TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE,...

16
Lunedì, 19 Settembre 2016 www.corrieredelmezzogiorno.it Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po’ controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del- l’Europa) la Puglia costituisce anco- ra un mercato appetibile per l’usa- to. Nonostante le campagne al ribasso delle case automobilistiche, che cercano di faci- litare con una serie di offerte l’acquisto di nuove automobili, nel Tacco d’Italia il com- mercio di vetture che hanno già un po’ di vita sulle strade rimane fiorente. Lo testi- monia anche il fatto che Fca ha scelto pro- prio Bari per lanciare in questi giorni una sua iniziativa che va proprio nella direzione di rispondere a questo tipo di domanda. Il gruppo italo-statunitense, presente al- la Fiera del Levante, la scorsa settimana ha fatto cadere i veli intorno alla sua nuova «divisione» interamente dedicata all’usato sicuro e garantito. Significa che accanto al- la possibilità di trovare sul mercato la Jeep Renegade nuova fiammante - esempio uti- lizzato proprio da Fca - si offre anche quella di acquistarne una che è già stata immatri- colata ed ha avuto un proprietario. Ma ri- messa in circolo dietro un severo tratta- mento delle parti meccaniche e di verifiche della carrozzeria tali da poter dotare gli au- toveicoli di referenziate garanzie. Incrociando i dati di CarNext e quelli del Centro Studi e ricerche dell’Aci nazionale si ha un quadro anche di come sia messo il parco macchine della Regione. Intanto la Puglia arretra leggermente rispetto alla media nazionale delle immatricolazioni del nuovo. Premessa d’obbligo per intro- durre il dato successivo: in questa regione, su 10 auto vendute, più o meno 4 sono an- cora usate. La spiegazione, quella facile fa- cile, è a portata di intelligenza media: la cri- si che ha fiaccato le economie delle fami- glie ha indotto tante di esse ad operare scelte di questo genere. Anche con 4/5mila euro ci si può portare a casa una utilitaria. In realtà, considerate le spese legate allo stato di usura delle parti meccaniche di queste auto, a conti fatti vale sempre la pe- na di acquistare il nuovo con l’ombrello di una finanziaria e accedendo a comode ra- teizzazioni. Da quelle italiane alle francesi e tedesche, le case automobilistiche conti- nuano a proporre di conseguenza soluzioni commisurate alle capacità di indebitamen- to delle famiglie. E dopotutto lo cantava an- che Pino Daniele anni fa in «Che soddisfa- zione», immaginando di girare in Merce- des nel traffico di Castellammare: «Tanto è facile pagare, con un leasing o una cambia- le». La felicità comprata a rate. @PieroRossano © RIPRODUZIONE RISERVATA Più usato che nuovo La Puglia risparmia così di Piero Rossano Sul web Questo numero dello speciale Motori è consultabile anche su www.corrierede lmezzogiorno.it La tendenza Nel Tacco d’Italia il commercio di vetture che hanno già un po’ di vita sulle strade o di quelle a chilometro zero rimane fiorente

Transcript of TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE,...

Page 1: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Lunedì, 19 Settembre 2016 www.corrieredelmezzogiorno.it

MotoriTENDENZE, AZIENDE, PERSONE

U n po’ controcorrente rispetto al re-sto del Paese (per non parlare del-l’Europa) la Puglia costituisce anco-ra un mercato appetibile per l’usa-

to. Nonostante le campagne al ribasso dellecase automobilistiche, che cercano di faci-litare con una serie di offerte l’acquisto dinuove automobili, nel Tacco d’Italia il com-mercio di vetture che hanno già un po’ divita sulle strade rimane fiorente. Lo testi-monia anche il fatto che Fca ha scelto pro-prio Bari per lanciare in questi giorni unasua iniziativa che va proprio nella direzionedi rispondere a questo tipo di domanda.

Il gruppo italo-statunitense, presente al-la Fiera del Levante, la scorsa settimana hafatto cadere i veli intorno alla sua nuova«divisione» interamente dedicata all’usatosicuro e garantito. Significa che accanto al-la possibilità di trovare sul mercato la JeepRenegade nuova fiammante - esempio uti-lizzato proprio da Fca - si offre anche quelladi acquistarne una che è già stata immatri-colata ed ha avuto un proprietario. Ma ri-messa in circolo dietro un severo tratta-mento delle parti meccaniche e di verifiche

della carrozzeria tali da poter dotare gli au-toveicoli di referenziate garanzie.

Incrociando i dati di CarNext e quelli delCentro Studi e ricerche dell’Aci nazionale siha un quadro anche di come sia messo ilparco macchine della Regione. Intanto laPuglia arretra leggermente rispetto allamedia nazionale delle immatricolazionidel nuovo. Premessa d’obbligo per intro-durre il dato successivo: in questa regione,su 10 auto vendute, più o meno 4 sono an-cora usate. La spiegazione, quella facile fa-cile, è a portata di intelligenza media: la cri-si che ha fiaccato le economie delle fami-glie ha indotto tante di esse ad operarescelte di questo genere. Anche con 4/5milaeuro ci si può portare a casa una utilitaria.

In realtà, considerate le spese legate allostato di usura delle parti meccaniche diqueste auto, a conti fatti vale sempre la pe-na di acquistare il nuovo con l’ombrello diuna finanziaria e accedendo a comode ra-teizzazioni. Da quelle italiane alle francesi etedesche, le case automobilistiche conti-nuano a proporre di conseguenza soluzionicommisurate alle capacità di indebitamen-to delle famiglie. E dopotutto lo cantava an-che Pino Daniele anni fa in «Che soddisfa-zione», immaginando di girare in Merce-des nel traffico di Castellammare: «Tanto èfacile pagare, con un leasing o una cambia-le». La felicità comprata a rate.

@PieroRossano© RIPRODUZIONE RISERVATA

Più usato che nuovoLa Puglia risparmia così

di Piero Rossano

Sul webQuesto numero dello speciale Motori è consultabile anche su www.corrieredelmezzogiorno.it

La tendenza Nel Tacco d’Italia il commercio di vetture che hanno già un po’ di vita sulle strade o di quelle a chilometro zero rimane fiorente

Page 2: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA2 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

Page 3: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA3

La svolta È stata raggiunta con la firma dinanzi ad un notaio l’intesa per la cessione dello stabilimento ex Om Carrelli di Modugno alla società Tua Autoworks. Tutti gli ex lavoratori, circa 200, saranno assunti dalla nuova azienda così come chiesto e ottenuto dal Comune di Modugno che ha portato avanti la trattativa. A darne notizia è stato la scorsa settimana proprio l’amministrazione comunale modugnese che, nella persona del sindaco Nicola Magrone, ha

firmato i due contratti che perfezionano l’accordo: quello con il quale il Gruppo Kion ha ceduto gratuitamente lo stabilimento ex Om al Comune di Modugno, che ne è diventato proprietario, e il contratto di locazione con il quale l’amministrazione comunale affitta lo stesso stabilimento, per la riconversione industriale, alla società Tua Autoworks (interamente controllata dalla società statunitense di gestione fondi Lcv Capital Management).

L’intesaLa firma dal notaioha chiuso la fasedi incertezze

Una storia cominciata nell’800Quando la fabbrica era della Fiat

L a riconversione dello stabilimen-to Om carrelli elevatori di Modu-gno da parte di Tua Autoworkspuò mettere la parola fine a una

vertenza iniziata nel 2011. Om, nasce nell’800 ed entra in Fiat

nel 1933. Nel 1970, supportata dallaCassa per il Mezzogiorno, apre un im-pianto a Bari, destinato però a chiudere41 anni dopo, regalando a una casa te-desca rete commerciale, tecnologia in-dustriale e made in Italy di qualità.

Nel 1992, infatti, Fiat, ormai focaliz-zata sul settore auto, cede alla tedescaLinde parte di Om carrelli elevatori e,in dieci anni, le vende anche le azioniresidue. Nel 2006 i marchi Linde, Still eOm si accorpano sotto la holding Kion,che, nel 2010, decide di trasferire leproduzioni dagli impianti piccoli a

I colori

I pannelli della sostanza, composti nella misura del 20 per cento di fibra di vetro, sortiranno l’effetto di eliminare la verniciatura della carrozzeria, in quanto personalizzabili dal cliente con particolari e suggestive pellicole decorative. L’auto avrà una potenza di 165 cavalli

N ella zona industrialetra Bari e Modugno,nel distretto dellameccatronica e in

un’area già caratterizzata daun forte settore automotive,per la prima volta si costruiràun’auto completa, per giuntainnovativa, sulle ceneri dellostabilimento Om Carrelli Ele-vatori, di proprietà della mul-tinazionale tedesca KionGroup, a cinque anni dalla suachiusura.

