Il sindaco ha affidato le sueconsiderazioni ad un laconicocomunicato stampa inviato nelprimo pomeriggio mentre luiera a Roma, dove si fermaanche oggi, per un incontrocon il Direttore Generale fina-lizzato a rimuovere le diffi-coltà e gli impedimenti chenon hanno ad oggi reso possi-bile l’utilizzo dell’area in cuidovrà essere allestito il nuovomercato ittico. Sulle dimissioni degli asses-sori Savalli, Augugliaro e Ci-trolo, formalizzate ierimattina, e su quelle annun-ciate dall’insegnante MariaPia Incarbona il sindaco si ri-serva di esaminarne il conte-nuto prima di esprimerevalutazioni sul merito. “Sullaforma, poco elegante e direiinconsueta – ha detto Da-miano – non credo che occor-rano commenti”. A duedomande però ha risposto,gliele abbiamo fatte al tele-fono mentre, appunto, era aRoma e lui, gentilmente, ha ri-sposto ma ha rimandato il ra-gionamento finale ad una

conferenza stampa che indirànei prossimi giorni, quandoavrà il quadro della situazionechiaro. Le risposte sono que-ste: “Ho chiesto agli assessori

di dimettersi e ad ognuno hodato motivazioni diverse. AllaIncarbona, evidentemente,qualcuno aveva promesso chesarebbe rimasta assessore fino

a giugno, ma non sono stato iocertamente. Ci eravamo datisei mesi di tempo e i sei mesistanno per scadere”. Seconda risposta: “Sulla

nuova giunta deciderò io sol-tanto come è stato finora.Ascolterò, però, le posizionipolitiche di quanti vorrannopalesarmele”.

TrapaniOK.itWWW.TRAPANIOK.IT 3000 copie distribuiteMercoledì 21 2012, n°38 Anno XII

Si ritorna al voto?Il sindaco prova a minimizzareperchè non ha il quadro della situa-zione totalmente chiaro e sottocontrollo, ma nei corridoi e nellestanze della politica locale la parolarimpasto è stata subito sostituitadalla parola ELEZIONI.Non lo dicono ufficialmente ma di-versi esponenti politici trapanesistanno già facendo la conta deigiorni che rimangono a Vito Da-miano per espletare le sue funzionidi primo cittadino. Il Generale haperso, dicono i bene informati,anche l’appoggio del senatore To-nino d’Alì che sinora non ha volutocommentare in maniera ufficiale lacrisi al Comune di Trapani. Dicerto c’è che Cettina Spataro nonsarà indicata assessore ed anzi leistessa si tira totalmente fuori dallabagarre. Non è un riempitivo e nonha intenzione di bruciarsi quelloche ha dimostrato di sapere fare intutti questi anni. Ambisce ad altroe forse si sta preparando per Favi-gnana, primavera 2013. Scalpitanoin tanti, invece, che si dicono prontia lanciare un salvagente al sindacoDamiano. Scalpitano i piccoli,però, e non i grandi. I più viciniall’onorevole Paolo Ruggirello, peresempio, vorrebbero far parte dellanuova squadra di giunta ma lui,l’onorevole Ruggirello, non siespone ancora. Si espone qual-cuno, invece, all’interno del PartitoDemocratico (tanto ormai va quasicon tutti) e si dice che sia addirit-tura già pronto sull’uscio di Pa-lazzo d’Alì, l’ex sindaco MarioBuscaino come nuovo assessore.Scenari apocalittici ed assoluta-mente, è bene ribadirlo a scanso diequivoci, totalmente relegati nel-l’alveo delle indiscrezioni. O dellesciocchezze se vi piace di più il ter-mine. Il vero orizzonte, invece,sono le nuove elezioni. Le vorreb-bero in tanti, anche fra i più viciniall’attuale sindaco. Ma non lo di-cono. Se lo scriviamo noi, invece,si arrabbiano. Ora ne hanno motivo.

E’ CRISI AL COMUNE DI TRAPANIIL SINDACO PRENDE TEMPO

Gli assessori dimessisi, intanto, diventano quattro. Si profila ipotesi per patto di buon governo

Livio Marrocco: “Governo di salute”

L’INFORMAVELOCE SU CARTA DELLA PROVINCIA DI TRAPANI

FREE P

RESS

Livio Marrocco ha gliocchi e le orecchie puntatesulla crisi al Comune diTrapani ma ci va cauto conle possibili ancore di salva-taggio: “C’è da capireprima come si esce dal-l’empasse. Fazio che vuolefare? E’ innnegabile che siattendano le sue mosse.Noi saremmo pure dispo-nibili ad un patto di buon

governo ma la situazioneal Comune è drammatica.Le responsabilità politichesono dei due che litigano(Fazio e d’Alì) ma noisiamo pronti a fare il nostrodovere, qualora ci sia unastrada da intraprendere.Non è il momento, anchese le responsabilità politi-che ci sono, del gioco almassacro”.

