Sportello Unico: Procedimenti digitali e backoffice
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Sportello Unico: Procedimenti digitali e backofficeCava Manara – 23 Maggio 2017
A cura di:Ing. Davide [email protected]
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Il supporto di Kibernetes
Kibernetes nei suoi 37 anni di attività ha conquistato la fiducia di oltre 1.000 Entilocali, ed oggi è uno dei più importanti operatori nazionali specializzato nel settoredella Pubblica Amministrazione Locale.
Chi siamo e perché ci siamo
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SASSARI
Con questa iniziativa, Kibernetes, intende consolidare anche in provincia di Pavia lacollaborazione con le realtà presenti sul territorio. L’intento è di favorire lacondivisione e lo scambio delle esperienze dei Comuni, per supportarli nelpianificare le attività necessarie al rispetto degli adempimenti previsti.
La normativa di riferimento Lo stato dell’arte L’evoluzione delle scadenze Parola d’ordine: “Digitalizzare è Semplificare” Le implicazioni del backoffice comunale Prova operativa di gestione pratiche
AGENDA
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La normativa di riferimento
Regole tecniche per il protocollo informatico ed in materia di conservazione
D.P.C.M. 3 dicembre 2013
Regolamento in materia di identificazione elettronicaRegolamento 2014/910/UE
(eIDAS)
Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale
dei documenti informatici
D.P.C.M. 13 novembre 2014
CAD 2016
Agenda della semplificazione amministrativa e moduli standardDL 90/2014 art 24
Il percorso che ci porta alla situazione attuale
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Lo stato dell’arte
L’attuale gestione dei procedimenti digitali:
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Lo stato dell’arte
L’attuale gestione dei procedimenti digitali:
Pag. 1 Pag. 2 Pag. 3
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Lo stato dell’arte
L’attuale gestione dei procedimenti digitali:
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Sfida Digitale
La Legge n.114 del 11/08/2014 prevede che a Febbraio 2015 venisseapprovato un Piano di Informatizzazione delle procedure telematiche.
Oltre a dettare i tempi, specificava vari temi:
-lo SPID, ovvero il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale
- il portale www.impresainungiorno.gov.it
- l’ambito Edilizia (DPR 380/2001) e Attività Produttive (DPR 160/2010)
Le sanzioni previste vanno da € 1.000 a € 10.000
Panorama normativo e scadenze
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Sfida Digitale
Quindi l’AgID, Agenzia per l'Italia Digitale, ha previsto un cronoprogrammache portava entro Agosto 2016 alla digitalizzazione delle modalità dipresentazione, archiviazione, presa d'atto e autorizzazione delle istanze, apartire dall'Edilizia e dal SUAP.
Panorama normativo e scadenze
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L’evoluzione delle Scadenze
Il parere della Commissione Affari Interni Costituzionali
“… al fine di garantire l'aggiornamento delle regoletecniche in materia di formazione, trasmissione, copia,duplicazione, riproduzione e validazione temporale deidocumenti informatici, si disponga la sospensionedell'efficacia del Decreto del Presidente del Consigliodei ministri 13 novembre 2014 per un tempo congruoall'emanazione di nuove regole tecniche pienamenteconformi alle disposizioni del Codice".
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L’evoluzione delle Scadenze
Il Governo ufficializza il rinvio
Il CdM ha stabilito in 4 mesi lo slittamento degli obblighiper cui la prossima data prevista era il 12 Dicembre 2016.Il passaggio definitivo dal cartaceo al digitale, per lagestione informatizzata dei documenti da parte degli entipubblici, subisce quindi l'annunciato rinvio a quandosaranno pronte le nuove regole tecniche.
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L’evoluzione delle Scadenze
Il Governo “introduce” inoltre due concetti
lo SPID: ovvero il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale
il Domicilio Digitale: che sarà l’indirizzo on-line alquale ogni cittadino potrà essere raggiunto dallepubbliche amministrazioni
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Sfida Digitale
Una delle maggiori resistenze al cambiamento, che in ognicaso implica un investimento iniziale non soltanto in termini dirisorse economiche ma anchein senso culturale, di applicazionee di impegno dei soggetti coinvolti,è costituita da quella che possiamoqualificare come l’inerzia dimostratadalle parti interessate.
