RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2011 - 2013 Comune di Riomaggiore Allegato Bilancio 201.
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RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2011 - 2013
Comune di Riomaggiore
Allegato Bilancio 201
Relazione previsionale e programmatica 2011 - 2013I N D I C E
Introduzione SEZIONE 1 -Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente 1.1 Popolazione 1.2 Territorio1.3 Servizi
1.3.1 Personale 1.3.2 Le strutture1.3.3 Organismi gestionali1.3.4 - Funzioni esercitate su delega
1.4 - economia insediata
SEZIONE 2 - Programmi e progetti
SEZIONE 3 – Analisi delle risorse 3.1 Risorse per la realizzazione del programma – entrate3.2 Spesa prevista per la realizzazione del programma
SEZIONE 4 - Stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti e considerazioni sullo stato di attuazione
SEZIONE 5 - Considerazioni finali
INTRODUZIONE
Sulla base dell’art. 170 del D.Lgs. 267/2000 e del D.P.R. 326/98, con il presente volume vengono descritte le caratteristiche territoriali e socio-economiche dell’area in cui il Comune di Riomaggiore svolge i propri compiti istituzionali.
L’individuazione dei programmi è strettamente correlata alla valutazione delle risorse interne, finanziarie, umane e strumentali disponibili per la realizzazione dei programmi stessi ed alla indicazione degli obiettivi degli organismi gestionali di cui l’ente si avvale per la realizzazione di alcuni servizi.
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE
SEZIONE 1
1.1 - POPOLAZIONE
DATI NUMERO
1.01.01 Popolazione legale al Censimento 2001 1809
1.01.02 Popolazione residente al 31/12/2007 precedente (ART. 156 D.L.vo 267/2000)
Tot. 1709
di cui maschi 799
di cui femmine 910
di cui nuclei familiari 922
di cui comunità / convivenze 1
Suddivisione di genere
maschi 47%femmine
53%
Andamento Popolazione
1640
1660
1680
1700
1720
1740
1760
1780
1800
1820
Anno 2001 Anno 2007
Anno 2001
Anno 2007
DATI NUMERO
1.01.03 Popolazione all'1/1/2007 1736
1.01.04 Nati nell'anno 15
1.01.05 Deceduti nell'anno 30
saldo naturale -15
1.01.06 Immigrati nell'anno 44
1.01.07 Emigrati nell'anno 56
saldo migratorio -12
Natalità e mortalità
Nati 33%
Deceduti 67%
Immigrati/ emigrati
Immigrati44%
Emigrati56%
DATI NUMERO
1.01.08 Popolazione al 31/12/2007 1709
1.01.09 0-6 anni 70
1.01.10 7-14 anni 58
1.01.11 15-29 anni 168
1.01.12 30-65 anni 857
1.01.13 oltre 65 anni 556
Suddivisione % fasce di età
4% 3%
10%
50%
33%
0-6 anni
7-14 anni
15-29 anni
30-65 anni
oltre 65 anni
Andamento ultimo quinquennio
0,45 0,51 0,45 0,51
0,87
1,99 1,99 1,99
1,19
1,99
0
0,5
1
1,5
2
2,5
Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007
Tasso di natalita'
Tasso di mortalità
ultimo quinquennio Tasso di natalità
Tasso di mortalità
saldo naturale
Anno 2003 0,45 1,99 -1,54
Anno 2004 0,51 1,99 -1,48
Anno 2005 0,45 1,99 -1,54
Anno 2006 0,51 1,19 -0,68
Anno 2007 0,87 1,99 -1,12
1.1.16 - Popolazione massima insediabili urbanistico vigenti abitanti 0 eliminato1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente –nessun dato1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie – nessun dato
L’analisi della popolazione potrà essere maggiormente strutturata una volta che verranno restituiti i dati sul censimento 2011. Va sottolineato che questi dati si riferiscono all’ annualità 2007. Nel periodo successivo si prevede che ci siano state variazioni alla luce di cambiamenti nazionali e locali.
Sulla base dei dati disponibili emerge che la popolazione è in calo sia perché i decessi superano le nascite di 15 unità sia perché le emigrazioni sono superiori alle immigrazioni di 12 unità.La popolazione sopra i 65 anni è di circa il 33 % . La percentuale è particolarmente rilevante, anche se rispecchia il trend italiano, ma soprattutto ligure e si collega anche ad un baso tasso di natalità che non è significativamente variato nel tempo.
