Dott. ssa Anna Maria Natola – Dott.ssa Mercedes Panza Sistema 118 BA-BAT

Report Incidente Ferroviario Corato-Andria e Fireworks Modugno

Prima parte

Gestione in Centrale Operativa

Dott.ssa Anna Maria Natola

Si attiva il piano di maxiemergenza...

Il pregresso

23 ottobre 2005 Acquaviva70 persone coinvolte

Il pregresso

Si attiva il piano di maxiemergenza...

12 luglio 2008 Turi 100 Intossicati da anticrittogamici

Si attiva il piano di maxiemergenza...

Il pregresso

25 luglio 2008 Bari Incendio Stabilimento Peroni 8 intossicati

Il pregresso

Si attiva il piano di maxiemergenza...

15 agosto 2008 Cassano MurgeIncendio foresta di Mercadante

evacuate 2500 persone, circa100 con intossicazione lieve

Il pregresso

Si attiva il piano di maxiemergenza...

3 ottobre 2011 Barlettacrollo di una palazzina

5 deceduti

30 ottobre 2013 BariAutobus ribaltato54 persone coinvolte

Il pregresso

Si attiva il piano di maxiemergenza...

Si attiva il piano di maxiemergenza...

28 dicembre 2014 BariIncendio Norman AtlanticCoinvolte 47 persone

Il pregresso

Si attiva il piano di maxiemergenza...

30 dicembre 2014 tutta la ProvinciaEmergenza Neve

Criticità dializzati e pz in ventil. dom.Amb. immobilizzate da >1 m. di neve

Il pregresso

Si attiva il piano di maxiemergenza...

24 luglio 2015 ore 12.28.......

ModugnoFireworks, fabbrica di fuochi d’artificio

Si attiva il piano di maxiemergenza...

Lo scenario

11 persone coinvolte10 deceduti

Il bilancio delle vittime

12 luglio 2016 ore 11:06......

Si attiva il piano di maxiemergenza...

Lo scenario

S.I.S. 118

Unità di CrisiC. Operativa

RICOGNIZIONE

AREA di SICUREZZA + VIABILITA’

FASE D’INTERVENTO: raccolta informazioni e gestione dell’evento

TRIAGESOCCORSO

PMA

SOCCORSO+SICUREZZA

Prefettura

FERROTRANVIARIA

PIANIFICAZIONE

.

Meccanismo delle lesioni• Traumatismi vari• Lesioni da schiacciamento• Lesioni da compressione

Quadri clinici• Ferite varie• Fratture varie• Amputazioni• Traumi toracici

Situazione delle vittime• Una certa quantità sparsa sul territorio in varie condizioni• Il più delle volte raggruppate nei vagoni e incastrate• Buona accessibilità solo se le strutture non sono deformate

Situazione feriti e Lesioni attese

Obiettivo primarioArrivo primo mezzo in brevissimo tempo Attivazione P.M.A. precoceAttivazione elisoccorso precoceTriage e StabilizzazioneEvacuazione e trasporto controllati

Obiettivi secondari:Assicurare l’assistenza ospedaliera,attivazionePEIMAFPrevenire l’affolamento dei D.E.A.Ridurre lo “ scoop and run” e le sue conseguenze

Obiettivi del 118

Unico centro di riferimento,

Identificazione vittime Donazioni di sangue

2724 sacche di sangue

Comunicazioni fra C.O. 118 e mezziIrregolari, precarie, e alcune fallite

Scoop and run

Enorme lavoro Equipaggi

Enorme lavoro C.O. 118

Conseguenze sulla morbi-mortalità?

Enorme lavoro di alcuni Ospedali

La C.O- 118 non è stata a conoscenza di tutte le evacuazoni

La C.O- 118 contemporaneamente ha gestito 239 interventi in provincia

3.185 versus 2.402 dell’analogo giorno della settimana precedente

L’essenziale

Seconda parte

Gestione sul campo

Dott.ssa Mercedes Panza

Chiamata in reperibilitàore 11,10 per incidenteferroviario

Attivazione delle risorse

Il Direttore della CentraleOperativa 118 Bari – BAT, si èrecato immediatamente sulluogo dell’evento, a bordodell’UNIMAX, con ilCoordinatore infermieristico.