Al suo posto, infatti, potràinsediarsi Tua Autoworks, so-cietà italiana controllata dallaholding lussemburghese TuaAutoworks Holding Sarl, co-stituita a gennaio scorso, a suavolta controllata da Lcv CapitalManagement, società ameri-cana di gestione fondi. Tua, inparticolare, verosimilmentedal quarto trimestre 2017, aBari intende assemblare lanuova auto e produrne telaio,parti della scocca e piantone dello sterzo.

La vettura, già brevettata eprodotta negli Usa, si profila abasso impatto ambientale e aconsumi ridotti di carburante.Si prevede monterà un motorediesel da 165 cavalli ma anchealtre motorizzazioni, una ver-sione a gas e una versione fur-goncino da lavoro. Ma l’inno-vazione è attesa soprattuttonei materiali, speciali pannelliin plastica (polipropilene rin-forzato con il 20% di fibra divetro e il 10% di microsfere divetro), che eliminano la verni-ciatura della carrozzeria, inquanto personalizzabili dalcliente con pellicole decorati-ve, e che rendono l’auto più re-sistente, riparabile e più leg-gera del 30% rispetto alle con-correnti del segmento C di ap-partenenza.

Si prospetta leggera ancheper il prezzo, intorno ai 13milaeuro. Non sarà commercializ-zata tramite la rete tradiziona-le di concessionarie ma attra-verso internet e la vendita di-retta in 16 negozi in tutta Italia(di cui uno a Bari). Si rivolgeràinizialmente al mercato italia-no, per poi puntare al resto

d’Europa (in primis Francia eSpagna) e non solo (NordAfrica).

Per questa produzione, pe-raltro, Lcv si è impegnata adassumere, a regime, 450 lavo-ratori, tra cui i 184 ex Om Car-relli. In realtà, il progetto ini-ziale, contenuto nel Protocol-lo d’intesa firmato a ottobre2015, prevedeva un investi-mento di oltre 200 milioni, di

cui 84 milioni di euro per ri-convertire il sito di Bari e an-che lo stabilimento ex IsottaFraschini di Gioia Tauro (Reg-gio Calabria), dove si intende-va occupare, a regime, altri900 lavoratori circa. Ma, cin-que mesi fa, Tua Autoworks ha ritenuto di riformulare l’ac-cordo di programma limitan-dolo alla sola Puglia, per con-tenere i costi che avrebbecomportato la doppia colloca-zione industriale.

Il contratto di sviluppo, per-tanto, ora prevede un investi-mento da 48 milioni di euro,cofinanziato con 20 milioni difondi europei. In particolare,12 milioni sono a carico di TuaAutoworks e i restanti 36 mi-lioni sono soldi pubblici (25con crediti agevolati, 11 a fon-do perduto), finanziati da Mi-nistero dello Sviluppo econo-mico e Regione Puglia (checontribuisce con 5 milioni peril cofinanziamento del con-

tratto di sviluppo, 2 per la ri-qualificazione dei lavoratori exOm e l’avvio dei percorsi for-mativi per i nuovi assunti e 3per il ripristino del collega-mento ferroviario del sito allarete ferroviaria della zona in-dustriale).

Il contratto è stato approva-to circa quattro mesi fa dal Cdadi Invitalia (agenzia nazionaleper l’attrazione degli investi-menti e lo sviluppo d’impresa,del Ministero dell’Economia).Prima di ricevere i fondi previ-sti, tuttavia, Tua Autoworks siè impegnata a una serie diadempimenti, tra cui una ca-pitalizzazione a garanzia delfinanziamento, eseguita, el’omologazione dell’auto perl’Ue (tassello mancante, cheperò dovrebbe arrivare a bre-ve). Altri passaggi obbligati sisono compiuti nei giorniscorsi davanti al notaio: il Co-mune di Modugno ha acquisi-to gratuitamente la proprietàdello stabilimento ex Om Car-relli dal gruppo Kion e lo haconcesso in locazione a TuaAutoworks (per 54mila eurol’anno) con patto di futuracessione, che avverrà, comeprevisto nel Protocollo d’inte-sa, solo quando Tua Au-toworks avrà riassunto l’inte-ra manodopera ex Om, diconcerto con i sindacati.

Il presidente della Regione,Michele Emiliano, ha definitol’accordo «un successo dovutoal lavoro di concertazione traTask force regionale per l’oc-cupazione, sindacati e azien-de». «La riassunzione dei la-voratori di Om e la ricadutadell’investimento – precisal’assessore regionale allo Svi-luppo economico, LoredanaCapone – sono i nostri obietti-vi principali in questa verten-za. Con la recente sottoscrizio-ne davanti al notaio, Tua Au-toworks si è impegnata a ri-convertire il sito. E abbiamogaranzia che riceverà l’immo-bile solo dopo l’assunzione dei184 lavoratori. Ora vigileremosui prossimi passi».

Giuseppe Daponte© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ingresso della ormai ex Om Carrelli, che ha interrotto le produzioni da 4 anni; a lato un particolare dellascocca della nuova auto

L’auto di plastica si realizzerà a BariNella ex OM Carrelli s’insedia Tua Autoworks, l’azienda sarà riconvertita per costruireuna vettura già prodotta negli Usa e composta da polipropilene rinforzato con fibra di vetro

A ottobre 2015 spunta il progettoamericano di Tua Autoworks, ora vici-no al traguardo. «Unico rammarico –rileva Pirro – è che gli imprenditori lo-cali non si siano mai seduti ai tavolitecnici, per riconvertire Om e altri sitipugliesi, per quanto l’impresa fosse al-la loro portata».

G. D.© RIPRODUZIONE RISERVATA

quelli con capacità maggiori. «Avrebbepotuto concentrarle anche su Bari – ri-corda Federico Pirro, docente di storiadell’industria all’Università di Bari – LaRegione le avrebbe assicurato contri-buti come a Bosh e Getrag. Lo dissi inun incontro di task force politica indu-striale. Ma mi risposero che la proprie-tà aveva già deciso». E così nel 2011 sichiude lo stabilimento di Bari e la pro-duzione va ad Amburgo.

Inizia una lunga vertenza per i 320lavoratori del sito barese (870 nel1989), fatta di tavoli politici, battagliesindacali, scioperi della fame e tentati-vi di riconversione falliti, valutati daKion a patto che non si costruisse dinuovo carrelli elevatori. Tra questi, l’idea di una produzione di taxi elettricia motore ibrido, presentata dall’ex ad

di Bmw Italia a dicembre 2011. Venutameno, però, Kion decide la messa inmobilità dei 285 lavoratori ex Om.

Dopo illusioni e rinvii cadono anchele ipotesi di produrre tv e monitor, pre-sentata nel 2012 da QBell, taxi ibridi dadestinare a Londra, avanzata dall’ingle-se Frazer Nash nel 2013, e componenti-stica per auto, presentata nel 2014 dalgruppo Metec.

Un operaio della Om sotto la sede della Regione e, a lato, la fabbrica

La riconversione dell’azienda- ha affermato Emiliano - è un successo della Task force regionale sull’occupazione,i sindacati e il gruppo stesso

Page 4: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA4 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

Passioni

P assione Ferrari, ma ver-sione rosso Puglia. Gliamanti delle auto dellascuderia di Maranello

possono vivere il proprio stileattraverso i circuiti associatividel Cavallino rampante. L’ideadi fondo è il genio italiano le-gato all’automobile unito allatradizione fondata sullo spiri-to imprenditoriale di Enzo Fer-rari: «Spesso mi chiedonoquale sia stata la vittoria piùimportante di un’autovetturadella mia fabbrica e io rispon-do sempre così: la vittoria piùimportante sarà la prossima».