Per il Pdl parla solo Nicola Lamia

Associazione NazionaleImprese Edili Manifatturiere

“Le dimissioni degli asses-sori della giunta tecnicaDamiano evidenziano lanecessità di una risistema-zione della macchina am-ministrativa del Comuneche in questi mesi non habrillato per efficienza. Adetta degli stessi assessoridimissionari non c'è statala possibilità di incidere,innovando, sulle dinami-

che burocratiche e ammi-nistrative che hanno se-gnato le lentezze e leinefficienze già lamentatedai cittadini negli ultimianni. Il gruppo del Pdl, checon grande senso di re-sponsabilità ha contribuitoa determinare un assetto dimaggioranza che ha con-sentito l'approvazione diun importantissimo stru-

mento per il futuro e la vitadell'ente, quale l'ultimo bi-lancio, ora guarda con at-tenzione alle futuredinamiche politiche inConsiglio comunale e, so-prattutto, a quegli atti del-l'amministrazione chepongano rimedio alle allar-manti criticità puntual-mente denunciate dagliassessori dimissionari”.

Associazione NazionaleImprese Edili Manifatturiere

di Nicola Baldarotta

2 Mercoledì 21 Novembre 2012TrapaniOK

La crisi al Comune di TrapaniUn nuovo gruppo in consigliograzie all’ex socialista Mangano

Le dimissioni degli assessori edil conseguente crollo della giuntaDamiano invitano alla rifles-sione l’intero consiglio comu-nale del capoluogo dove,intanto, si inizia a ragionare sucome organizzarsi. Se c’è da ri-formare l’intero esecutivo, comeappare ormai assodato, probabil-mente c’è anche da ricercarenuovi assetti in aula a sostegnodell’amministrazione. Oppure incontrasto, dipende da come siguardano le cose. Superata, co-munque, la fase di stupore perquanto successo lunedì sera in

aula, la seduta del consiglio co-munale è proseguita regolar-mente ed è stato costituito unnuovo gruppo consiliare: è statodenominata, come a sancirne lemodalità di azione, “Autonomiaper Trapani” e ne fanno parte iConsiglieri Giorgio Colbertaldo(capogruppo), Giuseppe Ruggi-rello ’58 (Vicecapogruppo), VitoMannina e Silvio Mangano. Inprecedenza i quattro Consiglierifacevano parte del gruppo“Misto”. Rimangono senzagruppo, invece, i duesocialisti/riformisti Briale e Vas-

sallo. Praticamente è andata inporto l’operazion e politica cheli voleva, appunto, isolati. Qual-cuno lo dica ufficialmente al-l’onorevole Nino Oddo che,forse, è troppo concentrato suPalermo.Il Consiglio Comunale di Tra-pani tornerà a riunirsi giovedìprossimo, 22 novembre, alle ore19,00, per proseguire l’esamedell’ordine del giorno, integratoda un “suppletivo” che contiene6 nuovi argomenti. Lunedì sera,dopo i boatos, è stata approvatala mozione di aggiornamento dei

lavori dopo avere approvato tredelibere: <Proposta di modificadel vigente Statuto Comunale aisensi dell’art. 5 comma 2 dellal.r. n. 7 dell’11 maggio 2011 eart. 4 della l.r. n. 16 del 20 luglio2011. Soppressione della figuradel Direttore Generale>; <Rego-lamento della Consulta Comu-nale dei cittadini Stranieri edApolidi Residenti in Trapani>;<Modifiche all’art. 1 del Rego-lamento delle Commissioni con-siliari a seguito di specifico attodi indirizzo del Consiglio Comu-nale n. 101 del 30/8/2012>.

Il sindaco di Valderice, CamilloIovino, ha esposto il suo puntodi vista sulla questione ed ha, inquella nota, polemizzato con laCgil. Sulla delicata questionedei precari, a Valderice è ormaiguerra aperta su tutti i fronti. Edin mezzo loro, i lavoratori ap-punto precari. La Cgil fa sentire la sua voce al

primo cittadino di Valderice elo invita “piuttosto che a pole-mizzare, a predisporre la deli-bera per la trasformazione deicontratti da tempo determinatoa tempo indeterminato dei diecilavoratori di categoria A e B,nel rispetto della legge 24 del2010 che stabilisce l'avvio delleprocedure di stabilizzazione

entro il 31 dicembre 2012”. A parlare è la segretaria gene-rale della Cgil di TrapaniMimma Argurio. “Pur essendoa conoscenza che la proceduradi stabilizzazione potrà esseredefinita solo con l'approva-zione del bilancio – scrive Ar-gurio - invitiamol'Amministrazione a concen-trarsi sulla predisposizione delbilancio prevedendo, da subito,le somme necessarie alla tra-sformazione dei contratti deidieci lavoratori”.