1.2 - TERRITORIO
1.2.1 - Superficie in Kmq 10,28
1.2.2 - RISORSE IDRICHE
Laghi n. 0 Fiumi e Torrenti n. 3
1.2.3 - STRADE
Statali Km 8,00 Provinciali Km 7,00
Comunali Km 15,00 Vicinali Km 4,00
Autostrade Km 0,00
1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
Piano regolatore adottato SI X NO __
Piano regolatore approvato SI X NO __
Programma di fabbricazione SI __ NO X
Piano di edilizia economica e popolare SI __ NO X
PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
Industriali SI __ NO X
Artigianali SI __ NO X
Commerciali SI __ NO X
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti(art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) SI __ NO X
AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILEP.E.E.P. 0,00 0,00 P.I.P. 0,00 0,00
Prevedendo un progressivo ripristino nei prossimi 3 anni della struttura degli uffici comunali non si esclude di iniziare in tale periodo a programmare la realizzazione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.) quale strumento fondamentale anche perché ad oggi è ancora in vigore il Piano regolatore adottato dal Consiglio Comunale nel 1992 e approvato dalla Regione nel 1997.
Sarà, inoltre, necessario effettuare alcune modifiche urbanistiche al fine di permettere la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali che abbiano come scopo sia quello di rispondere ai bisogni dei cittadini residenti, sia alle esigenze turistiche che questo territorio è chiamato a soddisfare.
PIANIFICAZIONE DEL PAESAGGIO E INFRASTRUTTURE
E’ prevista la messa in sicurezza dei sentieri che collegano: - località Fossola con Torre Guardiola- la stazione ferroviaria di Riomaggiore con Via San Giacomo
Si prevede il rifacimento delle dighe frangiflutti antistanti i paesi di Riomaggiore e Manarola con possibilità non solo di rifacimento definitivo della struttura, ma di un possibile ingrandimento delle stesse e del loro utilizzo anche come passeggiata ed approdo dei battelli.
In prospettiva si programma la riqualificazione dell’area di proprietà del Comune ubicata in località Pianca nel territorio Comunale di Vernazza. Le finalità delle attività che verranno svolte in questa struttura avranno una logica ludico educativa (es. fattoria didattica e parco avventura) con l’obiettivo di avvicinare i giovani all’ambiente ed alla natura.
Si prevede la messa in sicurezza di alcune zone quali l’arpaio nella località di Manarola e la pulitura dei canali che attraversano i paesi.
STRADE E PARCHEGGISi prevede di riappropriarsi dei parcheggi di proprietà comunale ad oggi affidati a terzi e di acquisire nuove aree da destinare a parcheggio a pagamento.
1.3- SERVIZI
DOTAZIONE ORGANICA VIGENTE DOTAZIONE ORGANICA RIDETERMINATA
POSTI IN ECCEDENZACATEGORIA DI
ACCESSOPROFILO
PROFESSIONALENUMERO POSTI IN ORGANICO
PERSONALE IN SERVIZIO AL
31/12/10
CATEGORIA DI ACCESSO
PROFILOPROFESSIONALE
NUMERO POSTI IN ORGANICO
B
C1
B
D1C1
C1
BBBB
C1C1C1
B
Anagrafe stato civile
Ragioneria e tributi
Segreteria protocollo e urp
Resp.le Ufficio tecnico
Amm.vo ufficio tecnico
Maestranze comunali
Com.te polizia municipale
Vigili urbani
Amm.vo attività produttive
1
1
1
2
1
4
1
3
1
1
1
1
1
1
4
1
3
1
B
C1
C1
C1
C1
B
C1
B
C5
C3
D6
C5
B7B7B6B6
C3C1C2
0
1
1
1
1
4
0
2
1
D4
D1
D3
1.3.1 PERSONALE
Si prevede di associare il servizio di Polizia Municipale con i Comuni limitrofi, così come richiesto dalla normativa vigente. I servizi sociali risultano già associati con i Comuni rivieraschi.
1.3.2 LE STRUTTURE
TIPOLOGIAANNO 2010
ANNO 2011
ANNO 2012
ANNO 2013
1.3.2.1 - Asili nido 0 0 0 0
1.3.2.2 - Scuole materne STATALI 22 1 1 1
1.3.2.3 Scuole elementari STATALI 37 1 1 1
1.3.2.4 - Scuole medie STATALI 25 1 1 1
1.3.2.5 - Strutture residenziali per anziani 0 0 0 0
1.3.2.6 - Farmacie Comunali 0 0 0 0
1.3.2.7 - Rete fognaria in Km.
