RASSEGNA ALIMENTARE - 2014 - 6

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dispensing systems ® LA TECNOLOGIA IN LABORATORIO PRECISIONE DI DOSAGGIO REPLICABILITÀ DELLE RICETTE ELIMINAZIONE DEGLI ERRORI SEGRETEZZA DELLE RICETTE RISPARMIO DI TEMPO RIDUZIONE DEI COSTI GESTIONE E CONTROLLO PRODUZIONE EFFICIENTE TRACCIABILITÀ DOSAGGI AUTOMATICI POLVERI E LIQUIDI www.lawerunica.com Editrice Zeus sas - Via P. Ballerini , 66 - 20831 SEREGNO (MB) Tel. +39 0362 244182 - 0362 244186 - www.editricezeus.com Tariffa R.O.C.: Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB Milano TAXE PERCUE (tassa riscossa) Uff. Milano CMP/2 Roserio - ISSN 1827-4102 6-2014

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Rivista tecnica, bimestrale in Italiano relativa alle tecnologie destinate all'industria alimentare e delle bevande. Panorama di fornitori di macchine, impianti, prodotti e attrezzature. La rivista è distribuita a tutte le più importanti fiere Italiane del settore.

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d i s p e n s i n g s y s t e m s

®

LA TECNOLOGIA IN LABORATORIO

P R E C I S I O N E D I D O S A G G I OR E P L I C A B I L I T À D E L L E R I C E T T EE L I M I N A Z I O N E D E G L I E R R O R IS E G R E T E Z Z A D E L L E R I C E T T ER I S P A R M I O D I T E M P OR I D U Z I O N E D E I C O S T IG E S T I O N E E C O N T R O L L OP R O D U Z I O N E E F F I C I E N T ET R AC C I A B I L I T À

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SOMMARIO

38-55CONFEZIONAMENTO

1-37SPECIALE SIGEP

56-68NEWS

69-84CONSERVIERO

85-99AUTOMAZIONE

100-112FIERE

RADEMAKER6/9Soluzioni innovative per la panificazione

LABELPACK38-39Sistemi di etichettatura per linee di confezionamento ad alta produttività

virtual room

LAWERI COP - 58/61Sistemi di dosaggio polveri e liquidi

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Redazione, sede legalee amministrazione:Via Ballerini, 66 20831 SEREGNO (MB)Tel. +39 0362 244182

+39 0362 244186web site: www.editricezeus.come-mail: [email protected]: www.itfoodonline.come-mail: [email protected]: editricezeus

PIGO69/71La nostra visione, la nostra missione e la filosofia di eccellenza

FESTO85/87Sicurezza alimentare garantita

Siamo presenti a...

Novità e panorama dei fornitori di macchine, impianti, prodotti e attrezzature per l’industria alimentare anno XXXIV - n.6 - Dicembre 2014

Direttore ResponsabileEnrico Maffizzoni

Coordinamento Redazione S.V. Maffizzoni

Redazione Sonia Bennati

ContabilitàElena Costanzo

Progetto graficoZEUS Agency

Grafica e Impaginazione ZEUS Agency

Tipografia Faenza Industrie Grafiche

Rassegna Alimentare(fascicolo singolo/bimestrale): 25 € (Europa) 30 US$ (fuori Europa).Abbonamento annuale (sei fascicoli):120 € (Europa) 170 US$ (fuori Europa)Il pagamento degli abbonamenti può essereeseguito a mezzo vaglia o assegnointestato a EDITRICE ZEUS SAS

Rassegna Alimentarepanorama dei fornitori di macchine impianti, prodotti e attrezzature per l’industria alimentare. Periodicità: bimestrale. Autorizzazione del tribunale di Milano, n°25 del 24/1/1981.Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

ISSN 1827-4102

Vietata la riproduzione anche parziale di articoli o fotografie (articoli e fotografienon vengono restituite dalla redazione). La redazione non si assume nessuna responsabilità su eventuali errori di fotocomposizione relativa ad articoli pubblicati su riviste della EDITRICE ZEUS SAS

DRINKTEC104-105La costituzione del comitato direttivo dà il via all’edizione 2017 di Drinktec

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D a 50 anni Real Forni lavo-ra nello sviluppo di forni ed attrezzature per l’arte

bianca seguendo i professionisti di tutto il mondo in questo importante settore alimentare, la loro soddi-sfazione è l’obbiettivo e la migliore pubblicità di Real Forni.La tecnologia costruttiva è assicu-rata da quanto di meglio il mercato dei macchinari per la lavorazione meccanica possa offrire, permet-tendo così di poter effettuare tutte le operazioni all’interno della fab-brica. Dal taglio laser, alla piega-tura e saldatura robotizzata sia dei tubi che degli acciai.La progettazione totalmente infor-matizzata consente a Real Forni di definire attentamente il prodotto fi-nale da produrre.In fase di produzione severi collaudi interni garantiscono che ogni parti-colare corrisponda ai criteri di qua-lità definiti in fase di progettazione.Un efficiente servizio di assisten-za, presente in ogni regione d’Italia

e nei paesi esteri dove Real Forni esporta, consente di assicurare alla clientela una risposta imme-diata in caso di necessità. A fianco del cliente per un servizio quali-tativo sempre in crescita. Forno rotativo BossInnovazione, ricerca, esperienza e grande rispetto per la tradizione, da qui nasce il nuovo forno rotativo Boss. Un forno senza compromessi che coniuga caratteristiche uniche rendendolo il riferimento della ca-tegoria. Massima efficienza ed ingombri record, cottura perfetta e costi con-tenuti, Boss è uno strumento che permette di risparmiare energia, spazio e costi di manutenzione con un miglioramento del prodotto.

Boss PanoramaPANORAMA è la versione ideale per laboratori o centri commerciali che permette ai clienti di avere una vi-suale privilegiata sulla cottura in

corso mantenendo nel contempo il laboratorio lontano da occhi indi-screti.

Real FoRni: tecnologia, qualità, assistenzaDa cinquant’anni il massimo nello sviluppo di forni e attrezzature per l’arte bianca.

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L e piccole panetterie artigia-nali stanno scomparendo. Tuttavia, Rademaker ha

trasformato le tradizioni del passa-to in linee di produzione all’avan-guardia che incontrano e superano le aspettative di clienti di tutto il mondo. Le nostre linee di produzio-ne per la panificazione combinando la qualità richiesta con la quantità richiesta per essere competitive nel mercato dinamico dei prodotti da forno.

Basandosi sulle vostre richieste, i nostri tecnici combineranno inno-vazioni personalizzate con le ultime tecnologie creando linee di produ-zione flessibili e chiavi in mano.

Fondata nel 1977, Rademaker è stata una delle prime aziende a specializzarsi nello sviluppo e nella fornitura di soluzioni innovative per l’industria della panificazione. Nel tempo abbiamo raggiunto un gran-dissimo bagaglio di conoscenze, non solo nella creazione dei mac-chinari ma anche nella produzione

del prodotto finale. Oggi, siamo una delle aziende più forti nel nostro campo con una presenza globale e un servizio che va ben oltre alla consegna e all’installazione delle nostre linee di produzione.

Gli impasti non hanno segreti per Rademaker. Le nostre soluzioni sono rivolte alle vostre esigenze sia per un impasto specifico che per i vostri prodotti. Il processo di sviluppo incomincia nel Centro Tec-nologico di Rademaker il quale ha delle linee pilota per qualsiasi tipo di prodotto di panificazione: pane, pasta sfoglia, croissant, pizza, pane arabo e anche prodotti speciali sen-za glutine o a ridottocontenuto di sale. Qui i nostri tec-nologi sviluppano i prodotti migliori richiesti dai nostri clienti e trasfor-mano tutto ciò in una linea di pro-duzione Rademaker la quale for-nisce i massimi risultati in termini di prodotti di qualità e ritorno di in-vestimento con una particolare at-tenzione su ingredienti e riduzione sugli sprechi.

Nel Centro Tecnologico di Radema-ker, i prodotti e il processo di pro-duzione sono testati in un ambiente ottimale con aria condizionata per la formazione del prodotto, forni, celle, impastatrici e tutto ciò di cui necessiti il cliente. Le nostre ricette per le linee di produzione o soluzio-ni chiavi in mano vengono progetta-te per voi: una combinazione unica di nuove tecnologie collaudate oltre all’attenzione per i dettagli. Tutto basato sulle vostre esigenze.

Rademaker bread lineIl pane può avere molte forme e dimensioni. E’ un alimento base quotidiano in ogni parte del mondo.

Soluzioni innovative per la panificazioneQuando qualità e quantità contano

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Il continuo cambiamento verso la ricerca di nuovi tipi di pane (anche a livello locale) riflette le attitudini del consumatore. Rademaker, forte nella conoscenza dei tipi di pane di tutto il mondo, ha incorporato le sue conoscenze nella flessbilità della linea pane Crusto la quale vi permetterà di anticipare le esigen-ze future dei vostri clienti. Questa linea è stata progettata per produr-re un’ampia varietà di tipi di pane, dal pane in cassetta fino al pane artigianale con grande assorbimen-to di acqua e dal pre-fermentato a impasti diretti. L’esclusivo design della linea Crusto permette veloci cambiamenti nei prodotti e nell’am-pliamento con aggiunta di persona-lizzazioni che possono essere facil-mente adattate alla vostra gamma di prodotti.

Rademaker Flatbread & Pizza production line

Il pane arabo ha una lunga storia nel tempo; la pizza ha conquista-to il mondo negli ultimi anni. Dal pane arabo alle appetitose pizze farcite, dallo speziato agli snack fino a pasti completi, Rademaker sviluppa e crea linee per produrre in modo efficace ciò di cui avete bi-sogno. Pizza italiana o pizza ame-ricana ; pita o naan, tutti possono

essere prodotti con la grandissima precisione e l’alta tecnologia delle nostre sfogliatrici. Oltre alla pizza e al pane arabo, Rademaker sviluppa macchinari per il sistema di farcitu-ra in continuo o specifico per il tipo di prodotto.

Rademaker Croissant production lineIl consumo di croissant è tipico dei paesi del sud Europa. Grazie al suo aspetto visivo e al suo gusto delizio-so, la sua popolarità continua a cre-scere nel mondo. Le linee croissant sono tra le prime progettazioni nel campo della panificazione. Oggi, Rademaker è riconosciuta come leader nelle linee croissant flessibi-li garantendo grandi quantità e un eccellente ritorno di investimento senza compromettere la qualità del prodotto. Con oltre 30 anni di espe-rienza, abbiamo una qualità della pasta senza pari. Dritti o a forma di mezza luna, vuoti o farciti con le migliori cioccolate o

confetture, tutti i tipi di croissant possono essere prodotti utilizzando la stessa linea la quale è flessibile e soddisferà ogni vostra esigenza.

Rademaker LaminatorIl segreto di un impasto ben sfo-gliato viene creato nel processo di laminazione. Rademaker ha una grande esperienza nella laminazio-ne e sfogliatura di impasti di ogni genere. Abbiamo sviluppato quattro differenti metodi di laminazione ba-sati su ricerche di mercato mirate. Il miglior metodo di laminazione per voi dipende dalla capacità richiesta e dal tipo di impasto da lavorare.

Le nostre soluzioni combinano sem-pre un’ alta qualità del prodotto con la quantitá richiesta e ineguagliabili aspetti igienici. Le innovazioni pro-poste assicurano un’alta produtti-vità e la migliore qualità. In stretta cooperazione con voi, nostri clienti, personalizziamo qualsiasi variabile come la larghezza di lavorazione e il numero degli strati di pasta ne-cessari per soddisfare al meglio le vostre esigenze. I nostri laminatori possono essere sviluppati sia come sfogliatrici che come impianti com-pletamente automatici.

Rademaker Make-up line for pastriesLe girelle e la pasta danese stanno diventando sempre più popolari sia per la colazione che come snack.

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Con qualsiasi forma o grandezza, vuoti o farciti con la migliore ciocco-lata o confettura, ogni tipo di pastic-cino può essere prodotto utilizzando la linea di panificazione universale progettata da Rademaker. Questa linea permette di produrre il vostro pasticcino nel modo desiderato in grandi quantità e con un’ ottima qualità grazie all’alta velocità di una produzione non-stop. Il punto di partenza per sviluppare una so-luzione personalizzata è sempre il vostro prodotto con un’enfasi suflessibilità, curabilità, igiene e pre-stazioni. La linea universale può es-sere dotata di molte opzioni per mo-dellare la pasta come desiderato.

Rademaker Pie & Quiche production lineSia per le dolci squisitezze che ac-compagnano una tazza di caffè che per le torte salate o le quiche far-cite con carne, vegetali e/o patate, Rademaker offre una soluzione pro-duttiva per ognuna di esse. Le vo-stre ricette, le specifiche per i vostri prodotti e il processo per la pasta sono elementi essenziali per deter-minare una linea Rademaker per torte o quiche. Ogni linea di produ-zione consiste in moduli differenti e soddisfa i più moderni standard igienici dell’industria alimentare. Le linee per torte possono sforna-re prodotti in vassoi di alluminio, di carta o in teglie preformate.

System IntegrationLe linee di produzione per la pa-nificazione sono completamente autonome. Naturalmente proponia-mo anche delle soluzioni chiavi in mano. Infatti forniamo ed installia-mo un’ampia gamma di sistemi e prodotti ausiliari come impastatrici, silos, sistemi automatici per tra-sporto teglie. Si parte dalla prepara-zione della pasta fino ai processi a seguire con forni, celle e surgelato-ri. Nella progettazione della linea di produzione, valutiamo e consideria-mo attentamente le vostre richieste in base alla capacità produttiva, la flessibilità e la disponibilità di spa-

zio. L’enfasi su solide e durature collaborazioni con fornitori esterni permette un’ ottimizzazione al me-glio delle nostre conoscenze. Tutto ciò ci permette di integrare i nostri macchinari con quelli dei fornitori esterni in una soluzione ottimale per voi.

Rademaker ServiceRademaker supporta i processi di produzione nel miglior modo possi-bile: 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno.

La nostra assistenza include uno staff affidabile, linee di panificazio-ne progettate per voi, formazione e manuali di istruzioni studiati per le vostre esigenze. Ma la nostra assistenza non si fer-ma dopo la consegna e l’ installa-zione. Per dare il meglio alle nostre linee, offriamo un’assistenza post-vendita per voi, un accesso a tutto il sistema di servizio, la consegna di pezzi di ricambio, manutenzione preventiva per ridurre gli stop im-previsti. L’assistenza Rademaker è dunque un servizio globale basato su cono-scenze ingegneristiche che parlano la vostra lingua.

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P rimetec Srl, distributore specializzato in soluzioni di stampa digitale a colori per

etichette in bobina, collabora con l’a-zienda SAFELABEL che ha sviluppato un Software unico per la creazione di etichette nutrizionali conformai al Regolamento Europeo 1169/2011, ottimo da utilizzare insieme alle nuo-ve soluzioni per stampare in azienda etichette a colori professionali. Tutti gli Operatori del Settore Alimentare, dal 13 Dicembre 2014 hanno dovuto affrontare il tema dell’etichettatura nutrizionale, in quanto la nuova diret-tiva europea 1169/2011, prevede un ampliamento dei valori nutrizionali da riportare nel retro della confezio-ne, oltre alle specifiche RDA e alla presenza delle relative indicazioni su-gli allergeni ed intolleranze.La legge prevede una maggiore tute-

la del consumatore finale e il softwa-re “LABELTOGO” dell’azienda SafeLa-bel, consente di generare etichette nutrizionali a norma di legge, a par-tire dall’inserimento di una ricetta, con relativi ingredienti, niente di più semplice e veloce. Un valore aggiunto del software è la banca dati alimenta-re, unica nel suo genere per qualità e quantità di alimenti, frutto dell’ unio-ne di più archivi governativi federali, con valori assolutamente privi di ma-nipolazioni ed estremamente precisi in quanto risultati da medie pondera-te di più analisi dello stesso alimento.L’utilizzo di tale software, congiunto all’utilizzo di una stampante digita-le di etichette a colori in bobina per stampare in proprio le poche centina-ia o migliaia di etichette per singola referenza, al momento del bisogno, significa ridurre i costi di magazzi-

no, azzerare gli sprechi di etichette inutilizzate ed eliminare i tempi di attesa, a fronte di una grande fles-sibilità, risparmio, nuove opportuni-tà di business come esportazione, campionature, private label e attività di marketing, il tutto a costi davvero contenuti.La nuova Serie di stampanti Swift-Color prevede i modelli SCL4000D, SCL4000P e SCL2000P. La stam-pante SCL-4000D è la soluzione in-kjet per la stampa di piccole e medie quantità di etichette, a quattro co-lori separati, con una risoluzione di 1.200x1.200 dpi, velocità dai 3 ai 12 metri al minuto, possibilità di regola-zione dei profili colori, larghezza mas-sima di stampa fino a 105mm e può stampare anche etichette molto pic-cole fino a 25x6mm. Il tutto ai costi di stampa più bassi del mercato.

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L' amore per la forma perfettaOltre 25 anni di passione

per la forma perfetta hanno permesso a Errepan di posizionarsi sul podio ita-liano dei fornitori di teglie e attrezzatu-re in metallo per le industrie dolciarie e della panificazione. Evoluzione tec-nologica, innovazione e determinazio-ne hanno fatto il resto, per soddisfare una richiesta sempre più variegata ed eterogenea, figlia dei rapporti com-merciali internazionali che l’azienda ha sviluppato negli anni.

Qualità certificataErrepan è certificata ISO 9001 dal 1998 per il sistema qualità, a garan-zia del rispetto delle procedure opera-tive lungo tutto il processo produttivo

e gestionale. Alla qualità certificata l’azienda affianca la qualità nei rap-porti quotidiani con i propri clienti, alle cui esigenze è posta particolare atten-zione.

Fiere di settore internazionaliOltre agli eventi italiani, Errepan pre-senzia da anni alle maggiori fiere di settore internazionali, per raggiunge-re i mercati locali e dare ai potenzia-li clienti la possibilità di “toccare con mano” la proprià realtà, che rappre-senta oggi l’eccellenza nel settore di riferimento.

I prodottiCon una gamma ampia ed articolata, Errepan è in grado di soddisfare tut-te le necessità dell’industria dolcia-

ria e della panificazione. In continua espansione il parco forme disponibili, frutto tra gli altri degli stimoli prove-nienti dalla clientela, stimoli che la funzione commerciale, con l’insosti-tuibile supporto dell’ufficio tecnico, sa fare propri e tradurre in prodotti e soluzioni sempre nuovi.Teglie per croissant, plum cake, muf-fin, crostatine, soft cake dalle forme più originali, ma anche telai per pan-bauletto, pan carré e pane per tra-mezzini. Soluzione interessante ed in-novativa la piastra forata con alloggio per pirottino in carta autoportante, da utilizzare come teglia a tutti gli effetti sulla linea produttiva o come suppor-to nella fase di prototipazione del pro-dotto, con conseguente abbattimento dei costi.

UNA PRODUZIONE IN PERFETTA FORMAErrepan è tra i leader italiani nella produzione di teglie e attrezzature metalliche da forno per l’industria dolciaria e della panificazione

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telaio per cake

teglia per croissant

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l’amore per la forma perfetta

Attrezzatureper l’industriadolciaria e dellapanificazione

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Telaio per cake con bacinelle stampate a profilo rigato

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Piastra forata con alloggi per pirottini autoportanti

Teglia per croissant su piastra unica in alluminio o lamiera alluminata

Telaio asolato con sistema di aggancio automatico del coperchio

Teglia per muffin con ampia scelta di sagoma e diametro

Teglia piana in lamiera per impianti ad alta produttività

Teglia per hamburger maxi diametro 125mm

Telaio impilabile per panbauletto

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A febbraio, la 45a edizione della ISM – Salone inter-nazionale dei prodotti dol-

ciari – attirerà a Colonia acquirenti da tutto il mondo. Con più di 1.400 espositori provenienti da circa 70 paesi, la ISM presenta l’assorti-mento di prodotti dolciari e snack più ampio e più completo a livello mondiale. Già da molti anni i pro-dotti biologici si sono guadagnati il proprio posto all’interno dell’offerta complessiva non rivolgendosi più ad un settore di nicchia, ma rappre-sentano anzi un gruppo di prodotti a sé stante con caratteristiche indi-viduali. I visitatori potranno trovare facilmente la strada per raggiun-gere i fornitori di prodotti biologici

presenti alla ISM grazie alla banca dati degli espositori: la diversità dell’offerta può essere selezionata in base al segmento di offerta o al “tema di tendenza” semplicemente premendo un pulsante. Per il tema di tendenza “Bio” la banca dati con-ta circa 170 espositori che alla ISM 2015 presentano esclusivamente o in parte prodotti biologici.Nel corso degli anni l’offerta di pro-dotti biologici alla ISM si è radica-ta sempre di più: dai 54 fornitori di prodotti biologici che nel 2008 hanno presentato la propria offerta all’interno di una piattaforma indi-viduale nel quadro della ISM, fino all’odierna ben più ampia espo-sizione di circa 170 fornitori che

operano in ogni tipo di segmento e settore.Ecco alcuni esempi dell’offerta di-versificata di prodotti biologici alla ISM 2015, senza alcuna pretesa di fornire un quadro completo!Tra i fornitori specializzati in prodot-ti biologici rientra ad es. Ecofina, l’azienda di Herford con la sua linea di prodotti a base di cioccolato. Ta-volette di cioccolato , barrette, pra-line: l’assortimento è molto vario. Nel frattempo l’offerta comprende anche prodotti vegani a base di lat-te di riso in polvere. Anche Choco-lat Halba, un fornitore di cioccolato svizzero, si interessa già da tempo di prodotti bio offrendo un ampia gamma di prodotti a base di ciocco-

ISM 2015: OFFERTA INTERNAZIONALE DI PRODOTTI DOLCIARI E SNACKProdotti biologici: parte integrante dell’offerta di prodotti anche nel settore dolciario

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lato di alta qualità e impegnandosi in modo deciso a favore di iniziative per la sostenibilità. La Confiserie Felicitas, della cittadina tedesca orientale Hornow-Wadelsdorf (vi-cino a Cottbus) ha aperto una pro-pria manifattura di cioccolato per la produzione di prodotti biologici al fine di soddisfare adeguatamente anche questa domanda oltre all’as-sortimento tradizionale.Simile è l’impegno di Klett, nei pressi di Tubinga: i migliori prodotti stagionali sono disponibili anche in qualità biologica. BioArt è un’azien-da austriaca che non si impegna esclusivamente nella produzione di prodotti biologici nel rispetto dei principi del commercio equosolida-le, ma è anche attenta che i prodotti vengano imballati in confezioni so-stenibili. L’assortimento è molto va-sto e accanto alle classiche tavolet-te di cioccolato comprende anche varianti senza lattosio, patatine e lecca lecca.Cioccolato bio, commercio equo so-lidale: questa è la promessa dell’a-zienda olandese Klingele che com-mercializza anche prodotti Stevia e Free Form. Anche il produttore sviz-zero Maestrani produce cioccolato biologico nel rispetto del commer-cio equo solidale.Per molti golosi il marzapane è irri-nunciabile durante i giorni di festa. L’azienda di Bayreuth Funsch forni-sce frutta, maialini di marzapane, patate e uova di pasqua tutti pro-dotti con marzapane di qualità bio-logica. L’azienda bavarese Frusano si è specializzata nella produzione di prodotti dolciari e stuzzichini bio-logici privi di fruttosio. L’assortimen-to comprende cioccolato, orsetti gommosi, biscotti o paté alla frutta. Dall’Olanda Organic Factory porta alla ISM lecca lecca, caramelle e menta di qualità biologica.Alla ISM è possibile scoprire anche prodotti da forno e snack di qualità biologica, ad es. da Crisbiss, un’a-zienda della Sassonia che accanto ai prodotti tradizionali produce an-

che waffel alla cannella bio certifi-cati. Huober è noto tra l’altro per i suoi bretzel e ha ottenuto la certifica-zione biologica per la produzione dell’intera gamma di prodotti. L’au-striaca Landgarten è specializzata in snack biologici molto particolari tra cui, ad esempio, semi di soia ri-coperti di sua esperienza in campo biologico maturata nel corso di una lunga tradizione familiare. In occa-sione della ISM, anche il produttore di alimenti naturali Seitenbacher esporrà in primo piano il suo as-sortimento di prodotti biologici, un

segmento importante della sua of-ferta complessiva. Inoltre, accanto ai produttori di biscotti tradizionali, Wikana ha acquisito un certo know-how nella produzione di biscotti bio-logici e in occasione della ISM 2015 di Colonia metterà in mostra le pro-prie competenze.Per maggiori informazioni compre-sa la lista completa dell’offerta biologica alla ISM 2015: www.ism-cologne.comOrganizzatore della ISM è la Ko-elnmesse e - come supportatore concettuale - l’Arbeitskreis Interna-tionale Süßwaren-Messe – AISM.

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L a formatrice automatica per prodotti ripieni Cornu-copia della RHEON è sem-

pre più utilizzata nel campo della gastronomia: per la preparazione di gnocchi ripieni, crocchette di pata-ta, arancini di riso, polpette di car-ne o di pesce o di verdure, quiche di pasta brisé e molti altri prodotti.

Il settore dolciario la utilizza per i tradizionali biscotti ripieni oppure per le damine bi-colori, ma anche per nuove, attraenti varianti che si possono ottenere grazie all’ag-giunta di accessori opzionali quali il doppio ripieno, la treccina, la stam-patrice, ecc. La possibilità di regolare con facili-

tà la quantità di ripieno e di ester-no, la costanza di produzione, l’affi-dabilità al lavoro sono alcune delle caratteristiche che hanno convinto sempre più aziende a dotarsi di queste impareggiabili macchine.

Una novità nel panorama italiano è rappresentato dai sistemi di pom-paggio della VISCOFOOD: per il tra-sferimento di materiali viscosi, an-che contenenti particolato solido. L’utilizzo comprende una vasta gamma di ingredienti quali creme più o meno dense, marmellate con frutta in pezzi, miele, formaggi cremosi, impasti di carne trita, su-

ghi, ecc. Se questi materiali

vengono forniti in fu-sti, oppure se ven-gono preparati in

vasche di impa-statrice, queste pompe sono in grado di prele-varli per trasferirli alle tramogge delle macchi-ne di produzione oppu-re ad altri contenitori. Non hanno coclee, non esercitano azioni mec-caniche sugli ingre-dienti; sono facilmente smontabili e lavabili; un’unica pompa può alimentare una o più tramogge.

I classici nastri a rete in filo d’acciaio inox della WIRE BELT sono al servi-zio di parecchie fasi del processo produttivo: la ricopertura di cioccola-to oppure di pastella, la decorazione con scaglie di cocco oppure l’impa-natura, il raffreddamento, l’asciuga-tura, ecc. Robusti ma leggeri, in larghezze da pochi centimetri fino a 4,5 metri, con numerose combinazioni di diametro filo e di passo, è difficile non trovare il Flat-Flex® adatto alle esigenze del comparto alimentare. Tuttavia, questi nastri a rete stanno trovando impieghi an-che in settori totalmente di-versi: l’architettura e la moda. Un tappeto con filo sottile e passo stretto può essere utilizzato come tenda per separare ambienti; un na-stro con filo più spesso e passo più ampio può diventare una balaustra per scalinate; i nastri più robusti possono costituire un supporto al-

PAN-BRO AgeNzie sAs PReseNtA AlcuNi “clAssici” del settORe ma anche alcune interessanti novità.

formatrice Rheon modello Cornucopia KN 550

pompa di alimentazione da impastatrice a farcitrice

PAN BRO RA 1/14.indd 3 12/01/15 11:36

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ternativo su cui poggiare merce da esporre.

Alcune lavorazioni richiedono an-cora parecchi passaggi manuali: i tavoli di lavoro automatici della FORM & FRYS possono aiutare i produttori a ridurre o a risolvere

queste difficoltà. Questi banchi vengono usati in pasticceria per formare cestelli di pasta sfoglia o danese con un ri-pieno interno ed una decorazione esterna, oppure per formare un triangolo farcito, oppure per piega-re la pasta frolla e formare papillon o raviole. Nel settore gastronomico, lo stes-so tavolo di lavoro può essere uti-lizzato per depositare la farcitura e ripiegare il calzone; una macchina diversa è invece in grado di colare

materiali quali pasta di pomodoro o crema di formaggio sulla circon-ferenza della base pizza e poi ripie-gare il bordo.

Un prodotto tipico italiano, il bacio di dama, ed un prodotto francese, il macaron, che sta avendo un no-tevole successo in tutto il mon-do possono essere formati sulla stessa macchina: l’accoppiatrice IMG. Questo impianto riceve le ca-lottine dal nastro di raffreddamen-to, le allinea, deposita la crema, e le accoppia; una variante di questa macchina prevede anche una sta-zione di bagnatura per le peschine.E’ disponibile la linea industriale per grandi produzioni, ma è dispo-nibile anche una linea modulare di capacità inferiore ma con flessibi-lità maggiore: in modo automatico o con alcuni interventi dell’opera-tore, questa macchina può essere utilizzata per colare creme o mar-mellate in barchette di frolla, oppu-re su biscottoni che costituiscono la base per occhi di bue o faccine.

nastri a rete in filo d’acciaio inox

tavolo di farcitura e piegatura

accoppiatrice per baci di dama, macaron, peschine

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I l compito della codifica e della marcatura è quello di garanti-re una corretta e tempestiva

tracciabilità del prodotto e del suo lotto di appartenenza, per garantire l’integrità del contenuto e contrarre i costi in caso di richiesta di ritiro, ipotesi quest’ultima che si verifica molto più spesso di quanto non si pensi.Per questo motivo è importante avere ben presente che questo ob-bligo di legge è innanzitutto un’op-portunità e quindi occorre affidarsi ad aziende partner che garantisca-no sistemi di stampa affidabili e coerenti con l’ambiente e l’impian-to in cui devono operare: Nimax è azienda leader in Italia per i sistemi di codifica e marcatura e gode della fiducia di marchi di rilevanza nazio-nale ed internazionale proprio per l‘affidabilità e la competenza.Il comparto alimentare ha numero-se attività che si svolgono in quelli che gli addetti al settore chiamano “ambienti ostili”, quegli ambienti cioè che presentano caratteristiche tali da potere trasformare questo obbligo di legge in un problema, so-vente in un grosso problema.Acqua, polveri, umidità, olii, tempe-rature estreme sono tra le principa-li cause di una cattiva codifica o di difetti che determinano imprevisti e costosi fermi-linea e li troviamo in numerosi stabilimenti di confezio-namento cibi.Il confezionamento dei prodotti sur-gelati o dei prodotti da banco-frigo ne è un ottimo esempio: la neces-sità di mantenere in temperatura il prodotto comporta che spesso si formi della condensa sulle etichette che rende la stampa della data di scadenza problematica.

Altra situazione tipica è quella dell’imbottigliamento degli oli ali-mentari.Per assicurare risultati ottimali, Ni-max ha ampliato la sua gamma di stampanti con la nuovissima stam-pante a getto d’inchiostro A520i che sta riscontrando un immediato successo per le alte prestazioni che fornisce. La stampante A520i rappresenta un’ulteriore evoluzione di succes-so nella gamma delle stampanti a getto di inchiostro continuo Domino Serie A. Basata sul patrimonio della gamma i-Tech, questa stampante, estre-mamente resistente, è stata pro-gettata e costruita per sfidare gli ambienti produttivi più difficili: gra-zie alla sua scocca in acciaio inos-sidabile inox (316) e all’elettronica completamente sigillata (IP66) la A520i può operare anche se innaf-fiata consentendo alla produzione di non fermarsi mai.Altra caratteristica che rende que-sto prodotto un’eccellenza del set-tore è data dall’innovativo sistema di raffreddamento con flusso d’a-ria plenum che mantiene la giu-sta temperatura di esercizio della stampante a prescindere dalle con-dizioni ambientali in cui essa opera.L’interfaccia utente TouchPanel è progettata e costruita come un componente separato dall’unità di stampa e può essere montato direttamente sull’armadio della

stampante oppure posizionato in funzione delle esigenze specifiche dell’operatore e della linea di pro-duzione. La A520i può inoltre es-sere controllata da una qualsiasi interfaccia Windows ® presente sulla linea di produzione eliminan-do così un costo aggiuntivo spesso “nascosto”.Altro elemento di valore della stam-pante A520i è il pacchetto di nuo-ve caratteristiche “green” pensate per salvaguardare l’ambiente e per venire in contro alle richieste del mondo del biologico che sempre più vuole essere coerente nel corso dell’intera filiera di produzione.Il sistema di gestione intelligente dell’inchiostro e della manutenzio-ne consente di ridurre i cambi di inchiostro del 90% rispetto ad una stampante inkjet tradizionale men-tre il consumo di make-up è stato ridotto a meno di 1 ml all’ora a 20° con un risparmio di oltre il 50% ri-spetto ad altri prodotti in commer-cio. Il software con il sistema avanzato di riduzione del consumo di energia consente un controllo evoluto della stampante tale che la stampante stessa può perfino spegnersi au-tomaticamente quando la linea di produzione si ferma.Tutto ciò, in combinazione i nostri nuovi inchiostri aiuta a ridurre l’im-patto sull’ambiente.Questa eccezionale stampante a getto d’inchiostro è in grado di es-

Ambienti ostili? Nimax codifica iN sicurezza.

