RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

116
6-2015 Editrice Zeus sas - Via P. Ballerini , 66 - 20831 SEREGNO (MB) Tel. +39 0362 244182 - 0362 244186 - www.editricezeus.com Tariffa R.O.C.: Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB Milano TAXE PERCUE (tassa riscossa) Uff. Milano CMP/2 Roserio - ISSN 1827-4102 speciale SIGEP

description

Rivista tecnica, bimestrale in Italiano relativa alle tecnologie destinate all'industria alimentare e delle bevande. Questo fascicolo propone una panoramica di tecnologie, componentistica e automazione per l'industria del food&beverage

Transcript of RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Page 1: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

6-2015

Editr

ice

Zeu

s sa

s - V

ia P.

Bal

lerini

, 66

- 208

31 S

EREG

NO

(MB)

Tel.

+39

0362

244

182

- 0

362

2441

86 -

ww

w.ed

itric

ezeu

s.com

Tarif

fa R

.O.C

.: Po

ste It

alia

ne sp

a - S

pedi

zion

e in

abb

onam

ento

pos

tale

D.

L. 35

3/20

03 (c

onv.

in L.

27/0

2/20

04 n

.46)

art.

1, c

omma

1, D

CB M

ilano

TA

XE P

ERCU

E (ta

ssa ri

scos

sa) U

ff. M

ilano

CM

P/2

Rose

rio - I

SSN

182

7-410

2

specialeSIGEP

SIMEI

COP RA 6-15.indd 3 11/12/15 15:54

Page 2: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Senza lubrificazione ...Cuscinetti in polimeri iglidur®

dry-tech® cuscinetti autolubrificanti ... the-chain semplicemente energia in movimento

-foodtech.it

Senza corrosione ...Sistemi lineari drylin® in acciaio inox

Senza usura ...Cuscinetti a sfere xiros® e snodi sferici igubal®

igus® S.r.l. Tel. 039 59061 [email protected] plastics for longer life®

Senza manutenzione ...Sistemi per catene portacavi e cavi chainflex®

IT-1053-foodtech 210x297_IT-1053-foodtech 210x297 17.05.15 20:25 Seite 1

Page 3: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Sibread Srl Via San Lorenzo, 5 - 36010 Carrè (VI) ItalyTel. / Fax.+39 0445 [email protected]

www.SIbread.Com

follow the sibread’s

waveSIBREAD ADV A4.indd 3 28/07/15 17:00

Page 4: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SOMMARIO

28-37ENERGIA

38-52NEWS

53-61CONFEZIONAMENTO

62-69CONSERVIERO

70-77IMBOTTIGLIAMENTO

78-87AUTOMAZIONE

96-103FIERE

1-27SPECIALE SIGEP

88-95MOVIMENTAZIONE

NIMAX SPA: Ingrediente a sorpresa: meglio prevenire che pagare. pag 56-57

CONFEZIONAMENTO

NEWSFUCHS LUBRIFICANTI SPA: Lubrifi cazione anallergica con i prodotti Cassida e FM. pag 38-39

SIBREAD: Ampia gamma automatica, di taglierine e formatrici per uso artigianale e industriale. pag 1-12

SIGEP

HEAT & POWER SRL: Heat&Power realizza l’impianto di trigenerazione della Patheon nello stabilimento di Capua. pag 28-29

ENERGIA

AND THE WINNER IS...

NOMINATED FOR

Best QualityBest savings

Best original idea

BE UNIQUE! HOW CAN PACKETTO HELP YOUR PRODUCT STAND OUT IN THE MARKET?Discover more information on the web with your SmartPhone or Tablet. It may require a free QR-code reader app

Packetto™ is a revolutionary

innovationthat increases pack

aesthetics in an incredible way, whilst reducing film

usage by up to 30%

Put the record straight immediately: Packetto™makes you earn!

We at OCME believe that by upgrading their secondary packaging machines,

companies can increase their competitiveness through a substantial saving on

innovations implement radical new features, in order to create

HIGH QUALITY PACKS, REDUCED WASTE and FILM CONSUMPTION, allowing

a new ‘marketing friendly’ approach. Are you looking for an idea to make your

product a star?

HOW?

TCO. Packetto™

www.packetto.com

DISCOVER HOWwith OCME Packetto™technologies.

ONLY BY OCME

COME and VISIT OUR BOOTH!

7A-310@ Brau Beviale

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

N. 3-2015

Drink

T E C H N O L O G Y

T E C H N O L O G Y

T E C H N O L O G Y

T E C H N O L O G Y

T E C H N O L O G Y

www.packetto.com

EDITRICE ZEUS - Vial Ballerini 66, 20831 - SEREGNO (MB) Tel. +39 0362 244182 -0362 244186 - www.editricezeus.com

dal 2016EDITRICE ZEUS è diventata PARTNER UFFICIALE delle principali CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE NEL MONDO

scopri quali:

SOMMARIO RA 6-15.indd 2 15/01/16 16:51

Page 5: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Redazione, sede legalee amministrazione:Via Ballerini, 66 20831 SEREGNO (MB)Tel. +39 0362 244182

+39 0362 244186web site: www.editricezeus.come-mail: [email protected]: www.itfoodonline.come-mail: [email protected]: editricezeus

Novità e panorama dei fornitori di macchine, impianti, prodotti e attrezzature per l’industria alimentare anno XXXV - n.6 - Dicembre 2015

Direttore ResponsabileEnrico Maffi [email protected]

Coordinamento Redazione S.V. Maffi [email protected]

Redazione Sonia [email protected]

ContabilitàElena [email protected]

Grafi ca, progettazione e Impaginazione ZEUS Agencygrafi [email protected]

Tipografi a Faenza Industrie Grafi cheRassegna Alimentare(fascicolo singolo/bimestrale): 25 € (Europa) 30 US$ (fuori Europa).Abbonamento annuale (sei fascicoli):120 € (Europa) 170 US$ (fuori Europa)Il pagamento degli abbonamenti può essereeseguito a mezzo vaglia o assegnointestato a EDITRICE ZEUS SAS

Rassegna Alimentarepanorama dei fornitori di macchine impianti, prodotti e attrezzature per l’industria alimentare. Periodicità: bimestrale. Autorizzazione del tribunale di Milano, n°25 del 24/1/1981.Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

ISSN 1827-4102

Vietata la riproduzione anche parziale di articoli o fotografi e (articoli e fotografi enon vengono restituite dalla redazione). La redazione non si assume nessuna responsabilità su eventuali errori di fotocomposizione relativa ad articoli pubblicati su riviste della EDITRICE ZEUS SAS

www.editricezeus.com

ci trovi anche a...