«Il mondo delle associazio-ni legate alle Ferrari ha due de-clinazioni - spiega FerdinandoMessere, responsabile com-merciale di Maranello per ilcentro Italia e il meridione -.C’è la “Scuderia Ferrari Club,official passion”, e il Club Fer-rari Italia: il primo ha un profi-lo di circolo tradizionale, si oc-cupa dei fan e rappresenta ilradicamento popolare del no-stro brand. Si distingue per at-tività nei territori legate almerchandising e per eventi le-gati all’attività sportiva delleFerrari, come l’organizzazionedella visione comunitaria digran premi, facendo il tifo perle prestazioni di Sebastian Vet-

tel e Kimi Raikkonen». In Pu-glia ci sono bene undici circolidella Scuderia Ferrari: adAscoli Satriano, Bari, Brindisi,Castellana Grotte, Castellane-ta, Fasano, Giovinazzo, Mar-gherita di Savoia, Santa Mariadi Leuca, Taranto e Veglie. Leultime consultazioni ammini-strative nel comune di Fasanohanno registrato la curiosacoincidenza di un vero gp elet-torale: tre tra i candidati sinda-ci - Lello Di Bari, Giacomo Ro-sato e Antonio Clarizio - eranoautentici ferraristi, essendo possessori di ben quattro autocon il Cavallino rampante.L’iscrizione alla Scuderia Fer-

rari ha un costo contenuto (50euro all’anno) e genera una ap-partenenza diffusa al mondodelle «rosse».

«Il Ferrari Club Italia - pun-tualizza Messere - è un circoloinvece riservato solo ai clientiFerrari. Ha come scopo quellodi alimentare la fidelizzazionedei clienti ma anche la siner-gia con il mondo Ferrari, attra-verso raffinati raduni. In Pu-glia sono state scelte locationnel Salento, dove ad appunta-menti enogastronomici sele-zionati, si uniscono percorsi instrade panoramiche che esal-tano i colori della Puglia pro-fonda». Sul sito del Club Italia

L’iscrizione alla Scuderia Ferrari club offre ai soci una serie di convenzioni e agevolazioni per vivere in pieno il mondo del Cavallino rampante. Si fa dall’avere giorni dedicati per la visita guidata nella fabbrica di Maranello a sconti negli store monomarca, alla partecipazione ad eventi Ferrari dedicati ai Club (Presentazione F1, Test F1). Si ha diritto a riduzioni per l’accesso al Museo Enzo Ferrari di Modena, al Museo Ferrari di Maranello, riduzioni sui costi dei biglietti del Gran

Premio d’Italia di Formula 1 e Moto GP, per le Finali Mondiali Ferrari e per il Museo Ayrton Senna, l’ultima notte”. I soci ricevono anche il messaggio dei vertici della Ferrari dopo ogni gran premio e hanno accesso gratuito all’area riservata del sito www.ferrarif1.com, oltre alle comunicazioni dell’ufficio stampa sportivo della Ferrari cheli tiene aggiornati sulle evoluzioni della squadradi Formula uno e sulle novità del Cavallino.

I vantaggiCosa significaessere un sociodella Scuderia

Puglia, la terra del rosso FerrariSono in salute e sempre in fermento gli undici club regionali del CavallinoStoria e protagonisti di un amore senza fine per le leggendarie 10 cilindri

Curiosità

Le ultime consultazioni amministrative a Fasano hanno registrato una curiosa coincidenza: tre tra i candidati sindaci - Lello Di Bari, Giacomo Rosato e Antonio Clarizio - erano possessori di ben quattro auto Ferrari

i soci descrivono così la pro-pria passione genetica: «Lagrande passione per la Ferrarimi venne facilmente traman-data. Continuai, nel tempo, adare ossigeno a quell’amore viscerale. Mi accorsi in frettache dal punto di vista emozio-nale non ero alla guida di unamacchina, ma di un’operad’arte che suscitava sensazioniincredibili. Negli anni ho avu-to sette Ferrari, per ognuna diesse ci potrebbe essere una storia da raccontare», raccon-ta l’imprenditore Massimilia-no Bianchi. «Ferrari non è solotecnologia ad altissimo livello,la forza delle macchine di Ma-ranello sta soprattutto nel-l’amore speciale profuso dachi le progetta, le costruisce, leassembla. Chi pensa cheun’auto Ferrari sia solo unesempio prodigioso di mecca-nica - conclude Bianchi - sba-glia. C’è molto di più ed è evi-dente ogni volta che metti inmoto».

Nel momento dell’acquistodi un modello Ferrari, si ottie-ne l’adesione gratuita al clubper il primo anno. Dal secondola quota è di cinquecento euro.Il presidente-coordinatore aBari è Antonio Camassa. Inpassato sono state organizzatemanifestazioni nel Museo Fer-rari, mentre il sito internet(www.ferrariclubitalia.it) of-fre ritratti puntuali delle rossestoriche come la 250 GTL, fir-mata Pininfarina: «E’ una regi-na di bellezza e può sfilare connonchalance alla Croisette».

Michele De Feudis@waldganger2000

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Page 5: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA5

più estesa rete ferroviariaomogenea italiana e grazie an-che al vettore automobilisticoserve 130 Comuni. Una serie discandali, di errori gestionalihanno funestato gli ultimi an-ni della Ferrovia Sud Est, no-nostante la società di consu-lenza e valutazioni Deloitte ri-tenga che se ben gestita, i rica-vi della società potrebberoaggirarsi tra i 25-30 milioni. Ma così non è stato perché l’examministratore unico LuigiFiorillo e gli altri vertici delleferrovie hanno accumulatodebiti per 350 milioni di euro.Contro costoro e anche controalti funzionari del ministero èstata aperta un’azione di re-sponsabilità da parte del mini-stero, socio unico della SudEst, che nel frattempo ha deci-so anche di commissariare lasocietà affidandola nelle manidi Andrea Viero. Il 4 agostoscorso con un decreto il gover-no ha deciso di trasferire la so-cietà alle Ferrovie dello Stato

Assetti

L e ferrovie concesse era-no un insieme di lineeferroviarie la cui costru-zione ed esercizio era

concessa dallo Stato all’indu-stria privata, ma nel corso deidecenni, a partire dall’unifica-zione del Paese, hanno subitodiverse riforme. In Puglia netroviamo diverse: la Ferroviadel Gargano, la Ferrotranviaria(su cui si è consumata la terri-bile tragedia lo scorso 13 lu-glio), la Ferrovia Calabro-Luca-na (collega Bari a Matera) e laFerrovia Sud-Est, tutte societàche prima o poi, insieme allealtre sparse per lo Stivale, sa-ranno tutte inglobate dalleFerrovie dello Stato italiano,per assicurare all’intera rete glistandard di efficienza e so-prattutto di sicurezza, per cuiFsi ha stanziato parte dei fondidel suo bilancio.

La Ferrovia Sud Est è certa-mente la più importante delleferrovie concesse italiane. Lasocietà è il gestore dell’infra-struttura che si sviluppa lungo476 Km e attraversa le quattroprovince meridionali della Pu-glia: Bari, Brindisi, Lecce e Ta-ranto. Dopo quella statale è la

italiano e la riunione del con-siglio di amministrazione diFsi, tenutosi lo scorso 13 set-tembre, ha stabilito che dal 1°gennaio la ferrovia concessa -che gestisce non solo il tra-sporto su ferro, ma anche sugomma - verrà totalmente tra-sferita alle Ferrovie dello Stato.Nel frattempo, nella stessagiornata di martedì scorso, ilcommissario Andrea Viero hapresentato una memoria al tri-bunale fallimentare.

Le ultime settimane sonostate particolarmente difficili per la società che gestisce lineeche arrivano fino nel profondoSalento. Infatti l’8 settembrel’Ustif, l’ufficio ministerialeche vigila sulla sicurezza sui bi-nari, dopo un’ispezione svolta-si lo scorso mese di agosto, hadeciso di lasciare nei depositi25 convogli Atr220, a causa diruote e carrelli usurati.

Nei giorni successivi il servi-zio su ferro è stato in parte ri-pristinato (era stato svolto dapullman sostitutivi), ma la si-tuazione non è ancora tornatacompletamente alla normali-tà, con grave disappunto diun’utenza composta prevalen-temente da studenti e lavora-tori pendolari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Automobili Lamborghini ha festeggiato in Giappone il «Lamborghini Day», un evento organizzato presso la Meiji Memorial Picture Gallery di Tokyo, per commemorare il centenario della nascita del fondatore, Ferruccio Lamborghini, e i 50 anni dell’iconica Miura. L’evento è stato anche l’occasione per presentare per la prima volta in Asia la Lamborghini Centenario, realizzata con monoscocca e carrozzeria interamente in fibra di carbonio.

In visita in Giappone per l’occasione, Stefano Domenicali, Chief Executive Officer di Automobili Lamborghini, che ha commentato: «Il 2016 sarà ricordato come un anno di grandi celebrazioni - ha affermato -. È l’anno in cui abbiamo festeggiato il centenario della nascita del nostro fondatore, Ferruccio Lamborghini, e i 50 anni della Miura, la madre di tutte le moderne supersportive. Oggi come allora, Automobili Lamborghini è in forma smagliante».

