Seven Multi I - Mettler Toledo...– Lo chassis è fabbricato in ABS/PC, che può essere corroso da...

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Istruzioni d'uso SevenMulti

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  • Istruzioni d'uso

    SevenMulti

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 1

    Indice

    Indice

    1. Il SevenMulti™ 31.1 Introduzione 31.2 Misure di sicurezza 31.3 Descrizione dello strumento 41.3.1 Tastiera 41.3.2 Simboli che compaiono sull schermo 41.3.3 Connettori 51.3.4 Configurazione dei pin 61.4 Uscita analogica 61.5 Pulizia 61.5.1 Pulizia di SevenMulti™ 61.5.2 Pulizia degli elettrodi 71.5.3 Smaltimento 7

    2. Installazione 82.1 Disimballaggio/verifica della dotazione di fornitura 82.2 Montaggio del portaelettrodo 82.3 Montaggio/smontaggio dei moduli di ampliamento 82.4 Montaggio/smontaggio di un modulo di comunicazione 92.5 Collegamento alla rete di alimentazione 92.6 Collegamento di periferiche al modulo di comunicazione TTL 102.7 Collegamento di un computer tramite il modulo di comunicazione USB 10

    3. Modalità di funzionamento di SevenMulti™ 113.1 Funzionamento con tasti funzione 113.2 Comando tramite la tastiera alfanumerica 123.2.1 Introduzioni alfanumeriche 123.3 Introduzione di codici di identificazione (ID) 123.3.1 Introduzione ID campione 123.3.2 Introduzione ID sensore/SN sensore 133.3.3 Introduzione ID utente 133.3.4 Introduzione di codici di identificazione tramite lettore di codici a barre 133.4 Menu Dati 143.4.1 Struttura del menu Dati 143.4.2 Impiego del menu Dati 153.5 Menu Informazioni 183.5.1 Informazioni ausiliarie 183.5.2 Avvio autodiagnosi strumento 183.5.3 Controllo remoto on/off 183.5.4 Modo Routine/Expert 18

    4. Il menu Sistema 194.1 Struttura del menu Sistema 194.2 Impiego del menu Sistema 20

    5. Menu Doppio canale 255.1 Struttura del menu Doppio canale 255.2 Impiego del menu Doppio canale 265.3 Misurazione con due moduli di ampliamento 28

  • 2 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Indice

    6. Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET 296.1 Il modo pH 296.1.1 Struttura del menu nel modo pH 296.1.2 Impiego del menu pH 306.1.3 Misurazione di pH 366.1.4 Calibrazione dell’elettrodo per la misurazione di pH 366.2 Il modo mV/rel. mV 386.2.1 Struttura del menu nel modo mV/rel. mV 386.2.2 Impiego del menu mV/rel. mV 396.2.3 Misurazione del potenziale assoluto (valore mV) 426.2.4 Misurazione del potenziale relativo (valore mV rel.) 436.3 Il modo Ioni 446.3.1 Struttura del menu nel modo Ioni 446.3.2 Impiego del menu Ioni 456.3.3 Misurazione della concentrazione di ioni 516.3.4 Calibrazione elettrodi iono-selettivi e gas-sensibili 526.3.5 Misurazione incrementale 536.4 Il modulo di ampliamento per ISFET 546.4.1 Struttura del menu del modulo di ampliamento ISFET 546.4.2 Impiego del menu ISFET 556.4.3 Misurazione con il modulo di ampliamento ISFET 55

    7. Modulo di ampliamento Conducibilità 577.1 Il modo Conducibilità 577.1.1 Struttura del menu nel modo Conducibilità 577.1.2 Impiego del menu Conducibilità 587.1.3 Misurazione della Conducibilità 657.1.4 Calibrazione del sensore per la misurazione della Conducibilità 657.2 Il modo TDS 677.2.1 Struttura del menu nel modo TDS 677.2.2 Impiego del menu TDS 687.2.3 Misurazione della quantità totale di solidi disciolti (TDS) 707.3 Il modo Salinità 717.3.1 Struttura del menu nel modo Salinità 717.3.2 Impiego del menu Salinità 727.3.3 Misurazione del salinità 737.4 Il modo Resistivitá 747.4.1 Struttura del menu nel modo Resistivitá 747.4.2 Impiego del menu Resistivitá 757.4.3 Misurazione della resistivitá 76

    8. Appendice 778.1 Caratteristiche tecniche 778.1.1 Caratteristiche tecniche di SevenMulti™ 778.1.2 Caratteristiche tecniche del modulo di ampliamento per pH 778.1.3 Caratteristiche tecniche del modulo di ampliamento per conducibilità 788.1.4 Caratteristiche tecniche del modulo di ampliamento per ioni 788.1.5 Caratteristiche tecniche del modulo di ampliamento per ISFET 798.2 Accessori 808.3 Gruppi tamponi 818.4 Fattori di correzione della temperatura f25 828.5 Standard di conducibilità 828.6 Tabella USP / EP 83

    Index 84

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 3

    Il SevenMulti™

    1. Il SevenMulti™

    1.1 Introduzione

    SevenMulti™ – Ampliamento modulare in qualsiasi momento

    L’elaborato programma di periferiche basato su una tecnica di misurazione di precisione combinata con varie op-zioni supplementari armonizzate alle vostre sfide di laboratorio.

    • In qualsiasi momento potrete potenziare le possibilità di impiego con moduli di ampliamento semplici da usare e maneggevoli e ottenere così uno strumento a due canali.

    • In questo modo è possibile comandare uno scambiatore di campioni oppure pilotare il SevenMulti™ tramite un software per PC.

    Acquisirete familiarità con un elaborato programma di sistema per fronteggiare le sfide di oggi e di domani.

    1.2 Misure di sicurezza

    Misure per garantire la vostra sicurezza

    – Non utilizzare l‘apparecchio in ambienti a rischio di esplosione! Il contenitore dell‘apparecchio non è impermeabile ai gas (pericolo di esplosione causata da scintille, o pericolo di corrosione causata dall‘azione di sostanze gassose).

    – Nell‘uso di sostanze chimiche o solventi, attenersi alle istruzioni del produttore e alle norme generali di sicurezza del laboratorio!

    Misure di sicurezza del servizio

    – Per qualsiasi intervento di manutenzione dell‘apparecchio rivolgersi esclusivamen-te al servizio assistenza METTLER TOLEDO!

    – Asciugare immediatamente le piccole perdite di liquidi! L‘apparecchio non è imper-meabile.

    – Evitare le seguenti condizioni ambientali: • vibrazioni forti, • luce solare diretta, • umidità atmosferica superiore all‘80%, • temperature inferiori a 5 °C e superiori a 40 °C, • campi magnetici o elettrici forti!

  • 4 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Il SevenMulti™

    1.3 Descrizione dello strumento

    1.3.1 Tastiera

    Attiva/disattiva SevenMulti™

    Attiva l’introduzione di codici di identificazione di campioni, utente o sensori

    Memorizza, visualizza, invia e cancella dati

    Richiama il menu i e fornisce aiuti in relazione al contesto

    Avvia una calibrazione

    Avvia/conclude una misurazione

    1 Assegnazione dei tasti funzione (variabile)

    2 Tasti funzione – l’assegnazione attuale viene visualizzata sull’indicatore a sinistra dei tasti

    3 Tastiera alfanumerica

    1.3.2 Simboli che compaiono sull schermo

    Accanto al punto finale, sull’indicatore vengono visualizzati dei simboli e dei messaggi ausiliari che vi consentono di controllare il processo di misurazione per ciascun modulo di ampliamento.

    RLabX

    1 Nome utente

    2 Modo Routine attiva

    3 Funzione Rendiconto GLP attiva/ trasferimento dati a stampante/PC attiva

    4 Impostazione interfaccia: LabX

    5 Data e ora

    6 Metodo selezionato

    7 Punto finale con unità di misura

    8 Formato del punto finale in automatico, manuale, temporizzata

    9 ATC o MTC – compensazione di temperatura in automatico o manuale

    10 Riga info, es. per il promemoria calibrazione

    11 Funzione Misurazioni a intervalli di tempo attiva

    12 Stato dell’elettrodo collegato (pH)

    Stato elettrodo buono

    Pulire l’elettrodo

    Elettrodo difettoso

    13 ID sensore

    14 Standard di calibrazione

    15 ID campioni

    16 Temperatura misurata/preimpostata

    17 Canale selezionato

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 5

    Il SevenMulti™

    Connettori sul modulo di ampliamento per la determinazione della conducibilità

    Connettori sul modulo di ampliamento ISFET

    Sensor Presa di connessione degli elettrodi

    Titrator Uscita titolatore (segnale analogico)

    Sensor Presa di connessione degli elettrodi

    1.3.3 Connettori

    Connettori su SevenMulti™

    DC Presa di allacciamento alla rete

    Data Interfaccia RS232

    Analog Uscita analogica potenziale elettrodi per modulo di ampliamento per pH/ioni

    1 2 connettori per moduli di ampliamento

    2 1 connettore per modulo di comunicazione

    I moduli di ampliamento possono essere facoltativ-amente combinati tra loro, con una eccezione: non è possibile collegare contemporaneamente 2 moduli per la determinazione della conducibilità.

    Connettori sul modulo di ampliamento per pH e ioni

    Sensor Presa di connessione degli elettrodi

    Ref Presa di connessione degli elettrodi di riferi-mento

    ATC Connettore per sensore di temperatura NTC 30 kΩ

    Pt1000 Connettore per sensore di temperatura Pt1000

  • 6 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Il SevenMulti™

    1.4 Uscita analogica

    L’uscita analogica di SevenMulti™ fornisce per i moduli di ampliamento per pH e ioni una tensione proporzionale al valore misurato visualizzato (pH, mV, rel. mV e concentrazione ioni). La polarità dell’uscita corrisponde alla polarità dell’elettrodo di misurazione. La tensione all’uscita analogica non è dotata di compensazione di temperatura.

    • Se su entrambi i canali vengono utilizzati di volta in volta un modulo di ampliamento per pH o un modulo di ampliamento per ioni, dall’uscita analogica viene restituito sempre il segnale di misurazione del modulo di ampliamento installato sul canale sinistro.

    • Per il modulo di ampliamento Conductivity e ISFET l'uscita analogica non fornisce alcuna tensione.

    1.5 Pulizia

    1.5.1 Pulizia di SevenMulti™

    Avvertenze di sicurezza

    – Lo chassis e l’alimentatore non devono essere aperti!

    – Lo chassis è fabbricato in ABS/PC, che può essere corroso da alcuni solventi organici come toluene, xilene e metiletilchetone. La buona pratica di laboratorio richiede l’eliminazione immediata di liquidi fuoriusciti.