GULFOOD: Evento internazionale sul prodotto alimentare. pag 101

FIERE

TRED TECHNOLOGY SRL: Impianti per la produzione di passata di pomodoro. pag 62-63

CONSERVIERO

FREUDENBERG PROCESS SEALS GMBH & CO. KG: Rosetta conforme al design igienico. pag 74-75

IMBOTTIGLIAMENTO

AUTOMAZIONEMARKING PRODUCTS SRL: Le ultime novità di Marking Products srl per la marcatura industriale dei produttori distribuiti in esclusiva. pag 78/80

Parigi (Francia)

Stand della stampa internazionale

Koeln (Germania)

Stand della stampa internazionale

ci trovi anche a...

PAD 5

STAND 026

SOMMARIO RA 6-15.indd 3 15/01/16 16:51

Page 6: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

TECNOPOOL, LA MIGLIORE SCELTAL a storia di Tecnopool ha origi-

ne da una grande idea: proget-tazione, produzione e installa-

zione di macchinari per la lavorazione di prodotti alimentari.Una storia cominciata nel 1980 con il brevetto Anaconda: il primo nastro trasportatore progettato da Leopoldo Lago, fondatore dell’azienda. Un pro-dotto vincente ma soprattutto versatile, adatto a tutti i processi di produzione laddove i prodotti alimentari necessita-no di essere trattati termicamente.È stato l’inizio di una storia di succes-so che non si è mai arrestata, proprio come testimoniano i risultati ottenuti negli ultimi 35 anni: crescita delle ven-dite, sempre maggiore presenza nei mercati esteri ed evoluzione dei pro-dotti. La storia di Tecnopool è iniziata a Padova per poi varcare i confi ni na-zionali ed essere raccontata in tutto il mondo.Dalla surgelazione al raffreddamento, dalla pastorizzazione alla lievitazione fi no alla movimentazione del prodot-to, cottura in forno e frittura, il termine fl essibilità va di pari passo con le solu-zioni Tecnopool.Prima di sviluppare un impianto, Tec-nopool pensa a coloro che ne faranno uso, perché fl essibilità non è solamen-te un fattore mentale ma anche e so-prattutto un approccio lavorativo.Questo è esattamente lo scopo dell’uf-fi cio design Tecnopool: aiuta a stabili-re un rapporto esclusivo con il cliente,

basato sull’onestà, la chiarezza e la competenza. Un rapporto costruito sul-la collaborazione e lo scambio di idee, che inizia dalla fase di progettazione e fi nisce con la costruzione del sistema.È così che Tecnopool sviluppa impian-ti che sono veramente customizzati a seconda delle richieste di ciascun cliente e ogni tipo di spazio; impianti che garantiscono il massimo in termini di produttività e il minimo in termini di manutenzione.

La versatilità degli impianti Tecnopool è testimoniata dal settore in cui questi vengono applicati. Non è quindi una coincidenza che la sua tecnologia sia spesso dietro la lavorazione di un pro-dotto alimentare.

SurgelazioneIl know-how che Tecnopool ha acquisi-to le permette di garantire un metodo assolutamente all’avanguardia per il trattamento dei prodotti alimentari confezionati o sfusi, che sono traspor-tati su nastro e congelati in una cabina con pareti isolate di spessore variabile.

RaffreddamentoUn sistema progettato per due tipi di raffreddamento: Ambiente e aria forza-ta in cella. È la fl essibilità che lo rende adatto ad ogni linea di produzione e ad ogni tipo di prodotto alimentare confezionato o sfuso.

LievitazioneTale processo delicato merita tutta la nostra attenzione. Ecco perché Tec-nopool ha sempre sviluppato impianti perfettamente calibrati che non alte-rano le proprietà degli alimenti e che rispettano sia il prodotto fi nale che il consumatore.

PastorizzazionePer far si che un prodotto trattato rag-giunga la giusta temperatura nel tem-po richiesto, è essenziale considerare attentamente ogni dettaglio; non è un caso quindi che Tecnopool progetti impianti complessi in celle isolate per trattare prodotti alimentari secondo i parametri che vengono costantemente monitorati.

TECNOPOOL RA 6-15.indd 3 29/12/15 16:45

4

Page 7: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

Forno a spirale ad olio diatermicoTecnopool, fedele alla sua fi losofi a di semplifi care le linee di produzione per ragioni meccaniche ed economiche, ha completato la sua gamma di impian-ti con un sistema di cottura a spirale che, per la sua confi gurazione, ottiene tutti i vantaggi di risparmio di spazio, mantenendo la linearità del processo. In questo modo, si evita l’utilizzo di si-stemi moltiplicatori/demoltiplicatori di fi le, molto comuni nelle linee con teglie che usano forni a tunnel.Non è qualcosa di nuovo, tuttavia que-sta confi gurazione a spirale permette di sfruttare al massimo il sistema di riscaldamento progettato dalla Tecno-pool per questo tipo di forno.L’assenza di ventilazione forzata ed il favorevole bilancio di volume aria/prodotto presente in cella, rispetto ad un forno a tunnel, permette di lavorare con temperature ambiente comprese tra 10 e 15°C inferiori a quelli utilizzati dai forni a tunnel, a parità di tempo di cottura.In casi speciali, secondo l’esperienza Tecnopool, queste differenze possono arrivare fi no ai 30°C. In alcuni casi specifi ci, quando neces-sario, viene installata anche una ven-tilazione forzata, al fi ne di aumentare l’effetto convettivo.