Il centenarioAlla Meiji gallerydi Tokio celebratoil Lamborghini day

Treni, Sud Est nelle Fs dal 2017Il Cda delle ferrovie concesse ha fissato la data della nuova era al 1 gennaioSi tratta di un servizio misto ferro-gomma che serve quattro province pugliesi

476 km

La Ferrovia Sud Est è certamente la più importante delle ferrovie concesse italiane. La società è il gestore dell’infrastruttura che si sviluppa lungo 476 Km quattro province della Puglia: Bari, Brindisi, Lecce e Taranto

IndebitateGli ex amministratori hanno accumulato debiti per 350 milioni di euro

Due moderni Atr in dotazione alle Sud Est a Bari; in basso una stazione

di Rosanna Lampugnani

Page 6: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA6 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

L’esposizione

È da sempre uno degliappuntamenti più atte-si della Fiera del Levan-te e anche in questa

80esima edizione ha attrattomigliaia di persone.

Curiosi, appassionati, ope-ratori, esperti, acquirenti han-no potuto ammirare da vicino,toccare e testare i modelli divetture, che vediamo e vedre-mo circolare lungo le stradedelle nostre città. A queste siaggiungono anche quelle usa-te, garantite. Occasioni per chiera in cerca di affari e che ha visto tante trattative andate abuon fine durante i dieci gior-ni della campionaria.

Per l’ottavo anno consecuti-vo è stato Maldarizzi, gruppoconcessionario di 11 case co-struttrici differenti, sia per lavendita che per la manuten-zione, che ha curato il settoreper la campionaria. Il gruppo,presente sul territorio con cin-que sedi tra Puglia e Basilicata,ha allestito 13mila metri espo-sitivi, mille in più rispetto al2015, suddivisi su quattro pa-diglioni e sette aree commer-ciali tematiche. Lo spazio perle auto usate garantite e sele-zionate, da Mercedes Benz aquelle del gruppo Fca (conmodelli Fiat, Jeep, Lancia e Al-fa Romeo), è tra quelli che hariscosso particolarmente suc-cesso, grazie ai modelli espo-sti, testati dalle officine degliorganizzatori.

Molto richieste per le auto-vetture definite a chilometrozero. Come nelle passate edi-zioni, lo spazio della Fiera èstato dedicato anche ai testdrive. «L’esperienza di tre pilo-ti della Federazione ItalianaFuori Strada – spiegano gli or-ganizzatori - assicura prove diguida su tutti i modelli dellagamma Jeep per poterne ap-prezzare e distinguere caratte-ristiche e peculiarità, in parti-colare della ormai famosa JeepRenegade prodotta per il mer-cato mondiale nello stabili-mento Fiat di Melfi».

Momenti apprezzati in par-ticolar modo dalle migliaia diappassionati che hanno affol-lato i padiglioni della campio-naria pugliese e in particolarequello dedicato all’automoti-ve. Padiglione che anche pre-visto uno spazio per il settorecommerciale. Un’area curata,in questo caso, dal gruppo

Grandolfo, presente oramai da40 anni alla Fiera del Levante.«Due i marchi proposti – spie-gano gli organizzatori -, vale adire Mercedes e Renault, su1200 metri quadrati di spazioespositivo con modelli di ognidimensione».

Hanno fatto così bella mo-stra di sé modelli della casa te-desca, tra gli altri, Citan, Vito,Sprinter e Classe V. Per quellacasa francese, invece, spazio aMaster Maxity, Gamma D e

In tema di motori, è stata una delle protagoniste dell’80esima edizione della Fiera del Levante. Funzionale, economica a emissioni zero. È la Nissan Leaf, utilizzata per il car sharing (l’uso condiviso dell’automobile) GirAci, dell’Automobile club italiano. L’iniziativa attiva da gennaio a Bari, grazie all’accordo tra Aci Global e l’amministrazione comunale, permette di utilizzare le auto in base alle proprie esigenze a costi contenuti e limitando le emissioni inquinanti nell’atmosfera. Le vetture, infatti, sono al 100 per cento elettriche e utilizzano le colonnine per le ricariche disposte in alcune vie principali della città. Per la Fiera

del Levante il servizio è stato rafforzato con la messa a disposizione di ben 30 Nissan Leaf. Un servizio che ha facilitato gli spostamenti di operatori ed espositori, dalla città alla Fiera e viceversa, grazie anche al bonus di 10 euro per gli iscritti dal 10 al 18 settembre (bonus raddoppiato per i già soci Aci). “Siamo molto orgogliosi che il Comune di Bari e ACI Global abbiano scelto Nissan – ha spiegato Bruno Mattucci, amministratore delegato del marchio asiatico - in qualità di partner per promuove la mobilità a zero emissioni in uno dei territori a più alta vocazione di rispetto ambientale in Italia e che questa iniziativa accompagni la

principale Fiera del Mediterraneo”. Il servizio presente a Bari, utilizzato anche dal Setterosa e lo staff della Nazionale femminile di pallanuoto, vice campione olimpica a Rio, nei giorni della sfida, vincente, di World League, disputata lo scorso maggio allo Stadio del Nuoto di Bari, è tra i più innovativi in Italia, in tema di mobilità sostenibile. Con le sue postazioni fisse nella centralissima Piazza Prefettura, GirACI ha raccolto fin dalla sua inaugurazione nel capoluogo pugliese, più di 300 iscrizioni in pochi giorni. Il servizio conta attualmente conta oltre 1.400 clienti iscritti, di cui 650 attivi. È stato calcolato che le 30 vetture a disposizione in città, da quando è stata avviata la possibilità di utilizzarle, hanno compiuto all’incirca 1.500 corse. Ciò vuol dire aver risparmiato costi per lo spostamento delle auto private e, soprattutto, aver abbattuto un certo quantitativo di emissioni inquinanti nel tessuto urbano. (g.m.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Protagoniste a Bari

Su e giù con quelle elettriche

Maldarizzi, gruppo concessionario di 11 case costruttrici differenti, sia per la vendita che per la manutenzione, ha curato il settore per l’edizione di quest’anno della campionaria che si è chiusa ieri per l’ottavo anno consecutivo. Il gruppo, presente sul territorio con cinque sedi tra Puglia e Basilicata, ha allestito 13mila metri espositivi, mille in più rispetto al 2015, suddivisi su quattro padiglioni e sette aree commerciali tematiche.

Lo spazio per le auto usate garantite e selezionate, da Mercedes Benz a quelle del gruppo Fca (con modelli Fiat, Jeep, Lancia e Alfa Romeo), è tra quelli che ha riscosso particolarmente successo, grazie ai modelli esposti, testati dalle officine degli organizzatori. Quest’anno hanno riscosso particolarmente successo anche le auto a chilometro zero anche per l’offerta diversificata presentata dal gruppo.

TendenzeIl successo delle aziendalicome nuove

L’auto alla Fiera conviene di più: dal 2015le vendite sono aumentate del 15 per cento

Molto richieste per le autovetture a chilometro zeroLo spazio della Campionaria è stato dedicato anche ai test drive

MaldarizziPer l’ottavo anno è stato Maldarizzi, gruppo concessionario di 11 case costruttrici differenti, sia per la vendita che per la manutenzione, che ha curato il settore per la campionaria.

Gamma T. «Sui risultati delsettore degli autoveicoli com-merciali ed industriali c’è otti-mismo – raccontano – ancoragli espositori della Fera del Le-vante - perché il dato dell’au-mento dell’immatricolato dal2015 a oggi è del 35 per cento edel più 15 per cento delle ven-dite durante la Campionariadello scorso anno».

Ma il settore dell’automobi-le presente nei dieci giorni ba-resi è stato protagonista anchedi dibattiti riguardanti la mo-bilità sostenibile, l’abbatti-mento delle emissioni inqui-nanti, la condivisione del pos-sesso, la sharing economy e ilcontenimento dei consumi edei costi.

Come accaduto durante lagiornata di venerdì scorso nel-la sala 1 del Centro Congressi,durante la giornata Innovationday, dove si sono confrontatenuove e giovani aziende dediteall’innovazioni (start up), ingrado di realizzare applicazio-ni per pc e telefonini di facileutilizzo per l’uso intelligentedell’automobile.

