TAG MAGAZINE N.0

12
Magazine ADELFIA TRA DISOCCUPAZIONE, POVERTÀ E “GRATTA E VINCI” Ta g Adelfia: le difficoltà del patto di stabilità Servizio a Pag.5 CULTURA Ciak si gira! Il Bif&st al via Dal 24 al 31 Marzo 2012 il capoluogo pugliese fa da cornice al Bari International Film & TV Festival SPORT Un Programma ambizioso La stagione 2011/12 è caratterizzata da un evento straordinario: il campo sportivo si sta rifacendo il look #0 | Aprile-Maggio 2012 Periodico di cultura, politica, attualità, sport L’essenza dell’informazione I “Bollenti Spiriti” Adelfiesi si raccontano di Miriam FRACCHIOLLA - Pag.7 Sante Levante : “Un commercialista prestato alla cultura” di Daniela F. RUSCONI - Pag.8 1€

description

Periodico di cultura, politica, attualità e sport

Transcript of TAG MAGAZINE N.0

Page 1: TAG MAGAZINE N.0

Magazine

AdelfiA trAdisoccupAzione,povertà e “grAttA e vinci”

tag

Adelfia:le difficoltà del patto di stabilitàServizio a Pag.5

CULTURA Ciak si gira! Il Bif&st al via Dal 24 al 31 Marzo 2012 il capoluogo pugliese fa da cornice al Bari International Film & TV Festival

SPORTUn Programma ambiziosoLa stagione 2011/12 è caratterizzata da un evento straordinario: il campo sportivo si sta rifacendo il look

#0 | Aprile-Maggio 2012Periodico di cultura, politica, attualità, sportL’essenza dell’informazione

I “Bollenti Spiriti” Adelfiesi siraccontanodi Miriam FRACCHIOLLA - Pag.7

Sante Levante : “Un commercialista prestato alla cultura”di Daniela F. RUSCONI - Pag.8

1€

Page 2: TAG MAGAZINE N.0

2 TagMagazine #0

tagTagMagazinePeriodico di cultura, politica, attualità, sport

Associazione OPERA. Idee in circoloVia Vittorio Veneto 52 - 70010 Adelfia www.operaidee.it - [email protected]

operaidee

Associazione SportivaREAL ADELFIAPiazza Roma 3 - 70010 [email protected]

[email protected] Linea diretta tel. 388.3657831

Direttore responsabileTommaso Forte - [email protected] F. Rusconi - [email protected] CaporedattoreVito Mariella - [email protected] DirectorNicola Angiuli - [email protected] Politica e AttualitàMimmo Cangialosi - [email protected] WelfareMaria Laricchia - [email protected] Cultura e SpettacoloRosanna Rusconi - [email protected] MusicaFrancesca Gargano - [email protected] SportGiuseppe Schettino - [email protected] EditorFrancesca Ramona Scoditti - [email protected] WebTeresa Di Tommaso - [email protected] di RedazioneGiovanni Petrera - [email protected] Fracchiolla - [email protected]

COMUNICAZIONE e IMPAGINAZIONE

www.studioartesia.it - [email protected]

Stampa SAGRAF Srl - Capurso

In fase di registrazione presso il tribunale di Bari, © 2012 - Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica sono riservati. Il materiale ricevuto e non richiesto (testi e fotografie), anche se non pubblicato, non sarà restituito.

Per dire la tua scrivi a [email protected]

Per approfondimenti e aggiornamentiwww.operaidee.it

17 marzo 2012 chiusura delle celebrazioni per i centocinquant’anni dall’Unità d’Italia.Ricorrenza festeggiata lo scorso anno dall’Ass. Opera. Idee in circolo presso Palazzo Conte Sabini, attraverso una mostra iconografica che ha visto la partecipazione di circa 1000 visitatori.

