Settore: AFFARI GENERALI SUAR - Liguria · 2017. 8. 21. · disponibilità del Comune di Rapallo...

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REGIONE LIGURIA Comuni di Rapallo e Zoagli Provincia di Genova Direzione Centrale Organizzazione Settore: AFFARI GENERALI SUAR Disciplinare di gara 1 Disciplinare di gara 1. Amministrazione aggiudicatrice e indirizzo al quale inviare le offerte e le richieste Regione Liguria – Stazione Unica Appaltante Regionale (SUAR) – Settore Affari Generali, con sede legale in Via Fieschi n. 15, Genova (GE) IT. C.A.P. 16121, tel. 010 5484191, fax 010/5488407, indirizzo e-mail: [email protected], posta elettronica certificata: [email protected], sito: www.regione.liguria.it Genova, per conto del Comune di Rapallo (Comune Capofila), con sede legale in Piazza delle Nazioni 4, 16035 Rapallo (GE), e del Comune di Zoagli, con sede legale in Piazza XXVII Dicembre 2, 16035 Zoagli (GE). Il termine per la presentazione delle offerte è il 14 luglio 2017 ore 12.00 Data di invio alla GUEE: 12/05/2017 CODICE CIG: 7055383E39 CUP: J66G16000240004 2. Tipo di procedura Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016. 3. Criterio di aggiudicazione L’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016, è effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. 4. Oggetto L’appalto ha per oggetto l’espletamento dei Servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e dei rifiuti speciali assimilati agli urbani, inclusi il conferimento presso gli impianti di destino, il trattamento, e lo smaltimento rifiuti, lo spazzamento delle strade, i servizi di pulizia territoriale urbana, la Gestione del centro di raccolta comunale in località “Poggiolino” (Rapallo), per i Comuni di Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli (GE). 4.1) L’appalto è articolato in particolare nei servizi di seguito elencati. a) Comunicazione verso le utenze e continua formazione/informazione

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    Direzione Centrale Organizzazione

    Settore: AFFARI GENERALI SUAR

    Disciplinare di gara

    1

    Disciplinare di gara

    1. Amministrazione aggiudicatrice e indirizzo al quale inviare le offerte e le

    richieste

    Regione Liguria – Stazione Unica Appaltante Regionale (SUAR) – Settore Affari

    Generali, con sede legale in Via Fieschi n. 15, Genova (GE) IT. C.A.P. 16121, tel.

    010 5484191, fax 010/5488407, indirizzo e-mail:

    [email protected], posta elettronica certificata:

    [email protected], sito: www.regione.liguria.it Genova, per conto

    del Comune di Rapallo (Comune Capofila), con sede legale in Piazza delle

    Nazioni 4, 16035 Rapallo (GE), e del Comune di Zoagli, con sede legale in Piazza

    XXVII Dicembre 2, 16035 Zoagli (GE).

    Il termine per la presentazione delle offerte è il 14 luglio 2017 ore 12.00

    Data di invio alla GUEE: 12/05/2017

    CODICE CIG: 7055383E39 CUP: J66G16000240004

    2. Tipo di procedura

    Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016.

    3. Criterio di aggiudicazione

    L’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016, è effettuata con il

    criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

    4. Oggetto

    L’appalto ha per oggetto l’espletamento dei Servizi di raccolta e trasporto dei

    rifiuti urbani e dei rifiuti speciali assimilati agli urbani, inclusi il conferimento

    presso gli impianti di destino, il trattamento, e lo smaltimento rifiuti, lo

    spazzamento delle strade, i servizi di pulizia territoriale urbana, la Gestione del

    centro di raccolta comunale in località “Poggiolino” (Rapallo), per i Comuni di

    Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli (GE).

    4.1) L’appalto è articolato in particolare nei servizi di seguito elencati.

    a) Comunicazione verso le utenze e continua formazione/informazione

  • 2

    1) Realizzazione della campagna formativa/informativa ad avvio

    servizio e delle successive campagne di comunicazione. 


    2) Distribuzione di sacchi, contenitori e materiale informativo alle

    utenze. 


    3) Formazione e controllo continui verso tutte le utenze attraverso il

    servizio degli steward ambientali. 


    4) Attività continua di controllo dei conferimenti dell'utenza. 


    b) Servizi di raccolta dei rifiuti urbani e trasporto a distanza:

    1) Raccolta attraverso isole ecologiche di prossimità e trasporto per

    le frazioni di rifiuti urbani: residuo non riciclabile, frazione organica,

    carta e cartone, imballaggi in plastica e metallo per le utenze

    domestiche. 


    2) Raccolta attraverso isole ecologiche di prossimità e trasporto per

    la frazione di rifiuto vetro per tutte le utenze. 


    3) Raccolta domiciliare e trasporto per le frazioni di rifiuti solidi

    urbani residuo non riciclabile, frazione organica, carta e cartone,

    imballaggi in plastica e metallo, vetro per le utenze domestiche

    situate nelle località con servizi dedicati. 


    4) Lavaggio e disinfezione dei cassonetti. 


    5) Manutenzione dei contenitori, delle attrezzature e dei mezzi per lo

    svolgimento dei servizi in appalto. 


    6) Raccolta domiciliare e trasporto per le frazioni di rifiuti urbani:

    residuo non riciclabile, frazione organica, carta e cartone, imballaggi

    in plastica e metallo per le utenze non domestiche selezionate. 


    7) Raccolta domiciliare bordo strada su prenotazione dei rifiuti

    ingombranti, inclusi beni durevoli, RAEE e ogni tipo di rifiuto

    assimilato agli urbani di grandi dimensioni presso le utenze

    domestiche e non domestiche fino ad un massimo di 4 ritiri annuali.

    8) Raccolta a circuito per pile e farmaci presso le utenze non

    domestiche che commercializzano tali prodotti.

    9) Organizzazione delle modalità di differenziazione dei rifiuti,

    raccolta e trasporto dalle aree adibite a mercati, fiere, manifestazioni,

    feste e sagre.

    10) Rimozione e trasporto di rifiuti abbandonati e pulizia delle aree pubbliche oggetto di abbandono o deposito incontrollato

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    (qualsiasi frazione merceologica, pericolosi e speciali anche

    ingombranti abbandonati sul suolo pubblico, escluso amianto). 


    11) Rimozione e trasporto di carogne di animali di fauna sinantropica e selvatica, anche su spiagge nei limiti previsti dal

    presente capitolato. 


    12) Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani cimiteriali. 


    c) Forniture

    1) Forniture di sacchi, contenitori, attrezzature e quanto necessario per lo

    svolgimento dei servizi descritti, nonché la realizzazione delle eventuali

    pose in opera e messa in servizio necessarie (segnaletica orizzontale e/o

    verticale).

    d) Adeguamento e gestione del centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani

    “Poggiolino” in Rapallo. 


    e) Adeguamento e gestione del centro di trasbordo “Tonnego” in Rapallo. 


    f) Realizzazione ex novo e gestione del nuovo punto di contatto con l'utenza nella

    disponibilità del Comune di Rapallo sito in Salita Guardastelle. 


    g) Gestione del nuovo punto di contatto con l'utenza nel Comune di Zoagli situato

    nei pressi del punto APT. 


    h) Trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani raccolti sul territorio nelle

    molteplici modalità previste dal presente Capitolato. 


    i) Pulizia territoriale urbana.

    1) Spazzamento manuale, meccanizzato ed assistito delle strade,

    delle piazze, dei marciapiedi, dei parcheggi ed aree pubbliche o ad

    uso pubblico. 


    2) Rimozione dei rifiuti delle aiuole. 


    3) Rimozione dell'erba dalle sedi stradali e dai marciapiedi. 


    4) Svuotamento dei cestini stradali. 


  • 4

    5) Spazzamento e pulizia di:

    aree e strade dei mercati; 


    aree e strade dedicate a manifestazioni, fiere e sagre; 


    aree e strade interessate dalle manifestazioni religiose prima del loro inizio. 


    6) Servizio di pulizia e disinfezione periodica dei sottopassi stradali,

    delle gallerie pubbliche e delle sedute in materiali lapidei. 


    j) Trattamento e smaltimento dei rifiuti di cui alla lettera b), raccolti sul territorio

    o presso il centro di raccolta comunale. 


    k) Servizi finalizzati al controllo ed alla comunicazione:

    1) Organizzazione di un sistema automatico di gestione dei dati relativi al

    servizio in forma di piattaforma informatica multicanale integrata per il

    rapporto con l'utenza ed il controllo del servizio da parte del personale

    preposto.

    2) Altri servizi connessi (attivazione numero verde telefonico, prenotazioni,

    gestione segnalazioni, informazioni agli utenti, ecc.).