La decisione tecnica, dopo anni di prove con tutti i tipi di prodotto ed in differenti condizioni di lavoro, ci ha por-tato a scegliere un sistema a radiatori che insieme alla confi gurazione della spirale, permette di ottenere un rendi-mento termico più elevato rispetto ad altri sistemi. Il fl uido termico che scorre attraverso i tubi è olio diatermico, un sistema che è stato scelto per la sua alta prestazione termica e bassissima pericolosità. Si deve considerare che la resa di una caldaia ad olio diatermico si trova tra un 95% e 97%, rispetto al 65% di un impianto di riscaldamento ad aria o al 30% di un sistema di riscaldamento a fi amma diretta. Il nostro forno a spirale consente di risparmiare spazio, sempli-fi care il fl usso della linea di produzione e risparmiare energia.

Friggitrice ad olio termicoIn base alla sua fi losofi a di evoluzione e crescita costanti, Tecnopool estende la sua gamma prodotti con un’altra macchina di processo che permette all’azienda di completare le sue nuo-ve linee di produzione e soddisfare le richieste dei clienti dei settori carne, pesce, pane e dolci, snack, arachidi e persino cibo per animali domestici: la friggitrice Tecnopool.

Perché scegliere la friggitrice Tecnopool? Lo scambiatore ad olio termico è sommerso nella vasca di frittura per:- Ridurre al minimo la differenza di

temperatura tra la fonte di calore e la temperatura di frittura dell’olio;

- Aumentare il tempo di risposta e di adattamento della temperatura;

- Tenere l’olio di frittura il più possibile statico.

La cappa per estrazione fumi con fi ltri di separazione grassi, turbina ad alta effi cienza e recinzione pe-rimetrale a vetri:- Per facilitare l’estrazione dei fumi e

del vapore, e prevenire che la con-densa goccioli dentro l’olio di frittura causando contaminazione;

- Per permettere l’ispezione visiva del-la produzione;

- Per separare e condensare l’olio in sospensione presente nei fumi, per evitare odore.

La vasca della friggitrice è comple-tamente removibile:- Per permettere una facile e veloce

pulizia durante la manutenzione del-la macchina;

- Per permettere l’eliminazione degli avanzi solidi;

- Viene usata come fi ltro di decanta-zione dell’olio.

In breve, la migliore scelta per i clienti di Tecnopool.

www.tecnopool.it

TECNOPOOL RA 6-15.indd 4 29/12/15 16:45

5

Page 8: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

D a 50 anni Real Forni lavora nello sviluppo di forni ed at-trezzature per l’arte bianca

seguendo i professionisti di tutto il mondo in questo importante setto-re alimentare, la loro soddisfazione è l’obbiettivo e la migliore pubblicità di Real Forni.

La tecnologia costruttiva è assicura-ta da quanto di meglio il mercato dei macchinari per la lavorazione mec-canica possa offrire, permettendo così di poter effettuare tutte le ope-razioni all’interno della fabbrica. Dal taglio laser, alla piegatura e saldatu-ra robotizzata sia dei tubi che degli acciai. La progettazione totalmente informatizzata consente a Real For-ni di defi nire attentamente il prodot-to fi nale da produrre.

In fase di produzione severi collaudi interni garantiscono che ogni parti-colare corrisponda ai criteri di qua-lità defi niti in fase di progettazione.

Un effi ciente servizio di assisten-za, presente in ogni regione d’Italia e nei paesi esteri dove Real Forni esporta, consente di assicurare alla clientela una risposta immediata in caso di necessità. A fi anco del clien-te per un servizio qualitativo sempre in crescita. Forno rotativo BossInnovazione, ricerca, esperienza e grande rispetto per la tradizione, da qui nasce il nuovo forno rotativo Boss. Un forno senza compromessi che coniuga caratteristiche uniche rendendolo il riferimento della cate-goria. Massima effi cienza ed ingom-bri record, cottura perfetta e costi contenuti, Boss è uno strumento che permette di risparmiare ener-gia, spazio e costi di manutenzione con un miglioramento del prodotto.

Boss PanoramaPANORAMA è la versione ideale per laboratori o centri commerciali che

permette ai clienti di avere una vi-suale privilegiata sulla cottura in corso mantenendo nel contempo il laboratorio lontano da occhi indi-screti.

www.realforni.com

Da cinquant’anni il massimo nello sviluppo di forni e attrezzature per l’arte bianca.

REAL FORNI: TECNOLOGIA, QUALITÀ, ASSISTENZA

REAL FORNI RA 6-15.indd 3 11/01/16 15:15

6

Page 9: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

HALL B5STAND 280

MINIMUN OVERALL SIZE

MAXIMUN POWER

REALFORNI ADV_FP 1-16.indd 3 11/01/16 13:22

Page 10: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

L a 22ima fi era internazionale dedicata alla panifi cazione e alla pasticceria per i mercati di

Russia e delle ex repubbliche Sovietiche, si terrà a Mosca presso il polo fi eristico “Expocentre” dal 14 al 17 marzo 2016.

La manifestazioneSarà presentata nel corso della ma-nifestazione l’intera catena produt-tiva relativa alla panifi cazione e alla pasticceria, a partire dagli ingredien-ti sino alle materie prime e al con-fezionamento. Nel corso di Modern Bakery si potranno trovare tecnolo-gie per la panifi cazione e la pastic-ceria, grassi e oli, cioccolato, farine, tecnologie per il freddo, distributori, fast food, gelato, linee per la produ-zione di pizza e pasta, caffetteria e arredamento per negozi, attrezzatu-re per la cucina professionale e mol-to altro ancora.Modern Bakery Mosca si propone come un’esposizione su larga scala di impianti e tecnologia per la pani-fi cazione e di fornitori di alto livello come di consueto, per il settore del-la pasticceria.I principali produtto-ri di apparecchiature quali Debag, MECATHERM, Miwe, Revent, Rondo, Wachtel GmbH e molti altri, esporran-no nei loro stand un’ampia gamma di macchinari e attrezzature decisa-mente all’avanguardia. Quasi tutte

le più importanti aziende russe che producono macchinari per l’industria alimentare, quali Russkaya Trapeza, Tauras-Fenix, Voshod, Shebekinskiy machinostroitelniy zavod, SEMZ, par-tecipano ogni anno a Modern Bakery. La mostra sarà anche una ricca vetri-na di ingredienti per prodotti da forno e per la pasticceria. Espositori come Alba Foods, Fazer, Martellato, Dalniya melniza, Italika Trading, Leipurien Tukku, San Pietroburgo melnichniy kombinat, Saf-Neva, Unigra espor-ranno presso i propri stand prodotti nuovissimi e soluzioni innovative per una moderna produzione.

