Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA...

21
ISTITUTO SACRA FAMIGLIA Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA Programmazione Annuale Materia : IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA Classe: V Anno scolastico: 2015/2016 OBIETTIVI CONTENUTI TEMPI METODOLOGIA DIDATTICA STRUMENTI DIDATTICI TIPOLOGIA VERIFICHE 1) CONOSCENZE Lo studente conosce: le problematiche sanitarie specifiche delle persone con disabilità e dell’anziano gli aspetti psicobiologici di alcune tipologie di disabilità le principali modalità e procedure d’intervento su persone con disabilità e con disagio psichico, su minori e su anziani i principali interventi di educazione alla salute rivolti agli utenti e ai loro familiari come rilevare i bisogni, le patologie e le risorse dell’utenza e del territorio l’organizzazione dei servizi sociali e sanitari e delle reti informali l’elaborazione di un progetto d’intervento le qualifiche e le competenze delle figure operanti nei servizi la metodologia del lavoro socio-sanitario 2) / COMPETENZE / ABILITÀ Lo studente: contribuisce a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benesser delle persone utilizza metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità facilita la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati, sia nel contesto di classe, sia all’esterno utilizza strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo redige relazioni tecniche e documenta le attività individuali e di gruppo relative a situazioni profession 3) CAPACITÀ Lo studente è in grado di: riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche dell’anziano, delle persone con disabilità e con disagio psichico, dei nuclei familiari con difficoltà. riconoscere gli ambiti di intervento,i soggetti che erogano servizi e le loro competenze. identificare elementi e fasi della progettazione e gestione di un piano d’intervento. scegliere gli interventi più appropriati ai bisogni individuati. identificare le metodologie per la rilevazione delle informazioni. riconoscere la responsabilità professionale delle diverse figure professionali. riconoscere caratteristiche, condizioni e principi metodologici del lavoro socio-sanitario MODULO 1 IL SISTEMA NERVOSO Istologia del tessuto nervoso. Il SNC, il SNP e il SNA. Le principali patologie del sistema nervoso MODULO 2 L’APPARATO ENDOCRINO Le ghiandole endocrine e gli ormoni. Organi ad attività endocrina MODULO 3 L’APPARATO RIPRODUTTORE UMANO. LA GRAVIDANZA Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali Il ciclo ormonale femminile. La gravidanza e la nascita. Le indagini e cure neonatali. Le malattie genetiche MODULO 4 LE PATOLOGIE INFANTILI PIU’ FREQUENTI Le malattie esantematiche ed infettive. I difetti visivi, le alterazioni posturali e i disturbi gastroenterici MODULO 5 DISTURBI DEL COMPORTAMENTO NELL’INFANZIA Le nevrosi infantili. I disturbi della comunicazione e dell’apprendimento. Il disagio personale. L’autismo Gli interventi e i servizi territoriali MODULO 6 I DIVERSAMENTE ABILI Il ritardo mentale, la paralisi cerebrale infantile, la distrofia muscolare, l’epilessia, la spina bifida MODULO 7 LA SENESCENZA Il processo dell’invecchiamento Le principali malattie legate all’invecchiamento Le principali sindromi neurodegenerative dell’anziano I servizi assistenziali geriatrici MODULO 8 ELABORARE INTERVENTI PERSONALIZZATI La Legge Quadro 328/2000. Il progetto individuale. Aiutare un anziano fragile. L’inserimento scolastico e lavorativo di un soggetto con disabilità e disagio psichico. L’uso delle tecnologie per ridurre la disabilità MODULO 9 I SERVIZI SOCIALI E SANITARI Le principali figure professionali in ambito socio-sanitario MODULO 10 CAMBIAMENTI SOCIO-SANITARI E BISOGNI DELLA COMUNITA’ MULTIETNICA I flussi migratori e lo stato di salute degli immigrati. Trimestre Moduli 1, 2, 3, 4, 5 Pentamestre Moduli 6, 7, 8, 9, 10 I contenuti disciplinari vengono sviluppati mediante: lezione: frontale, con l’ausilio di ppt e LIM. lezione interattiva o partecipata cooperative learning attraverso lavori collaborativi(di gruppo e/o a coppie) studio di caso I contenuti disciplinari vengono trattati utilizzando: libro di testo (LM libro misto) attività online proposti nel testo uso di strumenti multimediali (visione di DVD, impiego della LIM) allegati forniti dal docente La verifica dell’apprendimento viene effettuata attraverso : colloqui verifiche scritte con studi di caso, domande aperte, strutturate e semi- strutturate (anche non programmate) lavori di gruppo/a coppie approfondimenti personali lavori assegnati per casa osservazione del comportamento dello studente durante l’anno Testo adottato A.Bedendo “IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIAB Poseidonia Scuola ___________________________________ Firma

Transcript of Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA...

Page 1: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale

Materia : IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA Classe: V Anno scolastico: 2015/2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE

Lo studente conosce:

le problematiche sanitarie specifiche delle persone

con disabilità e dell’anziano

gli aspetti psicobiologici di alcune tipologie di

disabilità

le principali modalità e procedure d’intervento su

persone con disabilità e con disagio psichico, su

minori e su anziani

i principali interventi di educazione alla salute

rivolti agli utenti e ai loro familiari

come rilevare i bisogni, le patologie e le risorse

dell’utenza e del territorio

l’organizzazione dei servizi sociali e sanitari e delle

reti informali

l’elaborazione di un progetto d’intervento

le qualifiche e le competenze delle figure operanti

nei servizi

la metodologia del lavoro socio-sanitario

2) / COMPETENZE / ABILITÀ

Lo studente:

contribuisce a promuovere stili di vita rispettosi delle

norme igieniche, della corretta alimentazione e della

sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere

delle persone

utilizza metodologie e strumenti operativi per

collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del

territorio e concorrere a predisporre ed attuare

progetti individuali, di gruppo e di comunità

facilita la comunicazione tra persone e gruppi,

anche di culture e contesti diversi, attraverso

linguaggi e sistemi di relazione adeguati, sia nel

contesto di classe, sia all’esterno

utilizza strumenti informativi per la registrazione di

quanto rilevato sul campo

redige relazioni tecniche e documenta le attività

individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

3) CAPACITÀ

Lo studente è in grado di:

riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche

dell’anziano, delle persone con disabilità e con

disagio psichico, dei nuclei familiari con difficoltà.

riconoscere gli ambiti di intervento,i soggetti che

erogano servizi e le loro competenze.

identificare elementi e fasi della progettazione e

gestione di un piano d’intervento.

scegliere gli interventi più appropriati ai bisogni

individuati.

identificare le metodologie per la rilevazione delle

informazioni.

riconoscere la responsabilità professionale delle

diverse figure professionali.

riconoscere caratteristiche, condizioni e principi

metodologici del lavoro socio-sanitario

MODULO 1 IL SISTEMA NERVOSO

Istologia del tessuto nervoso. Il SNC, il SNP e il SNA.

Le principali patologie del sistema nervoso

MODULO 2 L’APPARATO ENDOCRINO

Le ghiandole endocrine e gli ormoni.

Organi ad attività endocrina

MODULO 3 L’APPARATO RIPRODUTTORE UMANO.

LA GRAVIDANZA

Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

Il ciclo ormonale femminile. La gravidanza e la nascita.

Le indagini e cure neonatali. Le malattie genetiche

MODULO 4 LE PATOLOGIE INFANTILI PIU’

FREQUENTI

Le malattie esantematiche ed infettive. I difetti visivi, le

alterazioni posturali e i disturbi gastroenterici

MODULO 5 DISTURBI DEL COMPORTAMENTO

NELL’INFANZIA

Le nevrosi infantili. I disturbi della comunicazione e

dell’apprendimento. Il disagio personale. L’autismo

Gli interventi e i servizi territoriali

MODULO 6 I DIVERSAMENTE ABILI

Il ritardo mentale, la paralisi cerebrale infantile, la distrofia

muscolare, l’epilessia, la spina bifida

MODULO 7 LA SENESCENZA

Il processo dell’invecchiamento

Le principali malattie legate all’invecchiamento

Le principali sindromi neurodegenerative dell’anziano

I servizi assistenziali geriatrici

MODULO 8 ELABORARE INTERVENTI

PERSONALIZZATI

La Legge Quadro 328/2000. Il progetto individuale.

Aiutare un anziano fragile.

L’inserimento scolastico e lavorativo di un soggetto con

disabilità e disagio psichico.

L’uso delle tecnologie per ridurre la disabilità

MODULO 9 I SERVIZI SOCIALI E SANITARI Le principali figure professionali in ambito socio-sanitario

MODULO 10 CAMBIAMENTI SOCIO-SANITARI E

BISOGNI DELLA COMUNITA’ MULTIETNICA

I flussi migratori e lo stato di salute degli immigrati.