    1.3.4 Configurazione dei pin

    RS232, TTL: Connettore a 9 Pin, D-Sub, femmina Configurazione pin RS232

    Pin 1 NC Pin 6 NCPin 2 TxD (out) Pin 7 NCPin 3 RxD (in) Pin 8 NCPin 4 NC Pin 9 NCPin 5 RSGND

    Configurazione pin TTL Pin 1 In 1 Pin 6 Out 4Pin 2 In 2 Pin 7 Conn. di messa a terraPin 3 Out 1 Pin 8 Conn. di messa a terraPin 4 Out 2 Pin 9 +5 VoltPin 5 NC

    Configurazione pin USBPin 1 VCCPin 2 D–Pin 3 D+Pin 4 Connettore di messa a terra

    USB

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 7

    Il SevenMulti™

    1.5.2 Pulizia degli elettrodi

    SevenMulti™ controlla lo stato degli elettrodi collegati.

    Elettrodo in buono stato

    pH: Pendenza 95 – 105 %, Offset –15 … +15 mV

    ISFET: Pendenza 85 – 105 %, Offset –15 … +15 mV

    L’elettrodo deve essere pulito

    pH: Pendenza 90 – 94 %, Offset –15 … –35 mV e +15 … +35 mV

    ISFET: Pendenza 80 – 84 %, Offset –15 … –35 mV e +15 … +35 mV

    Elettrodo difettoso

    pH: Pendenza 85 – 89 %, Offset < –35 mV e Offset > +35 mV

    ISFET: Pendenza 75 – 79 %, Offset < –35 mV e Offset > +35 mV

    – Per effettuare la pulizia attenetevi sempre alle avvertenze fornite nelle istruzioni d’uso degli elettrodi installati.

    – Inoltre, lo stato dell‘elettrodo può essere controllato con il test elettrodo (pH) disponibile.

    1.5.3 Smaltimento

    In conformità a quanto stabilito dalla Direttiva Europea 2002/96/CE in materia di apparecchi elettrici ed elettronici (RAEE), questo strumento non può essere smaltito come i normali rifiuti.Tale presupposto resta valido anche per i Paesi al di fuori dei confini della UE, conformemente alle norme nazionali in vigore.Si prega quindi di smaltire questo prodotto separatamente e in modo specifico secondo le disposi-zioni locali relative alle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Per qualsiasi chiarimento, rivolgersi agli enti preposti o al rivenditore dell‘apparecchiatura stessa. In caso di cessione dello strumento (per es. per ulteriore utilizzo privato o aziendale/industriale), si prega di comunicare anche questa disposizione. Si ringrazia per il contributo alla tutela dell‘ambiente.

  • 8 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Installazione

    2. Installazione

    2.1 Disimballaggio/verifica della dotazione di fornitura

    Disimballate lo strumento e verificate la dotazione di fornitura in accordo con l’elenco di spedizione allegato.

    2.2 Montaggio del portaelettrodo

    Il portaelettrodo può essere utilizzato in modo autonomo oppure essere montato su SevenMulti™.Il piede consente 3 posizioni differenti per il montaggio del portaelettrodo.

    Montaggio del portaelettrodo in modo autoportante

    – Togliete il cappuccio dal foro centrale del piede.

    – Inserite il portaelettrodo nel dispositivo di supporto e fissate il collegamento con la vite di fissaggio fornita.

    – Conservate il cappuccio, nel caso che in seguito desideriate montare il portaelettro-do in un’altra posizione.

    Montaggio del portaelettrodo su SevenMulti™

    Il portaelettrodo può essere montato sul lato sinistro o sul lato destro di SevenMulti™.

    – Togliete il cappuccio dai due fori del piede.

    – Con la vite di fissaggio fornita montate il piede sullo strumento in modo tale che l’estremità libera del piede sia rivolta all’indietro.

    – Inserite il braccio dell’elettrodo nel dispositivo di supporto e fissate il collegamento con la vite di fissaggio fornita.

    Regolazione del portaelettrodo

    Con la manopola di tensionamento è possibile regolare la posizione del portaelettro-do.

    – Per allentare la manopola di tensionamento: ruotare in senso antiorario.

    – Per stringere la manopola di tensionamento: ruotare in senso orario.

    2.3 Montaggio/smontaggio dei moduli di ampliamento

    SevenMulti™ può essere equipaggiato con 2 moduli di ampliamento. I moduli di ampliamento possono essere facoltativamente combinati tra loro, con una eccezione: non è possibile collegare contemporaneamente 2 moduli per la determinazione della conducibilità.Se si lavora con un solo modulo di ampliamento, il connettore libero può essere equipaggiato con un modulo di ampliamento vuoto (ME 51302874).Si prega di fare attenzione al fatto che, se si sostituisce il modulo di ampliamento durante il funzionamento, per prima cosa è necessario spegnere e riaccendere lo strumento.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 9

    Installazione

    Montaggio di un modulo di ampliamento

    – Togliete il coperchio dallo slot desiderato (sinistro o destro).

    – Conservate il coperchio.

    – Inserite il modulo di ampliamento nello slot fino a innestarlo in posizione.

    Smontaggio del modulo di ampliamento

    – Premete il pulsante colorato sul modulo di ampliamento e sfilate il modulo di ampliamento dallo strumento.

    – Se non desiderate inserire un altro modulo di ampliamento in questo slot, rimettete il coperchio o un modulo di ampliamento vuoto in posizione.

    2.4 Montaggio/smontaggio di un modulo di comunicazione

    Avvertenza di sicurezza

    – Disattivate lo strumento e scollegatelo dalla rete di alimentazione, prima di montare o smontare un modulo di comunicazione.

    Montaggio di un modulo di comunicazione

    – Togliete il coperchio dallo slot sul lato posteriore dello strumento.

    – Conservate il coperchio.

    – Inserite il modulo di comunicazione nello slot e fissatelo con due viti.

    Smontaggio del modulo di comunicazione

    – Svitate le due viti e sfilate il modulo di comunicazione.

    – Se non desiderate collegare un altro modulo di comunicazione, rimettete il coperchio in posizione.

    2.5 Collegamento alla rete di alimentazione

    Avvertenza di sicurezza

    – Utilizzate SevenMulti™ soltanto con l’alimentatore fornito.

    – Accertatevi che l’alimentatore sia predisposto per la vostra tensione di rete. In caso contrario, prendete contatto con il vostro rappresentante METTLER TOLEDO.

    – Inserite il connettore dell’alimentatore nella presa di allacciamento alla rete (CC) sul lato posteriore di Seven-Multi™.

    – Collegate l’alimentatore alla rete di alimentazione.

  • 10 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Installazione

    2.6 Collegamento di periferiche al modulo di comunicazione TTL

    Se SevenMulti™ è equipaggiato con un modulo di comunicazione TTL, si possono collegare delle periferiche, come, ad esempio lo scambiatore di campioni Rondolino.SevenMulti™ è dotato di un protocollo di controllo per la comunicazione con lo scambiatore di campioni Rondoli-no.Se SevenMulti™ viene attivato nel modo operativo con scambiatore di campioni, le misurazioni possono essere eseguite in automatico senza effettuare ulteriori impostazioni.

    Collegamento di scambiatore di campioni Rondolino con agitatore ad elicaA Agitatore ad elica con cavo (Cod. Ord. 51107019)B Seven/Rondolino Stirrer Driver con cavo Y (Cod. Ord. 51302827)1 Connettore, maschio2 Connettore, femmina3 Connettore, femmina

    Collegamento di scambiatore di campioni Rondolino senza agitatore ad elica

    C Cavo TTL standard (Cod. Ord. 51190589)D Modulo di comunicazione TTL (Cod. Ord. 51302825)

    2.7 Collegamento di un computer tramite il modulo di comunicazione USB

    SevenMulti™ può essere ampliato con un modulo di comunicazione USB per la trasmissione dei dati ad un com-puter. La dotazione di fornitura del modulo di comunicazione USB comprende un floppy disk con un driver, che consente la comunicazione con il computer tramite l’interfaccia USB. Questo modulo viene offerto per software applicativi di acquisizione dati che non supportano la comunicazione tramite USB, come ad esempio MS Windows Hyperterminal. Grazie ad esso è possibile, ad esempio, introdurre ID con il lettore di codici a barre (RS232) e con-temporaneamente trasmettere i valori misurati ad un computer (USB). Le impostazioni per l‘interfaccia USB possono essere consultate nel Capitolo 4. Configurazione del sistema.

    Si può trovare una descrizione dettagliata dell’installazione del software e della configurazione di SevenMulti™ e del computer sul sito “www.mt.com/LabX”.

    Avvertenza: Lei può scaricare la versione attuale del software dal sito Internet invece di procedere con l’installazione a partire dal dischetto fornito (vedere sopra).

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  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 11

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3. Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3.1 Funzionamento con tasti funzione

    SevenMulti™ è dotato di 4 tasti funzione, che hanno una assegnazione differente a seconda dell’applicazione e del modulo di ampliamento utilizzato. L’assegnazione corrente viene visualizzata nell’indicatore a sinistra dei tasti funzione. Lavoro con 2 moduli di ampliamento (selezionato “Sinistro” o “Destro”)

    Nello stato base dell’indicatore di misurazione di SevenMulti™ con 1 modulo di ampliamento, i tasti funzione sono assegnati come segue:

    Sist. Attivazione del menu Sistema

    Menu Attivazione del menu del modulo di ampliamento

    Mode Selezione del metodo di misurazione (es., pH o mV)

    Doppio Per commutare alla doppia visualizzazione, es. l’indicatore dei valori misurati per un modulo di ampliamento viene limitato nella metà sinistra o destra della finestra dell’indicatore

    Lavoro con 2 moduli di ampliamento (contemporaneamente)

    Nello stato base dell’indicatore di misurazione di SevenMulti™ con 2 moduli di ampliamento, i tasti funzione sono assegnati come segue:

    Sist. Attivazione del menu Sistema

    Menu Attivazione menu 2 canali

    Sinis. Selezione del modulo di ampliamento sinistro, ovvero l’indicatore per il modulo di ampliamento sinistro viene visualizzato a schermo intero e consente di effettuare impostazioni per il modulo di ampliamento sinistro

    Destro Selezione del modulo di ampliamento destro, ovvero l’indicatore per il modulo di ampliamento destro viene visualizzato a schermo intero e consente di effettuare impostazioni per il modulo di amplia-mento destro

    Assegnazione dei tasti funzione nei menu dei moduli di ampliamento

    Le assegnazioni principali dei tasti funzione nel menu sono le seguenti:

    ì î Contrassegnatura dell’opzione di menu precedente o successiva

    ë All’atto della digitazione: cancellazione dell’ultimo carattere digitato

    í All’atto della digitazione: commutazione al carattere successivo

    Enter Richiamo dell’opzione di menu contrassegnata

    Selez. Selezione dei parametri contrassegnati

    Salva Conferma dei parametri selezionati

    Uscita Uscita e ritorno al menu precedente (di livello superiore) Per uscire dal menu, tenere premuto questo tasto fino a che compare l’indicatore di misurazione o premere Read.

    Solo nel menu Dati:

    « Navigazione all‘interno di una stringa di datiî Commutazione alla stringa di dati successiva

  • 12 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3.2 Comando tramite la tastiera alfanumerica

    Tramite la tastiera alfanumerica è possibile selezionare direttamente ciascuna opzione di menu. In questo caso, la posizione 10 viene selezionata con il numero 0.

