S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto...

32
1 “IL POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA - ONLINE NUMERO 8 - ANNO I - DOMENICA 5 AGOSTO 2007 www.ilpopolo.it S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DEL POPOLO A ROMA Mercoledì 8 agosto 2007, alle ore 10.00, in occasione del cinquantottesimo anniversario della scomparsa di don Luigi Sturzo (avvenuta a Roma l’8 agosto 1959) un gruppo di dirigenti nazionali della Democrazia Cristiana parteciperà ad S. Messa in suffragio del sacerdote calatino e che si svolgerà presso la Chiesa di Santa Maria del Popolo, in piazza del Popolo, a Roma. Nel corso della una celebrazione eucaristica don Luigi Sturzo verrà così ricordato nella preghiera. Successivamente, sempre mercoledì 8 agosto 2007, alle ore 11.00, presso la sala riunioni della Sede nazionale della Democrazia Cristiana, ubicata a Roma, in via Volturno n. 40, avrà luogo un incontro per commemorare la figura dell’illustre sacerdote calatino. Sono previsti gli interventi del Segretario politico nazionale della D.C. Angelo Sandri, del Vice-Segretario nazionale e Segretario regionale del Lazio Alessandro Marinangeli e di altri dirigenti nazionali del partito della Democrazia Cristiana. L’8 AGOSTO 2007 RICORRE IL CINQUANTOTTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI DON LUIGI STURZO di Angelo Sandri - < [email protected] > Mercoledì 8 agosto 2007 ricorre il cinquantottesimo anniversario della scomparsa di don Luigi Sturzo, avvenuta a Roma l’8 agosto 1959. E’ un’occasione per ripensare ai tantissimi insegnamenti di questo grande personaggio della vita politica italiana, la cui produzione intellettuale è davvero mastodontica ed è tuttora un grande maestro a cui ispirare il nostro tentativo di riformare la società italiana in senso più giusto e democratico. Abbiamo tratto da internet alcuni spunti biografici e sul suo pensiero politico ripromettendoci un approfondimento che anche attraverso la scuola di formazione politica che la Democrazia Cristiana intende varare nel prossimo autunno avremo modo di effettuare nel prossimo futuro per poter attingere all’immenso patrimonio ideale sturziano per la soluzione dei tanti problemi che attanagliano la società italiana.

Transcript of S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto...

Page 1: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

1

“IL POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA - ONLINE

NUMERO 8 - ANNO I - DOMENICA 5 AGOSTO 2007 www.ilpopolo.it

S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DEL POPOLO A ROMA

Mercoledì 8 agosto 2007, alle ore 10.00, in occasione del cinquantottesimo anniversario della scomparsa di don Luigi Sturzo (avvenuta a Roma l’8 agosto 1959) un gruppo di dirigenti nazionali della Democrazia Cristiana parteciperà ad S. Messa in suffragio del sacerdote calatino e che si svolgerà presso la Chiesa di Santa Maria del Popolo, in piazza del Popolo, a Roma. Nel corso della una celebrazione eucaristica don Luigi Sturzo verrà così ricordato nella preghiera. Successivamente, sempre mercoledì 8 agosto 2007, alle ore 11.00, presso la sala riunioni della Sede nazionale della Democrazia Cristiana, ubicata a Roma, in via Volturno n. 40, avrà luogo un incontro per commemorare la figura dell’illustre sacerdote calatino. Sono previsti gli interventi del Segretario politico nazionale della D.C. Angelo Sandri, del Vice-Segretario nazionale e Segretario regionale del Lazio Alessandro Marinangeli e di altri dirigenti nazionali del partito della Democrazia Cristiana.

L’8 AGOSTO 2007 RICORRE IL CINQUANTOTTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI DON LUIGI STURZO

di Angelo Sandri - < [email protected] >

Mercoledì 8 agosto 2007 ricorre il cinquantottesimo anniversario della scomparsa di don Luigi Sturzo, avvenuta a Roma l’8 agosto 1959. E’ un’occasione per ripensare ai tantissimi insegnamenti di questo grande personaggio della vita politica italiana, la cui produzione intellettuale è davvero mastodontica ed è tuttora un grande maestro a cui ispirare il nostro tentativo di riformare la società italiana in senso più giusto e democratico. Abbiamo tratto da internet alcuni spunti biografici e sul suo pensiero politico ripromettendoci un approfondimento che anche attraverso la scuola di formazione politica che la Democrazia Cristiana intende varare nel prossimo autunno avremo modo di effettuare nel prossimo futuro per poter attingere all’immenso patrimonio ideale sturziano per la soluzione dei tanti problemi che attanagliano la società italiana.

Page 2: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

2

BREVE BIOGRAFIA DI DON LUIGI STURZO

Don Luigi Sturzo nacque a Caltagirone il 26 novembre 1871. Morì a Roma l’8 agosto 1959. E stato un presbitero e politico italiano. Ordinato sacerdote il 19 maggio 1894, ottenne la laurea in teologia a Roma nel 1896. Fondò il giornale di orientamento politico-sociale "La croce di Costantino" nel 1897. Nel 1900 fu tra i fondatori della Democrazia Cristiana Italiana (movimento democratico-cristiano), guidata da Romolo Murri. Tuttavia si distaccò da Murri nel 1906 e nel 1919 fondò il Partito Popolare Italiano, del quale divenne Segretario politico. Pro-sindaco di Caltagirone dal 1905 al 1920, Sturzo rese il PPI un partito molto influente della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, permettendo così l'insediamento di Luigi Facta. Si oppose al fascismo e dovette per tale motivo lasciare gli incarichi nel partito e rifugiarsi (dal 1924) prima a Londra e poi a New York. Difese la libera iniziativa con l'argomento della economicità e della libertà. Dopo la seconda guerra mondiale non svolse un ruolo dominante nella scena politica italiana, ma venne nominato senatore a vita il 17 dicembre 1952 dal Presidente della Repubblica Luigi Einaudi per «altissimi meriti scientifico-sociali»; Sturzo accettò la nomina aderendo al gruppo misto solo dopo aver ricevuto la dispensa da papa Pio XII. Il 3 maggio 2002 è stato aperto il processo di beatificazione.

IL PENSIERO POLITICO DI DON STURZO

Tutta l'attività politica di Sturzo è fondata su una questione centrale: dare voce in politica ai cattolici. Sturzo si impegna per dare un'alternativa cattolica e sociale al movimento socialista. Per Sturzo i cattolici si devono impegnare in politica, tra politica e chiesa deve esserci, però, assoluta autonomia; la politica, essendo complessa, può essere mossa da principi cristiani, ma non si deve tornare alla vecchia rigidità e all'eccessivo schematismo del passato. Il Cristianesimo è insomma la principale fonte di ispirazione, ma non l'unica. La società deve saper riconoscere le aspirazioni di ogni singolo individuo: “la base del fatto sociale è da ricercarsi nell'individuo”, l'individuo viene prima della società; la società è socialità, si fonda, cioè, su libere e coscienti attività relazionali. Sturzo è contrario ad una società immobile ed il movimento è dato dalle relazioni interindividuali tra le persone; la società non deve essere un limite alla libertà dell'individuo, Sturzo non è comunque un iperindividualista. All'interno di questo schema sociale multiforme la religione non può essere strumento di governo, il cristianesimo ha dato qualcosa ad ogni corrente politica: nessuno può dire di possedere il monopolio della verità religiosa. L'individuo deve scegliere da sé se seguire la propria coscienza di buon cittadino o di credente, non è la Chiesa che deve indirizzarlo nell'atto della scelta, la quale attiene strettamente alla sfera individuale del singolo. Il PPI nasce perciò come aconfessionale, la religione può influenzare, ma non imporre, si palesa una concezione liberale del partito. In economia Sturzo è un liberale classico, denuncia il capitalismo di Stato che ritiene dilapidatore di risorse; è un fautore dello stato minimo e censura già all'epoca l'eccessivo partitismo, si dichiara, inoltre, ostile a una concezione statale panteistica. Sturzo fu avversario

Page 3: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

3

del centralismo di Giolitti, di Mussolini, ma anche del primo impianto dell'Italia repubblicana, trovando sbagliata l'assenza del regionalismo, necessario per concedere ampia autonomia individuale. Inoltre egli amava molto la scrittura storica.

**********************

THIS IS THE QUESTION ! di Carlo Rebecchi- < [email protected] >

Le affermazioni ufficiali sono “politicamente corrette”. L’Udc, assicura Pierferdinando Casini, rispetterà il mandato elettorale, cioè la collocazione nel centrodestra. Romano Prodi gli fa eco: un governo sostenuto da una coalizione che al posto della sinistra radicale, quella del “no” all’Italia atlantica e alla legge Biagi, imbarchi l’Udc? Giammai. Anche perché, giura, questo governo durerà fino alla scadenza naturale del 2011. Nei corridoi dei palazzi della politica, ed in questo periodo anche sulle spiagge frequentate da chi la politica la vive (per alcuni non sarebbe però sbagliato dire che vivono “di” politica) nessuno se la sente però di metterci la mano sul fuoco. O meglio: che vada a finire come dicono Casini e Prodi è possibile e anzi probabile. Ma è un segreto di Pulcinella che, dei due, Casini sta cercando di farsi spazio sia nel centrodestra - dove, ha garantito, farà il possibile per mettere fine alla leadership di Silvio Berlusconi – sia nei confronti di Prodi: offrendosi come “stampella” a un governo che passa da una fiducia all’altra (ieri sulla politica estera, in autunno forse sul welfare) in vista, giurano alcuni, di un “embrassons nous” una volta fatte le elezioni. In piccolo, una sorta di politica dei “due forni” di Giulio Andreotti formato prima Repubblica. Il guaio è che il “vitaminizzato Pierferdi” - così chiamato dal settimanale “Chi”, che ne annuncia le nozze (civili, perché è già sposato) in autunno con Azzurra Caltagirone (“Il Messaggero”) – si muove a più non posso, secondo i beni informati, soprattutto per non affondare. I sondaggi di Silvio Berlusconi, commissionati per vedere se l’idea del “partito unico” del centrodestra è praticabile, mostrano che l’Udc non è per nulla indispensabile al centrodestra. Lo sono invece Umberto Bossi, cioè la Lega, e Gianfranco Fini, cioè AN; è per la loro opposizione che il partito unico non si farà, non di certo per quella di Casini. Lo scarso peso politico dell’Udc rischia poi di essere accentuato dal “Caso Mele”, il deputato del festino a base di coca e squillo all’Hotel Flora di Via Veneto. Più che per la “maialata” dell’onorevole parlamentare, per la proposta del segretario dell’Udc, Cesa, di pagare ai parlamentari in trasferta a Roma la compagnia delle legittime consorti. L’uomo che sognava di prendere il posto di Berlusconi (potrebbe essere il titolo di un film) non dimentica però il secondo “forno”. Che vuol dire rimanere nell’attuale legislatura nel centrodestra, ma differenziandosi il più possibile dal resto dello schieramento berlusconiano; in nome del senso dello stato, ovviamente. Si spiega così il “sacrificio” dell’Udc, che ogni tanto al centrosinistra l’aiuto (al Senato) senza il quale il governo andrebbe, o meglio sarebbe già andato, a casa. Un nuovo appuntamento à già preso: il voto al Senato sulla riforma del welfare targato Prodi. Casini, è evidente, punta a partecipare ai nuovi equilibri che nasceranno dopo le elezioni politiche, si svolgano nel 2008 o più tardi. Se vincerà il centrosinistra, c’è già chi lo vede al fianco di Francesco Rutelli, di Marini e dei molti ex democristiani del Partito Democratico, quando nascerà, di cui sarà segretario Veltroni.

Page 4: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

4

In caso di successo del centrodestra, nessuna paura: Casini rimarrà dov’è, con la motivazione che è l’unico alleato del Cavaliere capace di dirgli in faccia che non ne accetta la leadership. Che diranno dei segnali che Casini lancia al centro sinistra gli italiani, e soprattutto quei democristiani che non hanno dimenticato come la posizione del partito che fu di Sturzo e di de Gasperi “è al centro, alternativa alla sinistra”? Se la politica non fosse (per molti) un mestiere, da tempo il “fascinoso Pierferdi” si sarebbe guardato intorno, avrebbe visto quanti ex democristiani ci sono ancora e avrebbe pensato magari a far rinascere la Dc, quella che per quarant’anni ha governato e fatto crescere l’Italia. Una questione, questa, che non lo ha mai interessato; e così si è sempre girato dall’altra parte. Forse si potrebbe suggerirgli – anche se chi scrive crede poco in un ”ravvedimento operoso” - di guardarsi intorno anche ora, di ascoltare le forze politiche della diaspora democristiana e di valutare con esse la possibilità di una nuova partenza; insieme. Anche se, al momento, le sue preoccupazioni sembrano altre. Come ha scritto “Chi”, “riuscirà il fascinoso Pier a perdere qualche chilo di troppo in vista del giorno del si?”. This is the question, non il resto !

