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PREMESSA

Il Piano dell'Offerta Formativa (POF) è il documento su cui si fonda l’identità culturale e

progettuale dell'Istituzione Scolastica. In esso è formalizzata la progettazione curriculare,

extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro

autonomia (D.P.R. 275/99 art.3) e nel rispetto dei principi di trasparenza, economicità ed

efficienza.

L'ISTITUZIONE SCOLASTICA

L'Istituto D'Istruzione Superiore Statale “Vincenzo Moretti” è situato nel comune di Roseto

degli Abruzzi, uno dei maggiori comuni della provincia di Teramo ed il più popolato dopo il

capoluogo (25.235 abitanti su un territorio di 52,8 kmq con una densità di 477,9 abitanti per

kmq). .

È una località balneare il cui litorale è noto anche con la denominazione di Lido delle Rose.

Nell'ultimo decennio Roseto è stata interessata da un notevole incremento demografico.

Il territorio presenta varie attività imprenditoriali prevalentemente legate al turismo che resta la

principale risorsa economica sia direttamente che attraverso l'ampio indotto presente in città e

nelle sue immediate vicinanze.

L'artigianato, sebbene abbia perso l'importanza di un tempo, ancora dà lavoro a un discreto

numero di famiglie, così come alcune attività agricole (in particolare la viticoltura e

l'olivicoltura).

L’I.I.S. “Vincenzo Moretti” è la più antica scuola secondaria del Comune di Roseto degli Abruzzi

e tra le prime sorte lungo la fascia litoranea teramana.

È nata nel 1968, come sezione staccata dell'I.T.C. "V. Comi" di Teramo; dapprima ha avuto la sua

sede nel palazzo Crisante nei pressi di P.zza Ungheria, poi nell’attuale scuola elementare

“Giannina Milli”. Successivamente si è trasferita nell’ex sede della Scuola Media “Fedele

Romani” di via Adriatica e soltanto agli inizi degli anni Ottanta ha avuto la definitiva

sistemazione nella nuova struttura di Voltarrosto, in Via Castellammare Adriatico.

Dal 1978 la nostra scuola è intitolata all'economista locale Vincenzo Moretti, ad indicare la

continuità negli studi economici e commerciali ed il legame tra la scuola ed il territorio

circostante.

Nell'anno scolastico 1991/92 è stato istituito il corso per Geometri con un programma di

sperimentazione linguistica con estensione dello studio della lingua straniera fino al quinto anno.

Dal 2005 l’Istituto Professionale (IPSIA) è stato trasferito nella nuova sede adiacente all'ITCG

Moretti.

IIS Moretti 2 POF 2013/2014

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Nello stesso anno sono stati inseriti l'indirizzo di Tecnico per il Turismo, l'indirizzo Professionale

Abbigliamento e Moda, il Corso Serale per Ragionieri (progetto Sirio).

Nello scorso anno scolastico viene attivato per la prima volta l'indirizzo Grafica e

Comunicazione.

Pertanto attualmente L'Istituto d'Istruzione Secondaria “V. Moretti” comprende i seguenti

indirizzi:

Istituto Tecnico: Amministrazione Finanza e Marketing- Sistemi Informativi Territoriali; Tecnico

Turistico;

Istituto Tecnologico: Costruzione Ambiente e Territorio; Grafica e Comunicazione.

Istituto Professionale: Manutenzione e Assistenza Tecnica: opzione impianti e servizi tecnici

industriali e civili; Produzioni Industriali e Artigianali: opzione tessile e sartoriale.

Dal 2010 il nostro Istituto è scuola associata UNESCO grazie al progetto: “La pace nel mondo: io

faccio la differenza” in collaborazione con l’Associazione culturale Cerchi concentrici Promoter e

l’Associazione culturale Vecchio Borgo.

Il nostro bacino d'utenza è rappresentato principalmente dai comuni di Roseto degli

Abruzzi, Giulianova, Tortoreto, Pineto, Silvi Marina, Morro d’Oro, Notaresco, Atri, Castellalto,

Cellino Attanasio; nell’anno scolastico 2012/2013 l’IIS “Moretti” ha ospitato oltre 900 alunni.

La scelta degli studenti è motivata prevalentemente dalla volontà di conseguire un titolo di

studio che sia immediatamente spendibile nel mondo del lavoro e che al contempo permetta

anche l’accesso a tutte le facoltà universitarie.

Il nostro istituto, con la varietà dei corsi che propone, appare particolarmente adeguato a

rispondere alle esigenze del territorio ed alle sue specificità turistiche e imprenditoriali; il nostro

intento è quello di incrementare l'interazione tra istituzione scolastica e mondo del lavoro per dar

modo ai nostri studenti di inserirsi fattivamente e proficuamente nell'ambito socio-economico di

riferimento.

IIS Moretti 3 POF 2013/2014

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RISORSE STRUTTURALI

49 aule per le attività didattiche ;

2 aule di disegno CAD;

2 aule di disegno;

5 aule di informatica; 1 laboratorio rilevamento

G.P.S.

1 laboratorio di impianti elettrici

1 laboratorio di misure elettriche;

1 laboratorio di moda e confezioni;

1 laboratorio linguistico;

1 laboratorio di Fisica;

1 laboratorio di Scienze naturali e Chimica;

1 aula audiovisivi (100 posti);

2 palestre

3 LIM

IIS Moretti 4 POF 2013/2014

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ORGANIGRAMMA

DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof.ssa Elisabetta Di Gregorio

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO:

Prof. Diego Narcisi (Collaboratore vicario)Prof. Gianpaolo Massetti (II Collaboratore)Prof.ssa Lucia Converti (Fiduciaria sede Ipsia)

FUNZIONI STRUMENTALI:

FUNZIONE N. 1 AGGIORNAMENTO E VERIFICA DEL P.O.F. Prof.ssa Ascani

FUNZIONE N. 2 COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ E DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI STUDENTI.

Proff. Di Filippo e Ricci

FUNZIONE N. 3 COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ LINGUISTICHE. Prof.ssa Di Silvestre

FUNZIONE N. 4 COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ RIVOLTE ALLA DISPERSIONE, ALLA CONTINUITÀ,

ALL'ORIENTAMENTO. Prof. Di Marco

FUNZIONE N. 5 COORDINAMENTO DEI RAPPORTI SCUOLA-MONDO DEL LAVORO E DEI PROGETTI EDUCATIVI CON

GLI ENTI ESTERNI. Prof.ssa Della Loggia

IIS Moretti 5 POF 2013/2014

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DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI: Dott. Marco Rampa

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI:

PAOLA ORGORETTI

KATIA DI CARLO

ASSUNTA PAVONE

WALTER CATARRA

PIETRO FAZZARI

SERAFINA CUOMO

TIZIANA CERQUONE

ASSISTENTI TECNICI:

PRIMO SCIAMANNA

SALVATORE GULLOTTO

COLLABORATORI SCOLASTICI:

RITA GASBARRO

PALMA GRANDE

MARIA PIA PALLINI

GRAZIELLA CIOCI

MARIA SALINI

MARIA LANZI

LORETA DI GIUSEPPE

GIANCARLO RUGGIERI

FRANCESCO ETTORRE

GIUSEPPE BIZZARRI

IIS Moretti 6 POF 2013/2014

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CONSIGLIO D'ISTITUTO

PRESIDENTE DIRIGENTE SCOLASTICO

Sergio Braca Elisabetta Di Gregorio

DOCENTI

M. Antonella Ascani Daniela Prosperi

Carmela Della Loggia Ernesto Ricci

Patrizia Di Filippo Gianfranco Savini

Tonino Di Francesco Liberata Tritelli

GENITORI

Paola Forcella

Annasofia Ianni

Rosalba Rastelli

STUDENTI

Riccardo Di Bella

Renaldo Gioka

Luigi Norante

Camilla Torrieri

ATA

Tiziana Cerquone

Marco Rampa

ORGANO DI GARANZIA

Dirigente Scolastico

Paola Forcella

Ernesto Ricci

Luciano Facciolini

IIS Moretti 7 POF 2013/2014

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COMITATO DI VALUTAZIONE

Dirigente Scolastico

Berardina Ciafrè

Patrizia Di Filippo

Maria Giulia Gianniti

Marilena Maiaroli

Liberata Tritelli

Membri supplenti:Sergio Bastianelli

Giuseppina Marcelli

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Gli istituti tecnici, in base all’art. 5, comma 3 punto d) del Regolamento, possono dotarsi di un

comitato tecnico scientifico (CTS) composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle

professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.

