Riabilitazione respiratoria: Questione di sede e di appropriatezza ? Riabilitazione respiratoria:...
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Riabilitazione respiratoria:Questione di sede e di appropriatezza ?Riabilitazione respiratoria:Questione di sede e di appropriatezza ?
Dott. Michele Vitacca UO Pneumologia Riabilitativa FSM IRCCS Lumezzane BS
Dott. Michele Vitacca UO Pneumologia Riabilitativa FSM IRCCS Lumezzane BS
appropriatezza
Chest 2007, 131:4S-42S
38 pagine di EBM !
il costo economico e sociale delle il costo economico e sociale delle patologie respiratorie è enorme !patologie respiratorie è enorme !
Friedman Chest Friedman Chest 1999;115:651999;115:65
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
Cost x year in US $
Stage I Stage II Stage III
11.000$
Morti
DALYs
1Celli et al.,Chest 2005; 2Mahler, ERS rev 2004; 3Dusser et al., Eur Resp J 2006
Indicatori di progressione della malattia
Air trapping1
Dispnea1Ostruzionedelle vie aeree1
Riacutizzazioni3
ospedalizzazioni Inattività/disabilità2
Ridotta attività socialedepressione malnutrizione
Ridotta tolleranza sforzo
Weaning e
gestione secrezioni
Inattività
Decondizionamento
FEV1 < 35%
““I BPCO sono diversi tra I BPCO sono diversi tra loro”loro”
““I BPCO sono diversi tra I BPCO sono diversi tra loro”loro”
PT # 1PT # 158 y58 yFEV1: 28 %FEV1: 28 %
1 2 3 4
PT # 2PT # 262 y62 yFEV1: 33%FEV1: 33%
PT # 3PT # 369 y69 yFEV1: 35%FEV1: 35%
PT # 4PT # 472 y72 yFEV1: FEV1: 34%34%
Cote et alCote et al
Thorax 2010 65: 2-3
100100
75 75
50 50
25 25
00
Anni dalla diagnosi Anni dalla diagnosi
L’evoluzione delle patologie croniche respiratorie
Sano a rischio(educazione)
Alto rischiocon riacutizz.
(multidiscipl,continuitàAssistenz.riabilitazioneSpecialisticaDisease manag)
Cronicità(self Management)
Resi
duo d
i fu
nzi
one d
’org
ano
(%)
Resi
duo d
i fu
nzi
one d
’org
ano
(%)
Altacomplessità
(multidiscipl,continuitàass.riabilitazioneSpecialisticaCase manag)
COMPLESSITA’ CLINICA (uso risorse/strumenti)
DIS
AB
ILIT
A’
Com
orbi
dità
e fa
rgili
tà
- +-
+
-
+
Le quattro dimensioni del paziente respiratorio ad alta complessità
I
II
III
IV
BPCO
IRC con O2
IRC con VMN;OSAS + obesità
TRACHEO VENTILATOSLA con VMN
SI SI
NO
NOSI
SI NO
SI
NO
NO
*Vedi tabella "No evento indice"**Vedi tabella "Rischio clinico"***Valutazione med. Scala CIRS****Valutazione med. Barthel IndexMRC
Trasferimento diretto da centro per acuti o patologie con evento indice identificabile
**Rischio Clinico
Medio/Alto
Complessità clinica ≥2
(CIRS)
*Patologia senza evento indice inclusa
nell'elenco
RIABILITAZIONE GENERALE/GERIATRICA
RIABILITAZIONE SPECIALISTICA
(AMBULATORIALE)
RIABILITAZIONE SPECIALISTICA
(DEGENZA ORDINARIA
o DH)
Disabilità ≥1 (MRC)
Eventi “sentinella” che giustificano l’accesso
Tavolo di lavoro Regione Lombardia in progress § Da H entro 30 giorni anche se domicialiarizzato
§
1. Paziente che viene ospedalizzato2. BODE
Malnutrito o obeso Molto ostruito FEV1<50%Con dispnea nelle ADL Con bassa tolleranza allo sforzo
3. DOSEContinua a fumare >2 riacutizzazioni anno
4. Con comorbidità 5. Poca attività fisica (confinati a casa)6. Con IRC
1. Paziente che viene ospedalizzato2. BODE
Malnutrito o obeso Molto ostruito FEV1<50%Con dispnea nelle ADL Con bassa tolleranza allo sforzo
3. DOSEContinua a fumare >2 riacutizzazioni anno
4. Con comorbidità 5. Poca attività fisica (confinati a casa)6. Con IRC
pazienti NM o SLA con sintomi notturni e diurni, adattamento alla VMN, gestione dell’ accumulo delle secrezioni
OSAS complesso
Fibrosi polmonare con IRC
