Se avessi un mondo a Se avessi un mondo a misura di me misura di me

3 3 PProgetti rogetti “Oltre l’ambulatorio”“Oltre l’ambulatorio”

Unità Funzionale Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia AdolescenzaSalute Mentale Infanzia Adolescenza

Dott.ssa Maria Pia TeodoriDott.ssa Maria Pia Teodori

Sesto Fiorentino 14 settembre Sesto Fiorentino 14 settembre 20072007

Stage per l’autonomiaStage per l’autonomia

Oltre l’ambulatorio Oltre l’ambulatorio

Il gioco che aiuta a crescereIl gioco che aiuta a crescere

““Stage per l'autonomiaStage per l'autonomia””

Enti e soggetti coinvolti:

Azienda Sanitaria di Firenze Zona Nord Ovest

U.F.S.M.I.A.

Comune Sesto Fiorentino

Misericordia Sesto

Si tratta di creare uno Si tratta di creare uno spazio attrezzatospazio attrezzato con gli arredi di base tipici di una civile con gli arredi di base tipici di una civile abitazione dove si possono imparare o abitazione dove si possono imparare o aumentare quelle aumentare quelle capacità capacità indispensabili all’autonomia personaleindispensabili all’autonomia personale;;

si sperimenta inoltre il si sperimenta inoltre il distacco distacco da da figure parentali che, nei limiti oggettivi figure parentali che, nei limiti oggettivi del minore, derivanti dal disturbo del minore, derivanti dal disturbo neuromotorio, non sempre riescono a neuromotorio, non sempre riescono a cogliere gli aspetti evolutivi, di cogliere gli aspetti evolutivi, di apprendimento e adattamento, possibili apprendimento e adattamento, possibili in relazione all’handicap.in relazione all’handicap.

AttivitàAttività

Lo Lo stage terapeuticostage terapeutico è è un’un’esperienzaesperienza per individuare le per individuare le migliorimigliori strategie strategie per l’per l’autonomiaautonomia e la e la soluzionesoluzione di problemi di problemi individuali, comunicativi e individuali, comunicativi e relazionali relazionali

- per due gruppi di disabili - per due gruppi di disabili (6 - 8 ciascuno)(6 - 8 ciascuno)- preadolescenti e adolescenti- - preadolescenti e adolescenti-

di due settimane, in periodi diversi di due settimane, in periodi diversi dell’anno, dell’anno, (per un totale di 4 settimane)(per un totale di 4 settimane)

seguiti da personale specializzatoseguiti da personale specializzato

CronogrammaCronogramma

Giugno – agosto 2007:

1- individuazione sede e arredi funzionali per lo stage,

2- individuazione personale convenzionato (2 fisioterapisti x 4 settimane dello stage), 3 - individuazione soggetti partecipanti in carico ai servizi territoriali;

Settembre 2007: 1^ settimana col I gruppo; Dicembre 2007:

1^ settimana II gruppo; Gennaio – giugno 2008

2^ settimana I e II gruppo

I periodi dello stage vanno rapportati al I periodi dello stage vanno rapportati al calendario scolastico e sono previsti in calendario scolastico e sono previsti in relazione alle vacanzerelazione alle vacanze..

Organizzazione delle risorse, competenze

Le competenze necessarie alla realizzazione del progetto sono di tipo riabilitativo:

-1 fisioterapista e 1 educatore dell'Azienda presenti 30 ore settimanali di durata dell'attività X 4 settimane

complessive.

-2 fisioterapisti convenzionati per lo stesso orario

- Durante lo stage sarà disponibile il personale dell'U.F.S.M.I.A. (ed. prof., NPI, ass. soc.)

Indicatori di valutazione, raggiungimento degli obiettivi

Somministrazione di scale internazionali

di valutazione delle abilità funzionali (I.C.F.)

pre e post stage..

Indicatori per la valutazione di processo e le loro modalità di rilevazione:

- Dopo ogni settimana: valutazione della frequenza allo stage (con registrazione presenze) e continuità sia per gli utenti che per il personale impegnato (con registrazione scritta presenze)

- Alla fine: valutazione congiunta con i familiari o adulti significativi con raccolta delle indicazioni per la trasformazione del progetto da sperimentale a ordinario.

Indicatori per la valutazione del grado di integrazione:

Il Progetto è realizzato nell'ambito delle attività di presa in carico e abilitazione/ riabilitazione dell'U.F.S.M.I.A. con la partecipazione attiva ed il contributo delle famiglie nei momenti di verifica. L’integrazione con gli altri soggetti coinvolti (Comuni, Misericordia ) verrà documentata con relazione scritta alla fine dello stage.