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sere abbinata anche alle linee di produzione più moderne e veloci: con la testa di stampa XS è possibi-le, infatti, raggiungere una velocità di linea di 17 m/s quando si stampi un font 5 gocce con caratteri larghi 5 millimetri. Robusta, ecologica, veloce e anche facile da usare: a questa stampante non manca praticamente nulla.Le cartucce auto-sigillanti CleanFill rendono il cambio dei consumabili facile e sicuro. Il cambio della car-tuccia può avvenire anche mentre la stampante è in funzione. La cartuccia di make-up con il vo-lume maggiorato aumenta il tempo fra un cambio e l’altro. Il risultato è una stampante che resta online più a lungo, con minori interruzioni di servizio e meno sprechi. Con l’interfaccia utente QuickStep qualsiasi comando non è mai più lontano di tre click: quickStep è la semplice interfaccia utente che av-via e gestisce la stampa in modo rapido ed efficace. Nessun menu complesso o parametro complicato, basta inserire il lavoro ed avviare la stampa.Il parco macchine Nimax presen-ta numerose soluzioni in grado di rispondere perfettamente alle ne-cessità delle industrie di food e di beverage.Oltre alla stampante getto d’inchio-stro A520i descritta, vi sono altre top di gamma come la Serie C plus, la stampante a trasferimento termi-co V230i o la getto d’inchiostro se-rie G i-Tech ad alta risoluzione.La V230i stampa codici ad alta riso-

luzione, messaggi di testo e imma-gini su incarti flessibili ed etichette; rispetto alle altre stampanti a tra-sferimento termico, la V230i utiliz-za il sistema intelligent technology per soddisfare tutte le esigenze di stampa mantenendo sempre costi ridottissimi. La tecnologia ribbon Domino i-Tech consente di utilizza-re fino al 60% in meno del ribbon ed elimina i tempi di fermo macchi-na causati da rotture del nastrino grazie ai bracci ballerini, che ne mantengono costante la tensione. Il cambio del ribbon è inoltre più rapido e meno frequente grazie al nuovo cassetto in grado di ospitare

ribbon più lunghi. Grazie alle dimensioni contenute e alla sua compattezza la V230i può essere facilmente installata sulla maggior parte dei castelli ed è quin-di possibile, in maniera veloce ed economica, sostituire i sistemi di stampa esistenti.La Serie C plus è progettata per la codifica di cartoni e superfici poro-se.Il sistema intelligente del circui-to inchiostro fornisce i segnali di esaurimento al dispositivo visivo di allarme, alle connessioni relative all’arresto della linea e al sistema di monitoraggio da remoto; per evi-

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tare ritardi l’inchiostro può essere rifornito anche durante la fase di stampa.Consente in modo semplice la per-sonalizzazione in linea di ogni lato dei cartoni e acquisisce i dati da stampare direttamente da un da-tabase, eliminando così gli errori di digitazione o di impostazione del messaggio da parte degli operatori.La stampanti a getto d’inchiostro serie G i-Tech consentono una stam-pa ad alta risoluzione mantenendo velocità elevate; possono stampare codifiche complesse ad alta defini-zione (fino a 600 dpi) per una mi-gliore e più sicura tracciabilità. Progettate per ambienti industriali difficili, assicurano elevate presta-zioni su linee ad alta velocità, fino a 300 m/min.Il controller è in grado di gestire fino a 4 teste di stampa in diverse con-figurazioni, rendendo l’integrazione facile ed economica; è inoltre pos-sibile scegliere la propria configura-

zione, partendo da quella a singola testa di stampa, per applicazioni semplici, fino a quella a 4 teste di stampa disposte su 4 linee con messaggi multipli, per le applicazio-ni più complesse.

Ogni testa può stampare molteplici righe di testo, codici a barre lineari e 2D e loghi, mentre con una confi-gurazione a teste multiple è possi-bile stampare grafiche più grandi e complesse.

che regolano la sicurezza dei sistemi elettrici e delle macchine.SI-Safety aiuta a minimizzare i tempi di fermo di una linea di produzione, dando la possibilità di rallentare e arrestare la macchina sen-za la necessità di interrom-pere l’alimen-tazione elet-trica dopo l ’ i n t e r v e n t o delle prote-zioni, in ac-cordo con le procedure di sicurezza previste dall’utilizzatore. Il livello di sicurezza degli utilizzatori viene ulteriormente migliorato con l’introduzione del-le funzioni per l’arresto in sicurezza “Safe Stop” e “Safe Operating Stop”,

mentre gli operatori della macchina potranno anche sfruttare i vantaggi offerti dalle funzionalità di minima velocità “Safe Limited Speed” e “Safe Limited Position”.

Le funziona-lità complete per la gestione della sicurezza tramite il PLC vengono sbloc-cate tramite l’ambiente di p r o g r a m m a -zione dedicato

CTSafePro, che permette agli utiliz-zatori di sviluppare i blocchi funzione personalizzati dedicati alla sicurezza per soddisfare le specifiche esigen-ze anche delle loro applicazioni più avanzate.

IL MODULO CHE POTENZIA LE FUNZIONALITÀ DI SICUREZZA DI UNIDRIVE M

C ontrol Techniques, Busi-ness Unit di Emerson In-dustrial Automation, pre-

senta un nuovo modulo dedicato alle funzionalità di sicurezza per la sua famiglia di azionamenti Unidrive M.Il modulo SI-Safety è stato specifi-catamente progettato per essere in-tegrato nei modelli Unidrive M600 e M700 di Control Techniques per migliorare la produttività delle mac-chine automatiche e garantirne la massima sicurezza rispettando i più recenti standard del settore. Il nuovo modulo che è stato approvato dal TUV, soddisfa i requisiti di sicurezza SIL3, il più elevato livello di garanzia della sicurezza ottenibile per le apparecchiature elettromecca-niche destinate alle applicazioni in-dustriali e rispetta tutte le normative

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S aranno oltre 175.000 e arriveranno da tutto il mondo. Sono gelatieri,

pasticceri, panificatori, ristoratori e baristi che al 36° SIGEP (Rimini Fiera 17-21 gennaio 2015) si incon-treranno a per incontrare l’offerta di oltre mille imprese nei 110.000 mq del quartiere fieristico interamente occupato. Aziende che proporranno prodotti e tecnologie di un made in Italy che continua a vivere e a svi-luppare la sua grande stagione di successo in ogni continente.Le attese sono per un’edizione in ul-teriore crescita – negli ultimi cinque anni SIGEP è passato da 96.000 a 175.000 visitatori professionali – e da Rimini Fiera partirà verso tutto il mondo il primo forte segnale in vista di EXPO 2015, con l’Italia e le sue straordinarie eccellenze al cen-tro dell’attenzione.L’appuntamento si completa con altri due saloni che si terranno in contemporanea e completeran-no l’offerta in cinque giornate che vedranno la presenza di almeno 35.000 visitatori esteri:RHEX Ristorazione, fiera dedicata alle tendenze del food extradome-stico; la biennale A.B.TECH EXPO, esposizione che riunisce sotto un unico ‘tetto fieristico’ tutto il settore bakery, dalla grande qualità della

produzione artigianale all’innovati-va tecnologie industriale che rende possibile una produzione di quali-tà assoluta. All’expo si affiancano i grandi eventi internazionali ed il programma completo è consultabi-le sui siti www.sigep.it e www.rhex.it RIMINI FIERA è raggiungibile diret-

tamente in treno grazie alla stazio-ne di linea (Milano – Bari) a soli 50 metri dall’ingresso sud della mani-festazione (info orari sul sito www.riminifiera.it/stazione o www.treni-talia.com). Altre indicazioni utili per raggiungere il quartiere: http://bit.ly/bR701u

IL GRANDE SALONE MONDIALE SIGEP 2015 A RIMINI FIERA DAL 17 AL 21 GENNAIOIn contemporanea anche RHEX Ristorazione e A.B.TECH EXPOPer un grande appuntamento dedicato ai format del food extradomestico Attesi oltre 175.000 visitatori, dei quali 35.000 stranieri.Sarà il primo segnale forte nell’anno di EXPO 2015 per esaltare il made in Italy nel mondo

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P er produrre cioccolato partendo dai semi di ca-cao sono necessari molti

passaggi. Durante questo processo, ingredienti e miscele in vari stati ri-mangono in moto quasi continuo per ore e giorni, cosa che richiede sistemi di azionamento affidabili. Nello stabilimento Zotter Schokola-den nel Sudest dell´Austria, la du-revolezza e il funzionamento senza interruzioni di questi azionamenti sono doppiamente significativi: in-nanzitutto, il funzionamento regola-re assicura la massima qualità del prodotto finale. In secondo luogo, la linea di produzione è sempre aper-ta a migliaia di visitatori che, ovvia-mente, non devono assistere ad al-cun malfunzionamento. Da anni, lo stabilimento utilizza i motoriduttori NORD DRIVESYSTEMS per le ope-razioni di trasporto, miscelazione e pompaggio.

Il cioccolatiere Josef Zotter è un uomo di principio e la produzione sostenibile è la sua direttiva pri-maria. La sua fabbrica di Rieger-sburg nell´Austria meridionale si basa completamente sull´energia rinnovabile, che viene genera-ta prevalentemente attraverso la combustione di prodotti di scarto interni. Il trattamento equo e soli-dale - sia degli agricoltori che dei consumatori - è altrettanto impor-tante per Zotter. Pertanto, egli è l´unico produttore di cioccolato in Europa che utilizza esclusivamente materiali provenienti dal commer-cio equo e solidale in qualità or-ganica. Zotter si aspetta lo stesso tipo di impegno dai suoi fornitori. La fabbrica di Riegersburg ha quin-di stretti requisiti circa lo standard

di macchine e apparecchiature di produzione e l´assistenza ai clien-ti dei suoi partner tecnologici. A Bühler, società svizzera specializ-zata nell´ingegneria di processo, è stata affidata la responsabilità del-la progettazione e implementazione dello stabilimento di produzione del cioccolato. I motoriduttori NORD DRIVESY-STEMS contribuiscono significati-vamente al funzionamento rego-lare durante tutti i passaggi del processo. »I nostri fornitori, com-presa NORD, sono molto affidabili», afferma Thomas Linshalm, capo del processo del cacao in Zotter. »L´affidabilità è essenziale in tutte le nostre macchine. Pertanto, è un bene sapere che NORD è pronta a reagire rapidamente nel caso di un problema. Con una semplice telefo-nata, abbiamo la certezza di poter parlare immediatamente con qual-cuno che può aiutarci - e la cosa ci fa molto piacere».

Oro nero, tostato e macinatoAvendo la certezza di poter contare sempre sul funzionamento regola-re dell´impianto, gli intelletti Zotter possono portare a completa matu-razione la loro potenza di innovazio-ne. L´azienda introduce ogni anno decine di nuovi gusti con un´ampia varietà di ingredienti. Essi spaziano dall´ananas al limone, dal sedano all´asparago, dalla noce di cocco al formaggio, fino a materie prime ancora più stravaganti. Zotter offre attualmente barrette e altri dolci in 365 varietà differenti. Tuttavia, indi-pendentemente dagli aromi esotici e dalle nuove creazioni, il cioccolato classico rimane un ingrediente indi-spensabile per una grande parte della gamma di prodotti. Da anni ormai, il cioccolato viene prodotto internamente secondo le ricette di Zotter, cosa piuttosto insolita per un piccolo produttore. I semi di cacao consegnati allo stabilimento vengo-

Dei robusti sistemi di azionamento mostrano il loro lato Dolce

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no puliti e quindi tostati per diversi minuti a temperature superiori a 100°C, per essere successivamen-te sterilizzati con vapore in pressio-ne. Nastri trasportatori con azionamen-ti da 0,75 kW nominali assicurano il trasporto fra le stazioni di pulitura, tostatura e sterilizzazione. Il pas-saggio successivo è un frantumato-re, dove la granella di cacao viene separata dai gusci. Una macinatri-ce con azionamento NORD trasfor-ma quindi la granella in pasta di cacao liquida, che viene trasporta-ta a un miscelatore mediante una tubazione. Le pompe richieste per questo passaggio sono dotate di motoriduttori da 4 kW. All´interno del miscelatore, alla pasta di cacao vengono aggiunti zucchero e - per alcune ricette - latte essiccato. So-pra a tutto, viene aggiunto burro di cacao extra da serbatoi vicini che sono dotati di numerosi azionamen-ti per pompe da 1,1 kW.

Il liquido si trasforma in solido...Miscelando la massa di cacao con gli altri ingredienti si ottiene una massa colabile, che è macinata in una rullatrice per ottenere una gra-

na fine. Un´unità a vite senza fine dedicata, azionata da un motori-duttore elicoidale da 4 kW, assicu-ra quindi la compressione. Basato sull´attuale progetto NORDBLOC.1, questo azionamento è dotato di una costruzione innovativa: gli ingranag-gi sono introdotti e montati attraver-so i fori dei cuscinetti. Mentre la di-stanza interassiale è la stessa di un riduttore elicoidale convenzionale, il progetto NORDBLOC.1 permette di utilizzare cuscinetti più grossi in una configurazione a offset sovrap-

posto. Anche gli alberi sono quindi più grossi degli altri sistemi mono-blocco standard di mercato. Grazie ai cuscinetti più grossi, i sistemi di azionamento sono notevolmente più robusti e più durevoli, perché l´usura attraverso le forze radiali e assiali viene ulteriormente minimiz-zata. I perni degli alberi più grossi permettono un´implementazione molto flessibile delle specifiche del cliente, per esempio rispetto ai dia-metri degli alberi o alla forma e lun-ghezza delle chiavi degli alberi.

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... e il solido si trasforma in liquidoNastri trasportatori motorizzati tra-sportano quindi il prodotto interme-dio solidificato attraverso cinque rullatrici, per una sua graduale raffinazione. Solo a questo punto la miscela arriva all´ultima fase della produzione di cioccolato. Svi-luppata da Bühler con uno speciale know-how del settore, la temperatri-ce monoalbero permette di ridurre il contenuto d´acqua, assicurando in tal modo una consistenza morbida e setosa. I composti amari vengono fatti evaporare attraverso un sofi-sticato monitoraggio della tempe-ratura, mentre gli aromi desiderati rimangono. In questa applicazione, per le operazioni di trasporto, agi-tazione e pompaggio sono utilizzati azionamenti NORD. Un motoridutto-re elicoidale serve da azionamento a nastro per il riempimento della temperatrice. In base alla ricetta, la massa di cioccolato viene agita-ta fino a 48 ore a temperature cre-scenti in uno stato liquido, finché viene creato un prodotto con con la glassa più fine e il profilo aromatico desiderato. I bracci agitatori sono mossi da un azionamento diretto

salvaspazio. Il motoriduttore ad al-beri paralleli utilizzato a tale scopo eroga una potenza nominale di 55 kW. La miscela viene evacuata dalla temperatrice tramite un sistema di pompaggio azionato da un motori-duttore elicoidale.

ConclusioneNella produzione del cioccolato, le macchine come molatrici, miscela-trici e agitatori, oltre a molti convo-gliatori e linee di pompe si basano su una robusta tecnologia di azio-namento. Vari tipi di motoriduttori NORD DRIVESYSTEMS eseguono un´ampia gamma di queste opera-zioni nella fabbrica di Josef Zotter. Thomas Linshalm, capo del proces-so del cacao presso l´ispirata socie-tà dolciaria, spiega: »Utilizziamo un elevato numero di motoriduttori. Poi-ché non si sa mai, è quindi per noi molto importante avere un accesso rapido alle parti di ricambio. In gene-rale, tuttavia, gli azionamenti si com-portano in modo molto affidabile».

Profilo aziendaleCon circa 3.000 dipendenti, NORD DRIVESYSTEMS sviluppa e produce sistemi di azionamento ed è uno

dei fornitori leader a livello inter-nazionale di soluzioni complete ed esaurienti. Il portafoglio NORD spa-zia dagli azionamenti standard alle soluzioni su misura per requisiti applicativi più complessi, come ad esempio soluzioni per azionamen-ti a risparmio energetico e sistemi per aree con pericolo di esplosio-ne. Nell’anno commerciale 2013, il fatturato lordo è stato di circa 460 milioni di euro. Fondata nel 1965, l´azienda è cresciuta fino ad includere oggi oltre 35 filiali a livello mondiale. NORD ha creato un´ampia rete di vendita e assi-stenza che assicura tempi di conse-gna brevi e fornisce servizi orientati al cliente dovunque richiesti e con un breve preavviso. L´ampia va-rietà di motoriduttori NORD copre coppie da 10 Nm a 242.000 Nm e oltre. L´azienda produce inoltre motori elettrici con potenze da 0.12 kW a 200 kW e inverter di frequen-za. La gamma di inverter proposti dall´azienda comprende modelli convenzionali per l´installazione a quadro e modelli per unità di azio-namento totalmente integrate in ambienti di automazione decentra-lizzati.

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SPESSO INVISIBILI SEMPRE INDISPENSABILI

Una sfida dolce

L’igiene all’interno del processo di produzione del gelato è un aspetto difficile e complesso. Le soluzioni innovative di Freudenberg Sealing Technologies fanno fronte anche alle condizioni più gravose: i processi di sanificazione esigenti, la sterilizzazione a vapore, le variazioni di tem-peratura estreme e improvvise oppure l’aggiunta di ingredienti abrasivi, come i pezzi di frutta. Le nostre avanzatissime soluzioni di tenuta sono all’altezza di tutte le sfide dolci – una volta per tutte.

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L' azienda cuneese Bernardi Impastatrici produce da oltre 30 anni macchine

impastatrici per pane, pizza e pa-sticceria, distinguendosi sul merca-to per la qualità del prodotto offerto grazie ad un’attenta cura dei detta-gli ed una continua sperimentazio-ne.La gamma di produzione che la contraddistingue è caratterizzata dal sistema di impasto a “bracci tuffanti”. Questa tecnologia, svi-luppata ad inizio Novecento, risulta tutt’oggi il miglior sistema meccani-co di impasto per i prodotti lievitati. Questa tecnica di lavorazione per-mette infatti una perfetta formazio-ne della maglia glutinica, massimiz-zando l’ossigenazione dell’impasto per garantire il miglior risultato. Negli anni l’evoluzione tecnologica ha fatto il suo corso, ma il modo in cui gli utensili lavorano l’impasto è rimasto invariato.

La nascita dell’azienda è stata determinata dall’esigenza del fon-datore Elvio Bernardi di dotarsi di un’impastatrice in grado di lavorare impasti per panificazione casalin-ga. Erano i primi anni Ottanta e sul mercato si trovavano solo piccole

impastatrici a spirale. L’esperien-za fatta da ragazzo in una piccola azienda dolciaria gli diceva però che per un buon impasto lievitato, non c’era macchina migliore della tuffante. La ricerca della perfezione lo spinse quindi a realizzare per sé una piccola “tuffantina” che a bre-ve venne replicata, prima per il vici-no di casa, poi per l’amico, poi per l’amico dell’amico, fino a farne una professione. Questa passione, tramandata alla seconda generazione, continua ad essere il motore che fa crescere l’azienda proseguendo lo sviluppo della tecnologia tuffante con pro-getti sempre più ambiziosi.

L’attenzione alle esigenze produtti-ve di ogni professionista ha portato allo sviluppo di impastatrici di altis-sima qualità, di completa produzio-ne italiana e con un’estetica accat-tivante. Nel 2011 la presentazione di MissBaker®, la prima piccola tuf-fante da banco, ha rivoluzionato il mondo dell’arte bianca diventando il partner ideale di ogni chef. Oggi con la MissBaker® XL la Bernardi consolida la propria offerta, con un’impastatrice da banco in grado

di lavorare e ossigenare perfetta-mente fino a 5 kg di ottimo prodot-to. Cinque velocità, la griglia di pro-tezione in filo d’acciaio, la vasca estraibile, il pannello comandi touch screen e il motore brush less ad alta efficienza energetica sono solo alcune delle caratteristiche di questa straordinaria impastatrice.Vieni a scoprirla dal 17 al 21 genna-io 2015 all’AB Tech Expo di Rimini, pad. D7, stand 151.

Bernardi, l’arte di impastare made in italy

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l l mercato Turco degli snack é in fase di espansione, con una crescita complessiva an-

nua prevista per il 2015 di oltre il 4%, come risultato di un incremen-to dei consumi, per lo più da parte della fascia giovane della popola-zione del paese, di prodotti più sani e più sofisticati .In questo contesto, SNACKEX, l’unico evento commer-ciale professionale in Europa in-teramente dedicato all’industria di

snack, salatini e noccioline, si terrà per la prima volta nei suoi trent’an-ni di storia, ad Istanbul dal 10 al 11 Giugo 2015.SNACKEX , organizzato dall’ Euro-pean Snacks Association, riunirà tutte le fasi della catena produtti-va: domanda/offerta ed espositori che prosenteranno nuovi prodotti, idee, tecnologie e servizi utili ai pro-duttori di snack. Sebbene si terrà in Turchia, SNACKEX attrarrà una presenza realmente globale con partecipanti attesi da oltre settanta paesi. SNACKEX é l’appuntamento ideale per discutere di tutte le mag-giori novità del settore degli snack

e dei prodotti industriali a base di noccioline, a livello internazionale.Esso mira a incentivare produttori e fornitori multinazionali e a poten-ziare aziende locali verso un indiriz-zo industriale. Questa é un’oppor-tunità unica per comprare, vendere e interfacciarsi con una rete di pro-fessionisti industriali e di responsa-bili, riuniti tutti sotto un unico tetto.L’evento, ricca vetrina di snack e prodotti a base di noccioline, for-

nirà le più complete informazioni riguardo nuove tecnologie, ingre-dienti e prodotti per il settore e consentirà di assistere a interes-santissime dimostrazioni, All’even-to parteciperanno i più importanti fornitori di apparecchiature per la lavorazione di snack, per l’im-ballaggio, produttori di materie prime, aromi, condimenti e altri ingredienti alimentari, costrutto-ri di attrezzature da laboratorio e di altri prodotti e servizi utilizzati nella produzione di snack salati. I partecipanti, tra cui i delegati della conferenza e visitatori della mostra, sono gli acquirenti di tutte la cate-

na commerciale, tra cui produttori di snack, importatori, esportatori, fornitori, commercianti, distributori, mediatori, agenti e partner. Nell’au-diotorium SNACKEX, sito all’interno dell’area fieristica, i partecipanti potranno ascoltare presentazioni sulle migliori applicazioni industria-li del settore, esposte da esperti della lavorazione di snack, prodotti fritti, aromi, imballaggi. Nello Sna-ckex World of Taste & Trends Zone, i visitatori potranno provare una vasta scelta di snack confezionati, provenienti da tutto il mondo po-tendo sperimentare i più diversi ap-procci in materia di etichettatura, imballaggio, aromi e materie prime.Il programma della conferenza che si terrà nel corso della mani-festazione, riunirà rappresentanti dell’industria dello snack, accade-mici, legislatori, ONG, responsabili del marketing, analisti e società di ricerca per discutere dei loro diver-si punti di vista le questioni chiave che riguardano il settore e per con-tribuire a stimolare la discussione su come raggiungere gli obiettivi prefissati le sfide individuate pos-sono essere raggiunti. Per ulteriori informazioni visitate www.snackex.com o contattate l’or-ganizzatore:European Snacks Association, 6 Catherine Street, London, WC2B 5JJ. Email: [email protected]

SNACKEX 201510-11 GiuGnoiSTAnBuL, TuRCHiASnACKEX, l’unico evento commerciale professionale in Europa interamente dedicato all’industria di snack, salatini e noccioline, si terrà per la prima volta nei suoi trent’anni di storia, ad istanbul

SNACKEX RA 6-14.indd 3 12/01/15 11:34

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L e linee di raffinazione a sfere sono un sistema semplice, economico e versatile per la

produzione di creme da spalmare, creme da farcitura e ricopertura, pa-ste di frutta secca, creme da gelateria, cioccolato e compound, nonché come in aggiunta a creme commerciali per personalizzare il prodotto.Partendo da ricette con almeno un contenuto di materia grassa di alme-no 30%, è possibile ottenere creme con una finezza micrometrica attorno ai 20 micron. Le linee di produzione CO.ME.T. sono realizzate interamente in acciaio inox ad alta resistenza all’u-sura e con taglie di produzione per una capacità lavorativa da 25 – 100 – 250 – 500 kg. Gli impianti possono avere una gestio-ne manuale o automatica del proces-so (ad esclusione della macchina da 25 kg che esiste solo nella versione con carico direttamente in macchina

senza tank di premiscelazione)Le macchine sono dotate di serbatoio di premiscelazione, dove gli elemen-ti base di ricetta vengono inseriti in quantità tale da avere più batch di lavorazione. In automatico, con co-mando da PLC, il corpo di raffinazione viene riempito e si avvia il ciclo di raf-finazione che avrà durata variabile a seconda della tipologia di prodotto da raffinare e dalle caratteristiche degli elementi base di ricetta.Il sistema software è in grado di ese-

guire più ricette, gestendo i parametri di tempo e temperatura di raffinazio-ne, oltre ai pesi di dosaggio.La CO.ME.T. è in grado di realizzare linee complete di servizio all’impianto di raffinazione, gestendo lo stoccaggio delle materie prime , il loro trasporto e dosaggio , cosi come il prodotto raffi-nato, lo stoccaggi primario, la filtrazio-ne ed il trasporto del prodotto.L’azienda dispone di un impianto pilo-ta atto ad eseguire prove di raffinazio-ne su prodotti del cliente.

“I l futuro è già qui”, così reci-ta la pubblicità di Gami che ci ha tenuto compagnia e

incuriosito nei mesi scorsi con il suo vedo non vedo. Un morbido telo, su uno sfondo d’acciaio, avvolge come un manto rubino una macchina di cui si intravede soltanto una piccola parte. E’ la nuova DIVA di Gami, l’e-sclusiva temperatrice messa a punto dal brillante staff dell’azienda vicen-tina, che presenta tutta una serie di vantaggi, oltre ad un design d’effetto e dall’impronta futuristica. La macchi-na, interamente realizzata con mate-riali di alta qualità, come ad esempio l’acciaio inossidabile, è dotata di un sistema di riscaldamento a

bagnomaria che permette una mag-giore uniformità e precisione nel ri-scaldamento del cioccolato. Inoltre, grazie alla coclea estraibile, si ottiene

una rapida e accurata pulizia, che consente al pasticcere di passare ve-locemente da un tipo di cioccolato ad un altro, variando in tal modo e con

estrema facilità la sua produzione. La nuova DIVA è l’ultima nata in casa Gami. Prima di lei, esattamente un anno fa, veniva presentata l’innova-tiva Dosatrice ONE SHOT, l’esclusiva macchina dalla tecnologia di ultimis-

sima generazione con cui realizzare gustosi cioc-colatini e prodotti ripieni

in un’unica, semplice e veloce operazione. Tutto questo per

seguire il pasticcere passo dopo passo e soddisfare ogni

sua esigenza.

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ECCO A VOI, LA NUOVA DIVA DI GAMI

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Senza titolo-3 1 09/01/15 10:48

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G iusogel è la linea com-pleta di gelatine di alta qualità firmata Giuso,

tutte estremamente performanti e in grado di soddisfare al meglio le esigenze legate alle diverse tipolo-gie di applicazioni e utilizzo.Nuova arrivata della gamma è Giu-sogel pronta all’uso, per utilizzi a freddo, nata per rispondere in ma-niera efficace alle richieste di sem-plicità e velocità dei pasticceri. La sua formulazione, infatti, le confe-risce un forte potere aggrappante, che la rende ideale per le appli-cazioni più impegnative, come ad esempio frutta conservata a +4° o glassatura di pareti verticali di ela-borati, sia a temperatura positiva che negativa.Nelle applicazioni a temperatura positiva, Giusogel pronta all’uso ri-copre di uno strato compatto, cre-moso e trasparente il prodotto, do-nandogli brillantezza e valorizzando al massimo la lucentezza naturale della frutta, oltre che conferire una sensazione morbida al palato. Per la colatura su superfici rotonde, può essere resa fluida con un breve riscaldamento tra i 45° e i 55°.Caratteristica peculiare di Giusogel pronta all’uso è che non opacizza a temperature negative, essendo così particolarmente adatta all’utilizzo come glassatura sui semifreddi.Oltre a questa novità, la linea di ge-latine Giusogel comprende: Giuso-gel Albicocca e Giusogel Neutra per utilizzi a caldo e Giusogel Albicoc-ca Spray per utilizzo con macchine erogatrici.Le due referenze per utilizzi a cal-

do vengono impiegate aggiungendo un 25/30% di acqua e facendole attivare tramite cottura a 85. Dopo l’applicazione del prodotto, la pre-sa avviene a una temperatura tra i 67° e 70°.Grazie alla reversibilità del siste-ma di addensanti, tutte le Giusogel possono essere riscaldate più vol-te, senza perdere le proprie carat-teristiche organolettiche e funzio-nali. Il prodotto gelatinato, inoltre, può essere congelato, mantenendo intatta la propria freschezza e na-turalezza.Giusogel Albicocca, aromatizzata leggermente con succo di albicoc-ca, e Giusogel Neutra, dal gusto neutro, solidificano velocemen-te, formando uno strato lu-cido, trasparente, morbido e in grado di permettere un taglio perfetto, tutte caratteristiche che ri-escono ad attirare lo sguardo e il palato dei consumatori più esi-genti.Giusogel Albicocca Spray, nuova formula, per utilizzo con mac-chine erogatrici, non necessita della diluizio-ne in acqua. La nuova formula, infatti, prevede la sprayzzazione previo ri-scaldamento 86°/90° in un range di pressione tra 0,8 e 3 bar. Ideale per tutte le più moderne macchine erogatrici, Giusogel Albi-cocca Spray consente di ottenere un film morbido, che gelifica lenta-

mente, conferendo al prodotto la massima lucentezza. Inoltre, la sua particolare formulazione ne rallen-ta l’assorbimento da parte delle su-perfici porose e asciutte come frolla o pan di spagna. Giusogel Albicocca Spray, infine, è adatta per eseguire più gelatinature in successione, permettendo di ritrattare prodotti che hanno pochi giorni di vita, do-nando nuovamente un aspetto bril-lante e invitante, tanto apprezzato in vetrina.

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F orte del suo background sul mercato energetico, Liqui-gas, azienda leader in Italia

nella distribuzione del GPL, con oltre 300.000 clienti diretti riforniti e una rete capillare di oltre 7.500 rivendi-tori di bombole, ha recentemente affiancato alla sua storica offerta al consumatore, il Gas Naturale Lique-fatto (GNL). Massimiliano Montorfa-no, responsabile target industriale di Liquigas, spiega cos’è il GNL e come il nuovo combustibile potrà apportare migliorie e vantaggi alle aziende italiane incluse quelle del settore alimentare.

Può descriverci cos’è il GNL e a quali aziende è destinato?Il Gas Naturale Liquefatto (GNL) è un gas combustibile (idrocarburo) costituito per una percentuale va-riabile dal 90 al 99% di metano. Questo combustibile è relativamen-te nuovo per il mercato italiano, ma già ampliamente impiegato in gran parte d’Europa. Infatti, in mol-ti Paesi europei e nel mondo è un combustibile di uso comune, da oltre 50 anni. Il GNL rappresenta la soluzione energetica ideale per aziende non allacciate alla rete del metano, che vogliono sostituire i combustibili utilizzati, in particolare olio combustibile (BTZ) e gasolio, con una fonte più efficiente, più pu-lita e che ottimizza la spesa, con un prezzo tendenzialmente più basso e costante nel tempo.

Da dove proviene il GNL che venderete sul nostro mercato? Come avviene il rifornimento alle aziende ? Oggi trasportiamo in Italia, da tre diversi terminali dislocati in Europa, Barcellona e Zebruggen, il GNL at-traverso camion cisterna; viaggian-do in tutta sicurezza e soprattutto assicurando rifornimenti puntuali alle attività produttive. Vista la rela-tiva distanza di questi punti di pre-lievo, al momento il GNL importato in Italia è quindi competitivo soprat-tutto nelle regioni del Centro-Nord; mentre i costi di trasporto diven-tano meno competitivi se occorre raggiungere le regioni del Mezzo-giorno. Stiamo comunque valutan-do la possibilità di approvvigionarci anche ai terminal di Marsiglia .

Quali sono i clienti ai quali vi rivolgete?Ad oggi ci rivolgiamo al mondo in-dustriale che non è raggiunto dalla rete a metano e che ancora oggi si affida al gasolio o all’olio combu-stibile. Un’altra focalizzazione inte-ressante è nei confronti delle aree rurali coperte da una rete locale alimentata a GPL, combustibile con il quale abbiamo maturato una plu-ridecennale esperienza.

Ci sono casi in cui il Gnl come vettore energetico è più indica-to che in altri?Il GNL è adatto ad aziende, non allacciate o non soddisfatte dalla pressioni della rete del metano, che presentano interessanti consu-mi energetici. Si tratta di una fonte energetica particolarmente adatta ad aziende interessate a realizzare impianti di cogenerazione e trigene-razione, per la produzione integrata di calore ed energia elettrica (oltre al raffreddamento, nel caso della trigenerazione) da una stessa fonte primaria.

Quali i vantaggi rispetto al comune BTZ? Il GNL vuole essere un valido sosti-tuto del BTZ, ossia l’olio combustibi-le. Passare dal BTZ al GNL significa ridurre l’impatto ambientale dell’a-zienda e, in secondo luogo, pas-sare ad una fonte energetica più efficiente. Il GNL si è rivelata infatti

Liquigas introduce sul mercato iL gnL, una nuova fonte di energia per le aziende del settore alimentare

di Massimiliano Montorfano, Sales Manager Industrial, Liquigas

intervista per rassegna alimentare a cura di massimiliano montorfano, sales manager industrial, liquigas

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la fonte ideale al raggiungimento di questi due obiettivi. Prima di tutto, perché il GNL brucia in modo più pulito, producendo circa il 26% in meno di emissioni di CO2 rispetto al BTZ, una minore quantità di NOx e assenza di anidride solforosa o particolati. Inoltre, GNL significa efficienza, con un potere calorifico maggiore rispetto al BTZ.

Il Gnl sembra avere il vantaggiodi una maggiore stabilità delprezzo, rispetto ad altri combu-stibili fossili. Ci spiega perché?Il trend del prezzo del GNL, negli ultimi anni, si è rivelato più stabile rispetto ad altre fonti energetiche, subendo variazione minime. La produzione di Shale gas, tecnica di estrazione del gas naturale da sci-sto, è cresciuta rapidamente negli Stati Uniti e, grazie ai progressi nelle tecniche estrattive, ha ridotto i costi di circa il 50% rispetto a quelli re-gistrati nel 2011. Secondo l’ ultimo Annual Energy Outlook del 2013 è stimato un aumento di produzione

di circa il 40% nei prossimi anni , e questo consentirà di aumentare il flusso di Gnl anche in Europa.