Trimestre

Moduli 1, 2, 3, 4, 5

Pentamestre

Moduli 6, 7, 8, 9, 10

I contenuti disciplinari vengono sviluppati

mediante:

lezione: frontale, con l’ausilio di ppt e

LIM.

lezione interattiva o partecipata

cooperative learning attraverso lavori

collaborativi(di gruppo e/o a coppie)

studio di caso

I contenuti disciplinari vengono trattati

utilizzando:

libro di testo (LM libro misto)

attività online proposti nel testo

uso di strumenti multimediali (visione

di DVD, impiego della LIM)

allegati forniti dal docente

La verifica dell’apprendimento viene

effettuata attraverso :

colloqui

verifiche scritte con studi di caso,

domande aperte, strutturate e semi-

strutturate (anche non programmate)

lavori di gruppo/a coppie

approfondimenti personali

lavori assegnati per casa

osservazione del comportamento dello

studente durante l’anno

Testo adottato A.Bedendo “IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA” B Poseidonia Scuola ___________________________________ Firma

Page 2: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Sperimentazione EGERIA – Professionale dei Servizi Socio Sanitari

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Materia : Inglese Classe : V Anno scolastico: 2015/2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI

DIDATTIC

I

TIPOLOGIA VERIFICHE

CONOSCENZE

Grammaticali

Ripasso second conditional e del condizionale di tipo 0 e

1

Funzioni comunicative

Esprimere ipotesi

- Tirocinio

Behavioural Conditioning

Hate Speech

Mass Shootings

Letteratura

- The Rise of the novel

- Daneil Defoe

- Robinson Crusoe

CAPACITA’

Interazione orale

B2 Motivare e sostenere le mie opinioni in una discussione

mediante spiegazioni, argomentazioni e commenti: il problema

dell’hate speech, i Mass shootings, della violenza in

televisione e nei media

B2 Formulare supposizioni ed esprimermi su situazioni ipotetiche

Produzione scritta

B1/B2 Scrivere un testo su quello che si pensa sui Mass shootings

MODULI /

UNITA'

DIDATTICHE

Fare ipotesi

Trimestre

L’apprendimento di una lingua non può prescindere da un forte accento posto sull’aspetto comunicativo. Tutte

le abilità linguistiche vengono sviluppate se il contatto con la lingua avviene prima di tutto parlando il più

possibile e ascoltando. A questo proposito la partecipazione attiva degli studenti è imprescindibile per una

buona riuscita della lezione. Proprio in quest’ottica il coinvolgimento della classe risulterà un obiettivo

primario nonché un prerequisito per la riuscita della lezione.

Ulteriore cardine della mia programmazione sarà l’attenzione dedicata alle esperienze operative in laboratorio

e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della creatività e

autonomia.

Questo scenario si pone come il modello ideale dove attivare un approccio appunto intuitivo comunicativo

(mediato e organizzato dall’insegnante) alla lingua, base fondamentale per le altre abilità. Gli studenti saranno

spesso inviati a comunicare e a produrre il più possibile. Corollario imprescindibile a tale metodologia sarà lo

sviluppo di tecniche di apprendimento centrate sul discente, senza dimenticare un approccio strutturale alla

lingua. Un attento lavoro di consolidamento dei saperi e strategie di recupero per gli argomenti non assimilati

saranno inoltre punti forti del mio modus operandi.

STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE

creare un clima di apprendimento sereno e rilassato, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole diversità;

privilegiare i momenti di dettatura rispetto a quelli di copiatura e divisione degli argomenti per moduli,lettura

ad alta voce;

prevedere momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto, cooperative learning

adeguare ed eventualmente dilatare i tempi dati a disposizione per la produzione scritta;

utilizzare differenti modalità comunicazione e attivare più canali sensoriali nel momento delle spiegazioni;

organizzare attività in coppia o a piccoli gruppi, nell’ottica di una didattica inclusiva;

aver cura che le richieste operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi a alle personali specificità,

anche nel momento dell’assegnazione di compiti a casa;

promuovere la conoscenza e l’utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possono metterlo/a in una serena

condizione di apprendere (immagini, schemi, mappe,……)

privilegiare l’apprendimento dall’esperienza e della didattica laboratoriale

Promuovere processi meta-cognitivi per sollecitare nell’alunno l’autocontrollo e l’autovalutazione dei propri

processi di apprendimento

MISURE DIVERSIFICATIVE E O DISPENSATIVE DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE

Dalla valutazione delle prove scritte, privilegiando l’esposizione orale, dopo aver fornito supporti audiovisivi

(Dalla trascrizione scritta di parti brevi e lunghe di testi privilegiando e favorendo l’uso di testi già pronti,

fotocopie o supporti digitali quali slide

Dalla lettura a voce alta

Dalla scrittura sotto dettatura

Dal prendere appunti

Il rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti

La quantità eccessiva dei compiti a casa

L’effettuazione di più prove di valutazione

Libri di testo

New Horizons,

Oxford University

Pressy

A New Helping

Hand, Hoepli

The prose and the

passion, Zanichelli

Blog del docente

Elaborati scritti

esercizi strutturati

dialoghi aperti

Roleplay

Dettati,

Domande aperte

Esercizi strutturati e

semistrutturati

Page 3: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

COMPETENZE

Speaking

Fare ipotesi

Parlare di violenza nei media e delle

conseguenze

Writing

Violenza in tv e nei media e delle conseguenze

Listening

Ascoltare resoconti sull’uso di videogiochi violenti

Reading

Mass shootings

Hate speech

Ricerca sulle conseguenze della tv violenta

MISURE COMPENSATIVE

Uso del vocabolario o di tabelle

CRITERI E MODALITA’ VERIFICA E VALUTAZIONE

L’organizzazione di interrogazione programmate;

La predisposizione di schede di verifica a risposta multipla con possibilità di completamento o arricchimento

orale;

La compensazione con prove orali di compiti scritti non ritenuti

L’uso di mediatori didattici durante le interrogazioni

Valutazione dei compiti scritti che non tenga conto degli errori ortografici;

Eventuale lettura del testo di verifica da parte dell’insegnante o di un compagno;

Eventualmente rilettura, da parte dell’insegnante o del compagno, del testo scritto dall’alunno per facilitare

l’autocorrezione;

Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove o numero inferiore di esercizi/ quesiti

NOTA: Nell’indicare gli obiettivi si farà riferimento a quelli desunti dal curricolo o a quelli individuati dal docente o dal coordinamento di materia.

Page 4: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

CONOSCENZE

Grammaticali

be used to/get used to/used to

Third conditional

wish + Past perfect

Funzioni comunicative

parlare di sviluppi

usare i phrasal verbs

fare domande usando tempi diversi

parlare di abitudini familiari

immaginare un passato diverso

usare diversi tipi di condizionale

parlare di rimpianti

Aree lessicali

crimini e punizioni

organizzazioni di

beneficenza e problemi

mondiali

phrasal verbs

scelte di vita

Tirocinio

Social Security Law: Italy vs G. Britain

Interpersonal Communication

Letteratura

The Victorian Age

Charles Dickens, Hard Times

CAPACITA'

Ricezione orale (ascolto)

B1 Capire i punti principali di una registrazione audio

su argomenti familiari: situazioni

che si sarebbero dovute evitare

una conversazione telefonica

parlare di fatti avvenuti nel passato

parlare della televisione

B2 Capire i punti principali di interventi

complessi su argomenti concreti e

astratti: i pro e i contro dei giochi

al computer)

Ricezione scritta (lettura)

B1 Capire brevi e semplici comunicazioni SMS

B2 Capire articoli su temi attuali: un centro

di aiuto per adolescenti con problemi

comportamentali ,l’iniziativa Soccer Aid per

raccogliere fondi a favore dell’UNICEF

B2 Leggere e capire articoli su problemi di

attualità

Produzione scritta

B2 Riassumere informazioni estratte da una

conversazione

B2 Esporre qualcosa in una lettera a un personaggio

famoso mettendo in risalto i punti essenziali e

adducendo i motivi a sostegno della mia tesi

B2 Esporre qualcosa in un tema, indicando i motivi

pro o contro un determinato punto di vista: l’utilità

della tecnologia.

