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Secondi
ARROSTO CON I FUNGHI
Arrosto di manzo con sale alle erbe di Romagna
CAPPESANTE ALLA GRIGLIA
CODA DI ROSPO
Cosciotto di suino
COTECHINO
Cotolette in brodo
FEGATO ALLA VENEZIANA
FILETTO DI MAIALE AL FORNO
Filetto di manzo in crosta di pane
FRITTATA AL FORNO
GALANTINA DI POLLO
le polpette della mamma e le polpette della nonna(paterna e friulana)
MODO DI PREPARARE IL POLLO
PASTICCIO DI CARNE E VERDURE Annamaria
PATE’ DI CARNE
POLLO ARROSTO CON PATATE
Pollo arrosto con patate e peperoni
POLPETTE FRITTE
Polpettone
POLPETTONE DI TONNO E PATATE
POLPETTONE SBARAZZAFRIGO
SPEZZATINO
Stinco di maiale
Tortino di Acciughe
ARROSTO CON I FUNGHI Prepara un arrosto normale. Poi, a parte in padella, fai saltare i funghi tagliati a grossi pezzi in olio e aglio,
ma deve essere una cottura rapidissima: fuoco molto vivace e 4-5 minuti in tutto, aggiusti di sale e pepe.
Tagli l'arrosto a fette abbastanza spesse e le copri con i funghi.
Qualcuno aggiunge la panna ai funghi.
Ricetta realizzata e fotografata da Shivagiuma
Arrosto di manzo con sale alle erbe di Romagna "1 kg circa di filetto di manzo, legato e bardato con tanto rosmarino e salvia
il succo di 1/2 limone
olio abbondante
salamoia bolognese( se non ce l'hai te la prepari:sale grosso,rosmarino,aglio-il tutto frullato.Lo conservi in
un barattolo di vetro e lo usi come insaporitore per tante cose:verdure,carni di di pollo o tacchino eccetera)
Lasciare ad insaporire alcune ore il filetto con tutti gli ingredienti in una pirofila,girandolo di tanto in
tanto.Senza più toccarlo infornarlo a 220°per 20 minuti,coperto con coperchio a buona tenuta,ma non con
carta argento ,poi girarlo ,rimetterlo in forno altri 20 minuti,sempre coperto,poi ,spento il forno, lasciarlo
dentro per circa 15 minuti.Trascorso questo tempo tirarlo fuori e lasciarlo nella pirofila fino al momento di
servire, per me è stato più o meno per un'ora,quindi tagliarlo a fette abbastanza spesse e servirlo con il
sughetto abbondante che si è formato in cottura.
Ricetta realizzata e fotografata da Ellittica
CAPPESANTE ALLA GRIGLIA sotto la griglia posta nella parte alta del forno metti le capesante ben lavate asciugate alla perfezione con
carta scottex, un minimo di burro, e pochissimo se non addirittura nulla sale (che fa gettar fuori acqua,
quindi è meglio metterlo a cottura ultimata) un pò di aglio e prezzemolo.
La cottura, se la griglia funziona come si deve, è velocissima. Le servi nella loro valva (in cui le hai cotte)
calcolandone due a testa e lasciando che rimangano tutti con la voglia di averne ancora!!!
CODA DI ROSPO Io la faccio anche al forno,appoggiata su fettine di limone e condita con un miscuglio fatto di
erbe(prezzemolo,timo )aglio intero che poi tolgo,olio,sale e pepe.Metto l'intruglio nella pancia e strofino il
resto sulla pelle.In fono caldo,sui 180°.A volte ci aggiungo anche un pò di pangrattato.
Ricetta realizzata e fotografata da Manulina
Cosciotto di suino Io lo cuocio al forno,come un arrosto normale di maiale:se ha la cotenna la incido fino alla polpa,in modo
da formare dei rombi,poi lo metto in una teglia con aglio e rosmarino,niente sale nè pepe,appena un filo di
olio perchè poi getta fuori il grasso per conto suo.Lo faccio cuocere a lungo,ma dipende dalla
grossezza,però fai conto circa un'ora per ogni kg. di carne.Tieni presente che devi togliere dal computo del
tempo il peso dell'osso,naturalmente in modo approssimativo.Io non aggiungo alcun liquido,nè latte nè
acqua,nè vino bianco.Alla fine accendo il grill per pochi minuti per dargli una bella crosticina dorata
COTECHINO Secondo me il cotechino, quando è buono, non ha bisogno di nulla: il gusto ed il profumo sono perfetti così
come sono, la "sostanza" è tale che non ha bisogno di appesantimenti, l'unica necessaria accortezza è la
cottura.