    3.2.1 Introduzioni alfanumeriche

    I tasti da 2 a 9 possono essere assegnati più volte a seconda della finestra di introduzione richiamata anche con i caratteri rappresentati.

    • Se in un campo di introduzione sono ammessi soltanto valori numerici (es. ora, codice PIN), allora i tasti sono assegnati soltanto con i caratteri rappresentati.

    • Se in un campo di introduzione sono ammessi sia caratteri che numeri, allora premendo più volte sui tasti assegnati più volte possono essere introdotti prima i caratteri e poi i valori numerici.

    • Con il tasto ë è possibile cancellare le introduzioni da destra verso sinistra, un carattere alla volta.

    Esempio: Introduzione di UTA7 = 2 x 8 1 x 8 1 x 2 5 x 7

    Avvertenza: Si possono introdurre solo caratteri maiuscoli e numeri. Non sono ammessi vocali raddolcite ed altri caratteri speciali.

    3.3 Introduzione di codici di identificazione (ID)

    Con SevenMulti™ è possibile identificare le proprie misurazioni tramite ID campione, sensore e utilizzatore.Per gli ID metodo, campione e sensore sono disponibili al massimo 12 caratteri, mentre per gli ID utilizzatore sono disponibili al massimo 8 caratteri alfanumerici. Si possono utilizzare le maiuscole; gli caratteri speciali non sono ammessi.Tutti i codici di identificazione possono essere introdotti anche tramite il lettore di codici a barre (vedere paragrafo 3.3.4 Introduzione di codici di identificazione tramite lettore di codici a barre).

    3.3.1 Introduzione ID campione

    – Premete ID e con Enter confermate l’opzione di menu 1. Introduzione ID campione.

    – Con i tasti alfanumerici introducete l’ID campione di massimo 12 caratteri.

    – Con Salva memorizzate l’ID campione e con Uscita uscite dal menu ID.

    1. Attivazione

    Se si introduce un ID campione numerico (ad esempio, 123) o un ID campione, che alla fine contiene delle cifre (ad esempio Wasser123), è possibile impostare che a ciascuna misurazione l‘ID campione venga automaticamente incrementato progressivamente di 1.

    2. Disattivazione

    L‘ID campione non viene incrementato automaticamente.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 13

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3.3.2 Introduzione ID sensore/SN sensore

    – Premete ID, selezionate l’opzione di menu 2. Introduzione ID sensore e confermate con Enter.

    – Con i tasti alfanumerici, introdurre l‘ID sensore di al massimo 12 caratteri oppure selezionarne uno dall‘elenco.

    – Introdurre l‘ID sensore e, se desiderato, con î commutare al campo d‘introduzione per l‘SN sensore e confer-mare l‘introduzione con Salva.

    – Nel modo Ioni il display visualizza una tabella dei tipi di elettrodo possibili:

    blanco CN– Na+ S2–

    Ag+ CO2 NH3 SCN–

    BF4– Cu2+ NH4+ Ione+

    Br– F– NO2– Ione2+

    Ca2+ H+ NO3– Ione–

    Cd2+ I– NOx Ione2–

    Cl– K+ Pb2+ –

    – Per la scelta del tipo di elettrodo appropriato spostate il cursore con i tasti ì e î di colonna in colonna attraver-so la tabella.

    Avvertenza: se introducete un nuovo ID sensore, i dati di calibrazione correnti vengono sostituiti con i valori teorici per questo tipo di elettrodo. È necessario effettuare una ricalibrazione, in quanto per ciascun ID sensore vengo-no memorizzati dati di calibrazione specifici.

    Se si seleziona un ID sensore dall‘elenco, lo strumento richiama i dati di calibrazione specifici memorizzati relativi a quell‘ID sensore.

    3.3.3 Introduzione ID utente

    – Premete ID, selezionate l’opzione di menu 3. Introduzione ID utente e confermate con Enter.

    – Con i tasti alfanumerici, introdurre l‘ID utilizzatore di al massimo 8 caratteri oppure selezionarne uno dall‘elen-co.

    – Con Salva memorizzate l’ID utente e con Uscita uscite dal menu ID.

    3.3.4 Introduzione di codici di identificazione tramite lettore di codici a barre

    Tramite l’interfaccia RS232 allo strumento può essere collegato un lettore di codici a barre, per automatizzare l’in-troduzione di codici di identificazione (es., ID campioni, ID sensori). Effettuare le impostazioni per il lettore di codici a barre come descritto nel Capitolo 4. Menu Sistema.

    Se nell‘indicatore di misurazione viene attivato il lettore di codici a barre, l‘ID campione viene letto automaticamente. A tale scopo è necessario che la funzione Progessione automatica sia disattivata. (vedere paragrafo 3.3.1 Intro-duzione ID campione)

    Avvertenza: Il lettore può leggere al massimo 8 caratteri. Se con il lettore di codici a barre viene letto un codice di identificazione più lungo, vengono accettate solo le prime 12 posizioni.

  • 14 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3.4 Menu Dati

    3.4.1 Struttura del menu Dati

    1. Memoriz./Trasferimento lettura corrente Pagina 15

    2. Revisione/Stampa calibrazione corrente Pagina 15

    3. Funzioni accesso memoria Pagina 15

    1. Revisione/Trasf. dati misurazione1. Visualizza tutti2. Ricerca per data3. Ricerca per utente4. Ricerca per ID campione5. Ricerca per ID sensore6. Ricerca per tipo metodo

    2. Revisione/Trasf. dati calibrazione1. pH2. Ioni3. Conducibilità4. ISFET

    3. Revisione/Trasferimento dati metodo

    4. Revisione/Trasf. impostaz. strumento

    5. Revisione/Trasf. dati incrementali

    6. Cancellaz. dati/metodi1. Cancellazione dati misurazione

    1. Cancella tutti2. Cancellazione per data3. Cancellazione per nome utente4. Cancellazione per ID campione5. Cancellazione per ID sensore6. Cancellazione per tipo metodo

    2. Cancellazione dati calibrazione1. pH2. Conducibilità3. Ioni4. ISFET

    3. Cancellazione metodi4. Cancellazione dati incrementali5. Svuotare la memoria

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 15

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3.4.2 Impiego del menu Dati

    – Per richiamare il menu Dati, premere Data

    In questo menu potete scegliere di visualizzare le seguenti viste sinottiche:

    • Dati di misurazione• Dati di calibrazione• Dati metodo• Impostazioni dello strumento

    Potete inviare i dati visualizzati ad un PC o ad una stampante collegati. In questo contesto vengono trasmesse la serie completa di dati oppure singole stringhe di dati. Inoltre, in questo menu, è possibile memorizzare o cancellare dalla memoria stringhe di dati.

    1. Memoriz./Trasferimento lettura corrente

    – Se si desidera memorizzare manualmente il risultato di una misurazione, al termine della misurazione (quando l‘indicatore di misurazione è fermo) premere Data.

    – Aprire 1. Memoriz. lettura corrente e confermare con Salva. I dati di misurazione vengono memorizzati.

    – Osservate il messaggio visualizzato nella riga in basso dell’indicatore:

    • Dati memorizzati: I dati di misurazione sono stati memorizzati. • Memoria piena: La memoria dati è piena. I dati di misurazione non sono stati memorizzati.

    Per cancellare la memoria, vedere il menu Dati 3.5 Cancellaz. dati/metodi.– Con Trasf. inviate la serie di dati visualizzati ad un PC o ad una stampante collegati.

    – Con Uscita o Read commutate nuovamente alla visualizzazione dei dati misurati.

    2. Revisione/stampa calibrazione corrente

    – Premete Data, selezionate 2. Dati calibrazione sensore correnti.

    – Nel modo doppio canale: Con 1. Sinistra o 2. Destra selezionare il canale desiderato e confermare con Enter. Il display visualizza i dati di calibrazione correnti del sensore.

    – Con Trasf. inviate la serie di dati visualizzati ad un PC o ad una stampante collegati.

    3. Funzioni accesso memoria

    1. Revisione/trasf. dati misurazione

    Voi avete la possibilità di generare varie viste sinottiche dei dati di misurazione memorizzati:

    • Tutti i dati di misurazione• I dati di misurazione che sono stati acquisiti in una certa data• I dati di misurazione che sono stati acquisiti da un certo operatore• I dati di misurazione, che sono stati acquisiti con un certo ID campione• I dati di misurazione, che sono stati acquisiti con un certo ID sensore• I dati di misurazione, che sono stati acquisiti con un certo tipo metodo

    Nell’indicatore compare la selezione della serie di dati di volta in volta memorizzata per ultima.

  • 16 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    Il numero e la quantità complessiva delle misurazioni selezionate vengono visualizzati nella riga in basso.

    – Con i tasti ì î spostate il cursore sulla serie di dati della misurazione precedente/successiva.

    – Premere Stampa e scegliere se si desidera inviare ad un PC collegato ad una stampante collegata soltanto la stringa di dati visualizzata corrente oppure tutte le stringhe di dati selezionate.

    2. Revisione/trasf. dati calibrazione

    Potete visualizzare i dati di calibrazione memorizzati con un ID sensore per i seguenti tipi di sensore:

    • Sensore per la misurazione di pH• Sensore per la determinazione di ioni• Sensore ISFET• Sensore per la misurazione della conducibilità (Conductivity)Dopo la selezione di un ID sensore vengono visualizzati i dati di calibrazione memorizzati.

    – Con i tasti ì î spostate il cursore sulla calibrazione precedente/successiva.

    – Premere Stampa e scegliere se si desidera inviare ad un PC collegato ad una stampante collegata soltanto la stringa di dati visualizzata corrente oppure tutte le stringhe di dati selezionate.

    3. Revisione/trasferimento dati metodo

    Si possono visualizzare i dati metodo memorizzati per vari modi di misurazione:

    • pH• Conducibilità (Conductivity)• Ioni• mV• mV rel.• TDS• Salinità• Resistività• ISFET pH• ISFET mV• ISFET mV rel.

    Dopo aver selezionato una modalità di misurazione, è possibile selezionare 1. Introduzione ID metodo o 2. Selezionare ID metodo dall’elenco, per richiamare i metodi memorizzati corrispondenti

    Dopo la selezione del metodo desiderato vengono visualizzati i parametri di metodo corrispondenti.

    – Con Trasf. inviate la serie di dati visualizzati ad un PC o ad una stampante collegati e concludete la procedura.

    4. Revisione/trasferim. impostaz. strumento corrente

    Le impostazioni correnti dello strumento vengono visualizzate.

    – Con Trasf. inviate la serie di dati visualizzati ad un PC o ad una stampante collegati.

    5. Revisione/trasf. dati incrementali

    Si possono visualizzare i dati incrementali.