La Cgil ha invitato, infine, ilsindaco di Valderice CamilloIovino ad affrontare le que-stioni che attengono il lavorocon tutte le Organizzazioni sin-dacali e con tutti i deputati delterritorio.“La Cgil – conclude Argurio –è sempre pronta a discutere ecollaborare per trovare solu-zioni concrete ai problemi deilavoratori a differenza di coloroche, invece, preferiscono privi-legiare solo alcuni interlocu-tori”.

TrapaniOK.itEditore:EDI.SI. srl

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Nicola Baldarottadirettore@trapaniok.itRedazione Sport:Giuseppe FavaraRedazione Web:

Marina Angeloredazione@trapaniok.it

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Trapani Ok - Free Press lo trovinei migliori bar di Trapani,Erice, Paceco, Valderice(frazioni comprese)Stampa in proprio

“Sindaco Damiano dimettiti”LA POSIZIONE DI RIFONDAZIONE

“Le dimissioni di tre assessoridella Giunta Damiano, dovute apalesi contrasti col Sindaco e con

i Dirigenti comunali, sono l’en-nesima manifestazione dell’inca-pacità amministrativa del PrimoCittadino. Non bastavano le as-senze di provvedimenti per con-trastare la crisi delle cassecomunali - se non aumentando letasse e facendo tagli non suglisprechi ma solo sugli stipendidegli impiegati-, non bastava il di-sinteresse sulle tematiche di la-

voro e beni comuni e non bastavanemmeno la sua incapacità dipronunciare pubblicamente la pa-rola “mafia”. Adesso, come ap-prendiamo dalle lettere didimissioni degli assessori, il Co-mune rischia il dissesto e il Sin-daco non riesce nemmeno a daredirettive ai Dirigenti Comunali néa imporre loro la riduzione deipropri stipendi del 30%, in un

momento così delicato per l’eco-nomia cittadina. RifondazioneComunista chiede, pertanto, cheil Sindaco chiarisca immediata-mente le condizioni in cui versa ilnostro Comune e, se vero quantoè emerso finora e se non è capacedi amministrare risolvendo i pro-blemi della Città di Trapani, ras-segni subito le sue dimissioni, peril bene della Città e dei cittadini”.

Dal consiglio provinciale

“La volontà è di remare tuttiassieme (Consiglio Provin-ciale, Commissario Straordina-rio, Segreteria Generale,Dirigenza Megaservice e Sin-dacati) per lo stesso obiettivofinale. Sono convinto, anche invista della riunione del tavolotecnico che abbiamo già con-

vocato per la mattina di ve-nerdì prossimo 23 novembre,che riusciremo a trovare laquadratura del cerchio”.E’ con queste parole che il Pre-sidente Peppe Poma ha con-cluso i lavori della sedutastraordinaria e aperta che ilConsiglio Provinciale di Tra-pani ha dedicato all’esamedella situazione della Megaser-vice. Il Consiglio Provincialetornerà ad occuparsi di Mega-service nel corso della riunioneordinaria già prevista per lu-nedì prossimo 26 novembre el’aula sarà chiamata a pronun-ciarsi in maniera decisiva sullesorti della società partecipata.

“Tutto ciò non è tollerabile”LA POSIZIONE DI SEL

"Le dimissioni degli AssessoriSalvatore Savalli, Michele Au-gugliaro e Maria Pia Incarbonadalla Giunta municipale di Tra-pani nel corso del Consiglio co-munale, alle quali non è seguitonessun chiarimento istituzionalee con la città.Le evidenti incapacità ammini-strative della Giunta Damianosono emerse in maniera palese inquesti pochi mesi, aggravate dauno scontro continuo all'interno

della maggioranza. Litigiositàche ha ulteriormente aggravatola crisi economica e sociale diTrapani.Come Sinistra Ecologia e Li-bertà chiediamo urgentemente alSindaco Vito Damiano, di for-nire risposte esaustive che rie-scano ad affrontare e risolvere iproblemi amministrativi e nonuna limitata azione di riequilibriopolitico. Siamo seriamente pre-occupati che queste vicende di-ventino, purtroppo, una costantedella amministrazione del capo-luogo e, con responsabilità, chie-diamo che ci venga detto dalSindaco se è nelle condizioni dicontinuare ad amministrare. Per-chè abbiamo la certezza che que-sto stato di cose non sarà certotollerabile per molto tempo".

