Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA...
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ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale
Materia : IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA Classe: V Anno scolastico: 2015/2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE
Lo studente conosce:
le problematiche sanitarie specifiche delle persone
con disabilità e dell’anziano
gli aspetti psicobiologici di alcune tipologie di
disabilità
le principali modalità e procedure d’intervento su
persone con disabilità e con disagio psichico, su
minori e su anziani
i principali interventi di educazione alla salute
rivolti agli utenti e ai loro familiari
come rilevare i bisogni, le patologie e le risorse
dell’utenza e del territorio
l’organizzazione dei servizi sociali e sanitari e delle
reti informali
l’elaborazione di un progetto d’intervento
le qualifiche e le competenze delle figure operanti
nei servizi
la metodologia del lavoro socio-sanitario
2) / COMPETENZE / ABILITÀ
Lo studente:
contribuisce a promuovere stili di vita rispettosi delle
norme igieniche, della corretta alimentazione e della
sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere
delle persone
utilizza metodologie e strumenti operativi per
collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del
territorio e concorrere a predisporre ed attuare
progetti individuali, di gruppo e di comunità
facilita la comunicazione tra persone e gruppi,
anche di culture e contesti diversi, attraverso
linguaggi e sistemi di relazione adeguati, sia nel
contesto di classe, sia all’esterno
utilizza strumenti informativi per la registrazione di
quanto rilevato sul campo
redige relazioni tecniche e documenta le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
3) CAPACITÀ
Lo studente è in grado di:
riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche
dell’anziano, delle persone con disabilità e con
disagio psichico, dei nuclei familiari con difficoltà.
riconoscere gli ambiti di intervento,i soggetti che
erogano servizi e le loro competenze.
identificare elementi e fasi della progettazione e
gestione di un piano d’intervento.
scegliere gli interventi più appropriati ai bisogni
individuati.
identificare le metodologie per la rilevazione delle
informazioni.
riconoscere la responsabilità professionale delle
diverse figure professionali.
riconoscere caratteristiche, condizioni e principi
metodologici del lavoro socio-sanitario
MODULO 1 IL SISTEMA NERVOSO
Istologia del tessuto nervoso. Il SNC, il SNP e il SNA.
Le principali patologie del sistema nervoso
MODULO 2 L’APPARATO ENDOCRINO
Le ghiandole endocrine e gli ormoni.
Organi ad attività endocrina
MODULO 3 L’APPARATO RIPRODUTTORE UMANO.
LA GRAVIDANZA
Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali
Il ciclo ormonale femminile. La gravidanza e la nascita.
Le indagini e cure neonatali. Le malattie genetiche
MODULO 4 LE PATOLOGIE INFANTILI PIU’
FREQUENTI
Le malattie esantematiche ed infettive. I difetti visivi, le
alterazioni posturali e i disturbi gastroenterici
MODULO 5 DISTURBI DEL COMPORTAMENTO
NELL’INFANZIA
Le nevrosi infantili. I disturbi della comunicazione e
dell’apprendimento. Il disagio personale. L’autismo
Gli interventi e i servizi territoriali
MODULO 6 I DIVERSAMENTE ABILI
Il ritardo mentale, la paralisi cerebrale infantile, la distrofia
muscolare, l’epilessia, la spina bifida
MODULO 7 LA SENESCENZA
Il processo dell’invecchiamento
Le principali malattie legate all’invecchiamento
Le principali sindromi neurodegenerative dell’anziano
I servizi assistenziali geriatrici
MODULO 8 ELABORARE INTERVENTI
PERSONALIZZATI
La Legge Quadro 328/2000. Il progetto individuale.
Aiutare un anziano fragile.
L’inserimento scolastico e lavorativo di un soggetto con
disabilità e disagio psichico.
L’uso delle tecnologie per ridurre la disabilità
MODULO 9 I SERVIZI SOCIALI E SANITARI Le principali figure professionali in ambito socio-sanitario
MODULO 10 CAMBIAMENTI SOCIO-SANITARI E
BISOGNI DELLA COMUNITA’ MULTIETNICA
I flussi migratori e lo stato di salute degli immigrati.
Trimestre
Moduli 1, 2, 3, 4, 5
Pentamestre
Moduli 6, 7, 8, 9, 10
I contenuti disciplinari vengono sviluppati
mediante:
lezione: frontale, con l’ausilio di ppt e
LIM.
lezione interattiva o partecipata
cooperative learning attraverso lavori
collaborativi(di gruppo e/o a coppie)
studio di caso
I contenuti disciplinari vengono trattati
utilizzando:
libro di testo (LM libro misto)
attività online proposti nel testo
uso di strumenti multimediali (visione
di DVD, impiego della LIM)
allegati forniti dal docente
La verifica dell’apprendimento viene
effettuata attraverso :
colloqui
verifiche scritte con studi di caso,
domande aperte, strutturate e semi-
strutturate (anche non programmate)
lavori di gruppo/a coppie
approfondimenti personali
lavori assegnati per casa
osservazione del comportamento dello
studente durante l’anno
Testo adottato A.Bedendo “IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA” B Poseidonia Scuola ___________________________________ Firma
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Sperimentazione EGERIA – Professionale dei Servizi Socio Sanitari
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Materia : Inglese Classe : V Anno scolastico: 2015/2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI
DIDATTIC
I
TIPOLOGIA VERIFICHE
CONOSCENZE
Grammaticali
Ripasso second conditional e del condizionale di tipo 0 e
1
Funzioni comunicative
Esprimere ipotesi
- Tirocinio
Behavioural Conditioning
Hate Speech
Mass Shootings
Letteratura
- The Rise of the novel
- Daneil Defoe
- Robinson Crusoe
CAPACITA’
Interazione orale
B2 Motivare e sostenere le mie opinioni in una discussione
mediante spiegazioni, argomentazioni e commenti: il problema
dell’hate speech, i Mass shootings, della violenza in
televisione e nei media
B2 Formulare supposizioni ed esprimermi su situazioni ipotetiche
Produzione scritta
B1/B2 Scrivere un testo su quello che si pensa sui Mass shootings
MODULI /
UNITA'
DIDATTICHE
Fare ipotesi
Trimestre
L’apprendimento di una lingua non può prescindere da un forte accento posto sull’aspetto comunicativo. Tutte
le abilità linguistiche vengono sviluppate se il contatto con la lingua avviene prima di tutto parlando il più
possibile e ascoltando. A questo proposito la partecipazione attiva degli studenti è imprescindibile per una
buona riuscita della lezione. Proprio in quest’ottica il coinvolgimento della classe risulterà un obiettivo
primario nonché un prerequisito per la riuscita della lezione.
Ulteriore cardine della mia programmazione sarà l’attenzione dedicata alle esperienze operative in laboratorio
e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della creatività e
autonomia.
Questo scenario si pone come il modello ideale dove attivare un approccio appunto intuitivo comunicativo
(mediato e organizzato dall’insegnante) alla lingua, base fondamentale per le altre abilità. Gli studenti saranno
spesso inviati a comunicare e a produrre il più possibile. Corollario imprescindibile a tale metodologia sarà lo
sviluppo di tecniche di apprendimento centrate sul discente, senza dimenticare un approccio strutturale alla
lingua. Un attento lavoro di consolidamento dei saperi e strategie di recupero per gli argomenti non assimilati
saranno inoltre punti forti del mio modus operandi.
STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
creare un clima di apprendimento sereno e rilassato, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole diversità;
privilegiare i momenti di dettatura rispetto a quelli di copiatura e divisione degli argomenti per moduli,lettura
ad alta voce;
prevedere momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto, cooperative learning
adeguare ed eventualmente dilatare i tempi dati a disposizione per la produzione scritta;
utilizzare differenti modalità comunicazione e attivare più canali sensoriali nel momento delle spiegazioni;
organizzare attività in coppia o a piccoli gruppi, nell’ottica di una didattica inclusiva;
aver cura che le richieste operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi a alle personali specificità,
anche nel momento dell’assegnazione di compiti a casa;
promuovere la conoscenza e l’utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possono metterlo/a in una serena
condizione di apprendere (immagini, schemi, mappe,……)
privilegiare l’apprendimento dall’esperienza e della didattica laboratoriale
Promuovere processi meta-cognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione dei propri
processi di apprendimento
MISURE DIVERSIFICATIVE E O DISPENSATIVE DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE
Dalla valutazione delle prove scritte, privilegiando l’esposizione orale, dopo aver fornito supporti audiovisivi
(Dalla trascrizione scritta di parti brevi e lunghe di testi privilegiando e favorendo l’uso di testi già pronti,
fotocopie o supporti digitali quali slide
Dalla lettura a voce alta
Dalla scrittura sotto dettatura
Dal prendere appunti
Il rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti
La quantità eccessiva dei compiti a casa
L’effettuazione di più prove di valutazione
Libri di testo
New Horizons,
Oxford University
Pressy
A New Helping
Hand, Hoepli
The prose and the
passion, Zanichelli
Blog del docente
Elaborati scritti
esercizi strutturati
dialoghi aperti
Roleplay
Dettati,
Domande aperte
Esercizi strutturati e
semistrutturati
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
COMPETENZE
Speaking
Fare ipotesi
Parlare di violenza nei media e delle
conseguenze
Writing
Violenza in tv e nei media e delle conseguenze
Listening
Ascoltare resoconti sull’uso di videogiochi violenti
Reading
Mass shootings
Hate speech
Ricerca sulle conseguenze della tv violenta
MISURE COMPENSATIVE
Uso del vocabolario o di tabelle
CRITERI E MODALITA’ VERIFICA E VALUTAZIONE
L’organizzazione di interrogazione programmate;
La predisposizione di schede di verifica a risposta multipla con possibilità di completamento o arricchimento
orale;
La compensazione con prove orali di compiti scritti non ritenuti
L’uso di mediatori didattici durante le interrogazioni
Valutazione dei compiti scritti che non tenga conto degli errori ortografici;
Eventuale lettura del testo di verifica da parte dell’insegnante o di un compagno;
Eventualmente rilettura, da parte dell’insegnante o del compagno, del testo scritto dall’alunno per facilitare
l’autocorrezione;
Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove o numero inferiore di esercizi/ quesiti
NOTA: Nell’indicare gli obiettivi si farà riferimento a quelli desunti dal curricolo o a quelli individuati dal docente o dal coordinamento di materia.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
CONOSCENZE
Grammaticali
be used to/get used to/used to
Third conditional
wish + Past perfect
Funzioni comunicative
parlare di sviluppi
usare i phrasal verbs
fare domande usando tempi diversi
parlare di abitudini familiari
immaginare un passato diverso
usare diversi tipi di condizionale
parlare di rimpianti
Aree lessicali
crimini e punizioni
organizzazioni di
beneficenza e problemi
mondiali
phrasal verbs
scelte di vita
Tirocinio
Social Security Law: Italy vs G. Britain
Interpersonal Communication
Letteratura
The Victorian Age
Charles Dickens, Hard Times
CAPACITA'
Ricezione orale (ascolto)
B1 Capire i punti principali di una registrazione audio
su argomenti familiari: situazioni
che si sarebbero dovute evitare
una conversazione telefonica
parlare di fatti avvenuti nel passato
parlare della televisione
B2 Capire i punti principali di interventi
complessi su argomenti concreti e
astratti: i pro e i contro dei giochi
al computer)
Ricezione scritta (lettura)
B1 Capire brevi e semplici comunicazioni SMS
B2 Capire articoli su temi attuali: un centro
di aiuto per adolescenti con problemi
comportamentali ,l’iniziativa Soccer Aid per
raccogliere fondi a favore dell’UNICEF
B2 Leggere e capire articoli su problemi di
attualità
Produzione scritta
B2 Riassumere informazioni estratte da una
conversazione
B2 Esporre qualcosa in una lettera a un personaggio
famoso mettendo in risalto i punti essenziali e
adducendo i motivi a sostegno della mia tesi
B2 Esporre qualcosa in un tema, indicando i motivi
pro o contro un determinato punto di vista: l’utilità
della tecnologia.
Parlare di abitudini passate, fare ipotesi possibili e
irrealizzabili
Pentamestre
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
COMPETENZE
Listening
abitudini familiari
Reading
abitudini familiari
Comparare il sistema sanitario inglese e
quello italiano
Strategie comunicative efficaci
Speaking
parlare di sviluppi
usando i phrasal verbs
fare domande usando tempi diversi
parlare di abitudini familiari
immaginare un passato diverso
usare diversi tipi di condizionale
parlare di rimpianti
Comparare il sistema sanitario inglese e
quello italiano
Strategie comunicative efficaci
Writing
di abitudini familiari
Comparare il sistema sanitario inglese e
quello italiano
Strategie comunicative efficaci
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale
Materia : DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA Classi: V Anno scolastico: 2015-2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI
DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1)CONOSCENZE: -caratteri, organizzazione ed esercizio delle diverse tipologie d'impresa - azienda, avviamento commerciale e segni distintivi - elementi di proprietà industriale /intellettuale - nozione di società ed elementi del contratto di società - caratteristiche delle società di persone e delle società di capitali - scopi, caratteri e organizzazione delle diverse tipologie di società - disciplina normativa delle diverse tipologie di società cooperative - caratteristiche delle cooperative sociali - sussidiarietà, riforma costituzionale del titolo V e sua attuazione - organizzazione e competenze delle autonomie territoriali (Regioni, Province, Comuni, Città metropolitane) - Stato sociale, welfare mix, terzo settore e diverse forme associative non profit - organizzazione delle reti sociali, strumenti di programmazione sociale - accreditamento, autorizzazione - normativa a tutela della riservatezza, trattamento e protezione dei dati, in particolare nei servizi socio- sanitari.
2) CAPACITA'/ABILITA': - comprendere ed utilizzare in modo adeguato il linguaggio specifico della materia - saper riconoscere la disciplina applicabile alle diverse categorie di imprenditori - saper distinguere i concetti di impresa, azienda e ditta
- saper distinguere tra capitale sociale e patrimonio sociale
- saper distinguere fra associazione e società
- individuare le differenze fra società di capitali e di persone
- comprendere la differenza fra attività lucrativa,attività senza scopo di lucro e attività a mutualità prevalente /non prevalente
- saper individuare gli elementi peculiari delle cooperative sociali rispetto alle altre tipologie di cooperative e metterle in relazione alle caratteristiche proprie degli enti appartenenti al terzo settore
- saper distinguere tra sussidiarietà verticale ed orizzontale
- saper comprendere la portata innovativa della riforma costituzionale del titolo quinto
- comprendere gli elementi di crisi del welfare State e le cause che hanno portato alla nascita del nuovo sistema di Welfare mix
- saper distinguere le caratteristiche delle forme associative del settore non profit
- saper individuare le reti sociali formali ed informali ed i soggetti che vi partecipano
- comprendere le differenze tra accreditamento e autorizzazione e la loro funzione fondamentale
- saper individuare le diverse misure previste per la tutela della privacy in relazione ai diversi soggetti
COMPETENZE: - ricercare, distinguere ed utilizzare autonomamente le diverse fonti normative - fornire la soluzione a casi di media difficoltà, motivando giuridicamente la scelta - ricercare dati statistici e analizzarli in modo autonomo e con atteggiamento critico
MODULO 1 Il diritto commerciale: imprenditore ed impresa
U.D. 1 - L'attività d'impresa e le categorie di imprenditori
U.D. 2 - L'azienda
U.D. 3 - La società in generale
U.D. 4 - Le società di persone e di capitali MODULO 2 - Le società mutualistiche U.D. 1 - Le società cooperative
U.D. 2 - Le cooperative sociali MODULO 4 - I rapporti tra autonomie territoriali e organizzazioni non profit U.D. 1 - Il principio di sussidiarietà e la legge costituzionale n.3 del 2001
U.D. 2 - Le autonomie territoriali nella riforma costituzionale
U.D.3 - Le funzioni del benessere e lo sviluppo del settore non profit
U.D. 4 - L'impresa sociale e le tipologie di forme associative MODULO 5 - Il modello organizzativo delle reti socio - sanitarie U.D. 1 - La programmazione territoriale per la salute ed il benessere
U.D. 2 - La qualità dell'assistenza e le modalità di affidamento dei servizi
settembre ottobre ottobre -novembre novembre dicembre-gennaio gennaio febbraio febbraio -marzo marzo marzo aprile aprile-maggio
- Lezioni frontali - partecipate; - lezioni effettuate con l'ausilio della lavagna interattiva multimediale; - studio di casi concreti, proposti con la finalità di rendere meglio comprensibili concetti evidenziati nel corso delle lezioni e di far acquisire competenze nell’individuazione delle norme generali di riferimento in relazione alle fattispecie concrete; - cooperative learning utilizzato nella modalità informale, attraverso lavori a coppie di varia natura inerenti tematiche economiche e giuridiche, proposti anche con la finalità di far acquisire e consolidare il metodo di studio; - attività in rete realizzate attraverso l’utilizzo di un weblog didattico creato dal docente e del materiale on-line collegato al libro di testo, messo a disposizione sul sito della casa editrice; - Progetto legalità: "Immigrazione e multiculturalità" Il progetto svilupperà il tema dell'immigrazione a partire dalla condizione giuridica dello straniero in Italia, attraverso alcuni incontri con testimoni ed esperti capaci di portare tra gli studenti il loro vissuto, le loro storie, drammatiche, ma anche di riscatto umano e sociale.