    – Premere Stampa e scegliere se si desidera inviare ad un PC collegato ad una stampante collegata soltanto la stringa di dati visualizzata corrente oppure tutte le stringhe di dati selezionate.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 17

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    6. Cancellaz. dati misuraz./metodi

    Avvertenza: Questo menu è protetto da un codice PIN. Alla consegna il codice PIN è impostato al valore 000000. Vi consigliamo di modificare appena possibile il codice PIN, per impedire un accesso non autorizzato.

    Con questo menu potete cancellare i dati di misurazione memorizzati, i dati di calibrazione e i metodi secondo criteri determinati:

    1. Cancellazione dati misurazione

    Cancella i dati di misurazione dalla memoria secondo i seguenti criteri:

    • Tutti i dati di misurazione• I dati di misurazione che sono stati acquisiti in una certa Data• I dati di misurazione che sono stati acquisiti da un certo Operatore• I dati di misurazione, che sono stati acquisiti con un certo ID campione• I dati di misurazione, che sono stati acquisiti con un certo ID sensore• I dati di misurazione, che sono stati acquisiti con un certo tipo metodo

    2. Cancellazione dati calibrazione

    Cancella tutti i dati di calibrazione per l‘ID sensore selezionato dalla memoria.

    – Con Selez. selezionate i parametri di misurazione (pH, Ioni, ISFET, Conducibilità).

    – Con i tasti a freccia selezionate l’ID sensore e premete Cancel. per cancellarlo.

    – Con Si o Uscita confermate o, rispettivamente, correggete il messaggio Scelta di ID sensore da cancella-re.

    Avvertenza: solo gli ID sensore che non sono attualmente utilizzati sono disponibili nell‘elenco per la cancel-lazione. Un ID sensore attivo non può essere cancellato.

    3. Cancellazione metodi memorizzati

    Cancella i dati metodo per misurazioni specifiche.

    – Con Selez. selezionate i parametri di misurazione (pH, Ioni, Conducibilità, ISFET, mV, mV rel., TDS, Salinità, Resistività).

    – Introdurre l‘ID metodo o selezionare il metodo da cancellare con i tasti freccia dall‘elenco e premere Cancel., per cancellare.

    – Con Si o Uscita confermate o, rispettivamente, correggete il messaggio Cancella metodo scelto..

    Avvertenza: Solo i metodi che non stanno venendo utilizzati vengono visualizzati in un elenco per la cancel-lazione. Un metodo attivo non può essere cancellato.

    4. Cancellazione dati incrementali

    Cancella tutti i dati incrementali.

    5. Svuotare memoria

    Elimina tutti i dati di misurazione, tutti i dati di calibrazione e i metodi dalla memoria.

  • 18 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modalità di funzionamento di SevenMulti™

    3.5 Menu Informazioni

    3.5.1 Informazioni ausiliarie

    SevenMulti™ dispone di un’ampia funzione di aiuto sensibile al contesto.– Premete .

    Nell‘indicatore compare un testo di aiuto sull‘argomento selezionato relativo alla fase operativa corrente.

    – Premete . Lo schermo mostra il menu ausiliario generale per il sistema.

    3.5.2 Avvio autodiagnosi strumento

    Questa opzione di menu avvia la routine di autodiagnosi. Lo strumento richiede all'utilizzatore di premere uno per uno i tasti funzione sulla tastiera in qualsiasi ordine. Dopo alcuni secondi viene visualizzato il risultato dell’auto-diagnosi. Se vengono segnalati degli errori: Prendere contatto con il servizio assistenza METTLER TOLEDO.

    Avvertenza: per concludere la routine, l'utilizzatore deve premere tutti i tasti entro due minuti, altrimenti l'indicatore visualizza il messaggio " Errore autodiagnosi" per indicare che è necessario ripetere la procedura.

    3.5.3 Controllo remoto on/off

    SevenMulti™ può essere pilotato da un PC tramite comandi software. Condizione essenziale perché ciò sia possi-bile è che nella configurazione di sistema sia stata selezionata l‘opzione LabX. Con Remote Control On l‘operatore blocca il comando dello strumento tramite la tastiera. In questa condizione, direttamente dallo strumento l‘operatore può soltanto avviare o concludere una misurazione o una calibrazione. Tutte le altre modifiche delle impostazioni devono essere effettuate da PC tramite comandi software.

    3.5.4 Modo Routine/Expert

    L‘utilizzatore può utilizzare SevenMulti in modo Routine o Esperto. Lavorando nel modo Esperto l‘utilizzatore ha pieno accesso a tutte le impostazioni e a tutte le funzioni dello strumento, mentre nel modo Routine i diritti dell‘uti-lizzatore sono limitati, ad esempio non è possibile effettuare alcuna impostazione di sistema. Se è attivato il modo Routine, l‘indicatore visualizza [R].

    In modo Routine l‘utilizzatore può eseguire le seguenti applicazioni:

    • misurazione • calibrazione • visualizzazione, memorizzazione e invio di dati • selezione temperatura MTC • visualizzazione e richiamo metodi • introduzione ID campione, sensore e utilizzatore • avvio misurazioni/calibrazione con Rondolino • esecuzione test elettrodo

    Avvertenza: la commutazione dal modo Routine al modo Esperto è protetta mediante codice PIN. Il codice PIN è identico a quello per la configurazione del sistema. Alla consegna il codice PIN è impostato al valore 000000.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 19

    Il menu Sistema

    4. Il menu Sistema

    4.1 Struttura del menu Sistema

    1. Selezione lingua Pagina 20

    1. English

    2. Deutsch

    3. Français

    4. Español

    5. Italiano

    2. Impostazione ora e data Pagina 20

    1. Impostazione ora1. Formato 24 ore2. Formato 12 ore

    2. Impostazione data1. mm-gg-aa2. gg-mm-aa

    3. Impostazione schermo Pagina 20

    1. Contrasto schermo

    2. Salva-schermo1. Disattivazione2. Attivazione

    4. Impostazione interfaccia Pagina 21

    1. Uscita/Ingresso1. Uscita

    1. Stampante2. BalanceLink/Hyperterminal

    2. Ingresso

    2. LabX

    5. Formato stampa Pagina 22

    1. GLP

    2. Normale

    3. Breve

    6. ID strumento/modulo espansione Pagina 23

    1. Impostazione ID strumento

    2. Impostazione ID modulo espansione

    7. Codici PIN accesso/valori regol. sistema Pagina 23

    1. Codice accesso config. sistema

    2. Impostaz. codice regolaz. sistema

    3. Impostaz. codice cancel. memoria

    8. Solo misure qualificate Pagina 24

    1. Attivazione

    2. Disattivazione

  • 20 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Il menu Sistema

    4.2 Impiego del menu Sistema

    – Per richiamare il menu Sistema, premete Sist. nell’indicatore di misurazione

    Avvertenza: Questo menu è protetto da un codice PIN definito dall’amministratore. Alla consegna il codice PIN è impostato al valore 000000. Vi consigliamo di modificare appena possibile il codice PIN amministratore, per im-pedire un accesso non autorizzato.

    1. Selezione lingua

    Per la selezione della lingua di sistema sono disponibili tedesco, inglese, francese, spagnolo e italiano.– Selezionate la lingua desiderata e confermate con Selez..

    2. Impostazione ora e data

    1. Impostazione ora

    Potete scegliere tra due formati di indicazione:

    Formato 24 ore Es.: 18:56

    Formato 12 ore Es.: 06:56 PM

    Per il formato 12 ore con AM/PM selezionate la porzione della giornata: AM = mattino; PM = pomeriggio

    2. Impostazione data

    Potete scegliere tra due formati di indicazione:

    mm-gg-aa (mese - giorno - anno): Es.: 09-27-03

    gg-mm-aa (giorno - mese - anno): Es.: 27-09-03

    3. Impostazione schermo

    1. Contrasto schermo

    Con i tasti ì î potete regolare il contrasto dell’indicatore in 32 livelli differenti.

    2. Salva-schermo

    1. Disattivazione

    2. Attivazione

    In questo menu impostate dopo quanto tempo di inattività dello schermo deve attivarsi il salva-schermo: 5 – 99 minuti

    Se durante questo intervallo di tempo SevenMulti™ rimane utilizzato, si attiva il salva-schermo. Premendo un tasto qualsiasi l’indicatore si riattiva. Premendo un tasto qualsiasi, l‘indicatore viene attivato, indipenden-temente dall‘effettiva funzione del tasto.

    Avvertenza: L‘indicatore ha una durata di vita limitata; perciò, si raccomanda di attivare il salva-schermo o di di-sattivare lo strumento quando esso non viene utilizzato.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 21

    Il menu Sistema

    4. Impostazione interfaccia

    In questo menu è possibile configurare l‘interfaccia in base ai requisiti degli strumenti collegati. L‘utilizzatore può effettuare impostazioni differenti per l‘ingresso e per l‘uscita dello strumento, se ad esempio desidera collegare un lettore di codici a barre e una stampante con velocità di trasmissione differenti. A tale scopo, effettuare le imposta-zioni specifiche per la stampante all‘opzione di menu 1.1. Uscita e quelle per il lettore di codici a barre all‘opzione di menu 1.2. Ingresso.

    Avvertenza: se si desidera gestire SevenMulti™ tramite un software per PC, è necessario selezionare LabX ed eseguire le impostazioni specifiche. Con questa impostazione, la stampa non viene più lanciata automaticamente tramite l‘interfaccia. I dati devono essere richiesti tramite software. Se per il trasferimento di dati si desidera utilizzare il software LabX direct pH, anche in questo caso è necessario selezionare l‘opzione LabX.

    1. Uscita/Ingresso

    1. Uscita

    1. Stampante:• Baud rate 1200, 2400, 4800, 9600• Bit di dati 7, 8• Bit di stop 1, 2• Parità no, odd, even• Handshake no, xon/xoff

    2. BalanceLink/Hyperterminal:• Baud rate 1200, 2400, 4800, 9600• Bit di dati 7, 8• Bit di stop 1, 2• Parità no, odd, even• Handshake no, xon/xoff

    2. Ingresso

    • Baud rate 1200, 2400, 4800, 9600• Bit di dati 7, 8• Bit di stop 1, 2• Parità no, odd, even• Handshake no, xon/xoff

    2. LabX

    • Baud rate 1200, 2400, 4800, 9600• Bit di dati 7, 8• Bit di stop 1, 2• Parità no, odd, even• Handshake no, xon/xoff

    – Con î ì selezionare il campo di introduzione e con Modif. selezionare l‘impostazione desiderata.

    – Premere Salva per memorizzare le impostazioni selezionate.

  • 22 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Il menu Sistema

    5. Formato stampa

    Con questa opzione di menu è possibile impostare il formato desiderato per la Stampa.

    Se si seleziona il Formato GLP, è possibile introdurre una riga d‘intestazione per il rendiconto.