Il CTS costituisce un elemento che può favorire l’innovazione dell’organizzazione degli istituti

tecnici; E' un organismo con funzioni consultive e propositive per l’organizzazione delle aree di

indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità; E' lo strumento per consolidare i

rapporti della scuola con il mondo del lavoro e delle professioni […]

Composizione CTS

Dirigente Scolastico

Direttore Amministrativo (DSGA),

Funzione strumentale n. 5 - Coordinamento dei Progetti Educativi con Enti Esterni

Italo Ferrante, Presidente Confapi Abruzzo

Maurizio Di Clemente e Luciano De Remigis, rappresentanti della Confindustria Abruzzo

Giuseppe Ginoble del Punto Europa di Roseto degli Abruzzi

IIS Moretti 8 POF 2013/2014

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PERSONALE DOCENTE A. S. 2013-2014

1. ADRIANI NAUSICAA

2. ALONZO LUCIA

3. ASCANI M.ANTONELLA

4. ASSOGNA DINA

5. BARBAGRIGIA ANNALISA

6. BASTIANELLI SERGIO

7. BELFIORE ANTONELLA

8. BRANDIMARTE GIOVINA

9. CAPOZZA LUCA

10. CASALENA ILENIA

11. CECI EUSTACHIO

12. CELOMMI DORA

13. CENSORI GUIDO

14. CERULLI M.PATRIZIA

15. CESARINI PIERGIORGIO

16. CIAFRÈ BERARDINA

17. CIAFRÈ GIOVANNI

18. CIARELLI GIORGIA

19. CIAVARDELLI STEFANIA

20. CICIONI ANNA

21. CIRIOLO FABRIZIO

22. COCCAGNA FRANCESCA

23. CONVERTI LUCIA

24. COLICCHIA ANGELO

25. COPPOLA GIULIANO

26. D’EGIDIO PAOLA

27. DE ACETIS MONICA

28. DELLA LOGGIA CARMELA

29. DI BENEDETTO FABIO

30. DI BIAGIO IVAN

31. DI BLASIO MARIA

32. DI CRISTOFORO EZIO

33. DI DOMENICO MARINO

34. DI FELICE SIMONA

35. DI FILIPPO PATRIZIA

36. DI FONZO PIO

37. DI FRANCESCO TONINO

38. DI GESUALDO FILIPPO

39. DI GIACINTO MANUELA

40. DI GIOVANNANTONIO MASSIMO

41. DI MARCO CESARE

42. DI MARCO WILLIAM

43. DI PIETRO LUIGI

44. DI SILVESTRE MARISA

45. DI STEFANO DOMENICANTONIO

46. DI STEFANO VALERIO

47. ENACHE LOREDANA

48. ETTORRE MAURIZIO

49. FEDELE ROBERTO

50. FERRARA ANITA

51. FIDANZA RAFFAELLA

52. FRATTEGIANI ELISABETTA

53. GALASSI DENISE

54. GIANNANGELO LUIGI

55. GIANNITI MARIA GIULIA

56. GIANSANTE ALFONSO

57. IMPULLITTI ALESSANDRA

58. LIBERATORE MARCO

59. LEONZI ALESSIA

60. LULLI MARIAGRAZIA

61. MAGGITTI PIERINA

62. MAGGITTI MARIA CRISTINA

63. MAGRI ERICA

64. MAIAROLI MARILENA

65. MANCINELLI ANTONIETTA

66. MARCELLI GIUSEPPINA

67. MARCHINI PATRIZIA

68. MASCIA ANGELA

69. MASSETTI GIAMPAOLO

70. MASTRODASCIO ANGELO

71. MASTRODOMENICO ANNA MARIA

72. MATANI SIRO

73. MEDORI MANUELA

74. MIANI ROBERTA

75. MICUCCI ELISA

76. MINORA FABIO

77. NARCISI DIEGO

78. PACE FRANCO

79. PAOLINI FLAVIO

80. PASQUINI ANNA MARIA

81. PENNAROLI TANIA

82. PLACENTINO ROSSELLA

83. PLACENTINO LUCIA

84. PELUSI PIERO

85. PIERDOMENICO LORENZO

86. PIROCCHI PATRIZIA

87. PLEBANI MARIA PIA

88. PORRINI SILVANA

89. PRATARELLI GIULIANA

90. PROSPERI CARLA

91. PROSPERI DANIELA

92. PROSPERI MARIA

93. QUARANTA GISELLA

94. RICCI ERNESTO

95. RODOMONTI ANNA

96. SAVINI GIANFRANCO

97. SOLIPACA SANDRA

98. SPECA FABRIZIO 99. SPERONI VALENTINA

100. STACCHIOTTI LUCIANA

101. STAFFILANO SARA

102. STORBINI LAURA

103. STRACCIALINI LUCA

IIS Moretti 9 POF 2013/2014

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104. TAREA AURELIO

105. TAVONI CARLA

106. TEODORI BARBARA

107. TONTODONATI ROBERTA

108. TRAVAGLINI GIULIO

109. TRIFONI MARCO

110. TRITELLI LIBERATA

111. TRIVELLI ARGENTINA

112. TULLI MARIE ASSUNTA

113. TULLI GABRIELLA

114. VERTICELLI RODRIGO

115. VITELLI DOMENICO

116. ZENOBIO VALERIA

IIS Moretti 10 POF 2013/2014

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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA

FINALITÀ

La scuola concorre con la famiglia e con le altre agenzie educative alla crescita e al benessere

della persona, potenziandone la dimensione culturale, le capacità di elaborazione razionale e di

analisi critica.

In particolare l'I.I.S. Moretti si propone di:

- Promuovere lo sviluppo di una personalità consapevole, rispettosa dei principi di libertà,

di giustizia e di pace;

- Educare alla solidarietà, al rispetto di sé, delle persone, delle cose e dell’ambiente, alla

collaborazione;

- Sviluppare il dialogo interculturale e promuovere la pari opportunità;

-Promuovere l’autonomia degli allievi aiutandoli a sviluppare metodi propri di

apprendimento, di organizzazione e azione (imparare ad imparare).

- Aiutare gli allievi a sviluppare capacità di analisi, sintesi e valutazione dei processi

culturali.

- Prevenire il disagio giovanile, avviando gli alunni alla conquista del benessere psico-

fisico, alla ricerca dell’identità personale, all’acquisizione di sicurezza ed autostima.

- Favorire l’orientamento nelle scelte scolastiche e professionali, mettendo gli allievi in

contatto con il mondo del lavoro e con le realtà operative in genere.

- Ridurre il fenomeno della dispersione scolastica.

- Garantire la piena esplicazione del diritto allo studio, attivando iniziative di

insegnamento individualizzato, di sostegno, di recupero e di integrazione del normale curriculum

didattico e valorizzando le eccellenze.

IIS Moretti 11 POF 2013/2014

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IL NUOVO OBBLIGO D'ISTRUZIONE

"L 'istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria ed è finalizzata a consentire il

conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica

professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età"

Art. l Comma 622 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296

L'adempimento dell’obbligo di istruzione è finalizzato al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o una qualifica professionale, di durata almeno triennale, entro il 18º anno di età, con il conseguimento dei quali si assolve il diritto-dovere di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76.

Al termine del percorso di istruzione obbligatoria verrà redatta la certificazione delle competenze acquisite, conformemente al modello di cui al D.M. 9/2010, che assicura “l’equivalenza formativa di tutti i percorsi nel rispetto dell’identità dell’offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curricoli dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio.”

Per il biennio dell’obbligo si individuano quattro assi culturali, a ciascuno dei quali si collegano alcune competenze di carattere generale, che rappresentano la base interdisciplinare e pluridisciplinare in termini di conoscenza e abilità per il conseguimento delle competenze chiave di cittadinanza.

Asse dei linguaggi

Acquisire padronanza della lingua italiana

Acquisire padronanza di una lingua straniera a fini comunicativi ed operativi

Acquisire padronanza dei codici artistici e letterari

Utilizzare e produrre testi multimediali.

Asse matematico

Conoscere le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

sotto forma grafica

Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

IIS Moretti 12 POF 2013/2014

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Analizzare dati e interpretarli, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità

offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Asse scientifico-tecnologico

Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle loro varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale

in cui vengono applicate.

Asse storico-sociale

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attra -

verso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geo-

grafiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento

dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio territorio.

IIS Moretti 13 POF 2013/2014

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ACCOGLIENZA. La scuola attua tutte le strategie che possano rendere più agevole il

passaggio dalla Scuola Secondaria di Primo Grado promuovendo l’accoglienza degli alunni delle

classi iniziali, favorendone l’integrazione e calibrando le attività didattiche iniziali, nonché di

stabilire tra scuola, famiglie e alunni un patto di corresponsabilità finalizzato a definire in modo

condiviso diritti e doveri delle parti.

Particolare attenzione è dedicata all’inserimento e all’integrazione degli studenti diversamente

abili, al fine di favorire il processo di autonomia personale con il coinvolgimento di tutte le

componenti scolastiche e dei contesti extrascolastici.

Studenti stranieri: la scuola favorisce la loro integrazione partecipando ad apposite iniziative, a

tale scopo risponde il progetto “Aree a rischio” rivolto agli studenti di origine straniera e alle

loro famiglie, oltre che alla prevenzione della dispersione scolastica, affinché possano interagire

attivamente con il contesto sociale, culturale e professionale in cui vivono. All’interno

dell’Istituto ogni anno vengono attivati corso di italiano L2.

Dal presente anno scolastico è prevista la collaborazione con l’Associazione Amici del

Progetto Uomo di Roseto che svolge attività di accoglienza, ascolto e prevenzione c/o il centro di

ascolto in Via Silvio Pellico, grazie alla disponibilità della prof.ssa Celommi, volontaria del

Centro e docente di sostegno presso il nostro Istituto.

ORIENTAMENTO. Il bacino di utenza è molto vasto e con l’attività di orientamento vengono

contattate le scuole Secondarie di Primo Grado del territorio circostante. In particolare

l’orientamento ha lo scopo di favorire la consapevolezza di sé, delle proprie scelte e delle proprie

aspettative e tende a prevenire il disagio dovuto ad una scelta sbagliata del corso di studi.

