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SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
LEGA DEL FILO D’ORO – ONLUS
2) Codice di accreditamento:
3) Albo e classe di iscrizione:
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
SONO SEMPRE I SOGNI A DAR FORMA AL MONDO. SOGNA CON NOI
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
A 06
3^
NZ00672
NAZIONALE
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6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite,
rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:
La Lega del Filo d’Oro da oltre 50 anni è impegnata a migliorare la qualità di vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
La sordocecità rappresenta una specifica disabilità: deficit ai due principali canali sensoriali, vista e udito. La pluriminorazione psicosensoriale oltre
alla minorazione visiva e uditiva, presenta altre minorazioni: motorie, intellettive, danni neurologici, patologie organiche, malformazioni
scheletriche, dentali e cardiovascolari. Le ricerche effettuate hanno definito che in Italia le persone sordocieche e pluriminorate siano 20.000. La
popolazione sordocieca è molto eterogenea perché diverse sono le cause e diverso è il momento della vita in cui si diventa sordociechi.
Ad Osimo (AN) opera un Centro di Riabilitazione che è stato riconosciuto come Unità Speciale per Sordociechi e Pluriminorati Psicosensoriali
e rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio nazionale. I Servizi erogati dall’Unità Speciale di Osimo sono unici nel suo
genere in Italia in quanto specialistici e rivolti a questa particolare popolazione.
L’Unità Speciale di Osimo dispone di 56 posti a tempo pieno e 15 a degenza diurna e si avvale di uno staff multidisciplinare di specialisti e
operatori qualificati che erogano anche prestazioni ambulatoriali e domiciliari.
Nell’anno 2014 l’Unità Speciale di Osimo ha trattato 290 utenti, provenienti da tutto il territorio nazionale, usufruendo dei servizi erogati dalla
struttura (diagnosi, servizi educativo-riabilitativi, interventi precoci, trattamenti intensivi, ricerca e formazione).
Nel territorio nazionale non ci sono servizi specialistici analoghi (diagnosi, servizi educativo-riabilitativi, intervento precoce, trattamenti intensivi,
ricerca e formazione) a quelli offerti dalla Lega del Filo d’Oro a favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
Presso l’Unità Speciale di Osimo, oltre all’intervento educativo-riabilitativo, significativa è l’attività di socializzazione (feste, gite, uscite sul
territorio, passeggiate, attività di animazione).
…Omissis…
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7) Obiettivi del progetto:
Obiettivo strategico del progetto è quello di migliorare ulteriormente la qualità di vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali
ospiti del Centro.
Il supporto dato dai VSCN agli operatori educativo-riabilitativi consentirà di realizzare nel miglior modo i singoli progetti di vita dell’utente.
Per raggiungere tale obiettivo sarà necessario, durante la giornata, intensificare significative relazioni con gli utenti e favorire la loro partecipazione
alle diverse attività. Il volontario instaurerà un rapporto amicale con l’utente affiancandolo durante la giornata nelle attività previste dai programmi
individuali. Si incrementeranno così anche i momenti di animazione dandone maggiore continuità presso l’Unità Speciale di Osimo; si
aumenteranno le attività espressive ed i momenti ricreativi per gli ospiti.
…Omissis…
8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare
riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:
8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
…Omissis…
8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza
con le predette attività
…Omissis…
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
I volontari saranno divisi in turnazioni mattina/pomeriggio.
Il turno della mattina: 08:00-13:00
Il turno del pomeriggio: 15:00-20:00
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Le attività da svolgere per ogni turno saranno le seguenti:
- supporto al personale addetto alle attività occupazionali e di laboratorio;
- supporto al personale nelle attività espressive, ludico-ricreative e di socializzazione (interne ed esterne alla struttura);
- accompagnamento degli ospiti (non vedenti o in carrozzina) negli spostamenti;
- supportare il personale nelle attività di autonomia dell’utente.
