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Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione

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La SEFRI in breve

DEFRLa SEFRI fa parte del Dipartimento federale dell’eco-nomia, della formazione e della ricerca DEFR.

10Divisioni per gli ambiti formazione, ricerca e innovazione.

2013Anno di fondazione: tutti i settori ERI sono riuniti insieme a livello federale.

6,54 (+2,5) miliardi di franchi: bilancio annuo gestito (e coordinato) dalla SEFRI.

282 Collaboratori. Più 10 persone in formazione e 13 stagisti universitari nonché 8 collaborati a distanza e 57 collaboratori locali all’estero.

E2

Einsteinstrasse 2, Berna – sede ufficiale.

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Educazione, ricerca e innovazione (ERI) sono i pilastri della società e dell’economia svizzera, un modello di successo basato sulla creazione, la diffusione e l’utilizzo del sapere e delle competenze. Per questo il governo e il Parlamento considerano il settore ERI un ambito politico prioritario.

La collaborazione fra gli attori coinvolti è fondamentale per la solidità del settore ERI. Nel rispetto dell’organizza-zione federalistica della Svizzera e dell’ampia autonomia di cui godono le istituzioni, la strategia della Confede-razione punta a sostenere il settore ERI in modo mirato contribuendo al buon funzionamento del sistema. In-sieme ai Cantoni, al mondo economico, agli istituti uni-versitari che promuovono la ricerca e l’innovazione e ad altri enti la SEFRI ha il compito di rafforzare il sistema ERI e migliorarne la qualità. In particolare, si occupa di que-stioni nazionali e internazionali in materia di educazione generale e formazione professionale, scuole universita-rie, ricerca, innovazione e affari spaziali.

Insieme ai suoi partner la SEFRI garantisce alla Svizze-ra una posizione di spicco nel campo della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Ci auguriamo che que-sta fruttuosa collaborazione prosegua anche in futuro.

Mauro Dell‘AmbrogioSegretario di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione

Benvenuti

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La SEFRI svolge i suoi compiti in collaborazione con altri uffici federali, con i Cantoni, con le organizzazio-ni del mondo del lavoro, con istituti universitari e altri enti che promuovono la ricerca e l’innovazione. Nel suo ambito di competenza collabora con le autorità svizzere e straniere e rappresenta la Confederazione negli organismi nazionali e la Svizzera in quelli internazionali.

Ambiti d’attività della SEFRI

In qualità di autorità federale competente, la SEFRI garantisce l’elaborazione e l’attuazione della politica ERI svolgendo i seguenti compiti:

• sviluppa una strategia globale per lo spazio svizze-ro della formazione, della ricerca e dell’innovazione pianificando servizi e risorse della Confederazione in questi settori.

• promuove i contatti internazionali della Svizzera e la sua integrazione nello spazio europeo e mondiale del-la formazione, della ricerca e dell’innovazione;

• garantisce un’offerta formativa variegata, nonché l’e-quivalenza e la permeabilità tra il percorso formativo generale e quello professionale;

• migliora la qualità e il prestigio della formazione pro-fessionale in base alle esigenze del mercato del lavo-ro;

• garantisce una didattica e una ricerca d’eccellenza nelle scuole universitarie;

• promuove la ricerca e l’innovazione coordinando i compiti e le decisioni degli organismi federali compe-tenti;

• promuove e coordina le attività svizzere nel campo dell’esplorazione spaziale.

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Basi della formazione

Insieme ai Cantoni e alle organizzazioni del mondo del lavoro la Confederazione applica la legge sulla forma-zione professionale per garantire un’istruzione di alta qualità e un’offerta adeguata di posti di tirocinio e di formazione continua. Inoltre, si occupa di regolamen-tazione, gestione strategica, garanzia della qualità e svi-luppo del sistema. Infine, assicura la comparabilità e la trasparenza delle offerte e sostiene un quarto dei costi pubblici per la formazione professionale.