    1. GLP

    Esempio per Formato GLP (misurazione nel modo pH)

    Canale SFormato: GLPData: 25-JUL-2005Ora: 09:31ID sensore: INLAB413NS sensore: 5051234Ultima cal.: 24-JUL-2005Ora cal.: 11:25ID strum.: ANA1NS strum.: 123456789ID un.esp.: PH1NS un.esp.: 230006pUtente : MEIERMetodo: LAP1Punto fin.: AutomaticoATC/MTC MTCInterv.t.: 120sAutomazione: Pos.:3ID campione: WATERRisultato: 6.997pHmV: 0.2mVTemperatura: 23.0°CAllarme: Max pH Min TempFirma:

    2. Normale

    Esempio per Formato standard (Misurazione nel modo pH)

    Canale SData: 25-JUL-2005Ora: 10:56Punto fin.: AutomaticoATC/MTC MTCID campione: WATERRisultato: 6.997pHmV: 0.2mVTemperatura: 25.0°C

    3. Breve

    Esempio per Formato Breve (Misurazione nel modo pH)

    Canale S6.997 pH 25.0 °C MTC

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 23

    Il menu Sistema

    6. ID strumento/modulo espansione

    1. Impostazione ID strumento

    Nella finestra di introduzione l’ID dello strumento viene visualizzato al disopra del campo di introduzione.– Introdurre l’ID strumento in formato alfanumerico (max. 6 cifre).

    In caso di spegnimento dello strumento l’ID strumento introdotto rimane memorizzato.

    Avvertenza: Alla consegna di SevenMulti™, nello strumento non è impostato alcun ID strumento.

    2. Impostazione ID modulo espansione

    In questo menu potete assegnare un ID modulo ai moduli di ampliamento installati sullo slot sinistro e sullo slot destro. – Con Selez. selezionate il modulo di ampliamento sinistro o destro.

    Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’ID del modulo di ampliamento. L’ID corrente viene visualizzato al disopra del campo di introduzione.

    – Introducete l’ID strumento alfanumerico (max. 6 cifre). Nell’indicatore compare nuovamente il menu per la selezione del modulo di ampliamento nello slot sini-stro o destro.

    – Ripetete i passi per il secondo modulo di ampliamento oppure con Uscita concludete la procedura.

    7. Codici PIN accesso/valori regol. sistema

    1. Codice accesso config. sistema

    Impostando una parola d'ordine di attivazione l’operatore può impedire l’utilizzo di SevenMulti™ da parte di persone non autorizzate. Dopo l’accensione dello strumento l’operatore deve introdurre la parola d'ordine di attivazione, per poter utilizzare lo strumento. Alla consegna di SevenMulti™, nello strumento non è impostata alcuna parola d'ordine.

    – Con Attivaz/disattivaz. codice personale accesso strumento attivare / disattivare la protezione con parola d'ordine di attivazione.

    – Impostate la parola d'ordine di attivazione in formato numerico (6 cifre). Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per la verifica della parola d'ordine di attivazione.

    – Introducete la parola d'ordine ancora una volta.

    Avvertenza: In caso di introduzione errata si deve ripetere l’introduzione e la verifica della parola d'ordine.

    2. Impostaz. codice regolaz. sistema

    – Impostate il codice PIN in formato numerico (6 cifre). Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per la verifica del codice PIN.

    – Introdurre nuovamente il codice PIN.

    Avvertenza: In caso di introduzione errata si deve ripetere l’introduzione e la verifica del codice PIN.Il codice PIN per la configurazione del sistema vale anche per commutare tra modo Esperto e modo Routine.Alla consegna il codice PIN è impostato al valore 000000.

    3. Impostz. codice cancel. memoria

    – Impostate il codice PIN in formato numerico (6 cifre). Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per la verifica del codice PIN.

    – Introdurre nuovamente il codice PIN.

    Avvertenza: In caso di introduzione errata si deve ripetere l’introduzione e la verifica del codice PIN.Alla consegna il codice PIN è impostato al valore 000000.

  • 24 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Il menu Sistema

    8. Solo misure qualificate

    Attivando questa opzione di menu, SevenMulti™ viene automaticamente bloccato per altre misurazioni appena viene superato un intervallo di calibrazione preimpostato. Con il rispettivo ID sensore, è possibile effettuare di nuovo una misurazione soltanto dopo aver effettuato con successo una calibrazione.

    1. Attivazione

    Se viene raggiunto un intervallo di tempo definito per il promemoria di calibrazione, lo strumento viene bloc-cato per altre misurazioni fino a che l‘utente non effettua una calibrazione con successo..

    2. Disattivazione

    L‘operatore può effettuare una misurazione in qualsiasi momento.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 25

    Menu Dual Channel

    5. Menu Doppio canale

    5.1 Struttura del menu Doppio canale

    1. Selezione formati punto finale Pagina 26

    1. In automatico

    2. Manuale

    3. Temporizzato

    2. Impostazione temperatura MTC Pagina 26

    3. Letture a intervalli di tempo Pagina 26

    1. Attivazione1. Registrazione nella memoria2. Registrazione nell’interfaccia3. Registr. memoria e interfaccia

    2. Disattivazione

    4. Selezione modo trasferimento dati Pagina 27

    1. Trasferimento automatico dati1. Registrazione nella memoria2. Registrazione nell’interfaccia3. Registr. memoria e interfaccia

    2. Trasfer. manuale dati alla memoria

    5. Attiva scambiatore campioni Rondolino Pagina 27

    1. Misurazione

    6. Metodi Doppio canale memorizzati Pagina 28

    1. Richiamo metodo dalla memoria

    2. Salva impostaz. correnti come metodo

  • 26 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Menu Dual Channel

    5.2 Impiego del menu Doppio canale

    Se sono installati due moduli di ampliamento, con l‘ausilio del menu Doppio canale è possibile eseguire le impo-stazioni per determinati parametri, che devono essere identici per entrambi i moduli di ampliamento.Impostazioni specifiche per i due moduli di ampliamento dovranno invece essere eseguite per ciascun modulo tramite il canale destro o, rispettivamente, sinistro.

    1. Selezione formati punto finale

    1. In automaticoCon l’acquisizione automatica dei valori di misurazione determinate speciali algoritmi in funzione del com-portamento del sensore utilizzato al termine di una misurazione singola. In questo modo, è garantita una misurazione semplice, rapida e precisa.

    – Con Read avviate la misurazione. La misurazione viene interrotta automaticamente, quando il valore di misurazione diviene stabile.

    2. Manuale

    – Con Read avviate la misurazione.

    – Premendo nuovamente Read concludete la misurazione.

    3. Temporizzato

    Con l’acquisizione temporizzata dei valori di misurazione, con Read avviate la misurazione. La misurazione viene conclusa automaticamente al termine di un intervallo di tempo preimpostato.

    Fissate questo intervallo di tempo nella finestra di introduzione successiva (3 – 3600 s).

    2. Impostazione temperatura MTC (Compensazione Manuale della Temperatura)

    Se effettuate la misurazione di pH senza sensore di temperatura, introducete in questo menu la temperatura della sonda (–30 °C … 130 °C).

    3. Letture a intervalli di tempo

    In questo menu attivate e disattivate le misurazioni in serie e impostate l’intervallo di tempo tra due misurazioni consecutive.

    1. Attivazione

    Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’intervallo di tempo (3 s – 2400 s).

    Dopo l’introduzione dell’intervallo di tempo compare un menu per la selezione del modo di registrazione dei dati di misurazione:

    1. Registrazione nella memoria

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™.

    2. Registrazione nell’interfaccia

    I dati di misurazione vengono trasmessi tramite l’interfaccia ad un PC o ad una stampante collegati.

    3. Registr. memoria e interfaccia

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™ e tramite l’interfaccia vengono tra-smessi ad un PC o ad una stampante collegati.

    2. Disattivazione – Nessuna misurazione in serie

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 27

    Menu Dual Channel

    4. Selezione modo trasferimento dati

    1. Trasferimento dati automatico

    1. Registrazione nella memoria

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™.

    2. Registrazione nell’interfaccia

    I dati di misurazione vengono trasmessi tramite l’interfaccia ad un PC o ad una stampante collegati.

    3. Registr. memoria e interfaccia

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™ e tramite l’interfaccia vengono tra-smessi ad un PC o ad una stampante collegati.

    2. Trasf. manuale dati alla memoria

    Il trasferimento dei dati automatico viene disattivato. Se dopo una misurazione desiderate memorizzare i valori di misurazione, premete Data, vedere Paragrafo 3.4.2 Impiego del menu Dati.

    5. Attiva scambiatore campioni Rondolino

    1. Misurazione

    Se si desidera avviare la misurazione con lo scambiatore di campioni con le impostazioni correnti visualiz-zate:

    – Premere Avvio. Lo strumento avvia la misurazione con lo scambiatore di campioni.

    Se si desidera modificare l‘ID campione:

    – Premere Modif.. Il display visualizza la finestra di introduzione per gli ID campione delle prime 5 posizioni di Rondolino.

    – Introdurre l‘ID campione con la tastiera alfanumerica o con il lettore di codici a barre.

    – Con î passare alla finestra di introduzione della posizione di Rondolino successiva. Si possono occupare fino a 9 posizioni di Rondolino. Il numero degli ID campione introdotti definisce il numero dei campioni sui quali effettuare le misurazioni.

    – Confermare l‘ultimo ID introdotto con Salva e uscire. Il display visualizza una tabella con i dati introdotti.

    – Premere Avvio. Lo strumento avvia la misurazione con lo scambiatore di campioni.

    Avvertenze

    • Con l’accessorio Motore Agitatore Seven/Rondolino è possibile collegare un agitatore per titolazione METTLER TOLEDO. Questo consente l’esecuzione di misurazioni in modo completamente automatico con elevata ripetibi-lità.

    • Se è stata selezionata l‘opzione Trasmissione di dati su interfaccia, i dati vengono inviati alla stampante dopo ciascuna misurazione. Se è stata selezionata l‘opzione Memorizzare dati, i dati vengono memorizzati come nel caso di una misurazione normale.

  • 28 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Menu Dual Channel

    6. Metodi Doppio canale memorizzati

    L‘utilizzatore ha a disposizione 5 posizioni di memoria per i metodi Doppio canale.

    Per poter memorizzare un metodo a due canali, per prima cosa è necessario memorizzare dei metodi per entrambi i canali. Due metodi a un canale vengono memorizzati insieme come unico metodo a due canali. In caso contrario, l‘indicatore visualizza il messaggio d‘errore Prego salvare prima metodo canale singolo.

    1. Richiamo metodo alla memoria

    Nell’indicatore compare un elenco dei nomi del metodo Dual channel memorizzato.

    – Con il tasto a freccia contrassegnate il metodo.

    – Premere Selez. per visualizzare i due metodi a un canale del metodo a due canali evidenziato.

    – Con Caric. richiamate i parametri per le misurazioni successive.

    2. Salva impostaz. correnti come metodo

    Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’introduzione del nome del metodo.

    L‘indicatore visualizza i metodi e i modi di misurazione correnti di entrambi i canali.

    – Premere Salva, per memorizzare i metodi come metodo a due canali.