Attività quotidiane per il Volontario Servizio Civile Nazionale:
Recarsi nell’aula “gruppo” (l’aula del gruppo è il luogo di riferimento dell’ospite)
Accompagnare l’utente nel laboratorio assegnato
Supportare l’utente ed affiancarlo durante lo svolgimento delle attività di laboratorio
Incoraggiare l’utente, supportarlo e coinvolgerlo nelle attività di laboratorio
Accompagnare l’utente nella palestra o piscina
Incoraggiare l’utente a svolgere le terapie riabilitative
Stimolare gli utenti a svolgere le attività della vita quotidiana in modo autonomo (es: mangiare; orientarsi nello spazio, individuare oggetti)
Tenere conto del programma di laboratorio (doc. prodotto: programma laboratori)
Tenere conto dei turni stabiliti per l’attività di laboratorio
Spingere le carrozzine degli utenti non deambulanti
Tenere conto degli utenti che partecipano all’attività teatrale
Convocare i volontari interessati
Prenotare la sala necessaria per gli incontri
Effettuare gli incontri per approfondire la conoscenza degli utenti coinvolti tra i volontari dell’Ente partner
Tenere conto del calendario con l’assegnazione degli utenti agli accompagnatori volontari
Incontrarsi nelle date e negli orari stabiliti
Accompagnare gli utenti fino al salone per le prove teatrali e spingere le carrozzine degli utenti non deambulanti
Assistere gli utenti durante le prove teatrali
Accompagnare gli utenti dal salone alle rispettive aule
Affiancare gli utenti e supportarli durante gli spettacoli teatrali
Effettuare una verifica e condivisione delle esperienze con i partecipanti degli enti partner
Tenere la riunione ed illustrare loro le esigenze degli ospiti dell’Ente
Allestire la sala per la festa
Ritrovarsi nella data stabilita ed animare la festa
Coinvolgere e stimolare gli utenti nelle attività programmate Condurre gli utenti presso gli ambienti per l’attività di PET Therapy durante gli orari e i giorni stabiliti
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Assistere gli utenti durate le attività di PET Therapy Interazione utenti, animali, (Cani)
Accompagnare gli utenti presso le loro aule al termine della PET Therapy
Andare nell’aula dell’utente
Accompagnare gli utenti e spingere le carrozzine degli utenti non deambulanti fuori dalla sede dell’Ente fino alla meta concordata
Riunione di programmazione per stabilire le attività da svolgere
Arrivo ed accoglienza utenti
Affiancare gli utenti durante il periodo dell’attività estiva
Aiutare i volontari dell’Ente o volontari esterni (gruppi scout) nelle attività di animazione predisposte
Accompagnare gli utenti in uscite esterne
Affiancare gli utenti durante le attività educative
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9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
10) Numero posti con vitto e alloggio:
11) Numero posti senza vitto e alloggio:
12) Numero posti con solo vitto:
13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6):
15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
- 6 giorni su 7 (con il giorno di riposo il sabato o la domenica);
- flessibilità oraria;
- disponibilità a trasferte per soggiorni;
- disponibilità alla guida di automezzi dell’Ente (auto e pulmini);
- partecipazione ad incontri di aggiornamento e riunioni di programmazione e verifica;
- rispettare le normative in materia di privacy e sicurezza.
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0
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16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:
N.
Sede di
attuazione del
progetto
Comun
e Indirizzo
Cod.
ident.
sede
N.
vol.
per
sede
…Omissis…
1 Lega del Filo d’Oro Onlus
Osimo Via Montecerno, 1 3314 10 …Omissis…
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17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:
…Omissis…
18) Criteri e modalità di selezione dei volontari:
SISTEMA AUTONOMO DI SELEZIONE
1. Scopo e campo di applicazione: Tale sistema di selezione è riservato ai candidati per lo svolgimento del Servizio Civile
Nazionale presso la Lega del Filo d’Oro nei progetti di Servizio Civile Nazionale presentati
dall’Ente. 2. La commissione. La selezione è affidata ad una commissione che viene nominata dal settore Risorse Umane
dell’Ente prima della selezione e che stabilisce la sede di svolgimento dei colloqui. La commissione, nelle procedure di valutazione si attiene alle disposizioni contenute in
questo documento. La commissione verbalizza l’attività di selezione e stila la graduatoria
finale. Dal verbale di selezione si dovranno evincere l’attribuzione di punteggi per ogni
singola valutazione che costituisce il punteggio finale per ogni singolo candidato. 3. I candidati. I candidati presentano domanda di Servizio Civile all’Ente secondo le disposizione dei
bandi pubblicati da UNSC (costituita dall’allegato 2 e dall’allegato 3 del bando) ed allegano
la copia di un documento d’identità, del codice fiscale e del curriculum vitae. Tutti i candidati, in possesso dei requisiti previsti, che avranno presentato domanda nei
termini e nei modi stabiliti dai bandi pubblicati da UNSC saranno ammessi alla selezione. 4. La Selezione La selezione degli aspiranti volontari prevede l’attribuzione di un punteggio massimo di 80
punti, attribuibile ad ogni singolo candidato. La metodologia di valutazione riguarderà i
titoli di studio, gli attestati professionali, le esperienze ed il colloquio motivazionale. I