Tale attività prevede una serie di incontri con genitori ed alunni per la presentazione del Piano

dell’Offerta Formativa, nelle giornate dedicate alle Scuole Aperte o con incontri presso le scuole

medie, nonché laboratori caratterizzanti i corsi di studio, attivati in orario antimeridiano presso il

nostro istituto.

IIS Moretti 14 POF 2013/2014

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ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

(Legge 5 febbraio 1992, n. 104, linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con

disabilità 2009)

Obiettivi generali approvati dal Collegio dei docenti:

facilitare il pieno inserimento nella classe dell’alunno in situazione di handicap (art. 12

Legge 5 febbraio 1992, n. 104): “all’alunno in situazione di handicap deve essere garantito il

diritto all’istruzione e tale diritto non può essere impedito da difficoltà di apprendimento né da

altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all’handicap”.

Obiettivi generali trasversali programmati a livello dei Consigli di Classe:

- Sensibilizzazione e coinvolgimento dei Consigli di Classe nella progettazione di percorsi

educativi per alunni diversamente abili.

- Ricerca della “comunicazione umana possibile”, condizione essenziale affinché il disabile

riconosca e accetti il suo stato, sostenuta dalla possibilità di stabilire con gli altri un rapporto non

subalterno e non mortificante.

- Far acquisire all’alunno competenze comunicative ed espressive; stimolare la motivazione

all’acquisizione di nuove conoscenze.

Il Consiglio di Classe elabora un piano educativo individualizzato (P.E.I.) sulla base delle attività

del Gruppo H operativo e del Gruppo H d’Istituto.

Gruppo H “operativo”

Per ogni alunno H si costituisce un Gruppo H operativo; esso è formato dal Dirigente Scolastico

o un suo delegato che presiederà le riunioni; dal coordinatore del sostegno che ha il compito di

curare le relazioni con gli Enti esterni (ASL, Comune, Cooperative sociali, ecc.) e, di concerto

con il D.S., organizzare le attività all’interno dell’Istituto; dai docenti di sostegno coinvolti nella

formazione dell'alunno, dai genitori dell'alunno; dai rappresentanti dell’Equipe socio-

sanitaria; dal coordinatore di Classe dell’alunno.

Il gruppo H “operativo” si riunisce in media due volte l’anno, all’inizio e alla fine

dell’anno scolastico, ed ha i seguenti compiti: stesura e aggiornamento del bilancio diagnostico e

prognostico del P.D.F., progettazione e verifica del P.E.I. Indicare al gruppo H d’Istituto le ore e

le aree di sostegno necessarie nel successivo anno scolastico .

Gruppo H d’Istituto

E' formato dal Dirigente Scolastico che presiederà le riunioni; un rappresentante per ogni IIS Moretti 15 POF 2013/2014

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Indirizzo di scuola degli insegnanti curriculari; dal coordinatore del sostegno; un

rappresentante della A.S.L. del territorio e dei servizi sociali; da un rappresentante dei

genitori.

Si riunisce in media due volte all’anno, all’inizio dell’a.s. per l’insediamento del gruppo e

per individuare le linee e le strategie per l’integrazione scolastica degli alunni ed entro la fine di

aprile (o altra data a seconda delle disposizioni del C.S.A. per l’a.s. in corso), per verificare

l’attività svolta, per formalizzare la richiesta di ore di sostegno indicate nei gruppi H operativi,

per dare suggerimenti per la formazione delle classi.

Per l'anno scolastico 2013/2014 la componente docente del gruppo è così costituita: Prof.ssa

Giovina Brandimarte, Prof. Tonino di Francesco, Prof.ssa Manuela Medori e Prof. Franco Pace.

ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO (DSA)

La nostra scuola partecipa alle iniziative del progetto regionale “a scuola di dislessia” ed ha

predisposto ai sensi della Legge n. 170/2010 un modello di Piano Didattico Personalizzato da

redigere, per ogni alunno certificato, in seno al Consiglio di Classe, con la partecipazione e

collaborazione dei genitori degli alunni interessati.

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)

In riferimento alla direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 (Strumenti d'intervento per alunni

con bisogni educativi speciali ed organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica), gli

alunni che presentano un richiesta di speciale attenzione per problematiche derivanti da

svantaggio socio-culturale, nonché difficoltà dovute alla non conoscenza della cultura e della

lingua italiana, vanno segnalati in seno al Consiglio di Classe e vanno poste in essere tutte le

strategie della personalizzazione dell'apprendimento (secondo i principi enunciati dalla Legge

53/2003).

IIS Moretti 16 POF 2013/2014

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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

L’alternanza scuola lavoro è stata introdotta nella scuola italiana come metodologia di

apprendimento (d.lvo n. 77/2005) nell'intento di consentire agli studenti

che hanno compiuto il quindicesimo anno di età di alternare periodi di

studio e di lavoro al fine di motivarli, orientarli e far acquisire

competenze spendibili nel mondo del lavoro.

Il rilancio dell’istruzione tecnica e professionale richiede un raccordo più stretto e organico della scuola con i soggetti istituzionali e sociali del territorio e, in particolare, con il sistema produttivo, il mondo del lavoro e delle professioni, attraverso un’alleanza formativa stabile, ampia e radicata a livello locale.

Questo permette ai giovani diplomati degli istituti tecnici e professionali di capitalizzare i loro studi, trasformandoli in occasioni di crescita personale attraverso l’inserimento nel mondo del lavoro e nei successivi percorsi universitari.

L’apertura della scuola al mondo del lavoro e delle professioni è anche una raccomandazione dell’Unione Europea in modo da superare la contrapposizione tra cultura generale e cultura tecnica e professionale, creare nuovi ponti tra scuola società e impresa, considerando quest’ultima come un ambiente formativo, per garantire ai cittadini e ai lavoratori un apprendimento lungo l’intero corso della vita.

Il nostro Istituto prevede un collegamento organico tra scuola e impresa per favorire l’apprendimento dei giovani in contesti operativi reali.

L’interazione con il mondo produttivo e il territorio facilita uno scambio di informazioni continuo ed aggiornato sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese, sulla reale spendibilità dei titoli di studio nel mercato del lavoro, sulle prospettive di sviluppo delle professioni, sulle competenze richieste dal sistema produttivo.

Il nostro Istituto punta alla valorizzazione del ruolo dell’alternanza non solo per superare la separazione tra momento formativo e applicativo, ma soprattutto per accrescere la motivazione allo studio e per aiutare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali attraverso ” l’imparare facendo” (learning by doing).

L’alternanza consente ai nostri studenti di verificare la connessione tra le conoscenze e le competenze, di applicarle nella risoluzione dei problemi e li aiuta a sviluppare una cultura del lavoro.

Il modello organizzativo dell’alternanza scuola-lavoro dell’Istituto Moretti prevede il coinvolgimento attivo di tutte le classi terze, quarte e quinte del settore tecnico, tecnologico e professionale, progettate nei singoli Consigli di Classe, su proposta della funzione strumentale preposta, che le coordina unitamente alla sua commissione di lavoro ed al responsabile dell'alternanza per l’indirizzo professionale.

IIS Moretti 17 POF 2013/2014

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Per lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro è prevista l'individuazione di un tutor scolastico (scelto tra i membri del Consiglio di Classe) ed un tutor aziendale.

Le attività saranno valutate nei singoli Consigli di Classe, secondo una griglia d'Istituto appositamente predisposta.

Per l’A.S. 2013/2014 si prevedono le seguenti attività:

Classi terze di ogni indirizzo:

Formazione in aula:modulo di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; conoscenza delle agenzie lavorative del territorio, delle organizzazioni settoriali quali CNA, CONFINDUSTRIA, CONFAPI, ordini professionali, agenzia delle entrate e istituti di credito.

Classi quarte di ogni indirizzo:

Formazione in aula e formazione in azienda presso imprese e studi professionali del territorio per 80-100 ore ripartite nel corso dell'anno nel rispetto delle esigenze del mondo produttivo. L'esperienza diretta e consapevole nella realtà lavorativa contribuisce a evidenziare le attitudini degli studenti e le eventuali lacune nella loro preparazione, consentendo attività di potenziamento e/o recupero al rientro a scuola anche con interventi didattici personalizzati.

Il nostro istituto cura in modo particolare la scelta delle aziende. Gli studenti prima di essere accolti dall’azienda stessa, vengono debitamente informati sulla sua attività produttiva e su lle mansioni che dovranno svolgere. Ove possibile, si cerca di mantenere un rapporto di continuità tra i ragazzi e le aziende e in alcuni casi, per potenziare la produzione estiva o per sostituire personale in ferie, è stata richiesta la collaborazione di alcuni studenti conosciuti durante le attività di alternanza scuola-lavoro.

Classi quinte dell'Istituto Tecnico: visite di almeno tre grandi aziende del territorio abruzzese e delle regioni viciniori.

Classi quinte dell' Istituto Professionale: svolgeranno attività di alternanza scuola-lavoro, afferenti all' ex Terza Area (area di professionalizzazione) per 132 ore. (Art. 8., D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010).

Le attività di alternanza scuola-lavoro vengono predisposte e realizzate anche per gli alunni diversamente abili con programmazione differenziata, con lo scopo di favorirne l’inserimento in contesti lavorativi potenziando l’autonomia personale e sociale.