- Libro di testo in adozione: M. Messori, M. Razzoli, "Percorsi di diritto e legislazione socio - santaria", Clitt, Roma, 2013 - articoli tratti da riviste e quotidiani specializzati; - testi della Costituzione Italiana, del Codice civile e di altre fonti normative - documenti di interesse giuridico ; - strumenti multimediali
- verifiche orali, che consentono, oltre al controllo del raggiungimento degli obiettivi didattici, di sviluppare abilità espressive e comunicative da parte del singolo studente; - verifiche strutturate e semi-strutturate, impostate sugli obiettivi di ciascun modulo, con prove di conoscenza (vero/falso, quesiti con risposta a scelta multipla e con risposta aperta), prove di capacità(completamento), prove di competenza (collegamenti, soluzione di casi semplici, produzione di mappe concettuali); - elaborati, anche multimediali, da presentare e discutere a conclusione di attività cooperative di approfondimento svolte sotto la supervisione del docente.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
- comprendere le principali trasformazioni socio-politiche ed economiche in atto e la complessità delle dinamiche del contesto sociale, con particolare riguardo al settore dei servizi alla persona - collocare la propria esperienza personale e professionale entro un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dall'ordinamento giuridico a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente OBIETTIVI EQUIPOLLENTI CONOSCENZE:
- aspetti essenziali dell'organizzazione e dell'esercizio delle diverse tipologie d'impresa - azienda e segni distintivi - elementi di proprietà industriale /intellettuale - nozione di società ed elementi essenziali del contratto di società - caratteristiche delle società di persone e delle società di capitali - scopi e caratteri essenziali delle diverse tipologie di società - disciplina normativa delle diverse tipologie di società cooperative - caratteristiche delle cooperative sociali delle tipologie A e B - principio di sussidiarietà -organizzazione e funzioni di Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane - Stato sociale, welfare mix, terzo settore e diverse forme associative non profit - nuovo modello di Welfare State introdotto dalla l. 328/00 - istituti dell'accreditamento e dell'autorizzazione - normativa a tutela della riservatezza, trattamento e protezione dei dati
CAPACITA':
- comprendere ed utilizzare in modo semplice il linguaggio specifico della materia - saper distinguere i concetti di impresa, azienda e ditta
- saper distinguere tra capitale sociale e patrimonio sociale
- saper distinguere fra associazione e società
- individuare le differenze fra società di capitali e di persone
- comprendere la differenza fra attività lucrativa,attività senza scopo di lucro e attività mutualistica
- saper individuare gli elementi peculiari delle cooperative sociali rispetto alle altre tipologie di cooperative
- saper distinguere tra sussidiarietà verticale ed orizzontale
- saper distinguere le caratteristiche delle forme associative del settore non profit
- saper individuare le reti sociali formali ed informali
- saper individuare le diverse misure previste per la tutela della privacy in relazione ai diversi soggetti
COMPETENZE: - utilizzare le informazioni apprese per abbozzare, nella modalità di lavoro cooperativa, una soluzione a problemi semplici - ricercare le diverse fonti normative con l'aiuto del docente e/o dei compagni di classe - ricercare dati statistici e analizzarli con l'aiuto del docente e/o dei compagni di classe - comprendere alcune cause dei più importanti cambiamenti socio-politici ed economici in atto nel contesto sociale - riconoscere l'importanza del rispetto dei diritti previsti dall'ordinamento giuridico a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente
MODULO 6 - La deontologia professionale e la tutela della privacy
U.D. 2- Le leggi sulla privacy e il trattamento dei dati
maggio
Libro di testo adottato: M. Messori, M. Razzoli, "Percorsi di Diritto e Legislazione Socio - santaria", Clitt, Roma, 2013
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale
Materia: Lingua e letteratura italiana Classe: V Anno scolastico: 2015/2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE
Evoluzione della letteratura italiana dalla fine
dell’Ottocento all’età odierna.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano
l’identità culturale nazionale dalla fine
dell’Ottocento all’età odierna.
Significative produzioni letterarie di autori
internazionali.
Forme e funzioni della scrittura; strumenti,
materiali, metodi e tecniche.
Caratteristiche e regole della scrittura
documentata su argomenti assegnati, nonché della
scrittura su tematiche storiche e letterarie.
2) COMPETENZE
Identificare le tappe essenziali dello sviluppo
storico-culturale della lingua italiana nell’ultimo
secolo.
Stabilire collegamenti tra gli autori e le opere
fondamentali del patrimonio culturale italiano ed
internazionale nel periodo considerato.
Utilizzare i diversi registri linguistici e le tecniche
compositive in base alla tipologia dei destinatari,
secondo le regole della scrittura documentata.
Redigere testi informativi e argomentativi
funzionali all’ambito di studio, utilizzando un
linguaggio tecnico specifico.
Argomentare su tematiche predefinite in
conversazioni e colloqui secondo regole
strutturate.
3) CAPACITÀ
Riconoscere la specificità del fenomeno letterario,
utilizzando in modo essenziale ma critico i metodi
di analisi e interpretazione del testo narrativo e
poetico.
Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a
scopi e in contesti diversi.
I movimenti letterari nella seconda metà
dell’Ottocento: Realismo, Naturalismo e Verismo
(caratteristiche principali e autori di riferimento);
Decadentismo e Simbolismo (caratteristiche
principali e autori di riferimento); Crisi della
funzione privilegiata dell’intellettuale;
Scapigliatura.
Cenni alla letteratura russa (Tolstoj e
Dostoevskij) e inglese (Stevenson e Conrad);
narrativa italiana per ragazzi (Collodi e De
Amicis).
Giovanni Verga: breve biografia; percorso
letterario: Rosso Malpelo, “I Malavoglia” e
“Mastro don Gesualdo”; La roba.
Charles Baudelaire: breve biografia, analisi delle
poesie: “L’albatro” e “Corrispondenze”
I simbolisti francesi: caratteristiche della loro
poesia; analisi del componimento “Le vocali” di
Rimbaud.
Giosuè Carducci: breve biografia; analisi delle
poesie: “San Martino” e “Pianto antico”.
Giovanni Pascoli: biografia e poetica; analisi delle
poesie “X agosto”, “Lavandare”, “Il lampo”, “Il
tuono”.
Gabriele D’Annunzio: biografia e poetica; trama
del romanzo “Il piacere”; caratteristiche della
raccolta “Alcyone” e analisi della poesia “La
pioggia del pineto”.
I Crepuscolari e Guido Gozzano: caratteristiche
del Crepuscolarismo, percorso letterario di
Gozzano; brani tratti da “La signorina Felicita”.
Il Futurismo: caratteri del movimento; Filippo
Tommaso Marinetti e il “Manifesto del futurismo”;
esempi di poesia futurista.