    4.2) Sono inoltre oggetto dell’appalto, i servizi accessori a misura e a corpo

    di seguito indicati per ciascuno dei quali l’appaltatore dovrà presentare

    specifica offerta tecnica/economica secondo le indicazioni dell’Allegato 14

    – Servizi a richiesta e servizi accessori:

    I. Raccolta domiciliare e trasporto di sfalci e potature di utenze domestiche e assimilate su prenotazione.

    II. Ritiro domiciliare bordo strada dei rifiuti ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE) oltre al quarto ritiro annuale per ogni utenza. (i

    primi 4 ritiri sono compresi nei costi del capitolato).

    III. Ritiro entro casa degli ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE) (il ritiro bordo strada è incluso nei costi dell’appalto).

    IV. Progettazione e realizzazione di compostiera di comunità a servizio del centro di cottura comunale di via don Bobbio, Rapallo.

    V. Lavaggio delle strade.

    VI. Trasporto dei rifiuti spiaggiati (la loro raccolta ed il loro trattamento/smaltimento sono esplicitamente esclusi da questo Appalto).

    VII. Costo di conferimento in impianto autorizzato a ricevere rifiuto spiaggiato biodegradabile (CER 20.02.01) e legno (CER 20.01.38).

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    VIII. Ritiro e smaltimento amianto rinvenuto sul territorio comunale.

    IX. Servizi dedicati alle attività edilizie.

    X. Smaltimento piccoli natanti ad uso privato.

    XI. Rimozione delle “gomme da masticare” dalle pavimentazioni.

    XII. Distribuzione sale antighiaccio in aree pedonali e su sede stradale.

    XIII. Servizio di sgombero abitazioni.

    XIV. Servizio di pulizia e disinfezione periodica dei bagni pubblici;

    XV. Interventi per emergenze di protezioni civile/ambientale.

    XVI. Spostamento contenitori (a postazione) oltre a quelli già previsti a CSA.

    Le utenze da servire sono state suddivise tra utenze domestiche (famiglie) e utenze

    non domestiche (operatori economici nei settori industriale, artigianale, agricolo,

    commerciale, dei servizi, ecc.) e sono state indicativamente quantificate in

    Allegato 5 – Abitanti e Allegato 6 – Utenze non domestiche.

    Tali quantità sono ricavate dagli archivi dei ruoli della tassa rifiuti (TARI) dei

    Comuni aggiornati al 31/12/2015 e, seppur rappresentative, devono considerarsi

    meramente indicative.

    L’Appaltatore è infatti tenuto ad eseguire i servizi in appalto per l’importo oggetto

    di aggiudicazione anche qualora il numero di abitanti ed utenze si discostasse dai

    valori indicati, ciò senza pretesa, da parte dell’Appaltatore, di alcun maggior

    compenso, indennizzo o risarcimento.

    4.2) Estensione territoriale dei servizi e stagionalità

    I servizi si intendono svolti su tutto il territorio dei Comuni di Rapallo e Zoagli

    sulla base delle divisioni riportate dal Capitolato Speciale all’art. 1.2.

    Al fine dello svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti è definita una

    stagionalità divisa in un periodo estivo di 14 settimane (fine settimana antecedente

  • 6

    il 15 giugno e fine settimana successivo al 15 settembre) ed un periodo invernale

    che copre il resto dell’anno.

    4.3) Spese di trattamento e smaltimento rifiuti

    4.3.1) Rifiuti indifferenziati

    a) Nell’offerta tecnica il concorrente deve specificare le quantità di rifiuti urbani

    indifferenziati per i quali prevede la raccolta nel corso di vigenza del contratto,

    suddividendoli per anni.

    Le spese di trasporto, trattamento e di smaltimento di tale tipologia di rifiuti sono

    poste a carico dell’Appaltatore.

    L’impianto di destino per i rifiuti indifferenziati è stabilito dall’ente di governo

    dell’Ambito Territoriale Omogeneo e non può essere scelto dal gestore del

    servizio né dalla stazione appaltante: per questo motivo è previsto un

    adeguamento dei costi di trasporto e smaltimento di tali rifiuti se durante il periodo

    di vigenza del contratto dovessero avvenire variazioni tariffarie e/o dovesse

    variare la distanza dell’impianto di destino assegnato.

    Per la disciplina sull’adeguamento dei suddetti costi si rinvia all’art. 1.4 del

    Capitolato Speciale d’Appalto.

    b) La base di gara è calcolata riferendosi ai costi di cui sopra e alle quantità dei

    rifiuti indifferenziati dell’anno 2015.

    L’Appaltatore dovrà riconoscere ai Comuni di Rapallo e Zoagli, ognuno per la

    sua parte, il 30% del minor costo sostenuto per il trattamento e lo smaltimento dei

    rifiuti indifferenziati dovuto alla loro riduzione. Tale riduzione dovrà essere

    calcolata ogni anno successivo al primo anno di servizio con riferimento ai dodici

    mesi di servizio precedente e riconosciuta ai Comuni in fase di fatturazione di

    conguaglio di cui all’art. 1.9 del Capitolato Speciale d’Appalto.

    c) Eventuali maggiori oneri e/o sanzioni causati dal mancato raggiungimento

    degli obiettivi di raccolta differenziata e di riciclaggio imposti dalle normative

    vigenti sono posti a carico dell’Appaltatore; per i risultati di raccolta differenziata

    si farà riferimento a quanto certificato dagli enti competenti secondo le previsioni

    delle leggi nazionali e regionali vigenti all’atto della certificazione.

    4.3.2) Rifiuti urbani da raccolta differenziata

    Nell’offerta tecnica il concorrente deve specificare le quantità di rifiuti urbani da

    raccolta differenziata per i quali se ne prevede la raccolta nel corso di vigenza del

    contratto, suddividendoli per anni: competono all’Appaltatore i costi di trasporto,

    recupero, trattamento o smaltimento dei rifiuti raccolti in modo differenziato ed i

    ricavi conseguiti attraverso i contributi CONAI o a qualsiasi altro titolo.

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    4.3.3) Corrispettivi CONAI, CDCRAEE e ricavi da altre convenzioni

    Le Amministrazioni Comunali si impegnano per tutta la durata dell’appalto, in

    attuazione dell’accordo quadro ANCI – CONAI vigente, a delegare

    all’Appaltatore, in qualità di gestore del servizio delle raccolte differenziate

    nell’ambito comunale, la stipula delle convenzioni ed il percepimento degli

    eventuali corrispettivi derivanti dal conferimento ai consorzi di filiera dei rifiuti

    di imballaggio raccolti nel territorio comunale, nonché a delegare lo stesso alla

    sottoscrizione delle convenzioni ed ai premi previsti per il ritiro di altri tipi di

    rifiuti, nelle modalità previste dall’art. 1.5 del Capitolato Speciale d’Appalto.

    5. Durata dell’appalto ai sensi degli artt. 1.7 e 1.11 del Capitolato Speciale

    d’Appalto

    5.1) Conformemente alle previsioni delle leggi Regionali vigenti, con particolare

    riferimento al comma 2-bis dell’art. 24 della legge regionale 7 aprile 2015 n. 12,

    l’appalto avrà durata di anni 3 (tre) e potrà essere rinnovato, secondo quanto

    previsto dall’art. 125 comma 1, lett. f) del D. Lgs. 50/2016, per altri tre anni, su

    opzione del Comune Capofila.

    5.2) L’appalto avrà durata dalla data di formale stipulazione del contratto (o dalla

    data della sua eventuale anticipata esecuzione per i casi di urgenza previsti

    dall’art. 32, commi 8 e 13, del D.lgs. 50/2016) per anni 3 (tre). È facoltà del

    Comune Capofila, qualora, ai sensi dell’art. 32, commi 8 e 13, del D.lgs. 50/2016

    ne ricorrano i presupposti, richiedere l’anticipata esecuzione d’urgenza del

    contratto.

    5.3) La data di avvio del servizio sarà comunicata dal Comune Capofila non prima

    di 40 e non oltre 120 giorni dall’aggiudicazione definitiva (si veda l’art. 1.11 del

    Capitolato Speciale d’Appalto).

    5.3.1) L’avvio del servizio avverrà o dopo la stipula del contratto o dopo la

    consegna sotto riserva di legge (per la quale il Comune Capofila si riserva,

    senza che l’Appaltatore possa avanzare qualsiasi pretesa e/o richiesta,

    anche in assenza della stipula del contratto).

  • 8

    5.3.2) Dal momento nel quale Comune Capofila procederà ad emettere un

    Verbale di consegna, l’Appaltatore avrà a disposizione un periodo (indicato

    nel verbale stesso) per l’organizzazione propedeutica allo svolgimento del

    Servizio.