    5.3 Misurazione con due moduli di ampliamento

    Se sono installati due moduli di ampliamento, nel modo operativo misurazione l’indicatore è suddiviso in due campi: Sinistro per il modulo di ampliamento installato sul modulo a innesto sinistro, Destro per il modulo di ampliamento destro (indicatore doppio).Le misurazioni vengono eseguite contemporaneamente su entrambi i moduli di ampliamento.

    Avvertenza: per poter riavviare una misurazione, è necessario che in entrambi i canali siano stati raggiunti i punti finali delle misurazioni.

    Impostazione parametri con due moduli di ampliamento

    Impostazioni generali che sono identiche per entrambi i moduli di ampliamento, possono essere introdotte nel Menu Dual come descritto nel presente capitolo.

    Le impostazioni specifiche da eseguire per il rispettivo modulo di ampliamento, devono essere introdotte tramite il canale corrispondente.

    – Con Destro o, rispettivamente, Sinis. selezionate il modulo di ampliamento destro o sinistro.

    – Effettuare le impostazioni di menu e/o modo come descritto per i moduli di ampliamento.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 29

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    6. Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    6.1 Il modo pH

    6.1.1 Struttura del menu nel modo pH

    1. Impostazione calibrazione Pagina 30

    1. Impostaz. tampone di calibrazione1. Scelta gruppo tamponi standard2. Impost. gruppo tamponi personaliz.

    2. Selezione modo calibrazione1. Curva di calibrazione segmentata2. Retta a regressione lineare

    3. Impostaz. promemoria calibrazione1. Disattivazione2. Promemoria a intervalli di tempo

    2. Test elettrodo Pagina 32

    3. Risoluzione e criterio di stabilità Pagina 32

    1. Selezionare risoluzione indicatore1. X.X2. X.XX3. X.XXX

    2. Selezionare criterio di stabilità1. Rapido2. Normale3. Rigoroso

    4. Selezione formati punto finale Pagina 33

    1. In automatico

    2. Manuale

    3. Temporizzato

    5. Impostazione temperatura MTC Pagina 33

    6. Impostazione limiti allarme Pagina 34

    1. Limite max. pH

    2. Limite min. pH

    3. Limite max. temperatura

    4. Limite min. temperatura

    5. Limite max. offset calibrazione

    6. Limite min. offset calibrazione

    7. Limite max. pendenza calibrazione

    8. Limite min. pendenza calibrazione

    7. Letture a intervalli di tempo Pagina 34

    1. Attivazione1. Registrazione nella memoria2. Registrazione nell’interfaccia3. Registr. memoria e interfaccia

    2. Disattivazione

    8. Selezione modo trasferimento dati Pagina 34

    1. Trasferimento automatico dati1. Registrazione nella memoria2. Registrazione nell’interfaccia3. Registr. memoria e interfaccia

    2. Trasfer. manuale dati alla memoria

    9. Attiva scambiatore campioni Rondolino Pagina 35

    1. Misurazione

    2. Calibrazione

    10. Metodi pH memorizzati Pagina 36

    1. Richiamo metodo pH dalla memoria

    2. Salva impost. correnti come metodo

  • 30 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    6.1.2 Impiego del menu pH

    – Se sono collegati due moduli di ampliamento, per prima cosa accertatevi di aver selezionato il modulo di am-pliamento desiderato.

    – Premete Modo e nel menu che compare con pH selezionate il modo pH.

    – Con Menu richiamate il menu pH.

    1. Impostazione calibrazione

    1. Impostaz. tampone di calibrazione

    1. Scelta gruppo tamponi standard

    – Selezionare gruppi di tamponi di pH standard predefiniti.

    I seguenti gruppi di tamponi sono predefiniti.

    Nr. Tamp. 1 Tamp. 2 Tamp. 3 Tamp. 4 Tamp. 5 Temp. Designazione1. 1.68 4.01 7.00 10.01 – 25 °C METTLER TOLEDO US

    2. 2.00 4.01 7.00 9.21 11.00 25 °C METTLER TOLEDO Europe

    3. 2.00 4.00 7.00 9.00 12.00 20 °C Tamponi standard Merck

    4. 1.680 4.008 6.865 9.184 12.454 25 °C DIN (19266) / NIST

    5. 1.09 4.65 6.79 9.23 12.75 25 °C DIN (19267)

    6. 1.680 4.003 6.864 9.182 12.460 25 °C JJG 119

    7. 2.00 4.01 7.00 10.00 – 25 °C Tamponi tecnici

    8. 1.679 4.008 6.865 9.180 – 25 °C JIS Z 8802

    1. Riconoscimento automatico tampone on

    SevenMulti™ dispone di un riconoscimento automatico dei tamponi per pH. Questa funzione consente di calibrare un gruppo di tamponi nella sequenza desiderata.

    Avvertenza: Se durante una calibrazione su n punti il valore mV misurato per il primo punto di calibrazio-ne differisce di più di 60 mV (ca. ±1 pH) dal valore teorico del tampone per pH di quello successivo, sull’indicatore compare l’avvertenza Offset fuori intervallo.

    2. Riconoscimento automatico tampone off

    Se si desidera definire la sequenza dei tamponi di pH o se il valore di offset si discosta eccessivamente dal valore teorico (ad esempio, per misurazioni con elettrodi che contengono un elettrolita non acquo-so), disattivare la funzione di Riconoscimento automatico dei tamponi.

    – L‘indicatore visualizza una tabella per la selezione del tampone di pH.

    – Premere Modif. per definire la sequenza dei tamponi di pH. Con î passare al campo di introduzione successivo.

    – Premere Salva per confermare la selezione.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 31

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    2. Impost. gruppo tamponi personaliz.

    In questo menu l‘utilizzatore può definire una propria serie di tamponi di pH con fino a 5 temperature diffe-renti per ciascun tampone per la calibrazione di SevenMulti™.

    – Si osservi che la differenza di temperatura deve essere pari ad almeno 5 °C e che i valori di pH devono differire di almeno 1 unità

    Nr. Temp. Tamp. 1 Tamp. 2 Tamp. 3 Tamp. 4 Tamp. 51.2.3.4.

    5.

    – Premendo Modif. si accede alla tabella.

    – Con i tasti ì e î si sposta il cursore all‘interno della tabella e con ë si cancella il valore evidenziato.

    – Con Fine concludere l‘elaborazione della tabella e con Salva confermare i valori.

    1. Riconoscimento automatico tampone on

    (vedere 1. Impostaz. tampone di calibrazione)

    2. Riconoscimento automatico tampone off

    (vedere 1. Impostaz. tampone di calibrazione)

    2. Selezione modo calibrazione1. Curva di calibrazione segmentata

    Questo permette di considerare qualsiasi comporta-mento non-lineare della risposta dell‘elettrodo su di un vasto campo di misura del pH. Nel diagramma mostrato sulla destra, i segmenti a, b, c e d hanno tutti valori di pendenza differenti. L‘offset, definito come il potenziale in mV ottenuto misurando un tampone di pH 7, è anche differente per i segmenti a, b e d, mentre è uguale per i segmenti b e c. Questo perché entrambi sono determinati usando il tampone di pH 7, il quale per l‘appunto determina l‘offset. Il metodo a segmenti è da preferire per misure ad alta precisione.

    2. Retta a regressione lineare Con questo metodo, la curva di calibrazione è determinata da una retta ottenuta tramite regressione linea-re. Il metodo lineare è da preferire quando il valore pH dei più svariati campioni deve essere paragonato.

    mV

    pH

    a

    b

    c

    d

    Punto zero (d)Punto zero (a)

    Punto zero (b), (c)

    pH = + 7mV – Punto zeroPendenza

    7.00

  • 32 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    3. Impostaz. promemoria calibrazione1. Disattivazione – nessun promemoria di calibrazione2. Promemoria a intervalli di tempo Se la funzione promemoria calibrazione è attivata, trascorso un intervallo di tempo preimpostato, nella riga

    inferiore dell’indicatore viene visualizzato un promemoria che vi chiede di eseguire una nuova calibrazione. L’attivazione di questa opzione porta in una finestra di introduzione, nella quale introducete l’intervallo di

    tempo (1 – 1000 ore).

    2. Test elettrodo

    In questo menu l‘utilizzatore può verificare i valori di deriva, pendenza, offset e tempo di risposta dell‘elettrodo di pH senza dover effettuare una calibrazione.– Selezionare due tamponi dal gruppo di tamponi corrente.

    – Immergere l‘elettrodo nella prima soluzione tampone e premere Misura. Appena il valore misurato diviene stabile, la prima misurazione viene automaticamente conclusa e il display visualizza la richiesta Immergere elettrodo nel 2° tampone.

    – Immergere l‘elettrodo nella seconda soluzione tampone e premere Misura. La misurazione viene automatica-mente conclusa e il display visualizza l‘ID sensore e i risultati calcolati per deriva (mV/min), pendenza (%), offset (mV) e tempo di risposta (s) con l‘indicazione OK/critico.

    Criteri di misura:

    – La misurazione è terminata non appena la variazione del segnale di misura è meno di 0,5 mV durante 10 secondi.

    – Per il calcolo del tempo di risposta si determina il tempo (s) che intercorre tra l’inizio della seconda misura fino al raggiungimento di 98% della differenza delle misure dei due tamponi (cioè: tempo di risposta = mV1 + 0.98 · (mV2 – mV1) ).

    – Per la determinazione della deriva viene eseguita una prima misura 60 secondi dopo l’inizio della misura del secondo tampone, e in seguito una seconda misura dopo 30 secondi successivi. La deriva è la differenza delle due misure espressa in mV/30 s.

    Limiti:

    – La deriva è OK se la deviazione è meno di 3 mV durante 30 secondi.

    – La pendenza è OK se il suo valore è compreso tra 90 e 105% della pendenza teorica.

    – L’offset è OK se il suo valore è compreso tra ± 30 mV.

    – Il tempo di risposta è OK se è meno di 60 s.

    I limiti all’interno dello strumento di misura si riferiscono a un test in cui si utilizzano soluzioni tampone pH 4 e 7.

    3. Risoluzione e criterio di stabilità

    1. Selezionare risolutione indicatore

    In questo menu selezionate il numero di cifre decimali, che devono essere visualizzate nell’indicatore di misura-zione:

    1. X.X una cifra decimale

    2. X.XX due cifre decimali

    3. X.XXX tre cifre decimali

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 33

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    2. Selezionare criterio di stabilità

    In questo menu l‘operatore definisce il criterio di stabilità per il segnale di misurazione.

    Criterio di stabilità per RapidoIl segnale dell’ingresso del sensore non deve subire una variazione di più di 0.6 mV nel corso di un interval-lo di tempo di 4 secondi.

    Criterio di stabilità per NormaleIl segnale dell’ingresso del sensore non deve subire una variazione di più di 0.1 mV nel corso di un interval-lo di tempo di 6 secondi.

    Criterio di stabilità per RigorosoIl segnale d‘ingresso del sensore non deve subire una variazione di più di 0.03 mV nel corso di un intervallo di tempo di 8 secondi, o di più di 0.1 mV nel corso di un intervallo di tempo di 30 secondi.