La SEFRI si occupa di regolamentazione, gestione strate-gica, garanzia della qualità e sviluppo del sistema forma-tivo. Inoltre, assicura la comparabilità e la trasparenza delle offerte di formazione professionale e formazione continua. Per sviluppare la formazione professionale in maniera coerente e conforme al sistema la SEFRI elabora le basi decisionali della politica formativa, prepara i dati necessari alla gestione strategica e provvede ad avviare o monitorare progetti trasversali (p. es. mobilità, qua-lificazione e riqualificazione professionale degli adulti). Inoltre, con un budget di quasi 900 milioni di franchi all’anno garantisce la partecipazione della Confedera-zione ai costi pubblici per la formazione professionale e versa i contributi forfettari ai Cantoni per la formazione professionale. Il 10% dei fondi federali per la formazio-ne professionale è destinato alla promozione di progetti e innovazioni, come ad esempio lo sviluppo di nuove professioni o l’integrazione dei giovani nella formazio-ne professionale. La SEFRI si occupa anche di attività legislativa, tratta i ricorsi e fornisce consulenza giuridica per l’elaborazione di ordinanze in materia di formazio-ne e regolamenti d’esame, nonché per le procedure di approvazione e riconoscimento. Infine, garantisce lo svolgimento dei corsi per i responsabili della formazio-ne professionale e per gli orientatori professionali, negli studi e nella carriera.

Formazione professionale di base e maturità

Con oltre 230 professioni disponibili, la formazione professionale di base permette ai giovani di accedere al mercato del lavoro e garantisce il ricambio genera-zionale di professionisti qualificati. Le formazioni sono armonizzate con le esigenze del mercato del lavoro e i contenuti sono definiti dalle associazioni professio-nali. La SEFRI assiste queste associazioni nello sviluppo di nuove formazioni e nella revisione di quelle esisten-ti, svolge consultazioni e indagini conoscitive presso le cerchie interessate ed emana le ordinanze in materia di formazione. Dal 2005 sono entrate in vigore ogni anno circa 20 ordinanze, tra nuove e riformate.

La SEFRI è competente per la gestione strategica, la ga-ranzia della qualità e lo sviluppo della formazione pro-fessionale. Pertanto, è anche responsabile del program-ma quadro per l’insegnamento della cultura generale, del programma quadro per la maturità professionale e del programma quadro per l’insegnamento dello sport nella formazione professionale di base.

La maturità professionale offre ai giovani diverse possi-bilità grazie all’integrazione nella formazione professio-nale di base di una formazione generale approfondita e permette di essere ammessi senza esami alle scuole universitarie professionali. Insieme ai Cantoni e alle or-ganizzazioni del mondo del lavoro la SEFRI promuove questo strumento per la promozione dei talenti e ga-rantisce l’applicazione dell’ordinanza sulla maturità professionale. D’intesa con la Commissione federale di maturità professionale, la SEFRI valuta e riconosce i cicli di formazione sviluppati in base al programma quadro d’insegnamento elaborato insieme ai partner.

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Per ottenere un diploma di maturità liceale esistono due possibilità: frequentare un liceo riconosciuto dalla Con-federazione o dalla Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) oppure sostenere gli esami della Commissione svizzera di maturità (CSM).

La SEFRI gestisce la segreteria della CSM, registra ol-tre 2000 iscrizioni all’anno e organizza gli esami, che si svolgono due volte all’anno nella Svizzera tedesca, in quella francese e nel Canton Ticino. Inoltre, coordina il riconoscimento dei diplomi di maturità insieme alla CDPE.

Sul piano federale la SEFRI dialoga con i Cantoni e le organizzazioni del mondo del lavoro per garantire una politica formativa consolidata nel livello secondario II (formazione professionale e formazione generale).

Formazione professionale superiore

In Svizzera la formazione professionale superiore rap-presenta un valido strumento per la specializzazione dei professionisti nel livello terziario. La formazione profes-sionale superiore si fonda sull’esperienza professionale e permette di specializzarsi, approfondire le proprie cono-scenze e prepararsi a esercitare una funzione dirigenzia-le. L’offerta comprende gli esami federali di professione, gli esami professionali superiori e i cicli di formazione delle scuole specializzate superiori. Ogni anno vengo-no rilasciati oltre 25000 attestati professionali e diplomi federali.

In questo contesto la SEFRI garantisce la gestione strate-gica e la qualità. Insieme ai Cantoni e alle organizzazioni del mondo del lavoro si occupa delle principali questioni legate allo sviluppo e al rafforzamento della formazione professionale superiore ed elabora soluzioni adeguate, in particolare a livello di finanziamento, posizionamento

e riconoscimento delle offerte. I principali obiettivi sono garantire un sovvenzionamento adeguato, aumentare la permeabilità e la compatibilità con altri percorsi for-mativi e assicurare la comprensibilità a livello interna-zionale dei titoli svizzeri della formazione professionale superiore.

