Rivieraovest giu2013 n78

48
della Riviera Ovest Periodico d’informazione locale. Anno XX n.78 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it Non scegliere solo il prezzo, scegli IL professionista QUALITA’ al giusto prezzo per una VENEZIA - MESTRE - PADOVA - ROVIGO Direttore Sanitario Dr Roberto Pernice. Informazione sanitaria ai sensi della legge 248 (legge Bersani) del 04-08-2006 pbl ODONTOIATRIA VENEZIA - MESTRE - PADOVA - ROVIGO Messaggio pubblicitario

description

Rivieraovest giu2013 n78

Transcript of Rivieraovest giu2013 n78

Page 1: Rivieraovest giu2013 n78

della Riviera Ovest

Periodico d’informazione locale. Anno XX n.78 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it

Non scegliere solo il prezzo,scegli IL professionista

QUALITA’al giusto prezzo

per una

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

Dire

ttore

San

itario

Dr R

ober

to P

erni

ce. I

nfor

maz

ione

san

itaria

ai s

ensi

del

la le

gge

248

(legg

e B

ersa

ni) d

el 0

4-08

-200

6

pbl

ORARI: SIAMO APERTI DA LUNEDÌ A VENERDÌ DALLE 9.00 ALLE 20.00 IL SABATO MATTINA DALLE 9.00 ALLE 13.00 SU APPUNTAMENTO

PIAZZ

A BARCHEPIAZZA

CANDIANI

ClinicaDRM

via M

aninvi

a Ei

naud

i

via Alberto Mariovia Luigi

Boscolo

CORSO DEL POPOLO

ClinicaDRM

Comunedi Rovigo

Piazza VittorioEmanuele II

ATTENTO: il tuo sorriso merita... molto di più!

La Clinica del terzo Millennio!

Un processo di crescita continua che non può sottrarsi al progresso tecnologico.

Le nostre Cliniche raccolgono l’esperienza di dottori qualificati e la loro attività ha come finalità il soddisfacimento del paziente, garan-tendo alta qualità al giusto prezzo.

Una serie di fattori garantiscono la durata del trattamento negli anni:

L’odontoiatria attuale è assolutamente differente da quella di 20 anni fa e l’applicazione delle tecniche moderne consente di ottenere ri-sultati eccellenti con minore sofferenza o imbarazzo per il paziente.Oggi siamo in grado di allineare i denti con apparecchi “invisibili” o di riabilitare completamente una bocca in un giorno, grazie all’implan-tologia computer-guidata. Tuttavia riteniamo che sia indispensabile un rapporto diretto tra il medico ed il paziente, in quanto la fiducia, la competenza e la stima reciproca rappresentano la base di qualsiasi successo.

Il nostro impegno sarà quello di garantire, grazie alla nostra elevata professionalità, alla collaborazione di Voi pazienti e ad un tariffario onesto, trattamenti di qualità “alla portata di tutti”.

qualità dei materiali utilizzati

professionalità dei dottori

periodico controllo/igiene orale

IL SORRISOÈ UNA COSASERIA

SEDIVENEZIACannaregio, 5557Salizzada San Cancian- 30121 VENEZIAtel. 041 [email protected]

MESTRE 1 Via Antonio da Mestre, 1930174 Venezia Mestretel./fax [email protected]

MESTRE 2 Via Perlan, 20/C30174 Gazzera Mestretel. 041 [email protected]

ROVIGOVia A. Mario, 545100 Rovigotel./fax 0425 [email protected]

PADOVAVia Venezia, 9035131 [email protected]

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

O D O N T O I A T R I A

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

Messaggio pubblicitario

Page 2: Rivieraovest giu2013 n78

E’ sempre fonte di grande confusione per il

pubblico interpretare eventuali differenze

di costo. Ecco quindi alcune informazioni

utili per scegliere accuratamente il profes-

sionista giusto. I costi variano prima di tut-

to da trattamento a trattamento:la diagno-

si del problema e la complessità o meno

della sua soluzione sono quindi il primo

fattore. La qualità dei materiali e delle

strutture mediche utilizzate sono un’ altra

importantissima variabile dell’equazione.

Un professionista inesperto o non qua-

lificato può essere competitivo solo con

i prezzi, non certamente con la quali-

tà dei suoi trattamenti. Riteniamo che

la qualità dei dispositivi, dei materiali

utilizzati e delle tecniche più sofistica-

te siano fondamentali per il raggiungi-

mento di risultati che coniughino la sa-

lute e l’estetica del sorriso al la durata

nel tempo.

ATTENTO: il tuo sorriso merita.. molto di più!

Dr. Guglielmo MeschiaSpecialista inOrtognatodonzia

La metodica linguale Incognito essendo invisibile all’esterno è indicata per quei pazienti che per ragioni professionali o personali non sono propensi ad un trattamento tradizionale visibile.

Perchè scegliere Incognito:

1. è una metodica personalizzata da paziente a paziente

2. è estetico perchè si posiziona dietro ai denti

3. confortevole, gli attacchi sono in oro (nessun rischio di allergie al nichel), molto sottili e poco ingombranti

ORTODONZIA: “Mostra il tuo sorriso...

NON il tuo apparecchio”

Laureato a pieni voti, ha approfondito la chirurgia orale, la parodontologia e l’implantologia presso le Università di Goteborg e di Liegi e dal 2005 si occupa quasi esclusivamente di riabilitazione implantoprotesica. Quotidianamente si dedica alla Riabilitazione Totale su Impianti a CARICO IMMEDIATO (“il sorriso in un giorno”) con un altissimo tasso di successo. Pratica l’implantologia secondo le tecniche più attuali come ad esempio l’implantologia computer guidata.

Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria con il massimo dei voti e la lode, collabora con la Cattedra di Odontoiatria Pediatrica dell’Università di Padova dal 2004, svolgendo attività clinica e di ricerca. Master in ortodonzia presso la New York University diretto dal Prof. M.Kuftinec. Specializzato in Ortognatodonzia presso l’Università di Cagliari. E’ Prof a.c. presso l’Università di Padova dal 2007. Si occupa prevalentemente di Ortodonzia estetica vestibolare e linguale nel paziente adolescente e adulto.

sistema linguale incognito: una garanzia di eccellenza tuttaINVISIbILE

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

IMPLANTOLOGIA:LA MIA SERIETÀ

è la vostra GARANZIA... Dr. EnricoMarconLaureato in Odontoiatria eProtesi Dentaria, esperto in implantologia a carico immediato.

RIAbILITAZIONE IMPLANTOLOGICA CON PROTESICA IMMEDIATA DEfINITIVA

a 7.000 € pagabili in comode rate fino a 36 mesi* In poche parole se hai perso tutti i denti TI RIDARò UN NUOVO SORRISO IN 24H *esempio x 7.000,00 € tasso agevolato tan 5,83 taeg 7,30 spese comm 100,00 rata 216,00 x 36 mesi .Offerta subordinata all’accettazione della finanziaria di competenza.

* esempio x 1.500,00€ tasso agevolato tan 5,83 spese comm 100,00 rata 49,00 x 36 mesi.

Dr.ssa Claudia Staffieri

Laureata in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e la lode. Dottorato di Ricerca in Tecnologie

Avanzate in Chirurgia presso l’Università la Sapienza di Roma. Docente in numerosi Master di Citologia Nasale. Si occupa in particolare di patologie nasali, vertigini anche post-traumatiche, sordità, acufeni e medicina estetica del ringiovanimento. Specialista in otorinolaringoiatria. (solo nella sede di mestre1)

Dr. Maurizio MarconLaureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria a pieni voti nel 2007. Master di II

livello in endodonzia presso l’Università di Padova nel 2008. Si occupa di Endodonzia, Conservativa, Ortodonzia intercettiva del piccolo paziente, Ortodonzia estetica vestibolare e linguale, Ortodonzia con allineatori invisibili.

Dr. Michele Perini

Laureato in Igiene Dentale, si occupa del mantenimento dell’igiene orale professionale e del trattamento non invasivo

della malattia parodontale utilizzando il sistema Vector. Esperto nell’igiene nei pazienti implantologici, effettua inoltre trattamenti di estetica con sedute di sbiancamento.

NUOVA GENERAZIONE DI

SbIANCAMENTOCON LAMPADA A LED A SOLI 99€• Non danneggia lo smalto• Non causa sensibilità dentinale• Non ci sono controindicazioni ... IN SOLI 20 MINUTIE CON NOI ALLA PORTATA DI TUTTI CON fINANZIAMENTO A TASSO 0 *

Implantologia computer guidata*

Radiologia digitale con bassaesposizione ai raggi*

MEDICINA ESTETICAPEDODONZIA IGIENE DENTALE

Sbiancamento professionale 99 € Igiene orale 50 €Otturazione semplice 50 €Dentalscan digitale (TAC)* 85 €Teleradiografia digitale* 25 €Ortopantomografia digitale* 35 €Implantologia osseointegrata 700 €Corona in lega (acciaio/ceramica) 400 €Corona in lega (palladio/ceramica) 450 €Corona in ceramica estetica 530 €Protesi mobile totale 750 €Riabilitazione implantologica con protesicaimmediata definitiva (in giornata) 7.000 €

*questi servizi si effettuano solo nella sede di mestre1

*questi servizi si effettuano solo nella sede di mestre1

ORTODONZIA fISSA ED ESTETICA CON ATTACCHI IN CERAMICA(compreso teleradiografia digitale per lo studio ortodontico e ortopantomografia)

A SOLI 1.500 €. AD ARCATA. PAGAbILI IN COMODE RATE fINO A 36 MESI*

Page 3: Rivieraovest giu2013 n78

Estate, tempo di sagre in Riviera

Eventi

pag. 16

Nasce lo Sportello Donna contro le violenze

Stra

pag. 6

pag. 15

Veneto City, un masterplan che punta al verdeEdifici alti 30 metri, un bacino di laminazione e aree pedonabili e ciclabili per 6 chilometri

Veneto City è stato presentato il master-plan (non senza contestazioni e pole-miche da parte dei comitati) e secondo

gli ideatori sarà un progetto verde. A spiega-re l’intervento che darà vita al polo logistico Veneto fra i comuni di Pianiga e Dolo, nelle scorse settimane a Padova, è stato l’archi-tetto Mario Cucinella. Un progetto questo in divenire da almeno una decina d’anni, il cui capofila è l’ingegner Luigi Endrizzi. Cucinella ha voluto spiegare che il primo cantiere di Veneto City, che partirà sarà quello per la

piantumazione dell’area con alberi e piante. Insomma un segnale chiaro. L’idea è quella di creare una “spina verde” interna all’area delimitata dall’autostrada, da una parte, e dalla ferrovia dall’altra. Nelle sue intenzioni così non sarà fatto insomma alcuno scavo, ma creato una sorta di podio, per permettere interventi di sicurezza idrogeologica. Ci sarà, infatti, la creazione di un bacino di lamina-zione e saranno sviluppate aree pedonabili e ciclabili per 6 chilometri su un livello su-periore a quello della mobilità. Punti di rife-

rimento principali dello sviluppo “collinare” saranno la stazione della metropolitana di superficie (Sfmr) e l’area destinata a ospi-tare la ricettività alberghiera. Cucinella ha ideato il concetto di collina attraverso una serie di archi (in legno o lignite) destinati a ricoprire tutti gli edifici. Per la quota più alta delle costruzioni che saranno di circa nove piani, l’altezza massima sarà di 25-30 metri di altezza. Picco che poi scenderà fino a distendersi sul resto dell’area per creare, secondo quella che è stata ...

Fracasso, no alla vendita “spezzatino”

Fiesso

pag. 12

della Riviera Ovest

Periodico d’informazione locale. Anno XX n.78 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it

Fosso’, un centro internet per tutti

Il territorio fa scuola e fa cultura: una piccola frazione di Dolo e il suo Antiquarium

possono rivelarsi una macchina del tempo per tornare a cavallo dell’anno zero e

scoprire i segreti della vita quotidiana degli antichi romani di area cisalpina. La frazione

è Sambruson, in origine un importante ...

pag. 10antiquarium, reperti

romani in mostra

A giugno presso la biblioteca comu-nale di Fossò, è stato inaugurato il punto di pubblico accesso: “Centro Fossò P3@

Veneto”. E’ stato possibile realizzare il progetto grazie a un finanziamento della Regione Veneto, nell’ambito del programma Operativo Competitività e

Occupazione Regionale ...

pag. 19

Entra in Rete con noi!

www.lapiazzaweb.it

il sito del giornale

continua a pag. 8

L’Intervento

ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio

Quasi settecento tra commercianti, sindaci della Provincia di Padova e numerose associazioni hanno partecipato lo scorso primo luglio alla fi accolata per le vie della città di Padova per

sensibilizzare l’opinione pubblica

Commercio, dateci una mano a non “spegnere” le nostre città

*Presidente Confesercenti Padova

di Nicola Rossi*

continua a pag. 8

L’Intervento

Quasi settecento tra commercianti, sindaci della Provincia di Padova e numerose associazioni hanno partecipato lo scorso primo luglio alla

fi accolata per le vie della città di Padova per sensibilizzare l’opinione pubblica...

Commercio, dateci una mano a non “spegnere” le nostre città

*Presidente Confesercenti Padova

di Nicola Rossi*

EDITORIALE

Fusione tra Comunii sindaci ci provanodi Nicola Stievano

Via le Province, tutte, via i piccoli Comuni, il più possibile. Nell’estate 2013, forse la più diffi cile dall’inizio

della crisi, le parole d’ordine sono tagliare, razionalizzare, fare economia, contenere le spese.

Anche a Nordest, dove il campanile è sacro, dove l’identità locale è radicata nella storia ma anche nelle abitudini quotidiane, ci si interroga sul destino degli enti locali. Mente la battaglia per la “sopravvivenza” delle Province, i cui amministratori sembra-no intenzionati a non cedere e a sfruttare tutti gli strumenti per mettere i bastoni fra le ruote al governo, si gioca più che altro sul piano politico nazionale, la partita che riguarda i Comuni si tiene in casa e po-trebbe portare a novità interessanti già in questi giorni. Da una parte c’è la Regione che incoraggia le Unioni dei Comuni e an-che le fusioni stanziando dei contributi alle amministrazioni che intraprendono questa strada.

Dall’altra ci sono i sindaci che, pur avendo presente la forte identità del Co-mune che guidano, devono anzitutto far quadrare i conti. Non si può certo dire che siano rimasti alla fi nestra, anzi.

continua a pag. 3

Da pag 22 a pag 23 trovi l’inserto winD ZONA DI Dolo

Page 4: Rivieraovest giu2013 n78

• Inserimento immediato di un provvisorio (carico immediato)• Sedazione cosciente, metodi di rilassamento ed ipnosi

• Chirurgia senza innesto osseo e lembo• La clinica dispone di attrezzature di altissima tecnologia: Tac dentale, Software per chirurgia guidata 3D, CAD/CAM Zirconia ed impronta digitale

CLINICA DENTALE

Riacquista il sorriso in un giorno

6x3.indd 2 23-04-2013 17:48:38

Direttore sanitario: Dott. Claudio Barchitta

SPINEA - VENEZIA T. 041 5412099 www.clinicabarchitta.it

• Inserimento immediato di un provvisorio (carico immediato)• Sedazione cosciente, metodi di rilassamento ed ipnosi

• Chirurgia senza innesto osseo e lembo• La clinica dispone di attrezzature di altissima tecnologia: Tac dentale, Software per chirurgia guidata 3D, CAD/CAM Zirconia ed impronta digitale

CLINICA DENTALE

Riacquista il sorriso in un giorno

6x3.indd 2 23-04-2013 17:48:38

Direttore sanitario: Dott. Claudio Barchitta

SPINEA - VENEZIA T. 041 5412099 www.clinicabarchitta.it

Riacquista il sorrisoin un giornoTUTTO IN UNA SEDUTA ‘ALL IN ONE DAY’

• Tecnica all on four-six 4/6 impianti che sostengono i denti fissi• Inserimento immediato di un provvisorio (carico immediato)• Sedazione cosciente, metodi di rilassamento e gestione dell’ansia• Protesi fissa in Zirconia estetica naturale e biocompatibile• Chirurgia senza innesto osseo e lembo• La clinica dispone di attrezzature di altissima tecnologia: Tac dentale, Software per chirurgia guidata 3D, CAD/CAM Zirconia ed impronta digitale

®

messaggio pubblicitario

Page 5: Rivieraovest giu2013 n78

EDITORIALE

Fusione tra Comuni i sindaci ci provanoLa gestione in forma associata dei servizi fra i piccoli Comuni è stato solo il primo passo, perché diverse amministrazioni hanno scelto

la forma dell’Unione fra Comuni, che dovrebbe garantire ulteriori economie e qualche risorsa in più. Ma c’è chi si sta spingendo oltre e pensando alle vere e proprie fusioni, fra due o più Comuni.

Non dimentichiamo che quasi vent’anni fa proprio in Veneto si verifi cò una della prime fusioni, con la nascita del Comune di Due Carrare su iniziativa dei sindaci di Carrara San Giorgio e Carrara Santo Stefano. La scelta si è rivelata lungimirante, racconta ora l’attuale sindaco, e ha permesso di accedere a nuove opportunità di fi nanziamento, a contare su maggiori risorse per realizzare opere e garantire servizi migliori.

Una strada da seguire, dunque, lungo la quale si stanno avviando altri Comuni del Veneto, dalla montagna bellunese alla bassa padovana, al rodigino, dove sei comuni hanno già deciso il loro futuro nome: Civitanova Polesine. Fusioni che non riguardano solo i micro-comuni, visto che anche Este, che conta quasi 17 mila abitanti, sta portando avanti il progetto di fusione con Ospedaletto Euganeo, centro di otre 5 mila anime.

Il “matrimonio” porterebbe un dote qualcosa come 9 milioni di euro per i prossimi dieci anni, una cifra che permetterebbe, raccontano gli amministratori, di gestire con maggiore tranquillità il bilancio comunale. E non importa se ce si sarà un solo Comune, con un nuovo nome, per non far torto a nessuno, ciò che conta è che rimangano i servizi, si possano asfaltare le strade, far giocare i bambini nei parchi pubblici, evitare che piova dentro le scuole. Fusione, unione o convenzioni: ciascun Comune sta cercando la soluzione ideale, non senza fatica, ma con la speranza di ottenere dei benefi ci.

segue da pag. 1

di Nicola Stievano

Riviera Provincia Regionedolo

pag. 8

Gli artigiani puntano sulle energie rinnovabili

Fosso’

pag. 10

Contributi regionali per villa Caffrè

VigonoVo

pag. 10

Nasce il gruppo acquisto di pellet

Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala conLa Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!

www.lapiazzaweb.it

VeneziaPadovaRovigo Treviso

È un periodico formato da 14 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto.Questa edizione raggiunge le zone di Dolo, Fiesso, Stra, Vigonovo, Fossò, Pianiga per un numero complessivo di 12.179 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120

DIREZIONE - AMMINISTRAZIONEe ConCessionaria di PubbliCità loCale

Padova, via Svezia 9Tel. 049 8704884 - Fax 049 6988054numero verde 800 [email protected]

REDAZIONE:

Direttore responsabileMauro GaMbin [email protected] Jovane [email protected]

Chiuso in redazione il 27 giugno 2013Centro Stampa: rotopreSS InternatIonalloreto, vIa breCCIa (an)

Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

è un marchio registrato

srlEditore

sicurezza

pagg. 30-31

Morti bianche in calo perchè è calato il lavoro

società

pag. 33

Il Veneto una delle regionidove si sta meglio

arte

pag. 35

Padiglione Italia alla Biennale di Venezia

Progetto Open Museumsa torcello 400 mila euro dalla proVincia

Il museo di Torcello sarà rimordenizzato e riallestito con le più recenti tecnologie entro il 2014. Il progetto Open Museums, che coinvolge gallerie ita-liane e slovene, ha l’obiettivo di valoriz-zare i reperti di maggior interesse e di trasformare i musei in luoghi di cultura aperti, modernizzandoli e riqualifican-doli. Torcello vedrà quindi l’installazione di pannelli multimediali, una libroteca interattiva, una vetrina espositiva con illustrazioni olografiche 3D e la realiz-zazione di applicazioni per smartphone e tablet. I fondi necessari, per un totale di 390 mila euro, sono già stati stanziati dalla Provincia.

Formazioneun corso per tecnici del restauro

L’Istituto Veneto per i Beni Culturali di Ve-nezia proporrà a breve un corso triennale

di formazione professionale per tecnici del restauro. Le lezioni si articoleranno in 900 ore annue, con fasi teoriche in aula e pratiche nei laboratori e stage. Gli apprendisti si specializzeranno nel

restauro, conservazione e manutenzione di superfici decorate dell’architettura

(materiali lapidei, marmorini, intonaci e dipinti). La qualifica professionale

conseguita al termine dei tre anni sarà valida in tutta l’Unione Europea.

Sicurezza idraulical’idroVia padoVa-Venezia

per eVitare le esondazioni

Lo studio di fattibilità commissariato dalla Regione ha confermato l’ipotesi di poter sfruttare l’idrovia Padova-Venezia come canale scolmatore in occasione di piene eccezionali. Gli esiti dello studio hanno

dato inoltre indicazioni sul completa-mento dell’idrovia che, oltre a favorire il

deflusso delle acque e a limitare il rischio di esondazioni, sarà anche un canale navigabile. “L’ultimazione dell’idrovia

- secondo l’assessore regionale alla difesa del suolo Maurizio Conte - potrà

costituire un importante strumento e una garanzia contro i rischi e le criticità che si sono evidenziate nell’area padovana

dopo l’alluvione del l’autunno 2010. La sicurezza idraulica è una delle priorità

della Regione. Ora vanno solo trovate le risorse adeguate, non solo per il 2014,

ma almeno per il prossimo quinquennio”.

Oriagouna cooperatiVa

per l’assistenza

E’ nata in Riviera del Brenta la cooperativa sociale di assistenza privata per anziani, con

sede ad Oriago la società si prefigge lo scopo di assistenza ad anziani, ammalati e disabili degenti presso strutture di ricovero o presso il proprio domicilio. E’ affiliata al franchising teleSerenità e propone anche telesoccorso e

teleassistenza oltre che i servizi di commissio-ne, accompagnamento, igiene della persona;

è possibile anche il riassetto e riordino delle abitazioni. Presidente è Silvio Fortunato che

si avvale dell’ opera di personale qualificato e selezionato grazie alle capacità professionali

e l’ esperienza acquisita.

spiagge

pag. 20

Commerciantiabusivi, la Polizia provinciale vigila

scuola

pag. 24

Caro libri,esistono opportunità per spendere meno

personaggio

pag. 26

Da Cavarzere in Cina con il dragon boat

messaggio pubblicitario

Page 6: Rivieraovest giu2013 n78

4 Argomento del mese

il Vicepresidente commissione europea antonio taJani

“Veneto cuore pulsante dell’imprenditoria, va sostenuto”

Il Veneto è il cuore pulsante dell’imprenditoria. E per questo va sostenuto e incoraggiato. Sono le considerazioni del vi-cepresidente della Commissione Europea e commissario per

l’industria e l’imprenditoria, Antonio Tajani (in foto), in Veneto a inizio giugno per un tour regionale di confronto proprio con le categorie produttive.

“E’ una delle regioni più industrializzate d’Europa, che rispetto ad altre possiede una caratteristica peculiare: la spe-

cifi cità e la qualità della sua gente, che è riuscita a trasformare in qualche de-cennio un territorio che viveva in condizioni economiche diffi cili in un territorio all’avanguardia” ha sostenuto, ospite di Unioncamere del Veneto, in occasione del tavolo di lavoro organizzato con le imprese e gli enti locali del territorio, cui hanno partecipato il presidente di Unioncamere del Veneto Alessandro Bianchi, e il segretario generale Gian Angelo Bellati oltre all’assessore regionale al Bilancio Roberto Ciambetti. Di fronte a questa platea il vicepresidente della Ce ha solleci-tato la politica a fare la sua parte.

“Penso – ha sostenuto – alla riduzione della burocrazia, al ritardo dei pa-gamenti, al lavoro che stiamo svolgendo sulla tutela del marchio e qualità dei prodotti. Penso alla piccola e media impresa, così forte e importante, che vive però momenti di diffi coltà”. G.G.

“Il 2012 è stato un anno di recessione, ma anche il 2013 sarà diffi cile. L’economia del Veneto sta attraversando la crisi più lunga della sua storia”.

Esordisce con queste parole il presidente di Unioncamere del Veneto, Alessandro Bianchi in occasione, lo scorso 18 giugno, della presentazione del rapporto “La situazione eco-nomica del Veneto”, curato dal Centro Studi Unioncamere Veneto giunto alla sua 46esima edizione.

In cinque anni la crisi ha sottratto al Veneto 23 miliardi di euro di Pil e nel 2013 la fl essione proseguirà con un -1,2%. In questo quadro l’aumento dell’aliquota Iva al 22% comporterebbe una ulteriore fl essione dei consumi. Secon-do le stime più recenti, nel 2013 il Veneto registrerà una fl essione del Pil pari al -1,2% e solo dal 2014 tornerà a crescere con un +0,9%. Da traino saranno ancora le espor-tazioni, previste in aumento del +4,4% (+2,7% per l’Italia) quest’anno, mentre il 2014 dovrebbe riservare una crescita del +5,2%. Di contro, il 2013 continuerà a registrare con-trazioni per consumi delle famiglie (-2,4%) e investimenti delle imprese (-4,6%), sebbene in ripresa rispetto ai valori 2012. Le ripercussioni sull’occupazione porteranno, nel 2013, a un calo del -1,1% delle unità lavoro, col tasso di

disoccupazione che salirà al 7,6%.Il Veneto ha chiuso il 2012 con una fl essione del Pil

del -2,3%, annullando la crescita del biennio 2010-2011 (+1,3%). La caduta è in linea con quella di Emilia Romagna (-2,4%), Piemonte (-2,3%), Toscana (-2,3%) e Lombardia (-2%). Complessivamente, dal 2008 al 2012, la crisi ha comportato una perdita di Pil pari a 23 miliardi di euro: 130 miliardi del Pil reale, senza crisi, avrebbero raggiunto i 153 miliardi. Il numero di imprese attive ha registrato una fl essione del -1,2%, pari a oltre 5.600 unità (poco più di 450mila unità). Il mercato del lavoro ha registrato un saldo occupazionale negativo di oltre 15mila posti: perdite più ingenti nelle costruzioni (-20,1%) e industria (-17,5%). La produzione industriale ha segnato una fl essione media an-nua del -4,3%. Crolla l’andamento delle vendite al dettaglio (-5,8%). E’ proseguita la contrazione dell’attività di prestito del sistema bancario (-2%). Continua la tendenza positiva nel turismo: nel 2012 +0,3% degli arrivi, pari a oltre 15,8 milioni di visitatori, mentre scendono del -1,7% le presenze, pari a 62,4 milioni.

A seguito delle manovre fi nanziare di austerità del bien-nio 2011-2012, nel 2013 il Veneto avrà una perdita di

Pil di 1,9 miliardi di euro (-1,3%). Le misure di austerity spiegano una caduta dei consumi di circa 1,3 miliardi di euro (-1,4% rispetto alla tendenza “ante manovre”) e una fl essione degli investimenti di 700 milioni di euro (-2,1%). Stimando l’impatto sul reddito disponibile delle famiglie (ciò che resta per i consumi dopo il pagamento delle imposte dirette), le famiglie venete hanno subìto un’erosione di 397 euro ciascuna.

“Se l’inversione di tendenza ci sarà, - commenta il pre-sidente Bianchi - sarà sicuramente più spostata verso fi ne anno e comunque legata ad auspicabili politiche per la cre-scita decise in ambito europeo. Finché l’Europa continuerà ad imporre solo politiche economiche volte al contenimento dei debiti sovrani e al risanamento dei conti pubblici na-zionali, diffi cilmente potrà esserci spazio per un vero rilan-cio”. “Gli enti pubblici, i loro amministratori e i soggetti che muovono lo sviluppo e la crescita - ha osservato Giuseppe Fedalto, il presidente della Camera di Commercio di Venezia che ha fatto gli onori di casa ospitando la presentazione nella rinnovata sede in centro storico a Venezia - sono chia-mati ad uno sforzo straordinario e a un gioco di squadra per sostenere il nostro sistema imprenditoriale”.

Il 2013 continuerà a registrare

contrazioni per i consumi delle famiglie

pari a -2,4%

Bianchi: “Se ci sarà inversione di tendenza,

sarà a fi ne anno grazie alle politiche

per la crescita”

ECONOMIAIn attesa di agganciare

la ripresa il Veneto conta i danni della più lunga crisi

economica della sua storia. I dati del 2012 e le stime

per il 2013 presentati da Unioncamere del Veneto

sono ancora critici. Quest’anno si registrerà

una fl essione del Pil pari al -1,2% e solo nel 2014 si

tornerà a crescere In 5 anni persi in Veneto 23 miliardi di Pil

Page 7: Rivieraovest giu2013 n78

Gli impiegati nell’industria e nei servizi percepiscono stipendi del 3-4% superiore alla media

foto da archivio di un impiegato

10 Argomento del mese

Nel Veneziano

L’indagine sulle retribuzioni

Nel Veneziano gli stipendi più alti A Venezia si guadagna di più che nel resto del Veneto o d’Italia. Può sembrare

incredibile, e invece è davvero così: chi ha un’occupazione in provincia riceve un compenso mediamente superiore del 4,6% dei colleghi veneti e del 3,3% di

quelli italiani. Tuttavia, dei 27.830 euro lordi l’anno, nel portafogli ne rimangono ben pochi. Il fi sco ne assorbe tra il 27 e il 44%, a seconda della qualifi ca. Inoltre, la rapida infl azione sui beni ad alto consumo (4,6% nel 2012) fa diminuire ulteriormente il potere d’acquisto e, assieme alla crescita della disoccupazione (8,4%) soprattutto giovanile (uno su tre è senza lavoro), determina un quadro perlopiù negativo della nostra economia.

I principali risultati del “Rapporto 2013 su lavoro e retribuzioni in provincia di Venezia”, stilato dalla Camera di Commercio, delineano chiaramente le dinamiche dell’economia veneziana, mostrando come siano ancora una volta le grandi industrie a trainare il territorio. I dipendenti delle grandi aziende (cioè con oltre 249 lavorato-ri) guadagnano infatti quasi il 40% in più degli occupati nelle piccole imprese (con al massimo 49 impiegati).

Analizzando invece i vari settori dell’occupazione, e confrontandoli col resto d’Italia, solo l’agricoltura segna uno scarto negativo nelle retribuzioni (10,8%), mentre gli impiegati nell’in-dustria e nei servizi percepiscono sti-pendi del 3-4% superiori alla media.