PILLOLE DI ECONOMIA a cura di A.P.I. Trapani

LOTTA ALL’EVASIONEPRESENTATO IL “REDDITEST”

L’agenzia delle Entrate ha spiegato il funzionamentodel "redditest". Il software per l'auto-diagnosi dellacoerenza fiscale è stato illustrato alle associazioni dicategoria e ai professionisti in un incontro riservato.I contribuenti, quindi, potranno utilzzare il cosiddetto

"ReddiTest" per orientarsi in vista della compilazionedella dichiarazione dei redditi. “ReddiTest” è un software che consente ai contribuentidi valutare la coerenza tra il reddito familiare e le spesesostenute nell'anno.I risultati della verifica preventiva,infatti, resteranno in casa e non potranno essere in al-cuna maniera acquisiti dall'amministrazione finanziaria. Per ulteriori info: http://redditest.agenziaentrate.it

“Sindaco vogliamo capire”LA POSIZIONE DEL PD

“Il valzer delle dimissioni inatto al Comune di Trapani, se-gnano un passo oggettivamentescoraggiante del rispetto versole istituzioni.In un momento di vera diffi-colta' per le note vicende che ri-guardano i conti e le Risorsedelle Pubbliche Amministra-zioni, non si puo' non sottoli-neare lo scarso affiatammo cheha caratterizzato fino ad ora

l'azione di governo cittadinoche lascia, adesso piu' di ieri,perplessi sulla capacita' di chi,avendo vinto le elezioni appena4 mesi fa, non Puo' nasconderele evidenti difficoltà che si pa-lesano giorno dopo giorno nell'amministrazione Guidatadal sindaco Damiano, e noncomprendiamo da chi soste-nuta. Il PD chiede ufficial-mente, gia' nella seduta del25c.m. Come e con chi l'A. C.Intende Risolvere i mille pro-blemi che riguardano Trapani ei Trapanesi”.

Gruppo consiliare PD Vincenzo AbbruscatoNinni PassalacquaNino Grignano

Stabilizzazione dei precariCgil polemica col sindaco

VALDERICE

3 Mercoledì 21 Novembre 2012TrapaniOK

UP

DiaStringe il cerchio in-torno a M.M. Denaro

DOWN

TerremotoScossa di 3,5 registrataa 30 km Lampedusa

Dove eQuando

Juventus National AcademyOggi dalle 15 alle 16 Mazara del Vallo

DIA scacco matto alla mafiaconfisca 45 milioni di beni Terra bruciata attorno a Matteo Messina DenaroAttorno a Matteo Messina De-naro, terra sempre più bru-ciata. la lotta alla mafia e laricerca del superlatitante con-tinua e a Trapani, in pocomeno di 3 mesi la DirezioneInvestigativa Antimafia hamesso a segno un altro colpo.Si tratta di una confisca dibeni per un valore comples-sivo di oltre 45milioni dieuro. I destinatari di questanuova operazioni sono dueimprenditori di Castellam-mare del Golfo soci in affarinel settore d’impresa delle co-struzioni edili e della produ-zione e commercio diconglomerati cementizi. Sitratta di Saracino Mariano, 65anni, indiziato mafioso, e Pi-sciotta Giuseppe, di 69, pre-stanome del primo. Perentrambi sono scattate le mi-sure di sorveglianza speciale:Pisciotta per quattro anni, Sa-racino per due anni e sei mesi.I beni confiscati ai due soci inaffari, più e meno leciti, sa-rebbero riconducibili alla con-sorteria mafiosa trapanese,gestita dal superlatitante Mat-teo Messina Denaro. Pisciottae Saracino, erano volti giànoti alle forze dell’ordine. Ilprimo, affine al metodo ma-fioso per svolgere le sue atti-vità con la quale spesso siaccaparrava appalti pubblici,era stato più volte condan-nato, con sentenze passate ingiudicato, per associazioneper delinquere di tipo ma-fioso, estorsione ed altro. Vo-tato alla mafia, Saracino,esperto delle estorsioni, erasempre a completa “disposi-

zione” dell’organizzazione siaper fattori economici sia logi-stici. Più volte, infatti, offrivarifugio e assistenza a nume-rosi latitanti. Per diversi uo-mini d’onore delle famiglie diAlcamo, Castellammare delGolfo e Calatafimi, ma anchedell’area palermitana, Sara-cino metteva a disposizionepropri immobili utilizzati oracome nascondigli per noti la-titanti come Giovanni Brusca,Vincenzo Milazzo e NicolòScandariato, ora come luoghidi riunione per incontri riser-vati.Insomma i due non eranodei semplici “picciotti”. Loroavevano la possibilità di poterparlare e raggiungere i boss inprima persona. Ad entrambi èstato confiscato ,il capitalesociale ed il complesso deibeni aziendali delle societàScopello Costruzioni s.r.l.,CO.SI. s.r.l., Del Ponte s.r.l. edella Calcestruzzi Castellam-mare s.r.l., tutte operanti nelsettore delle costruzioni edili,con sedi a Castellammare del

