Richiesta approvazione PD...
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ELENCO ELABORATI
1. Relazione Tecnica
2. Elaborati Grafici:
• IT01- Inquadramento territoriale su IGM (scala 1:25000)
• IT02- Inquadramento territoriale su Ortofoto (scala 1:2000)
• IT03 - Inquadramento territoriale su Catastale (scala 1:2000)
• IT04 - Particolare Catastale (scala 1:500)
• IT05 - Profilo plano-altimetrico dell’elettrodotto aereo da realizzare
• IT06 - Particolare scavi, punto di consegna e connessione alla cabina di
trasformazione
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INDICE
1. INTRODUZIONE ............................................................................................................................ 6
1.1 Premessa ..................................................................................................................................... 6
1.2 Caratteristiche Generali .............................................................................................................. 6
1.3 Leggi e Norme Tecniche di riferimento ..................................................................................... 7
2. IL PROGETTO ................................................................................................................................ 9
2.1 Dati Generali ............................................................................................................................... 9
2.2 Descrizione dell’intervento ......................................................................................................... 9
3. OPERE DA ESEGUIRSI PER LA REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE ..................... 10
3.1 Cabina di trasformazione .......................................................................................................... 10
3.2 Opere di scavo e collegamento ................................................................................................. 11
3.3 Inserimento sulla linea di distribuzione MT ............................................................................. 12
ALLEGATI
− TABELLA DI PICCHETTAZIONE
− SCHEDE TECNICHE DEI MATERIALI
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1. INTRODUZIONE
1.1 Premessa L'Autorità per l'energia elettrica e il gas con la delibera n°50/02, 281/05 e successive 99/08 e 125/10
(TICA) stabilisce le condizioni per l'erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche con tensione
nominale superiore ad 1 kV i cui gestori hanno obbligo di connessione di terzi. Dette delibere stabiliscono
che le richieste di accesso alle infrastrutture elettriche di nuovi impianti di generazione per una potenza di
connessione uguale o inferiore a 10 MW, devono essere presentate al distributore locale.
Il campo di applicazione è relativo anche ad impianti di produzione e si prefigge di individuare il punto di
inserimento e la relativa connessione, dove per inserimento s'intende l'attività d'individuazione del punto nel
quale l'impianto può essere collegato, e per connessione s'intende l'attività di determinazione dei circuiti
e dell'impiantistica necessaria al collegamento.
L’impianto di produzione da fonte eolica in progetto ha una potenza di 60 kW e il proponente ha
effettuato regolare richiesta di connessione così come disposto dalle delibere dell'Autorità, ad Enel
Distribuzione S.p.A.. Successivamente, in funzione della soluzione tecnica indicata nel preventivo di
connessione, è stata eseguita la progettazione dell’intervento, da sottoporre per approvazione ad Enel
Distribuzione che realizzerà i lavori.
Questa relazione riporta i risultati dello studio che è stato condotto per l'individuazione delle opere da
eseguire per il collegamento alla linea BT di Enel Distribuzione.
1.2 Caratteristiche Generali La ditta individuale Tommaso Caivano, titolare del preventivo di connessione T0700074, ha in
procinto la realizzazione di un impianto di produzione da fonte eolica, della potenza di 60 kW. Tale
impianto sarà ubicato su un terreno agricolo nel Comune di Picerno, individuato al Catasto Terreni dello
stesso Comune al foglio 46 particella 221.