All’interno della regione, le differenze in termini di qualifi ca sono notevoli: si va dai 23.320 Euro lordi percepiti all’anno dagli operai agli oltre 84.000 dei dirigenti, passando per gli impiegati (26.900) e i quadri d’azienda (53.880). Il livello di stu-dio è determinante per ottenere uno stipendio più alto: in genere, c’è corrispondenza tra il numero di anni di studio e la retribuzione, tranne per i laureati di 1°livello (laurea triennale). Allo stesso modo, anche l’età contribuisce a ottenere un salario maggiore. Tra l’inizio e la fi ne della carriera, l’aumento medio è del 55%, con un picco del 123% nel settore terziario.

A livello di pari opportunità tra maschi e femmine si riscontra ancora un disavan-zo notevole: il gap di genere è addirittura del 23%, contro il 12% in Italia e il 16,7% in Veneto. L’andamento di questo differenziale è rimasto pressoché simile al trend on-dulatorio degli anni scorsi, senza produrre nessuna riduzione sostanziale del divario.

Il rapporto della Camera di Commercio si focalizza inoltre sull’evoluzione dell’e-conomia veneziana, segnalando come anche nel primo trimestre 2013 il numero delle imprese attive in provincia sia calato sensibilmente. Quasi 400 aziende hanno chiuso i battenti, in linea con la dinamica dell’ultimo semestre 2012. Anche nel Ve-neto e in Italia il trend generale è lo stesso, con un aumento della rapidità con cui le imprese sono costrette a chiudere (in Italia nei primi tre mesi del 2013 ben 11.000 imprese attive in meno, contro le 30.000 totali dell’anno scorso).

Andrea Zambolin

spalla pag 5 per vene-ziane

Ma aumentano i disoccupati e cala il potere d’acquisto. La parità di genere rimane un miraggio

5Argomento del mese

di Giovanni Giovetti

“I debiti della pubblica amministrazione vanno restituiti al più presto”Gli industriali padovani in asseblea Pavin: “Daremo al governo le chiavi delle nostre imprese”

Le imprese venete sono al limite e gli imprenditori hanno perso la pazienza. Eloquente la reazione di disappunto manifestata nei confronti del ministro “di casa” Flavio Zanonato, sindaco di Padova fi no a qualche mese fa e che ora si occupa del dicastero dello Svilluppo, contestato dagli industriali padovani nel corso dell’ultima Assemblea annuale, lo scorso 5 luglio.Non un attacco personale ma una manifestazione di disappunto sintomatica di un malessere profondo del Nordest che

produce e che reclama risposte dalla politica. Gli imprenditori padovani di Confi ndustria avevano esordito in assemblea con la sfi da lanciata dal loro presidente Massimo

Pavin di restituire al governo le chiavi delle loro imprese in segno di protesta. Una provocazione per sottolineare la necessità che il governo ascolti la voce dell’impresa. Il decreto sblocca debiti, la riduzione della spesa pubblica, più sobrietà nella politica: questi sono i segnali che si aspettano gli imprenditori ponendo “la questione industriale” come vero banco di prova per il Governo “di servizio al Paese” e per l’Europa, e chiedono ora uno shock fi scale, con l’abolizione dell’Irap, meno tasse sull’occupazione e il taglio dell’Imu sui capannoni. La voglia di fare non manca, la speranza neppure, ma non si può resistere a lungo di fronte ad uno scenario di grande desolazione economica. Fra le risposte sollecitate alla politica, prioritaria risulta la necessità di rendere più effi ciente la macchina pubblica e in particolare il dito è puntato sul netto ritardo del pagamento dei debiti.

“I debiti scaduti della pubblica amministrazione - si legge in una nota all’indomani dell’assemblea di Confi ndustria Padova - sono soldi delle imprese, che vanno restituiti al più presto, rimuovendo ogni genere di ostacolo per sanare una ferita che è solo italiana”.

In 5 anni persi in Veneto 23 miliardi di Pil

Da sx Serafi no Pitingaro, Uffi cio Studi Unioncamere, Roberto Furlan, Camera di Commercio di Padova, Alessandro Bianchi, Unioncamere Veneto, Giusep-pe Fedalto, Camera di Venezia, Fabrizio Pezzani, professore ordinario all’Università Bocconi, Gian Angelo Bellati, Segretario Generale di Unioncamere Veneto

Il presidente Confi ndustria Padova Massimo Pavin col ministro Flavio Zanonato, sullo sfondo il presidente nazionale degli industriali Giorgio Squinzi

Page 8: Rivieraovest giu2013 n78

6 Stra

Un’importante iniziativa a favore delle donne è stata attivata nelle scorse settimane nel comune di Stra. A giugno scorso è, infatti, iniziata l’attività dello Sportello Donna del comu-

ne rivierasco. Lo Sportello Donna è un progetto approvato dalla giunta del comune su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Stefano Valentini usufruendo anche del protocollo firmato tra la Provincia di Venezia e l’Ordine degli Avvocati. Lo Sportello Donna vuole essere un luogo di ascolto per dare sostegno, informazioni ed un primo orientamento su problematiche personali, psicologiche e legali della donna. Molteplici sono gli obiettivi del nuovo servi-zio attivato dal comune di Stra. Tra questi c’è: dare accoglienza a donne in situazione di disagio, orientandole nella scelta di percorsi che possano facilitare una possibile risoluzione di situazioni proble-matiche; dare una prima accoglienza a donne vittime di violenza o sopruso, fornendo loro supporto ed informazioni sulla questione della violenza di genere o domestica; creare gruppi di mutuo aiuto, integrazione linguistica, culturale e sociale. Il servizio previsto dal comune di Stra prevede durante l’orario di apertura dello sportel-lo la presenza di un’operatrice esperta che offrirà informazioni e consulenze alle donne del territorio comunale. Lo Sportello Donna è aperto il mercoledì dalle ore 17 alle ore 18.30 presso gli uffici dell’assessorato ai servizi sociali situati al piano terra del municipio di Stra. E’ possibile prendere appuntamento telefonando il martedì ed il giovedì dalle 10 alle 12 Per una maggiore riservatezza si

può contattare lo Sportello Donna anche via internet scrivendo una e-mail all’indirizzo: [email protected]. Per informazioni è possibile visitare anche il sito internet: www.comune.stra.ve.it. Servizi di questo genere sono stati attivati anche in altri comuni della Riviera del Brenta, in particolare a Mira dove madrina d’onore è stata Ottavia Piccolo.

di Giacomo Piran

L’ufficio si avvale di una convenzione firmata con la Provincia e l’Ordine degli avvocati

Società Inaugurato il servizio per il sostegno su problematiche di ascolto e legali

Uno sportello per le donne

Consulenza contro la violenza

Grande successo per la prima edizione della Festa dello Sport che si è svolta a Stra a giugno. L’evento, promosso

dal comune e dall’assessorato allo sport di Stra assieme alle associazioni sportive del territorio, ha visto lo svolgimento di nume-rose attività in tutto il territorio comunale. Lo slogan dell’evento è stato “Lo sport è salute, lo sport è benessere, lo sport è vita”. Per tre giorni lo sport l’ha fatta da padrone del comune rivierasco dove si sono svolte decine di manifestazione che hanno coinvol-to tutte le disciplina sportive che sono state ospitate nello stadio comunale di via Bra-mante, nella piscina comunale e nei campi da tennis. Si è partiti con l’apertura ufficiale dell’evento che si è concretizzata con la grande sfilata delle associazioni sportive con la presenza come ospite d’onore di Ros-sano Galtarossa, campione olimpionico di canottaggio. Si sono poi svolte le seguenti manifestazioni: 4 ore di nuoto, tornei di ten-nis e di calcio a 5 per le famiglie, 4’ marcia della Famiglia per le ville di Stra, attività su-bacquee, dimostrazione e prova di arti mar-ziali, prova di ginnastica artistica, aquazum-ba, commemorazione degli amici del Calcio

Stra, dimostrazione e prove di basket, corsa podistica su strada, dimostrazione jazzer-cise, di ginnastica artistica e spettacolo di danza. Uno degli eventi principali è stata la partita del cuore tra l’associazione “Ricordi e progetti attorno ad un pallone” e l’asd Ex Calciatori Hellas Verona. Alla partita, il cui ricavato è stato devoluto alla progetto benefico “Bambini senza confini”, hanno preso parte campioni degli anni ’80 e ’90 del calibro di Pierino Fanna, Vittorio Pusced-du, Domenico Penzo, Domenico Volpati, Damiano Tommasi e la sorpresa rappresen-tata dall’attore Neri Marcore. La partita ha visto la vittoria del Verona per 3-2 ma lo scopo benefico e solidale è andato oltre il risultato sportivo. Infine la rassegna si è con-clusa con un torneo di tennis e di calcio a 5 per bambini, una biciclettata per le vie di Stra, una esibizione di aeromodellismo, una dimostrazione e torneo di mini volley, un torneo di calcio, una dimostrazione di gin-nastica artistica, il “battesimo della Selle su Pony”, una dimostrazione e prova di Step e l’esibizione notturna di aeromodellismo. Un evento senza dubbio riuscito che sarà riproposto il prossimo anno.

IN CENTRO LA FESTA DELLO SPORT

G.P.

La festa dello Sport

In breveUccide un cane a coltellate

Il suo cane da caccia si azzuffa con altri due scappati da un cortile vicino

e il padrone reagisce a coltellate, uccidendone uno, un meticcio di nome

Lupo, che muore dissanguato. L’epi-sodio è avvenuto a San Pietro di Stra:

intervento dei carabinieri e denuncia da parte dei proprietari del cane ucciso.

L’Acrib non paga il premio di vantaggio“Il settore calzaturiero della Riviera sembra essersela cavata bene nel corso del 2012, recuperando dalla crisi e facendo fatturato, ma gli imprenditori fanno finta di niente e

non vogliono pagare il premio di vantaggio ai lavoratori”. A denunciare la situazione è la Filtcem Cgil con il segretario provinciale e i due segretari aggiunti Davide Camuccio

e Michele Pettenò. La Cgil minaccia di rovinare la festa all’Acrib durante l’annuale appuntamento di Padova a luglio se non ritornerà sui suoi passi.

Viaggia in auto con bici rubataLo fermano i carabinieri per dei controlli e all’interno dell’auto aveva una bicicletta

rubata da oltre 1300 euro che stava portando in Romania, il suo paese di origine. Il fatto è accaduto nelle scorse settimane a Stra. Una pattuglia dei carabinieri della locale stazione ha fermato un’auto che stava transitando in direzione Venezia. Dentro l’auto con targa romena c’era un ventottenne che aveva nel bagagliaio e nei sedili posteriori

una mountain bike, una Rock biker, bicicletta del valore di oltre 1300 euro.

messaggio pubblicitario

Page 9: Rivieraovest giu2013 n78

In collaborazione con:

1959D A L

6 - 9 Settembre 2013Mira (Ve) - Villa dei Leoni

MIRA - Teatro Villa dei Leoni5 - 7 SETTEMBRE 2013

Giuria Tecnica composta daKatia Ricciarelli, Maurilio Manca, Alberto Terrani,

Antonio Tasca, Dario Bisso Sabàdin

Giuria popolare

Giuria della CriticaAlessandro Cammarano, Athos Tromboni

Con il Patrocinio:

Comunedi

MIRA

Provincia di Venezia

Provincia di Venezia

1959D A L

Con la fattiva collaborazione di:

Direttore Artistico Concorso VellutiDario Bisso SabàdinPresidente Associazione Artigiani e P.I.Riviera del BrentaSalvatore MazzoccaPresidente Consorzio Regionale per le Manifestazioni e Mostre dell’ArtigianatoLuca Vanzan

Segreteria Concorso VellutiConsorzio Regionale Manifestazioni Mostre e Artigianato

Via Brenta Bassa, 34 - 30031 Dolo (VE)Tel. 333 8163036 - Fax 041 413520

Il Concorso sarà in live streaming all'indirizzowww.concorsovelluti.it/live

VOCI NUOVE DELLA LIRICA16° CONCORSO INTERNAZIONALE

“Giovan Battista Velluti”

GiovanBattistaVelluti

XVI concorso GB Velluti - Teatro Villa dei Leoni - Mira

2° Concorso “Fotografa la tua Arte” - Villa dei Leoni - MiraConcorso aperto ad aziende artigiane associate e amatori.

rIpresA ItAlIA - il ruolo dell’artigianato e della pMI nell’economia del paese. Convegno presso la sala dell’associazione artigiani e P. i. “Città della riviera del Brenta”. Parteciperanno rappresentanti del governo e delle istituzioni locali.

Appuntamento con la solidarietà: Partita di calcio tra la Nazionale Cantanti e la squadra di affari Puliti - l’incasso sarà devoluto a sostegno del progetto “il giardino della legalità“.

Ore 15.30 Casa Futura - Forte poerio: convegno su bio edilizia e fonti rinnovabiliper un’idea moderna e compatibile di vivere il territorio e l’ambiente.

Ore 19.30 villa Widmann di Mira - cena di Gala e chiusura festa dell’Artigianato con premiazione vincitori concorso fotografico.

per partecipare alla cena rivolgersi a segreteria associazione 041.410333. Il costo della cena è di 35,00 EAl concorso fotografico possono partecipare AZIeNDe ArtIGIANe AssOCIAte e AMAtOrI. Per iscriversi è necessario scrivere a [email protected] allegando la scheda di partecipazione compilata in ogni sua parte oppure recapitare la documentazione a mano presso l’associazione (Via Brentabassa, 34 - Dolo - Ve).regolamento, scheda informativa e modulo di partecipazione sono scaricabili dal sito www.artidolo.it oppure è possibile ritirarli presso lo sportello della segreteria dell’associazione.

COMUNE di MIRAVilla Dei Leoni

5-7 settembre

5-8 settembre

7 settembre

8 settembre

9 settembre

messaggio pubblicitario

Page 10: Rivieraovest giu2013 n78

segue da pag. 1

le forze politiche e sociali attorno ai pro-blemi delle imprese commerciali e del ruolo che svolgono nel contesto delle nostre città. La situazione economica generale accom-pagnata da alcuni provvedimenti di derego-lamentazione, ha fatto si che nei primi 4

mesi del 2013 a livello nazionale abbiano chiuso defi nitivamente i battenti 19.729 imprese commerciali, nel Veneto 1.336 men-tre a Padova e provincia sono 137 quelle che hanno abbassato defi nitivamente le loro serrande in questi 4 mesi (3 al giorno).Il risultato è che intere aree nei nostri centri storici e nei centri urbani stanno velocemente subendo fenomeni di desertifi cazione a cui seguiranno mancanza di servizi e degrado con conseguenti costi a carico della collettività. Del resto basta ricordare che in questi ultimi 5 anni: la pressione fi scale è sensibilmente aumentata, il credito a favore di imprese e famiglie si è ridotto drasticamente, il lavoro è diventato sempre più costoso, i provvedimenti ‘Salva Italia’ anziché dare linfa ad occupazione e consumi hanno depres-so l’economia, il reddito degli italiani è calato di 9.700 euro per ogni nucleo familiare. In altri termini, le misure drastiche varate nel recente passato non hanno dato nessun frutto positivo: con la sola strategia del rigore si porta il Paese alla deriva. La Confesercenti dice no quindi a politiche che puntino solo a modifi care le modalità di prelievo fi scale senza ridurne il peso e senza una seria politica di riduzione della spesa. Al contempo chiediamo che fi nalmente la politica economica del governo centrale e di quello territoriale sia impostata partendo dalle piccole e medie imprese e ad uno sviluppo economico molto legato ai centri urbani. Sono le piccole e medie imprese, in particolare del commercio, che rendono vitali e fruibili località che altrimenti non avrebbero nessuna capacità di at-trazione. Basta girare per i nostri centri urbani per rendersi conto di come le piccole e medie imprese che vi operano stiano dando vita ad un enorme sforzo di innovazione sia nell’offerta che nei servizi. Chiediamo pertanto di approvare la nostra proposta di Legge di iniziativa popolare che ridà potere decisionale alle Regioni ed ai Comuni in termini di orari di apertura dei negozi. Con la fi accolata di Padova, centinaia di commercianti hanno simbolicamente ma-nifestato di come siamo noi che illuminiamo le nostre città. Dateci una mano a non spegnerle.

*Presidente Confesercenti Padova

L’Intervento

di Nicola Rossi*

Commercio, dateci una mano a non “spegnere” le nostre città

8 Dolo

Due importanti progetti sono stati attuati dall’associazione artigiani “Città della Riviera del Brenta”. Il primo progetto ha riguardato

la missione di un gruppo di associati che si sono recati ad Erbil, capitale del Kurdistan iracheno per valutare la possibilità di lavorare in questo paese in forte espansione. La regione, grande quanto Veneto e Lombardia, ha una popolazione di circa 4,5 milioni di abitanti, ed è ricca di petrolio, oro e altre materie prime. Al viaggio hanno partecipato Fouad Najim, architetto italo curdo con la funzione di interprete e contatto, Marino Callegaro (CMI glo-balservice - Ristrutturazioni edili) che per primo ha lanciato la proposta di recarsi in Kurdistan, Patrizio Mozzato (ditta individuale di edilizia e impianti), Devis Fontolan (Elektroimpianti), Ivano e Marco Poletto (Poletto costruzioni), Alessandro Carpenedo (Linea Ceramica), Francesco Marzaro (MST Solar Tecnology), Francesco Borlotto (Svam costruzioni), Antonio Sarto (Studio Matiteassociate), Walter Mo-sticone (centro promozionale dell’Artigianato Pmi), Diego Favaro (funzionario associazioni artigiani). “La missione ha mostrato le potenzialità di un’area economica non sfruttata appieno a livello europeo e internazionale – hanno spiegato Salvatore Maz-zocca e Franco Scantamburlo, presidente e segre-tario degli Artigiani – e abbiamo visto che l’impresa italiana è amata e ricercata e ancor più ricercato è il nome “Venezia”, sinonimo di stile e raffinatezza”. La presenza nel territorio ha permesso di osservare come funziona l’economia del Kurdistan, quali sono i canali di approvvigionamento e trasporto di mate-riale, e valutare quali sono i settori produttivi con maggior richiesta che sono l’edilizia, le calzature e l’agricoltura. Adesso si dovrà costituire un consorzio di aziende e aprire un ufficio di rappresentanza ad Erbil. Altra iniziativa è stata “EnergyViLLab”, pro-

mossa da Unioncamere del Veneto con l’associazio-ne Artigiani della Riviera. EnergyViLLab, finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, è il progetto che mira a creare un network di Living Lab virtuosi legati ad applicazioni per lo sviluppo di fonti di energia rinnovabili e risparmio energetico col coinvolgimento di piccole e medie imprese, di-stretti produttivi, università, centri di innovazione, municipalità e cittadini. L’iniziativa ha visto lo svol-gimento di un Workshop da parte di un gruppo di studenti e neolaureati dello Iuav e della facoltà di Economia di Ca’ Foscari, partendo dallo studio di

fattibilità dell’architetto Antonio Sarto dello studio “Matiteassociate”, per sviluppare nuove proposte e soluzioni per valorizzare e recuperare l’area di Forte Poerio a Mira. Le soluzioni ideate saranno esposte a settembre in occasione della Festa dell’Artigia-nato. Questi sono i giovani che hanno partecipato al workshop: Alberto Pitton (Ca’ Foscari), Andrea Fortunati (Iuav), Piera Favaretto (Iuav), Alberto Venturini (Ca’ Foscari), Massimiliano Rubin (Ca’ Foscari), Alberto Maria Trenta (Ca’ Foscari), Alice Zin (Iuav), Tommaso Gottardo (Ca’ Foscari), Vit-toria Sarto (Iuav), Andrea Gardellin (Iuav) e Anna Boscolo (Iuav).

di Giacomo Piran

Economia Due progetti dell’Associazione Artigiani per rilanciare le aziende

Energie rinnovabili, il futuro è giovane

Il gruppo di giovani laureati a Forte Poerio

Imprese della Riviera in Kurdistan per far partire nuove commesse e battere la crisi

Territorio

Centododici studenti delle classi quinte delle scuole superiori di Dolo si sono sottoposti a visite di idoneità per la dona-zione del sangue. L’eccezionale risultato è stato possibile

grazie all’iniziativa, promossa dall’Avis della Riviera del Brenta e dal centro trasfusionale di Dolo, rivolta agli studenti degli istituti superiori degli istituti Lazzari e Musatti, e del liceo Galilei. Gli esami si sono svolti all’interno dell’autoemoteca messa a dispo-sizione dal servizio raccolta convenzionata (S.R.C.) di Venezia. “ – al fine di ridurre al massimo i tempi di qualche inevitabile

piccolo disagio - ha spiegato Giuseppe Polo, presidente Avis Dolo Riviera del Brenta - i prelievi sono stati effettuati direttamente sul piazzale del distretto scolastico all’interno dell’autoemote-ca”. L’obiettivo dell’iniziativa era di sensibilizzare ed educare i giovani alla donazione come pratica per aiutare le persone in difficoltà. “Questo progetto è stato un successo – ha proseguito il presidente Polo – e gli studenti si sono sottoposti agli esami con molto entusiasmo e con grande senso di responsabilità”. Per preparare il progetto l’Avis aveva svolto nei mesi scorsi nume-

rosi incontri con gli studenti con la presenza di Antonio Napoli, vicepresidente Avis della Riviera e responsabile provinciale per i progetti nelle scuole.

“Riteniamo doveroso – ha concluso Polo – ringraziare sia i presidi professor Luigi Carretta del liceo scientifico Galileo Galilei, la professoressa Monica Guaraldo dell’istituto Maria Lazzari e la professoressa Rachele Scandella dell’istituto Cesare Musatti, ol-tre a tutti gli insegnanti che hanno contribuito alla buona riuscita di questa iniziativa”.

neWs Solidarietà liceali donatori di sangue

G.P.

GoldStarVia Nazionale, 95

MIRA - (Ve)tel. 366 9515073 e - mail. [email protected]

Via Padova, 22VIGONOVO - (Ve)

tel. 329 1328827

COMPRO OROe ArgentoPRESENTANDOVI CON QUESTO COUPON IL VOSTRO ORO SARA’ VALUTATO 2 EURO IN PIU’ AL GR.

Page 11: Rivieraovest giu2013 n78

9Dolo

Ottimo successo di pubblico con miglia-ia di partecipanti e anche di critica per “Shopping by night – Notte di Saldi”

la notte bianca degli sconti che si è svolta a luglio nel centro storico di Dolo. La manife-stazione è stata promossa dai commercianti di Dolo, assieme alla Confcommercio, al co-mune di Dolo e alla Proloco. Oltre cento sono state le associazioni coinvolte in questa ini-ziativa che rappresenta l’unica notte bianca organizzata nel territorio rivierasco. Rispetto agli anni scorsi è stata ampliata l’area dove si sono svolti eventi e manifestazioni. Per

l’occasione sono stati creati dei percorsi di collegamento segnalati con delle lanterne dove era presente la scritta “ti divertirai”. In molte zone di Dolo quindi sono stati pro-mosse numerose manifestazioni ed eventi dedicate a grandi e piccoli. In via Guolo, piazzetta Aldo Moro e Largo Pinelli c’è stata l’apertura ufficiale di “Shopping by night” con una corsa sui tacchi a spillo, un’esibizio-ne di arti marziali a cura del Fou Dou Shin, prove di sub con Sub Skark, una mostra di Fiat 500, Vespe d’epoca, Harley Davidson e biciclette oltre ad una collezione di oggetti

d’epoca “Gianni Negri”, l’esibizione degli “amici a 4 zampe” e musica e intratteni-mento a cura di associazioni del territorio. La centralissima via Cairoli si è trasformata in una grande isola con stand di marmellate e mostarde biologiche di B73, formaggio di “La Casearia Carpenedo”, uno stand del comune di Dolo dove sono stati presentati i progetti e le iniziative del “Progetto 20-20-20” del Patto dei Sindaci e di “Dolo Città Europea dello Sport 2013”, giochi gonfiabili, intrattenimento per bambini con artisti di strada, musica e ballo con Lele Dj,

il concerto del gruppo AB Band, esposizione di moto Venice Custom, mostra di produzio-ne e degustazione “Antico Sigaro Nostrano del Brenta 1763 – Il Doge”, mercatino dell’antiquariato e degli hobbisti. Via Mazzi-ni e via Matteotti sono diventate poi le “vie della musica” a cura dell’associazione Ubi Musica e della casa musicale Brusegan oltre ad ospitare le esibizioni di numerosi artisti

di strada. Via Garibaldi nell’Isola Bassa si è specializzata con “via dell’arte” con l’esposi-zione di quadri, l’esibizione di Arte Marziale Vietnamita, la presenza di cavalli pony per bambini a cura della Scuola 22 Performance Horses, mostra di barche a vela sul Naviglio Brenta e l’esibizione del complesso musicale Bermuda Trio. Infine in via Piave si sono svol-ti intrattenimenti musicale e degustazioni.

di Giacomo Piran

Oltre cento sono le associazioni coinvolte. Creati percorsi illuminati ad hoc, migliaia i partecipanti

Aggregazione Iniziativa voluta dal comune e dai commercianti

Notte dei saldi, un successo

“E’ con grande emozione e piacere che, dopo tre anni di eventi, noi dell’associazione Mille Sogni annunciamo il raggiungimento dell’o-

biettivo che ci eravamo prefissati nel 2010, al momento della nostra nascita: il pulmino per i ragazzi del Ceod”. Ad annunciarlo è Antonio Cammarata, presidente dell’asso-

ciazione Dolo che l’11 giugno scorso hanno consegnato un pulmino ai ragazzi del Ceod di Dolo che si trova in località Cesare Musatti. L’associazione, nata nel 2010, organizza eventi e concerti a scopo benefico per raccogliere fondi per l’acquisto dell’importante mezzo di trasporto. “Per l’associazione si tratta di una grande vittoria – prosegue il presidente Cammarata – perché l’obiettivo è stato rag-giunto in un momento di grande crisi economica per il

nostro territorio. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno dato il loro prezioso aiuto, sia con le loro donazioni che con il loro sostegno, lavoro e tempo. I nostri progetti non finisco qua”. Alla cerimonia di consegna erano presenti anche Giuliano Zilio (vicesindaco di Dolo), Gabriele Angiolelli (direttore del distretto 2 dell’Ulss 13) e gli atleti Manuela Levorato, Fabè Dia e Andrea Longo.

G.P.

un nuoVo pulmino per il ceodSociale

Dental MedSTUDIO DENTISTICO

Dental Medè una struttura odontoiatrica che mette a disposizione medici esper-ti e qualificati che con la loro esperienza vi aiuteranno a trovare le soluzioni migliori e personalizzate con la convenienza che cercate. Situata nel centro di Fossò è facilmente raggiungibile in breve tem-po dalla Riviera del Brenta e dalle zone del Piovese e a circa quindici minuti da Padova.

Dental Med

il tuo sorriso in buone mani!La prima visita e il preventivo sono gratuiti

ABLAZIONE TARTARO PIÚ VISITA di CONTROLLO � 49,00FINANZIAMENTO A 12 - 18 MESI A TASSO ZERO!

Via Roma

Via

Pro

vinc

iale

Sud

10 minutida PADOVA

DENTAL MED

Via Castellaro

Via

Pro

vin

cial

e N

ord

Via Callesette

Dental Med è in grado di offrire soluzioni innovative nelle cure dentali, integrando moderne tecniche di implantologia offre la possibilità di riacquistare un’ide-ale funzionalità masticatoria e un sorriso dall’aspetto naturale.

Via Provinciale Sud, 63/D (1° piano)

Fossò - Venezia

Per appuntamento CHIAMA

041 5170295

messaggio pubblicitario

Page 12: Rivieraovest giu2013 n78

10 Fossò - Vigonovo

A giugno presso la biblioteca comunale di Fossò, è stato inaugurato il punto di pubblico accesso: “Centro Fossò P3@ Veneto”. E’ stato possibi-

le realizzare il progetto grazie a un finanziamento della Regione Veneto, nell’ambito del programma Operativo Competitività e Occupazione Regionale POR-FESR 2007-2013, Azione 4.1.2, rivolto alle Pubbliche amministrazioni che hanno avviato po-litiche volte alla riduzione del divario digitale, per promuovere la conoscenza e l’innovazione a favore della crescita.

“Considero l’accesso alla tecnologia informatica fondamentale per migliorare e semplificare la con-vivenza della nostra comunità” dice il sindaco Fe-derica Boscaro appoggiata dall’Assessore ai Servizi Sociali Barbara Corrò che dice: “Il risultato più bel-lo è l’entusiasmo dei tutors, quasi tutti giovani, che gratuitamente forniscono assistenza a utenti super motivati”. Il Centro offre un servizio gratuito per i cittadini, con particolare attenzione agli anziani e ai portatori di handicap, fornendo una postazione indi-viduale per accedere alla tecnologia informatica, uti-lizzarne gli strumenti e connettersi alla rete internet. I cittadini troveranno anche dell’assistenza per un

corretto uso delle apparecchiature e per un efficace utilizzo di internet, con particolare attenzione ai ser-vizi digitali erogati dalle pubbliche amministrazioni. Il Centro è stato realizzato all’interno della biblioteca comunale ed è dotato di un server, quattro postazio-ni Desktop, Access Point, Book Reader, Stampante multifunzione Copia-Fax-Scanner, videoproiettore, cuffie, microfoni, Webcam, adattatori WIFI, softwa-

re e applicativi vari. Il Comune ha sottoscritto una convenzione con la Pro Loco di Fossò, che garantirà la presenza di numerosi Tutors, tutti volontari, che a turno affiancheranno chi richiede assistenza per l’uti-lizzo degli strumenti informatici. Il centro è aperto i pomeriggi di martedì e giovedì, dalle 15 alle 19, ed il sabato mattina dalle 8.30 alle 12.30.

di Roberta Pasqualetto

I cittadini troveranno anche l’assistenza per il corretto uso delle applicazioni

Servizi Aperto nella biblioteca comunale il mese scorso un servizio gratuito

Centro telematico per tutti

Postazioni Internet in biblioteca a Fossò

Sono tre i contributi a fondo perduto assegnati in una delle ultime sedute del Consiglio di amministrazione dell’Isti-tuto Regionale Ville Venete presieduto da Giuliana Fon-

tanella, per altrettante ville nelle province di Verona, Vicenza e Venezia.

Nel Veronese 22.500 euro (ovvero il 14,5% sul totale del piano economico) sono stati assegnati a villa Leoni Sandri di Dolcèin località Volargne. Il contributo servirà ad avviare il restauro della villa che richiede interventi urgenti. Nel Vicenti-no beneficerà di un contributo di 15.362,64 euro (14,8% sul totale del piano economico) villa Guiotto Bruttomesso di Anco-netta (in comune di Vicenza) per la sistemazione e il recupero delle facciate.

Anche qui il parametro principale applicato secondo il regolamento è quello dell’urgenza e della conservazione per l’interesse storico della villa.