Page 3: TAG MAGAZINE N.0

TagMagazine #0 3

editoriAle

Carissimi lettori,mi spiace comunicarvelo, ma siamo afflitti dalla cosiddetta “sindrome dello spettatore”. Qualcuno di voi dirà: “Ecco, ci ri-siamo. Hanno scoperto una nuova malattia. Che Dio me ne liberi!”. Non disperate e smettetela di far scongiuri, non si tratta assoluta-mente di un malanno fisico ma di uno status sociale che ormai ci accomuna.Mi spiego meglio. Le nostre citta-dine, Adelfia inclusa, assomiglia-no sempre più alle sale d’attesa degli aeroporti. Siamo tutti in attesa. Un’attesa comune vissuta con modalità differenti: ci sono amici che chiacchierano, c’è

gente che dorme, c’è chi ascolta musica con un ipod di ultima ge-nerazione e c’è chi sta in assoluto silenzio. Insomma, tutti badano ai fatti propri o guardano gli altri. In quei pochi metri quadrati ritro-viamo certamente uno spaccato della nostra vita. Viviamo ormai nel più totale immobilismo aspet-tando che gli avvenimenti ci ca-dano addosso come macigni, non siamo più capaci di indignarci da-vanti alle quotidiane immoralità. L’indifferenza sta annegando le nostre coscienze, sta soffocando gli entusiasmi e sta permettendo alle diverse forme d’illegalità e ai “furbetti” di turno di cibarsi del nostro disimpegno e disinteresse civico. La politica (locale e non) in questi anni non ha fatto altro che cavalcare questa situazione arroccandosi su se stessa. Non è stata in grado di compiere quelle scelte coraggiose che avrebbero senz’ombra di dubbio rilanciato la costruzione dell’”agorà”. In due parole: ha fallito.Vi è un solo modo per riprendersi in mano il proprio futuro: è fon-damentale che ognuno di noi inizi

a occuparsi responsabilmente del presente con un forte impegno civile che possa rilanciare la vera politica. È questa la battaglia che l’Associazione Opera. Idee in circolo, attraverso le sue attivi-tà, le pagine di questo giornale e la collaborazione con la F.C.D. Real Adelfia tenterà di fare. Non vogliamo essere spettatori né tantomeno “servi” di qualcuno. Il nostro lavoro sarà sempre a servizio del bene comune. Siamo convinti che attraverso attività culturali, lo studio, la riflessione e il confronto si possa finalmen-te intraprendere la strada della rinascita. Il cammino è faticoso e vogliamo percorrerlo insieme a tutti coloro che credono nel cambiamento: Istituzioni, società civile, associazioni, Parrocchie. È arrivato il momento di intra-prendere il percorso e schierarci in prima linea muniti delle no-stre “idee in circolo”, dei nostri progetti e della nostra capacità di sognare tenendo gli occhi ben aperti.

Vito MARIELLAPresidente Ass.Opera

Ogni comunità, piccola o grande che sia, ha mille sfaccettature e, si sa, mille problematiche. Sarebbe facile e fin troppo scon-tato elencare i motivi di malcon-tento e disagio che interessano la nostra comunità adelfiese e sa-rebbe altrettanto facile attribuir-ne le responsabilità alla politica e ai vari amministratori che si sono avvicendati nel governo della no-stra città. Non vogliamo dilungarci in que-sto, nè vogliamo affidare a queste pagine un messaggio che si riduca a lagnose richieste di intervento

assistenziale. Vogliamo portare un messaggio positivo, vogliamo proporre iniziative che siano di impulso alla crescita dell’intera comunità, vogliamo nel nostro piccolo dare sollievo e suscitare un sorriso in chi tanta voglia di sorridere non ha più e vogliamo farlo con l’aiuto di tutti, affian-candoci alle tante e varie associa-zioni che già operano in Adelfia. Queste sono le ragioni che hanno portato l’Associazione culturale Opera. Idee in circolo e l’Asso-ciazione sportiva Real Adelfia ad adoperarsi per la nascita di TAG

Magazine. Alla base del sodalizio c’è la convinzione che insieme si può, insieme i problemi si affron-tano meglio, insieme è possibile lo scambio di idee, insieme si cre-sce. TAG Magazine è un giornale libero, libero dagli schieramenti politici, libero dai preconcetti, libero da ogni forma di discrimi-nazione, dove chiunque potrà, se vorrà, dare il proprio contributo per un’Adelfia che cresce.

