Procedimenti di stampa - provaciancora

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Procedimenti di stampa

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Procedimenti di stampa

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Glossario termini Stampa

•  Matrice o forma da stampa: prende il nome di lastra, telaio, cliché in base al procedimento di stampa utilizzato e serve per riprodurre un originale •  Grafismo: zona stampante della matrice o

forma da stampa corrispondente alla zona che verrà stampata. •  Contrografismo: zona non stampante

della matrice o forma da stampa (sfondo).

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Glossario termini Stampa

•  La riserva di stampa è il metodo per separare i grafismi dai contrografismi durante la stampa.

•  Stampato: prodotto ottenuto da diverse tecniche di stampa (dirette o indirette), che riporta testi e immagini e riprodotto in un numero di copie uguali tra loro (tiratura) su diverse tipologie di supporti (carta, plastica, vetro, stoffa, ecc.).

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Procedimenti di stampa

il nome di ciascun procedimento di stampa indica la struttura della matrice, in pratica come sono disposti i grafismi (le zone stampanti) rispetto ai contrografismi (le zone non stampanti)

•  Rilievografico (grafismi in rilievo) •  Incavografico (grafismi in incavo) •  Planografico (grafismi e contrografismi

sullo stesso piano) •  Permeografico (grafismi permeabili all’inchiostro)

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Tipologie di stampa

•  In funzione delle caratteristiche delle forme, degli inchiostri, delle macchine utilizzate ogni principale procedimento di stampa si suddivide in specifici processi.

Rilievografico (xilografia, tipografia, flessografia, letterset e stampa a caldo)

Incavografico (calcografia, rotocalco e tampografia) Permeografico (serigrafia) Planografico (litografia e offset)

•  In base alla tipologia di stampato viene scelto il processo di stampa che da risultato migliore.

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Proc. rilievografico

1. Cilindro pressione 2. Foglio stampato 3. Forma

•  La matrice da stampa è composta da grafismi in rilievo rispetto ai contrografismi. •  Nel procedimento rilievografico la riserva di

stampa è naturale

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Proc. rilievografico

Le forme, in base al processo di stampa, possono essere di diversi materiali Legno: xilografia Piombo, Legno: tipografia Gomma o fotopolimero: flessografia Fotopolimerica con supporto in metallo: letterset Metallo: stampa a caldo

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Xilografia

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

•  è il più antico processo di stampa, oggi usato solo per scopi artistici.

•  utilizza una forma di legno incisa manualmente (con sgorbie e bulini), lasciando in rilievo il soggetto.

•  l’inchiostro è di tipo tipografico (denso)

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Proc. Rilievografico

•  La forma in rilievo può essere composta da singoli caratteri ordinati a mano, da righe di un sol pezzo composti meccanicamente o da clichè in piombo

•  L’inchiostro è del tipo molto denso in quanto non deve colare dal carattere

•  Il tipo di pressione in base alla macchina può essere piana, piano cilindrica o rotativa diretta

Tipografia

•  Xilografia •  Tipografia •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

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Proc. Rilievografico

Tipografia

•  Xilografia •  Tipografia •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Scheda tecnica della tipografia

Tipo e nome matrice

Qualità foto

Qualità testi Lineatura Velocità Supporti Tir.

Minima Tipo di ink

Clichè in piombo

scadente Buona 48 l/cm 5000 c/h carte 1000 molto denso

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Flessografia

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

•  La forma in rilievo è in materiale elastico e flessibile (gomma sintetica o fotopolimerica) in quanto viene fissata su un cilindro tramite nastro adesivo

•  L’inchiostro è del tipo liquido a base di solventi volatili o a base acquosa

•  Il tipo di pressione è rotativa a bobina diretta

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Flessografia

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

Cilindro inchiostratore (Anilox)

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Flessografia

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

•  Molto adatta alla stampa su laminati plastici o metallici, polietilene, poliestere, ecc.