Nel veneziano verrà messa in sicurezza villa Caffrè, proprie-tà del Comune di Fossò, grazie anche ad un contributo a fondo perduto dell’Istituto Regionale Ville Venete di 16.696,68 euro, ovvero il 16,7% del piano economico.

Un mutuo agevolato dell’IRVV da 150mila euro invece è stato concesso per l’intervento di restauro e risanamento conservativo delle coperture di villa Rizzardi di Negrar (località Pojega) in provincia di Verona. Il piano economico ammonta a oltre 350mila euro. La villa è nota per il giardino che fu com-missionato nel 1783 da Antonio Rizzardi (1742-1808) a Luigi Trezza (1752-1823): rappresenta uno degli ultimi esempi di giardino all’italiana.

neWs

Patrimonioun contributo per Villa caFFrè

S.H.

Grande successo ha avuto la manife-stazione “Saperi e Sapori nel Parco” che si è svolta nelle scorse settimane

al Parco Sarmazza a Vigonovo. L’evento è stato promosso dal comune di Vigonovo e dall’assessorato alle attività produttive con la Proloco di Vigonovo, l’associazio-ne Sarmazza, assieme al patrocinio della provincia di Venezia, di Veneto Agricoltura e del Progetto 20-20-20 Patto dei Sinda-ci. La manifestazione è stata anticipata alcuni giorni prima dallo svolgimento del convegno “2013 anno internazionale del-la cooperazione nel settore idrico. L’acqua nei processi di sviluppo sostenibile” che si è svolto nella sala polivalente del municipio. Il 2 giugno si è poi svolto il grande evento nel parco Sarmazza. Il programma ha pre-visto per tutta la giornata lo svolgimento di numerose attività adatte a giovani e adulti. Si è partiti con una mostra mercato del biologico dell’Aiab Veneto, un mercatino del “riuso” dedicato ai ragazzi, una dimo-strazione degli antichi mestieri “Vita d’Altri tempi”, uno stand di Veneto Agricoltura, uno stand di Veritas Spa, laboratori di tes-situra per bambini e la spiegazione della filiera della lana, un concorso di disegno per ragazzi, una lezione dal titolo “Alla ricerca delle erbe spontanee: un percorso tra im-magini, ricette e non solo” e il “Van Dick Day” laboratorio sulle antiche tecniche di stampa fotografia promosso dall’associa-zione Frequenze Visite e Davide Rossi. E’ stato poi allestito uno stand sull’iniziativa “Patto dei Sindaci” dove sono stati spiegati

i comportamenti da adottare e le tecnologie disponibili per contribuire a ridurre le emis-sioni di gas serra e i costi per l’energia oltre a provare alcune vetture elettriche. Verso le 10.30 si è poi svolta una spettacolare di-mostrazione degli acconciatori del territorio e a seguire la rievocazione di un matrimo-nio campestre sempre inserito nel progetto “Vita d’Altri tempi”. A mezzogiorno c’è sta-to il saluto delle autorità con la presenza di Damiano Zecchinato, sindaco di Vigonono; di Franco Doro, assessore alle attività pro-duttive di Vigonovo; e di Paolo Pizzolato, amministratore unico di Veneto Agricoltura. Si è svolto poi il pranzo, dove c’è stata la possibilità, per i fortunati presenti, di degu-stare deliziosi prodotti tipici del territorio. Nel pomeriggio i presenti hanno potuto as-sistere all’esibizione folkloristica del gruppo “Ruzzantini Pavani città di Padova” mentre verso sera la manifestazione si è conclusa da parte del gruppo dei giovani di “Anime in Solidarietà” con l’aperitivo “Sapori”.

PARCO SARMAZZA SAPERI E SAPORI

G.P.

Il comune di Vigonovo pensa già al periodo invernale e lancia la proposta per la formazione di un gruppo d’acquisto di Pel-let. “Il Pellet – si legge nella comunicazione data nel sito del

comune – come combustibile per il riscaldamento domestico è una valida alternativa alle più tradizionali fonti non rinnovabili, come metano o gasolio, sia in termini ambientali che economici. Per questo, all’interno dell’iniziativa europea “Patto dei Sindaci” che ci impegna a ridurre le nostre emissioni di CO2, il comune di Vigonovo intende promuovere la costituzione di un Gruppo di Ac-quisto Pellet”. Per chi fosse interessato può chiedere informazioni o aderire all’iniziativa scrivendo al seguente indirizzo mail: [email protected] oppure telefonando all’ufficio

ambiente 049 -9834918. L’obiettivo dell’amministrazione comu-nale è di raggiungere un minimo di 25 adesioni. Dopo di che sarà organizzato un incontro informativo e tecnico nella Sala Polivalen-te del municipio. Questo è solo l’ultima di una serie di proposte di gruppi d’acquisto pensate dall’amministrazione comunale di Vigonovo. Nei mesi scorsi il comune rivierasco aveva incentivato la diffusione di veicoli ibridi ed elettrici. “Abbiamo fatto conoscere queste nuove tecnologie – spiega Filippo Fogarin, vicesinda-co – attraverso incontri pubblici nei quali sono state esposte le auto e spiegate le loro caratteristiche con particolare attenzione a consumi, costi e affidabilità”. Dopo i primi incontri, sono state raccolte le adesioni all’iniziativa e programmate le prossime sca-denze. Negli anni scorsi il comune di Vigonovo aveva promosso l’uso di pannelli fotovoltaici. “Dalle politiche adottate dal 2005 al 2010 dall’amministrazione comunale – spiega Fogarin – ma soprattutto grazie agli investimenti privati di ristrutturazione degli edifici e le realizzazioni di impianti solari e fotovoltaici, si è riusciti ad ottenere una diminuzione di 6 per cento delle emissioni di ani-dride carbonica. Nelle emissioni gli edifici pubblici influiscono solo per il 3-4 per cento, mentre il patrimonio edilizio privato influisce per circa il 45 per cento, mentre il resto è causato dai mezzi di trasporto. Per questo sono stati e saranno organizzati incontri per coinvolgere i cittadini: investire nel risparmio energetico comporta una spesa iniziale considerevole ma valutando il lungo periodo conviene, si risparmia e si inquina meno”. Altro progetto di gruppo d’acquisto è stato quello realizzato un anno fa quando sono stati acquistati oltre ottocento chilogrammi di Parmigiano Reggiano da un caseificio vittima del terremoto in Emilia. L’iniziativa è stata portata avanti da tutti i volontari del Gruppo di Acquisto che hanno lavorato attivamente organizzando assemblee pubbliche oltre a mantenere i contatti con i vari caseifici emiliani.

VigonoVo

L’iniziativa

UN GRUPPO D’ACqUISTO DI PELLET

G.P.

Il risparmio energetico è una priorietà

Nelle emissioni il patrimonio edilizio privato influisce per circa il 45 per cento

Degustazione di prodotti tipici

Page 13: Rivieraovest giu2013 n78

Il Comune dI Fossò aderIsCe al Patto deI sIndaCI

- Giovedì 18 luglio “STEFANO & I NEVADA”- Venerdì 19 luglio IIIa FESTA A TEMA COUNTRYSabato 20 luglio Spettacolo di Ballo della Scuola “BALLANDO SULL’ONDA”Domenica 21 luglio “MANUELA & LA NUOVA MUSICA”Lunedì 22 luglio “a cena coj sandonari veci e novi”

“KIDS & FLOWERS Elisa Tribute” Martedì 23 luglio “SHARY BAND”Mercoledì 24 luglio “MARILISA E MARCO NEGRI” Estrazione della tombolaTutte le sere:stand gastronomico, spritz, panini, ballo e baby dance

SAGRA DI SAN GIACOMO A SANDON DAL 18 AL 24 LUGLIO

Piazza Marconi, 3 - 30030 Fossò (VE), tel. 0415172311 - fax 0415172310 - www.comune.fosso.ve.it

Messaggio pubblicitario

Nel Consiglio Comunale del 17 giugno è stata approvata la delibera per l’adesione al Patto dei Sindaci promosso dall’Unione Europea sulle tematiche energetiche. Il pro-gramma prevede la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e portando al 20% la quo-ta di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale dei consumi finali di energia. Il coordinamento per lo svi-luppo delle politiche energetiche per i comuni del vene-ziano aderenti al Patto dei Sindaci, oltre che la gestione dei finanziamenti europei, viene garantito dalla Provin-cia di Venezia. Il Comune di Fossò, a fine 2011 aveva già approvato una delibera esprimendo la volontà di aderire al Patto dei Sindaci, aveva però rinviato l’adesione for-male per la assoluta mancanza di risorse per finanziare le azioni necessarie a realizzare il progetto; in quel perio-do la priorità era stata data alle opere, ancora da com-pletare, per fronteggiare l’emergenza idraulica. Infatti, una volta formalizzata l’adesione, scattano una serie di prescrizioni, con tempi prefissati di verifica, che devo-no portare alla riduzione di almeno il 20% di emissioni di CO2 nel territorio comunale entro il 2020, attraverso l’attuazione di un Piano di Azione per l’Energia Sosteni-bile. La redazione del Piano deve essere realizzata entro un anno ed essere presentata al Segretariato Europeo del Patto dei Sindaci. Avrà come riferimento l’inventario base delle emissioni con i dati del 2005 e del 2010. Tutte le emissioni dovranno essere rilevate: da quelle pubbli-che riconducibili gli edifici comunali, all’illuminazione pubblica, ai mezzi di trasporto e alle attrezzature comu-nali, a quelle private riferite all’edilizia residenziale, com-merciale e produttiva, oltre alle emissioni del trasporto pubblico e privato. Con cadenza biennale dovrà essere presentato un rapporto sulle azioni realizzate e sui risul-tati conseguiti in termini di minori emissioni. Per questo, oltre ai progetti ed alle risorse da mettere in campo da parte dell’Amministrazione Comunale, saranno sviluppa-te iniziative di confronto e coinvolgimento dei cittadini, dei professionisti e degli imprenditori.

Giochi dei Capitellidelle Contrade

del Comune di Fossò

Capitello degli “Angi”via Provinciale Nord lato sxvia Roma e via Pava lato nord, ecc.

Capitello del “Castellaro”via Provinciale Nord lato dxvia Fornace e via Castellaro,Via Callesette nord, ecc.

Capitello degli “Arzeroni”via Roma e via Pava lato sudvia Arzeroni e via Fogarinevia Provinciale Sud lato sx, ecc.

Capitello della “Boschetta”via Callesette lato sud, via Boschettavia Bosello, via Breovia Provinciale Sud lato dx, ecc.

Capitello della “Crosaradi Sandon”Via Padova, via Cartile, via Celestiavia Cornio, via Molinetto, via Toscanaparte di via Provinciale Sud, ecc.

LUNEDÌ 8 E MARTEDÌ 9 LUGLIO 2013Alle ore 20,30 apertura dei giochi delleContrade che si sfideranno ingiochi popolari e tradizionali.Aprirà la manifestazione uno spettacolo

della SHOW BAND di FOSSO’

Informazioni presso Pro Loco o ai numeri:

338.8293121 - 338.9348826

Capitello degli “Arzeroni”

via

Prov

inci

ale

Nord

viaPr

ovin

ciale

Sud

viaPr

ovin

ciale

Sudvia Padova

via Cartile

via Bosello

via Breo

via Callesette

via Castellaro

via Roma

via Pava

via Fornaci

via

Rove

relli

via Fogarine

via Arzeroni

via Celestia

via Cornio

- Sabato 6 luglioINCONTRO DI PUGILATODomenica 7 luglio Spettacolo di BALLO CARAIBICO- Lunedì 8 luglio e martedì 9 luglio CONTRADE e GIOCHI dei CAPITELLI nel Parco Giuliani e Dalmati - Mercoledì 10 luglio Concerto con RENATO E GLI AMICI - Giovedì 11 luglio Esibizione dei BURATTINI - Giovedì 11 luglio e venerdì 12 luglioCONCORSO MUSICALE in Piazza Marconi- Sabato 13 luglio SFILATA DI MODA - Domenica 14 luglio MUSICA DAL VIVO Piazza Marconi- Lunedì 15 luglioTOMBOLA e Spettacolo PIROTECNICO- Tutte le sere: giostre, stands gastronomici, pesca di beneficenza, ballo liscioCALCIOTTO Campo Comunale AEROMODELLISMO in Sala ConvegniStand della Pro Loco con primi e secondi di pesce.

SAGRA DI SAN LUIGI A FOSSÒ DAL 6 AL 15 LUGLIO

Page 14: Rivieraovest giu2013 n78

Alla Fracasso di Fiesso D’Artico, che ha avviato la procedura concorsuale degli stabilimenti, e ha affittato il ramo Silos con 43 dipendenti

ad una azienda padovana (la Frame di Mestri-no), non c’è alcun accordo con la società tedesca Volkmann Rauschbach per l’affitto del settore stradale. La società tedesca, interessata all’affitto del settore stradale, ha proposto l’assunzione di 31 dipendenti lasciando poi aperta la possibilità di inserirne altri 30 nel corso del prossimo triennio a seconda della produzione.

Intanto era stato trovato l’accordo con i sinda-cati per la messa in cassa integrazione straordina-ria per 8 mesi dei rimanenti 140 dipendenti. Ma sull’affitto d’azienda della società tedesca c’è un no secco della Fiom - Cgil con Michele Valentini. Se i sindacati non firmassero il passaggio all’azienda tedesca di 31 operai del ramo stradale, per la lo-gica delle rotazioni in vigore alla Fracasso fino a pochi mesi fa, c’è il rischio che l’azienda affittuaria sia costretta ad assumerne 120. La Fiom Cgil, che fra i lavoratori ha la maggioranza degli iscritti, dice no alla firma: “Firmare significherebbe condannare oltre cento lavoratori al licenziamento”, spiega per

Fiom Michele Valentini. “La proposta per noi è irricevibile - ha ribadito Valentini - bisogna trovare una soluzione che tenga conto di tutti i dipendenti della Fracasso e non solo di una parte di fortu-nati. La posizione della Fiom è stata confermata dalla stragrande maggioranza dei dipendenti che durante un’assemblea hanno deciso di non acco-gliere la proposta del gruppo industriale tedesco. Una decisione a cui si è adeguata anche la Fim

Cisl. La situazione è quindi davvero indecifrabile e nelle prossime settimane le parti sociali assieme alla proprietà potrebbero essere nuovamente con-vocate per un vertice dal Ministero dello Sviluppo Economico che preme per una soluzione che salvi più posti di lavoro possibile. La proprietà rappre-sentata da Adriano Fracasso continua a puntare a vendere a pezzi gli stabilimenti. Si dovrà capire se ce la farà vista l’opposizione della Fiom.

di Alessandro Abbadir

La Fiom punta i piedi, contrasti alla vendita degli stabilimenti a spezzatino

Occupazione Vertenza al Ministero dello Sviluppo economico

Fracasso, il no dei sindacati Si chiama “Isola che non c’è”, ma c’è eccome per una trentina

di famiglie che, nel corso del 2012\13 vi si sono rivolte per un sostegno nel seguire i propri figli, nei compiti e nella socia-

lizzazione. L’Isola che non c’è si propone infatti come baby parking e doposcuola di gruppo per i bambini della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, svolgendo però anche sostegno individuale e proponendo laboratori artistici. Nata in un periodo di grande cambiamento sociale, con la limitazione del tempo pieno e prolungato in molte scuole e, di pari passo, con la consolidazione di un’alta percentuale di lavoro femminile, l’asso-ciazione ha permesso di trovare una buona soluzione ai grattacapi delle famiglie.

“Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto nel 2009 – spiega Alessandra Stocco, referente del progetto – con il realizzare uno spazio sicuro che fungesse da punto di riferimento per i bambini e per le famiglie, cui tutti gli iscritti potessero accedere anche per poche ore. Dopo una partenza lenta, oggi il doposcuola aiuta circa trenta famiglie”. L’Isola che non c’è ha fatto rete con altre associa-zioni per ottenere altri servizi utili alle famiglie, come ad esempio quello del pullmino, offerto grazie all’aiuto del Brutto anatroccolo. “Abbiamo capito che possiamo affrontare i bisogni delle famiglie facendo rete e ampliando l’offerta: ad esempio, da due anni colla-bora con noi una psicologa, che si affianca soprattutto ai bambini con disturbi dell’apprendimento. - continua Stocco - Altro utilissimo servizio sono i centri estivi, che la nostra associazione svolgerà a Fiesso le prime due settimane di settembre”. Maggiori informazioni sul servizio su isoladeibimbi.blogspot.it. La necessità di servizi per l’infanzia è sempre più urgente nel comprensorio dei diciasette co-muni della Riviera del Brenta e del Miranese.

neWs

Sicurezza idraulica arriVa l’”isola che non c’e’“

S.T.

12 Fiesso d’Artico

La Prenotazione avviene presso il Ristorante

Statale 11 Riviera del Brenta Malcontenta (Ve) - Via Padana, 198Info 041 932127

Ristorante

Locale tipico e caratteristico della Riviera del Brenta. Ampia sala per banchetti. Specialità Pesce con tutte le ricette della Tradizione Veneta.

Alla Fornace

www.ristoranteallafornace.com seguici su

Men

ù Aperitivo della casa con salatini

Schiette fritte - Polentina

Baccalà fresco aglio prezzemolo

Antipasto

Gamberetti, polipi, insalata di mare,

latticini di seppia, gamberoni

Primi a vassoio

Risotto alla pescatora

Farfalle con salmone e gamberi

Grigliata di pesce a persona

Orata, Coda pescatrice, Scampo

Vassoi di frittura con polenta

Contorni misti di stagione

Sgroppino sorbetto - Caffè corretto

Vino e minerale compresi

€ 30,00 a persona

Speciale proposta commercialePiazza Mira (VE) passeggiata fronte naviglio, vendo favoloso

negozio di aghi, filo, confezioni, abbigliamento casual e classico,

accessori, borse, scarpe, articoli da regalo, preziosi. Licenze. 90 mq,

prezzo richiesto (arredamento nuovissimo e licenze) euro 70.000

trattabili. Per contatti chiedere di luigi al 335-5294045. Prezzo

buono per l’affitto immobile.

Per informazioni www.vivace.com e su facebook

Centralissimo Piazza Miranovendo attività commerciale con nuovissimo arre-

damento e accessori, attività di abbigliamento sportivo per pisci-

na, ciclismo, footing, abbigliamento casual e alla moda, accessori

e preziosi, borse, scarpe, foulard, felpe e quanto richiesto per il

buon abbigliamento. Tutte licenze. Modico affitto immobile, richie-

sti 85.000 euro trattabili. Chiedere di luigi al 335-5294045

Per informazioni www.vivace.com e su facebook

messaggio pubblicitario

Page 15: Rivieraovest giu2013 n78

SambruSon di dolo (Ve) Via Stradona, 18 | Tel. 041 5100039 | [email protected]

Abbiamo scelto il Mobile Classico perché siamo convin-ti possa degnamente accompagnare la nostra sapienza nell’arredare, la vostra soddisfazione nell’apprezzare ed un gusto che non muore mai e dura nel tempo.

www.curiotto.it

Page 16: Rivieraovest giu2013 n78
Page 17: Rivieraovest giu2013 n78

Veneto City è stato presentato il master-plan (non senza contestazioni e pole-miche da parte dei comitati) e secondo

gli ideatori sarà un progetto verde. A spiega-re l’intervento che darà vita al polo logistico Veneto fra i comuni di Pianiga e Dolo, nelle scorse settimane a Padova, è stato l’archi-tetto Mario Cucinella. Un progetto, questo, in divenire da almeno una decina d’anni, il cui capofila è l’ingegner Luigi Endrizzi. Cucinella ha spiegato che il primo cantiere di Veneto City che partirà sarà quello per la piantumazione dell’area con alberi e piante. Insomma un segnale chiaro. L’idea è quella di creare una “spina verde” interna all’area delimitata dall’autostrada, da una parte, e dalla ferrovia dall’altra. Previsto, inoltre, la creazione di un bacino di laminazione e saranno sviluppate aree pedonabili e cicla-bili per 6 chilometri su un livello superiore a quello della mobilità. Punti di riferimento principali dello sviluppo “collinare” saranno la stazione della metropolitana di superficie (Sfmr) e l’area destinata a ospitare la ricet-tività alberghiera. Cucinella ha ideato per il grande spazio una forma del tutto originale ma adatta ad inserirsi nel contesto paesag-gistico. Veneto City, infatti, avrà una forma

collinare che verrà realizzata attraverso una serie di archi (in legno o lignite) destinati a ricoprire tutti gli edifici. Per la quota più alta delle costruzioni che saranno di circa nove piani, l’altezza massima sarà di 25-30 me-tri di altezza. Picco che poi scenderà fino a distendersi sul resto dell’area per creare, secondo quella che è stata la suggestione degli architetti “un canyon verde e blu”. Anche sul versante energetico le parole d’or-dine, qui, sono trigenerazione, geotermia e fotovoltaico. Una delle fonti utilizzate è appunto la trigenerazione a gas, grazie a un punto centralizzato per la produzione combinata di energia termica, frigorifera ed elettrica. Per questo è prevista una caldaia a biomasse capace di funzionare con il cip-pato di legno prodotto sul posto. La seconda fonte è quella geotermica per finire con il solare. Proprio sul fronte ambientale, Vene-to City sarà sottoposta, non per obblighi di legge ma volontariamente, a certificazione ambientale secondo gli standard Leed, uno dei più importanti certificatori al mondo. Ma come si reggerà tutta l’operazione dal punto di vista finanziario? Dopo la presentazione del Pua, l’operazione di finanziabilità del progetto dovrebbe essere portata termine. Sarà Maurizio Boschiero il direttore gene-

di Alessandro Abbadir

Edifici alti 30 metri, un bacino di laminazione e saranno sviluppate aree pedonabili e ciclabili per 6 chilometri

Urbanistica L’architetto Cucinella ha illustrato il polo logistico Veneto fra Dolo e Pianiga

Masterplan di Veneto City, si punta sul verde

Il progetto di Veneto City

rale. Rinaldo Panzarini resta come piccolo azionista (ha l’1,02% del capitale). La Spa vede, poi, Endrizzi detenere il 26,9% al pari della Finpiave di Bepi Stefanel. Poco sotto Mantovani (22,2%), Andrighetti (9,8%), la Bieffe (7%) di Biasuzzi e con poco più del 6% la Pittarello Holding. A sostenere, fin qui, il progetto sono state, dal punto di vista bancario prevalentemente, Cariveneto e Unicredit. I sindaco di Pianiga, Massimo Calzavara, e Dolo, Maddalena Gottardo, avevano fatto approvare il progetto dai ri-spettivi consigli comunali ancora lo scorso anno.

No a Veneto City senza se e senza ma. E’ la posizione dei comitati Opzione Zero capeggiati da Mattia

Donadel e Patrizia Ruvoletto. “Quello che sfugge ai nostri politici locali – spie-gano – è che da oltre 10 anni nell’area produttiva che dovrebbe ospitare Veneto City non si sia più costruito un solo capan-none, nonostante i Prg li prevedessero, e che il territorio veneto sia cementificato oltre l’11% e cosparso di edifici sfitti, in vendita o abbandonati. Per questo riteniamo non vi sia alcuna necessità né alcuna domanda di nuovo edificato. Sfugge poi anche la recente sentenza del Consiglio di Stato (n. 6656/2012) che ribadisce una volta per tutte che non esistono i cosiddetti “diritti edificatori” e che “all’interno della pianificazione urba-nistica debbano trovare spazio esigenze di tutela ambientale ed ecologica, tra le quali spicca la necessità di evitare l’ulte-riore edificazione” e che “tenga conto delle potenzialità edificatorie dei suoli, non in astratto, ma in relazione alle effet-tive esigenze”, ma soprattutto che rivol-ga “una riflessione di futuro sulla propria stessa essenza, svolta per autorappre-sentazione ed autodeterminazione dalla comunità medesima, con le decisioni dei propri organi elettivi e, prima ancora, con la partecipazione dei cittadini al procedi-mento pianificatorio”.

reazioni

I comitati“opera inutile e dannosa”

A.A.

15Pianiga

Maurizio Boschiero direttore generale, Luigi Endrizzi avrà il 26,9 % delle azioni della Spa

messaggio pubblicitario

Page 18: Rivieraovest giu2013 n78

16 Territorio

Ad animare l’estate, nella Riviera del Brenta, saranno diverse sagre legate al folklore del nostro territorio. Nel

mese di luglio a Fossò, si terrà la sagra di San Luigi fino al 15 luglio dedicata, per la prima volta al palio dei capitei. Durante la sagra sarà possibile trovare giochi adatti ai bambini fino a quelli apprezzati dagli adulti: alternando la corsa dei sacchi, a quella con l’uovo nel cucchiaio o delle cariole. Il palio è diviso per i capitelli del territorio: Boschet-ta, Alberoni, Arzaroni, Castellaro, Sandon e Crosara di Angi. “Per la prima volta orga-nizziamo il palio dei capitei, questa idea na-sce dalla volontà di riscoprire alcuni giochi di una volta e per sensibilizzare lo spirito di unione della comunità – dice il presidente della Pro Loco Franco Soazi – siamo sicu-ri che la gente si divertirà con i giochi di una volta, semplici e genuini”. Durante la festa non mancherà l’enogastronomia, il ballo e la musica con il Kanale Rock Sum-mer festival che proporrà un concorso per i giovani emergenti. Inoltre, all’interno del

calendario, si terrà un incontro di pugilato nazionale. Nel mese di luglio si festeggia la festa del Redentore, ma non è solo Venezia a commemorarlo. Malcontenta festeggia il terzo fine settimana di luglio, dal 18 al 23; mentre a Calcroci la festa si terrà per due fine settimana: dal 12 al 15 e dal 19 al 23 luglio. Le sagre sono all’insegna dell’eno-gastronomia, della pesca di beneficienza e chiudono con i fuochi d’artificio. Dolo sarà animata dalla sagra di San Rocco, dal 9 al 19 agosto: ogni sera ci sarà uno spettacolo diverso tra musica e cabaret, stand gastro-nomici e pesca di beneficienza. All’interno di questa sagra, venerdì 16 agosto, si terrà l’antica Fiera del Bestiame: una delle po-che fiere ancora presenti nel Veneto legata alle tradizioni del nostro paese. La sagra occuperà via Guolo, via Arino, piazza Mer-cato, via Foscarina e via Giotto. I visitatori avranno occasione di vedere gli animali da cortile e da allevamento, le dimostrazioni di antiche arti e mestieri legati al mondo dell’agricoltura. “Un momento importante,

in particolare per i più piccoli che, a volte non conoscono gli animali che una volta animavano aie e fattorie – dice il presi-dente della Pro Loco Giuliano Salvagnini – questa fiera è attenta alle tipicità della produzione agro-alimentare della Riviera, ed è una vetrina per le produzioni della no-stra terra con assaggi e vendita diretta dal produttore al consumatore con la collabora-zione della Coldiretti e la valorizzazione de-gli stessi prodotti negli stand gastronomici della festa in abbinamento a vini Igp della Riviera”. Lunedì 19 chiuderanno i festeg-giamenti con uno spettacolo pirotecnico. In una situazione un po’ diversa da quello del-la sagra, sabato 7 settembre nell’Isola Bas-sa di Dolo, si terrà una rievocazione storica dei fatti narrati da Tito Livio nella “Storia di Roma” accaduti nel territorio della Riviera del Brenta - Medoacus nel 302 a.C.. Per l’occasione sarà ricostruito un villaggio, un mercato con le attività artigianali e i pro-dotti dell’epoca e la partecipazione di oltre cento figuranti che creeranno un’azione sce-

nica in tre tempi guidati dalla regia di una voce narrante. L’iniziativa vuole proporre al pubblico adulto e agli studenti un’occasione di approfondimento e divulgazione volta ad accrescere la conoscenza degli eventi storici accaduti nell’antichità nel territorio veneto. “La cosa migliore per un territorio è creare dei momenti di aggregazione per le perso-ne – dice l’assessore alla cultura Antonio

Pra – cerchiamo di dare più offerte per accontentare tutti i gusti e gli interessi. Si-curamente è un periodo economico difficile, dove non ci sono più fondi e sono stati fatti importanti tagli alla cultura ma abbiamo cercato di trovare il modo di creare mani-festazioni con il volontariato e con i partner interessati alle iniziative”.

di Roberta Pasqualetto

Da Dolo a Malcontenta, Camponogara e Sandon, Pro Loco e comuni organizzano eventi per migliaia di persone

Aggregazione Tanti appuntamenti con il bel periodo per poter passare una serata in allegria

Estate in Riviera, tempo di sagre

Un momento di festa in piazza

Un luglio di cultura e divertimento, con l’Estate fiessese sul Naviglio. Teatro, danza, musica e molto altro in una

delle manifestazioni più attese e ricche del-la stagione, che nonostante il suo carattere di interesse sovra locale appartiene alla po-polazione, anche perché trova negli spazi pubblici di Fiesso il suo palcoscenico: gli attori si esibiranno infatti in Piazza Marconi o nel Giardino del Palazzo Municipale. La rassegna, che si snoda in varie serate nel corso dell’intero mese di luglio, si apre con la consueta danza urbana, il primo luglio, e prosegue con un’altra sperimentazione artistica: la danza geometrica. Ma il cavallo di battaglia di questa edizione è il teatro, ancora una volta in chiave sperimentale e artistica: domina, nella seconda metà di lu-glio, il teatro di strada. Teatro come danza (Valse, 16 luglio) o come circo di strada (Kolok, 23 luglio); anche il teatro narrativo si scopre innovativo, come avviene nel caso della Black Comedy (19 luglio). Sempre il teatro chiude la rassegna, il 31 luglio: in questa occasione, scenderanno in strada gli artisti del Carosello del Teatro Nucleo, in una sgangherata parata di strada in cui i musicanti di Brema raccontano la loro sto-ria attraverso musiche e suggestioni.Infine, non poteva mancare l’espressione musicale per la quale Fiesso ha più volte manifestato la sua passione: il jazz. A onorare questo legame, la performance della Backyard Jazz Orchestra, un big band di 15 elementi che unisce alcuni dei migliori musicisti di provenienza balcanica e che si esibirà gio-

vedì 25 luglio. “E’ una manifestazione che appartiene a tutta la popolazione di Fiesso, in quanto non si rivolge a un target limitato o a una sola fascia d’età, ma coinvolge e risponde a un vasto ventaglio di attese – spiega Raffaella Barbato, presidente della Pro Loco di Fiesso, che organizza l’evento in collaborazione con il Comune, ArteVen, Circuito teatrale regionale, la Provincia di Venezia, la Regione Veneto e Veneto Jazz – sarà per questo che la manifestazione nel tempo è cresciuta, diventando un’occasione per animare il paese, non rinunciando però a un’espressione di grande qualità”. “No-nostante i molti tagli ai comuni – prosegue l’assessore alla cultura Marco Cominato – abbiamo cercato in tutti i modi di mantenere questo classico appuntamento, ormai tanto atteso dalla popolazione. Quest’anno, tutti gli spettacoli saranno annunciati da appo-siti stendardi, visibili dalla strada”.Tutti gli eventi, a ingresso libero, iniziano alle 21. Il programma della rassegna è disponibile sul sito del comune di Fiesso d’Artico.