Golfo; tre imprese individuali,di cui due condotte di Sara-cino Mariano e di sua moglieCaterina Sottile, operanti, ri-spettivamente, nel settoredelle costruzioni edili e del-l’agricoltur. Ed ancora a Pi-sciotta è stata confiscata laquota sociale nella LA FE-RULA S.r.l., operante nel set-tore dellapromozione-propaganda esviluppo dello sport di Castel-lammare del Golfo ed un’im-presa individuale. Sessantunoappezzamenti di terreno (edi-ficabili e non), un fabbricato,15 unità immobiliari, 25 mo-toveicoli (tra autocarri ed au-tovetture) 8 polizzeassicurative e le rispettive di-sponibilità finanziarie deposi-tate presso diversi Istituti dicredito.un’operazione che ar-riva a distanza di pochi giornidal sequestro dei beni percirca 5 milioni di euro al cin-quantasettenne Leonardo Ip-polito, di Castelvetrano,indagato per il reato di asso-

ciazione per delinquere distampo mafioso e rinviato agiudizio lo scorso 28 novem-bre 2011 dal tribunale di Mar-sala e gli olre 25 milionisequestrati invece, lo scorsosettembre, a Vito Tarantolo,l’imprenditore 66enne moltovicino al capo mandamentotrapanese. «sono ben lieto dipotere tornare ad esprimere, anome mio personale ma so-prattutto dell’intero ConsiglioProvinciale, grande compiaci-mento e plauso al Direttoredella DIA e a tutti gli opera-tori della Direzione Investiga-tiva Antimafia di Trapani – hadichiarato il presidente delConsiglio provinciale PeppePoma - Dopo i provvedimentigià adottati tempo fa a lorocarico, si tratta purtroppodella ulteriore conferma, se cene fosse stato ancora bisogno,delle illecite ingerenze checondizionano negativamenteil settore degli appalti pub-blici provocando veri e propridisastri all’economia del no-stro territorio. Bisogna dun-que insistere con gliaccertamenti patrimoniali –ha continuato Poma - perchécostituiscono l’arma più effi-cace per combattere e stron-care la criminalità mafiosa ele varie consorterie che adessa fanno capo e che consen-tono a boss del calibro di Mat-teo Messina Denaro diprolungare all’infinito la lorolatitanza nonostante l’inde-fesso lavoro svolto dalleForze dell’Ordine e dall’Au-torità Giudiziaria».

M.A.

Salvata dal 115°stormodell’Aeronautica Militare

TRAPANI-PANTELLERIA

Sono le 22.45 di lunedìquando, viene richiesto l’in-tervento di R.I.L.A. un elicot-tero del soccorso aereodell’82° Centro C.S.A.R.(Combat Search and Rescue)del 15° Stormo dell’Aeronau-tica Militare. L’allarme èstato lanciato da Pantelleriadove, una donna di 50 anni,infartuata e in imminente pe-ricolo di vita era impossibili-tata a lasciare l’isola conl’eliambulanza per le avversecondizioni meteorologiche.Alle 23.15 l’elicottero decollada Trapani, su ordine delR.C.C. (Rescue CoordinationCenter – Centro di Coordina-mento del Soccorso) alle di-pendenze del C.O.A.(Comando Operazioni Aeree)di Poggio Renatico (FE), perraggiungere l’isola. Ma pochiminuti dopo aver lasciato labase un’avaria lo costringe arientrare. Sono le 23:25quando tocca torna alla basee subito l’equipaggio, com-posto dal Magg. Muraglia(pilota capo-equipaggio),Cap. Agricola (secondo pi-lota), Primi Marescialli Amirie Bosco (operatori di bordo),

Maresciallo 2^cl. Panzini (ae-rosoccorritore), Luogote-nente Lombardo (assistentedi sanità), effettua le proce-dure di controllo e messa inmoto di un secondo vettore.Alle 23.45 l’elicottero èpronto e decolla alle volta diPantelleria. Il tempo non èmai stato così prezioso. Sicerca di recuperare in volomentre, la donna, viene mo-nitorata dal personale pre-sente sull’isola fino alle 00.35quando C.S.A.R. giunge aPantelleria. La cinquantenneè stata imbarcata, accompa-gnata dal marito sull’elicot-tero e venti minuti dopo,dopo aver utilizzato la mas-sima cautela per evitare cheulteriori complicazioni giun-gessero al già compromessostato clinico della signora,l’elicottero dell’82° C.S.A.R.,riparte per l’aeroporto di Tra-pani. Quando il velivolo rag-giunge Trapani sono le ore01.30. La donna è stata affi-data alle cure dei medici del118, gli stessi che hannoprovveduto a trasportarlaall’ospedale “S. AntonioAbate” di Trapani.

