Schiavitu' cognitiva

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SCHIAVITU’ COGNITIVA (nell’ ERA della CIVILTA’ dell’EMPATIA)

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SCHIAVITU’ COGNITIVA

(nell’ ERA della CIVILTA’ dell’EMPATIA)

SOMMARIO

1a. gli indicatori raccontano …

2b. cellule e mattoni

3. Progettare mondi o costruire civiltà?

4. antica nuova schiavitù

1b. abbiamo incontrato il nemico

2a. non solo stili di vita …

tre domande

Dio è morto, Marx è morto e pure io non mi sento molto bene.

W. Allen

1a. Gli indicatori raccontano …….

…… che GAIA ha la febbre

Impronte Ecologiche …..

Global Footprint Network (GFN) ha reso noto che il 6 ottobre è il giorno del

Debito Ecologico, il giorno in cui l'umanità arriva a consumare tutte le risorse ambientali che il pianeta è in grado di produrre nell'anno in corso.

.. e che l’uomo ha problemi

1b. abbiamo incontrato il nemico …

Valor e

o ….

Valor ?

dimensioni della sostenibilità in termini di : CAPITALI e FLUSSI

(patrimoni e redditi)

ECONOMICA

AMBIENTALE

SOCIALE

CAPITALE : CAPITALE NATURALE : CAPITALE SOCIALE : BENI BENI AMBIENTALI BENI RELAZIONALI

contab. ecologica e sociale …

Misurazione e valutazione risorse (anche naturali e sociali) con assegnazione di valore economico a beni (anche relazionali) e servizi apprezzati e riconosciuti come importanti, ma che non sempre hanno un valore di scambio(cfr. valore di esistenza….)

Dimensioni della Sostenibilità in termini di : Etiche applicate

Etica

degli AFFARI

Etica

AMBIENTALE

Etica

PUBBLICA

Perché porre esplicitamente una questione etica ?

Si allarga la sfera degli interlocutori

Il bilanciamento delle richieste richiede

un nuovo “contratto sociale”

La produzione di valore avviene

“attraverso i valori”

Responsabilità sociale

e conseguente

Rendicontazione

(3 flussi e 3 capitali)

QUANDO SPARI NON PENSARE CHE SPARI AD UN UOMO,

MA A UN BERSAGLIO E. Hemingway

quando si porta attenzione solo sull’azione, nel tempo, si perde di vista il senso dell’azione stessa e questo permette il ripetersi dell’azione in assenza di significato

Quando insegni, insegna allo stesso tempo a dubitare di ciò che insegni.

Ortega y Gasset

2a. non solo stili di vita

Meccanismo mobile della produzione

A. Schaiberg

attori dello sviluppo [sostenibile] (V Programma CEE)

ISTITUZIONI

IMPRESE CONSUMATORI

e governo delle relazioni

GOVERNANCE del TERRITORIO

gli attori dovrebbero esprimere una :

IDENTITA’ RELAZIONALE

CORPORATE STILI DI VITA

CERTIFICAZIONE

FIDUCIA

GARANZIA

e….INFRASTRUTTURE

2b. cellule emattoni

Dalla visione sistemicaall’integrazione sistemica

Modelli di sviluppo

• s.s. soddisfa i bisogni dell’attuale generazione senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri (Brundtland 1992, UNCED 1992)

• s.s. si mantiene entro i limiti della capacità di carico degli ecosistemi (IUCN,UNEP,WWF 1991)

• s.s. offre servizi ambientali, sociali ed economici ai membri di una comunità senza minacciare l’operatività del sistema naturale, edificato e socialesistema naturale, edificato e sociale

da cui la fornitura di tali servizi discende (ICLEI 1994)

alcune def. di SVILUPPO SOSTENIBILE

Per approfondire i diversi aspetti legati alla sostenibilità sociale dello sviluppo occorre articolare lo spazio concettuale che, a partire dal vertice sociale del triangolo della sostenibilità, si estende verso gli altri due vertici

Sostenib.economica

Sostenib.ecologica

Sostenib.sociale

SistemaEconomicoproduttivo

Sistemamilitare

SistemaScientificotecnologico

Sistemaculturale

Sistemapolitico

La globalizzazione sta progressivamente erodendo il potere (tipico dell’età moderna) di indirizzo e controllo sociale da parte dei governi nazionali, in particolare la loro capacità di mantenere un equilibrio tra aspetti economici (ritmi di crescita e dei consumi), politici (mediazione, contratto sociale, controllo) e sociali (equità, questioni etiche)

popolazione

tecnologia

sistema culturale

sistema sociale

personalità

popolazione

tecnologia

sistema culturale

sistema sociale

personalità

PROBLEMIAMBIENTALI

PARADIGMI….

Se guardo attentamente

Vedo il nazuna che fiorisce

Accanto alla siepe

Basho

(sec. XVII)

Fiore in un muro screpolato,

Ti strappo dalle fessure,

Ti tengo qui, radici e tutto, nella mano,

Piccolo fiore – ma se potessi capire

Che cosa sei, radici e tutto, e tutto in tutto,

Saprei che cosa è Dio e cosa è l’uomo

Tennyson

(sec. XIX)

TROVATO

Per conto mio nel bosco

Da solo me ne andavo,

E di trovar qualcosa

Certo non m’aspettavo.