LUNGO IL NAvIGLIO ESTATE FIESSESE

S.T.

Prima che ti portino via la casa, l’attività la dignità... unisciti a noi, contatta il nostro agente di zonaal 334.1526595 EquidEbiti l’aiuto che cercavi !!!Ti hanno negato un prestito, un acquisto rateale, un conto corrente, un leasing, una carta di credito? Perché risulti cattivo pagatore, segnalato nelle centrali rischi finanziari, fallito, ipotecato, pignorato? Cosa aspetti a cancellarti? Riabilitati ed otterrai di nuovo credito da qualsiasi banca finanziaria e/o fornitore. Cerchi una soluzione efficace per liberarti dall’oppressione dei debiti? I debiti sono diventati un problema? Abbiamo sicuramente la soluzione adatta alle tue esigenze.

AssistenzA debiti fiscAli° Assistenza debiti vs banche, finanziarie, fornitori° Istanza di cancellazione banche dati ( crif, experian, ctc, cai)° Cancellazioni e riabilitazioni protesti cambiari e assegni° Opposizioni a decreti ingiuntivi ( ex art. 645 Cpc)° Opposixzioni a precetto ( ex art. 615 Cpc)° Opposizioni a pignoramento ( ex art. 617 C.2 Cpc)° Opposizione a revocatoria ordinaria e fallimentare ° Protezione preventiva patrimonio mobiliare ed immobiliare° Recupero crediti. ° Consulenza debiti e morosita’- consulenza prestiti consulenza legale- disbrigo° Cartelle esattoriali- anatocismo sui conti correnti. ° Visure protesti, visure camerali, visure banche dati, visure registro immobiliare

VISITE A DOMICILIO SU APPUNTAMENTISERVIZI DI ASSISTENZA E CONSULENZA LEGALE E FISCALE

servizi finAnziAriSErvizi pEr i privatiPrestiti personali Cessioni del v° dello stipendio Deleghe di pagamento Prestiti consolidamento debitiMutui acquisto, mutui ristrutturazioniMutui consolido debiti, mutui liquiditàMutuo vitalizio over 65 Investimenti garantitiPensioni integrative

SErvizi pEr lE aziEndEPrestiti aziendali, mutui, crediti, garanzieMutui aziendali Credito alle impreseLeasing immobiliareLeasing targato, nautico Fidejussioni & cauzioniAssicurazioni del creditoInvestimenti garantitiAssicurazioni Pensioni integrative

CONTI CORRENTI PROTESTATI ESEGNALATI IN BANCHE DATI NEGATIVEuFFiCiO aSSOCiatO Equi dEbiti E prEStitO

VIA DEL PROGRESSO N° 2/C INT. 6 – 45030 OCCHIOBELLO ( RO)TEL. 0425/750042 – FAX 0425/[email protected]

messaggio pubblicitario

Page 19: Rivieraovest giu2013 n78

messaggio pubblicitario

Page 20: Rivieraovest giu2013 n78

Il Cliente è al centro dell’attenzioneChiamaci! Veniamo noi da Te.

Luciano RomagnaResposbile Ufficio Borgo Valsugana

[email protected]

Federico CostantiniResposbile Ufficio [email protected]

Chiara LovisonResposbile Ufficio Fidejussioni

chiara.lovison@ gruppogestioniassicurative.com

Michela ZampieriResposbile Ufficio [email protected]

Silvia LovisonUfficio [email protected]

Manuela CiccareseUfficio RC [email protected]

Luca BorgatoResposbile Rete Commercialeluciano.borgato@ gruppogestioniassicurative.com

Giorgio CavallinCliente dal 2006

Massimiliano PegorinResposbile Ufficio Aziende

[email protected]

Moira BusonAssistenza Clienti

[email protected]

Diego MarafattoAssistenza Clienti

[email protected]

TFR EDILE

SX Fidejussioni

RCAuto

RCMedical

RCPro

AZIENDE

PROTEZIONE DEL VOSTRO TFRLuca Borgato 342 6327877Moira Buson 320 [email protected]

APPALTI PUBBLICILEGGE 210ONERI DI URBANIZZAZIONE Massimiliano Pegorin 049 8078068Chiara Lovison(Resp) 338 [email protected]

SEDE CENTRALE PADOVAPIAZZA ALDO MORO 1035129 PADOVA (PD) tel. 049 8078068

info@ gruppogestioniassicurative.com

ASSISTENZA SINISTRIRoberto Criconia 347 [email protected]

UFFICIO FIDEJUSSIONIChiara Lovison(Resp) 338 9694352Silvia Lovison 345 [email protected]

RC AUTO KILOMETRICARC AUTO MENSILEManuela Ciccarese 049 [email protected]

RC PROFFESSIONALE MEDICICOLPA GRAVE dipendenti pubbliciLuca Borgato(Resp) 342 6327877Diego Marafatto 349 [email protected]

RC PROFFESSIONISTICommercialisti-AvvocatiNicola Marco Pasini 329 [email protected]

Vuoi Lavorare con noi?Luca Borgato 342 6327877responsabile rete [email protected]

ANALISI RISCHI AZIENDEFederico Costantini 329 1785736Massimiliano Pegorin 342 [email protected]

© F

oto

Zopp

ella

ro

JOB

NUOVA 3L s.r.l. Vigonovo

SEDE VENEZIAVicolo Ugo Bassi, 3 Olmo di Martellago30030 martellago (ve) tel. 041985226SEDE TRENTOPiazza Alcide de Gaspri, 14 - 38051Borgo Valsugana (TN) tel. 0461 757297

messaggio pubblicitario

Page 21: Rivieraovest giu2013 n78

Il territorio fa scuola e fa cultura: una piccola frazione di Dolo e il suo Antiquarium possono rivelarsi una mac-china del tempo per tornare a cavallo dell’anno zero e

scoprire i segreti della vita quotidiana degli antichi romani di area cisalpina. La frazione è Sambruson, in origine un importante centro abitato posto lungo la via Annia, come attestato anche dall’antichissima Tabula Peuntingenaria, l’”atlante stradale” che raffigurava tutto il mondo conosciu-to ai tempi degli antichi romani. Sambruson si chiamava allora Mansio Medoaco, dall’antico nome del Brenta, ma era anche conosciuta come Adduodecimo, perché posta a dodici miglia da Padova. “La storia antica è tornata alla luce – spiega Monica Zampieri, archeologa che si occupa dell’Antiquarium di Sambruson – grazie agli scavi condot-ti, nel 1950, dal professore Lino Vanuzzo, insegnante di matematica a Dolo ma con la passione dell’archeologia. In tre mesi di scavo, da lui stesso finanziati, aiutato da alcuni giovani volontari, il professore è riuscito a trovare moltissimi reperti antichi, in gran parte romani ma anche rinascimentali e preistorici”. La ricerca finanziata dallo stesso professor Vanuzzo, è stata sospesa al termine dei tre mesi per mancanza di fondi, che fino ad allora aveva stanziato lo stesso Vanuzzo. Quanti reperti si celeranno ancora a pochi decimetri dalla superficie? Intanto, quan-

to raccolto è conservato nell’Antiquarium di Sambruson, posto presso le scuole, un piccolo museo aperto da poco più di un anno grazie alla passione dell’associazione Trove-mose e dell’amministrazione comunale. Il museo è inoltre finanziato dal progetto via Annia, che interessa anche i siti storici maggiori come Padova “La nostra principale attivi-tà è promuovere la storia di Sambruson, soprattutto tra i bambini e i ragazzi – prosegue Monica Zampieri – sono, infatti, le scuole primarie e secondarie di primo grado le destinatarie dei nostri laboratori didattici, con cui i ragazzi toccano con mano i reperti antichi e stabiliscono un con-tatto più fisico di quello stretto sulle pagine dei libri con la storia. Nei laboratori da noi proposti, gli alunni possono riprodurre piccole anfore d’argilla o monete romane, sul modello dei reperti esposti. Ma si tratta, oltre al laboratorio

creativo, anche di vedere da vicino come funziona il lavoro di uno storico: quali sono, ad esempio, le fonti, secondarie o primarie, che permettono a uno storico di ipotizzare un fatto. Poter toccare queste fonti (come, appunto, i fram-menti di utensili domestici d’argilla) è per i bambini e i ragazzi come poter toccare la storia”. I laboratori didattici vengono attivati ogni anno, e l’offerta viene generalmente raccolta dalle scuole del territorio “Nell’ultimo periodo, a causa delle restrizioni del comune, che ha fatto comunque moltissimo per questo museo, tutte le proposta didattiche vengono dirette alle scuole più vicine. Tuttavia, ci sono spe-ranze di crescita: stiamo infatti cercando di promuovere un’apertura periodica fissa, in cui il museo sia accessibile a chiunque”. Per ora, l’Antiquarium è visitabile contattando l’ufficio cultura del comune di Dolo allo 041411090.

di Silvia Tessari

Il materiale che oggi funge d’attrazione è stato portato alla luce nel 1950 grazie agli scavi del professor Livio Vanuzzo

Archeologia A Sambruson di Dolo un museo davvero unico

Antiquarium, reperti romani in mostra

Scavi archeologici

Un’estate in villa, per godere di meraviglie inesplorate. L’ufficio cultura del Comune di Mira, grazie alla fon-damentale collaborazione della Pro Loco, organizza

il Tour 4x4: quattro ville (Villa Venier, Villa dei Leoni, Villa Velier Corò e Villa Widmann) visitabili con quattro diverse modalità, in carrozza, in gondola, in bicicletta o con mez-zi propri. “L’iniziativa, già sperimentata in passato” spiega Nicola Crivellaro, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Mira “è arricchita quest’anno dalla possibilità di visitare villa Velier Corò, situata in zona Chitarra a Mira e resa visitabile dalla primavera 2013. Una delle curiosità che la caratterizzano è il passaggio segreto che presumibilmente la collega a villa Valmarana, la cui realizzazione fu forse legata legato a motivi di sicurezza o a intrighi d’amore”. Gli itinerari 4x4 prevedono l’apertura simultanea delle ville una domenica al mese, per ora il 21 luglio, il 15 settembre, il 20 ottobre. Chi volesse saperne di più può visitare il sito www.miratur.it o contattare il numero 3459182737. Nel sito, sono disponibili anche le informazioni per visitare villa Venier, con la sua pregiatissima barchessa, aperta al pubblico da poco più di un anno.

A Mira un’estate in Villa

S.T.

neWs

19Cultura

Pro Loco Venezia: Lasciati incantare dal loro amore

PALIO DI NOALE: Ancora un grande successo della Pro Loco di Noale nonostante le sempre più limitate risorse a disposizione degli Enti Pubblici! Il 16 Giugno migliaia di persone si sono tuffate a piè pari nel Medioevo assiepando le strade del centro storico. Noale si è vestita a festa ed ha vissuto giornate indimenticabili tra arcieri, donzelle, nobili ma anche popolani, concubine, appestati e l’immancabile boia. Il palio è stato vinto dalla Contrada della Cerva con Francesca Smiderle e Diego Avon ma il momento più at-teso da turisti ed ospiti è stato il maestoso corteo storico che ha attraversato tutta la città per la gioia di adulti e bambini!

PREMIO LETTERARIO CITTA’ DI CHIOGGIA: Sempre il 16 Giugno, a Chioggia, è stato presentato il vo-lumetto della quarta edizione del Premio letterario, che rac-coglie le poesie e la sintesi dei racconti che hanno vinto lo scorso anno i due settori del premio. Alla Presenza dell’As-

sessore Comunale Narciso Girotto, dell’Assessore Provin-ciale Lucio Gianni e del Padrino Edizione 2012 Luca Gi-netto è stato presentato il tema della 5^ edizione anno 2013 e cioè “Chioggia: le silenziose presenze dell’acque nelle lingue del territorio”; la scadenza del bando, sia per la poe-sia che per la narrativa, sarà il 30 Ottobre prossimo. E’ que-sto un importante concorso, che ha in pochi anni raggiunto dimensioni nazionali, attirando l’attenzione su Chioggia e promuovendola, allo stesso tempo.

MANIFESTAZIONI IN PROGRAMMA, DA NON PERDERE:

• SCORZE’: dal 19 al 29 luglio - Festa del Pomodoro • SPINEA: 21 Luglio - Festa del Redentor • SALZANO: dal 23 al 27 Agosto - Sagra di San Bortolo• MARTELLAGO: 04 Agosto a Maerne - Festa degli uccelli• PELLESTRINA: dal 27 Luglio al 04 Agosto - Festa della madonna dell’Apparizione• PORTOSECCO DI PELLESTRINA: dal 10 al 15 Agosto - Sagra di Santo Stefano• DOLO: dal 09 al 19 Agosto -

Festa di San Rocco e Fiera del Bestiame • CHIOGGIA: dal 12 al 21 Luglio - Sagra del Pesce • CAMPONOGARA: 08 Agosto - Cena sotto le stelle• CAORLE: 25 LUGLIO - Griglie Roventi• SAN DONÀ DI PIAVE: 7 AGOSTO - Festa Medioevale Patto d’Amistà

(Informazioni inviate da LUCIO GIANNI, ass. Provinciale Pro Loco)PALIO DI NOALE: Ancora un grande successo della Pro

PRO LOCO DOLOinfo: 392.9474756 - [email protected] LOCO FIESSOinfo: 328.8821795 prolocofi [email protected] LOCO STRAinfo: Luigino Ranzato 329.3532921PRO LOCO VIGONOVOinfo: 049.9834932 - [email protected] LOCO FOSSÒinfo: 345.2958806 - [email protected] LOCO PIANIGA info: [email protected]

Informazione pubblicitaria

Page 22: Rivieraovest giu2013 n78

2

VIAGGIO IN PROVINCIAVENEZIA

Sicurezza potenziata sulle spiagge del litorale veneziano nel periodo esti-vo tra il 17 giugno e il 30 agosto.

Per contrastare il dilagante fenomeno del commercio abusivo e per garantire la tran-quillità ai vacanzieri sui nostri lidi, la presi-dente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto, assieme agli amministratori di Jesolo, Eraclea, Caorle, Cavallino, Chioggia, San Michele al Tagliamento e al comandan-te della polizia provinciale Alessio Buie, ha presentato il nuovo piano per la sicurezza estiva, realizzato in collaborazione con la polizia provinciale.

È il quinto anno consecutivo che viene organizzato il servizio di potenziamento dei pattugliamenti nel litorale. Gli agenti ga-rantiranno 54 giorni di servizio attivo, con l’ausilio di 108 pattuglie.

Il progetto si inserisce nell’ambito dei

controlli di sicurezza in spiaggia e nella lotta al commercio abusivo, una vera piaga per l’economia del territorio.

Come sottolineato nella conferenza stampa di presentazione, il problema del commercio abusivo è dilagato negli ultimi anni ed è condiviso da sindaci, forze dell’or-dine e cittadini.

È anche grazie alle segnalazioni di que-sti ultimi se le forze dell’ordine sono spesso riuscite a individuare e fermare i traffi canti abusivi, sequestrando le merci pronte per essere vendute illegalmente.

Come sottolinea la presidente Fran-cesca Zaccariotto “ci sono arrivati elogi anche da turisti e associazioni di categoria, soddisfatti del nostro servizio”. Solo l’an-no scorso, ben 5462 oggetti sono stati sequestrati: “Cittadini e turisti si sentiranno fi nalmente al sicuro sulle spiagge, grazie

alla presenza e all’effi cienza delle forze dell’ordine”.

Dichiarazioni condivise anche da tutti gli amministratori dei comuni interessati, tra cui il sindaco di San Michele del Taglia-mento, Codognotto: “È un servizio molto importante, da ampliare. Ad oggi, i turisti vengono disturbati ogni 55 secondi da un venditore ambulante che vuole costringerli a acquistare merce di dubbia provenienza. L’unico modo per fermarli è il sequestro, dato che la multa resta spesso inevasa”.

Per l’assessore alla sicurezza di Jesolo, Rizzo, i controlli “serviranno a migliorare l’immagine e la sicurezza delle nostre spiagge per i turisti. In questo periodo di crisi, l’abusivismo è aumentato ancora e arreca un danno alla nostra economia: va combattuto”.

di Andrea Zambolin

Da metà giugno fi no al 30 agosto gli agenti pattuglieranno le spiagge del litorale veneziano

Sicurezza Potenziati i controlli sul litorale veneziano

Commercianti abusivi alle strette

Terminato il progetto “Giovani originali”, proposto come l’anno scorso in sei istituti superiori della provincia di Venezia. L’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento di circa 900 studenti, si inserisce nel progetto di cultura della legalità e di lotta alla contraffazione sostenuto da

Provincia, Forze dell’Ordine, Camera di Commercio e altri enti.Tra gli obiettivi del percorso formativo, la sensibilizzazione degli studenti ai molteplici

effetti negativi che derivano dalla produzione e dal consumo di prodotti contraffatti per l’econo-mia del territorio. Grande la partecipazione e la risposta dei giovani ai colloqui con gli esperti: spesso gli incontri si sono protratti oltre l’orario previsto per la quantità di domande e spunti di rifl essione offerti dai ragazzi.

Al termine di questi due mesi di attività in difesa del commercio locale e della sana economia del territorio, un altro progetto è stato approvato dalla Provincia per tutelare e salva-guardare i nostri prodotti. Si tratta della realizzazione di 10mila manifesti/locandine e 20mila volantini che saranno affi ssi e consegnati nelle zone turistiche più a rischio. Un servizio rivolto non solo ai cittadini italiani, ma anche ai turisti, i più vulnerabili all’acquisto di prodotti falsifi cati, come sottolinea l’assessore Gianni: “I volantini saranno tradotti in sei lingue e avranno degli slogan inequivocabili: “La contraffazione è un trucco, scegli l’originale” e “La contraffazione non ha qualità né garanzie, scegli l’originale”. Per noi, la difesa del consumatore e la tutela del nostro commercio sono delle priorità assolute”.

Iniziative anti-criminalità

proVincia in prima linea per combattere la contraFFazione

Anziani e turisti più tranquilli in spiaggia con il nuovo progetto dell’Ulss 14 di Chioggia, denominato “Vacanze sicure”. Il servizio,

attivo dal 1 giugno al 15 settembre, porterà assistenza sanitaria e ambulatoriale direttamente nelle spiagge clodiensi che, nei giorni di punta dell’estate, vedono affollarsi quasi 250mila turi-sti, pari a cinque volte la popolazione residente.

“Dopo l’esperienza dell’anno scorso – sot-tolinea Massimo Boscolo Nata, direttore del dipartimento di Prevenzione – abbiamo deciso di riorganizzare il servizio, incrementando la fascia oraria di attività e il personale medico e infer-mieristico”.

Obiettivo principale, quindi, offrire un’as-sistenza sanitaria di qualità ai turisti sia dentro che fuori l’ospedale, come ha ricordato nella conferenza stampa Giuseppe Dal Ben, direttore generale del comprensorio.

Tra le novità di quest’anno, il monitoraggio degli anziani in spiaggia, per scongiurare il rischio della disidratazione. Vengono inoltre riproposti gli ambulatori lungo il litorale, dislocati al “Granso Stanco” e in Zona Diga, per medicazioni sempli-ci e il controllo della pressione arteriosa. A Isola Verde sarà invece attivato un presidio.

Un ambulatorio medico, accanto al Pronto Soccorso, sarà aperto tutti i giorni e dedicato

esclusivamente ai turisti. Sarà utile a decongestionare il Pronto Soccor-

so e a ridurre i tempi di attesa per i villeggiatori che, al posto di affrontare code interminabili, po-tranno rivolgersi all’ambulatorio apposito o a un qualsiasi medico di base del Comune di Chioggia.

Verrà attivato anche un servizio di interpreta-riato e traduzione telefonica nei principali reparti ospedalieri, nei quali, prevedendo un maggiore accesso, è già stato potenziato il numero del personale medico. Infi ne, verranno distribuite 10mila brochure contenenti tutte le informa-zioni utili ai turisti e l’elenco dei servizi attivati dall’Ulss 14. A.Z.

SANITÀ A CHIOGGIA “vACANZE SICURE” TORNA IN SPIAGGIA

A.Z.

20

DOLOVia Piave, 1041.415487

ADRIAVia Chieppara, 3

0426.23277

SOTTOMARINAViale Mediterraneo, 87

041.492084

SANT’ANNA DI CHIOGGIA

Strada Romea, 332041.5581099

OLTRE 80 NEGOZI IN ITALIA - Autorizzazione Commercio Oro Banca d’Italia n° 50001755

Page 23: Rivieraovest giu2013 n78

2

VIAGGIO IN PROVINCIAVENEZIA

Sicurezza potenziata sulle spiagge del litorale veneziano nel periodo esti-vo tra il 17 giugno e il 30 agosto.

Per contrastare il dilagante fenomeno del commercio abusivo e per garantire la tran-quillità ai vacanzieri sui nostri lidi, la presi-dente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto, assieme agli amministratori di Jesolo, Eraclea, Caorle, Cavallino, Chioggia, San Michele al Tagliamento e al comandan-te della polizia provinciale Alessio Buie, ha presentato il nuovo piano per la sicurezza estiva, realizzato in collaborazione con la polizia provinciale.

È il quinto anno consecutivo che viene organizzato il servizio di potenziamento dei pattugliamenti nel litorale. Gli agenti ga-rantiranno 54 giorni di servizio attivo, con l’ausilio di 108 pattuglie.

Il progetto si inserisce nell’ambito dei

controlli di sicurezza in spiaggia e nella lotta al commercio abusivo, una vera piaga per l’economia del territorio.

Come sottolineato nella conferenza stampa di presentazione, il problema del commercio abusivo è dilagato negli ultimi anni ed è condiviso da sindaci, forze dell’or-dine e cittadini.

È anche grazie alle segnalazioni di que-sti ultimi se le forze dell’ordine sono spesso riuscite a individuare e fermare i traffi canti abusivi, sequestrando le merci pronte per essere vendute illegalmente.

Come sottolinea la presidente Fran-cesca Zaccariotto “ci sono arrivati elogi anche da turisti e associazioni di categoria, soddisfatti del nostro servizio”. Solo l’an-no scorso, ben 5462 oggetti sono stati sequestrati: “Cittadini e turisti si sentiranno fi nalmente al sicuro sulle spiagge, grazie

alla presenza e all’effi cienza delle forze dell’ordine”.

Dichiarazioni condivise anche da tutti gli amministratori dei comuni interessati, tra cui il sindaco di San Michele del Taglia-mento, Codognotto: “È un servizio molto importante, da ampliare. Ad oggi, i turisti vengono disturbati ogni 55 secondi da un venditore ambulante che vuole costringerli a acquistare merce di dubbia provenienza. L’unico modo per fermarli è il sequestro, dato che la multa resta spesso inevasa”.

Per l’assessore alla sicurezza di Jesolo, Rizzo, i controlli “serviranno a migliorare l’immagine e la sicurezza delle nostre spiagge per i turisti. In questo periodo di crisi, l’abusivismo è aumentato ancora e arreca un danno alla nostra economia: va combattuto”.

di Andrea Zambolin

Da metà giugno fi no al 30 agosto gli agenti pattuglieranno le spiagge del litorale veneziano

Sicurezza Potenziati i controlli sul litorale veneziano

Commercianti abusivi alle strette

Terminato il progetto “Giovani originali”, proposto come l’anno scorso in sei istituti superiori della provincia di Venezia. L’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento di circa 900 studenti, si inserisce nel progetto di cultura della legalità e di lotta alla contraffazione sostenuto da

Provincia, Forze dell’Ordine, Camera di Commercio e altri enti.Tra gli obiettivi del percorso formativo, la sensibilizzazione degli studenti ai molteplici

effetti negativi che derivano dalla produzione e dal consumo di prodotti contraffatti per l’econo-mia del territorio. Grande la partecipazione e la risposta dei giovani ai colloqui con gli esperti: spesso gli incontri si sono protratti oltre l’orario previsto per la quantità di domande e spunti di rifl essione offerti dai ragazzi.

Al termine di questi due mesi di attività in difesa del commercio locale e della sana economia del territorio, un altro progetto è stato approvato dalla Provincia per tutelare e salva-guardare i nostri prodotti. Si tratta della realizzazione di 10mila manifesti/locandine e 20mila volantini che saranno affi ssi e consegnati nelle zone turistiche più a rischio. Un servizio rivolto non solo ai cittadini italiani, ma anche ai turisti, i più vulnerabili all’acquisto di prodotti falsifi cati, come sottolinea l’assessore Gianni: “I volantini saranno tradotti in sei lingue e avranno degli slogan inequivocabili: “La contraffazione è un trucco, scegli l’originale” e “La contraffazione non ha qualità né garanzie, scegli l’originale”. Per noi, la difesa del consumatore e la tutela del nostro commercio sono delle priorità assolute”.

Iniziative anti-criminalità

proVincia in prima linea per combattere la contraFFazione

Anziani e turisti più tranquilli in spiaggia con il nuovo progetto dell’Ulss 14 di Chioggia, denominato “Vacanze sicure”. Il servizio,

attivo dal 1 giugno al 15 settembre, porterà assistenza sanitaria e ambulatoriale direttamente nelle spiagge clodiensi che, nei giorni di punta dell’estate, vedono affollarsi quasi 250mila turi-sti, pari a cinque volte la popolazione residente.

“Dopo l’esperienza dell’anno scorso – sot-tolinea Massimo Boscolo Nata, direttore del dipartimento di Prevenzione – abbiamo deciso di riorganizzare il servizio, incrementando la fascia oraria di attività e il personale medico e infer-mieristico”.

Obiettivo principale, quindi, offrire un’as-sistenza sanitaria di qualità ai turisti sia dentro che fuori l’ospedale, come ha ricordato nella conferenza stampa Giuseppe Dal Ben, direttore generale del comprensorio.

Tra le novità di quest’anno, il monitoraggio degli anziani in spiaggia, per scongiurare il rischio della disidratazione. Vengono inoltre riproposti gli ambulatori lungo il litorale, dislocati al “Granso Stanco” e in Zona Diga, per medicazioni sempli-ci e il controllo della pressione arteriosa. A Isola Verde sarà invece attivato un presidio.

Un ambulatorio medico, accanto al Pronto Soccorso, sarà aperto tutti i giorni e dedicato

esclusivamente ai turisti. Sarà utile a decongestionare il Pronto Soccor-

so e a ridurre i tempi di attesa per i villeggiatori che, al posto di affrontare code interminabili, po-tranno rivolgersi all’ambulatorio apposito o a un qualsiasi medico di base del Comune di Chioggia.

Verrà attivato anche un servizio di interpreta-riato e traduzione telefonica nei principali reparti ospedalieri, nei quali, prevedendo un maggiore accesso, è già stato potenziato il numero del personale medico. Infi ne, verranno distribuite 10mila brochure contenenti tutte le informa-zioni utili ai turisti e l’elenco dei servizi attivati dall’Ulss 14. A.Z.

SANITÀ A CHIOGGIA “vACANZE SICURE” TORNA IN SPIAGGIA

A.Z.

3Spazi aperti

Volontariato Approdata a Chioggia la barca a vela Savage

È sbarcata anche a Chioggia l’iniziativa Fidas Coast to Coast, una sorta di tour della soli-darietà che coinvolge 41 porti in 14 regioni

italiane. Due barche a vela stanno attraversando l’Italia, una con partenza da Trieste, l’altra da Im-peria, per incontrarsi a Reggio Calabria il 27 luglio, in occasione della 7° edizione della Traversata della Solidarietà.

A Chioggia l’imbarcazione Savage è approdata il 9 luglio, accolta dal presidente regionale Fidas Fabio Sgarabottolo, il presidente Fidas di Venezia Mauro Carlo, il direttore del Crat del Veneto (il Co-ordinamento Regionale per le Attività Trasfusionali) Antonio Breda, il sindaco Giuseppe Casson e l’as-sessore al bilancio e allo sport Narciso Girotto, oltre ai tantissimi giovani presenti all’appuntamento. Era presente anche il presidente nazionale Fidas, Aldo Ozino Caligaris.

La Fidas è un’organizzazione che riunisce e coordina 73 associazioni italiane per la donazione del sangue, garantendo un apporto considerevole per soddisfare il fabbisogno nazionale di emotra-sfusioni. I donatori Fidas sono quasi mezzo milione ma, per poter continuare ad assicurare il contributo, è fondamentale proseguire nell’opera di sensibiliz-

zazione e coinvolgere sempre più volontari. Proprio questo è l’obiettivo delle tappe della traversata: at-tirare l’attenzione sulla realtà della donazione del sangue e diffondere il più possibile la cultura del volontariato nella popolazione. Il progetto cerca perciò di coinvolgere soprattutto i giovani: solo le nuove generazioni possono incrementare ancora l’adesione alla federazione del volontariato.

Lo ricorda anche il presidente nazionale Aldo Caligaris: “In Italia l’andamento demografi co sta portando a un invecchiamento generale della po-polazione, che ha sempre più bisogno di interventi medici con trasfusioni. All’opposto, la bassa nata-lità riduce il numero di potenziali donatori giovani. È proprio per incentivare il loro approccio al volon-

tariato e coinvolgerli che abbiamo disegnato Fidas Coast to Coast all’insegna dello sport e delle buone abitudini alimentari”.

Il presidente regionale Sgarabottolo, soddi-sfatto dalla buona riuscita della manifestazione, sottolinea che “anche in questo periodo di tagli al bilancio della sanità pubblica, il sistema trasfu-sionale veneto sarà in grado di mantenere le per-formance attese. Garantiremo anche quest’anno l’autosuffi cienza regionale e l’apporto di 12.000 unità di sangue alle regioni carenti. Confi do inoltre che quest’iniziativa, voluta fortemente da tutta la Fidas, possa contribuire a espandere in altre regioni questo modello di collaborazione”. Marco Lanza

Fidas Coast to Coast: il tour dei donatori di sangue

La Pro Loco di Campagna Lupia ha presentato il nuovo “Punto informatico turistico Lova“, una iniziativa, in collaborazione con il Comune di Campagna Lupia, che intende informare tutti i cit-

tadini e i turisti delle molteplici metodologie per trascorrere una gra-devole vacanza nel territorio provinciale e in particolare della Riviera del Brenta. Occhio di riguardo per tutte le iniziative, gli eventi, che promuoveranno il turismo nel territorio; si vorrà dare maggiore atten-zione al turismo culturale, religioso, enogastronomico e al settore collegato al cicloturismo.