Gino Martina© RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche l’usatoNon solo nuovo ma anche occasioni per chi era in cerca di affari ed ha trovato l’auto

Page 7: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA7

Page 8: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA8 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

Investimenti

Nella base Test Bed dell’aeroporto tarantinosperimentata la funzionalità del velivolodella Dema Spa, azienda di progettazione italiana anche di aerei a guida remota

Il primo volodi «Ultras»a Grottaglie

L a Puglia diviene tassello centrale per losviluppo dell’industria che punta all’au-tomazione nel settore aerospaziale. Me-rito anche dell’Aeroporto Test Bed di

Grottaglie (Taranto), la piattaforma aeropor-tuale e aerospaziale voluta da Aeroporti di Pu-glia e dal Distretto tecnologico aerospaziale(sotto l’egida della Regione) per attività di test,certificazione e training di piattaforme aereecon pilota e senza (droni), e di sistemi per lagestione dell’integrazione di questi velivoli in un cielo unico, secondo quanto previsto, inparticolare, dal programma europeo «Sesar2020».

L’infrastruttura, presentata a luglio scorsoanche all’International Airshow di Farnborou-gh (Regni Unito), «potrà dar vita - spiega l’as-sessore regionale allo Sviluppo economico, Lo-redana Capone - a una specializzazione intelli-gente che, oltre a generare reddito e occupa-zione, potrà favorire la crescita del contenuto tecnologico e innovativo delle produzioni pu-gliesi, e rafforzare il capitale umano e il sistemapubblico e privato della ricerca».

Poco più di un mese fa, ad esempio, l’infra-struttura ha permesso di testare in volo speri-mentale «Ultras», il primo velivolo senza pilotadi Dema Spa, azienda di progettazione e inge-gneria per il settore aeronautico, tra i maggioriplayer del distretto aerospaziale campano. Ul-tras, acronimo di Unmanned lightweight tacti-cal regional areal system, identifica un «siste-ma di sistemi» sviluppato e integrato da Demain partnership con la Techno system develop-ments srl e con centri di ricerca, fra cui il Sicta-Enav e più atenei, tra cui la Seconda Universitàdi Napoli e l’Università del Salento.

Ultras appartiene alla classe dei velivoli tatti-ci, avendo un peso al decollo di circa 250 chili e

un’apertura alare di 8 metri. Rispetto al merca-to di riferimento, vanta prestazioni maggioridel 20-30% rispetto ai velivoli di pari classe. Ilrisultato è ottenuto grazie all’efficienza aerodi-namica e al motore pusher propeller. «Lo sce-nario mondiale – commenta Vincenzo Starace,presidente e ad di Dema - vede attualmente l’Italia quasi assente nella produzione di Uav/apr (aerei a guida remota utilizzabili in am-bienti che sarebbero a rischio elevato per il pi-

lota, ndr) di tipo tattico. Il segmento di missio-ne di cui fa parte Ultras non vede attualmenteprodotti italiani in servizio o già testati. Viste leopportunità di business, Dema ha investitonello sviluppo di un prodotto proprietario».

L’aeroporto di Grottaglie, di recente, ha sup-portato anche la società Vitrociset in una seriedi prove sperimentali di volo su sistemi a pilo-taggio remoto di categoria mini (fino a 25 chi-li), strumentati con payload (sensori), per otte-nere la certificazione per operazioni speciali disorveglianza e riconoscimento. Alle attivitàhanno partecipato gli allievi del corso per ope-ratori Sapr dell’Istituto tecnico superiore aero-spazio Puglia. Qui possono verificare sul cam-po quanto apprendono nelle lezioni teoriche.

Giuseppe Daponte© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il tempo perso«Lo scenario mondiale – commenta Vincenzo Starace, presidente e ad di Dema - vede l’Italia quasi assente nella produzione di Uav/apr»

Alleanze

Ultras sta per Unmanned lightweight tactical regional areal system e identifica un «sistema di sistemi» sviluppato e integrato da Dema in partnership con la Techno system developments srl e con centri di ricerca come il Sicta- Enav e più atenei, tra cui la Seconda Università di Napoli e quella del Salento

Perché lo scalo ha la pista più lunga del MezzogiornoFu realizzata per far atterrare i pesanti Boeing 747-400 cargoNel 2006 il gruppo Alenia Aeronautica diventa partner della Boeing per la realizzazione delle fusoliere e del piano di coda del nuovo Boeing 787. L’insediamento di Grottaglie si prestava benissimo per la realizzazione delle fusoliere in fibra di carbonio, ma per il trasporto delle stesse occorrevache potessero atterrare nel vicino aeroporto i

pesanti Boeing 747-400 LCF cargo appositamente modificati. Venne pertanto indetto un bando per l’allungamento della pista dagli originari 1.860 metri agli attuali 3.200, per la modifica della strada provinciale San Giorgio Jonico-Grottaglie, per la realizzazione di un nuovo piazzale, di nuove bretelle di collegamento.

Page 9: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA9

Scade il 31 dicembre 2016, l’invito a manifestare interesse: «Towards European Strategic Cluster Partnerships for smart specialisation investments» pubblicato dalla Direzione Generale della Commissione europea per il mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI. La manifestazione di interesse invita le organizzazioni di cluster, le altre

organizzazioni di reti di business, i centri tecnologici e i parchi scientifici interessati a collaborare intorno a specifiche aree tematiche industriali, nell’ambito della modernizzazione industriale.Obiettivo della Direzione Generale è quello di mobilitare i Partenariati Europei dei Cluster Strategici verso gli investimenti individuati dalla specializzazione intelligente (ESCP-S3).

Il bandoProgramma Cosme,le domandescadono a dicembre

U na nuova piattaformadi dialogo tra i distrettieuropei, denominata«European Strategic

cluster partnership for smartspecialisation and invest-ment» (Partnership europea strategica tra cluster per favo-rire investimenti legati alle specializzazioni intelligenti).L’ha lanciata la Direzione ge-nerale Crescita della Commis-sione europea per supportarenuove forme di collaborazioniinterregionali innovative.

«È un progetto strategicoper la cooperazione industria-le - spiega Loredana Capone, assessore allo Sviluppo econo-mico della Regione Puglia – Ilnostro obiettivo politico è fa-vorire l’aggregazione fra mon-do produttivo e mondo dellaricerca, accompagnando e in-tegrando questa forma di par-tenariato innovativo con le po-litiche della Smart Puglia2020. Internazionalizzazione,ricerca e innovazione, compe-

nologici e parchi scientifici, individuino i progetti giusti per partecipare a questo inte-ressante percorso europeo disviluppo delle specializzazioniintelligenti».

In particolare, la Commis-sione ha sollecitato candidatu-re, da presentare entro il 31 di-cembre 2016, per definire pro-getti di cooperazione indu-striale, un piano di azionecongiunto per la loro attuazio-ne e la redazione di proposteprogettuali da candidare subandi europei di Horizon 2020(fondo per la ricerca scientifi-ca e l’innovazione tecnologicamesso a disposizione dalla Commissione europea, che inquest’ambito ha uno dei bud-get più alti al mondo: quasi 80miliardi di euro dal 2014 al2020), Cosme (Programmaper la competitività di impresepiccole e medie 2014-2020) ealtre linee di finanziamentodedicate alla cluster policy eu-ropea. La Commissione inten-de far leva così su distretti, retidi impresa, centri tecnologicie parchi scientifici, soprattut-to in settori determinati, rile-vanti anche in Puglia, comeaerospazio, industria 4.0, in-formation and communica-tion technology, piattaformedigitali, manifattura avanzata,materiali avanzati, industrie turistiche, creative, cultura eKey enabling technologies(Ket), ossia tecnologie abili-tanti, ritenute fondamentaliper crescita e occupazione, inquanto sviluppano soluzioni omiglioramenti tecnologici.

G. D.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Industria, l’Europastimola il dialogoNasce la piattaformaPoste le basi della partnership fra clusterCapone: progetto strategico per la crescita

L’assessora alle Attività produttive e all’Industria, Loredana Capone, che segue da anni la materia per la Regione Puglia

titività e formazione devonoessere raccordate per realizza-re una strategia efficace, che porti a una modernizzazioneindustriale. Oggi ce lo chiedel’Europa. Ma questa è la basedella politica industriale dellaRegione. Auspichiamo che inostri distretti, in partenariatocon università, centri di ricer-ca, reti di impresa, centri tec-

Page 10: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA10 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

Competizioni

I l panorama è quello unicodella strada provinciale 113Monopoli-Alberobello,che risale la collina verde,

trapuntata di trulli, muretti asecco e ulivi, e si lascia alle spalle la città di Monopoli el’immenso azzurro del mare. Epoi c’è la spettacolare abilitàdei piloti, che fanno cantare imotori, montati magari su au-to storiche o fuori produzione(come le Fiat 127 e 500 o la Re-nault 5), sempre più rare da vedere sulla strada, tutte, pe-rò, ancora romanticamenteprotagoniste.