Programma In collaborazione con numerosi part-ner è stata organizzata una piattafor-ma per uno scambio di esperienze e un corso di formazione avanzata.Nel corso dell’ultima edizione di Mo-dern Bakery Mosca si sono svolti più di venti eventi. Durante questi eventi esperti dell’industria, della politica e delle associazioni hanno acquisito in-formazioni sulle ultime novità nell’in-dustria della panifi cazione e dolciaria. Nel 2016, gli organizzatori porranno particolare attenzione a workshop e seminari per professionisti del setto-re, con l’obiettivo di ampliare l’elenco degli argomenti trattati. Il Centro di Eccellenza Richemont, leader in Sviz-

zera, continuerà a tenere corsi di for-mazione per tutti coloro che saranno interessati all’arte della produzione dolciaria e della panifi cazione. Per la terza volta pasticceri professionisti e neofi ti gareggeranno per conseguire il premio International Confectionery Art Cup, nelle diverse categorie.

Cifre del 2015Nel corso dell’edizione 2015 du-rante i tre giorni di manifestazione, 11.084 visitatori professionisti sono riusciti a vedere migliaia di prodotti, presentati da 180 espositori prove-nienti da 17 paesi. Tra gli espositori: 110 aziende russe e 70 aziende in-ternazionali.

Modern Bakery Mosca offre a par-tecipanti e a visitatori un’occasione unica per ottenere un quadro com-pleto dello sviluppo del settore e co-noscere le informazioni sulle ultime novità e le innovazioni del mercato dei prodotti da forno e dolciari.

MODERN BAKERYMOSCOW 2016

MODERN BAKERY RA 6-15.indd 3 14/01/16 11:16

8

Page 11: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6
Page 12: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

E ccellenza espressa dalla fase preliminare di analisi alla messa in funzione degli

impianti, così da garantire sistemi sicuri e automatizzati gestiti da sof-tware di altissimo livello, capaci di adeguarsi alle sempre nuove esigen-ze produttive delle aziende. Qualità è anche la capacità di Lawer di offrire un servizio di assistenza e manuten-zione effi cace, effi ciente, presente in tutto il mondo per essere sempre vicino ai propri clienti. Da sempre Lawer ha attuato la scelta strategica di investire, in maniera consistente, negli uomini, nella ricerca e nelle nuove tecnologie. Attraverso l’uffi -cio tecnico dedicato all’analisi e allo sviluppo, centro nevralgico dello sta-bilimento, l’azienda dimostra la sua forte capacità progettuale. A fi gure professionali qualifi cate, e costan-temente aggiornate, è demandato il compito fondamentale di trovare le soluzioni tecniche più innovative per il continuo miglioramento dei siste-mi. Per questa ragione Lawer conti-nua ad essere leader in un mercato sempre più competitivo.Oggi Lawer è un punto di riferimen-to per i sistemi di dosaggio polveri e liquidi tecnologicamente avanzati e fl essibili per adattarsi alle diverse esigenze di ogni cliente ed è titolare di un numero consistente di brevet-ti depositati in molti Paesi di tutto il mondo.

Oltre alla sede Italiana dove si pro-ducono il 100% degli impianti di do-saggio polveri e liquidi, Lawer attual-mente consta di 4 sedi commerciali/assistenza estere:• TURCHIA (Lawer Teknik Servis)• CINA (Lawer Shanghai Dispensing

Systems)• BRASILE (Lawer do Brasil)• GRAN BRETAGNA (Lawer UK).

I sistemi di dosaggio polveri LAWER sono utilizzati in vari settori industriali per pesare in modo completamente au-tomatico tutti gli ingredienti in polvere e/o liquidi presenti nelle ricette e nei batch delle produzioni dove sono neces-sari micro-dosaggi di ingredienti in pol-vere. Tutti i sistemi sviluppati e prodotti da Lawer sono frutto di più di 40 anni di know-how e competenza nella progetta-zione e costruzione di sistemi di pesatu-ra e dosaggio. Con i sistemi automatici di dosaggio polvere si garantisce:• qualità del prodotto fi nito• certezza della precisione delle pesate• replicabilità delle ricette• bilanciatura delle materia prime• Tracciabilità e gestione della produ-

zione, controllo dell’effi cienza e ridu-zione dei costi

• totale riservatezza del Know-How• ottimizzazione dei tempi di produzione.

PIÙ TEMPO/MENO COSTI, l’utilizzo dei sistemi di pesatura automatica pol-veri permette la riduzione dei tempi di produzione con conseguente recupero d’effi cienza e marginalità. RISERVATEZZA, si può oscurare e mantenere segreta la composizione del-la ricetta proteggendo la creatività e il know-how sviluppato con l’esperienza. CONTROLLO, accedendo ad un’area ri-

servata, si possono verifi care e monito-rare la produzione giornaliera, mensile, i consumi di ogni singolo prodotto o il numero di ricette prodotte in uno speci-fi co periodo. RIPETIBILITÀ, in maniera automatica si ripetono all’infi nito e senza errori le operazioni di pesatura dei micro-ingre-dienti in polvere delle ricette, garan-tendo una qualità costante nel tempo. Meno errori, meno costi, più qualità del prodotto fi nito. TRACCIABILITÀ, tutte le operazioni di pesatura vengono memorizzate e rese disponibili per una perfetta tracciabilità. RISPARMIO, si riducono gli errori ed i tempi di preparazione delle ricette, e quindi i costi produttivi e di personale.Tra i sistemi applicati all’industria ali-mentare citiamo:UNICA nei modelli SD - MD - HD che si differenziano per la capacità dei sili di

SISTEMI AUTOMATICI DI MICRO-DOSAGGIO INGREDIENTI

“Qualità destinata a durare nel tempo” è

la missione di Lawer, impresa biellese ri-conosciuta a livello internazionale per l’eccellenza dei suoi sistemi di dosaggio.