Secondo quanto previsto dal preventivo di connessione (punto 4-Soluzione Tecnica) di Enel Distribuzione,
riferimento T0700074 prot. n° 0220369 del 16/07/2014, l’impianto dovrà essere allacciato alla rete di
Distribuzione tramite costruzione di una nuova cabina di trasformazione, connessa alla linea MT esistente
“METALMECCANICA” DP5035705 da CP Tito tra i nodi DP502020717 e DP502002347. In particolare,
sullo stralcio planimetrico allegato al preventivo di connessione, è indicato quale punto di inserimento sulla
linea MT esistente la cabina secondaria esistente DP502020717 “PR-T62649 Croce”. Quest’ultimo
rappresenta anche il punto di connessione indicato da Enel per la pratica T0064525, intestata alla società In
Energia s.r.l., che secondo quanto previsto dal preventivo di connessione di cui al codice di rintracciabilità
suddetto, ha in progetto, tra l’altro, una cabina di consegna connessa alla cabina secondaria esistente
DP502020717 “PR-T62649 Croce” mediante costruzione di circa 470 m di linea in cavo sotterraneo Al 185
mmq. La realizzazione di tali opere (cabina di consegna ed elettrodotto interrato) sarà a cura della stessa In
Energia s.r.l. che metterà a disposizione del produttore T0700074 lo spazio in cabina di consegna per la
trasformazione MT/BT e l’elettrodotto interrato fino al punto di connessione in CS esistente.
7
Il produttore Tommaso Caivano, titolare della pratica T0700074, accetta che la connessione
del proprio impianto di produzione sia subordinata alla realizzazione e cessione ad Enel
Distribuzione delle opere di connessione realizzate dalla In Energia s.r.l., parti integranti
del presente progetto insieme alle opere BT che saranno invece realizzate da Enel
Distribuzione.
In fase di accettazione del preventivo, il soggetto richiedente presentava istanza ad Enel Distribuzione
manifestando la volontà di curare direttamente tutti gli adempimenti connessi alle procedure
autorizzative per gli interventi di realizzazione degli impianti di rete per la connessione e per gli
interventi sulle reti esistenti, impegnandosi a sottoporre preliminarmente, per il benestare tecnico, il
progetto delle opere necessarie alla connessione a Enel Distribuzione.
La soluzione di connessione adottata, progettata secondo gli "standard" prescritti da ENEL, prevede:
opere da realizzare a carico della società In Energia s.r.l. (titolare della pratica T0064525)
− costruzione di circa 470 metri di linea MT in cavo interrato Al 185mmq;
− messa a disposizione del locale per trasformazione MT/BT (all’interno della cabina di consegna
conforme a DG 2092);
opere da realizzare a carico di Enel Distribuzione
− realizzazione di un elettrodotto BT in cavo aereo, con breve raccordo interrato in uscita dalla cabina
di trasformazione, per una lunghezza pari a circa 58 ml;
− costruzione di presa con cavo AL 3x50+25c e posa gruppo di misura all’interno di armadio stradale
messo a disposizione dal produttore.
Il soggetto richiedente ha previsto l'ubicazione del punto di consegna in una posizione facilmente
accessibile agli operatori Enel, a ridosso della viabilità esistente di collegamento con la strada pubblica.
1.3 Leggi e Norme Tecniche di riferimento L’elettrodotto in progetto verrà realizzato nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di legge.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, le linee elettriche devono essere progettate, costruite ed
esercite secondo le norme elaborate dal Comitato Tecnico 11 del Comitato Elettrotecnico Italiano
che costituiscono disposizioni di legge:
• Decreto Ministeriale 21 marzo 1998 e successivi aggiornamenti (DM 16/01/1991 e DM
05/08/1998): “Approvazione delle norme tecniche per la progettazione, l’esecuzione e
l’esercizio delle Linee elettriche esterne”;
• Norma CEI 11-4 settembre 1998: “Esecuzione delle linee elettriche aeree esterne”;
• Norma CEI 11-17 luglio 1997: “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di
energia elettrica -linee interrate;
• Norme del Ministero dell’Interno per quanto attiene le disposizioni di sicurezza antincendio;
• Norma CEI 11-61 novembre 2000: “Guida all’inserimento ambientale delle Linee aeree
esterne e delle stazioni elettriche”;
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• Decreto Legislativo 22 febbraio 2001, n°36: “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni
a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”;
• Norma CEI 11-8 dicembre 1989:”Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di
energia elettrica-impianti di terra e successive varianti”;
• Norma CEI 103-6 dicembre 1997:”Protezione delle linee di telecomunicazioni dagli effetti
dell’induzione elettromagnetica provocata dalle linee elettriche vicine in caso di guasto”.
