Red zeiss conquesthd victoryht duralyt 2012

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28 29 prodotti e aziende qualità/prezzo, è realizzato in Oriente? Facciamo vedere che non è così! Occor- re sottolineare il made in Germany. Zeiss risponde puntualmente e con forza: un grande meeting di stampa specializzata da tutto il mondo con battuta di caccia e visita alle linee di montaggio di Wetzlar dedicate a Duralyt e ai binocoli Conquest HD. L’impatto è forte: vedere i tubi di alluminio delle ottiche uscire dalle mac- chine Cnc e assistere, al di là del vetro, al montaggio manuale delle lenti, ha un effetto positivo immediato. Chi, come il sottoscritto, ha avuto la sor- te di visitare per ben due volte la sede produttiva Zeiss in tempi recenti, resta piuttosto impressionato dalla profonda “appartenenza” della cultura tecnolo- (HT) di Schott definendo uno standard di luminosità oggi difficilmente eguaglia- bile. Il vetro qualitativamente al top, la tecnologia del reticolo priva di perdite di luminosità e l’evoluzione del trattamento multistrato Carl Zeiss T* garantiscono, infatti, una trasmissione fino al 95% del- la luce. Alle proprietà ottiche si aggiunge la componente optronica, che si avvale dell’esperienza Zeiss nella microscopia chirurgica: il costruttore afferma, senza timore di confronto, che i cannocchiali Victory HT dispongono del più sottile e preciso punto luminoso al mondo: basa- to su un esclusivo abbinamento di nano- tecnologia e fibre ottiche, il nuovo punto luminoso, nitido e finissimo, può essere, infatti, regolato fino a diventare quasi invisibile. La copertura sul bersaglio è minima (tutti i reticoli sono installati sul secondo piano dell’immagine) e rappre- senta un nuovo standard nel mondo del- le ottiche sportive. Come opzione, a perfezionamento di un’evoluzione tecnica globale, Zeiss pre- vede per la serie Victory HT il sistema di regolazione del reticolo ASV+, che consente la regolazione della caduta a seconda del calibro impiegato, permet- tendo di estendere l’efficacia del tiro di precisione fino a 600 metri. Con Duralyt, Conquest HD e Victory HT, prodotti che coniugano in proposte diverse un’uni- ca filosofia di qualità, Zeiss conferma di essere un colosso e di avere appreso la lezione di un mercato segmentato e Q uando nel 2007 la Bigna- mi di Ora (Bz) annunciò l’inizio della collaborazio- ne con Zeiss, molti pen- sarono ad un semplice accordo distributivo-com- merciale tra due grandi marchi. In realtà quel- lo che è successo nei 5 anni seguenti è emblematico di come, da un incontro di competenze diverse, possano nascere sinergie positive inedite. Zeiss, da un se- colo consolidato colosso tedesco dell’ot- tica, ha concentrato nell’alta tecnologia, nell’optronica, nell’ottica di precisione applicata alla medicina e alla microchi- rurgia, nella microscopia estrema e nel- le realizzazioni astronomiche gran parte della propria ricerca: questo si traduce in un know-how e una serie di tecnologie d’avanguardia difficilmente eguagliabili. Nessuna azienda ottica può vantare in- vestimenti nel segmento ricerca&sviluppo a così ampio raggio e con tale intreccio di tecnologie. Un patrimonio scientifico altamente specialistico che, ovviamente, non sempre viene travasato nei segmenti considerati meno strategici, come la foto- grafia e l’ottica sportiva. Bignami, 70 anni di presenza sul mer- cato nazionale, è tra i pochi distributori “completi” nel mondo venatorio e spor- tivo: armi, munizioni, ottiche, ma anche un reparto specializzato nella meccanica, nel montaggio di ottiche, e nel collaudo e ottimizzazione del binomio arma-ottica. L’incontro tra le due aziende, superata con successo la fase di rodaggio, ha su- bito evidenziato un’opportunità unica per entrambi: per Zeiss la possibilità di con- frontarsi con le reali esigenze del mer- cato, dopo anni di sostanziale distanza da esso; per Bignami la presenza di un produttore-partner, capace di accogliere e sviluppare suggerimenti non solo com- merciali, ma anche sul piano tecnico. Inizia così un sodalizio che ha un collante eccezionale: la stima reciproca nella competenza del partner e la consape- volezza di avere a disposi- zione una reale superio- rità tecnologica. Grazie a Bignami, Zeiss svilup- pa subito alcuni progetti (cannocchiali variabili più potenti che competano effi- cacemente con la concorrenza europea) che erano nel cassetto e che hanno buona risposta imme- diata, dimostrando che il distributore italiano ha una visione molto lucida del mercato. Grazie a Zeiss, Bignami raffor- za il proprio ruolo leader in Italia, e mo- stra ad armerie e pubblico che dispone di un rapporto dialettico e propositivo col grande marchio tedesco. Consolidata la collaborazione, inizia un crescendo sia sotto il profilo tecnico che commerciale, che si sviluppa sostanzialmente su due binari: da un lato l’attenzione al grande mercato, che chiede un prodotto con un buon rapporto qualità/prezzo, espresso perfettamente con la serie Duralyt e con i binocoli Conquest HD, dall’altro la va- lorizzazione delle prestazioni massime, rappresentate dalle nuove serie Victo- ry HT, “summa” tecnologica di quanto il gruppo di Wetzlar ha messo a punto nell’ultimo ventennio. Ancora dal distri- butore italiano all’inizio del 2011 viene un suggerimento, semplice ma decisivo. La concorrenza insinua spesso e volentie- ri che il prodotto, considerato il rapporto Prosegue l’affermazione di Zeiss in campo venatorio e sportivo con le linee Duralyt e Conquest HD, volte ad armonizzare qualità e prezzo, e con le sempre più elevate prestazioni della gamma di punta Victory HT. Innovazione Zeiss gica Zeiss al territorio. Pur presente in molti Paesi del mondo, la casa di Wetzlar mantiene rapporti con fornitori “storici” nel proprio territorio d’origine, e i marchi che ricorrono sono spesso gli eredi degli stessi con cui Carl Zeiss dette vita alle sue prime ottiche. La seconda impressione, molto intensa, è quella di un’azienda così ramificata in ogni segmento ottico-optronico, da es- sere in grado di imprimere, se lo vuole, molte più innovazioni di quelle già in atto nel mondo delle ottiche sportive. Il prodotto al top di gamma del momento è Victory HT, una serie completa di can- nocchiali di puntamento (1.1-4x24, 1.5- 6x42, 2.5-10x50, 3-12x56) che adotta le rivoluzionarie lenti High Transmission tecnico come quello sportivo-venatorio, dove il supporto e gli orientamenti di un distributore serio e competente come Bi- gnami divengono indispensabili per indi- rizzare gli sforzi sul prodotto giusto. A fronte di una concorrenza orientale sempre più aggressiva nei prezzi e di un mercato delle ottiche europee che non riesce a introdurre innovazioni di rilievo su vasta scala, Zeiss si confer- ma come un marchio di riferimento, in grado di tracciare linee e prospet- tive di sviluppo in modo indipendente e, grazie all’interazione con Bignami, particolarmente mirate a soddisfare le esigenze reali del mondo venatorio attuale. ALEX GUZZI Conquest HD Duralyt Victory HT