punteggi saranno così ripartiti: - Valutazione titoli di studio: max. 7 punti - Valutazione attestati professionali: max. 4 punti
- Valutazione esperienza: max. 9 punti - Valutazione colloquio motivazionale: max. 60 punti
La somma dei punteggi sopra riportati (valutazione titoli di studio + valutazione attestati
professionali + valutazione esperienza + valutazione colloquio) contribuirà alla formazione
del punteggio finale. L’insieme dei punteggi finali attribuiti ad ogni singolo candidato
contribuirà alla definizione della graduatoria finale. 4.1 Valutazione Titoli: (valutabile un solo titolo di studio, quello con punteggio più alto) Laurea (specialistica o equivalente) attinente: 7 punti Laurea (specialistica o equivalente) non attinente: 5 punti Laurea triennale attinente: 6 punti Laurea triennale non attinente: 5 punti Diploma di scuola media superiore attinente: 5 punti
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Diploma di scuola media superiore non attinente: 4 punti 4.2 Valutazione attestati professionali: Attestati riconosciuti a livello nazionale per lo svolgimento di un’attività
tecnico/professionale (brevetti; patenti speciali; qualifiche, ecc.): 1 punto per ogni attestato
attinente presentato (max. 4). 4.3 Valutazione Esperienza Esperienze nel settore: (lavoro; volontariato; stage; tirocini) 0,5 punto per ogni mese o frazione di mese > 15 gg. di servizio (fino ad un massimo di 12
mesi - max. 6 punti) Esperienze in altri settori: (lavoro; volontariato; stage; tirocini) 0,25 punti per ogni mese o frazione di mese > 15 gg. di servizio (fino ad un massimo di 12
mesi – max. 3 punti) 4.4 Colloquio motivazionale. Il colloquio conoscitivo/motivazionale avrà lo scopo di approfondire la conoscenza del
candidato e di valutare la sua idoneità con le finalità del progetto. I fattori di valutazione che saranno approfonditi durante il colloquio saranno i seguenti
secondo le seguenti intensità:
1. Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto,
compatibilità caratteriali e doti personali. Giudizio (max 60 punti)
2. Il candidato conosce il progetto, lo ha letto, conosce gli obiettivi e le attività da
svolgere. Giudizio (max 60 punti)
3. Propensione all’attività solidale e civica e motivazioni generali del candidato per la
prestazione del Servizio Civile Volontario. Giudizio (max 60 punti)
4. Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento
del servizio: missioni, flessibilità oraria, guida automezzi. Giudizio (max 60 punti)
5. Conoscenze tecniche teoriche e pratiche specifiche inerenti le attività previste dal
progetto. Giudizio (max 60 punti)
Valutazione finale giudizio (max 60 punti):
Il punteggio massimo è pari a 60. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione finale,
ottenuta dalla media aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori costituenti la griglia In
termini matematici (n1 + n2 + n3 + n4 + n 5/N) dove “n” rappresenta il punteggio attribuito
ai singoli fattori di valutazione ed “N” il numero dei fattori di valutazione considerati, nel
nostro caso N = 5. Il valore ottenuto deve essere riportato con due cifre decimali. (ES:
45,50/60) Il colloquio si intende superato solo se il punteggio finale è uguale o superiore a 30/60.
In allegato:
A) SCHEDA COLLOQUIO
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19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione
dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
NO NO
20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del
progetto:
…Omissis…
21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
NO NO
22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli
richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
Diploma di scuola media superiore;
Patente B;
23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione
del progetto:
…Omissis…
24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):
…Omissis…
25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
…Omissis…
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CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:
La Lega del Filo d’Oro ha acquisito dai rispettivi enti pubblici e privati di seguito
elencati con i quali è convenzionato per l’espletamento di tirocini formativi, apposita
disponibilità sia per convenzione ex circolare MIUR prot. n. 2626 del 09.07.2004 sia
in proprio, il riconoscimento di crediti formativi per il servizio civile prestato
Si allega:
Università Politecnica delle Marche
Università degli Studi di Macerata
Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”
Università degli Studi di Camerino
27) Eventuali tirocini riconosciuti:
Università Politecnica delle Marche- Convenzione per tirocini (come da allegato)
28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del
servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
ATTESTATO DI ESECUTORE DEFIBRILLAZIONE PRECOCE ACCREDITATO IRC e
riconosciuto a livello nazionale (vedi allegato). L’attestato sarà rilasciato in seguito
al corso BLSD e al superamento dell’esame finale, in conformità al regolamento
IRC (allegato) visibile sul sito www.ircouncil.org. L’attestato sarà rilasciato dal
centro di formazione IRC “Per l’Emergenza Territoriale” di Osimo (vedi allegato).
ATTESTATO PER LA FORMAZIONE GENERALE DI SICUREZZA, conforme al D.lgs. 9
aprile 2008, n. 81; Accordo Stato Regioni 21 Dicembre 2011, valido come credito
formativo permanente, riconosciuto cioè da Enti terzi di qualsiasi settore di
impiego (vedi allegato).