Bianca 0 0* 0* 0*
Nera 0 0 0 0
Mista 0 0 0 0
1.3.2.8 - Esistenza depuratore no no no no
1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km. 0 0 0 0
1.3.2.10 Attuazione servizio idrico integrato no no no no
1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini 2 (hq 0) 2 2 2
1.3.2.12 - Punti luce illuminaz.pubblica 100 270 270 270
1.3.2.13 - Rete gas in Km 0 0 0 0
1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in quintali
Civile 0 1274 1260 1220
Industriale 0 0 0 0
Diff.ta si 256 270 300
1.3.2.15 - Esistenza discarica no no no no
1.3.2.16 - Mezzi operativi 0 ? ? ?
1.3.2.17 - Veicoli 0 8 7 6
|1.3.2.18 - Centro elaborazione dati no no no no
1.3.2.19 - Personal computer 8 28 28 25
1.3.2.20 - Altre strutture (specificare) es. biblioteche musei ed altre strutture // // // 1
* per la rete Rete Fognaria Bianca perché è un numero che potrebbe variare a seguito di un censimento degli scarichi di acque bianche ancora da effettuare.
1.3.3 ORGANISMI GESTIONALI
TIPOLOGIA ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013
1.3.3.1 - Consorzi 0 0 0 0
1.3.3.2 - Aziende 1 1 1 0
1.3.3.3 - Istituzioni 0 0 0 0
1.3.3.4 – Società di capitali 3 3 3 3
1.3.3.5 - Concessioni 0 0 0 0
1.3.3.2.1 – …… in fase di liquidazione. 1.3.3.4.1 - A.C.A.M. S.P.A: La gestione del servizio di smaltimento rifiuti, dell’acquedotto, delle acque nere e del metano è affidata alla società facente parte del Gruppo ACAM.
1.3.3.4.2 A.T.C. - AZIENDA TRASPORTI CONSORTILI: il Comune di Riomaggiore è un ente associato con numerosi altri enti
1.3.3.4.3 Sistema Turistico Locale
1.3.4 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato ()-Riferimenti normativi -Funzioni o servizi -Trasferimenti di mezzi finanziari -Unità di personale trasferito
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione (Idem sopra) -Riferimenti normativi -Funzioni o servizi -Trasferimenti di mezzi finanziari -Unità di personale trasferito
1.4 - ECONOMIA INSEDIATA
Il turismo è il settore fondamentale per l’assetto economico locale.La gestione dei servizi collegati al turismo è stata, ad oggi, garantita dall’ Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre tramite lle cooperative locali finalizzate ad accoglienza, manutenzione sentieristica, trasporto ecc.. Il sistema turistico esistente fino ad oggi, va tuttavia ripensato cercando di stimolare anche l’imprenditoria privata, soprattutto giovanile (favorire l’apertura di locali attraverso, ad esempio, i cambi i destinazione d’uso ecc.).La presenza di un ambiente e di un territorio fragile e complesso come quello del territorio comunale impone all’ amministrazione la necessità di integrare il turismo con la gestione e la salvaguardia del territorio favorendo e agevolando la nascita e lo sviluppo di quelle aziende agricole che fanno delle peculiarità locali un punto di forza.In questo senso diventa anche importante che l’amministrazione si faccia portavoce, nelle sedi preposte, delle problematiche segnalate dalla popolazione e da tutti i portatori di interesse come ad esempio l’abbattimento dei cinghiali per evitare la distruzione delle coltivazioni.Una volta ristabilito un equilibrio istituzionale ed economico un altro passo dell’amministrazione potrebbe essere quello di individuare nuove forme di incentivi che supportino le persone intenzionate ad investire nel settore agricolo.
PROGRAMMI E PROGETTI SEZIONE 2
Le difficoltà di realizzazione di programmi e progetti nel corso del 2011 sono dovute alla situazione deficitaria in cui si trova il Comune di Riomaggiore.
Nonostante queste difficoltà, si stanno programmando degli interventi a favore della riqualificazione e del mantenimento del decoro delle marine, inizialmente concentrandosi sulla diga frangiflutti, ma progettando anche un miglioramento definitivo delle strutture, con un possibile ingrandimento di essa e del suo utilizzo anche come passeggiata ed approdo di battelli per trasporto passeggeri (una volta riassestata la situazione defiiciitaria ). Per garantire, il decoro delle marine diventa fondamentale anche realizzare gli impianti di depurazione,come già previsto nelle relazioni previsionali e programmatiche delle amministrazioni precedenti e mai realizzato.