    4. Selezione formati punto finale

    1. In automatico

    Con l‘acquisizione automatica dei valori di misurazione, il criterio di stabilità selezionato con l‘opzione Se-lezionare criterio di stabilità determina la fine di una misurazione singola. In questo modo, è garantita una misurazione semplice, rapida e precisa.

    – Con Read avviate la misurazione. La misurazione viene interrotta automaticamente, quando il valore di misurazione diviene stabile.

    2. Manuale

    – Con Read avviate la misurazione.

    – Premendo nuovamente Read concludete la misurazione.

    3. Temporizzato

    Con l’acquisizione temporizzata dei valori di misurazione, con Read avviate la misurazione. La misurazione viene conclusa automaticamente al termine di un intervallo di tempo preimpostato.

    Fissate questo intervallo di tempo nella finestra di introduzione successiva (3 – 3600 s).

    Informazioni nell’indicatore

    A seconda del formato di acquisizione dei valori misurati impostato nell’indicatore compaiono i seguenti simboli:

    Formato preselezionato Avvio della misurazione Stabilità segnale Punto finale misurazione de-terminato 1)

    Determinazione automa-tica punto finale

    Read Determinazione manua-le punto finale

    Read

    Read Determinazione tempo-rizzata punto finale

    Read 1) Con i dati viene memorizzato il formato corrente del punto finale (ultima colonna) e non il formato preselezionato.

    5. Impostazione temperatura MTC (Compensazione Manuale della Temperatura)

    Se effettuate la misurazione di pH senza sensore di temperatura, introducete in questo menu la temperatura della sonda (–30 °C … 130 °C).

  • 34 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    Con questa temperatura SevenMulti™ calcola la pendenza dell’elettrodo e visualizza il valore nell’indicatore di mi-surazione il valore di pH calcolato con la compensazione della temperatura.

    6. Impostazione limiti allarme

    In questo menu potete definire i valori limite superiore e inferiore per i dati di misurazione o di calibrazione. Se un valore supera il limite superiore o rimane al disotto del limite inferiore, nell’indicatore viene visualizzato un avverti-mento. Questo messaggio viene riportato anche sul Rendiconto GLP.

    Prima di introdurre un valore limite è possibile attivare o disattivare l‘allarme corrispondente.

    Parametro Minimo Massimo UnitàValore di pH –2.000 20.000 pH

    Temperatura –30.0 130.0 °C

    Offset calibrazione –60.0 60.0 mV

    Pendenza calibrazione 85.0 110.0 %

    7. Letture a intervalli di tempo

    In questo menu attivate e disattivate le misurazioni in serie e impostate l’intervallo di tempo tra due misurazioni consecutive.1. Attivazione

    Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’intervallo di tempo (3 s – 2400 s).

    Dopo l’introduzione dell’intervallo di tempo compare un menu per la selezione del modo di registrazione dei dati di misurazione:

    1. Registrazione nella memoria

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™.

    2. Registrazione nell’interfaccia

    I dati di misurazione vengono trasmessi tramite l’interfaccia ad un PC o ad una stampante collegati.

    3. Registr. memoria e interfaccia

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™ e tramite l’interfaccia vengono tra-smessi ad un PC o ad una stampante collegati.

    2. Disattivazione – Nessuna misurazione in serie

    8. Selezione modo trasferimento dati

    1. Trasferimento automatico dati

    1. Registrazione nella memoria

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™.

    2. Registrazione nell’interfaccia

    I dati di misurazione vengono trasmessi tramite l’interfaccia ad un PC o ad una stampante collegati.

    3. Registr. memoria e interfaccia

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™ e tramite l’interfaccia vengono tra-smessi ad un PC o ad una stampante collegati.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 35

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    2. Trasfer. manuale dati alla memoria

    Il trasferimento dei dati automatico viene disattivato. Se dopo una misurazione desiderate memorizzare i valori di misurazione, premete Data, vedere Paragrafo 3.4.2 Impiego del menu Dati.

    9. Attiva scambiatore campioni Rondolino

    1. Misurazione

    Se si desidera avviare la misurazione con lo scambiatore di campioni con le impostazioni correnti visualiz-zate:

    – Premere Avvio. Lo strumento avvia la misurazione con lo scambiatore di campioni. Se si desidera modificare l‘ID campione: – Premere Modif.. Il display visualizza la finestra di introduzione per gli ID campione delle prime 5 posizioni

    di Rondolino. – Introdurre l‘ID campione con la tastiera alfanumerica o con il lettore di codici a barre. – Con î passare alla finestra di introduzione della posizione di Rondolino successiva. Si possono occupare

    fino a 9 posizioni di Rondolino. Il numero degli ID campione introdotti definisce il numero dei campioni sui quali effettuare le misurazioni.

    – Confermare l‘ultimo ID introdotto con Salva e uscire. Il display visualizza una tabella con i dati introdotti. – Premere Avvio. Lo strumento avvia la misurazione con lo scambiatore di campioni.

    2. Calibrazione

    – Il display visualizza il gruppo di tamponi corrente. – Per modificare il gruppo di tamponi, uscire dal menu Rondolino e nel menu Configurazione calibrazione

    selezionare un nuovo gruppo di tamponi. – Introdurre il numero di tamponi e con Salva confermare il valore introdotto. – Premere Avvio. Dopo l‘ultima misurazione il display visualizza una tabella con i risultati della calibrazio

    ne. – Per la valutazione della calibrazione, premere Graf. per generare il grafico della curva di calibrazione (mV

    vs. pH). • I punti di calibrazione vengono rappresentati sotto forma di croci.

    • Nel metodo a segmenti i punti di calibrazione sono collegati tramite linee rette.

    • Nel metodo lineare, la curva di calibrazione viene calcolata come retta di compensazione.

    – Per utilizzare la calibrazione per le altre misurazioni premere: Salva. – Per annullare la calibrazione premere: Annu..

    Avvertenze

    • Con l’accessorio Motore Agitatore Seven/Rondolino è possibile collegare un agitatore per titolazione METTLER TOLEDO. Questo consente l’esecuzione di misurazioni in modo completamente automatico con elevata ripetibi-lità.

    • Per le misurazioni vale quanto segue: se è stata selezionata l‘opzione Trasmissione di dati su interfaccia, i dati vengono inviati alla stampante dopo ciascuna misurazione. Se è stata selezionata l‘opzione Memorizzare dati, i dati vengono memorizzati come nel caso di una misurazione normale.

  • 36 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    10. Metodi pH memorizzati

    Per tutte le applicazioni sono disponibili complessivamente 40 posizioni di memoria per i metodi.

    1. Richiamo metodo pH dalla memoria

    Nell’indicatore compare un elenco dei nomi del metodo memorizzato.

    – Con il tasto a freccia contrassegnate il metodo.

    – Con Selez. visualizzate i parametri del metodo contrassegnato.

    – Con Caric. richiamate i parametri per le misurazioni successive.

    2. Salva impost. correnti come metodo

    Vengono visualizzate le impostazioni correnti per la misurazione.

    – Premere il tasto Salva. Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’introduzione del nome del metodo.

    – Dopo l’introduzione del nome premere nuovamente il tasto Salva, per memorizzare il metodo.

    – Un ID metodo non può essere utilizzato due volte. Prima di poter essere riutilizzato deve essere cancellato. In caso contrario, il display visualizza il messaggio d‘errore ID metodo esiste già.

    6.1.3 Misurazione di pH

    Avvertenza: Per garantire misurazioni precise dei valori di pH, eseguite una calibrazione prima di ogni serie di misurazioni (vedere Paragrafo 6.1.2 Impiego del menu pH).

    – Collegate un elettrodo per la misurazione del pH adatto al modulo di ampliamento pH.

    – Se l’elettrodo per la misurazione del pH è dotato di un sensore di temperatura, introducete manualmente la temperatura del campione (vedere menu pH 5. Impostazione temperatura MTC).

    – Immergete l’elettrodo per la misurazione del pH nel campione e premete Read. Nell’indicatore viene visualizzato il valore di pH del campione.

    – Con la funzione di acquisizione automatica o temporizzata dei valori misurati, il punto finale diviene stabile automaticamente o rispettivamente dopo un intervallo di tempo predefinito e l‘indicatore rimane congelato.

    – Per concludere manualmente una misurazione, premere nuovamente Read, per congelare la misurazione.

    6.1.4 Calibrazione dell’elettrodo per la misurazione di pH

    Approntamento calibrazione

    – Preparate il tampone per la misurazione di pH. Si possono utilizzare fino a 5 tamponi per pH differenti.

    – Nel menu pH sotto 1. Impostazione tampone di calibrazione introducete il parametro del tampone per la misu-razione di pH.

    – Nel menu pH sotto 2. Selezione modo calibrazione selezionate il metodo di calibrazione.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 37

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    Esecuzione calibrazione

    – Immergete l’elettrodo nel primo tampone per la misurazione di pH e premete Cal, per avviare la calibrazione. Nell’indicatore compare CAL 1, che indica che sta venendo misurato il primo punto di calibrazione. Se dovete utilizzare uno standard differente da quello selezionato, esso può essere nuovamente modificato con . L‘indicazione avviene a seconda del tipo di acquisizione dei valori misurati quando il valore misurato è stabile.

    – Lavate l’elettrodo.

    – Immergete l’elettrodo nel secondo tampone per la misurazione di pH e premete Cal , per riavviare la calibrazione. Nell’indicatore compare CAL 2, che indica che sta venendo misurato il secondo punto di calibrazione. L‘indicazione avviene a seconda del tipo di acquisizione dei valori misurati quando il valore misurato è stabile.

    – Ripetete la procedura per tutti i tamponi per la misurazione di pH.

    – Dopo la misurazione dell’ultimo tampone di calibrazione per pH concludete la calibrazione con Fine. Nell’ indicatore compare una tabella con i risultati della calibrazione.

    Verifica della calibrazione

    – Per la valutazione della calibrazione con Graf. rappresentate la curva di calibrazione in un grafico (mV in fun-zione del pH). I punti di calibrazione vengono visualizzati con delle crocette.

    • Con il metodo a segmenti i punti di calibrazione vengono collegati mediante linee rette.

    • Con il metodo lineare la curva di calibrazione viene calcolata come retta di compensazione.

    – Per utilizzare la calibrazione per le altre misurazioni: premete Salva.

    – Per annullare la calibrazione: premete Annull..

    Note sui gruppi di tamponi standard e personalizzati:

    • L‘elettrodo di pH può essere calibrato soltanto nell‘intervallo di temperatura entro il quale sono definiti i valori di pH dei gruppi di tamponi selezionati, ad esempio tra 5 °C e 50 °C, per i gruppi di tamponi standard oppure nell‘intervallo impostato dall‘utilizzatore per i gruppi di tamponi definiti dall‘utilizzatore. In caso contrario, il display visualizza il messaggio di avvertimento Temp. tampone fuori intervallo.

    • Se durante una calibrazione su n punti il valore mV misurato per i punti di calibrazione da 2 fino a n differisce di più di 60 mV (ca. ±1 pH) dal valore teorico del tampone per pH di quello successivo, sull’indicatore compa-re l’avvertenza Pendenza fuori intervallo.