pazienti NM o SLA con sintomi notturni e diurni, adattamento alla VMN, gestione dell’ accumulo delle secrezioni
OSAS complesso
Fibrosi polmonare con IRC
Eventi “sentinella” che giustificano l’accesso
Il processo della RR specialistica
Obiettivi primari:
•Stabilizzazione del quadro clinico •Prevenzione delle nuove instabilita’ cliniche•Valutazione e cura delle comorbilita’ • Aumento della tolleranza allo sforzo• Riduzione della disabilità (es dispnea durante ADL)• miglioramento QV
Obiettivi secondari:
•Educazione sanitaria •Stimolo all’autogestione della malattia•Sostegno psicologico•Sostegno sociale ed economico•Controlli clinici periodici
La riabilitazione specialistica respiratoria è quindi monitoraggio e cura nel tempo
Programmi diversi (pri) per items diversi
Deficit cardiologico
Deficit cardiologico
Deficit ventilatorio
Deficit ventilatorio
Deficit Trasporto ossigeno
Deficit Trasporto ossigeno
Deficit Muscolare periferico
Deficit Muscolare periferico
Ansia Deficit
motivazione
Ansia Deficit
motivazione
Muscle
Q CO2
Q O2
Lung
Heart blood
O2 flow
CO2 flow
Expired
inspired
VCO2
VO2
PeriphCircul.
Pulm.Circul.
CO2 prod
O2 consum
… Il 28 % dei pazienti NON migliora dopo trattamento riabilitativo in termini di tolleranza allo sforzo e di qualità della vita …
Garrod R et al, Physiotherapy research International 2004; 9 (3).
Patients with reduced exercise capacity who
experience less ventilatory limitation to
exercise and more reduced respiratory and
peripheral muscle strength are more likely
to improve with exercise training.
Patients that were clearly ventilatory limited and had normal skeletal muscle strength were not likely to benefit from exercise training in terms of exercise capacity
RESPONDERS NON-RESPONDERSvs
K. Foglio, et a Respir Med 2007; 101, 9: 1961-1970
Tolleranza allo sforzoTolleranza allo sforzo
dispnea QOL
Con quale frequenza ripetere i programmi riabilitativi ?
ASL
Hospice
domicilio
Ospedale riabilitativo specialistico
La vera appropriatezza è fare circuito
MMG
RSA (posti dedicati di sollievo) riabilitazione geriatrica
Ospedale per acuti
Sede ?
Regime di ricovero ricovero in DH (3 H/die) ambulatorio 30 min domicilio
AMBITI DELLA RIABILITAZIONE
AREASPECIALISTICA
AREAGenerale geriatrica
AREAMantenimento+
RSA
+ progetto riabilitativo individuale -
+
p
rogra
mm
a r
iabili
tati
vo indiv
iduale
-
I settings items Reparto
specialisticoDH specialistico
Ambulatorio specialistico
DomicilioSpecialistico
Geriatrica
Multidisciplinarietà (Terapia integrata)
++++ +++ ++ ++ +
Complessità(Time consuming ePresidi usati)
++++ +++ ++ ++ +
Comorbidità ++++ ++ + + ++++
Alta disabilità ++++ + + +++ ++++
Provenienza H ++++ NO NO + ++
Possibilità recuperobeneficio aspettato
++++ ++++ ++++ ++ ++
Stabilità del quadro generale
++ ++++ ++++ ++++ ++
Compliance ++ ++++ ++++ ++++ ++
Rimborso ++++ +++ ++ ++ ++
AF < 30 min/die (2 H/w)FEV1 > 50%
MRC <2
Forte programma Educazionale
(fumo, stili vita,Cammino)
Ambulatoriale eDomiciliare
AF < 30 min/dieFEV1 > 50%
MRC >2
Outpatient (DH) Approccio
Multidisciplinare Educazionale
Cyclette (w max 70% bas)
AF < 30 min/dieFEV1 < 50%
MRC >2
Inpatient
ApproccioMultidisciplinare
EducazionaleCyclette (w max 70% bas)
Il candidato ideale per il setting ideale
Determinanti maggiori per la sede:Determinanti maggiori per la sede:
• disponibilità delle figure professionalidisponibilità delle figure professionali
• durata del programmadurata del programma
• strutturazione del programmastrutturazione del programma
• componenti individuali da mettere in campocomponenti individuali da mettere in campo