La viabilità è un altro aspetto che vuole essere affrontato per permettere una fruibiità del centro storico nel rispetto delle caratteristiche del paese e dell’ambiente.La fruibilità dei paesi dal punto di vista turistico può essere ripensata sia rivedendo la segnaletica e rivalutando, con i portatori di interesse in merito, i servizi offerti al turista nel territorio comunale. La gestione della viabilità potrebbe permettere anche di rivedere la pavimentazione dei centri storici.
Territorio e turismo sono i due punti centrali che spingono l’amministrazione a prevedere sia interventi volti al recupero della rete sentieristica in collaborazione con altri enti istituzionali e con i diversi portatori d’interesse, sia la riqualificazione di zone di proprietà comunali che si possono prestare a valorizzare il rapporto tra uomo ed ambiente (terreni in zona Pianca)
ANALISI DELLE RISORSE SEZIONE 3
3.1 - RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA – ENTRATE
Entrate Annualità 2009
Annualità 2010
Scostamento tra 2010 e
2011
Previsione 2011
Previsione 2012
Previsione 2013
Titolo I 829.240,00 561.102,00 + 541.336,00
1.102.438,05
1.186..976,36 1.186.976,36
Titolo II 422.042,00
442.262,00
- 401.477,41
40.787,59 14.174,57 14.174,57
Titolo III 2.051.675,00 2.011.813,00 -450.431,20 1.561.381,82
1.913..570,00 2.075.570,00
Titolo IV 48.045,03 860.000,00 1.170.000,00
Titolo V 825.739,28 2.825.740,00 825.740,00
Totale 3.578.391,77
6.800.460,93 5.272.460,93
• In merito al gettito ICI nella costruzione del bilancio di previsione 2011 l’Amministrazione ha dovuto tenere conto delle significative modifiche normative intervenute in materia. Nell’anno 2008 il decreto legge 27 maggio 2008 n. 93 convertito con la legge 24 luglio 2008 n. 126 ha sancito l’esenzione totale dall’ICI dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e pertinenze. Tale intervento normativo ha comportato una perdita di gettito per l’ente di circa € 94.000,00 causando significativi problemi alla gestione a seguito dell’incertezza nell’ammontare dei trasferimenti statali che avrebbero dovuto coprire il minor introito Ici. A tal proposito per il recupero ICI prima casa, la legge di stabilità anno 2011 prevede uno stanziamento di 3 miliardi 364 milioni di euro di trasferimenti compensativi per minori introiti ICI prima casa. In più nell’anno 2011 è previsto uno stanziamento una tantum di 344 milioni di euro a copertura totale dei minori introiti ICI relativi all’annualità di competenza 2008. Per definire le previsioni di bilancio si fa riferimento ai dati storici dei versamenti ed ai dati relativi agli accertamenti effettuati e previsti alla luce delle novità normative introdotte. L’attività di accertamento dell’imposta deriva dalle sinergie dell’attività di rilevazione del territorio e dell’attività di controllo e verifica delle banche dati I.C.I., Catasto, Conservatoria, Concessioni edilizie e, relativamente ai fabbricati industriali, attraverso la lettura delle scritture contabili. La previsione del gettito per l’anno 2011 è pari a € 502.000,00 .
• Imposta comunale sulla pubblicità: il gettito è previsto in € 3.500,00
• Addizionale comunale IRPEF gettito previsto € 176.550,00 : per l’anno 2011 l’aliquota dell’Addizionale Comunale all’Irpef approvata con C.C. n……... ( Per effetto di quanto previsto dall’articolo 1 comma 169 della Legge 296/2006 ( Finanziaria 2007) gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.)
• Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibil i CERIFICARE DELIBERA VALORIZZAZIONE PATRIMONIO
• Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l’attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti.L’art. 2 comma 8 della Legge n. 244 del 24.12.2007 (legge finanziaria 2008) prevede che i proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal Testo Unico di cui al DPR 6.6.2001 n. 380 possano essere destinati nel triennio 2008/2010 al finanziamento di spese correnti entro il limite non superiore al 50% per il finanziamento di spese correnti ed un ulteriore quota non superiore al 25% per le spese di manutenzione ordinataria del patrimonio comunale. L’articolo 1 comma 1 del D.L. 225/29.12.2010 ha previsto la proroga al 31.03.2011 dell’utilizzo degli oneri di urbanizzazione nelle percentuali sopra indicate. Il Comune di Riomaggiore non ha utilizzato oneri di urbanizzazione per il finanziamento di spesa corrente.