Nell’ambito degli esami federali la SEFRI fornisce assi-stenza alle organizzazioni del mondo del lavoro (oml), coordina l’armonizzazione con le professioni simili e ap-prova i regolamenti d’esame. Inoltre, sorveglia lo svolgi-mento degli esami e il lavoro delle commissioni d’esame, funge da istanza di ricorso, rilascia attestati e diplomi e gestisce i relativi registri. Nell’ambito delle scuole spe-cializzate superiori la SEFRI approva i programmi qua-dro d’insegnamento redatti dalle oml su proposta della Commissione federale per le scuole specializzate supe-riori, avvia le procedure di riconoscimento e riconosce i cicli di formazione degli istituti di formazione pubblici e privati.

Inoltre la SEFRI fornisce sostegno finanziario per l’elabo-razione di nuovi regolamenti d’esame e programmi qua-dro d’insegnamento e per la revisione di quelli esistenti, oltre che per lo svolgimento degli esami federali. In futu-ro la SEFRI finanzierà tramite sussidi diretti i partecipanti dei corsi di preparazione agli esami.

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Cooperazione in materia di formazione

Per la Svizzera la cooperazione nazionale e interna-zionale in materia di formazione è molto importante. Secondo la Costituzione, Cantoni e Confederazione provvedono insieme a garantire un sistema formativo coerente, di qualità e ben inserito nel contesto inter-nazionale. Il rapporto nazionale sul sistema educativo indica la linea da seguire.

La SEFRI ha il compito di coordinare l’attività degli or-ganismi federali e cantonali per garantire lo sviluppo strategico del sistema formativo svizzero ed è l’auto-rità competente per le questioni internazionali in ma-teria di formazione. In questo contesto, promuove la cooperazione a livello bilaterale e multilaterale (OCSE, UNESCO, UE, Consiglio d’Europa, ecc.). Inoltre, gestisce diversi progetti e iniziative come i programmi europei in materia di educazione e gioventù e lo studio PISA (Pro-gramme for International Student Assessment) dell’OC-SE, sostenuto congiuntamente da Confederazione e Cantoni. In questo modo favorisce l’integrazione della Svizzera, il posizionamento internazionale del nostro sistema educativo, il riconoscimento dei titoli svizzeri della formazione professionale e gli scambi tra esperti ai massimi livelli.

Nel quadro dell’Accordo sulla libera circolazione delle persone la Svizzera collabora strettamente con l’UE e partecipa al sistema europeo di riconoscimento delle qualifiche professionali. Anche le persone provenienti da Paesi terzi possono far riconoscere il proprio diploma in Svizzera. In qualità di punto di contatto nazionale per il riconoscimento delle qualifiche professionali, la SEFRI è il primo ufficio al quale rivolgersi. La sua competenza riguarda il riconoscimento dei diplomi esteri per le pro-fessioni regolamentate e non regolamentate, inclusa la procedura che stabilisce eventuali misure di compensa-zione. Ogni anno vengono esaminate tra le 5000 e le 6000 domande.

Scuole universitarie

Università e Politecnici federali (PF), scuole universitarie professionali (SUP) e alte scuole pedagogiche: il pano-rama universitario svizzero è molto ampio e variegato. Oltre a offrire una didattica di qualità, le nostre scuole universitarie sono attive anche nella ricerca e nella for-mazione continua e grazie al loro prestigio internazio-nale contribuiscono allo sviluppo economico, sociale e culturale della Svizzera. I Cantoni e la Confederazione si occupano congiuntamente di legislazione, finanziamen-to, gestione, vigilanza e garanzia della qualità.

Insieme ai Cantoni la SEFRI garantisce la competitività e la qualità del settore universitario, come stabilito dalla legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero (LPSU). In particolare, verifica l’adempimento del mandato di prestazioni tra la Confederazione e il settore dei PF, promuove le univer-sità e le SUP (gestite dai Cantoni), applica gli strumenti federali per il finanziamento delle università cantona-li, concede sussidi e discute di questioni universitarie a livello nazionale e internazionale. Inoltre, dirige la se-greteria della Conferenza svizzera delle scuole univer-sitarie, presieduta dal capo del DEFR. Infine, tramite la Commissione federale delle borse per studenti stranieri (CFBS), la SEFRI approva e finanzia le borse d’eccellen-za della Confederazione svizzera per ricercatori e artisti stranieri.

