MTÌzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA OSI LA GI UNTA REGI ONALE zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

- R e p u b b l i c a I t a l i a n a

REGI ON E S I C I L I A N A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

GIUNTA REGIONALE

i Deliberazione n. 160 del 6 aprile 2018. _J_ zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAI I

"Emendamenti ai disegni di legge 'Bilancio di previsione della Regione:

Siciliana per i l triennio 2018/2020' e 'Disposizioni programmatiche e

correttive per ranno 2018. Legge di stabilità regionale' - Approvazione". [

. La Giunta Regionale L

VISTO lo Statuto della Regione: ;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962. n. 28 e 10 aprile 1978. n. 2: [

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008. n. 19 e successive modifiche ed

integrazioni; _ i

VISTO i l D.P.Reg. 18 gennaio 2013. n. 6: [

VISTO i l D.P.Reg. 14 giugno 2016, n. 12 concernente: "Regolamento di ì

attuazione del Titolo I I della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19.

Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui \

all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n.9. Modifica I

jdeJjdÈcxej&jàeL^

^odifiche^integcazi^

n.l&; i

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R e p u b b l i c a I t a l i a n a

REGI ON E S I C I L I A N A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

GIUNTA REGIONALE

all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario

.2018"i_ .

VISTO i l disegno di legge: "Bilancio di previsione della Regione Siciliana

per i l triennio 2018/2020". approvato dalla Giunta regionale con

deliberazione n. 129 del 20 marzo 2018 e presentato all'Assemblea Regionale

Siciliana dove ha assunto i l numero d'ordine 230;

VISTO i l disegno di legge: "Disposizioni programmatiche e correttive per

Tanno 2018. Legge di stabilità regionale", approvato dalla Giunta regionale

con deliberazione n. 134 del 22 marzo 2018 e presentato all'Assemblea

Regionale Siciliana dove ha assunto i l numero d'ordine 231;

-VISTA la .deliberazione della Giunta regionale n. 148 del 28 marzo 2018:

."Nota di variazioni al disegno di legge 'Bilancio di previsione della Regione izyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA À:%s^fE/_ zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

JSfeUianaj^^ \ W

_JVISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 149 del 28 marzo 2018: i " ' W A *

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pag. 2 di 3

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REGI ON E S I C I L I A N A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

GIUNTA REGIONALE

;n.231 'Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di i

; stabilità regionale',

D E L I B E R A

di approvare gli emendamenti ai disegni di legge n. 230 'Bilancio di

j previsione della Regione Siciliana per i l triennio 2018/2020' e n. 231

• 'Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di stabilità

j regionale' che, unitamente alle relative relazioni, costituiscono allegato "A"

alla presente deliberazione.

I l Segretario Il Préàidente zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Ti JONISI

lisa VBP

A M . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

pag. 3 di 3

OBUBmxnomn.... zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

DDLa231 OH

«Disjrtwìzioni progtamntattcb.e e correttive per Tanno 2018. Legge di stabilità"

E M E ^ A M E N T O AGGrùmiVO

Art—. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

AIFart.9, comma l , della legge regionale 8 aprile 2010, n.9, le parole da "con decreto del

Presidente della Regione" a "dello Stolido regionale" sono cosi sostituite:

~con deliberazione della Giuntò regionale, su proposta dell'Assessore regionale per l'energia ed

i servizi di pubblica utilità". yy

L'art.9, comma 1, della legge regionale 8 aprile 2010, n.9, nel disciplinare le modalità per

l'approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, prescrive l'iter procedimentale aggravato

previsto per gli atti di natura regolamentare.

Considerato che:

- i l quadro nonnativo statale di riferimento, e precisamente l'art. 199, D-LgsJ aprile 2006, n.152,

non prescrive per l'approvazione dei piani regionali di gestione dei rifiuti, l'iter proprio degli atti di

natura normativa secondaria (regolamenti.);

- che» in. coerenza con la richiamata disposizioae statale, nelle altre Regioni, detto piano è

approvato con deliberazione della Giunta regionale;

- che la rìchiamata previsione dì cui all'art.9, comma l , L.r. n.9/2010, aggrava 3. procedimento di

axtozione del Piano della Regione siciliana, con modalità, non richieste dal quadro normativo

statale, molto onerose dal punto di vista dei tempi del procedimento stesso,

sì ritiene necessario modificare la norma nei termini proposti, al fine di eliminare un

aggravamento non previsto dal richiamato quadro statale, c quindi contenere ì tempi del

procedimento, omogeneizzando l'iter a quello già prescritto nelle altre Regioni-

Si evidenzia che la modifica è di primaria importanza in un momento in cui la Regione siciliana

deve dotarsi dì un Piano regionale di gestione dei rifiuti, idoneo:

- a superare la procedura di infrazione 2015/2165 (per mancata adozione del Piano regionale per

RELAZIONE

la gestione dei rifiuti, in violazione della direttiva 2008/98/CE, artt.28 c 30),

0BUB8RAZ10NE N. i l Q . D E l Ì ? ^ ( ? ^ / ( f A L L g G A T 0 l | _ _zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ^ L zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

- e a soddisfare la condtaonalità ex ante 6.2- settore rifilai, avente ad oggetto proprio

Papprovazione di un Piano regionale coerente con la direttiva citate, (considerato che i l Piano del

2012 è stato ritenuto insoddisfacente datta Commissione europea).

Vale la pena ricordare, a tale ultimo proposito, che i l mancato completamento delle azioni per

soddisfare una eondìzìonalità ex ante costituisce, per la Comunità europea, motivo per la

sospensione delle risorse relative ai-pertinente asse del programma (rifiuti), eori graveTdanno per la

Regione siciliana. ~

REPUBBLICA ITALIANA

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

EMENDAMENTO AGGIUNTIVO AL DDL N.

Emendamento modificativo dell'art. 12 della legge regionale 11 agosto 2017, n. 16 rubricatozyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA "Ufficio stampa e documentazione della Regione".

Artìcolo zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

1. All 'articolo 12 della legge regionale 11 agosto 2017, n. 16 i l comma 3 è soppresso.

A Gir,

' ì - ì IL SEGRETARIO

cmjmkAziomìi.. MU^PSAzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAULXWOzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA A... fAQ X , zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Emendamento mocfifieativo dell'art. 12 della legge regionale 11 agosto 2017, n . 16, rabricato "Ufficio stampa e documentazione della Regione". zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Con l'art. 12 della legge regionale l i agosto 2017, n. 16, rubricato "Ufficio stampa e documentazione della Regione", i l legislatore regionale ha inteso adeguare la disciplina dell'Ufficio in argomento ai principi i n materia di informazione e comunicazione nelle pubbliche amministrazioni introdotti dalla legge n. 150/2000 e, al contempo, superare i l imi t i della precedente normativa regionale, abrogata dal comma 6 delio stesso art. 12.

Con ricorso ex art. 127 Cost i l Presidente del Consiglio dei Ministri ha sollevato questione di legittimità costituzionale, tra l'altro, del citato art. 12, con riferimento, in particolare, ai contenuti del comma 3, per le motivazioni iv i esplicitate, sostanzialmente riconducibili all'asserita violazione del principio generale i n base al quale i l trattamento economico dei dipendenti pubblici, i l cui rapporto di lavoro è stato "privatizzato", deve essere disciplinato dalia contrattazione collettiva.

Preso atto dell'intervenuta impugnativa e considerata, tuttavia, l'esigenza di procedere alla ricostituzione dell'Ufficio stampa e documentazione, è stendimento del Governo regionale superare le censure di incostituzionalità dell'art. 12 in esame, tutte relative al comma 3.

A tal fine si propone l'emendamento in oggetto, che, abrogando i l citato comma 3, adegua la disciplina dell 'art 12 ai parametri d i legittimità desumibili dal predetto ricorso.

Con la soppressione del comma 3 verrebbero, uifatti, eliminate le disposizioni oggetto d i censura e troverebbero, per l'effetto, automatica applicazione, anche nei confronti dei dipendenti dell'Ufficio stampa e comunicazione, le ordinarie procedure della contrattazione eoUettiva regionale, attraverso le quali viene disciplinato i l rapporto di lavoro di tutto i l personale in servizio presso l'Amniìnìstrazione regionale.

Con la prospettata abrogazione del comma 3, potranno, dunque, ritenersi superate le censure formulate nel predetto ricorso e potrà, conseguentemente, intervenire la rinuncia al giudizio pendente dinanzi alla Corte Costituzionale, Umitatamente all 'art 12.

Si rappresenta, altresì, che i l Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Mmìstri, già investito formalmente della questione, ha fornito rassicurazioni al riguardo.