IIS Moretti 18 POF 2013/2014

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ORGANIZZAZIONE DELLA VITA SCOLASTICA

DIPARTIMENTI

In applicazione della delibera del Collegio dei Docenti del 02 settembre 2013 sono stati istituiti i

dipartimenti di indirizzo che costituiscono l'articolazione del Collegio dei docenti secondo l'art.

5 comma 3 punto d del Regolamento Riordino Istituti Tecnici.

Essi hanno lo scopo di:

individuare e raggiungere gli obiettivi trasversali agli assi culturali

acquisire una dimensione più operativa, flessibile e dinamica

valorizzare le competenze specifiche dei docenti in un'ottica collegiale e cooperativa.

I dipartimenti sono sei, ognuno costituito dai docenti dell'indirizzo corrispondente, e sono

finalizzati a dare sostegno alla didattica e alla progettazione formativa, congiuntamente e/o per

aree disciplinari.

Essi costituiscono il contesto ideale per la ricerca, le scelte didattico-metodologiche e

l'ampliamento della comunicazione in merito ai saperi disciplinari; curano la diffusione della

documentazione educativa per favorire scambi di informazioni, di esperienze e di materiali

didattici per scelte comuni e condivise.

Sono il luogo di confronto tra insegnanti delle aree disciplinari di uno stesso indirizzo o corso di

studio, in merito alla programmazione didattica, alla scelta dei libri di testo e dei sussidi.

I lavori vengono coordinati da un docente nominato dal Dirigente Scolastico.

I responsabili dei dipartimenti si dovranno incontrare una volta l'anno per programmare le

attività da svolgere nelle riunioni.

DIPARTIMENTO COORDINATORE

Amministrazione, Finanza e Marketing -Sistemi informativi aziendali Berardina Ciafrè

Costruzione, Ambiente e Territorio- Grafica e Comunicazioni Marco Trifoni

Turismo Marilena Maiaroli

Produzioni tessili e sartoriali Liberata Tritelli

Manutenzione e Assistenza tecnica Fabio Minora

Didattica Speciale Maria Di Blasio

IIS Moretti 19 POF 2013/2014

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COORDINATORE DEL DIPARTIMENTO

è nominato dal dipartimento su proposta del Dirigente scolastico;

presiede e verbalizza le riunioni di dipartimento;

garantisce all’interno del dipartimento omogeneità nelle scelte metodologiche e

didattiche;

promuove tra i colleghi il più ampio scambio di informazioni e riflessioni su iniziative di

aggiornamento e sviluppi della ricerca metodologica;

mantiene i contatti con i coordinatori degli altri dipartimenti.

COORDINATORE DI CLASSE

è nominato dal Consiglio di Classe su proposta del Dirigente scolastico;

presiede su delega del D.S. il Consiglio di Classe ad eccezione degli scrutini trimestrali e

finali;

favorisce il buon andamento dell’attività didattica all’interno della classe costituendo

punto di riferimento importante per gli allievi e per gli altri insegnanti;

monitorizza periodicamente le assenze e il profitto dei singoli alunni e provvede alla

convocazione delle famiglie;

informa il D.S. e i suoi collaboratori sugli avvenimenti più significativi della classe.

RESPONSABILE DI LABORATORIO

ha piena responsabilità dei beni mobili strumentali di cui si compone il laboratorio per il

periodo della consegna;

provvede al controllo del materiale e al coordinamento delle attività di utilizzo del

laboratorio da parte di più docenti;

in caso di guasti e/o di furti o di altra anomalia, è tenuto alla tempestiva segnalazione al

Direttore dei Servizi generali e amministrativi e al Dirigente scolastico.

FORMAZIONE CLASSI

I criteri per la formazione delle prime classi sono definiti dal Collegio dei Docenti e dal

Consiglio d'Istituto al fine di ottenere, all'interno di ogni indirizzo di studi, classi iniziali più

omogenee possibili per numero, profitto, sesso, provenienza. In particolare si terrà conto di

quanto segue e nell'ordine qui indicato:

1. formazione di gruppi omogenei per la lingua straniera;

IIS Moretti 20 POF 2013/2014

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2. giusto equilibrio del gruppo classe in relazione al profitto ottenuto in terza media;

3. giusto equilibrio tra maschi e femmine;

4. richiesta delle famiglie ove non in contrasto con le esigenze prima indicate.

Gli iscritti alle classi iniziali possono esprimere il desiderio di essere inseriti nel gruppo

classe con un compagno indicato all'atto dell'iscrizione, a condizione che la richiesta sia

reciproca e non contrasti con le rispettive opzioni didattiche.

Il criterio di omogeneità deve intendersi prioritario anche nelle classi successive alla

prima che comportino una ridefinizione dei gruppi classe.

Gli studenti ripetenti sono assegnati, di norma, alla stessa sezione di provenienza, salvo motivate

richieste avanzate dalla famiglia, o particolari situazioni numeriche delle classi.

ASSEGNAZIONE DOCENTI

Nell’assegnazione dei docenti alle classi, fatte salve le competenze degli organi preposti, si tiene

conto dei seguenti criteri:

1. continuità didattica (ove l’applicazione della normativa vigente e le esigenze

organizzative della scuola lo consentano);

2. esigenze didattiche particolari (classi articolate e bilingue, utilizzo dei laboratori e delle

aule speciali, sperimentazioni, ecc.);

3. graduatoria d’Istituto;

4. richieste dei singoli docenti.

ADEMPIMENTI PER IL PASSAGGIO A QUESTO ISTITUTO DA ALTRA SCUOLA E PER GLI ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

Per il passaggio da altra scuola la normativa prevede:

IL COLLOQUIO per chi, avendo ottenuto la promozione alla classe seconda, chiede il

passaggio alla stessa classe di altro indirizzo di studi.

Termine per la presentazione della domanda: 28 GIUGNO, prorogabile solo per gli alunni con

sospensione del giudizio.

ESAMI INTEGRATIVI per chi, avendo ottenuto la promozione ad una classe successiva alla

seconda, chiede il passaggio alla classe corrispondente di altro indirizzo di studi.

Termine per la presentazione della domanda: 28 GIUGNO, prorogabile solo per gli alunni con

sospensione del giudizio.

IIS Moretti 21 POF 2013/2014

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ESAMI DI IDONEITA’: per i candidati esterni (che non hanno frequentato o si sono ritirati

entro il 15 marzo dell’anno scolastico in corso).

Termini per la presentazione della domanda:

25 GENNAIO per coloro che non hanno frequentato;

20 MARZO per coloro che si sono ritirati entro il 15 marzo.

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE: per i candidati esterni (che non hanno

frequentato o si sono ritirati entro il 15 marzo dell’anno scolastico in corso).

Termini per la presentazione delle domande:

25 GENNAIO per coloro che non hanno frequentato;

20 MARZO per coloro che si sono ritirati entro il 15 marzo.

Per gli esami integrativi, di idoneità e i colloqui, la sessione di esame è fissata per il mese

di settembre; per l’esame di qualifica professionale, la sessione è fissata per il mese di giugno.

ESAMI DI STATO - A.S. 2013/201 4

Per l’anno scolastico 2013-2014 l’inizio dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo

d’istruzione è fissato per il 18-06-2014.

IIS Moretti 22 POF 2013/2014

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IL PIANO DEGLI STUDI

I Nuovi Ordinamenti degli istituti tecnici e professionali in vigore a partire dalle prime classi

dell’a.s. 2010/2011, sono stati definiti con il D.P.R. 15.03.2010 n.87 e D.P.R. 15.03.2010 n. 88 e

prevedono i seguenti corsi:

ISTITUTO TECNICO-SETTORE ECONOMICO:

Amministrazione Finanza e Marketing (con articolazione Sistemi Informativi Aziendali a partire

dal secondo biennio)

Turismo

ISTITUTO TECNICO-SETTORE TECNOLOGICO:

Costruzioni Ambiente e Territorio

Grafica e Comunicazione

ISTITUTO PROFESSIONALE-SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO:

Produzioni Industriali e Artigianali – opzione produzioni tessili sartoriali

Manutenzione e Assistenza Tecnica – opzione apparati e servizi tecnici industriali e civili.

Le classi quinte dell'a.s. 2013/2014 proseguono secondo i vecchi ordinamenti così denominati:

Indirizzo giuridico-economico-aziendale (IGEA)

Ragionieri programmatori, progetto “Mercurio”

Indirizzo tecnico turistico, progetto “Iter”

Geometri (con prosecuzione dello studio della lingua straniera)

Tecnico dell’industria elettrica (IPSIA)

Tecnico abbigliamento e moda (IPSIA)

L’orario complessivo annuale di ogni corso è di 1.056 ore, corrispondente a 32 ore

settimanali di lezione per 33 settimane.

IIS Moretti 23 POF 2013/2014

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trattative contrattuali;

lettura, redazione ed interpretazione dei documenti contabili e finanziari;

controllo di gestione;

Sbocchi professionali

impiego nelle aziende industriali, commerciali e informatiche;

impiego nel settore terziario (banche, società finanziarie, assicurazioni, imprese di

servizi, pubblicità, consulenza, elaborazione dati);

impiego nella Pubblica Amministrazione;

libera professione come ragioniere commercialista o consulente del lavoro (previo esame

di abilitazione);

accesso a tutte le facoltà universitarie e in particolare a corsi di laurea in economia,

scienze politiche, scienze statistiche, scienze internazionali e diplomatiche,

giurisprudenza; economia gestionale. Informatica...

corsi post-diploma e di istruzione tecnica superiore (alta formazione).