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Ricerca e innovazione nazionale

Nel settore della ricerca e dell’innovazione la Svizzera è molto competitiva. Si distingue infatti per l’elevato numero di pubblicazioni scientifiche e di brevetti, che riscuotono una vasta attenzione a livello internazionale. Questi risultati sono possibili anche grazie all’ottima collaborazione tra l’economia privata e la ricerca delle scuole universitarie, finanziata tramite fondi pubblici. L’economia privata sostiene oltre due terzi dei costi del settore R&S svizzero.

La promozione della ricerca tramite fondi pubblici si basa invece sullo spirito d’iniziativa dei ricercatori, sul principio della concorrenza e sulla cooperazione inter-nazionale.

La SEFRI gestisce la politica nazionale della ricerca e dell’innovazione elaborando i documenti decisionali, sviluppando le basi legali e garantendo l’applicazione della legge federale sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI). In base alla LPRI, la SEFRI ha il compito di finanziare gli obiettivi della ricerca e dell’in-novazione tramite il Fondo nazionale svizzero (FNS) e la Commissione per la tecnologia e l’innovazione (CTI). Provvede quindi a pianificare e coordinare i programmi nazionali di ricerca (PNR), i poli di ricerca nazionali (PRN) e altre iniziative di promozione, come quelle in campo energetico o per lo sviluppo delle infrastrutture di ri-cerca d’importanza nazionale. Inoltre, la SEFRI finanzia l’Associazione delle Accademie svizzere e una trentina di centri di ricerca extrauniversitari. Infine, coordina la ricerca del settore pubblico.

Cooperazione internazionale nella ricerca e nell’innovazione

Le collaborazioni internazionali nel settore della ricerca e dell’innovazione stanno diventando sempre più im-portanti e numerose. Per la scienza, infatti, gli scambi sono fondamentali. Da un lato, i grandi progetti non possono essere gestiti da un solo Paese e, dall’altro, la crescente specializzazione spinge i ricercatori a spostarsi in tutto il mondo. Anche per la Svizzera la cooperazione internazionale nella ricerca e nell’innovazione riveste un ruolo importante. Il nostro Paese fa parte di molte or-ganizzazioni internazionali, come il Laboratorio europeo di fisica delle particelle (CERN), l’Osservatorio europeo australe (ESO) e la European Spallation Source (ESS). Inoltre, partecipa a diverse iniziative come la Coope-razione europea in campo scientifico e tecnologico (COST), il progetto EUREKA e i programmi quadro di ricerca pluriennali dell’Unione europea (Orizzonte 2020, Euratom).

La SEFRI è responsabile delle iniziative bilaterali e multi-laterali e dei progetti di cooperazione svizzeri nel cam-po della ricerca e dell’innovazione, per i quali stanzia appositi finanziamenti. Lavora per l’integrazione del nostro Paese nelle principali organizzazioni internazio-nali, conduce i negoziati e rappresenta la Svizzera nei comitati direttivi. In questo modo le imprese, gli ope-ratori dell’innovazione e i ricercatori svizzeri possono beneficiare delle offerte e dei programmi di tali orga-nizzazioni.

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MoscaBruxelles

Rio de Janeiro

Singapore

Shanghai

Bangalore

Boston

San Francisco

Canberra

TokyoSeulPechino

Nuova Delhi

Pretoria

Vienna

RomaMadrid

ParigiLondra

Guangzhou

Brasilia

Buenos Aires

Santiago de Chile São Paulo

Ottawa

WahingtonNew York

Relazioni internazionali e rete esterna

La politica scientifica estera è una parte importante della politica estera svizzera.

Il suo obiettivo è far conoscere il panorama scientifico del nostro Paese, altamente competitivo a livello inter-nazionale nel campo della ricerca e dello sviluppo tec-nologico, e promuovere la collaborazione tra persone e istituzioni in quest’ambito.