**********************

CUCINOTTA E LA MARIJUANA PROTAGONISTE DI UNACOMMEDIA

di Meri Gattel - < [email protected] >

La cannabis che per errore finisce tra gli ingredienti di una torta destinata ad un gruppo di persone tra le quali un agente immobiliare in crisi e la moglie insoddisfatta. È la trama dell’ultimo film di Angelo Frezza, Sweet sweet Marija, che vede tra i protagonisti un’icona del cinema italiano come Maria Grazia Cucinotta. Fino a qui nulla di strano, se non che nella polemica sollevata dai forzisti, Maria Burani Procaccini e Antonio Gentile, sull’impatto pericoloso che il film potrebbe avere sui più giovani, la bella attrice ha risposto «la marijuana l’abbiamo provata tutti». Apriti cielo! Il film è una commedia e le reazioni provocate dalle foglie di marijuana nei protagonisti dicono essere esilaranti, ma ai senatori di Forza Italia non è piaciuta la versione comica di una sostanza che resta pur sempre una droga. A rafforzare le posizioni dei politici è intervenuta la relazione annuale sullo stato delle tossicodipendenze presentata al Parlamento dalla quale emerge che la cannabis, insieme al tabacco, non spaventa più e a confermarlo è l'uso sempre più frequente. La cannabis è considerata dannosa per la salute solo dal 70 percento degli intervistati e secondo la relazione "viene considerata sostanza rischiosa da un numero sempre minore di soggetti". Se nel 2001, infatti, il 71 percento dei maschi e l'80 percento delle donne esprimeva un parere negativo contro l'uso di questa sostanza, nel 2005 erano il 64 percento degli uomini ed il 68 percento delle donne. Pur diminuendo le segnalazioni, è aumentato l'uso di eroina, marijuana e anfetaminici: i sequestri di eroina sono cresciuti del 44 percento, quelli di marijuana del 20 per cento, mentre sono state sequestrate quasi 3000 dosi in più di anfetaminici. In un anno i decessi di overdose sono aumentati del 12 percento passando dai 39 decessi del 2006 ai 44 del 2007. Dati che spaventano, ma a destare maggiore preoccupazione è la fascia dei più giovani (15-34 anni), come conferma la relazione: "quasi 5 milioni di italiani avrebbero cambiato opinione

Page 5: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

5

nell'arco di soli 4 anni, passando da un'opinione negativa nei confronti dell'uso della cannabis ad una posizione di non esplicita disapprovazione". Gli studenti tendono ad essere "poliutilizzatori", ovvero a fare un uso contemporaneo di diverse sostanze, anche se negli ultimi anni la percentuale di coloro che consumano più sostanze illegali è rimasta sostanzialmente stabile (nel 2005 e nel 2006 tale quota è stata pari al 22 percento). Tuttavia tra i consumatori di cannabis, l'87 percento si limita al consumo esclusivo di questa sostanza. Il 70 percento gli studenti riesce a reperire facilmente la cannabis, conoscendo i luoghi in cui trovarla, e la maggior parte di essi (46 percento) individua come luogo deputato all'acquisto la strada. La discoteca è invece il posto in cui l’eroina diventa più accessibile per gli studenti, mentre è la casa dello spacciatore il luogo più adatto per ottenere la cocaina. Maria Grazia Cucinotta è però in buona compagnia. Oltre al regista del film, a pensarla come lei ci sono anche molte delle showgirl terminate nel calderone di vallettopoli che ora escono allo scoperto e davanti alle telecamere, con tono sostenuto e magari le lacrime agli occhi (tutto è permesso, ma non questo per favore), si pongono in veste di vittime affermando che «dappertutto è così, ovunque ti offrono sostanze stupefacenti». Appunto, ovunque. Poi però resta nella coscienza di ognuno accettarle o meno.

**********************

LA MARCA DA BOLLO VA IN PENSIONE … di Stefano Alberi - < stefano.alberi @dconline.info >

Eccoci di fronte ad un nuovo atto di truffa ai danni del cittadino, il tutto ovviamente camuffato da miglioramento del servizio ! La vecchia marca da bollo va in pensione. Tutti noi sappiamo - più o meno - che i valori bollati vengono stampati dai poligrafici della Zecca dello Stato e che nel costo di emissione oltre ai valori di varie tasse e balzelli che ne compongono la cronostoria vi è una voce che si chiama ......costo di emissione. Ora ci dicono che tutto avverrà in via telematica e non avremmo più bisogno del costo di emissione che si è drasticamente ridotto. Ma perchè l'innovazione del servizio non ha dato un agio al cittadino che continuerà a pagare la stessa cifra? Quale balzello giustificherà questa voce che dovrà scomparire dai bilanci dello stato? Mi ricordo di un anneddoto che mi raccontava mio nonno, quando mi diceva che durante la seconda guerra mondiale, quasi alla fine, in periodo di occupazione americana, il governo di occupazione disponeva di piccole stamperie portatili con cui stampavano le famose AMLIRE. Loro stampavano e pagavano la gente con quei soldi fatti in casa. Poi un giorno loro se ne andarono ed arrivò la Repubblica … e le AMLIRE non le volle piu nessuno ! Oggi il Governo ha disposto che le vecchie marche da bollo vadano in pensione e mi auguro che voi non ne abbiate troppe nel cassetto in quanto la loro fine sarà proprio quella delle AMLIRE...non le vorrà più nessuno e non è molto chiaro un fatto: sembra che non le voglia indietro nemmeno lo Stato ! Quindi consci dell'ennesima silurata alla dignità del cittadino italiano a livello fondo schiena concludo con una storica frase di Totò … ” e io pago “ … !

**********************

Page 6: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

6

SERVE UNA BONIFICA TOTALITARIA DELLE COSCIENZE di Paolo Majolino - < [email protected] >

Serve una classe dirigente matura, politicamente matura; persone di primissimo piano che devono osare, non porsi ai margini, ovvero attuare azioni pseudo-clandestine. Un esempio ? Imporsi con un vero made in Italy comporta una NUOVA RIFORMA AGRARIA: tecnologica ed al tempo stesso legata alle migliori tradizioni. Se è vero che la Comunità Europea obbligherà ad espiantare tanti vigneti, il cui fine è il miglioramento della qualità, c’è da chiedersi se gli Italiani saranno poi costretti a bere solo vini di qualità, certamente non a prezzi accessibili a tutti ed allora, in assurdo, la moltitudine berrà vini a basso costo e di produzione estera (sic). Una nuova riforma agraria deve costituire una svolta organizzativa nel Paese; produrre vini e prodotti di qualità ed anche produrre una qualità al costo della convenienza, incentivando il consumo in loco di quanto è ivi prodotto ed il solo risparmio dei costi di spedizione sarà di per sé una ragione di convenienza, oltre che di risparmio energetico per l’aver evitato l’impegno di tanti mezzi di trasporto, finanche l’Ambiente ne guadagnerà. Ho già scritto che esiste una “questione settentrionale”, dante causa di quella meridionale e che lo spopolamento delle aree agricole ha creato intasamento nei centri urbani ed anche e principalmente uno sradicamento sociale che, spesso, è sfociato in isolamento e ribellione. Una nuova riforma agraria deve significare il ritorno alla terra, deve significare una prospettiva alternativa e concreta per le future generazioni. Una organica e strutturata nuova riforma agraria comporterà una stabilità economica e sociale, anche per il tramite della realizzazione di importanti infrastrutture in agricoltura e ciò sarà volano per una maggiore occupazione, evitando un male sempre più diffuso e sottaciuto dai media: il lavoro in affitto; quell’interinale che non offre una serenità di futuro e produce disadattamento. Una realizzazione di infrastrutture volte all’agricoltura finalizzante e professionalizzante perché il fine è poi essere gli utilizzatori primi di tali realizzazioni. Una nuova riforma agraria che non sia gestita ma solo guidata dallo Stato e con ciò intendo esprimere una condanna senza appello al rinascente statalismo che possiamo ben definire, purtroppo, socialismo di Stato ovvero ed anche statalismo sociale. Oggi il vero monopolista è lo Stato che ha conferito immenso potere ai grandi enti pubblici o presunti tali. E’ pur vero che liberalismo e fiducia nello Stato possono e devono convivere. Ai due Poli, se e purtroppo lo status rimarrà tale, posso dire che pur partendo da concezioni e posizioni diverse, non si può fare a meno di rispettare le elementari leggi economiche. Vi sono finalità sociali da assolvere. Serve una bonifica totalitaria delle coscienze. I partiti hanno occupato lo Stato ed una pazza democrazia porta al potere i peggiori. E’ doveroso ricordarci le tre bestie individuate da Don Sturzo: Statalismo – Partitocrazia – Abuso di denaro pubblico. Allo stato attuale ci vorrebbe una rivoluzione vera per sovvertire la situazione. Ed allora quale missione è più convincente della difesa dell’occupazione e dello sviluppo economico e sociale del nostro Paese ? Spero vivamente che da queste mie parole trapeli un atto di affetto e rispetto verso le Istituzioni e non un segno di presunzione.

**********************

Page 7: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

7

IL MOVIMENTO CATTOLICO TRA LA FINE DEL 1800

ED IL PRIMO VENTENNIO DEL 1900 - PARTE II di Pasquale Tucciariello - < pasquale.tucciariello @dconline.info >

Bisognava cominciare a muoversi, magari a tappe. E i cattolici lo faranno con l’Opera dei Congressi, con i Comitati parrocchiali, diocesani, regionali e col Comitato nazionale permanente in un raccordo tra il centro le periferie. Comincia a sciogliersi il primo nodo della difficile coesistenza fra lo Stato Italiano e la Chiesa Cattolica. Il cammino sarà ancora lungo e difficile per tutto il cinquantennio che va dal 1870 al 1922, la marcia su Roma e la presa del potere di Mussolini, complice un pavido re piccolo piccolo, Vittorio Emanuele III. Per la verità, io aggiungerei un’altra data che prolunga un’era storica e ne apre un’altra. E’ l’11 Febbraio del 1929, data storica perché viene firmato il Concordato tra la Stato e la Chiesa. Quel cinquantennio, o quel sessantennio, sono però l’inizio di una storia, di un grande ed anche difficile ma anche esaltante ma anche drammatico percorso dei cattolici nelle strutture sociali economiche culturali politiche burocratiche amministrative dell’Italia. Si era cominciato con l’Opera dei Congressi, primo organico raggruppamento cattolico di carattere sociale che aveva dato vita a una serie di attività quali le casse rurali, le società operaie, le banche cattoliche, le società di assicurazione. Siamo nel 1894, XII Congresso cattolico italiano di Pavia, Regolamento delle unioni cattoliche rurali. Solo qualche articolo. “Nelle varie zone o nei centri agrari si fondano – per la protezione e il miglioramento della classe rurale – gruppi professionali col nome di Unioni cattoliche rurali. Ne faranno parte i proprietari fondiari e gli agricoltori di qualunque categoria: coloni, fittaioli, livellari, agenti o fattori di campagna, lavoranti giornalieri. Per essere ammessi all’Unione gli aderenti debbono dare prova di sentimenti cattolici, di retto spirito di famiglia, di buona condotta. Vi si manterrà spirito di solidarietà tra le varie componenti che giovi al comune benessere e miglioramento del ceto campagnolo. I componenti svilupperanno la fede e la morale nelle campagne opponendosi in modo speciale alle insidie delle sette ed alle propagande della incredulità e del socialismo”. Bisognerebbe leggerli tutti quei 21 articoli. Ebbene anche questo regolamento delle unioni delle casse rurali italiane è il risultato di quella enciclica papale che ha segnato senz’altro l’inizio di una storia del movimento cattolico in Italia. Quella è l’aria che si respira, quello il clima in cui si sono formati i sacerdoti italiani e gli spiriti più eletti. Quelle società, quelle aggregazioni operaie, rurali, intellettuali fioriscono rigogliosamente e si vanno traducendo prima sul terreno ideologico, in forza ad un ragionamento che bisogna fare la mente prima di passare all’azione, ossia che l’azione non corra davanti al pensiero. Quella forte presa ideologico-dottrinale su gran parte della popolazione italiana si tramuterà – in forma organizzativa – nella prima formazione della Democrazia Cristiana di don Romolo Murri. I partiti laici e più ostinatamente conservatori cominciano a parlare di pericolo clericale. Veramente lo fanno anche oggi quando esponenti della Chiesa o intellettuali laici parlano di tentativo strisciante di scristianizzazione dell’Italia e dell’Europa, specie nella occasione della mancata menzione delle radici cristiane dell’Europa nel preambolo della Costituzione Europea. Ricorderete con me che a questo proposito il Santo Padre Giovanni Paolo II “Il Grande” invitava a non strapparsi i capelli certo, ma ammoniva che l’evento negativo per la cristianità deve risolversi in una forte presa di coscienza di un qualche stato di minorità nel quale ci troviamo, ossia della consapevolezza che bisogna rimboccarsi le maniche e riprendere a

Page 8: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

8

lavorare, in spirito di umiltà, di unità per affermare nella società i valori nostri che oggi progressivamente si vanno soffocando. Il 1894 è l’anno della nascita della Democrazia Cristiana. Essa si svilupperà negli anni successivi per esaurirsi tra il 1904 e il 1906. Sono anni di modificazioni profonde del tessuto sociale italiano; sono palpabili i mutamenti nella gestione del potere pubblico e dell’economia in generale. Sono in atto trasformazioni, c’è più volontà di fare e di operare. Comincia in pratica il periodo in qualche modo felice e fecondo che successivamente verrà chiamato Belle Epoque. Nessuno avrebbe scommesso su una guerra imminente. E invece covavano sotto le volontà di potenza dei governi europei che si armavano in vista di una ulteriore espansione coloniale soprattutto verso l’Africa, facendo intendere ai cittadini che interi paesi africani fossero ricchi di materie prime. Anzi, compito dell’Europa era quello di portare civiltà, meglio dire civilizzazione quasi si trattasse di un impegno disceso metafisicamente sull’Europa per i destini che essa non poteva non imporre ai popoli di pelle nera sottosviluppati. Ma sono gli anni anche delle contraddizioni sociali. Moti e sommosse popolari e operaie mostrano qua e là le contraddizioni di un sistema sociale ed economico che in Italia provocano fortissimi squilibri. Spesso si tratta di lotta per il pane. Nel 1898 a Milano la polizia e l’esercito intervengono duramente per reprimere una sommossa nata spontaneamente per lucro di pane. L’esercito impiega i cannoni addirittura. Rimangono a terra 100 morti, oltre 500 sono i feriti. Vengono accusati anche i cattolici. Ma si tratta solo di una accusa interessata, mancano le prove accertate. Nel 1892 era sorto il Partito Socialista che operava specie nel Nord quale primo catalizzatore della base sociale. Lo stesso non si poteva dire dei cattolici. Erano ancora divisi. Alcuni continuavano a reclamare il Non Expedit, altri invitavano all’impegno ad entrare in politica, altri ancora avevano coniato il motto: Né eletti e né elettori. Certo, la Rerum Novarum è illuminante per tutti. Ma la Chiesa non è ancora convinta per il gran passo, nonostante la rivista di don Romolo Murri e l’adesione di un altro sacerdote, in verità ancora piuttosto giovane in quegli anni, don Luigi Sturzo, siciliano di Caltagirone, ma non per questo uno sprovveduto. Don Luigi Sturzo è già un talento che si mostra. Tuttavia, i cattolici sono messi di fronte al grande problema: predisporre una strategia autonoma per un recupero del proletariato e delle masse contadine che si erano sottratte all’influenza della Chiesa a causa del suo “Non licet”. Occorreva recuperare un mondo popolare cattolico, su cui i socialisti esercitavano una potente attrazione. Sorgono in molte città italiane (Roma, Napoli, Palermo, Cagliari, Milano, Torino, Bologna) molti gruppi cattolici. Ci sono laici e ci sono sacerdoti. Ed è proprio il sacerdote marchigiano Romolo Murri a scrivere la prima pagina del primo partito cattolico, la Democrazia Cristiana, attraverso il periodico di cui è direttore, la Vita Nova. Scopo del giornale è quello di testimoniare, con la presenza e lo studio, la volontà di combattere contro lo stato borghese e liberale per affermare invece la volontà di cambiamento e di rinnovamento. Il programma si presenta come un ampio rinnovamento delle strutture politiche, sociali ed economiche dello stato liberale: libertà sindacale, introduzione del sistema proporzionale nelle elezioni, istituzione del referendum quale ulteriore forma del diritto di iniziativa popolare, decentramento amministrativo (si trattava di scardinare la struttura centralistica del vecchio stato borghese), riforma tributaria e fiscale più giusta e vicina agli interessi dei meno abbienti, lotta contro la speculazione capitalistica, tutela della libertà di stampa, possibilità di riunirsi e di organizzarsi liberamente, ampliamento del suffragio universale, disarmo generale. Don Romolo Murri è alla guida di questo movimento.