Che tipo di investimento devefare l’azienda e in quanto tempoè previsto un ritorno?L’impianto di GNL è fornito da Liqui-gas in comodato d’uso, con una fee annuale. L’investimento minimo ri-chiesto al cliente è relativo alle ope-re civili dell’impianto. Questo rap-presenta un grande vantaggio per le aziende, che non sono costrette ad affrontare investimenti impor-tanti in fase iniziale, come accade per altre fonti di energia. Il ritorno dell’investimento del cliente, per la realizzazione delle opere civili è previsto in circa due anni. Liquigas predispone un’offerta mirata per ogni cliente, basata sul combustibi-le utilizzato e sui consumi, legati ai processi produttivi dell’azienda.

Ci parla in particolare della vs offerta “chiavi in mano”?Liquigas offre alle aziende una so-

luzione completa “chiavi in mano” che comprende dimensionamento dell’impianto, installazione, riforni-mento di GNL, assistenza e manu-tenzione a ogni ora e ogni giorno dell’anno, anche grazie al sistema telemetrico di monitoraggio dell’im-pianto. In particolare, i professio-nisti Liquigas conducono un so-pralluogo per verificare la fattibilità dell’impianto, valutando su questa base il fabbisogno dell’azienda e il dimensionamento ideale dello stoccaggio; infine mettono a punto un’offerta tecnica e commerciale che prevede la fornitura dell’im-pianto in comodato, l’installazione, l’approvvigionamento di GNL, la manutenzione e l’assistenza.

Annoverate già dei clienti tra le aziende italiane che hannoscelto il GNL? Il caseificio Mario Costa, una tra le realtà più rappresentative nel pano-rama alimentare italiano, rinomato per la lavorazione del formaggio gorgonzola, è stata una tra le pri-me aziende a scegliere come nuo-va fonte di energia il GNL Liquigas. Oltre a Mario Costa, ha di recente firmato un accordo con Liquigas per la realizzazione di un impianto di stoccaggio e per la fornitura di GNL anche Forno Bonomi, leader mon-diale nella produzione di prodotti dolciari da forno, presso lo stabili-mento di Roverè Veronese (VR).

Quale pensa che potrà esserel’evoluzione del mercato del GNL nel nostro Paese?Da un’indagine di mercato da noi condotta sul target industriale ita-liano, c’è un potenziale interessan-te per il GNL, rappresentato dalle realtà produttive che attualmente utilizzano combustibili come il ga-solio e il BTZ. Ci aspettiamo lo svi-luppo interessante anche in Italia, dove sono in corso delle analisi per lo sviluppo di terminali e dove è allo studio l’utilizzo del GNL nel compar-to navale e nell’autotrazione.

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P er i forni, l’aumento dei costi causato dalla svolta energetica si sta trasfor-

mando in una sfida vera e propria. Tuttavia, non c’è tempo per romper-si la testa con le preoccupazioni, bisogna fornire delle soluzioni che siano anche il più personalizzate possibile perché ogni azienda fun-ziona in modo diverso.

Tecnica e tradizione si incontranoLa WP BAKERYGROUP offre, da una sola mano, macchine e impianti necessari per l’intero processo di cottura al forno. Un gruppo di dieci specialisti, provenienti da diversi settori delle tecniche per la panette-ria, avrà pronte alcune soluzioni che si distingueranno per quattro carat-teristiche: alta qualità della cottura, grande efficienza energetica, design pulito e facilità d’uso. Il Matador, il forno a più piani in continuo proces-so di perfezionamento, rappresenta il migliore esempio del modo in cui l’esperienza di oltre 100 anni della WP BAKERYGROUP confluisce nelle ultime tecnologie. Il suo sistema di riscaldamento ciclotermico, colle-gato alle lastre di pietra o al rivesti-mento completo in pietra, permette ai panettieri di raggiungere la mas-sima qualità in fatto di gusto. Alla südback la WP presenterà anche un’altra idea brevettata ed esplici-tamente riconosciuta per cuocere in un forno artigianale: il Quadro relax, un impianto di produzione di panini che, grazie al suo rullo a “S”, offre una gran-de varietà di prodotti rusti-ci. L’impianto è in grado di lavorare con grande delicatezza impasti an-che molto molli.

Sorveglianti veloci e tutto fareSenza i sistemi di controllo, come quelli presentati dalla ditta Daxner di Stoccarda, oggigiorno in molti forni la produzione sarebbe inconce-pibile. Essi sono in grado di aumen-tare la flessibilità della produzione dei prodotti da forno di ogni genere oltre ad offrire il massimo comfort. Il sistema può calcolare automatica-mente la temperatura, verificare la disponibilità della materia prima, re-golare il controllo preliminare a più fasi dell’impasto con un programma a tempo e dare informazioni per e-

mail sui difetti dell’impianto. Anche in questo caso, massima garanzia grazie al daxBak Manager che re-gola l’intera gestione e la configu-razione del processo di produzione, registra l’immagazzinamento dei prodotti e garantisce la totale trac-ciabilità dei carichi.

Un tipo in gambaLe moderne tecniche cambiano il lavoro nelle aziende e dischiudono opportunità completamente nuove per trasformare i trend del momen-to in moneta contante. Il consumo fuori casa continuerà a crescere anche in futuro. L’ampliamento dell’offerta agli snack porta a un in-cremento degli affari e permette di emergere rispetto ai concorrenti. Laditta Rational ha sviluppato una tecnica multifunzionale in grado di

La sicurezza dell’acciaio inossidabileLe moderne tecniche aziendali aiutano a ridurre i costi energetici dei forni artigianali ad alto consumo di corrente elettrica.

La nuova generazione di lavastoviglie pro-fessionali della Hobart:lava contemporaneamente il cesto in basso, contenente le tazze, e quello in alto, il se-condo, con i piatti. Foto: Hobart

Gli hamburger ed altri snack caldi possono essere preparati in modo professionale e ve-loce anche nei forni. Il SelfCookingCen-ter whiteefficiency della ditta Rational racchiude numerosi vantaggi per il bu-siness del mercato fuori casa. Foto: Rational

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risparmiare sullo spazio con nume-rose possibilità di applicazione, or-mai irrinunciabili per la gastronomia ma capaci di offrire dei vantaggi alle panetterie. Così, il SelfCookingCen-ter whiteefficiency può essere impie-gato anche come forno da negozio oltre che per arrostire, friggere e cuo-cere a vapore. Anche i dipendenti non qualificati devono poter lavorare rapidamente con questo strumento. “A seconda del momento della gior-nata, premendo un pulsante è pos-sibile preparare cibi per la colazione, cotolette, pizze, uova al tegamino e hamburger”, afferma Sabine Zimme-rer, portavoce della ditta Rational. Oltre a questo, il sistema può fornire anche dei consigli sulle pietanze da preparare insieme. La distribuzione del calore e dell’umidità, escogitata di recente, fa sì che il SelfCooking-Center possa accogliere un 30 per-cento in più di carico, utilizzando con ciò un 30 percento in meno di tempo e un 20 percento in meno di energia rispetto alle altre pentole a vapore combinate. La capacità produttiva può arrivare a un massimo di 400 porzioni di patate gratinate in 80 minuti, 320 croissant in 23 minuti e 240 cotolette in 12 minuti. Per que-sto motivo, il SelfCookingCenter è un prodotto interessante anche per il catering. Infine, una voltautilizzato, lo strumento è in grado di rilevare anche il grado ottimale di pulizia. Rispetto alla tradizionale

programmazione automatica, con questo strumento è possibile rispar-miare il 40 percento delle risorse, promette il produttore.

Pacchetti forti per la pulizia degli oggettiPer tutto il resto, i panettieri e i pa-sticcieri hanno bisogno di tecniche di lavaggio affidabili. Alla südback, la ditta HOBART presenterà solu-zioni per qualsiasi tipo di utilizzo e dimensione dell’azienda. Dagli im-pianti di lavaggio per i carrelli porta vassoi a quelli di lavaggio con ce-sto, dalle lavastoviglie universali a quelle nuove professionali – l’inte-ro assortimento offre tecniche in-novative di processo capaci di im-piegare molto meno acqua, energia e detersivi rispetto al passato con ottimi risultati di lavaggio. Un esem-pio innovativo è rappresentato dal-la nuova generazione di lavastovi-glie compatte professionali della

serie PROFI FX con doppio cesto. Questa macchina lava contempo-raneamente il cesto inferiore con le tazze e il secondo cesto, quello superiore, con i piatti. Inoltre, la FX offre un programma per le tazze da caffè, sviluppato esplicitamente per i caffè e i bistro. La lavastoviglie universale della serie UX è molto efficiente e capace di effettuare anche un lavoro di recupero termi-co: l’energia dell’acqua di scarico calda viene, infatti, utilizzata per ri-scaldare l’acqua pulita come anche il vapore caldo che si forma nella macchina. “A parità di rendimento e capacità, il potenziale di rispar-mio energetico della UX può arriva-re fino al 60 percento”, dichiara il direttore marketing David Reinhart della HOBART.

Meno stress e più spazioAlla fin fine, utilizzando le tecniche in modo intelligente, i panettieri ri-escono ad economizzare con le pro-prie forze conquistandosi maggior spazio. Con l’ausilio di programmi di condizionamento e refrigerazio-ne, come quelli che la ditta KOMA presenterà alla südback, è possibile controllare e spostare i processi di produzione; ad esempio con la for-mula di qualità Koma “TLR”: oggi l’impasto e domani la produzione. Con un immagazzinamento control-lato, una temperatura in costante aumento, una circolazione appro-priata dell’aria e relativa umidità l’impasto cresce fino al risultato de-siderato. Ciò consente – dopo una fase di stabilizzazione – di ritardare il processo di cottura per ore. Ed ecco il risultato: cuocere al forno se-condo necessità, con panini sempre freschi al banco di vendita e, grazie alla gestione dei tempi lunghi, crea-zione di gusto e aroma.

Il daxBak Manager della ditta Daxner regola l’intera gestione e configurazione del pro-cesso di produzione. Foto: Daxner

Un colosso in acciaio inossidabile: le tec-niche di refrigerazione, come quelle della ditta Koma, fanno sì che i panettieri abbia-no più spazio grazie a una pianificazione migliore. Foto: KOMA

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CONFEZIONAMENTO ETIChETTATurA - pEsATurA

L' applicazione di etichette autoadesive su linee di confezionamento ad alta

produttività richiede di essere af-frontata con strumenti e soluzioni adeguate. L’esperienza sviluppata da LABELPACK in questo campo ha permesso di realizzare una nuova versione della ormai nota serie LABELX dotata di due motori passo-passo ibridi ad alta efficien-za e di una elettronica di gestione potenziata che consente di appli-

care etichette fino ad una velocità di 90 mt/min ed a frequenze molto elevate. LABELX RM è dotata di un porta-bobina da 400 mm di diamet-ro e di un riavvolgitore motorizzato da 250 mm. L’elettronica di control-lo è fornita in un quadro separato installabile in posizione remota ed è dotato di interfaccia operatore di tipo Touch Screen. Oltre a questa soluzione indispensabile per le ap-plicazione ad alta velocità, LABEL-PACK ha sviluppato altre soluzi-

SISTEMI DI ETICHETTATURA PER LINEE DI CONFEZIONAMENTO AD ALTA PRODUTTIVITÀ

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CONFEZIONAMENTO ETIChETTATurA - pEsATurA

oni ad alta produttività dotate della funzione NON STOP che consente di non fermare la linea di produzi-one al momento dell’esaurimento della bobina di etichette e per tutto il tempo necessario al ripristino del-la nuova bobina di etichette, garan-tendo una elevata efficienza della linea. Questa soluzione denomi-nata LABELX TWIN è dotata di due unità di etichettatura seria LABELX, installate su di una unica struttura, di cui una è in funzione mentre la seconda rimane in stand-by fino al raggiungimento del minimo carico della bobina in lavorazione in quel momento viene attivato un seg-nale di scambio, gestito da una ap-posita unità elettronica, che avvia automaticamente l’etichettatrice in stand-by e ferma l’unità in funzi-one senza perdere alcun prodotto in passaggio sulla linea di produzi-one. A questo punto l’operatore

può agevolmente intervenire sulla macchina ferma allontanandola dalla linea, grazie ad una slitta di scorrimento meccanico, e provve-dere alla sostituzione della bobina in tutta tranquillità e piena sicurez-za. Una volta ripristinata la nuova

bobine riposizionerà l’etichettatrice per far sì che sia pronta per lo scambio successivo. LABELX TWIN può essere integrata con motori di stampa a trasferimento termico consentendo la stampa in linea di dati variabile e codici a barre uti-lizzando sempre la funzione NON STOP ed è facilmente integrabile su linee di produzione esistenti.

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CONFEZIONAMENTO ETIChETTATurA - pEsATurA

I l grande successo riscontra-to durante l’ultima edizione di INTERPACK 2014 ha con-

fermato Tecno Pack S.p.A. leader nel settore del confezionamento dei prodotti da forno. Dalle linee integrali dedicate ai bi-scotti, sia in costa che in pila, alle fette biscottate ed ai grissini ri-scuotono sempre più consenso fra la grande e media utenza a livello Mondiale. Prelevare il prodotto dalle linee di cottura e consegnarlo confeziona-to, contato, cartonato, imballato e palettizzato in modo integralmente automatico è un tema sviluppato da Tecno Pack tramite l’applica-zione dei più alti standard tecno-logici attualmente disponibili e con soluzioni innovative frutto sia dei trent’anni di esperienza che del continuo processo di ricerca e svi-luppo.

  La  sanificabilità,  l’accessibilità  e l’inossidabilità delle confezionatri-ci ed impianti Tecno Pack distin-guono e qualificano ancora di più la Tecnologia Tecno Pack anche nelle applicazioni in ambienti ostili quali i reparti di produzione di ali-

menti surgelati, caseari etc… Rivolgersi a Tecno pack è garanzia di trovare risposte concrete, inno-vative, integrate alle Vostre esigen-ze, per il packaging globale della Vo-stra Azienda.

leader nel settore del confezionamento dei prodotti da forno

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CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

Q imarox ha sviluppato il nuovo sistema di prelievo dei prodotti Collect&Sort,

in grado di gestire fino a mille pro-dotti, contenitori o scatole all’ora. L’elemento cardine del sistema è il Prorunner mk5, il sistema di tra-sporto verticale dell’azienda nata nel 2012 come distaccamento da Nedpack. I prodotti vengono estrat-ti in modo completamente automa-tico dai canali di trasporto a vari livelli e tramite il Prorunner mk5 vengono appoggiati sul nastro tra-sportatore corretto per proseguire verso il reparto spedizioni o la sta-zione di pallettizzazione.Il sistema automatico di prelievo dei prodotti Collect&Sort di Qima-rox è composto da diversi livelli con canali di trasporto in cui è possibile inserire i prodotti. Sul lato anterio-re dei canali di trasporto, ad ogni livello un breve modulo a nastro trasportatore va avanti e indietro. Il modulo preleva i prodotti nella sequenza corretta dai canali di tra-sporto e li instrada verso il Prorun-ner mk5, il sistema di trasporto ver-ticale di Qimarox. Il sistema a sua volta riceve i prodotti da tutti i livelli e li appoggia nella sequenza corret-ta su uno o più nastri di uscita. I na-stri di uscita inviano i prodotti a una stazione di pallettizzazione o diret-tamente al reparto spedizioni. Per ogni livello è possibile controllare circa 15 canali con un modulo a na-stro trasportatore; il Prorunner mk5 può raggiungere un’altezza massi-ma di 15 metri e il numero di livelli può essere esteso a un massimo

di circa 20 strati. Ne consegue un totale di 300 postazioni di prelievo.Grazie all’impiego del rapido Pro-runner mk5, il sistema Collect&Sort di Qimarox ha una capacità elevata, se confrontata con gli attuali siste-mi di trasporto in cui il tradizionale montacarichi spesso crea un collo di bottiglia. La versione standard di Prorunner mk5 può raggiunge-re una capacità di 2000 prodotti senza bisogno di ulteriori acces-sori. In particolare, nel caso in cui il numero di postazioni di prelievo sia relativamente limitato, questo sistema a fronte di un investimento contenuto può raggiungere una ca-pacità di circa 1000 prodotti all’ora. Oltre che come sistema di prelievo dei prodotti, quest’innovativa solu-zione di Qimarox può anche essere utilizzata come sequenziatrice nei sistemi di pallettizzazione misti. Sul lato anteriore dei canali di traspor-to vengono immessi i prodotti nella sequenza preferita. Sul lato poste-riore, i prodotti vengono prelevati

nella sequenza in cui il pallettizza-tore misto li vuole ricevere.

Evoluzione logicaIl sistema automatico di prelievo de-gli ordini è una nuova applicazione del Prorunner mk5, il montacarichi di Qimarox basato sul tradizionale principio del paternoster. Grazie al progetto brevettato, tutti i prodotti vengono trasportati in modo asso-lutamente orizzontale per tutto il circuito. Il Prorunner mk5 è perfetto come sistema di smistamento verti-cale, dato che è possibile trasporta-re i prodotti da diverse origini verso diverse uscite. Il sistema di prelievo dei prodotti di fatto non è che un’evoluzione logi-ca dell’applicazione del Prorunner mk5 come sistema di smistamento verticale. I brevi moduli di traspor-to trasferibili di quest’applicazione vengono utilizzati per l’immissione e l’estrazione di prodotti. In genere i moduli possono avere due posi-zioni: una posizione per il nastro di

Qimarox presenta lo straordinario sistema di prelievo dei prodotti Collect & Sort

PRELIEVO AUTOMATICO DEI PRODOTTI CON IL PRORUNNER MK5

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immissione per ricevere il prodot-to e una posizione nel circuito del Prorunner mk5 per consegnare il prodotto al sistema di smistamento verticale. Vista la possibilità di so-stituire la trasmissione pneumatica con un servomotore, Qimarox è riuscita a prolungare sensibilmente il percorso dei mo-duli. Ciò comporta che i moduli ora possono ricevere i prodotti non in una ma in diverse posizioni. Que-sto principio viene applicato nel sistema di prelievo dei prodotti per estrarre i prodotti dai vari canali di trasporto.

Conveniente e a bassa manu-tenzioneIl sistema automatico Collect&Sort è adatto per prodotti, contenitori o scatole che misurano almeno 200 x 200 mm e non oltre 600 x 600 mm

e di peso non superiore a 50 kg. La speciale versione XL è in grado di trattare p r o d o t t i fino a 900 x 900 mm. Grazie al nu-mero minimo di parti in movimento e alla trasmissione chiusa, il Pro-runner mk5 richiede scarsissima manutenzione, sia nell’applicazio-ne sia come sistema di prelievo automatico dei prodotti. Visto che il sistema si mantiene in equilibrio da solo, il motore deve spingere in

avanti soltanto il carico e non anche il sistema di traspor-

to dei carichi. In questo modo, il motore funziona a bassa potenza e ne consegue un considerevole risparmio rispetto agli altri sistemi. Ora il Prorunner mk5 è stato instal-lato in centinaia di stabilimenti di produzione e magazzini. Viene utilizzato in tutto il mondo, dalla Svezia al Cile e dal Canada alla Corea del Sud, nonché in molti altri paesi.

CEI, ANIE E IMQ ALIMENTANO IL PERCORSO NORMATIVO DELL’AUTO ELETTRICA

Nuova norma sui cavi per alimentazione di veicoli elettrici

Il CEI, Comitato elettrotecnico italiano, in collaborazione con gli esperti di ANIE Confindustria e di IMQ, ha messo a punto, tramite il suo Comitato tecnico 20, la prima norma CEI per cavi per alimentazione di veicoli elettrici, per di-sporre a livello nazionale di una specifica tecnica comune, in attesa che in sede europea (CENELEC) e mondiale (IEC) siano realizzate le norme “armonizzate”. Federazione ANIE partecipa da anni, con un team di esperti, ai comitati tecnici dell’ente normatore e grazie alla elevata professionalità ed esperienza dei suoi specia-listi, fornisce pareri e consulenze tecniche indispensabili al percorso normativo.La Norma CEI 20-106, (Cavi elettrici con isolamento reti-colato non propaganti la fiamma, con tensione nominale non superiore a 450/750V destinati alla ricarica dei vei-coli elettrici) pubblicata nel mese di Febbraio, si applica ai cavi flessibili con isolamento elastomerico reticolato e guaina a base di materiale termoplastico o elastomerico, utilizzabili per la ricarica di veicoli elettrici , secondo Nor-ma IEC 61851, in tre casi specifici:› connessione del veicolo elettrico alla sorgente di alimen-tazione realizzata con un cavo (e relativo connettore) per-manentemente collegato al veicolo stesso;› connessione del veicolo elettrico alla sorgente di alimen-

tazione realizzata con un cordone prolungatore (cavo e relativi connettori) tra la sorgente di alimentazione e il vei-colo elettrico;› connessione del veicolo elettrico alla sorgente di alimen-tazione realizzata con un cavo (e relativo connettore) per-manentemente collegato alla sorgente di alimentazione.I cavi previsti dalla Norma sono particolarmente adatti al collegamento tra il veicolo elettrico e il dispositivo di ero-gazione dell’energia elettrica. Possono essere utilizzati all’interno e all’esterno di edifi-ci, dove la temperatura ambiente è compresa tra -30°C e + 50 °C e con temperatura in servizio permanente del conduttore non superiore a 90 °C. Inoltre possono essere esposti alla luce solare a contatto con sostanze corrosi-ve contaminanti o acqua durante il tempo necessario per la ricarica del veicolo. Tutte caratteristiche la cui idonei-tà è stata valutata nei laboratori di IMQ, che ne garantirà anche gli aspetti di sicurezza. In previsione dell’utilizzo “pubblico” che tali cavi avranno, questi saranno infatti sot-toposti al regime del Marchio IMQ il che significa verifica del sistema produttivo dell’azienda, testing sul prodotto e sorveglianza periodica della produzione anche attraverso prelievi in azienda e sul mercato Chi avrà ottenuto la con-cessione dovrà apporre, per tutta la lunghezza del cavo, il contrassegno dell’ente di certificazione secondo quanto stabilito dal Regolamento IMQ.

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CONFEZIONAMENTO ETIChETTATurA - pEsATurA

E legante, innovativa e di ten-denza. Ecco le principali ca-ratteristiche di KeraMia, la

nuovissima linea di stampi da forno progettata da Guardini per tutti coloro che in cucina pretendono alte presta-zioni, senza rinunciare all’estetica e al design dei prodotti. KeraMia abbina al rivestimento inter-no chiaro, pulito e naturale, l’intensità e il vigore del rosso scuro scelto per la parte esterna in acciaio Hi-Top. Il risultato è una famiglia di stampi al-legra, chic, raffinata e non solo… Kera-Mia è l’unica linea di stampi da forno con rivestimento antiaderente rinforza-

to con particelle ceramiche.Il suo rivestimento interno è frutto di un lungo progetto di ricerca, che ha dato risultati senza precedenti di an-tiaderenza e resistenza alle abrasioni. E allora ecco alcune buone ragioni per sceglierla come quotidiano alleato in cucina:› È resistente all’usura grazie all’inno-vativo rinforzo di particelle ceramiche.› Garantisce una cottura perfetta gra-zie alle impeccabili prestazioni di an-

tiaderenza del fondo che non permette ai cibi di attaccarsi e di disidratarsi.› È ideale per un’alimentazione sana, leggera e dietetica, senza eccesso di olio o burro. › È facile da pulire e permette il rispar-mio di sforzi, tempo, acqua e detersivo.› È briosa e colorata, perfetta per ag-giungere ad una cucina glam quel toc-co rouge, colore del dinamismo, dell’e-nergia e della passione… per il buon cibo ovviamente!

A corto di idee regalo utili ed originali? Guardini vi suggerisce un’idea regalo nuova e divertente: 8 stampi in acciaio antiaderente di colore rosso vivo, indispensabili per aver tutto il necessario nella creazione

di gustose ricette! Realizzati in acciaio Hi-Top con rivestimento antiaderente Tower monostrato, gli stampi da forno della linea Rossana garantiscono risultati perfetti di cottura ed antiaderenza. Grazie alla particolare conducibilità termica dell’acciaio utilizzato e al suo basso spes-sore, la cottura in forno di tutti i cibi, dolci e salati, risulta rapida ed uniforma. Il rivestimento antiaderente di qualità assicura ottimi risultati nella sformatura del dolce, garantendo inoltre la facilità nella pulizia dello stampo dopo l’uso. La confezione regalo contiene: tortiera apribile con cono, tortiera apribile fondo piatto, stampo crostata, stampo plumcake, set n°4 crostatine, Prezzo 32,90 euro, SCHEDA TECNICA: Metallo di supporto: acciaio Hi-Top, Rivestimento interno: Tower monostrato, Rivestimento esterno: colore rosso

H a un nome evocativo, dolce e romantico: Juliette la “teglia di cuori” in silico-ne by Guardini, red passion come la passione che saprete accendere, anche in cucina. Juliette è anche il nome di una linea completa di stampi per cottura

e surgelazione, interamente realizzati in puro silicone alimentare. Flessibile e antiaderen-te consente una sformabilità facile e perfetta per tutte le torte, dolci e salate, che la vostra fantasia saprà inventare. In pochi secondi ogni torta è estratta senza rotture e danni. Inoltre gli stampi in silicone possono essere riposti ovunque con facilità: si piegano, si arrotolano, si schiacciano e riprendono poi la loro forma originale. Gli stampi Juliette, resistenti a temperature fino a 260° C e a – 40° C, possono essere utilizzati nel forno tradizionale, nel microonde, in frigorifero, nel freezer. Sono semplici da pulire, sia a mano sia in lavastoviglie. Alchimiste di sentimenti, preparate una ricetta con il cuore per sbalordire e conquistare anche i palati più esigenti. SCHEDA TECNICA: Materiale: silicone alimentare, Colore: rosso. Caratteristiche: utilizzabile in forno tradizionale, freezer e microonde Dove: Grande Distribuzione e negozi specializzati

KERAMIA CON PARTICELLE CERAMICHE

SET 8 STAMPI ROSSANA

JULIETTE. CUORI IN CUCINA!

Resistente lo stampo, soffice il risultato

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G erhard Schubert GmbH amplia nuovamente le possibilità offerte dalla

flessibilissima tecnologia di con-fezionamento TLM. Alla Interpack 2014 verrà presentata in anteprima l’ultima generazione di TLM com-prendente diverse innovazioni, fra cui il prototipo della prima macchi-na confezionatrice al mondo senza armadio elettrico, lo scanner tridi-mensionale che da solo costituisce una pietra miliare dell’elaborazione delle immagini ed i transmoduli che sono stati aggiornati sia nella veste esterna che all’interno. Allo stand 14A06 nel padiglione 14 la Schubert espone complessivamen-te tre linee picker ed un impianto di confezionamento TLM che produce cartoni shelf ready con aerosol e dispone del cambio degli utensili automatico. Nello sviluppo dei nuovi progetti la Schubert segue sempre il principio di combinare un software intelli-

gente con una meccanica ridotta al minimo. Questo principio lo ritro-viamo anche nella macchina con-fezionatrice senza quadro elettrico che già alla prima occhiata mostra una linea del telaio notevolmente assottigliata, il cosiddetto „baldac-chino del robot“. Là dove la Gerhard Schubert aveva posizionato l’arma-dio elettrico nella serie TLM, in fu-turo ci sarà bisogno di molto meno

spazio perché il servoamplificatore è situato all’interno del controllo decentrato del robot TLM e non ha più bisogno dell’armadio elettrico. Inoltre è stato ridotto notevolmente il numero delle parti elettroniche.Già allo stato attuale di questo progetto la Schubert ha aumenta-to l‘efficienza nella produzione e nella configurazione degli impianti mentre i clienti beneficiano di una

TLM – LA PROSSIMA GENERAZIONE

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CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

manutenzione più semplice. Infatti, visto che ogni funzione può causare un disturbo, la riduzione dei pezzi riduce anche i possibili guasti.

Il sistema Vision si arricchisce di una nuova dimensioneCon lo scanner 3D della Schubert la visione spaziale si avvera: otte-

nendo il profilo in altezza viene ri-prodotta la forma tridimensionale del prodotto da confezionare. Lo sviluppo si basa sulla visione stereoscopica, cioè lo scanner rile-va due viste del prodotto da due di-verse angolazioni. La riproduzione dell’altezza avviene con una risolu-zione di 0.5 mm su un settore misu-

rato di 60 mm di altezza. Si tratta di un progresso che apre numerose possibilità di applicazione. La prima linea picker TLM con scanner tridi-mensionali è già in esercizio pres-so un produttore di dolciumi belga. Questa tecnologia eleva il controllo di qualità ad un nuovo livello perché lo scanner 3D permette di inserire nuovi parametri di controllo quali il volume, il peso e l’altezza d‘impi-laggio. Il sistema Vision tollera le impu-rità presenti sul nastro, se queste restano sotto una certa soglia di altezza permettendo così di ricono-scere i prodotti anche in condizioni particolarmente difficili.

Un multitalento è maturato: il Transmodul Dalla sua introduzione nel 2009 sono almeno 3000 i transmoduli che sono stati montati su impianti di confezionamento TLM. Traspor-tano prodotti e scatole su macchine TLM standard e su linee picker op-pure fungono da slitte trasportatrici degli utensili di imbutitura o duran-te il cambio degli utensili automa-tico. Anche lo sviluppo delle nuove riempitrici TLM è stato possibile sol-tanto grazie ai transmoduli. Con l’ultimo update del Transmodul TLM la slitta è stata accorciata e dotata di un LED per l’indicazione del modo d‘esercizio. Il controllo elettronico si basa ora sul modu-lo Uni 5, l’ultima generazione di moduli nel panorama dei controlli per macchine confezionatrici della Schubert. I valori massimi di accelerazione e della velocità sono stati migliorati notevolmente, ma la Schubert ha già in serbo il prossimo progetto per questo robot trasportatore in-telligente: il Transmodul che fa le curve. La capacità di percorrere le curve aggiunge un ulteriore grado di libertà nella progettazione del layout degli impianti rendendo al-cune interfacce inutili e la struttura più compatta.

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CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

La nuova generazione VMS ha po-tenziato la trasmissione dei datiLe novità continuano anche nel controllo delle macchine confezio-natrici VMS. La quinta generazio-ne dei moduli VMS non comunica più per mezzo del bus dei segnali, bensì con il sercos: un sistema bus Ethernet standard che oltre alla tra-smissione dei dati in tempo reale garantisce anche la trasmissione deterministica dei segnali. La trasmissione dei dati del control-lo VMS ora ha una portata di 16.000 segnali al millisecondo e 10 milioni di bit dati al secondo, andando così a quadruplicare la potenza offerta ed in alcuni casi ad aumentarla di 200 volte. La Schubert impiega il sercos nelle macchine TLM esclusi-vamente con una struttura ad anel-lo: nel caso in cui si guasti un com-ponente o si interrompa un cavo il controllo è in grado di localizzare e visualizzare l’ubicazione del guasto con sicurezza. Infatti ogni compo-nente è raggiungibile da due lati per-mettendo così all’impianto di conti-nuare a produrre senza interruzioni anche in caso di rottura di un cavo.

Appicazioni flessibili per qualsiasi prodottoGrazie alla sua straordinaria flessi-bilità, la tecnologia TLM in genera-le si adatta al confezionamento di qualsiasi prodotto. Le quattro mac-chine confezionatrici esposte forni-scono un’idea della vasta gamma di impianti offerti dalla Schubert. Il prototipo della macchina confe-zionatrice senza armadio elettrico lavora sacche per infusioni. I clienti del settore farmaceutico possono rivolgersi agli specialisti del nuovo team della Schubert Pharma. L’impianto di confezionamento per l’incartonamento delle bombolet-te aerosol dopo l’esposizione alla fiera interpack verrà consegnato al cliente. Su questa macchina i visi-tatori della fiera possono visionare dal vivo la funzione del cambio de-gli utensili automatico e convincersi

personalmente dei suoi vantaggi. L’impianto che comprende soltan-to quattro macchine parziali lavora bombolette aerosol di quattro di-mensioni diverse e forma i cartoni shelf ready in quattro formati diffe-renti (vassoio di cartone con coper-chio). La sua portata è di 320 pro-dotti al minuto.La linea picker esposta che raggrup-pa le bottiglie sui transmoduli con i robot TLM-F44 illustra invece egre-giamente le numerose opzioni of-ferte all’industria delle bevande. La macchina ha una portata di 12.000 bottiglie all’ora e mostra l’handling dei prodotti senza accumuli. La Schubert combina qui una struttura compatta ad un’elevata flessibilità: due fattori molto richiesti negli sta-bilimenti dei produttori di bevande.Un’altra linea picker raggruppa bar-

rette di cioccolata sui transmoduli TLM. La macchina ha una portata di 600 barrette al minuto e mostra come gli impianti TLM siano in gra-do di manipolare i prodotti in modo molto flessibile ed estremamente delicato.Ralf e Gerald Schubert sono orgo-gliosi di poter presentare, per la prima volta alla interpack, il risulta-to dei loro sforzi nella misura di ore investite nella ricerca e nello svilup-po. “I nostri clienti apprezzano la collaborazione con un partner che è sempre un passo avanti rispetto agli altri“ commenta Gerald Schubert. “La verità è che con le nostre inno-vazioni segniamo il passo nello svi-luppo futuro delle macchine confe-zionatrici.“ Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sito Internet: www.gerhard-schubert.de

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I fp è lieta di presentarsi al mer-cato industriale alimentare con un nuovo assetto societa-

rio, ma con una storia ed un baga-glio di esperienza lunghi trent’anni. Oggi IFP vanta un team dinamico di professionisti entusiasti del proprio lavoro ; ognuno dei quali Integra tut-ti i giorni la propria ultraventennale esperienza con quella dei colleghi . Gli obiettivi? Realizzare solo l’eccellenza tec-

nologica nel settore del confezio-namento con film termoretraibi-le, conformandola alle esigenze della clientela ed averne quindi, negli anni pieno consenso e soddi-sfazione . Da quasi trent’anni IFP progetta e costruisce macchine confezionatri-ci per film termoretraibile monopie-ga , dalla piccola manuale, all’evo-luta automatica continua di ultima generazione completamente moto-

rizzata con assi elettrici brushless, un particolare know how e’ stato maturato nelle linee bottiglie .È possibile quindi affermare che IFP è un patner ideale negli impian-ti automatici di confezionamento, appositamente concepiti come un vestito su misura in base alle esi-genze di ogni utente .Attualmente in quanto leader del settore, IFP si propone alle azien-de con l’obbiettivo di rendersi utile e determinante al conseguimento del loro successo. IFP PACKAGING: l’evoluzione della tradizione.