Tonio SEVERINOPresidente

Ass. FCD “Real Adelfia”

nÉ spettAtori nÉ serviLa battaglia dell’Ass. OPERA. Idee in circolo per un forte impegno civile

tAg MAgAzineIl giornale libero che dà libera voce al cittadino adelfiese

Page 4: TAG MAGAZINE N.0

politicA e AttuAlitÁ

4 TagMagazine #0

il credito negAto dAlle bAnche AccentuA lA crisiLa difficoltà ad accedere ai finanziamenti strangola le imprese e rallenta il mercato immobiliare

Un’indagine del SOLE 24 ORE ha denun-ciato che in Italia la facilità di ottenere finanziamenti dalle banche risulta tra i livelli più bassi fra le nazioni industrializ-zate. A questo si aggiunge che, nel nostro paese, i tassi di interessi praticati dagli istituti di credito sono notevolmente au-mentati, insieme a richieste di garanzie impossibili. La diretta conseguenza di questa politica determina lo strango-lamento delle imprese che a fronte di crediti nei confronti dei loro clienti, tra questi le amministrazioni pubbliche, non riescono a procurarsi la liquidità neces-saria alla gestione dell’azienda e , quin-di, a pagare a loro volta i fornitori. D’al-tra parte vi è l’impossibilità dei privati a contrarre mutui per l’acquisto di una abitazione, si pensi, in particolare, alle giovani coppie che anche con le garanzie di ipoteche, fidejussioni di parenti, iter burocratici paradossali non riescono a farsi prestare il denaro per acquistare un piccolo appartamento. Ciò significa che il

mercato immobiliare rallenta, che il nu-mero degli acquirenti si restringe, che gli appartamenti rimangono invenduti, che le nuove costruzioni si fermano, che la disoccupazione cresce, che le vendite di materiali si bloccano e che i risparmi dei

cittadini normalmente impiegati quali acconti sull’acquisto di un appartamento rimangono in banca senza interessi e a rischio di svalutazione.Le banche, nel frattempo, hanno rice-

vuto la seconda tranche di finanziamen-to al tasso dell’1% dalla Banca Centrale Europea che a sua volta era stata finan-ziata dagli Stati aderenti e, quindi, con soldi dei contribuenti. La prima tranche l’hanno utilizzata per acquistare buo-ni del tesoro dello Stato e obbligazioni emesse dalle stesse banche. In buona sostanza hanno ridotto i loro debiti con denaro dei contribuenti. La seconda ini-zierà a dispiegare i suoi effetti in questi mesi. Ci auguriamo che i relativi fondi siano messi a disposizione delle imprese e dei privati se non vogliamo assistere al dramma di vedere imprese sanissime messe in ginocchio da una stretta cre-ditizia molto spesso incomprensibile e a famiglie impossibilitate ad acquistare la casa dove abitare. Un intervento da par-te del Governo e della Banca d’Italia, a questo punto, è decisamente doveroso e improcrastinabile.

Mimmo [email protected]

pug in stAlloLa Regione Puglia con delibera n.391/2012 ha determinato di non attestare la compatibilità del PUG del Comune di Adelfia rispetto al D.R.A.G.. Le difformità rilevate sa-ranno oggetto di risoluzione in sede di conferenza di servizi così come previsto dall’art. 11 comma 9 L.R. n. 20/2001 e successive modifiche.

Page 5: TAG MAGAZINE N.0

politicA e AttuAlitÁ

TagMagazine #0 5

cosa ne sarà dell’ex sapa?Movimenti concreti per sanare l’ex ma-nufatto dell’azienda Sapa dove si scoprì che si trattavano rifiuti tossici invece dei concimi. L’ASL fece eseguire delle analisi cam-pioni sui residui depositati sul piazzale della struttura, dai risultati sono emerse concentrazioni di metalli pesanti, acidi,

amianto ed altro. La macchina amministrativa ha iniziato le procedure per sanare questo sito inqui-nato: è in corso di pubblicazione l’avviso di gara per la redazione del piano di ca-ratterizzazione, quale atto propedeutico e necessario per gli interventi di bonifica e/o messa in sicurezza permanente, sono

previsti in via opzionale anche la proget-tazione di messa in sicurezza del manu-fatto. Per tale operazione sono stati stan-ziati € 35.000 mentre per le operazioni di bonifica la Regione Puglia ha messo a disposizione un fondo di € 570.000.