LAWER RA 6-15.indd 3 15/01/16 16:04

10

Page 13: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

stoccaggio da 12 litri - 24 litri - 36 litri o 50 litri. La pesatrice Lawer Unica è stata progettata e brevettata per auto-matizzare le operazioni di pesatura di ingredienti in polvere e liquidi , utilizza-ti in vari settori produttivi della catena alimentare. La particolare disposizione delle parti che la compongono e l’inter-faccia utente semplice, rendono questa macchina estremamente utile nella preparazioni di ricette composte.Gli ingredienti stoccati in contenitori di acciaio inox vengono erogati attraver-so coclee di dosaggio all’interno di un secchio che posizionato manualmente sulla bilancia elettronica, trasla auto-maticamente sino a posizionarsi sotto il silo interessato. La selezione della ricetta da pesare avviene attraverso il pannello touch-screen del computer di comando dove vengono memorizzate tutte le ricette di produzione e dove vengono visualizzate, sotto accesso protetto, tutte le informa-zioni delle operazioni in progresso. Il carrello porta-secchio si posiziona in se-quenza al di sotto dei silos da cui i pro-dotti appartenenti ad una ricetta vengo-no erogati e, al termine del processo, si riposiziona in zona di prelievo secchio.UNICA SUPER è l’impianto di pesatura robotizzato in grado di garantire massi-ma precisione, igiene e sicurezza nelle operazioni di dosaggio degli ingredienti necessari alla preparazione di ricette e

batch nell’industria alimentare. Si com-pone di una serie di silos di stoccaggio indipendenti, ciascuno in grado di con-tenenre un diverso ingrediente, instal-lati in in linea su di una struttura mo-dulare , al di sotto della quale scorre il carrello che ospita la bilancia elettronica di pesatura. Ogni modulo della struttura può ospitare 10 silos (capacità standard 150 litri) o 5 silos doppi (300 litri) carica-bili per depressione tramite una pompa a vuoto. Ciascun silo è dotato, nella sua parte inferiore dall’effi cace e collaudato sistema di dosaggio combinato coclea / vibrazione (Brevetto Lawer) che permet-te di erogare con la massima rapidità e precisione gli ingredienti in polvere. Il carico e lo scarico dei secchi avviene automaticamente tramite vie a rulli. Un effi cace sistema di aspirazione ed ab-battimento delle polveri volatili garanti-sce la massima sicurezza d’impiego ed igiene ambientale. SUPERSINCRO si compone di una se-rie di silos di stoccaggio indipendenti, ciascuno in grado di contenenre un di-verso ingrediente, installati in due fron-ti su di una struttura modulare , al di sotto della quale avanzano in sequenza speciali contenitori metallici calzati con sacchetti termoformati automatica-mente da fi lm tubolari in plastica. Ogni modulo della struttura può ospitare 10 silos (capacità 300 litri) caricabili per depressione tramite una pompa a vuo-

to, o per gravità dall’alto di ogni silos. In opzione, per ingredienti di grande consumo, è possibilite installare una o più stazioni di trasferimento pneuma-tico dai big-bags ai silos. Ciascun silo è dotato, nella sua parte inferiore, di una coclea dosatrice che permette di erogare con la massima rapidità e pre-cisione i vari ingredienti. Ad ogni cilco di lavoro i contenitori porta-sacchetti, poggiati su vassoi mobili, si spostano “passo a passo” seguendo un percorso ad “U” al di sotto dei silos posizionati su due fronti, ad ogni passo ciascun con-tenitore si appoggia sulla bilancia cor-rispondente all’ingrediente da erogare, sino al termine del percorso ed al com-pletamento delle ricette richieste. Un effi cace sistema di aspirazione ed ab-battimento delle polveri volatili garanti-sce la massima sicurezza d’impiego ed igiene ambientale. Il funzionamento di SUPERSINCRO è gestito per mezzo di Software “Lawer”. Il sistema è modula-re in funzione al numero di ingredienti utilizzati e può essere ampliato ed inte-grato a sistemi opzionali LAWER per la pesatura assistita di ingredienti pre-do-sati, per la movimentazione robotizzata di cassette e pallets, ecc.Lawer è il partner ideale per automa-tizzare i processi di pesatura dei micro-ingredienti in polvere.

www.lawerunica.com/it/

®

dosing & dispensing systems

LAWER RA 6-15.indd 4 15/01/16 16:05

11

Page 14: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

AMPIA GAMMA AUTOMATICA, DI TAGLIERINE E FORMATRICI PER USO ARTIGIANALE E INDUSTRIALE

T AGLIERINE: S4-S5 taglierina manuale nel-le varie versioni, a caricamen-

to inclinato/frontale o a caricamento posteriore/orizzontale. Spingi pane manuale.

S4S-S5S taglierine semiautomatiche nelle versioni a caricamento frontale/inclinato e a caricamento posteriore/orizzontale con spingi-pane semiauto-matico.Velocità regolabile con poten-ziometro.

S4A-S5A taglierine automatiche nelle versioni a carica-mento frontale/incli-

nato, e a caricamento posteriore/oriz-zontale con spingi-pane automatico.Velocità, nr. pezzi e pausa regolabile da plc. Possibilità di lavoro una pane alla volta o in continuo.

SS4 Taglierina Self service per super-mercati e negozi. Può essere usata direttamente dal cliente fi nale, cari-camento frontale larghezza fi loni 420 mm altezza 60-165 mm.

URANUS Taglierina pane automati-ca per uso artigianale-industriale. Struttura in acciaio montata su una base con ruote. Velocità re-golabile dei due tappeti di carico posteriore. Regolazione elettrica

altezza tappeto superiore e alli-neamento del prodotto sul tappeto

inferiore con rotaie di contenimento regolabili.Optional: - scivolo di gravità in entrata- tappeto frontale motorizzato.