- Proventi da sanzioni al codice della strada Le proiezioni sul 2011 fanno ipotizzare le seguenti previsioni di entrata per le sanzioni amministrative e per le violazioni al Codice della strada . L’importo dei proventi derivanti da sanzioni al codice della strada è stato quantificato in: € 1.161.315.74 per il 2011,
- Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alle anticipazioni di tesoreria. Si riconferma una precisa attenzione e correttezza nella gestione dei flussi di cassa derivanti da anticipazioni di cassa. Infatti per non appesantire gli oneri finanziari a carico del bilancio derivanti dagli interessi passivi su anticipazioni si prevede che il ricorso a tale strumento finanziario non possa superare, nel pieno rispetto del dettato normativo, la somma di euro 825.739.28
• Le entrate in conto capitale da enti terzi sono quelle che ci permettono di poter programmare alcuni interventi per il territorio. Nel 2011 infatti si prevede di utilizzare i contributi dell’ Ente Parco Nazionale delle 5 Terre per i seguenti interventi:- manutenzione straordinaria via amore ( € 25.000);- messa in sicurezza della via dell’amore (€ 15.000);- ripristino sentiero azzurro (60.000).
Entro il 2013 sono, inoltre, previsti gli stanziamenti di 310.000 per il recupero della rete sentieristica che si trova nella zona limitrofa o interna al centro storico dei paesi. Si prevede inoltre un contributo di 400.000 da parte della Regione Liguria per progetti in merito alle dighe frangiflutti antistanti i paesi di Riomaggiore e Manarola.
Anche le entrate del codice della strada permettono di prevedere alcuni progetti mirati al miglioramento della viabilità, incrementando i servizi di polizia municipale, rivedendo la segnaletica e ripensando interventi volti a favorire la gestione del traffico.
3.2 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
CLASSIFICAZIONE DELLE SPESE CORRENTI PER INTERVENTO
Spese Annualità 2009
Annualità 2010
Scostamento 2011/12
Previsione 2011
Previsione 2012
Previsione 2013
Titolo I 2.957.814,00 2.899.209,00 2.324.362,74 2.933.099,98 3.057.632,98
Titolo II 48.045,03 2.860.000,00 1.170.000,00
Titolo III940.419,00
1.018.851,00 1.205.984,00 1.007.360,95 1.044.827,95
Totale 3.578.391,77 6.800.460,93 5.272.460,93
Previsioni 2011
Previsioni 2012
Previsioni 2013
01 – Personale 624.593,03 595.765.21 544.993.21
02 – Acquisto di beni di consumo e materia prime
504.787,80 907.400,00 964.950,20
03 – Prestazioni di servizi 836.017,79 716.751,93 681.453.96
04 – Utilizzo di beni di terzi 66.249,68 34.680,00 33.680,00
05 – Trasferimenti 30.669,29 311.842.50 411.496.26
06 – interessi passivi e oneri finanziari
179.951.91
226.905,50 276.995.35
07 – Imposte e tasse 54149.53
53.254,84 50.064..00
08 – Oneri straordinari gestione corrente
825.00
1.500,00 1.500.00
09 – Ammortamenti di esercizio 0.00
0.00 0.00
10 – Fondo svalutazione crediti 8.442,95 70.000,00 77.500.00
11 – Fondo di riserva 18.675,76
15.000,00 15.000.00
Totale spese correnti 2.324.362,74 2.933.009.98 3.057.632,98
STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE
SEZIONE 4
A seguito dell’inchiesta giudiziaria e della situazione deficitaria in cui versa il Comune di Riomaggiore non risulta possibile analizzare lo stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti.
CONSIDERAZIONI FINALI SEZIONE 5
VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE
Al di la della programmazione, il primo obiettivo è quello di ristabilire una struttura comunale efficace ed efficiente. Tale struttura è stata,infatti, scossa dall’inchiesta giudiziaria e dalla scoperta dell’importante stato deficitario in cui versa l’ente. Questi elementi hanno minato l’equilibrio della struttura stessa, equilibrio che, alla data dell’elezione, non era stato ancora ristabilito.
Va, inoltre, sottolineato che l’attuale amministrazione si è trovata nella condizione di dover approvare un bilancio di previsione 2011 solo a seguito del suo insediamento avvenuto con le elezioni amministrative del 16 maggio 2011. I primi 5 - 6 mesi dell’esercizio 2011 sono stati gestiti dal Commissario Prefettizio. L’attuale amministrazione potrà dunque avere la reale possibilità di compiere autonomamente scelte programmatiche e di redigere un bilancio preventivo in base a tali scelte solo con nell’esercizio 2012.
Il Segretario Il Direttore Generale
Il Responsabile della Programmazione Il Responsabile del Servizio Finanziario Timbro dell' ente Il Rappresentante Legale