**********************

Page 9: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

9

LE DONNE DELLA REPUBBLICA S’INCONTRANO – PARTE III di Maira Nacar - < maira.nacar @dconline.info >

Di concerto con il Dipartimento nazionale della Democrazia Cristiana per le pari opportunità, guidato da Patrizia Vrenna, di Milano, abbiamo deciso di rivisitare tutta una serie di problematiche che sono tuttora di notevole attualità per il mondo femminile. Ci riferiamo a: gli antecedenti del voto; la battaglia per il voto nell’Italia liberale; la conquista del voto; il voto delle donne nella storia della Repubblica; la cittadinanza delle donne; oltre il voto: dall’appartenenza alla piena cittadinanza; cultura femminile e comportamento elettorale; la ricerca della piena cittadinanza; il voto delle donne nella storia della Repubblica. In occasione dell’anniversario del voto delle donne italiane, in un Convegno apposito, si è fatto un bilancio in cui è emersa la trasformazione della figura femminile, da quel lontano 2 giugno 1946, data d’entrata, per loro, nella scena politica.

Con il sistema maggioritario misto, avvenuto nel 1994, si è registrato il picco di presenze femminili in Parlamento, quantificabile al 13%, destinato a riscendere due anni più tardi, nel 1996, di un 3%, a causa della soppressione delle quote. La prof. Cedroni, dopo avere parlato del comportamento elettorale in prima Repubblica delle elettrici, ha terminato la sua relazione parlando del fenomeno dell’astensionismo femminile. Ha sottolineato di come, questo atteggiamento o che sia deliberato o che sia irriflesso è un fenomeno che cresce costantemente e suona un po’, anche, come cassa di risonanza verso i partiti politici, al fine che essi possano riporre maggiore attenzione nei riguardi delle donne. Il nodo irrisolto consiste nel fatto che, se come elettrici, le donne sono considerate una risorsa preziosa per l’intero sistema politico, altresì come elette, esse hanno ancora molte porte barrate, un accesso off limit che tradisce il mancato ottenimento della piena cittadinanza attiva, come vorrebbe una qualsiasi sana democrazia che si rispetti. Con Claudia Mancina – docente di Etica dei diritti Università di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Filosofia, si è pensato di centrare la relazione sulla ricerca della piena cittadinanza. La scarsa presenza delle donne nelle istituzioni della politica italiana e non, sottorappresentata anche alle assemblee rappresentative, è un aspetto che non può sfuggire ad alcuno. Questo registra il malfunzionamento della democrazia. Un caso positivamente isolato può dirsi quello dei Paesi scandinavi. Per cui, sulla carta, l’uguaglianza del diritto ci assiste, ma andando al pratico, la discriminazione regna ancora sovrana tra i due sessi. I pareri su tale status quo sono variegati. E’ innegabile una sensazione: senza un’adeguata cittadinanza femminile, il genere si sente sminuito, anche, se il ruolo sociale ad esse affidato, risulta ben cementato e riconosciuto. Andando però a ritroso nel tempo, c’e da rilevare un aspetto: la rappresentanza è stata rivendicata dalle donne solo recentemente. Ci fù un movimento… quello per il diritto di voto che trattò la questione dell’elettorato passivo, conseguenza lampante e inesorabile di quello attivo. L’idea cardine poggiava le sue basi sul diritto di scelta dei rappresentanti della nazione. Più avanti nel tempo, (siamo nel Novecento), il neofemminismo, come anche i movimenti studenteschi e antiautoritari, si caratterizzarono per la sfiducia nella democrazia rappresentativa e il rimpianto per la democrazia diretta o assembleare. Le studiose di oggi hanno portato alla identificazione di due posizioni principali: quella essenzialista e quella democratica. La posizione essenzialista è ubicata in terra francese e

Page 10: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

10

italiana. Si abbina alla differenza sessuale, - afferma la prof. Mancina - “…intesa in senso forte, come teoria della dualità dell’essere umano, o “differenza umana originaria”. La posizione democratica, invece, è riscontrabile nei paesi anglosassoni. Si basa su categorie filosofico-politiche in ambito di giustizia o uguaglianza, sia pure rivedute e corrette dalla critica femminista. Nel corso del dibattito, la prof. Mancina ha tenuto a esaminare le soluzioni politiche, costituzionali verificatasi in Italia e Francia, negli ultimi anni. Paola Ghiotti De Biase si è inoltrata sul sentiero del voto delle donne nella storia della Repubblica. Le tappe consumate con i “piedi della mente” sono state le seguenti, secondo programma: - Storia generale e storia delle donne nella Repubblica: il perdurare delle separatezze. - Il contesto del voto alle donne, fra eredità pregresse e novità resistenziali. Il contrasto della sottovalutazione diffusa e la nuova fierezza femminile. – Il far politica delle donne: il nuovo associazionismo, l’esercizio della solidarietà, l’impegno antiastensionista. – Il contributo delle donne agli equilibri politici della Repubblica, fra dati generali e varianti locali. Le strategie politiche e i partiti di fronte al voto femminile. – Il contributo delle donne alla Costituzione. – Gli effetti sulla società italiana del primo impegno politico femminile. Il processo di modernizzazione fra guerra fredda, convergenze paritarie, ritardi, nell’area di sinistra, nell’area cattolica, nel rinato associazionismo laico. – I primi segnali della secolarizzazione e il mutamento degli equilibri politici degli anni Settanta. La Tavola Rotonda del giugno 2006 presieduta dalla dott.ssa Franca Bimbi, Camera dei Deputati, Presidente XIV Commissione per Unione Europea ha visto l’aprirsi di un dibattito a sei voci, quelle dei seguenti docenti: Gabriella Bonacchi – Fondazione Lelio e Lisli Basso – Responsabile sezione studi e ricerche e studiosa della storia di Roma e della condizione femminile. Mario Caciagli – Università degli Studi di Firenze – Facoltà di Scienze Politiche Docente di Scienza Politica. Mariella Gramaglia – Comune di Roma – Assessore per la semplificazione e la trasparenza dell’attività amministrativa, della comunicazione, dei tempi ed orari della città e delle pari opportunità. Maria Serena Sapegno – Università degli studi di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Lettere Docente di Letteratura italiana. Teresa Serra – Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Scienze Politiche Docente di filosofia politica. Fiorenza Taricone – Università di Cassino Docente di Storia delle dottrine politiche – Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo.

**********************

DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE UN SAGGIO SULLA FIGURA DI DE GASPERI

Con il prossimo numero del “Popolo” della Democrazia Cristiana - Online (giovedì 9 agosto 2007) prenderà il via la pubblicazione (in tre puntate) del saggio di Nino Gervasio, Vice-Presidente nazionale della Democrazia Cristiana sulla figura di Alcide De Gasperi.

**********************

ADERISCI ALLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ! DA OLTRE SESSANT’ANNI FORNITORE DI DEMOCRAZIA IN ITALIA

Il Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana ha deliberato che per l’anno 2007 il costo della tessera per l’iscrizione al partito è di 12 euro. Per i giovani (al di sotto dei trent’anni), i pensionati sociali ed i portatori di handicap l’iscrizione al partito per l’anno 2007 è ridotta a 3 euro.

Page 11: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

11

IL “POPOLO” ONLINE < PARLAMENTO IN >

QUESTA SETTIMANA IN PARLAMENTO di Dora Cirulli - < [email protected] >

Lunedì 30 luglio l’Assemblea ha svolto la discussione sulle linee generali del Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2008-2011 (Doc. LVII, n. 2). L'Assemblea ha approvato la risoluzione Ventura ed altri n. 6-00020, con la conseguente preclusione delle risoluzioni Peretti ed altri n. 6-00018 e Elio Vito ed altri n. 6-00019, presentata al Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2008-2011 (Doc. LVII, n. 2). La Camera si è quindi pronunciata a scrutinio segreto sulle dimissioni di Cesare Previti, annunciate in Aula da Elio Vito, accogliendole con 462 voti favorevoli e 66 voti contrari; a Cesare Previti subentra Angelo Santori, primo dei non eletti per la XV circoscrizione Lazio 1. Infine, si è svolta la discussione generale del disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione del decreto-legge recante misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati per l'energia (C2910). Mercoledì 1° agosto l'Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, recante Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia (C2849 e abb.). L'Assemblea ha infine approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione del decreto-legge recante Misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati per l'energia (C2910). Giovedì 2 agosto l'Assemblea ha approvato la mozione 1-00187 Campa ed altri, sull'individuazione nell'entroterra di Venezia della sede per l'assemblaggio del Superjet 100. Successivamente, è stato approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, recante Disposizioni urgenti in materia di attività libero-professionale intramuraria e altre norme in materia sanitaria (C2937). Infine, la Camera ha deliberato l'insindacabilità, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione, delle opinioni espresse dal deputato Borghesi nell'ambito di un procedimento civile (Doc. IV-quater, n. 18) e delle opinione espresse da Carlo Taormina, deputato all'epoca dei fatti, nell'ambito di due procedimenti penali (Doc. IV-quater, nn. 19 e 20).

**********************

INTENSO LAVORO NELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI di Dora Cirulli - < [email protected] > ESAME DELLE MODALITÀ DI ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO La I Commissione Affari costituzionali, all’interno dell’indagine conoscitiva sullo stato della sicurezza in Italia, sugli indirizzi della politica della sicurezza dei cittadini e sull’organizzazione e il funzionamento delle forze di polizia, ha svolto l’audizione del Comandante generale della Guardia di finanza, Cosimo D’Arrigo. In sede legislativa, ha approvato con modifiche la proposta di legge recante Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto (C445/B, approvata dalla Camera e

Page 12: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

12

successivamente approvata dal Senato Rel. Violante, Ulivo), ed ha approvato definitivamente le proposte di legge recanti Istituzione della Giornata nazionale del Braille (C2345 Piscitello, C1633 Piscitello approvata dalla 1ª Commissione permanente del Senato - rel. Boato, Verdi). In sede referente, è proseguito l’esame dei Doc. XXII n. 5 Longhi, n. 13 Boato e n. 15 Mascia, recanti Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle vicende relative ai fatti accaduti a Genova nel luglio 2001 in occasione del vertice G8 e delle manifestazioni del Genoa Social Forum (rel. Bressa, Ulivo), del testo unificato recante Estensione dei benefici riconosciuti in favore delle vittime del terrorismo previsti dalla legge 3 agosto 2004, n. 206, alle vittime della criminalità organizzata e alle vittime del dovere a causa di azioni criminose nonché ai loro familiari superstiti (C1593 ed abb. - rel. Incostante, Ulivo; Santelli, FI), e delle proposte di legge recanti Modificazione di articoli della parte seconda della Costituzione, concernenti forma del Governo, composizione e funzioni del Parlamento nonché limiti di età per l’elettorato attivo e passivo per le elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Modifiche agli articoli 92 e 94 della Costituzione in materia di forma del Governo (C553 cost. Scotto e abb. - rel. Amici, Ulivo; Bocchino, AN) e Modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18, concernente l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia (C199 Zeller e abb. - rel. Gozi, Ulivo). In sede di atti del Governo, si è concluso l’esame dello schema di regolamento di modifica del decreto del Presidente della Repubblica 25 luglio 2001, n. 315, sull’organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della giustizia (atto n. 114), dello schema di regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro del commercio internazionale (atto n. 115), dello schema di decreto ministeriale per la fissazione del numero massimo di visti di ingresso per l’accesso all’istruzione universitaria e di alta formazione artistica, musicale e coreutica degli studenti stranieri per l’anno accademico 2007-2008 (atto n. 123)

REATI CONTRO IL PATRIMONIO CULTURALE: AVVIO DELL’ESAME La II Commissione Giustizia, in sede referente, ha iniziato l’esame della proposta di legge recante Disciplina della difesa d'ufficio nei giudizi civili minorili e modifiche al codice civile in materia di procedimenti relativi alla responsabilità genitoriale (C1556 Palomba - rel. Palomba, IdV), ed ha iniziato l’esame dei disegni di legge recanti Delega al Governo in materia di reati contro il patrimonio culturale (C2806 Governo - rel. Pisicchio, IdV) e Istituzione dell’ufficio per il processo, riorganizzazione funzionale dei dipendenti dell’Amministrazione giudiziaria e delega al Governo in materia di notificazione ed esecuzione di atti giudiziari, nonché registrazione di provvedimenti giudiziari in materia civile (C2873 Governo - rel. Tenaglia, Ulivo), nonchè delle proposte di legge recanti Disposizioni in materia di condizioni e modalità per l'accesso al Fondo di solidarietà per gli acquirenti di immobili da costruire (C1771 Maran e C1919 Bernardo - rel. Crapolicchio, Com.It); è proseguito l’esame dei provvedimenti recanti Disposizioni in materia di violenza sessuale ed introduzione nell’ordinamento del delitto di molestia insistente (C950 Lussana e abb. - rel. Pisicchio, IdV). In sede consultiva, ha espresso alla III Commissione Affari esteri pareri favorevoli sui disegni di legge di ratifica dell’Accordo Italia - Regno del Baharain sulla promozione e la protezione degli investimenti (C2706 Governo), dell’Accordo Italia - Cipro di collaborazione culturale, scientifica, tecnologica e nel campo dell'istruzione (C2691 Governo) e dell’Accordo Italia - India sulla cooperazione nel campo della difesa (C2267 Governo, approvato dal Senato), rel. Pisicchio, IdV; alla XIII Commissione Agricoltura ha espresso parere favorevole sulle proposte di legge recanti Sostegno agli agrumeti caratteristici (C1069 Lion - rel. Balducci, Verdi), e parere favorevole con osservazione e condizione alla IX Commissione Trasporti sulla proposta di legge recante Disposiz. per l’introduzione della patente nautica a punti e del patentino nautico a punti È stata svolta l’interrogazione a risposta immediata 5-01404 Contento, destinazione a nuovo carcere di Pordenone caserma dismessa sita in San Vito al Tagliamento. In sede di Comitato permanente per i pareri, ha espresso alla I Commissione Affari costituzionali parere favorevole sul disegno di legge recante Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto (C445/B, approvato dal Senato - rel. Gambescia, Ulivo).