MERCURY Taglia pane ideale per il ta-glio di baguette e fi loni. Struttura in ac-ciaio inox, ideale per ristoranti e grandi collettività, taglia fi loni di pane in fet-

te di spessore regolabile, capacità di carico per uno o due fi loni, rapidità di lavorazione, coltello di taglio estraibile. Sistema di sicurezza su scivolo di ca-rico e griglia di protezione mani sulla bocca di uscita. Optional supporto in acciaio.

JUPITER Taglia panini con taglio rego-labile, possibilità di effettuare un taglio totale o parziale del prodotto.

Sia la profondità che l’altezza di ta-glio sono regolabili. Produzione oraria massima 2000 pezzi.

MOULDERS/FORMATRICIF500-F600 formatrici pane per piccoli negozi, cilindri lunghezza 500 e 600 mm. Completa di tappeto entrata an-tinfortunistico.Optional: fi lonatore.

BREAD MILL/MACINAPANEGRI130 struttura in acciaio inox, se-taccio regolabile esternamente con due granulometrie.

GRI131 struttura in acciaio inox, setac-cio singolo con una granulometria.

SIBREAD RA 6-15_corr.indd 3 11/01/16 12:53

12

Page 15: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Rademaker BV, Tel. +39 345 5279508, Email [email protected]

Specialista in macchinari per processi alimentariSpecialistiSpecialisti in macchinari per il food processing Quando si parla di food processing e di panificazione industriale, gli ingredienti chiave per il successo sono: innovazione, ispirazione e una visione internazionale che consideri i gusti locali e regionali. Presso il Centro Tecnologico Rademaker, dove si trova il nostro centro per i test di panificazione e di formazione degli operatori, abbiamo accumulato oltre 30 anni di esperienza nello sviluppo di innovative applicazioni per il food processing e per la panificazione industriale. Vi invitiamo pertanto a visitarci per potervi dare nuove idee e nuove ispirazioni su come aiutarvi a creare prodotti di altissima qualità nella maniera più flessibile ed efficiente.maniera più flessibile ed efficiente.

Chiamate il numero +39 345 5279508 per parlare con il nostro esperto in macchinari per il food processing e in sistemi per la panificazione industriale. Oppure visitate il nostro sito:

www.rademaker.com

Page 16: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

M ostra speciale “Power Nuts & Cereals“ (noci & cereali) con prodotti

ed i loro fornitoriA ProSweets Cologne 2016, la fi era internazionale della subfornitura per l’industria dolciaria e degli snack, oltre 300 aziende presenteranno tec-nologie e soluzioni per la produzio-ne ed il confezionamento di dolciumi e snack. Le sfi de per i costruttori di macchinari e impianti aumentano a pari passo con le sfi de del mercato verso i prodotti. L’attuale tendenza alla lavorazione di noci e cereali sia nel settore dolciario che degli snack ha così portato a seguire nuove vie nel trattamento di questi delicati in-gredienti granulosi. In quanto, dove non si può rinunciare a croccante, schegge di mandorle e noci, fragole essiccate o crispy allo yogurt, que-sti ingredienti raffi nati devono esser trattati con maggior cura negli im-pianti e macchinari. Dal 31 gennaio al 3 febbraio 2016 ProSweet Colo-gne fornirà ampie informazioni su questo tema importante ed offrirà un fi lo di contatto diretto con i forni-tori di tecniche, impianti e tecnologie.

Il percorso seguito da un fi occo di cereale nella produzione del muesli non è da sottovalutare. I produttori di dolciumi e snack ne avrebbero tan-te da raccontare a proposito. Solo di rado è possibile prevedere con sicurezza il comportamento di fl usso e le proprietà di scorrimento di noci, pistacchi, riccioli di cioccolato o frutti secchi. Quasi sempre serie di pro-ve più o meno laboriose precedono l’impiego di miscelatori, essiccato-ri o altri impianti per il trattamento d’ingredienti sfusi. Particolarmente complicate risultano miscele compo-ste da particelle di dimensioni, pesi e densità diversi. Alcuni di questi feno-meni fi sici si possono osservare già facendo colazione. Se si scossa un pacco di muesli, le noci più grosse rimangono sempre sopra. La ragio-

ne di ciò è che scossando si creano degli spazi vuoti sotto gli ingredien-ti di dimensioni maggiori. Cadendo, i componenti più piccoli riempiono tali spazi vuoti e fi niscono sempre più in basso nella miscela. Questo fenomeno, noto come “effetto noce amazzonica“, rappresenta un vero e proprio rompicapo per i tecnici, in quanto il presupposto per dolciumi d’alta qualità è l’esatta osservanza delle ricette.

Verso la barretta alla frutta mi-scelata alla perfezione Sono la prima scelta per la fame fra i pasti: barrette dolci, farcite con cereali e pezzetti di frutta. Spesso durante la miscelazione, i componenti granulosi devono esser riscaldati delicatamen-te, affi nché nella successiva fase di copertura con il cioccolato liquido, quest’ultimo possa scorrere negli spa-zi fra i pezzetti di frutta, riccioli di cioc-colate e cereali. Per tale ragione per quasi ogni applicazione vi è il misce-latore giusto. Negli impianti per la pro-duzione di barrette Conbar della ditta Sollich, dosatori rotanti per il dosaggio volumetrico permettono un’adduzio-

PROSWEETS COLOGNE: TECNOLOGIE E SOLUZIONI PER LA PRODUZIONE ED IL CONFEZIONAMENTO DI DOLCIUMI E SNACK

Una noce non è come l’altra: procedimenti moderni per il tratta-mento d’ingredienti granulosi nell’indu-

stria dolciaria

PROSWEER KOELNMESSE comunicato RA 6-15.indd 3 28/12/15 12:46

14

Page 17: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

ne precisa di cereali, frutta secca e noci. Non solo è possibile realizzare prodotti tagliati in forma rettangola-re, bensì anche barrette goffrate con con altre forme. L’avvio della produzio-ne automatica di barrette viene facili-tato dall’utilizzo del sistema SnackFix di Hosokawa-Bepex. Questo impianto per la produzione di barrette alla frut-ta è costituito da due soli componen-ti. Nell’unità di preparazione i cereali vengono miscelati in modo continuo con il legante. Dopo la miscelatura, la massa viene modellata con due rulli di calibratura e va a formare una striscia continua che verrà poi tagliata nella larghezza desiderata del prodotto.

