Per informazioni: Gian Marco Giura Responsabile Comunicazione             eMail: gmgiura@class.it  Class Editori                Tel: 02‐58219395 

 

Rassegna stampa Al 14 settembre 2011 

 Testate estere

Europa El Pais        7 settembre      (portale Sistema Italia)  Asia Xinhua       8 settembre      (agenzia Nuova Cina) Shanghai Daily    8 settembre        Mondo Reuters       8 settembre      (rete mondiale)   

SETTIMANALI DI ATTUALITA’ a grande tiratura

Panorama    15 settembre Grazia      19 settembre A      22 settembre  

Testate specializzate in arte-architettura-design

Interni        6 settembre   Portale CASA Corriere della Sera    6 settembre ART Tribune      7 settembre ABITARE Corriere della Sera    8 settembre    

Testate specializzate in comunicazione\media

Daily Media    8 settembre Pubblico Today  8 settembre 

135panorama21 settembre 2011

EXTRAt e n e d e n z eg o l al i b r iM o s t r eF i l M & t VM u s i c aM u s t

«Il mio lusso? Scrivere ciò che penso»Profumi, borse, abiti ma anche Piante e Progetti utoPici. alla triennale una mostra celebra i 25 anni di class editori,guidati da un fuoriclasse come Paolo Panerai.

d i A N T O N E L L A M A T A R R E S E

Nulla a che vedere con le smanie autocelebra-tive, né tantomeno con la vanità fine a se

stessa. Di certo bisognava celebrare il 25esimo anniversario del gruppo Class Editori e del mensile Class: le ricorrenze sono importanti. Si sarebbe potuto organizzare un convegno, una mostra storica con copertine degli anni gloriosi oppure dare una festa danzante: i giovani nella casa editrice sono tanti. Invece è stato ideato un progetto-evento, alla Triennale di milano: C25 Options of luxury il titolo e l’architetto Italo rota il curatore.

non una semplice esposizione di oggetti (225 per la precisione) rappresentativi del lusso globale, ma un’esperienza visiva e tattile (sono tanti i tablet con i quali si può interagire), altamente ludica, che mette in relazione note griffe, grandi personaggi della new economy,

importanti marchi del food e ritualità trasver-sali, per un racconto fatto di possessi concreti e di aspirazioni e che termina con l’ideazione di un luogo ideale, l’utopica isola che non c’è, tutta verde e tutto relax. Dove le coordinate temporali e spaziali sono la sintesi del lusso.

«all’inizio abbiamo incontrato un po’ di scetticismo, ai protagonisti della moda non piacciono le collettive. ma il progetto era così articolato da conquistare tutti. abbiamo così vinto i dubbi e realizzato la mostra, grazie al contributo di diversi partner» spiega l’editore paolo panerai. Che con l’evento è riuscito a dimostrare il potere relazionale della sua casa editrice e la dinamicità creativa al suo interno. E a chi gli chiede se conduce una vita lussuosa, pa-nerai risponde: «no, il mio lusso è poter scrivere quello che penso ogni giorno». n

installazioni Alcuni angoli della mostra «C25- Options of luxury», alla Triennale di Milano fino al 2 ottobre.

p. 25Il quotidiano della comunicazioneanno XXI n°150giovedì 8 settembre 2011 Learn more > > mediaandtrade.com

Source: W Europe Mon-Fri 08:00-18:00 local time, 1 insertion per hour (IMS TV Planner); BBC World News excludes UK, Sky News International excludes UK and Italy. Source: Synovate EMS Summer 2010/ IMS TV Planner©2011 Bloomberg L.P. All rights reserved.

Redefi ning Business Media

Case editrici Class Editori e Class festeggiano 25 anni con un progetto-evento dedicato al luxury per seguire gli investimenti delle aziende italiane all’estero

Investimento multimilionario per l’anniversario del gruppo fondato da Paolo Panerai che esorta i centri media a tenere in debita considerazione il patrimonio dei periodici italiani, fondamentali per il mondo del lusso