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Flessografia

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

•  i suoi vantaggi sono: –  basso costo delle macchine e delle forme –  rapidità nell’avviamento –  possibilità di stampare su ogni tipo di superficie

•  il suo punto debole è la qualità •  la flessografia è molto importante nell’editoria

libraria perchè è il processo adottato dalle macchine cameron (libri mondadori)

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Flessografia

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

Scheda tecnica della flessografia Tipo e nome matrice

Qualità foto

Qualità testi Lineatura Velocità Supporti Tir.

Minima Tipo di ink

Clichè poliestere

sufficiente scadente 42-48 l/cm 20.000 c/h Carte* 1.000 liquido

* Questo procedimento è utilizzato prevalentemente per la stampa di supporti in poliestere (sacchetti di plastica); in questi ultimi anni, grazie alle migliorie tecnologiche e merceologiche si stampa anche su carta con risultati più che soddisfacenti.

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Letterset

•  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

•  Sistema che utilizza macchine da stampa offset con matrici rilievografiche

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Stampa a caldo •  Xilografia •  Tipografico •  Flessografia •  Letterset •  Stampa a caldo

Proc. Rilievografico

•  processo rilievografico nel quale il trasferimento del grafismo è ottenuto per mezzo della pressione e del calore.

•  La forma di stampa può essere di zinco o di bronzo a seconda del supporto

•  la stampa si ottiene facendo scorrere un nastro sul quale è situato l’elemento di contrasto tra la forma e il supporto.

•  il nastro colorato è costituito da pigmenti metallici (bronzo, argento, rame, oro, ecc.) esso è termotrasferibile ed è interposto tra forma e supporto

•  processo molto importante in editoria in quanto utilizzato per la realizzazione delle copertine e di stampati di pregio

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Proc. incavografico

1. Cilindro pressione 2. Foglio stampato 3. Forma

•  i grafismi sono in incavo rispetto ai contrografismi. •  il principio di stampa prevede l’inchiostrazione totale della

forma e poi l’asportazione dell’inchiostro, tramite una racla, dai contrografismi.

•  Il tipo di riserva è meccanica.

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Proc. Incavografico

•  agendo sulla profondità dell’incavo è possibile regolare lo spessore dell’inchiostro da depositare sul supporto.

•  Le matrici sono generalmente in acciaio rivestito di rame e successivamente cromato (rotocalco) oppure di rame o zinco (calcografia e tampografia)

•  Il tipo di inchiostro utilizzato in tampografia o rotocalco è liquido.

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•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Calcografia Proc. Incavografico

•  È il processo di stampa che ha dato origine alla incavografia

•  Il processo è caratterizzato dall’uso di lastre di rame ottenute attraverso l’incisione manuale con un bulino, puntasecca-acciaio o manuali chimiche (acquaforte).

•  Utilizzato in campo artistico e nelle cartevalori.

•  L’inchiostro utilizzato è tendenzialmente denso.

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Tampografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

•  Questo processo prende il nome dall’uso di un elemento in gomma (tampone) che trasferisce l’inchiostro dalla forma al supporto.

•  Consente la stampa su supporti sagomati difficilmente stampabili con altri processi (tasti,manopole, tazze, cacciaviti).

•  La forma è in rame cromato o in acciaio temperato per elevate tirature o in fotopolimero per piccole tirature

•  L’inchiostro è di tipo liquido

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Tampografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

Scheda tecnica Tampografia Tipo e nome

matrice

Qualità foto

Qualità testi Lineatura Velocità Supporti Tir.

Minima Tipo di ink

Clichè Sufficiente Sufficiente 60-80 l/cm 3.600 c/h tutti - Liquido base solvente

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Rotocalcografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

•  Processo di stampa incavografica diretta.

•  La forma è costituita da un cilindro di acciaio rivestito di rame e, di solito, cromato.

•  I grafismi sono costituiti da cellette nelle quali si raccoglie l’inchiostro che poi viene trasferito al supporto per pressione.