Ho scorto una corolla:

Nell’ombra il fiore stava,

Luceva come stella,

Come un’occhio attirava.

Per coglierlo son stato,

Ma allora mi ha ammonito:

Quando mi avrai strappato

Vuoi vedermi avvizzito ?

Con tutte lo cavai

Radici e radicina.

Nel giardin lo portai

Accanto alla casina.

E poi l’ho trasferito

In una quieta zolla;

Ed ora è rifiorito,

Foglie nuove rampolla.

GOETHERiportati in E. Fromm come cfr. Essere/Avere

…. coevoluzione ….

e proprietà emergenti

Homo oeconomicus

Homo bio-oeconomicus (Georgescu-Roegen)

Homo empaticus (J.Rifkin)

Transumanesimo ?

Una questione antropologica :

I nostri sogni e desideri cambiano il mondo.

Karl Popper

3. progettare mondi o costruire civiltà ?

- per l’economia: lavoro, produzione, bisogni, beni, risorse, scambio, forza-lavoro, settori produttivi, fonti di energia, moneta, proprietà privata /pubblica

- per l’organizzazione sociale: classi/ceti, famiglia, gruppo sociale, norme, regole, divisione/disuguaglianza, diritti, doveri

- per la politica: potere, autorità, stato, governo, ministro, funzionario, tassa, legge, giudice, regno, repubblica, monarchia, dittatura,democrazia

- per la cultura: scrittura, scienza, tecnica, sapere, educazione, tradizione, scoperta scientifica, arte, religione, magia, divertimenti

QUADRI DI CIVILTA’ (come sistemi)

Fonte : Laszlo

da : Civiltà dell’empatia (J.Rifkin)

«L´impero romano fu capace di espandere l´empatìa dei suoi cittadini creando una comunità molto vasta unita dallo stesso destino. Ma al tempo stesso spinse lo sfruttamento della sua base agricola fino all´estremo, fino a provocare un esaurimento che fu la vera causa del declino, prima delle invasioni barbariche. La storia si ripete. Oggi su scala ben più ampia.

Più le civiltà diventano complesse, più si moltiplicano le connessioni

fra gli esseri umani; ma al tempo stesso vengono richiesti maggiori flussi di energia e questi aumentano l´entropìa.

La Terza Rivoluzione industriale che io disegno, nascerà dalla necessità di mitigare l´impatto entropico delle prime due. Come le altre rivoluzioni industriali, sarà trainata da una convergenza tra le nuove tecnologie della comunicazione e dell´energia. Le prime civiltà idraulico-industriali si fondarono sull´invenzione dell´alfabeto; la seconda rivoluzione industriale dall´Ottocento al Novecento fu l´incontro fra corrente elettrica, telegrafo, radio, tv».

Il ruolo delle tecnologie……

tecnologie vitali e

UNIVERSI SINTETICI

Fatti non foste a viver come bruti , ma per seguir virtute e conoscenza .

Dante , Inferno XXVI

4. antica nuova schiavitù

[Il ruolo della conoscenza]

in-FORMA-zione & dis-ORDINE :

(FORMA,ORDINE)conoscenza come BENE PUBBLICO

… la trasmissione socialmente regolata della conoscenza e la PARTECIPAZIONE

UN ESEMPIO ECLATANTE :Il costo di un farmaco, di una terapia, è spesso causa della dispersione del reddito di un anno intero di un cittadino povero, che vive in Africa. Per il loro costo alcuni farmaci salvavita non sono stati inseriti nell'elenco dell'OMS -aggiornato periodicamente- , dei farmaci essenziali, cioè quelli che soddisfanno la maggior parte della popolazione e per questo devono essere prodotti in quantità necessarie.

Sul costo dei farmaci pesa, inoltre, l'esclusiva delle case farmaceutiche nel produrre un farmaco protetto da brevetto e nel decidere il suo prezzo per tutta la durata del brevetto. Il brevetto ha un periodo di 20 anni. Solo alla fine del brevetto il farmaco diventa generico: può, quindi, essere prodotto da altre case farmaceutiche, e le leggi della concorrenza comportano un possibile abbassamento del prezzo.

“Noi siamo come dei nani seduti sulle spalle dei giganti.

Vediamo quindi un numero maggiore di cose degli antichi, e più lontane, non perché la nostra vista sia più penetrante

o perché la nostra natura sia più elevata, ma perché essi ci sollevano e ci innalzano di tutta la loro gigantesca altezza.” Bernardo di Chartres

Esistono solo schiavi “energetici” a sorreggere ….

Ma allora ….

… la nostra “civiltà” ?

Ogni chiusura alla trascendenza genera schiavitù cognitiva

tre DOMANDE

Se definiamo il valore in termini di adesione ad una forma…. in che termini si pone la NEGOZIABILITA’ di valori ?

In che termini si pone la QUESTIONE ANTROPOLOGICA ?

Come valutare MODELLI DI SVILUPPO E PARADIGMI ?