Dopo aver punzecchiato in due o tre punti la pelle, avvolgilo nel foglio di alluminio Cuki o analogo e cuocilo
a lungo, con acqua che sobbolle appena, accompagnalo con un buon purè di patate e con spinaci al burro e
parmigiano ed avrai un piatto sopraffino!
Ricetta realizzata e fotografata da Fernanda
Cotolette in brodo Prendi una pirofila da forno, metti in un solo strato le cotolette impanate e fritte, le cospargi di abbondante
sugo di limone, volendo fai un secondo strato con altro sugo di limone, le copri a filo con brodo(anche di
dado)copri il tutto con carta argento e metti in forno a 150-160°fino a quando il brodo si è completamente
assorbito: diventano tenerissime e non occorre neppure il coltello, sono ottime con purè di patate o con
qualsiasi verdura al forno o in tegame(carciofi, cavolfiore o altro).
Ricetta realizzata e fotografata da Bruna Cipriani
CROCCHETTE DI POLLO di Annamaria Romano Pollo arrosto o bollito (di solito uso gli avanzi!) tritato insieme a prosciutto cotto, 1 tazza di bechamelle
duretta o due patate bollite e schiacciate molto bene,2 uova intere, tanto Parmigiano, sale, noce moscata
(poca). Amalgamo il tutto, faccio dei rotolini, li passo nella farina,nell'uovo e infine nel pangrattato fine fine
e le friggo in abbondante olio. Le sgocciolo bene e le cospargo di sale fino.Le servo calde,ma ai miei
piacciono molto anche appena tiepide.
FEGATO ALLA VENEZIANA
Preparo a fettine sottili la cipolla, in quantità
industriale, la faccio stufare, coperta ed
eventualmente con un goccio d'acqua,in olio e.v.,
con sale e pepe, quando è diventata trasparente
aggiungo il fegato tagliato a fette non troppo sottili e
poi a "tocchetti", lo faccio andare rapidamente fino
a quando non è più al sangue, aggiungo una
manciatina di prezzemolo tritato grossolanamente e
lo servo accompagnato da fette di polenta
abbrustolita.
Ricetta realizzata e fotografata da Marcy
FILETTO DI MAIALE AL FORNO Prendi un filetto di maiale, mettilo in infusione in abbondante olio, rosmarino, aglio, peperoncino.Giralo un
paio di volte e lascialo macerare anche per un giorno.Al momento di cuocerlo, toglilo dalla marinata,
asciugalo e fallo rosolare sul fornello in pochissimo burro.Quando è ben rosolato bagnalo con una parte
della marinata e mettilo in forno a 190-200°per 10 minuti, poi abbassa a170° per altri 10 e spegni.Lascialo
nel forno qualche minuto, toglilo, mettilo su un tagliere ed intanto versa tutto il resto della marinata(senza
le erbe) e fai asciugare rapidamente a fuoco alto.Taglia a fette abbastanza spesse, irrora con il sugo e
accompagna con crocchette di patate e insalatina mista, oppure con funghi in tegame.
Risposta di Annamaria a IlariaC che chiede informazioni sulla cottura del filetto Ilaria,io non ti rispondevo perchè il mio sistema è molto semplice e banale:niente termometro,ma solo
l'indicazione del forno:intorno ai 170°;prendo il filetto di maiale,lo ungo di burro al quale ho aggiunto le
erbe tritate(rosmarino e salvia)strofinandolo con le mani,metto in pirofila con poco olio e aglio,faccio
andare per 10 minuti,lo rigiro,altri 10 minuti,aggiungo patate tagliate a tocchetti piccoli e finisco di cuocere
abbassando il forno a 160°,ma come ben sai ognuno conosce il proprio forno....In tutto saranno circa 35-40
minuti.Alla fine sale solo nel sughetto che si è formato e che serve a nappare le fette di carne tagliate
spesse.Come vedi niente di scientifico,ma buono sì.
Ad un tiramisù io abbinerei un Torcolato di Breganze(adesso arriva Annina e mi fustiga....).
Per aperitivo io ci vedo bene un Cartize-Prosecco oppure il classico spriz veneto:Bitter Campari,vino bianco e
acqua,scorzetta di limone per guarnire.