Proprio il cicloturismo è il fenomeno che maggiormente si è svi-luppato negli ultimi anni, tutto questo non solo perchè permette di scoprire ogni angolo del territorio, ma ulteriormente è un turismo sostenibile che non inquina nella maniera più assoluta. Parole di elogio per l’iniziativa sono state elargite dall’assessore provinciale alle Attività produttive Lucio Gianni, dai rappresentanti del Comune di Fossò che hanno auspicato che queste iniziative possano sempre più rinsaldare la collaborazione tra le varie “anime“ della Riviera per conseguire un unico obiettivo comune.

Campagna Lupia in Riviera del Brenta

PIÙ INFORMAZIONI PER I TURISTI CON IL NUOvO PUNTO INFORMATICO

Le autorità presenti all’appuntamento di Porto San Felice. All’evento hanno partecipato anche moltissimi giovani

A.Z.

Estate, tempo di vacanza non solo al mare ma anche in montagna; sono in tanti infatti coloro che si recano al

fresco dei monti. A questi turisti, in parti-colare a chi coltiva la passione della mi-cologia, l’associazione A.M.B. Gruppo di ChioggiaSottomarina presieduta da Walter Boscolo Buleghin propone alcune segnala-zioni affi nchè si possano gustare deliziose specie evitando a priori le pericolose.

Attualmente il più presente è il Boletus Edulis che tutti chiamano comunemente Porcino. E’ un fungo dal cappello bruno-castano o nocciola ed ha un gambo obeso-clavato dotato di fi ne reticolo, la parte che si trova sottostante il cappello, l’imenio, è a tuboli bianchi per poi trasformarsi in ver-dastra, verde oliva; la carne è bianca. E’ un fungo che cresce un po’ dappertutto ed è ottimo, commestibile, si presta benissimo per essere essicato e conservato.

La Russula Dorata invece non deve es-sere assolutamente confusa con la Russula Emetica. La Russula Dorata ha il gambo e le lamelle con rifl essi giallo solforino; la seconda, invece, ha il cappello rosso vivo, il gambo e le lamelle bianco candido ed è altamente tossica.

Un altro fungo ora particolarmente presente è il Cantharellus Cibarius comune-mente defi nito Finferlo: cresce abbondan-temente nei boschi di conifere e anche in quelli di latifoglie, non deve essere confuso con il pericoloso Omphalotus Olearius che in

alcuni casi si è rilevato mortale. Nel mese di ottobre riprenderà l’attività

dell’associazione con i corsi che si terranno all’Istituto Cavanis di Chioggia.

MONTAGNA ALCUNI CONSIGLI PER CHI vA A FUNGHI IN vACANZA

Da sinistra il Boletus Edulis, comunemente Porcino, di seguito il Cantharellus Cibarius, più noto come Finferlo

Il cicloturismo, una delle pratiche che in Riviera del Brenta ha avuto un grande sviluppo

M.L.

21Spazi aperti

messaggio pubblicitario

Menùrisotto ai frutti di mare

fritto misto con verdura

patatine fritte

dolce e spumante

vino – acqua – caffè e liquori

omaggio floreale a tutte le donne

PIOVEGA DI PIOVE DI SACCO (PD)Via Caselle 141 Tel 049 5842135

V

Lagunari Serenissima

[email protected]

Per contatti: presidente Bruno Cabbia tel: 333 1007496

Tesseramenti 2013 sezione di Camponogara

Page 24: Rivieraovest giu2013 n78
Page 25: Rivieraovest giu2013 n78
Page 26: Rivieraovest giu2013 n78

24 Mondo scuola 5Mondo scuola

Il 12 settembre ricomincerà l’anno scolastico e, anche questa volta, il consueto salasso per le fa-miglie al momento dell’acquisto dei libri di testo

non si è fatto attendere. Il tetto di spesa, fi ssato dal Miur (Ministero dell’Istruzione), si aggira attor-no ai 200 euro per le scuole medie, mentre per le superiori è differenziato a seconda dell’indirizzo e supera spesso i 300 euro. Esistono tuttavia delle opportunità d’acquisto a portata di tutti con la sicu-rezza di un risparmio considerevole. Nei mercatini dell’usato, dove il prezzo di scambio è determinato solamente dalle condizioni di usura dei libri e viene stabilito assieme al venditore, spesso si raggiungo-no sconti del 50%. Negli ultimi anni, probabilmente anche spinti dall’onda della crisi economica, que-sti mercatini si sono diffusi a macchia d’olio nella nostra Provincia e vengono organizzati per tutta l’estate sia nelle scuole (in particolare con la par-tecipazione del Comitato Genitori e degli studenti interessati), sia in aree predisposte dalla Provincia. Dal Comune di Venezia e dalle Municipalità viene infatti riproposta a inizio settembre, per il quarto

anno consecutivo, l’iniziativa “LibrocontroLibro”, durante la quale gli studenti delle secondarie di 1° e 2° grado dell’area Venezia-Mestre potranno scambiarsi i libri usati. Per chi invece non volesse cercare nell’usato, altre offerte interessanti arrivano dalle catene di supermercati della grande distribu-zione che, al posto di applicare gli sconti (di solito nell’ordine del 15-20%) direttamente sul prezzo di copertina, li tramutano in buoni utilizzabili nei giorni successivi per la spesa. Anche varie cartolerie del Veneziano hanno adottato lo stesso sistema per contrastare il carovita sui libri scolastici, dando alle famiglie la possibilità di sfruttare i buoni-spesa per comprare materiale di cancelleria. Infi ne, per i più

tecnologici, il business della compravendita online di testi, sia nuovi che usati, ha conosciuto in que-sti anni una crescita rapidissima, con la comparsa di numerose bacheche online gratuite dove poter mettere il proprio annuncio. Spulciando su alcuni siti internet, si riescono a trovare sconti sui libri di nuova adozione persino fi no al 35-40%, ma solo in determinati periodi dell’estate. Per le famiglie ci sono quindi moltissime opportunità per cercare di risparmiare qualche decina di euro sull’acquisto del materiale scolastico per i propri fi gli, in attesa di quella famigerata “riforma digitale” della scuola che, secondo le stime del Miur, dovrebbe tagliare già dal 2014-2015 i prezzi di almeno un 30%.

La pubblicità trasmessa dai mass media è uno dei principali stru-menti per introdurre vari stereotipi nelle nuove generazioni, come per esempio quelli di genere. Il progetto “Che genere di cultura”,

rivolto a 550 studenti tra i 9 e i 14 anni, si pone proprio l’obiettivo di contrastare questo fenomeno, facendo sviluppare ai giovani le capacità critiche per riconoscerlo e superarlo.

La scuola, su proposta del Miur (il Ministero dell’Istruzione, dell’U-niversità e della Ricerca) e del Dipartimento delle Pari Opportunità, riesce a svolgere al meglio il suo ruolo educativo, sensibilizzando gli alunni alle differenze di genere in qualsiasi ambito, dalla scuola alla famiglia, dalla tv al lavoro. Con gli interventi delle formatrici Daniela Rossi e Julia Di Campo, gli studenti hanno affrontato il problema del ruolo della donna nella nostra società, presentando i risultati durante il seminario conclusivo. Tra le attività proposte, anche l’analisi di alcune pubblicità trasmesse dalla tv, alla ricerca degli stereotipi che vi sono inseriti, e la compilazione di due questionari, uno prima e un altro al termine del percorso formativo. Dall’analisi delle risposte risulta come gli studenti siano riusciti a comprendere e interiorizzare gli insegnamenti più importanti del progetto. Marina Baleello, Presidente del Consiglio Provinciale, sottolinea che è stato raggiunto l’obiettivo prefi ssato all’ini-zio dell’attività, mentre ora “si auspica di poter trasformare gli elaborati degli studenti in una pubblicità progresso”.

di Andrea Zambolin

Istruzione Nei mercatini dell’usato si risparmia fi no al 50%

Soluzioni alternative al carovita sui testi scolasticiAnche supermercati, cartolerie e internet propongono offerte vantaggiose. Scambi di libri organizzati dal Comitato Genitori negli Istituti

neWs

Pari opportunitàconcluso il progetto scolastico“che genere di cultura”

A.Z.

Uno dei tanti mercatini di libri usati nati negli ultimi anni

24

Provinciadi Venezia

57 IMPIANTI

57

Provinciadi Padova

71 IMPIANTI

71

Provincia

di Ferrara65 IMPIANTI

65Pro

vincia

di Rovigo230 IMPIANTI

230

Prorogatala detrazione

del 50%fino al 31/12/13

Poker di impianti per Soladriaoltre 400 impianti installati ad oggi

“non laSciarti Sfuggire l’occaSione”

chiamaci per un preventivo gratuito!

messaggio pubblicitario

Page 27: Rivieraovest giu2013 n78

RIMBORSO

65%

1111

0 Vi

sual

Com

unic

azio

ne -

Ven

ezia É tempo di pensare al

comfort della tua casa!

Via dell’ Artigianato 1 I 30030 Robegano di Salzano I VeneziaTel 041 5740270 I Fax 041 5744224 I www.masieroennio.com

Finestre in legno lamellare, pvc e legno/alluminio certificate per contributi al risparmio energetico

FINANZIAMENTI A TASSO 0%

SCURI IN LEGNO I SCURI IN PVC I SCURI IN ALLUMINIOPORTONCINI E PORTE INTERNE SU MISURA I MOBILI E ARREDO SU MISURA

Page 28: Rivieraovest giu2013 n78

6 Personaggio

Chi l’avrebbe detto che, vogando vo-gando, da Boscochiaro di Cavarzere si sarebbe potuti arrivare fi no in Cina?

Eppure è proprio quello che è successo ad una giovane studentessa dell’università Ca’ Foscari, Diletta Finotto, residente a Bosco-chiaro e sbarcata nella città cinese di Suzhov, gemellata con Venezia, dove assieme alla sua squadra ha disputato ben due compe-tizioni internazionali, entrambe vinte con successo.

Diletta ha sempre amato lo sport, aven-do anche nel suo trascorso una brillante carriera nell’ambito calcistico, sport che ha praticato per ben 11 anni. Da un paio d’anni però, pratica lo sport del dragon boat, disci-

plina cinese che si disputa a bordo di una canoa più lunga del normale, dove vogano 10 coppie, guidate da un timoniere e da un tamburino che detta il ritmo delle vogate.

Ma come è nata questa nuova e par-ticolare passione?

“Tutto è nato per caso. – racconta la giovane, iscritta alla laurea magistrale in fi lologia e letteratura italiana – Avevo letto un annuncio nel sito dell’università, in cui si diceva che volevano provare a creare una squadra che praticasse il dragon boat. Era un periodo in cui non stavo praticando nes-suno sport, così ho deciso di provare. Poi ci hanno proposto di praticare la disciplina a livello agonistico ed ho accettato”.

Da quando Diletta fa parte della squa-dra denominata “Università veneziane” ha già avuto occasione di svolgere delle gare in trasferta, come a Firenze dove la squadra si è aggiudicata la Coppa Italia, ma anche a Venezia dove si è svolta la maratona sull’ac-qua “Voga Longa”.

Ma di certo la più emozionante è stata in Cina.

“Per la Cina è partita sia la squadra femminile che quella maschile. La nostra squadra è composta da studentesse univer-sitarie e da personale docente o parascola-stico. Solitamente una gara di Dragon Boat viene disputata in 20, mentre in Cina erava-mo solo in 12 per imbarcazione. Dapprima

abbiamo gareggiato con altre tre squadre provenienti da tutto il mondo: Germania, America e Corea. Poi ci siamo cimentate direttamente contro la squadra di Suzhov. In entrambi i casi abbiamo vinto. Poi, ho avuto anche una particolare soddisfazione personale perché mi hanno incaricato di fare il tamburino nella squadra maschile”.

Il tamburino è infatti una fi gura di fon-damentale importanza, perché deve dare il ritmo giusto alle vogate, cosa basilare per la squadra.

Cosa ti appassiona di più di questo sport, ancora poco conosciuto da noi?

“Quello che amo di più di questo sport è che si sente il valore della squadra: l’esi-

to della competizione non dipende mai dal singolo, ma dal ritmo della squadra, dalla sinergia. Inoltre questo sport mi ha sempre dato l’opportunità di viaggiare e di fare esperienze che mai avrei pensato di poter vivere”.

Fiera della medaglia d’oro che ha portato a casa dalla Cina, Diletta si sta già allenando per le prossime sfi de, la prima delle quali sarà di nuovo a Firenze e, nel frattempo, sogna il dottorato. Non ci resta che augurarle che tutte le sue sfi de termini-no sempre con un posto d’onore sul podio così come è stato fi nora.

La storia di una sportiva poliedrica che per caso intraprende la pratica di una disciplina poco conosciuta in Italia. Un’esperienza che le ha regalato tante soddisfazioni e che l’ha portata fi no all’estremo oriente

Diletta Finotto medaglia d’oro con la squadra dell’Università Ca’ Foscari

Da Cavarzere in Cina con il dragon boat

La squadra di Diletta Finotto nella foto in altoPaola Teson

26 Personaggio

Page 29: Rivieraovest giu2013 n78

Cosa significa candidare un’area a Riserva della Biosfera all’interno del Programma MAB (Man and the Biosphere – L’Uomo e la Biosfera) dell’UNESCO?

Che cos’è una “Riserva della Biosfera”?Oltre al “riconoscimento” di Patrimonio dell’Umanità, l’UNESCO può assegnare anche la qualifica internazio-nale di “Riserva della Biosfera” per la conservazione e la protezione dell’ambiente, nell’ambito del Programma “L’Uomo e la Biosfera” (MAB). Le Riserve della Biosfe-ra sono aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui, attraverso un’appropriata gestione del territorio, si associa la conservazione dell’ecosistema e la sua bio-diversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali. Ciò comprende attività di ricerca, controllo, educazione e formazione.

L’uso del termine “riserva” è obbligatorio? No. In alcuni casi, come quello del Delta del Po, dove questo termine abbia già un significato giuridico preciso (ad esempio “Riserve naturali”, ecc.) può essere utiliz-zata una denominazione più adatta a dimostrare le qua-lità del territorio e più gradita alle popolazioni residenti. In questa prima fase, infatti, è stato individuato il titolo provvisorio “DELTA DEL PO – Uomo, natura, sviluppo” - Riserva della Biosfera del Delta del Po.

Quante sono le Riserve della Biosfera, nel mondo ed in Italia? Ad oggi le Riserve della Biosfera ricono-sciute dall’UNESCO nel mondo sono poco più di 600, solo 9 delle quali in Italia (l’ultima è quella del Monviso) e non ve ne sono per ora in Veneto, nemmeno par-zialmente.

La Riserva deve includere diverse zone indipen-denti?Ogni Riserva della Biosfera deve includere tre zone in-terdipendenti, e precisamente:•Core Area, o area centrale, sottoposta ad un regime giuridico che garantisce la protezione a lungo termine degli ecosistemi e delle specie animali e vegetali pre-senti al suo interno.•Buffer Zone, o cuscinetto, è adiacente o circonda l’area core e contribuisce alla sua conservazione. Le attività consentite in tale area devono riguardare princi-palmente le tecniche di sviluppo per l’uso delle risorse naturali che rispettino la biodiversità dell’area e favori-scano la gestione o riabilitazione degli ecosistemi.•Transition zone, o area di cooperazione, non è sot-

toposta a vincoli giuridici e prevede attività antropica, vil-laggi, e complessi urbani (città) al suo interno. Le attività economiche e sociali devono essere dirette alla realiz-zazione di progetti modello per uno sviluppo economico sostenibile a beneficio, in particolare, della popolazione locale ivi residente.Solo l’area core richiede obbligatoriamente norme di conservazione stringenti e di solito coincide con una zona di protezione già esistente e tutelata a livello nor-mativo, come una riserva naturale o le zone più protette di un parco nazionale o regionale. Le aree buffer preve-dono un regime funzionale alla tutela dell’area core. Per le aree di transizione, invece, non si prevede un regime di tutela giuridica e non sono necessariamente sotto-poste a vincoli. Lo schema di zonizzazione non è unico e può essere applicato in modi diversi in paesi diversi, a seconda dei contesti geografici o socio-culturali. La flessibilità di tale schema resta uno dei punti di forza del concetto di Riserva.

Che funzioni hanno le aree della Riserva?Le aree della riserva hanno differenti funzioni di conser-vazione, sviluppo e supporto logistico.•Funzione di conservazione: contributo alla conser-vazione dei paesaggi, degli ecosistemi, delle specie e delle variazioni genetiche.•Funzione di sviluppo: incentivare e promuovere lo svi-luppo sostenibile.•Supporto logistico: supporto a progetti dimostrativi, di educazione formazione, di ricerca e monitoraggio in tema di conservazione e sviluppo sostenibile a livello locale, regionale, nazionale e globale.

Quali benefici può portare il riconoscimento dell’UNESCO? La candidatura di un ambito territoriale per un riconoscimento internazionale mette in moto ed alimenta energie, interesse, partecipazione, risorse che possono oggettivamente concorrere ad un migliora-mento della qualità della vita e del contesto territoriale. Dalle indagini svolte dall’UNESCO – da portare in evi-denza un recente studio sul “valore del brand” - sono stati dimostrati i positivi benefici derivanti ai luoghi dove sono stati concessi i riconoscimenti internazionali. In particolare, Il 75% del campione intervistato ritiene che il marchio UNESCO sia importante nella promozione di attività, il 52% lo considera garanzia di qualità, il 40% elemento di eccellenza. UNESCO porta valore aggiunto nella tutela dei beni culturali (88%), nella promozione di beni naturalistici (86%) e in quella dei monumenti (84%). E’ stata inoltre confermata la straordinaria dif-fusione della conoscenza di base di UNESCO, nota al 98% del campione, cui corrisponde un elevato indice di reputazione vicino all’eccellenza, pari a 76 punti (oltre 70 è considerata area di eccellenza in valori compresi tra 0 e 100). L’Organizzazione, infatti, riscuote un livello di fiducia del 69%, è ritenuta efficace al 75% e l’80% degli intervistati considera importante la sua mission.

L’Unione Europea potrebbe finanziare progetti di sviluppo? L’inserimento di un territorio nella rete mon-diale delle Riserve della Biosfera del Programma MAB dell’UNESCO potrebbe favorire l’accesso a programmi e fondi internazionali finalizzati allo sviluppo di progetti di collaborazione.I nuovi indirizzi di Politica Agricola Europea (PAC) 2014- 2020, ad esempio, considerano appositi canali di finan-ziamento attraverso i Piani di Sviluppo Rurale per il so-stegno ad attività agricole in ambiti di tutela ambientale e paesaggistica (già oggi nei siti della Rete Natura 2000) o comunque in aree interessate da progetti di valenza sovra locale, come appunto potrebbe essere una Riser-va della Biosfera, anche al fine di affrontare e risolvere potenziali conflitti tra attività agricole e zootecniche ad elevato impatto ambientale e attività di agriturismo e turismo sostenibile.

Che cosa può comportare, in definitiva, il ricono-scimento?La Riserva della Biosfera non va considerata come un progetto a tempo limitato, bensì un’operazione di lungo termine. La partecipazione alla rete mondiale (network) delle riserve consente una valida possibilità di scambio di conoscenze, di buone pratiche, di strumenti gestionali nonché l’accesso a progetti, programmi e fondi interna-zionali appositamente dedicati ad affrontare problemati-che legate allo sviluppo, tra le quali i cambiamenti clima-tici, la perdita di biodiversità e la rapida urbanizzazione.Il riconoscimento di “Riserva della Biosfera”, per esplicita dichiarazione dell’UNESCO, non implica alcun vincolo giuridico ulteriore, ma va inteso come occasione per affrontare e risolvere, con la partecipazione della popolazione, i problemi locali ed i relativi possibili conflitti in una dimensione globale.Inoltre, il riconoscimento non va inteso come l’assegna-zione di un “logo”, bensì come assunzione di responsa-bilità e scommessa del territorio a ideare, sperimentare e sviluppare buone pratiche da estendere anche all’e-sterno.

Come funziona la candidatura?Il dossier di candidatura va presentato dagli Enti promo-tori al Comitato Nazionale del Programma MAB presso il Ministero dell’Ambiente, il quale provvederà in seguito a trasmetterlo alla Segreteria del Programma MAB presso la sede dell’UNESCO a Parigi.In attesa del riconoscimento, gli enti promotori sviluppa-no ed iniziano ad implementare il progetto per la gestio-ne della riserva, con gli impegni che dovranno essere assunti da ciascuno per poterla attuare. Tale progetto sarà attivato quando l’UNESCO avrà assegnato il rico-noscimento.

Possono le comunità locali concorrere alla crea-zione della Riserva?Certamente sì! Anzi, tutti dovrebbero poter portare il

proprio contributo, la propria idea. Per questo sono stati programmati alcuni incontri pubblici di presentazione e sono stati aperti degli spazi (anche virtuali) di confronto.

Per ulteriori informazioni visitate il sito www.parcodeltapo.org e consultate tutta la documentazione che sarà via via pro-dotta, oppure inviate una email all’indirizzo:[email protected].

Che cos’è l’UNESCO?È l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l’acronimo UNESCO); è stata fondata dalle Nazioni Unite il 16 novembre 1945 per incoraggiare la collaborazione tra le nazioni nelle aree dell’istruzione, scienza, cultura e comunicazione. Sono membri dell’UNESCO 195 Paesi più 7 membri associati. Il quartier generale dell’UNESCO è a Parigi.

Il nome UNESCO è legato al “Patrimonio Mondiale”: cosa è?Quella di Sito del Patrimonio Mondiale è la denominazione ufficiale delle aree registrate nella lista del Patrimonio Mondiale, o nella sua accezione inglese World Heritage List. La Convenzione sul Patrimonio Mondiale, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di conservare, preservare e valorizzare il patrimonio culturale e naturale anche attraverso l’identificazione e la tutela di siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale. La lista è composta da un totale di 981 siti (di cui 759 beni culturali, 193 naturali e 29 misti) presenti in 160 Nazioni del mondo. Attualmente l’Italia è la nazione a detenere il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità (49 siti), seguita dalla Cina (45 siti) e dalla Spagna (44 siti).

Programma MAB e riserve della biosfera

Messaggio pubblicitario

Il Programma MAB è promosso da UNESCO

2007

-201

3 cooperazione territoriale europeaprogramma per la cooperazionetransfrontaliera

Italia-Sloveniaevropsko teritorialno sodelovanjeprogram čezmejnega sodelovanja

Slovenija-Italija

Investiamo nelvostro futuro!Naložba v vašoprihodnost!www.ita-slo.eu

Progetto cofinanziato dal Fondo europeo disviluppo regionale

Projekt sofinancira Evropski skladza regionalni razvoj

Il percorso di candidatura dell’area del Delta del Po a Riserva della Biosfera del Programma MAB dell’UNESCO è supportato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Page 30: Rivieraovest giu2013 n78

28

di Alessandro Abbadir

4

LO SPORT in PRIMO PIANO

Giugno storico per il Venezia del calcio. Dopo 22 anni il 16 giugno scorso la squadra è tornata in Prima Divisione.

La partita? il 3-2 più bello dell’anno contro il Monza. Hanno vinto cuore e polmoni, perché la partita il Monza ce l’aveva in pugno, in ta-sca. L’ha buttata via. Bravo il Venezia che in un pomeriggio di grande sofferenza calcistica ha tirato fuori le ultime energie e rovesciato un risultato che ormai sembrava scritto come una condanna. Bastava poi un pareggio, ma il Venezia ha voluto la vittoria per suggellare una promozione agognata da migliaia di tifosi, da anni. Insomma un giorno di felicità completa per il popolo arancioneroverde. Ci sono poi corsi e ricorsi. Il 16 maggio, di 22 anni fa, correva l’anno 1991, quando il Venezia di Zamparini e Zaccheroni piegava la resistenza del Como allenato da Bersellini e ritornava in serie B dopo oltre 20 anni. Corsi e ricorsi, in con in mezzo altre promozioni, quel bel sogno della serie A durato troppo poco, tre anni, tanto Recoba e Maniero ma anche tante fi guracce e retroces-

sioni. Ora però con i nuovi obbiettivi servono anche nuove strutture. Serve uno stadio nuovo, il Penzo non basta più. Anche il sindaco Giorgio Orsoni lo ha detto e in qualche modo promes-so. Nel calendario futuro ci sono tanti impegni in programma. Ad esempio il derby con il Vicen-za. Ora si spera nella nuova gestione, quella del presidente russo Yuri Korablin l’unico ad averci messo fi nora la faccia. Poi ci sono i me-riti. Quelli di una squadra di atleti guidati da un campione che a 38 anni ha dimostrato quanto contano classe ed esperienza. Un allenatore che ha preso una squadra a metà classifi ca e l’ha portata al vertice. Una tifoseria compatta. Intanto nelle settimane successive alla promo-

zione sono arrivate delle conferme. Per il Vene-zia 2013-2014 è stato confermato il direttore sportivo Andrea Gazzoli, ha fi rmato il contratto anche per la prossima stagione. Ad ora (nel momento in cui scriviamo) il Venezia ha solo sette giocatori sotto contratto: Battaglia, Cam-pagna, Giovannini, Taddei, D’Appolonia, Fran-chini e Michele Marconi, tutti gli altri sono in scadenza di contratto oppure in scadenza del prestito. Si vedrà nelle prossime settimane come si muoverà nel calcio mercato. Il pros-simo passo di Gazzoli è scegliere l’allenatore, dopo la partenza di Stefano Sottili per Varese. Il raduno avverrà il 22 luglio. I posti papabili per il ritiro? Ravascletto e Pieve di Cadore.

Il Venezia promosso in Prima Divisione

L’associazione sportiva dilettantistica “Circolo Della Vela Mestre”, è un’as-sociazione sportiva e culturale fondata

a Mestre nel 1981 e ha come scopo la promozione della navigazione a vela in tutte le sue forme. La sua sede è a Punta San Giuliano presso il parco. Dal punto di vista dell’educazione e della formazione, il circolo organizza, corsi per tutte le età, a livello base o perfezionamento sia su deriva che su cabinato. Durante l’estate si tengono i corsi estivi per i ragazzi dai sei ai diciotto anni, con la formula Campus; gli istruttori sono tutti federali di I livello che hanno completato un percorso formativo strutturato della Federazione Italiana Vela. Accanto all’attività formativa c’è quella agonistica con corsi di preparazione alla regata per le diverse tipologie di classi; le regate zonali e nazionali si tengono a Bibione, Santa Margherita, Lido di Venezia e Chioggia, per poi portarsi a Malcesine, Senigallia, con alcune puntate all’estero quali Pirano, Portorose, Pola e Spalato. I prossimi impegni a livello locale sono il Campionato Social: il 15 settembre, il 27 ottobre e il 24 novembre. Ci sarà un campionato Invernale su sei prove dal 19 ottobre al 9 novembre e una prova del Campionato Zonale il 5 ottobre, per la clas-se Optimist il campionato zonale – Trofeo Porto di Venezia il 21 e 22 settembre e per la Classe Laser , il 6 ottobre sarà la vol-ta di una prova del Campionato Zonale. Il medesimo è organizzato dalla Compagnia

della Vela di Venezia, nei mesi di luglio, settembre e novembre, ed è aperto a tutti i circoli della zona. “Un circolo che in 30 anni di attività ha visto crescere i suoi soci da circa cento negli anni della sua nasci-ta agli oltre cinquecento attuali – dice il presidente Giancarlo Moretto - Nel 2012 gli atleti del circolo nella classe Optimist (Cadetti) si sono classifi cati 1°, 2° e 3° a livello zonale; nella classe Laser Radial primo classifi cato in ranking list zonale e nella classe Laser 4.7 3° classifi cato in ranking list zonale, risultati invidiati da molti circoli. Anche le attività e iniziative a livello di circolo hanno raggiunto una maturità tecnica e sportiva importante”. Il Circolo della Vela Mestre è attento alle spe-cifi che necessità dei diversamente abili ed ha contribuito in modo effi cace alla nascita dell’Onlus Velamestrextutti, che avvicina al mondo della vela persone che potrebbero esserne escluse, adottando delle imbarca-zioni progettate allo scopo in un ambien-te accogliente e dotato delle necessarie attrezzature per dare a tutti la possibilità di utilizzo dei mezzi. Per maggiori infor-mazioni www.circolovelamestre.it

A Mestreil circolo della Vela

R.P.

Calcio Il sogno dei tifosi arancioneroverdi si avveraIn breveDorina Vaccaroni terza alla Marcialonga CyclingDorina Vaccaroni ( ex schermista) è arrivata terza alla prestigiosa Marcialonga Cycling di ciclismo, in Val di Fiemme. Si è trattato di una prova durissima di 120 chilometri, con continui saliscendi Una gara per la quale l’atleta veneziana si è dimostrata ancora una volta in grado di gareggiare con le prime della classe. Prossimo impegno per la Vaccaroni sarà la gran fondo in programma in Germania a fi ne mese, quando ad attenderla ci saranno 250 chilometri da correre tutti d’un fi ato con molti tra i migliori scalatori d’Europa.

Boxe, successo dei chioggiottiGrande successo per la boxe veneziana soprattutto chioggiotta nelle scorse settimane. A Sottoma-rina nei pesi welter Matteo Penzo, al secondo match agonistico, ha vinto ai punti, mentre nei medi Crescenzo Iannetta, si è aggiudicato il match per ko tecnico alla prima ripresa. Bene l’esordiente Enzo Tobbia, vittorioso per ko tecnico sempre alla prima ripresa, nei medio massimi Alessandro Pavanello ha vinto ai punti.

Festa della solidarietà al parco AlbaneseSpettacoli ed emozioni, colori e piroette. In questo modo nelle scorse settimane 4NCI 2013 ha rinnovato il ricordo di Davide Ancilotto, una festa per uno dei più grandi campioni della pallacanestro italiana. Il “campetto” del parco Albanese a Mestre si è trasformato in un’arena, basket dalla mattina alla sera. C’era una gigantografi a, di Davide, che ha fatto da sfondo a foto di rito. Doppio premio quest’anno, prima a un genitore E’ stato assegnato il Dawn Deterville alla mamma di Lorenzo Ambrosin, e poi a una squadra, quella degli Aquilotti della Reyer, che si sono messi in evidenza nel corso della stagione

Page 31: Rivieraovest giu2013 n78

messaggio pubblicitario

Cogli le migliori offerte della tua zona!

Scarica i tuoi Coupon dal sito: www.coupondelrisparmio.it e resta sempre aggiornato sulle nostre offerte! per info scrivi a: [email protected]

Vai su Riceverai tutte le migliori offerte in tempo reale !Vai su e dai il Mi piace

20%

20%

20%

50%40%

20%

60%20% 60%

30%20%50% 20%

30%

20%40% 10%

50%50%

NUOVAAPERTURAAPEAPEAPERRTURATURATURA

COUPONCOUPONCOUPONCOUPONCOUPONCOUPONCOUPONdel risparmio

EDIZIONE di

PADOVA COUPONdel risparmio

Sono arrivati i

COUPON

del risparmio

Padova Ovest10%

40%50%5055555

30%

30%50% 33333333

%

%%

50%

20%

20%

10%

20%20%%%%

10

60%

Cogli le migliori OFFERTE

della tua zona!