...BenvenutA tra noi!

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CONFEZIONAMENTO ETIChETTATurA - pEsATurA

E siste però anche un trend opposto, in direzione di un maggior regionalismo. Pur

servendosi sul mercato globale, le aziende che operano su scala in-ternazionale non intendono rinun-ciare ai loro fornitori regionali. Di conseguenza, indipendentemente dalle loro dimensioni, le imprese si trovano di fronte alla sfida di dover-si adeguare alle mutate condizioni di approvvigionamento, produzione e vendita. Ciò presuppone gran-de flessibilità e quindi significativi cambiamenti a livello aziendale.

L’importanza di pianificare con le giuste soluzioni hardware e softwareNel campo dell’intralogistica, è fondamentale una corretta pianifi-cazione del flusso di materiali, dal ricevimento merci alla produzione, dall’assemblaggio alla spedizione. A questo scopo sono due gli elemen-ti decisivi: il software e l’hardware. Collegando in rete macchine, com-ponenti, materiali di imballaggio e merci, è possibile documentare la produzione senza soluzione di

continuità. Le macchine comunica-no autonomamente gli errori, così come scartano i prodotti di peso errato o non correttamente etichet-tati. Macchine di questo genere, solitamente integrate in grandi si-stemi di produzione, devono offrire la stessa flessibilità del software ad esse associato. Gli strumenti che non riescono a far fronte alla sfida, soprattutto alla luce dei cicli di vita sempre più brevi dei prodotti, sono destinati a soccombere.Pertanto un sostanziale vantaggio competitivo è rappresentato dall’u-so di macchine capaci di adattarsi alle esigenze individuali dei clienti. Con l’ausilio di programmi ad hoc, come ad esempio il software “_sta-tistics.BRAIN” di Bizerba, è possibi-le generare statistiche complete e trarre conclusioni utili per la ridu-zione degli scarti e l’ottimizzazione dei processi. Nel campo dell’intralogistica, i siste-mi di pesatura devono essere par-ticolarmente precisi: ai sensi della Legge sui prodotti preconfezionati i fabbricanti dei prodotti alimentari sono tenuti a verificare il corretto

contenuto di tutti i prodotti desti-nati al commercio e a documentare questo processo. L’osservanza dei quantitativi di riempimento è disci-plinata da rigorosi requisiti legali, che vengono monitorati da una selezionatrice ponderale. Con una velocità massima di 400 confezioni al minuto, la selezionatrice ponde-rale CWF di Bizerba assegna i pro-dotti alle diverse categorie in base a classi di peso predefinite ed elimi-na le confezioni di peso eccessivo o insufficiente confrontandole con pesi di riferimento memorizzati. In funzione dell’esigenza del cliente, questo processo avviene con l’au-

Flessibili e precise: selezionatrici ponderali nell’intralogisticale richieste dei clienti sono sempre più differ-enziate. Grazie alla globalizzazione i clienti fina-li possono configurare i loro strumenti in base alle esigenze individuali e ricevere i prodotti personalizzati direttamente davanti alla porta di casa, in tempi rapidissimi. ecco perché la parola chiave è flessibilità nella gestione del flusso di materiali.

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CONFEZIONAMENTO ETIChETTATurA - pEsATurA

silio di un pusher o di un flipper. Nel lungo periodo, ne conseguono un ri-sparmio sui costi risultanti da recla-mi e scarti e una maggiore garanzia di qualità della produzione.

Controllo del peso e del conte-nuto in un unico strumentoNon meno importante è il control-lo dei corpi estranei che potrebbe-ro essere contenuti nel prodotto. Con la selezionatrice ponderale CWF dotata di rilevatore di metalli Varicon integrato, Bizerba coniuga in un unico strumento il controllo del peso e del contenuto. A questo scopo la macchina, nell’area della bobina, genera un campo elettrico. Ogni prodotto che attraversa il rile-vatore di metalli lascia dietro di sé uno specifico pattern: gli eventuali scostamenti indicano la presenza di impurità e innescano un proces-so di espulsione. Per un corretto funzionamento del sistema, è ne-cessario eseguire l’apprendimento iniziale di ogni nuovo prodotto.La CWF, realizzata in acciaio inox, offre massima facilità di pulizia gra-

zie alla sua costruzione conforme agli standard di igiene. Dotata di grado di protezione IP65, è idonea all’uso anche nelle cosiddette zone “grigie”, ovvero quelle aree a metà tra merci aperte e prodotti confezio-nati e soggette a elevati requisiti di igiene.Di struttura modulare, i sistemi CWF di Bizerba si integrano con flessi-bilità nelle linee di produzione. Ad esempio la direzione di scorrimento e l’altezza di trasporto possono es-sere facilmente impostate anche in

loco. E se cambiano i prodotti o i re-quisiti, anche la selezionatrice pon-derale cresce con le esigenze del cliente. Con i suoi prodotti Bizerba garantisce la flessibilità necessaria per qualsiasi applicazione. La selezionatrice ponderale CWF in acciaio inox è idonea all’uso an-che nelle cosiddette “zone grigie”, ovvero quelle aree a metà tra merci aperte e prodotti confezionati che sono soggette a elevati requisiti di igiene.

LINdE MATErIAL hANdLINg ITALIA CONsEguE LA CErTIFICAZIONE IsO 14001Con il conseguimento della Certificazione ISO 14001, si concretizza per Linde Material Handling Italia un ul-teriore passo importante verso un sistema di gestione aziendale che integra scelte imprenditoriali e sviluppo sostenibile.Soprattutto negli ultimi anni l’attenzione di Linde Ma-terial Handling Italia si è focalizzata sullo sviluppo del business in relazione allo sviluppo sostenibile e ciò ha permesso all’azienda di concretizzare importanti ini-ziative: nel 2011 ha attivato un sistema interno per la Qualità-Sicurezza-Ambiente; nel 2012 ha conseguito la Certificazione ISO 9001 e promosso in tutte le sedi Valori Aziendali e Codice Etico; nel 2013 ha ottenuto la Certificazione OHSAS 18001 e diffuso la Politica Aziendale definendo impegno e linee guida in meri-to a qualità, prevenzione infortuni, salute e sicurezza sul lavoro, protezione dell’ambiente e prevenzione dell’inquinamento; nel 2014 ha conseguito la Certifi-cazione ISO 14001 per la sede di Buguggiate, Milano e Bologna e pubblicato il suo Codice di Sostenibilità. Linde Material Handling Italia ha così ottenuto la

tripla certificazione dei propri si-stemi di gestione, garantendo la validazione dell’azienda per la partecipazione a gare ed appalti con i clienti più grandi e la pub-blica amministrazione, ma an-dando ben oltre i requisiti minimi prescritti dalle disposizioni di legge.L’impegno dell’azienda in materia di Corporate Social Responsability ricopre, infatti, un ruolo primario. Ge-orges Giovinazzo, Amministratore Delegato di Linde MH Italia dichiara in proposito: “L’ottenimento della Certificazione ISO 14001 è la conclusione di un pro-getto più ampio, teso a migliorare le performance aziendali, attraverso una strategia basata sulla Cor-porate Social Responsability. Oggi i nostri processi tengono conto della qualità dei servizi erogati, uni-tamente alle esigenze di massima soddisfazione di clienti, dipendenti, collettività. Inoltre, siamo gli unici nel nostro mercato che possiamo contare su tutte e tre le certificazioni e di questo siamo orgogliosi”.

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CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

W in-Doypack, il nuovo, rivoluzionario, packa-ging flessibile in busta

sviluppato da Volpak, si prefigura come la soluzione ideale per chi cerca un imballaggio dotato di gran-de praticità, appeal e sicurezza. Si tratta di un tipo di confezione parti-colarmente adatta alla promozione del prodotto, in quanto è facilmente visibile, presenta un’ampia superfi-cie piana e, data la particolare con-formazione, tende a restare in piedi da sola. Twin-Doypack, grazie ai particolari materiali utilizzati, mantiene inoltre il prodotto fresco, aumentandone la shelf life, consentendo inoltre al consumatore di miscelare il conte-nuto delle due buste nella maniera che ritiene più opportuna. Twin-Doypack è composto da due confe-zioni di tipo pouch unite nella parte superiore, in modo da essere facil-mente separate. I pouch possono anche essere asimmetrici, ed avere differenti capienze; per esempio, è possi-bile creare una busta contenente 250 ml di maionese ed abbinarla ad una altra di 70 ml contente un campione di altro prodotto. Twin-Doypack può essere utilizzato per confezionare combinazioni di pro-dotti quali pasta e sugo, dessert e frutta, cappuccino e cioccolata, base per la torta e decorazioni, gel per la doccia e latte per il corpo e… Tante ancora!

PACKAGING INNOVATIVI: IL TWIN-DOYPACK CHE CONSENTE DI CONFEZIONARE DUE PRODOTTI IN UNO

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

L atteria Soresina opera nel settore lattiero-caseario ottenendo dalla trasfor-

mazione del latte prodotti quali formaggio grana, provolone tipico piccante, provolone tipico dolce, burro, latte fresco e U.H.T. e formag-gio grattugiato.Per queste produzioni l’azienda nello stabilimento di Soresina (Cr) utilizza sia energia elettrica che ca-lore, sottoforma di acqua calda e vapore e per ottimizzare i consumi ha optato per la realizzazione di un impianto di cogenerazione a meta-no prodotto da AB con il quale otte-nere contemporaneamente energia elettrica ed energia termica. Il tutto con un consistente risparmio nei consumi e una sensibile riduzione di CO2 immessa nell’ambiente pari a circa 3.600 Tonnellate all’anno, rispetto ad un classico sistema di produzione di energia elettrica. La qualità si ottiene anche grazie alla scelta dei giusti partner e per quan-to riguarda l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale Latteria Soresina ha scelto AB.

CHI E’ LATTERIA SORESINANata nel lontano 1900, Latteria Soresina è una società cooperativa che ha per oggetto sociale la raccol-ta e la lavorazione del latte e la con-seguente commercializzazione dei prodotti derivati. I soci conferenti, proprietari o affittuari delle stalle produttrici di latte, si trovano tutti in zone limitrofe agli stabilimenti di

Latteria SoreSina: efficienza energetica con la cogenerazione di aB il nuovo impianto nello stabilimento di Soresina (cr) ottimizza consumi ed emissioni grazie ai numerosi vantaggi della co-generazione di aB applicati alla filiera lattiero-casearia.

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

produzione nella provincia di Cre-mona. Oggi Latteria Soresina fattu-ra oltre 326 milioni di euro (il 20% dei quali all’estero) ha più di 550 dipendenti e 150 collaboratori. Il latte conferito (430.000 tonnellate all’anno circa) viene quasi intera-mente lavorato per le produzioni di Grana Padano, di cui Latteria Sore-sina è il primo produttore in asso-luto, Provolone, di cui è il secondo produttore in assoluto, Latte uht, Latte fresco e Burro, di cui è leader di qualità in Italia. Con queste cifre Latteria Soresina si conferma tra le prime 3 aziende di raccolta di latte Italiano.

CHI E’ ABFondato a Orzinuovi nel 1981 da Angelo Baronchelli, AB (www.grup-poab.com) opera nei settori della cogenerazione e della valorizza-zione energetica delle fonti rinno-vabili. AB è oggi il riferimento glo-bale della cogenerazione, grazie alle proprie soluzioni modulari per esterno da 100 a 10.000 kWe. Fino a oggi sono stati installati oltre 800 impianti per un totale di poten-za elettrica nominale che supera i 1.100 MW. Negli ultimi anni la ca-pacità produttiva è quadruplicata e il numero di dipendenti ha supera-to le 500 unità. AB è oggi presente con filiali dirette in Polonia, Serbia, Croazia, (dove è anche distributo-re ufficiale esclusivo dei motori GE Jenbacher), nonché in Spagna, Ro-mania, Repubblica Ceca, Austria, Brasile, Paesi Bassi, Olanda, UK , Germania e Canada.

L’IMPIANTO Ecomax®Presso la Latteria Soresina in pro-vincia di Cremona, i tecnici di AB hanno installato un impianto coge-nerativo ECOMAX® 27 HE alimenta-to a gas naturale (http://www.grup-poab.it/soluzioni/ecomax.asp), con potenza nominale complessiva di 2.681 kWe e potenza termica com-plessiva introdotta di 5.974 kW, corrispondente ad una portata di metano pari a 628 Nmc/h. Il metano viene approvvigionato dalla rete che già alimenta lo sta-bilimento: in posizione adiacente al cogeneratore, dove passa la rete interna allo stabilimento, è stata infatti realizzata una piccola deriva-zione per la regolarizzazione della pressione e della portata richiesta in ingresso al cogeneratore.

Il nuovo impianto produce energia elettrica che, al netto dei consumi

delle apparecchiature ausiliarie, viene integralmente consumata dal sito produttivo dell’azienda.Buona parte dell’energia termica prodotta dal cogeneratore viene in-vece recuperata ed utilizzata per la produzione di acqua calda e vapo-re, riducendo quindi l’utilizzo delle caldaie esistenti.

IL RENDIMENTO OPERATIVOAB ha progettato e realizzato anche le interconnessioni con le linee di distribuzione esistenti nello stabi-limento di Latteria Soresina, garan-tendo in questo modo una perfetta sinergia con le tecnologie già in es-sere. Si prevede un utilizzo dell’im-pianto pari a 5.000 h/anno con totale autoconsumo dell’energia elettrica prodotta ed eventualmen-te cessione delle eccedenze in rete. La potenza termica complessiva-mente recuperabile è pari a 2.463 kW, di cui:-1.489 kWt recuperati dal circuito dell’acqua di raffreddamento del motore (1.293 kW) e dalla batteria recupero fumi (196 kW) sotto forma di acqua calda;-974 kWt recuperati dallo scambia-tore recupero fumi sotto forma di vapore.L’energia termica disponibile verrà utilizzata nel processo produttivo aziendale sotto forma di acqua cal-da a 90 °C e vapore a 8 bar.

Dati caratteristici cogeneratorePCI gas naturale kWh/Nm3 9,5

Consumo gas naturale Nm3/h 628

Potenza introdotta kW 5.974

Potenza meccanica erogata kWe 2.747

Potenza elettrica erogata kWe 2.681

Potenza termica recuperabile acqua calda di raffreddamento motore kWt 1.293

Potenza termica recuperabile gas di scarico raffreddati a 120 °C kWt 1.170

Rendimento elettrico % 44,9

Rendimento termico % 41,2

Rendimento complessivo % 86,1

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

L awer è una realtà solida e tutta italiana. La concentra-zione del reparto progettua-

le e di quello produttivo nello stesso stabilimento, garantisce il controllo sull’intera filiera di fabbricazione. L’azienda opera nel biellese, un distretto industriale importante in ambito nazionale. Il know-how maturato dal 1970 ha permesso all’impresa di essere oggi un punto di riferimento per i sistemi di dosaggio polveri e liqui-di tecnologicamente avanzati e flessibili per adattarsi alle diverse esigenze di ogni cliente ed è tito-lare di un numero consistente di brevetti depositati in molti Paesi di tutto il mondo. Oltre alla sede Italia-na dove si producono il 100% degli impianti di dosaggio, Lawer attual-mente consta di 4 sedi commercia-li/assistenza estere :TURCHIA (Lawer Teknik Servis)CINA (Lawer Shanghai Dispensing Systems)BRASILE (Lawer do Brasil)GRAN BRETAGNA (Lawer UK).

Missione AziendaleQUALITA’Una qualità destinata a durare nel tempo. Questa è la missione di Lawer, impresa biellese riconosciu-ta a livello internazionale per l’ec-cellenza dei suoi sistemi di dosag-gio di polveri e liquidi. Eccellenza espressa dalla fase preliminare di analisi alla messa in funzione degli impianti, così da garantire sistemi sicuri e automa-tizzati gestiti da software di altissi-mo livello, capaci di adeguarsi alle sempre nuove esigenze produttive delle aziende. Qualità è anche la

capacità di offrire un servizio di as-sistenza e manutenzione efficace, efficiente, presente in tutto il mon-do per essere sempre vicino ai pro-pri clienti.

PRECISIONEÈ in ogni piccolo particolare che si misura il grande valore di un’azien-da. Lawer ha fatto della precisione un segno distintivo. Nella ricerca, nel ciclo produttivo, nell’assistenza ogni minimo dettaglio è passato al vaglio dei controlli più severi. Estre-ma cura è riservata alla formazione del personale. Nulla è lasciato al caso nella scelta dei materiali uti-lizzati per realizzare le varie com-ponenti degli impianti. Vengono selezionati per l’installazione solo quelli di altissima qualità, in grado di soddisfare, appieno, i requisiti delle normative in corso.

RICERCA Da sempre Lawer ha attuato la scel-ta strategica di investire, in manie-ra consistente, negli uomini, nella ricerca e nelle nuove tecnologie. Attraverso l’ufficio tecnico dedicato all’analisi e allo sviluppo, centro ne-vralgico dello stabilimento, l’azien-da dimostra la sua forte capacità progettuale. A figure professionali

LAWER: sistEmi di dosAggio poLvERi E Liquidi

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

qualificate, e costantemente ag-giornate, è demandato il compito fondamentale di trovare le soluzioni tecniche più innovative per il conti-nuo miglioramento dei sistemi. Per questa ragione Lawer continua ad essere leader in un mercato sem-pre più competitivo.

SICUREZZALawer vuole rappresentare una si-curezza per i propri clienti. Un part-ner su cui si può sempre contare nel corso degli anni. Perché Lawer segue l’evoluzione dei reparti pro-duttivi delle aziende committenti, fornendo sempre le soluzioni tecno-logiche più avanzate e al top della qualità, le cui componenti sono se-lezionate tra i migliori fornitori pre-senti sul mercato. Tutto ciò per ga-rantire la totale affidabilità dei propri sistemi e l’ottima reperibilità dei ricambi. Inoltre, Lawer costruisce impianti robotizzati estremamente attenti all’impatto ambientale, che contribuiscono, in modo determi-nante, alla soluzione dei problemi di sicurezza ed igiene nell’ambiente di lavoro e di riduzione degli sprechi di sostanze inquinanti.

ASSISTENZAFlessibilità, professionalità, capilla-rità delle rete internazionale com-posta da 45 agenti plurimandatari altamente qualificati. Capacità di analizzare, individuare, tradurre le esigenze del cliente in un progetto personalizzato. Tempi brevi nell’elaborazione, rea-lizzazione e installazione dei siste-mi. Tempestività del servizio post-ven-dita nel rispondere ad ogni richiesta e nel risolvere i problemi, grazie a tecnici qualificati, a 4 Centri di Assi-stenza, al servizio di Teleassistenza on-line. Servizi di Assistenza Programmata pensati per ottimizzare gli interventi e ridurre i costi. Questi sono gli elementi che carat-terizzano il servizio e l’assistenza di

Lawer, che vuole porsi nei confronti della propria clientela non come un semplice fornitore ma un partner affidabile e propositivo nel tempo.

ECOSOSTENIBILITÀLawer è stata tra le prime aziende in Italia ad aderire a “Sustainable Technologies”, un progetto pro-mosso da ACIMIT (Associazione Co-struttori Italiani di Macchinario). Le associate ad ACIMIT devono fornire impianti e tecnologie che pongano al centro del ciclo manifatturiero la riduzione di energia, acqua e sostan-ze chimiche per un processo produt-

tivo più responsabile e attento ai consumi.Le prestazioni energetico/ambientali sono garantite da una targa verde posta sugli impianti.L’impegno di Lawer verso l’ecososte-nibilità non si ferma qui. L’impresa si è dotata di una copertura di pannelli fotovoltaici per autoprodurre e utiliz-zare energia rinnovabile e prosegue nella ricerca di soluzioni produttive indirizzate al rispetto per l’ambiente.

SISTEMA AUTOMATICO DI MICRO-DOSAGGIO INGREDIENTIUNICA è un rivoluzionario sistema studiato per automatizzare le ope-razioni di dosaggio e pesatura dei micro-ingredienti in polvere e liquidi utilizzati nel settore alimentare nelle preparazioni di ricette per pasticce-

ria, biscotti, gelati, pane, ripieni per pasta, salse, salumi ed in qualsiasi altra preparazione dove si pesano micro-ingredienti. UNICA gestisce in automatico un’operazione svolta fino ad ora manualmente.La macchina UNICA di Lawer S.p.A., proposta sia nella versione da la-boratorio mod. UNICA SD che nelle versioni industriali mod. UNICA HD e SUPERSINCRO, consiste in un si-stema di pesatura e dosaggio auto-matico di ingredienti in polvere (in-gredienti, aromi e gusti, farine ecc.) completa di software di gestione e controllo consumi, tracciabilità ope-

razioni e calcolo costi di produzione.Questa soluzione consente di con-seguire il massimo dell’efficienza in laboratorio o in reparto durante le operazioni di dosaggio nella prepa-razione delle ricette. La macchina è in grado di ripetere illimitatamente, senza errori, le operazioni di micro-pesatura garantendo una qualità sempre costante nel tempo, elimi-nando gli errori e riducendo i tempi di preparazione.Tutte le operazioni di dosaggio sono memorizzate e rese disponibili per una perfetta tracciabilità e per il cal-colo dei costi di produzione che per-mettono di incrementare l’efficienza produttiva.Il Software di UNICA gestisce e con-trolla tutte le ricette prodotte fornen-

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do statistiche di consumi, costi per ogni singolo ingrediente o per tipo di ricetta permettendo di ottimizzare e pianificare la produzione. Il software può essere interfacciato con sistemi gestionali di produzione esterni ga-rantendo in questo modo uno scam-bio di dati che permettono di gestire l’intero processo produttivo.Il sistema permette inoltre di mante-nere la segretezza delle ricette e di proteggere di conseguenza il Know-how, infatti si possono utilizzare sof-tware operativi criptati che oscurano all’operatore la composizione della ricetta garantendone la totale riser-vatezza e tutelando la creatività.Le materie prime sono stoccate in contenitori di acciaio inox, le ricette selezionate attraverso un pannello touch-screen del computer di co-mando dove sono memorizzate (con possibilità di criptare la composizio-ne delle ricette per salvaguardare il know how) e dove si possono visua-lizzare le operazioni in progress. La macchina organizza la produzione con precisione e rapidità, senza ri-chiedere la presenza di operatori. I tempi sono ridotti, così come i costi per il personale, mentre la qualità del prodotto finito è garantita dalla precisione delle pesate e dalla per-fetta replicabilità delle ricette. Gli errori di pesatura sono totalmen-

te eliminati ed ogni operazione svol-ta è registrata e memorizzata nel software di gestione della macchina, permettendo in questo modo la tota-le tracciabilità della produzione.Il sistema UNICA garantisce:› La qualità del prodotto finito› La certezza della precisione delle pesate› La replicabilità delle ricette› La bilanciatura delle materia prime› Gestione della produzione, control-lo dell’efficienza e riduzione dei costi› La totale riservatezza del Know-How (la composizione delle ricette si può oscurare e mantenere segreta› Ottimizzazione dei tempi di produ-zioneIl sistema è presentato in vari mo-delli per soddisfare le esigenze che vanno dalle piccole realtà produttive fino alle più grandi industrie del set-tore Alimentare.

UNICA SD è il modello da LABORATO-RIO Artigianale. La particolare dispo-sizione delle parti che la compongo-no e l’interfaccia utente semplice, rendono questa macchina estrema-mente utile nell’ambito delle prepa-razioni artigianali dove la produzione si compone di svariate ricette. Gli in-gredienti stoccati in contenitori di ac-ciaio inox con capacità di 12, 24 litri vengono erogati all’interno di un sec-

chio posizionato manualmente sulla bilancia elettronica attraverso coclee di dosaggio indipendenti che garan-tiscono elevate precisioni e velocità di dosaggio. La selezione della ricet-ta da pesare avviene attraverso il pannello touch-screen del computer di comando dove sono memorizzate tutte le ricette da produrre e dove possono essere visualizzate, con ac-cesso protetto, tutte le informazioni delle operazioni in progresso. Il car-rello porta-secchio si posiziona in se-quenza al di sotto dei contenitori dai quali i prodotti appartenenti ad una ricetta vengono erogati e al termine del processo, si riposiziona in zona di prelievo secchio. Le dimensioni contenute di LAWER UNICA, monta-ta su ruote pivottanti, permettono la sua installazione in qualsiasi labora-torio artigianale.Dimensioni UNICA SD (contenitori 12 e 24 lt.):Larghezza 190 cm x Profondità 110 cm x Altezza 134 cmConfigurazione standard UNICA SD (contenitori 12 e 24 lt.):9 contenitori x 12 lt. + 2 contenitori x 24 lt.I contenitori hanno una capacità di 12 litri e 24 litri in acciaio inox tipo AISI 304, sono indipendenti ed asportabili per il lavaggio. Ogni con-tenitore è equipaggiato con coper-

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chio indipendente ed asportabile manualmente e con tappo della boc-ca erogazione asportabile facilmen-te per la pulizia. Un efficace sistema di aspirazione e filtrazione garanti-sce un ottimo grado di pulizia della macchina durante le operazioni di ri-empimento manuale dei contenitori e di pesatura automatica degli ingre-dienti. Il sistema capta le polveri vo-latili e le convoglia ai filtri a cartuccia installati a bordo macchina.Unica può essere equipaggiata, in optional, con una stazione di pesatu-ra manuale prodotti liquidi con bilan-cia capacità 20 kg, risoluzione 1 gr, contenitore in acciaio con coperchio, valvole per il dosaggio automatico dei prodotti liquidi come Latte, Pan-na, Acqua fredda o calda. La stazio-ne può essere equipaggiata con una specifica valvola per il collegamento ai pastorizzatori.

UNICA MD, modello adatto per realtà artigianali è equipaggiata con conte-nitori di acciaio inox con capacità di 36 lt oppure 18 e 24 litri Dimensioni UNICA MD (contenitori 36 lt.):Larghezza 190 cm x Profondità 97 cm x Altezza 154 cmConfigurazione standard UNICA MD (contenitori 36):3 contenitori x 36 lt. + 7 contenitori x 18 lt. UNICA MD può essere equipaggia-ta con un sistema automatico di carico/scarico secchi che permette di preparare, senza interruzione, 4 secchi contenenti 4 ricette diverse fra loro.

UNICA HD è il modello adatto per au-tomatizzare le operazioni di pesatu-ra di ingredienti in polvere e liquidi utilizzati in vari settori produttivi del-la catena alimentare.La particolare disposizione delle parti che la compongono e l’interfac-cia utente semplice, rendono questa macchina estremamente utile nella preparazioni di ricette composte.Gli ingredienti stoccati in contenitori

di acciaio inox con capacità di 50 li-tri vengono erogati attraverso coclee di dosaggio all’interno di un secchio che posizionato manualmente sulla bilancia elettronica, trasla automati-camente sino a posizionarsi sotto il silo interessato. Dimensioni MacchinaUNICA HD 8 (8 contenitori X 50 l):Larghezza 205 cm x Profondità 120 cm x Altezza 163 cmUNICA HD 16 (16 contenitori X 50 l):Larghezza 350 cm x Profondità 120 cm x Altezza 163 cmUNICA HD 24 (24 contenitori X 50 l):Larghezza 507 cm x Profondità 120 cm x Altezza 163 cmSUPERSINCRO Supersincro è l’impianto di pesatu-ra robotizzato in grado di garantire massima precisione, igiene e sicu-rezza nelle operazioni di dosaggio degli ingredienti necessari alla pre-parazione di ricette e batch nell’in-dustria alimentare.SUPERSINCRO si compone di una serie di silos di stoccaggio indipen-denti, ciascuno in grado di conte-nenre un diverso ingrediente, instal-lati in due fronti su di una struttura modulare , al di sotto della quale avanzano in sequenza speciali con-tenitori metallici calzati con sacchet-ti termoformati automaticamente da film tubolari in plastica. Ogni modulo

della struttura può ospitare 10 si-los (capacità 300 litri) caricabili per depressione tramite una pompa a vuoto, o per gravità dall’alto di ogni silos. In opzione, per ingredienti di grande consumo, è possibilite in-stallare una o più stazioni di trasfe-rimento pneumatico dai big-bags ai silos. Ciascun silo è dotato, nella sua parte inferiore, di una coclea dosa-trice che permette di erogare con la massima rapidità e precisione i vari ingredienti. Ad ogni cilco di lavoro i contenitori porta-sacchetti, poggiati su vassoi mobili, si spostano “passo a passo” seguendo un percorso ad “U” al di sotto dei silos posizionati su due fronti, ad ogni passo ciascun contenitore si appoggia sulla bilan-cia corrispondente all’ingrediente da erogare, sino al termine del per-corso ed al completamento delle ri-cette richieste. Un efficace sistema di aspirazione ed abbattimento delle polveri volatili garantisce la massi-ma sicurezza d’impiego ed igiene ambientale. Il funzionamento di SU-PERSINCRO è gestito per mezzo di Software “Lawer”. Il sistema è modulare in funzione al numero di ingredienti utilizzati e può essere ampliato ed integrato a siste-mi opzionali LAWER per la pesatura assistita di ingredienti pre-dosati, per la movimentazione robotizzata di cassette e pallets, ecc.

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

Brammer, il distributo-re leader in Europa di prodotti e servizi per

la manutenzione, riparazione e revisione (MRO) che opera in diciannove paesi europei, ha annunciato che Brammer Ita-lia ha siglato un accordo per l’acquisizione del 100% del-le quote societarie di Sirio Srl, società con sede a Saronno. Questo investimento rafforzerà la presenza di Brammer nel mer-cato italiano e fa parte del piano strategico della società per svi-luppare la presenza locale con un eccellente servizio al cliente in Italia.Sirio, ubicata strategi-camente nel cuore del distretto industriale del saronnese con accesso alle principali arterie di comunicazione della Lom-bardia, fornisce prodotti di alta qualità come le tradizionali linee di cuscinetti, trasmissioni ed utensileria, affiancate dall’ole-odinamica, nonché dai prodotti della gamma antinfortunistica. Grazie alla lunga esperien-za, maturata in oltre quaran-

ta anni di attività dedicati alle forniture industriali, Sirio oggi vanta un’offerta di prodotti che copre a trecentosessanta gra-di le richieste di una clientela esigente e strutturata, trasver-sale e diversificata per tipolo-gia e settori di appartenenza. Entrando a far parte del Grup-po Brammer, Sirio potrà be-neficiare degli strumenti a di-

sposizione del gruppo, della estesa gamma di prodotti e dello stretto rapporto strategi-co con i fornitori di Brammer. Questo consentirà di sviluppa-re ulteriormente il business e di applicare al meglio la propo-sta di valore Brammer, ovvero la riduzione dei costi totali di acquisizione, il miglioramento dell’efficienza produttiva e la ri-duzione del capitale di esercizio. La Dott.ssa Sara Roccabruna resterà in azienda in qualità di amministratore delegato di Sirio srl e continuerà a gestir-la, garantendo la massima at-tenzione al cliente, oltre che la continuità del business. “L’acquisizione di Sirio arric-chisce Brammer di un capi-tale umano di grande cultura tecnica, con personale esperto e orientato al mercato da de-cenni”, ha dichiarato l’Ing. Ales-sandro Lonardo, Amministrato-re Delegato di Brammer Italia. “Sono sicuro che insieme fare-mo più di un passo avanti nel servizio ai nostri clienti”.

Brammer ItalIa acquisisce SIrIocon questa operazione la società rafforza la propria posizione in Lombardia e nel mercato italiano

Ing. Alessandro Lonardo, Amministratore delegato

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

O ttimizzare per guadagnareLe aziende del settore ali-mentare sotto la spinta di:

› Normative di legge sempre più stringenti› Una concorrenza sempre più ag-guerrita› Una crisi mondiale che spinge il consumatore ad acquistare prodotti a basso costo hanno cominciato a sentire l’esigenza di salvaguardare i propri margini andando ad ottimiz-zare tutti i processi legati alla pro-grammazione ed al controllo della produzione.La nostra grande esperienza su queste tematiche, ci ha permesso di affrontare il settore alimentare portando innovazioni e best practice tipiche di altri settori che per primi avevano sentito queste esigenze.

