Tossicologia Forense - fitelab.it · Buprenorfina, Norbuprenorfina 0,05 ng/ml. LE PROCEDURE CATENA...
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Tossicologia Forense
● La tossicologia forense è la branca della tossicologia a servizio delle scienze forensi
● Scienza che ricerca e identifica la presenza di droghe e veleni in fluidi biologici, tessuti e organi.
PARACELSO“sola dosis venenum facit” [trad. è la dose che fa (di una sostanza) il veleno.
L’analisi di screening, di conferma e l’eventuale identificazione di composti incogniti, particolarmente in basse concentrazioni, richiede l’utilizzo di tecniche di spettrometria di massa associate a tecniche cromatografiche
Strumentazione analitica
LC/MS
GC/MS
ICP-MS
TOSSICOLOGIA CLINICA
Diagnosi, trattamento tossicodipendenti afferenti alle strutture pubbliche e private
TOSSICOLOGIA FORENSETOSSICOLOGIA FORENSE
Analisi finalizzate alla
Analisi per scopi amministrativi o medico-legali:
Commissioni medico-legali: disabilità alla guida.
Prefettura: verifica trattamenti alternativi alle sanzioni previste dal DPR 309/1990.
Determinazione requisiti psicofisici per il rilascio del porto d’armi (GU 304/1991).
Forze d’ordine: accertamento stato ebbrezza o assunzione sostanze stupefacenti nella guida (L. 214/2003 ART. 186-187).
Enti pubblici e/o privati: accertamenti sui lavoratori le cui mansioni comportano rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi (art. 125 DPR 285/1992).
Art. 186Alcolemia g/L Sanzione
AmministrativaSospensione Patente
Altro
0.5 – 0.8 500 - 2000 3 – 6 mesi
0.8 -1.5 800 – 320/L 6 – 12 mesi Arresto 6 mesi
> 1.5 1500 - 6000 12 – 24 mesi Arresto 6 – 12 mesiConfisca del veicolo
Se il conducente in stato di ebrezza ha causato un incidente, le sanzioni sono raddoppiate.Se il valore di etanolo è > 1,5 g/L la patente è revocata
E’ un valore di riferimento espresso in concentrazione, al di sopra del quale il risultato di un test analitico è giudicato positivo e al di sotto del quale il test è giudicato negativo
CUT - OFF
ANTICORPO
ANALITA CONIUGATO CON UN MARCATORE
X
1. L’analita coniugato con un marcatore si lega in modo specifico con l’anticorpo dando luogo ad un prodotto colorato
2. L’analita libero, da determinare, compete con il coniugato nella reazione con l’anticorpo; molecole simili possono interferire e competere anch’esse
3. L’interazione tra l’anticorpo e l’antigene, marcato e non, dà luogo ad un segnale la cui intensità è quantificabile e può essere messa in relazione con la concentrazione dell’analita presente nel campione.
Cut-off screening urine
OPPIACEI 300 ng/ml
COCAINA 300 ng/ml
CANNABINOIDI 50 ng/ml
AMFETAMINE ED ANALOGHI 500 ng/ml
BARBITURICI 300 ng/ml
BENZODIAZEPINE 200 ng/ml
METADONE 300 ng/ml
BUPRENORFINA 5 ng/ml
Cut-off test GCMS conferma urine
Morfina, Codeina 200 ng/ml
6-MonoAcetilMorfina 10 ng/ml
Cocaina, Benzoilecgonina 150 ng/ml
Ac. 11-nor-delta-9-THC 15 ng/ml
Amfetamina, Metamfetamina, 200 ng/ml
Mdma, Mda, Mdea 200 ng/ml
Metadone, EDDP 100 ng/ml
Buprenorfina, Norbuprenorfina 5 ng/ml
Cut-off test GCMS matrice cheratinica
Morfina, 6MAM, Codeina 0,2 ng/ml
Cocaina, 0,2 ng/ml
Benzoilecgonina, CocaEtilene 0,05 ng/ml
Cannabidiolo, Cannabinolo, Delta-9-THC 0,05 ng/ml
Amfetamina, Metamfetamina, 0,2 ng/ml
Mdma, Mda, Mdea 0,2 ng/ml Metadone, EDDP 0,2 ng/ml
Buprenorfina, Norbuprenorfina 0,05 ng/ml
LE PROCEDURELE PROCEDURE
CATENA DI CUSTODIA:CATENA DI CUSTODIA:CON IL TERMINE CATENA DI CUSTODIA SI INTENDE LA DOCUMENTAZIONE CHE ACCOMPAGNA IL CAMPIONE E CHE RIPORTA NOTIZIE SUL PRELIEVO, SUL TRASPORTO E SULLA CONSERVAZIONE
MODULO RICHIESTA ANALISIMODULO RICHIESTA ANALISIOGNI CAMPIONE DEVE ESSERE ACCOMPAGNATO DA UN APPOSITO MODULO DI RICHIESTA ANALISI
NEL MODULO DEVONO ESSERE RIPORTATI:NEL MODULO DEVONO ESSERE RIPORTATI:
DATI DEL PAZIENTE, DATA E ORA DEL PRELIEVO
MOTIVO DELLA RICHIESTA IN MODO DA POTER INDIRIZZARE IL LABORATORIO NELLA SCELTA DELLE ANALISI
STRUTTURA ORGANIZZATIVASTRUTTURA ORGANIZZATIVA
CONTENITORE
IL CAMPIONE VA DIVISO IN DUE ALIQUOTE CHE DEVONO ESSERE SIGILLATE
L’IDENTITÀ DEL SOGGETTO INDICATA NEL DOCUMENTO
DATA
ORA E LUOGO DEL PRELIEVO
FIRMA DEL PAZIENTE