CONVENZIONE QUADRO LOTTA AL TABAGISMO: APPROVATO IL TESTO PER L’AULA La III Commissione Affari esteri , in sede consultiva, ha espresso alla I Commissione Affari costituzionali parere favorevole con condizione sul testo unificato delle proposte di legge recanti Sistema informativo per

Page 13: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

13

la sicurezza e segreto di Stato (C445 Ascierto e abb.-B approvato dalla Camera e modificato dal Senato - rel. Mattarella, Ulivo). In sede referente, è iniziato l’esame del disegno di legge recante Ratifica della Convenzione Italia - Francia sul traforo stradale del Monte Bianco (C2929 Governo, approvato dal Senato - rel. G. Farina, Ulivo), ed ha proseguito l’esame del disegno di legge recante Ratifica della Convenzione quadro dell’Organizzazione mondiale della sanità per la lotta al tabagismo (C2540 Governo - rel. Siniscalchi, RC-SE), approvando il testo per l’Assemblea, nonché delle proposte di legge recanti Ratifica dei Protocolli di attuazione della Convenzione internazionale per la protezione delle Alpi (C2861 Governo e abb. - rel. De Brasi, Ulivo), adottando come testo base il disegno di legge governativo, e Differimento dell’incarico all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) per l’attuazione del programma di aiuto alimentare UE (C2197 Delfino e C1123 Lion - rel. Forlani, UDC). Si è svolta l’audizione del sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Donato Di Santo, sul prossimo svolgimento della III Conferenza Italia - America Latina. Nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle istituzioni ed i processi di governo della globalizzazione, ha svolto l’audizione di rappresentanti dell’Associazione delle Organizzazioni non governative italiane. Sono state svolte interrogazioni a risposta immediata su argomenti concernenti il Ministero degli affari esteri. Infine, sono state svolte comunicazioni del presidente sulla costituzione, in seno della stessa Commissione, di tre nuovi Comitati permanenti: sugli italiani all’estero, sull’Africa e sull’esame di atti dell’Unione europea e delle Assemblee internazionali. Le Commissioni riunite III Affari esteri e XIV Politiche UE hanno deliberato un’indagine conoscitiva sul processo di riforma dei Trattati dell’Unione europea.

AUDIZIONE DI FORCIERI SU ARSENALI MILITARI E STABILIMENTI DELLA DIFESA La IV Commissione Difesa ha esaminato, in sede consultiva, per il parere alla I Commissione Affari costituzionali, il provvedimento recante Sistema informativo per la sicurezza e segreto di Stato (C445 Ascierto e abb.-B, approvata dalla Camera e modificata dal Senato - rel. Papini, Ulivo), esprimendo parere favorevole con osservazioni; ha espresso, alla III Commissione Affari esteri, parere favorevole con condizioni sulla proposta di legge recante Modifica all’articolo 2 della legge 29 ottobre 1997, n. 374, recante norme per la messa al bando delle mine antipersona (C1824 Leoni - rel. Pinotti, Ulivo), e parere favorevole con una condizione sul nuovo testo del disegno di legge recante Ratifica dell’Accordo Italia - India sulla cooperazione nel campo della difesa (C2267 Governo, approvato dal Senato - rel. Garofani, Ulivo). In sede di atti del Governo, ha espresso parere favorevole sulla proposta di nomina del generale ispettore capo dell’Aeronautica militare (aus.), Giuseppe Montefusco, a vicepresidente dell’Opera nazionale per i figli degli aviatori (Onfa) (nomina n. 43 - rel. Pinotti, Ulivo). Si è svolta l’audizione del sottosegretario di Stato per la difesa, Giovanni Lorenzo Forcieri, sulle problematiche relative agli arsenali militari e stabilimenti a carattere tecnico-industriale della Difesa.

ATTIVITÀ LIBERO-PROFESSIONALE INTRAMURARIA: EMENDAMENTI PER L’ASSEMBLEA La V Commissione Bilancio ha esaminato, per il parere all’Assemblea, unitamente agli emendamenti trasmessi, i seguenti disegni di legge: Disposizioni in materia di attività libero-professionale intramuraria e altre norme in materia sanitaria (C2937/A); Norme in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro (C2849/A), esprimendo parere favorevole con osservazioni; Conversione del decreto-legge n. 73 del 2007, recante Liberalizzazione dei mercati dell’energia (C2910/A), esprimendo parere favorevole. In sede di atti del Governo, ha esaminato i seguenti schemi di decreto legislativo: Attuazione della direttiva 2004/49/CE, relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie (atto n. 116), esprimendo parere favorevole con condizioni; Recepimento della direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari (atto n. 119), esprimendo parere favorevole; Istituzione di procedure di conciliazione e di arbitrato, sistema di indennizzo e fondo di garanzia per i risparmiatori e gli investitori (atto n. 117).

APPROVATA RISOLUZIONE SU IMPOSTA EUROPEA SULLE TRANSAZIONI VALUTARIE La VI Commissione Finanze, in sede di atti del Governo, ha espresso parere favorevole con condizione ed osservazioni sullo schema di decreto legislativo recante Recepimento della direttiva 2004/39/CE, relativa ai mercati degli strumenti finanziari (atto n. 119 - rel. Del Mese, Pop-Udeur). Ha approvato la risoluzione 7-00215 Tolotti, sulle iniziative per l’adozione di un’imposta europea sulle transazioni valutarie, e, in un nuovo testo (8-00079), la risoluzione 7-00248 Fluvi, sull’applicazione alle associazioni sportive

Page 14: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

14

dilettantistiche della disciplina relativa al 5 per mille. Si sono svolte le audizioni informali dei rappresentanti della SIQ Italia, della Gaming laboratories international (GLI), dell’Unire, della LTM Network e della TRS Jamma, sulle problematiche relative al settore dei giochi. In sede referente, è proseguito l’esame della proposta di legge recante Esenzione dalle tasse sulle concessioni governative per gli atti e i provvedimenti in favore dei comuni, delle province, delle regioni e degli altri enti pubblici territoriali (C2748 Crisci - rel. Fincato, Ulivo).

SOSTEGNO DEL SETTORE MUSICALE: AVVIO DELL’ESAME La VII Commissione Cultura, in sede referente, ha iniziato l’esame delle proposte di legge recanti Disposizioni a sostegno del settore musicale (C122 Colasio, C185 Lusetti, C407 De Simone e C2451 Caparini - rel. Folena, RC-SE) ed ha proseguito l’esame delle seguenti proposte di legge: Norme in materia di difficoltà specifiche di apprendimento (C563 Fabris e abb., approvata dalla 12a Commissione Igiene e sanità del Senato - rel. Barbieri, UDC), deliberando di costituire un Comitato ristretto; Disposizioni concernenti la Società italiana autori ed editori (C2221 Lusetti - rel. Giulietti (Ulivo); Nuove norme in materia di reclutamento dei professori universitari (C1969 Tessitore - rel. Volpini, Ulivo). Sono state svolte le seguenti interrogazioni: 5-01069 Bellillo, finanziamento per la costituzione del Parco archeologico urbano di Amelia; 5-01083 Cordoni, problemi inerenti i presidi incaricati partecipanti al Concorso ordinario per dirigenti scolastici; 5-01139 Caparini, conseguenze di ricorsi al TAR dei docenti frequentanti corsi abilitanti speciali nell’anno accademico 2006-2007. In sede di atti del Governo, è stato espresso parere favorevole sulla proposta di nomina di Vincenzo Ancona a presidente dell’ Istituto nazionale di alta matematica (Indam) (nomina n. 44 - rel. Porfidia, IdV).

PARERE FAVOREVOLE ALLO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO SULLA SICUREZZA DELLE FERROVIE COMUNITARIE La IX Commissione Trasporti ha concluso l’esame dello schema di decreto legislativo recante Attuazione della direttiva 2004/49/CE relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie (atto n. 116 - rel. Attili, SDpSE), esprimendo parere favorevole con osservazioni. Ha poi esaminato la relazione sulla destinazione del fondo per i trasferimenti correnti a società di servizi marittimi per l’esercizio 2007 (atto n. 122 - rel. Zunino, Ulivo), esprimendo parere favorevole. Si è conclusa la discussione della risoluzione 7-00220 Locatelli: interventi a favore del trasporto pubblico e collettivo su autostrade e strade extraurbane, approvando un nuovo testo. Sono state svolte congiuntamente le interrogazioni 5-01205 Cordoni, stato dell’iter per l’affidamento dei lavori per la progettazione definitiva della linea ferroviaria Pontremolese, e 5-01341 Olivieri, rallentamento dei lavori per il raddoppio della tratta Solignano-Osteriazza della linea ferroviaria Pontremolese.

COMUNICAZIONI SULLA CONFERENZA INTERNAZIONALE SUI BIOCARBURANTI La X Commissione Attività produttive, in sede consultiva, ha espresso, alla III Commissione Affari esteri, parere favorevole sui disegni di legge recanti Ratifica dell’Accordo Italia - Cipro di collaborazione culturale, scientifica, tecnologica e nel campo dell’istruzione (C2691 Governo - rel. Capezzone, RnP) e Ratifica della Convenzione quadro dell’Organizzazione mondiale della sanità per la tutela al tabagismo (C2540 Governo - rel. Trepiccione, Verdi). In sede di Comitato dei nove, ha esaminato il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n.73 del 2007 recante Liberalizzazione dei mercati dell’energia (C2910/A Governo, approvato dal Senato - rel.Ruggeri, Ulivo). Hanno avuto luogo comunicazioni del Presidente sulla Conferenza internazionale sui biocarburanti, svolta a Bruxelles il 5 e 6 luglio 2007.

APPROVATA RISOLUZIONE SUL RIENTRO DI DONNE NEL MERCATO DEL LAVORO La XI Commissione Lavoro, in sede consultiva, ha espresso alla I Commisisone Affari costituzionali, parere favorevole sul progetto di legge, recante Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto di Stato (C445/B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato - rel. Paglierini, Com. It.). In sede referente, è proseguito l’esame delle proposte di legge recanti Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici (C73 e abb. - rel. Bellamova, Ulivo), adottando il testo base proposto dal Comitato ristretto. È stata approvata la risoluzione 7-00250 Rossi Gasparrini, rientro nel mercato del lavoro di donne casalinghe e di donne ex lavoratrici, ed è proseguita la discussione della

Page 15: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

15

risoluzione 7-00204 Baldelli, inserimento dell’attività dei marittimi imbarcati su natanti da pesca nell’elenco delle mansioni particolarmente usuranti.

PARERE FAVOREVOLE SULL’AMMISSIONE DI SOGGETTI FABICI NELLE FORZE ARMATE La XII Commissione Affari sociali, in sede consultiva, ha espresso parere favorevole alla IV Commissione Difesa sulla proposta di legge recante Disposizioni per l’ammissione di soggetti fabici nelle Forze armate (C2459 Sanna - rel. Sanna, Ulivo). In sede referente, la Commissione si è concluso l’esame del disegno di legge recante Disposizioni in materia di attività libero-professionale intramuraria e di esclusività del rapporto di lavoro dei dirigenti del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale (C2937 Governo, approvato dal Senato - rel. Grassi, Ulivo).