BENEFICI› Riduzione degli scarti e degli spre-chi di materie prime grazie al coordi-namento e alla sincronizzazione di pianificazione e programmazione di tutte le attività legate alla produzione› Prevenzione errori in produzione

a errori nell’utilizzo dei materiali (ingredienti scaduti o in scadenza/difettosi/bloccati, imballi non corri-spondenti al prodotto, ecc.)› Diminuzione del capitale immobi-lizzato in giacenza attraverso una pianificazione più efficiente› Aumento dei tempi di reazione, ossia modifiche al piano di produzio-ne più semplici e rapide (Rapidità di preparazione del piano e modifiche dello stesso)› Aumento produttività delle linee di produzione/confezionamento› Miglioramento generale efficienza del sistema› Riduzione drastica della carta - GREEN› Riduzione del tempo impiegato a produrre e ricercare documentazio-ne relativa ad avanzamenti, traccia-bilità lotto e analisi associate› Piani di controllo sempre rispetta-ti: segnale su Monitor che obbliga gli operatori ad effettuarli . › Diminuzione dei test distruttivi (quantità di prodotto)› Eliminazione applicativi “custom” e fogli excel per unificare la base dati

da cui prendere informazioni› Reportistica precisa per analisi (ef-ficienza, scarti, tracciabilità)

Caratteristiche del meps net@pro specifiche per il settore alimentare› Gestione di diverse unità di misura e del lotto di produzione durante tut-ti i processi logistici per monitorare il calo peso del prodotto e garantire flessibilità nella gestione delle fasi del ciclo produttivo. È così possibile gestire con estrema semplicità, ed in ogni momento, unità di misura al-ternative come kg, pezzi o unità di imballo.› Gestione delle RicetteLa ricetta definisce sia materiali uti-lizzati (distinta base) sia il processo produttivo (ciclo standard) per pro-durre un certo articolo. Possibilità di avere confronti tra ricette e il con-fronto tra ricetta reale e teorica. ogni ricetta può essere specifica per una o più caratteristiche del lotto di pro-duzione› Gestione dei CoprodottiGestione dei prodotti secondari deri-vanti dal processo produttivo

CaratteristiChe Netpro per

ILsettore ALImentAre

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

› Gestione delle varianti di prodotto› Standard GS1 per la rintracciabilitàil Sistema GS1 è composto da una serie di strumenti che facilitano le transazioni di business e il commer-cio elettronico e che forniscono una modalità standardizzata per identifi-care, tracciare e rintracciare prodot-ti, servizi e luoghi, in grado di ridurre i costi o di aggiungere valore ai beni e ai servizi. GS1 International è pre-sente in 108 paesi nei 5 continenti› Soluzione per la tracciabilità e l’eti-chettatura dei prodotti in ottemperan-za al Regolamento (CE) n° 178/2002 e alle linee guida Indicod-Ecr. Traccia-bilità bidirezionale del prodotto dispo-nibile su sistema unificato› Gestione ottimale dei controlli di qualità di processo e laboratorio pre-visti dalla certificazione HACCP› Supporto alla certificazione Stan-dard ISO 22000:2005 che ha come obiettivo principale la gestione della sicurezza attraverso il controllo siste-matico di tutti i soggetti, sia interni che esterni all’azienda, coinvolti nel-la catena alimentare.› Gestione degli skill operatore e dei

piani di controllo qualitativo e di au-tocontrollo multiruolo e multiposta-zione. Controlli parametrici nei piani.› Gestione del grado di Qualità (li-vello qualitativo) dei lotti. Il livello qualitativo viene gestito ed ereditato durante tutto il processo di rintrac-ciabilità.› Riclassificazione dei lotti (variante diversa o processi di stagionatura)› Gestione delle rilavorazioni, tratta-menti e azioni correttive (es. concia)› Gestione delle date di scadenza, di ultima spedizione e di ultima eti-chettatura› Gestione ottimale dei controlli di peso previsti dalla normativa di settore › Integrazione con le macchine: Re-gistrazioni temporizzate di grandezze misurate automaticamente associate al lotto. Controllo e supervisione della

produzione in tempo reale: in partico-lare il calcolo della rese produttive, ossia calcolare la differenza tra en-trata materia prima e uscita prodotto finito nei vari impieghi produttivi› Monitoraggio della produzione per unità di movimentazione UDM (ge-stione a oggetti). Sacchi, scatole, bancali,… › Analisi in real-time del rendimento dei singoli siti produttivi› La programmazione della produ-zione: associazione dei codici di prodotto finito o semilavorato con la linea di produzione, giornata lavora-tiva, turno, numero di pezzi l’ora. Tra-mite l’interfaccia grafica l’operatore autorizzato schedula la produzione sfruttando anche le funzionalità per la corretta gestione del fabbisogno di manodopera / skill

Scalabilità: Permette di affrontare i progetti in maniera graduale

› Versatilità: Adatto a qualsiasi settore produttivo, altamente confi-gurabile anche dal cliente

› Tecnologia evoluta: sviluppato in linguaggio java, indipendente dal sistema operativo, dal database, dalla terminaleria di reparto

› Real time: Gestione degli eventi e rappresentazione grafica di KPI in tempo reale

› Proattività: Allarmi e azioni scate-nate in automatico al verificarsi di un evento o di una particolare situazione

› User friendly: Maschere di inte-razione di immediata comprensio-ne e di facile utilizzo che forniscono le informazioni necessarie ai diversi profili di utenti

PERCHE’ SCEGLIERE NET@PROENTERPRISE:Sviluppo e innovazione costanti per soddisfare le esigenze di un merca-to in continua evoluzione.

Massima Estensione Funzionale:un unico strumento per supportare tutte le problematiche delle opera-tions

Architettura multistabilimento:soluzione ad hoc per aziende che

hanno una produzione dislocata su più stabilimenti anche all’estero

Personalizzazione:è possibile adattare la soluzione a specifiche esigenze del cliente

QIM(Qualitas Improvement Method): metodologia di implementazione del progetto caratterizzata da una (Quali-tas Improvement Method): metodolo-gia di implementazione del progetto caratterizzata da una componente fortemente strategica e orientata al ritorno dell’investimento, che accom-pagna il Cliente dal primo contatto con l’azienda sino al raggiungimento degli obiettivi attesi.

CArAtterIstICHe Net@pro

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

C ooperativa Lombarda Gestione Servizi (CLGS), che opera in continuità

dal 1959 ed è una delle realtà più longeve della cooperazione lombar-da, ha ordinato 50 nuovi mezzi OM STILL che si aggiungono alle 280 macchine già di proprietà della so-cietà. Con circa 200 operatori, un fatturato superiore a 10 mln di €, oltre 4 mln di quintali di merce movimentata l’anno e un raggio d’azione nazionale, CLGS è una delle principali realtà del Grup-po Cores, consorzio di cooperative che opera nei settori logistica, tra-sporti, cantieri petrolchimici e servizi generali alle imprese. CLGS si distin-gue per una lunga storia di successi e opera prevalentemente per grandi clienti, con i quali ha solidi rapporti di lungo periodo e per i quali non è un solo fornitore ma un vero e proprio partner logistico. Non a caso CLGS sarà impegnata in prima fila anche per Expo2015, per conto di una com-mittente gestirà infatti la movimenta-zione di tutta la merce diretta al sito, ad eccezione del fresco. Un’avventu-

ra, quella di Expo2015, iniziata movi-mentando le statue di Dante Ferretti, installazioni urbane ispirate all’opera di Arcimboldo che, esposte a Milano, vogliono raccontare il Tema di Expo Milano 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.I nuovi carrelli – 30 carrelli frontali RX 20-20; 15 transpallet con spondine e pedana ECU 20; 5 sdoppiatori uomo a terra EXD 20 – sono stati quasi tutti acquistati e saranno dislocati presso DB Schenker, Saima Avandero, DHL ed Eni, alcuni dei principali clienti di CLGS.“Siamo da sempre clienti STILL – spiega Giuseppe Imparato, 41 anni, Consigliere di Amministrazione di Cores e CLGS e Responsabile Coordi-namento Servizi Italia di CLGS – e ci troviamo benissimo sia in termini di prodotto, affidabile e di assoluta qua-lità, sia in termini di servizio, sempre preciso, puntuale ed efficiente. Per questa ragione abbiamo deciso di confermare la fiducia a OM STILL, ordinando una nuova fornitura di carrelli ci consentirà di far fronte alle richieste di alcuni dei nostri primari clienti, presso i quali abbiamo incre-

mentato le attività. Anche questa vol-ta abbiamo preferito l’acquisto al no-leggio, riteniamo che questa formula si adatti meglio alle nostre necessità, senza contare che se utilizzati cor-rettamente questi carrelli hanno una durata che arriva tranquillamente fino 10, e talvolta persino a 15 anni”Dal 2015, inoltre, CLGS inizierà a te-stare presso i magazzini di DB Schen-ker il FleetManager, un software che consente di efficientare la gestione della flotta carrelli, programmando gli interventi manutentivi, impostando le autorizzazioni d’accesso ai mezzi e verificando l’effettivo utilizzo di cia-scun carrello, così da compiere una rotazione che consenta di evitare l’eccessivo logorio di alcuni a fronte del poco utilizzo di altri.“Stiamo guardando con interesse al FleetManager – prosegue Imparato –, strumento che riteniamo potrebbe aiutarci a fare un passo in avanti in termini di monitoraggio e gestione della flotta. Naturalmente già oggi abbiamo un sistema di monitoraggio dei mezzi interno, ma nulla di parago-nabile al FleetManager in termini di precisione ed efficacia.”

COOPERATIVA LOMBARDA ACQUISTA 50 CARRELLI OM STILLI nuovi mezzi si aggiungono alle 280 macchine già di propri-età della società e saranno dislocati presso i magazzini di DB Schenker, Saima Avandero, DHL ed Eni.

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

L a Franz Haas Waffelma-schinen GmbH dota il nuo-vo locale di produzione del-

le porte ad avvolgimento rapido di EFAFLEX.

Nonostante i grandi progressi del-la tecnica, all’interno di processi di produzione molto complessi l’oc-chio umano ha ancora il compito di controllare, valutare e guidare. Per queste operazioni è necessaria una quantità sufficiente di luce, pri-va di riflessi. La luce del giorno sul posto di lavoro garantisce un sen-so di percezione sicuro e aumenta la concentrazione. La Franz Haas Waffelmaschinen GmbH presso Le-obendorf in Austria ha installato nel nuovo locale di produzione le porte ad avvolgimento turbo STT di EFA-FLEX.

“Le porte sono provviste di lamel-le trasparenti che consentono l’in-gresso di molta luce diurna nel no-

stro locale di produzione”, spiega Johann Pichler, direttore dell’ammi-nistrazione dell’edificio per lo stabi-limento di Leobendorf. “Per i nostri dipendenti è molto più salubre po-ter approfittare della luce naturale, soprattutto nelle zone vicine alle porte, e utilizzare dunque l’illumi-nazione artificiale solo come fonte di luce integrativa.” Un vantaggio che secondo il direttore migliora considerevolmente la qualità del luogo di lavoro ed è di grande aiuto nel riconoscimento delle situazioni di pericolo e nella prevenzione degli incidenti. La possibilità di vedere l’esterno attraverso le porte significa per i dipendenti un ambiente lavorativo più confortevole. Realizzate in vetro acrilico SAN con una permeabilità alla luce superiore rispetto al ve-tro convenzionale, le lamelle delle porte hanno un peso notevolmente ridotto e mantengono permanen-temente la loro trasparenza. “La

EFAFLEX è stata il primo produtto-re in grado di offrirci la possibilità di sfruttare notevolmente la luce esterna e al contempo un valore di isolamento termico delle porte molto elevato”, afferma Johann Pi-chler. Secondo il regolamento au-striaco relativo ai luoghi di lavoro, all’interno del locale di produzione deve essere presente una tempera-tura compresa fra i 19 e i 21 gradi Celsius. “Le porte contribuiscono notevolmente al mantenimento di questi valori, senza fare aumentare i costi energetici.”Per i progettisti è stato decisivo an-che il lato estetico. “Le porte hanno un aspetto piacevole alla vista. Una delle porte conduce alla sala dimo-strativa per i workshop con i nostri clienti. Vengono nel nostro stabi-limento da tutto il mondo per rice-vere maggiore consulenza prima di prendere una decisione sull’ac-quisto delle macchine e per collau-darle”, racconta Johann Pichler. “E

Le LameLLe trasparenti offrono grandi vantaggi ai dipendenti

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

naturalmente vogliamo mettere a loro disposizione un ambiente ade-guato.” Nel frattempo sono state installate nello stabilimento nove porte ad av-volgimento rapido completamente automatiche. La maggior parte di queste si trova in zone molto sen-sibili come l’area di ricezione della merce. In questi punti le porte non possono assolutamente rimanere incastrate. “Al di là del fatto che dopo l’orario di chiusura non sareb-be possibile garantire la sicurezza dello stabilimento e che in inverno i nostri dipendenti soffrirebbero il freddo, tutte le deviazioni che bisognerebbe fare disturberebbe-ro considerevolmente l’ingresso della merce per tutta la giornata o potrebbero addirittura arrestare le operazioni ad essa connesse”, illustra Johann Pichler prendendo come esempio un’ipotesi di emer-genza. Il direttore continua dicen-do che la tecnologia delle porte è completamente soddisfacente. E soprattutto c’è un ottimo rapporto qualità/prezzo. Anche la consulen-za da parte dei dipendenti della EFAFLEX Torsysteme GmbH duran-te le fasi di progettazione e realiz-zazione, nonché il servizio di assi-stenza convincono il direttore per competenza e flessibilità.E proprio la flessibilità dei dipen-denti e il servizio di assistenza a vita sui prodotti e per le esigenze dei clienti contribuiscono a trovare

sempre la soluzione adatta e sono gli stessi capisaldi della filosofia aziendale del gruppo Haas. Solidità e sviluppo al più alto livello tecno-logico sono strettamente legati alla storia ultra centenaria di questa azienda a conduzione familiare.Già nei primi anni del Novecento il mastro ferraio Josef Haas avvia a Vienna la propria attività di fabbro edile e di riparazione di macchinari. Durante la Seconda Guerra Mon-diale sposta parte della sua attrez-zatura di produzione nell’odierna Repubblica Ceca. Il figlio Franz, che ha imparato il mestiere insieme al fratello Karl nella bottega paterna, assume la direzione dell’impianto. I lavori di riparazione su stampi per wafer destano il suo interesse per i macchinari di produzione di questi

dolci. Nel 1948, una volta tornato a Vienna, presenta il suo primo mac-chinario per wafer. Forte dei primi successi di vendita avvia lo svilup-po di linee di produzione per wafer. Partendo da questa base fonda nel 1966 la ditta Franz Haas Waffelma-schinen GmbH insieme alla moglie Maria.Grazie all’acquisto complementare di aziende con prodotti integrativi negli anni 80 e 90 del Novecento e con la fondazione di nuove filiali nei Paesi Bassi, in Cina e in Danimarca, nonché con l’ulteriore sviluppo dei singoli settori commerciali, il grup-po Haas continua ad assicurarsi una forte crescita. In tutto il mondo l’azienda offre oggi lavoro a 1.400 dipendenti, 600 dei quali presso la sede principale di Leobendorf.

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

O ggi Pigo è uno dei produt-tori leader al mondo di macchinari per il conge-

lamento, liofilizzatori e di macchina-ri di processo per la lavorazione di frutta e verdura.I macchinari Pigo sono il risultato di molti anni di esperienza, ricerca e sviluppo. Pigo può orgogliosamente dire che le sue macchine raggiungo-no caratteristiche operative eccel-lenti, efficienza energetica e facilità d’uso, che si traducono poi in molti vantaggi per i clienti.Pigo è specializzata nella progetta-zione e costruzione di tunnel a letto fluido con un flusso d’aria adattabi-le, i più indicati per congelare frut-ta, verdura e numerosi prodotti itti-ci, carne e formaggi. La tecnologia EASY Freeze fornisce un eccellente aspetto ed una separazione perfetta del prodotto, grazie alla fluidizzazio-ne controllata che mantiene il pro-dotto costantemente sospeso sopra il nastro in un cuscino d’aria. Il risul-

tato è un immediato congelamento superficiale ed un efficiente con-gelamento interno di ogni singolo prodotto, indipendentemente dalla varietà e dalla condizione. Pigo garantisce la massima efficien-za di congelamento per ogni pro-dotto, indipendentemente dal fatto che sia pesante, leggero, morbido, appiccicoso o delicato, grazie al controllo variabile della velocità del nastro e dei ventilatori, permettendo immediati aggiustamenti del flusso d’aria.Il monitor interno permette di con-trollare in tempo reale le condizioni di lavorazione, senza entrare nel fre-ezer.EASY Freeze è disegnato per avere il massimo livello di pulizia, ed è pos-sibile congelare diversi prodotti sen-za il rischio di contaminazione.EASY Freeze è una soluzione ad alto risparmio energetico, facile da utiliz-zare ed affidabile.All’interno della famiglia dei surge-

latori PIGO produce EASY Freeze SPYRO, l’ultima generazione di free-zer a spirale con i maggiori vantaggi in termini di efficienza energetica, condizioni igieniche e caratteristiche avanzate della tecnologia, come:› I nastri, e gli inverter posizionati fuori dalla cabina escludendo ogni rischio di contaminazione dovuto a perdite d’olio;› L’unità priva di ripiani o piattafor-me intermedie, per evitare ogni ac-cumulo di sporcizia ( la presenza di queste ultime renderebbe molto dif-ficili le operazioni di pulizia);› La progettazione del freezer per fornire il massimo scambio di calore e per permettere il massimo sfrutta-mento della superfice del nastro;› Bassi costi di manutenzione gra-zie all’utilizzo di componenti di alta qualità;› Un’elevata circolazione dell’aria, a contatto con il prodotto lungo tutta la durata del nastro;› Bassissimo livello di perdita di

La nostra visione, La nostra missione e La filosofia di eccellenza

Non c’è bisogno di essere il più grande di fare le cose meglio, è sufficiente la volontà di farlo e sapere come.

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peso, due volte in meno rispetto ai congelatori a ventilazione verticale;› Congelamento superficiale imme-diato del prodotto, diminuendo così la formazione di brina.

I congelatori PIGO sono costruiti mo-dularmente e totalmente in acciaio inox. Essi forniscono un congelamento perfetto ed individuale di tutti i pro-dotti, indipendentemente che essi siano delicati, pesanti, morbidi o ap-piccicosi (riso cotto, mirtilli etc).

Pigo progetta e costruisce anche so-fisticati freeze dryers, EASY Freeze DRYER – LYOPHILIZER, che include un’ampia gamma di unità standar-dizzate e personalizzate.La tecnologia freeze drying permette di conservare aromi delicati e di ot-tenere un prodotto di prima qualità essiccando sotto vuoto il prodotto congelato. Il prodotto finito avrà pro-prietà sensoriali paragonabili a quel-le del prodotto fresco.Il macchinario è costruito interamen-te in acciaio inossidabile ( camera,

porte, scaffali etc). Le porte sono provviste di finestre che permetto-no di osservare il condensatore ed il prodotto durante il la lavorazione.Ogni unità è provvista di un impianto di refrigerazione appositamente di-mensionato, che include un conden-satore per controllare l’utilizzo di gas refrigerante.

Oltre ad EASY Freeze, EASY Freeze SPYRO, e EASY Freeze DRYER – LYO-PHILIZER, una dei macchinari prin-cipali è la denocciolatrice automati-ca PG 103 che ha una capacità del 50%-100% superiore rispetto alle altre macchine presenti nel mercato.L’esperienza dei clienti PIGO con-ferma che PG 103 lavora con un’ef-ficienza dello 0,00% di noccioli ri-masti in presenza di una qualità e preparazione adeguata del frutto (pulizia e preparazione).Per avere un’idea completa della produzione di PIGO, vi invitiamo a vi-sitare il sito www.pigo.it o a chiedere informazioni scrivendo all’indirizzo [email protected] video dei macchinari in fun-zione sono disponibili su youtube nell’account ufficiale “ PIGO srl”.

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

G EA Niro Soavi ricopre una posizione di leadership nella progettazione e rea-

lizzazione di omogeneizzatori ad alta pressione dinamica e pompe a pisto-ni, disponibili per un’ampia gamma di settori industriali e applicazioni. La ricerca e l’innovazione continua, basate sulla collaborazione con i centri R&D e le maggiori aziende clienti, permettono di implementa-re soluzioni di processo personaliz-zate e di garantire risultati eccellen-ti sulla qualità del prodotto finale.L’emulsione che si ottiene dopo il processo di omogeneizzazione è infatti una miscela più stabile che consente di migliorare notevolmen-te la shelf-life, la viscosità, il colore e il gusto del prodotto finito. Da tempo i benefici dell’omogeneiz-zazione sono noti nell’industria lat-tiero-casearia e nel food&beverage, ma oggi si annoverano ottimi risul-tati anche nel campo della chimica,

della farmaceutica e delle biotec-nologie, perciò l’offerta di GEA Niro Soavi si è ampliata negli anni in una vasta gamma di omogeneizzatori adatti a tutte le tipologie di applica-zioni.

La serie ARIETEGli omogeneizzatori della serie Arie-te rappresentano la tecnologia più avanzata nel campo delle macchi-ne ad alta pressione e delle solu-zioni personalizzate. Facilmente implementabili in sistemi controlla-ti da remoto e in linee di processo complete, le macchine Ariete rag-giungono pressioni fino ai 1500 bar e possono perciò essere utilizzate sia nell’industria lattiero-casearia, nei settori del food&beverage, sia in campo farmaceutico, biotecno-logico e chimico, ottenendo elevate prestazioni di omogeneizzazione. Le oltre 200 opzioni disponibili, i migliori materiali reperibili e la pro-

duzione interna dei componenti ga-rantiscono una qualità assoluta, la completa tracciabilità delle parti e un’ampia possibilità di personaliz-zare la macchina secondo le pro-prie esigenze produttive.Progettate per CIP e SIP, gli omo-geneizzatori Ariete sono adatti per prodotti abrasivi e viscosi, sono di-sponibili in esecuzione sia sanitaria che asettica e consentono ridotti costi operativi (acqua, olio, energia) e un basso impatto ambientale.

La serie ONEIdeali per processi di medie e pic-cole produzioni, gli omogeneizzatori della serie One, combinano conve-nienza e alta qualità e sono in grado di garantire risultati eccellenti, spe-cialmente nei processi di lavorazio-ne del dairy e del food&beverage. Le macchine One rispondono a cri-teri di semplicità, flessibilità e affi-dabilità; hanno infatti un design di

: la scelta giusta per il tuo futuro

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costruzione semplice e completo, dotato di tutte le opzioni necessarie per essere integrato alla linea di im-pianto. Grazie alla facilità di utilizzo e di manutenzione possono sod-disfare qualsiasi esigenza di pro-duzione (da 300 l/h fino a 10.000 l/h fino ad un pressione massima di 250 bar). Inoltre, i costanti mi-glioramenti tecnici, la selezione dei materiali e la qualità della produzio-ne, costituiscono gli ingredienti es-senziali per realizzare omogeneiz-zatori di lunga durata ed efficienza.

NanoVALVE™NanoVALVE™ è la valvola omoge-neizzante ad alta efficienza proget-tata per alte portate e per pressioni moderate. È stata progettata at-traverso un’analisi fluido dinamica approfondita, per ottimizzare l’uso dell’energia della pressione e mi-gliorare l’effetto di micronizzazione sulle emulsioni fluide. La migliore omogeneizzazione, che si ottiene a parità di condizioni operative ri-spetto alle valvole di concezione standard, consente un’eccellente

stabilizzazione del prodotto e un miglior uso di additivi.NanoVALVE™ è la valvola ideale per prodotti lattiero-caseari di alta qua-lità: latte, panna, yogurt, bevande e succhi di frutta ed è oggi disponibi-le nella versione 3G che consente di scegliere, a seconda della porta-ta richiesta, combinazioni di dimen-sioni diverse per pressioni fino ai 250 bar.

GEA PHE Systems – centro di eccellenza per gli scambiatori di calore a piastreAll’interno del segmento GEA Heat Exchangers, la Business Unit Plate Heat Exchangers focalizza la pro-pria competenza internazionale sul-lo sviluppo, sulla produzione e sul postvendita, nonché sulla manu-tenzione per scambiatori di calore a piastre ispezionabili, saldobrasate e totalmente saldate. L’assortimento dei prodotti com-prende scambiatori di calore a pia-stre ispezionabili, saldo brasati e a piastre completamente saldate, le cui specifiche caratteristiche li

rendono altamente efficienti, adatti in pratica per tutte le applicazioni industriali e commerciali. Il nucleo dello scambiatore di calore a pia-stre è costituito da piastre pressate e profilate. Tipi, misure e nervature differenti costituiscono una vasta gamma di prodotti flessibili da uti-lizzare per ogni campo di applica-zione.Con sedi di produzione e service in tutto il mondo, GEA Heat Exchan-gers offre una rete unica di servizi locali e un supporto completo per i nostri clienti.Il nostro centro di assistenza post vendita e service garantisce un supporto completo per la manuten-zione degli scambiatori di calore GEA ma anche di altri costruttori, capace di fornire parti di ricambio per qualsiasi modello in produzio-ne. GEA PHE Systems è uno dei mag-giori fornitori di apparecchiature e tecnologia di processo, in particola-re per le industrie Food & Energy, dove si colloca tra i leader del mer-cato e tecnologia. GEA Group si con-centra sui processi di produzione e fornisce ai propri clienti soluzioni efficienti nei diversi mercati.La struttura aziendale di GEA Heat Exchangers, organizzata per Busi-ness Units, aumenta la trasparenza e la panoramica del suo portafo-glio prodotti verso i clienti. Inoltre, questa struttura facilita il lavoro di ingegneri, tecnici e team di vendita e servizi delle rispettive Business Units. In questo modo, l’unità può concentrarsi sulle richieste dei pro-pri clienti e può applicare la propria profonda esperienza al fine di mi-gliorare le prestazioni dei sistemi.La qualità del nostro lavoro si basa sulle persone che lavorano al nostro interno, che agiscono in un conte-sto aziendale efficiente, accettando la responsabilità per i risultati dei loro sforzi, e procedendo verso l’o-biettivo di raggiungere il successo attraverso clienti entusiasti.Ogni dipendente di GEA Heat

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Exchangers si impegna quindi per-sonalmente al fine di ottenere le migliori prestazioni possibili in ogni caso. E tutta l’azienda fornisce so-stegno e incoraggiamento.Il fatto che la GEA Heat Exchangers è stata capace di implementare la vicinanza al cliente in tutte le di-mensioni è anche parte dell’eccel-lenza operativa della società.

GEA Westfalia Separator: leadernel settore della separazionemeccanicaGEA Westfalia Separator Group è società leader nel settore della se-parazione meccanica. E’ specializ-zata nella produzione di separatori adatti a diversi tipi di applicazione: settore lattiero caseario, bevande (succhi di frutta, vino, birra, ecc), olio d’oliva, industria farmaceutica, chimica, biotecnologie, ecc.Nel settore lattiero caseario GEA Westfalia Separator rappresenta da oltre 120 anni un partner affidabi-le per ogni tipo di lavorazione, svi-

luppando sempre tecnologie inno-vative nei processi che prevedono l’impiego di separatori centrifughi come ad esempio:› La scrematura del latte e del siero› La chiarifica del latte e del siero› La debatterizzazione del latte e

del siero› La concentrazione di panna› Extended fresh life milk (EFL milk)› La standardizzazione del latte› La burrificazioneLe scrematrici GEA Westfalia Sepa-rator sono progettate sulla base di un approfondito Know-how nel set-tore lattiero caseario e sono mac-chine affidabili e longeve. La loro rinomata affidabilità è testimoniata dalle oltre 50.000 macchine vendu-te in tutto il mondo.GEA Westfalia Separator ha svilup-pato diversi processi innovativi in grado di soddisfare il continuo cam-biamento della domanda nel mer-cato internazionale: Il processo prolong in grado di estendere la data di scadenza del

latte senza alterarne la naturale fre-schezza; Il processo procool adatto alla scre-matura del latte a freddo che con-sente di conservare l’elevata qualità del prodotto e garantisce un’elevata sicurezza microbiologica durante la separazione del latte a freddo; Il separatore Westfalia Separator® directdrive∞ con motore integrato, assicura la massima efficienza nel-la separazione, il trattamento deli-cato del prodotto, rese migliori sia nella chiarifica e nella separazione del latte e del siero e nel trattamen-to dei batteri. Westfalia Separator ® directdrive∞ riduce i costi di gestio-ne in termini di maggiore efficienza, affidabilità e minori costi energetici. Il design compatto consente l’instal-lazione del separatore in modo rapi-do, semplice ed economico. La linea di scrematrici GEA Westfa-lia Separator Easycream studiata per soddisfare le esigenze di lat-terie e caseifici di piccole/medie dimensioni. Si tratta di separatori standardizzati di piccole dimensio-ni e si distinguono in easycream 1, easycream 5, easycream 10 per portate da 1.000 l/h a 12.500 l/h ed easycreampro 3, easycreampro 5 per portate da 5.000 l/h a 7.500 l/h con tamburo chiuso e scarico automatico.Questi separatori rappresentano una soluzione perfetta che consen-te di avere una macchina facile da utilizzare e allo stesso tempo una scrematura affidabile e un prodotto di qualità. Sono facili da utilizzare: le opera-zioni di avviamento, montaggio e smontaggio risultano più semplici senza ridurre la qualità. L’alimentazione e lo scarico del pro-dotto sono appositamente progetta-ti per il latte/siero. Un unico macchinario consente di-verse applicazioni, oltre alla scre-matura del latte caldo e del siero, la stessa macchina può essere utiliz-zata come pulitrice e standardizza-trice di latte.

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prodotti e servizi per il freddo

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

L addove si punta alla qualità del prodotto finito e all’efficienza delle linee produttive, general-

mente le innovazioni nell’industria ali-mentare causano problemi di progetta-zione dei nuovi impianti agli ingegneri. Ma ogni volta alla fine l’utilizzo di nuove tecnologie crea la possibilità di rimuo-vere i componenti superflui dalle linee di produzione, risparmiando quindi tempo e denaro, migliorando la qualità e semplificando i processi.Le pompe sanitarie Twin-Screw Bor-nemann - a viti gemelle-, che possono trasferire sia liquidi che sospensioni ( composte da una fase solida e una li-quida come le particelle di frutta o le fibre all’interno del succo), grazie alle loro viti concentriche senza contatto metallo su metallo, rappresentano un’area in cui questa convergenza di opportunità sta determinando dei risul-tati straordinari per i produttori di una grande porzione del mercato alimenta-re. Negli ultimi anni i diversi sistemi di pompaggio utilizzati nel settore alimen-tare si sono molto evoluti per riuscire ad adattarsi alle nuove richieste del mercato; anche le dinamiche di costo delle applicazioni di pompaggio stan-no cambiando rapidamente. Poiché la regolamentazione standard riguardo a qualità, igiene e sicurezza è stata

implementata , le soluzioni tecnologi-che, che per anni hanno operato con successo in altre realtà industriali sono state sviluppate ed applicate ai conte-sti della produzione alimentare. In que-sto scenario, l’investimento in nuove ti-pologie di pompe, valvole e altri sistemi avanzati spesso è diventato facilmente giustificabile.

Definizione di una nuova classe dipompe attraverso la funzionalità 2 in 1Ricordi quando hai visto per la prima volta un televisore HD? Il fatto che esso fosse sufficientemente rivoluzio-nario da garantirsi la creazione di una nuova categoria a se stante fu imme-diatamente ovvio.Questo è esattamente quello che è suc-cesso alle pompe a doppia vite quando sono entrate nel mercato sanitario. In-fatti la pompa a doppia vite consente di lavare la pompa in linea. Questa opera-zione è impossibile da effettuare con le classiche pompe volumetriche. Alcune tipologie di pompe vanno totalmente smontate per consentirne un lavaggio accurato, altre pompe volumetriche – ad esempio le lobi – necessitano in-fatti un sistema esterno che gestisca il rilancio del liquido di lavaggio (per que-sta operazione normalmente vengono impiagate delle pompe centrifughe – che però non sono in grado di gestire il trasferimento dei prodotti viscosi du-rante il processo produttivo).Oggi invece, una sola pompa a dop-pia vite può ricoprire sia il ruolo di una pompa volumetrica sia di una pompa centrifuga CIP in impianti con tubazio-ni di diversi diametri e problemi di sa-

nitizzazione. Le pompe a doppia vite non sono solamente in lavabili in linea, sono realmente autopulenti e riescono a raggiungere le portate CIP richieste dall’ impianto.Tutto ciò è determinato dal fatto che la pompa sanitaria a doppia vite grazie alla sua alta ingegnerizzazione può tra-sferire i diversi fluidi anche con caratte-ristiche molto differenti anche perché è in grado di operare ad alte velocità. Rappresenta una soluzione 2-in-1, con-centrando un un’unica pompa i benefi-ci sia delle pompe volumetriche sia di quelle centrifughe. Come molte pompe volumetriche, utilizzandola con un bas-so numero di giri al minuto, consente di creare all’interno della macchina una turbolenza minima e rende pos-sibile il trasferimento di fluidi ad alta viscosità (da 1 a 500.000 cP) e fluidi con differenti componenti a diverse viscosità, inclusi i prodotti con aria in-globata. Queste pompe possono anche funzionare completamente a secco per lunghi periodi di tempo nel caso in cui la macchina sia equipaggiata con te-nuta doppia flussata – permettendo ai produttori di aspirare le ultime gocce di liquido dai serbatoi o di spostare i pro-dotti solidi come le fragole intere.Come le pompe centrifughe, le Twin-Screw Bornemann possono funzionare ad alti giri al minuto e generare abba-stanza forza e flusso per svuotare ra-pidamente le tubazioni. A queste alte velocità, sono anche in grado di creare una turbolenza sufficiente per pulirsi da sole, dato che le loro tenute mec-caniche si trovano direttamente nella camera di pompaggio e sono comple-

Le pompe sanitarie a doppia vite Bornemann segnano L’arrivo deL sistema autopuLente: la pompa più igienica sul mercato con un efficienza invidiaBile

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tamente sommerse dai fluidi che ven-gono pompati. Normalmente per le fasi di lavaggio vengono richieste delle velocità basse da 1,5 a 2,5 m/s (metri al secondo) che spesso presuppongo-no delle velocità di pompaggio intorno ai 1500 - 2000 giri/minuto. Poiché anche in questo caso le esigenze stan-no aumentando, la velocità del flusso di lavaggio richiesto aumenta fino ai 3,5 m/s. Le pompe a doppia vite Bor-nemann non hanno alcun problema a raggiungere questa nuova tipologia di standard potendo lavorare fino a 3600 giri/minuto in sicurezza, sotto le giuste condizioni di sistema.