30%

20%

40%404440

50%

COUPONCOUPONdel rispa

rmio40%

50%30%

10%10%1010%10

COUPON del risparmio

Padova Ovest

10%

40%50%505555530%

30%50% 33333333

%

%%

50%

20%

20%10%

20%20%%%%

10

60%

Cogli le migliori OFFERTEdella tua zona!

30% 20%

40%404440

50%

20%COUPONCOUPONdel risparmio10%

50%30%

30%50% 33333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333333

%

0%%0%%%%

50%

20%

20%10%

30% 20%2030%%30%%%30%%30%%%30%%30%%%30%%30%%%

10%1010%10

60%

gli le migliori OFFERTEdella tua zona!

30% 20%

40%4040404044444040

50%

ZEUS RISTORANTEVia Noventa 107 – Noventa Padovana (Pd)

CARTOLERIA CENTRALEPiazza Marconi 12 – Vigonovo (Pd)

TITABACCHIPiazza Marconi 27 – Vigonovo (Pd)

CARTOLERIA BERTOCCOPiazza Marconi - Strà (Ve)

MENACAO BARDolo (Ve)

TABACCHERIA CAPPELLARI Via Barbariga 48 – Fiesso D’Artico (Ve)

BEPI E FRANCA PARRUCCHIERIVia Carso 2 – Noventa Padovana (Pd)

ALESSANDRA ARTE MODA PARRUCCHIERIVicolo San Marco 4 – Fossò (Ve)

MODA WINEBARVia Monviso 2 – Cazzago di Pianiga (Ve)

PIZZARTPiazza Marconi 10 – Fiesso D’Artico (Ve)

ART GROUP PIZZERIEPiazza Marconi 10 – Fiesso D’Artico (Ve)

DORHOUSE DISTRIBUTORI AUTOMATICIPiazza Mazzini 12 – Camponogara (Ve)

MAXI FRUTTA Via del Santo 173 – Limena (Pd)

FARMACIA ALLA RIVIERAVia Giovanni Santini 10 – Noventa Padovana (Pd)

VIENVI OUTLETVia Carso 15 – Noventa Padovana (Pd)

SALVO FRUTTA Via Venezia 111 – Vigonza (Pd)

IL TRIANGOLO INTIMOVia del Lavoro Z.I. – Campagna Lupia (Ve)

ESTETICA FLAVIAVia Fondamenta 2 – Dolo (Ve)

COMPRO ORO di Destro AnnaVia S. Marco 1933/C – Sottomarina (Ve)

MION ARREDAMENTIVia Marconi 20 – Noventa Padovana (Pd)

BAGNI LUNGOMARE Lungomare Adriatico – Sottomarina (Ve)

STUDIO DENTISTICO DENTONE SRLVia L. Da Vinci 25 – S. Maria di Sala (Ve)

MICHIELETTO NADIAVia Cadonra 36 – Monselice (Pd)

GIGLED SRLV.le Trieste 31/A – Chioggia (Ve)

della Riviera ovest

Page 32: Rivieraovest giu2013 n78

304

IL VENETOin PRIMO PIANO

Infortuni sul lavoro in Veneto, in calo gra-zie alla crisi e a settori come quello edile che sono andati letteralmente a picco.

Sia i dati riferiti al 2012 che quelli inerenti il primo trimestre del 2013 sono chiari. Il calo dal 2009 ad oggi è costante. Vediamo nel dettaglio.

L’Osservatorio sicurezza sul lavoro di Vega Engineering ha denunciato nei mesi scorsi infatti 42 infortuni mortali nel 2012. Tre in meno dell’anno precedente, dieci in meno rispetto al 2010. Sempre secondo l’Osservatorio nel 2012 la provincia che ha registrato il maggior numero di casi è stata Verona con 11 morti, una cifra che l’ha collocata al 47° posto della graduato-ria nazionale per indice di incidenza degli infortuni mortali sul numero degli occupati (26,9 per milione di occupati). Ma ben più letale si è rivelato, in proporzione, il bellu-nese: 7 morti, con una incidenza del 75% e il 4° posto nella graduatoria nazionale: una triste posizione da cui la provincia veneta di montagna non riesce a schiodarsi: 5° posto nel 2011, 3° posto nel 2010. Al posto più basso, quindi con maggior sicurezza, nel 2012 Vicenza e Padova (ognuna con 5 incidenti mortali che le posizionano all’81° e all’83° posto). Per la provincia di Venezia ci sono dati ad hoc e recentissimi Qui nel primo quadrimestre di quest’anno si sono registrati 2 infortuni mortali (un lavoratore italiano di 22 anni fulminato e un albanese di 49 investito da un automezzo di lavoro), a fronte dei 7 dell’intero 2012 e dei 9 regi-strati nel 2011. Si tratta però esclusivamen-

te in questi casi di morti sul lavoro deceduti a causa di un incidente sul luogo di lavoro (fabbrica, uffi cio, campi, cantieri, ecc.). L’Inail invece include in questa triste stati-stica anche i morti sul lavoro collegati al percorso casa lavoro, e quelli connessi alla circolazione stradale. I casi mortali ricondu-cibili a queste due tipologie sono da anni a volte superiori a quelli capitati nell’ambiente di lavoro ordinario.

Ciò emerge chiaramente nel Rapporto 2011 per il Veneto dell’ Inail: 37 su 83 eventi nel 2010, 50 su 83 nel 2011. In-somma l’ambiente più pericoloso in Veneto (ma anche nel resto del Paese) rimane la strada. Per capire di più occorre andare nello specifi co. Vediamo le cause specifi che di morte indicate proprio nel rapporto Inail nel triennio 2010-2012. Le cause sono determinate dal: ribaltamento del veicolo/mezzo in movimento (dal 21 al 27% dei casi), caduta dall’alto di oggetti (dal 16 al 25%) ed infi ne caduta di persone dall’al-to (dal 18 al 24%). Poi quella relativa ai settori dove si muore di più che rimangono l’agricoltura (44% dei casi, media triennio) e le costruzioni (dal 20% del 2010 al 12% del 2012, segno evidente della crisi del settore).

Tuttavia, nel corso del 2012, in tutta Italia sono aumentate le ispezioni e le ir-regolarità riscontrate: controllate 22.950 aziende, 2mila in più del 2011, l’87% è risultato irregolare. Regolarizzati 53.734 lavoratori (+10% sul 2011), di cui 45.679 irregolari e 8.055 in nero (+7,3%). E’ chia-

di Alessandro Abbadir

La diminuizione delle morti bianche è proporzionale all’occupazione, per questo il risultato forse dipende più dallo stato di diffi coltà attuale che dalla maggiore sicurezza

Sicurezza I dati Inail e Vega Engineering danno la dimensione di un fenomeno nuovo

ro perciò che la guardia deve restare alta. Che tipologia di inquadramento hanno le persone colpite da incidente sul lavoro? Va rilevato in questo caso che sono tante le vittime non lavoratori dipendenti: tra i morti nelle costruzioni ci sono molti artigiani edili e tra quelli in agricoltura spesso si tratta di anziani coltivatori diretti.

Anche i dati sui primi mesi di quest’an-no sono incoraggianti. A decretarlo ancora una volta, la più recente indagine dell’Os-servatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering secondo la quale nel primo trimestre del 2013 gli incidenti mortali ve-rifi catisi in Italia sono stati 74, mentre nel 2012 erano 110, con una variazione pari

Un accordo specifi co fra Regione Veneto ed Inail è stato sigla-to nelle scorse settimane per affi dare alle cure della sanità regionale i pazienti reduci da infortuni sul lavoro che hanno

la necessità di trattamenti integrativi e riabilitativi o affetti da ma-lattie professionali. Questi ultimi fi no ad adesso erano destinati alla medicina privata (tramite rimborso) o ai servizi extraregionali dell’Istituto - in particolare a Bologna e a Budrio. Ma adesso le cose cambiano. Grazie all’accordo fra Regione ed Istituto Nazio-nali Invalidi sul Lavoro, presto potranno rivolgersi direttamente ai centri specializzati che sono attivi nel Veneto, dislocati a Motta di Livenza, Santorso, Zevio e Garda. Con questi accordi le azien-de ospedaliere venete ricaveranno un gettito stimato in circa 5 milioni l’anno senza incremento di costi. L’ente di assicurazione sugli infortuni ha optato per questa soluzione dopo aver cercato

di dar vita ad una propria rete riabilitativa nel Veneto. Una solu-zione che è stata scartata in quanto si è valutato l’elevato costo dell’operazione sia in termini di personale e macchinari e anche per un altro fattore. Si è concordato infatti come ci sia l’elevata disponibilità sul nostro territorio di strutture di alta qualità, capaci di garantire un servizio concorrenziale a prezzi ragionevoli. Quello con il Veneto è il secondo accordo-quadro stipulato dall’Inail dopo quello sottoscritto con l’Emilia-Romagna. A che risultato si vuole arrivare? L’obiettivo immediato, a partire da settembre, è quello di abbattere i tempi d’attesa dei pazienti, ammortizzare con più effi cacia i costi di macchinari onerosi, che richiedono costante ag-giornamento e, in termini di mercato, diventano “convenienti” solo in presenza di un volume di prestazioni consistenti.

Riabilitazione. verranno ridotti costi e tempi di attesa per gli infortuni sul lavoro

ACCORDO SIGLATO TRA LA REGIONE vENETO E L’INAIL

A.A.

Crisi, incidenti sul lavoro in calo

al – 32,7 per cento. Su questo fenomeno è chiaro il presidente Dell’Osservatorio Vega Engineering di Mestre, l’ingegner Mauro Rossato, per il quale “questi dati non indica-no che bisogna abbassare la guardia e che l’emergenza si possa considerare risolta, ma possiamo almeno considerare la fl essio-ne della mortalità di questo primo trimestre anche come conseguenza di una sempre maggiore sensibilizzazione sul fronte della prevenzione da parte dei media e da parte di tutti coloro che operano per la sicurezza

nei luoghi di lavoro”. Insomma per Rossato, non è solo la mancanza di lavoro che fa diminuire gli incidenti, ma anche la cultu-ra della sicurezza sui luoghi di lavoro che sembra fi nalmente essersi radicata anche nel territorio del Veneto. Un atteggiamento che negli anni scorsi in pieno boom edilizio non era certamente seguito con scrupolo da operatori ed imprenditori del settore. Spe-riamo sia seguito anche in caso di ripresa economica.

Z.I. IX strada, 79 - 30030 Fossò VETel.e Fax 041 4165077

[email protected]

I NOSTRI SERVIZI:•Estintori omologati di ogni tipo, -cartellonistica di sicurezza,-materiale pompieristico,-cassette mediche.• Armadi per liquidi infiammabili, fitofarmaci, squadre antincendioe kit per acido solforico.

•Dispositivi di protezione individuale ed articoli per la pulizia e l’igiene.•Manutenzioni periodiche di:- estintori, idranti, porte rei e maniglioni.•Valutazione dei rischi e corsi di formazione.

messaggio pubblicitario

Page 33: Rivieraovest giu2013 n78

31Il Veneto in primo piano 5Il Veneto in primo piano

“Se la crisi da un lato ha diminuito gli incidenti sul lavoro, è anche vero che si assiste al fenomeno

nuovo che vede come principali vittime del-la mancata sicurezza sui luoghi di lavoro precari e lavoratori non regolarizzati. Su queste realtà servono maggiori controlli”. A fare questa denuncia dopo i dati forniti dall’Inail è la Cgil con i suoi rappresentanti nazionali Fabrizio Solari segretario Confe-derale e locali Roberto Montagner per la Cgil di Venezia.

Nel 2012 sono state 745mila le de-nunce di infortuni (-9% rispetto al 2011 e -23% in riferimento al 2008). Quelli mortali accertati sono stati 790, un nuovo minimo, a fronte di 1.296 denunce. Si avrebbe com-

plessivamente un calo del 6% sul 2011 e del 27% sul 2008. Il maggior numero di incidenti si è registrato nelle regioni del Nord ovest (212) seguite da quelle del Nord est (202), dal centro (149), dal Sud (167) e dalle isole (60).

Le vittime under 30 sono state 94, 100 quelle over 60. Infi ne, tra le denunce di le-gate all’amianto, protocollate nel 2012, ne sono state riconosciute 1.540: dei casi de-nunciati nell’anno, 348 hanno avuto esito mortale.

“Abbiamo apprezzato la relazione dell’ Inail soprattutto - ha detto Solari - nella par-te relativa al nuovo sistema di gestione e di diffusione dei dati infortunistici secondo il sistema “open data”, che costituisce un

positivo passo avanti nella trasparenza per valutare l’effi cacia dell’azione dell’istituto.

Restano da approfondire la questione dell’incidenza della disoccupazione e cassa integrazione sull’analisi dei dati sulla stati-stica degli infortuni e va fatta una rifl essione in direzione dei nuovi rischi legati alle forme di lavoro precarie e alla crescente insicurez-za dei lavoratori e delle lavoratrici, dovuta alla persistente crisi economica e alle nuove tipologie di contratti. Queste condizioni han-no, infatti, un’incidenza diretta sull’organiz-zazione aziendale e sulle condizioni della prestazione, oltre che un effetto a lungo termine in ambito sanitario”.

Sulla stessa linea si colloca anche Ro-berto Montagner segretario della Cgil di

Venezia. Negli anni scorso la cementifi cazione

e la febbre da capannone ha investito le province di Padova e Venezia, ma anche Verona , Treviso e Vicenza

“Il rischio forte nel veneziano e in tutte le province venete – dice il segretario della Cgil di Venezia – è che in mezzo a questa crisi economica per restare competitive, le aziende taglino proprio sugli standard di sicurezza provocando di fatto un peggio-ramento delle condizioni all’interno dei cantieri. Per evitarlo i controlli dello Spisal non possono diminuire e gli stanziamenti agli organi ispettivi vanno potenziati e non diminuiti”

di Alessandro Abbadir

Società La Cgil invita a non abbassare la guardia

“Coinvolti sempre più i precari e non regolarizzati”

artigianato

E’ stato costituito nelle scorse settimane il Fondo per l’assistenza sanitaria integra-tiva a favore del mondo del lavoro artigiano. L’accordo è stato siglato da Cgil, Cil e Uil e dai rappresentanti di categoria. Si chiamerà Sani.In.Veneto (acronimo di

Sanità Integrativa Veneto). Erogherà prestazioni assistenziali per gli oltre 135 mila dipen-denti delle aziende artigiane del Veneto (ad esclusione di quelle edili). Tutto è stato fatto senza alcun costo aggiuntivo a carico delle imprese. Lo Statuto prevede che la platea pos-sa allargarsi anche ai loro familiari, agli stessi imprenditori (soci e collaboratori compresi)

e poi ai familiari di questi ultimi. Il Fondo che sarà arrivo dal primo agosto 2013 alla fi ne potrebbe rispondere a quasi un milione di persone, un veneto su 5, immigrati compresi L’accesso alle prestazioni sarà aiutato da un sistema di assistenza alla compilazione delle domande dei lavoratori interessati, distribuito in modo capillare nel territorio. Ed anche per le imprese è prevista una semplifi cazione degli impegni burocratici a loro carico. Il Con-siglio di amministrazione, nella sua prima convocazione, procederà a tutte le operazioni necessarie a dare piena operatività al fondo.

nasce il Fondo integratiVo sani.in.Veneto

Montagner: “Vanno potenziati gli organismi di controllo come Spisal e ispettori del Lavoro”

messaggio pubblicitario

Page 34: Rivieraovest giu2013 n78

Per tutto luglio a soli

0.12 cent.! senza costi aggiuntivi

messaggio pubblicitario

Page 35: Rivieraovest giu2013 n78

33Il Veneto in primo piano 13Il Veneto in primo piano

I teorici della decrescita felice, quando vogliono spiegare perché a loro il meccanismo di calcolo del Pil (prodotto interno lordo) pare un imbroglio,

ricorrono a esempi come questo: sei imbottigliato in una coda chilometrica in autostrada, passi due ore col motore acceso e così sprechi un sacco di benzina per nulla. Bene, più ne consumi e più aumenti il Pil, visto che presto tornerai dal benzinaio a riempire il serba-toio. Se poi, per caso, fai un incidente, ecco che il Pil aumenterà ancora grazie al conto del soccorso auto, del carrozziere, dell’assicurazione. Insomma, fuor di metafora: non sempre spendere soldi o consumare pro-dotti aumenta il benessere dell’individuo e la ricchezza della società, mentre se ci si affi da solo alla fredda logica delle statistiche da un ingorgo o da un incidente l’Italia sembrerebbe uscire migliore, più vicina alla ri-presa dei consumi che tanto aspetta.

Bene, ma come andare oltre il criterio del Pil? Al sogno di Latouche e di tanti convinti oppositori dell’at-tuale logica contabile cerca di dare un solido appiglio il mondo accademico e imprenditoriale veneto, con il rapporto “Oltre il Pil 2013. Misurare il benessere so-ciale per rilanciare lo sviluppo economico”, i cui risulta-ti preliminari sono stati presentati recentemente a Ve-nezia. Obiettivo del progetto – avviato nell’ottobre del 2009 e che vede insieme i ricercatori del dipartimento di economia dell’università di Venezia Cà Foscari e del centro studi delle Camere di commercio della regione – comprendere come si vive oggi in Veneto, indivi-duando nuovi indicatori che aiutino a rendere più reale il tasso di crescita registrato dal Pil, e che consentano al tempo stesso ai soggetti economici e istituzionali della regione di disegnare politiche davvero sostenibili in tema sociale, economico, fi scale e ambientale.

Ma cosa si può aggiungere ai semplici consumi materiali e agli aspetti economici, per andare “Oltre il Pil”? Secondo gli autori del rapporto, una vera “geo-grafi a del benessere” ha bisogno di prendere in consi-derazione ben 41 indicatori elementari e otto dimen-sioni: benessere materiale, salute, istruzione, lavoro, uso del tempo, sicurezza, rapporti personali e sociali, ambiente. Se lo si guarda attraverso questa particolare lente d’ingrandimento, il Veneto si conferma sì una regione ad elevato livello di benessere materiale, ma non solo.

La nostra è infatti la regione italiana con minor di-suguaglianza nella distribuzione del reddito e seconda per livello di reddito equivalente. Il Veneto primeggia poi anche per la salute, dove tutti gli indicatori regi-

strano valori buoni o comunque nella media, e risultati positivi si registrano anche nell’uso del tempo e nelle relazioni personali e sociali: molto buono il tasso di lettura, la pratica dello sport e partecipazione agli spet-tacoli e buona la partecipazione sociale, malgrado una bassa densità di organizzazioni di volontariato.

Detto questo, non mancano però i punti critici. Il più preoccupante in prospettiva futura è forse quello che colloca il Veneto a metà della graduatoria (11°) tra le regioni italiane per scolarizzazione superiore, universitaria e abbandono scolastico mentre per l’in-dicatore sicurezza è 15°, con un numero di incidenti stradali tra i più alti del Paese. Anche per lavoro e am-biente il Veneto occupa posizioni di retroguardia: en-trambi gli indicatori lo collocano al 5° posto, da un lato per effetto dei tassi di disoccupazione e occupazione giovanile ma con un’occupazione femminile più alta della media, dall’altro tra le peggiori per superamento del limite previsto di Pm10, pur essendo leader nella raccolta differenziata.

Escluso il Trentino Alto Adige, che sulla base di tut-ti gli indicatori considerati sembra essere un territorio “oltre confi ne”, le regioni possono essere classifi cate

in tre gruppi e il Veneto si piazza in seconda posizione, nel primo gruppo di regioni, davanti a Valle d’Aosta, Toscana, Marche, Lombardia ed Emilia Romagna. Tutto sommato, dunque, possiamo essere soddisfatti. Ma fi no a quando?

“La grave crisi economica e fi nanziaria sta colpen-do duramente il Pil, ma anche il benessere del Veneto e dei veneti – commenta Gian Angelo Bellati, segre-tario generale Unioncamere Veneto – Se poi guardia-mo alla tendenza per il futuro, dovremmo preoccuparci ancora di più e spingere il Governo a tagliare le spese inutili che si annidano in alcune regioni e nello stesso Stato al fi ne di favorire gli investimenti, lo sviluppo, la crescita. In altre parole, Pil e benessere possono essere interdipendenti a fronte di una tassazione sempre più impietosa che sta distruggendo il nostro tessuto pro-duttivo e, di conseguenza, sociale». Insomma, a voler riprendere gli esempi iniziali, sbagliato immaginare che tante ore passate in coda in autostrada facciano davvero crescere l’economia e, per ciò stesso, il no-stro benessere. L’uomo è un essere a più dimensioni, almeno altrettanto importanti di quella economica. Ma sarebbe sbagliato anche pensare che il vero benessere risieda in un mondo senza più autostrade traffi cate. Perché dove viene meno l’impulso economico, anche gli altri indicatori di benessere peggiorano rapidamen-te. Qualcuno lo chiama “sviluppo sostenibile”. Ma per il momento la formula magica rimane segreta.

di Germana Urbani

Salute, reddito, relazioni sociali: il Veneto è ai primi posti in Italia. Ma scuola, sicurezza, inquinamento sono problemi ancora da risolvere

Studio di Ca Foscari e Camere di commercio per andare “Oltre il Pil”

Il benessere abita qui. Ma fi no a quando?

Pensi al benessere e subito ti viene in mente il re-spirare a pieni polmoni. Purtroppo – a meno di non partire subito per la montagna o di vivere in

campagna lontano da fonti inquinanti – uno dei princi-pali problemi messi in luce dal rapporto sul “Benessere in Veneto” è proprio quello relativo all’inquinamento ambientale e – in modo particolare – alle alte concen-trazioni di polveri PM10 presenti nell’atmosfera in tutti i principali centri urbani. Una situazione annosa, a cui sembra quasi impossibile porre rimedio. E la regione si rifi uta di lasciarsi mettere sul banco degli imputati per inadempienza.

“È importante ribadire – afferma Maurizio Con-te, assessore regionale all’ambiente – che purtroppo l’inquinamento dell’aria accomuna il Veneto a tutte le regioni della Pianura Padana per motivi geografi ci, a causa della scarsa circolazione dovuta allo sbarramento di Alpi e Appennini, e per motivi economici per la den-sità del tessuto produttivo. In ogni caso, dopo un calo complessivo durato un quinquennio, negli ultimi due anni la situazione si è stabilizzata». Che non signifi ca risolta, anzi: i dati della rete Arpav hanno rilevato per l’ultimo triennio in tutte le città del Veneto, ad ecce-zione di Belluno e Feltre, un numero di superamenti del valore limite giornaliero di polveri sottili–PM10 di molto superiore ai 35 giorni per anno consentiti dall’U-nione Europea.

Ci sono però anche risultati decisamente positivi messi in luce dal rapporto di Unioncamere, come ad esempio la virtuosità nella raccolta differenziata dei rifi uti che ha raggiunto nel Veneto il 62,5% del totale (+2,2% rispetto al 2011), per una quantità pari a un milione 383 mila tonnellate. Il raggiungimento di que-sta percentuale consente al Veneto di superare ormai da due anni l’obiettivo del 60% dalla normativa nazionale. La provincia di Treviso con il 75% si conferma al primo posto nella classifi ca regionale della raccolta differenzia-ta, segue Belluno con il 65% ma tutte le altre province, ad eccezione di Venezia (53%), hanno raggiunto o su-perato l’obiettivo del 60% fi ssato per il 2011.

Solo in Trentinosi vive meglio.Ma la crisi rischiadi compromettereil benessere raggiunto

Tra Pm10 e raccolta differenziatala delicata partita dell’ambiente

La Padovanella-1932

Tipica peota veneziana, navigherà il Piovego facendovi scoprire i Ba-stioni, le Mura Medioevali e Rinascimentali ed i luoghi più suggestivi di questo magnifico percorso. L’escursione ha una durata di circa un’o-ra e mezza con ritorno al punto d’imbarco. Appuntamento alle ore 20,45 presso la Conca delle Porte Contarine in Via Matteotti, angolo Via Giotto a Padova.

Speciale Padova Carrarese

con imbarco ore 20.45 al Bassanello(imbarco ex burchiello sotto al Ponte Scari-catore) e navigazione fino alla Specola. La navigazio-ne avrà la durata di circa un’ora e mezza con ritorno al punto d’imbarco

Navighiamo a Padova – Città d’Acque, escursioni in battello Notturni d’Acqua 2013

Al Mercoledì e Venerdì:Luglio 03 05 10 17 19 24 31 Agosto 02 07 09 14 21 23 28

Al Venerdì:Luglio 12 26 Agosto 16 30

Delta Tour Navigazione Turistica in collaborazione con le Associazioni Cultu-rali “Amissi del Piovego”, “ARKA”, “Comitato Mura di Padova” oRgANizzA delle uscite serali in battello sul Piovego alla riscoperta dei segreti della nostra città.

Il prezzo adulti € 10,00 a personaIl prezzo bambini (6/10 anni) € 5,00 a bambinoBambini (0/5 anni) Gratuiti

Prenotazione telefonica obbligatoria a Delta Tour tel 049.8700232 h.u.

messaggio pubblicitario

Page 36: Rivieraovest giu2013 n78

di Nicola Cesaro

18

LO SPORT in PRIMO PIANO

E’ stata una stagione esaltante quella della Vision Volley di Ospedaletto Euganeo. A dodici anni dalla nascita

del settore maschile e a due dalla promozio-ne in D, ecco il nuovo storico salto in serie C. La formazione allenata da Marco Battistella ha dominato il campionato, strappando con risultato eccezionale che conferma il valore della società della Bassa padovana. Dalla prima alla ventiduesima giornata di campio-nato, l’obiettivo è stato per la Vision Volley l’avvicinamento alla vetta: per salire di cate-goria bisognava arrivare nei primi due gradini della classifi ca. Con impegno e con passione la squadra ha risalito gradualmente la clas-sifi ca, fi no a condividere in alcune giornate il secondo posto con il Servicemed-Intrepida, in attesa dello scontro diretto in programma alla penultima giornata di campionato. Il sor-passo è avvenuto al “Copernico” di Verona con un perentorio 3-1, mentre la promozione in C è arrivata con il 3-1 casalingo sull’Oc-chiobello, ovviamente bagnata da un mare

di tifo e festeggiamenti. Questa la rosa della Vision Volley, targata anche per quest’anno Galante Intersport: Marco Bellamio, Marco Bisterzo, Andrea Canazza, Luca Celadin, David Clauser, Francesco De Marchi, Filippo Fornasiero, Marco Lazzari, Matteo Maron, Enrico Padovan, Paolo Pulsoni, Enrico Rava-gnan, Filippo Rizzo, Marco Valle. Allentatore: Marco Battistella. Dirigete responsabile: Ilario Zanato. Ma non è fi nita qui, imbattutta per 17 partite, la formazione femminile Under 14 della Vision ha conquistato il titolo provin-ciale. Il campionato è stato vinto dopo un’en-tusiasmante fi nale contro il Thermal Volley, squadra già sconfi tta per 3-1 all’andata e al

ritorno nel girone, e poi fermata in fi nale per 3-2, con tanto di un concitato 15-13 nel tie break. Queste le atlete campionesse provin-ciali: Filomena Ardolino, Siliva Barollo, Giulia Carturan, Athena Cascini, Elisa Dovigo, Maila Liziero, Alice Mazzuccato, Lucia Melato, Ki-dist Migliori, Greta Negro, Elena Parolo, Lisa Saoncella, Elena Scarparo, Valeria Sperando, Benedetta Tonin. Allenatrici: Patrizia Rizzo e Buson Anna. Resposanbile: Antonio Ardolino. L’anno prossimo, in campionato seniores, la società schiererà due squadre in serie C, una nel campionato maschile e una nel femmi-nile: un bel modo per steggiare i 25 anni di pallavolo nel territorio.

Vision, storico salto in CCARRARESE

Straordinario successo per le ginnaste della Pgs Carrarese che guidate dalle allenatrici Giorgia Passarin, Ylenia Destro, Virginia Tarantino e dalla coordinatrice Elena Favarin hanno conquistato a Rimini, nel corso della gara nazionale Acse ritmica oltremare

Open International, disputata da oltre 800 atlete, tra cui rappresentanti di Turchia Lus-semburgo e Israele, un prestigioso argento di squadra, nella categoria giovanile Joy con Emma Banzato, Gaia Parisotto, Isabella Ernesti Moro, Letizia Crivellari e Martina Fasolato protagoniste di un applaudito e travolgente esercizio ai cerchi. Di rilievo anche le prestazio-ni individuali che hanno portato il 5. posto di Alessia Mautone, con un esercizio al cerchio nella categoria Joy 3. fascia. 9. posto per Emma Banzato, categoria Joy 1.fascia con un esercizio a corpo libero. In evidenza nella categoria Silver 1. Fascia Gaia Parisotto con un buon 11. posto e Erika Ghiraldo 7. nella categoria Joy 4. Fascia con un esercizio al cerchio. Alla fi ne la coordinatrice Elena Favarin esprime grande soddisfazione: “un elogio a tutte allenatrici e ginnaste, che giorno dopo giorno dimostrano amore per questo meraviglioso sport e soprattutto mi riempie d’orgoglio la crescita costante del livello tecnico delle nostre meravigliose atlete”.

GINNASTICA RITMICA, A RIMINISTRAORDINARIO ARGENTO

Walter Lotto

Sarà ricordata come una delle edizio-ni più riuscite e spettacolari l’ottavo torneo “Amico Volley” messo in

cantiere dalla Pgs Carrarese Euganea, con il patrocinio del comune e della Fipav pa-dovana, disputato all’interno del patronato Don Bosco a San Giorgio di Due Carrare. Il crescente successo della 24 ore non stop riservato alla categoria open Under 12, che unico nel suo genere prevede il pernotta-mento di atleti e dirigenti presso le strutture sportive del paese, è evidenziato dai nu-meri record che l’anno caratterizzata: 20 squadre partecipanti, pubblico da grandi eventi, entusiasmo e tifo da stadio.

Alla fi ne delle incertissime eliminatorie,

per la prima volta hanno trionfato i ragazzi della Pgs locale, guidati dal tecnico Anto-nio Ferrato, che in una serratissima fi nale hanno domato di misura (2-1) i campioni uscenti della Black pool Volley (Casalseru-go-Correzzola) il bronzo è andato alla Fan-tasy Usma. Alla premiazione è intervenuto il primo cittadino locale Sergio Vason, coa-diuvato dall’assessore alla cultura e attività giovanili Roberta Amati e da Cinzia Busi-naro, membro e responsabile volley del comitato provinciale. La manifestazione si è conclusa con una cena, serviti oltre 400 coperti, all’interno dello stand gastronomi-co allestito all’interno del patronato che ha coinvolto i partecipanti.