Italo Svevo: biografia e percorso letterario; la
figura dell’inetto; cenni ai romanzi “Una vita” e
“Senilità”; contenuto e interpretazione de “La
coscienza di Zeno”.
Luigi Pirandello: vita e percorso letterario; la
visione del mondo e la teoria dell’umorismo;
lettura della novella “La patente”; contenuto e
interpretazione dei romanzi “Il Fu Mattia Pascal” e
“Uno nessuno centomila”, e dell’opera teatrale
“Così è se vi pare”.
Franz Kafka: il tema dell’inettitudine esistenziale,
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Le lezioni saranno in parte
frontali, in parte dialogate, in
parte riservate ad attività di tipo
collaborativo, in modo da
istituire une efficace correlazione
tra insegnante, alunno e testo da
comprendere o da produrre.
Il fine è favorire la costruzione
di un ambiente di apprendimento
nel quale ciascuno possa sentirsi
coinvolto e motivato, e possa
esprimere il meglio di sé come
parte attiva della propria crescita
umana e culturale.
Il libro di testo in adozione,
fotocopie con materiale di studio
fornite dal docente, strumenti
audiovisivi (video, audio con
letture di testi…) e informatici
(power point).
Trimestre:
2 prove scritte (tipologia B
dell’Esame di Stato)
2 prove orali (sotto forma
di verifica scritta per
quanto riguarda la Divina
Commedia, e sotto forma
di interrogazione orale per
quanto riguarda la
letteratura)
Pentamestre:
4 prove scritte (tipologie
A, B, C, D dell’Esame di
Stato)
2 prove orali (sotto forma
di interrogazione per
quanto riguarda la
letteratura)
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Padroneggiare situazioni di comunicazione orale
tenendo conto dello scopo, del contesto, dei
destinatari.
Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e
riconoscere quello altrui sostanziando questo
confronto in testi orali e scritti.
OBIETTIVI MINIMI
1) CONOSCENZE
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano
l’identità culturale nazionale dalla fine
dell’Ottocento all’età odierna.
Significative produzioni letterarie di autori
internazionali.
Caratteristiche e regole della scrittura
documentata su argomenti assegnati, nonché della
scrittura su tematiche storiche.
2) COMPETENZE
Identificare le tappe essenziali dello sviluppo
storico-culturale della lingua italiana nell’ultimo
secolo.
Stabilire semplici collegamenti tra gli autori e le
opere fondamentali del patrimonio culturale
italiano.
Utilizzare i diversi registri linguistici e le tecniche
compositive in base alla tipologia dei destinatari,
secondo le regole della scrittura documentata.
Argomentare in modo basilare ma pertinente su
tematiche predefinite, in conversazioni e colloqui,
secondo regole strutturate.
3) CAPACITÀ
Utilizzare in modo essenziale i metodi di analisi e
interpretazione del testo narrativo e poetico.
Fronteggiare in modo positivo situazioni di
comunicazione orale tenendo conto dello scopo,
del contesto, dei destinatari.
Esprimere e sostenere il proprio punto di vista,
anche con riferimento a testi e autori studiati.
in collegamento con Svevo e Pirandello; contenuto
e interpretazione de “La metamorfosi” e “Il
processo”.
Giuseppe Ungaretti: biografia e percorso
letterario; analisi e interpretazione delle poesie:
“Soldati”, “Veglia”, “Fratelli”, “San Martino del
Carso”.
Eugenio Montale: vita e percorso letterario; la
poetica del “male di vivere” e l’impossibilità del
ricordo; analisi delle poesie: “Spesso il male di
vivere ho incontrato”, “Meriggiare pallido e
assorto”, “Cigola la carrucola del pozzo”, “La casa
dei doganieri”.
Umberto Saba: biografia e percorso letterario; la
poetica dell’umiltà e lo stile semplice; dal
Canzoniere: “Città vecchia” e “A mia moglie”.
Il romanzo italiano del secondo Dopoguerra,
alcuni esempi:
Primo Levi: biografia, il campo di
concentramento, lo studio “scientifico” sulla
disumanità del lager: Se questo è un uomo
(lettura di passi scelti, contenuto in sintesi)
Il Neo-Realismo: caratteristiche
Beppe Fenoglio: la Resistenza da una
prospettiva realistica: contenuto de Una
questione privata
Italo Calvino: la Resistenza da una prospettiva
originale (contenuto de Il sentiero dei nidi di
ragno), l’elemento fiabesco unito al realismo.
Il Paradiso dantesco
Introduzione generale alla cantica.
Canto III (Piccarda e Costanza d’Altavilla):
sintesi del canto; parafrasi dei vv. 43-66; 91-
130.
Canto XI (san Francesco): sintesi del canto;
parafrasi vv. 49-117.
Canto XV (Cacciaguida): sintesi del canto;
parafrasi vv. 85-111; 130-148.
Canto XVII (profezia di Cacciaguida e
rivelazione della missione di Dante): sintesi del
canto; parafrasi vv. 46-99.
Canto XXXIII: Preghiera di san Bernardo alla
Vergine. I misteri della Trinità e
dell’Incarnazione. Folgorazione e supremo
appagamento di Dante. Parafrasi completa.
Ripasso di tutte le tipologia della prima prova
dell’Esame di Stato: analisi del testo, saggio
breve, articolo di giornale, tema storico e di ordine
generale.
Marzo
Aprile
Maggio
Settembre-
Novembre
Testo adottato: Cataldi, Angioloni, Panichi – L’esperienza della letteratura – Il secondo Ottocento – Il Novecento e gli scenari del presente - Voll. 3a-3b
con Antologia della Commedia e Studiare con successo 3, Palumbo Editore, Palermo 2012.
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ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale
Materia : MATEMATICA Classe: 5 Anno scolastico: 2015/2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1. RIPASSO: SCOMPOSIZIONE DI POLINOMI, EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ALGEBRICHE CONOSCENZE: metodi per la scomposizione di un polinomio; classificazione e tecniche di risoluzione di equazioni e disequazioni. CAPACITA': riconoscere il metodo di scomposizione polinomiale da adottare e applicare le procedure di scomposizione; risolvere equazioni e disequazioni; rappresentare le soluzioni di una disequazione.
2. FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE CONOSCENZE: definizione di funzione e dominio; funzioni razionali e irrazionali, intere e fratte. CAPACITA': classificare le funzioni matematiche; determinare dominio, segno e intersezioni con gli assi cartesiani di una funzione. COMPETENZE: condurre un'indagine preliminare sulle caratteristiche di una funzione. 3. LIMITI E CONTINUITA' CONOSCENZE: definizione intuitiva di limite finito/infinito in un punto/all'infinito; proprietà dei limiti; continuità e discontinuità di una funzione; forme indeterminate. CAPACITA': calcolare limiti di funzioni razionali intere e fratte e semplici irrazionali; risolvere forme indeterminate applicando le tecniche opportune; stabilire se il grafico di una funzione ha asintoti verticali, orizzontali o obliqui. COMPETENZE: interpretare graficamente la nozione di limite; saper tracciare un grafico probabile di una funzione. 4. DERIVATE CONOSCENZE: concetto di derivata e suo significato geometrico; derivate delle funzioni elementari e principali formule di derivazione. CAPACITA': calcolare la derivata di funzioni polinomiali, razionali e irrazionali utilizzando le principali regole di derivazione; calcolare le derivate di ordine superiore. COMPETENZE: individuare gli intervalli in cui una funzione è crescente o decrescente.
5. STUDIO DI FUNZIONE CONOSCENZE: massimi, minimi e criteri per la loro determinazione; funzione concava e convessa, e punti di flesso; lo studio completo del grafico di funzioni razionali intere e fratte e semplici irrazionali; schema per lo studio e la rappresentazione grafica di una funzione. CAPACITA': determinare con lo studio della derivata prima, massimi e minimi di una funzione; determinare, con lo studio della derivata seconda, i flessi di una funzione; determinare se una massimo o un minimo è relativo o assoluto COMPETENZE: eseguire per passi lo studio completo di una funzione determinando dominio, segno, intersezioni con gli assi cartesiani, limiti, eventuali asintoti, massimi, minimi e flessi e rappresentarla graficamente in modo qualitativo; saper interpretare il grafico di una funzione. 6. GLI INTEGRALI CONOSCENZE: primitiva di una funzione, proprietà dell'integrale indefinito; il problema delle aree; integrale indefinito e sue proprietà. CAPACITA': calcolare l'integrale indefinito e definito di funzioni razionali intere. COMPETENZE: calcolare l'area sottesa ad una curva.