APPROVATA RISOLUZIONE SULLE RISORSE PER IL CORPO FORESTALE La XIII Commissione Agricoltura, in sede referente, ha proseguito l’esame del disegno di legge recante Interventi nel settore agricolo (C1746 undecies Governo - rel. Brandolini, Ulivo), adottando come testo base il nuovo testo predisposto dal Comitato ristretto; ha quindi proseguito l’esame delle proposte di legge Agricoltura biologica (C1629 Lion e abb. - rel. Fundarò, Verdi), che si è svolto anche in Comitato ristretto, abbinando la proposta di legge C2880 Delfino, e delle proposte di legge recanti Disposizioni in materia di agroenergie (C289 Bellotti e abb. - rel. Servodio, Ulivo), abbinando la proposta di legge C2792 Delfino. È stata svolta l’interrogazione 5-01383 Servodio, misure per fronteggiare i gravi incendi verificatisi in Puglia e Molise. La XIII Commissione Agricoltura, in sede di indagine conoscitiva sul sistema di produzione ortofrutticolo nel Mezzogiorno, ha svolto il seguito dell’audizione del Sottosegretario di Stato all’interno, Marcella Lucidi. È stata approvata la risoluzione 7-00238 Misuraca, risorse aggiuntive per incrementare in modo permanente il finanziamento del Corpo forestale dello Stato. **********************

“QUESTION TIME” DELLA SETTIMANA di Dora Cirulli - < [email protected] >

Mercoledì 1° agosto ha avuto luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, trasmesse in diretta televisiva, sui seguenti argomenti: iniziative in materia di controlli sull'attività dei dipendenti pubblici e sanzioni disciplinari previste dall'articolo 27 del nuovo contratto collettivo di lavoro dei dipendenti statali (La Russa - Alleanza Nazionale); risultati conseguiti dai patti sulla sicurezza stipulati con i sindaci di alcune grandi città, con particolare riferimento alla città di Roma (Leone - Forza Italia); misure per tutelare la professionalità del corpo docente e amministrativo della scuola vincitore di concorso e per garantire l'integrazione degli insegnanti precari regolarizzati (Nardi - Democrazia Cristiana per le Autonomie-Partito Socialista-Nuovo PSI); provvedimenti in materia di periodo di prova dei vincitori del concorso a dirigente scolastico e di incarichi connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica (Rocco Pignataro - Popolari-Udeur); iniziative per l'aggiornamento delle convenzioni sulla fornitura dei libri di testo, al fine di garantire agli studenti disabili l'accessibilità agli strumenti didattici (Volonté - UDC); scelte del Ministero della pubblica istruzione relative al conferimento degli incarichi per i cosiddetti spezzoni fino a sei ore, nonché alle ipotesi di tagli agli organici di fatto (Sasso - Sinistra Democratica per il Socialismo europeo); intendimenti del Governo in merito alla valutazione dei debiti scolastici ai fini dell'accesso agli esami di Stato ed al rapporto tra voto dell'esame di maturità e ammissione all'università (Rusconi - Ulivo); iniziative in materia di modalità di svolgimento degli esami di Stato (Misiti - Italia dei Valori); iniziative in relazione all'estradizione di Benedetto Cipriani (D'Elia - Rifondazione Comunista-Sinistra Europea); fenomeno dell'escalation di reati che vedono coinvolti immigrati (Maroni - Lega Nord Padania).

Page 16: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

16

IL “POPOLO” ONLINE < ECONOMIA >

L’ITALIA INTRAVEDE UN EPILOGO ARGENTINO

di Gianluigi Mucciaccio

La strada che il nostro stivale sta prendendo disegna scenari che non portano, ahinoi, conforto. Sembra ormai un paese solo ed abbandonato, pur essendo in un sistema denominato con troppa leggerezza “Unione Europea”, quando in realtà di unioni non se ne vedono se non quelle fra coppie gay, ma questo è un altro discorso. Il trascorrere del tempo non fa altro che avvalorare, sempre di più, le tesi del compianto professore Giacinto Auriti. A tal proposito, ricordo che l’11 agosto ricorrerà l’anniversario della sua prematura scomparsa, avvenuta l’11 agosto del 2006. Il suo ricordo è ancora in quanti ne seguirono le teorie scientifiche sulla “proprietà popolare della moneta” e l’amarono per la sua onestà intellettuale e il suo alto profilo morale. Tornando all’attulità, senza perdere di vista il pensiero auritiano, recentemente Bernard Connolly, in passato capo delle ricerche economiche alla commissione Europea ed ora analista strategico della Banque AIG, ha descritto la traballante situazione italiana prefigurando imminenti sciagure. Lo stesso, mettendo a confronto le note sventure argentine con i nostri patemi attuali, ne ha sottolineato le forti analogie: «L’Italia – ha sostenuto Connoly – subirà una crocifissione argentina.» Seguendo attentamente la sequenza di queste parole e comparandole con la dura realtà non si possono non riscontrare pericolosi parallelismi, che rischiano di sfociare nel medesimo risultato, ovverosia in un inesorabile crollo economico. Richiamando la questione Argentina, Connoly rimarca il fatto che essa, qualche anno fa, commise il grave errore di agganciare la sua debole economia all’allora muscoloso dollaro con conseguenze che tutti conosciamo. D’altronde, osservando i valori delle borse, che non sono altro che covi preparati scientificamente dall’Alta Finanza Internazionale, cosa se ne fa un paese come l’Italia di un euro più forte del dollaro se questo, poi, non produce alcun effetto positivo sull’economia reale? Questo sistema definito qualche tempo fa “bancocentrico” dal senatore De Benedetti dei DS (una volta ogni tanto ci azzeccano) non è altro che una trappola in cui lor signori (vedi Prodi e Fazio) ci hanno condannato a stare e la penosa china intrapresa non può che essere una fatale conseguenza. Il buon prof. Auriti, bocciando senza mezzi termini il Trattato di Maastricht, in tempi non sospetti, senza peli sulla lingua, aveva avvertito tutti che l’entrare nella moneta unica significava seguire lo stesso epilogo argentino e, altresì, sottostare al potere assoluto e verticistico della BCE. Purtroppo, il presagio da lui annunciato, da quel grande genio quale lui era, si sta puntualmente verificando. Continuando a decifrare il ragionamento di Bernard Connoly, alle analogie argentine dobbiamo però aggiungere delle differenze anche sostanziali; due su tutte: innanzitutto l’Italia non può, in caso di probabile crollo, contare sulle cd materie prime di cui può vantarsi il Paese sudamericano, ed in secondo luogo non disponiamo di un classe dirigente capace di trarci fuori, ovvero di controbilanciare questa impasse che ogni giorno di più, tra alcove, droghe e scandali di basso cabotaggio sta affossando vergognosamente l’ex Belpaese. **********************

Page 17: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

17

IL COMITATO DI LIBERAZIONE MONETARIA ED I SUOI SCOPI di Marco De Berardinis - < [email protected] >

”Il Comitato di Liberazione Monetaria è una libera organizzazione autonoma, non politica, non partitica, ma laica, a diffusione nazionale ed internazionale, nata per approfondire tematiche relative alla tutela dei diritti delle persone e delle libertà fondamentali dei cittadini, con particolare riferimento alla promozione tra gli associati della conoscenza e dell´insegnamento dei diritti civili, politici ed amministrativi, dei quali devono godere Tutte le persone.” (www.colimo.org) Volevamo segnalare tra i vari movimenti emergenti in questo particolare momento storico della vita del Paese, l’esistenza di questo comitato con particolare riguardo agli scopi che si prefigge, in primis, la nazionalizzazione della Banca d’Italia. Per chi non ne fosse a conoscenza, la Banca d’Italia è un istituzione privata con partecipazione minima da parte dello Stato (4% INPS), il che pone tutta una serie di problematiche giuridiche e economiche che evitiamo di trattare in questa sede, ma che vengono spiegate in maniera chiara ed esaustiva nei due libri di Marco Della Luna, “Le chiavi del potere” e “Euroschiavi”, che consigliamo vivamente al cittadino come ottima introduzione all’argomento e utile strumento per la comprensione degli obiettivi del COLIMO, tra i quali sottolineiamo l’aumento delle pensioni, un assegno vitalizio a tutte le casalinghe e la riduzione delle imposte (compresa IVA, tassa sulla benzina ecc.). Sul come il COLIMO si propone tecnicamente di realizzare questi obiettivi, è altresì fuori della portata di questo scritto e si rimanda all’ottimo libro Creating New Money di Joseph Huber e James Robertson, purtroppo non disponibile nella versione italiana. Il COLIMO è quindi un’associazione che differentemente da molte altre, si permette di formare e informare i propri aderenti sui loro diritti civili e politici, quindi una campagna non solo di adesione ma di informazione che oggi invero troviamo molto necessaria. Se si pensa che la gran parte degli aderenti ai vari movimenti politici conoscono a mala pena il programma del proprio partito seguendo ciecamente le loro guide, e pensando che gli studenti dei vari licei o degli istituti tecnici ben poco sanno di come sia organizzato il parlamento, la camera, il senato, l’iter che deve fare una legge dall’approvazione al decreto, per non parlare degli istituti dell’Unione europea, il solo fatto di informare in materia della propria associazione e di diffondere adeguate conoscenze al cittadino, indistintamente dalla classe sociale cui appartiene, darà al COLIMO, a nostro parere, quel consenso di fiducia che le è necessario per portare avanti i suoi fini e realizzarli con successo. Sottolineiamo infine che il COLIMO è suddiviso in comitati regionali, ognuno dei quali ha la propria autonomia e risponde di questa autonomia al solo Presidente dell’associazione. Facciamo notare che una tale autonomia di organizzazione (Comitati – Presidente), riversata nel Governo (Ministeri – Presidente del Consiglio), darebbe quell’ampio respiro oggi necessario alla vita politica italiana troppo spesso assuefatta da compromessi di partito, interessi di parte, prese di posizione ideologiche che altro non fanno che confondere l’opinione pubblica, specialmente quella più giovane, indirizzandola al disinteresse totale verso le attività di Governo. Quello che voglio dire è che il Presidente del Consiglio, dopo aver consultato la propria maggioranza, deve poter eleggere direttamente i Ministri che vanno poi a ricoprire gli incarichi dei relativi Ministeri e questi Ministri dovrebbero poter esercitare autonomamente il proprio lavoro e rispondere solo al Presidente del Consiglio e non alle varie esigenze dei partiti della maggioranza, spesso minoritarie ma con un peso politico in alcuni casi spropositato se si ragiona che sono espressione di una parte minoritaria degli elettori.

Page 18: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

18

In questo il COLIMO sembra possedere quei criteri di lungimiranza e di garanzia, che gli procureranno quel consenso ampio e numeroso, con cui realizzerà i propri obiettivi. Concludiamo che se il Sistema fosse compreso da un numero sufficiente di persone, il cambiamento sarebbe possibile e velocemente, idee adeguate percorrerebbe il paese da nord a sud e una nuova fiducia fremerebbe negli italiani similmente alla scarica che li percorse quando nel paese si ebbe la notizia che la guerra era finita, in altri tempi, quando un nuovo ciclo ricominciava, il passato alle spalle, lo sguardo al futuro… quindi che il cittadino si informi, non lasci che gli eventi accadano senza portarli a coscienza, che il suo compito non è di criticare la politica ma di comprendere il sistema al meglio delle sue possibilità, uscendo dalla logica destra sinistra, guardando il problema scevro da pregiudizi, tentando di risolverlo non partendo dalle sue ideologie ma dalle esigenze reali delle fasce della popolazione coinvolte, senza distinzioni o preferenze, riconoscendo il “giusto diritto di tutti“, con “senso pratico”, come accade in un incidente, dove le varie aspirazioni, preoccupazioni o considerazioni delle persone che vi assistono non valgono quando l’intervento di un medico, dei pompieri, dei carabinieri, dell’assicuratore o della protezione civile. **********************

PROSSIMA L’APERTURA DI NUMEROSI “SPORTELLI DEL CITTADINO”

Subito dopo la pausa ferragostana è in programma l’apertura di numerosi “sportelli del cittadino” un po’ in tutta Italia. A quelli già esistenti di Roma e di Napoli si aggiungeranno infatti entro fine 2007 delle nuove strutture a Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Campobasso, Como, Cosenza, Crotone, Ferrara, Foggia, Genova, Gorizia, Lucca, Milano, Padova, Pistoia, Pordenone, Potenza, Rimini, Rovigo, Salerno, Taranto, Torino, Trieste, Udine, Venezia, Vicenza, Viterbo. Per eventuali ulteriori segnalazioni Vi preghiamo di voler contattare la sede nazionale della Democrazia Cristiana in Via Volturno n. 40, a Roma (Tel-Fax 06-444-0756).

**********************

SPORTELLO DEL CITTADINO-FERMIAMO LE BANCHE

ASSOCIAZIONE A DIFESA DEI CITTADINI NELLE CAUSE CONTRO LE BANCHE

UFFICIO LEGALE ON. AVV. ALFONSO LUIGI MARRA

COORDINATORE NAZ.LE DEL DIPARTIMENTO D.C. A DIFESA DEL CITTADINO

CELL. 335-7786592 - CELL. 349-4462021

[email protected] - [email protected]

www.marra.it - www.democraziacristianaonlne.info

L’Associazione sta aprendo gli “Sportelli” presso le sedi della Democrazia Cristiana dalla quale è patrocinata - Segnalaci disponibilità per l’apertura di uno “sportello” anche nella Tua provincia

Lo “Sportello del Cittadino” di Roma è in Via Volturno n. 40 Orario di apertura ogni giovedì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

CONTATTACI PER SAPERE DOV’E’ LO “SPORTELLO PIU’ VICINO

Page 19: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

19

IL POPOLO ONLINE < NOTIZIE D.C. >

INCONTRO A ROMA DEL GRUPPO DI LAVORO MULTIPARTITICO di Roberto Gentili - < [email protected] >