L’inerzia, il cambiamento e la semplificazione
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Sfida Digitale
L’inerzia può essere vinta solo convincendo gli operatori, riluttanti amodificare abitudini ormai radicate, che i benefici previsti dalcambiamento che si vuole realizzare sono realistici e che gliinvestimenti possono essere ammortizzatientro un periodo ragionevole di tempo.
Scelte normative sbagliate nonfavoriscono il superamento dell’inerziama, al contrario, ne consolidano le motivazioni, corroborando leragioni di resistenza che rendono sempre più complessa lacondivisione del cambiamento e la disponibilità a cooperare perrealizzarlo.
L’inerzia, il cambiamento e la semplificazione
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Sfida Digitale
La digitalizzazione, dunque, per essere efficace va concepitasoprattutto come reingegnerizzazionee ripensamento dei processi in chiavedi semplificazione ed efficientamento,con un cambio radicale dell’approccioagli stessi.
L’inerzia, il cambiamento e la semplificazione
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Realtà Quotidiana
La “distanza” tra il legislatore e l’operatore comunale
C’è margine di “spazio” tra gli adempimenti già esistenti per gli uffici ?
Sportello Cittadini e Professionisti,
Accesso agli atti, Report Amministratori, Applicativi Software
e quali ambiti sono già coinvolti ?
PROTOCOLLO E ATTI DIGITALI
DEMOGRAFICI
GESTIONE PRATICHE EDILIZIE
ARCHIVIO PRATICHE
SPORTELLO WEB SUE / SUAP
GESTIONE BANCA DATI UNIFICATACARTOGRAFIA
GESTIONEPRATICHE
COMMERCIO
CATASTO E SISTER TRIBUTI
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Digitalizzare è Semplificare
La digitalizzazione dei procedimenti per essere efficace non deveessere intesa semplicemente come dematerializzazione deidocumenti e trasferimento degli stessi dal supporto cartaceotradizionale a quello digitale.
Così facendo non soltanto non si risolvonoi problemi legati all’approccio classico,ma paradossalmente si arriva al risultatoesattamente opposto, ovvero quello di sommare alle problematiche“tradizionali” anche quelle ulteriori legate comunque all’aspettotecnologico ed innovativo del sistema che si intende implementare.
La necessità di rivedere il nostro modo di operare
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Portale www.impresainungiorno.gov.it
La piattaforma tecnologica di InfoCamere.Standard di fatto con oltre 2500 Comuni
Le applicazioni di front office
SPID, PagoPA, FOIA, e@bollo, ecc.
Strategia Digitale Nazionale
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Digitalizzare è Semplificare
Regolamento Edilizio Unico: le 42 definizioni standard
Governo, Regioni e Comuni hanno raggiunto un accordosulle definizioni standardizzate destinate a sostituirequelle "personalizzate" in vigore negli oltre 8mila comuniitaliani.
Il regolamento edilizio unico avrà 42 definizioni standardidentiche e immodificabili in ogni comune d'Italia. Ledefinizioni sono il cuore del regolamento edilizio.
Dopo l'ok finale, preceduto dal passaggio in conferenzaunificata, toccherà alla Regioni recepirlo, entro sei mesi,poi tocca ai Comuni.
Il caso dell’Edilizia
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Digitalizzare è Semplificare
Agenda per la Semplificazione: cosa resta da fare
Situazioni ancora da risolvere:
- regolamento edilizio unico
- l'autorizzazione ambientale unica
- la messa a regime del bollo digitale
- la diffusione della sezione «Come fare per», con cui leamministrazioni dovrebbero guidare i cittadini sullastrada giusta per gestire le loro pratiche on-line
Il caso dell’Edilizia
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Digitalizzare è Semplificare
Regolamento Edilizio Unico: la tempistica
Accordo fatto sullo schema di regolamento edilizionazionale.
Le Regioni hanno sei mesi di tempo per recepire lo schemadi regolamento con un proprio provvedimento (legge odelibera). A partire dal recepimento regionale, gli enti localiavranno altri sei mesi per adottarlo.