• Norma CEI 0-16 luglio 2007: “Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti
attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica”.
Per quanto riguarda gli aspetti amministrativi, i riferimenti legislativi sono:
• Regio Decreto 11/12/1933, n°1775: “Testo Unico delle disposizioni di Legge sulle acque e
impianti elettrici” (artt. 111, 112, 113, 119, 120, 121, 122, 123);
• DPR 18 marzo 1965, n°342: “Norme integrative”- art.9;
• DPR 24 luglio 1977, n°616: “Trasferimento e deleghe delle funzioni amministrative dello
Stato”;
• DL 11 luglio 1992, n°333: “Amministrazione del patrimonio e contabilità dello Stato”- art.
14 comma 4 bis;
• Legge 339 del 28/06/1986;
• Decreti del Ministero dei LL.PP. del 21/03/1988, del 16/01/1991 e del 05/08/1998;
• Legge n°36 del 22/02/2001 e relativo D.P.C.M. attuativo del 08/07/2003;
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2. IL PROGETTO
2.1 Dati Generali Il progetto prende in esame la realizzazione delle installazioni elettriche necessarie per il collegamento alla
rete elettrica esistente dell'impianto di produzione in oggetto, individuandone il migliore layout.
Individuata l’area dell’intervento, effettuati i sopralluoghi necessari e dopo un’attenta analisi di fattibilità, è
stato elaborato il progetto con l’adozione di criteri e soluzioni impiantistiche ritenuti tra i più idonei.
Il progetto è stato elaborato sulla base della seguente documentazione di riferimento:
• Stralcio planimetrico catastale (scala 1:2.000);
• Stralcio Corografia IGM (scala 1:25.000);
• Ortofoto dell’area;
• Guide tecniche Enel Distribuzione s.p.a.;
• Normativa vigente in materia di elettrodotti aerei e interrati.
Si precisa che la realizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili e le relative opere ed infrastrutture
connesse è da intendersi di interesse pubblico, indifferibile ed urgente ai sensi di quanto affermato
dall'art. 1 comma 4 della legge 10/91 e ribadito dall'art. 12 comma 1 del Decreto Legislativo 387/2003.
2.2 Descrizione dell’intervento Nella scelta tecnica per la realizzazione dei collegamenti si è tenuto conto principalmente dei
seguenti fattori:
• posizione della cabina secondaria esistente DP502020717 “PR-T62649 Croce”;
• posizione e configurazione della cabina di trasformazione;
• minimizzare la costruzione di nuovi elettrodotti;
• ottimizzare i collegamenti elettrici utilizzando, per quanto possibile, tracciati più brevi;
• minimizzare l'impatto ambientale e le interferenze;
• comparazione delle esigenze di pubblica utilità dell’opera con gli interessi sia pubblici che privati
coinvolti, ai sensi dell’art. 121 del T.U. 11/12/1933 n°1775.
Alla luce di quanto sopra esposto, per la realizzazione del collegamento alla cabina secondaria esistente
è stata progettata una linea MT interrata di circa 470 ml, fino alla futura cabina di trasformazione,
dalla quale uscirà una linea aerea BT di circa 58 ml fino al punto di consegna; il raccordo con la cabina
di trasformazione sarà realizzato tramite un breve tratto di cavo interrato.