È questo il fascino dello Sla-lom dei Trulli – Coppa città diMonopoli (foto Massa Foto-sport), giunto alla quarta edi-zione, al via sabato e domenicaprossimi. La gara si è tenutaper la prima volta il 15 settem-bre 2013. Da allora la manife-stazione, organizzata da Basi-licata Motorsport e da Auto-mobile Club Bari e Bat, ha ri-scosso un successo crescentetra pubblico e piloti. Nel 2014 èpassata alla Coppa CSAI 5 zonae dal 2015 fa parte del TrofeoItaliano di Slalom zona CentroSud. Il tracciato si snoda su unpercorso di oltre tre chilome-tri e mezzo sulla provinciale 113 e prevede 15 chicane di ral-lentamento, realizzate con bi-rilli piazzati sull’asfalto. Col-pirne uno comporta una pena-lità di 10 secondi. La velocitàmassima consentita, invece, èdi 80 chilometri orari. La par-tenza è prevista un chilometro

tra i migliori provenienti davarie città del Mezzogiorno. Lascorsa edizione vide ai nastridi partenza 78 partecipanti. Ela vittoria andò al lucano Car-melo Coviello, a bordo dellascattante Victor P12 Bmw1000cc, che fece segnare ilnuovo record in 152,96 punti,seguito da Mirko Mascioli suuna Renault 5 GT Turbo e daFrancesco Ruggiero su Fiat

lota e passeggero muniti di ca-sco e cinture di sicurezza. Laspecialità sarà premiata concoppe Dill’s, marchio tra glisponsor dell’evento. A conten-dersele, tra le vetture iscritte,ci sono anche Porsche e Ferra-ri, dei relativi club.Il tutto sen-za dimenticare l’impegno so-ciale. Messaggi istituzionalisaranno lanciati nella giornatadelle verifiche, con il patroci-nio di Comune di Monopoli,Regione e città metropolitanadi Bari, per ricordare che, nellagara della vita, a vincere deve essere sempre la sicurezzastradale. Sarà per la bellezza efunzionalità di circuiti e pae-saggi o per la diffusa passioneper l’artigianato automobili-stico. Ma di certo la febbre peril rally in Puglia sta crescendo,anche grazie ad altri eventi, tracui soprattutto la storica Fasa-no-Selva, inaugurata nel 1946,ripartita nel ‘75 dopo uno stopdi 9 anni, e ora vicina al tra-guardo della 60esima edizio-ne, in programma a maggioprossimo.

Giuseppe Daponte© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il foggiano Lucio Peruggini ha vinto il Campionato Italiano Velocità montagna con una Ferrari 458 Gt3 della scuderia Af Corse che rappresenta la Ferrari ufficialmente nel mondiale GT. Il pilota dauno ha collezionato negli ultimi 10 anni di gare numerosi successi. Quest’anno Peruggini ha avuto questa grande opportunità di correre per i colori del Cavallino e sin dai primi test in pista con la scuderia Ferrari ha mostrato tutto il suo potenziale ottenendo

eccellenti prestazioni addirittura davanti a piloti professionisti ex F1 in un campionato che vede la partecipazione anche di Porsche e Lamborghini. A coadiuvare Lucio Peruggini sui campi gara, oltre la scuderia Af Corse , ci sono stati il capomacchina Franco Del Buono (foggiano anche lui )e , per l’elettronica Giovanni Zazzera e Rocco Maruotti, per la logistica Maria Rosaria Juli. Il campionato nel fine settimana ha vissuto l’ultima prova.

La classificaCampionato velocità al foggiano Peruggini

Old cars, ecco lo Slalom dei trulliVerifiche tecniche alle auto sabato in piazza Vittorio Emanuele a MonopoliDomenica 25 potranno gareggiare anche veicoli in regolarità turistica slalom

500 sporting. Quest’anno cisono anche due novità. La pri-ma: le verifiche tecniche, inprogramma nel pomeriggio disabato, si svolgono a Monopo-li, in piazza Vittorio Emanuele,dove le auto in gara farannobella mostra. L’altra novità è lapresenza di una gara nella ga-ra: potranno correre in «Rego-larità turistica slalom» auto-veicoli normali, purché con pi-

prima dal crocifisso che si tro-va sulla strada comunementechiamata «panoramica». Labandiera a scacchi inizierà asventolare dalla domenicamattina (alle 10 ). Le iscrizionisono aperte ufficialmente dagiovedì scorso e si chiuderan-no venerdì prossimo. Comenelle passate edizioni, si con-tenderanno il podio verosimil-mente un’ottantina di driver,

Le novità

«Nella gara della vita, a vincere deve essere sempre la sicurezza stradale». È il messaggio che sarà lanciato oltre che dagli organizzatori anche dagli enti che concedono il patrocinio alla manifestazione del weekend, come Regione e Città metropolitana di Bari.Due le novità di questa edizione:le verifiche tecniche al sabato, che animeranno il centro di Monopoli, e l’ammissione alla anche di vetture «normali con qualche accortezza

Connessi al mondo digitale

Uconnect, FCAdota le sue autodi infotainment

Uconnect è l’innovativo sistema di infotain-ment sviluppato da Mopar, il brand di riferi-mento per i servizi, il Customer care, i ricambioriginali e gli accessori per i marchi di FCA. Fi-no al 31 dicembre 2016 tutti i possessori di vet-ture dotate possono partecipare al concorso«Uconnect LIVE 2016». In palio fino a 5.000 eu-ro in buoni per l’acquisto presso la rete ufficialeFCA di servizi, accessori e merchandising byMopar. Sarà sufficiente attivare i servizi Ucon-nect Live sulla propria auto, dopo aver installa-to sullo smartphone l’app gratuita, disponibilesu Google Play e App Store. Ad attivazione avve-nuta, ogni utente riceverà una e-mail di confer-ma che conterrà anche le indicazioni per parte-cipare all’estrazione dei premi. Tutte le infor-mazioni sono reperibili sul sito del concorso.

I modelli su cui sono disponibili i servizi so-no in grado di incontrare le più eterogenee esi-genze in tema di mobilità: si tratta delle nuoveAlfa Romeo Giulietta e Mito; delle Fiat Tipo 5Porte e Station Wagon, della famiglia 500 (500,anche nella nuova declinazione sportiva 500S,500C, 500L e 500X), del nuovo Doblò; del SUVJeep Renegade, della Fashion City Car LanciaYpsilon e della Abarth 595, icona del brand del-lo Scorpione. I servizi di Uconnect Live permet-tono all’utente di accedere al proprio mondodigitale dalla propria auto, in modo da esserecostantemente connessi in totale sicurezza e ar-ricchendo così la propria esperienza di guida.Le applicazioni disponibili sono numerose e ingrado di soddisfare le necessità più disparate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Page 11: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA11

Page 12: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA12 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

In viaggio

I n Puglia su 100 treni ben 91sono puntuali. È il bilanciodei primi otto mesi del 2016che riguarda 49.208 treni

regionali che vedono le avariee i guasti dimezzati rispetto adue anni fa. A dirlo i dati Tre-nitalia di settembre che mo-strano come ogni 100 treni re-gionali 91 arrivano a destina-zioni in orario, senza sforarequindi il margine di 5 minutiprevisto. La percentuale sale addirittura al 94,1 per centonella fascia pendolari del mat-tino e si attesta all’89,1 per cen-to in quella pomeridiana.

La statistica tiene conto ditutti i ritardi, qualunque ne siala causa, e descrive quindiquanto effettivamente vissutodai pendolari: 49mila viaggia-tori che mediamente, nei gior-ni feriali, utilizzano i convogliregionali di Trenitalia. I qualicomplessivamente, nel corsodei primi quattro bimestri del-l’anno, hanno percorso 4,6 mi-lioni di chilometri. Il trend2016 continua a segnare un

miglioramento, già avviato daiprimi mesi del 2015, e vede lapercentuale globale nazionalemigliorare di 0,7 punti rispet-to al 2015 e di 3,4 rispetto aiprimi otto mesi del 2014. Cre-sce la puntualità anche quan-do è più elevato è il numerodei viaggiatori e dei treni incircolazione, nelle cosiddettefasce pendolari: 3,8 punti per-centuali in più vs 2014 la matti-na e 3,2 in più vs 2014 nel po-meriggio.