    5.3.3) Entro lo scadere del tempo indicato l’Appaltatore sarà l’unico

    responsabile verso i Comuni di Rapallo e Zoagli, dovendo sostituire

    completamente l’Appaltatore cessante entro tale periodo (che potrà essere

    prorogato per motivi eccezionali e solo per una volta).

    5.3.4) Nel momento in cui l’Appaltatore sarà in grado di svolgere

    correttamente il Servizio, sarà emesso dal Comune Capofila un Verbale di

    inizio effettivo del servizio e, dal giorno di emissione del suddetto verbale,

    l’Appaltatore avrà diritto al normale corrispettivo (mentre durante il

    periodo di preparazione dell’Appalto, durante il quale l’Appaltatore si

    affiancherà all’appaltatore uscente, esso non avrà diritto ad alcun

    compenso, restando i costi e gli oneri sopportati in tale periodo a Suo

    esclusivo carico).

    5.3.5) Tutte le spese inerenti o conseguenti la stipulazione del contratto

    sono a totale ed esclusivo carico dell’aggiudicatario.

    5.3.6) L’Appaltatore si intende vincolato con la sottoscrizione dell’offerta

    per un periodo di 180 giorni dalla sua presentazione.

    5.4) Rimane comunque fatta salva la clausola di recesso anticipato, in

    ottemperanza alle previsioni del comma 4 art. 24 legge regionale 7 aprile 2015 n.

    12 e come previsto dall’art. 1.7 de Capitolato Speciale di Appalto, qualora l’ente

    di governo dell’area omogenea in cui si trovano i Comuni di Rapallo e Zoagli

    dovesse arrivare ad affidare in maniera unitaria il servizio prima della scadenza

    contrattuale fissata.

    5.5) L’Appaltatore si impegna a proseguire nell’espletamento del servizio in

    oggetto, anche oltre il termine, nelle more dell’espletamento della procedura

    pubblica di scelta del contraente e sino alla nuova individuazione dello stesso: in

    tal caso rimangono ferme tutte le condizioni e i prezzi stabiliti nel contratto e nel

    Capitolato Speciale d’Appalto. L’Appaltatore, pertanto, non potrà pretendere

    nulla in aggiunta al corrispettivo vigente al termine del periodo di affidamento,

    tenuto conto della revisione contrattuale.

    6. Importo presunto a base di gara

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    Non sono ammesse offerte parziali, indeterminate, plurime, condizionate, in

    aumento o pari a zero. Tutte le prestazioni dedotte nell’oggetto dell’appalto sono

    remunerate con il prezzo offerto dall’appaltatore quale risultante dall’offerta

    economica.

    6.1) L’importo complessivo a base di gara, per l’intera durata dell’appalto (anni

    tre più tre di rinnovo ai sensi del punto 5.1), viene stimato in Euro 36.264.145,32

    di cui oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta, Euro 267.600,90 e al

    netto dell’IVA 10% e non potrà subire variazioni per il mutare delle quantità di

    rifiuto conferite.

    Rimane comunque fatta salva la clausola di recesso anticipato, in ottemperanza

    alle previsioni del comma 4 della legge regionale 7 aprile 2015 n. 2, qualora l’ente

    di governo dell’area omogenea in cui si trovano i Comuni di Rapallo e Zoagli

    dovesse arrivare ad affidare in maniera unitaria il servizio prima della scadenza

    contrattuale fissata dal Capitolato Speciale d’Appalto.

    6.2) SERVIZI A MISURA

    E' richiesta la quotazione di servizi, già definiti nell'oggetto dell'appalto e previsti

    nel Capitolato Speciale d'Appalto per una determinata misura o non compresi

    nella base di appalto; l'Appaltatore dovrà eseguire questi servizi solo su specifica

    richiesta e/o a seguito di specifico progetto:

    Sono richiesti i seguenti servizi a misura e/o a progetto: I. Raccolta domiciliare e trasporto di sfalci e potature di utenze domestiche e

    assimilate su prenotazione, pagati direttamente dall'utenza richiedente il servizio.

    II. Ritiro domiciliare bordo strada dei rifiuti ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE) oltre al quarto ritiro annuale per ogni utenza, pagati direttamente

    dall'utenza richiedente il servizio; (i primi 4 ritiri sono compresi nei costi del

    capitolato).

    III. Ritiro entro casa degli ingombranti e dei beni durevoli (inclusi RAEE), pagati direttamente dall'utenza richiedente il servizio; (Ritiro bordo strada è incluso nei

    costi dell’appalto).

    IV. Progettazione e realizzazione di compostiera di comunità a servizio del centro di cottura comunale di via don Bobbio, Rapallo (progetto a

    corpo).

    V. Lavaggio delle strade.

  • 10

    VI. Trasporto dei rifiuti spiaggiati (la loro raccolta ed il loro trattamento/smaltimento

    sono esplicitamente esclusi da questo Capitolato).

    VII. Costo di conferimento in impianto autorizzato a ricevere rifiuto spiaggiato

    biodegradabile (CER 20.02.01) e legno (CER 20.01.38).

    VIII. Ritiro e smaltimento amianto rinvenuto sul territorio comunale.

    IX. Servizi dedicati alle attività edilizie.

    X. Smaltimento piccoli natanti ad uso privato.

    XI. Rimozione delle “gomme da masticare” dalle pavimentazioni.

    XII. Distribuzione sale antighiaccio in aree pedonali e su sede stradale.

    XIII. Servizio di sgombero abitazioni.

    XIV. Servizio di pulizia e disinfezione periodica dei bagni pubblici.

    XV. Interventi per emergenze di protezioni civile/ambientale.

    XVI. Spostamento contenitori (a postazione) oltre a quelli già previsti a CSA.

    6.3) Gli oneri per la sicurezza (D.lgs. 81/2008 e s. m. e i.) su base annuale,

    compresi nel corrispettivo all’Appaltatore, sono pari a Euro 133.800,45 oltre IVA

    e non sono soggetti a ribasso.

    6.4) Il corrispettivo per i servizi resi a corpo ed i prezzi per i servizi resi a misura

    che risulteranno dagli atti di gara resteranno fissi ed invariabili, fatto salvo

    l’adeguamento ISTAT utilizzando l'indice FOI medio annuo riferito all’anno

    precedente a quello in cui viene determinata la revisione del corrispettivo.

    Il primo adeguamento ISTAT sarà applicato a partire dalla prima fattura del

    secondo anno di Servizio.

    In caso di indice negativo verrà applicata una riduzione del corrispettivo per le

    somme eccedenti lo 0,5% (secondo la seguente formula: riduzione corrispettivo

    = indice FOI (> 0,5%) -0,5%).

    Dal calcolo dell'adeguamento ISTAT verrà escluso il costo di smaltimento dei

    rifiuti indifferenziati, già oggetto di adeguamento previsto al punto 1.4 (Spese di

    trattamento e smaltimento dei rifiuti indifferenziati).

    7. Soggetti ammessi

    Sono ammessi i soggetti di cui all’art. 45 del D.lgs. 50/2016.

    I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del D.lgs. 50/2016 sono

    tenuti a indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a

    questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima

    gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il

    consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del

    codice penale.

    Ai sensi dell’art. 48, comma 7, del D.lgs. 50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di

    partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio

    ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma

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    individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o

    consorzio ordinario di concorrenti.

    Ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D.lgs. 50/2016, è consentita la presentazione

    di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e), del

    D.lgs. 50/2016 anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere

    sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti

    temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso

    di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo

    speciale con rappresentanza a uno di essi, da indicare in sede di offerta e

    qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto

    proprio e dei mandanti. L’offerta deve contenere tale impegno.

    Ai sensi dell’art. 48, comma 4, del D.lgs. 50/2016, nell'offerta devono essere

    specificate le parti del servizio che sono eseguite dai singoli operatori economici

    riuniti (raggruppamenti temporanei di imprese) o consorziati (consorzi ordinari).

    Nel caso di soggetti già formalmente costituitisi ai sensi dell’art. 48 del D.lgs.

    50/2016, a pena di esclusione, nella “Busta A Documentazione amministrativa”

    di cui al successivo paragrafo 12.1), devono essere acclusi l’originale o la copia

    autenticata, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000, dell’atto di costituzione.

    8. Requisiti di selezione

    Il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva

    in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

    8.1) Requisiti di ordine generale

    8.1.1) Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti per i quali sussistono

    le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016.

    8.1.2) E’ richiesto che i concorrenti siano in regola con l’osservanza delle norme

    che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della Legge 12 marzo 1999,

    n. 68.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

  • 12

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    i requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, da

    ciascuna impresa componente del raggruppamento, del consorzio,

    dell’aggregazione, del GEIE.

    Nel caso di:

    a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    i requisiti di ordine generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, dal

    consorzio e dal/i consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi.