Il percorso dell’elettrodotto MT interrato, da realizzare a carico di In Energia s.r.l., è così individuato:
• con partenza dalla cabina secondaria esistente l’elettrodotto interrato MT sarà posato per
circa 40 ml su strada esistente all’interno della p.lla 591 del foglio 46, proseguendo poi per
circa 370 ml su viabilità pubblica, per circa 10 ml all’interno della p.lla 690, per circa 20 ml
all’interno della p.lla 691, per circa 4 ml all’interno della p.lla 663, per circa 25 ml all’interno
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della p.lla 667, per circa 10 ml all’interno della p.lla 670, per circa 10 ml all’interno della
p.lla 666 fino a raggiungere la cabina di trasformazione.
Il percorso dell’elettrodotto BT aereo, da realizzare a carico di Enel Distribuzione, è così individuato:
• tramite un breve raccordo interrato in uscita dalla cabina di trasformazione, il cavo risalirà sul
primo sostegno del nuovo elettrodotto aereo, all’interno della p.lla 666 del foglio 46;
• l’elettrodotto in cavo aereo interesserà per circa 45 ml la p.lla 666, per circa 5 ml la particella 220
e per circa 10 ml la particella 221, nella quale è previsto il secondo sostegno, in corrispondenza del
quale è prevista la realizzazione della presa con posa del gruppo di misura in prossimità della
viabilità esistente (asfaltata).
L’intervento, meglio evidenziato negli elaborati grafici, è di entità tale da non risultare assolutamente
impattante dal punto di vista ambientale ed urbanistico; per la sua realizzazione non è prevista
l'asportazione di alberature perché completamente assenti lungo lo stesso.
3. OPERE DA ESEGUIRSI PER LA REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE
3.1 Cabina di trasformazione L’energia elettrica prodotta dall’aerogeneratore in progetto sarà consegnata in bassa tensione in
corrispondenza dei gruppi di misura. L’immissione sulla rete Enel di media tensione avverrà con il
passaggio successivo attraverso il trasformatore elevatore e tutte le componenti necessarie da installare
a cura di Enel, all’interno di apposito locale posato in opera e predisposto a cura della società In
Energia s.r.l. che installerà gli scomparti MT necessari alla consegna per i propri impianti di
produzione. Il locale sarà in cemento armato prefabbricato conforme alle prescrizioni Enel (DG 2092).
Le dimensioni della cabina di consegna seguirà gli standard tecnici Enel.
Le pareti sia interne che esterne, saranno di spessore pari a 9 cm. Il tetto, anch’esso di spessore pari a
9 cm, sarà a corpo unico con il resto della struttura, impermeabilizzato con guaina bituminosa
elastomerica applicata a caldo per uno spessore non inferiore a 4 mm e successivamente protetta. Il
pavimento sarà dimensionato per sopportare un carico uniformemente distribuito non inferiore a 500
kg/m2. Sul pavimento saranno predisposte apposite finestrature per il passaggio dei cavi MT e BT.
L'armatura interna del monoblocco sarà elettricamente collegata all'impianto di terra, in maniera tale
da formare una rete equipotenziale uniformemente distribuita su tutta la superficie.
I materiali da utilizzare per le porte e le griglie saranno in vetroresina stampata o lamiera zincata (norma CEI
11-1 e DPR 547/55 art. 340), ignifughe ed autoestinguenti.
La base della cabina sarà sigillata alla platea, secondo lo standard consolidato con ENEL, mediante
l'applicazione di un giunto elastico tipo ECOACRIL 150, successivamente rinforzato mediante cemento anti-
ritiro.
Anche le fondazioni della cabina sono prefabbricate e per l'alloggio dovrà essere realizzata
un'apposita area con livellazione e costipamento del terreno e predisposizione di un letto di sabbia, previo
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uno scavo a sezione ampia per l'asportazione del terreno coltivo.
La cabina sarà dotata di un impianto di terra di protezione: tutti gli inserti metallici previsti saranno
connessi elettricamente all’armatura del manufatto, che sarà collegata a terra per garantire
l’equipotenzialità elettrica. Il collegamento interno-esterno alla rete di terra dovrà essere realizzato con
n. 2 connettori in acciaio inox, annegati nel calcestruzzo o con analogo sistema che abbia le stesse
caratteristiche. L’impianto elettrico, del tipo sfilabile, sarà realizzato con cavo unipolare di tipo
antifiamma, con tubo in materiale isolante incorporato nel calcestruzzo e dovrà consentire la
connessione di tutti gli apparati necessari per il funzionamento della cabina (SA, UP, ecc.).