Tranchida informa Crocetta

ERICE

«Ad Erice si può morire in"pace" per l'assenza delprimo intervento sanitario econ buona pace ci si deve ras-segnare all'incapacità funzio-nale di un servizio ditrasporto pubblico regionalea 1/2 giornata». E’ con questitermini che il sindaco diErice, Giacomo Tranchida,scrive al Presidente Crocetta

per metterlo a conoscenzadella sospensione del serviziodi trasporto pubblico per lacomunità ericina già privatadel servizio guardia medica econtinua «A poco servono lerassicurazioni che tutto rien-trerà nella normalità dal 1°gennaio 2013, passata la"nuttata" da spending re-view».

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Dalla festa nazionale dell’albero alle escursioniTRAPANI - GREEN

La Festa Nazionale dell'Alberoha radici assai lontane. Siamo afine ‘800 quando la festa venivaistituita per la prima volta per poiessere dimenticata fino ad alcunianni or sono quando, grazie alMinistero dell'Ambiente è stata

rilanciata. Il perché è semplice:promuovere la co-gestione dellearee verdi urbane,sollecitandoamministrazioni ed enti ad affi-dare questi spazi ad associazionie cittadini che ne fanno richie-sta,seguendone poi insieme lagestione. Un modo per risco-prire, valorizzare e riqualificareil verde urbano, un bene comuned’inestimabile valore per la sa-lute dell’uomo e per l’equilibrioambientale, oltre che un ele-mento qualificante del tessuto ur-bano e dell’aggregazione sociale.Per questi motivi FareAmbienteCoordinamento provinciale Tra-pani, oggi, in occasione della

giornata nazionale dell’albero hapromosso, in collaborazione conil Comune di Trapani e di Erice,un evento di sensibilizzazione alrispetto dell’ambiente e della na-tura. Durante questa green day,saranno piantumati alberelli con-cessi gratuitamente dall’AziendaForeste Demaniali di Trapanigrazie alla sensibilità del Diri-gente Dott. Giarrizzo. E se al Co-mune di Erice si terrà una brevecerimonia alle 11.00 in vialedelle Provincie, al Comune diTrapani l’evento si terrà presso ilCampo CONI dove l’A.C. diTrapani ha fatto eseguire una pu-lizia straordinaria dei viali. Ma

gli appuntamenti con l’ambientenon sono finiti. Per domani mat-tina alle 10, invece, l’invito è apartecipare all’escursione gui-data nel parco storico della Cit-tadella della Salute è aperto tutti.A guidare l’evento promosso dalClub UNESCO di Trapani e LaStruttura Territoriale ARPA SI-CILIA di Trapani dall’Unescodal titolo “I saperi della tradi-zione sull’uso e gestione dellepiante” sarà l’esperto Agro-cul-tore Giovanni Licari. Appunta-mento, dunque, per domani alleore 10.00 nei pressi del cancellosecondario del nosocomio cheguarda la via Cosenza.

Dialettologia

ITALIANO: saliva

SICILIANO: sputazza

Mattina 16° NO

Pomeriggio 18°NNO

Il meteoin provincia

Sera 17° N

Notte 16° N

Il meteoin provincia

4 Mercoledì 21 Novembre 2012TrapaniOK - SPORT

Dopo l’exploit col Sudtirolil Trapani si rituffa in CoppaAl Provinciale (14.30) arriva il Latina dell’ex Dario Barraco

La “sbornia” per il poker ri-filato al Sudtirol è ormaismaltita ed il Trapani è già

pronto a tornare in campo perl’importantissimo match diCoppa Italia Lega Pro contro ilLatina. La gara, che prenderà ilvia alle ore 14.30, è valida comeseconda giornata del terzo turnoeliminatorio della competizionedi categoria. Nella prima giornatadel mini girone a tre squadre ilTrapani aveva perso a Beneventodue settimane fa e quindi i gra-nata saranno costretti oggi pome-riggio ad acquisire bottino pienoper continuare a sperare nel pas-saggio del turno che si decideràpoi con il match conclusivo delgirone tra Latina e Benevento. Incaso di arrivo a pari punti delle tresquadre si ricorrerà poi alla clas-sifica avulsa. In ogni caso la garadi oggi rappresenta un buonbanco di prova per il Trapani chesi trova all’ultima spiaggia e devenecessariamente vincere. Perquesta gara, in cui tornerà al Pro-vinciale il grande ex dell’incontroDario Barraco, mister Boscagliaopterà per un corposo turn-over etroveranno spazio quei giocatoriche fin qui hanno giocato meno.Sono 19 i convocati per la sfidadi oggi e tra essi figurano ben cin-que giovani della Berretti(Alongi, Manuguerra, Prestia,Pellegrino e Pitasi) ed il nuovo