    • Se durante una calibrazione su n punti viene utilizzato due volte lo stesso tampone per pH oppure due tamponi per pH, i cui valori mV differiscono di più di 60 mV l’uno dall’altro, sull’indicatore compare l’avvertenza Tampo-ne non corretto.

    • Se al momento della calibrazione la temperatura differisce dall‘intervallo di temperatura predefinito di più di 0,5 °C per i gruppi di tamponi standard e più di 1 °C per i gruppi di tamponi definiti dall‘utilizzatore, il display visualizza il messaggio di avvertimento temp. misurata differisce da impost..

    • Se si esegue una calibrazione su un punto con un ID sensore con il quale è stata già eseguita una calibrazione su più punti, viene aggiornato soltanto il valore di offset. Rimangono invece invariati i valori di pendenza della precedente calibrazione su più punti.

  • 38 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    6.2 Il modo mV/rel. mV

    6.2.1 Struttura del menu nel modo mV/rel. mV

    1. Risoluzione e criterio di stabilità Pagina 39

    1. Selezionare risoluzione indicatore1. X2. X.X

    2. Selezionare criterio di stabilità1. Rapido2. Normale3. Rigoroso

    2. Selezione formati punto finale Pagina 39

    1. In automatico

    2. Manuale

    3. Temporizzato

    3. Impostazione temperatura MTC Pagina 40

    4. Impostazione limiti allarme mV Pagina 40

    1. Limite max. mV

    2. Limite min. mV

    3. Limite max. temperatura

    4. Limite min temperatura

    5. Letture a intervalli di tempo Pagina 40

    1. Attivazione1. Registrazione nella memoria2. Registrazione nell’interfaccia3. Registr. memoria e interfaccia

    2. Disattivazione

    6. Selezione modo trasferimento dati Pagina 41

    1. Trasferimento automatico dati1. Registrazione nella memoria2. Registrazione nell’interfaccia3. Registr. memoria e interfaccia

    2. Trasfer. manuale dati alla memoria

    7. Attiva scambiatore campioni Rondolino Pagina 41

    1. Misurazione

    8. Metodi mV/mV rel. memorizzati Pagina 42

    1. Richiamo metodo mV/mV Rel. dalla memoria

    2. Salva impost. correnti come metodo

    9. Impostazione Offset1) Pagina 42

    1. Introduzione valore offset

    2. Prova di un campione riferim.

    1.) questa impostazione può essere effettuata soltanto nel menu rel. mV

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 39

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    6.2.2 Impiego del menu mV/rel. mV

    – Se sono collegati due moduli di ampliamento, per prima cosa accertatevi di aver selezionato il modulo di am-pliamento desiderato.

    – Premete Mode e nel menu che compare con mV/mV Rel. selezionate il modo mV/mV Rel..– Con Menu richiamate il menu mV/mV Rel..

    1. Risoluzione e criterio di stabilità

    1. Selezionare risolutione indicatore

    In questo menu selezionate il numero di cifre decimali, che devono essere visualizzate nell’indicatore di misura-zione:

    1. X nessuna cifra decimale

    2. X.X una cifra decimale

    2. Selezionare criterio di stabilità

    In questo menu l‘operatore definisce il criterio di stabilità per il segnale di misurazione.

    Criterio di stabilità per RapidoIl segnale dell’ingresso del sensore non deve subire una variazione di più di 0.6 mV nel corso di un interval-lo di tempo di 4 secondi.

    Criterio di stabilità per NormaleIl segnale dell’ingresso del sensore non deve subire una variazione di più di 0.1 mV nel corso di un interval-lo di tempo di 6 secondi.

    Criterio di stabilità per RigorosoIl segnale d‘ingresso del sensore non deve subire una variazione di più di 0.03 mV nel corso di un intervallo di tempo di 8 secondi, o di più di 0.1 mV nel corso di un intervallo di tempo di 30 secondi.

    2. Selezione formati punto finale

    1. In automatico

    Con l‘acquisizione automatica dei valori di misurazione, il criterio di stabilità selezionato con l‘opzione Se-lezionare criterio di stabilità determina la fine di una misurazione singola. In questo modo, è garantita una misurazione semplice, rapida e precisa.

    – Con Read avviate la misurazione. La misurazione viene interrotta automaticamente, quando il valore di misurazione diviene stabile.

    2. Manuale

    – Con Read avviate la misurazione.

    – Premendo nuovamente Read concludete la misurazione.

    3. Temporizzato

    Con l’acquisizione temporizzata dei valori di misurazione, con Read avviate la misurazione. La misurazione viene conclusa automaticamente al termine di un intervallo di tempo preimpostato.

    Fissate questo intervallo di tempo nella finestra di introduzione successiva (3 – 3600 s).

  • 40 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    Informazioni nell’indicatore

    A seconda del formato di acquisizione dei valori misurati impostato nell’indicatore compaiono i seguenti simboli:

    Formato preselezionato Avvio della misurazione Stabilità segnale Punto finale misurazione determinato 1)

    Determinazione automa-tica punto finale

    Read Determinazione manua-le punto finale

    Read

    Read Determinazione tempo-rizzata punto finale

    Read 1) Con i dati viene memorizzato il formato corrente del punto finale (ultima colonna) e non il formato preselezionato.

    3. Impostazione temperatura MTC (Compensazione Manuale della Temperatura)

    Se effettuate la misurazione di pH senza sensore di temperatura, introducete in questo menu la temperatura della sonda (–30 °C … 130 °C).

    4. Impostazione limiti allarme mV/mV Rel.

    In questo menu potete definire i valori limite superiore e inferiore per i dati di misurazione o di calibrazione. Se un valore supera il limite superiore o rimane al disotto del limite inferiore, nell’indicatore viene visualizzato un avverti-mento. Questo messaggio viene riportato anche sul Rendiconto GLP.

    Prima di introdurre un valore limite è possibile attivare o disattivare l‘allarme corrispondente.

    Parametro Minimo Massimo UnitàValore mV –1999.9 1999.9 mV

    Temperatura –30.0 130.0 °C

    5. Letture a intervalli di tempo

    In questo menu attivate e disattivate le misurazioni in serie e impostate l’intervallo di tempo tra due misurazioni consecutive.

    1. Attivazione

    Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’intervallo di tempo (3 s – 2400 s).

    Dopo l’introduzione dell’intervallo di tempo compare un menu per la selezione del modo di registrazione dei dati di misurazione:

    1. Registrazione nella memoria

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™.

    2. Registrazione nell’interfaccia

    I dati di misurazione vengono trasmessi tramite l’interfaccia ad un PC o ad una stampante collegati.

  • METTLER TOLEDO SevenMulti™ 41

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    3. Registr. memoria e interfaccia

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™ e tramite l’interfaccia vengono tra-smessi ad un PC o ad una stampante collegati.

    2. Disattivazione – Nessuna misurazione in serie

    6. Selezione modo trasferimento dati

    1. Trasferimento automatico dati

    1. Registrazione nella memoria

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™.

    2. Registrazione nell’interfaccia

    I dati di misurazione vengono trasmessi tramite l’interfaccia ad un PC o ad una stampante collegati.

    3. Registr. memoria e interfaccia

    I dati di misurazione vengono inseriti nella memoria di SevenMulti™ e tramite l’interfaccia vengono tra-smessi ad un PC o ad una stampante collegati.

    2. Trasfer. manuale dati alla memoria

    Il trasferimento dei dati automatico viene disattivato. Se dopo una misurazione desiderate memorizzare i valori di misurazione, premete Data, vedere Paragrafo 3.4.2 Impiego del menu Dati.

    7. Attiva scambiatore campioni Rondolino

    1. Misurazione

    Se l‘utilizzatore desidera avviare la misurazione con lo scambiatore di campioni con le impostazioni visua-lizzate correnti procedere come segue:

    – Premere Avvio. Lo strumento avvia la misurazione con lo scambiatore di campioni. Se si desidera modificare l‘ID campione: – Premere Modif.. Il display visualizza la finestra di introduzione per gli ID campione delle prime 5 posizioni

    di Rondolino. – Introdurre l‘ID campione con la tastiera alfanumerica o con il lettore di codici a barre. – Con î passare alla finestra di introduzione della posizione di Rondolino successiva. Si possono occupare

    fino a 9 posizioni di Rondolino. Il numero degli ID campione introdotti definisce il numero dei campioni sui quali effettuare le misurazioni.

    – Confermare l‘ultimo ID introdotto con Salva e uscire. Il display visualizza una tabella con i dati introdotti. – Premere Avvio. Lo strumento avvia la misurazione con lo scambiatore di campioni.

    Avvertenze

    • Con l’accessorio Motore Agitatore Seven/Rondolino è possibile collegare un agitatore per titolazione METTLER TOLEDO. Questo consente l’esecuzione di misurazioni in modo completamente automatico con elevata ripetibi-lità.

    • Se è stata selezionata l‘opzione Trasmissione di dati su interfaccia, i dati vengono inviati alla stampante dopo ciascuna misurazione. Se è stata selezionata l‘opzione Memorizzare dati, i dati vengono memorizzati come nel caso di una misurazione normale.

  • 42 METTLER TOLEDO SevenMulti™

    Modulo di ampliamento pH/Ion e ISFET

    8. Metodi mV/mV Rel. memorizzati

    Per tutte le applicazioni sono disponibili complessivamente 40 posizioni di memoria per i metodi.

    1. Richiamo metodo mV/mV Rel. dalla memoria

    Nell’indicatore compare un elenco dei nomi del metodo memorizzato.

    – Con il tasto a freccia contrassegnate il metodo.

    – Con Selez. visualizzate i parametri del metodo contrassegnato.

    – Con Caric. richiamate i parametri per le misurazioni successive.

    2. Salva impost. correnti come metodo

    Vengono visualizzate le impostazioni correnti per la misurazione.

    – Premere il tasto Salva. Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’introduzione del nome del metodo.

    – Dopo l’introduzione del nome premere nuovamente il tasto Salva, per memorizzare il metodo.

    – Un ID metodo non può essere utilizzato due volte. Prima di poter essere riutilizzato deve essere cancellato. In caso contrario, il display visualizza il messaggio d‘errore ID metodo esiste già.

    9. Impostazione offset

    Avvertenza: questa impostazione può essere effettuata soltanto nel menu rel. mV.

    1. Introduzione valore offset

    Nell’indicatore compare la finestra di introduzione per l’offset. – Introducete l’offset in mV e con Salva memorizzatelo.

    2. Prova di un campione riferim.

    Vi viene richiesto di immergere l’elettrodo nel soluzione di riferimento.

    – Dopo aver immerso l’elettrodo nel la soluzione di riferimento, con Misura avviate la misurazione. – Quando l’indicatore di misurazione diviene stabile, con Salva memorizzate la misurazione.

    6.2.3 Misurazione del potenziale assoluto (valore mV)

    Richiamo del modo mV