DUE CARRARE. L’ottava edizione è stata una delle più spettacolariAMICO VOLLEY, 24 ORE NO STOP, AVVENTURAENTUSIASMANTE PER BEN 20 FORMAZIONI

W.L.

Volley Vittoria meritata per la formazione di Ospedaletto allenata da Battistella

Le atlete della Vision Volley neo promosse in serie C

www.benessere.si

Regalo per le famiglie:

BAMBINI alloggiano

GRATIS*

4=5 Vacanze estive per il vostro benessere ...alle Terme Dolenjske Toplice e Šmarješke Toplicepernottamento con mezza pensione • l‘accappatoio in camera • bagni illimitati nelle piscine termali (32 °C) · bagno notturno il venerdì e il sabato (fino alle ore 23.00) • 1 ingresso libero al mondo delle saune • idroginnastica mattutina, acqua aerobica, camminata nordica ...

4=5 notti

Terme Šmarješke TopliceT: 00 386 7 38 43 400 E: [email protected]

Hotel Šmarjeta**** 274

Hotel Vitarium****superior 293

Terme Dolenjske TopliceT: 00 386 7 39 19 400E: [email protected]

Hotel Kristal**** 263

Hotel Balnea ****superior 297

Sconti: per i bambini, soci del Club Terme Krka. Supplementi: tassa di soggiorno, camera singola.I prezzi sono in EURO, a persona in camera doppia.

Parco avventura

Otočec

NuOvO:

*in camera con due persone adulti - i bambini fino a 5.99 anni e un bambino fino ai 13.99 anni

messaggio pubblicitario

Page 37: Rivieraovest giu2013 n78

16 Cultura veneta

Tintoretto e Vedova

“Le mie opere non sono creazioni, ma terremoti. Non sono pitture, ma soffi ”. Ecco in poche paro-

le una possibile sintesi di Emilio Vedova espressa proprio dal Maestro in alcune dichiarazioni. La forza del gesto, l’irre-quietezza compositiva, la fi sicità fuori ogni limite, la drammaticità poetica colta a ope-ra compiuta, fi no a un utilizzo sonoro del colore fanno parte di chiavi di lettura per le dirompenti opere di Vedova. Alcune di questi lavori sono posti, fi no al 3 novembre all’interno della Scuola Grande di San Rocco di Venezia, in un interessante dialogo che da titolo al percorso espositivo: “Vedova Tintoretto”. Un progetto curatoriale di alto livello ideato da Germano Celant e Stefano Cecchetto, che hanno pensato di rendere partecipe il visitatore attraverso l’atmosfera e l’attrazione che unì artisticamente Vedova con Jacopo Robusti detto Tintoretto, a par-tire dalla Sala Terrena tra le colonne della navata centrale. Era il 1936 e a diciassette anni il giovane Emilio avvertiva quell’ango-scia che Jan Paul Sartre indicava successi-vamente nel suo saggio: “lo squarcio giallo del cielo al di sopra del Golgota, il Tintoretto non lo ha scelto per signifi care l’angoscia, né tanto meno per provocarla; è angoscia e, insieme, cielo giallo. Non cielo d’angoscia, né cielo angosciato; è un’angoscia fatta cosa, è un’angoscia trasformata in squarcio giallo del cielo …” Parole, tratte dall’anali-si degli anni ’50, che nascono dalla crocifi s-

sione di Cristo posta nella Sala dell’Albergo della Scola, la cui essenza è avvertita un decennio prima anche da Vedova.

Frasi, tratte da due estratti che il Ma-estro scrisse nel 1991, quali “Tintoretto è stato una mia identifi cazione” e “Quella, regia a ritmi, sincopati e, cruenti magma-tici di energie, di fondi interni di passioni, di emotività commossa” ben delineano tale simbiosi. Dunque un’esposizione che probabilmente, da un lato a sette anni dalla scomparsa del maestro fa si che la non for-ma pittorica italiana risenta della sua impos-sibilità ad avere una guida per le nuove leve al fi ne di tracciare, con il suo tipico carattere verace, nuove possibili vie aderenti al suo credo, dall’altro profonde analisi e raffronti condurranno i visitatori, italiani e internazio-

nali, ad avvicinarsi a quel meccanismo che permetta di comprendere come inquietudini intellettualmente artistiche possano creare contenuti di alta profondità. Tele di Vedo-va, come “Ciclo ’62 (B3)”, le serie degli “Oltre” assieme a studi e interpretazioni di tempere e oli, s’innestano nelle atmosfere magiche della Scola creando personalissimi piani diversi dimensionali di raffronto, stu-dio ed emozione con i lavori di “Mosè”, “Ultima cena”, “La strage degli innocenti”, “La visitazione” fi no a “La crocifi ssione” di Jacopo Robusti. Dunque un progetto culturale che in “San Rocco Contempora-neo: in dialogo con Tintoretto” avvicinerà dopo Vedova altri artisti e tematiche cui i due curatori Cecchetto e Baldo stanno già lavorando.

Il dialogo mai interrotto alla Scola di San Rocco

“Robert Motherwell: i primi colla-ge” è un’interessante mostra, dedicata al lavoro pioneristico

eseguito negli anni ’40 sui papiers colleés, presso la sede della Collezione Peggy Gug-genheim di Venezia fi no all’8 settembre. Un esordio artistico di Motherwell (Aber-deen, Washington 1915 – Cape Cod, Massachusetts 1991) che venne proprio incoraggiato dalla stessa Peggy. Si creò così un effetto catalizzante per il successi-vo sviluppo pittorico dell’artista. Infatti nel 1943 nella galleria newyorkese Art of this century, di proprietà Guggenheim, il giova-ne Maestro espose i primi collage. Sotto anche la tutela di Roberto Sebastian Matta Echaurren, Motherwell pose in questi primi lavori le basi di un percorso che lo porte-rà a essere uno tra i massimi esponenti dell’Espressionismo Astratto americano.

Quarantotto opere si liberano tra azione compositiva spontanea, pure astrazioni, fi gure indefi nite e infl uenze surrealiste. Un connubio che si manifesta all’interno di temi inerenti alla lotta umanitaria e a una violenza simbolica insiti nella società di quegli anni. Nelle composizioni appaio-no inglobati slogan della resistenza, fram-menti di mappe militari, fi gure stilizzate ferite o morte e sbarre di prigione all’in-terno di un’azione espressiva che l’artista paragona a un “uccidere”. Pezzi di carta coagulati all’interno di una gestualità inno-vativa per quegli anni. Un percorso espo-sitivo interessante, che porta il visitatore a entrare in contatto con una produzione artistica primigenia, fonte di collegamento tra Motherwell e Peggy Guggenheim ma-gnate e collezionista.

Guggenheim fi no all’8 settembre

COLLAGE D’ARTE PER MOTHERWELL

Al.Ch. Al.Ch.

di Alain Chivilò

All’interno della 55. Biennale di Venezia è presente lo storico Padiglione Italia che dal-le ultime edizioni è sito nell’Arsenale. Ogni

biennio, un curatore diverso cerca di proporre un percorso espositivo fatto di selezione e tematiche ulteriori unite in un unico contenitore. Quest’anno il prescelto in questo ruolo è il direttore del Mu-seo d’Arte Contemporanea di Roma Bartolomeo Pietromarchi e la mostra ideata s’intitola “Vice Versa”. Come afferma Pietromarchi “il Padiglio-ne Italia e il Palazzo Enciclopedico della Biennale hanno vari punti di contatto nell’idea dell’archi-viazione e nella volontà di mettere le mani sulla classifi cazione e sul concetto di enciclopedismo. Situazione destinata comunque a fallire, come nell’opera di Benassi che con un pavimento di 10.000 mattoni paragrafa l’archivio dell’errore in parallelo alla stessa quantità di detriti in orbita attorno alla terra”. Dunque un’unione tra vec-chio e nuovo con un’attitudine non storiografi ca e generazionale per concentrarsi sulla validità dell’opera. Si tratta come indica il curatore di

L’enorme area espositiva dello storico Padiglione Italia, all’Arsenale, è stata divisa in 7 ambienti che ospitano opere di 2 artisti, ciascuno espressione di un binomio

Biennale di Venezia Il percorso espositivo di Bartolomeo Pietromarchi

Il “Vice Versa” italianoLa XII edizione di “Temporanea. Le

realtà possibili del Caffè Florian” ospita nelle prestigiose sale del

più antico Caffè del mondo il Maestro Omar Galliani. Fino al 30 settembre, nella biennale edizione dell’evento, è possibile apprezzare la tecnica so-praffi na della sua matita all’interno di un’esposizione site-specifi c intitolata “Il sogno della principessa Lyu-Ji al Florian”. Un tributo alla femminilità, at-traverso un sentito atto d’amore alla donna e quindi a Venezia e alla Cina. La tecnica che ha reso famoso in tutto il mondo Omar Galliani è la grafi te che nelle sue mani si trasforma in una forma indelebile di forme e di fi gure in atmosfere rarefatte, che si possono percepire in quella nebbia che avvolge la sua terra d’Emilia. Ne scaturisce un bianco e nero che il Professore Omar defi nisce “come una sobrietà, un’essenzialità che porta alla complessità”. Una fonte che emana e rifl ette la luce all’interno di una situazione alchemica, che paragrafa il diamante prodotto da compressioni nel sottosuolo. In tutto questo, tra le salette del Florian, il visitatore è invitato a ricercare il luogo delle opere di Galliani giungendo così al doppio ritratto della principessa Lyu-Ji: un ritratto siamese perché la parola stessa implica due, ma come indica il Maestro “in realtà sono uno, quindi la natura che riproduce se stessa attraverso un unico ventre nella maternità”. Si creano due percorribili identità, in quanto il soggetto impresso due volte ha delle differenze perché, umanamente, non può mai essere uguale nelle sue parti. Attorno al fulcro sdoppiato, in elementi tra le pareti e i tavoli, si notano impresse fi gure come rose, pistole, colombe, mani, tazze, tazzine, cucchiai, teschi attraverso componenti cromatiche che s’insinuano all’improvviso nello sguardo dell’osservatore per aprire simulta-neamente nuovi orizzonti. Un’occasione unica per entrare in contatto e in sintonia con il massimo esponente italiano al mondo della fi gurazione italiana, in concomitanza con gli eventi della 55. Biennale di Venezia.

temporanea a Venezia

un caFFè nero e bianco con omar galliani

Al.Ch.

Nelle foto piccole l’autoritratto del Tintoretto, oggi al Louvre, e un ritratto fotografi co di Emilio Vedova, nell’ altra foto la mostra che rimarrà aperta fi no al 3 novembre

A fi anco Bartolomeo Pietromarchi

“un arcipelago d’isole con un tetto comune su cui vivono dialoghi e confronti di artisti dagli ap-procci diversi”. Nell’enorme area espositiva s’in-dividuano così 7 ambienti che ospitano opere di 2 artisti ciascuno all’interno dei seguenti binomi: sistema/frammento con Gianfranco Baruchello e Elisabetta Benassi, suono/silenzio con Massimo Bartolini e Francesca Grilli, veduta/luogo con Luigi Ghirri e Luca Vitone, prospettiva/superfi cie con Giulio Paoloni e Marco Tirelli, corpo/storia con Fabio Mauri e Francesco Arena, concludendo in familiare/estraneo per Marcello Maloberti e

Flavio Favelli. Artisti che hanno già raggiunto un certo livello di maturità nella loro carriera, facen-do sì che tale mostra diventi un punto fondamen-tale del personale percorso artistico. Invece molto interessante sottolineare è come il sistema arte italiano si sia unito positivamente in un’opera di crowdfunding, che ha ricevuto 180.000 euro in donazioni per fi nanziare l’attuale progetto espo-sitivo. Non rimane che effettuare una visita, dalla quale ognuno potrà trovare elementi di condivi-sione o di lontananza nel personale approccio all’Arte.

35Cultura veneta

messaggio pubblicitariomessaggio pubblicitario

PUOI TROVARCI A:• SPINEA via Roma, 84 - Cell. 370 1237671• FOSSÒ via Roma, 3 - Cell. 348 7553423• SOTTOMARINA viale Mediterraneo, 227 - Cell. 370 1213065• PROzzOlO dI CAMPONOgARA via Cesare Battisti, 43

Cell. 327 8811442

l’oro è alle stelle! ...vieni a trovarci

PUOI TROVARCI A:• SPINEA via Roma, 84 - Cell. 370 1237671• FOSSÒ via Roma, 3 - Cell. 348 7553423• SOTTOMARINA viale Mediterraneo, 227 - Cell. 370 1213065• PROzzOlO dI CAMPONOgARA via Cesare Battisti, 43

Cell. 327 8811442

l’oro è alle stelle! l’oro è alle stelle! l...vieni a trovarci

VIENI A SCOPRIRE LE NOVITÀ!

Page 38: Rivieraovest giu2013 n78

I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTOMOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO

TENETEVI I SOLDIGODETEVII SALDICamere, salotti, cucine fino al 60% in menoe rimborso dell’intero importo speso con buono acquisti.Solo i Mobilifici Rampazzo Severino possonodarti un’ occasione di risparmio così elevatae trasparente sulle più grandi firme dell’arredamento italiano.La promozione dura ancora pochi giorni, e puoi approfittarne anche la domenica pomeriggio.Noi ci siamo per darti consigli, preventivi,finanziamenti e tutto ciò che ti è utile per arredarela tua casa.

A Campodarsego 049-5566044, Codevigo (outlet) 049-9703715Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510

mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30 domenica 15:30 - 19:30

www.rampazzoseverino.it

orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30

I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTOMOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO

Cucine, camere, salotti e soggiorni ai prezzipiù bassi dell’anno e rimborso dell’intero importo speso con buono acquisti.

Solo i Mobilifici Rampazzo Severino possonodarti un’ occasione di risparmio così elevatae trasparente sulle più grandi firme dell’arredamento italiano.La promozione dura ancora pochi giorni;Noi ci siamo per darti consigli, preventivi,finanziamenti e tutto ciò che ti è utile per arredarela tua casa.

A Campodarsego 049-5566044, Codevigo (outlet) 049-9703715Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510

mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30

www.rampazzoseverino.it

orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30

I 15 GIORNIPIU’ CONVENIENTIDELL’ANNO

I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTOMOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO

Imperdibili offerte su tutto per rinnovoshow-room. Cucine, camere, soggiorni e salotti a prezzi irripetibili e finanziamenti atasso agevolato a partire da 50€ al mese.

Solo i Mobilifici Rampazzo Severino possonodarti un’ occasione di risparmio così elevatae trasparente sulle più grandi firme dell’arredamento italiano.La promozione dura ancora pochi giorni;Noi ci siamo per darti consigli, preventivi,finanziamenti e tutto ciò che ti è utile per arredarela tua casa; anche per tutto il mese di agosto.

A Campodarsego 049-5566044, Codevigo (outlet) 049-9703715Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510

mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30

www.rampazzoseverino.it

orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30

APPROFITTA !!PRIMA DI ANDAREIN FERIE...

APERTI TUTTO AGOSTO

Page 39: Rivieraovest giu2013 n78

10 Sì, viaggiare

forse il più famoso, ha persino riprodotto stoviglie, bicchieri e altri oggetti dell’epoca utilizzati nel ristorante per venderli ai turisti come originale souvenir). Il centro storico di Tallinn, dove persino durante l’era sovietica sono stati girati molti fi lm (una settantina), va raccontato palazzo per palazzo, chiesa per chiesa (c’è persino una cattedrale ortodossa), leggenda per leggenda. Il punto più ambito della città è il belvedere da cui durante le notti bianche (che durano fi no a Ferragosto) si può ammirare il porto stagliato nella luce color indaco dell’infi nito crepuscolo baltico. Un’immagine di struggente bellezza.

Tanti sono i luoghi che stregano il visitatore a Tallinn: dalla Torre Margherita all’ingresso della città, alla piazza del muni-cipio, ai palazzi di Toompea, la collina che domina la città con il suo castello. La chiesa di Sant’Olav, con la sua guglia, è stata fi no al 1625 l’edifi cio più alto del mondo. Da non perdere la chiesa di San Nicola dove è conservata l’unica bibbia del mondo per analfabeti. Ma sono belli da vedere anche anche i quartieri periferici, alcuni dei quali (come Kalamaia) conserva-no le antiche case di legno. Sembra sia nata a Tallinn nel 1441 l’usanza dell’albero di Natale. Da visitare anche l’interessante Museo Navale, dove si può salire a bordo del sommergibile Lembit. E si respira futuro nella galleria Art Design che racco-glie le opere creative di numerosi giovani artisti e designer.

Una tappa ineludibile per gli amanti di storia contempo-ranea è il Patarei, il museo delle ex carceri, dove sono stati

rinchiusi anche i dissidenti del regime sovietico e dove l’ultima esecuzione risale al 1991. Un viaggio in un inferno dantesco... E tanto per rimanere in tema va visto il Museo del Kgb allesti-to all’Hotel Viru: si entra nella stanza dove i sovietici ascoltava-no tutte le registrazioni delle conversazioni dei clienti stranieri carpite attraverso “cimici” nascoste nelle camere dell’albergo internazionale. Un sistema di sofi sticato spionaggio attivo dal 1972 al 1991. In Estonia sono meta turistica anche le isole. Muhu è famosa per il suo villaggio etnografi co Koguva, un museo all’aperto fatto di vecchie case tradizionali con tetti di paglia tuttora abitato da pescatori. Anche a Saaremaa la na-tura è incontaminata. La capitale Kuressaare è una cittadina linda piacevole da girare in bicicletta, dominata da un castello che ospita un interessante museo sulla storia antica e recente dell’Estonia. Da vedere i grandi mulini a vento di Angla, simili a quelli olandesi: venivano utilizzati per macinare le granaglie. A Khaali si rimane a bocca aperta davanti alle dimensioni del cratere provocato dalla caduta di un meteorite quattromila anni fa. Il peso dell’asteroide era l’equivalente di otto tonnella-te di ferro. Una visita la merita anche la fattoria Good Kaarma dove una giovane coppia inglese produce saponi naturali. E infi ne non bisogna dimenticare di fare un salto alle terme. Quelle estoni sono rinomate e ripropongono la ritualità che ha reso celebri quelle fi nlandesi. Per altre informazioni sull’Esto-nia: www.visitestonia.com

Chi ha la fortuna di averla visitata durante l’era sovietica, o negli anni immediatamente successivi alla dichiarazio-ne d’indipendenza (20 agosto 1991), oggi rischia di

non credere ai propri occhi. Sì, perchè oggi l’Estonia, la più set-tentrionale delle tre repubbliche baltiche, è tutta un’altra cosa. Cancellato il grigiore di quel periodo cupo e ritrovata l’agognata libertà, il piccolo paese in riva al Baltico, nel frattempo (2004) entrato anche nell’Unione Europea, si presenta oggi come una delle realtà più dinamiche del continente. Basta vedere i grandi passi avanti fatti negli ultimi vent’anni. Un percorso di crescita che, dopo aver subito un rallentamento nel 2008 (in Estonia la crisi ha colpito prima, ma ora è soltanto un ri-cordo), ha portato il paese verso lo sviluppo di un terziario avanzato, che fa leva sui passi avanti fatti nel settore delle nuove tecnologie. In Estonia il wi-fi è free anche per strada, sui mezzi pubblici, in tutti i locali, i musei, gli edifi ci pubblici. Una vera e propria rivoluzione, un grande segno di civiltà. Gli estoni votano on line e usufruiscono di molti altri servizi digitalizzati. Sono appena 1.300.000, di cui un terzo russi rimasti dopo la dissoluzione dell’Urss. Un popolo pacifi co, che ha ottenuto l’indipendenza nel 1991 manifestando in modo originale: formando una lunga catena umana di persone che cantavano. Una catena che ha raggiunto anche la Lettonia e la Lituania. Singing Revolution, rivoluzione cantata, l’hanno chiamata. Un popolo che ha grandi motivazioni per guardare al futuro con fi ducia. La lingua estone appartiene al ceppo ugro-fi nnico, lo stesso del fi nlandese. Ed è proprio la Finlandia il paese a cui l’Estonia è tornata a rapportarsi costantemente, sotto il profi lo

economico ma soprattutto culturale. Gli estoni amano in modo particolare la natura, per questo il loro piccolo territorio sembra quasi un’oasi naturalistica. Vanta il primato dell’aria più pulita del mondo. La capitale Tallinn, principale approccio all’Estonia arrivando con l’aereo o con la nave, già Capitale europea della cultura nel 2011, è un concentrato di Medioevo. Il suo centro storico è patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco. Già città della fi orente Lega Anseatica, che dal XII secolo all’Era Moder-na raccoglieva tutte le più ricche città commerciali del Baltico, Tallinn (che tradotto signifi ca “città dei danesi”, ovvero i suoi fondatori) ha costruito le sue fortune sui cereali. Questo persino durante gli ultimi anni del “soviet time” (come chiamano qui il periodo di occupazione sovietica), quando proprio a Tallinn venne costruito il grande terminal per farvi confl uire il frumen-to americano e canadese destinato a sfamare le repubbliche dell’Urss in diffi coltà di approvvigionamenti. Sempre nello stesso periodo (1980), Tallinn ospitò le gare di vela dei Giochi Olimpici di Mosca, quelle boicottate da molti paesi occidentali per l’invasione sovietica dell’Afghanistan. E a quel periodo risa-le la costruzione più alta della città: la torre della televisione, 170 metri. Dalla sua sommità, che ospita un ristorante panora-mico, si può godere di un’impagabile vista della costa estone.

Tallinn è un gioiello medievale perfettamente conservato, tanto che sullo sfondo di torri di guardia, mura, palazzi e case dalla facciata molto appuntita (nello stile architettonico in voga nel Medio Evo da queste parti) la città ha costruito il suo brand turistico. Facendo rivivere il Medio Evo attraverso minuziosi restauri, animazioni di strada, locali a tema (l’Olde Hansa,

SOPRA: UN’IMMAGINE DELLA PIAZZA DEL MUNICIPIO SEMPRE ANIMATA. DI SEGUITO: PIÙ A DESTRA IL CASTELLO DI KURESSAARE, IL SOMMERGIBILE LEMBIT E IL CRATERE FORMATO QUATTROMILA ANNI FA A KHAALI DA UN GRANDE METEORITE. IN ALTO: UN BANCHETTO MEDIEVALE, I MULINI DI ANGLA, UNA VEDUTA DI TALLINN E TORRI LUNGO LE MURA DI CINTA DELLA CITTÀ VECCHIA. PIÙ SOTTO LA TORRE DELLA TELEVISIONE INAUGURATA NEL 1972, UN GIOCOLIERE IN COSTUME D’EPOCA.

LA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2011AFFACCIATA DOLCEMENTE SUL MAR BALTICOGUARDA AL FUTURO PUNTANDO SUL SUO PASSATOPATRIMONIO DELL’UMANITÀ TUTELATO DALL’UNESCOIL CENTRO STORICO RISPOLVERA LE SUE VESTIGIAE LE FA RIVIVERE ATTRAVERSO LOCALI E ANIMAZIONIIL GRIGIORE SOVIETICO LASCIA IL POSTO AL COLOREE IL WI-FI FREE È SIMBOLO DI LIBERTÀ E SVILUPPONELLE ISOLE DI SAAREMAA E MUHU TANTA NATURAMULINI A VENTO E IL LAGO CREATO DA UN METEORITEL’ARIA È LA PIÙ PULITA AL MONDO

I CASTELLI DEI GOURMET

Uno dopo l’altro stanno risorgendo tutti gli splendidi manieri estoni. Alcuni hanno legato la loro fama all’alta cucina. Nell’isola di Muhu, il Pädaste Manor, elegante maniero in riva al mare restaurato dal suo nuovo proprietario, l’olandese Martin Breuer, e trasformato in un resort di alto livello, vanta in cucina il cuoco numero uno dell’E-stonia. Quel Peeter Pihel che è stato anche fra i relatori di Identità Golose a Milano. Il ristorante si chiama Alexander. Pihel è sostenitore di quella cucina nordica che sta andando per la maggiore, basata su cibi semplici, verdure dell’orto, selvaggina, pescato locale. Elaborati però con grande talento. Un’altra sosta gourmet ospitata in un’aristocratica residenza è il Kau Manor, che si trova a un’oretta d’auto da Tallinn, in direzione del porto di Virstu. Appartiene a un diplomatico in corsa per diventare sindaco di Tallinn, Eerik Niiles. Il ristorante, di ambientazione esotica per via delle riproduzioni dei disegni a carbonicino fatti dal grande esploratore Otto Von Kotzebue (a cui il maniero apparteneva), si chiama Eight Legs. Propone la cucina virtuosa del russo Artur Ovchinnikov, già fi nalista russo al Bocuse d’Or. Anche il Kau Manor dispone di bellissime camere e suites.

Tallinn, Medio Evo Live

ESTONIA

37Sì, viaggiare

Page 40: Rivieraovest giu2013 n78

24

Fare squadra, signifi ca entrare a far parte di un gruppo coeso interagendo e infl uenzandosi reciprocamente. Succede anche nella via di tutti i giorni. Un gruppo affi atato crea consensi e trova appoggi anche al di fuori del proprio nucleo, perché i suoi partecipanti sono convinti di dare il meglio di sé e perché desiderano essere accettati e approvati gli uni dagli altri. Sentirsi stimati ci stimola ad agire sempre meglio e quando non si concorda su tutto, ci si rivolge a chi a creato la squadra (allenatore, datore di lavoro) o un compagno scelto dallo stesso gruppo e che darà i suggerimenti adeguati a risolvere la controversia. Ho chiesto un’opinione a Serenella Salomoni, psicoterapeuta, se vale la pena di sacrifi carsi sul lavoro per fare squadra: “Il sacrifi cio sul lavoro non serve a nulla” dice Serenella, “credo che sia sempre importante nell’ambiente di lavoro fare qualcosa che crei vantaggio a te stesso”. Nel mondo del lavoro ci vuole molta autostima, un pizzico di cattiveria e dire senza paura qual è la cosa che più ti serve. Nello sport, importanti sono i ruoli, e bisogna riuscire a mantenere il proprio ruolo. Fare squadra serve anche a quello, non è necessario avere simpatie. La natura ci insegna che nei gruppi dove non esiste empatia né volontariato si vince di più, per esempio tra le scimmie o i l lupi, tra loro c’è solo l’obiettivo di vincere usando strategie sì, ma solo a proprio vantaggio! Un buon allenatore sa usare gli individualismi a vantaggio della squadra anche quelli negativi, purché servano alla squadra. Ci sono molte squadre piene di amici che vanno al ristorante a mangiare in allegria e poi non vincono. La nostra no! La nostra è fatta di amici vincenti GRAZIE RAGAZZI!! (Dedicato al Marchiol Rugby Mogliano)

LA VIGNETTA

Assistente Sociale Laura Traversi www.percorsi.pd.it Quando a un nostro familiare (genitore, nonno, fratello), viene diagnosticata la Malattia di Alzheimer non siamo mai abbastanza preparati; non ne sappiamo molto dal punto di vista medico (quali sono i sintomi? Quali sono i disturbi più importanti? Quali farmaci sono a disposizione?) e non siamo pronti a prendere coscienza di ciò che potrà succedere: alcune persone non accettano la malattia e continuano ad attribuire le sempre più frequenti dimenticanze e confusioni all’età anziana, o rimangono convinti che i frequenti sbalzi di umore siano “perché è il suo carattere”; chi da tempo invece si era accorto che qualcosa non andava, ora con una diagnosi medica che mette nero su bianco la (dura) realtà sente che questa certezza non allevierà le fatiche quotidiane che affronta chi si prende cura di un malato di Alzheimer, perché la medicina non ci spiega come noi, mogli, fi gli, nipoti possiamo affrontare “equipaggiati” gli effetti della malattia sulle nostre relazioni. Nostro marito non si fi da più di noi, è convinto che sia colpa nostra se non riesce più a trovare le sue chiavi di casa; il nonno non può fare a meno di entrare e uscire dalle stanze senza lasciarci una tregua; la mamma è sempre più testarda e aggressiva, si arrabbia con niente e dice cose che non aveva mai detto a noi fi gli… La malattia di Alzheimer insomma, per la sua natura di patologia cronica e pervasiva, “si attacca” anche alla vita di chi si prende cura delle persone malate e a volte senza accorgersene, le trascina in situazioni di ansia, di sofferenza, di solitudine e di esclusione, cosicchè anche la loro vita non è più la stessa di prima. Le persone più coinvolte nella cura del loro congiunto (i “caregivers” in linguaggio tecnico: il marito per la moglie, la fi glia per il padre ecc.) sono anche quelle che con più diffi coltà riescono ad avere consapevolezza del carico smisurato che stanno portando e a riconoscere di aver bisogno, in alcuni momenti, di sostegno. Possiamo aiutarli invitandoli a conoscere più da vicino la malattia, partecipando a momenti di informazione specifi ci: la conoscenza è importante per affrontare le diffi coltà quotidiane (e abbiamo sempre tante domande in testa). Diverse associazioni promuovono tutto l’anno iniziative rivolte ai familiari per dar loro un sostegno e uno spazio di confronto con altri caregivers (spazi di ascolto, gruppi di auto mutuo aiuto); non ultimi, i servizi socio-sanitari sono a disposizione per accompagnare gli anziani lungo il percorso evolutivo della malattia.

L’invito è quello di non chiudersi e non ripiegarsi sulle proprie diffi coltà; di credere che la malattia richiede un cambiamento che può essere affrontato e che può dischiudere altre possibilità; di cercare anche soluzioni creative per promuovere benessere nelle nostre famiglie, nonostante la malattia; infi ne di continuare a vivere accanto ai nostri cari sicuri che la nostra relazione con loro abbia ancora tanto da darci e che nulla sia perduto se accettiamo la sfi da.