•  L’inchiostro è di tipo liquido convenzionale autotipica semiautotipica

Valori tonali determinati dalle celle

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Rotocalcografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

•  Le caratteristiche della stampa rotocalco sono:

–  semplicità meccanica della macchina da stampa –  grandi formati ed elevata velocità di stampa –  possibilità di stampare su carte molto leggere e su laminati plastici –  necessità di stampare su supporti lisci –  scadente qualità dei testi e dei tratti –  elevato costo delle forme di stampa

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Rotocalcografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

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Rotocalcografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

•  le aree di impiego della stampa rotocalco sono gli stampati a lunga tiratura:

–  riviste illustrate –  cataloghi illustrati per la vendita –  imballaggio flessibile di qualità

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Rotocalcografia

•  Calcografia •  Tampografia •  Rotocalcografia

Proc. Incavografico

Scheda tecnica della Rotocalcografia Tipo e nome matrice

Qualità foto

Qualità testi Lineatura Velocità Supporti Tir.

Minima Tipo di ink

Cilindro eccellente scadente 100-120 l/cm

60.000 c/h Carte* 50.000 liquido

* Si stampa prevalentemente su una particolare carta fabbricata appositamente perché possa penetrare o perlomeno aderire alle cellette del cilindro inciso in modo da creare un vuoto necessario per il fuoriuscire dell’inchiostro dalle cellette. La carta deve essere poco porosa, liscia ma non dura. In rotocalco si possono stampare altri supporti, in particolare tela.

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Proc. Planografico

1. Cilindro pressione 2. Foglio stampato 3. Forma

•  nel procedimento planografico i grafismi e i contrografismi sono sullo stesso piano: i grafismi sono ricettivi all’inchiostro, i contrografismi lo rifiutano.

•  Il tipo di riserva è fisico-chimica

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Proc. Planografico

•  Questo procedimento si basa sulla repulsione

esistente tra le molecole dell’acqua e le molecole dei grassi (inchiostro).

•  I grafismi sono zone lipofile (ricettive ai grassi) e i contrografismi sono zone idrofile (ricettive all’acqua)

•  La lastra viene prima bagnata e poi inchiostrata.

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Litografia

•  Litografia •  Offset •  Rotativa Offset •  Offset a secco

Proc. Planografico

•  il processo grafico inventato da Alois Senefelder nel 1796 è stato per oltre 150 anni la tecnica più importante per ottenere la stampa delle immagini (illustrazioni di libri,manifesti,stampe artistiche). •  la forma di stampa è costituita da una pietra calcarea sulla cui superficie viene depositata la sostanza lipofila che costituirà i grafismi. essendo la litografia una tecnica di stampa diretta l’immagine deve essere realizzata a rovescio.

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Offset e Rotativa Offset

•  Litografia •  Offset •  Rotativa Offset •  Offset a secco

Proc. Planografico

E’ UN PROCESSO DI STAMPA PLANOGRAFICA INDIRETTA NEL QUALE L’IMMAGINE VIENE TRASFERITA DALLA FORMA INCHIOSTRATA AD UN CILINDRO INTERMEDIO RIVESTITO DI TESSUTO GOMMATO (CAUCCIU’) E DA QUESTO AL SUPPORTO DI STAMPA.

•  Il termine offset indica un processo di stampa planografico indiretto.

•  è un processo di stampa planografica indiretta nel quale l’immagine viene trasferita dalla forma inchiostrata ad un cilindro intermedio rivestito di tessuto gommato (caucciù) e da questo al supporto di stampa.

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Offset e Rotativa Offset

•  Litografia •  Offset •  Rotativa Offset •  Offset a secco

Proc. Planografico

•  le forme per la stampa offset sono costituite da un foglio di alluminio dello spessore di 0,3 – 0,4 mm.. •  l’alluminio è un metallo idrofilo,cioè si lascia facilmente inumidire e una volta bagnato rifiuta i grassi. •  la formatura della lastra per la stampa offset consiste nel produrre, sulla superficie idrofila di alluminio, i grafismi lipofili che accetteranno l’inchiostro. •  L’inchiostro utilizzato è grasso