Gigi TITA

Il 2012, complice il Decreto Monti “Sal-va Italia” si apre con molti tagli e incer-tezze che accomunano la maggior parte dei Comuni d’Italia. In particolare per il Comune di Adelfia, già nei primi mesi, è evidente che a fronte di minori entrate (es. addizionale energia elettrica, fondo sperimentale di equilibrio) le previsioni di maggiori entrate (controlli Ici e Tar-su in primis) non riescono a compensare creando uno squilibrio di € 230.000 che sommati alle maggiori spese (polizze di responsabilità, franchigie, pubblica il-luminazione, fitto Caserma Carabinieri) rispetto alle minori spese (es. elezioni amministrative, vigilanza) portano ad una cifra all’incirca di € 430.000 da re-cuperare rispetto al 2011. Anche l’anti-cipazione al 2012 della nuova imposta municipale IMU, che sostituisce l’ICI in realtà va a sanare 2 bilanci, quello del-lo Stato che assorbirà il 50% del gettito calcolato ad aliquota base del 7,6 per

mille (sugli immobili diversi dall’abita-zione principale) e quello dei Comuni. Questa quota erariale che va allo Stato potrebbe costringere il Comune a dover procedere ad incrementare le aliquote per recuperare almeno quanto incassato dall’ICI nel 2011. Preoccupano inoltre anche la situazione dei numerosi conten-ziosi in essere, prossimi a conclusione. Non ultimo il Patto di Stabilità che pone severi vincoli normativi alla capacità di spesa dell’ente locale il cui mancato rispetto prevede una serie di sanzioni quali: ulteriore riduzione dei trasferi-menti in quanto ritenuti non “virtuosi” e divieto di procedere ad assunzioni. Tutto ciò porta al paradosso, come per il Co-mune di Adelfia, di dover rinviare l’inizio di opere utili per la collettività o di do-ver ritardare pagamenti di lavori in corso pur avendone la disponibilità finanziaria per il timore di dover sforare il Patto.

G.S.

coMune di AdelfiA:le difficoltà del pAtto di stAbilitàSi presenta un anno difficile tra tagli e mille incertezze.

MicheleLabianca da sempre affasci-nato dalla po-litica. Iscritto al Partito della Rifondazione Comunista

dal 1997 al 2008. Dal 1999 al 2008 Segretario Cittadino del Circolo di Adelfia. Poi approdato in Sinistra Ecologia e Libertà. Il 3 marzo 2012, a seguito dell’assemblea per la rior-ganizzazione del Circolo di Adelfia, è stato eletto Coordinatore Cittadino.

Page 6: TAG MAGAZINE N.0

6 TagMagazine #0

WelfAre

AdelfiA trAdisoccupAzione,povertà e “grAttA e vinci”La crisi economica raccontata da chi è in prima linea: Don Tonio “seguiamo 200-250 persone”Ombre furtive che si aggirano e rovistano nei cassonetti alla ricerca di scarti di cibo nei pressi del Penny Market di Adelfia. È questa la scena che sempre più spesso alcuni dipendenti del punto vendita si ritrovano ad osservare. “I furti di generi alimentari di prima necessità nel nostro punto vendita sono aumentati e ci capi-ta frequentemente di sorprendere gente che rovista nei cassonetti” queste le pa-role cariche di incredulità di Vincenzo De Cosmo, uno dei responsabili del Penny. Raccontare questa testimonianza di estremo disagio a pochi giorni dall’uscita dell’”indagine sulle condizioni economi-che delle famiglie numerose e con mino-ri” commissionata dalla Regione Puglia e apprendere che quasi il 30% dei pugliesi è in condizioni di povertà è angoscian-te. Anche Adelfia si ritrova a fare i conti con le conseguenze prodotte dalla crisi. I dati quantitativi sono inquietanti, in crescita rispetto agli anni precedenti. Si tratta di nuclei che in sostanza non ce la fanno ad arrivare a fine mese e hanno problemi di sopravvivenza. “Il fenomeno dilaga sempre più ed avvertiamo un senso d’impotenza d’avanti ad alcune situazio-ni a causa delle scarse risorse destinate ai servizi sociali”, afferma Cesira Flora,