    8.2) Requisiti di idoneità

    Iscrizione, per attività rientranti nell’oggetto del contratto, nel registro delle

    imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato

    della Provincia in cui l’impresa ha sede, o, se si tratta di concorrente di altro Stato

    membro dell’Unione Europea non residente in Italia, iscrizione nel corrispondente

    registro dello Stato di residenza, ai sensi dell’art. 85, commi 1 e 3, del D.lgs.

    50/2016.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    il requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, da ciascuna impresa

    componente del raggruppamento, del consorzio, dell’aggregazione, del GEIE.

    Nel caso di:

    a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    il requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, dal consorzio e dal/i

    consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi.

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    13

    8.3) Capacità economico finanziaria

    Dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai

    sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, ai sensi dell’Allegato XVII

    del D.lgs. 50/2016 e s. m. e i., attestanti la capacità economica e finanziaria del

    concorrente sotto i profili della solidità finanziaria e della solvibilità in relazione

    agli impegni scaturenti dal contratto.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    almeno la mandataria capogruppo deve possedere almeno due dichiarazioni di

    istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1°

    settembre 1993, n. 385, mentre i mandanti e i consorziati devono possedere

    almeno una delle predette dichiarazioni.

    Nel caso di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016], almeno il

    consorzio deve possedere almeno due dichiarazioni di istituti bancari o

    intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.

    Nel caso di consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016], il

    requisito di almeno due dichiarazioni di istituti bancari o intermediari autorizzati

    ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 deve essere posseduto

    dal consorzio. Ai sensi dell’art. 47, comma 2, del D.lgs. 50/2016, per i primi

    cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi, i requisiti

    economico-finanziari e tecnico-organizzativi previsti dalla normativa vigente,

    posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo

    al consorzio.

  • 14

    8.4) Capacità tecnica ai sensi degli artt. 1.25.1 e 1.25.3 del Capitolato Speciale

    d’Appalto

    8.4.1) Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali di cui all’art. 212

    del D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152 e s. m. e i. per le seguenti categorie e classi di cui

    al Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 03

    giugno 2014, n. 120:

    a) categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani [art. 8, comma 1, lett. a),

    del citato DM 120/2014], classe D): inferiore a 50.000 abitanti e superiore

    o uguale a 20.000 abitanti [art. 9, comma 2, lett. f), del citato DM 120/2014]

    o classe superiore;

    b) categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi [art. 8, comma

    1, lett. e), del citato DM 120/2014], classe f): quantità annua

    complessivamente trattata inferiore a 3.000 tonnellate [art. 9, comma 3, lett.

    f), del citato DM 120/2014] o classe superiore.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    e) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    f) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    ciascun soggetto deve possedere il requisito prescritto per il servizio che esegue,

    purché, nel suo complesso, il concorrente lo possegga per intero. In sede di offerta,

    devono essere indicati il/i servizio/i o loro parti che sono eseguiti da ciascuna

    impresa partecipante e la corrispondente percentuale.

    8.4.2) Certificazione di sistema di gestione ambientale riferito all’oggetto della

    procedura conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 14000 e alla

    vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi della serie

    UNI CEI EN ISO/IEC 17000. Il requisito deve essere documentato nei modi

    prescritti dalle norme vigenti.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

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    15

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    e) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    f) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    ciascun soggetto partecipante all’appalto deve possedere il requisito.

    8.4.3) Certificazione di sistema di gestione della qualità aziendale riferito

    all’oggetto della procedura conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO

    9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi

    delle norme europee della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000. Il requisito deve

    essere documentato nei modi prescritti dalle norme vigenti.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    e) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    f) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    ciascun soggetto partecipante all’appalto deve possedere il requisito.

    8.4.4) Servizi analoghi: a) Almeno un contratto negli ultimi 5 anni per servizi di raccolta rifiuti e pulizia urbana,

    analoghi al servizio posto in gara, per un bacino di almeno 20.000 abitanti.

    b) Almeno un servizio negli ultimi 5 anni per località turistica di almeno 15.000 abitanti

    c) Gestione di almeno un Centro di Raccolta a servizio di una città di almeno 15.000 abitanti.

    d) Almeno 1 contratto in essere per ogni servizio di cui al punto a), b) c)

    E’ richiesta la presentazione di un elenco con l’indicazione della descrizione dei

    servizi, degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, ai sensi

    dell’art. 83, comma 6 e dell’Allegato XVII del D.lgs. 50/2016.

  • 16

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    la mandataria capogruppo deve possedere almeno il 60% del requisito, mentre i

    mandanti e gli altri consorziati lo devono possedere almeno in misura pari al 10%.

    In ogni caso, nel suo complesso, a pena di esclusione, il raggruppamento o il

    consorzio devono possedere per intero il requisito.

    Nel caso di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016], il requisito

    deve essere posseduto dal consorzio.

    Nel caso di consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016], il

    requisito deve essere posseduto dal consorzio. Ai sensi dell’art. 47, comma 2, del

    D.lgs. 50/2016, per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della

    partecipazione dei consorzi, i requisiti economico-finanziari e tecnico-

    organizzativi previsti dalla normativa vigente, posseduti dalle singole imprese

    consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio.

    8.5) Sopralluogo

    I concorrenti devono ottenere un Certificato attestante di aver effettuato un

    sopralluogo nel corso del quale hanno preso visione dei luoghi in cui deve essere

    effettuato il servizio. A tal fine, per partecipare alla gara, il legale rappresentante

    del concorrente, o suo delegato, deve eseguire detto sopralluogo al quale invita a

    partecipare il Responsabile del procedimento o suo delegato previo appuntamento

    telefonico al n. 0185/680225 dalle ore 8,30 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì o

    contatto via mail ([email protected]). A sopralluogo

    effettuato, il Responsabile del procedimento rilascia detto Certificato che va

    allegato alla documentazione di gara. Nel caso di Raggruppamenti Temporanei

    d’Impresa, Consorzi, GEIE, sia già formalmente costituiti sia da costituire, il

    Certificato di sopralluogo da allegare ai documenti di gara è quello rilasciato

    all’impresa mandataria capogruppo.

    8.6) Obblighi dell’appaltatore

    L’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti

    tutte le disposizioni di legge ed i regolamenti in vigore, nonché quelli che

    dovessero essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme

    regolamentari e le ordinanze sindacali, con particolare riferimento a quelle

    riguardanti il settore igienico-ambientale o il servizio in appalto.

    mailto:[email protected]

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    17

    Inoltre, l’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e fare osservare le disposizioni

    previste dal Capitolato Speciale d’Appalto all’art. 1.12.

    L’Appaltatore è ulteriormente obbligato a:

    a) rispettare la disciplina inerente l’obbligo di continuità dei servizi oggetto dell’appalto in quanto costituenti servizi pubblici essenziali e attività di

    pubblico interesse ai sensi della parte IV del D.Lgs. 152/2006 e s.m. e i.

    (art. 1.14 Capitolato Speciale d’Appalto);

    b) rispettare la disciplina prevista dalla Legge 146/1990 inerente le norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla

    salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, così come

    previsto dall’art. 1.14 Capitolato Speciale d’Appalto;

    c) rispettare le disposizioni in materia di igiene e sicurezza del lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i. e nelle forme previste dall’art. 1.15 Capitolato

    Speciale d’Appalto;

    d) rispettare la disciplina prevista dal combinato disposto dagli artt. 30 comma 1, ultimo periodo e 50 D.Lgs. 50/2016, impegnandosi prioritariamente ad

    utilizzare gli stessi operatori del precedente affidatario, allo scopo di

    garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e delle condizioni

    contrattuali, nelle forme previste dall’art. 1.16 del Capitolato Speciale

    d’Appalto;

    e) assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 136/2010 (art. 1.19 Capitolato Speciale d’Appalto);

    f) non cedere il contratto d’appalto a pena di nullità ed esercitare la facoltà di subappaltare così come disciplinato ai sensi dell’art. 105 D.Lgs. 50/2016.

    8.7) Responsabilità dell’Appaltatore

    L’Appaltatore è responsabile:

    - nei confronti dell’Amministrazione, del buon andamento dei servizi assunti, di tutto il materiale, dell’operato e della disciplina dei propri

    dipendenti;

    - verso i proprietari, gli amministratori e i conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per qualsiasi inconveniente che possa verificarsi in relazione

    alle modalità di accesso alle proprietà private o per danni causati alle

    medesime;

  • 18

    - dell’operato dei suoi dipendenti, essendo il Comune Capofila titolare della

    facoltà di ordinare l’allontanamento dal servizio di coloro che ritenesse

    necessario, motivandone le ragioni imposte ex lege;

    - civilmente e penalmente per i danni causati a terzi da fatti inerenti alla conduzione ed esecuzione dei servizi;

    - in forma diretta dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento dei servizi, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nei

    confronti delle Amministrazioni Comunali (il cui personale eventualmente

    incaricato alla vigilanza ed al controllo dei servizi effettuati è da ritenersi

    sollevato da ogni responsabilità in ordine ai danni verificati in esecuzione

    dell’Appalto, anche se avvenuti in loro presenza).