FIRMA DEL TECNICO ADDETTO AL PRELIEVO
CIASCUN CONTENITORE DEVE ESSERE DOTATO CIASCUN CONTENITORE DEVE ESSERE DOTATO DI ETICHETTA IN CUI E’ RIPORTATA:DI ETICHETTA IN CUI E’ RIPORTATA:
Laboratorio SPECIALIZZATO nell’ambito della Biochimica Tossicologica
LABORATORIODI II° LIVELLO CHE ESEGUE SIA LE ANALISI INIZIALI CHE DI CONFERMA
MATRICI BIOLOGICHE TUTTE
METODICHE IMMUNOCHIMICHE E CROMATOGRAFICHE
TIPO DI ANALISI QUANTITATIVA
CUT – OFF GTFI
STRUMENTAZIONI ANALIZZATORI AUTOMATICI DI CHIMICA CLINICA
GC, HPLC, GCMS, LCMS, ICPMS
PROCEDURE QUELLE STABILITE NEI MANUALI DELLA QUALITA’ E
NELLE LINEE GUIDA
CONTROLLO DI QUALITA’ PARTECIPAZIONE AD UN PROGRAMMA VEQ CHE COMPRENDA
TUTTI GLI ANALITI
CATENA DI CUSTODIA SI
IL FENOMENO DELL’ABUSO ALCOLICOIL FENOMENO DELL’ABUSO ALCOLICO
OMS Terzo posto tra i26 fattori di rischio
Secondo solo a TABACCO eIPERTENSIONE
Forte aumento delle problematiche sanitarie legate all’eccessivo consumo di alcol
Necessità di trovare modalità diagnostiche più efficaci per la riduzione del consumo di
alcol
20-30% costi cure sanitarie
63% delle morti Premature
• Ottima correlazione tra le due t di h R2 0 917metodiche: R2= 0,917
• Ottimi i valori delle DS:• DS gas= 90,162
DS enz= 89,7609
• La maggior parte dei valori è compresa all’interno delle due DS
• Metodi sovrapponibili, ripetibili e confrontabili (R di Bland Altman= 0,0002 di l i )e curva di correlazione)
• La discrepanza tra alcuni valori (es 113 mg/dL VS 105 mg/dL) è di scarso interesse clinico e medico-legale
• Da notare una concordanza per valori prossimi alla soglia legalep g g
● E’ un metabolita diretto dell’alcool etilico
● Finestra temporale di 72 ore
● Si forma per coniugazione dell’Etanolo con l’acido glucuronico (nel fegato)
● Applicazione nel monitoraggio dei pazienti alcolisti
● Applicazioni cliniche e medico-legali
ETIL GLUCURONIDE
Diversi Cut – Off Diverse Applicazioni
1000 ng\ml Consumo non Domestico
500 ng\ml Ingestione di Alcol
100 ng\ml Totale astinenza da Alcol
Etilglucuronide Applicazioni
Monitoraggio Alcolisti in Trattamento
500 ng\ml Ingestione di Alcol
•¬ Nel 1976 Stibler e Kjiellin osservarono che nel LCS degli etilisti era presente una forma di Transferrina con pI > 5.7
•¬ Trasferrina Carboidrato Carente o Desialata •¬ È uno dei test di più recente introduzione per
svelare l’abuso alcolico
•¬ Nel corso di astinenza il valore di CDT si normalizza con una emivita media di 15gg.
•¬ Utile per il monitoraggio
v¬ Il termine CDT è il nome collettivo di un gruppo di isoforme minori della transferrina che presentano un ridotto grado di glicosilazione, la cui concentrazione sierica risulta strettamente correlata all’abuso alcolico
CDT
Alterazione genetica: alti livelli di CDT
EtG
/cre
at
CD
T %
Etha
nol
0Ac
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ent
Chr
onic
0 0
M T W T FTWTMSSF
CDT CDT
EtG EtG EtG EtG EtG EtGUrine Testing
Week days
Blood testing
Alc Alc Alc Alc AlcAlc
Test su urine
Giorni settimana
Test su sangue
Test su urine
L M M G VGMMLDSV
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EtG EtG EtG EtG EtG EtGAlc Alc Alc Alc AlcAlc
Test su urine
Giorni settimana
Test su sangue
Test su urine
L M M G VGMMLDSV
ASTINENZA
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M T W T FTWTMSSF
CDT CDT
EtG EtG EtG EtG EtG EtGUrine Testing
Week days
Blood testing
Alc Alc Alc Alc AlcAlcUrine Testing
Test su urine
Giorni settimana
Test su sangue
Test su urine
L M M G VGMMLDSV
ALCOLISTA
EtG
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CD
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CDT CDT
EtG EtG EtG EtG EtG EtGUrine Testing
Week days
Blood testing
Alc Alc Alc Alc AlcAlc
Test su urine
Giorni settimana
Test su sangue
Test su urine
L M M G VGMMLDSV
DISSUEFAZIONE
EtG
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CD
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Chr
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M T W T FTWTMSSF
CDT CDT
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Week days
Blood testing
Alc Alc Alc Alc AlcAlc
Test su urine
Giorni settimana
Test su sangue
Test su urine
L M M G VGMMLDSV
Il “Furbone”