DfiU8gItA2J0NlzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAN.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAJS.QzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAD E I ^^(WEG A T OzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA ...JL...MGzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 5 - _

Emendamento aggiuntivo al DDL n. 231 O-

Art.

l . Nelle more della già avviata rinegoziazione degli accordi finanziari con lo Stato i l Presidente

della Regione, su proposta dell'Assessore per l'Economia, previa delibera della Giunta

regionale, individua con decreto la limitazione all'assunzione di impegni di spesa da adottarsi con

provvedimento del Ragioniere Generale al fine di garantire i l rispetto della riduzione della spesa

corrente per gli esercizi 2018,2019 e 2020 secondo detti accordi ai sensi del comma 4 della legge

regionale 23 dicembre 2002, rt. 23.

Relazione Tecnica

L'emendamento prevede, al fine di assicurare i l rispetto della riduzione della spesa corrente del 3% rispetto all'esercizio precedente di cui all'Accordo con i l Governo nazionale sottoscritto i l 20 giugno 2016, la possibilità di bloccare l'assunzione degli impegni di spesa. Quanto sopra nelle more di rinegoziare i contenuti dell'Accordo predetto in considerazione che con i l comma 830 della Legge 27 dicembre 2017, n.2017 (legge di stabilità nazionale per l'esercizio 2018) prevede, comunque, che dal 2018 al 2022 la Regione siciliana si impegna a riqualificare la propria spesa attraverso i l progressivo aumento degli investimenti incrementando gli impegni complessivi per gli investimenti in misura non inferiore al 2 per cento per ciascun anno rispetto all'anno precedente. Si rammenta che tuttavia la norma prima citata è sub iudice da parte della Corte Costituzionale per i l ricorso promosso dalla Regione Siciliana.

DEUBERAZIONEN. , zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

I.r. 23/12/2002, n.23

4. Ai fini di un efficace controllo e monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica, qualora si accerti un rilevante scostamento dagli obiettivi di finanza pubblica, il Presidente della Regione, su proposta dell'Assessore per il bilancio e le finanze, previa delibera della Giunta regionale, dispone con proprio decreto la limitazione all'assunzione di impegni di spesa o all'emissione di titoli di pagamento a carico del bilancio della Regione, con esclusione delle spese refative agli stipendi, assegni, pensioni e altre spese fisse o aventi natura obbligatoria, agli interessi, alle poste correttive e compensative delle entrate comprese le regolazioni contabili, alle spese derivanti dall'attuazione di programmi comunitari e nazionali, alle annualità relative ai limiti d'impegno decorrenti da esercizi precedenti e alle rate di

ammortamento mutui (33). Per effettive motivate e documentate esigenze il Presidente della Regione, su proposta dell'Assessore per il bilancio e le finanze, su proposta delle competenti amministrazioni, può escludere altre spese dalla predetta limitazione all'assunzione di impegni di spesa o all'emissione di titoli di pagamento

L. 27/12/2017, n. 205, c.830 830. Dal 2018 al 2022 la Regione siciliana si impegna a riqualificare la propria spesa attraverso il progressivo aumento degli investimenti incrementando gli impegni complessivi per gli investimenti in misura non inferiore alzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA 2 per cento per ciascun anno rispetto all'anno precedente

EGRETARtQ

DELIBERAZIONE zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Emendamento all'articolo 20 del Disegno di legge di Stabilità

0

Testo Emendamento all'articolo 20 del Disegno di legge di Stabilità

All'articolo 20 del Disegno di legge di stabilità, dopo i l comma 2, sono aggiunti i seguenti commi:

3. A l comma l dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n.5 e s.m.i. le parole triennio 2017-2018 " sono sostituite dalle seguenti "per i l triennio 2018-2020 '

4. Per le finalità del comma 5 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. è autorizzata per l'esercizio finanziario 2018 l'ulteriore spesa di 23.000 migliaia di euro annui. (Missione 18 - Programma 1 - Capitolo 590402)

5. Al comma 15 dell'art. 7 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 dopo le parole " diparte corrente', è aggiunta la parola " complessiva".,.

Relazione Tecnica

I l primo comma dell'emendamento in esame è diretto a prevedere la quantificazione dei trasferimenti regionali di parte corrente in favore dei comuni, fino all'anno 2020. I l secondo comma è relativo all'incremento dell'autorizzazione di spesa di 23 milioni di euro del fondo degli investimenti per l'esercizio 2018. I l terzo comma mira a chiarire che, per l'anno 2018, l'assegnazione garantita ai comuni sotto i 5.000 abitanti, nella misura pari a quella del 2015, va considerata in termini complessivi.

DELIBERAZIONI-N.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA .JSQzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA.sm^p^f^ALimm)zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA „. A PAG S> .