ATTESTATO PER LA FORMAZIONE SPECIFICA DI SICUREZZA, conforme al D.lgs. 9
aprile 2008, n. 81; Accordo Stato Regioni 21 Dicembre 2011, valido come credito
formativo riconosciuto dalle Aziende appartenenti allo stesso settore Ateco 7 (vedi allegato).
CERTIFICATO DI PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ SVOLTE nell’ambito del progetto
di Servizio Civile, rilasciato dalla Lega del Filo d’Oro con il dettaglio delle ore e
degli argomenti della formazione effettuata.
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Formazione generale dei volontari
29) Sede di realizzazione:
Osimo (AN) – Via Montecerno, 1 – Lega del Filo d’Oro Onlus
Osimo (AN) – Loc. San Biagio, Via Alfieri 1/a – Lega del Filo d’Oro Onlus
30) Modalità di attuazione:
I Volontari saranno formati in proprio presso l’ente con formatori dell’ente.
31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:
NO NO
32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Le tecniche e le metodologie sono quelle previste dalle Linee Guida per la
Formazione Generale per i giovani in Servizio Civile Nazionale approvate con
decreto del 160/2013 del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile
Nazionale del 19/07/2013.
…Omissis…
33) Contenuti della formazione:
I contenuti della formazione sono quelli previsti dalle Linee Guida per la Formazione
Generale per i giovani in Servizio Civile Nazionale approvate con decreto del 160/2013 del
Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale del 19/07/2013.
I moduli formativi sono suddivisi seguendo le indicazioni dall’allegato alle Linee Guida per
la Formazione Generale.
…Omissis…
34) Durata:
45 ore formazione generale
La formazione sarà erogata interamente e certificata entro il 180° giorno dall’avvio
progetto
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Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
35) Sede di realizzazione:
Osimo (AN) – Via Montecerno, 1 – Lega del Filo d’Oro Onlus
Osimo (AN) – Loc. San Biagio, Via Alfieri 1/a – Lega del Filo d’Oro Onlus
36) Modalità di attuazione:
La formazione specifica dei volontari verrà effettuata in proprio con formatori
dell’Ente medesimo.
37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:
…Omissis…
38) Competenze specifiche del/i formatore/i:
…Omissis…
39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
La metodologia prevede:
- una parte teorica (svolta a livello centrale) sia con lezioni frontali, nelle quali il docente trasmette una
serie di informazioni e nozioni, che lavori di gruppo. In particolare questa seconda metodologia consente di
approfondire gli aspetti trattati e di far entrare il volontario, anche attraverso discussioni e simulazioni,
all’interno delle problematiche che si troverà ad affrontare;
- una parte pratica (tirocinio svolto nelle diverse sedi) che si svolgerà all’interno delle attività e Servizi con
il supporto di un operatore. L’obiettivo del tirocinio è quello di offrire l’opportunità di avere momenti di
osservazione e contatto diretto attuando così il principio imparare facendo
40) Contenuti della formazione:
La formazione verrà erogata in moduli per una durata complessiva di 76 ore. I contenuti e la durata dei
singoli moduli sono di seguito riportati.
Modulo 1. FORMAZIONE OBBLIGATORIA DI SICUREZZA (rischio alto ATECO 7)
…Omissis…
Modulo 2. LA LEGA DEL FILO D’ORO
…Omissis…
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Modulo 3. IL VOLONTARIATO
…Omissis…
Modulo 4. LA PERSONA SORDOCIECA PLURIMINORATA PSICOSENSORIALE
…Omissis…
Modulo 5. LE PATOLOGIE
…Omissis…
Modulo 6. LA RIABILITAZIONE DEL SORDOCIECO PLURIMINORATO PSICOSENSORIALE
…Omissis…
Modulo 7. LA COMUNICAZIONE
…Omissis…
Modulo 8. AUSILI TECNOLOGICI
…Omissis…
Modulo 9. ORIENTAMENTO E MOBILITA’
…Omissis…
Modulo 10. ATTIVITA’ OCCUPAZIONALI E TEMPO LIBERO
…Omissis…
Modulo 11. FAMIGLIA E DISABILITA’
…Omissis…
Modulo 12: CORSO DI BLS-D CATEGORIA - A.
…Omissis…
Modulo 13. INCONTRO CON L’AMMISTRAZIONE DEL PERSONALE
…Omissis…
Modulo 14. TIROCINIO
…Omissis…
41) Durata:
76 ore di formazione Saranno erogate con la seguente modalità: il 70% delle ore entro 90 giorni, il
restante 30% sarà erogato entro il 270° giorno dall’avvio del progetto. Tale modalità
si rende necessaria in quanto i volontari prima di affrontare alcuni argomenti
dovranno aver maturato un’esperienza di almeno 3 mesi di servizio.
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Altri elementi della formazione
42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:
…Omissis…
Osimo,
Il Responsabile legale dell’Ente
Dott. Francesco Marchesi