IIS Moretti 25 POF 2013/2014

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Quadro Orario Amministrazione Finanza e Marketing

DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze integrate (Fisica) 2

Scienze integrate (Chimica) 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Diritto 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Economia Politica 3 2 3

Economia Aziendale 2 2 6 7 8

Informatica 2 2 2 2

Geografia 3 3

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

A partire dal terzo anno gli studenti possono scegliere l'articolazione Sistemi Informativi

Aziendali con il seguente quadro orario:

DISCIPLINE 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Storia 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3

Seconda lingua comunitaria 3

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Diritto 3 3 2

Economia Politica 3 2 3

Economia Aziendale 4 7 7

Informatica 4 5 5

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32

IIS Moretti 26 POF 2013/2014

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Quadro Orario IGEA (Vecchio Ordinamento)

DISCIPLINE 5° ANNO

Religione 1

Lingua e letteratura italiana 4

Storia 2

Prima lingua straniera 3

Seconda lingua straniera 3

Matematica applicata e lab. 3

Educazione fisica 2

Geografia Economica 3

Diritto 2

Economia 3

Economia Aziendale e Lab. 7

TOTALE ORE SETTIMANALI 32

Quadro Orario PROGRAMMATORI (Vecchio Ordinamento)

DISCIPLINE 5° ANNO

Religione 1

Lingua e letteratura italiana 3

Storia 2

Prima lingua straniera 3

Matematica applicata e lab. 5

Economia politica e scienza finanze 2

Educazione fisica 2

Diritto ed economia 2

Informatica gen. appl. gest. 5

Economia aziendale e lab 7

TOTALE ORE SETTIMANALI 32

IIS Moretti 27 POF 2013/2014

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ISTITUTO TECNICO-SETTORE ECONOMICO

INDIRIZZO TURISMO

L'indirizzo Turismo consente l'acquisizione di competenze specifiche nel

comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni

economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.

Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico,

artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell'ambito

professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema

informativo dell'azienda e contribuire all'innovazione e al miglioramento organizzativo e

tecnologico dell'impresa turistica inserita .

A partire dal terzo anno Alternanza Scuola-Lavoro con certificazioni e stage presso aziende

del settore.

Il diplomato in Turismo è in grado di:

gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del

patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;

collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l'immagine turistica del territorio e i

piani di qualificazione per lo sviluppo dell'offerta integrata;

utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per

proporre servizi turistici anche innovativi;

promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione

multimediale;

intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili

e commerciali.

Sbocchi professionali

esperto di marketing turistico

promotore turistico

programmatore turistico

direttore d'albergo

impiegato di concetto in compagnie aeree o di navigazione

IIS Moretti 28 POF 2013/2014

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impiegato di concetto in porti ed aeroporti

impiegato di concetto in trenitalia

organizzatore di fiere e congressi

agenzie di promozione turistica

guida turistica

receptionist in alberghi, campeggi, villaggi turistici

animatore turistico

accesso a tutte le facoltà universitarie e in particolare a corsi di laurea in lingue e

letterature straniere, mediazione linguistica, scienze politiche, scienze internazionali e

diplomatiche, conservazione beni culturali.. e a corsi post-diploma e di istruzione tecnica

superiore (alta formazione).

Quadro Orario Turismo

DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Terza lingua straniera 3 3 3

Arte e territorio 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze integrate (Fisica) 2

Scienze integrate (Chimica) 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Diritto e legislazione turistica 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Discipline turistiche e aziendali 4 4 4

Economia Aziendale 2 2

Informatica 2 2

Geografia 3 3

Geografia turistica 2 2 2

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

IIS Moretti 29 POF 2013/2014

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Quadro Orario ITER (Vecchio Ordinamento)

DISCIPLINE 5° ANNO

Religione 1

Italiano 4

Storia 2

Lingua straniera 1 3

Lingua straniera 2 3

Lingua straniera 3 3

Arte e territorio 2

Matematica e informatica 3

Educazione fisica 2

Diritto e legislazione turistica 3

Discipline turistiche e aziendali 4

Geografia del turismo 2

TOTALE ORE SETTIMANALI 32

IIS Moretti 30 POF 2013/2014

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ISTITUTO TECNICO-SETTORE TECNOLOGICO

INDIRIZZO COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO

L'indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio è caratterizzato da una

solida cultura generale accompagnata dalle conoscenze dei processi di

progettazione, costruzione, pianificazione e valutazione tecnica e

patrimoniale del tessuto urbano e rurale. Il corso di studi cura

particolarmente l'aggiornamento dei contenuti, lo sviluppo delle abilità organizzative e

progettuali, anche in equipe, attraverso l'uso delle diverse conoscenze tecnico-pratiche. L'uso

sistematico di laboratori informatici attrezzati permette di svolgere attività specifiche e di ricerca

anche per le materie curricolari. L'attività didattica è integrata da sessioni pratiche sul territorio

urbano ed extraurbano.

A partire dal terzo anno Alternanza Scuola-Lavoro con certificazioni e stage presso aziende

del settore.

Il diplomato in Costruzioni Ambiente e Territorio:

conosce ed utilizza le strumentazioni informatiche, elettroniche, satellitari e manuali

impiegate nelle misurazioni e nella progettazione professionale;

Ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle

industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti di rilievo, nell'uso dei mezzi

informatici per la rappresentazione e il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica

dei beni privati e pubblici esistenti sul territorio e nell'utilizzo ottimale delle risorse

ambientali;

possiede capacità grafiche e progettuali in campo edilizio e nell'organizzazione del

cantiere, nella gestione degli impianti. nel rilievo topografico, nella stima di terreni e

fabbricati e delle altre componenti del territorio, nei diritti reali che li riguardano,

nell'amministrazione di immobili e nello svolgimento di operazioni catastali;

interviene nei processi di conversione dell'energia e del loro controllo, è in grado di

prevedere, nell'ambito dell'edilizia ecocompatibile, le soluzioni opportune per il

risparmio energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente;

attraverso le proprie conoscenze sistemiche può pianificare e organizzare le misure

opportune in materia di salvaguardia della salute nei luoghi di vita e di lavoro;

conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in

IIS Moretti 31 POF 2013/2014

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contesti organizzati

Sbocchi professionali

lavoro autonomo come progettista, titolare d'impresa, assistenza cantieri e direzione

lavori, esperto di sicurezza, agente o rappresentante di commercio nel settore delle

costruzioni;

impiego presso uffici tecnici, di progettazione, di tutela del territorio, di ingegneria civile

e industriale, di stima e valutazione degli immobili;

impiego nella Pubblica Amministrazione;

accesso a tutte le facoltà universitarie con particolare riferimento ai corsi di laurea in

Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria ambientale ed ai corsi post-diploma e di

istruzione tecnica superiore (alta formazione).

Quadro Orario Costruzioni, Ambiente e Territorio

DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica e Complementi di matematica 4 4 4 4 3

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) * 3 3

Scienze integrate (Chimica) * 3 3

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica * 3 3

Tecnologie informatiche 3

Scienze e tecnologie applicate** 3

Progettazione, Costruzioni e Impianti* 7 6 7

Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4

Topografia* 4 4 4

Gestione del cantiere sicurezza dell'ambiente di lavoro** 2 2 2

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

* Le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.

** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.

IIS Moretti 32 POF 2013/2014

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Quadro Orario Geometri (Vecchio Ordinamento)

DISCIPLINE 5° ANNO

Religione 1

Lingua e letteratura italiana 3

Storia ed Educazione Civica 2

Lingua straniera 2

Matematica

Economia e contabilità

Estimo 4

Tecnologia delle Costruzioni 3

Costruzioni 6

Topografia 6

Elementi di Diritto 3

Educazione fisica 2

TOTALE ORE SETTIMANALI 32

IIS Moretti 33 POF 2013/2014

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ISTITUTO TECNICO-SETTORE TECNOLOGICO

INDIRIZZO GRAFICA E COMUNICAZIONE

Il Diplomato in Grafica e Comunicazione ha competenze specifiche

nel campo della comunicazione, con particolare riferimento all'uso

delle tecnologie per produrla; interviene nei processi produttivi che caratterizzano il settore della

grafica, dell'editoria, della stampa e dei servizi ad esso collegati.

Il diplomato è in grado di:

intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti differenti

in relazione ai contesti e ai servizi richiesti;

integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e software

grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi,

fotografici e di stampa;

intervenire nella progettazione e realizzazione di prodotti di carta e cartone;

utilizzare competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del mercato

del lavoro e delle corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi:

alla programmazione ed esecuzione delle operazioni di prestampa e alla gestione e

organizzazione delle operazioni di stampa e post-stampa,

alla realizzazione di prodotti multimediali,

alla realizzazione fotografica e audiovisiva,

alla realizzazione e gestione di sistemi software di comunicazione in rete,

alla produzione di carta e di oggetti di carta e cartone (cartotecnica);

gestire progetti aziendali, rispettando le norme sulla sicurezza e sulla salvaguardia

dell’ambiente;

descrivere e documentare il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti e redigere

relazioni tecniche.

IIS Moretti 34 POF 2013/2014

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Sbocchi professionali

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in Grafica e Comunicazione

consegue risultati di apprendimento, in termini di competenze informatiche, comunicative

e grafiche, riferite ai settori di stampa tradizionale e Web design.