Un mantello per granulati croccanti Gli ingredienti croccanti danno mor-dente a cioccolate e prodotti da for-no e nel gelato creano interessanti effetti di colore. Ma solo attraverso la copertura, il cosiddetto coating, i granulati croccanti acquisiscono le loro proprietà caratteristiche. Si tratta sempre di rivestire estrudati di cereali con uno strato di cioccolato, crema di yogurt, caramello e compo-sti alla frutta. Il mantello di copertu-ra protegge gli ingredienti croccanti e ne conserva la croccantezza nel prodotto fi nale. L’attrezzatura adatta al processo di coating è costituita da impianti a letto fl uido o ricopertori a tamburo rotante. Nella scelta del procedimento è decisiva soprattut-

to la grandezza dell’ingrediente da ricoprire. Mentre per grani da una dimensione inferiore al millimetro in genere s’utilizzano gli impianti a letto fl uido, per granuli più grandi vengono impiegati ricopertori a tamburo. Per evitare che gli ingredienti croccanti si attacchino l’un l’altro, viene con-dotto dell’azoto liquido direttamente sul prodotto. Il gas criogenico fa sì che la massa applicata cristallizzi in modo uniforme.

Confezioni con piccoli pesi targetAnacardi, prodotti crisp o frutta secca vengono confezionati - sia singolar-mente che in confezioni miste - in sac-chetti, coppette di plastica o spesso in lattine. Moderne pesatrici multite-ste permettono il riempimento con sei o più componenti per ottenere la mi-scela dal rapporto desiderato. Adatte a piccoli pesi target, le soluzioni di Ishida, Multipond e Yamato presen-tate a ProSweets Cologne possono anche pesare con precisione prodotti oleosi o friabili. Le pesatrici multite-ste funzionano secondo il principio della pesatura di quantità parziali nel quale i cestelli superiori caricano i ce-stelli di dosatura disposti in coppia. Il computer seleziona da questi ultimi la combinazione che più s’avvicina al peso di confezionamento. Un ulterio-re cerchio di cestelli booster permette la raccolta temporanea] di quantità parziali già pesate. Un ingegnoso si-

stema vibrante consente il fl usso uni-forme del prodotto. Sia che si tratti di migliorare le ricette che lanciare un nuovo prodotto o cambiare il forma-to di una confezione, l’attrezzatura giusta è decisiva nella lavorazione dei prodotti granulati. In primo piano a ProSweets Cologne si troveranno impianti produttivi e per il confezio-namento che permettono una rapida conversione ed una facile pulitura e che consentono ai produttori di resta-re al passo con la richiesta del merca-to dei dolciumi.

“Power Nuts & Cereals“ (noci & cereali)Alla mostra speciale “Power Nuts & Cereals“ (noci & cereali) si presente-ranno imprese la cui gamma di pro-dotti comprende noci, semi, cereali o chicchi. La gamma di prodotti, oltre a diversi tipi di noci e mandorle, abbrac-cia anche gli ingredienti “superfood” quinoa e chia. Anche il programma collaterale affronterà l’importante tema attraverso varie presentazioni. A tale proposito lo “Speakers’ Corner” offrirà lo spazio giusto: al pieno centro della manifestazione fi eristica esperti del settore spiegheranno fra gli altri le nuove tendenze nei prodotti e i loro effetti sui processi produttivi.

Insieme a ISM, la maggiore fi era al mondo del settore dolciario e de-gli snack che ha luogo in parallelo, ProSweets Cologne copre l’intera catena del valore della produzione dolciaria e di snack – una costella-zione unica nel suo genere a livello internazionale. ProSweets Cologne è patrocinata dalla Bundesverband der Deutschen Süßwaren- Industrie e.V. (BDSI) (Associazione federale tedesca dell’industria dolciaria), da Sweets Global Network e.V. (SG), DLG e.V. (Società Tedesca per l’A-gricoltura) e dal Zentralfachschule der Deutschen Süßwarenwirtschaft (ZDS) (Istituto Tecnico Centrale dell’Industria Dolciaria Tedesca).

www.prosweets-cologne.com

PROSWEER KOELNMESSE comunicato RA 6-15.indd 4 28/12/15 12:46

15

Page 18: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

SIGEP 2016: SILIKOMART PROFESSIONAL

S ilikomart Professional vi invita al SIGEP 2016, il 37° Salone Internazionale

della Gelateria, Pasticceria e Panifi -cazione Artigianali, con tante novità all’avanguardia per ilmondo della gelateria e pasticceria.

Silikomart Professional, durante la manifestazione, oltre a presen-tare prodotti Made in Italy pratici e in grado di soddisfare le esigen-ze degli esperti del settore, sarà sponsor tecnico di tre delle più importanti manifestazioni che si terranno nei cinque giorni rimine-si: Coppa del Mondo della Ge-lateria, Campionato Mondiale di Pasticceria femminile The Pastry Queen e Campionato del Mondo di Pasticceria Se-niores.

La Coppa del Mondo della Ge-lateria che si terrà dal 23 al 26 gennaio, coinvolge i professionisti della gelateria, pasticceria, cioc-colateria, alta gastronomia dei 5

Continenti e offre loro un’occasio-ne unica di confronto e stimolo delle singole professionalità.

Le squadre in lizza per il titolo mondiale della settima edizione sono: Argentina, Australia, Ger-mania, Giappone, Italia, Marocco, Messico, Polonia, Spagna, Svizze-ra, USA e le new entry Cile, Uru-guay e Singapore.

Silikomart Professional sarà inol-tre technical sponsor del Cam-pionato Mondiale di Pasticceria Femminile The Pastry Queen, la competizione che si terrà il 23 e 24 gennaio che si rivolge alle pa-sticcere di tutto il mondo.