    L’Appaltatore dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte a prevenire ed

    evitare danni alle persone ed alle cose, con espresso impegno di provvedere

    affinché impianti, apparecchiature e mezzi meccanici rispettino i requisiti imposti

    dalle normative vigenti sulla prevenzione degli infortuni e sulla sicurezza sul

    lavoro.

    Inoltre l’Appaltatore sarà tenuto a stipulare apposite polizze assicurative R.T.C.

    (Responsabilità Civile Terzi) e R.C.O. (Responsabilità Civile Operai) con

    compagnie di primaria importanza, nelle forme e nei termini previsti dall’art. 1.13

    del Capitolato Speciale d’Appalto.

    9. Disciplina sull’inadempimento

    9.1) Penalità

    In caso di inadempienze agli obblighi contrattuali assunti, l’Appaltatore del

    servizio, oltre all’obbligo di porre rimedio nel più breve tempo possibile, sarà

    passibile, previa formale contestazione, di penali disciplinari da un minimo di

    Euro 50,00 (euro cinquanta/00) ad un massimo di Euro 15.000 (euro

    quindicimila/00), così come riportato e disciplinato dall’art. 1.20 del Capitolato

    Speciale d’Appalto.

    Le suddette penali saranno inoltre applicate all’Appaltatore anche per le

    irregolarità commesse dal personale dipendente dallo stesso, nonché per lo

    scorretto comportamento verso il pubblico e per indisciplina nello svolgimento

    delle mansioni, purché debitamente documentate.

    Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto,

    determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.

    Nel caso di contestazioni specifiche non risolte nell’arco di 15 giorni ovvero nel

    caso di due sanzioni nell’arco di un anno (importo massimo euro 10.000), potrà

    procedersi alla risoluzione del contratto.

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    19

    In caso di infrazioni recidive, l’Amministrazione Comunale potrà procedere alla

    risoluzione del contratto ex art. 1456 Codice Civile per esclusiva colpa

    dell’Appaltatore, con addebito di tutte le spese conseguenti alla risoluzione, anche

    per eventuali maggiori costi conseguenti ad ulteriore affidamento del servizio,

    fatta salva ogni azione di risarcimento per ulteriori danni.

    Restano salve le disposizioni di cui agli artt. 331 e 340 del Codice Penale.

    Si rinvia all’art. 1.20 del Capitolato speciale d’Appalto per la disciplina

    dettagliata.

    9.2) Esecuzione d’ufficio

    Nel caso di mancata ottemperanza dell’Appaltatore ai propri obblighi, il Comune

    Capofila procede a formale contestazione, chiedendo l’adempimento entro

    ventiquattro ore: qualora l’Appaltatore, ricevuta la contestazione, non adempia, il

    Comune Capofila ha facoltà di ordinare l’esecuzione d’ufficio delle attività

    necessarie per il regolare andamento dell’appalto.

    In tal caso il Comune Capofila aggiudicatrice si rivale, per le spese sostenute e

    per i danni subiti e conseguenti, sull’Appaltatore nelle forme e con le modalità

    previste dall’art. 1.21 del Capitolato Speciale d’Appalto.

    È fatto salvo il diritto di escutere la garanzia definitiva.

    Sono fatte salve le penali di cui all’articolo precedente e le azioni legali esperibili

    da parte del Comune Capofila per il risarcimento dei maggiori danni.

    9.3) Risoluzione del contratto

    L’Amministrazione aggiudicatrice può chiedere in qualsiasi momento la

    risoluzione del contratto per comprovata inadempienza da parte dell’Appaltatore

    e qualora si verifichino episodi che, a giudizio dell’Amministrazione

    aggiudicatrice stessa, rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto, come

    disciplinato dall’art 1.22 del Capitolato Speciale d’Appalto.

    Qualora si verifichino gravi inadempimenti delle obbligazioni contrattuali, ai

    sensi dell’art. 1454 del Codice Civile, l’Amministrazione aggiudicatrice può

    intimare per iscritto all’Appaltatore di adempiere, entro quindici giorni, le

  • 20

    obbligazioni; trascorso tale termine senza che l’Appaltatore abbia provveduto agli

    adempimenti previsti, il contratto si intende senz’altro risolto.

    La risoluzione del contratto è disposta dalle Amministrazioni aggiudicatrici

    mediante apposito provvedimento.

    Eventuali mancate contestazioni o atti di tolleranza di pregressi inadempimenti

    dell’Appaltatore non possono essere intesi come rinuncia dell’Amministrazione

    aggiudicatrice ad avvalersi della clausola risolutiva di cui al presente articolo.

    Sia il Committente sia l’Impresa potranno richiedere la risoluzione del contratto

    in caso di sopravvenuta impossibilità ad eseguire il contratto stesso in

    conseguenza di causa non imputabile ad alcuna delle parti, in base all’art. 1672

    del codice civile.

    Si rinvia all’art. 1.22 del Capitolato speciale d’Appalto per la disciplina

    dettagliata.

    10. Garanzia provvisoria

    L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, a favore

    della Regione Liguria, pari al due per cento dell’importo a base di gara. Essa può

    essere costituita sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente.

    In caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese,

    la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento

    medesimo.

    La cauzione dovrà essere costituita mediante polizza fideiussoria a scelta

    dell’offerente può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che

    rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le

    rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui

    all’articolo 106 del D.lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva

    o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione

    contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto

    dall’articolo 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti

    minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.

    La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della

    preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui

    all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della

    garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione

    appaltante.

    La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di

    presentazione dell’offerta.

    Si applicano le riduzioni della garanzia previste dall’art. 93 del D.lgs. 50/2016.

    Per fruire delle predette riduzioni, l’operatore economico segnala, in sede di

    offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle

    norme vigenti.

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    21

    La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione,

    per fatto dell’affidatario riconducibile a una condotta connotata da dolo o colpa

    grave e è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del

    contratto medesimo.

    L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore,

    anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la

    garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 del D.lgs.

    50/2016, qualora l’offerente risultasse affidatario.

    Nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o di Consorzi ordinari di

    concorrenti o di GEIE non ancora formalmente costituiti, la garanzia dovrà essere

    intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici che costituiranno il

    Raggruppamento, il Consorzio, il GEIE.

    11. Garanzia definitiva Ai sensi dell’art. 103 del D.lgs. 50/2016, l’Appaltatore, per la sottoscrizione del

    contratto, deve costituire una garanzia definitiva a favore del Comune Capofila

    sotto forma di fideiussione.

    La cauzione fideiussoria a scelta dell’offerente può essere rilasciata da imprese

    bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi

    che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari

    iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993,

    n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e

    che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione

    iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio

    1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente

    normativa bancaria assicurativa.

    La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della

    preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui

    all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della

    garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione

    appaltante.

    Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto

    del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle

    infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le

    assicurazioni o loro rappresentanze.

    In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie

    assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e

  • 22

    per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le

    imprese.

    12. Criterio di aggiudicazione e punteggi

    L’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016, è effettuata con il

    criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

    Per l’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sono attribuiti

    i seguenti punteggi determinati con arrotondamento al decimo superiore in caso

    di seconda cifra dopo la virgola maggiore o uguale a cinque e, conseguentemente,

    con arrotondamento al decimo inferiore in caso di seconda cifra dopo la virgola

    minore di cinque.

    L’aggiudicazione è effettuata a favore del concorrente che ha riportato il

    punteggio complessivo più alto determinato dalla somma dei punteggi delle

    offerte tecnica e economica.

    La redazione della proposta progettuale esecutiva (P.P.E.) dovrà tenere conto delle

    Linee Guida allegate al presente disciplinare (“Allegato E – Linee Guida per

    redazione proposta progettuale esecutiva (P.P.E.)) del quale fanno parte integrante

    e sostanziale.

    12.1) Offerta tecnica

    Punteggio massimo attribuibile 70 punti.

    L’offerta tecnica è valutata sulla base dei seguenti elementi di natura quantitativa

    e qualitativa.

    Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica è calcolato con la seguente formula:

    C(a) = Σn [Wi x V(a)i]

    dove:

    C(a) = indice di valutazione dell’offerta;

    n = numero totale dei requisiti;

    Wi = peso attribuito al requisito i;

    V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i)

    variabile tra zero e uno;

    Σn = sommatoria.