Parlare di abitudini passate, fare ipotesi possibili e

irrealizzabili

Pentamestre

Page 5: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

COMPETENZE

Listening

abitudini familiari

Reading

abitudini familiari

Comparare il sistema sanitario inglese e

quello italiano

Strategie comunicative efficaci

Speaking

parlare di sviluppi

usando i phrasal verbs

fare domande usando tempi diversi

parlare di abitudini familiari

immaginare un passato diverso

usare diversi tipi di condizionale

parlare di rimpianti

Comparare il sistema sanitario inglese e

quello italiano

Strategie comunicative efficaci

Writing

di abitudini familiari

Comparare il sistema sanitario inglese e

quello italiano

Strategie comunicative efficaci

Page 6: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale

Materia : DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA Classi: V Anno scolastico: 2015-2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI

DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1)CONOSCENZE: -caratteri, organizzazione ed esercizio delle diverse tipologie d'impresa - azienda, avviamento commerciale e segni distintivi - elementi di proprietà industriale /intellettuale - nozione di società ed elementi del contratto di società - caratteristiche delle società di persone e delle società di capitali - scopi, caratteri e organizzazione delle diverse tipologie di società - disciplina normativa delle diverse tipologie di società cooperative - caratteristiche delle cooperative sociali - sussidiarietà, riforma costituzionale del titolo V e sua attuazione - organizzazione e competenze delle autonomie territoriali (Regioni, Province, Comuni, Città metropolitane) - Stato sociale, welfare mix, terzo settore e diverse forme associative non profit - organizzazione delle reti sociali, strumenti di programmazione sociale - accreditamento, autorizzazione - normativa a tutela della riservatezza, trattamento e protezione dei dati, in particolare nei servizi socio- sanitari.

2) CAPACITA'/ABILITA': - comprendere ed utilizzare in modo adeguato il linguaggio specifico della materia - saper riconoscere la disciplina applicabile alle diverse categorie di imprenditori - saper distinguere i concetti di impresa, azienda e ditta

- saper distinguere tra capitale sociale e patrimonio sociale

- saper distinguere fra associazione e società

- individuare le differenze fra società di capitali e di persone

- comprendere la differenza fra attività lucrativa,attività senza scopo di lucro e attività a mutualità prevalente /non prevalente

- saper individuare gli elementi peculiari delle cooperative sociali rispetto alle altre tipologie di cooperative e metterle in relazione alle caratteristiche proprie degli enti appartenenti al terzo settore

- saper distinguere tra sussidiarietà verticale ed orizzontale

- saper comprendere la portata innovativa della riforma costituzionale del titolo quinto

- comprendere gli elementi di crisi del welfare State e le cause che hanno portato alla nascita del nuovo sistema di Welfare mix

- saper distinguere le caratteristiche delle forme associative del settore non profit

- saper individuare le reti sociali formali ed informali ed i soggetti che vi partecipano

- comprendere le differenze tra accreditamento e autorizzazione e la loro funzione fondamentale

- saper individuare le diverse misure previste per la tutela della privacy in relazione ai diversi soggetti

COMPETENZE: - ricercare, distinguere ed utilizzare autonomamente le diverse fonti normative - fornire la soluzione a casi di media difficoltà, motivando giuridicamente la scelta - ricercare dati statistici e analizzarli in modo autonomo e con atteggiamento critico

MODULO 1 Il diritto commerciale: imprenditore ed impresa

U.D. 1 - L'attività d'impresa e le categorie di imprenditori

U.D. 2 - L'azienda

U.D. 3 - La società in generale

U.D. 4 - Le società di persone e di capitali MODULO 2 - Le società mutualistiche U.D. 1 - Le società cooperative

U.D. 2 - Le cooperative sociali MODULO 4 - I rapporti tra autonomie territoriali e organizzazioni non profit U.D. 1 - Il principio di sussidiarietà e la legge costituzionale n.3 del 2001

U.D. 2 - Le autonomie territoriali nella riforma costituzionale

U.D.3 - Le funzioni del benessere e lo sviluppo del settore non profit

U.D. 4 - L'impresa sociale e le tipologie di forme associative MODULO 5 - Il modello organizzativo delle reti socio - sanitarie U.D. 1 - La programmazione territoriale per la salute ed il benessere

U.D. 2 - La qualità dell'assistenza e le modalità di affidamento dei servizi

settembre ottobre ottobre -novembre novembre dicembre-gennaio gennaio febbraio febbraio -marzo marzo marzo aprile aprile-maggio

- Lezioni frontali - partecipate; - lezioni effettuate con l'ausilio della lavagna interattiva multimediale; - studio di casi concreti, proposti con la finalità di rendere meglio comprensibili concetti evidenziati nel corso delle lezioni e di far acquisire competenze nell’individuazione delle norme generali di riferimento in relazione alle fattispecie concrete; - cooperative learning utilizzato nella modalità informale, attraverso lavori a coppie di varia natura inerenti tematiche economiche e giuridiche, proposti anche con la finalità di far acquisire e consolidare il metodo di studio; - attività in rete realizzate attraverso l’utilizzo di un weblog didattico creato dal docente e del materiale on-line collegato al libro di testo, messo a disposizione sul sito della casa editrice; - Progetto legalità: "Immigrazione e multiculturalità" Il progetto svilupperà il tema dell'immigrazione a partire dalla condizione giuridica dello straniero in Italia, attraverso alcuni incontri con testimoni ed esperti capaci di portare tra gli studenti il loro vissuto, le loro storie, drammatiche, ma anche di riscatto umano e sociale.

- Libro di testo in adozione: M. Messori, M. Razzoli, "Percorsi di diritto e legislazione socio - santaria", Clitt, Roma, 2013 - articoli tratti da riviste e quotidiani specializzati; - testi della Costituzione Italiana, del Codice civile e di altre fonti normative - documenti di interesse giuridico ; - strumenti multimediali

- verifiche orali, che consentono, oltre al controllo del raggiungimento degli obiettivi didattici, di sviluppare abilità espressive e comunicative da parte del singolo studente; - verifiche strutturate e semi-strutturate, impostate sugli obiettivi di ciascun modulo, con prove di conoscenza (vero/falso, quesiti con risposta a scelta multipla e con risposta aperta), prove di capacità(completamento), prove di competenza (collegamenti, soluzione di casi semplici, produzione di mappe concettuali); - elaborati, anche multimediali, da presentare e discutere a conclusione di attività cooperative di approfondimento svolte sotto la supervisione del docente.

Page 7: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

- comprendere le principali trasformazioni socio-politiche ed economiche in atto e la complessità delle dinamiche del contesto sociale, con particolare riguardo al settore dei servizi alla persona - collocare la propria esperienza personale e professionale entro un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dall'ordinamento giuridico a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente OBIETTIVI EQUIPOLLENTI CONOSCENZE:

- aspetti essenziali dell'organizzazione e dell'esercizio delle diverse tipologie d'impresa - azienda e segni distintivi - elementi di proprietà industriale /intellettuale - nozione di società ed elementi essenziali del contratto di società - caratteristiche delle società di persone e delle società di capitali - scopi e caratteri essenziali delle diverse tipologie di società - disciplina normativa delle diverse tipologie di società cooperative - caratteristiche delle cooperative sociali delle tipologie A e B - principio di sussidiarietà -organizzazione e funzioni di Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane - Stato sociale, welfare mix, terzo settore e diverse forme associative non profit - nuovo modello di Welfare State introdotto dalla l. 328/00 - istituti dell'accreditamento e dell'autorizzazione - normativa a tutela della riservatezza, trattamento e protezione dei dati

CAPACITA':

- comprendere ed utilizzare in modo semplice il linguaggio specifico della materia - saper distinguere i concetti di impresa, azienda e ditta

- saper distinguere tra capitale sociale e patrimonio sociale

- saper distinguere fra associazione e società

- individuare le differenze fra società di capitali e di persone

- comprendere la differenza fra attività lucrativa,attività senza scopo di lucro e attività mutualistica

- saper individuare gli elementi peculiari delle cooperative sociali rispetto alle altre tipologie di cooperative

- saper distinguere tra sussidiarietà verticale ed orizzontale

- saper distinguere le caratteristiche delle forme associative del settore non profit

- saper individuare le reti sociali formali ed informali

- saper individuare le diverse misure previste per la tutela della privacy in relazione ai diversi soggetti

COMPETENZE: - utilizzare le informazioni apprese per abbozzare, nella modalità di lavoro cooperativa, una soluzione a problemi semplici - ricercare le diverse fonti normative con l'aiuto del docente e/o dei compagni di classe - ricercare dati statistici e analizzarli con l'aiuto del docente e/o dei compagni di classe - comprendere alcune cause dei più importanti cambiamenti socio-politici ed economici in atto nel contesto sociale - riconoscere l'importanza del rispetto dei diritti previsti dall'ordinamento giuridico a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente

MODULO 6 - La deontologia professionale e la tutela della privacy

U.D. 2- Le leggi sulla privacy e il trattamento dei dati

maggio

Libro di testo adottato: M. Messori, M. Razzoli, "Percorsi di Diritto e Legislazione Socio - santaria", Clitt, Roma, 2013

Page 8: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale

Materia: Lingua e letteratura italiana Classe: V Anno scolastico: 2015/2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE

Evoluzione della letteratura italiana dalla fine

dell’Ottocento all’età odierna.