1. RIPASSO: SCOMPOSIZIONE DI POLINOMI, EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ALGEBRICHE Scomposizione di polinomi Equazioni di primo e secondo grado intere Equazioni fratte Disequazioni di primo e secondo grado intere Disequazioni fratte Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo 2. FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE Funzioni reali di una variabile reale Classificazione delle funzioni Determinazione dell'insieme di esistenza di una funzione Determinazione del segno e delle intersezioni con gli assi cartesiani 3. LIMITI E CONTINUITA' Limite infinito di una funzione in un punto Limite destro e sinistro Limite infinito e finito di una funzione all'infinito Limite finito di una funzione in un punto Funzioni continue Operazioni e calcolo dei limiti Forme indeterminate 4. DERIVATE Derivata di una funzione in un punto Significato geometrico della derivata Funzione derivata Derivate di alcune funzioni elementari Algebra delle derivate Derivata della funzione composta Derivate di ordine superiore 5. STUDIO DI FUNZIONE Massimi e minimi relativi ed assoluti Concavità e punti di flesso Studio di funzione completo 6. INTEGRALI Integrale indefinito Integrali indefiniti immediati Integrazione delle funzioni razionali fratte elementari Integrale definito
Settembre Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Gennaio Febbraio
Si tengono lezioni frontali e interattive, in cui gli studenti, sollecitati e guidati dal docente, partecipano attivamente alla lezione per la risoluzione delle problematiche proposte. In ogni sezione didattica dopo le spiegazioni delle parti teoriche sono previste esercitazioni alla lavagna, durante le quali, a turno, gli studenti sono chiamati a risolvere esercizi o problemi relativi alle tematiche affrontate con lo scopo di favorire la comprensione degli argomenti proposti e e chiarire eventuali dubbi o incomprensioni. Sono previsti momenti di lavoro autonomo o a gruppi in classe per consentire all'insegnante di osservare il lavoro degli studenti. Al termine delle lezioni vengono assegnati esercizi per il lavoro autonomo dello studente indispensabili per una piena comprensione e assimilazione degli argomenti proposti, che verranno di volta in volta corretti in classe dall'insegnante nelle parti più problematiche.
- Lavagna Interattiva Multimediale per presentare la spiegazione di argomenti, risolvere esercizi, anche con strumenti interattivi, - Per alcune lezioni ci potrebbe servire dell'uso congiunto di LIM e lavagna tradizionale al fine di portare aventi più concetti in parallelo. - Eventuali schede predisposte dall'insegnante come rinforzo o approfondimento di alcune tematiche - Strumenti di calcolo
Per tutti gli argomenti trattati verranno svolte prove di verifica scritte e/o orali. Le prove scritte potranno prevedere esercizi e problemi da risolvere di difficoltà simile a quelli che vengono svolti e analizzati in classe durante le orte di lezione o assegnati per casa. Le prove orali porranno l'accento sulla capacità da parte degli studenti di utilizzare un linguaggio preciso e e specifico per la disciplina e sulla capacità di interpretazione ed analisi di un problema. Laddove fosse ritenuto opportuno sarà possibile programmare le interrogazioni per l'intera classe o per alcuni alunni con difficoltà specifiche.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
7. LA STATISTICA CONOSCENZE: sapere di cosa si occupa la statistica; conoscere come organizzare un'indagine statistica; tipi di rappresentazioni grafiche; significato di media aritmetica semplice e ponderata o con dati distribuiti in classi, e media quadratica; significato di moda e mediana; variabilità dei dati. CAPACITA': analizzare e rappresentare una serie di dati; calcolare le principali medie e indici di variabilità. COMPETENZE: sintetizzare un fenomeno attraverso i valori medi; riconoscere la variabilità di un fenomeno; leggere e interpretare un grafico statistico; analizzare e interpretare dal punto di vista statistico situazioni della realtà quotidiana. 8. CALCOLO COMBINATORIO CONOSCENZE: significato di raggruppamenti, disposizioni (semplici e con ripetizione), permutazioni (semplici e con ripetizione), combinazioni (semplici). CAPACITA': riconoscere e classificare i vari raggruppamenti; calcolare il numero di permutazioni, disposizioni e combinazioni di un insieme. COMPETENZE: risolvere problemi di calcolo combinatorio relativi a situazioni della realtà quotidiana. 9. PROBABILITA' CONOSCENZE: definizione classica di probabilità; probabilità dell'evento contrario, dell'evento somma, dell'evento prodotto; eventi incompatibili e indipendenti; modello delle prove ripetute. CAPACITA': distinguere eventi compatibili e incompatibili, dipendenti e indipendenti; calcolare la probabilità di semplici eventi e nel caso di prove ripetute. COMPETENZE: risolvere problemi di probabilità relativi a situazioni della realtà quotidiana.
7. LA STATISTICA Indagine statistica Rappresentazioni grafiche Indici medi Medie di posizione Variabilità dei dati 8. CALCOLO COMBINATORIO Disposizioni semplici e con ripetizione Permutazioni semplici e con ripetizione Combinazioni semplici 9. PROBABILITA' Eventi aleatori e definizione classica di probabilità Teoremi della probabilità Probabilità e calcolo combinatorio Prove ripetute
Marzo Aprile Maggio Giugno
Testo adottato “Appunti di matematica Percorso F”, Fragni I., CEDAM
“Appunti di matematica Percorso S”, Arrigoni B., CEDAM
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ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale
Materia : PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Classe: V Anno scolastico: 2015/2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE
Il concetto di personalità
Le diverse teorie sulla personalità
Le ripercussioni delle teorie psicologiche in ambito socio-sanitario
Le teorie della relazione comunicativa
Il concetto di bisogno e i diversi tipi di bisogni
I bisogni e l’operatore socio-sanitario
I diversi trattamenti del disagio psichico
Il concetto di ricerca e le diverse tecniche di raccolta dei dati
Le professioni di aiuto : principi deontologici, abilità e rischi
L’intervento nei confronti dei minori vittime di maltrattamento.
Classificazione delle demenze, metodologie e strategie degli interventi
Disabilità e interventi sociali
L’intervento sul soggetti tossicodipendenti e alcoldipendenti : gli
effetti delle sostanze e gli interventi
Le principali teorie psicologiche sui gruppi
Le principali forme di arteterapia
I concetti di inserimento, integrazione, inclusione.
2) / COMPETENZE / ABILITÀ
Riconoscere i diversi approcci teorici allo studio della personalità, della relazione comunicativa e dei bisogni Riconoscere le diverse tecniche di raccolta dei dati individuandone le
caratteristiche principali.
Identificare le principali figure professionali presenti in ambito sociale
e socio- sanitario riconoscendone i compiti specifici.
Individuare le fasi di intervento per minori vittime di maltrattamento.
Distinguere le caratteristiche dei diversi trattamenti per le demenze
Individuare il trattamento più adeguato in relazione ai bisogni e alle
esigenze dell’anziano malato.
Identificare gli interventi più adeguati per i soggetti affetti da disabilità.
Riconoscere disturbi ed effetti connessi alla dipendenza da sostanze.
Riconoscere il valore dei gruppi in ambito formativo e terapeutico
Cogliere le caratteristiche dell’inclusività in ambito sociale, scolastico
e lavorativo
3) CAPACITA’
Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela delle persone che vivono situazioni di disagio. Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale e
utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali e
informali.
Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi attraverso linguaggi e
sistemi di relazione adeguati
Gestire azioni di informazione e orientamento dell’utente per
facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi
pubblici e privati presenti sul territorio
-
1) L’importanza della formazione psicologica per l’operatore
socio-sanitario ( pp.4-8 ) 2) Le principali teorie psicologiche a disposizione
dell’operatore socio-sanitario : Teorie della personalità. Teorie
della relazione comunicativa. Teorie dei bisogni. La psicologia
clinica e le psicoterapie. (pp. 14- 48 )
3) Metodi di analisi e di ricerca psicologica
Che cosa significa fare ricerca. La ricerca in psicologia (pp. 62-83) 4) La professionalità dell’operatore socio-sanitario . Il lavoro in ambito socio-sanitario. La “cassetta degli attrezzi
dell’operatore socio-sanitario (pp. 96-121)
5) L’intervento sui nuclei famigliari e sui minori Il
maltrattamento psicologico in famiglia. L’intervento sui minori
vittime di maltrattamento . l’intervento sulle famiglie e sui
minori :dove e come(pp. 128-161)
6) L’intervento sugli anziani Le diverse tipologie di demenza. I trattamenti delle demenze.
L’intervento sugli anziani : dove e come. (pp. 170-196)
7) L’intervento sui soggetti diversamente abili Le disabilità più frequenti. Gli interventi sui comportamenti
problema e i trattamenti dell’ ADHD . Gli interventi sui soggetti
diversamente abili : dove e come (pp.206-234)
8) L’intervento sui soggetti tossicodipendenti e
alcoldipendenti La dipendenza dalla droga. La dipendenza dall’alcol. L’intervento
sui tossicodipendenti e sugli alcoldipendenti : dove e come ( pp.
244-280)
9) Gruppi, gruppi di lavoro e lavoro di gruppo I gruppi sociali. In gruppo si lavora meglio. I gruppi tra formazione
e terapia.(pp. 294-317)
10) L’integrazione sociale, a scuola e nel lavoro ( pp. 328-
348)
Settembre
ottobre
novembre
dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
maggio
Metodi: lezione frontale e
partecipata; lettura del testo con
esercizi applicativi; ricerche
individuali; attività cooperative;
studi di caso; lezioni interattive
dialogate con sintesi finale.
Strumenti: libro di testo, riviste
specializzate, dizionario specifico per
materia; quotidiani; strumenti
multimediali; dispense e mappe
concettuali redatte dal docente LIBRO DI TESTO: E . CLEMENTE-R.
DANIELI- A. COMO, Psicologia genenrale
ed applicata ( per il quinto anno degli istituti
professionali Servizi socio-sanitari) , Paravia,
Milano 2013.
Interrogazioni orali e scritte :
quesiti a risposta aperta, quesiti con
domande a scelta multipla e vero /falso;
completamento di testo e di tabelle;
trattazione sintetica di argomenti, tema,,
presentazione di approfondimenti e /o
ricerche su argomenti trattati in classe,
analisi di un caso, esercizi di
comprensione di testi , lavori di gruppo.
Per gli alunni con DSA si seguiranno i
seguenti criteri e modalità di verifica e
valutazione:
1) interrogazioni programmate
2) compensazione con prove orali di
compiti scritti non ritenuti adeguati
3) tempi più lunghi per l’esecuzione
delle prove
4) valutazioni più attente alle
conoscenze e alle competenze
piuttosto che alla correttezza
formale.
Testo adottato : LIBRO DI TESTO: E . CLEMENTE-R. DANIELI- A. COMO, Psicologia genenrale ed applicata ( per il quinto anno degli istituti professionali Servizi socio-sanitari) , Paravia, Milano 2013.
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ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Professionale dei Servizi Socio Sanitari
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Materia : SCIENZE MOTORIE Classe : V Anno scolastico: 2015/2016
CONOSCENZE:
Conoscenza dei seguenti argomenti:
Le principali forme di handicap: di tipo fisico,
di tipo percettivo e di tipo psichico.
Il bambino autistico, il bambino down e il
bambino non vedente: caratteristiche e
potenzialità dal punto di vista motorio.
Le principali lesioni del corpo umano quali
fratture, lussazioni, strappi, stiramenti, ferite.
Come intervenire.
Disostruzione delle vie aeree
Manovra di BLS rianimazione cardio-
polmonare
COMPETENZE:
CONSAPEVOLEZZA DEL BENESSERE
PSICO-FISICO DERIVANTE
DALL’ATTIVITA’ FISICA.
Avere consapevolezza dei benefici del
movimento per il mantenimento di un buon
grado di salute ed essere competenti nella
programmazione di un' attività motoria per l'
infanzia.
ADATTARE UN PROGETTO
PSICOMOTORIO.
Essere in grado di adattare un progetto
psicomotorio per bambini normodotati ad un
bambino diversamente abile integrandolo
durante la lezione di attività motoria tenendo
conto delle sue caratteristiche fisiche e
comportamentali.
SFRUTTARE LE CONOSCENZE DI
PRONTO SOCCORSO ACQUISITE.
Gli alunni dovranno essere in grado di
intervenire in caso di semplici infortuni.
ABILITÀ:
Gli alunni dovranno essere in grado di:
Osservare il comportamento motorio del
bambino.
Intervenire in caso di infortunio.
Saper elaborare ipotesi di intervento
educativo-didattico in ambito motorio.
CONTENUTI
Definizioni di disabilità e
principali forme di
handicap dal punto di
vista della motricità
Attività psicomotoria per
il bambino diversamente
abile.
Primo soccorso
PRATICA
Softball
Coreografia di aerobica.
Esperienza di disabilità
in palestra.
Vari Sport di squadra
TEMPI
ottobre-novembre
novembre-gennaio
febbraio-maggio
settembre-ottobre
ottobre-novembre
dicembre-febbraio
marzo-maggio
METODOLOGIA DIDATTICA
Il programma teorico verrà svolto
attraverso lezioni frontali, lavori di
gruppo e presentazione da parte
dell’insegnante di alcuni argomenti
con supporti tecnologici.
Il programma pratico verrà svolto
mediante esercitazioni individuali, di
coppia e di gruppo.
STRUMENTI DIDATTICI
Dispense fornite dall' insegnante.
Sussidi tecnologici quali
presentazioni in power point,
immagini e video
TIPOLOGIA VERIFICHE
TEORIA:
Il grado di apprendimento del
programma teorico verrà verificato
con questionari scritti con domande
aperte e chiuse e interrogazioni
orali.
PRATICA:
Verrà valutato il miglioramento di
ogni alunna, quindi si farà il
confronto tra competenze iniziali e
finali attraverso dei test.
I risultati dei test saranno poi
supportati dall’attenta osservazione
che l’insegnante fa in ogni lezione.
L’impegno e la partecipazione
rilevabili con l’osservazione
andranno ad influire sul giudizio
così come la capacità degli alunni
di collaborare per raggiungere un
obiettivo comune.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
OBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE:
Conoscenza degli argomenti previsti, nella
loro essenzialità.
COMPETENZE:
CONSAPEVOLEZZA DEL BENESSERE
PSICO-FISICO DERIVANTE
DALL’ATTIVITA’ FISICA.
Avere consapevolezza dei benefici del
movimento per il mantenimento di un buon
grado di salute ed essere competenti nella
programmazione di una semplice attività
motoria per l' infanzia.
ADATTARE UN PROGETTO
PSICOMOTORIO.
Essere in grado di adattare un semplice
progetto psicomotorio per bambini
normodotati ad un bambino diversamente
abile integrandolo durante la lezione di
attività motoria tenendo conto delle sue
caratteristiche fisiche e comportamentali.
SFRUTTARE LE ESSENZIALI
CONOSCENZE DI PRONTO SOCCORSO
ACQUISITE.
Gli alunni dovranno essere in grado di
intervenire in caso di semplici infortuni.
ABILITÀ:
Gli alunni dovranno essere in grado di:
Osservare il comportamento motorio del
bambino.
Intervenire in caso di semplici infortuni.
NOTA: Nell’indicare gli obiettivi si farà riferimento a quelli desunti dal curricolo o a quelli individuati dal docente o dal coordinamento di materia.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale
Materia : Spagnolo Classe: V Anno scolastico: 2015/2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE
- Il mondo del lavoro
- La poesia (generazione del 98, avanguardie e
generazione del 27)
- La guerra civile
2) / COMPETENZE / ABILITÀ
L’alunno è in grado di:
- Reperire informazioni su reali offerte di lavoro
- Elaborare riassunti su contenuti storici e letterari
3) CAPACITÀ .