Come vedi la semplicità più assoluta,roba da farmi bannare dato il livello di raffinatezza del nostro sito
Ricetta realizzata e fotografata da Silco
Filetto di manzo in crosta di pane Ingredienti: un pezzo intero di filetto di manzo (parte centrale) - pasta salata tipo brisée - funghi a piacere.
Cuocere il filetto in un tegame con solo un filo di olio e poco pepe (no sale) fino al punto in cui non
fuoriesce più sangue. Farlo raffreddare completamente, tolto dal suo sughetto.
Cuocere a fuoco molto vivace i funghi in una padella con poco olio e poco burro (ma un po' ci vuole perchè
li rende più dolci e più morbidi), quando sono cotti aggiungere il sale, il pepe ed il prezzemolo tritato al
momento.
Preparare la pasta salata: 300-400 gr. di farina bianca, 80-100 gr. di burro morbido a pezzetti, acqua tiepida,
sale.
Impastare la farina col sale ed il burro, aggiungendo acqua tiepida fino ad ottenere una pasta abbastanza
consistente da poterla tirare col mattarello, metterla a riposare per un paio d'ore, se si ha tempo anche di
più, coperta da una salvietta umida.
Tirare la pasta alta circa 3-4 millimetri, appoggiarvi i funghi tirati su asciutti e sui funghi il filetto ben
asciugato con carta da cucina. Avvolgere come un salame e sigillare bene la linea di chiusura. Spennellare
con latte e fare due piccoli fori nella pasta per far uscire il vapore. Mettere in forno fino a cottura della
pasta(circa 35-40 minuti a 180°).
Preparare un sughetto col sugo dei funghi e del filetto: unire tutto in una padellina, versare 1/2 cucchiaio di
farina, amalgamare bene, bagnare con vino bianco e acqua fino ad ottenere una crema molto morbida,
aggiustare di sale.
Quando il filetto con la sua crosta è pronto, quando cioè ha un bel colore dorato, metterlo in un piatto da
portata affettato solo in parte e accompagnato dalla salsa a parte
FRITTATA AL FORNO La mia è molto semplice:uova intere,poco latte,sale,volendo qualsiasi verdura già cotta ed "asciugata"in
padella,un pò di parmigiano grattugiato,il tutto sbattuto bene,versato in uno stampo inaderente e messo al
forno a 160°ventilato o a 180°non ventilato. La cottura in forno a bassa temperatura è più lunga ma il
risultato è migliore.Quando è pronta la sforni,la metti su un piatto da portata o su un tagliere e la tagli a
quadrotti,a losanghe o come l'arte ti suggerisce e su ogni pezzetto i commensali (si spera parchi) versano
alcune gocce di aceto balsamico tradizionale
Ricetta realizzata e fotografata da Eva
GALANTINA DI POLLO Ingredienti:
300 gr. di vitello macinatoScolar
2 petti di pollo circa 500 gr
una fetta di mortadella da 100 gr
una fetta di prosciutto cotto da 150 gr
2 fette di lingua salmistrata da 50gr.ciascuna.
50 gr di parmigiano grattugiato
1 uovo intero ed un rosso
1 bicchiere di marsala secco
12 o 13 pistacchi
noce moscata, sale e pepe
stampo rettandolare apribile.
Tagliare la sera prima il pollo a piccoli pezzi insieme con la mortadella , il prosciutto cotto, la lingua
salmistrata,far marinare con del marsala secco. Scolare bene dal marsala ed unire il macinato di carne, il
parmigiano e i pistacchi, il sale e il pepe. Versare il composto nello stampo,che deve essere riempito in
modo che non rimangano vuoti,versarci sopra qualche cucchiaio di marinata.Mettere in una pentola con
acqua appena tiepida che arrivi a pochi centimetri dal bordo dello stampo.Cuocere a bagnomaria per
un’ora e mezza. Togliere dal bagnomaria e mettere in frigo lo stampo,anche tutta la notte.
le polpette della mamma e le polpette della nonna(paterna e friulana) Quelle della mamma erano rigorosamente di lesso avanzato(non bollito,proprio lesso)nobilitato da
aggiunte varie:mortadella,parmigiano grattugiato,uovo,panino ammollato nel latte,prezzemolo tritato.Il
tutto ben amalgamato,passato nel pangrattato e fritto nell'olio,asciugato dall'eccesso di grasso e servito
caldissimo con limone a piacere,accompagnato da insalatina di vario genere.
Erano una vera guduria e me le sogno ancora.