assistente sociale del Comune di Adelfia, che insieme al suo collega Vito Coviel-lo, dallo scorso settembre ad oggi hanno sostenuto “circa 100 persone attraverso i servizi e i contributi finalizzati messi a disposizione dal Comune e dal piano di zona”. Per fortuna non sono navigatori solitari nel mare dei servizi d’assistenza alle persone, ma sono supportati ormai in maniera stabile dalle due Parrocchie. Infatti, è cresciuto il numero di chi bus-sa alle porte delle Caritas presenti sul territorio per avere un pacco di viveri,

vestiti o un aiuto economico. Fa pochi giri di parole Don Tonio Lobalsamo, del-la comunità Immacolata nel raccontare la sua esperienza “ i nuclei familiari che seguiamo sono aumentati. La disoccupa-zione è in crescita, la crisi sta incidendo e non poco. Ci sono famiglie che non ri-escono a pagare il mutuo e si rivolgono a noi. Seguiamo 200 – 250 persone, circa 60 famiglie solo su canneto”. Stessa situazione e stessi problemi vive la Parrocchia San Nicola di Bari, guidata

da Don Felice Iacobellis. Sono 40 le fa-miglie assistite dal centro d’ascolto e dai diversi servizi della Caritas, ma in alcuni casi alla povertà va sommata la piaga del gioco d’azzardo, paragonabile ormai ad una vera e propria droga. “Non mancano casi di gente che si è indebitata con ban-che o che sono purtroppo incappate nelle maglie degli usurai”, racconta il parroco che si riserva uno spazio per fare alcuni suggerimenti: “il volontariato da solo non è sufficiente. Bisogna potenziare il ruolo di coordinamento dell’ente locale, vi è la necessità di creare percorsi di formazio-ne per i volontari”. Il lavoro in rete è or-mai entrato nelle dinamiche quotidiane, ma ora più che mai vi è la necessità di consolidare un sistema d’interventi con-diviso pubblico–privato che guardi oltre i vecchi modelli di assistenza.

Vito [email protected]

“Il volontariato da solo non è sufficiente”

precarietà e stressI contratti precari danno poche garan-zie ai lavoratori, da un punto di vista psicologico, sono fonte di stress. Un disoccupato che riesce a trovare un buon lavoro guadagna 3 punti nella scala della salute mentale.

Page 7: TAG MAGAZINE N.0

TagMagazine #0 7

Nel 2008 due giovani adelfiesi, Giuseppe Spano e Costantino Chiechi, presentano per il bando “Bollenti Spiriti – Giovani idee per una Puglia migliore”, un progetto dal titolo “Noi come le piante: Il Fotovoltai-co nella nostra Puglia baciata dal sole”. L’idea è quella di rendere le famiglie autonome dal punto di vista energetico mediante l’utilizzo di moduli fotovoltai-ci, sfruttando così come fanno le piante, l’energia solare. I due ingegneri si impe-gnano attivamente nella diffusione della cultura del fotovoltaico, spiegando che grazie agli incentivi statali, farlo è con-

veniente oltre che eticamente corretto. Un’installazione di soli 14 moduli con una potenza pari a circa 3 kW può sviluppare circa 4500 kWh all’anno di “energia puli-ta”, sufficienti a soddisfare il fabbisogno di una famiglia media di 4 persone. Pur senza alcuna esperienza nella gestione aziendale, studiando a fondo la burocra-zia degli impianti, sperimentano le loro capacità con le prime applicazioni, ancor prima di sapere della vittoria arrivata il 23 dicembre 2008. L’11 Marzo 2009 nasce la loro società Enercorp S.R.L. che si fa subito strada

portando i suoi lavori in tutta la regione con risultati grandiosi: l’utile realizzato nel 2009 è addirittura il doppio di quel-lo presentato nel progetto. Senza dubbio Giuseppe e Costantino sono l’esempio di quella parte della nuova generazione disposta a darsi da fare, che se giusta-mente sostenuta, può rappresentare un incentivo per il futuro dell’economia del territorio, senza essere come spesso ac-cade costretta ad andar via.