- Saper estrapolare informazioni importanti da
materiali autentici e dai libri di testo.
- Simulare un colloquio di lavoro
- Saper esporre le nozioni letterarie
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
El mundo del trabajo
La poesia de la Edad de Plata
Libro delle vacanze
STRUTTURE GRAMMATICALI
- Verbi delle III coniugazioni
- Uso dei tempi e dei modi verbali
LESSICO
- Il lavoro
- La poesia
CULTURA
La poesia del 900
I periodo
Trimestre
Per il raggiungimento degli obiettivi si
userà la lingua in modo operativo, quanto
più possibile, e in attività comunicative.
Il testo, che sarà considerato come unità
minima significativa, sarà avvicinato alla
realtà linguistica, psicologica e socio-
culturale dello studente.
Le lezioni frontali saranno quindi
affiancate dal lavoro a coppie e alla
drammatizzazione, oltre che dalla
produzione scritta guidata dalla docente.
Libro delle vacanze, libri di testo,
fotocopie, internet e materiale autentico.
Per gli studenti con PEI o PDP ci si
atterrà alle indicazioni dei documenti
nell’utilizzo degli strumenti compensativi
e nell’adozione delle misure dispensative.
Verifiche scritte e orali.
Verifica consegne e interventi interattivi
durante le lezioni
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE
La terza età e le malattie
Le strutture sociosanitarie
2) / COMPETENZE / ABILITÀ
L’alunno/a è in grado di:
- redigere una relazione sui servizi offerti dalle
strutture sociosanitarie;
- organizzare un viaggio fungendo da
accompagnatore per un persona con mobilità
ridotta (PMR).
3) CAPACITÀ
- comprendere le istruzioni dell’insegnante e il
senso globale di testi brevi e lunghi
- estrapolare informazioni da libri di testo e da
materiali autentici.
- reperire informazioni su strutture e mezzi di
trasporto.
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
La terza età
Le malattie della terza età
L’assistenza sociosanitaria
STRUTTURE GRAMMATICALI
- Verbi delle III coniugazioni
- Uso dei tempi e dei modi verbali
LESSICO
- Malattie e disturbi
- La terza età
- Le strutture e i trasporti
CULTURA
La terza età
Le strutture e i trasporti.
I servizi sociali in Spagna e sul territorio italiano.
II periodo
Pentamestre
Per il raggiungimento degli obiettivi si
userà la lingua in modo operativo, quanto
più possibile, e in attività comunicative.
Il testo, che sarà considerato come unità
minima significativa, sarà avvicinato alla
realtà linguistica, psicologica e socio-
culturale dello studente.
Le lezioni frontali saranno quindi
affiancate dal lavoro a coppie e alla
drammatizzazione, oltre che dalla
produzione scritta guidata dalla docente.
Libri di testo, materiale video e audio,
materiale autentico e fotocopie.
Per gli studenti con PEI o PDP ci si
atterrà alle indicazioni dei documenti
nell’utilizzo degli strumenti compensativi
e nell’adozione delle misure dispensative.
Verifiche scritte e orali.
Verifica consegne e interventi interattivi
durante le lezioni
Testo adottato:
AA. VV (2013), Hispanosfera, Milano, Principato.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Sperimentazione EGERIA – Professionale dei Servizi Socio Sanitari
Programmazione Annuale
Materia : Storia Classe : V Anno scolastico:2015- 2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE assimilare informazioni attraverso
l’apprendimento di fatti, date, costumi, principi e
credenze che caratterizzano la vita degli uomini nei loro
mutamenti.
Conoscere il lessico delle scienze storico-sociali.
Conoscere il territorio come fonte storica ( patrimonio
ambientale, culturale ed artistico)
2) CAPACITA' :
Applicare le conoscenze in modo cognitivo, cioè usando
il pensiero logico, e in modo pratico cioè nell’asse
storico - sociale, cioè usando i documenti.
Istituire confronti tra fatti storici collocati in tempi e
luoghi diversi, utilizzando un appropriato spirito critico
3) COMPETENZE :
saper inquadrare nello spazio e nel tempo i determinati eventi
storici.
- Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi
politici ed economici ed individuare i nessi con i contesti
internazionali
- Analizzare contesti e fattori che hanno favoriti le innovazioni
tecnologiche e scientifiche
- Cogliere i diversi punti di vista analizzando fonti e
documenti storici.
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
1 Le illusioni della Belle Epoque
2 L’età giolittiana
3 I nazionalismi
4 La Prima Guerra mondiale
5 Vincitori e vinti
6 La Rivoluzione Russa
7 Il dopoguerra
8 La Germania di Weimar
9 L’Italia di Mussolini
10 La democrazia alla prova
11 L’Urss di Stalin
12 La Germania di Hitler
13 La Seconda Guerra Mondiale
14 L’aggressione nazista all’Europa
15 L’asse dell’offensiva
16 La svolta del conflitto
17 L’Italia della resistenza
18 La fine della guerra; Auschwitz e
Hiroshima
19 Europa, Usa, Urss
20 Il lento cammino verso la distensione
21 Due anni chiave: 1968 e 1989
22 L’Europa unita
23 Il dopoguerra in Italia
24 Il mondo attuale
Punti 1, 2 , 3, 4, 5, 6, 7,
8 nel corso del primo
trimestre, punti dal 9 al
24 nel corso del
pentamestre.
Lezione frontale, dialogata con sintesi
finale, lettura del testo .
Con supporto di strumenti informatici (
lavagna multimediale, dvd etc)
LIM
Verifiche orali
Eventuali verifiche scritte
Criteri di valutazione . vedi POF pag. 13.
NOTA: Nell’indicare gli obiettivi si farà riferimento a quelli desunti dal curricolo o a quelli individuati dal docente o dal coordinamento di materia.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Programmazione Annuale Personale
Materia : Tecnica Amministrativa ed Economia Sociale Classe:V Anno scolastico: 2015-2016
OBIETTIVI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA DIDATTICA
STRUMENTI DIDATTICI
TIPOLOGIA VERIFICHE
1) CONOSCENZE
Concetto e principali teorie di economia sociale
• Redditività e solidarietà nell’economia sociale
• Imprese nell’economia sociale
• Documenti europei sull’economia sociale
2) CAPACITA'/ABILITA’
Cogliere l’importanza dell’economia sociale e
delle iniziative imprenditoriali fondate sui suoi
valori
• Realizzare sinergie tra l’utenza e gli attori
dell’economia sociale
• Distinguere caratteristiche e funzioni di
cooperative, mutue, associazioni e fondazioni.
3) COMPETENZE
Comprendere e utilizzare i principali concetti
relativi all’economia, all’organizzazione, allo
svolgimento dei processi produttivi e dei
servizi.
•Collaborare nella gestione di progetti e attività
dell’impresa sociale e utilizzare strumenti
idonei per promuovere reti territoriali formali e
informali.
•Utilizzare metodologie e strumenti operativi
per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari
del territorio e concorrere a predisporre e
attuare progetti individuali, di gruppo e di
comunità.
CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE:
sviluppare abilità linguistiche che mettano in
rilievo una comunicazione efficace per scopi
reali; imparare la lingua in modo spontaneo
rendendo autonomo lo studente nel suo percorso
di apprendimento.
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
Modulo 1 – L’economia sociale
Unità 1 – Il sistema economico e i suoi settori
MODULI CLIL
CLIL 1 –Green Economy – Individuale
CLIL 1 – Green Economy - Cooperative learning
CLIL 2 – Corporate Social Responsibility -
Individuale
Prima parte del
trimestre
Prima e seconda parte
trimestre
Analisi di situazioni e casi concreti,
che recuperano le conoscenze di
base in possesso degli studenti.