    Per ogni elemento di natura qualitativa delle singole offerte, ciascun

    commissionario attribuisce discrezionalmente un coefficiente variabile tra zero e

    uno, secondo la seguente graduazione:

    zero = offerta inadeguata;

    0,30 = offerta insufficiente;

    0,60 = offerta sufficiente;

    0,75 = offerta buona;

    0,90 = offerta ottima;

    1,00 = offerta eccellente.

    La commissione procede, quindi, per ogni elemento di ciascuna offerta, a

    calcolare il coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i)

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    23

    variabile tra zero e uno (V(a)i) quale media aritmetica dei coefficienti attribuiti da

    ciascun commissario. Completata la procedura di attribuzione discrezionale dei

    coefficienti, la commissione procede a trasformare la media dei coefficienti

    attribuiti a ogni elemento di natura qualitativa di ciascuna offerta da parte di tutti

    i commissari in coefficienti definitivi, riportando a uno la media più alta e

    proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.

    I criteri ed i sotto criteri di valutazione sono indicati nell’allegato “Allegato F –

    Griglia punteggi tecnici”, parte integrante del presente disciplinare.

    Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica è dato dalla somma dei punteggi

    degli elementi quantitativi e degli elementi qualitativi calcolati ai sensi del

    presente paragrafo 11.1).

    12.2) Offerta economica

    Punteggio massimo attribuibile 30 punti, per il prezzo offerto per i servizi con

    corrispettivo a corpo di cui all’art. 1, comma 1, lettere a) e b), del Capitolato

    Speciale d’Appalto. Al concorrente che ha offerto il prezzo più basso rispetto

    all’importo a base di gara, sono attribuiti trenta punti. Agli altri concorrenti sono

    attribuiti punteggi proporzionalmente inferiori applicando la seguente formula:

    punteggio = (Pm/Pi) x 27, dove: Pm è il prezzo minore offerto e Pi è il prezzo offerto

    in esame. L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere espressa in cifre

    e in lettere e, in caso di difformità, prevale la cifra in lettere.

    13. Termini e modalità di presentazione dell’offerta

    Le offerte devono pervenire, a pena di esclusione, all’ufficio protocollo della

    Regione Liguria, all’indirizzo indicato al paragrafo 1 (orario di apertura dal

    Lunedì al Giovedì 9.00/13.00 e 14.00/16.30, Venerdì 9.00/13.00). La data e

    l’orario di arrivo, apposti dall’ufficio protocollo, fanno fede ai fini della verifica

    dell’osservanza del termine utile per la presentazione delle offerte. Le offerte che

    pervengono dopo tale termine non sono prese in considerazione neppure se

    sostitutive, integrative e/o modificative di offerte già presentate in tempo utile.

    Il recapito dell’offerta può avvenire con raccomandata postale, con corriere o con

    consegna a mano. In ogni caso, esso avviene a esclusivo rischio del mittente e

    ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giungesse a destinazione in tempo utile,

    non sono ammessi reclami.

  • 24

    L’offerta deve essere presentata, a pena di esclusione, in un plico chiuso, i cui

    lembi di chiusura (tutti) devono essere, a pena di esclusione, firmati dal

    concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve essere

    apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente). All’esterno, il

    plico deve recare, a pena di esclusione: il mittente, l’indirizzo

    dell’Amministrazione di cui al paragrafo 1, l’oggetto, la data della gara e il C.I.G.

    – codice identificativo della gara: “Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei

    rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni di

    Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. …”

    Il predetto plico deve contenere, a pena di esclusione, le seguenti tre buste.

    13.1) Busta A documentazione amministrativa

    La busta A, a pena di esclusione, deve:

    a) recare all’esterno il mittente, la dicitura “Busta A documentazione

    amministrativa”, l’oggetto, la data della gara e il C.I.G. – codice

    identificativo della gara: “Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei

    rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni

    di Rapallo (Comune Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. …”;

    b) essere chiusa e tutti i lembi di chiusura devono essere firmati dal

    concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve

    essere apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente).

    Nella busta A devono essere inseriti, a pena di esclusione, i seguenti documenti.

    13.1.1) Domanda di ammissione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.

    20 dicembre 2000, n. 445 e s. m. e i., nella quale il soggetto offerente attesta,

    utilizzando il modello di dichiarazione di cui all’Allegato A:

    1) che l’impresa … è iscritta al registro delle imprese di … (Provincia di …), o, se si tratta di concorrente di altro Stato membro dell’Unione Europea non

    residente in Italia, iscrizione nel corrispondente registro dello Stato di

    residenza, e che dalla predetta iscrizione risulta: denominazione: …;

    numero di iscrizione: …, natura giuridica: …; codice fiscale: …; partita

    IVA …; data di iscrizione: …; data di termine dell’impresa: …; oggetto

    dell’impresa: …; attività esercitata: …;

    2) che, per il recapito delle comunicazioni di cui all’art. 76 del D.lgs. 50/2016,

    recante “Informazione dei candidati e degli offerenti”, il proprio indirizzo

    di posta elettronica certificata è …;

    3) di partecipare come … [indicare il tipo di soggetto di cui all’art. 45, comma

    2, del D.lgs. 50/2016, specificando, per i soggetti di cui all’art. 45, comma

    2, lettere d), e), f), g) raggruppati o consorziati, se si tratta di soggetto già

    costituito o da costituire e i singoli soggetti componenti [ditta, sede legale,

    codice fiscale e partita IVA, ruolo di mandatario/mandante]. I consorzi di

    cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D.lgs.50/2016, sono tenuti a

    indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre;

    4) che l’impresa è iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, istituito

    ai sensi dell’art. 212 del D.lgs.152/2006 e s. m. e i., per le seguenti categorie

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    25

    e classi, previste dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del

    Territorio e del Mare 03 giugno 2014, n. 120: …

    5) che l’impresa è in possesso della certificazione di sistema di gestione ambientale riferito all’oggetto della procedura conforme alle norme

    europee della serie UNI EN ISO 14000 e alla vigente normativa nazionale,

    rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie

    UNI CEI EN ISO/IEC 17000;

    6) che l’impresa è in possesso della certificazione di sistema di gestione della qualità aziendale riferito all’oggetto della procedura conforme alle norme

    europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale,

    rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie

    UNI CEI EN ISO/IEC 17000;

    7) che il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci

    e il direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; i soci

    accomandatari o il direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita

    semplice; i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita

    la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o i soggetti muniti di

    poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico o il

    socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società

    con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio,

    sono: … (indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale,

    residenza, qualifica);

    8) che sono assenti le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016

    (ciascuna causa è da indicare espressamente in elenco);

    9) ai sensi dell’art. 17 della L. 12 marzo 1999, n. 68, … (indicare la voce che

    interessa: la regolarità con gli obblighi posti dalle norme che disciplinano

    il diritto al lavoro dei disabili o la non assoggettabilità a tali obblighi in

    quanto … [indicare i motivi della non assoggettabilità]);

    10) di avere acquisito e esaminato, con riferimento alla presente procedura, il

    Bando integrale di gara, il Disciplinare di gara e i suoi Allegati A, A1,A2 e

    C1, lo Schema di contratto di servizio, il Capitolato Speciale d’Appalto e i

    suoi Allegati da 1 a 8 e di avere compreso integralmente e di accettare

    integralmente, senza riserve e senza condizioni, tulle le disposizioni in essi

    contenute;

    11) di aver preso esatta conoscenza dell’oggetto del contratto e di essere in

    condizione di effettuare il servizio in conformità alle caratteristiche

    richieste e alle specificità del territorio e delle utenze domestiche e non

    domestiche del ;

  • 26

    12) di avere preso esatta conoscenza dei luoghi dove devono essere eseguiti i

    servizi e di aver preso esatta conoscenza di tutte le condizioni locali e di

    tutte le circostanze, generali e particolari, che possono influenzare la

    determinazione dei prezzi nonché delle condizioni contrattuali, e di avere

    giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso remunerativi e tali da

    consentire l’offerta che sta per fare;

    13) di essere in grado di disporre, nel caso di aggiudicazione, di personale, di

    attrezzature, di veicoli e di mezzi adeguati per l’esecuzione del contratto;

    14) che i servizi o le parti dei servizi che intende eventualmente subappaltare,

    sono … (indicare la descrizione e la corrispondente percentuale);

    15) “che la terna dei subappaltatori è costituita dai seguenti soggetti … (di

    ciascun soggetto indicare la ditta/ragione sociale, l’indirizzo della sede

    legale, il codice fiscale e la partita IVA);

    16) che il nominativo del Responsabile Tecnico, secondo quanto previsto

    dall’art. 212 del D.lgs.152/2006 e dal D.M. 03 giugno 2014, n. 120, è il

    seguente: …;

    17) che l’impresa mantiene le seguenti posizioni previdenziali e assicurative:

    a) INPS: sede di …, matricola n. … (nel caso di iscrizione presso più

    sedi indicarle tutte)

    b) INAIL: sede di …, matricola n. … (nel caso di iscrizione presso più

    sedi indicarle tutte)

    18) di avere correttamente adempiuto, all’interno della propria azienda, gli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente, ai sensi del D.lgs.