Quelle della nonna paterna erano più o meno simili nella prima parte,ma,dopo essere state fritte,venivano
passate nel pomodoro e fatte andare lentamente fino ad assorbirlo e diventare rosse anche
all'interno,erano sempre ed esclusivamente accompagnate da purè e la sera erano ancora migliori che a
mezzogiorno
Ricetta realizzata e fotografata da Ty
MODO DI PREPARARE IL POLLO A simil-spezzatinoollo a pezzi,su un trito di carota e cipolla. Quando è rosolato lo cospargo di erbe e
spezie(salamoia bolognese,paprika forte,cumino,noce moscata)bagno con vino bianco e copro.Faccio
cuocere non troppo a lungo(ma non ho mai controllato quanto...) e servo con polentina morbida o con purè
di patate o con riso bianco.
PASTICCIO DI CARNE E VERDURE Annamaria
Ingredienti:
bollito(manzo,vitello,maiale,quello che c'è)
2 etti di prosciutto cotto
1 confezione di spinaci tritati surgelati
3 cucchiai di pisellini primavera Findus
1 piccola cipolla
2 cucchiai di salsa verde
4 uova
3 cucchiai di parmigiano
3 cucchiai di pangrattato
Mettere in una casseruola i piselli e gli spinaci surgelati con olio ed una cipolla intera e far insaporire con
una manciata di prosciutto cotto a pezzetti,sale e volendo pepe.Quando sono pronti e raffreddati unire il
bollito macinato col resto di prosciutto ,le uova , il parmigiano e il pangrattato,la salsa verde ,amalgamare
bene e versare in uno stampo imburrato e cosparso di altro pangrattato e mettere in forno per circa un’ora
a 170-180°
Per la salsa verde:
prezzemolo,capperi,aglio,grana,olio,aceto balsamico,un tuorlo di uovo sodo.Tritare il tutto ed aggiustare
eventualmente di sale(attenzione perché i capperi sono già salati)
Evviva i ricicli,a volte sono migliori dell'originale...
Annamaria
PATE’ DI CARNE 500 gr. di carne arrosto(vitello o maiale)
200 gr. di prosciutto cotto morbido
1 tazza di bechamelle
2 tazze di gelatina fredda ma ancora sciolta
1 grossa manciata di olive verdi e nere
1 manciata di capperi1uno spruzzo di Worchester
1 bicchierini piccolo di Cognac
2 cucchiai di senape
sale- pepe- noce moscata
Frullare tutti gli ingredienti, fino ad ottenere una crema densa e senza grumi.
Foderare uno stampo con altra gelatina, in momenti successivi (un primo strato-frigo per far rassodare-
secondo strato-frigo ecc.per ottenere uno spessore di circa ½ cm).
Sul primo strato appoggiare qualche guarnizione a piacere, quindi proseguire come descritto.
Quando la gelatina è ben rappresa versare la crema di carne, coprire con altra gelatina e mettere in frigo
almeno per una notte. Si serve con crostini di pane,sia spalmato sopra, sia a parte.
POLLO ARROSTO CON PATATE Io ho solo un piccolo trucco: strofino con energia il pollo già pronto per la cottura con burro, poi lo metto in
forno con aglio e rosmarino a 230° finchè è ben rosolato, poi abbasso a 160, in tutto circa un'ora e 1/4,
bagnandolo spesso con la famosa caccavella.
Quanto alle patate faccio una cosa che non si dovrebbe ma che mi è così comoda: le lesso a metà cottura,
le lascio intiepidire, le taglio a pezzi le faccio finire di cucinare col pollo e relativo sughetto.