L’area circostante la cabina di consegna sarà sistemata tramite pavimentazione in misto granulare
stabilizzato; un’apposita viabilità, di collegamento con la strada pubblica, renderà agevole il trasporto
delle strutture civili e di tutte le componenti utilizzate rimanendo a completa disposizione del personale
ENEL anche dopo la costruzione dell'opera.
3.2 Opere di scavo e collegamento Nel dettaglio, per quanto riguarda la realizzazione dell'elettrodotto di collegamento alla rete MT
esistente, sarà eseguito quanto di seguito descritto:
• linea elettrica in cavo interrata con sezione 185 mm2 che permetterà il collegamento della cabina
secondaria esistente con la cabina di trasformazione;
• linea in cavo aereo Al 3x70mm2 per il collegamento della cabina di trasformazione con il punto di
consegna.
In seguito ad un accurato rilievo plano-altimetrico sull’area di interesse, è stato progettato l’elettrodotto di
connessione in linea aerea. Sono stati previsti in totale n. 2 sostegni e 1 campata, per una lunghezza totale
pari a circa 58 ml, come meglio specificato negli elaborati grafici allegati. Sono stati previsti sostegni del
tipo in c.a.c.. Le specifiche tipologie dei sostegni utilizzati e dei relativi armamenti sono indicati
nell’elaborato grafico riportante il profilo altimetrico della linea aerea.
I sostegni saranno messi in opera tramite fondazione interrata adeguata alla tipologia di sostegno utilizzata.
La linea aerea sarà realizzata,secondo gli standard Enel,con cavo 3x70+1x54,6 mm2di sezione.
I parametri della linea aerea in progetto sono riportati nell’allegata tabella di picchettazione.
La linea interrata MT sarà realizzata con una terna di cavi in alluminio da 185 mm2 di sezione. Saranno
eseguiti scavi a sezione ridotta e obbligata di profondità pari a 1,2 ml per le parti di tracciato interessate dal
cavidotto interrato. I cavi saranno infilati singolarmente in tubazioni corrugate in PVC di diametro 160
mm a standard Enel.
Le tubazioni saranno opportunamente segnalate nello scavo con nastro monitore "Cavi elettrici".
Si procederà quindi, con:
• scavi in sezione ristretta;
• posizionamento allettamenti in sabbia di cava lavata;
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• posa dei cavi MT;
• riempimento con sabbia di cava lavata;
• posa di uno o più nastri segnalatori;
• rinterro con materiale arido proveniente dagli scavi;
• posa in opera di ghiaietto nello sterrato, al fine di garantire l'ispezionabilità del cavo interrato dalla
cabina di sezionamento al sostegno capolinea;
• strato di opportuno spessore in misto granulare stabilizzato per il tratto in corrispondenza della
viabilità di accesso alla cabina di trasformazione e alla cabina secondaria esistente;
• per tutto il tratto che interesserà la sede stradale pubblica si procederà, inoltre, con la messa in opera
di un sottofondo in misto granulare stabilizzato con legante naturale e con il ripristino della
pavimentazione in conglomerato bituminoso (Tout – venant o bynder), ultimato con tappeto di usura.
3.3 Inserimento sulla linea di distribuzione MT L’inserimento sulla linea di distribuzione MT sarà realizzato in corrispondenza della cabina secondaria
esistente nella particella 651 del foglio 46 del Comune di Picerno (PZ), in cui sarà installato un nuovo
scomparto DY 406 (matr. 161072), a carico della società In Energia s.r.l.. L'attestazione dei conduttori
sarà realizzata tramite terminali da interno.
