Scheda 4 AA CASA CASA - Rizzoli...
4
Alunno/a .................................................................................................................................................. Classe .............................. Data .................................................... © 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola 17 ITALIANO “PRIMI PASSI” ITALIANO “PRIMI PASSI” 1 OSSERVA IL DISEGNO E LEGGI . A CASA DI FABIO IL PAPÀ SI CHIAMA LUIGI. LA MAMMA SI CHIAMA STEFANIA. IL FRATELLO SI CHIAMA LUCA. LA SORELLA SI CHIAMA SARA. RISPONDI ALLE DOMANDE : – COME SI CHIAMA LA MAMMA DI FABIO? – COME SI CHIAMA IL PAPÀ DI FABIO? – COME SI CHIAMA IL FRATELLO DI FABIO? – FABIO IN CHE TIPO DI CASA VIVE? 2 SEGNA CON UNA CROCETTA I NOMI FEMMINILI E I NOMI MASCHILI, COME NEGLI ESEMPI. MAMMA PAPÀ FRATELLO SORELLA LUIGI STEFANIA LUCA SARA NOME MASCHILE NOME FEMMINILE Obiettivi: Presentare i membri della propria famiglia. Nominare gli oggetti della casa. Approccio ai nomi alterati. Acquisire lessico di base (casa, oggetti della casa, famiglia). A CASA A CASA Scheda 4
Transcript of Scheda 4 AA CASA CASA - Rizzoli...
Alunno/a .................................................................................................................................................. Classe .............................. Data ....................................................
© 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola 17
ITA
LIA
NO
“P
RIM
I PA
SS
I”IT
ALI
AN
O “
PR
IMI
PAS
SI”
1
OSSERVA IL DISEGNO E LEGGI .
A CASA DI FABIO
IL PAPÀ SI CHIAMA LUIGI.
LA MAMMA SI CHIAMA STEFANIA.
IL FRATELLO SI CHIAMA LUCA.
LA SORELLA SI CHIAMA SARA.
RISPONDI ALLE DOMANDE :
– COME SI CHIAMA LA MAMMA DI FABIO?
– COME SI CHIAMA IL PAPÀ DI FABIO?
– COME SI CHIAMA IL FRATELLO DI FABIO?
– FABIO IN CHE TIPO DI CASA VIVE?
2
SEGNA CON UNA CROCETTA I NOMI FEMMINILI E I NOMI MASCHILI, COME NEGLI
ESEMPI.
MAMMA
PAPÀ
FRATELLO
SORELLA
LUIGI
STEFANIA
LUCA
SARA
NOME MASCHILE NOME FEMMINILE
Obiettivi: Presentare i membri della propria famiglia. Nominare gli oggetti della casa. Approccio ai nomi
alterati. Acquisire lessico di base (casa, oggetti della casa, famiglia).
A CASAA CASA
Scheda 4
© 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola18
ITA
LIA
NO
“P
RIM
I PA
SS
I”IT
ALI
AN
O “
PR
IMI
PAS
SI”
A CASAA CASA
Scheda 4
3
OSSERVA IL DISEGNO.
SEGNA CON UNA CROCETTA SE LE FRASI SONO VERE (V) O FALSE (F).
1. È L’ORA DI MANGIARE. V F
2. IL RAGAZZO GUARDA LA TELEVISIONE. V F
3. LA RAGAZZA LEGGE UN LIBRO. V F
4. LA MAMMA CHIEDE AIUTO PER PREPARARE LA TAVOLA. V F
5. I DUE RAGAZZI LA AIUTANO. V F
CORREGGI LE FRASI FALSE.
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
UFFA! È COSÌ INTERESSANTE
QUESTO LIBRO!TI AIUTO IO,
MAMMA. HO FINITO I COMPITI.
È TARDI! BISOGNA APPARECCHIARE.
RAGAZZI, CHI MI AIUTA?
© 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola 19
ITA
LIA
NO
“P
RIM
I PA
SS
I”IT
ALI
AN
O “
PR
IMI
PAS
SI”
A CASAA CASA
Scheda 4
4
OSSERVA I DISEGNI DEL «MIO VOCABOLARIO» E COMPLETA GLI SPAZI BIAN-
CHI, CON I NOMI DEGLI OGGETTI, COME NEGLI ESEMPI:
L’ARMADIO, LA CREDENZA, IL DIVANO, IL FORNO, LA LAMPADA, IL LAVANDINO, LA LAVATRICE, LA
LIBRERIA, LA MENSOLA, L’OROLOGIO, LA PORTA, LA SEDIA, IL TAPPETO, IL TAVOLO, LA TENDA.
IL MIO VOCABOLARIO: OGGETTI DELLA CASA
........................................................... ........................................................... ........................................................... ...........................................................
........................................................... ........................................................... ........................................................... IL FORNO
........................................................... LA MENSOLA ........................................................... ...........................................................
LA CREDENZA ........................................................... ........................................................... ...........................................................
L’ULTIMO SPAZIO NEL VOCABOLARIO È VUOTO, DISEGNA TU UN OGGETTO CHE TROVI
IN CASA E SCRIVI IL SUO NOME.
5
SEGNA CON UNA CROCETTA CHE COSA C’È IN UNA CASA, COME NELL’ESEMPIO.
TENDA LAGO STRADA OROLOGIO
CUCINA FINESTRA CLASSE MARE
BANCO DIVANO BAGNO LAVAGNA
SEDIA TRENO PIAZZA TAVOLO
© 2011 RCS Libri S.p.A. Milano - R. Zordan, Datti una regola20
ITA
LIA
NO
“P
RIM
I PA
SS
I”IT
ALI
AN
O “
PR
IMI
PAS
SI”
Scheda 4
A CASAA CASA
6
SCRIVI NEL DISEGNO LE PAROLE CHE HAI IMPARATO NEL «MIO VOCABOLARIO» ,
COME NELL’ESEMPIO.
7
OSSERVA I DISEGNI, LEGGI E COMPLETA .
1. “CASETTA” VUOL DIRE UNA CASA PICCOLA.
SI CHIAMA “CAMER..................................” UNA CAMERA PICCOLA.
“CASONA” VUOL DIRE UNA CASA MOLTO
2. GRANDE.
SI CHIAMA “STANZ..................................” UNA STANZA MOLTO GRANDE.
3. “CASACCIA” VUOL DIRE UNA CASA BRUTTA.
SI CHIAMA “TAVOL..................................” UNA TAVOLA BRUTTA.
.................................................................. ........
........................................................
...............................................................
..... ................. ................ .............. ............ ...............
LLLLEEEETTTTTTTTOO................... ......... ........................... ......... ..................
............................................ ................................ ........
........................................................................ ........... ..... ..........
..................................................................................