    9 aprile 2008, n. 81 e s. m. e i.;

    19) di essere disponibile all’avvio all’esecuzione del servizio in via d’urgenza e nelle more della stipula del contratto ai sensi dell’art. 32,

    comma 8, del D.lgs. 50/2016;

    20) che è a conoscenza che il Comune di Rapallo, in qualità di Comune Capofila, nel caso che il provvisorio aggiudicatario, a seguito degli

    eventuali accertamenti d’ufficio, risultasse non avere i requisiti di legge,

    provvederà a aggiudicare l’appalto al concorrente che seguirà in

    graduatoria con conseguente incameramento della cauzione provvisoria e a

    richiedere il risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti;

    21) che è a conoscenza e che accetta senza condizioni e eccezioni che “il

    Comune di Rapallo, in qualità di Comune Capofila, si riserva di procedere

    all’aggiudicazione anche nel caso in cui pervenisse una sola offerta valida,

    purché ritenuta congrua e conveniente, a proprio insindacabile giudizio. Il

    Comune di Rapallo in qualità di Comune Capofila si riserva, altresì, per

    qualsiasi causa legittima, di non procedere all’aggiudicazione o di annullare

    la gara, senza che i concorrenti possano pretendere nulla a qualsiasi titolo.

    Non sono previsti rimborsi, risarcimenti, compensi o indennizzi per la

    presentazione delle offerte”;

    22) che non avanzerà richiesta alcuna di rimborso o di risarcimento o di compenso o di indennizzo per la partecipazione alla gara, anche in caso di

    mancata aggiudicazione o di annullamento della gara stessa;

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    Disciplinare di gara

    27

    23) di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s. m. e i., per le finalità e con le modalità indicate

    nell’informativa contenuta nel paragrafo 18 del Disciplinare di gara;

    24) nel caso di soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f), e g) raggruppati o consorziati del D.lgs. 50/2016, non ancora costituiti, che si

    impegna:

    a) a conferire mandato speciale collettivo con rappresentanza a …,

    qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e

    per conto proprio e dei mandanti;

    b) si conformerà alla disciplina di cui all’art. 48 del D.lgs.50/2016;

    25) di avere prestato, negli ultimi cinque anni (sessanta mesi antecedenti la pubblicazione del bando inerente la presente gara):

    a) Almeno un contratto negli ultimi 5 anni per servizi di raccolta rifiuti e pulizia

    urbana, analoghi al servizio posto in gara, per un bacino di almeno 20.000

    abitanti.

    b) Almeno un servizio negli ultimi 5 anni per località turistica di almeno 15.000

    abitanti

    c) Gestione di almeno un Centro di Raccolta a servizio di una città di almeno

    15.000 abitanti.

    d) Almeno 1 contratto in essere per ogni servizio di cui al punto a), b) c).

    26) che la seguente tabella contiene l’elenco dei servizi di raccolta e trasporto

    dei rifiuti urbani e di pulizia urbana, prestati negli ultimi cinque anni (con

    l’indicazione del committente, del destinatario, del numero di abitanti

    serviti della descrizione del servizio, dell’importo e della data):

    committente n. di abitanti

    serviti

    descrizione

    del servizio

    Importo (€)

    IVA esclusa

    data

    (inserire eventuali righe aggiuntive)

  • 28

    27) (nel caso di soggetto di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D.lgs.

    50/2016 che i servizi sono eseguiti dai soggetti e per le corrispondenti

    percentuali indicati nella tabella che segue (aggiungere righe, se

    necessario):

    servizio o parte di servizio soggetto esecutore

    percentuale

    corrispondente

    (in cifre e in

    lettere)

    28) (nel caso di soggetto di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e), f), e g) del

    D.lgs. 50/2016 raggruppati o consorziati che i servizi sono suddivisi tra i

    soggetti componenti il raggruppamento o il consorzio come indicato nella

    tabella che segue (aggiungere righe, se necessario):

    servizio o parte di servizio soggetto esecutore

    percentuale

    corrispondente

    (in cifre e in

    lettere)

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

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    Disciplinare di gara

    29

    sia già costituiti sia da costituire, la predetta domanda deve essere prodotta, a pena

    di esclusione, da ciascuna impresa partecipante.

    Nel caso di:

    a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    la predetta dichiarazione deve essere prodotta, a pena di esclusione, dal consorzio

    e, per i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale, anche dal/i

    consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi in appalto.

    29) Copia del Disciplinare di gara, del Bando di gara e del Capitolato Speciale d’Appalto sottoscritti in ogni pagina, da parte del legale

    rappresentante del soggetto offerente, per accettazione.

    Le dichiarazioni, a pena di esclusione, devono essere sottoscritte in ogni pagina

    dal legale rappresentante del soggetto offerente. La sottoscrizione può essere

    eseguita anche da procuratori dei legali rappresentanti e, in tal caso, deve essere

    allegata, a pena di esclusione, la relativa procura in originale o in copia autenticata

    ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000.

    Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni di atto notorio

    devono essere corredate, a pena di esclusione, di copia fotostatica del documento

    d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre

    2000, n. 445.

    13.1.2) Dichiarazioni a corredo della domanda relative ai soggetti indicati

    all’art. 80, comma 3, del D.lgs. 50/2016, compilando gli Allegati A1 e A2.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

  • 30

    sia già costituiti sia da costituire, le predette dichiarazioni devono essere prodotte

    da ciascuna impresa partecipante.

    Nel caso di:

    a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    la predetta dichiarazione deve essere prodotta, a pena di esclusione, dal consorzio

    e anche dal/i consorziato/i incaricato/i dell’esecuzione dei servizi in appalto.

    Le dichiarazioni, a pena di esclusione, devono essere sottoscritte in ogni pagina.

    Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni di atto notorio

    devono essere corredate di copia fotostatica del documento d’identità del

    sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

    13.1.3) Garanzia provvisoria prestata secondo quanto indicato al paragrafo 9.

    Insieme alla garanzia deve essere presentata la documentazione, secondo la

    normativa vigente, del possesso dei requisiti per beneficiare delle riduzioni

    previste dall’art. 93, comma 7, del D.lgs. 50/2016.

    13.1.4) Idonee dichiarazioni bancarie di cui al paragrafo 8.3.1).

    13.1.5) A pena di esclusione, ricevuta, o copia autenticata ai sensi della

    normativa vigente, del versamento del contributo all’Autorità Nazionale

    Anticorruzione. L’importo del contributo è di euro 500,00 (cinquecento/00). Il

    concorrente è tenuto a seguire le istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai

    sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti

    pubblici e privati. Tali istruzioni sono riportate sul sito Internet dell’Autorità

    Nazionale Anticorruzione all’indirizzo web

    http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/home/_riscossioni2014

    13.1.6) Certificato di sopralluogo e presa visione, rilasciato dal Responsabile

    del Procedimento.

    13.1.7) PASSOE, il documento che attesta che l’Operatore Economico può essere

    verificato tramite AVCPASS, ai sensi dell’art. 216, comma 13, del D.lgs. 50/2016.

    13.1.8) Copia fotostatica dei documenti d’identità dei sottoscrittori.

    13.1.9) DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), modello autodichiarativo

    per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica ai sensi dell’articolo 85

    del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, secondo quanto indicato dalle Linee

    Guida n. 3 del 18 luglio per la compilazione del modello di formulario di

    documento di Gara unico Europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di

    esecuzione (UE) 2016/17 della Commissione del 5 gennaio 2016.

    http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/home/_riscossioni2014

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    31

    13.2) Busta B offerta tecnica

    La busta B deve, a pena di esclusione:

    a) recare all’esterno il mittente, la dicitura “Busta B – offerta tecnica”,

    l’oggetto, la data della gara e il C.I.G. – codice identificativo della gara:

    “Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene

    urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni di Rapallo (Comune

    Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. …”;

    b) essere chiusa e tutti i lembi di chiusura devono essere firmati dal

    concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve

    essere apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente).

    Nella busta deve essere inserita, a pena di esclusione, una relazione tecnica

    descrittiva dei servizi indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto e nei suoi

    allegati. La predetta relazione deve essere suddivisa nei seguenti fascicoli:

    13.2.1) Fascicolo 1: modalità di svolgimento dei servizi con corrispettivo a corpo.