EMENDAMENTO A L DISEGNO DI L E G G E N. 231

Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018.

Legge di stabilità regionale

Art-

Ai comma 2 dell'articolo 20 le parole "12.000 migliaia di euro" sono sostituite con le parole "22.000 migliaia di euro"

'ORE

RELAZIONE Con l'emendamento modificativo del comma 2 dell'articolo 20 del DDL n.231 si incrementa la spesa corrente già autorizzata per i liberi consorzi di 10 milioni di euro.

1

DELIBERAZIONI N . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA'ALLEGATO........ I L . _ PAG zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAS

EMENDAMENTO A L DISEGNO DI L E G G E N. 231 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di stabilità regionale

Art

11 comma 9 dell'articolo 6 è così sostituito:

"L'autorizzazione di spesa di cui all'artìcolo 23. comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016. n. 3 e successive modifiche ed integrazioni, è incrementata rispettivamente per l'esercizio finanziario 2018 per euro 131.085.132,00, per euro 120.016.070,66 per l'esercizio finanziario 2019 ed euro 200.954.322,17 per l'esercizio finanziario 2020 (Missione 20 - Programma 3 - Capitolo 215746).

Per le finalità di cui al comma 8, dell'articolo 47 della legge regionale 7 maggio 2015, n.9 e successive modifiche ed integrazioni, è autorizzata rispettivamente, per ciascuno degli esercizi finanziari 2019 e 2020, la spesa di 24.430 migliaia di euro Missione 16 - Programma 1 - capitolo 156604 e quanto a 6.900 migliaia di euro Missione 9 -Programma 5 - capitolo 150514.

Per il finanziamento del Contratto Integrativo Regionale per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria - Sistema Agro-Forestale-Ambientale-Rurale è autorizzata la spesa annua di 6.800 migliaia di euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020."zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA s^-S

Con l'emendamento sostitutivo del comma 9 dell'articolo 6 del DDL n.231 si incrementa la spesa autorizzata per il settore della forestazione, prevedendo anche il finanziamento oneri anche per gli esercizi finanziari 2019 e 2020

Inoltre per i predetti esercizi finanziari 2019 e 2020 ulteriori risorse sono poste a carico dei fondi extraregionali di cui Allegato 3, come emendato.

RELAZIONE

IL SEGRETARIO

1

DELIBERAZIONE zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA'ALLEGATO... zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA•A ... PAG

Repubblica Italiana

Assemblea Regionale Siciliana

EMENDAMENTO AL DDL N. 231 - DISPOSIZIONI PROGRAMMATICHE E CORRETTIVE PER L'ANNO 2018. LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE

ALL'ART. 19 DEL DDL 231 E' AGGIUNTO IL SEGUENTE COMMA

11. I l V i l l ino Messina Verderame d i propr ie tà della Cassa Regionale Per I I Credito Al le Imprese Artigiane Siciliane d i Palermo è acquisito al patrimonio della Regione.

Relazione all'emendamento

La norma in esame prevede i l passaggio al patrimonio regionale dell 'immobile storico denominato Villino Messina Verderame in grave stato d i abbandono da decenni, affinché possa essere restaurato e destinato ad uffici regionali. Ciò consentirebbe, da un lato d i rispondere alle istanze d i recupero d i un immobile d i pregio, dall'altro, in considerazione delle notoria carenza d i immobili , i l risparmio i n t e rmin i locativi dell'Amministrazione regionale, ponendo fine alla situazione che determina l'impossibilità da parte dell'Ente proprietario d i provvedere al recupero dell ' immobile.

IL SEGRETARIO

EMENDAMENTO N. 9 - APPROVATO IN GIUNTA DEL 6 APRILE 2018-04-09

OBUBSSLAZIONEN.., zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

R E P U B B L I C A I T AL I AN A

A S S E M B L E A R E G I O N A L E S I C I L I A N A zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

•

EMENDAMENTO AGGIUNTIVO AL DISEGNO DI L E G G E N. 231/2018

TESTO DELL'EMENDAMENTO

Articolo

1. Limitatamente alle microimprese attive nella produzione primaria, per l'attuazione degli interventi di cui alla legge regionale n. 6/2009 art. 16 (prestiti di conduzione e costituzione scorte), art. 17 (prestiti di conduzione, dotazione e per anticipo soci imprese di trasformazione), art. 18 (mutui decennali per ripianamento passività onerose e contributi in conto capitale per società e cooperative agricole) è autorizzata per l'esercizio finanziario 2018 la spesa complessiva di 2 milioni di euro del Bilancio della Regione Siciliana per l'esercizio finanziario medesimo.