La sottoscritta, reperibile, èpartita successivamente conmezzo privato.

Attivazione delle risorse

LOGISTICA

CHI Ambulanze Automediche UNIMAX Mezzo logistico fuoristrada Elicottero PMA Persone118 Centrale Operativa 1 1 5

CO Foggia 1 4

CO Potenza 1 4

118 BA Coordinamento 2 2 12118 BAT ANDRIA 1 1 4118 BAT ANDRIA 2 1 3118 BAT CORATO 1 4

118 BAT MARGHERITA DI S. 1 4

118 BAT TRINITAPOLI 1 3

SERCORATO 10 4 38Avser Barletta 2 1 10Misericordia di Andria 3 1 1 1 1

65

Misericordia di Montegrosso 1 1Misericordia di Borgomezzanone 1Misericordia di Corato 1Misericordia di Barletta 1Misericordia di Molfetta 1Misericordia di Bisceglie 1Misericordia di Trani 2 6OER di Bisceglie 2 6OER Trani 2 6OER Bari 1 3SERBARI 1 3Ser Molfetta 2 6Univol Modugno 2 6

39 8 1 2 1 2 2 192

Numero Totale Mezzi 55

RelatoreNote di presentazione

As you know, these are the official data from the same March-11 night.

Tutti i feriti, 52, sono stai tuttievacuati ed ospedalizzati, inun’ora circa.

Non tutti i rientri c/o gliospedali sono stati tutticoordinati dalla CentraleOperativa 118.

Fase ospedaliera

Le salme estratte dallelamiere sono stateradunate in un vetturaintegra in attesa ditrasferimento pressol’obitorio della MedicinaLegale del Policlinico diBari.

La gestione delle vittime

I parenti delle personecoinvolte nell’evento, sonostate raccolte nel Palazzettodello sport di Andria, inattesa di notizie relative aipropri cari.L’assistenza ai parenti èstata garantita dalla CRI edai Volontari dellaMisericordia di Andria

La gestione dei parenti

Alle 13 circa venivadichiarata chiusa lafase diMaxiemergenza

L’impossibilità di conoscere ilnumero esatto di passeggeripresenti a bordo dei treni in quelgiorno e a quell’ora e la possibilitàche dei corpi fossero ancora inclusinelle lamiere ha reso difficile fareun bilancio definitivo sino a tutto ilgiorno dopo.

…….infatti una volta evacuati i feritie rimosse le prime salme i V.V.F.hanno lavorato ancora per tutta lanotte e il mattino dopo alla ricerca dialtri corpi incastrati nelle lamiere

Il bilancio delle vittime

Nella realtà, la23esima ed ultimavittima è stata trovataintorno alle ore 20della sera, ma non sipoteva sciogliere lariserva sino allacompleta revisionedelle lamiereaccartocciate

Il bilancio delle vittime

Riunione presso il Municipio di Andriaper riferire al Ministro delleinfrastrutture

CRITICITA’:- è stato richiesto un bilancio

conclusivo affrettato dell’accaduto,cosa che non era ovviamentepossibile nè per i decessi, né per iricoveri

- nonostante avessimo uncontatto diretto con il Prof. Introna,e Prof. Dell’Erba della MedicinaLegale che ci aggiornavanocostantemente sul bilancio salme,voci incontrollate divulgavano unnumero di deceduti sempredifformi dalla realtà

Il bilancio delle vittime

I rapporti con la stampa

Successivamente, ci si è spostati c/o la Prefettura diBarletta, ove si è costituito il CCS ove è continuato illavoro per censire le vittime, i ricoverati in ospedale, erintracciare i dispersi.

Centro Coordinamento Soccorsi

• Per quanto attiene la C.O. del 118 , il 13/07/2016 il Direttore diCentrale ha presidiato le operazioni di riconoscimento vittimeall’Istituto di Medicina Legale, mentre il Medico di C.O. reperibile hacontinuato la partecipazione al CCS c/o la Prefettura di Barletta.