innesto Carmine Giordano, cheha dichiarato di essere già a di-sposizione del mister e di esserecompletamente recuperato:“Sono un centrocampista centrale– ha ammesso lo stesso Giordano- lo scorso anno al Siracusa hogiocato in più ruoli e sono ancheriuscito a contenere Madonia nelderby giocato qui a Trapani. Sonocontento di poter tornare a dispo-sizione e di poter essere utile allacausa granata sin dalla partitacontro il Latina. Spero di potergiocare già qualche minuto”. Nonconvocati per diversi motivi, in-vece, i vari Nordi, Rizzi, Filippi,Priola, Caccetta, Spinelli, Man-cosu, Basso, Abate e Madonia.Non mancherà il capitano granataLuca Pagliarulo che dovrebbepartire dal primo minuto in cop-pia con uno tra D’Aiello e LoMonaco: “Abbiamo grande ri-

spetto per i nerazzurri – ha con-fessato Pagliarulo - è una squadrache sta facendo grandi cose nel-l’altro girone di Prima Divisione.Ci teniamo a passare il turno equindi lotteremo per vincere. Do-menica col Sudtirol, invece,siamo stati perfetti sia dal puntodi vista tattico che fisico. Conquesti attaccanti si può far tuttoperchè, a mio avviso, è il miglioredell’intero girone”. Il match diquesto pomeriggio sarà direttodal signor Claudio Bietolini di Fi-renze, il quale sarà coadiuvato daVittorio Emanuele Saia di Pa-lermo e da Edoardo Ficarra di Pa-lermo. Infine la gara della 16^giornata di campionato Reg-giana-Trapani è stata ufficial-mente anticipata a venerdì 14dicembre (ore 20.30) per consen-tire la diretta su SportItalia.

Giuseppe Favara

Sestina vincente per l’Eklissè Occhiali Trapani

PALLAVOLO TRAPANI SEMPRE PIÙ IN VETTA

L’Eklissè Trapani imponendosicon un netto 3-0 sull’Icq EcorossRossano ottiene la sesta vittoriain altrettante giornate del gironeH della B2. Una vittoria senzaappello quella conquistata dallaformazione di mister Aiuto,anche se a dirla tutta gli avver-sari ci hanno messo del proprio.Troppi errori tra le fila di Ros-sano, il cui gioco è solo far con-fusione. Aiuto così ha vita facile:può lasciare Blanco in panchinain attesa del completo recuperoe schierare Consiglio titolare(autore di un’ottima prova il ge-lese). Il resto del blocco è il so-lito di questo avvio di stagione.Mister Bozzo invece si dà la

zappa sui piedi, lasciando inpanca Taverniti, che poi si dimo-stra essere l’unico in palla ditutta la squadra (10 punti, il soloin doppia cifra). Dal fischiod’inizio di Barbata fino alla finedel secondo set per Trapani è unallenamento. Tamburello giocaun mare di free ball e Mazza eMarino possono fare la gara achi abbatte più avversari. A finegara l’opposto la spunterà aipunti per 15 a 13. Teresi decideche da solo basta e avanza permurare. Per Muccione inveceordinaria amministrazione: sipuò esaltare solo in due scambilunghissimi in una partita che èstata la più veloce tra quelle viste

sinora al PalaPinco. I punteggisono chiari: 25-14 e 25-13. Nelterzo set l’ingresso di Lunetto eGeraldi serve a dare la scossa daltorpore in cui si è caduti. Nonbasterà ma, nonostante tutto,Trapani riesce sempre a mante-nere il break di vantaggio. Altime-out del 16-14 Aiuto però facapire che sarebbe ora di andarea casa. Fino al 19-17 si proseguecol pilota automatico poi, conTamburello tornato in cabina diregia, l’accelerazione decisiva.L’epilogo è senza sorprese e Ge-raldi può siglare il punto del 25-20. Alla prossima a Leonforte sifa sul serio: ci si gioca il primato.

