SL-L’alternativa c’è, ma non si vede. Marco Saba

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Articolo di Marco Saba, tratto da Stampa Libera.

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Mandraghi, il Mago: l’alternativa c’è, ma non si vede. Marco SabaPubblicato da Nicoletta Forcheri Il 2 giugno 2010 @ 11:06 in Informazione | 1 commento

Preparando le bozze di un libello che fosse sia divertente quanto chiaro nello spiegare i trucchi della prestidigitazione bancaria [1], mi è venuto inmente questo titolo allusivo. Lo spunto è stata l’ultima frase del recente discorso di Bini Smaghi della BCE [2], quando conclude dicendo che “Non cisono alternative”. Un mantra già utilizzato a suo tempo dalla malata di Alzheimer Margaret Thatcher.

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Tra i trucchi degli autocrati non-eletti governatori delle banche centrali (e quindi governatori dei paesi che vi si sono sottomessi), c’è quello diricorrere a “TINA”, acronimo inglese che sta per: “There Is No Alternative”, non c’è alternativa. Lo scopo ipnotico della frase, usato da chi ha pocafantasia, scarsa istruzione o è in piena malafede, è quello di sfuggire alla spiegazione del perché non vi sarebbero alternative. Questo trucco inrealtà viene usato anche più in basso nella scala sociale. Ricordo ad esempio un curioso episodio di un conoscente che propose di passare unasettimana in compagnia ad una simpatica fanciulla e di come questa insistesse piuttosto che lui si ricoverasse in una clinica psichiatrica,sostenendo, per l’appunto, TINA !

Tornando alle cose serie che interessano il lettore, non ci sarebbe alternativa ad un programma di lacrime e sangue per ripianare i deficit dei paesiindebitati. Ma proprio ieri sera alle 23 in televisione, su ITALIA1, Raz Degan intervistava David Icke che spiegava una possibile alternativa:licenziare il governatore della Banca Centrale, ridurla a mera tipografia di banconote da cedere allo stato al prezzo di costo. Stiamo parlando che ilbiglietto da 500 euro costerebbe così allo stato pochi centesimi, invece che di dover fare la figura del pagliaccio parlando di evasione fiscale (comefaceva alla stessa ora Tremonti su RaiTre nella trasmissione BALLARO’) come dell’urgenza per ripianare il bilancio…

In sostanza, se lo stato comprasse i soldi al costo, i 700 miliardi che spende ogni anno gli costerebbero pochi milioni di tipografia. Potrebbe cosìrinunciare alle tasse anche totalmente, facendo riprendere fiato al paese e recuperando un po’ di credibilità prima che sia troppo tardi. Prima che leforze dell’ordine e la magistratura scoprano che, ritornando alla legalità monetaria, il loro stesso stipendio raddoppierebbe (non ci sarebbe piùalcun bisogno di alcuna trattenuta). Questa è la proposta pacifica di Icke.

Il compianto professor Giacinto Auriti andava oltre, proponendo di istituire un reddito di cittadinanza addirittura, in modo da eliminare lamicrocriminalità e consentire la piena attuazione della Carta fondamentale dei diritti dell’uomo. Tanto, cosa costa ad uno stato onesto che paga ildenaro al costo? Potrebbe addirittura permettersi delle colonie per vacanze estive per bambini di famiglie meno abbienti…

L’ostacolo è evidente: dietro alla proprietà delle banche centrali ed al loro falso in bilancio, si nasconde una truppa di “rentiers” che di fronte aquesta minaccia non esitarono a scatenare la seconda guerra mondiale. Ma oggi i tempi sono cambiati. Dopo 70 anni di occupazione monetaria ilnostro paese è pronto, almeno in occasione della celebrazione del 150 anno dell’Italia, ad aprire gli occhi. Anche perché, caro presidenteNapolitano, i suoi discorsi – a chi ha già capito il trucco – paiono ormai davvero i vaneggiamenti di un vecchio un po’ rimbambito…

Come vorrebbe passare alla storia, Presidente? Come l’ultimo italiano che ha capito la truffa del signoraggio privato? Come un complice diMandraghi? [3] Suvvìa, un po’ di serietà. Cominci con lo svelare che dietro alle stragi c’era Bankenstein e che gli obiettivi raggiunti a suon dibombe sono stati: la privatizzazione anarchica di Bankitalia, l’evirazione della sovranità monetaria al paese, l’orgasmo dell’alto tradimentoconsumato col Trattato di Maastricht (firmato da De Michelis…). Ci vuole davvero tanto ad aprire gli occhi? Salviamo almeno la faccia, per unavolta.

Marco Saba

Note:

1] Titolo: “Le avventure di Mandraghi, il Mago”Alcuni capitoletti già pubblicati:I trucchi di Mandraghi: la Smaterializzazione

http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/i-trucchi-di-mandraghi-la.html [1]

I trucchi di Mandraghi: la Misdirection

http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/i-trucchi-di-mandraghi-capitolo-2-la.html [2]

i trucchi di Mandraghi: la Naturalezza

http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/tutti-i-trucchi-di-mandraghi-la.html [3]

2] “Challenges for the Euro Area, and the World Economy”, Rabat, 28 May 2010

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http://www.ecb.int/press/key/date/2010/html/sp100528.en.html [4]

“What we are currently experiencing is a crisis of public finances in advanced economies. It started with Greece, and the euro, because of thespecific institutional framework which prevents Greece and the other euro area countries from using the inflation tax to overcome their budgetaryproblems. This will force euro area countries to address their fiscal positions earlier. It’s not easy. But it will be done, because it can be done and ithas to be done in any case. And, last but not least, because there are no alternatives. ”

3] Nel solito penoso discorso annuale davanti alla Banca d’Italia, anche il governatore Mario Draghi ormai s’è accorto dell’ipocrisia del fatto che siala Banca Centrale a comprare titoli d’indebitamento dello stato, redarguendo Trichet, quando lo stato potrebbe benissimo tagliare le enormi spesesuperflue (stampandosi i soldi da solo, come già fa però con le sole monete metalliche).

Vedi: Considerazioni finali del Governatore (E MI SA’ STAVOLTA SONO FINALI DAVVERO)

http://www.bancaditalia.it/interventi/integov/2010/cf_09/cf09/cf09_considerazioni_finali.pdf [5]

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[2] http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/i-trucchi-di-mandraghi-capitolo-2-la.html:http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/i-trucchi-di-mandraghi-capitolo-2-la.html

[3] http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/tutti-i-trucchi-di-mandraghi-la.html: http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/09/tutti-i-trucchi-di-mandraghi-la.html

[4] http://www.ecb.int/press/key/date/2010/html/sp100528.en.html: http://www.ecb.int/press/key/date/2010/html/sp100528.en.html

[5] http://www.bancaditalia.it/interventi/integov/2010/cf_09/cf09/cf09_considerazioni_finali.pdf: http://www.bancaditalia.it/interventi/integov/2010/cf_09/cf09/cf09_considerazioni_finali.pdf

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