• Il CCS a Barletta è stato sciolto alle ore 13.00 del 13/07/2016

Centro Coordinamento Soccorsi

assistenza ai congiunti,per riconoscimento dellevittime in Medicina Legale.

Il supporto psicologico

Supporto psicologico(2 Psicologi per parente).

Precedenza all`invio dei soccorsi sanitari 118 Molto personale, enorme collaborazione anche da

altre Centrali Operative della Regione ed extra

Uso di telefonia mobile

x Difficoltà per registrare i tempi realix Assenza di cartellini di Triagex Nessun supporto informatico per Disastrix Mancata delimitazione area soccorsi cordone di sicurezzax Assenza di Comando unico

CRITICITA’Unitá preospedaliere (PTE)

x

= positivox. = negativo

• 118• Volontari• Forze Polizia

Attivazione del personale in caso di maxiemergenze:

PTE 118 - Reperibilità

Nella realtà: Tutti erano disposti ad aiutare;

Centrale - protocollo

x La Centrale Operativa non riceve sistematicamente i turni delle PTE 118

√

CRITICITA’Personale non di guardia

x Difficoltà assegnazione Ospedalex Difficoltà ri-dispatch-reinvio soccorsi

•Telefoni cellularix Operativi nella prima fase.

Telefoni fissi vicini agli scenari: NESSUNO

Conseguenze negative

Radio

Telefonia

CRITICITA’comunicazioni

• Giornata ottimale per il volo

• Area extra urbana priva di ostacoli

• Poca disponibilità di elisuperfici ospedaliere

BarlettaSi ElisuperficieNo Centro UstionatiNo NeurochirurgiaNo Emodinamica

* Journal of Air Medical Transport 1991;10(1):7-13

Minimi benefici: non molto utili

Si NeurochirurgiaSI Emodinamica

Andria No Centro Ustionati

Utili invece nelle evacuazioni più distanti*

NO elisuperficie7 Km

Il ruolo degli elicotteri

• Attivazione della rete radio• Produzione per la C.O. 118 un software specifico per i Disastri

Ed ancora:• Ipotizzare il peggio e l’ imprevisto ( evento NBCR )• Aggiornare i piani ospedalieri ed extraospedalieri per i disastri• Fare simulazioni serie, verosimili, non esibizioni

Necessità di sistemi di comunicazioni/informazioni

I mezzi erano sufficenti, è mancato il coordinamento iniziale e idoneo per dirigere le ambulanze sulle vie più scorrevoli e per organizzare le zone di stazionamento.

Si è verificata una parziale evacuazione “selvaggia”. La centrale , infatti, ha gestito solo 10 rientri ospedalieri

Conclusioni: il trasporto

” La professionalità supera tutti i protocolli elaborati sulle scrivanie ”

Diapositiva numero 1Prima parteIl pregressoIl pregressoIl pregressoIl pregressoIl pregressoIl pregressoDiapositiva numero 9Diapositiva numero 10Diapositiva numero 11Diapositiva numero 1211 persone coinvolte�10 deceduti�Diapositiva numero 14Diapositiva numero 15Diapositiva numero 16Diapositiva numero 17Diapositiva numero 18Situazione feriti �e Lesioni atteseObiettivi del 118 Identificazione vittime�Diapositiva numero 22Seconda parteAttivazione delle risorseDiapositiva numero 25Diapositiva numero 26Diapositiva numero 27Diapositiva numero 28Diapositiva numero 29Diapositiva numero 30Diapositiva numero 31Diapositiva numero 32Diapositiva numero 33Diapositiva numero 34Diapositiva numero 35Diapositiva numero 36Diapositiva numero 37Diapositiva numero 38CRITICITA’�Unitá preospedaliere (PTE)CRITICITA’�Personale non di guardiaDiapositiva numero 43Il ruolo degli elicotteriNecessità di sistemi �di comunicazioni/informazioni Conclusioni: il trasportoDiapositiva numero 47