In particolare:

progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali,

scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d'uso e alle tecniche di

produzione.

utilizzare pacchetti informatici dedicati

progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l'uso di diversi

supporti

programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi.

realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione.

realizzare prodotti multimediali.

progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web.

gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi

aziendali di gestione della qualità e della sicurezza.

analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.

consente inoltre l'accesso a tutte le facoltà Universitarie ed in particolare al corso di

laurea in Design della Comunicazione, Scienza della Comunicazione, Comunicazione

Digitale, Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie e a corsi post-diploma e di istruzione

tecnica superiore (alta formazione).

IIS Moretti 35 POF 2013/2014

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Quadro Orario Grafica e Comunicazione

DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 3 3 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica e Complementi di matematica 4 4 4 4 3

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) * 3 3

Scienze integrate (Chimica) * 3 3

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica * 3 3

Tecnologie informatiche 3

Scienze e tecnologie applicate** 3

Progettazione multimediale* 4 3 4

Teoria della comunicazione 2 3

Tecnologia dei processi di produzione* 4 4 3

Organizzazione e gestione dei processi produttivi** 4

Laboratori tecnici** 6 6 6

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

* Le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. ** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.

IIS Moretti 36 POF 2013/2014

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agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi

autonome responsabilità.

segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche.

operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi.

L’opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili specializza e integra le

conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di

riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle

aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici,

industriali e civili, e relativi servizi tecnici.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica”,

opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali” consegue i risultati di apprendimento

di seguito descritti in termini di competenze.

Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici

industriali e civili.

Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza.

Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta

funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la

manutenzione, nel contesto industriale e civile.

Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo

scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel

rispetto delle modalità e delle procedure stabilite.

Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni

degli apparati e impianti industriali e civili di interesse.

Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli apparati e impianti

industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-

erogazione dei relativi servizi tecnici.

Agire nel sistema di qualità, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi

efficienti ed efficaci.

IIS Moretti 38 POF 2013/2014

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Sbocchi professionali

Attività nel settore della manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici,

termici, industriali e civili, e relativi servizi tecnici nei settori produttivi (elettronica,

elettrotecnica, meccanica, termotecnica, domotica, ecc.) ;

titolare di impresa installatrice nel settore elettrico, elettronico ed elettromeccanico;

dipendente in Aziende pubbliche e private del medesimo settore

Accesso a tutte le facoltà universitarie con particolare riferimento ai corsi di laurea in

Ingegneria Elettrico Elettronico, Ingegneria dell'Automazione e ai corsi post-diploma e di

istruzione tecnica superiore (alta formazione).

IIS Moretti 39 POF 2013/2014

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Quadro orario Manutenzione e assistenza tecnica

Opzione Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

( Tra parentesi le ore di laboratorio).

DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) 2(1) 2(1)

Scienze integrate (Chimica) 2(1) 2(1)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecn.dell'Informazione e della Comunicazione 2 2

Lab. Tecnologici ed Esercitazioni (3) (3) (4) (3) (3)

Tecnologie Meccaniche e Applicazioni 3(2) 5(2) 5(2)

Tecnologie Elettrico-Elettroniche, dell'Automazione e Applicazioni

6(2) 4(2) 3(2)

Tecnologie e Tecniche d'Installazione e Manutenzione di apparati e impianti civili ed industriali

4(2) 5(2) 6(2)

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

IIS Moretti 40 POF 2013/2014

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Quadro Orario “Tecnico delle industrie elettriche” (fra parentesi le ore di laboratorio)

DISCIPLINE 5° ANNO

Religione 1

Italiano 4

Storia 2

Lingua straniera (inglese) 3

Matematica ed Informatica 3

Elettrotecnica, Elettron. Applic. 9(3)

Sistemi, Automaz. e Organizzazione della Produzione 6(3)

Educazione fisica 2

Alternanza scuola-lavoro 100 ORE ANNUE DI ATTIVITA’ E STAGE

TOTALE ORE SETTIMANALI 30(6)

IIS Moretti 41 POF 2013/2014

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Intervenire nelle diverse fasi e livelli dei processi produttivi tessili - sartoriali,

mantenendone la visione sistemica.

Le competenze dell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, nell’opzione

“Produzioni tessili-sartoriali”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera

produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Sbocchi occupazionali

Il diplomato nell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, opzione “Produzioni tessili-

sartoriali” si inserisce, con compiti di controllo e di cooperazione alla loro conduzione, negli

impianti di produzione delle industrie tessili, sartoriali, televisive, cinematografiche, etc.

L’ampio ventaglio delle competenze di base consente di operare efficacemente anche nei

laboratori

artigianali e di poter intraprendere una attività imprenditoriale.

Accesso a tutte le facoltà universitarie con particolare riferimento ai corsi di laurea in Design

(es.: Design della Moda cfr. Politecnico di Milano e presso Facoltà di Architettura a Napoli) ai

corsi triennali post-diploma e ai corsi di istruzione tecnica superiore (alta formazione).

IIS Moretti 43 POF 2013/2014

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Quadro orario “Produzioni Industriali e Artigianali Abbigliamento-Moda”

(fra parentesi le ore di laboratorio)

DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia 3 3 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Fisica) 2(1) 2(1)

Scienze integrate (Chimica) 2(1) 2(1)

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie dell'informazione e della comunicazione 2 2

Lab. Tecnologici ed esercitazioni tessili, abbigliamento (3) (3) (5) (4) (4)

Tecnologie applicate ai materiali ed ai processi produttivi tessili, abbigliamento 6(3) 5(3) 4(2)

Progettazione Tessile Abbigliamento Moda e Costume 6(3) 6(3) 6(4)

Tecniche di distribuzione e marketing 2 3

TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32

IIS Moretti 44 POF 2013/2014

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Quadro Orario “Tecnico dell'abbigliamento e moda”(fra parentesi le ore di laboratorio)

DISCIPLINE 5° ANNO

Religione 1

Italiano 4

Storia 2

Lingua straniera (inglese) 3

Matematica ed Informatica 3

Disegno professionale 6

Storia dell'arte e del costume 4

Tecnologia tessile

Tecniche del settore (5)

Educazione fisica 2

Alternanza scuola-lavoro 132 ORE ANNUE DI ATTIVITA’ E STAGE

TOTALE ORE SETTIMANALI 30(5)

IIS Moretti 45 POF 2013/2014

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

I dipartimenti individuano gli obiettivi delle singole discipline e tracciano le linee guida per le

programmazioni individuali che dovranno contenere tra l'altro:

obiettivi specifici

contenuti disciplinari

competenze

metodologia

tempi di sviluppo della didattica

modalità di verifica

criteri di valutazione

I consigli di classe fissano gli obiettivi trasversali, (comportamentali, cognitivi e

operativi), precisando le strategie per il loro conseguimento, gli strumenti ed i criteri di

valutazione comuni.

L’attività didattica viene programmata a partire dalla rilevazione della situazione iniziale della

classe e del possesso dei prerequisiti disciplinari specifici;

Attività di recupero e sostegno

Le attività di recupero e sostegno costituiscono parte integrante del percorso formativo e sono

attuate da ogni docente secondo i bisogni rilevati e le indicazioni fornite dai Consigli di classe.

Oltre alle strategie attuate dai singoli insegnanti contestualmente all’attività didattica ordinaria, si

prevede l’attivazione di specifici interventi di recupero, come stabilito dalla normativa vigente.

1° FASE interventi didattico-educativi di recupero: dopo gli scrutini del primo trimestre,

con prove di verifica documentabili (preferibilmente scritte);

2° FASE interventi didattico-educativi di recupero: dopo gli scrutini finali, durante il

periodo estivo, per gli alunni con “sospensione del giudizio”, secondo quanto stabilito

dall’art. 4 del del D.P.R. n.122 del 22/06/09. Prove di verifica (scritte), “da effettuarsi

entro la fine del medesimo anno scolastico e comunque non oltre la data di inizio delle

lezioni dell’anno scolastico successivo”.

Gli alunni sono tenuti a frequentare i corsi di recupero, sia quelli intermedi che quelli estivi, a

meno che i genitori non decidano di avvalersi di altre modalità di recupero, debitamente

comunicate alla scuola. Anche in questo caso, comunque, gli alunni dovranno sottoporsi alle

prove di verifica programmate dalla scuola.

IIS Moretti 46 POF 2013/2014

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VALUTAZIONE

Alla valutazione complessiva dello studente concorrono la valutazione del comportamento e

quella degli apprendimenti (art. 4 del Legge 30 ottobre 2008, n. 169)

Valutazione del comportamento

La valutazione del comportamento è disciplinata dalla Legge 30 ottobre 2008, n. 169 e dal DPR

122 22/06/09, che introducono il voto di condotta come elemento che “concorre alla valutazione

complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al

successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo”.

In particolare, la normativa stabilisce che:

In sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento tenuto dallo

studente “durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione

alla partecipazione alle attività e agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni

scolastiche anche fuori dalla loro sede”.

La valutazione del comportamento deve essere espressa in decimi.

Il voto di condotta attribuito dal Consiglio di classe concorre alla valutazione formativa

ed intende valorizzare gli studenti che con il loro comportamento complessivo hanno

dimostrato di partecipare in maniera consapevole alla vita scolastica.