Piano finanziario2 fisioterapisti (libero professionisti) per 30 ore settimanali (per ore 240 a € 18,64 l’ora)

totale € 4.473,60Spese per materialevario di consumo

totale € 526,40

TOTALE € 5.000,00

“Oltre l'ambulatorio”

Progetto per i bambini piccoli

con patologie gravi

(sindromi autistiche e cerebropatici).

OrganizzazioneOrganizzazione

Prevede l'organizzazione di uno spazio pomeridiano con attività di tipo ludico/ educativo, sia individuali che di gruppo con queste finalità:

Migliorare le capacità di comunicazione

Favorire l'autonomia

Favorire l'apprendimento e la socializzazione secondo la metodologia e

le tecniche approvate dalle linee guida, nazionali e

internazionali per l'autismo.

Rivolto aRivolto a

- famiglie, cui offre uno spazio di ascolto e confronto per affiancarle nel percorso educativo e favorire la conoscenza e la comprensione delle sindromi diagnosticate ai loro figli

insegnanti di sostegno dei bambini inseriti, per gli approfondimenti didattici necessari, le strategie operative per il singolo allievo e riferite al gruppo classe per migliorare la qualità dell’integrazione scolastica

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro

Il gruppo di lavoro èIl gruppo di lavoro è costituito da personale costituito da personale esperto che predispone e esperto che predispone e monitorizzamonitorizza gli gli interventi individuali e di gruppointerventi individuali e di gruppo si occupasi occupa della della supervisionesupervisione agli educatori agli educatori impegnati nelle attivitàimpegnati nelle attività

Lo psicologo sarà a disposizione delle famiglie e delle insegnanti

per favorire la massima comunicazione efficace tra tutti i soggetti coinvoltinella gestione delle attività quotidiane

Enti e soggetti coinvolti: Enti e soggetti coinvolti:

UFSMIAUFSMIA

Comune di Sesto F.no, Comune di Sesto F.no,

insegnanti scuole frequentate dai minori insegnanti scuole frequentate dai minori genitorigenitori

Associazione Sindromi Autistiche Associazione Sindromi Autistiche

Organizzazione delle risorse, competenze

1 con soggetti autistici seguito da - 2 educatrici per otto ore settimanali di attività per un totale di 16 ore sett. li

- 1 psicologo per sei ore settimanali per gli aspetti di coordinamento e monitoraggio delle attività, i colloqui e le verifiche con gli insegnanti, con i genitori, sia singolarmente che in piccoli gruppi tra loro;

1 con 1 con soggetti cerebropaticisoggetti cerebropatici gravi gravi seguito da seguito da 2 educatori della “Coop. Di Vittorio” che attualmente già seguono gli stessi soggetti a domicilio

si tratta di un miglioramento organizzativo che dovrebbe favorire una maggiore socializzazione dei minori assistiti. Il costo è già previsto dall’intervento educativo domiciliare.

Cronogramma Cronogramma

giugno 2007individuazione delle figure professionali coinvolte e attivazione delle convenzioni necessarieindividuazione della sede di attività e degli spazi necessari

agosto 2007• arredamento e organizzazione degli spazi

individuazione dei minori per i quali si ritiene opportuna la partecipazione alle attività previste dal progettosettembre 2007• attivazione delle attività previste dal progetto giugno 2008• realizzazione e valutazione di tutte le attività previste dal progetto

Indicatori di processo

valutazione all'ingresso con una scala apposita, come richiesto dai vari protocolli, per ogni singolo soggetto,

valutazione alla fine del progetto.

Indicatori di valutazione dei risultati

Aumento del 5% delle misure delle competenze, aumento statisticamente validato dal gruppo di lavoro allargato

Indicatori per la valutazione del grado di integrazione

Rapporto tra numero di riunioni effettuate e numero di riunioni programmate,

circa l' 8% (da 2 a 3 volte)

2 educatrici per 8ore l’una per 18,47 € l’ora per 24 settimane

tot. € 7.092,48

1 psicologo per 6 ore sett.li per 30,00 euro l’ora per 24 settimane

tot. € 4.320,00Spese per materiali di consumo € 588,00

Totale Euro 12.000

Piano finanziarioPiano finanziario

Il gioco che aiuta a crescereIl gioco che aiuta a crescere

Obiettivo e attivitàObiettivo e attività

organizzare uno spazio/tempo con organizzare uno spazio/tempo con attività ludiche strutturate, rivolto a attività ludiche strutturate, rivolto a minori in minori in età preadolescenzialeetà preadolescenziale con con consistenti consistenti problemi problemi comportamentali e relazionalicomportamentali e relazionaliAttività extrascolastiche di Attività extrascolastiche di esplorazione e conoscenza del esplorazione e conoscenza del territorioterritorio

Risultati attesiRisultati attesi

Imparare nuove modalità Imparare nuove modalità comunicative e relazionali per stare comunicative e relazionali per stare

“con gli altri”e prevenire disturbi “con gli altri”e prevenire disturbi psicopatologici e/o del psicopatologici e/o del

comportamento in età adulta. comportamento in età adulta.