Miriam [email protected]

Il 10 Marzo l’Ass. Opera. Idee in circolo è stata sede dell’incontro “Oltre la disabi-lità”. Al centro del dibattito la Conven-zione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Una nuova prospettiva con cui guardare la disabilità: interazione tra la persona, le barriere comportamentali e ambientali che ne impediscono la piena

partecipazione. Valentina Delfino, socia dell’ ABC Sardegna, con il racconto della sua vita dimostra come un ambiente in-clusivo le abbia consentito di potenziare le sue capacità e di condurre una vita in-dipendente.

Maria [email protected]

“bollenti spiriti”Adelfiesi Il fotovoltaico nella nostra terra, due giovani ingegneri danno vita ad una impresa “baciata dal sole”

Adelfia, “Oltre la disabilità”

disoccupAzione: consigli per soprAvvivereÈ cruciale mantenere la calma, non soffermarsi sul negativo, non perdere mai la speranza, prendersi cura della propria salute e dormire abbastanza. È importante inoltre: parlare della pro-pria ricerca di impiego con parenti, amici, conoscenti; richiedere il sussidio di disoccupazione e assistenza statale e tagliare il superfluo come i pasti con-sumati fuori casa. Sarebbe opportuno anche visitare un centro per l’impiego per preparare un curriculum vitae, im-parare tecniche di ricerca di un lavoro ed essere indirizzato verso possibili op-portunità per acquisire nuove compe-tenze.

Teresa DI [email protected]

“this is AfricA”

L’intervista e le foto su: www.operaidee.it

Viaggio di Don Tonio Lobalsamo in Etiopia - 5/15 febbraio 2012

pArliAMo di ...

WelfAre

Page 8: TAG MAGAZINE N.0

8 TagMagazine #0

culturA e spettAcolo

sAnte levAnte: “un coMMerciAlistA prestAto AllA culturA”

ciak si gira! il bif&st al via

Dopo la vice-presidenza di Domenico Cangialosi, un altro adelfiese ai vertici del Teatro Pubblico Pugliese

Ogni paese ha un suo tesoro fatto di sto-rie, personaggi, luoghi, suoni, profumi e sapori. Adelfia per ora è ancora un vec-chio baule impolverato dimenticato in soffitta, ma sarebbe bello cominciare a curiosare in quel baule per scoprire ciò che nasconde e magari riappropriarci del-la nostra identità storica e culturale. In questi giorni ho voluto provare a soffiar via un po’ di quella polvere e mi sono resa conto di quante storie ci fossero da rac-contare e di quanti adelfiesi contribuisse-ro a dare un importante apporto cultura-le non solo al nostro paese, ma alla Puglia stessa. Sante Levante è uno di loro, un giovane trentenne, alla direzione ammi-nistrativa del Consorzio del Teatro Pub-blico Pugliese (TPP). “Un commercialista prestato alla cultura”, così si definisce lui

stesso durante una nostra chiacchierata, perché Sante Levante è un professionista che ha creduto nelle sue capacità e oggi le sfrutta al meglio in un ruolo importante e di responsabilità . Il Consorzio del TPP, con ben 57 soci tra Comuni, Provincie e Regione Puglia, opera da quasi vent’an-ni promuovendo il teatro, la danza e dal 2009 anche la musica “made in Puglia” a livello nazionale e internazionale, riscuo-tendo un notevole successo e ottenendo prestigiosi riconoscimenti. “Sono tante le attività ed i progetti in corso del TPP come il Dansystem, il Puglia Sounds o Te-atri Abitati, tutti realizzati per garantire la gestione, programmazione e promozio-ne della danza, dalla musica e del teatro pugliese. Gli obiettivi da raggiungere che il TPP si è posto fino al 2014 sono tanti e