Il voto di condotta insufficiente, inferiore a sei decimi, determina la non ammissione alla

classe successiva o all’esame conclusivo del ciclo di studio.

Nell’attribuzione del voto di condotta il Consiglio di classe dovrà prendere in considerazione i

seguenti elementi:

consapevolezza che appartenere alla comunità scolastica comporta il rispetto delle norme

che ne regolano la vita e le attività;

partecipazione attiva alle iniziative proposte dalla scuola, anche fuori dai locali

dell’Istituto (viaggi d’istruzione, progetti, stage, ecc.);

rispetto degli impegni di studio.

frequenza e puntualità alle lezioni.

A partire dall’a.s. 2010/2011, nel quadro della riforma dell’istruzione superiore (allegato 8

del Regolamento), per l'ammissione alla frequenza dell'anno successivo è richiesta la

frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato.

IIS Moretti 47 POF 2013/2014

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Il Consiglio potrà inoltre prendere in considerazione anche aspetti e situazioni, ritenuti

rilevanti anche se non espressamente contemplati nella griglia, ogni variazione sarà

opportunamente motivata e verbalizzata.

Il voto di condotta sarà attribuito tenendo debitamente conto sia del comportamento che

della frequenza (secondo quanto stabilito dalle rispettive griglie).

Tutte le assenze, ritardi/uscite anticipate, anche se documentati, rientrano nel computo al

fine dell’attribuzione del punteggio.

Il Consiglio di classe, per riconosciuti casi particolari (malattie prolungate o croniche,

periodi di cura post-traumi, situazioni familiari particolari, ecc.), può derogare dai criteri

sopra indicati.

Il voto di condotta inferiore a sei decimi sarà attribuito in base all’art. 7 del DPR 122

22/06/09 (Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli

alunni).

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI

COMPORTAMENTO IMPEGNO PARTECIPAZIONE FREQUENZA VOTO

Scorretto, irresponsabile e pericoloso per la collettività scolastica; funzione negativa nel gruppo classe; gravi provvedimenti disciplinari del Consiglio di classe con allontanamento dalla comunità scolastica.

E' assente; mancata esecuzione dei compiti assegnati, nessuna cura del materiale didattico, disinteresse per ogni attività.

E' nulla, disturba gravemente le attività didattiche; interazione non corretta con compagni e docenti.

E' scarsa; molti ritardi e/o uscite anticipate.

> 6

Poco corretto e responsabile; episodi di mancato rispetto del Regolamento d’Istituto che comportano provvedimenti disciplinari del Consiglio di classe (allontanamento dalle lezioni).

E' limitato; scarsa cura del materiale scolastico; svolgimento non puntuale dei lavori assegnati.

E' scarsa, a volte è di disturbo alle attività didattiche; interazione non sempre corretta con compagni e docenti;

E' irregolare; ripetuti ritardi e/o uscite anticipate.

6

Non sempre corretto; episodi di mancato rispetto del Regolamento d’Istituto che comportano avvertimenti scritti sul registro di classe (note dei docenti, mancata giustificazione delle assenze e dei ritardi nei termini previsti, qualche ammonizione scritta, ecc.).

E' limitato; scarsa cura del materiale scolastico; svolgimento non sempre puntuale dei lavori assegnati.

E' discontinua, a volte è di disturbo alle attività didattiche; interazione non sempre corretta con compagni e docenti.

E' irregolare; diversi ritardi e/o uscite anticipate.

7

IIS Moretti 48 POF 2013/2014

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COMPORTAMENTO IMPEGNO PARTECIPAZIONE FREQUENZA VOTO

Sempre attento, interessato; collaborazione e interazione proficua con compagni e docenti.

E' costante, ha cura del materiale scolastico; puntualità nei lavori assegnati.

E' costante; interazione corretta con compagni e docenti.

Non sempre regolare; assenze puntualmente giustificate; alcuni ritardi e/o uscite anticipate.

8

Corretto e responsabile anche nelle uscite didattiche.

E' costante e diligente; attenta cura del materiale scolastico; completezza, autonomia e puntualità nei lavori assegnati.

E' sempre attiva e interessata; collaborazione e interazione proficua con compagni e docenti;

Regolare; puntuale rispetto dell’orario scolastico, qualche ritardo/uscita anticipata.

9

È corretto , propositivo e responsabile verso compagni e docenti sia a scuola che nelle uscite didattiche.

lodevole; attenta cura del materiale scolastico; completezza, autonomia e puntualità nei lavori assegnati.

E' sempre attiva, interessata e costruttiva; collaborazione e interazione proficua con compagni e docenti;

assidua; puntuale rispetto dell’orario scolastico.

10

TABELLA DELLA FREQUENZA

FREQUENZAPRIMO PERIODO

(TRIMESTRE)SECONDO PERIODO

(PENTAMESTRE)

Giorni di assenza Voto Giorni di assenza Voto

Assidua n. 1 - 4 9/10 n. 1 - 10 9/10

Regolare n. 5 - 8 8 n. 11 - 15 8

Non sempre regolare n. 9 - 12 7 n. 15 - 20 7

Irregolare più di 12 6 più di 20 6

IIS Moretti 49 POF 2013/2014

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Il punteggio relativo alla frequenza viene decurtato per ritardi e/o uscite anticipate come segue:

PRIMO PERIODO(TRIMESTRE)

SECONDO PERIODO(PENTAMESTRE)

RITARDI/USCITE ANTICIPATE

PENALITÀRITARDI/USCITE

ANTICIPATEPENALITÀ

n. 3 - 0,25 n. 5 - 0,25

n. 4 - 0,50 n. 7 - 0,50

n. 5 - 0,75 n. 9 - 0,75

più di 5 - 1,00 più di 9 - 1,00

IIS Moretti 50 POF 2013/2014

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Valutazione degli apprendimenti

La valutazione degli apprendimenti viene formulata sulla base dell’osservazione sistematica di

tutti gli elementi riguardanti:

- l’acquisizione dei contenuti;

- le conoscenze, le competenze e le capacità;

- l’effettivo progresso rispetto alla situazione di partenza;

- l’impegno e la partecipazione alle attività didattiche;

- il raggiungimento degli obiettivi programmati.

La valutazione formativa e quella sommativa, in itinere e finale, pur mantenendo caratteri

distinti, sono interdipendenti e la prima comunque informa la seconda.

Strumenti di verifica:

interrogazione individuale frontale;

relazione e discussione orale;

riproduzione pratica di apprendimenti;

relazione scritta;

prove scritte (strutturate e non) e grafiche.

La seguente griglia indica, analiticamente, i criteri di valutazione in base a:

conoscenze, competenze e capacità:

VOTI LIVELLI DESCRITTORI

Conoscenze Competenze Capacità

1 - 2 Nullo Nessuna Nessuna Nessuna

3 Scarso

Scarsissimaconoscenzadegli argomentiproposti.

Non riesce ad applicare lesue conoscenze e commette gravi errori.

Non è capace di effettuare alcuna analisi, né di sintetizzare leconoscenze.

4 InsufficienteFrammentarie,incomplete esuperficiali.

Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori anche gravi nell'esecuzione.

Effettua analisi parziali ed imprecise e sintesi scorrette. Guidato esprime valutazioni moltosuperficiali.

5 MediocreSuperficiali enon del tuttocomplete.

Commette qualche erroreapplicando le conoscenze incompiti piuttosto semplici.

Effettua analisi superficiali e sintesi non complete ed approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze acquisite e sulla loro base effettua semplici valutazioni.Gestisce con difficoltàsituazioni nuove semplici

IIS Moretti 51 POF 2013/2014

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VOTI LIVELLI DESCRITTORI

6 SufficienteEssenziali epocoapprofondite.

Applica le conoscenzeacquisite nell'esecuzione dicompiti semplici in modosostanzialmente corretto.

Analizza, sintetizza evaluta in modo semplice le conoscenze acquisite. Guidato e sollecitato riesce ad effettuare valutazioni autonome parziali e non approfondite.

7 Discreto

Essenziali, conpadronanza dialcuniargomenti.

Applica le conoscenze inmodo sostanzialmentecorretto. Si orienta nellasoluzione di problemi piùcomplessi, sa applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche errore non grave.

Effettua analisi corrette e sintesi coerenti. Esprime valutazioni argomentatein modo semplice.

8 BuonoComplete, approfondite ecoordinate.

Applica le conoscenze inmodo corretto edautonomo. Si orienta nellasoluzione di problemicomplessi.

Compie analisi complete,cogliendo implicazioni edeffettua sintesi coerentiEsprime valutazioniadeguatamenteargomentate.

9 Ottimo

Complete,articolate ecoordinate, conapprofondimentiautonomi.

Applica le conoscenze inmodo corretto edautonomo. Sa risolvereproblemi complessi. Si esprimecon scioltezza utilizzando ilinguaggi specifici.

Effettua analisi corrette ed approfondite e sintesicoerenti, individuandotutte le correlazioni.Esprime valutazionipersonalmenteargomentate.

10 EccellenteApprofondite erielaborate inmodo personale.

Applica le conoscenze inmodo preciso. Sa risolvereproblemi complessi in modoautonomo.Si esprime conscioltezza utilizzando i linguaggi specifici in modoarticolato.

Compie analisi corrette ed approfondite anche insituazioni nuove edeffettua sintesi coerenti ed originali. Esprime valutazionipersonalmenteargomentate operandocritiche costruttive.