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano

l’identità culturale nazionale dalla fine

dell’Ottocento all’età odierna.

Significative produzioni letterarie di autori

internazionali.

Forme e funzioni della scrittura; strumenti,

materiali, metodi e tecniche.

Caratteristiche e regole della scrittura

documentata su argomenti assegnati, nonché della

scrittura su tematiche storiche e letterarie.

2) COMPETENZE

Identificare le tappe essenziali dello sviluppo

storico-culturale della lingua italiana nell’ultimo

secolo.

Stabilire collegamenti tra gli autori e le opere

fondamentali del patrimonio culturale italiano ed

internazionale nel periodo considerato.

Utilizzare i diversi registri linguistici e le tecniche

compositive in base alla tipologia dei destinatari,

secondo le regole della scrittura documentata.

Redigere testi informativi e argomentativi

funzionali all’ambito di studio, utilizzando un

linguaggio tecnico specifico.

Argomentare su tematiche predefinite in

conversazioni e colloqui secondo regole

strutturate.

3) CAPACITÀ

Riconoscere la specificità del fenomeno letterario,

utilizzando in modo essenziale ma critico i metodi

di analisi e interpretazione del testo narrativo e

poetico.

Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a

scopi e in contesti diversi.

I movimenti letterari nella seconda metà

dell’Ottocento: Realismo, Naturalismo e Verismo

(caratteristiche principali e autori di riferimento);

Decadentismo e Simbolismo (caratteristiche

principali e autori di riferimento); Crisi della

funzione privilegiata dell’intellettuale;

Scapigliatura.

Cenni alla letteratura russa (Tolstoj e

Dostoevskij) e inglese (Stevenson e Conrad);

narrativa italiana per ragazzi (Collodi e De

Amicis).

Giovanni Verga: breve biografia; percorso

letterario: Rosso Malpelo, “I Malavoglia” e

“Mastro don Gesualdo”; La roba.

Charles Baudelaire: breve biografia, analisi delle

poesie: “L’albatro” e “Corrispondenze”

I simbolisti francesi: caratteristiche della loro

poesia; analisi del componimento “Le vocali” di

Rimbaud.

Giosuè Carducci: breve biografia; analisi delle

poesie: “San Martino” e “Pianto antico”.

Giovanni Pascoli: biografia e poetica; analisi delle

poesie “X agosto”, “Lavandare”, “Il lampo”, “Il

tuono”.

Gabriele D’Annunzio: biografia e poetica; trama

del romanzo “Il piacere”; caratteristiche della

raccolta “Alcyone” e analisi della poesia “La

pioggia del pineto”.

I Crepuscolari e Guido Gozzano: caratteristiche

del Crepuscolarismo, percorso letterario di

Gozzano; brani tratti da “La signorina Felicita”.

Il Futurismo: caratteri del movimento; Filippo

Tommaso Marinetti e il “Manifesto del futurismo”;

esempi di poesia futurista.

Italo Svevo: biografia e percorso letterario; la

figura dell’inetto; cenni ai romanzi “Una vita” e

“Senilità”; contenuto e interpretazione de “La

coscienza di Zeno”.

Luigi Pirandello: vita e percorso letterario; la

visione del mondo e la teoria dell’umorismo;

lettura della novella “La patente”; contenuto e

interpretazione dei romanzi “Il Fu Mattia Pascal” e

“Uno nessuno centomila”, e dell’opera teatrale

“Così è se vi pare”.

Franz Kafka: il tema dell’inettitudine esistenziale,

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

Gennaio

Febbraio

Le lezioni saranno in parte

frontali, in parte dialogate, in

parte riservate ad attività di tipo

collaborativo, in modo da

istituire une efficace correlazione

tra insegnante, alunno e testo da

comprendere o da produrre.

Il fine è favorire la costruzione

di un ambiente di apprendimento

nel quale ciascuno possa sentirsi

coinvolto e motivato, e possa

esprimere il meglio di sé come

parte attiva della propria crescita

umana e culturale.

Il libro di testo in adozione,

fotocopie con materiale di studio

fornite dal docente, strumenti

audiovisivi (video, audio con

letture di testi…) e informatici

(power point).

Trimestre:

2 prove scritte (tipologia B

dell’Esame di Stato)

2 prove orali (sotto forma

di verifica scritta per

quanto riguarda la Divina

Commedia, e sotto forma

di interrogazione orale per

quanto riguarda la

letteratura)

Pentamestre:

4 prove scritte (tipologie

A, B, C, D dell’Esame di

Stato)

2 prove orali (sotto forma

di interrogazione per

quanto riguarda la

letteratura)

Page 9: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Padroneggiare situazioni di comunicazione orale

tenendo conto dello scopo, del contesto, dei

destinatari.

Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e

riconoscere quello altrui sostanziando questo

confronto in testi orali e scritti.

OBIETTIVI MINIMI

1) CONOSCENZE

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano

l’identità culturale nazionale dalla fine

dell’Ottocento all’età odierna.

Significative produzioni letterarie di autori

internazionali.

Caratteristiche e regole della scrittura

documentata su argomenti assegnati, nonché della

scrittura su tematiche storiche.

2) COMPETENZE

Identificare le tappe essenziali dello sviluppo

storico-culturale della lingua italiana nell’ultimo

secolo.

Stabilire semplici collegamenti tra gli autori e le

opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano.

Utilizzare i diversi registri linguistici e le tecniche

compositive in base alla tipologia dei destinatari,

secondo le regole della scrittura documentata.

Argomentare in modo basilare ma pertinente su

tematiche predefinite, in conversazioni e colloqui,

secondo regole strutturate.

3) CAPACITÀ

Utilizzare in modo essenziale i metodi di analisi e

interpretazione del testo narrativo e poetico.

Fronteggiare in modo positivo situazioni di

comunicazione orale tenendo conto dello scopo,

del contesto, dei destinatari.

Esprimere e sostenere il proprio punto di vista,

anche con riferimento a testi e autori studiati.

in collegamento con Svevo e Pirandello; contenuto

e interpretazione de “La metamorfosi” e “Il

processo”.

Giuseppe Ungaretti: biografia e percorso

letterario; analisi e interpretazione delle poesie:

“Soldati”, “Veglia”, “Fratelli”, “San Martino del

Carso”.

Eugenio Montale: vita e percorso letterario; la

poetica del “male di vivere” e l’impossibilità del

ricordo; analisi delle poesie: “Spesso il male di

vivere ho incontrato”, “Meriggiare pallido e

assorto”, “Cigola la carrucola del pozzo”, “La casa

dei doganieri”.

Umberto Saba: biografia e percorso letterario; la

poetica dell’umiltà e lo stile semplice; dal

Canzoniere: “Città vecchia” e “A mia moglie”.

Il romanzo italiano del secondo Dopoguerra,

alcuni esempi:

Primo Levi: biografia, il campo di

concentramento, lo studio “scientifico” sulla

disumanità del lager: Se questo è un uomo

(lettura di passi scelti, contenuto in sintesi)

Il Neo-Realismo: caratteristiche

Beppe Fenoglio: la Resistenza da una

prospettiva realistica: contenuto de Una

questione privata

Italo Calvino: la Resistenza da una prospettiva

originale (contenuto de Il sentiero dei nidi di

ragno), l’elemento fiabesco unito al realismo.

Il Paradiso dantesco

Introduzione generale alla cantica.

Canto III (Piccarda e Costanza d’Altavilla):

sintesi del canto; parafrasi dei vv. 43-66; 91-

130.

Canto XI (san Francesco): sintesi del canto;

parafrasi vv. 49-117.

Canto XV (Cacciaguida): sintesi del canto;

parafrasi vv. 85-111; 130-148.

Canto XVII (profezia di Cacciaguida e

rivelazione della missione di Dante): sintesi del

canto; parafrasi vv. 46-99.

Canto XXXIII: Preghiera di san Bernardo alla

Vergine. I misteri della Trinità e

dell’Incarnazione. Folgorazione e supremo

appagamento di Dante. Parafrasi completa.

Ripasso di tutte le tipologia della prima prova

dell’Esame di Stato: analisi del testo, saggio

breve, articolo di giornale, tema storico e di ordine

generale.

Marzo

Aprile

Maggio

Settembre-

Novembre

Testo adottato: Cataldi, Angioloni, Panichi – L’esperienza della letteratura – Il secondo Ottocento – Il Novecento e gli scenari del presente - Voll. 3a-3b

con Antologia della Commedia e Studiare con successo 3, Palumbo Editore, Palermo 2012.