Si è svolto a Roma, martedì 31 luglio 2007, presso la sede della Democrazia Cristiana di Via Volturno n. 40, un nuovo incontro del Gruppo di Lavoro Multipartitico a cui anche la Democrazia Cristiana ha dato nei mesi scorsi la sua adesione. Il G.L.M. comprende rappresentanti di vari Movimenti politici ed in particolare - oltre alla già citata Democrazia Cristiana - anche: Avanti Lazio, Cattolici per l’Italia, Forza Roma, Italia Moderata, Liberaldemocratici Brescia, Movimento Democratici Liberi e Forti, Federitalia Lombardia, Movimento Meridionale Calabria, Movimento Meridionale Puglia, No Euro, Nuovo Partito Popolare, Partito della Terra, Partito per il Sud, Partito Dipendenti Pubblici e Privati, Partiti Pensionati, Roma Neapolis, Solidarietà Libertà Giustizia e Pace, Terra e Libertà. L’incontro ha offerto l’occasione ai partiti centristi, presenti di persona o per delega, di verificare gli obbiettivi politici prioritari per l’immediato futuro e tra i quali va senz’altro annoverata la proposta di riforma della legge elettorale in chiave proporzionale, con la reintroduzione del voto di preferenza. Nelle scorse settimane il G.L.M. aveva tra l’altro aderito ad un Comitato per la riforma della legge elettorale, presieduto dal Prof. Nino Lucani di Bologna, che ha anche elaborato una sua proposta di legge e l’ha già presentata al competente Ministero. Sotto questo specifico aspetto cresce inoltre la polemica nei confronti delle tesi referendarie propugnate da Mario Segni ed altri, nonché nei confronti di chi gradirebbe il mantenimento della attuale legge elettorale, ossia l’ormai famosa “porcata” di calderoliniana memoria. Alla riunione svoltasi a Roma sono intervenuti tra gli altri il Segretario politico nazionale della D.C. Angelo Sandri, il Vice-Segretario nazionale D.C. Alessandro Marinangeli, la Vice-Segretaria nazionale D.C. e Delegata nazionale del Movimento femminile Dora Cirulli, il Portavoce nazionale D.C. e Vice-Segretario organizzativo nazionale Vicario Pierpaolo Foti; il Presidente dei “Cattolici per l’Italia” Paolo Majolino; il Presidente del “Partito per il Sud” Domenico Iannantuoni; il Presidente del “Movimento Solidarietà” Piero Pirovano ed il Dirigente nazionale del Movimento Solidarietà Francesco Valvo; il Coordinatore nazionale di Italia Moderata On. Antonio Sabella; la Segretaria del Partito Pensionati Sara Franchino; il Segretario di “Forza Roma” Dario Di Francesco; il Coordinatore di “Avanti Lazio” Arturo Fontana; il Responsabile regionale Lombardia di “No Euro” Max Loda. Gli intervenuti si sono dunque dati appuntamento per un incontro da svolgersi, presumibilmente sempre a Roma, per i primi giorni del mese di settembre, alla ripresa dell’attività politica dopo la imprescrittibile pausa di ferragosto. Ci si è dati anche l’impegno anche a proseguire nel frattempo i contatti con le varie forze politiche centriste disponibili ad un progetto federativo di centro e cercando dunque di raccordare e coordinare il sempre più vasto anelito centrista di cui si avverte notevolmente la mancanza nell’attuale momento politico italiano.

**********************

Page 20: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

20

LA XX FESTA NAZIONALE DELL’AMICIZIA SI TERRA’ IN VERSILIA DAL 18 AL 28 AGOSTO 2007 di Mauro Munari - < [email protected] >

E’ cominciato il conto alla rovescia in vista della XX Festa nazionale dell’Amicizia che - come ormai noto - si svolgerà in Versilia, dal 18 al 28 agosto 2007. Il fulcro dell’Area Festa sarà ubicato al Lido di Camaiore, nel cuore della Versilia, laddove gli organizzatori della kermesse democristiana hanno acquisito il permesso di usufruire di una vasta area di straordinario interesse (l’area ex-Magazzeno). La XX Festa nazionale dell’Amicizia si svolgerà dunque in Versilia e per undici giorni ci susseguiranno interessanti appuntamenti di carattere politico, alternati a momenti di svago, nonché alle classiche tradizionali occasioni di carattere eno-gastronomico. Il Coordinamento logistico della XX Festa dell’Amicizia è stato affidato al Comitato regionale della D.C. della Toscana guidato da Mauro Munari, in stretta collaborazione con la Segreteria provinciale della D.C. di Lucca retta da Carlo Listori. Al Dott. Alessandro Marinangeli, di Roma, Vice-Segretario nazionale della Democrazia Cristiana e Segretario regionale del Lazio, è stato affidato il coordinamento politico della XX Festa dell'Amicizia, all’uopo coadiuvato anche dai Vice-Segretari nazionali Paolo Majolino (Rimini) e Dora Cirulli (Roma).. L’apertura ufficiale della XX Festa nazionale dell’amicizia è prevista per il pomeriggio di sabato 18 agosto 2007 con gli interventi del Vice-Segretario nazionale della D.C. Alessandro Marinangeli, del Presidente nazionale emerito della D.C. On. Clelio Darida, del Coordinatore regionale della D.C. Toscana Mauro Munari. Per domenica 19 agosto invece è prevista la presenza dell’On. Maria Pia Garavaglia e poi di seguito nei vari giorni della Festa la presenza di tutta una serie di personaggi del mondo politico italiano, interni ed esterni alla Democrazia Cristiana. Per il pomeriggio di martedì 28 agosto 2007, ultimo giorno della Festa, è prevista la convocazione a Viareggio del Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana. In serata si svolgerà il comizio di chiusurà affidato al Segretario politico nazionale della D.C. Angelo Sandri, con la presenza anche del Presidente nazionale D.C. Silvio Fregonese. Di notevole interesse anche la giornata di giovedì 23 agosto 2007, con il convegno proposto sul tema <Uniti per ricominciare a sognare una sola D.C.: possibilità e prospettive per un grande ritorno>, su iniziativa della Democrazia Cristiana del Friuli Venezia Giulia. E’ preannunciata nella circostanza la presenza in Versilia dei leader di tutte le anime “democristiane” che si richiamano all’esperienza politica della D.C. storica: On. Publio Fiori (Rifondazione democristiana); Giuseppe Pizza (Democrazia Cristiana); On. Gianni Prandini (Partito Democratico Cristiano); Sen. Gianfranco Rotondi (Democrazia Cristiana per le Autonomie); Angelo Sandri (Democrazia Cristiana). Hanno dato la loro adesione al convegno anche Salvatore Platania (Nuova Democrazia Cristiana), Paolo Majolino (Cattolici per l’Italia), Italo Mazzei (Rifondazione Cristiana); Gaetano Tropeano (Movimento Liberi e Forti). Per avere notizie aggiornate sui preparativi della XX Festa nazionale dell’Amicizia in programma dal 18 al 28 agosto 2007 è stata aperta una apposita sezione nel Forum del sito ufficiale della Democrazia Cristiana www.democraziacristianaonline.info.

Page 21: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

21

Nella sezione, intitolata appunto alla XX Festa nazionale dell’Amicizia, posso essere trovate tutte le informazioni utili necessarie per seguire i preparativi della festa, nonché presentare le proprie proposte o segnalazioni per una migliore riuscita della festa stessa. A questo proposito è ormai in dirittura d’arrivo il “restailing” del sito internet della Democrazia Cristiana www.democraziacristianaonline.info . Il lavoro eseguito dalla D.N.R. Computer Snc di Cervignano del Friuli (UD) sarà presentato ufficialmente proprio in occasione della XX Festa nazionale dell’Amicizia di Viareggio, nel corso della giornata dedicata al tema della comunicazione <Quelli che il Web…D.C.> (prevista per mercoledì 22 agosto 2007) alla presenza del Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri.

**********************

RIUNIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA DELLA D.C. A ROMA

Il Segretario nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ha convocato per martedì 7 agosto 2007, a Roma, una riunione della Giunta esecutiva nazionale della D.C. per l’esame del programma definitivo della XX Festa nazionale dell’Amicizia che si svolgerà a Viareggio dal 18 al 28 agosto 2007. La riunione, che avrà inizio alle ore 17.00, avrà luogo presso la sede nazionale della Democrazia Cristiana in Via Volturno n 40 a Roma. La riunione sarà coordinata dal Segretario organizzativo nazionale della D.C. Giulio Cesare Bertocchi.

**********************

DEDICATA ALLA FIGURA DI ALCIDE DE GASPERI LA III FESTA DELL’AMICIZIA IN CADORE CHE SI SVOLGERA’ A CORTINA di Fabio Arduini - < [email protected] >

Sarà dedicata alla figura di Alcide De Gasperi la III edizione dell’ormai tradizionale “Festa dell’Amicizia in Cadore” e che svolgerà a Cortina d’Ampezzo (in provincia di Belluno), nei giorni 18 e 19 agosto 2007. Nella splendida cornice del Miramonti Majestic Grand’Hotel è previsto infatti quest’anno uno specifico convegno sul tema < La visione politica di centro secondo il pensiero di Alcide De Gasperi > con la partecipazione di numerosi esponenti di spicco della politica nazionale e del triveneto. Il coordinamento politico della III Festa dell’amicizia in Cadore è stato affidato al Dott. Fabio Arduini, Capo della Segreteria politica e Responsabile nazionale del Dipartimento elettorale della Democrazia Cristiana, coadiuvato dal Presidente nazionale della D.C. Silvio Fregonese e dalla Responsabile del Dipartimento D.C. per le pari opportunità Avv. Patrizia Vrenna. La manifestazione si aprirà alle ore 15.30 di sabato 18 agosto 2007 con la proiezione di un filmato storico intitolato <Alcide De Gasperi: la coerenza di un cristiano> realizzato dall’Ufficio cinema della Democrazia Cristiana proprio all’indomani della scomparsa dell’insigne statista trentino (19 agosto 1954). Subito dopo avrà inizio la prima parte del convegno summenzionato, con il saluto da parte del Sindaco di Cortina d’Ampezzo e del giornalista Enrico Cisnetto (coordinatore della nota manifestazione CORTINA IN.CON.TRA).

Page 22: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

22

Prenderanno quindi la parole i diversi relatori che esporranno le loro considerazioni sulla figura di Alcide De Gasperi e sulla sua visione politica centrista. Al termine della prima giornata, è previsto un incontro conviviale a San Vito di Cadore, presso il Ristorante “Chalet del Lago”. Domenica 19 agosto 2007 alle ore 9.00, sarà celebrata nella Chiesa parrocchiale di Cortina d’Ampezzo una S. Messa a suffragio dell’insigne statista trentino. Alle ore 10.00 riprenderà il convegno sul tema < La visione politica di centro secondo il pensiero di Alcide De Gasperi > le cui conclusioni politiche sono previste per le ore 13.30. Il tradizionale pranzo sociale concluderà i lavori del convegno. Attrazioni varie sono previste per il pomeriggio della domenica per chi avrà piacere di soggiornare perlomeno fino a sera nella cosiddetta “perla delle Dolomiti”.

**********************

SABATO 1 SETTEMBRE A CORIGLIANO CALABRO (CS) SI SVOLGERA’ LA FESTA DELL’AMICIZIA IN CALABRIA di Gabriele Montera - < [email protected] >

Si svolgerà a Corigliano Calabro (in provincia di Cosenza) nella giornata di sabato 1 settembre 2007, la Festa regionale dell'Amicizia 2007 in Calabria. L’inizio ufficiale della manifestazione avverrà sabato 1 settembre 2007, alle ore 17.30, presso la sala consiliare comunale sita in Via Villa Margherita, dove si terrà l'incontro politico sul tema "I democristiani uniti per la sfida del nuovo millennio". E’ preannunciata la presenza all’incontro delle varie “anime” democristiane che fanno riferimento al Segretario Publio Fiori, al Segretario Giuseppe Pizza, al Segretario Gianni Prandini, al Segretario Gianfranco Rotondi, al Segretario nazionale Angelo Sandri. Alle ore 21.00 si terrà un concerto musicale in Via Villa Margherita, nel centro storico di Corigliano Calabro, con attrazioni varie di spettacolo. Il coordinamento politico della manifestazione è affidato al Vice-Segretario nazionale della Democrazia Cristiana Alessandro Marinangeli. Per informazioni e/o adesioni è possibile rivolgersi alla Segreteria regionale regionale della D.C. Calabria ( cell. 3200152183 - e-mail [email protected] )

**********************

SI RAFFORZA ULTERIORMENTE IL DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITA’ DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA

Si rafforza il Dipartimento delle Pari Opportunità della Democrazia Cristiana grazie soprattutto all’impegno della Responsabile nazionale dello stesso Avv. Patrizia Vrenna, di Milano di cui all’e-mail politica personale <[email protected]>. Sono state nominate nei giorni scorsi tre Vice-Responsabili nazionali nelle persone della Dott.ssa Alessandra Mocini (di Viterbo) <[email protected]>, della Dott.ssa Tania Salvini (di Roma) <[email protected]> e della dott.ssa Franca Piran (di Vicenza) <[email protected]> . Si sta inoltre procedendo alla nomina dei Responsabili di Dipartimento a livello regionale e provinciale. Per quanto concerne il livello regionale sono state effettuate le nomine del responsabile regionale della CALABRIA, nella persona del dott. Raffaele Vrenna (Crotone) <[email protected]>; delle MARCHE, nella persona della dott.ssa Silvia Buglioni

Page 23: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

23

(Macerata) <[email protected]> ; del LAZIO nelle persone della dott.ssa Miriam Rinella (Roma) <[email protected]> e della dott.ssa Federica Cipriani (Viterbo) <[email protected]>; della LIGURIA, nella persona della dott.ssa Nevia Bennati (Genova) <[email protected]> ; della LOMBARDIA, nella persona di Loriana D’Inca (Brescia) <[email protected]>.

PER METTERSI IN CONTATTO CON LA RESPONSABILE NAZIONALE DEL DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITA’ DELLA D.C. DOTT.SSA PATRIZIA VRENNA E’ POSSIBILE TELEFONARE AL 346-1525382 OPPURE INVIARE UNA E-MAIL A <[email protected]>.

**********************

LUCIANO FEMMINELLA NOMINATO SEGRETARIO PROV.LE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA DI VITERBO

Luciano Femminella, di Montefiascone, Comune in provincia di Viterbo, è il nuovo Segretario provinciale (con poteri commissariali) della Democrazia Cristiana della provincia di Viterbo. La nomina gli è stata conferita dal Segretario nazionale della Democrazia Cristiana dott. Angelo Sandri, su proposta del Vice-Segretario nazionale e Segretario regionale della D.C. del Lazio Alessandro Marinangeli, sentito il Presidente nazionale Silvio Fregonese e la dirigenza nazionale del partito. A Luciano Femminella è stata aperta la e-mail politica personale di cui all’indirizzo web: [email protected]. Al nuovo Segretario provinciale della Democrazia Cristiana di Viterbo cordiali auguri di buon lavoro anche dalla redazione del Popolo - online.

