Alcuni punti fermi sul piano normativo, culturale ed educativo a.s. 2010-11 Marialuce Bongiovanni.
SIVADIS BOLOGNA - Bongiovanni / Facchini Autovalutazione di Istituto II. Una possibile procedura.
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Autovalutazione di Istituto
II. Una possibile procedura
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I sette passi dell’autovalutazione
1. Mappatura dei processi2. Scelta del/i processo/i da
autovalutare3. Analisi del/i processo/i4. Monitoraggio e misurazione del/i
processo/i
5. Verifica e controllo del processo/i
6. Analisi del monitoraggio7. Piano di miglioramento
Come si inizia un processo di autovalutazione?
Chi fa cosa?
Individuazione del gruppo che gestirà l’autovalutazione
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1/a. Definizione condivisa del concetto di processo organizzativo
partendo dall’idea generale che “processo è l’insieme di attività , correlate
o interagenti, che trasforma elementi in entrata ( input) in elementi in uscita ( output, o risultati del processo)”.
Esempio: nella P.A. il processo può essere adoperato quale sinonimo di “procedimento”
I sette passi dell’autovalutazione / 1MAPPATURA DEI PROCESSI
Che pof state progettando?
1/b. Individuazione dei diversi processi organizzativi presenti nell’organizzazione
Esempio: è un processo l’attività progettuale avviata nella scuola in funzione del processo di elaborazione del POF
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SCELTA DEL PROCESSO
2/a. Definizione delle priorità
dell’organizzazione
2/b. Individuazione del/i processo/i prioritario/i da
analizzare, monitorare, misurare
e su cui fare autovalutazione
I sette passi dell’autovalutazione /2
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ANALISI DEL PROCESSO/I SCELTO/I
3/a. descrizione dettagliata del processo/i con
definizione della procedura (modalità d’attuazione)
Cosa si faCosa si fa Come si faCome si fa
Chi fa cosa Chi fa cosa (le responsabilità)(le responsabilità) In che tempi In che tempi ( piano di lavoro)( piano di lavoro)
3/b. eventuale rappresentazione grafica
del processo/i tramite diagramma di flusso
I sette passi dell’autovalutazione / 3
E ora? Chi glielo dice che alle 8.00 di mattina
ci deve essere già la carta igienica nei
bagni!!!
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MONITORAGGIO E MISURAZIONE
4/a definizione di indicatori per indicatori per tipologiatipologia
(es.efficacia, efficienza, soddisfazione utenza, ecc.)
I sette passi dell’autovalutazione/ 4
4/b. definizione dei fattorifattori da misurare per ogni indicatore tipologico
( es. per l’efficienza, un fattore è la “ tempestività ” ; per la soddisfazione dell’utenza e la “chiarezza delle
informazioni” )
A/c. definizione degli indicatori specificiindicatori specifici (numeri) di ogni fattore attraverso un
valore(es. per il fattore tempestività di un’istruttoria, l’indicatore è “il
tempo medio dell’istruttoria” confrontato con il tempo medio previsto per la stessa attività; il valore sarà, ad esempio + 5 gg.
oppure – 5gg, ecc.)
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Verifica e controllo
(AUDIT) Attività volta a verificare le conformità
o meno del processo rispetto al dichiarato e pianificato (oppure rispetto ad una norma di riferimento in caso di certificazione ISO)
I sette passi dell’autovalutazione/ 5
I. di parte primadi parte prima (effettuata da personale
interno all’organizzazione formato ad hoc)
II. di parte terza di parte terza (effettuata da personale esterno all’organizzazione, ad esempio da professionisti degli organismi
di certificazione)
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ANALISI DEL MONITORAGGIO
6/a autovalutazione autovalutazione dei dati emersi dal monitoraggio e delle evidenze evidenze
oggettiveoggettive rilevate in sede di monitoraggio
I sette passi dell’autovalutazione/ 6
6/b definizione definizione di possibili azioni di miglioramento
di conformitàdi conformità
di non conformitàdi non conformità
(anomalie, scostamenti rispetto a quanto dichiarato in procedura e a quanto pianificato)
IMPORTANTE : IMPORTANTE : LO SCOPO NON E’B LO SCOPO NON E’B INDIVIDUARE LE PERSONE CHE SBAGLIANO, INDIVIDUARE LE PERSONE CHE SBAGLIANO, MAMA INDIVIDUARE EVENTUALI PROBLEMI, PREVENIRE INDIVIDUARE EVENTUALI PROBLEMI, PREVENIRE
E MIGLIORARE ATTRAVERSO LA…E MIGLIORARE ATTRAVERSO LA…
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PIANO DI MIGLIORAMENTO
Indicazione dettagliata di singole azioni volte a…
I sette passi dell’autovalutazione/ 7
7/a fornire una guida fornire una guida all’azione di sviluppoall’azione di sviluppo assicurando una struttura concettuale ed operativa all’azione di cambiamento.
7/b rappresentare rappresentare una strategia di una strategia di
cambiamentocambiamento basata basata sulla capacità degli sulla capacità degli
operatori di affrontare operatori di affrontare e risolvere i propri e risolvere i propri
problemi attraverso un problemi attraverso un processo di revisione processo di revisione
consapevole delle consapevole delle proprie scelte e proprie scelte e comportamenticomportamenti