Quindi, regolamento edilizio standard entro Ottobre 2017 !?
Il caso dell’Edilizia
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Digitalizzare è Semplificare
Regolamento Edilizio Unico: i contenuti
Si compone di tre parti: il regolamento più due allegati.
L'allegato A elenca le 42 definizioni standard «uniformi»valide per tutti gli enti locali. È la prima volta che ci si metted'accordo su un vocabolario unico per definire, per esempio,la «superficie netta», la «superficie utile» oppure anche solol'«altezza dell'edificio».
Altrettanto rivoluzionario l'allegato B che elenca 118 normestatali che hanno un impatto sull'edilizia.
Il caso dell’Edilizia
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Digitalizzare è Semplificare
Regione Lombardia
Regione Lombardia ha approvato la nuova modulisticaunificata regionale per la presentazione delle istanze dipermesso di costruire (PDC) tramite Deliberazione dellaGiunta Regionale 28/11/2016, n. 10/5909.
Nel rispetto delle tempistiche stabilite dalla norma, a partiredal 5 Giugno non sarà più possibile inviare istanze con lavecchia modulistica.
Il caso dell’Edilizia
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Gestione dei Procedimenti Digitali
Le funzioni e le figure interessate
GESTIONE ATTI DIGITALI
ENTI ESTERNI E CONVENZIONI
GESTIONE PRATICHE
INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA
DELL’ENTE
SITO WEB E SERVIZI ON LINE
PROCEDURE OPERATIVEFORMAZIONE
DOTAZIONE HARDWARE PC
BANCHE DATI E SOFTWARE
ENTE LOCALE DIGITALE
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Gestione dei Procedimenti Digitali
ARCHIVI DIGITALIGestione Digitale, Dematerializzazionee Delocalizzazione dello Storico. Firma digitale e Conservazione Sostitutiva.
GESTIONE COMMERCIO
Gestione del Commercio e del SUAP con l’applicativo GPE. Integrazione con la CCIAA.
SIT E CATASTO
Servizi di cartografia, Rilevazione della Numerazione Civica e Mappe del Catasto.
APP, SITO E SERVIZI INTERNET
SPORTELLO WEBPortale Impresa in un giorno, Pubblicazioni on-line.
EDILIZIA PRIVATA E TERRITORIOGPE - Gestione Pratiche Edilizie. Ottimizzazione della soluzione software.
ARCHIVI INFORMATIVI
Gestione degli Archivi, Verifiche e Bonifiche. Caricamento Pratiche mancanti.
SERVIZI ON LINE PER CITTADINI E IMPRESE
INFRASTRUTTURE, HW E SISTEMISTICA
SUPPORTO E AFFIANCAMENTO
Aspetti Coinvolti
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La riorganizzazione dei Flussi Documentali
Dallo Sportello Unico all’ufficio comunale
dal faldone cartaceo alla pratica digitale
lo Sportello Unico come unico punto di accesso
“… con riferimento all’Edilizia e all’avvio di Attività Produttive.”
Agenda della Semplificazione Amministrativa e Moduli StandardDLgs. 90/2014 art. 24
il completamento del provvedimento digitale e
la sua conservazione sostitutiva
27Copyright 2014 Kibernetes s.r.l – Tutti i diritti riservati
La riorganizzazione dei Flussi Documentali
Sportello Unico
28Copyright 2014 Kibernetes s.r.l – Tutti i diritti riservati
La riorganizzazione dei Flussi Documentali
Quali pratiche sono interessate ?
lo SUAP (DPR 160/2010) e il SUE (DPR 380/2001)
dalle Attività Produttive all’Edilizia Residenziale
le applicazioni di back office (GPE: edilizia e commercio)
le funzioni di importazione automatica (file .XML)
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Il Frontoffice e il Backoffice
Integrazione tra Sportello Camerale e GPE
scarico della pratica dal frontoffice
importazione nel gestionale di backoffice
le interazioni con il protocollo comunale
la conservazione a norma
Prova pratica di integrazione dati
degli allegati al permesso
GRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE E BUON VIAGGIO
..il lungo cammino della P.A. verso la gestione digitale dei
procedimenti