Ricetta realizzata e fotografata da MarisaC
Pollo arrosto con patate e peperoni Ieri sera avevo a cena la solita tribù e per secondo ho fatto questo pollo,che i miei figli hanno subito
definito Pollo alla Megera...vedete voi se si può andare avanti così Però erano tutti sorridenti e forse li
perdonerò
Eccolo,comunque lo si voglia chiamare
1 pollo buono
1 bicchiere di vino bianco secco
olio
1 cipolla tagliata a pezzi
1 spicchio di aglio
2 peperoni grigliati e tagliati a grossi pezzi
4 patate a spicchi o a tocchi
parecchia paprika forte
Ho tagliato a pezzi il pollo,fatto rosolare in olio,cipolla ed aglio,aggiunto il vino,fatto evaporare,quindi
coperta la pentola e lasciato cuocere fino a metà cottura,poi aggiunte le patate e finito di cuocere.Alla fine
aggiunti i peperoni e molta paprika,un'ultima rimescolata ed ecco,la megera ha servito i commensali
Ricetta realizzata e fotografata da Ellittica
POLPETTE FRITTE Si fanno col lesso con cui si è fatto il brodo,quindi con carne di scarto(quella buona è per il bollito,che se è
misto è ancora migliore)
Tritare insieme con la macchinetta(non il robot,ma proprio quella a mano)lesso e mortadella,in proporzione
a scelta,aggiungere :
la mollica di un panino raffermo imbevuta di latte e ben strizzata,uno spicchio d'aglio,una presa di
prezzemolo tritato,sale,noce moscata,formaggio grana,una o due uova intere.Mescolare tutto molto
accuratamente,fare delle piccole palline schiacciate,passarle nell'uovo condito con sale,poco latte8oppure
succo di limone) e ben sbattuto,quindi nel pangrattato(non quello fino fino che si compra,ma quello
"rozzo"fatto in casa col pane vecchio asciugato nel forno)e friggerle nell'olio caldo finchè sono dorate.Si
mangiano caldissime cosparse di succo di limone oppure appena tiepide senza nulla.
Polpettone
Salsa per accompagnare il polpettone di carne freddo a fette e consigli di cottura.
Se le mangi fredde potresti accompagnarle con questa salsina:
un pugnetto di capperi sotto sale sciacquati bene,3-4 cetriolini sottaceto,un pugnetto di olive
buone,un paio di fette di peperone grigliate,un po' di aglio.Metti tutto nel mixer e lo frulli con
olio,aggiungendo man mano fino ad ottenere la densità che preferisci.Se ti piace piccante aggiungi
peperoncino.
Io il polpettone lo fascio con pancetta o con lardo,lo metto in uno stampo da plumcake e poi in
forno.Non lo far cuocere troppo:una quarantina di minuti dovrebbe essere sufficiente:bucalo con
uno stuzzicadenti,dovrebbe uscire un po' di liquido .E' il momento di spegnere perchè il calore
interno continua a far cuocere. In questo modo rimane morbido e non si secca troppo.
(per aiutare a fare la crosticina esterna) Il pangrattato va benissimo,anche mescolato con
parmigiano.Io non imburro lo stampo,metto solo carta forno bagnata e strizzata e non aggiungo né
vino né brodo,non ce n'è proprio bisogno.Nel mio forno 40 minuti a 170°,se vedi che scurisce
troppo lo copri con carta argento.
POLPETTONE DI TONNO E PATATE bollire le patate,schiacciarle ancora calde con lo schiacciapatate,aggiungere una noce di burro,il tonno
tritato fine fine,una manciata di capperi dissalati e tritatissimi,amalgamare il tutto,dargli la forma di pesce e
ricoprire di maionese leggera,mettere come decorazione un cappero come occhio e un paio di cetriolini a
fettine sottili come squame.In frigo fino al momento di consumarlo.
POLPETTONE SBARAZZAFRIGO Ed il mitico polpettone sbarazza-frigo,da fare a fine settimana,per prepararsi alla nuova belli puliti,tutti
ordinati?!Gli avanzi sono una risorsa straordinaria,in casa mia si è sempre pensato che"ingredienti buoni
non possono che dare un buon risultato".Ed ecco la mescolanza di tutto: carne trita cotta e cruda,
prosciutto, mortadella, pezzetti tristi di formaggi, cipolla tritata e soffritta leggermente, olive denocciolate,
panino nel latte, naturalmente un bel pò di parmigiano, poco sale, uova, verdure ormai non più affascinanti
da sole, tipo zucchine, fagiolini, patate, il tutto ben tritato ed amalgamato con uova (ha come sempre
ragione Enzo,il numero delle uova è difficile da indovinare, ci vuol la pratica..) aglio prezzemolo.
So che non è facile credermi, ma dovete fare un atto di fede (e provare, la prima volta che avete un pò di
avanzi che non sapete come usare) ma vi garantisco che il risultato finale può essere proprio straordinario.
La cottura è l'ultimo punto importante: o bollito, dopo averlo avvolto nel telino come ha fatto Enzo, oppure
passato nella farina e fatto rosolare sul fuoco, da tutto le parti, poi cotto in forno e servito caldo o freddo
con salsa di pomodoro o maionese o cren ecc.
Addirittura in estate lo potete velare con gelatina, naturalmente quella istantanea!, dopo averlo messo in
uno stampo ovale o su un piatto, già affettato da freddo e guarnito di sottaceti.