RANDOMIZED CONTROLLED TRIALS RANDOMIZED CONTROLLED TRIALS OF PULMONARY REHABILITATIONOF PULMONARY REHABILITATION
Goldstein IN 1994 LancetRies OUT 1995 Ann Int Med Wijskra HP 1995 ThoraxWedzicha OUT-HP 1998 Eur Respir J Berry OUT 1999 Am J R Cr Care Griffiths OUT 2000 LancetGuell OUT 2000 ChestWedzicha OUT-HP 2000 Am J R Cr CareTroosters OUT 2000 Am J Med Foglio OUT 2001 Chest Clini IN 2001 ChestRies OUT 2003 Am J R Cr Care
La scelta della modalità di attuazione dipende:La scelta della modalità di attuazione dipende:
• situazione fisica, funzionale, e psicosocialesituazione fisica, funzionale, e psicosocialedel paziente prima del programma di del paziente prima del programma di riabilitazioneriabilitazione
• sistema assicurativosistema assicurativo
• preferenzapreferenza
DISPONIBILITA’ DI TRATTAMENTODISPONIBILITA’ DI TRATTAMENTO
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Ricovero Day Hospital Home care Ambulatorio
%
Ricovero = 2-100 pz
Day-Hosp = 1-12 pz
Home Care = 1-3 pz
Amb. = 2-20 pz
Inchiesta Aipo 2001-2002
Vantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonareVantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonarenella differenti modalità di attuazionenella differenti modalità di attuazione
RICOVERO
Vantaggi- stretto monitoraggio medico - disponibilità infermieristica 24/24 ore- assenza di problemi legati al trasporto- modalità ideale per pazienti:
- in fase di svezzamento dalla VM
- da poco tracheostomizzati- candidati a O2 terapia o VMD
Svantaggi- costi e potenziale difficoltà assicurativa
Vantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonareVantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonarenella differenti modalità di attuazionenella differenti modalità di attuazione
DAY-HOSPITAL
Vantaggi- ampia disponibilità - uso più razionale delle risorse- costi minori- possibilità di mantenere uno stile di vita indipendente- ideale per pazienti con BPCO moderata a severa stabili
Svantaggi- potenziali problemi di trasporto
ambulatoriale
Vantaggi- ampia disponibilità - Estensibilità potenziale a enorme numero di persone - costi minori- utilizzo per singole attività ripetitive (secrezioni, adattamenti, educazionale)- utilizzo per più tempo nella giornata
Svantaggi: •solo prestazioni di singole manovre di fisioterapia da eseguirsi per brevi cicli e tempo•Break even point organizzativo•Assenza di complessità e multidisciplinarietà
Vantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonareVantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonarenella differenti modalità di attuazionenella differenti modalità di attuazione
Vantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonareVantaggi e svantaggi della riabilitazione polmonarenella differenti modalità di attuazionenella differenti modalità di attuazione
“HOME - CAREHOME - CARE”
Vantaggi- conveniente per il paziente- assenza di problemi di trasporto- adattamento del programma alla situazione domiciliare
Svantaggi- costi e potenziali problemi assicurativicosti e potenziali problemi assicurativi- mancanza di gruppo di supporto- mancanza di gruppo di supporto-potenziale perdita di approccio multidisciplinarepotenziale perdita di approccio multidisciplinare- Non definitiva evidence basedNon definitiva evidence based
Am J Respir and Crit Care Med vol 167 2003
…un programma di mantenimento tramite telefonate settimanali e sessioni mensili di supervisione determinaun miglioramento solo modesto nel mantenimento di risultati positivi dopo un programma di Riabilitazione polmonare
rimborso
Perché non una SDO riabilitativa ?