IIS Moretti 52 POF 2013/2014

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Valutazione alunni diversamente abili con obiettivi minimi e/o differenziati

Rilievo Voto Modalità di raggiungimento dell’obiettivo

Obiettivo non raggiunto e problematiche 3Mancata consegna, comportamento oppositivo

Obiettivo non raggiunto 4 Totalmente guidato e non collaborativo

Obiettivo raggiunto in parte 5 Guidato

Obiettivo sostanzialmente raggiunto 6 Parzialmente guidato

Obiettivo raggiunto in modo soddisfacente 7 In autonomia

Obiettivo pienamente raggiunto 8 In autonomia e con sicurezza

Obiettivo pienamente raggiunto 9 In autonomia, con sicurezza e ruolo attivo

Obiettivo pienamente raggiunto 10In autonomia, con sicurezza e con ruolo propositivo

IIS Moretti 53 POF 2013/2014

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CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

Normativa: le modalità di attribuzione del credito scolastico sono state modificate dal Decreto Ministeriale DM 23 luglio 2009 , n. 99:

TABELLA A

(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323

così come modificata dal D. M. 22 maggio 2007, n. 42)

Candidati interni

Media dei voti Credito scolastico (Punti)

III anno IV anno V anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun

anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame

conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in

ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo

l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione

all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere

inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a

ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo

l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio

finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di

oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in

considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse

e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative

ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun

modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei IIS Moretti 54 POF 2013/2014

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voti. Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli

esami di qualifica, espresso in decimi (ad esempio al voto di esami di qualifica di 65/centesimi

corrisponde M = 6,5).

Procedura per l'attribuzione del credito scolastico e formativo

Gli alunni, a partire dalla classe terza, devono consegnare la documentazione utile

all’attribuzione del credito formativo in Segreteria Studenti entro la data del 15 maggio.

Il Consiglio di Classe, nello scrutinio finale, valuta l’idoneità della documentazione

presentata dai singoli allievi ai fini dell’attribuzione del credito formativo e scolastico.

Il credito deve riferirsi all'anno in corso, ad eccezione delle certificazioni, fermo

restando che ognuna di esse può essere fatta valere una sola volta.

Il credito formativo sarà attribuito solo alla presenza di attività certificate da enti

riconosciuti, non sporadiche, che abbiano prodotto risultati positivi documentati.

Il credito formativo può essere attribuito solo in presenza di uno dei primi due indicatori del

credito scolastico.

Crediti scolastici Credito formativo

Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo Attività sportive certificate da società riconosciute dal CONI.

Assiduità della frequenza scolastica*;(vengono computati anche i ritardi scolastici e/o entrate uscite anticipate).

*vd. Tabella della frequenza

Diploma Patente ECDL (o ogni altro patentino europeo conseguito CAD2D- CAD3D, Ebc*l).

Partecipazione ad attività complementari scolastiche (min. 20h di presenza) certificato dal docente referente di progetto, realizzate dall’Istituto.

Attività di volontariato/sociali significative protrattesi per almeno 3 mesi: protezione civile, WWF, Vigili del Fuoco, Scout, Croce Rossa, Assistenza disabili/anziani, Caritas.

Carica di Rappresentante d'Istituto - Rappresentante Consulta Provinciale

Frequenza corsi al Conservatorio o presso enti accreditati

Partecipazione ad eventi culturali (premi letterari, concorsi provinciali, regionali e nazionali, convegni, olimpiadi CAD)

Borse di studio attribuite da Associazioni con finalità di Promozione Culturale

Certificazioni linguistiche B1/B2

Attività e/o esperienze lavorative (min .1 mese)

Corso di Primo Soccorso.

Frequenza dell’ora di religione o delle attività alternative.

N.B. Agli studenti con sospensione del giudizio viene attribuito, nello scrutinio di settembre, il

credito minimo spettante, in riferimento alla media dei voti conseguita.

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AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013-2014

L’attività progettuale dell’Istituto, predisposta sulla base dell’analisi dei bisogni

dell’utenza, mira ad ampliare gli orizzonti culturali e professionali degli alunni. Essa risponde ai

criteri deliberati dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio dei docenti, che sottolineano la coerenza

delle proposte con gli obiettivi formativi propri dei singoli indirizzi di studio.

I progetti sono stati suddivisi in tre macroaree: progetti afferenti alla didattica speciale e

all'integrazione, progetti d'indirizzo, progetti trasversali.

Didattica speciale ed integrazione:

Progetto Aree a rischio: È rivolto agli alunni stranieri della nostra scuola e/o a rischio di

dispersione scolastica. Ogni anno prevede modalità diversificate in relazione alle diverse

esigenze. Il progetto è finanziato dall'Ufficio Scolastico Regionale.

Progetto di Istruzione domiciliare. È stato attivato per garantire il diritto allo studio ad alunni

ospedalizzati per periodi non inferiore a 30 giorni (anche non continuativi) che impediscono la

regolare frequenza scolastica. Lo scopo è quello di attenuare l'isolamento del domicilio;

approfondire lo studio individuale; valorizzare le esperienze individuali. Attualmente esso è

rivolto a due alunni del nostro Istituto che sono nelle condizioni di avvalersi di tale tipologia

formativa.

A scuola di D.S.A. Continua la partecipazione della nostra scuola alle iniziative relative ai D.

S.A. ed in particolare sulle soluzioni operative da attuare in ottemperanza alla legge 170/2010.

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Progetti d'indirizzo:

Corso formazione animatore turistico:

è un corso per avviare gli alunni alla attività di animatore turistico.

Potenziamento dello studio delle lingue straniere:

nel nostro istituto sono attivi:

progetti che preparano gli studenti a conseguire le certificazioni di lingua inglese PET e

FIRST, di lingua francese DELF B1/B2 e di lingua spagnola DELE B1/B2;

scambi culturali e stage linguistici

partecipazione al progetto europeo QU.A.LI.T.-TOUR.! Leonardo promosso dalla

provincia di Pescara in collaborazione con l’eurosportello di Pescara, la Coop sociale Lo

spazio delle idee, il punto Europa di Roseto per l’erogazione di oltre venti borse di studio

e la realizzazione di tirocini formativi in vari paesi europei destinati ad alunni del 4^ e 5^

anno che frequentano i corsi turismo, AFM, SIA.

Potenziamento della progettazione assistita (CAD):

l'obiettivo è sviluppare negli alunni le conoscenze informatiche, tecniche, giuridiche di storia

dell'architettura e di topografia, ed utilizzarle con padronanza per poterle spendere nel mondo del

lavoro. Il corso è rivolto agli studenti dell’indirizzo CAT.

Potenziamento delle conoscenze relative all’energia, al risparmio energetico e all’efficienza

energetica:

I progetti coinvolgono gli studenti nella scoperta dell'elettricità partendo dalle fonti per arrivare

alle nostre case, con particolare attenzione alle tecnologie del futuro e all'innovazione nel rispetto

dell'ambiente. Le attività prevedono la partecipazione a concorsi quali Energia in gioco/Play

Energy (promosso dall’Enel) ed Energiochi indetto dalla Regione Abruzzo, convegni con la

partecipazione di realtà aziendali del territorio, incontri didattici con esperti, visite guidate c/o

centrali di produzione, impianti e fiere del settore.

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Potenziamento delle conoscenze informatiche

le attività prevedono un percorso di insegnamento-apprendimento con la finalità di formare una

persona qualificata a gestire aziende con competenze specifiche di tipo informatico, giuridico e

contabile/amministrativo, anche attraverso un uso consapevole dei pacchetti aziendali.

Laboratorio di progettazione e realizzazione abiti (Collezione Moretti):

percorso formativo caratterizzato dalla progettazione e realizzazione di abiti a tema, presentati al

pubblico nel corso di una sfilata finale.

Progetti trasversali:

Attività sportive con formazione dei centri sportivi scolastici: si prevede la partecipazione ai

giochi sportivi studenteschi. Lo scopo e quello di migliorare le competenze sportive nelle varie

discipline: pallavolo, basket, calcetto, preparazione corsa campestre e atletica leggera, ginnastica

artistica , aerobica.

A casa di Sofia - Un percorso guidato nella filosofia. Si propone attraverso l'approccio diretto

con alcuni dei maggiori filosofi di far scoprire di cosa si occupa la filosofia ed i concetti ricerca

filosofica.

Moretti Informa:

è il giornale della Scuola (reg. Trib. Teramo 22/12/2004). La redazione è composta da alunni di

tutti gli indirizzi di studio coordinati e supportati da alcuni docenti.

Cittadinanza, Legalità e Costituzione

per inculcare negli alunni l’importanza della Costituzione e della Legalità in un approccio

interdisciplinare rivolto prevalentemente al primo biennio dei vari indirizzi di studio.

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Progetti europei:

Gioventù per l'Europa: Who cares about our democratic rights finalizzato alla realizzazione di

un film sui diritti democratici dei giovani europei. Al progetto partecipano, oltre al nostro istituti,

gli istituti secondari di Liverpool, Svezia e l'associazione ONU di Liverpool.

Crea una Pigotta e salva una vita: creazione di Pigottine Unicef, per raccogliere fondi da

destinare alla vaccinazione dei bambini dei paesi del terzo mondo.

Concorso You&Me4Eu: partecipazione al quiz televisivo sull'Europa, rivolto alle classi quarte

delle scuole secondarie superiori abruzzesi.

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