____________________ Firma

Page 10: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale

Materia : MATEMATICA Classe: 5 Anno scolastico: 2015/2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1. RIPASSO: SCOMPOSIZIONE DI POLINOMI, EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ALGEBRICHE CONOSCENZE: metodi per la scomposizione di un polinomio; classificazione e tecniche di risoluzione di equazioni e disequazioni. CAPACITA': riconoscere il metodo di scomposizione polinomiale da adottare e applicare le procedure di scomposizione; risolvere equazioni e disequazioni; rappresentare le soluzioni di una disequazione.

2. FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE CONOSCENZE: definizione di funzione e dominio; funzioni razionali e irrazionali, intere e fratte. CAPACITA': classificare le funzioni matematiche; determinare dominio, segno e intersezioni con gli assi cartesiani di una funzione. COMPETENZE: condurre un'indagine preliminare sulle caratteristiche di una funzione. 3. LIMITI E CONTINUITA' CONOSCENZE: definizione intuitiva di limite finito/infinito in un punto/all'infinito; proprietà dei limiti; continuità e discontinuità di una funzione; forme indeterminate. CAPACITA': calcolare limiti di funzioni razionali intere e fratte e semplici irrazionali; risolvere forme indeterminate applicando le tecniche opportune; stabilire se il grafico di una funzione ha asintoti verticali, orizzontali o obliqui. COMPETENZE: interpretare graficamente la nozione di limite; saper tracciare un grafico probabile di una funzione. 4. DERIVATE CONOSCENZE: concetto di derivata e suo significato geometrico; derivate delle funzioni elementari e principali formule di derivazione. CAPACITA': calcolare la derivata di funzioni polinomiali, razionali e irrazionali utilizzando le principali regole di derivazione; calcolare le derivate di ordine superiore. COMPETENZE: individuare gli intervalli in cui una funzione è crescente o decrescente.

5. STUDIO DI FUNZIONE CONOSCENZE: massimi, minimi e criteri per la loro determinazione; funzione concava e convessa, e punti di flesso; lo studio completo del grafico di funzioni razionali intere e fratte e semplici irrazionali; schema per lo studio e la rappresentazione grafica di una funzione. CAPACITA': determinare con lo studio della derivata prima, massimi e minimi di una funzione; determinare, con lo studio della derivata seconda, i flessi di una funzione; determinare se una massimo o un minimo è relativo o assoluto COMPETENZE: eseguire per passi lo studio completo di una funzione determinando dominio, segno, intersezioni con gli assi cartesiani, limiti, eventuali asintoti, massimi, minimi e flessi e rappresentarla graficamente in modo qualitativo; saper interpretare il grafico di una funzione. 6. GLI INTEGRALI CONOSCENZE: primitiva di una funzione, proprietà dell'integrale indefinito; il problema delle aree; integrale indefinito e sue proprietà. CAPACITA': calcolare l'integrale indefinito e definito di funzioni razionali intere. COMPETENZE: calcolare l'area sottesa ad una curva.

1. RIPASSO: SCOMPOSIZIONE DI POLINOMI, EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ALGEBRICHE Scomposizione di polinomi Equazioni di primo e secondo grado intere Equazioni fratte Disequazioni di primo e secondo grado intere Disequazioni fratte Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo 2. FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE Funzioni reali di una variabile reale Classificazione delle funzioni Determinazione dell'insieme di esistenza di una funzione Determinazione del segno e delle intersezioni con gli assi cartesiani 3. LIMITI E CONTINUITA' Limite infinito di una funzione in un punto Limite destro e sinistro Limite infinito e finito di una funzione all'infinito Limite finito di una funzione in un punto Funzioni continue Operazioni e calcolo dei limiti Forme indeterminate 4. DERIVATE Derivata di una funzione in un punto Significato geometrico della derivata Funzione derivata Derivate di alcune funzioni elementari Algebra delle derivate Derivata della funzione composta Derivate di ordine superiore 5. STUDIO DI FUNZIONE Massimi e minimi relativi ed assoluti Concavità e punti di flesso Studio di funzione completo 6. INTEGRALI Integrale indefinito Integrali indefiniti immediati Integrazione delle funzioni razionali fratte elementari Integrale definito

Settembre Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Gennaio Febbraio

Si tengono lezioni frontali e interattive, in cui gli studenti, sollecitati e guidati dal docente, partecipano attivamente alla lezione per la risoluzione delle problematiche proposte. In ogni sezione didattica dopo le spiegazioni delle parti teoriche sono previste esercitazioni alla lavagna, durante le quali, a turno, gli studenti sono chiamati a risolvere esercizi o problemi relativi alle tematiche affrontate con lo scopo di favorire la comprensione degli argomenti proposti e e chiarire eventuali dubbi o incomprensioni. Sono previsti momenti di lavoro autonomo o a gruppi in classe per consentire all'insegnante di osservare il lavoro degli studenti. Al termine delle lezioni vengono assegnati esercizi per il lavoro autonomo dello studente indispensabili per una piena comprensione e assimilazione degli argomenti proposti, che verranno di volta in volta corretti in classe dall'insegnante nelle parti più problematiche.

- Lavagna Interattiva Multimediale per presentare la spiegazione di argomenti, risolvere esercizi, anche con strumenti interattivi, - Per alcune lezioni ci potrebbe servire dell'uso congiunto di LIM e lavagna tradizionale al fine di portare aventi più concetti in parallelo. - Eventuali schede predisposte dall'insegnante come rinforzo o approfondimento di alcune tematiche - Strumenti di calcolo

Per tutti gli argomenti trattati verranno svolte prove di verifica scritte e/o orali. Le prove scritte potranno prevedere esercizi e problemi da risolvere di difficoltà simile a quelli che vengono svolti e analizzati in classe durante le orte di lezione o assegnati per casa. Le prove orali porranno l'accento sulla capacità da parte degli studenti di utilizzare un linguaggio preciso e e specifico per la disciplina e sulla capacità di interpretazione ed analisi di un problema. Laddove fosse ritenuto opportuno sarà possibile programmare le interrogazioni per l'intera classe o per alcuni alunni con difficoltà specifiche.

Page 11: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

7. LA STATISTICA CONOSCENZE: sapere di cosa si occupa la statistica; conoscere come organizzare un'indagine statistica; tipi di rappresentazioni grafiche; significato di media aritmetica semplice e ponderata o con dati distribuiti in classi, e media quadratica; significato di moda e mediana; variabilità dei dati. CAPACITA': analizzare e rappresentare una serie di dati; calcolare le principali medie e indici di variabilità. COMPETENZE: sintetizzare un fenomeno attraverso i valori medi; riconoscere la variabilità di un fenomeno; leggere e interpretare un grafico statistico; analizzare e interpretare dal punto di vista statistico situazioni della realtà quotidiana. 8. CALCOLO COMBINATORIO CONOSCENZE: significato di raggruppamenti, disposizioni (semplici e con ripetizione), permutazioni (semplici e con ripetizione), combinazioni (semplici). CAPACITA': riconoscere e classificare i vari raggruppamenti; calcolare il numero di permutazioni, disposizioni e combinazioni di un insieme. COMPETENZE: risolvere problemi di calcolo combinatorio relativi a situazioni della realtà quotidiana. 9. PROBABILITA' CONOSCENZE: definizione classica di probabilità; probabilità dell'evento contrario, dell'evento somma, dell'evento prodotto; eventi incompatibili e indipendenti; modello delle prove ripetute. CAPACITA': distinguere eventi compatibili e incompatibili, dipendenti e indipendenti; calcolare la probabilità di semplici eventi e nel caso di prove ripetute. COMPETENZE: risolvere problemi di probabilità relativi a situazioni della realtà quotidiana.

7. LA STATISTICA Indagine statistica Rappresentazioni grafiche Indici medi Medie di posizione Variabilità dei dati 8. CALCOLO COMBINATORIO Disposizioni semplici e con ripetizione Permutazioni semplici e con ripetizione Combinazioni semplici 9. PROBABILITA' Eventi aleatori e definizione classica di probabilità Teoremi della probabilità Probabilità e calcolo combinatorio Prove ripetute

Marzo Aprile Maggio Giugno

Testo adottato “Appunti di matematica Percorso F”, Fragni I., CEDAM

“Appunti di matematica Percorso S”, Arrigoni B., CEDAM

____________________

Page 12: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale

Materia : PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Classe: V Anno scolastico: 2015/2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE

Il concetto di personalità

Le diverse teorie sulla personalità

Le ripercussioni delle teorie psicologiche in ambito socio-sanitario

Le teorie della relazione comunicativa

Il concetto di bisogno e i diversi tipi di bisogni

I bisogni e l’operatore socio-sanitario

I diversi trattamenti del disagio psichico

Il concetto di ricerca e le diverse tecniche di raccolta dei dati

Le professioni di aiuto : principi deontologici, abilità e rischi

L’intervento nei confronti dei minori vittime di maltrattamento.