Ineguagliabile risparmio ottenuto con l’acquisto di un sistema 2 in 1Investendo nella tecnologia Twin-Screw, i direttori di stabilimento posso-no acquistare una pompa al posto di due, evitando di utilizzare le tubazioni di pompaggio CIP, le valvole e gli altri componenti di sistema, e quindi rispar-miando spazio. Al posto di perdere tempo in complicati processi di pulizia – tempi che potrebbero invece essere proficuamente dedicati alla produzio-ne - gli ingegneri possono utilizzare le pompe a doppia vite , già utilizzate per la produzione, per lanciare il CIP, e quindi migliorare i tempi di entram-be le attività (produzione – lavaggio). Ma le pompe Twin-Screw non offrono solamente una migliore efficienza dei tempi. Queste pompe non comportano il con-tatto metallo-metallo grazie a un siste-ma di sincronizzazione interna, quindi sono molto meno soggette all’usura e ai guasti rispetto alle pompe volume-triche. Questo rappresenta la seconda fonte di efficienza e di riduzione dei tempi di manutenzione che questa ti-pologia di pompe può offrire.

La salvaguardia della qualità e dell’igieneLaddove la salvaguardia della qualità e dell’igiene sono di primaria impor-tanza, le pompe sanitarie a doppia vite offrono alcuni vantaggi rispetto alle fa-mose e diffuse pompe monovite in set-

tori dove queste ultime erano le uniche pompe adatte (dove è richiesta quindi un’alta potenza di aspirazione e trasfe-rimento molto delicato dei prodotti sen-sibili). In primo luogo i prodotti alimen-tari non sono esposti al contatto con la gomma. Inoltre, la tecnologia a doppia vite garantisce un basso stress del pro-dotto cosicché le particelle fragili, sia in grandi che piccole dimensioni, vengono trasferite delicatamente e mantenute integre. Infine, grazie al trasferimento lineare, viene ridotta al minimo la se-parazione tra fluidi non omogenei. La bassa turbolenza e la pulsazione qua-si inesistente, persino con un aumen-to di pressione, sono possibili grazie alla struttura multi-camera presente all’interno della pompa. Questo accor-gimento riduce la formazione di schiu-ma, diminuisce a dismisura lo stress del prodotto durante il pompaggio ed ha consentito di aumentare il potere di aspirazione della pompa Twin-Screw Bornemann fino ai limiti fisici.

Le applicazioni sanitarie delle twin screw nella produzione alimentareLe pompe sanitarie a doppia vite posso-no gestire una vasta gamma di prodotti ad alta viscosità. Pomodori a cubetti che necessitano di essere lavorati de-licatamente senza essere danneggiati, carni come la salsiccia, produzione di yogurt, pasta di pesce nella produzione del sushi sono tutti esempi di prodotti che possono essere lavorati grazie alla tecnologia delle pompe a doppia vite Bornemann.L’igienicità dell’impianto e la qualità del prodotto sono ugualmente importanti per i produttori nel settore FOOD. Un esempio è rappresentato da un grande produttore nordamericano di polpa di pomodoro che usava le pompe a lobi,

le quali, prima del termine di ogni ciclo di produzione stagionale, diventavano abbastanza inaffidabili. I prodotti de-rivati dalla lavorazione del pomodoro infatti possono essere abrasivi in un sistema di pompaggio, perché causano usura, guasti alle pompe e di conse-guenza allungano i tempi di produzio-ne a causa di fermi-impianto non pia-nificati. Il produttore quindi è passato all’utilizzo di pompe sanitarie a doppia vite Bornemann per la gestione del concentrato di pomodoro. Per cinque mesi consecutivi dopo il pompaggio di questa soluzione durante la stagione di raccolta dei pomodori, il sistema non ha presentato segni di usura. Ciò vale anche per le guarnizioni che sono state esposte a materiali abrasivi. Grazie alle Pompe a doppia vite, il cliente ha quin-di ottenuto una diminuzione dei tempi di fermo dell’impianto e una maggiore produttività nella stagione di picco.

Una soluzione superioreLa pompa sanitaria a doppia vite Bor-nemann (commercializzata in italia da Exonder) rappresenta quindi, per i produttori alimentari, una tecnologia rivoluzionaria che può aumentare l’affi-dabilità, ridurre il tempo di fermo dell’im-pianto e pompare una vasta gamma di prodotti alimentari viscosi e non.Il sistema 2-in-1 offre un alto livello di igienizzazione dato che queste pompe possono essere utilizzate nella fase CIP. Inoltre i sistemi di pompaggio sono abbastanza flessibili da gestire una va-rietà di miscele solide, liquide e persino gassose ad alta velocità, e allo stesso tempo sono in grado di mantenere un’appropriata pressione che permetta di gestire svariati tipi di prodotti. Dato che il mercato continua a richiedere la produzione di nuove miscele e gli im-pianti sono sempre più rivolti alla pro-duzione “multi-porpouse” la tecnologia delle pompe a doppia vite continuerà ad aiutare i produttori del settore sani-tario ad aumentare l’efficienza e l’igie-nicità dei loro impianti e a migliorare la qualità dei loro prodotti mantenendo una immensa flessibilità di gestione di diverse applicazioni.

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

I l sistema di setacciatura Emilos è coperto da brevet-to; permette di ottenere sor-

prendenti prestazioni in termini di produttività. La qualità di questi prodotti è assolutamente made in Italy, ogni singolo macchinario vie-ne interamente prodotto all’interno della loro officina.Emilos produce sia vibrovagli in se-rie, che vibrovagli personalizzati a seconda delle richieste dei singoli clienti.

La dinamicità di Emilos, permette un raffronto diretto ed immediato con le problematiche del cliente; mettendo in campo prove di vaglia-tura specifiche, Emilos garantisce sempre l’efficienza del vibrovaglio proposto.

I vibrovagli Emilos, sono progettati per lavorare in continuo 24 ore su 24. Si differenziano dai consueti vibrovagli che si possono trovare in commercio proprio per la concezio-ne costruttiva e per il motovibratore di cui sono dotati, che è a 3000giri/min anziché 1400giri/min come i vibrovagli standard. Le produzioni orarie che i vibrovagli Emilos sono in grado di affrontare, sono netta-mente superiori rispetto a quelle di ogni altro vibrovaglio attualmente in commercio.

I vibrovagli Emilos, sono dotati esclusivamente di motovibratori marca Emilos, concepiti per sprigio-nare un moto sussultorio ondulato-rio e rotatorio, tale da mantenere pulita e disintasata la rete di filtra-zione.In caso di setacciatura di prodotti particolarmente difficoltosi, Emilos

installa sui propri vibrovagli siste-mi di disintasamento rete, quali: vassoio forato corredato di sfere in gomma, vassoio forato corredato di cleaners, oppure l’innovativo siste-ma telaio portarete dotato di razze e piccolo motore pneumatico tem-porizzato.

I vibrovagli Emilos, sono dotati di un sistema di tensionamento rete pra-tico, che rende autonomo-indipen-dente l’utilizzatore finale. In caso di rottura della tela, il cliente non ne-cessita dell’intervento del costrut-tore per ripristinare il telaio portare-te. Con questo sistema, Emilos, ha abbattuto costi d’acquisto e tempi d’attesa per interventi tecnici.

I vibrovagli Emilos sono costruiti interamente in ACCIAIO INOX AISI 304L (su richiesta ACCIAIO INOX AISI 316), e possono essere dota-ti di una motorizzazione, sempre marcata Emilos, atta a supportare ambienti a rischio di esplosione; la certificazione ATEX di cui sono dota-ti questi motovibratori è: II 2GD EEx d IIB T4.

Nella propria produzione, Emilos, vanta vibrovagli circolari da un mini-mo Ø di 450mm ad un massimo Ø di 1800mm; produce inoltre vibro-vagli rettangolari per elevate porta-te orarie, e vibrovagli con motoriz-zazioni laterali anziché classiche sottostanti. Inoltre Emilos, produce magneti automatici e manuali.

I vibrovagli Emilos, sono in grado di setacciare con qualsiasi genere di rete, dalla più fine, come ad esem-pio una Luce/Maglia 0,035mm, alla più grande.

La manutenzione di cui necessitano i vibrovagli Emilos è estremamente ridotta, semplice ed economica.

Nella vasta gamma dei vibrova-gli Emilos, troviamo setacciatrici sgrossanti e vibrovagli raffinatori, per ogni esigenza.

vibrovagli per la setacciatura di prodotti alimentariemilos progetta nuovi sistemi atti a migliorare sempre più la selezione dei prodotti e crea vibrovagli idonei alla setacciatura di prodotti alimentari.

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

L' influenza di una corren-te d’aria sulle potenziali contaminazioni degli ali-

menti è ormai di dominio pubblico. Durante il processo produttivo, le particelle di polvere presenti nell’at-mosfera possono introdurre nei pro-dotti sostanze estranee, compresi i contaminanti microbici. I prodotti che contengono un livello ridotto di conservanti o che ne sono totalmen-te privi sono soggetti a un rischio maggiore di contaminazione e, di conseguenza, la qualità dell’aria ha un enorme effetto sulla loro durata di conservazione. Una scarsa attenzione alla qualità dell’aria all’interno di uno stabili-mento alimentare può portare alla contaminazione dei prodotti da parte di lieviti e muffe (funghi). Si tratta di una questione particolarmente pro-blematica per gli impianti che produ-cono alimenti caratterizzati da elevato contenuto di zuccheri, bassa attività dell’acqua e valore di pH basso. Gli stabilimenti che fabbricano prodot-ti a base di frutta, prodotti da forno, dolciumi o latticini fermentati corrono un reale rischio di contaminazione da lieviti e muffe.In molti casi, si ritiene che prodotti con un valore di pH basso siano abbastan-za stabili, grazie alla loro incapacità di favorire la crescita di batteri e di molti tipi di lieviti in tali condizioni. Tuttavia, bastano livelli minimi di speciali muffe e lieviti saprofiti per creare seri proble-mi di degradazione dei prodotti. Tali organismi si adattano perfettamen-te alle nicchie ambientali presenti in questi ambienti di produzione; risulta perciò necessario dotare tali aree di un efficiente impianto di filtrazione

dell’aria per eliminare batteri, funghi e spore dal flusso d’aria.Per evitare il rischio di contaminazio-ne, la produzione deve avvenire in camere bianche, in grado di garanti-re la sterilità dell’intero ambiente di produzione. Questa soluzione è molto costosa dal punto di vista dell’instal-lazione e della manutenzione ed è adatta specialmente ai nuovi stabi-limenti. A differenza delle camere bianche, l’aria compressa o le sof-fianti a canale laterale trattano solo i punti necessari dello stabilimento di produzione, come ad esempio i serbatoi. Lo svantaggio principale di tali soluzioni è che le soffian-ti producono aria calda che deve essere raffreddata. Ol-

tre all’energia richiesta per riscaldare e raffreddare l’aria e gli elevati costi di installazione/manutenzione, esiste un rischio di contaminazione causato dalla condensa all’interno di tubi e fil-tri. Per superare tali inconvenienti, il sistema dovrebbe essere sterilizzato frequentemente con vapore, ma così si rivelerebbe maggiormente com-plesso e caratterizzato da costi opera-

tivi più elevati. SteriVent® di Fischer Planning rappresenta una soluzione di ingegneria innovativa e com-pleta per una produzione ultra

Un approccio innovativo per la produzione sterile e l’estensione della dUrata di conservazione del prodotto

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

pulita. Il concetto alla base della tec-nologia di Fischer Planning è creare e mantenere una zona pulita all’interno dell’ambiente di produzione piuttosto che in camere esterne. Ciò per garantire che le linee di produ-zione e le linee di riempimento si trovi-no sempre in un ambiente controllato, a partire dal punto in cui il prodotto viene sterilizzato fino al riempimento e alla sigillatura del prodotto. La tecno-logia SteriVent®, basata su un sistema di filtrazione sterile dell’aria ad alta efficienza, permette un miglioramento della qualità dei prodotti, l’eliminazio-ne dei conservanti e un’estensione significativa della durata di conserva-zione del prodotto.Dopo la sterilizzazione è necessario preservare la pulizia dei serbatoi di stoccaggio che contengono prodotti come latte, concentrato di zucchero o bevande che sono stati sottoposti a pastorizzazione od osmosi inversa; inoltre, l’aria contaminata non deve raggiungere l’ambiente interno. Que-sto obiettivo viene raggiunto appli-cando ai serbatoi i purificatori d’aria SteriVent®. Subito dopo la sterilizza-zione, l’aria purificata da SteriVent®

fluisce nel serbatoio, creando al suo interno una leggera sovrapressio-ne (circa 20 millibar) e proteggendo l’ambiente interno dalla penetrazio-ne di aria contaminata proveniente dall’esterno. L’aria pulita rimuove i gas interni attraverso lo sfiato e man-tiene l’area pulita durante la produ-zione fino al successivo ciclo CIP.Il vantaggio di SteriVent® è rappre-sentato da elevate prestazioni di fil-traggio dell’aria, basso consumo di energia e ridotti costi di manutenzio-ne. Rimuovendo le particelle supe-riori a 0,3 micron, SteriVent® evita la

contaminazione da lieviti e muffe ed estende la durata di conservazione del prodotto.SteriVent® è un metodo di risparmio energetico che richiede solo 0,2 kW per fornire 500 metri cubi l’ora di aria purificata. Questa elevata capacità permette a un singolo SteriVent® di servire in modo efficiente diversi ser-batoi in parallelo. Il sistema può es-sere facilmente applicato a qualsiasi attrezzatura esistente, permettendo la trasformazione di ogni linea di pro-duzione in una linea ultra pulita ed evitando inutili costi per l’acquisto di nuova attrezzatura. SteriVent® è già stato utilizzato con successo negli impianti più all’avanguardia desti-nati a Bevande e Latticini in Europa, specialmente in Germania, Austria e Svizzera. Questa tecnologia si è rive-lata molto promettente per quanto ri-guarda latticini e bevande, per i quali la purificazione dell’aria sprigionata durante la produzione di latte alimen-tare, yogurt, formaggio in fiocchi, ca-gliato o molle, sciroppo, zucchero, ac-qua minerale e altri prodotti liquidi ha prodotto un’estensione della durata di conservazione fino al 30 percento senza l’aggiunta di conservanti (pari a 5-10 giorni).L’approccio innovativo di Fischer Planning è stato premiato con il Drin-ktec Technology Award nel 2009 e con il primo Innovation Dairy Award all’International Dairy Show di Atlan-ta nel 2011. http://www.fischerplanning.com

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

F ondata nel 1997, Tecnomec è specializzata nella proget-tazione e nella costruzione di

macchine per l’industria alimentare, alle quali affianca macchine per il set-tore farmaceutico e cosmetico e una cospicua produzione di linee complete di trasporto.Nata come piccola realtà dedita all’as-sistenza, alle revisioni e gli interventi per la messa a norma delle macchi-ne utensili e dell’industria alimentare, con gli anni Tecnomec ha ampliato la propria attività per passare alla produ-zione di macchine fortemente perso-nalizzate e giungere infine alla proget-tazione e alla costruzione di macchine speciali, realizzate espressamente per le esigenze di ogni singolo committen-te. Oggi la produzione di Tecnomec conta tre linee specifiche di macchi-nari per piccole e medie produzioni in ambito alimentare, farmaceutico e cosmetico.La linea per la preparazione e il con-fezionamento alimentare comprende macchine riempitrici lineari e automa-tiche, a vibrazione e volumetriche per vasi di vetro e bottiglie, scatole in ban-da stagnata e vaschette; capsulatrici lineari e tappatori automatici e semi-automatici per vasi e bottiglie; mac-chine riempitrici –tappatrici twist-off, dosatori e monoblocchi con riempitrice e tappatore; tavoli e vaschette per la cernita, la preparazione e la cottura; la-vatrici per il lavaggio di frutta e verdura e soffiatrici ad aria, vapore e UV per la

sterilizzazione; pastorizzatori, asciuga-trici e polmoni di accumulo fine linea, dichi di carico e sistemi di trasporto per il confezionamento di alimenti densi, li-quidi, semiliquidi e solidi in pezzi.La linea per l’industria farmaceutica comprende tavoli per lo sgusciamen-to di sacche, termostatatori, tunnel di condizionamento per sacche di pla-sma e sollevatori per palette con casse di plasma, mentre quella per l’indu-stria cosmetica include automazioni per il dosaggio su nastro e monobloc-chi con riempitrice a tappatore. A que-ste si affiancano le numerose macchi-ne speciali che Tecnomec costruisce in esclusiva per case farmaceutiche e industrie cosmetiche in collaborazione con reparto ingegneria del committen-te.Tra tutte le macchine realizzate, le ri-empitrici e le capsulatrici in particolare si distinguono per la loro versatilità, tanto da essere interfacciabili l’una con l’altra e adattabili anche a uso farmaceutico e cosmetico. Compatte e facilmente sanificabili le prime e di fa-cile utilizzo le seconde, esse possono riempire e chiudere dai quattrocento ai quattromila vasi l’ora.A corredo delle proprie macchine Tecnomec propone differenti linee complete di trasporto per alimenti, bottiglie, vasi, scatole e catenarie per il trasporto di bancali. Ampia anche la gamma dei nastri trasportatori: lineari, a collodi cigno, basculanti, con tavoli di lavoro, evacuatori pneumatici e mar-

catura base.La possibilità di personalizzare ognu-na di queste macchine in base alle specifiche esigenze del committen-te o di progettare e costruire ex novo macchinai esclusivi sono solo due dei tratti distintivi di Tecnomec. Dotata di officina propria per la costruzione e l’assemblaggio delle macchine e di un reparto progettazione per le valutazio-ni di fattibilità e la realizzazione di ogni fase progettuale, Tecnomec progetta e costruisce tutte le macchine interna-mente, prestando particolare atten-zione sia alle fasi di controllo sia alla scelta dei materiali (tutti i componenti elettronici e gli azionamenti sono di provenienza tedesca) al fine di garan-tire funzionalità, efficienza ed elevati standard qualitativi da qualsiasi punto di vista.A fianco di progettazione e costruzio-ne Tecnomec offre ai propri clienti un servizio completo di precollaudo dei macchinari realizzati, installazione e formazione del personale preposto all’utilizzo. In aggiunta, l’azienda ef-fettua consulenza tecnica, assistenza e revisioni, interventi per la messa e norma e per modifiche di macchine esistenti, fornitura di accessori e di at-trezzature personalizzate.Desiderosa di continuare a crescere, Tecnomec ste mettendo a punto una novità: un sistema di dosaggio ad alta prestazione privo di parti meccaniche soggette a usura che dovrebbe esse pronto il prossimo anno.

Tecnomec: Progettazioni e cosTruzioni meccaniche su misura

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Con i manipolatori a bilanciamento pneumatico ATIS è possibile sollevare e movimentare in ogni direzione qualsiasi tipologia di carico con estrema naturalezza e precisione ottenendo tangibili incrementi di produttività nelle attività del personale. L’ufficio tecnico ATIS - grazie al know-how acquisito in oltre trent’anni di attività nel settore - è in grado di progettare e realizzare sistemi di presa personalizzati, funzionali, pratici ed ergonomici per qualsiasi tipologia di manufatto per consentire ad ogni singolo operatore la movimentazione di prodotti pesanti, ingombranti, pericolosi o fragili, in completa autonomia e sicurezza.

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INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

I NNOVAZIONE, QUALITÀ E SER-VIZIO... AL VOSTRO FIANCOSpecializzata nelle lavorazioni

conto terzi di carpenteria, semilavo-rati e componenti in acciaio inossida-bile per l’industria (il principale core business è nei settori alimentare, imbottigliamento, chimico/farma-ceutico) produce, sia per Clienti di primaria importanza in ambito nazio-nale e internazionale che per Clienti di nicchia. La continua evoluzione tecnologica ed informatica della ge-stione lavori, affiancata al costante rinnovo dei macchinari di produzio-ne e dei processi lavorativi permette al Cliente di INOX ‘80 certezza dei tempi di consegna e monitoraggio in tempo reale da remoto (via web) dell’iter delle proprie commesse. La crescita produttiva che da ultimo ha visto l’acquisizione di un magazzino automatico carico/scarico dedicato

al taglio laser, l’ampliamento dello stabilimento di San Polo di Torrile e l’introduzione della tracciabilità delle lavorazioni, hanno reso l’autonomia di INOX ‘80 ancora più competitiva, senza dimenticare la qualità degli ac-ciai inossidabili utilizzati e della ma-nodopera altamente specializzata. Un’organizzazione moderna, flessibi-le e dinamica, un partner affidabile e ad alto profilo tecnologico, in grado di offrire prodotti e servizi ad elevato valore aggiunto.

DALLA PROGETTAZIONE...Dal progetto fornito su file (dxf, dwg, pdf) o dal semplice disegno fatto a mano inviato dal cliente... tutto ha inizio da qui. Lo staff tecnico e pro-duttivo di INOX ‘80 analizza attenta-mente ogni disegno provvedendo alla pianificazione e progettazione dell’in-tero processo esecutivo prima di

elaborarlo e passarlo in produzione. Questa fase consente di ottimizzare e snellire i processi nei quali i singo-li componenti verranno sviluppati e trasformati in file utili al taglio laser, alla punzonatura e alla piegatura dell’acciaio inox, permettere in que-sto modo di quantificare i reali tempi lavorativi ed evitare imprevisti. Una volta inviati alle macchine a controllo numerico i progetti iniziano a prende-re forma.

ALLA REALIZZAZIONE...INOX ‘80 è specializzata nella la-vorazione su misura “sartoriale” di prodotti in acciaio inox per risponde-re alle richieste e alle esigenze dei Clienti e di chi desidera una produ-ziona di precisione e qualità: “fatta a regola d’arte”. Grazie al completo e flessibile parco macchine coordinato da uno staff altamente specializzato INOX ‘80 è in grado di sviluppare al proprio interno l’intero ciclo lavorati-vo: progettazione e sviluppo tecnico, taglio laser, punzonatura, piegatura, calandratura, saldatura e finitura. Tutto al fine di garantire ai propri Clienti, flessibilità produttiva, rapidità di consegna e massima cura di ogni produzione...in ogni minimo partico-lare.

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Voi volete sentirvi sicuri.Voi esigete un funzionamento senza rischi.Noi portiamo la sicurezza nei vostri processi.

Noi desideriamo che vi sentiate supportati in ogni fase della nostra collaborazione, dandovi la sicurezza di raggiungere un incremento di produttività. In ogni momento e in qualsiasi luogo potete contare sull’appoggio dei nostri specialisti e sulla qualità di prodotti e processi. Questo significa essere un’impresa familiare con una grande tradizione nell’automazione di fabbrica e di processo.

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automazione componentistica - elettronica industriale

I consumatori vogliono poter apprezzare i cibi senza corre-re alcun rischio. La sicurezza

nella produzione alimentare è ga-rantita da precise direttive e norme internazionali, come la Direttiva Eu-ropea sulla sicurezza delle macchi-ne 2006/42/CE oppure la norma EN ISO 14159. Per aiutare i costrut-tori di impianti e i produttori di ge-neri alimentari nell’adempimento degli obblighi di legge, Festo ha svi-luppato dei componenti di automa-zione assolutamente innovativi per l’impiego in ambienti critici per con-dizioni igieniche e quindi soggetti a pulizia intensiva.Il programma Festo comprende componenti e soluzioni, dalle unità di valvole fino agli attuatori elettri-ci e pneumatici, tutti prodotti rigo-rosamente in esecuzione Clean Design, completi di raccordi e tubi altamente resistenti.

Unità di valvoleL’unità di valvole MPA-C in esecu-zione Clean Design sta fissando un nuovo standard. Risponde ai requi-siti del grado di protezione IP69K e CRC4, la massima classe di resisten-za alla corrosione di Festo. Grazie ad un sistema di tenuta ridondante, questi prodotti si prestano alla puli-zia ad alta pressione o con sostanze schiumogene o permettono l’instal-lazione delle unità di valvole in luo-ghi con condizioni ambientali criti-che. Sono ovviamente realizzati con materiali conformi a FDA e utilizzano lubrificanti NSF-H1.

Attuatori pneumatici ed elettriciIl cilindro elettrico ESBF è un vero e proprio pacchetto di potenza in Clean Look. Grazie alle sue caratteristiche opzionali con il grado di protezione IP65, l’aumentata protezione con-tro la corrosione e la lubrificazione

certificata FDA, è ideale per l’impie-go nell’ industria alimentare e delle bevande. Anche il cilindro rotondo in acciaio inossidabile CRDSNU con-tribuisce ad evitare possibili fonti di infezione grazie alle sue superfici lisce di facile pulizia. Un vantaggio aggiuntivo è il sistema opzionale di ammortizzo auto-regolante (PPS) che non richiede viti di regolazione, possibili trappole di sporcizia. Inoltre Festo offre un sistema mo-dulare di guarnizioni per le più sva-riate esigenze. Le guarnizioni per funzionamento a secco garantisco-no per esempio il buon funziona-mento dell’attuatore anche quando la lubrificazione di fabbrica è stata rimossa dalle frequenti operazioni di pulizia intensiva.

Tecnica di collegamento pneumaticaDato che anche il più piccolo com-ponente può avere effetti importanti sul sistema, il raccordo NPCK in ac-ciaio inossidabile risponde a tutti i requisiti Clean Design. Il particolare design della ghiera evita il deposito di micro-organismi e altre forme di

contaminazione. I raccordi possono essere combinati con un ampio as-sortimento di tubi compatibili Festo.

Incastro perfetto I prodotti innovativi spesso richiedo-no metodi di produzione complessi. Il nuovo “Spoonkler” è stato un bel grattacapo per i progettistidi PCE Automation. Il know-how Fe-sto li ha aiutati a realizzareil coperchio a chiusura doppia per i barattoli delle spezie.ognuno li ha in cucina: i dosa- spe-

Sicurezza alimentare garantitaaffidabilità totale con i prodotti Clean Design Festo

L’unità di valvole MPA-C in esecuzione Cle-an Design sta fissando un nuovo standard. Risponde ai requisiti del grado di protezione IP69K e CRC4, la massima classe di resisten-za alla corrosione di Festo. (Photo: Festo AG & Co. KG)

Cilindro rotondo in acciaio inossidabile CRDSNU: risparmio di tempo e facile pulizia con il sistema di ammortizzo auto-regolante (PPS). (Foto: Festo AG & Co. KG)

Il raccordo in acciaio inossidabile NPCK ri-sponde a tutti i requisiti Clean Design. (Foto: Festo AG & Co. KG)

Il cilindro elettrico ESBF Festo in Clean Look è perfetto per il posizionamento in aree critiche delle linee di produzione.(Foto: Festo AG & Co. KG)

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automazione componentistica - elettronica industriale

zie, i coperchi in grado di dosare il quantitativo di spe- zie con fori di diverse dimensioni. Invece lo “Spo-onkler” di RPC Halstead per Bar t Ingredients è una no- vità assoluta. L’intelligente coperchio pieghevole doppio non solo dosa gli alimenti, ma si apre a f isarmonica e permet-te di estrarre le spezie con il cuc-chiaio. Lo sviluppo della produzione completamente automatica degli Spo- onkler è stato af f idato a RPC nello spe- ciale impianto di produzio-ne di PCE Automation. L’Application Engineering Team Festo in Gran Bre-tagna ha svilup- pato un sistema di manipolazione conattuatori lineari elettrici, che rispon-de perfettamente alle esigenze par ticolari dell’impianto.

Una struttura complessaRispetto ai tradizionali macchinari per la produzione di coperchi pres-sofusi, il nuo- vo impianto aveva ovviamente bisogno di più funzio-ni. “Una problematica particola- re della struttura erano le cerniere del co- perchio una davanti all’altra, che si devo- no chiudere subito dopo lo

stampaggio a iniezione”, spiega Ju-lian Tarratt, direttore vendite di PCE Automation. Oltre alla com- plessità delle cerniere, i team di progetti- sti dovevano risolvere una serie di ul-terio- ri questioni spinose. La prima era la costruzione di un robot dalla base parti- colarmente piccola che occupasse poco spazio accanto alla macchina ad inietto- fusione in pla-stica. Inoltre, per estrarre gli utensili dalla macchina ad inietto-fusione bisognava mettere una gru tra la macchi- na e il robot. All’occorrenza, il braccio del robot doveva ritrarsi completamente per far spazio alla gru per la raccogliere i co- perchi pressofusi.

Una macchina su misuraPCE Automation ha assolto egregia-mente il suo compito realizzando un braccio ro- botico cartesiano con accesso laterale, basato su un asse elettrico ad alta veloci- tà e sulla tecnica pneumatica Festo. Dato che l’asse elettrico DGE-RF doveva es-sere completamente retraibile, uno degli assi elettromeccanici a cinghia dentata è stato adattato per realiz-

zare una soluzione su misura. Gli specialisti Festo hanno proget- tato una soluzione per collegare due assi elettrici lineari e realizzato un brac-cio te- lescopico in grado di ritirarsi completa- mente dalla macchina ad inietto-fusione e di lasciare spazio alla gru. Durante il processo produttivo, la macchi- na produce dodici coperchi in polipropile- ne pressofuso nero. Il braccio robotico cartesiano preleva il coperchio spiegato dalla macchi-na ad inietto-fusione e lo in- trodu-ce nella macchina automatizzata, dove viene chiusa la prima cerniera. Poi i coperchi Spoonkler passano in modo pre- ciso ed affidabile alla fase di lavorazione successiva grazie alla pneumatica Festo. Prima ancora che i coperchi raggiunganoil nastro trasportatore alla fine della linea di montaggio, la macchina pie-ga la secon- da cerniera.

Processi perfettiLa collaborazione tra PCE Automa-tion e l’Application Engine Team Festo è proce- duta senza intoppi proprio come le fasi di lavorazione. “Prima che PCE producesse il brac-cio robotico, lavoravamo fianco a fianco con il team di progettazione, discu- tevamo con loro dei requisi-ti, della fattibi- lità tecnica e della possibilità di consegui- re gli elevati risultati prefissati”: così Allan Price, Business Development Consultant Festo, descrive la collaborazione.Secondo Andy Edwards, Engineering & Technical Manager di RPC Halste-ad, il pro- getto comune è stato il frutto di un vero lavoro di squadra, in cui ogni partner era assolutamen-te concentrato sulle sfide co- muni. “Siamo molto soddisfatti del rendi- mento del nuovo robot e da quan-do l’ab- biamo installato possiamo produrre co- perchi per barattoli di spezie in modo affidabile”, sostiene Andy Edwards.“Ma soprattutto, il nostro cliente fi-nale Bart Ingredients ha apprezzato i risultati ottenuti.”

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AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

E uropool nasce a Parma nel 1993, nel cuore della Food Valley italiana, zona d’ec-

cellenza della tecnologia applicata all’industria alimentare, al packa-ging e all’imbottigliamento. La mis-sion di Europool è offrire un elevato standard di engineering delle linee di imbottigliamento e di packaging. Europool ricerca le soluzioni più vantaggiose grazie alla conoscen-za della tecnologia e delle soluzioni del mercato e all’esperienza matu-rata dal proprio team di ingegneri e tecnici. Europool agisce per ogni progetto come un ufficio tecnico

al servizio del Cliente per ottenere soluzioni con tempi e costi certi. Europool offre al Cliente un servizio globale: ricerca dei fornitori e loro controllo qualitativo, coordinamen-to e direzione anche per opere sus-sidiarie, elaborazione impiantistica, prescrizioni di sicurezza, formazio-ne degli addetti.

Descrizione Applicazione:Gestire flussi in entrata e uscita da macchine, spesso ad alte presta-zioni e ad alta efficienza, alle volte interfacciandosi condispositivi preesistenti o di terze

parti richiede di anticipare e preve-nire l’insorgenza di criticità nel flus-so dei prodotti edassecondare al contempo la massi-ma flessibilità produttiva.Questo è possibile anche grazie al nuovo Aculine dell’Europool che è un trasportatore di accumulo a sin-gola fila equipaggiato per gestire tutti i tipi di prodotti. Questa applicazione in caso di pro-blemi sulla linea a monte accumula il flusso di bottiglie in uscita dalle macchine del packaging primario senza bloccare la produzione. Tramite un carrello gestito con po-

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AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

sizionamento le bottiglie vengono convogliate in un trasporto a ser-pentina di lunghezza variabile a se-conda le esigenze della linea.Una volta risolto il problema, il pro-dotto accumulato viene rimesso in linea ad una velocità tale da smal-tire il prodotto accumulato, pronto per essere stoccato.

Esigenze del cliente:1) Soluzione di automazione com-pleta da un unico fornitore 2) Modularità della macchina3) Riduzione numero di codici pro-dotto / Miglioramento gestione co-sti service e magazzino4) Risparmio energetico5) Riduzione quadro elettrico6) Riduzione costi cablaggi 7) Riduzione tempi / costi per start up ed ottimizzazione

Descrizione della soluzione:Si è deciso di dare una soluzione completa di tutta macchina:1)La parte di supervisore viene gestito tramite pannello operatore SEW DOP11B-30, per lettura velo-cità delle linea, bottiglie accumula-te, gestione dei fault macchina.

2) Il controllo del processo della in-tera macchina viene gestita tramite scheda SEW PLC MoviPlc DHF41B, con standard di programmazione IEC 61131-3. Questa scheda permette di gestire sia tutti i prodotti di automazione SEW (Movigear / Brushless), che anche tutta la sensoristica per il conteggio delle bottiglie o il gestio-ne degli accumuli. 3)I nastri dei trasporti bottiglie vengono movimentati con il siste-ma meccatronico Movigear B, che ingloba in un unico prodotto inver-ter, motore brushless e riduttore ad assi paralleli. Questo prodotto offre una serie di vantaggi: efficienza energetica IE4, riduzione potenza installata, realizzare una linea con un numero limitato di codici, grazie al fatto che permette un alto range di velocità gestendo fino al 250%

della coppia nominale in fase di spunto. Tutti i sensori della macchina ven-gono collegati su delle schede GIO11B residenti sul Movigear per la gestione degli ingressi e uscite di-gitali da remoto, riducendo notevol-mente i tempi/ costi di cablaggio. 4)Il posizionamento del carrello di accumulo è stato gestito con la ver-sione ECR Movigear B con encoder integrato.5) Il movimento lineare dei nastri viene sincronizzato tramite scheda PLC SEW al movimento rotatorio delle cinghie adibite al trasferimen-to delle bottiglie sul nastro di accu-mulo. Questo movimento rotatorio è generato da due servo motoridutto-ri controllati da azionamento SEW Movidrive.