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prodotti e aziende

qualità/prezzo, è realizzato in Oriente? Facciamo vedere che non è così! Occor-re sottolineare il made in Germany. Zeiss risponde puntualmente e con forza: un grande meeting di stampa specializzata da tutto il mondo con battuta di caccia e visita alle linee di montaggio di Wetzlar dedicate a Duralyt e ai binocoli Conquest HD. L’impatto è forte: vedere i tubi di alluminio delle ottiche uscire dalle mac-chine Cnc e assistere, al di là del vetro, al montaggio manuale delle lenti, ha un effetto positivo immediato. Chi, come il sottoscritto, ha avuto la sor-te di visitare per ben due volte la sede produttiva Zeiss in tempi recenti, resta piuttosto impressionato dalla profonda “appartenenza” della cultura tecnolo-

(HT) di Schott definendo uno standard di luminosità oggi difficilmente eguaglia-bile. Il vetro qualitativamente al top, la tecnologia del reticolo priva di perdite di luminosità e l’evoluzione del trattamento multistrato Carl Zeiss T* garantiscono, infatti, una trasmissione fino al 95% del-la luce. Alle proprietà ottiche si aggiunge la componente optronica, che si avvale dell’esperienza Zeiss nella microscopia chirurgica: il costruttore afferma, senza timore di confronto, che i cannocchiali Victory HT dispongono del più sottile e preciso punto luminoso al mondo: basa-to su un esclusivo abbinamento di nano-tecnologia e fibre ottiche, il nuovo punto luminoso, nitido e finissimo, può essere, infatti, regolato fino a diventare quasi

invisibile. La copertura sul bersaglio è minima (tutti i reticoli sono installati sul secondo piano dell’immagine) e rappre-senta un nuovo standard nel mondo del-le ottiche sportive. Come opzione, a perfezionamento di un’evoluzione tecnica globale, Zeiss pre-vede per la serie Victory HT il sistema di regolazione del reticolo ASV+, che consente la regolazione della caduta a seconda del calibro impiegato, permet-tendo di estendere l’efficacia del tiro di precisione fino a 600 metri. Con Duralyt, Conquest HD e Victory HT, prodotti che coniugano in proposte diverse un’uni-ca filosofia di qualità, Zeiss conferma di essere un colosso e di avere appreso la lezione di un mercato segmentato e