Fare squadra...Alzheimer, una sfi da non solo per la persona malata

INFORMAZIONE SOCIALE

38 I nostri esperti

FERIE DAL 9 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE

Bojon di Campolongo maggiore (Ve)III Strada Zona Artigianale, 2

Tel. 049 97 25 636www.ciottolidifiumesrl.it

prorogatala detrazionedel 50%fino al 31/12/13

BottiCinoBUrattato

listino €11,50

€.9,50

porfido BUrattato

listino €11.50

€.9,50

pietraindiana

giardinolistino €9,00

lastra

€.7,00TUTT

I I P

REZZ

I SON

O IV

A TR

ASPO

RTO

E IM

BALL

O ES

CLUS

I

Page 41: Rivieraovest giu2013 n78

Protagonisti a NordestProtagonisti a Nordest

Il titolare: “Chiamatemi, vi aiuterò a risparmiare, assicuriamo un contatto diretto, senza alcuna intermediazione, così il cliente ha un unico interlocutore”“Io lavoro per passione e la soddisfazio-ne più grande è la felicità del cliente nel vedere l’energia gratuita prodotta dal loro impianto e quindi il risparmio nelle bol-lette. Consiglio il cliente verso una solu-zione personalizzata del proprio impianto fotovoltaico che poi seguo continuamente attraverso visite cicliche. Purtroppo le spe-se sostenute nel bilancio familiare sono pesanti e in costante crescita, risparmia-re fa bene a tutti rendendo così la nostra vita più tranquilla. Io consiglio a tutti di investire nella propria abitazione, che sia più salutare per la propria famiglia e più autosuffi ciente per riscaldarsi e per raffre-scarsi. Se fate due conti su quanto spen-dete all’anno di energia elettrica e per riscaldamento, poi lo moltiplicate per 20 anni, ne vengono fuori numeri da capogi-ro. Chiamatemi vi aiuterò a risparmiare!”Così esordisce Davide Lando, 43 anni, papà di due gemelli di 12 anni titolare del-la DIMAT energia con sede in via Palladio 5/c a Vigorovea di Sant’Angelo di Piove. A tutt’oggi vanta l’installazione di oltre 500 impianti fotovoltaici su aziende e case pri-vate. DIMAT energia è un’azienda costitu-ita nel 2001, dopo l’esperienza acquisita nel settore degli impianti elettrici si è evo-luta seguendo la via delle fonti energeti-che rinnovabili, con l’obbiettivo di fornire soluzioni e sistemi completi ad ogni tipo di esigenza. “Il nostro obiettivo – precisa Da-vide- è fornire soluzioni e sistemi completi “chiavi in mano” DIMAT energia dopo es-sersi presa cura di eseguire al meglio l’in-stallazione di un impianto, è in grado di programmare la manutenzione e pulitura dei moduli fotovoltaici, offrendo garanzie sugli elementi costitutivi dell’impianto. La manutenzione consiste in: ispezione visiva per verifi care danneggiamenti, deteriora-

Da 12 anni sul mercato delle energie alternative Davide Lando installa un impianto fotovoltaico domestico da 3 kwp. a soli 6.600 euro chiavi in mano

DIMAT energia offre trasparenza, qualità e professionalità

L’intervista

informazione pubblicitaria

Come lavora DIMATenergia RACCOLTA DATIConsulenti individuano con voi ogni aspetto dell’impianto attuale e preparano i dati necessari alla generazione “ad hoc” del preventivo. PREVENTIVOSulla base dei dati raccolti, il nostro staff calcola il preventivo per il vostro nuovo impianto fotovoltaico, comprensivo di tutte le specifi che tecniche ed economiche. PROGETTAZIONEUna volta accettato il preventivo, i nostri ingegneri realizzano il progetto defi nitivo, specifi cando parametri di installazione, forniture materiali, tempi di consegna e dimensionamento delle strutture. Progettiamo impianti di qualsiasi potenza.

INSTALLAZIONEL’intero impianto viene assemblato ed installato da tecnici spe-cializzati sia per abitazione private sia nel caso di installazioni su edifi ci industriali.

COLLAUDOPrima di essere consegnato, l’impianto deve sostenere un’atten-ta serie di collaudi che ne certifi chino la completa effi cienza e garantiscano il massimo rendimento economico.

GARANZIAOltre alla tradizionale garanzia fornita su ogni componente diret-tamente dai costruttori, l’intero impianto gode di una garanzia di svariati anni a testimonianza della qualità del nostro operato.

mento ed eventuale pulizia degli elementi (soprattutto dei vetri); controllo della cassetta di terminazione e del quadro elettrico, per verifi care i serraggi dei morsetti, la formazione di umidità e l’in-tegrità degli elementi, in particolare della siliconatura; utilizzo di un multimetro per controllare l’uniformità delle tensioni elettriche nelle stringhe fotovoltaiche; controllo dell’inverter, per verifi care eventuali malfunzionamenti. Un altro obiettivo che da sempre si pone DIMATenergia è quello di realizzare impianti senza mai scendere a compromessi sulla qualità dei servizi e dei prezzi. Perché una famiglia dovrebbe rivolgersi a Lei per instal-lare un impianto fotovoltaico?“Perché io offro un contatto diretto, senza alcuna intermediazio-ne, così il cliente ha un unico interlocutore che lo segue durante tutto l’iter, i nostri prezzi sono trasparenti e comprendono anche il lato amministrativo, vale a dire le autorizzazioni, domande di allacciamenti, richieste per ottenere l’incentivo statale e per avere la detrazione fi scale”.DIMAT energia la considera concorrenziale rispetto al mercato?“Certamente, noi offriamo un impianto fotovoltaico capace di erogare 3 KWP per il consumo domestico al prezzo fi nito di 6,600 euro chiavi in mano, che comprende prodotti europei di prima qualità e tutta l’assistenza futura. Per azzerare completamente la bolletta proponiamo sistemi di accumulo dell’energia prodotta dal fotovoltaico, di giorno si caricano le batterie dal sole per poi utilizzare di notte energia gratuita. Per qualsiasi problema i clienti sanno che possono chiamarmi al 329.917.0033 e io sono sempre pronto a rispondere. il cliente può contattarmi via mail [email protected] o consultare il sito www.dimatenergia.it”.

DIMAT energia

è in zona

industriale

di Vigorovea

in via

Palladio 5/c.

Tel.

049.970.8559

Cell.

329.917.0033

Page 42: Rivieraovest giu2013 n78

Giochi e tantodivertimento:li trovate su Simply... Puzzle!Tutti i mesi in edicola!

100paginesolo

€ 1,20

Azzurra Edizioni S.n.c. - C.P. 93/B - 35028 Piove di Sacco (PD) [email protected]

Sulle donne

• Era così sofisticata che guidava con le gambe accavallate.• Fra due amiche: “Non c’è niente da fare, non ci capiamo. Pensa che gli ho det-to che non volevo più vederlo!” “E lui?” “Ha spento la luce!”• Una ragazza si lamenta con un’ami-ca: “Incredibile come guidi la gente! Anche oggi ho tamponato tre auto!”• Un camionista si ferma ad un sema-foro rosso. Da una macchina dietro di lui scende una bion-da che si avvicina al finestrino e gli dice: “Buongiorno, vole-vo avvertirla che lei sta seminando il suo carico lungo la stra-da.” In quel momento il semaforo diventa verde e il camionista riparte. Ma al sema-foro successivo la scena si ripete. E an-che a quello dopo, a quello dopo e a quello dopo ancora. Finché

l’uomo esasperato risponde: “Buongior-no a lei signorina. Mi chiamo Giorgio, siamo in inverno e questo è uno spargi sale.”• La maga ad una giovane ragazza: “Lei sposerà presto un uomo meraviglioso, bello, simpatico e intelligente.” La clien-te allora domanda: “E del mio fidanzato cosa ne faccio?• Tra amiche: “Voglio provare a entrare nell’ambiente del cine-ma!” “Allora c’è una sola cosa che tu devi fare.” “Quale?” “Com-prarti un biglietto!”• Sulla spiaggia un ragazzo dice ad una ragazza: “Perché non fai il bagno?” La ragazza: “Ho le mie cose.” E lui risponde: “Vai, che te le tengo io.”• Chi è il portiere del-la squadra femminile di calcio più forte del mondo? Sara Cine-sca.

1) Arco di Costantino;

2) Fontana di Trevi;

3) Basilica di San Pietro;

4) ColosseoSoluzioni:

Un giretto a Roma

Aforismi divertenti

• Non sono vegetariano per-ché amo gli animali. Il fatto è che odio le piante.• Mia moglie ed io siamo stati felici per vent’anni. Poi ci sia-mo incontrati.

ALBUMB DAY - CHILD

DEBUTTODVD - FILM

FUNKGIRL - HITSHOUSTON

KELLYMUSICOSCAR

RAPRHYTHM

SERATASOGNOSOLDIERSOLISTA

SOUL - TEXASVIAGGIO

Beyoncé Knowles Il Puzzle

Chiave (6,4) - Una sua canzone....................................................................................

PuzzleSimply...

Sapete riconoscerequesti posti?

1) .........................................................

...............................................................

2) .........................................................

...............................................................

3) .........................................................

...............................................................

4) .........................................................

...............................................................

1 2

3 4

l’INTARSIO Risolvendo l’intarsio, nelle caselle grige appariranno il nome e il cognome del personaggio in foto

DUE - GAS - MIE - SEI - ARIADEAN - INES - LIDI - NOVEOMAK - OTTO - POLO - SOLETEAM - TOPI - YOGAAZOTO - BROWN - CAPRACORPO - GIADA - NATALEOLIARE - REYNOLDSRICHARDS - PALLAVOLOLILY TOMLINELLEN BARKIN

Crucipiazza1840 Crucipiazza

messaggio pubblicitario

AUTOFFICINA• Riparazioni in genere• Tagliandi auto• Montaggio ganci traino• Revisioni auto e autocarri fino a 35 q.li• Diagnosi computerizzata ricerca guasti• Sostituzione pneumatici e bilanciatura• Ricarica impianti di aria condizionata per autoveicoli• Sostituzione e vendita batterie • Preventivi gratuiti

Via Lova, 151 LOCALITÀ S.M.ASSUNTA di CAMPOLONGO MAGGIORE (VE) Cell. 347 4336697 - [email protected]

Tel e Fax 049 5809323

ORA ANCHE REVISIONI MOTO 2-3-4 RUOTE

Page 43: Rivieraovest giu2013 n78

Il più moderno LASER al mondo: BIOLASE USA - interventi chirurgici, otturazioni senza trapano, sbiancamenti eccezionali.

Unico staff dentistico in Croazia con Mastership of science in laser in dentistry (educazione master per il laser dentistico)

Medicina dentale con il laser: interventi sui tessuti teneri e tessuti compatti (osso, denti).Dà la posibilità di svolgere gli interventi chirurgici orali e non su tutti i tessuti.

PRESTAZIONI: sconto 20%

Rijeka A DUE ORE DIAUTO DA NOI

I NOSTRI SERVIZI: Radiografia digitale (pronta in 2 minuti)

PATOLOGIA DENTARIA: Ricostruzione dei denti cariati, otturazioni estetiche in composito con il laser e senza trapano, otturazioni in porcellana a lampada fredda, devitalizzazioni, cure canalari, l’endodonzia moderna con display, pulizia del tartaro con ultrasuoni, sabbiatura, curetage soft (tutto in una seduta).STOMATOLOGIA ESTETICA: Sbiancamento denti, anche singoli, con il migliore laser europeo e senza, faccette in porcellana, inlay, overlay (impronte prese con laser). Rilassamento muscolare del viso (botox).Acido ialuronico, restylan, perlan, staminali (il plasma del paziente stesso).Lo staff medico possiede subspecializzazione (master ship) per il laser.PROTESI DENTARIE:FISSE: Corone in porcellana, zirconio, facette estetiche, ponti in porcellana, press corone, all on four, all on five.MOBILI: Protesi scheletrate wironit, protesi totali in resina pronte in due giorni, in porcellana, corone provisorie pronte in 2 ore.IMPIANTI IN TITANIO: Astratech, Nobel Biocare, Bio Horisons, Dentium, Alpha Bio

Tempistica per le corone in porcellana: 2 sedute entro una settimana.

•parodontologia•chirurgia orale•radiologia•studio laser•stomatologia estetica (ialuronico - botox)•estetica viso

NOVITÁ BASTA DOLORE

Lo studio dentistico Komadina dista 57 km da Trieste e 6 km da Abbazia (Opatija). Si trova in una elegante zona residenziale di Fiume (Rijeka), nel rione di Kantrida, nella zona mare vicino allo stadio Kantrida.

Vere Bratonje 25, 51000 Rijeka, Croazia Clinica: 00385 51 262 021Cell.: 00385 98 305 102 [email protected]

www.studio-komadina.com - www.dentistaincroazia.net

IMPIANTI IN TITANIO €. 650,00 €. 520,00OTTURAZIONI CON LASER €. 80,00 €. 65,00PROTESI TOTALE IN RESINA €. 600,00 €. 480,00CORONA IN PORCELLANA €. 250,00 €. 200,00

Lo studio TI OFFRE il viaggio e la prima visita GRATUITI...

organizziamo ALLOGGIO GRATUITO del paziente (se le cure lo richiedono)

CHIAMA 3450188045 h.u.

Anche tutto il mese di Agosto

messaggio pubblicitario

Page 44: Rivieraovest giu2013 n78

42 Crucipiazza

BILANCIADAL 2 3/09AL 22/10FASCINO AVRETE

UN’ALLURE INTRIGANTE, CARISMATICA E AL CONTEMPO

CEREBRALE, CHE VI PERMETTERÀ DI AC-CEDERE AD AMBIENTI TOP · SALUTE RITAGLIATEVI OGNI GIORNO UNA PIC-COLA OASI DI PACE E DI RELAX, MAGARI GRAZIE ANCHE ALL’AUSILIO DI TERAPIE TERMALI

SCORPIONEDAL 23/10AL 22/11

FASCINO LE RE-LAZIONI GIÀ AVVIATE

POTRANNO CONTARE SU UNA RITROVATA INTESA. I SINGLE AVRANNO MODO DI RILANCIARSI SENZA DIFFIDENZE · SALUTE SIETE TRA I SEGNI FAVORITI DEI MESI ES-TIVI, PERVASI DA UNA LEGGERA EUFORIA CHE PREANNUNCIA UNO STATO DI BEN-ESSERE EVIDENTE

SAGITTARIODAL 23/11

AL 21/12FASCINO NON SIATE PRECIPITOSI, VALUTATE

ATTENTAMENTE ANCHE GLI ASPETTI EMOTIVI DELLE RELAZIONI, NE GUADAGNERETE IN COMPLETEZZA SALUTE CHI DESIDERA SOTTOPORSI A MASSAGGI LINFODRENANTI O STIMO-LANTI PER LA CIRCOLAZIONE, SORTIRÀ EFFETTI STREPITOSI

CAPRICORNODAL 22/12AL 20/01

FASCINO RISCHIATE DI INGAGGIARE UNA SFIANCANTE BATTA-GLIA, FATTA DI RECRIMINAZIONI E PRE-TESE SUI COMPORTAMENTI DEL PARTNER · SALUTE CONCEDETEVI UNA VACANZA, DOSATE LE ENERGIE. IL MESE SI PRESTERÀ AL RIPOSO E ALLA RIGENERAZIONE PIÙ CHE ALLO SPORT

ACQUARIODAL 21/01AL 19/02FASCINO INIZIERETE A

GUARDARE CON OCCHI DI-VERSI UNA PERSONA CHE NON AVRESTE MAI PRESO IN CONSIDERAZIONE · SALUTE

MONITORATE RIPOSO E ALIMENTAZIONE E DEDICATE QUALCHE CURA SUPPLEMEN-TARE AI CAPELLI RINFORZANDOLI

PESCI DAL 20/02 AL 20/03FASCINO RECU-PERERETE SMALTO E

CREATIVITÀ, SENZA PIÙ QUELLA CAPPA DI CUPEZZA, CHE NON RENDEVA GIUSTIZIA ALLA VOSTRA SENSIBILITÀ · SALUTE AT-TENTI: L’INDULGENZA NEI PIACERI DELLA TAVOLA E UNA TENDENZA DILATANTE A LIVELLO PSICHICO NON VI FARÀ BENE

ARIETEDAL 21/03

AL 20/04FASCINO MA-LINTESI ALL’ORIZZONTE

NELLE COPPIE DI LUNGA DATA. QUAL-CHE ILLUSIONE ROMANTICA PRIVA DI SOLIDE BASI PER I SINGLE · SALUTE DOVRETE PRENDERVI MAGGIOR CURA DELL’ALIMENTAZIONE, MODERANDO CIBI GRASSI O ECCESSIVAMENTE ELABORATI

TORO DAL 21/04

AL 20/05FASCINO SCI-

OLTEZZA NELLE RELAZIONI, EROS COR-

ROBORANTE NELLA SECONDA METÀ DEL MESE, E ANCHE UN PIZZICO DI FORTUNA · SALUTE PUÒ DARSI CHE AGOSTO RI-PORTI A GALLA QUALCHE PROBLEMA CIR-COLATORIO, DIGESTIVO O MUSCOLARE. VOGLIATEVI BENE

GEMELLIDAL 21/05AL 21/06FASCINO IL DISIM-

PEGNO DELLE RELAZIONI VI GARANTIRÀ UN ALTO TASSO DI FASCINO PERSONALE. PORTE APERTE ALLA SO-CIALITÀ · SALUTE LA SALUTE, GRAZIE A VENERE, DOVREBBE MANTENERSI SU STANDARD OTTIMALI, ATTENZIONE SOLO A NON AFFATICARVI TROPPO

CANCRODAL 22/06AL 22/07

FASCINO UN ATTEGGIAMENTO RILASSATO PUÒ ASSICURARVI PIÙ

DI UNA BUONA OCCASIONE DI INCONTRO. SCEGLIETE CIÒ CHE DURA · SALUTE POTRETE INCONTRARE PERIODI DI NERVOSISMO. IN TAL CASO EVITATE DISCIPLINE PESANTI DAL PUNTO DI VISTA MUSCOLARE

LEONEDAL 23/07

AL 23/08FASCINO IL CALDO ABBRACCIO DEL SOLE RINFRANCHERÀ CUORE E SENSI, PERMETTEN-DOVI DI VIVERE PAS-

SIONI AL MASSIMO DELL’INTENSITÀ · SALUTE UNA DOSE EXTRA DI ENERGIA ANDRÀ AD INCREMENTARE IL VOSTRO NATURALE ENTUSIASMO. REGALATEVI MASSAGGI E TERAPIE DOLCI

VERGINEDAL 24/08AL 22/09FASCINO PIÙ CHE ALL’EROS BRUCIANTE, SARETE MOLTO

ATTENTI ALLE AFFINITÀ ELET-TIVE, ALLA COMPLICITÀ, ALL’ALCHIMIA MENTALE · SALUTE TENDERETE AD ESSERE NERVOSI E POCO FLESSIBILI, SIA MENTALMENTE CHE FISICAMENTE: NON FORZATEVI O RISCHIERETE STRAPPI

OroscopoINTRIGANTI, TRASGRESSIVI,

APPASSIONATI: QUESTO È IL TEMPO DI

SCOMMETTERE SU SE STESSI

20

F.lli PENELLO L.& M. s.n.c.Viale Serenissima, 16 - Vigonovo (VE) Tel. 049 503297 - Fax 049 9828130

[email protected] - www.penello.com

SERRAMENTI

CAMBIA LE TUE FINESTRECON LA NUOVA KF 410 PVC/ALLUMINIO/ESTERNO.

Dotazioni di serie: ▶ Canalina ISO - *Vetro triplo da 48 mm - *Design moderno - *Tripla gurnizione▶ Sistema a 5 camere con inserto in schiuma- *Ferramenta nascosta o a vista▶ Profondità del profi lo mm 90 - *Valore di trasmittanza termica 0.72 W/m2K

Svolgimento della pratica di detrazione fi scale 50% completa di tutti i documenti necessari per la detrazione sarà in omaggio a chi si presenterà con la presente pubblicità

Vi propone:▶ Preventivo gratuito e dettagliato di tutti i prodotti e servizi con rilievo misure e consigli su come eseguire correttamente il lavoro.▶ Trasporto, smontaggio dei vecchi serramenti e montaggio dei nuovi in contemporanea con nostro personale formato per il montaggio certifi cato▶ Finanziamenti personalizzati con servizio di pagamento a bonifi co diretto anche su detrazione 50%

Internorm®

Finestre - Luce e Vita

e dettagliato di tutti i prodotti e servizi con rilievo misure e consigli su come

Attenzione: L’incentivo statale del 55% passa al 65% fi no al 31/12/2013approfi ttate! Venite a visitare il nostro Soow Room troverete altri prodotti oltre alla consu-lenza adeguata per fare il miglior lavoro a casa vostra

Svolgimento della pratica di detrazione fi scale 50%di tutti i documenti necessari per la detrazione

messaggio pubblicitariomessaggio pubblicitario

Page 45: Rivieraovest giu2013 n78

Villa Momi’s è il luogo ideale

per matrimoni, cresime ed ogni

altro tipo di ricorrenza. Per gli

sposi e i loro invitati è riservata

un’ospitalità particolare, con aree

e intrattenimenti privati.

Villa Momi’sr i s torante ·p i z zer i a

BEAUTIFUL DAY

Località Santa Maria, 3/B Cavarzere Venezia 0426.53538 vil la momi’s www.villamomis.it

Villa Momi’s permette anche cene e pranzi di lavoro, con la massima tranquillità e distensione per i propri colloqui d’affari. Alla sera i locali sono destinati anche a chi desidera un po’ di intimità, con un’armonia che solo il lume di candela riesce a creare. Due sale separate in due piani. Giardino estivo. Oltre 300 posti a sedere. Locale rustico in chiave moderna unico nel suo genere, immerso nel verde.

messaggio pubblicitario

Page 46: Rivieraovest giu2013 n78

PARCO FAUNISTICO CAPPELLERPER TRASCORRERE UNA GIORNATA IN UN OASI DI VERDE CON CENTINAIA DI SPECIE ANIMALI,

BAR RISTORO, PARCO GIOCHI PER BAMBINI, SPAZI PIC-NICIN VIA KIMLE/MARABELLI A CARTIGLIANO (VI) tel. 0424.592513

www.parcocappeller.it

FONDAZIONE

CAPPELLER

IL MUSEO, SITO ALL’INTERNO DEL PARCO CAPPELLER TI OFFRE LA POSSIBILITA’ DI INTRAPRENDERE UN VIAGGIOATTRAVERSO I CONTINENTI ALLA SCOPERTA DEGLI ANIMALI CHE LI POPOLANO E NELLA SEZIONE PREISTORIA,

UN SALTO NEL TEMPO PER VEDERE I PIU’ GRANDI RITROVAMENTI RIPRODOTTI A GRANDEZZA NATURALE.

messaggio pubblicitario

Page 47: Rivieraovest giu2013 n78

E’ sempre fonte di grande confusione per il

pubblico interpretare eventuali differenze

di costo. Ecco quindi alcune informazioni

utili per scegliere accuratamente il profes-

sionista giusto. I costi variano prima di tut-

to da trattamento a trattamento:la diagno-

si del problema e la complessità o meno

della sua soluzione sono quindi il primo

fattore. La qualità dei materiali e delle

strutture mediche utilizzate sono un’ altra

importantissima variabile dell’equazione.

Un professionista inesperto o non qua-

lificato può essere competitivo solo con

i prezzi, non certamente con la quali-

tà dei suoi trattamenti. Riteniamo che

la qualità dei dispositivi, dei materiali

utilizzati e delle tecniche più sofistica-

te siano fondamentali per il raggiungi-

mento di risultati che coniughino la sa-

lute e l’estetica del sorriso al la durata

nel tempo.

ATTENTO: il tuo sorriso merita.. molto di più!

Dr. Guglielmo MeschiaSpecialista inOrtognatodonzia

La metodica linguale Incognito essendo invisibile all’esterno è indicata per quei pazienti che per ragioni professionali o personali non sono propensi ad un trattamento tradizionale visibile.

Perchè scegliere Incognito:

1. è una metodica personalizzata da paziente a paziente

2. è estetico perchè si posiziona dietro ai denti

3. confortevole, gli attacchi sono in oro (nessun rischio di allergie al nichel), molto sottili e poco ingombranti

ORTODONZIA: “Mostra il tuo sorriso...

NON il tuo apparecchio”

Laureato a pieni voti, ha approfondito la chirurgia orale, la parodontologia e l’implantologia presso le Università di Goteborg e di Liegi e dal 2005 si occupa quasi esclusivamente di riabilitazione implantoprotesica. Quotidianamente si dedica alla Riabilitazione Totale su Impianti a CARICO IMMEDIATO (“il sorriso in un giorno”) con un altissimo tasso di successo. Pratica l’implantologia secondo le tecniche più attuali come ad esempio l’implantologia computer guidata.

Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria con il massimo dei voti e la lode, collabora con la Cattedra di Odontoiatria Pediatrica dell’Università di Padova dal 2004, svolgendo attività clinica e di ricerca. Master in ortodonzia presso la New York University diretto dal Prof. M.Kuftinec. Specializzato in Ortognatodonzia presso l’Università di Cagliari. E’ Prof a.c. presso l’Università di Padova dal 2007. Si occupa prevalentemente di Ortodonzia estetica vestibolare e linguale nel paziente adolescente e adulto.

sistema linguale incognito: una garanzia di eccellenza tuttaINVISIbILE

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

IMPLANTOLOGIA:LA MIA SERIETÀ

è la vostra GARANZIA... Dr. EnricoMarconLaureato in Odontoiatria eProtesi Dentaria, esperto in implantologia a carico immediato.

RIAbILITAZIONE IMPLANTOLOGICA CON PROTESICA IMMEDIATA DEfINITIVA

a 7.000 € pagabili in comode rate fino a 36 mesi* In poche parole se hai perso tutti i denti TI RIDARò UN NUOVO SORRISO IN 24H *esempio x 7.000,00 € tasso agevolato tan 5,83 taeg 7,30 spese comm 100,00 rata 216,00 x 36 mesi .Offerta subordinata all’accettazione della finanziaria di competenza.

* esempio x 1.500,00€ tasso agevolato tan 5,83 spese comm 100,00 rata 49,00 x 36 mesi.

Dr.ssa Claudia Staffieri

Laureata in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e la lode. Dottorato di Ricerca in Tecnologie

Avanzate in Chirurgia presso l’Università la Sapienza di Roma. Docente in numerosi Master di Citologia Nasale. Si occupa in particolare di patologie nasali, vertigini anche post-traumatiche, sordità, acufeni e medicina estetica del ringiovanimento. Specialista in otorinolaringoiatria. (solo nella sede di mestre1)

Dr. Maurizio MarconLaureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria a pieni voti nel 2007. Master di II

livello in endodonzia presso l’Università di Padova nel 2008. Si occupa di Endodonzia, Conservativa, Ortodonzia intercettiva del piccolo paziente, Ortodonzia estetica vestibolare e linguale, Ortodonzia con allineatori invisibili.

Dr. Michele Perini

Laureato in Igiene Dentale, si occupa del mantenimento dell’igiene orale professionale e del trattamento non invasivo

della malattia parodontale utilizzando il sistema Vector. Esperto nell’igiene nei pazienti implantologici, effettua inoltre trattamenti di estetica con sedute di sbiancamento.

NUOVA GENERAZIONE DI

SbIANCAMENTOCON LAMPADA A LED A SOLI 99€• Non danneggia lo smalto• Non causa sensibilità dentinale• Non ci sono controindicazioni ... IN SOLI 20 MINUTIE CON NOI ALLA PORTATA DI TUTTI CON fINANZIAMENTO A TASSO 0 *

Implantologia computer guidata*

Radiologia digitale con bassaesposizione ai raggi*

MEDICINA ESTETICAPEDODONZIA IGIENE DENTALE

Sbiancamento professionale 99 € Igiene orale 50 €Otturazione semplice 50 €Dentalscan digitale (TAC)* 85 €Teleradiografia digitale* 25 €Ortopantomografia digitale* 35 €Implantologia osseointegrata 700 €Corona in lega (acciaio/ceramica) 400 €Corona in lega (palladio/ceramica) 450 €Corona in ceramica estetica 530 €Protesi mobile totale 750 €Riabilitazione implantologica con protesicaimmediata definitiva (in giornata) 7.000 €

*questi servizi si effettuano solo nella sede di mestre1

*questi servizi si effettuano solo nella sede di mestre1

ORTODONZIA fISSA ED ESTETICA CON ATTACCHI IN CERAMICA(compreso teleradiografia digitale per lo studio ortodontico e ortopantomografia)

A SOLI 1.500 €. AD ARCATA. PAGAbILI IN COMODE RATE fINO A 36 MESI*

Messaggio pubblicitario

Page 48: Rivieraovest giu2013 n78

Non scegliere solo il prezzo,scegli IL professionista

QUALITA’al giusto prezzo

per una

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

Dire

ttore

San

itario

Dr R

ober

to P

erni

ce. I

nfor

maz

ione

san

itaria

ai s

ensi

del

la le

gge

248

(legg

e B

ersa

ni) d

el 0

4-08

-200

6

pbl

ORARI: SIAMO APERTI DA LUNEDÌ A VENERDÌ DALLE 9.00 ALLE 20.00 IL SABATO MATTINA DALLE 9.00 ALLE 13.00 SU APPUNTAMENTO

PIAZZ

A BARCHEPIAZZA

CANDIANI

ClinicaDRM

via M

aninvi

a Ei

naud

i

via Alberto Mariovia Luigi

Boscolo

CORSO DEL POPOLO

ClinicaDRM

Comunedi Rovigo

Piazza VittorioEmanuele II

ATTENTO: il tuo sorriso merita... molto di più!

La Clinica del terzo Millennio!

Un processo di crescita continua che non può sottrarsi al progresso tecnologico.

Le nostre Cliniche raccolgono l’esperienza di dottori qualificati e la loro attività ha come finalità il soddisfacimento del paziente, garan-tendo alta qualità al giusto prezzo.

Una serie di fattori garantiscono la durata del trattamento negli anni:

L’odontoiatria attuale è assolutamente differente da quella di 20 anni fa e l’applicazione delle tecniche moderne consente di ottenere ri-sultati eccellenti con minore sofferenza o imbarazzo per il paziente.Oggi siamo in grado di allineare i denti con apparecchi “invisibili” o di riabilitare completamente una bocca in un giorno, grazie all’implan-tologia computer-guidata. Tuttavia riteniamo che sia indispensabile un rapporto diretto tra il medico ed il paziente, in quanto la fiducia, la competenza e la stima reciproca rappresentano la base di qualsiasi successo.

Il nostro impegno sarà quello di garantire, grazie alla nostra elevata professionalità, alla collaborazione di Voi pazienti e ad un tariffario onesto, trattamenti di qualità “alla portata di tutti”.

qualità dei materiali utilizzati

professionalità dei dottori

periodico controllo/igiene orale

IL SORRISOÈ UNA COSASERIA

SEDIVENEZIACannaregio, 5557Salizzada San Cancian- 30121 VENEZIAtel. 041 [email protected]

MESTRE 1 Via Antonio da Mestre, 1930174 Venezia Mestretel./fax [email protected]

MESTRE 2 Via Perlan, 20/C30174 Gazzera Mestretel. 041 [email protected]

ROVIGOVia A. Mario, 545100 Rovigotel./fax 0425 [email protected]

PADOVAVia Venezia, 9035131 [email protected]

V E N E Z I A - M E S T R E - PA D O VA - R O V I G O

Messaggio pubblicitario