Conclusione:Rispetto alla soluzione standard, sono stati ottenuti i seguenti vantag-gi:1) La potenza installata è stata di-mezzata dagli 11KW ai 5,5KW.2) L’assorbimento è stato ridotto del 50%3) Con solo 6 codici si è realizzata tutta la macchina, compreso il qua-dro elettrico.

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automazione componentistica - elettronica industriale

F inder offre al mercato la Serie 39 MasterINTERFACE, che di-spone di numerose combina-

zioni. Il principale vantaggio della nuova interfaccia consiste nell’avere con un unico codice un prodotto pronto per es-sere semplicemente cablato all’interno del quadro elettrico. Questa soluzione permette risparmio di tempo nel cablag-gio dei componenti, risparmio econo-mico in quanto è possibile aggiungere oppure sostituire solo il singolo compo-nente; risparmio dello spazio all’interno del quadro elettrico grazie alla larghez-za di soli 6,2 mm. La Serie 39 di Finder è quindi l’interfaccia di nuova concezio-ne, la soluzione salva-spazio facile da cablare, per una notevole varietà di ap-plicazioni industriali. E’ proposta in 5 di-versi modelli, adatti all’interfacciamen-to con sistemi automatici controllati da PLC. Oltre al classico sistema con mor-setti a vite, la Serie 39 è disponibile an-che con il nuovo sistema di connessio-ne Push-in, sviluppato per velocizzare e semplificare le operazioni di cablaggio. I cavi con sezione fino a 2,5 mm2, rigidi o flessibili con puntale, si potranno infat-ti inserire direttamente nei morsetti in

modo pratico e sicuro senza bisogno di altri utensili. L’estrazione potrà avvenire altrettanto semplicemente premendo con un cacciavite il pulsante di rilascio. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche che differenziano i vari modelli.

Tipo “MasterBasic” garantisce un utilizzo universale in qualsiasi tipo di sistema. Può essere impiegato come interfaccia di uscita tra PLC e relè, solenoidi.

Tipo “MasterPlus” con fusibile, esclusivo brevetto di Fin-der nella categoria delle interfacce 6,2mm di larghezza, oltre a garantire tutte le caratteristiche del modello “MasterBasic” permette una protezio-ne extra dell’uscita tramite fusibile in-tercambiabile. Il suo obiettivo principa-le è salvaguardare l’uscita del relè da eventuali sovracorrenti o cortocircuiti accidentali. La sostituzione del fusibile (da 5x20mm) è resa possibile dall’ac-cessorio estraibile dallo zoccolo.

Tipo “MasterInput”trova le principali applicazioni nell’in-

terfacciamento tra contatti ausiliari, sensori, interruttori di fine corsa e PLC, con distribuzione facile e veloce dell’a-limentazione tramite il pettine di colle-gamento sui terminali BB (Bus-Bar).

Tipo “MasterOutput” adatto al controllo tra PLC e bobine di relè ausiliari, motori ed elettrovalvole.

Tipo “MasterTimer”è il temporizzatore Multifunzione e Multi-scala, che offre la possibilità di selezionare 4 scale tempi tramite DIP-switch e 8 funzioni. Questo modello accetta il modulo portafusibile che permette la protezione del circuito di uscita.

Tutti e cinque i modelli sono disponibili con due versioni di relè: relè elettro-meccanici con 1 contatto in scambio da 6A, relè Stato Solido con uscite fino a 2 A a 24 V DC oppure 240 V AC.Su tutte le versioni Serie 39 vi è la pos-sibilità di collegare i comuni tramite pettini accessori a 16 vie disponibili in tre colori: Blu, Rosso e Nero. Ulterio-re accessorio è il separatore plastico “Dual-purpose” che consente si sepa-rare visivamente due gruppi di interfac-cia mantenendo l’isolamento tra alta e bassa tensione. La cartella tessere uti-lizzabile con sistemi di scrittura plotter rende possibile l’identificazione delle interfacce stesse. L’innovativo sistema MasterADAPTER permette la connes-sione dei terminali A1/A2 di un nu-mero massimo di 8 MasterINTERFACE attraverso un cavo a 14 poli collegato all’uscita del PLC, più due terminali per la connessione dell’alimentazione.

Serie 39 “MaSteriNterFaCe” per applicazioni industriali:finalmente l’interfaccia CoN tutte le riSpoSte!

finder - serie 39: l’interfaccia di nuova concezione

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automazione componentistica - elettronica industriale

La Serie 77 Finder comprende un’ampia gamma di SSR modulari e da pannel-lo, con commutazione “Zero crossing” e “Random switching”, per soddisfare la grande maggioranza di applicazioni nelle varie categorie. I relè SSR offrono elevata velocità di commutazione e vita elettrica, commutazione silenziosa, sen-za arco elettrico e rimbalzi, circuito di ingresso a basso assorbimento. La com-mutazione “Zero crossing” risulta parti-colarmente adatta alla commutazione carichi per lampade a basso consumo (in particolare per lampade compatte a basso consumo - CFL), carichi resistivi, solenoidi, bobine di contattori. Per l’uti-lizzo di altre tipologie di carichi, è dispo-nibile una versione “Random switching” per commutazioni con carichi induttivi, come ad esempio motori elettrici.

Prendiamo in esame le caratteristiche della gamma.I Tipi 77.01 hanno larghezza 17.5 mm e sono adatti al montaggio su barra 35 mm; alimentazioni disponibili: 12...24 V DC / 24 V AC o 110...240 V AC, 1 uscita

da 5A 230 V AC. I Tipi 77.11 e 77.31 mo-dulari, adatti al montaggio su barra 35 mm, con uscita 15 A oppure 30 A 230 V AC, vengono realizzati con involucro pla-stico integrato su dissipatori in alluminio di larghezza 22.5 mm ad alta efficienza termica (che garantiscono il funziona-mento a pieno carico, quindi senza dera-ting, nel range di temperatura ambiente da -20 a +40 °C), e sono disponibili con due differenti disposizioni dei morsetti: versione “relè”, ovvero con terminali in-gresso e uscita su lati opposti, adatta a nuove installazioni, nel cui cablaggio sia più conveniente una maggior separazio-ne tra ingresso ed uscita; versione “con-tattore”, ovvero con terminali ingresso e uscita su lati adiacenti, utile come sosti-

tuzione di altri SSR o di contattori elettro-meccanici in applicazioni già esistenti. Disponibili due differenti tipi di alimenta-zione: tensione nominale ingresso 24 V DC (range 4...32 V DC) o 230 V AC (range 40...280 V AC), due differenti versioni di commutazione carico: “Zero crossing” oppure “Random”, tensione nominale di uscita 230 V AC (range 19...305 V AC, adatto quindi anche per i sistemi a 24 V) oppure 400 V AC (range 40...480 V AC).La Serie 77 si completa con i modelli per il montaggio a pannello con dimensioni 44.5 x 36.4 x 57.7 mm. disponibili con commutazione “ Zero-crossing”, uscita: 25 A / 45 A / 55 A e tensioni fino a 600 V AC, consigliati nelle applicazioni con carichi resistivi.

Finder presenta il relè di controllo livello Serie 72, destinato al controllo di liquidi conduttivi. Il suo funzionamento è basa-to sulla rilevazione della resistenza del liquido tramite tre sonde: una conside-rata “comune”, posta nella posizione più bassa oppure collegata alla struttura del serbatoio metallico, e altre due per i livelli “massimo” e “minimo”. La Serie 72 è particolarmente adatta a monito-rare i livelli dei liquidi in vasche, pozzi, serbatoi, cisterne. A tal proposito abbia-mo posto particolare attenzione nella produzione di un’apposita sonda per gestione liquidi alimentari. Costruita con cavo in materiale plastico per alimenti e terminale in acciaio AISI A311, la sonda

è utilizzabile per: acqua potabile, acqua di pozzo, vino, latte, birra, caffè. La Serie è composta da due modelli, il tipo 72.01 e il tipo 72.11 con le seguenti caratteri-stiche: sono disponibili con tensioni di alimentazione 24 V AC/DC, (110…125)V AC, (230…240)V AC e utilizzabili nelle funzioni di svuotamento o riempimento. Il tipo 72.01 è anche disponibile con alimentazione 400 V AC. Questa Serie garantisce un’elevata sicurezza grazie al doppio isolamento (6 kV 1,2/50 µs) tra circuiti di alimentazione/contatti, son-de/alimentazione e tra contatti/sonde. Inoltre l’elettrodo con il relativo raccordo consente di unire più elettrodi fino a rag-giungere la lunghezza desiderata.

I relè sono proposti nelle versioni con regolazione della sensibilità da 5 a 150 kW oppure con valore fisso a 150 kW.Tutti i comandi sono facilmente accessi-bili in quanto posizionati sulla parte fron-tale del relè, la larghezza di ogni singolo articolo è di 35 mm. Entrambi i modelli sono predisposti per il montaggio su bar-ra 35 mm (EN 60715).

Serie 77 - Nuova gaMMa di relè SSrrelè a stato solido per tutti i tuoi progetti

Serie 72 - CoNtrollo ad ogNi livellorelè di controllo livello per liquidi conduttivi in vasche, pozzi, serbatoi, cisterne

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CL4NX e

S84ex/S86ex INNOVAZIONE TECNOLOGICA

AL SERVIZIO DELL’ETICHETTATURA

Le nuove stampanti termiche

desktop CL4NX e la serie di moduli

di stampa per applicatori S84ex

/S86ex di SATO sono progettate in

base alle necessità dell'operatore

finale, sapientemente realizzate

per supportare nuove e esistenti

applicazioni di stampa utilizzate in

una vasta gamma di mercati

verticali che richiedono stampanti

durevoli e affidabili per gli anni a

venire.

Tutte le caratteristiche meccaniche

delle stampanti derivano da 33

anni di esperienza di SATO in

termini di robustezza, affidabilità

e semplicità di uso e

manutenzione che ne fanno le

macchine ideali per tutti gli

ambienti operativi e per le

applicazioni industriali più esigenti

sia per le soluzioni Desktop che

per i sistemi P&A.

Le elettroniche di ultima generazione progettate per queste macchine presentano capacità insuperabili nelle

gamme di riferimento.

Cl4Nx utilizza CPU Dual Core 800/800Mhz, con 2 GByte di memoria e display interattivo a colori con Menu in 30

lingue per l’utilizzo con il sistema AEP, mentre la serie S8x-ex usa processori a 500 Mhz con 49 Mbyte flash per la

stampa anche nella modalità Simplified Stand Alone.

I grandi Display con Backlight a due colori permettono una chiara visualizzazione delle condizioni di errore (fine

carta e nastro) a grande distanza, indispensabile in molti ambienti industriali.

Le Interfacce multiple con selezione automatica USB-A e USB-B, RS232, IEEE 1284, LAN e Bluetooth (standard

su Cl4 opzionale su S8x), SD card standard su S8x e Wi-fi e RFID opzionali su entrambe le serie. Anche il

connettore di I/O è standard in entrambe le serie.

I Font Interni Multinazionali Unicode e l’utilizzo di ulteriori TTF Unicode caricabili in memoria insieme ai menu

multinazionali rendono le nuove macchine SATO ideali per installazioni WorldWide globali.

Driver Windows certificati, Driver Cups per Apple e Linux e i driver SAP ABAP insieme alle Emulazioni con

Selezione Automatica (SPBL, SZPL, SDPL su entrambe, STCL e SIPL su CL4Nx) permettono di implementare le

macchine in una grande varietà di applicazioni personalizzate senza la necessità di alcuna modifica ai programmi

esistenti.

Entrambe le serie offrono la possibilità di operare in Stand Alone con il sistema SATO AEP (Application Enable

Printing) e con il Simplified Stand Alone della serie S84ex.

La Testina Termica Cl4Nx ad alta energia e alta resistenza permette l’utilizzo sui materiali più diversi e offre una

durata doppia rispetto ai modelli precedenti

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automazione componentistica - elettronica industriale

F iliale italiana di VIPA GmbH, VIPA Italia dal 1998 produ-ce e commercializza siste-

mi e componenti di automazione industriale. La gamma di prodotti, caratterizzata da compatibilità sof-tware, qualità e prezzo, comprende sistemi PLC, bus di campo, com-ponenti per SIMATIC® S5 e S7 di Siemens, ASIC Profichip® per bus di campo, interfacce HMI-Touch Pa-nel, connettori EasyConn. In seguito all’acquisizione da parte di YASKAWA nel 2013, VIPA punta ad un futuro di integrazione tra il mondo motion e quello di comando e visualizzazione. YASKAWA è uno dei maggiori produttori mondiali nel settore della tecnologia di aziona-mento, dell’automazione industria-

le e della robotica. Con l’inserimen-to delle soluzioni YASKAWA nella propria offerta, VIPA Italia è oggi in grado di proporsi come fornitore globale di PLC, HMI, Teleservice, Motion Control. VIPA completa in modo ideale il portfolio prodotti YA-SKAWA perché, in qualità di svilup-patore di prodotti all’avanguardia nel settore PLC e di Hard PLC tra i più veloci della propria categoria, fornisce i migliori componenti che consentono ai prodotti YASKAWA di diventare soluzioni totali ad elevata efficienza.CPU con 24 configurazioni possibiliTra le ultime novità della gamma di soluzioni VIPA, le CPU SLIO, di ta-glia media, si collocano nella fascia coperta dai sistemi 1200/1500

e 151-8 del maggiore produttore di PLC programmabili con Step7® e TIA®. Basate sulla tecnologia SPEED7 col nuovo ASIC 7100® di Profichip, hanno una memoria di lavoro espandibile dai 32kb fino ai 512 kb, una velocità di elabora-zione per operazioni a bit 20 nano sec (0,02 µS), per operazioni word 120 nano sec (0,012 µs), per ope-razioni a virgola fissa 10 nano sec (0,01 µs), per operazioni a virgola mobile 60 nano sec (0,06 µs), ca-ratteristiche offerte dalla tecnolo-gia SPEED7.L’innovazione riguarda soprattutto le configurazioni delle CPU: le due versioni hardware base danno origi-ne a 24 tipi di configurazioni possi-bili semplicemente acquistando un

Fornitore globalein seguito all’ingresso di ViPA nel Gruppo YASKAWA, ViPA italia punta ad un futuro di integrazione tra il mondo motion e quello di comando e visualizzazione, proponendosi come fornitore globale di PLC, HMi, teleservice, Motion Control.

Le CPU SLIO hanno una memoria di lavoro espandibile dai 32kb fino ai 512 kb, una velocità di elaborazione per operazioni a bit 20 nano sec (0,02 µS), per operazioni word 120 nano sec (0,012 µs), per operazioni a virgola fissa 10 nano sec (0,01 µs), per operazioni a virgola mobile 60 nano sec (0,06 µs), caratteristiche offerte dalla tecnologia SPEED7.

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automazione componentistica - elettronica industriale

codice installato su SD card, con un enorme vantaggio nei costi di stoc-caggio; possono essere implemen-tate in un momento successivo le funzioni di espansione memoria o le connessioni fieldbus. In pratica la CPU, che ha a bordo una flash inter-na per la ritenzione del programma e dei dati, può accogliere una SD card per un ulteriore backup ester-no, nella quale VIPA può caricare un particolare codice che amplia le caratteristiche della CPU come me-moria o interfacce disponibili.L’hardware delle CPU si inserisce nel bus di collegamento con le IO di SLIO, che può sostenere fino a 64 moduli in linea alla eccezionale velocità di 48 Mbit/s, con una va-rietà molto ampia di moduli digita-li, analogici e funzionali; inoltre, le CPU vengono fornite col modulo di alimentazione incorporato e remo-vibile.La CPU denominata 014 include tre interfacce: una porta Ethernet PG/OP e due porte seriali RS 485, una con MPI isolata e un’altra configu-rabile come MPI o Modbus o Profi-bus M/S o USS master; la memoria base di 64kb (50% programma + 50% dati) espandibile fino a 192kb. La CPU denominata 015 include quattro interfacce: una porta PRO-

FINET Controller fino a 128 users, una porta Ethernet PG/OP e due porte seriali RS 485, una con MPI isolata e un’altra configurabile come MPI o Modbus o Profibus M/S o USS master; la memoria base di 256kb (50% programma + 50% dati) espandibile fino a 512kb. La programmazione può avvenire via SIMATIC MANAGER o TIA Por-tal di Siemens o SPEED7 Studio di VIPA; le CPU, inoltre, dispongono all’interno di una Web interface che, oltre a mostrare le caratteristi-che dell’oggetto, permette diagnosi e supporto.“Con la nuova CPU SLIO apriamo nuove strade ai nostri clienti,” di-chiara Luigi Bernardelli, CEO di VIPA Italia. “Ognuno potrà configurare la CPU esattamente secondo le proprie necessità, niente di più e niente di meno. Se prima si doveva-no utilizzare diversi tipi di CPU, da oggi è possibile contare sulla mas-sima flessibilità di configurazione, con ordini semplici e una logistica efficiente. La configurazione della CPU SLIO parte da due sole versioni hardware, con la possibilità di re-alizzare 24 diverse configurazioni attraverso la VIPASetCard (VSC). In questo modo il cliente può definire la CPU più adatta alle proprie esi-

genze e abbracciare una gamma di controllori molto più ampia che in passato.”Nuovi touch panel da 10 e 15 polliciVIPA Italia ha recentemente presen-tato due nuovi modelli della pro-pria gamma di pannelli operatore Touch ecoPanel: TP610LC da 10” e TP615LC da 15”. I due nuovi Touch ecoPanel completano la gamma, aggiungendo ai 4,3” e 7”, già dispo-nibili, anche le dimensioni più este-se da 10” e 15”.Robusti, veloci, rapidi da configura-re, i nuovi Touch ecoPanel di VIPA consentono di dare una visibilità maggiorata alle applicazioni di au-tomazione che richiedono HMI con tecnologia Touch Screen.I nuovi Tocuh ecoPanel dispongo-no di un robusto case in alluminio e sono dotati di processore Cortex-A8 1 GHz, Ram di 256 MB, Flash interna da 128MB e interfacce di comunicazione Ethernet, seriali (RS232/485/422), USB, MPI/DP. I Tocuh ecoPanel di VIPA uniscono le potenzialità di Movicon HMI, con un’interfaccia semplificata e user-friendly, ad un’elevata convenienza economica, senza rinunciare alla qualità. Movicon è un ambiente di sviluppo per progetti la cui piatta-forma di destinazione va da Win-dows CE fino a Windows 7 e permet-te l’utilizzo di variabili illimitate, con la possibilità di importare automati-camente le variabili dal PLC grazie alle preinstallate librerie di driver per i PLC VIPA. Altre caratteristiche importanti dei Touch ecoPanel, con runtime Ba-sic installato, sono: datalogging, gestione eventi a tempo, logica IL integrata (soft PLC), editor con gra-fica vettoriale completo di librerie oggetti e simboli, funzioni avanza-te di animazione grafica, completa gestione allarmi ed eventi, gestione di import/export delle ricette, net-working TCP-IP integrato, gestione integrata dei trend con funzioni avanzate di data analysis, gestione completa di utenti e password.

I nuovi modelli TP610LC e TP615LC completano la gamma dei Touch ecoPanel di VIPA, aggiungendo ai 4,3” e 7”, già disponibili, anche le dimensioni più estese da 10” e 15”

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automazione componentistica - elettronica industriale

T esto presenta l’analizzatore di gas di combustione base dedicato agli installatori di

caldaie per il riscaldamento. Testo 310 combina semplicità operativa con grande affidabilità di misura, ed è adatto per tutte le misure es-senziali di un impianto termico. La lunga durata delle batterie e il pro-getto compatto ne fanno uno stru-mento molto robusto. Testo 310 of-fre tutti i vantaggi di un analizzatore di combustione Testo ad un ottimo rapporto costi/benefici.Se un sistema di riscaldamento non lavora in modo efficiente, que-sto consumerà troppo combustibile e produrrà molta fuliggine. Ancora peggio è il fatto che esso potrebbe emettere gas velenosi di CO nell’a-ria ambiente, i quali rappresentano un pericolo potenzialmente mortale per gli abitanti della casa. Per que-sto motivo, la misurazione dei gas di combustione non è un lusso, ma una necessità. Testo AG, il produt-tore leader mondiale di strumenti di

misura portatili, ha presentato l’a-nalizzatore di gas di combustione Testo 310. E’ robusto e semplice da usare, conforme a quanto richiesto dal nuovo D.P.R. 74 per eseguire la regolazione e i controlli di efficien-za energetica degli impianti termici. Testo 310 offre quattro funzioni di misura per analisi di combustione, tiraggio, CO ambiente e pressione. Ai fini della misura diretta, lo stru-mento dispone di due sensori di gas per O2 e CO, e una sonda per il gas di combustione che integra la sonda di temperatura. Da queste misure, tutti i parametri significativi come valore di CO2, il rendimento, le perdite, l’eccesso d’aria e il CO

non diluito sono calcolati. Lo stru-mento integra le formule e la proce-dura per la media delle tre misure richieste dalla norma UNI 10389-1.Subito operativo, comodo da usareErgonomico, struttura dei menu chiara, azzeramento di sensori ra-pido, ampio display retroilluminato, durata della batteria fino a 10 ore, caricabatterie USB: sono queste le caratteristiche che distinguono testo 310 nell’utilizzo quotidiano. L’analizzatore può passare da una misura all’altra semplicemente pre-mendo i pochi ma ben pensati pul-santi. I valori misurati sono ben leg-gibili anche in condizioni di scarsa luminosità. Grazie all’azzeramento automatico dei sensori, lo strumen-to è pronto in 30 secondi dalla sua accensione.La nuova stampante sviluppata appositamente per Testo 310, per-mette di presentare i risultati e la-sciarli al cliente.

AnAlisi di combustione: il modo più semplice ed economico.testo 310. lo strumento per le misure essenziali sull’impianto termico.

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WAGO-I/O-SYSTEM 750 XTRDa standard ad estremo – Lo standard per 750 XTR

“temperature estreme” : da −40°C a +70°C

“isolamento estremo” : fino a 5 kV di sovratensione

“vibrazioni estreme” : fino ad accelerazione 5g

www.wago.com/750xtr

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automazione componentistica - elettronica industriale

L' Industria Alimentare e delle Bevande richiede componenti e sistemi in

grado di offrire una resistenza es-trema dei materiali utilizzati per la loro costruzione e alle tipiche con-dizioni gravose a cui sono sottoposti.Le soluzioni M.D. Micro Detectors sono progettate per durare nel tem-po: un’offerta completa di prodotti con protezione meccanica IP69K secondo la norma DIN 40050 e cer-tificati ECOLAB e DIVERSEY.Durante i processi di pulitura molto spesso vengono utilizzate idropuli-trici in grado di erogare getti d’acqua ad alta pressione, tipicamente 100 bar e con temperature fino a 80°C; spesso inoltre si utilizzano deter-genti e disinfettanti aggressivi, come prodotti alcalini e prodotti a base di cloro.I prodotti M.D. Micro Detectors sono progettati per lavorare sotto queste condizioni di utilizzo: le loro carat-teristiche permettono non solo di migliorare la qualità di produzione, ma anche di ridurre gli sprechi di prodotto e aumentare la velocità durante la produzione alimentare automatizzata.L’offerta M.D. Micro Detectors è particolarmente completa ed è com-posta da:

› Induttivi serie PF› Sensori Tubolari M18 serie FF› Barriere di Sicurezza con tubo di protezione riscaldato serie LS2 e LS

INDUTTIVI SERIE PFInduttivi serie PF› Versioni M12, M18 e Ø17,5mm› Contenitore in acciaio inox AISI316L (DIN 1.4404)› Parte sensibile in materiale plas-tico PPS (certificato FDA)› Modelli schermati e non schermati

› Distanze di lettura standard ed es-tese› Frequenza di commutazione di fino a 2KHz› Modelli disponibili con connettore M12› Protezione meccanica IP67, IP68, IP69K› Due tipi di temperature di utilizzo -40°…+80°C oppure 25°…+110°C› Certificazioni ECOLAB e DIVER-SEY4

SENSORI FOTOELETTRICI FF› Contenitore tubolare M18x1mm oppure Ø17,5mm› Ottica assiale› Vasta gamma di funzioni ottiche disponibili› Contenitore in acciaio inox AISI316L (DIN 1.4404)› Lenti plastiche (certificato FDA)› Pulsante di taratura metallico ba-sato su tecnologia induttiva (brevettato da M.D. Micro Detec-tors)› Frequenza di Commutazione fino a 500Hz› Modelli disponibili con connettore M12› Protezione meccanica IP67, IP68, IP69K› Temperature di utilizzo -25°…+80°C› Certificazioni ECOLAB e DIVERSEY

BARRIERE DI SICUREZZA LS2 e LS4 MODELLI H e K di sicurezza LS2 e LS4 modelli H e K› Protezione meccanica IP69K:› modelli K senza sistema di riscal-damento› modelli H con sistema di riscalda-mento› Categoria di sicurezza 2 e 4› Protezione dito: 14mm› Protezione mano: 30mm› Controllo accesso: 2, 3 e 4 raggi› Modelli con diverse distanze op-erative› Temperature di utlizzo:› 0°…+55°C per versioni K› -25°…+55°C per versioni Hodelli K e H

Componenti e sistemi ad altissima resistenza

MD MICRO DETECTOR RA 6/14.indd 3 18/12/14 15:34

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automazione componentistica - elettronica industriale

U n’interfaccia HMI che sia intuitiva e facile da usare; che sia facilmente scala-

bile e adattabile sulla base delle richieste del cliente; che sia “cen-trica”, capace cioè di operare come gateway tra i dispositivi in campo e l’automazione, tra l’automazione di macchina e i livelli di supervisione e controllo della produzione.Questi i temi chiave che hanno gui-dato Pro-face nella realizzazione della nuova gamma di prodotti HMI chiamata SP5000, una linea com-pleta di pannelli operatore dalle ca-ratteristiche davvero rivoluzionarie.Prima di tutto il nome, in cui le con-suete iniziali GP, che da sempre identificano i prodotti HMI di casa Pro-face, hanno lasciato il posto alle lettere SP. SP come Smart Portal, a sottoline-are il ruolo centrale che i pannelli operatore di questa nuova famiglia ambiscono ad avere riguardo ai dati e alle informazioni che caratteriz-zano i moderni sistemi di controllo delle macchine e dei processi pro-duttivi.

Dotati di una struttura fortemente modulare, gli SP5000 sono costitu-iti da due distinte unità assembla-te tra loro: un’unità centrale “Box” contenente la CPU e le numerose porte di comunicazione, e un’unità display con peculiarità multitouch. Due le unità Box fin qui disponibili: il Power Box, dotato di hardware e firmware proprietari nella migliore tradizione Pro-face; il Open Box, un modulo PC con CPU Intel Atom e sistema operativo Windows 7 Em-bedded. Due porte seriali (+ una terza opzionale), due porte ether-net gigabit, 2 porte USB TypeA, una

porta USB Type miniB (destinata alla programmazione) e un’uscita audio sono dotazione standard di entrambi i modelli. L’unità Open Box ospita anche una porta video DVI-D e un ingresso audio.

L’unità box viene assemblata con una delle sei unità display fin qui disponibili: dal 7” al 15” sia in for-mato 4:3 che wide screen con una grande resa grafica grazie ai 16 mi-lioni di colori dei modelli più evoluti; la porta USB frontale e l’antenna wifi integrata corredano infine alcu-ni dei modelli disponibili.

La famiglia SP5000 viene pro-grammata dal potente pacchetto GP-PRO EX a partire dalla versione 4.0. Questo è in grado di offrire le funzionalità HMI più evolute e ren-de il pannello operatore capace di gestire fino a 4 protocolli di comuni-cazione tra gli oltre 150 disponibili con PLC, drive, robot e dispositivi in genere.Versatilità e performance trovano il loro apice nel modello Open Box

in cui l’applicazione HMI convive e si integra pienamente con le appli-cazioni standard installate accan-to all’HMI: è possibile ad esempio aprire manualistica PDF o HTML, consultare pagine web, aprire spre-adsheet o visionare video e ancora programmare il PLC direttamente dallo schermo dell’HMI ... e molto altro ancora...

Grazie alle due porte ethernet di cui dispone, l’SP5000 garantisce la separazione tra le informazioni provenienti dal campo rispetto ai livelli più elevati delle infrastrutture IT. E proprio su ethernet l’SP5000 offre un gran numero di servizi: Web ed FTP server, visualizzazione e controllo remoto delle schermate, programmazione distribuita, intera-zione con SCADA, database e fogli di calcolo, ... Tra tutte spicca però il Pro-face Remote HMI, la capacità cioè dei pannelli operatore SP5000 di aprire le schermate HMI in visua-lizzazione e controllo su smartpho-ne e tablet basati su OS Android e iOS.

SP5000: non è un pannello operatore non è un pC... è lo Smart Portal!

PRO FACE RA 2/14.indd 3 30/12/14 16:02

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FIERE appuntamEntI - convEgnI

U na grande mostra di siste-ma, leader nel mondo per le tecnologie dedicate alla

produzione di pasta secca, che pre-senterà soluzioni tecnologiche d’a-vanguardia nel processo e nel con-fezionamento per i professionisti nei settori alimentari e non alimentari. Di grande significato è la concomi-tanza con EXPO, il cui tema “Feeding the Planet, Energy for Life” è di stret-ta attinenza con le tecnologie pre-senti a IPACK-IMA. La sinergia con l’Esposizione Universale, prevede uno specifico momento di integra-zione fra i due eventi focalizzato sul-la Sostenibilità, leitmotiv di tutti gli eventi collaterali a IPACK-IMA 2015. Per l’edizione 2015, grande impul-so è stato dato alle tecnologie per l’industria alimentare del “fresco”, che saranno presentate attraverso tre mostre “verticali”: Meat-Tech: Processing & Packaging per l’in-dustria della carne, Dairytech: Pro-cessing & Packaging per l’industria lattiero-casearia, Fruit Innovation: innovazione di prodotto, tecnologie e servizi per la filiera ortofrutticola.

Per la prima volta, IPACK-IMA oltre alla contemporaneità con le fiere dedicate al settore del fresco, sarà affiancata da Intralogistica Italia (organizzata in collaborazione con Deutsche Messe) dedicata al set-tore delle tecnologie per la logistica e la movimentazione industriale e da Converflex, tra gli eventi interna-zionali più significativi nel settore del package printing e del conver-ting, del labelling e del tissue. Le tecnologie del converting si orien-tano sempre più verso il mondo dell’imballaggio, da qui l’abbinata

strategica decisa per Converflex: in IPACK-IMA sono presenti gli utilizza-tori delle tecnologie di converting e in più l’interesse per le tecnologie di converting e package printing è sempre maggiore presso l’industria finale, alimentare e non alimentare. In un’unica data e luogo una vi-sione integrata dell’intera supply chain dal processing, packaging, converting fino alla logistica con le sei mostre che occuperanno inte-ramente il quartiere espositivo. Un appuntamento mondiale unico nel suo genere.

Processing - Packaging - con-verting e logistica: una visione integrata dell’intera supply chain.iPack-iMa, fiera di tecnologie e materiali per Processing & Packaging, avrà luogo dal 19-23 maggio 2015 in Fieramilano.

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NEWS NOTIZIE IN BREVE

D a oltre 50 anni la ditta DELL’ORO pro-getta e realizza macchinari per la pa-nificazione, la pasticceria e la pizze-

ria con l’obbiettivo di offrire ai propri clienti le migliori soluzioni per aiutarli nel loro lavoro. La gamma di macchinari Dell’Oro comprende più di 80 differenti modelli, interamente realizzati in Italia con l’utilizzo dei migliori materiali per garantire il mi-glior risultato in termini di affidabilità e funzionalità. L’azienda, nata come piccola impresa artigianale, si è espansa sul mercato nazionale; a metà del ‘70 i suoi prodotti circolavano già in gran parte dell’Europa, ed ora è presente su tutto il globo con una fitta rete di collaboratori in continua espansione.

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P arallelamente a ISM - Sa-lone internazionale dei Prodotti Dolciari – dall’1 al

4 febbraio 2015 si terrà nuovamen-te la ProSweets Cologne, per offrire ai produttori di dolciumi e snack la possibilità esclusiva di confrontarsi in un unico luogo con il settore dei fornitori per loro importante, tra cui numerose società leader di settore nazionali e internazionali. Tra i temi principali figurano le materie prime e la loro lavorazione sostenibile. Si pone l’accento ad esempio su aro-mi, frutta secca o granulati di fruttaimpiegati nella lavorazione di dol-ciumi e snack. Con la mostra spe-ciale “Power Fruits”, la ProSweets Cologne tematizza la tendenza all’utilizzo degli ingredienti natura-li. A questa mostra speciale pren-deranno parte, tra le altre, società come Bolasco, Cargill, GNT, Ocean Spray e Döhler.

Tra caramelle, cioccolatini, ripieni o gelatine di frutta, patatine, biscotti e altri snack, solo in Germania si conta un consumo di oltre 32 chi-logrammi pro capite. Decisivi al mo-mento dell’acquisto non sono più solo il prezzo, il sapore e l’aspetto esterno: un consumatore su tre si ferma a considerare anche gli in-gredienti prima di riporre i dolciumi nel carrello. Estremamente apprez-zati dai consumatori sono soprat-tutto gli ingredienti naturali ottenuti da frutta e piante. La ProSweets Cologne rispecchia proprio questa

crescente richiesta di genuinità. Alla fiera di Colonia si delinea an-che un’altra tendenza: la dolcifica-zione innovativa. Sarà un elemento considerato sempre più come ca-ratteristica di qualità e fattore di immagine per i prodotti dolciari?