C lass Editori e Class festeg-giano i 25 anni della casa editrice e della testata

con una mostra multimediale curata dall’architetto Italo Rota. Da oggi al 2 ottobre, infatti, pres-so la Triennale di Milano, C25 Op-tions of Luxury racconta la storia e l’evoluzione della moda, del de-sign e del lusso in un crossing in-novativo di date, marchi, ogget-ti ed eventi che mette a fuoco in percorsi emozionali, con l’uso di tutte le tecnologie, le relazio-ni tra i brand e le loro prospet-tive future. Protagonisti sono le persone, le aziende e i prodot-ti che hanno scandito la nasci-ta e l’evoluzione di questi set-tori e che offrono suggestioni e materiali alla creatività di Rota. «Si tratta di un progetto del va-lore di alcuni milioni – ha spie-gato ieri a magine della preview per la stampa il presidente di Class Editori Paolo Panerai – che ci consente di affermarci sempre di più come casa editrice di rife-rimento per tutte quelle azien-de italiane del lusso che stanno spostando i loro investimenti in comunicazione all’estero, in quei mercati dove i consumi sono in espansione a differenza di quel-li italiani. Se saremo capaci di se-guire con una strategia editoria-le globale i nostri clienti alla fine dell’anno riusciremo a ottenere buoni risultati. Siamo la casa edi-trice più integrata e multimedia-le che ci sia – ha proseguito Pa-nerai tracciando un bilancio dei 25 anni del gruppo da lui fonda-to –, abbiamo joint venture con i più importanti operatori del mondo (oltre alla già citata Nbc Universal, The Wall Street Journal e Dow Jones) e in 25 anni siamo

passati dalle 15 persone in un se-minterrato in piazzetta Bossi a Milano ai 400 dipendenti diret-ti e ai 350 indiretti di oggi. Il no-stro obiettivo per il futuro è quel-lo di continuare a garantire posti di lavoro». Il secondo semestre del 2011, quindi, sarà dopo l’im-ponente sforzo dell’ideazione e organizzazione di C25 Options of Luxury, un periodo di conso-lidamento in vista del supera-mento della crisi finanziaria ed economica che attanaglia l’Ita-lia e il mondo occidentale. Infine, per il presidente di Class Edito-ri l’avvento e il trionfo della tec-nologia digitale non segna in al-cun modo il declino della carta stampata, ma al contrario porte-rà solo a una maggiore integra-zione multimediale. E a questo proposito, Panerai lancia un mo-nito ai centri media italiani: «Non

continuate a trascurare i perio-dici! La storia insegna che i ma-gazine sono fondamentali per il mondo del lusso. Sono l’unico modo per spiegare un prodot-to di alta qualità ed è un errore concettuale non tenere in debita considerazione il patrimonio dei periodici italiani».

Esibizione multimediale itineranteC25 Options of Luxury, sostenu-ta da Triennale Design Museum che certifica e riconosce la vali-dità scientifica del progetto, pre-senta ai visitatori un mix interat-tivo fra gli oggetti reali e le loro rappresentazioni digitali, realizza-to sfruttando al massimo le pos-sibilità offerte dalle più moder-ne tecnologie. In mostra ci sono 250 oggetti e idee delle case più importanti che hanno segnato e

rappresentano l’evoluzione del sistema moda, design e lusso in questi 25 anni. Grazie alla multi-medialità i visitatori possono in-teragire, con i tablet e gli smart-phone oppure scaricando l’app per i principali tablet pc attra-verso un percorso che consen-te di contestualizzare ogni singo-lo oggetto nel corso della storia e di comprenderne l’importanza nell’evoluzione del settore. Spon-sor istituzionali sono Telecom Italia e Unicredit. Sponsor tec-nici Artemide, Italcementi e Sam-sung. La mostra e solo una delle cinque declinazioni con cui Class Editori rende omaggio ai suoi 25 anni e all’evoluzione di moda, de-sign e lusso: è previsto anche un libro di 520 pagine; un’applica-tion per tablet; i siti 2.0 class25.com e optionofluxury.com; e un programma tv da 25 puntate in onda sui nove canali di Class Edi-tori e sul circuito internazionale Cnbc di Nbc Universal. La mostra sarà itinerante e proseguirà così a New York, Seoul, Shanghai, e in altre capitali.

Accordi Diego Dalla Palma ambasciatore di bellezza di EthosEthos Profumerie e Diego Dalla Palma siglano un accordo per cui il noto image maker diventa l’amba-sciatore della bellezza del Consorzio italiano, che oggi conta 176 punti di vendita. La professionalità, l’esperienza, il carisma e la passione di Diego Dalla Palma saranno i protagonisti di numerose iniziative e attività, che coinvolgeranno il personale e i clienti di Ethos Profumerie. Fra questi vi saranno momenti di formazione sul valore dell’immagine per gli associati e i partner di Ethos Profumerie, eventi speciali sul territorio nazionale, giornate di consulenza dedicate al total look nella splendida cornice di ACADEMIA BSI Milano (Beauty Style Image), istituto internazionale di alta formazione professionale per make-up ar-tist, hair stylist e consulenti d’immagine. Ma la collaborazione con Diego Dalla Palma vive anche online: concorsi, consigli e video tutorial, per valorizzare al me-glio la propria immagine, il proprio corpo e il proprio stile, sul sito di Ethos (www.ethos.it) a partire da settembre. In una sezione dedicata del sito, Diego Dalla Palma rispon-derà a tutte le domande e curiosità degli utenti e infine i più fortunati potranno incontrare Diego: un’intera giorna-ta di consulenza con i migliori personal consultant.