**********************

POTENZIATA LA RAPPRESENTANZA DELLA CALABRIA NEGLI ORGANISMI DIRETTIVI NAZIONALI DELLA D.C.

Il Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana, riunitosi a Roma nei giorni scorsi ha cooptato due nuovi membri all’interno del Consiglio stesso nelle persone di Natale Cogliandro ([email protected]) e Raffaele Vrenna ([email protected]) . La delibera è stata adottata ad fine di garantire opportunamente una maggiore rappresentanza della Democrazia Cristiana calabrese negli organismi direttivi nazionali del partito. Con la medesima finalità, nella stessa seduta di Consiglio nazionale, si è provveduto a cooptare nella Direzione nazionale della Democrazia Cristiana l’Avv. Fulvio Campolo ([email protected] attuale Segretario provinciale della Democrazia Cristiana di Cosenza) e Gabriele Montera ([email protected] attuale Responsabile regionale del Dipartimento elettorale della Democrazia Cristiana della Calabria). Ai diretti interessati sarà inviata comunicazione scritta del provvedimento di cui trattasi da parte della Segreteria nazionale della Democrazia Cristiana, così come opportuna comunicazione verrà inviata agli organi di stampa (per la dovuta informazione all’opinione pubblica) ed agli organismi istituzionali interessati per competenza.

Page 24: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

24

Ai nuovi componenti rispettivamente del Consiglio nazionale D.C. e della Direzione nazionale della D.C. i più cordiali auguri di buon lavoro anche da parte dalla redazione del Popolo - online.

**********************

MARTEDI’ 31 LUGLIO 2007 A CERVIGNANO DEL FRIULI COMITATO REGIONALE D.C. FRIULI VENEZIA GIULIA

Il Vice-Segretario regionale Vicario della D.C. del Friuli Venezia Giulia Giannattilio Certo ([email protected]) ed il Segretario organizzativo regionale della D.C. Mauro Munari ([email protected]) hanno coordinato la riunione del Comitato di coordinamento della Democrazia Cristiana del Friuli Venezia Giulia che si è tenuta a Cervignano del Friuli (UD) nella serata di martedì 31 luglio 2007. L’incontro ha avuto inizio alle ore 20.30 e si è svolto presso la sede regionale della Democrazia Cristiana ubicata in Via Gervasutti n. 4, a Cervignano del Friuli (tel./fax 0431-370132).

**********************

ORDINE DEL GIORNO APPROVATO ALL’UNANIMITA’ DALLA D.C. DEL FRIULI VENEZIA GIULIA di Mauro Munari - < mauro.munari @dconline.info >

Riproponiamo il testo dell’ordine del giorno approvato all’unanimità nel corso della riunione del Comitato di coordinamento regionale della Democrazia Cristiana riunitosi a Cervignano del Friuli (UD) marteedì 31 luglio 2007.

La Democrazia Cristiana del Friuli Venezia Giulia, riunitasi in quel di Cervignano del Friuli (UD) in data 31.07.2007, nel ribadire l’accordo sottoscritto nel giugno c.a., tendente alla riunificazione delle varie esperienze politiche e giuridiche richiamatesi alla Democrazia Cristiana storica,

R I A F F E R M A la piena autonomia giuridica e politica del Partito a livello regionale, così come garantito dall’art. 127 dello Statuto della Democrazia Cristiana,

R I C H I A M A le battaglie politico giuridiche che negli anni hanno dimostrato la legittimazione attiva del Partito a livello locale con particolare riferimento alla pronuncia del Consiglio di Stato in occasione delle elezioni regionali del giugno 1998 e del T.A.R. del Friuli Venezia Giulia in occasione delle elezioni comunali del 2006;

S O T T O L I N E A che il simbolo del Partito presentato in molteplici occasioni elettorali in Friuli Venezia Giulia, dal 1998 ad oggi, è sempre stato lo “Scudo crociato rosso su fondo bianco con la scritta LIBERTAS nella banda orizzontale della croce”

R E S P I N G E qualsivoglia tentativo di ledere l’autonomia del Partito a livello locale, così come garantito dallo Statuto della D.C., ravvisando in tali comportamenti la volontà di minare l’unificazione politica, raggiunta con tanti sforzi in Friuli Venezia Giulia, ritenuta particolarmente utile al rilancio, politico ed organizzativo, della Democrazia Cristiana e prodromico di ulteriori successi per il nostro Partito.

Page 25: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

25

R I C O N F E R M A

piena fiducia al Comitato di coordinamento regionale della Democrazia Cristiana eletto nel giugno 2007, in attesa della celebrazione del Congresso unitario, già convocato per il 28 ottobre 2007, che provvederà all’elezione degli organismi direttivi previsti dallo Statuto della Democrazia Cristiana con metodo democratico e trasparente.

D E M A N D A Ad un comitato, formato da Mauro Munari, Giannattilio Certo, Maurizio Castellani e Giovanni Parisi, di ricercare, accertare e prendere accordi per l’uso di esso nelle prossime tornate elettorali, con il proprietario del nome e del simbolo, onde evitare ed escludere eventuali osteggi all’uso. Il Comitato si muove a proprie personali spese e riferirà in merito.

Approvato all’unanimità durante la seduta del Comitato regionale del 31.07.07. * *********************

DAL 14 AL 16 DICEMBRE 2007 IL XXI CONGRESSO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA:

“PER UN’ITALIA LIBERA, DEMOCRATICA E CRISTIANA”

Il XXI Congresso nazionale della Democrazia Cristiana si svolgerà a Roma dal 14 al 16 dicembre 2007 e sarà intitolato “Per un’Italia libera, democratica e cristiana”. Lo ha deliberato all’unanimità il Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana, riunitosi presso la Sala convegni degli agostiniani, in piazza del Popolo, a Roma, nella mattinata di sabato 28 luglio 2007. Nella stessa seduta il “parlamentino” della D.C. ha tra l’altro statuito che scadrà il prossimo 15 settembre 2007 il termine ultimo per il rinnovo del tesseramento al partito avente validità ai fini congressuali. La quota di adesione alla D.C. per l’anno 2007 è stata stabilita in 12 euro, quota ridotta a tre euro per i giovani, gli anziani, i disabili. E’ stato inoltre stabilito che dal 15 settembre al 30 novembre 2007 si svolgeranno le assemblee regionali per l’elezione dei Delegati al XXI Congresso nazionale della D.C. e nel contempo si provvederà anche per il rinnovo degli organismi direttivi del partito nelle singole regioni italiane. Entro la prima metà di settembre l’Ufficio politico nazionale della Democrazia Cristiana provvederà ad approvare l’apposito Regolamento congressuale, che sarà poi ratificato dalla Direzione nazionale. Il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento interno del partito per le scelte che si andranno ad assumere e che incideranno nella scena politica nazionale. << Il centro politico italiano si sta ricomponendo e rafforzando - ha dichiarato Angelo Sandri - e le determinazioni che verranno assunte dal XXI Congresso nazionale della Democrazia Cristiana potrebbero rivelarsi fondamentali per gli equilibri politici futuri, specie se permane questo schema sostanzialmente bipolare il quale - ancorché contestato da più parti - permane lo scenario nel quale confrontarsi anche sotto il profilo della legge elettorale. >>

**********************

Page 26: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

26

IL POPOLO ONLINE < GIORNI INSIEME >

COMMENTO AL VANGELO DI DOMENICA 5 AGOSTO 2007 Qoelet 1,2; 2,21-23; Colossesi 3,1-5.9-11; Luca 12,13-21

Si invoca Dio che è l'artefice di unità perché "divenga" causa di divisione tra fratelli. Un esempio, purtroppo tra tanti, per strumentalizzare Dio stesso, la religione per fini personali e di interesse. I beni, l'interesse e il guadagno sono proprio il cuore di questa prima domenica di agosto. Nel periodo estivo, come nei tempi delle feste tradizionali, si tende a spendere per sé e per la famiglia i frutti faticosamente raccolti nel tempo del lavoro; un giusto e buon investimento purché non sia finalizzato allo spreco e tanto meno all'acquisto inutile. Ma con i tempi che si vivono e le restrizioni economiche che gravano sul bilancio familiare credo che le famiglie italiane, almeno per la stragrande maggioranza, siano ben vaccinate da questo rischio. La Bibbia ha inizio con una relazione fraterna interrotta per mezzo della morte, sempre a motivo di beni. Lungo l'excursus dell'Antico Testamento e, come vediamo nel brano di Luca, anche nel Nuovo è un rincorrersi di esempi, fatti ed episodi dove si pone al centro l'avidità, la ricerca dell'abbondanza, la rincorsa all'acquisto. Proprio in termini sociologici si parla del cittadino medio che vive, nei confronti del mercato, il cosiddetto acquisto compulsivo: esso può essere in forma normale o in forma patologica. I centri commerciali hanno ben intuito questa strana malattia che può prendere l'acquirente al punto da favorirne il suo sviluppo cercando di ben sistemare e organizzare la merce sin dalla porta d'ingresso. Solitamente ciò che serve necessariamente alla persona è ben riposto in un luogo da cercare e recarsi appositamente; tutto ciò che viene prima è solo merce che riempie gli occhi e svuota il portamonete. Gesù, come in altri casi del Vangelo, non condanna chi è ricco o chi riceve la ricchezza, ma punta il dito sul suo uso e utilizzo. Avere e disporre dei beni è una condizione che ci si può creare o trovarla già pronta; ma il possedere, l'accumulare e lo sprofondare in ciò che si è messo da parte questo rende l'uomo progressivamente pauroso e cattivo. Più si ha maggiore è il timore di rapine, scassi e furti. Quando non si ha o si ha quello che serve per vivere i timori sono minori, ma quando si subisce un furto il dispiacere è più per il valore affettivo (assieme, ovviamente, alla perdita di beni frutto di non pochi sacrifici). Il possedere e l'accumulare porta l'uomo a rimanere sempre più solo e isolato per timore di essere defraudato e la stessa amicizia di cui si accerchia è del medesimo stampo (la cronaca mondana è quotidianamente ad informarci su questo!). Ma al momento della difficoltà, del dolore e della discesa repentina della parabola economica quale atteggiamento avranno queste amicizie? Ricordate, ora, perché Gesù in un altro passo del Vangelo dice: "I poveri li avrete sempre con voi", come a dire che la compagnia che non verrà mai meno sarà proprio costituita da chi non ha per ricordarci che il di più che ho è tolto a chi non l'ha. Capisco bene: non è facile comprendere l'economia stilata nel Vangelo ma vi posso assicurare che genera libertà e pace, senza il timore di essere preoccupati di cose berremo, mangeremo e vestiremo. In quell'espressione "anima mia hai molti beni per molti anni", Gesù ci dice di guardarci dal riempire i vuoti della vita con i beni di uso e consumo; così vale per l'anima: crearsi un rapporto con Dio al pari dell'uomo ricco, non vivendo la fede nella logica della condivisione e della relazione ma dell'individualismo cieco – la stoltezza – e del personalismo sfrenato. Anche all'anima, dice Gesù, sarà richiesta la vita, ovvero, saranno chiesti i frutti di bene e relazione evangelica generati nel tempo della vita terrena, i veri passepartout per la vita eterna. Si torni,

Page 27: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

27

pertanto, a parlare con insistenza della vita eterna, un po' messa troppo in sordina nella predicazione ordinaria. La vita eterna è la felicità eterna con Dio, rispetto alla morte eterna, l'infelicità dell'uomo solo in sé.

**********************

SIGNORE INSEGNACI A PREGARE !

Il Vangelo narra che Gesù pregava molto. Anzi, vedendolo passare nella preghiera addirittura intere notti, i discepoli gli chiesero di insegnare anche a loro a pregare. E Gesù insegnò il “Padre nostro”. La preghiera è rivolgere il pensiero a Dio con amore: ascoltarlo e rispondergli, ringraziarlo e confidarsi (magari lamentarsi…) con Lui, lodarlo e chiedergli perdono, invocare il Suo aiuto, sfogarsi con Lui… Gesù si confida con i discepolo: “Mio cibo è fare la volontà del Padre che mi ha mandato”. L’adesione a Dio si manifesta nella preghiera e nell’eseguire il volere di Dio conosciuto nella preghiera, offrendo la propria vita e la propria volontà al Padre.

**********************

PREGHIAMO CON LA CHIESA

INTENZIONI DELL’APOSTOLATO DELLA PREGHIERA/AGOSTO 2007

INTENZIONE GENERALE

Perché tutti coloro che attraversano momenti di difficoltà interiore e di prova, trovino in Gesù Cristo la luce ed il sostegno che li conducano a scoprire l’autentica felicità.

INTENZIONE MISSIONARIA

Perché la Chiesa in Cina testimoni una sempre maggiore coesione interna e possa manifestare l’effettiva e visibile comunione con il successore di Pietro.

INTENZIONE DEI VESCOVI

Perché ogni famiglia esprima nella fedeltà alla sua vocazione la gratuità negli affetti e nelle relazioni e sia segno visibile nella difesa e la cura della vita umana in ogni suo momento.

INTENZIONE MARIANA

Perché Maria rifulga come modello di virtù davanti a tutta la comunità così che la Chiesa, contemplandola, si vada sempre più conformando all’immagine di Cristo suo sposo.

**********************

INVITO PER I GIOVANI !