2. Con decreto del Ragioniere Generale della Regione Siciliana, su proposta del Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura, è possibile effettuare compensazioni tra gli stanziamenti previsti per gli interventi di cui al comma l .

3. All'articolo 17 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, sono apportate le seguenti modifiche: ài comma 2 le parolezyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA "fìssa del 2 per cento, aumentato del 3,5 per cento in favore delle aziende condotte da giovani imprenditori " sono sostituite dalle le seguenti parole "del 100% del costo degli interessi".

Il comma 1 prevede che, al fine di far fronte alla profonda crisi del mercato agricolo, le microimprese agricole vengano individuate quali soggetti da sostenere attraverso il rifinanziamento della L.R. n. 6/2009 sul credito agrario.

Il comma 2 stabilisce come redistribuire le somme sui diversi interventi creditizi.

Il comma 3: viste le mutate condizioni dei mercati finanziari, che hanno ridotto quasi a zero i tassi europei di riferimento, è possibile rendere più agevole e vantaggioso l'accesso al credito alle microimprese mantenendo per la Regione Siciliana pressocchè invariati i costi. Infatti, applicando la norma senza modifica i tassi si attesterebbero intorno al 7% (4% a carico della Regione 3% a carico dell'impresa). Con le proposte di cui al comma 3 il tasso a carico della Regione risulterebbe comunque inferiore al 4%, garaffincb, tra l'altro uno snellimento delle procedure

Relazione

amministrative per l'utenza.

0ELIBE8AZ1ON5 W.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA JS.L D e i ^ ^ / ^ K l J L E O A T OzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA JL~. PACi j£*>- „

Emendamento sostitutivo dell' art.31 del DDL n 230/2018

L'art 31 dèi D D L n230/20l8 è così sostituito:

Art. Fondo regionale per la disabilità e la non autosufficienza

1. I l comma 5 dell'arùcolo 9 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 e successive modifiche ed

integrazioni è così sostituito:

"5.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA A decorrere dall'esercizio finanziario 2018, nelle more iella definizione dei L.EA- per la disabilità

gravissima da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sodali e della redazione dei piani personalizzati, k '

modalità ed ì criteri attuativi di cui al comma 1 sono determinati con Decreto del Presidente della Regione, da

emanarsi entro 50 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, su proposta dell'Assessore regionale per la

famiglia, le politiche sociali e il lavoro e dell'Assessore regionale per la salute, previo parere della VI Commissione

legislativa dell'Assemblea regionale siciliana".

5 bis. Nelle more della definizione delle procedure di cui al comma 5 e della determinazione dell'importo

annuo dovuto, nei limiti dello stanziamento di bilancio, agli aventi diritto sulla base delle istanze presentate

nell'anno 2017, è erogato, salvo conguaglio, il beneficio nella misura prevista all'arti della legge regionale 1 marzo

2017 n. 4 e determinato con il DPRS n S4S/GAB, previa sottoscrizione di "patto di cura".L' assessore

regionale per la Famiglia, le politiche sociali e il lavoro con propria disposizione potrà prevedere l'apertura per la

presentazione delle domande per i nuovi soggetti affetti da disabiltà gravissima.

2. Le risorse finanziarie di cui all'articolo 9, comma 2, lete a) e b) della legge regionale 9 maggio

2017, n. 8, autorizzate per l'esercizio finanziario 2017 e-reimputate all'esercizio finanziario 2018,

appostate sul cap. 183808, che residuano a seguito del completamento delle procedure per l'anno

2017, integrano la dotazione finanziaria per l'anno 2018 del "Fondo regionale per la disabilita e per la

non autosufficienza". zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Relazione tecnica

C o m m a L La proposta di modifica normativa di cui al comma 1 discende dalla circostanza che, ad oggi, non è stato redatto il Piano Regionale degli interventi sociosanitari integrato con il piano sanitario regionale e con gli altri intervend statali e degli End locali, così come disposto dal vigente comma 5 dell'art. 9 della legge regionale n. 8/2017 e l'emanazione conseguente delle disposizioni attuative con Decreto Presidenziale

L a mancata emanazione del D.P.R.S ,che avrebbe dovuto definire i criteri di attuazione dei livelli di assistenza e la mancata redazione del Piano, così come definito al comma 5 della preesistente norma, di tatto impediscono l'attuazione dell'art.9 e di conseguenza l'erogazione dei benefici per gli aventi diritto.