Classificazione delle demenze, metodologie e strategie degli interventi

Disabilità e interventi sociali

L’intervento sul soggetti tossicodipendenti e alcoldipendenti : gli

effetti delle sostanze e gli interventi

Le principali teorie psicologiche sui gruppi

Le principali forme di arteterapia

I concetti di inserimento, integrazione, inclusione.

2) / COMPETENZE / ABILITÀ

Riconoscere i diversi approcci teorici allo studio della personalità, della relazione comunicativa e dei bisogni Riconoscere le diverse tecniche di raccolta dei dati individuandone le

caratteristiche principali.

Identificare le principali figure professionali presenti in ambito sociale

e socio- sanitario riconoscendone i compiti specifici.

Individuare le fasi di intervento per minori vittime di maltrattamento.

Distinguere le caratteristiche dei diversi trattamenti per le demenze

Individuare il trattamento più adeguato in relazione ai bisogni e alle

esigenze dell’anziano malato.

Identificare gli interventi più adeguati per i soggetti affetti da disabilità.

Riconoscere disturbi ed effetti connessi alla dipendenza da sostanze.

Riconoscere il valore dei gruppi in ambito formativo e terapeutico

Cogliere le caratteristiche dell’inclusività in ambito sociale, scolastico

e lavorativo

3) CAPACITA’

Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela delle persone che vivono situazioni di disagio. Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale e

utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali e

informali.

Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi attraverso linguaggi e

sistemi di relazione adeguati

Gestire azioni di informazione e orientamento dell’utente per

facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi

pubblici e privati presenti sul territorio

-

1) L’importanza della formazione psicologica per l’operatore

socio-sanitario ( pp.4-8 ) 2) Le principali teorie psicologiche a disposizione

dell’operatore socio-sanitario : Teorie della personalità. Teorie

della relazione comunicativa. Teorie dei bisogni. La psicologia

clinica e le psicoterapie. (pp. 14- 48 )

3) Metodi di analisi e di ricerca psicologica

Che cosa significa fare ricerca. La ricerca in psicologia (pp. 62-83) 4) La professionalità dell’operatore socio-sanitario . Il lavoro in ambito socio-sanitario. La “cassetta degli attrezzi

dell’operatore socio-sanitario (pp. 96-121)

5) L’intervento sui nuclei famigliari e sui minori Il

maltrattamento psicologico in famiglia. L’intervento sui minori

vittime di maltrattamento . l’intervento sulle famiglie e sui

minori :dove e come(pp. 128-161)

6) L’intervento sugli anziani Le diverse tipologie di demenza. I trattamenti delle demenze.

L’intervento sugli anziani : dove e come. (pp. 170-196)

7) L’intervento sui soggetti diversamente abili Le disabilità più frequenti. Gli interventi sui comportamenti

problema e i trattamenti dell’ ADHD . Gli interventi sui soggetti

diversamente abili : dove e come (pp.206-234)

8) L’intervento sui soggetti tossicodipendenti e

alcoldipendenti La dipendenza dalla droga. La dipendenza dall’alcol. L’intervento

sui tossicodipendenti e sugli alcoldipendenti : dove e come ( pp.

244-280)

9) Gruppi, gruppi di lavoro e lavoro di gruppo I gruppi sociali. In gruppo si lavora meglio. I gruppi tra formazione

e terapia.(pp. 294-317)

10) L’integrazione sociale, a scuola e nel lavoro ( pp. 328-

348)

Settembre

ottobre

novembre

dicembre

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

maggio

Metodi: lezione frontale e

partecipata; lettura del testo con

esercizi applicativi; ricerche

individuali; attività cooperative;

studi di caso; lezioni interattive

dialogate con sintesi finale.

Strumenti: libro di testo, riviste

specializzate, dizionario specifico per

materia; quotidiani; strumenti

multimediali; dispense e mappe

concettuali redatte dal docente LIBRO DI TESTO: E . CLEMENTE-R.

DANIELI- A. COMO, Psicologia genenrale

ed applicata ( per il quinto anno degli istituti

professionali Servizi socio-sanitari) , Paravia,

Milano 2013.

Interrogazioni orali e scritte :

quesiti a risposta aperta, quesiti con

domande a scelta multipla e vero /falso;

completamento di testo e di tabelle;

trattazione sintetica di argomenti, tema,,

presentazione di approfondimenti e /o

ricerche su argomenti trattati in classe,

analisi di un caso, esercizi di

comprensione di testi , lavori di gruppo.

Per gli alunni con DSA si seguiranno i

seguenti criteri e modalità di verifica e

valutazione:

1) interrogazioni programmate

2) compensazione con prove orali di

compiti scritti non ritenuti adeguati

3) tempi più lunghi per l’esecuzione

delle prove

4) valutazioni più attente alle

conoscenze e alle competenze

piuttosto che alla correttezza

formale.

Testo adottato : LIBRO DI TESTO: E . CLEMENTE-R. DANIELI- A. COMO, Psicologia genenrale ed applicata ( per il quinto anno degli istituti professionali Servizi socio-sanitari) , Paravia, Milano 2013.

____________________

Page 13: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Professionale dei Servizi Socio Sanitari

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Materia : SCIENZE MOTORIE Classe : V Anno scolastico: 2015/2016

CONOSCENZE:

Conoscenza dei seguenti argomenti:

Le principali forme di handicap: di tipo fisico,

di tipo percettivo e di tipo psichico.

Il bambino autistico, il bambino down e il

bambino non vedente: caratteristiche e

potenzialità dal punto di vista motorio.

Le principali lesioni del corpo umano quali

fratture, lussazioni, strappi, stiramenti, ferite.

Come intervenire.

Disostruzione delle vie aeree

Manovra di BLS rianimazione cardio-

polmonare

COMPETENZE:

CONSAPEVOLEZZA DEL BENESSERE

PSICO-FISICO DERIVANTE

DALL’ATTIVITA’ FISICA.

Avere consapevolezza dei benefici del

movimento per il mantenimento di un buon

grado di salute ed essere competenti nella

programmazione di un' attività motoria per l'

infanzia.

ADATTARE UN PROGETTO

PSICOMOTORIO.

Essere in grado di adattare un progetto

psicomotorio per bambini normodotati ad un

bambino diversamente abile integrandolo

durante la lezione di attività motoria tenendo

conto delle sue caratteristiche fisiche e

comportamentali.

SFRUTTARE LE CONOSCENZE DI

PRONTO SOCCORSO ACQUISITE.

Gli alunni dovranno essere in grado di

intervenire in caso di semplici infortuni.

ABILITÀ:

Gli alunni dovranno essere in grado di:

Osservare il comportamento motorio del

bambino.

Intervenire in caso di infortunio.

Saper elaborare ipotesi di intervento

educativo-didattico in ambito motorio.

CONTENUTI

Definizioni di disabilità e

principali forme di

handicap dal punto di

vista della motricità

Attività psicomotoria per

il bambino diversamente

abile.

Primo soccorso

PRATICA

Softball

Coreografia di aerobica.

Esperienza di disabilità

in palestra.

Vari Sport di squadra

TEMPI

ottobre-novembre

novembre-gennaio

febbraio-maggio

settembre-ottobre

ottobre-novembre

dicembre-febbraio

marzo-maggio

METODOLOGIA DIDATTICA

Il programma teorico verrà svolto

attraverso lezioni frontali, lavori di

gruppo e presentazione da parte

dell’insegnante di alcuni argomenti

con supporti tecnologici.

Il programma pratico verrà svolto

mediante esercitazioni individuali, di

coppia e di gruppo.

STRUMENTI DIDATTICI

Dispense fornite dall' insegnante.

Sussidi tecnologici quali

presentazioni in power point,

immagini e video

TIPOLOGIA VERIFICHE

TEORIA:

Il grado di apprendimento del

programma teorico verrà verificato

con questionari scritti con domande

aperte e chiuse e interrogazioni

orali.

PRATICA:

Verrà valutato il miglioramento di

ogni alunna, quindi si farà il

confronto tra competenze iniziali e

finali attraverso dei test.

I risultati dei test saranno poi

supportati dall’attenta osservazione

che l’insegnante fa in ogni lezione.

L’impegno e la partecipazione

rilevabili con l’osservazione

andranno ad influire sul giudizio

così come la capacità degli alunni

di collaborare per raggiungere un

obiettivo comune.

Page 14: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

OBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE:

Conoscenza degli argomenti previsti, nella

loro essenzialità.

COMPETENZE:

CONSAPEVOLEZZA DEL BENESSERE

PSICO-FISICO DERIVANTE

DALL’ATTIVITA’ FISICA.

Avere consapevolezza dei benefici del

movimento per il mantenimento di un buon

grado di salute ed essere competenti nella

programmazione di una semplice attività

motoria per l' infanzia.

ADATTARE UN PROGETTO

PSICOMOTORIO.