non sarebbero possibili senza la collabo-razione di Enti ed Istituzioni pubbliche. Purtroppo noi ad Adelfia non siamo abi-tuati a collaborare ma è comunque un mio desiderio riuscire a portare il mio paese all’interno del Consorzio, magari comin-ciando con un progetto come Teatro Con-sapevoli in collaborazione con le scuole per la formazione di una generazione di giovani adulti che abbia una propria co-scienza teatrale e culturale”. È così che abbiamo concluso la nostra chiacchiera-ta; con un augurio per il nostro paese ed un invito all’Amministrazione Comunale a partecipare attivamente al Consorzio e allo sviluppo culturale dei suoi ragazzi .

Daniela F. [email protected]

Dal 24 al 31 Marzo 2012 il capoluogo pu-gliese fa da cornice al Bari International Film & TV Festival. Nato nel 2009 il Bif&st è giunto alla sua terza edizione e da allora sono molte le presenze illustri e gli eventi in pro-grammazione che hanno portato ad una rilevante presenza di pubblico, soprat-tutto giovanile. Il Presidente del Bif&st è Ettore Scola, creatore del poster uf-ficiale della mostra e di quello dedicato al “Festival Carmelo Bene” la più com-pleta personale finora mai realizzata per l’attore, drammaturgo, regista, scritto-re e poeta pugliese.

Il Teatro Petruzzelli farà da palcoscenico alla serata inaugurale ed a quella fina-le con la consegna dei premi del Bif&st. Sempre presso il Teatro Petruzzelli ci sa-ranno sette proiezioni in anteprima ita-liana ed internazionale fuori concorso. Il Bif&st non è solo da vedere, per tutta la durata del Festival ci saranno eventi speciali, seminari, laboratori, mostre e presentazioni di libri di cui sarà protago-nista il pubblico che avrà la possibilità di incontrare e di interagire con attori ed addetti ai lavori.

Rosanna [email protected]

Page 9: TAG MAGAZINE N.0

9TagMagazine #0

“IL PAn DEL DIAVoLo”, con il nuovo album “Piombo, Polvere e Carbone” Oasi San Martino - Acquaviva delle Fonti 22 aprile 2012

“ELIo E LE sToRIE TEsE” in “Enlarge your penis tour”, tour acustico Teatro Petruzzelli - Bari 2 maggio 2012

pietro vernA: pArole, MusicA e “ritrAtti”Il cantautore adelfiese si presenta al pubblico col suo primo album

Quest’anno la primavera adelfiese vedrà sbocciare un nuovo progetto musica-le firmato da Pietro Verna, “Ritratti” è il titolo del suo primo album che uscirà nel mese di aprile. Pietro ha voluto scom-mettere su se stesso ed ha intrapreso la carriera di cantautore, intrecciando sogni desideri e difficoltà. Pietro quali sono i retroscena del tuo progetto musicale?Finalmente sono riuscito a raggiungere questo primo obiettivo, la realizzazione di un disco completamente autoprodotto. Il titolo dell’album “Ritratti” è nato dopo aver letto “Mr. Gwyn” di Alessandro Ba-ricco in cui l’autore descrive ritratti, ispi-randomi a lui ho usato penna e musica per dipingere volti, sensazioni ed esperienze. Alcuni dei brani, tutti scritti da me, par-lano di città situate a mille chilometri di

distanza, altri di indifferenza, altri anco-ra di un amore giunto al confine e logora-to dal peso dell’abitudine. Ad un giovane cantautore l’autopro-duzione garantisce grandi margini di libertà ma scommetto che le difficoltà incontrate siano state tante.Sì, infatti è la prima volta che realizzo un disco, quindi per me è stato tutto nuo-vo, dall’approccio con gli arrangiatori, a quello con i musicisti o con il grafico per la copertina. Le difficoltà sono più che al-tro legate all’aspetto economico, perché difficilmente si ha il coraggio di investire su nuove realtà, su artisti emergenti. Io ho scelto l’autoproduzione per sentire il peso del sacrificio e per godere di più del risultato finale. Non mi importa dove an-drà a finire questo disco, se sarà ascolta-to da molte persone, mi interessa il fatto