ROAST-BEEF di AnnaMaria Romano
Al MO non ho mai provato.
In tegame invece spesso e con ottimi risultati.
Prendi la carne e la leghi per tenerla in forma.
Spalmaci sopra un misto di olio, pepe, rosmarino tritato finissimo (io non metto sale se non quando è cotto)
e volendo anche aglio.
Metti sul fondo della casseruola ancora un poco di olio e fai rosolare molto vivacemente la carne da tutte le
parti (così non dovrai pulire il forno, ma i fornelli si!).
A questo punto abbassa il fuoco, copri e fai cuocere per circa 10 minuti per ogni kg. di carne.
Spegni e lascia il roast-beef nella pentola,coperto, per altri 10 minuti. Per essere sicura del punto di cottura
che preferisci, buca la carne: se esce sangue è molto indietro, se esce un misto rosato è "au point".
A volte ho anche fatto una cosa molto"bastarda" ho bagnato con vino bianco secco la carne per togliere
tutto il sughetto, che è molto gustoso e, non essendoci sale, anche molto "usabile".
Infatti se metti il sale, quando il liquido di cottura si restringe diventa molto salato.
SPEZZATINO Eccome se è di moda!!
Io prendo il campanello, solo la parte interna gelatinosa, o la copertina (chissà come si chiamerà nel resto
d'Italia!). Metto cipolla affettata e carote tagliate a pezzi, aggiungo olio, burro, faccio rosolare a fuoco
vivace la carne passata nella farina e ben scrollata perchè non ne rimanga troppa, bagno con vino (io lo
preferisco bianco e secco, ma si può fare anche col rosso), lascio sfumare e aggiungo sale e pepe nero.
A questo punto le alternative sono varie: aggiungere i pomodori e lasciar cuocere lentamente e
accompagnare lo spezzatino con purè, oppure aggiungere a metà cottura le patate tagliate a grossi tocchi,
oppure cuocerlo "in bianco"cioè senza pomodoro, ma solo con brodo (oppure con acqua e dado) con una
manciata di prezzemolo finale e accompagnarlo con patate bollite, condite con olio, aglio e prezzemolo,
oppure fare un piatto unico, accompagnando lo spezzatino con riso pilaf oppure con riso giallo.
Come vedi, da noi è ancora di moda e molto amato!!!
Ricetta realizzata e fotografata da Eleonora
Stinco di maiale Preparare gli stinchi la sera prima o comunque almeno 12 ore prima della cottura: in una teglia da forno
mettere una cipolla piccola tagliata a quarti, una carota a pezzi, uno spicchio di aglio,olio,1/2 bicchiere di
vino bianco,1/2 bicchiere di acqua. Rotolarci dentro gli stinchi quindi aggiungere una macinata di pepe
nero, coprire con carta argento e mettere nel forno spento.
Passato il tempo della marinatura accendere il forno a 160°-170° e, una volta raggiunta la temperatura,
mettere in forno la teglia così com'è, lasciare cuocere per non meno di un'ora e 1/2, quindi spegnere il
forno, prendere fuori la teglia, togliere la carta argento e girare gli stinchi per farli ben bagnare nel loro
sugo. Ricoprire con la carta argento e lasciare la teglia in attesa.
Un'ora circa, ma anche un'ora e mezza se gli stinchi sono grossi, prima della cena rimettere la teglia in forno
caldo, a 170°-180° con uno spiraglio nella copertura per far uscire il vapore. Si vede che la carne è cotta
quando si stacca dall'osso. A qual punto togliere la carta argento e lasciar rosolare la superficie, girando gli
stinchi per rosolarli tutt'intorno. Io non metto mai sale, ma eventualmente lo si può aggiungere prima della
seconda fase di cottura.
Servirli nella teglia interi e tagliarli in tavola. Si calcola abitualmente 1/2 stinco a persona se c'è altro,
altrimenti 1 intero a testa.
Ricetta realizzata e fotografata da Giuliana
Tortino di Acciughe "Le acciughe sono buonissime anche in tortino con le patate:uno strato di patate a rondelle sottili,uno di
acciughe aperte a libro,sale,pepe nero,altro strato di patate,olio sale pepe,acciughe ed infine ultimo strato
di patate,olio e pepe.Volendo si può aggiungere anche un poco di aglioi.In forno per una ventina di
minuti.Ottime sia calde che tiepide."