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Offset e rotoffset

•  Litografia •  Offset •  Rotoffset •  Offset a secco

Proc. Planografico

E’ UN PROCESSO DI STAMPA PLANOGRAFICA INDIRETTA NEL QUALE L’IMMAGINE VIENE TRASFERITA DALLA FORMA INCHIOSTRATA AD UN CILINDRO INTERMEDIO RIVESTITO DI TESSUTO GOMMATO (CAUCCIU’) E DA QUESTO AL SUPPORTO DI STAMPA.

i vantaggi della stampa offset il processo offset è il processo di stampa più diffuso (50% degli stampati prodotti nel mondo) per tre motivi: •  semplicità ed economicità dell’ottenimento della forma di stampa e sua maggiore durata •  consente la stampa anche su supporti ruvidi e rigidi •  consente un minor consumo della forma di stampa che non viene a contatto con il supporto

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Offset e rotoffset

•  Litografia •  Offset •  Rotoffset •  Offset a secco

Proc. Planografico

E’ UN PROCESSO DI STAMPA PLANOGRAFICA INDIRETTA NEL QUALE L’IMMAGINE VIENE TRASFERITA DALLA FORMA INCHIOSTRATA AD UN CILINDRO INTERMEDIO RIVESTITO DI TESSUTO GOMMATO (CAUCCIU’) E DA QUESTO AL SUPPORTO DI STAMPA.

A confronto Offset e Offset a bobina Tipo e nome matrice

Qualità foto

Qualità testi Lineatura Velocità Supporti Tir.

Minima Tipo di ink

Lastra Ottima Ottima 60-80 l/cm 15.000 c/h Carte 1.000 Denso

Lastra Buona Buona 54/60 l/cm 40.000 c/h Carte* 10.000 Denso

* Sono consigliate grammature comprese tra i 70 e i 240 grammi circa. Valori diversi potrebbero dar luogo a problemi causati dal tiro dell’inchiostro, dalla precisione di registro e dalla arrotolatura in bobina.

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Offset a secco

•  Litografia •  Offset •  Rotativa Offset •  Offset a secco

Proc. Planografico

•  processo di stampa planografica indiretta nel quale l’inchiostrazione avviene su una lastra asciutta, sfruttando la repellenza tra alcuni siliconi e tipi speciali di inchiostro. •  È nato con l’obiettivo di semplificare il processo offset eliminando la fase di bagnatura, in realtà non ha avuto grande successo.

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Proc. Permeografico

1. Racla 2. Foglio stampato 3. Forma (telaio)

•  le forme di stampa sono costituite da tessuti a maglie fitte, lasciate permeabili all’inchiostro nelle zone corrispondenti ai grafismi e rese impermeabili nei contrografismi.

•  la stampa viene ottenuta forzando l’inchiostro ad attraversare le maglie aperte e a depositarsi sul sottostante supporto. Il tipo di riserva è fisica

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Proc. Permeografico

•  la sua applicazione più importante è la serigrafia.

1 2

3 4

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Serigrafia

•  Serigrafia

Proc. Permeografico

•  processo di stampa molto importante sia in campo artistico sia in quello industriale perchè:

–  si presta a formati e tirature molto diverse –  consente di stampare su qualsiasi supporto, anche molto fragile o non assorbente (vetro) e di qualsiasi forma (oggetti sferici, ovali, cilindrici) –  consente di trasferire spessori molto elevati di inchiostro, ottenendo pellicole molto coprenti.

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Serigrafia

•  Serigrafia

Proc. Permeografico

•  Le forme sono costituite da una tela (telaio) •  L’inchiostro è a base di solventi del tipo liquido

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Serigrafia

•  Serigrafia

Proc. Permeografico

Scheda tecnica serigrafia Tipo e nome matrice

Qualità foto

Qualità testi Lineatura Velocità Supporti Tir.

Minima Tipo di ink

Telaio Sufficiente Sufficiente 30-36 l/cm 5.000 c/h Tutti - Liquido a base di solventi

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Tabella riassuntiva

•  Processo •  Procedimento •  Nome e materiale della matrice •  Riserva di stampa •  Stampa diretta o indiretta •  Tipo di inchiostro •  Qualità testi •  Qualità immagini •  Lineatura •  Velocità •  Supporti •  Tir. Minima