Enti e soggetti coinvoltiEnti e soggetti coinvolti

AASL SL

Comuni Comuni

insegnantiinsegnanti

genitorigenitori

cooperative della zona cooperative della zona

CronogrammaCronogramma

settembre 2007settembre 2007 fase inizialefase iniziale:: incontro tra incontro tra soggetti interessati, individuazione degli soggetti interessati, individuazione degli

educatori, individuazione dei minori educatori, individuazione dei minori destinatari del progetto, primi acquisti di destinatari del progetto, primi acquisti di

materiale ludico e di consumo. materiale ludico e di consumo.

ottobre 2007-maggio 2008ottobre 2007-maggio 2008 fase operativafase operativa organizzazione del gruppo e svolgimento organizzazione del gruppo e svolgimento

attività, con verifiche in itinere.attività, con verifiche in itinere.

Guigno 2008 Guigno 2008 fase conclusiva fase conclusiva verifica finale verifica finale sull’attività complessiva e per singoli sull’attività complessiva e per singoli partecipanti, redazione report finale.partecipanti, redazione report finale.

Organizzazione delle risorse e Organizzazione delle risorse e competenzecompetenze

1 educatore per sei ore e 1 educatore per tre ore1 educatore per sei ore e 1 educatore per tre ore settimanali per le attività dirette forniti dalle settimanali per le attività dirette forniti dalle coop.ve già operanti in zona per le attività coop.ve già operanti in zona per le attività educative scolastiche ed extra scolasticheeducative scolastiche ed extra scolastiche

-2/3 educatori professionali dipendenti asl2/3 educatori professionali dipendenti asl (quota (quota parte del tempo variabile tra l’parte del tempo variabile tra l’organizzazioneorganizzazione

iniziale, il iniziale, il coordinamentocoordinamento in itinere e le in itinere e le verificheverifiche dell’attività) per circa 16 ore mensili complessive dell’attività) per circa 16 ore mensili complessive

-- SupervisioneSupervisione dell’UFSMIA con gli operatori dell’UFSMIA con gli operatori (NPI, Psicologo, Ass.te. soc.le) che hanno in (NPI, Psicologo, Ass.te. soc.le) che hanno in

carico i soggetti partecipanti.carico i soggetti partecipanti.

Indicatori di valutazione, Indicatori di valutazione, raggiungimento degli obiettiviraggiungimento degli obiettivi

Profilo iniziale del ragazzo/a, Profilo iniziale del ragazzo/a, colloqui intermedi, profilo finale colloqui intermedi, profilo finale

Indicatori di processo e Indicatori di processo e modalità di rilevazionemodalità di rilevazione

Incontri mensili tra tutti i partner coinvolti Incontri mensili tra tutti i partner coinvolti nel progetto, redazione di verbale.nel progetto, redazione di verbale.

Indicatori di valutazione dei Indicatori di valutazione dei risultatirisultati

Schede/questionario di valutazione del Schede/questionario di valutazione del rendimento scolastico e delle capacità relazionalirendimento scolastico e delle capacità relazionali

di ogni singolo ragazzo/adi ogni singolo ragazzo/a iniziale e finaleiniziale e finale

Indicatori per la valutazione del grado Indicatori per la valutazione del grado di integrazionedi integrazione

Riunioni tra partner: almeno tre partecipanti tra i Riunioni tra partner: almeno tre partecipanti tra i diversi partner presenti alla riunione mensile diversi partner presenti alla riunione mensile

Piano finanziarioPiano finanziario

1 educatore da cooperativa:1 educatore da cooperativa:

costo orario € 18,47 x 6 ore sett.x 32 sett. costo orario € 18,47 x 6 ore sett.x 32 sett. € 3.546€ 3.546

1 educatore x 3 ore sett. x 32 sett.1 educatore x 3 ore sett. x 32 sett.€ 1.773€ 1.773

giochi e materiale di consumo giochi e materiale di consumo € € 1.6811.681

TOTALETOTALE € 7.000€ 7.000

Diritti di cittadinanza

Cittadinanza Rendere attive le persone nelle scelte che le riguardano

Dal bisogno al diritto

Rovesciamento del paradigma problema- soluzione

Diritto alla salute Diritto alla salute

processi per renderloprocessi per renderlo effettivamenteeffettivamente esigibileesigibilein termini di in termini di uguaglianza equità appropriatezzauguaglianza equità appropriatezza