Silvestro Bonaventura

La Riviera Marmi pareggia e rimane quinta

ECCELLENZA, KO ESTERNO PER IL VALDERICE

Nell’undicesima giornata del gi-rone A di Eccellenza la RivieraMarmi ha ottenuto un ottimopunto in quel di Cammaratacontro i padroni di casa del Ka-marat. Sotto di un gol, per un ri-gore trasformato da Gambino, igiallorossi di mister Bonfigliohanno saputo reagire trovandosubito il pari con un penalty rea-lizzato dal capitano Nanni Casti-glione. Un pareggio per 1-1 chesa tanto di vittoria per i custona-cesi che si confermano così alquinto posto in classifica, inpiena zona play-off, con 18punti. Quinto risultato utile con-

secutivo per la Riviera che tienea distanza le inseguitrici e chedomenica prossima sfiderà la se-conda forza del torneo, l’Atle-tico Campofranco. Non sorride, invece, il Valdericedi Nico Del Giudice che propriocontro i nisseni fuoricasa perdeper 2-1. Una sconfitta immeri-tata per i valdericini che eranoriusciti a trovare il pari con Mal-tese ma che sono stati poi co-stretti al terzo Ko delle ultimequattro giornate. I neroverdi re-stano così a quota 8 punti al pe-nultimo posto in coabitazionecon la Sancataldese. Mezzo sor-

riso per l’Alcamo che pareggia2-2 contro l’Akragas, stoppandoper la prima volta in stagione lacorsa della capolista indiscussadel torneo. I bianconeri, ora a 16punti, si trovano a meno duedalla zona play-off. Pari ancheper il Mazara in casa contro ilBagheria (2-2), mentre la Fol-gore ottiene il terzo risultato utiledi fila vincendo per 2-0 a Mon-reale. I rossoneri salgono ancorae si portano a quota 12 (cosìcome il Mazara). Ennesimo ko,infine, per il Marsala che perde0-2 in casa contro il S. GiovanniGemini. (g.f.)

In campo si rivede il neo pacecoto Vito Abrignani

COPPA PRIMA CATEGORIA, OGGI PACECO-BONAGIA

A caratterizzare il mercoledì diCoppa in Prima Categoria saràsicuramente il ritorno al calciogiocato di Vito Abrignani. L’excapitano del Fulgatore, societàlasciata in estate tante stagioni,è stato tesserato nei giorni scorsidal Paceco del presidente Ma-rino e potrà già esordire dalprimo minuto nel match di an-data degli ottavi di Coppa Sici-lia in programma oggipomeriggio (ore 15 al Mancuso)contro il Bonagia. Il ritorno alcalcio giocato di Abrignani ècoinciso con l’arrivo sulla pan-china pacecota del suo ex tec-nico fulgatorese Minaudo che loha esplicitamente convinto atornare: “Ho scelto Paceco per-chè – ammette Abrignani - c’èun allenatore con cui ho condi-

viso gioie e dolori per 5 anni aFulgatore. E’ stato lui ad interes-sarsi a me, naturalmente appog-giato dalla società. Ho ungrande rapporto con Minaudoche va al di là del calcio. Altresquadre mi avevano cercato manon della stessa categoria ed eroin attesa di una chiamata con-creta che mi potesse dare nuovistimoli. Per fortuna è arrivata”.Il periodo per il Paceco non è

dei migliori, anche se al debuttomister Minaudo è riuscito a con-quistare un buon punto a Favi-gnana, e l’arrivo di Abrignanipotrebbe rappresentare un buonsalto di qualità, già a partire dalderby di questo pomeriggiocontro i valdericini: “Rimet-termi in discussione è già unabella sfida – continua - so chesarà difficile perchè non ho fattoalcuna preparazione estiva. Lu-nedì ho svolto il primo allena-mento con tanti compagni chegià conoscevo o con cui ho giàgiocato, ho visto davvero un belgruppo. Spero di dare un contri-buto importante a questa squa-dra – conclude Abrignani - maavrò bisogno dell’aiuto di tutti icompagni e anche dei tifosi pa-cecoti”. (g.f.)

Vito Abrignani

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cala)Ricevitoria Ni-colosiTabacchi MiloSavoirfair CafèSvalutation Sciuscià CaffèCafèSweetNewTorre Pali

- ERICEBar KennedyBar MiloBar Montic-cioloLa coffea Ara-bicaRadio LondraRoxi Bar- NAPOLA

Caffè Erice- VALDERICEAvenue CaffèBar SportBar VenereCaffè VespriSunset Cafè- BONAGIABonfiglio Mira-mare

- XITTABar Ritrovo- PACECOBar MazzaraBar SombreroBar TiffanyHouse CafèPasticceriaSugamieleVogue Cocktail

Bar- GUARRATOBar delloSport