Un sogno, una utopia ?
complessità clinica disabilità comorbidità fragilitàgrading di alterata funzione d’organo (Frazione eiezione, FEV1, emogasanalisi)
Ridotta performance nelle ADL (scala di Barthel)
Stratificazione rischio prognostico con scala delle comorbidità CIRS > 2
età avanzata ( > 75 aa)
Recente ospedalizzazione Ridotta tolleranza al cammino (scala della dispnea-MRC)
comorbidità pro-attive e sinergiche nel processo di cura e di prognosi
più di 10 anni di malattia
più di 1 ospedalizzazione/anno ridotta tolleranza allo sforzo(6 minuti/test da sforzo)
fenotipo depressivo
più di 1 ammissione in PS dispnea nelle attività occupazionali
basso livello culturale
>2 riacutizzazioni anno paziente che vive da solo
severa malnutrizione o obesità paziente allettato senza caregiver
uso di devices a casa (ventilatore meccanico)
paziente che vive in zone rurali, montane o disagiate
grave persistenza tabagismo
disturbi respiratori durante il sonno
utilizzo di ossigeno terapia a casa ( > 5 aa),
Items da considerare per la “alta complessità” quindi per appropriatezza e sede
Ipotesi di campi di “SDO riabilitativa”
Complessità clinica Disabilità Comorbidità fragilità
Diagnosi principale (esempio BPCO, IRC)
Barthel > 20%
CIRS: 2 patologie ≥ 3
età avanzata ( > 75 aa)
Diagnosi secondaria (tracheotomia, polmonite, ipertensione polmonare cronica)
MRC > 1 scolarità elementare
Prestazione principale (Ventilazione invasiva, ventilazione non invasiva , broncoscopia polisonnografia)
Metri al test 6 minuti< 350
paziente che vive da solo
Provenienza da ospedale acuti o recente ospedalizzazione (entro 30 gg)
Desaturada sforzo
> 10 anni diagnosi principale o secondaria
> 1 ospedalizzazione/anno paziente che vive in zone rurali, montane o disagiate
> 1 ammissione in PS
BMI < 20
BMI > 30
La diagnosi principale porta alla tariffa base (paziente non ad alta complessità)
Il paziente ad alta complessità (tariffa di base aumentata del 40%) viene classificato se:
a) in presenza di almeno un altro fattore di complessità clinica + un fattore di disabilità
b) in presenza di almeno un altro fattore di complessità clinica + un fattore di comorbidità
NB in presenza di un fattore di fragilità la soglia DRG viene aumentata del 20%.
ipotesi tariffazione
MODELLI DI GESTIONE DEL PAZIENTE BPCO
Integrazione tra ospedale, territorio, famigliaStudio del setting idoneo del trattamento in base allo stadio Gestione della fase di palliatività-fine vita
INCREMENTARE L’EVIDENZA DI EFFICACIA DELLA RR
Studio dell’attività fisica giornalieraStrategie di miglioramento self-managementValidazione della dose di trattamento efficaceImpatto psicologico della RRRapporto tra RR e farmaci, ossigeno, NIVAltre modalità di training
INCREMENTARE L’INDICAZIONE ALLA RR
Valutazione dell’efficacia nella fase di riacutizzazione della BPCOStudio di applicazione in altre patologie e setting ( es.TI, chirurgia toracica..)Modelli educazionali per professionisti della salute e caregivers
FKT(Training
Fisico)
Cambio diabitudini
Terapia medica echirurgia
La riabilitazione respiratoria è:1. parte integrante della terapia 2. si basa su individualità, multidisciplinarietà, continuità di cura nel tempo3. necessita di strumenti di classificazione e di rimborso ad hoc
La cura ed assistenza respiratoria specialistica sul paziente ad alta complessità:
Sempre Da H Da H entro 30 giorni anche se domicialiarizzato
Da ambulatorio specialistico se:>2 riacutizzazioni anno (dimostrato uso di antibiotico e/o steroide) paziente che perde in pochi mesi due punti di BODE se peggioramento del livello di dispnea “MRC” di un punto dal suo storico pazienti NM o SLA con sintomi notturni e diurni, adattamento alla VMN, gestione dell’ accumulo delle secrezioniOSAS complesso Fibrosi polmonare con IRCSevera Malnutrizione o obeso Molto ostruito (FEV1 <50%)Con dispnea nelle attività della vita quotidiana (ADL) Bassa tolleranza allo sforzo (scadente test 6 minuti) continua a fumare paziente con un BODE fortemente patologico
Che abbia però: Aspettative di recupero della disabilità (tolleranza allo sforzo, dispnea durante ADL)Aspettative di Miglioramento dell’handicapAspettative di miglioramento delle dipendenze
Eventi “sentinella” che giustificano l’accesso
Tavolo di lavoro Regione Lombardia in progress