Quando nel 2007 la Bigna-mi di Ora (Bz) annunciò l’inizio della collaborazio-ne con Zeiss, molti pen-sarono ad un semplice accordo distributivo-com-

merciale tra due grandi marchi. In realtà quel-lo che è successo nei 5 anni seguenti è emblematico di come, da un incontro di competenze diverse, possano nascere sinergie positive inedite. Zeiss, da un se-colo consolidato colosso tedesco dell’ot-tica, ha concentrato nell’alta tecnologia, nell’optronica, nell’ottica di precisione applicata alla medicina e alla microchi-rurgia, nella microscopia estrema e nel-le realizzazioni astronomiche gran parte

della propria ricerca: questo si traduce in un know-how e una serie di tecnologie d’avanguardia difficilmente eguagliabili. Nessuna azienda ottica può vantare in-vestimenti nel segmento ricerca&sviluppo a così ampio raggio e con tale intreccio di tecnologie. Un patrimonio scientifico altamente specialistico che, ovviamente, non sempre viene travasato nei segmenti considerati meno strategici, come la foto-grafia e l’ottica sportiva. Bignami, 70 anni di presenza sul mer-cato nazionale, è tra i pochi distributori “completi” nel mondo venatorio e spor-tivo: armi, munizioni, ottiche, ma anche un reparto specializzato nella meccanica, nel montaggio di ottiche, e nel collaudo e ottimizzazione del binomio arma-ottica.

L’incontro tra le due aziende, superata con successo la fase di rodaggio, ha su-bito evidenziato un’opportunità unica per entrambi: per Zeiss la possibilità di con-frontarsi con le reali esigenze del mer-cato, dopo anni di sostanziale distanza da esso; per Bignami la presenza di un produttore-partner, capace di accogliere e sviluppare suggerimenti non solo com-

merciali, ma anche sul piano tecnico. Inizia così un sodalizio che ha un

collante eccezionale: la stima reciproca nella competenza del partner e la consape-volezza di avere a disposi-zione una reale superio-rità tecnologica. Grazie a Bignami, Zeiss svilup-pa subito alcuni progetti

(cannocchiali variabili più potenti che competano effi-

cacemente con la concorrenza europea) che erano nel cassetto

e che hanno buona risposta imme-diata, dimostrando che il distributore

italiano ha una visione molto lucida del mercato. Grazie a Zeiss, Bignami raffor-za il proprio ruolo leader in Italia, e mo-stra ad armerie e pubblico che dispone di un rapporto dialettico e propositivo col grande marchio tedesco. Consolidata la collaborazione, inizia un crescendo sia sotto il profilo tecnico che commerciale, che si sviluppa sostanzialmente su due binari: da un lato l’attenzione al grande mercato, che chiede un prodotto con un buon rapporto qualità/prezzo, espresso perfettamente con la serie Duralyt e con i binocoli Conquest HD, dall’altro la va-lorizzazione delle prestazioni massime, rappresentate dalle nuove serie Victo-ry HT, “summa” tecnologica di quanto il gruppo di Wetzlar ha messo a punto nell’ultimo ventennio. Ancora dal distri-butore italiano all’inizio del 2011 viene un suggerimento, semplice ma decisivo. La concorrenza insinua spesso e volentie-ri che il prodotto, considerato il rapporto

Prosegue l’affermazione di Zeiss in campo venatorio e sportivo con le linee Duralyt e Conquest HD, volte ad armonizzare qualità e prezzo, e con le sempre più elevate prestazioni della gamma di punta Victory HT.

Innovazione Zeiss

gica Zeiss al territorio. Pur presente in molti Paesi del mondo, la casa di Wetzlar mantiene rapporti con fornitori “storici” nel proprio territorio d’origine, e i marchi che ricorrono sono spesso gli eredi degli stessi con cui Carl Zeiss dette vita alle sue prime ottiche. La seconda impressione, molto intensa, è quella di un’azienda così ramificata in ogni segmento ottico-optronico, da es-sere in grado di imprimere, se lo vuole, molte più innovazioni di quelle già in atto nel mondo delle ottiche sportive. Il prodotto al top di gamma del momento è Victory HT, una serie completa di can-nocchiali di puntamento (1.1-4x24, 1.5-6x42, 2.5-10x50, 3-12x56) che adotta le rivoluzionarie lenti High Transmission

tecnico come quello sportivo-venatorio, dove il supporto e gli orientamenti di un distributore serio e competente come Bi-gnami divengono indispensabili per indi-rizzare gli sforzi sul prodotto giusto. A fronte di una concorrenza orientale sempre più aggressiva nei prezzi e di un mercato delle ottiche europee che non riesce a introdurre innovazioni di rilievo su vasta scala, Zeiss si confer-ma come un marchio di riferimento, in grado di tracciare linee e prospet-tive di sviluppo in modo indipendente e, grazie all’interazione con Bignami, particolarmente mirate a soddisfare le esigenze reali del mondo venatorio attuale.

Alex Guzzi

Conquest HD

Duralyt

Victory HT