ENTRA ANCHE TU NELL’ASSOCIAZIONE PAPABOYS La sede dell’Associazione Nazionale Papaboys è ubicata in Via G. Barzellotti n. 1, a Roma - Tel. Segreteria 06-07270529 E-mail: [email protected] - Sito: www.papaboys.it

Page 28: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

28

IL “POPOLO” ONLINE < COMUNICO ERGO SUM >

RIUNIONE A ROMA DEL COMITATO DI REDAZIONE DEL “POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA

Il Direttore Responsabile del “Popolo” della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ha convocato per martedì 7 agosto 2007, a Roma, una riunione del Comitato di Redazione del giornale. La riunione, che avrà inizio alle ore 18.30, avrà luogo presso la sede della redazione nazionale del “Popolo” della Democrazia Cristiana ubicata in Via Volturno n 40 a Roma. La riunione servirà a programmare l’attività del giornale per le prossime settimane, con particolare riferimento alla XX Festa nazionale dell’Amicizia in programma - come ormai noto - a Viareggio dal 18 al 28 agosto prossimo venturo. Il “Popolo” della Democrazia Cristiana sarà presente con un proprio stand per tutta la durata della Festa e sono in programma anche alcune iniziative particolari per implementare la diffusione del giornale.

**********************

FREQUENTAZIONE DEI SITI D.C. AL 31-07-2007

Al 31 luglio 2007 i quattro principali siti di area democristiana hanno registrato i seguenti contatti ( dati rilevati da <www.democraziacristianaonline.info> in base ai dati forniti direttamenti dagli stessi siti che sono stati monitorati) .

Il sito internet <www.democraziacristianaonline.info> ha raggiunto quota 154.000 rispetto ai 122.500 del 30-06-2007 e rispetto agli 83.400 del 30-04-2007, con una media giornaliera - nel primi sette mesi 2007 - 730 contatti (rispetto alla media di 680 contatti registrata al 30-06-2007). Si è registrato dunque un incremento giornaliero di cinquanta contatti al dì.

Il sito intenet <www.democraziacristiana.org> ha raggiunto gli 83.500 contatti, rispetto ai 73.300 contatti del 30-06-2007 e rispetto ai 48.600 del 30-04-2007, con una media giornaliera nei primi sette mesi 2007 di 397 contatti (rispetto alla media di 407 contatti giornalieri registrata al 30-06-2007). Si è registrata quindi una lieve flessione giornaliera di circa dieci unità.

Il sito internet <www.popolariudeur.it> ha raggiunto i 190.000 contatti rispetto ai 181.600 contatti del 30-06-2007 e rispetto al 162.000 del 30-04-2007, con una media giornaliera – nei primi sette mesi 2007 di 904 contatti (rispetto alla media di 1008 contatti giornalieri registrata al 30-06-2007). Si è registrata una robusta flessione di circa cento contatti al giorno.

Il sito internet <www.lademocraziacristiana.it> ha raggiunto gli 87.800 contatti rispetto ai 86.600 contatti del 30-06-2007 e rispetto agli 82.000 del 30-04-2007, con una media giornaliera di 418 contatti (se fossero stati registrati tutti nel 2007) rispetto alla media di 455 contatti giornalieri registrata al 30-06-2007. Il sito appare piuttosto stantio e necessita di una profonda revisione.

Page 29: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

29

**********************

RICHIEDETE LA VOSTRA E-MAIL POLITICA PERSONALE

Una sempre maggior rilevanza sta assumendo all’interno del nostro partito la comunicazione tramite INTERNET. Ormai il cento per cento dei nostri dirigenti ha a propria disposizione una e-mail politica personale sulla quale confluiscono tutte le varie comunicazioni che attengono alla vita interna del partito. Ci riproponiamo - entro il 2007 - di fare in modo che ogni iscritto alla DEMOCRAZIA CRISTIANA abbia a disposizione la sua e-mail personale targata <dconline.info> di modo si possa colloquiare tranquillamente in via telematica ad ogni livello con il massimo di trasparenza e democrazia. Lo schema su cui si regge il nostro sistema è abbastanza semplice. Ognuno possiede una e-mail così impostata: [email protected] Per visualizzare la propria e-mail basta andare sul sito ufficiale della Democrazia Cristiana ossia www.democraziacristianaonline.info e consultare la rubrica <leggi la tua e-mail> che in pratica si trova nella prima pagina del nostro sito, sulla sinistra, il terz’ultimo bottoncino. Cliccato il bottoncino della rubrica <leggi la tua e-mail> compare una maschera in cui digitare il proprio indirizzo telematico [email protected] e poi va indicata la password che - inizialmente - corrisponde al proprio nome. Per una verifica diretta del buon funzionamento della propria e-mail politica personale, in occasione dei prossimi incontri del partito organizzeremo un PUNTO WEB tramite il quale sarà possibile l’accesso ad internet e quindi focalizzare eventuali disguidi che si frappongono ad un uso corretto della propria e-mail politica personale. Per l’intanto - per ogni comunicazione riguardante l’attivazione di nuove e-mail oppure problematiche sul funzionamento di quelle esistenti - potete rivolgervi via internet a [email protected] oppure telefonare al numero di cell. 349-4462021 e provvederemo ad indirizzarvi a chi potrà risolvere il caso.

Il Segretario nazionale D.C. - Angelo Sandri

PER METTERSI IN CONTATTO CON IL SEGRETARIO POLITICO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA E’ POSSIBILE TELEFONARE AL LIBERTAS-TEL 349-4462021 O INVIARE UN FAX ALLO 0431-35750 O INVIARE UNA E-MAIL A < [email protected] >.

**********************

ADERISCI ANCHE TU ALL’UTELIT ! ASSOCIAZIONE UTENTI TELEVISIVI ITALIANI E CONSUMATORI CON SEDE ANCHE A ROMA - IN VIA VOLTURNO N. 40 - CAP 00185 NUMERO VERDE 800134907 - TEL 080-4808470 - FAX 080-4839707 - CELL. 337-941697 PRESIDENTE NAZIONALE DOTT. ROCCO MONACO < [email protected] > < [email protected] > www.utelit.it

Page 30: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

30

LO SCRIVO AL “POPOLO” ONLINE

< [email protected] > PIANO PIANO PRIMA O POI ANCHE LA SINISTRA CI ARRIVA…

Cari amici e cosa ormai risaputa, che la sinistra si contrabbanda sempre come forza innovativa con idee futuristiche che li ha sempre contraddistinti sopratutto negli ultimi anni....ma quando mai!!! Oggi scoprono che la riforma della scuola fortemente voluta da loro, criticando il vecchio sistema che non funzionava e che secondo loro non dava quelle garanzie di professionalità acquisita dallo studente in fase formativa e cosicchè inventarono i crediti non è poi più tanto positiva. Come sappiamo bene noi operatori del campo finanziario spesso i crediti, se non curati diventano ....debiti spesso inesigibili Oggi dopo lunghi mesi di governo (lunghi nel senso di trascinamento politico), propongono una innovazione assoluta:gli esami di riparazione. Ma non vi sembra che qualcun altro li avesse gia inventati che so.....noi? E che dire della leva militare: quale sarà l'arcano che si cela dietro la richiesta di ripristinarla, quale indotto economico? Quale fonte di giustificazione a bilancio potrebbe diventare ora dato che loro stessi sono stati fra i promotori della disgregazione della forza di leva. Oggi ancora di più degli scorsi mesi il centrosinistra ci sta dimostrando di essere inconcludente, come lo è stata la sinistra negli anni in cui ha fatto un opposizione lesiva al paese e per nulla costruttiva. Per cui amici di centro che andate a braccetto con queste realtà, vi esorto a svegliarvi e a capire che prima o poi dovrete ammettere che quella non è la vostra casa. Si può sbagliare certo ed è umano, ma perseverare è diabolico! Per cui vi attendiamo copiosi nella vostra vecchia casa dove un gruppo di irriducibili ha fatto si che la porta per voi sia sempre rimasta aperta e da buoni cristiani festeggeremo insieme il ritorno del figliol prodigo e la riunificazione del grande centro.

Alberi Stefano - Bologna - Segretario Reg.le D.C. Emilia Romagna Resp. Naz Dip.Politiche Sociali - Coord.Naz dei Dipartimenti D.C. con delega all'Immagine

< [email protected] > **********************

INSERIRE DELLE PREGHIERE NELLA RUBRICA “GIORNI INSIEME”

Ritengo che nella rubrica < Giorni insieme > oltre al commento al Vangelo della Domenica non sarebbe male scrivere anche qualche preghiera di quelle che non si recitano tutti i giorni.. Mi riferisco ad esempio a quelle rivolta a S. Pellegrino protettore dei malati terminali o comunque qualcosa di simile. Attilia Corradetti - Forlì - < [email protected] >

**********************

INIZIATIVA A SOSTEGNO DI CLEMENTINA FORLEO

Il Magistrato di Milano Clementina Forleo ha dimostrato di non avere paura della nomenclatura rossa, nè delle altre cosiddette “toghe rosse”. Perchè il prossimo 7 settembre non facciamo un sit-in in suo sostegno davanti al Palazzo di Giustizia di Milano?

Page 31: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

31

Sono convinto che sia arrivata la NEMESI... chi di procure ha colpito/ferito di procure è (non ancora detto… ma ci sono buone possibilità) perito. Siccome la Forleo potrebbe ancora essere stoppata, la nostra iniziativa deve essere tempestiva ! Ritengo oltre modo giusto e interessante sostenere la Forleo. Ha dato prova di grande maturità facendoci vedere che le toghe, ogni tanto, non hanno l'antipatico colore rosso, per nulla obbiettivo e per nulla socialista o sociale. Sarebbe interessante, e mi rivolgo in particolare a Munari che ha fatto un recente articolo sui servizi segreti su Il Popolo online, che l'argomento non venga a cadere, anzi, si possa rafforzare facendo vedere che la DC c'è. Mi raccomando, Angelo Sandri, non dimenticarti di quanto ti ho detto!

Gianmario Ferramonti - Milano < [email protected] >

**********************

IL NUOVO SITO INTERNET D.C. DELLA REGIONE CALABRIA

E’ attivo il sito della Democrazia Cristiana della regione Calabria di cui all’indirizzo web www.democraziacristiana.calabria.it . La home page è dedicata alla Festa regionale dell'Amicizia della Calabria che si terrà sabato 1° settembre a Corigliano Calabro. Gabriele Montera - Cosenza - < [email protected] >

**********************

LA SCOMPARSA DELL’ING. GIANNI FEDRIGO

La sera del 2 agosto 2007, ci ha lasciato, dopo aver a lunga lottato con un male incurabile, l'ingegner Gianni FEDRIGO, padre dell'ing. Argo FEDRIGO, Presidente nazionale del Comitato di Liberazione Monetaria, Componente della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana e Responsabile del Dipartimento Economia del nostro partito. Ad Argo ed ai familiari tutti siamo vicini ed a tutti loro vanno le nostre sentite condoglianze. Gianni FEDRIGO era persona dotata di grandi intuizioni politiche, democristiano da sempre. Ha saputo, anche nell'ultima parte della sua vita, analizzare e prevedere accadimenti politici sia nazionali che internazionali. A tutti quelli che lo hanno conosciuto e a quanti hanno avuto la fortuna di dialogare con lui, non potrà che rimanere un ricordo bello ed intenso, di una persona lucida che, con perle di saggezza regalate con la semplicità riservata ai grandi, manterrà intatto il suo ricordo e con esso le parole, misurate ed efficaci, di persona straordinariamente intelligente ed analitica. I funerali si sono svolti sabato 4 agosto 2007, alle ore 12.00, presso la Chiesa di Santo Stefano (in frazione di Vermegliano) a Ronchi dei Legionari, nel cui cimitero poi la salma di Gianni Fedrigo è stata sepolta.. Mauro Munari - Gorizia - < [email protected] >

**********************

PER PUBBLICARE UN VOSTRO CONTRIBUTO SCRITTO SUL “POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA POTETE INVIATE UNA E-MAIL INDIRIZZATA A: <[email protected]> oppure a <[email protected]>

Page 32: S. MESSA A SUFFRAGIO DI DON LUIGI STURZO NELLA … · della politica italiana ed un suo voto impedì a Giovanni Giolitti di prendere il potere nel 1922, ... ed in questo periodo anche

32

IL “POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ONLINE

SUPPLEMENTO A “IL POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA Periodico registrato presso il Tribunale di Bolzano al numero 13/2004 in data 23-11-2004 Direttore Responsabile Angelo Sandri < [email protected] > Redazione nazionale - Via Volturno n. 40 - 00185 – Roma Tel. 06-45214784 - Fax 06-45214785 - Tel/Fax 06-4440756 Cell. 349-4462021 - Cell. 340-4943206 - Cell. 349-4462238 < www.democraziacristianaonline.info > < www.ilpopolo.it >

Francesco Accardi - Roma - [email protected] Stefano Alberi - Bologna - [email protected] Riccardo Alfonso - Roma - [email protected] Nicola Arcadi - Roma - [email protected] Fabio Arduini - Roma - [email protected] Maria Pia Auturino - Bari - [email protected] Giulio Bertocchi - Bergamo - [email protected] Martina Bianchi - Roma - [email protected] Dora Cirulli - Roma - [email protected] Francesco Comellini - Roma - [email protected] Attilia Corradetti – Forlì – [email protected] Federica de Sanctis - Roma - [email protected] Maria Elena Dionisi - Roma - [email protected] Ezio Falini - Roma - [email protected] Gianmario Ferramonti - Milano - [email protected] Pierpaolo Foti - Roma - [email protected] Giuseppe Franco - Treviso - [email protected] Eloisa Faltoni Navarro - Roma - [email protected] Meri Gattel - Udine - [email protected] Roberto Gentili - Roma - [email protected] Nino Gervasio - Foggia – [email protected] Marco Giustiniani - Roma - [email protected] Carlo Listori - Lucca - [email protected] Paolo Majolino - Rimini - [email protected] Alessandro Marinangeli - Roma - [email protected] Rocco Monaco - Taranto - [email protected] Mauro Munari - Gorizia - [email protected] Maira Nacar - Roma - [email protected] Giulio Notturni - Roma - [email protected] Claudia Piras - Genova - [email protected] Carlo Rebecchi - Roma - [email protected] Angelo Sandri - [email protected] Riccardo Trubiani - [email protected] Patrizia Vrenna - Milano - [email protected]

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO NUMERO DEL “POPOLO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA - ONLINE IN PUBBLICAZIONE GIOVEDI’ 9 AGOSTO 2007