Ensemble La Lauzeta

SantAgnese - un mistero medievale

Per i fedeli di ogni tempo, i miracoli e la vita dei santi costituiscono una sorta di tramite fra la terra e il cielo, al punto che la venerazione trascende la verit storiografica per alimentarne la leggenda e le gesta legate al sovrannaturale.

Durante il Medioevo nacquero rappresentazioni drammatiche in versi o in prosa che, arricchite di contaminazioni profane in grado di avvicinarle a un culto popolare, diedero vita ai

Misteri e alle Sacre Rappresentazioni, veri e propri spettacoli di argomento sacro ma di stampo laico che avevano come teatro piazze e sagrati. La storia di SantAgnese proposta da la Lauzeta una libera riscrittura a cura di Cristina Calzolari e Clara Fanticini e prende spunto dalle varie tradizioni che ci sono state tramandate a partire dallinno Agnes beatae virginis di SantAmbrogio (337-397) e di papa Damaso (366-384) e confluite nella mirabile Legenda Aurea, collezione delle vite dei santi compilata nella seconda met del XIII secolo dal domenicano Jacopo da Varazze.

I brani incastonati nella narrazione coerentemente agli strumenti musicali realizzati da Francesco Gibellini su un attento studio delle fonti iconografiche sono desunti interamente dal repertorio dellArs Nova e Ars Subtilior Italiana.

Ortorum Virentium - Victime Paschali (Motetus) Firenze, Biblioteca Nazionale

Benedicamus (Organum) Padova, Biblioteca Capitolare

Troppo Perde lTempo (Lauda) Laudario di Cortona Elas Mon Cuer Codex Faenza Agnus Dei (Contrafactum) Francesco Landini Guardiagrele, Archivio di S.M. Maggiore

Ave Maris Stella Codex Faenza

Istampitta (P)alamento M.S. London

Ave Sancta Mundi Salus (Motetus) Matteo da Perugia Modena, Biblioteca Estense

Lamento di Tristano e Rotta (Istampitta) M.S. London

Santa Angese da Dio amata (Lauda) Laudario di Firenze

la Lauzeta Cristina Calzolari, voce, arpa gotica Clara Fanticini, vielle Francesco Gibellini, organo portativo, citola, tromba da tirarsi