Essere in grado di adattare un semplice

progetto psicomotorio per bambini

normodotati ad un bambino diversamente

abile integrandolo durante la lezione di

attività motoria tenendo conto delle sue

caratteristiche fisiche e comportamentali.

SFRUTTARE LE ESSENZIALI

CONOSCENZE DI PRONTO SOCCORSO

ACQUISITE.

Gli alunni dovranno essere in grado di

intervenire in caso di semplici infortuni.

ABILITÀ:

Gli alunni dovranno essere in grado di:

Osservare il comportamento motorio del

bambino.

Intervenire in caso di semplici infortuni.

NOTA: Nell’indicare gli obiettivi si farà riferimento a quelli desunti dal curricolo o a quelli individuati dal docente o dal coordinamento di materia.

Page 15: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale

Materia : Spagnolo Classe: V Anno scolastico: 2015/2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE

- Il mondo del lavoro

- La poesia (generazione del 98, avanguardie e

generazione del 27)

- La guerra civile

2) / COMPETENZE / ABILITÀ

L’alunno è in grado di:

- Reperire informazioni su reali offerte di lavoro

- Elaborare riassunti su contenuti storici e letterari

3) CAPACITÀ .

- Saper estrapolare informazioni importanti da

materiali autentici e dai libri di testo.

- Simulare un colloquio di lavoro

- Saper esporre le nozioni letterarie

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

El mundo del trabajo

La poesia de la Edad de Plata

Libro delle vacanze

STRUTTURE GRAMMATICALI

- Verbi delle III coniugazioni

- Uso dei tempi e dei modi verbali

LESSICO

- Il lavoro

- La poesia

CULTURA

La poesia del 900

I periodo

Trimestre

Per il raggiungimento degli obiettivi si

userà la lingua in modo operativo, quanto

più possibile, e in attività comunicative.

Il testo, che sarà considerato come unità

minima significativa, sarà avvicinato alla

realtà linguistica, psicologica e socio-

culturale dello studente.

Le lezioni frontali saranno quindi

affiancate dal lavoro a coppie e alla

drammatizzazione, oltre che dalla

produzione scritta guidata dalla docente.

Libro delle vacanze, libri di testo,

fotocopie, internet e materiale autentico.

Per gli studenti con PEI o PDP ci si

atterrà alle indicazioni dei documenti

nell’utilizzo degli strumenti compensativi

e nell’adozione delle misure dispensative.

Verifiche scritte e orali.

Verifica consegne e interventi interattivi

durante le lezioni

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE

La terza età e le malattie

Le strutture sociosanitarie

2) / COMPETENZE / ABILITÀ

L’alunno/a è in grado di:

- redigere una relazione sui servizi offerti dalle

strutture sociosanitarie;

- organizzare un viaggio fungendo da

accompagnatore per un persona con mobilità

ridotta (PMR).

3) CAPACITÀ

- comprendere le istruzioni dell’insegnante e il

senso globale di testi brevi e lunghi

- estrapolare informazioni da libri di testo e da

materiali autentici.

- reperire informazioni su strutture e mezzi di

trasporto.

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

La terza età

Le malattie della terza età

L’assistenza sociosanitaria

STRUTTURE GRAMMATICALI

- Verbi delle III coniugazioni

- Uso dei tempi e dei modi verbali

LESSICO

- Malattie e disturbi

- La terza età

- Le strutture e i trasporti

CULTURA

La terza età

Le strutture e i trasporti.

I servizi sociali in Spagna e sul territorio italiano.

II periodo

Pentamestre

Per il raggiungimento degli obiettivi si

userà la lingua in modo operativo, quanto

più possibile, e in attività comunicative.

Il testo, che sarà considerato come unità

minima significativa, sarà avvicinato alla

realtà linguistica, psicologica e socio-

culturale dello studente.

Le lezioni frontali saranno quindi

affiancate dal lavoro a coppie e alla

drammatizzazione, oltre che dalla

produzione scritta guidata dalla docente.

Libri di testo, materiale video e audio,

materiale autentico e fotocopie.

Per gli studenti con PEI o PDP ci si

atterrà alle indicazioni dei documenti

nell’utilizzo degli strumenti compensativi

e nell’adozione delle misure dispensative.

Verifiche scritte e orali.

Verifica consegne e interventi interattivi

durante le lezioni

Testo adottato:

AA. VV (2013), Hispanosfera, Milano, Principato.

Page 16: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Sperimentazione EGERIA – Professionale dei Servizi Socio Sanitari

Programmazione Annuale

Materia : Storia Classe : V Anno scolastico:2015- 2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE assimilare informazioni attraverso

l’apprendimento di fatti, date, costumi, principi e

credenze che caratterizzano la vita degli uomini nei loro

mutamenti.

Conoscere il lessico delle scienze storico-sociali.

Conoscere il territorio come fonte storica ( patrimonio

ambientale, culturale ed artistico)

2) CAPACITA' :

Applicare le conoscenze in modo cognitivo, cioè usando

il pensiero logico, e in modo pratico cioè nell’asse

storico - sociale, cioè usando i documenti.

Istituire confronti tra fatti storici collocati in tempi e

luoghi diversi, utilizzando un appropriato spirito critico

3) COMPETENZE :

saper inquadrare nello spazio e nel tempo i determinati eventi

storici.

- Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi

politici ed economici ed individuare i nessi con i contesti

internazionali

- Analizzare contesti e fattori che hanno favoriti le innovazioni

tecnologiche e scientifiche

- Cogliere i diversi punti di vista analizzando fonti e

documenti storici.

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

1 Le illusioni della Belle Epoque

2 L’età giolittiana

3 I nazionalismi

4 La Prima Guerra mondiale

5 Vincitori e vinti

6 La Rivoluzione Russa

7 Il dopoguerra

8 La Germania di Weimar

9 L’Italia di Mussolini

10 La democrazia alla prova

11 L’Urss di Stalin

12 La Germania di Hitler

13 La Seconda Guerra Mondiale

14 L’aggressione nazista all’Europa

15 L’asse dell’offensiva

16 La svolta del conflitto

17 L’Italia della resistenza

18 La fine della guerra; Auschwitz e

Hiroshima

19 Europa, Usa, Urss

20 Il lento cammino verso la distensione

21 Due anni chiave: 1968 e 1989

22 L’Europa unita

23 Il dopoguerra in Italia

24 Il mondo attuale

Punti 1, 2 , 3, 4, 5, 6, 7,

8 nel corso del primo

trimestre, punti dal 9 al

24 nel corso del

pentamestre.

Lezione frontale, dialogata con sintesi

finale, lettura del testo .

Con supporto di strumenti informatici (

lavagna multimediale, dvd etc)

LIM

Verifiche orali

Eventuali verifiche scritte

Criteri di valutazione . vedi POF pag. 13.

NOTA: Nell’indicare gli obiettivi si farà riferimento a quelli desunti dal curricolo o a quelli individuati dal docente o dal coordinamento di materia.

Page 17: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Programmazione Annuale Personale

Materia : Tecnica Amministrativa ed Economia Sociale Classe:V Anno scolastico: 2015-2016

OBIETTIVI

CONTENUTI

TEMPI

METODOLOGIA DIDATTICA

STRUMENTI DIDATTICI

TIPOLOGIA VERIFICHE

1) CONOSCENZE

Concetto e principali teorie di economia sociale

• Redditività e solidarietà nell’economia sociale

• Imprese nell’economia sociale

• Documenti europei sull’economia sociale

2) CAPACITA'/ABILITA’

Cogliere l’importanza dell’economia sociale e

delle iniziative imprenditoriali fondate sui suoi

valori

• Realizzare sinergie tra l’utenza e gli attori

dell’economia sociale

• Distinguere caratteristiche e funzioni di

cooperative, mutue, associazioni e fondazioni.

3) COMPETENZE

Comprendere e utilizzare i principali concetti

relativi all’economia, all’organizzazione, allo

svolgimento dei processi produttivi e dei

servizi.

•Collaborare nella gestione di progetti e attività

dell’impresa sociale e utilizzare strumenti

idonei per promuovere reti territoriali formali e

informali.

•Utilizzare metodologie e strumenti operativi

per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari

del territorio e concorrere a predisporre e

attuare progetti individuali, di gruppo e di

comunità.

CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE:

sviluppare abilità linguistiche che mettano in

rilievo una comunicazione efficace per scopi

reali; imparare la lingua in modo spontaneo

rendendo autonomo lo studente nel suo percorso

di apprendimento.

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

Modulo 1 – L’economia sociale

Unità 1 – Il sistema economico e i suoi settori

MODULI CLIL

CLIL 1 –Green Economy – Individuale

CLIL 1 – Green Economy - Cooperative learning

CLIL 2 – Corporate Social Responsibility -

Individuale

Prima parte del

trimestre

Prima e seconda parte

trimestre

Analisi di situazioni e casi concreti,

che recuperano le conoscenze di

base in possesso degli studenti.