diego dalla Palma e Massimo Zonca, direttore generale ethos Profumerie

Il primo quotidianodella pubblicità

pag. 10

giovedì8 settembre 2011

©LA

RIPR

ODUZ

IONE

E’R

ISER

VATA

. La

divulg

azion

e a

terz

i dev

e es

sere

aut

orizz

ata

RpLa maison di champa-gne G.H.Mumm hascelto Say What?,affidandole l’incarico diconsulenza pr e diattività media relation.Tra le prime attività

per ilclien-te, l'a-gen-ziafirma

l’evento che domenica11 settembre, pressolo spazio Edra in zonaBrera a Milano, celebrerà la collabora-zione tra G.H.Mumm eil podio dellaFormula1. Gli allestimenti multi-mediali e sonorilasciano appositamen-te inalterato l’esternodella 'casa'G.H.Mumm mentrel’interno dominanoelementi a tema:pneumatici, pit stopchampagnerie, luci, musica e proiezioni.

Hotwire è stata inca-ricata di seguire inFrancia, Italia eSpagna le relazionipubbliche perRuckus Wireless(sistemi di comunicazione peril mercato mobileInternetworking). Lanomina arriva dopouna gara.

Lusso in mostra per i 25 anni di ClassAnche in tempo di crisi il mondo del lusso mostraconti in positivo, soprattutto a livello globale e perquelle aziende italiane che sui mercati internazio-nali puntano. E proprio sul mondo del lusso hadeciso di focalizzarsi Class Editori in occasione dei25 anni della casa editrice e del mensile Class,organizzando insieme e presso la Triennale diMilano la grande mostra ‘C25 Options of luxury’,

curata dall’architetto Italo Rota. Nella mostra, aperta da oggi fino al 2ottobre e poi in partenza per le ricche piazze di Seoul, Shanghai,forse Hong Kong e per il Brasile, vengono coinvolti i 225 marchi ita-liani ed esteri che hanno segnato in vari modi il concetto del lussoall’interno di installazioni che sfruttano gli ultimi ritrovati della tecnolo-gia, intesa anch’essa come ultima frontiera del lusso. «Più che unacelebrazione, questa mostra vuole sintetizzare i 25 anni di ClassEditori, che dedica buona parte del suo business a questo mondo -ha spiegato Paolo Panerai, vicepresidente e a.d. della casa editrice,che nel progetto ha investito diversi milioni di euro -. Noi cerchiamodi reagire alla crisi con creatività e innovazione, portando la mostra ele nostre testate direttamente nei mercati internazionali, soprattuttoquelli asiatici dove i consumi sono in crescita esponenziale». Lamostra continua con un catalogo in 4 lingue ricco di contributi di maî-tre à penser, un’app per tablet che si scari-ca da optionsofluxury.com e class25.com,un manga illustrato da Dimitri Piot, con unprogramma tv da 25 puntate in onda suinove canali di Class Editori e sul circuitointernazionale del gruppo Nbc Universal.

Panerai, ‘periodici essenziali per questo mercato’«Sbagliano i centri media a eliminare i periodici dalle loro pianifi-cazioni, perchè sono un mezzo fondamentale per gli operatoridella moda e del lusso». Questo il pensiero espresso a marginedella presentazione da Panerai, quanto alla crisi degli investi-menti pubblicitari sulla stampa. «E’ un caso esclusivamente ita-liano - ha aggiunto -, che ad esempio in Francia non si verifica,dovuto un po’ ai tempi di programmazione delle uscite e un po’alla centralità della tv, di cui tuttavia la maggior parte dei brand dellusso non vuole nemmeno sentir parlare. Per un errore concet-tuale si penalizza il patrimonio straordinario che offrono i periodi-ci. Forse solo i tablet possono offrire innovazione insieme allaprofessionalità e alla gerarchia di chi sa gestire l’informazione».