Uso di semplificazioni al fine
di collegare ciò che si
insegna a scuola con ciò che
realmente accade
Costruzione di un Glossary
relativo al testo di riferimento
Analisi del testo e
individuazione dei concetti
portanti
Approfondimenti tramite testi
o video di attualità sul tema
Computer assisted language
learning
LIM, POWER POINT, COOPERATIVE
LEARNING
IDEM
Verifiche in itinere e di fine
unità
Verifiche di fine modulo
Altre verifiche-esercizi
proposti dal docente per la
partecipazione attiva e
partecipata in classe.
Interrogazioni orali
individuali e di gruppo
(Cooperative Learning)
Esercitazioni scritte anche
tramite redazione di
documenti word e power
point per l’ integrazione tra
lingua e contenuto.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
1) CONOSCENZE Sistema previdenziale e assistenziale
2) CAPACITA' /ABILITA’
Valutare le tipologie di enti previdenziali e
assistenziali e le loro finalità.
3) COMPETENZE
•Comprendere e utilizzare i principali concetti
relativi all’economia, all’organizzazione, allo
svolgimento dei processi produttivi e dei
servizi.
1) CONOSCENZE
Rapporto di lavoro dipendente.
• Amministrazione del personale.
2) CAPACITA' /ABILITA’
Raffrontare tipologie diverse di rapporti di
lavoro.
• Analizzare i documenti relativi
all’amministrazione del personale.
• Redigere un foglio paga.
3) COMPETENZE
Comprendere e utilizzare i principali concetti
relativi all’economia, all’organizzazione, allo
svolgimento dei processi produttivi e dei
servizi.
• Individuare e accedere alla normativa in
materia di lavoro.
1) CONOSCENZE
Strutture dinamiche dei sistemi organizzativi
• Strumenti per il monitoraggio e la valutazione della qualità.
2) CAPACITA' /ABILITA’
Agire nel contesto di riferimento per risolvere i
problemi concreti del cittadino, garantendo la
qualità del servizio.
• Utilizzare e trattare i dati relativi alle proprie
attività professionali con la dovuta riservatezza
ed eticità.
3) COMPETENZE
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
Modulo 2 – Il sistema previdenziale e
assistenziale
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
Modulo 3 – La gestione delle risorse umane
MODULI / UNITA' DIDATTICHE
Modulo 4 – Le aziende del settore socio-
sanitario
Prima parte del
pentamestre
Pentamestre
Seconda parte del
pentamestre
Analisi di situazioni e casi concreti,
che recuperano le conoscenze di
base in possesso degli studenti.
Uso di semplificazioni al fine
di collegare ciò che si
insegna a scuola con ciò che
realmente accade
IDEM
IDEM. Inoltre, è previsto un progetto di
alfabetizzazione economico-finanziaria
in collaborazione con UNICREDIT.
IDEM
IDEM
IDEM
Verifiche in itinere e di fine
unità
Verifiche di fine modulo
Altre verifiche-esercizi
proposti dal docente per la
partecipazione attiva e
partecipata in classe.
IDEM
IDEM
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Rapportarsi ai competenti enti pubblici e privati
anche per promuovere le competenze dei
cittadini nella fruizione dei servizi.
• Intervenire nella gestione dell’impresa socio-
sanitaria e nella promozione di reti di servizio
per attività di assistenza e di animazione
sociale.
•Utilizzare metodi e strumenti di valutazione e
monitoraggio della qualità del servizio erogato,
nell’ottica dell’orientamento dei servizi al
cittadino e del suo continuo miglioramento.
CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE:
sviluppare abilità linguistiche che mettano in
rilievo una comunicazione efficace per scopi
reali; imparare la lingua in modo spontaneo
rendendo autonomo lo studente nel suo percorso
di apprendimento.
OBIETTIVI MINIMI
Far realizzare agli studenti che esiste un diretto
collegamento tra le lezioni scolastiche e le situazioni
professionali. Aggancio che conferisce all’
insegnamento un’impronta di concretezza e favorisce
la partecipazione attiva al dialogo educativo.
MODULI CLIL
CLIL 3 –International Labour Organization –
Individuale
CLIL 3 – International Labour Organization -
Cooperative learning
CLIL 4 – To be defined – Individuale
CLIL 4 – To be defined – Cooperative Learning
Costruzione di un Glossary
relativo al testo di riferimento
Analisi del testo e
individuazione dei concetti
portanti
Approfondimenti tramite testi
o video di attualità sul tema
Computer assisted language
learning
Interrogazioni orali
individuali e di gruppo
(Cooperative Learning)
Esercitazioni scritte anche
tramite redazione di
documenti word e power
point per l’ integrazione tra
lingua e contenuto.
Testo adottato Astolfi & Venini, Nuovo tecnica amministrativa & economia sociale 2, RCS Tramontana, Milano, 2014.
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
Scuola Secondaria di II Grado - Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Professionale dei Servizi Socio Sanitari
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DISCIPLINA: TEDESCO CLASSE V ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
A) INTENZIONI COMUNICATIVE raccontare fatti di cronaca e esperienze personali usando il passato remoto
esprimere intenzioni future
relazioni
saper fare precisazioni
saper descrivere un determinato procedimento
Chiedere/dare informazioni su percorsi stradali, su orari di arrivi e partenze
B) STRUTTURE GRAMMATICALI SOSTANTIVO: Sostantivi con preposizione
Il genitivo
VERBO: verbi regolari, irregolari, misti, separabili, inseparabili: modo indicativo,tempi: preterito, futuro
Ausiliari: sein, haben, werden: uso
Modali: müssen, können, wollen, mögen, sollen, dürfen: modo: indicativo, tempo: preterito. Verbi impersonali Verbi sostantivati Verbi con preposizione Verbi riflessivi FORMA PASSIVA DEI VERBI : regolari, irregolari, misti, separabili, inseparabili: modo indicativo; tempi: presente, preterito,
perfetto FORMA PASSIVA DEI VERBI MODALI: tempi: presente, \ preterito
Congiuntivo 2 verbi ausiliari, modali, deboli e forti
PRONOMI: RIFLESSIVI: casi: accusativo, dativo INTERROGATIVI: riferiti a cose, persone, per esprimere tempo, causa, modo,luogo, quantità (riepilogo e approfondimento)
AGGETTIVI: declinazione debole, forte, mista (riepilogo e approfondimento) Forma comparativa e superlativa
Aggettivi con preposizione PREPOSIZIONI reggenti il caso accusativo (riepilogo e approfondimento) reggenti il caso dativo (riepilogo e approfondimento)
reggenti i casi dativo/ accusativo(riepilogo e approfondimento) reggenti il genitivo (statt, wegen, trotz, während)
COMPLEMENTI: specificazione, vantaggio; di luogo; di tempo; di misura, di causa
NEGAZIONE: nichts/nie Il prefisso un-
PROPOSIZIONE: principale. Interrogativa. Interrogativa negativa.
L’inversione.
frase interrogativa indiretta Secondarie: causali; oggettive; interrogative indirette; infinitive (…..zu+ infinito, um…… zu+ infinito, ohne….. zu+ infinito, statt...... zu+ infinito); temporali (wenn/als/bevor/nachdem); finali; relative, concessive
CONGIUNZIONI: coordinanti con e senza inversione
C) TEMI Hobbys e tempo libero
Festività
Ferie
Alberghi
Abitazione
Lavoro
Eventi storici
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA
D) TIROCINIO Sozialversicherungssystem in Deutschland und in Italien
Gewalt in den Medien
Kommunikationswege
E) LETTERATURA T. Fontane
T. Mann
Scuola Secondaria di II Grado - Paritaria - SACRA FAMIGLIA
Professionale dei Servizi Socio Sanitari
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Materia: FRANCESE CLASSE 5 Anno scolastico 2015/2016
GRAMMATICA
Revisione dei contenuti precedenti (vedi programma IV anno)
CIVILTÀ
La France et l’ Europe: la fondation de l’Union Européenne, le Parlement européen, la Commission européenne, un traité simplifié
La France dans le monde:, la francophonie.
PROGRAMMA SPECIFICO DELL’AREA SOCIO-SANITARIA
Le vieillissement, les problèmes et les pathologies des personnes âgées :
La Vieillesse
La santé des seniors: une alimentation équilibrée
Les pathologies liées au grand âge