Uso di semplificazioni al fine

di collegare ciò che si

insegna a scuola con ciò che

realmente accade

Costruzione di un Glossary

relativo al testo di riferimento

Analisi del testo e

individuazione dei concetti

portanti

Approfondimenti tramite testi

o video di attualità sul tema

Computer assisted language

learning

LIM, POWER POINT, COOPERATIVE

LEARNING

IDEM

Verifiche in itinere e di fine

unità

Verifiche di fine modulo

Altre verifiche-esercizi

proposti dal docente per la

partecipazione attiva e

partecipata in classe.

Interrogazioni orali

individuali e di gruppo

(Cooperative Learning)

Esercitazioni scritte anche

tramite redazione di

documenti word e power

point per l’ integrazione tra

lingua e contenuto.

Page 18: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

1) CONOSCENZE Sistema previdenziale e assistenziale

2) CAPACITA' /ABILITA’

Valutare le tipologie di enti previdenziali e

assistenziali e le loro finalità.

3) COMPETENZE

•Comprendere e utilizzare i principali concetti

relativi all’economia, all’organizzazione, allo

svolgimento dei processi produttivi e dei

servizi.

1) CONOSCENZE

Rapporto di lavoro dipendente.

• Amministrazione del personale.

2) CAPACITA' /ABILITA’

Raffrontare tipologie diverse di rapporti di

lavoro.

• Analizzare i documenti relativi

all’amministrazione del personale.

• Redigere un foglio paga.

3) COMPETENZE

Comprendere e utilizzare i principali concetti

relativi all’economia, all’organizzazione, allo

svolgimento dei processi produttivi e dei

servizi.

• Individuare e accedere alla normativa in

materia di lavoro.

1) CONOSCENZE

Strutture dinamiche dei sistemi organizzativi

• Strumenti per il monitoraggio e la valutazione della qualità.

2) CAPACITA' /ABILITA’

Agire nel contesto di riferimento per risolvere i

problemi concreti del cittadino, garantendo la

qualità del servizio.

• Utilizzare e trattare i dati relativi alle proprie

attività professionali con la dovuta riservatezza

ed eticità.

3) COMPETENZE

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

Modulo 2 – Il sistema previdenziale e

assistenziale

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

Modulo 3 – La gestione delle risorse umane

MODULI / UNITA' DIDATTICHE

Modulo 4 – Le aziende del settore socio-

sanitario

Prima parte del

pentamestre

Pentamestre

Seconda parte del

pentamestre

Analisi di situazioni e casi concreti,

che recuperano le conoscenze di

base in possesso degli studenti.

Uso di semplificazioni al fine

di collegare ciò che si

insegna a scuola con ciò che

realmente accade

IDEM

IDEM. Inoltre, è previsto un progetto di

alfabetizzazione economico-finanziaria

in collaborazione con UNICREDIT.

IDEM

IDEM

IDEM

Verifiche in itinere e di fine

unità

Verifiche di fine modulo

Altre verifiche-esercizi

proposti dal docente per la

partecipazione attiva e

partecipata in classe.

IDEM

IDEM

Page 19: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Rapportarsi ai competenti enti pubblici e privati

anche per promuovere le competenze dei

cittadini nella fruizione dei servizi.

• Intervenire nella gestione dell’impresa socio-

sanitaria e nella promozione di reti di servizio

per attività di assistenza e di animazione

sociale.

•Utilizzare metodi e strumenti di valutazione e

monitoraggio della qualità del servizio erogato,

nell’ottica dell’orientamento dei servizi al

cittadino e del suo continuo miglioramento.

CONOSCENZE/ABILITA’/COMPETENZE:

sviluppare abilità linguistiche che mettano in

rilievo una comunicazione efficace per scopi

reali; imparare la lingua in modo spontaneo

rendendo autonomo lo studente nel suo percorso

di apprendimento.

OBIETTIVI MINIMI

Far realizzare agli studenti che esiste un diretto

collegamento tra le lezioni scolastiche e le situazioni

professionali. Aggancio che conferisce all’

insegnamento un’impronta di concretezza e favorisce

la partecipazione attiva al dialogo educativo.

MODULI CLIL

CLIL 3 –International Labour Organization –

Individuale

CLIL 3 – International Labour Organization -

Cooperative learning

CLIL 4 – To be defined – Individuale

CLIL 4 – To be defined – Cooperative Learning

Costruzione di un Glossary

relativo al testo di riferimento

Analisi del testo e

individuazione dei concetti

portanti

Approfondimenti tramite testi

o video di attualità sul tema

Computer assisted language

learning

Interrogazioni orali

individuali e di gruppo

(Cooperative Learning)

Esercitazioni scritte anche

tramite redazione di

documenti word e power

point per l’ integrazione tra

lingua e contenuto.

Testo adottato Astolfi & Venini, Nuovo tecnica amministrativa & economia sociale 2, RCS Tramontana, Milano, 2014.

Page 20: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

Scuola Secondaria di II Grado - Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Professionale dei Servizi Socio Sanitari

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

DISCIPLINA: TEDESCO CLASSE V ANNO SCOLASTICO: 2015/2016

A) INTENZIONI COMUNICATIVE raccontare fatti di cronaca e esperienze personali usando il passato remoto

esprimere intenzioni future

relazioni

saper fare precisazioni

saper descrivere un determinato procedimento

Chiedere/dare informazioni su percorsi stradali, su orari di arrivi e partenze

B) STRUTTURE GRAMMATICALI SOSTANTIVO: Sostantivi con preposizione

Il genitivo

VERBO: verbi regolari, irregolari, misti, separabili, inseparabili: modo indicativo,tempi: preterito, futuro

Ausiliari: sein, haben, werden: uso

Modali: müssen, können, wollen, mögen, sollen, dürfen: modo: indicativo, tempo: preterito. Verbi impersonali Verbi sostantivati Verbi con preposizione Verbi riflessivi FORMA PASSIVA DEI VERBI : regolari, irregolari, misti, separabili, inseparabili: modo indicativo; tempi: presente, preterito,

perfetto FORMA PASSIVA DEI VERBI MODALI: tempi: presente, \ preterito

Congiuntivo 2 verbi ausiliari, modali, deboli e forti

PRONOMI: RIFLESSIVI: casi: accusativo, dativo INTERROGATIVI: riferiti a cose, persone, per esprimere tempo, causa, modo,luogo, quantità (riepilogo e approfondimento)

AGGETTIVI: declinazione debole, forte, mista (riepilogo e approfondimento) Forma comparativa e superlativa

Aggettivi con preposizione PREPOSIZIONI reggenti il caso accusativo (riepilogo e approfondimento) reggenti il caso dativo (riepilogo e approfondimento)

reggenti i casi dativo/ accusativo(riepilogo e approfondimento) reggenti il genitivo (statt, wegen, trotz, während)

COMPLEMENTI: specificazione, vantaggio; di luogo; di tempo; di misura, di causa

NEGAZIONE: nichts/nie Il prefisso un-

PROPOSIZIONE: principale. Interrogativa. Interrogativa negativa.

L’inversione.

frase interrogativa indiretta Secondarie: causali; oggettive; interrogative indirette; infinitive (…..zu+ infinito, um…… zu+ infinito, ohne….. zu+ infinito, statt...... zu+ infinito); temporali (wenn/als/bevor/nachdem); finali; relative, concessive

CONGIUNZIONI: coordinanti con e senza inversione

C) TEMI Hobbys e tempo libero

Festività

Ferie

Alberghi

Abitazione

Lavoro

Eventi storici

Page 21: Scuola Secondaria di I / II Grado Paritaria - SACRA FAMIGLIAverona.scuole-sacrafamiglia.it/uploads/Pagine/CLASSE V-1.pdf · Elementi di anatomia e fisiologia degli apparati genitali

ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

D) TIROCINIO Sozialversicherungssystem in Deutschland und in Italien

Gewalt in den Medien

Kommunikationswege

E) LETTERATURA T. Fontane

T. Mann

Scuola Secondaria di II Grado - Paritaria - SACRA FAMIGLIA

Professionale dei Servizi Socio Sanitari

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Materia: FRANCESE CLASSE 5 Anno scolastico 2015/2016

GRAMMATICA

Revisione dei contenuti precedenti (vedi programma IV anno)

CIVILTÀ

La France et l’ Europe: la fondation de l’Union Européenne, le Parlement européen, la Commission européenne, un traité simplifié

La France dans le monde:, la francophonie.

PROGRAMMA SPECIFICO DELL’AREA SOCIO-SANITARIA

Le vieillissement, les problèmes et les pathologies des personnes âgées :

La Vieillesse

La santé des seniors: une alimentation équilibrée

Les pathologies liées au grand âge