che ci abbia lavorato con tutto me stesso.Quando hai capito che avresti voluto fare il cantautore? Quali sono i tuoi ri-ferimenti musicali?Già dall’età di 14 anni, imbracciando per la prima volta una chitarra ho capito che la musica avrebbe fatto da sottofondo alla mia vita e che avrebbe accompagna-to i miei passi. Poi è nata questa esigenza di dover scrivere. Sono una persona molto introversa e quindi la scrittura per me è anche una forma di liberazione, un modo per raccontarmi. Molti artisti mi hanno ispirato, Fabrizio De Andrè, Gianmaria Testa, Joe Barbieri, Ivano Fossati o Luigi Tenco ma apprezzo anche molto la musica francese e la bossa nova.

Francesca [email protected]

“È eterno ogni minuto, ogni bacioricevuto dalla gente che ho amato.”

4 Marzo 1943 - 1 Marzo 2012, Lucio Dalla un auten-tico poeta della musica italiana, aveva la madre di origini pugliesi da cui ha ereditato il suo amore per il mare. Lucio Dalla quando parlava della Puglia diceva che questa terra l’aveva proiettato verso la

musica, era molto colpito dai rumori delle processioni che provenivano dalla Chiesa di San Giovanni Rotondo e dal treno che portava da Foggia a Manfredonia, per questo decise di aprire uno studio di registrazione sulle isole Tremiti. Si è sempre battuto per la difesa del territorio ed in particolar modo contro le trivellazioni.

Giovanni PETRERA

MusicA

Ristorante premiato 2011/12“migliorcucina tipica rivisitata”

ALLE ANTICHE ARCATEAdelfia - Via V. Veneto 32tel.0802473186 - cell.347.5719144

Page 10: TAG MAGAZINE N.0

sportsportun progrAMMA AMbiziosoIl campo sportivo si rifà il look tra disagi e prospettive

La stagione 2011/12 è carat-terizzata da un evento stra-ordinario: il campo sportivo si sta rifacendo il look; il campo in terra battuta si sta trasfor-mando in erba sintetica; ci saranno le torri che consen-tiranno anche la disputa di partite notturne; verranno ri-modernati gli spogliatoi; sarà ripristinato il campo da calcio a 5; è stato rifatto il terreno dei campi da tennis e saranno sistemati gli spalti. Tutto questo però ha portato notevoli disagi alla società, sia dal punto di vista organizzati-vo che da quello economico in quanto è stata costretta a migrare su altri campi per po-ter disputare i campionati or-ganizzati dalla FIGC ai quali è regolarmente iscritta.Per quanto riguarda l’attività della scuola calcio, anche que-sta stagione è proseguita sulla scia della precedente con un costante aumento dei bambi-ni; la novità sta nel tentativo di realizzare un polo sportivo di qualità con il coinvolgimen-to di ragazzi di età compresa

tra i 13 e 16 anni di comuni vi-cini. Il nuovo impianto farà da catalizzatore per i giovani che vedranno realizzarsi ad Adelfia quello che già avviene alla Vir-tus e ad altre società sportive di Bari. Il programma che si sta cer-cando di realizzare prevede, la formazione di una squadra locale che possa partecipare ad un campionato di categoria superiore (juniores), nella spe-ranza di riuscire a coinvolgere anche personalità adelfiesi che abbiano a cuore lo sport e siano animate dal desiderio di far qualcosa di positivo per la nostra collettività. Un ruolo importante dovrà svolgere l’Amministrazione Comunale che non potrà far mancare il suo appoggio ad una Società come la nostra, animata dalla volontà di fare qualcosa di socialmente utile per un paese che ha bisogno non di poco per potersi rilan-ciare.

Giuseppe [email protected]

TagMagazine #010

Page 11: TAG MAGAZINE N.0

sport

A cura dell’Associazione Sportiva REAL ADELFIA

...per un’Adelfia migliore

TagMagazine #011

Trofeo Nick CostantiniPateadores Los Angeles Vs. Real Adelfia - 10 giugno 2011

Page 12: TAG MAGAZINE N.0