Clean Label nel mirinoIl reparto dei dolciumi comprende un’ampia selezione di prodotti che realizzano la tendenza verso una maggiore naturalezza facendo uso dei concentrati di frutta che conten-gono gli zuccheri naturali derivati dalla frutta. Questi zuccheri presen-tano un indice glicemico più basso rispetto al saccarosio o al glucosio, con un conseguente effetto positivo dei carboidrati sul livello di glicemia nel sangue. I dolcificanti sono rica-vati da mele, pere, uva, arance e li-moni tramite un processo puramen-te fisico e senza l’impiego di enzimi

o di additivi chimici. Dal sambuco con menta al melangolo con spezie, questi concentrati sono utilizzati come ripieno per caramelle e bar-rette di cioccolato per creare sapori nuovi. La presenza di concentrati di frutta nell’elenco degli ingredienti è la conseguenza di un interesse sempre maggiore verso il concettodi Clean Label (etichetta “pulita”). Questo termine si riferisce ai pro-dotti privi di additivi alimentari e che impiegano invece coloranti e aromi naturali.

Colorato dalla naturaUno studio condotto su incarico del gruppo GNT dimostra l’elevato inte-resse dei consumatori verso il tema dei prodotti Clean Label eviden-ziando che un intervistato su tre si preoccupa di verificare l’eventuale presenza di additivi artificiali nei dolciumi. Il 64 percento vorrebbe

ProSweetS Cologne: per le necessità del settore dei dolCiumi e degli SnaCkMaterie prime: i consumatori prediligono sempre più gli ingredienti naturali la lavorazione sostenibile per gli aromi e le sostanze nutritive

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che gli alimenti venissero colorati esclusivamente con concentrati di frutta e verdura dal colore intenso.Non c’è da stupirsi dunque se l’isti-tuto di ricerca di mercato Markets and Markets prevede per i coloranti di origine naturale tassi di crescita a due cifre. Questi vengono utilizza-ti nelle caramelle dure, nelle cara-melle da masticare,nelle gelatine di frutta, nei confet-ti, ma anche nelle caramelle com-presse e nei dolciumi estrusi. Tutta-via le temperature e i valori di Brix raggiunti durante la produzione dei dolciumi mettono a dura prova gli ingredienti naturali. I coloranti de-vono essere resistenti al calore e stabili alla luce per evitare di schia-rirsi.Intanto le richieste di molti consu-matori si fanno più esigenti: “Oltre alla naturalezza del colorante conta anche la sostanza da cui esso deri-vi”, spiega Christian Benetka Uher, Head of Business Unit Colours pres-so Döhler. Iconcentrati coloranti, e quindi i prodotti simili a succhi derivati da frutta, verdura o piante, permettono una colorazione stabile e garanti-scono un’etichetta pulita. La scelta di materie prime basate esclusiva-mente su piante consente l’utilizzo di coloranti anche nei prodotti vege-tariani e vegani.L’impiego di alimenti coloranti crea diverse sfide per i produttori. Ad esempio le buone caratteristiche

tecniche del carminio di cocciniglia fanno di questo colorante una so-stanza non completamente sostitu-ibile. Si aprono al contempo nuove possibilità di mercato come conse-guenza degli impulsi che il settore dei prodotti dolciari riceve dalle tendenze caratterizzanti altri seg-menti dell’industria alimentare. Li-monata chiara, Chai-Orange, Ginger Ale-Chilli o anche Hugo: coloranti e aromi naturali, concentrati di succo di frutta ed estratti di tè, originaria-mente sviluppati per bevande anal-coliche, sono ormai rintracciabili anche nel reparto dei prodotti dol-ciari, per apportare un gusto fresco.

Un’alternativa allo zuccheroUn’alternativa naturale allo zucche-ro è costituita dalla stevia. Questa pianta sudamericana è 300 volte più dolce, non è nociva per i denti e non contiene calorie. Da quando l’Unione europea ne ha autorizzato l’utilizzo, lo stevioglicoside estratto dalle foglie della pianta permette di fare a meno dei dolcificanti artifi-ciali. Attualmente in Germania sono disponibili oltre 200 prodotti dolcifi-cati con la stevia. La Kalfany Süße è stata tra i primi produttori in Ger-mania a realizzare le sue caramelle Pulmoll senza zucchero. La nuovaricetta con concentrato di succo di frutta e stevia è totalmente priva di aspartame e acesulfame K. La Haribo ha introdotto sul mercato la prima liquirizia senza zucchero, la

“Stevi-Lakritz”, destinata ai consu-matori che tengono in modo parti-colare alla linea. Questo prodotto contiene il 40% di calorie in meno rispetto alla normale liquirizia ed è ricco di fibre. Ma il percorso verso i nuovi prodotti non è sempre facile. Il gusto leggermente amaro della stevia non è un problema per le ca-ramelle per la gola o per la liquirizia, ma lo è ad esempio per la cioccola-ta: in questo caso sono richiesti si-stemi di neutralizzazione in grado di coprire il retrogusto e garantire un piacevole, dolce sapore. Il settore dei prodotti dolciari, quindi, non po-trà rinunciare alla lavorazione dello zucchero in futuro.I visitatori della ProSweets Cologne potranno avere maggiori informa-zioni anche nell’ambito dello “Spe-akers‘ Corner”, un’area di conferen-ze al centro del padiglione fieristico. Qui gli esperti del settore si soffer-meranno ogni giorno su temi impor-tanti riguardo alla produzione, alla lavorazione e all’imballaggio.(02/02/2015, alle ore 15:00). Tut-te le conferenze si terranno in lin-gua inglese e saranno gratuite per i visitatori.Per ulteriori informazioni: www.prosweets-cologne.comInsieme a ISM, Salone internaziona-le dei Prodotti Dolciari, ProSweets Cologne copre l’intera catena del valore della produzione dolciaria – una costellazioneunica nel suo genere a livello inter-nazionale. ProSweets Cologne è pa-trocinata dalla Bundesverband der Deutschen Süßwaren-Industrie e.V. (BDSI)(Associazione federale tedesca dell’industria dolciaria), da Sweets GlobalNetwork e.V. (SG), DLG e.V. (Socie-tà Tedesca per l’Agricoltura) e dal Zentralfachschule der Deutschen Süßwarenwirtschaft (ZDS) (Istituto Tecnico Centrale dell’Industria Dol-ciaria Tedesca).Informazioni su ISM: www.ism-colo-gne.com

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T radizionalmente, il presi-dente dell’associazione dei costruttori di macchine per

l’industria alimentare e il confe-zionamento all’interno della VDMA (l’associazione dei costruttori tede-

schi di macchine e impianti) ricopre anche la carica di presidente del Comitato Direttivo del salone drin-ktec. La nomina di Volker Kronseder è stata quindi una pura formalità.

“drinktec mi sta molto a cuore,” ha dichiarato il direttore di Krones: “È un evento unico per internazionali-tà, rilevanza e interesse suscitato.”I membri del comitato hanno trac-ciato un bilancio positivo di drin-

La costituzione deL Comitato Direttivo dà iL via all’eDizione 2017 Di DrinkteC

con l’insediamento del comitato direttivo sono cominciati i lavori per drinkte 2017. volker Kronseder, direttore generale di Krones aG e presidente del comitato, è stato confermato in carica. il comitato direttivo rappresenta gli interessi delle aziende espositrici a drinktec. il prossimo salone internazionale dell’industria delle Bevande e degli alimenti Liquidi si svol-gerà dall’11 al 15 settembre 2017 a Monaco di Baviera.

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ktec 2013. La scorsa edizione del salone è stata giudicata da tutti come un grande successo. Par-ticolarmente apprezzato il carat-tere internazionale e la funzione della manifestazione come traino del mercato e motore dell’innova-zione. Volker Kronseder ha sottolineato come molte novità presentate a drinktec 2013 stiano giungendo sul mercato solo ora. Anche se-condo Beatrix Fraese della VDMA, drinktec produrrà ancora effetti a lungo termine e nel 2015 incide-rà positivamente sull’attività dei costruttori tedeschi di macchine e impianti. Con 66.886 visitato-ri, per il 62 percento provenienti dall’estero, drinktec 2013 ha regi-strato un incremento di presenze del 14 percento.Proiettando lo sguardo su drin-ktec 2017, Petra Westphal, re-sponsabile del salone, ha presen-tato strategie e obiettivi. Tutte le diverse categorie di visitatori della manifestazione verranno coinvol-te con iniziative e attività mirate. Il team di drinktec vede margini di crescita soprattutto nei comparti di latte, alimenti liquidi e vino. Poiché le figure decisionali del marketing assumono sempre maggiore importanza, verrà ul-teriormente sviluppata l’offerta della “Innovation Flow Lounge” introdotta nel 2013. Nella comu-nicazione ai visitatori si punterà sempre di più sui social media.Nel corso della riunione, Beatrix Fraese ha fatto il punto sulla si-tuazione economica dell’industria di macchine e impianti. Secondo i dati forniti, il compar-to delle macchine per alimenti e confezionamento è cresciuto nel 2014 del quattro percento, rag-giungendo un giro d’affari di 13 miliardi di Euro, con un forte con-tributo della domanda interna. Le aspettative dei costruttori sono positive anche per il 2015: la do-manda dai Paesi UE è in ripresa,

il mercato cinese mostra una con-giuntura dinamica e la politica in-dustriale degli Stati Uniti crea un clima favorevole agli investimenti.Parallelamente ai lavori per drin-ktec 2017 sono in corso i prepa-rativi per le “fiere sorelle” all’este-ro, in calendario nel 2016: drink technology India (28-30 aprile), food & drink technology Africa (14-16 settembre) e China Brew and China Beverage (13-16 ottobre).In vista di drinktec 2017 e delle altre manifestazioni che lo prece-deranno, il gruppo di lavoro della fiera è stato riorganizzato. Al verti-ce resta il direttore generale Dott. Reinhard Pfeiffer, responsabile per tutte le attività legate a drin-ktec. La divisione operativa IV di Messe München è stata affidata a Georg Moller, che sostituisce Mo-nika Dech, entrata dal 1° gennaio 2015 nella direzione generale di Messe München. Christina Maier, ex assistente di progetto del team di drinktec, è stata nominata vicedirettrice del salone. Dal 1° gennaio 2015Markus Kosak assume il ruolo di project manager per le edizio-ni estere di drinktec. Benjamin Büttner, assistente dell’ufficio stampa, diventa responsabile co-municazione per i saloni esteri e continuerà a supportare Johan-nes Manger, capo addetto stam-pa di drinktec.Dichiarazione dei membri del Co-mitato Direttivo su drinktec 2013› “L’internazionalità è stata super” – Volker Kronseder, Krones AG› “European Beer Star ha avuto ancora una volta grande visibilità grazie all’internazionalità di drin-ktec” - Dott. Werner Gloßner, Pri-vate Brauereien Bayern› “Un grandissimo successo” – Volker Till, Till GmbH› “drinktec è diventata la fiera di riferimento anche per il settore dei succhi di frutta” − Klaus Heit-linger, associazione dell’industria tedesca dei succhi di frutta

› “Appuntamento imperdibile per noi e i nostri clienti” – Marcus Ley, Ecolab› “Una vetrina meravigliosa, im-prescindibile, la piattaforma idea-le per mostrare ciò che siamo in grado di fare” − Stephan J. Barth› “drinkec ha una qualità unica. In fiera si incontrano molte figure decisionali che non si troverebbe-ro altrove” − Dott. Reiner Bram-bach, EnviroChemie

Informazioni su drinktecdrinktec si svolge a Monaco di Ba-viera dal 1951, con cadenza qua-driennale dal1985. È l’appuntamento più im-portante del settore. Produttori (fornitori) di tutto il mondo, dalle multinazionali alle medie impre-se, si incontrano a Monaco di Ba-viera con i grandi produttori e di-stributori di bevande e liquid food. drinktec viene considerato dagli addetti ai lavori la principale vetri-na mondiale per la presentazione di novità. Le aziende produttrici propongo-no le tecnologie più recenti per la produzione, il riempimento e il confezionamento di tutti i tipi di bevande e alimenti liquidi, ac-canto a materie prime e soluzioni logistiche. L’offerta del salone è completata dai temi legati al marketing delle bevande e al design delle confe-zioni. All’edizione 2013 di drin-ktec, che si è svolta dal 16 al 20 settembre presso il nuovo Centro Fieristico di Monaco di Baviera, hanno partecipato 1445 esposi-tori da 77 Paesi. Con oltre 66.886 visitatori qualificati da183 Paesi, drinktec 2013 ha re-gistrato un grande successo di pubblico. La prossima edizione di drinktec è in programma dall’11 al 15 settembre 2017 a Monaco di Baviera.www.drinktec.com drinktechno-logy-india.com fdt-africa.comchinabrew-beverage.com

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AnugA FoodTec 2015: uno sTrAordinArio numero di iscrizioni nazionali e internazionaliD a subito aggiornamento

online quotidiano dell’e-lenco espositori.

L’efficienza delle risorse come tema centrale: soluzioni di produzione sostenibili ed efficienti dal punto di vista delle risorse. La settima edi-zione della Anuga FoodTec, il salone internazionale delle tecnologie ali-mentari e delle bevande che si terrà dal 24 al 27 marzo 2015 a Colonia, registra un numero di inscrizioni ec-cellente. Anche in questa edizione, oltre ai numerosi leader di mercato nazionali e internazionali, tante sa-ranno le piccole e medie imprese che si presenteranno in occasione della Anuga FoodTec. Tenendo fede allo slogan “One for all –all in one” la Anuga FoodTec copre l’intera catena di produzione suddivisa tra Food Processing, Food Packaging, Food Safety e Services & Solutions. Accanto ai temi tradi-zionali della fiera, una posizione di spicco sarà riservata per la prima volta agli ingredienti e ai materiali per imballaggio. Le singole tematiche come ad esem-pio quella dei subfornitori per l’in-dustria della carne registrano una notevole crescita. Il concetto di “Effi-cienza delle risorse” costituisce una tematica generale che caratterizza tutta la fiera figurando anche nel programma collaterale. Sono previsti oltre 1.400 espositori provenienti da circa 40 paesi e qua-si 43.000 visitatori specializzati da circa 130 paesi. Il sorprendente nu-mero di iscrizioni alla fiera coinvolge tutti i segmenti. Tra i nomi più impor-tanti che parteciperanno alla Anuga

FoodTec 2015 figurano Air Liquide, Bischoff + Klein, Bizerba, Bosch Packaging, Bühler, Ecolab, Döhler, DS Smith, Gardner Denver, GEA, Gerhardt Schubert, Grundfos, Al-bert Handtmann, IMA, JBT FoodTec, Kaswasaki Robotics, KHS, Krones, KSB, Linde, Marcel, Mettler Toledo, Multivac, Pöppelmann, Rockwell, SACMI, Siemens, SKF, SMI, SPX, Taghleef, Thermo Fischer, Ulma, Ve-mag, Veripack, Voith e Zeppelin. L’e-lenco espositori della fiera del 2015 è disponibile fin da subito online e viene aggiornato quotidianamente.Alcuni settori della Anuga FoodTec registrano una crescita straordina-ria. Ad esempio i subfornitori dell’in-dustria della carne si sposteranno nel 2015 in uno spazio più grande: il padiglione 6 (dal padiglione 9) e presenteranno soluzioni per tutte le fasi della lavorazione.Il settore dei subfornitori dell’in-dustria di lavorazione del latte è sempre stato oggetto di grande in-teresse. Uno dei punti di forza prin-

cipali della Anuga FoodTec consiste nel presentare anche le tecnologie per tutte le fasi di lavorazione dell’in-dustria del latte, oltre ai semplici prodotti caseari. Anche l’industria della lavorazione di frutta e verdu-ra registra una forte partecipazione che permette di soddisfare appieno l’interesse riguardo alle diverse so-luzioni per l’intero processo produt-tivo. Oltre alle classiche tematiche di Processing e Packaging, la Anuga FoodTec offre anche soluzioni com-plete per tutte le fasi della lavorazio-ne e per tutti i settori alimentari. Nel contesto “Services & Solutions” alla Anuga FoodTec si presentano le società leader di settori come la tecnica di trasporto, le atmosfere controllate e i lubrificanti.Ancora una volta la Anuga FoodTec si terrà nei padiglioni da 4 a 10 della Fiera di Colonia, con un’area esposi-tiva lorda di 127.000 m². Il concetto di “Efficienza delle risor-se” unisce le singole tematiche della

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fiera e si presenta come una delle richieste principali per l’industria alimentare. La gestione responsabile e sostenibile delle risorse naturali costituisce infatti uno dei compiti basilari nella produzione di alimenti e be-vande. In occasione della Anuga FoodTec verranno presen-tate alcune soluzioni e idee per ridurre lo spreco di acqua, energia, materie prime e alimenti in fase di produzione. Questa tematica farà parte del program-ma collaterale e sarà presentata anche nei padiglioni degli espositori.Ad esempio, a partire da gennaio 2015 tutti gli espo-sitori potranno presentare le proprie idee, tecnologie e misure riguardanti il tema “Efficienza delle risorse” utilizzando la banca dati sulle novità della Anuga Fo-odTec e mostrare così il proprio impegno ai media e ai visitatori interessati veicolando i propri concetti. In questo modo si delinea la varietà tematica, di approc-cio e di soluzione. Oltre a presenta-re i vari espositori, la Anuga FoodTec potrà soddisfare la richiesta di in-formazioni degli esperti del settore della produzione alimentare grazie ad un programma collaterale ampio e dettagliato.Sotto la direzione della DLG saran-no trattati temi e questioni attuali del settore, affron-tati da noti istituiti di ricerca, associazioni ed esperti. Inoltre la Anuga FoodTec 2015 sarà accompagnata da congressi di grosso calibro. Un esempio è costituito dalla „2nd International Conference + Drying Techno-logies for Mild and Whey“ che si terrà il 23 e il 24 marzo 2015). Tra i temi centrali figurano gli sviluppi innovativi e sostenibili nella lavorazione di latte e siero, e i relativi processi di essiccazione, oltre ad un’intera discussione sulla crescente richiesta mondiale nel set-tore alimentare. Gli espositori sono la Muva Kempten, il Centro bavarese per il latte e il siero, Herbertz Dairy Food Service e la Anuga FoodTec.Per la seconda volta la Koelnmesse organizza un “Ca-reers Day”. Questa iniziativa permette il contatto tra le aziende espositrici della Anuga FoodTec e gli studenti o i neolaureati di corsi di studio affini con lo scopo di creare i nuovi esperti del settore. Il “Careers Day” si svolgerà venerdì 27 marzo 2015.

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www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com

SIGEP18-22/01/2014RIMINISalone Internazionale gelateria, pasticceria e panificazione artigianaliInternational exhibition for the artisan production of ice-cream, pastry, confectionery and bakery

ISM26-29/01/2014COLONIASalone internazionale dei prodotti dolciariInternational exhibition about confec-tionery

FRUITLOGISTICA05-07/02/2014BERLINOSalone Internazionale di frutta e verduraInternational fair for fruit and veg-etables

EUROPAIN08-12/03/2014PARIGISalone Internazionale sulla tec-nologia per la panificazione e la pasticceria International Show for the Bakery and Confectionery Industry

PABOGEL23-26/03/2014 ROMAFiera sulle attrezzature, macchine, ingredienti, formazione, arredi etc. dedicati al food ed alla ristorazioneExhibitions about raw materials, plant, furnishing and fittings for the artisan gelato, bakery, pizzerias and restaurants

ALIMENTARIA31/03-03/04/2014 BARCELLONAFiera internazionale sull’industria alimentareInternational show about food industry

VINITALY06-09/04/2014 VERONASalone internazionale sui vini e i liquori e le tecnologie per produrliInternational exhibition on wines and liqueurs and technologies

PIZZA WORLD07-09/04/2014 PARMAManifestazione su prodotti, tecnologie e servizi dedicati al mondo delle pizzerieExhbition on products, technologies and services completely dedicated to independent and chain pizzerias

CIBUS05-08/05/2014 PARMASalone Internazionale del prodotto alimentareInternational food exhibition

INTERPACK08-14/05/2014DÜSSELDORFFiera della tecnologia per imballaggio, confezionamento, panificazione, pasticceria Technology fair for packaging, packing, bakery, pastry

SPS/IPC/DRIVES/ITALIA20-22/05/2014PARMASalone delle Tecnologie perl’Automazione IndustrialeTrade fair for manufacturers and suppliers in the industrial automation sector

INTERMOPRO21-23/09/2014 DÜSSELDORFFiere internazionali per i prodotti lattiero-caseari, alimenti surgelati, gelati, tecnologia, carne e salsicciainternational trade fairs for dairy prod-ucts, frozen food, ice cream, technol-ogy, meat and sausage

MACFRUT24-26/09/2014CESENAMostra Intenazionale di macchinari e impianti per l’industria ortofrutticolaInternational exhibition of machinery and equipment for the fruit and vegetable processing

mcT Tecnologie12/06/2014 BOLOGNAMostra Convegno di una giornata sulle tecnologie per l’industria alimentareOne day exhibition and conference on the technologies for the food industry

INTERSICOP01-05/10/2014 MADRIDInternational bakery, pastry and related industries showFiera internazionale sula panificazi-one e la pasticceria

FIERE - EXHIBITIONS Выставки china east europe meeting • events • fairs

congressi

russia middle east • asia семинары • china • asia • middle east • east europe

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IPA-SIAL19-23/10/2014 PARIGIFiera della tecnologia per l’industria alimentare e del packaging e del prodotto alimentareInternational exhibition and confer-ence on technologies for food& beverage and food products

CIBUSTEC28-31/10/2014 PARMAFiera della tecnologia per l’industria alimentare e del packaging International exhibition and confer-ence on instrumental and process analysis and laboratory technology

SAVE28-29/10/2014VERONAMostra Convegno delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazi-one, Strumentazione, SensoriInternational exhibition for foodprocessing

PACK EXPO 02-05/11/2014CHICAGO Fiera internazionale delle tecnologie per l’imballaggio International Packaging Trade Fair

GULFOOD MANUFACTURING09-11/11/2014DUBAIFiera della tecnologia per l’industria alimentare e del packaging International exhibition and confer-ence on instrumental and process analysis and laboratory technology

BRAU BEVIALE11-13/11/2014NORIMBERGAFiera su materie prime, tecnologie, logistica e processo per la produzi-one di birra e bevande Fair of raw materials, technologies, logistics for production of beer and soft drinks

EMBALLAGE17-20/11/2014PARIGISalone internazionaledell’imballaggioExhibition about packaging technology

VINITECH2-4/12/2014BORDEAUXFiera internazionale sulla filiera vitivinicola e sulle tecnologie per l’industria dell’imbottigliamentoInternational exhibition for vine-growing,wine-producing and bottling industry

SIGEP17-21/01/2015RIMINISalone Internazionale gelateria, pasticceria e panificazione artigianaliInternational exhibition for the artisan production of ice-cream, pastry, confectionery and bakery

PROSWEET01-04/02/2015COLONIASalone internazionale dellasubfornitura per l’industria dolciariaThe international supplier fair for theconfectionery industry

ANUGA FOODTEC 24-27/03/2015COLONIASalone Internazionale delle tecnolo-gie alimentari e delle bevandeInternational food and beverage tech-nology exhibition

HISPACK21-24/04/2015 BARCELLONAManifestazione internazionale sumacchine, impianti e tecnologiaper il packagingInternational packaging exhibition

FIERE - EXHIBITIONS Выставки china east europe meeting • events • fairs congressi russia middle east • asia семинары • china • asia • middle east • east europe

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Bta.21-24/04/2015 BARCELLONAVetrina europea dedicata al settore delle macchine e tecnologie per l’industria alimentareEuropean showcase dedicated to the sector of machinery and technology for the food industry

SPS/IPC/DRIVES/ITALIA12-14/05/2015PARMASalone delle Tecnologie perl’Automazione IndustrialeTrade fair for manufacturers and suppliers in the industrial automation sector

PULIRE 19-21/05/2015 VERONAMostra internazionale delle produzi-oni e delle tecnologie per le attività dell’igiene ambientale International exhibition of products and technologies for environmental hygiene

IPACK-IMA 19-23/05/2015MILANOMostra Internazionale per l’industria del confezionamentoInternational exhibition for the packaging industry

MEAT-TECH19-23/05/2015MILANOFiera sulle tecnologie per il confezion-amento e la lavorazione della carnePocessing & packaging for the meat industry

SNACKEX10-11/06/2015Istanbul Esposizione su snack, patatine, noc-cioline, pistacchi, mandorle secche,

savoury snacks, chips, biscotti salati, tortillas, pretzels, popcorn, crackers di riso, flips .Event about: savoury snacks, snack nuts, potato chips, corn chips, potato sticks, peanuts, pistachios, hazelnuts and almonds, baked snacks, tortillas, pretzels, popcorn, pork rinds, rice crackers, flips, savoury biscuits.

IBA12-17/09/2015MONACOSalone Internazionale per l’ind. dellapanificazione e della pasticceriaInternational fair for the bakery andconfectionery industry

FACKPACK29/09-01/10/2015 NORIMBERGASalone Internazionale su Soluzioni e tecnologie per il confezionamento Trade Fair for Packaging Solutions

ANUGA10-14/10/2015COLONIASalone Internazionale delle tecnologie alimentari e delle bevande International exhibition of food and beverages

HOST 23-27/10/2015MILANOSalone tecnologico per la panificazi-one e la produzione di pasta e pizza Show for Bakery and Fresh Pasta and Pizza Industry

SIMEINovembre 2015MILANOFiera internazionale sulla filiera vitivinicola e sulle tecnologie per l’industria dell’imbottigliamentoInternational exhibition for vine-growing,wine-producing and bottling industry

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Page 113: RASSEGNA ALIMENTARE - 2014 - 6

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UPAKOVKAUPAK ITALIA28-31/01/2014MOSCASalone Internazionale delle macchine per imballaggioInternational packaging machinery exhibition

PRODEXPO10-14/02/2014MOSCAFera internazionale su alimenti, bev-ande e materie prime per alimentiInternational exhibition for food, beverage and food raw materials

SINO-PACK03-05/03/2014GUANGZHOUFiera internazionale per il confezionamento, l’imballaggio e le bevandeInternational fair for packaging, packing machines and beverage technology

INTERFOOD 19-21/03/2013S. PIETROBURGOSalone Internazionale di prodotti alimentari, di bevande e ingredientiInternational exhibition for food beverages and ingredients

VINITALY24-27/03/2014CHENGDU Fiera internazionale su vini e liquoriInternational wine & spirits show

MODERN BAKERY23-26/04/2014MOSCASalone internazionale delle attrez-zature per la panetteria e degli ingredienti alimentariInternational trade fair for bakery equipment and food ingredients

FOODEXPO09-11/04/2014KIEVFiera internazionale per i produttori di alimenti e bevandeInternational trade exhibition on food and beverage producers

CHINAPLAS23-26/04/2014GUANGZHOUMostra internazionale sull’industria delle materie plasticheInternational exhibition on plastic and rubber industries

BAKERY CHINA13-16/05/14SHANGHAIFiera internazionale della panificazione e dell’industria dolciaria in CinaInternational Trade fair for the bakery and confectionery trades in China

ROSUPAK17-20/06/2014MOSCASaloni internazionali per l’imballaggio alimentare ed industrialeInternational food and industry pack-aging exhibition

PROPACK - BEVTEK China 16-18/07/2014SHANGAIMostra internazionale delle tecnolo-gie per l’industria alimentare e per il confezionamentoInternational exhibition for the food industry and for packaging technologies

INPRODMASH09-11/09/2014MOSCAFiera internazionale sulle tecnologie per l’industria alimentareInternational specialized trade fair of equipment and technologies for food processing industry

WORLD FOOD MOSCOW15-18/09/2014MOSCASalone Internazionale dei prodotti alimentarie delle bevandeInternational exhibition for food and drink products

AGROPRODMASH06-10/10/2014MOSCASalone Intern. dei macchinari e delle attrezzature per il settore agro-industrialeInternational trade exhibition of machinery and equipment for agroindustrial industry

WORLD FOOD UKRAINE28-30/10/2014KIEVSalone Internazionale dei prodotti alimentarie delle bevandeInternational exhibition for food and drink products

UPAKOVKAUPAK ITALIA27-30/01/2015MOSCASalone Internazionale delle macchine per imballaggioInternational packaging machinery exhibition

MODERN BAKERY22-25/04/2015MOSCASalone internazionale delle attrez-zature per la panetteria e degli ingredienti alimentariInternational trade fair for bakery equipment and food ingredients

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Page 114: RASSEGNA ALIMENTARE - 2014 - 6

AB ENERGY 56-57 Via Gabriele d’Annunzio, 16 25034 Orzinuovi - BS

ACMA VOLPAK 54 Via C. Colombo, 1 40131 Bologna

ATIS SRL 83 Via della Rupe, 26 38017 Mezzolombardo - TN

BIZERBA SPA 52-53 Via G. Agnesi, 172 20033 Desio - MI

BRAMBATI SPA 21 Via Strada Nuova, 37 27050 Codevilla - PV

BRAMMER ITALIA SRL 62 Via Pasubio, 10663074 S.Benedetto del Tronto, Frazione Porto - AP

COMET ALBA SRL 30 Loc. Ponte Talloria 3 12060 Roddi d’Alba - CN

EfAfLEx 67-68 Fliedestrasse 14 D-84079 Bruckberg Germania EMILOS SRL 78-79 Via della Costituzione, 6 42025 Cavriago - RE

ERREPAN SRL 10/12 Via Terracini, 4 24047 Treviglio - BG

EUROPEAN SNACKfOODS ASS. - ESA 29-107 6 Catherine Street WC2B 5JJ London - UK

ExONDER SRL 76-77 Via Zanotti, 14 28040 Borgo Ticino - NO

fESTO SPA 85/87 Via Enrico Fermi 36-38 20090 Assago - MI

fINDER 91-92 Via Drubiaglio, 14 10040 Almese - TO

fISChERPLANNING LTD. 80-81 Ehud Manor 2-62 42659 Netanya - Israele

fREUDENBERG 27 Lorscher Straße 13 69469 Weinheim - Germania GEA NIRO SOAVI ITALIA SPA 72/74 Via M. da Erba Edoari, 29/A 43123 Parma

IfP PACKAGING SRL50-51 Via Lago di Alleghe, 19 36015 Schio - VI

IGUS SRL IV COP Via delle Rovedine, 4 23899 Robbiate LC

INOx 80 SRL 84 Via del Lavoro, 9 43056 Polo di Torrile - PR

IPACK-IMA SPA 100-101 C.so Sempione, 4 20154 Milano

ITALPAN & C SAS 15 Via Braglio, 68 36015 Schio VI

KOELN MESSE SRL 13-14-102-103-106-107 Viale Sarca, 336/F,Edificio 16 20126 Milano

LABELPACK SRL 38-39 Via Ciaikovsky, 29 20092 Cinisello Balsamo - MI

LAWER SPA I COP - 58/61 Via Amendola, 12/14 13836 Cossato - BI

LINDE MATERIAL hANDLING ITALIA SPA 53 Via del Luguzzone, 3 21020 Buguggiate - VA

LIQUIGAS SPA 34-35 Via G.A. Amedeo, 59 20134 Milano MARKING PRODUCTS SRL 45 Via Vittime delle Foibe, 20C 10036 Settimo Torinese - TO

MD MICRO DETECTORS SPA 98 Str. S. Caterina, 235 41122 Modena

MONACOfIERE SRL 104-105 Via Bernardo Rucellai, 10 20126 Milano

MORELLO fORNI SRLII COPVia Raffaello, 690145 Palermo

NIMAx SPA 18/20 Via dell’Arcoveggio, 59/2 40129 Bologna

NORD MOTORIDUTTORI SRL 24/26 Via Newton, 22 41019 San Giovanni in Persiceto - BO

OhAUS 55 Im Langacher 8606 Greifensee - Germania OM STILL CARRELLI ELEVATORI SPA 66 Via De Gasperi, 7 20020 Lainate - MI

PAN-BRO AGENZIE SAS 16-17 Via Teulié, 11 20136 Milano PIGO SRL 69/71 Via Pontaron, 30 36030 Caldogno - VI

PMR SYSTEM GROUP SRL 49 Via Bertacciola, 41 20030 Bovisio Masciago - MI

PRO-fACE ITALIA SPA 99 Via G. di Vittorio, 26 20813 Bovisio Masciago - MB

QUALITAS INfORMATICA SPA 64-65 Via Marco dalla Vecchia, 12 36014 Santorso - VI

RADEMAKER 6/9 Plantijnweg 23 - P.O. Box 416 4100 AK Culemborg - Olanda REAL fORNI SRL 1-4 Via Casalveghe, 34 37040 Gazzolo d’ Arcole - VR

RIMINI fIERA 22-23 Via Emilia, 155 47921 Rimini

SANTOEMMA SRL 31 Via Piave, 22/C 20016 Pero - MI

SATO GERMANY GMBh 93 Via Mazzini, 12 22070 Binago - CO

SCB BERNARDI IMPASTATRICI 28 Via Caduti sul Don, 1 - ZI 12020 Villar San Costanzo - CN

SChUBERT 46/48 Hofackerstrasse 7 D-74555 Crailsheim Germania SEW EURODRIVE SAS 88/90 Via Bernini, 14 20020 Solaro - MI

TECNO MEC SRL 82 Via Canale, 114 42013 Casagrande - RE

TECNO PACK SPA 40-41 Via Lago Di Albano, 76 36015 Schio - VI

TECNOBLOCK SRL III COP via Donatori di Organi, 3 29010 Castelvetro Piacentino PC

TESTO SPA 96 VIA F.lli Roselli, 3/2 22019 Settimo Milanese - MI

TOMACE SRL 63 Via B. Buozzi, 47 40057 Granarolo dell’ Emilia BO

VERCOS fRIGO SRL 75 Via Kennedy 82/A 42038 Felina Castelnovo Monti - RE

VERIMEC SRL 33 Via M . Serao, 27a 20081 Abbiategrasso - MI

VIPA ITALIA SRL 94-95 Via Lorenzo Bernini, 4 25010 San Zeno Navigli - BS

WAGO ELETTRONICA SRL 97 Via Parini, 1 40033 Casalecchio di Reno BO

WERNER & PfLEIDER ITALIA SRL 36-37 Palazzo Marco Polo - Il Girasole 20084 Lacchiarella - MI

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Page 115: RASSEGNA ALIMENTARE - 2014 - 6

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Page 116: RASSEGNA ALIMENTARE - 2014 - 6

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