Tabella di picchettazionetratto linea aerea BT
Dis. Aggiornamenti L linea SC strada comunale
Data D derivazione SP strada provinciale
Scala 1:2000; 1:500 C capolinea SS strada statale
m Dis. V vertice AU autostrada
Conduttori 3x70 + 54,6 N Visto CA corso d'acqua
Note
Tratto Linea aerea BT 02/12/14
Denom. T0700074
Materiali impiegati Fondazioni
TABELLA DI PICCHETTAZIONE
ZONA B
58,00
Caratteristiche campata TrattaCaratteristiche
Note
h tipo d rif.
1 10 E 24 C M1 N
2 10 E 24 C M1 N58,00
A
Opera interferente
A
K
Armamento
Materiali impiegati Fondazioni
2,46229
Caratteristiche geometriche
palo
cate
goria
tipo
Ang
olo
SOSTEGNI
Caratteristiche campata TrattaCaratteristiche
picchetto
Cam
pata
Lung
hezz
a (m
)
Dis
liv. (
m)
Leq
(m)
Par
amet
ro M
F(m
)
Pic
chet
to
Sos
tegn
oCm (m)
0,2291-2 58,00 13,30
CAIVANO TOMMASO Contrada Serra, 186 85050 Tito (PZ)
Spett.le ENEL DISTRIBUZIONE S.p.a. Divisione Infrastrutture e Reti
Zona di Potenza
OGGETTO : CONDIZIONI PER LA CONNESSIONE ALLA RETE DI ENEL DISTRIBUZIONE
cod. rintracciabilità T0700074
Il sottoscritto CAIVANO TOMMASO , codice fiscale CVNTMS77T31G942W, residente in via VIA
ENRICO DE NICOLA n. 22 nel Comune di TITO (PZ),
PR EM ESSO
• che lo scrivente è titolare del preventivo di connessione T0700074, relativo ad un aerogeneratore da 60 kW da realizzarsi nel Comune di Tito - FG. 46 p.lla 221, da connettere alla rete di Distribuzione tramite nuova trasformazione MT/BT in derivazione dalla CS “PR-T62649 Croce”;
• che nella stessa area sarà realizzato un lotto di n. 2 impianti da 200 kW cadauno, cod. di rintracciabilità T0064525, intestato alla società In Energia s.r.l., da connettere alla rete di Distribuzione tramite realizzazione di una cabina di consegna da connettere in derivazione dalla CS “PR-T62649 Croce” tramite cavo MT interrato;
• che entrambi i preventivi di connessione pertanto prevedono il medesimo punto di inserimento sulla rete MT esistente (CS “PR-T62649 Croce”);
• che la società In Energia, previo accordo tra le parti, si è impegnata a mettere a disposizione dello scrivente Caivano Tommaso lo spazio necessario in cabina (per la trasformazione MT/BT) e l’elettrodotto interrato MT fino alla CS esistente;
• che pertanto le opere da realizzare a carico di Enel per la connessione dell’impianto di cui al cod.rintr. T0700074 consisteranno esclusivamente nella posa delle apparecchiature per la trasformazione MT/BT, realizzazione elettrodotto aereo BT, presa e posa gruppo di misura;
tanto premesso, il sottoscritto
DICHIARA
di essere consapevole che la connessione dell’impianto di produzione T0700074 sarà subordinata alla
realizzazione e successiva cessione, da parte della società In Energia s.r.l. ad Enel Distribuzione, del
locale destinato alla posa delle apparecchiature di trasformazione MT/BT (ricavato all’interno di
cabina conforme a DG 2061) e dell’elettrodotto interrato MT di collegamento con la cabina secondaria
esistente indicata nei preventivi di connessione.
Qualora dette condizioni non dovessero verificarsi, il sottoscritto dichiara di non avere nulla a
pretendere da Enel relativamente alla connessione dell’impianto suddetto.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Potenza, lì 01/12/2014
Caivano Tommaso