L a presente proposta di modifica normativa, laddove approvata, consentirebbe, per l'esercizio 2018, l'emanazione di un D.P.R.S attuativo della norma nel rispetto di quanto disposto ai commi 1 e 3 della medesima legge e di quanto disposto dall'art-2 del D.M. 26 settembre 2016 e dall'art-2 del D.P.C.M 2017 che disdplinano le modalità di erogazione del Fondo Nazionale per Non Autosufficienza rendendo possibile l'utilizzo delle risorse nazionali e regionali in modo integrato.

L'emanazione di tale D.P.R.S consentirebbe di procedere alla programmazione del Fondo

IL SEGRETARIO

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Nazionale per la Non Autosufficienza 2017 ed il conseguente trasferimento delle risorse destinate alla Regione Siciliana, rendendole disponibili entro il corrente esercizio finanziario.

Inoltre, l'emanazione di un decreto attuaùvo dell'art.9 si rende indispensabile al fine di dare attuazione a quanto disposto dall' art.91 della L.R. 12 maggio 2010 ri.Il " Piani personalizzati per i minori affetti da disabilità""zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA e con una quota non inferiore al 50% del Fondo della non autosufficienza della disponibilità dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro"; nonché di ottemperare a quanto disposto al comma 1 della legge in argomento che destina il "Fondo"zi. soggetti di cui alla legge nl04 del 5.02.1992 art. 3 comma 3 e di quelli con disabilità gravissima.

In ultimo, al fine di non posticipare ulteriormente l'erogazione del sostegno per i disabili gravissimi già censiti , si propone di erogare, fino alla data di approvazione della legge di stabilità regionale , un assegno di cura mensile prò capite pari a € 1.500,00 a titolo di acconto rispetto alla quota annuale spettante che sarà stabilita dal D.P.R.S della presente proposta normativa.

La quantificazione complessiva delle risorse necessarie a copertura del periodo gennaio-aprile 2018 è riportata nella seguente tabella:

T A B E L L A P E R L A Q U A N T I F I C A Z I O N E M O N E T A R I A P E R D I S A B I L I G R A V I S S I M I dal 1 gennaio al 30 aprile 2018 -

numero disabili gravissimi

Quota mensile € 1.500,00 ed.

T O T A L E periodo gennaio-aprile 2018

13.000 € 19.500.000,00 € 78.000.000,00

Comma 2. La disposizione consente di utilizzare per l'anno 2018 le risorse dell'anno precedente reimputate all'anno 2018, non necessarie per l'erogazione del sostegno dovuto, per l'anno 2017, ai soggetti beneficiari a seguito del definitivo completamento delle procedure di valutazione delle istanze, ad integrazione.

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EMENDAMENTO AL DISEGNO DI LEGGE N. 231 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018.

Legge di stabilità regionale zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Emendamento modificativo dell'artìcolo 25 "Attività degli uffici del Genio Civile''

Al comma 1 dell'articolo 25 le parole "per il funzionamento degli uffici del Dipartimento Regionale Tecnico." sono sostituite dalle parole "alle spese inerenti lo svolgimento delle attività degli uffici del Genio civile di cui alle lettere a), b) e c) del comma l .

ORE

L'emendamento si propone in quanto si ritiene non corretta la destinazione vincolata delle somme in entrata del bilancio della Regione, concementi i diritti fissi a carico dì privati per l'espletamento di attività d'istituto degli uffici del Genio civile, alle spese genericamente richiamate come "spese di funzionamento" del Dipartimento regionale tecnico.

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EMENDAMENTO AL DISEGNO DI LEGGE N. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Disposizioni programmatiche e correttive per Vanno 2018. Legge di stabilità regionale

Emendamento modificativo dell'articolo 19 "Disposizioni in materia di beni della Regione Siciliana."

Al comma 7 dell'articolo 19 le parolezyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA "la spesa dì 15.000 migliaia di euro per l'anno 2018''' sono sostituite con le parole "la spesa di 10.000 migliaia di euro per l'anno 2018, di cui 9.500 migliaia dì

euro per interventi dì manutenzione ordinaria, urgenza e somma urgenza e 500 migliaia di euro per

interventi di manutenzione straordinaria"

L'emendamento prevede la rideterminazione della spesa autorizzata in 10.000 migliaia di euro, in sostituzione di quanto già previsto con l'art. 19, c.7 del DDL n. 231/2017 - Legge di stabilità, e consente la ripartizione della predetta somma tra spese correnti ed in conto capitale