Diritti del malatoDiritti del malatoRadice interazionale psicologica e Radice interazionale psicologica e

gruppale del dirittogruppale del diritto

L’avere diritto implica una relazione, L’avere diritto implica una relazione, è un rapporto socialeè un rapporto socialeun rapporto di potere un rapporto di potere

negoziaziazionenegoziaziazione

Diritto all’istruzione e all’ Diritto all’istruzione e all’ educazione educazione

scuola dove sia possibile la comunicazione scuola dove sia possibile la comunicazione e la relazione e la relazione

scambiare umanitàscambiare umanità

Esclusione scolastica diventa esclusione Esclusione scolastica diventa esclusione per la vita per la vita

la scolarizzazione diventa fattore la scolarizzazione diventa fattore protettivo protettivo

La comunità competenteLa comunità competente::

La comunità è un territorio geograficamente La comunità è un territorio geograficamente delimitato (paese; quartiere ecc…) in cui delimitato (paese; quartiere ecc…) in cui l’insieme dei cittadini, con le loro caratteristiche l’insieme dei cittadini, con le loro caratteristiche individuali, sociali e professionali, costruisce individuali, sociali e professionali, costruisce relazioni significative in vista di obiettivi comuni.relazioni significative in vista di obiettivi comuni.

Cittadinanza attivaCittadinanza attiva e e partecipata finalizzatapartecipata finalizzata alla alla qualità della vita dei cittadini, protagonisti della qualità della vita dei cittadini, protagonisti della costruzione del proprio stato di salute.costruzione del proprio stato di salute.

ObiettivoObiettivo::Promuovere Promuovere reti di sostegnoreti di sostegno ed organizzative ed organizzative sviluppando specifici progetti di salute di sviluppando specifici progetti di salute di comunità. comunità.

Metodologia:Metodologia:

Il Il lavoro di retelavoro di rete si sviluppa su tre dimensioni e si sviluppa su tre dimensioni e comporta come comporta come punti di forzapunti di forza::

-dimensione della negoziazione-dimensione della negoziazione progettazione partecipata per il sociale progettazione partecipata per il sociale

- dimensione della cooperazione- dimensione della cooperazionecollaborazione tra tecnici e cittadini e tra collaborazione tra tecnici e cittadini e tra cittadini portatori di interessi diversi cittadini portatori di interessi diversi

-dimensione della sostenibilità -dimensione della sostenibilità verifica della fattibilità dei progetti anche verifica della fattibilità dei progetti anche economica e ambientaleeconomica e ambientale

I I rischirischi nel nel lavoro di retelavoro di rete ovvero i ovvero i punti criticipunti critici sono rappresentati da una visione dei singoli e sono rappresentati da una visione dei singoli e delle organizzazioni presenti in un determinato delle organizzazioni presenti in un determinato contesto come: contesto come:

Impedimento al funzionamento di sottogruppi Impedimento al funzionamento di sottogruppi

legame, vincolo e controllolegame, vincolo e controllo

reazione di fuga (si tende a sfuggire da esso)reazione di fuga (si tende a sfuggire da esso)

riduzione (ad es. a mera occasione riduzione (ad es. a mera occasione assembleare)assembleare)

Le abilità fondamentali di una comunità:Le abilità fondamentali di una comunità:

Capacità di Capacità di prendere prendere decisionidecisioniCapacità di Capacità di risolvererisolvere i problemi i problemi Capacità di Capacità di mobilitaremobilitare un pensiero creativo e critico un pensiero creativo e critico Capacità di Capacità di mettersi in relazionemettersi in relazione con le proprie emozioni con le proprie emozioni e di reggere lo stress e di reggere lo stress Capacità di Capacità di ascolto attivoascolto attivo e di una comunicazione e di una comunicazione efficaceefficaceCapacità di Capacità di costruire relazioni interpersonalicostruire relazioni interpersonali positive e positive e partecipare a momenti di progettazione comunepartecipare a momenti di progettazione comune

Sono abilità che consentono il Sono abilità che consentono il confrontoconfronto con le richieste con le richieste e le e le sfide del cambiamentosfide del cambiamento imposte dalla vita sociale imposte dalla vita sociale all’interno di un contesto urbano, all’interno di un contesto urbano, di costruire un legame di costruire un legame genuinogenuino con le organizzazioni e le istituzioni all’interno con le organizzazioni e le istituzioni all’interno della comunità locale e di della comunità locale e di favorire una filosofia dei diversi favorire una filosofia dei diversi serviziservizi presenti nella comunità basata sul riconoscimento presenti nella comunità basata sul riconoscimento dei bisogni, delle risorse e delle competenze di tutti. dei bisogni, delle risorse e delle competenze di tutti.