Positivi anche tutti gli altriprincipali indicatori industria-li. Sono sotto l’un per centodelle corse programmatequelle cancellate e soltanto lo0,2 per cento per cause ascrivi-bili a Trenitalia Regionale. Era-no state lo 0,3 per cento nellostesso periodo del 2015 e l’1,5per cento nel 2014. Più che di-mezzate rispetto a due anni fa.Le avarie e i guasti che hannodeterminato ritardi alle corsesono ormai ben sotto lo 0,1 percento delle corse programma-te. E parlando di organizzazio-

Giungere a Matera grazie al Freccialink che fa arrivare l’Alta Velocità Trenitalia fino alla Basilicata. Il tutto rigorosamente via bus. Si tratta infatti di un servizio integrato tra le Frecce e i bus creati ad hoc da Trenitalia che fanno in modo, a partire da quest’estate, che Matera e Potenza siano raggiungibili più agevolmente dalle stazioni in cui arriva l’alta velocità. Un’opportunità per i lucani, che si spostano per lavoro o piacere, e per le due città, che entrano a

far parte del network dei capoluoghi serviti dall’Alta Velocità e potranno quindi iniziare a beneficiare in modo più diretto di una rete di servizi veloci dando un impulso anche al turismo. Quattro le corse giornaliere (due in partenza e due in arrivo) con gli speciali bus a 16 posti con il logo, i colori, il Wi-Fi e i servizi delle Frecce. Per info e prenotazioni basta collegarsi al sito: www.trenitalia.com e attraverso pochi clic sarà portata a termine l’operazione.

L’offertaFreccialink, il busche porta Trenitalia a Matera

Le ruote di ferro sono più puntualiSi stabilizza e migliora in Puglia il dato dei treni: il 91 per cento arriva per tempo Nell’orario antimeridiano le migliori prestazioni a tutto vantaggio dei pendolari

Supplemento della testata

Distribuito con il Corriere della Sera non vendibile separatamente

Direttore responsabile: Enzo d’Errico

Redattore capo centrale: Carmine Festa

Redattore capo centrale: Paolo Grassi

Editoriale del Mezzogiorno s.r.l. con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento da parte della società RCS Mediagroup S.p.A. Presidente: Alessandro BompieriAmministratore delegato: Domenico ErricoProduzione, amministrazione e sede legale: ico II S. Nicola alla Dogana, 980133 Napoli - Tel: 081.7602001 - Fax: 081.58.02.779 Reg. Trib. Bari n. 1482 del 17/9/2000© Copyright Editoriale del Mezzogiorno s.r.l.Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge.Stampa: Sedit Servizi Editoriali srlVia delle Orchidee, 1 - 70026 Z. I. Modugno - Bari - Tel. 080.585.74.39Sped. in A.P. - 45% - Art.2 comma 20/B Legge 662/96 - Filiale di NapoliDiffusione: m-dis Distribuzione Media SpaVia Cazzaniga, 19 - 20132 Milano - Tel. 02.25821Pubblicità: Rcs MediaGroup S.p.A. Dir. ADV &Communication Solutions Nazionale e FinanziariaVia Campania, 59/C - 00187 Roma - Tel. 06.6882.8692 - 06.6882.8662Legale: Tel. 02.2584.6665www.rcscommunicationsolutions.it - [email protected]à locale: Mediterranea S.p.A.Piazza Aldo Moro, 37 – 70122 Bari - Tel. [email protected] - www.mediterraneaspa.eu

Proprietà del Marchio: RCS MediaGroup S.p.A.

Distribuito con il Direttore responsabile: Luciano Fontana

ne del proprio viaggio in trenodall’inizio di settembre il com-pito è più semplice per i pas-seggeri in cerca di una coinci-denza.

Trenitalia insieme a Googleporta le informazioni sulleproprie tratte e orari diretta-mente su Google Maps, graziea Google Transit, la funzioneche permette di pianificare almeglio i propri viaggi, sce-gliendo i più opportuni per-corsi fino ad arrivare alle fer-mate dei mezzi di trasportopubblico nelle aree urbane.«La collaborazione con Goo-gle – ha dichiarato BarbaraMorgante, ad di Trenitalia – dàun ulteriore slancio alla politi-ca di Trenitalia che guarda consempre maggiore attenzione ai mercati esteri e valorizza laqualità dei nostri servizi, a ini-ziare dai Frecciarossa per arri-vare ai treni regionali, chestanno migliorando in terminidi comfort e affidabilità».

Paola Cacace© RIPRODUZIONE RISERVATA

La statistica tiene conto di tutti i ritardi, qualunque ne sia la causa, e descrive quindi quanto effettivamente vissuto dai pendolari: in media 49mila viaggiatori che si muovono ogni giorno

Renault Clio, che passione! Ecco la IV generazioneDue weekend porte aperte per conoscere da vicino il restyling della «piccola»

D ue weekend per pren-dere confidenza con lanovità, annunciata sindallo scorso giugno e

quindi ancora più attesa. Il pri-mo è quello che si è appena con-cluso, il secondo sarà quello rac-chiuso nei giorni 24 e 25 settem-bre quando sarà ancora festanelle concessionarie Renault.

A 26 anni dal lancio dellaClio, con oltre 13 milioni diesemplari venduti nel mondo,la casa francese rinnova l’ap-puntamento con gli estimatoridel suo «best-seller» e svela lanuova Clio. La «piccola-gran-de» si presenta più seducentegrazie alla sua firma luminosaC-Shape, ai proiettori Full LedPure Vision, al nuovo design e

grandi dimensioni che separa lanuova firma luminosa a formadi «C». Nella parte posteriore, ilnuovo disegno del paraurti leconferisce maggiore robustez-za, mentre le nuove tinte, rossointenso, grigio titanio, bianconacrè e i nuovi cerchi arricchi-scono le possibilità di persona-lizzazione.

Nuova Clio beneficia dell’uti-lizzo di materiali provenientidall’alto di gamma Renault. Lagrande qualità si percepisce gra-zie alle nuove sellerie, alla plan-cia e ai pannelli soft touch, allecromature più delicate e opachee alle nuove colorazioni più so-brie. Il restyling di Nuova Clio èuna perfetta armonia tra designinterno ed esterno, tra la sua ani-

ma sportiva e quella elegante.Dal punto di vista dell’infotain-ment, può essere equipaggiatacon due diversi sistemi multi-mediali, il Media Nav Evolution el’impianto multimediale R-Link Evolution. Mentre gli amanti delsuono, potranno scegliere in op-zione la qualità dell’impiantoBOSE® Sound System perun’esperienza acustica alto digamma. Il Diesel 1.5 Energy dCi110 cv, associato ad un cambiomanuale a sei rapporti, arricchi-sce l’offerta di motori per garan-tire una maggiore potenza conconsumi contenuti. Il motorebenzina Energy TCe 120 sarà di-sponibile anche associato alcambio manuale a sei rapporti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

alle nuove finiture. Clio IV è sta-to il primo modello a raffigura-re il nuovo stile della marca Re-nault nel 2012. Adottando la fir-ma luminosa la nuova Clio con-ferma il suo status di icona deldesign Renault. Sul frontale, sidistingue per la griglia che in-globa il simbolo Renault di

Il nuovomodellodella RenaultClio, al centrodi un restyling che ne esalta il carattere sportivo e l’aggressività

Le corse

Sono sotto l’un per cento delle corse programmate quelle cancellate e soltanto lo 0,2 per cento per cause ascrivibilia Trenitalia Regionale. Erano state lo 0,3 per cento nello stesso periodo del 2015 e l’1,5 per cento nel 2014. Più che dimezzate rispetto a due anni fa

Page 13: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA13

Page 14: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA14 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno

È l’appuntamento più importante peril settore dell’intero Mediterraneo. Èil momento di incontro, crescita eprogrammi per operatori, progetti-

sti e appassionati. È il Salone nautico di Ge-nova, giunto alla sue 56esima edizione. Sa-rà inaugurato domani e terrà aperte le sueiniziative fino a domenica prossima, 25 set-tembre. Tante le novità anche da parte de-gli operatori pugliesi, pronti a raggiungereil capoluogo ligure per affari e per miglio-rare le proprie attività commerciali e pro-duttive. A disposizione i numeri della cam-pionaria in grado di rappresentare la foto-grafia esatta del comparto nautico a 360gradi. Ci sono 180 mila metri quadrati diesposizione, di cui 100 mila in mare. A par-tecipare ci saranno oltre 800 espositori pro-venienti da tutto il Mondo. Non mancheràla Puglia che, con i suoi 800 chilometri di

costa, rappresenta uno dei territori più in-teressanti per il comparto marino. A con-fermalo è stato anche il Salone nautico diPuglia, che da Brindisi si è trasferito alla Fiera del Levante di Bari, tenutosi dal 20 al25 aprile scorsi, con numeri più che inte-ressanti (20 mila le presenze dei visitatori).Vale a dire oltre cento aziende partecipanti,provenienti per lo più dal Sud Italia, duegrandi spazi espositivi, più di 18 mila metriquadrati a disposizione per operatori e visi-tatori, circa 150 imbarcazioni, a vela e a mo-tore, da ammirare nelle cinque giornatedella manifestazione. Spazi divisi tra ilnuovo padiglione della Fiera del Levante,per la parte coperta, e una delle banchinedel Cus (Centro universitario sportivo).L’evento, non a caso, per la sua importanza,è patrocinato dalla Regione Puglia, Comu-ne di Bari, Unioncamere Puglia, Camera di

commercio Bari, Autorità portuale del Le-vante, Corpo consolare Puglia e Basilicata,Coni, Lega Navale italiana e Consolato diCroazia. Un settore, quello della nautica edel mare, che occupa all’incirca 500 mila persone, dalla cantieristica al turismo, perun’economia che raggiunge un valore di 32miliardi di euro e una produzione di filieracorrispondente all’incirca a 2,4 punti delvalore aggiunto dell’intera economia na-zionale. A Genova si potranno ammirarepiù di 1.000 barche appartenenti alle quat-tro tradizionali aree: vela, motori fuoribor-do e gommoni, powerboat e motoryacht. Idati del mercato delle ultime settimane, ri-portati dagli organizzatori, parlano di unpiù 17 per cento di crescita del fatturato2015 rispetto al 2014, «un dato nettamentemigliorativo rispetto alle prudenti ipotesiprevisionali dell’Ufficio Studi Ucina Confin-

dustria Nautica, che la scorsa primavera aveva stimato una crescita intorno al 12 percento». All’Italia il primato in termini di export delle unità da diporto entrobordo con una quota del 23,7%, prima di PaesiBassi (19,6%) e Germania (15,9%). L’Italiamantiene la leadership mondiale anchenella somma dei segmenti della filiera del-la cantieristica con il 16,3% di quota export.Questi dati riguardano il 2015, ma sembra-no essere confermati anche in quest’ultimoanno di attività. Tra le novità del Salone,quella della delegazione di 15 broker indi-pendenti della Florida Yacht Broker Asso-ciation (che ha all’interno 1.200 soci nel set-tore del commercio di imbarcazioni), equella della pesca sportiva. In Italia gli ap-passionati sono oltre 1 milione e 250 mila.

Gino Martina© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il settore I grandi temi della Blue economy, l’economia del mare che aggrega valore per oltre 32 miliardi di euro e dà lavoro a quasi mezzo milione di persone, sono stati al centro dell’edizione di quest’anno dello Snim, il Salone nautico di Puglia, che per la prima volta si è spostato da Brindisi a Bari per essere ospitato nei padiglioni della Fiera del Levante. Ed è stato proprio per questo appuntamento, caduto nei giorni dal 21 al 25 aprile, ovvero per l’organizzazione di una iniziativa

specifica per il settore, che questa edizione della mostra campionaria alla Fiera del Levante non si è occupata per niente di Nautica.Dalla cantieristica all’accessoristica nautica, dalla portualità turistica alla promozione del territorio, dalla formazione alla sicurezza, dalla cultura agli sport del mare, dalla pesca all’enogastronomia, nessun aspetto legato al mare è stato trascurato. Di grande impatto sono stati naturalmente i lavori dei cantieri navali.

La fieraLe prospettivegià tratteggiatein aprile allo Snim

Si apre il Salone più importante a livello nazionale Anche le aziende della regione sono pronte a presentaregli ultimi modelli ed i ritrovati più moderni agli appassionati

Nautica, la Pugliafa rotta su GenovaLe novità per il 2017

I numeri

I numeri sono in grado di rappresentare la fotografia delcomparto nautico a 360 gradi. Ci sono 180 mila metri quadrati di esposizione, di cui 100 mila in mare. A partecipare oltre 800 espositori da tutto il Mondo

Page 15: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

Corriere del Mezzogiorno Lunedì 19 Settembre 2016 BA15

U na costa lunga 800 chi-lometri che racchiudesuggestivi centri stori-ci, porti e porticcioli

turistici affacciati sull’Adriati-co e sullo Ionio. È la Puglia cheguarda il mare e si attrezza conle sue marinerie per accoglierenavi merci, passeggeri, viag-giatori, turisti e diportisti, chein questa estate da record dipresenze e arrivi, segna risul-tati importanti anche in que-sto settore. Alcuni diportisti,oltretutto, sono particolar-mente famosi e facoltosi. Nonè un caso se ogni estate al por-to di Gallipoli, una delle metepiù ambite dai vacanzieri, sipresenta lo yacht Samar. Sitratta di un’imbarcazione di 77metri, con elicottero a bordo,usato per noleggio da clientisuper esclusivi. Uno sfizio daoltre 600 mila euro a settima-na come tariffa base per il no-leggio. Lusso sfrenato per al-meno 12 persone in navigazio-ne sul Mediterraneo in condi-

zioni di massimo privilegio.Gallipoli rappresenta una del-le marine più toccate dei di-portisti, fondamentale percreare in Puglia una vera e pro-pria rete tra questo tipo di in-

frastrutture, dal Vieste e Pe-schici a Metaponto. Ed è statoimportante che anche la citta-dina ionico salentina abbiaaderito al protocollo d’intesaper la promozione di una rete

di porti turistici in Puglia.L’obiettivo è proprio quello diampliare l’offerta di struttureportuali e per la nautica da di-porto, grazie al miglioramentodelle infrastrutture già esi-stenti e la realizzazione di nuo-ve, per permettere a chi puòpermetterselo, un meraviglio-so e scuro tour attorno al Tac-co d’Italia.

Ed ecco che al protocollo,con la firma nei giorni scorsidel primo cittadino StefanoMinerva, Gallipoli si è aggiun-ta alle già presenti Trani, Ostu-ni e Otranto. L’intesa sotto-scritta in giugno da Gianfran-co Coppola, sindaco di Ostuni,Amedeo Bottaro, sindaco diTrani, e Luciano Cariddi, sin-daco di Otranto, porterà, nelleintenzioni, all’aumento, defi-nito sostenibile dal punto divista economico e ambientale,della competitività del sistematuristico della Regione Puglia.In questo senso andrebbe an-che l’approvazione del proget-to per la realizzazione del por-to di Otranto, annunciata la scorsa settimana anche allaFiera del Levante, dal governa-tore Michele Emiliano. Unprogetto partito nel 2007, chesembra giunto all’ultima tappaprima della realizzazione.

G. M.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo Castro è stata Otranto ad applaudire gli oltre ottanta assi delle moto d’acqua, provenienti da 25 Paesi per i mondiali di Acquabike. È accaduto lo scorso giugno, nei giorni dal 10 al 12. Fra i partecipanti alla spettacolare competizione anche i campioni mondo uscenti: il kuwaitiano Yousef Al Abdulrazzaq nella specialità del Runabout, la francese Jennifer Menard nello Ski Ladies, l’austriaco Kevin Reiterer nella Ski Division e il croato Rok Florjancic nel Freestyle.

Da largo Porta Alfonsina, su lungomare Terra d’Otranto, lungomare Kennedy, sul Belvedere e fino al faro sono stati allestiti stand per gli sponsor e punti ristoro per il pubblico. Chi ha partecipato alla tre giorni ha goduto del divertimento in acqua ma anche sulla terraferma: le gare di Ski Division uomini e donne, Runabout e alle acrobatiche performance di Freestyle, sono state affiancate dai pomeriggi e dalle notti musicali nell’area del vecchio molo.

Le gareAcquabike, i bolidihanno accesol’estate di Otranto

Gallipoli, Trani, Ostunie Otranto tutte assiemeLa rete delle marineQuesta estate i sindaci delle città sul mare hanno firmato un’intesa per migliorare i servizi e l’offerta

Alcuni dei modelli più recenti della nautica del nostro Paese esposti nei saloni di Puglia

Page 16: TENDENZE, AZIENDE, PERSONE Motori www ......Luned, 19 Settembre 2016 Motori TENDENZE, AZIENDE, PERSONE U n po' controcorrente rispetto al re- sto del Paese (per non parlare del-l'Europa)

BA16 Lunedì 19 Settembre 2016 Corriere del Mezzogiorno