    Il fascicolo deve includere il cronoprogramma dell’attivazione dei servizi nel

    rispetto dei termini di cui all’art. 2 del Capitolato Speciale d’Appalto e il

    cronoprogramma delle azioni di comunicazione. Il fascicolo deve contenere anche

    la relazione metodologica su come l’Appaltatore progetterà, realizzerà e gestirà il

    centro comunale di raccolta (CCR). Nel fascicolo 1 devono essere indicate le

    quantità di rifiuti richieste all’art. 16 del Capitolato Speciale d’Appalto;

    13.2.2) Fascicolo 2: modalità di svolgimento dei servizi con corrispettivo a

    misura;

    13.2.3) Fascicolo 3: descrizione delle caratteristiche delle forniture, dei mezzi,

    dei veicoli, dei contenitori e delle attrezzature corredata di schede tecniche,

    materiale illustrativo e quant’altro consenta una migliore presentazione e analisi.

    Devono essere inserite anche le informazioni richieste nel Capitolato Speciale

    d’Appalto di cui all’art. 19, comma 1 e 20, comma 1;

    13.2.4) Fascicolo 4: relazione tecnico metodologica riferita alle proposte di

    miglioramento della gestione, di riduzione delle quantità di rifiuti da smaltire e di

    miglioramento dei fattori ambientali secondo quanto specificato all’art. 1, comma

    7, del Capitolato Speciale d’Appalto;

    13.2.5) Fascicolo 5: descrizione delle varianti migliorative e integrative.

    Fatto salvo quanto indicato sopra, l’offerta tecnica deve essere precisa e

    dettagliata e indicare in modo chiaro e sintetico: le modalità di esecuzione dei

    servizi, la quantità e la qualifica del personale impiegato e il numero di ore di

    servizio, la quantità e le caratteristiche tecniche di veicoli, mezzi, attrezzature,

    cassoni, cassonetti, sacchi, dotazioni per la sicurezza dei lavoratori, materiale di

  • 32

    consumo, ecc., nonché ogni altro elemento richiesto espressamente nel Capitolato

    Speciale d’Appalto e relativi allegati nonché ogni elemento utile per l’attribuzione

    dei punteggi previsti per l’offerta tecnica medesima.

    L’offerta tecnica deve essere sottoscritta in ogni pagina, dal legale rappresentante

    del soggetto offerente.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    non ancora formalmente costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le

    imprese partecipanti. Se già costituiti solo dall’impresa mandataria (in tale caso

    deve essere allegato l’atto di costituzione in originale o in copia autenticata ai

    sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000).

    Nel caso di:

    a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    l’offerta deve essere sottoscritta dal consorzio.

    La sottoscrizione può essere eseguita anche da procuratori dei legali

    rappresentanti e, in tal caso, deve essere allegata, a pena di esclusione, la relativa

    procura in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000.

    13.3) Busta C offerta economica

    La Busta C, a pena di esclusione, deve:

    a) recare all’esterno il mittente e la dicitura “Busta C – offerta economica” e

    l’oggetto, la data della gara e il C.I.G., codice identificativo della gara:

    “Appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene

    urbana e dei connessi servizi informativi nei Comuni di Rapallo (Comune

    Capofila) e Zoagli. Data … C.I.G. … “;

    b) essere chiusa e tutti i lembi di chiusura devono essere firmati dal

    concorrente e sigillati con ceralacca o nastro adesivo (sulla ceralacca deve

    essere apposto un sigillo, sul nastro adesivo la firma del concorrente);

    c) contenere l’offerta economica, redatta sul modello di cui all’Allegato C1,

    indicando:

    1) il prezzo per i servizi con corrispettivo a corpo di cui all’art. 1,

    comma 1, lettera a), del Capitolato Speciale d’Appalto;

    2) il prezzo offerto in relazione all’ipotesi di cui all’art. 16, comma 3,

    del Capitolato Speciale d’Appalto;

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    33

    3) il ribasso percentuale unico sui prezzi unitari indicati dall’art. 4,

    comma 2, del Capitolato Speciale d’Appalto dei servizi con

    corrispettivo a misura di cui all’art. 1, comma 1, lettera b), del

    Capitolato Speciale d’Appalto.

    I prezzi di cui ai punti 1) e 2) della presente lettera c) e il ribasso percentuale di

    cui al punto 3) della presente lettera c) devono essere espressi sia in cifre sia in

    lettere. In caso di discordanza dei prezzi in cifre e in lettere, sono considerati quelli

    espressi in lettere.

    L’offerta economica, a pena di esclusione, deve:

    a) essere dichiarata comprensiva:

    1) di tutti i costi, nessuno escluso, per le prestazioni richieste per

    l’esecuzione del contratto, nonché dell’utile, delle spese generali e

    delle spese per imprevisti;

    2) delle prestazioni relative alle varianti migliorative e integrative

    proposte dallo scrivente concorrente;

    b) indicare, da parte dei concorrenti riuniti in Raggruppamento Temporaneo,

    i servizi o le parti dei servizi che sono prestati dai singoli soggetti

    componenti il raggruppamento e la corrispondente percentuale.

    L’offerta economica, di cui all’Allegato C1, a pena di esclusione, deve essere

    sottoscritta in ogni pagina dal legale rappresentante del soggetto offerente.

    Nel caso di:

    a) raggruppamenti temporanei di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera d), del

    D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi ordinari di concorrenti [art. 45, comma 2, lettera e), del D.lgs.

    50/2016];

    c) aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete [art. 45, comma 2,

    lettera f), del D.lgs. 50/2016];

    d) gruppo europeo di interesse economico o GEIE [art. 45, comma 2, lettera

    g), del D.lgs. 50/2016];

    non ancora formalmente costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le

    imprese partecipanti. Se già costituiti solo dall’impresa mandataria (in tale caso

    deve essere allegato l’atto di costituzione in originale o in copia autenticata ai

    sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000).

  • 34

    Nel caso di:

    a) consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra

    imprese artigiane [art. 45, comma 2, lettera b), del D.lgs. 50/2016];

    b) consorzi stabili [art. 45, comma 2, lettera c), del D.lgs. 50/2016];

    l’offerta deve essere sottoscritta dal consorzio.

    La sottoscrizione può essere eseguita anche da procuratori dei legali

    rappresentanti e, in tal caso, deve essere allegata, a pena di esclusione, la relativa

    procura in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000.

    14. Modalità di svolgimento della gara

    La Commissione aggiudicatrice nominata ai sensi dell’art. 77 del D.lgs. 50/2016,

    si riunirà in seduta pubblica, presso la Sede della Regione Liguria, in Via Fieschi

    15, a Genova. La data e l’ora della seduta saranno comunicate ai concorrenti via

    p.e.c. oppure via telefax almeno 3 giorni prima.

    In seduta pubblica, sono aperti i plichi regolari, pervenuti entro il termine indicato

    al paragrafo 12). Sono aperte, quindi, anche le buste contenenti la documentazione

    amministrativa, per verificarne la regolarità, e le buste contenenti l’offerta tecnica,

    al fine di procedere alla verifica della presenza dei documenti richiesti. In esito a

    tali verifiche, sono pronunciate l’ammissione o l’esclusione dei singoli

    concorrenti alle fasi successive della procedura.

    Successivamente, la Commissione aggiudicatrice, in una o più sedute riservate, si

    riunisce per valutare le offerte tecniche presentate dai concorrenti ata.

    Infine, in seduta pubblica, si rende conto dei punteggi attribuiti alle offerte

    tecniche e si procede all’apertura delle offerte economiche. Nella medesima

    seduta, il presidente della Commissione giudicatrice dà lettura dei prezzi espressi

    in lettere di ciascuna offerta economica. Sono assegnati i relativi punteggi indicati

    al paragrafo 11.2). Si stila, quindi, la graduatoria sulla base dei punteggi

    complessivi (somma di quelli per l’offerta tecnica e di quelli per l’offerta

    economica) conseguiti da ciascun concorrente.

    Ai sensi dell’art. 97 del D.lgs. 50/2016, gli operatori economici forniscono, su

    richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle

    offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico

    sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta. La stazione

    appaltante richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non

    inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.

    È pronunciata, quindi, la proposta di aggiudicazione della gara a favore del

    soggetto offerente che ha presentato la migliore offerta non anomala.

    Conseguentemente, si procede all’aggiudicazione definitiva e, acquisita la

    garanzia definitiva, alla stipulazione del contratto in forma pubblica

    amministrativa.

    Prima della stipulazione del contratto, le imprese che si sono presentate in

    raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese

    aderenti al contratto di rete, GEIE da costituire devono costituire formalmente il

    soggetto, secondo quanto disposto dall’art. 48 del D.lgs.50/2016.

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