La SEFRI garantisce l’applicazione e il perfezionamento della strategia internazionale della Svizzera nel campo dell’educazione, della ricerca e dell’innovazione, in par-ticolare della cooperazione bilaterale con Paesi partner selezionati. Negozia gli accordi bilaterali e i relativi pro-grammi e gestisce la rete ERI esterna, che rappresenta la Svizzera nel mondo. La rete è composta dai consiglie-ri scientifici e tecnologici svizzeri presso le ambasciate e da swissnex, una rete di consolati scientifici presenti a Boston (New York City), San Francisco, Singapore, Shanghai (Guangzhou), Bangalore e Rio de Janeiro (São Paulo).

Affari spaziali

In Svizzera la ricerca e la tecnologia in ambito spaziale rivestono un ruolo molto importante. In quanto mem-bro fondatore dell’Agenzia spaziale europea (ESA), la Svizzera costituisce un partner competitivo nel contesto internazionale. Oltre a nuove scoperte scientifiche, nel nostro Paese il settore spaziale produce importanti inno-vazioni industriali e tecnologiche.

La SEFRI promuove e coordina la politica spaziale a li-vello nazionale e internazionale, tutelando gli interes-si della Svizzera tramite collaborazioni mirate, come la partecipazione ai programmi dell’ESA e ad altre attività europee e internazionali.

La SEFRI rappresenta la Svizzera all’interno dell’ESA e funge da interlocutore per le imprese e le istituzioni scientifiche attive nel settore spaziale.

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La SEFRI è guidata dal segretario di Stato Mauro Dell’Ambrogio e dal direttore supplente Josef Widmer. Le divisioni sono responsabili dei singoli ambiti d’attività. La divisione Risorse garantisce il buon funzionamento della SEFRI (Stra-tegia e pianificazione, Finanze, Vigilanza sui sussidi, Risorse umane e logistica, Gestione dei documenti, Informatica e Servizio linguistico).

Cooperazione internazionalenella ricerca e nell’innovazione

Direzione

Basi della formazione

Cooperazione in materia di formazione

Formazione professionaledi base e maturità

Formazione professionalesuperiore

Scuoleuniversitarie

Ricerca e innovazionenazionale

Relazioni internazionali

Comunicazione, Coordinamento

Risorse

Affari spaziali

La struttura della SEFRI

Rete esterna

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Fatti e cifre

Fondi gestiti dalla SEFRI

0 2 4 6 8 10

Borse di studio

Accademie delle scienze

Programmi di ecucatione dell‘UE

Cooperazione internazionale ERI

Istituti di ricerca non universitari

Commissione per la tecnologia e l‘innovazione

Settore spaziale

Scuole universitarie professionali

Programmi quadro di ricerca dell‘UE

Università cantonali

Formazione professionale

Fondo nazionale svizzero

Settore die PF9,58

3,72

3,58

3,10

2,18

2,15

0,58

0,55

0,30

0,24

0,15

0,12

0,10

Investimenti FRI della Confederazione 2013-2016 in mrd di franchi. Fonte: SEFRI

Donne e uomini nella SEFRI

Collaboratori per lingua ufficiale

La formazione nella SEFRI

• 10 Persone in formazione (form. di base commerciale)• 13 Stagisti universitari

0 50 100 150 200

125

Uom

ini

180

Don

ne

Deutschfrançais

italiano

233

62

10

Gli investimenti federali per il settore ERI tra il 2013 e il 2016 si aggirano intorno ai 26 miliardi di franchi. Di questi, i fondi gestiti dalla SEFRI ammontano a oltre 4 miliardi di franchi; il settore dei PF e altre istituzioni indipendenti gestiscono i propri fondi autonomamente in base al rispettivo mandato di prestazioni.

Collaboratori della sede di Berna. Stato: 1° gennaio 2015.

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ImpressumEditore: Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRIEinsteinstrasse 2, 3003 BernaRedazione: Cécile Stäger, Comunicazione SEFRILayout: Désirée Kunze, Comunicazione SEFRITraduzioni: Servizi linguistici SEFRI, SG-DEFR e CFStampa: Sonderegger Druck AG, WeinfeldenLingue: tedesco, inglese, francese e italiano Immagini: François Schaer, Università di Ginevra (copertina sotto a destra); BFH (copertina sotto a sinistra); Susi Lindig (copertina sopra a destra, p.4), Iris Krebs (copertina nel centro a sinistra, p. 2, 6, 7); CERN (p.8), ESA (p.9), Monika Estermann, WSL Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (p. 11)

Contatto Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRIEinsteinstrasse 23003 BernaT +41 58 462 21 29info@sbfi.admin.chwww.sefri.admin.ch