Silikomart Professional sarà infi ne technical sponsor del Campionato Mondiale di Pasticceria Seniores,

la competizione nazionale più am-bita d’Italia che si terrà il 25 e 26 gennaio, importante tappa per la crescita professionale dei suoi par-tecipanti e garanzia di successo per una carriera internazionale.

Un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti della Coppa del Mon-do della Gelateria e del Campio-nato del Mondo di Pasticceria Se-niores e a tutte le partecipanti del Campionato mondiale femminile The pastry Queen da Silikomart Professional!

www.silikomart.com

Technical sponsor della Coppa del Mondo della Gelateria, del Campionato Mondiale di Pasticceria femminile The Pastry Queen e del Campionato del Mondo di Pasticceria Seniores

Pad C2 stand 022

SILIKOMART comunicato RA 6-15.indd 3 28/12/15 17:21

16

Page 19: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Italpan sas - 36015 Schio (VI) - Via Braglio, 68 - Tel. 0445 314.236 - Fax 0445 314.237 - [email protected]

Semplicità, Affidabilità, Qualità

Simplicity, Reliability and Quality

www.

imag

inat

ion.

it

www.italpan.com

INGOMBRO ADV.indd 3 08/04/15 14:00

Page 20: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

P rogramma collaterale: focus su consumatori e trend

Alla prossima ISM, il salone più im-portante al mondo per prodotti dol-ciari e snack che si terrà a Colonia dal 31 gennaio al 3 febbraio 2016, sono attese ancora una volta oltre 1500 aziende provenienti da circa 70 paesi. La fi era leader per l’in-dustria dei prodotti dolciari e degli snack vanta come sempre un’of-ferta di prodotti unica per varietà e qualità. Saranno presenti leader di mercato nazionali e internazionali, ma anche piccole e medie imprese. Inoltre quest’anno la ISM darà il ben-venuto a graditi ritorni come Bahl-sen, Baronie e Neuhaus, ma anche a nuovi arrivi come Orkla (Finlandia) e Konti (Russia). Circa l’85 per cento degli espositori proviene dall’estero, più precisamente da circa 70 paesi. In contemporanea alla ISM si svolge-rà ancora una volta ProSweets Colo-gne, il Salone internazionale per la subfornitura dell’industria dolciaria e degli snack con oltre 300 esposito-ri. Insieme le due fi ere coprono l’inte-ra catena del valore della produzione dolciaria e di snack, generando una costellazione unica nel suo genere a livello internazionale. La Francia con

i suoi circa 90 espositori sarà il pae-se partner della 46^ ISM.

Espositori tedeschiQuest’anno dei graditi ritorni, come Bahlsen, rafforzeranno ulteriormen-te la già numerosa partecipazione di espositori tedeschi. Ospiteremo ancora una volta Brandt, Frankonia, Gubor, Halloren, Hans Riegelein, Ha-ribo, Intersnack, Katjes, Krüger, Ku-chenmeister, Lambertz, The Lorenz Bahlsen Snack-World, Niederegger, Ragolds, Ritter, Rübezahl Schokola-den, Seeberger, Seitenbacher, Trolli, Ültje, Wawi, Wicklein e Zentis.

Espositori esteriCirca l’85% degli espositori della ISM proverranno dall’estero e ancora una volta l’elenco delle aziende che pro-ducono brand di primo piano è lungo e prestigioso e include per esempio Barry Callebaut, Guylian, e Ham-let dal Belgio, ma anche Baronie e Neuhaus - Dori Alimentos, Embare, Peccin, Riclan e Vonpar dal Brasile, Dan Cake e Toms, inclusi Feodora e Hachez dalla Danimarca, Orkla dalla Finlandia, Cemoi dalla Francia, Ion dalla Grecia, Walkers e Tangerine Confectionery dalla Gran Bretagna, ICAM e Loacker dall’Italia, Lotte dal

Giappone, Colombina dalla Colom-bia, Gunz, Manner e PEZ dall’Au-stria, Colian e Wawel dalla Polonia, Konti dalla Russia, Chocolat Halba, Camille Bloch, Kambly e Ricola dal-la Svizzera, Natra, Vidal Golosinas e Zeta dalla Spagna, Sölen dalla Tur-chia, AVK Confectionery dall’Ucraina o Adams & Brooks, Bazooka Candy Brands e Jelly Belly dagli USA.

Nuovi segmenti: i padiglioni a tema esaltano la varietà dell’offertaDal 2005 la ISM propone con suc-cesso accanto alle categorie merce-ologiche tradizionali dei prodotti dol-ciari e degli snack, anche i segmenti che ruotano intorno ai concetti di snacking, prodotti to go, per la cola-zione, a base di caffè e gourmet. Nel 2016 per mettere ulteriormente in ri-salto l’offerta, nel padiglione 5.2 sa-ranno allestiti dei padiglioni a tema. Suddivise nei generi “snack alla frutta e alla verdura”, “carne secca, snack a base di carne e salumi”, “colazione” e “caffè e tè”, le azien-de porteranno in scena la varietà e la molteplicità delle varie categorie merceologiche. Il padiglione tema-tico “caffè e tè” ruoterà intorno al “Cupping Counter”, dove sarà possi-bile degustare le specialità a base di té e caffè con l’assistenza di esperti e in contatto diretto con le aziende.

La Francia sarà il paese partnerNella cornice della ISM 2016 la Francia saprà mettersi in luce grazie all’ecce-zionalità dei prodotti e alle sue perfor-mance nel settore dei prodotti dolciari e degli snack. Alliance 7, l’associazione francese di categoria che raggruppa nove associazioni dell’industria alimen-tare, si è fatta promotrice e sponsor dell’iniziativa, mentre la Sopexa SA fun-ge da organizzazione esecutiva. I punti di accoglienza centrali della ISM 2016

Notevole partecipazione dalla Germania e dall’estero: leader di mercato, nuovi espositori e graditi ritorni

OTTIMI PRESUPPOSTI PER ISM 2016

Sarà la Francia il paese partnerdella 46^ ISM

ISM comunicato RA 6-15.indd 3 14/01/16 11:12

18

Page 21: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

saranno i padiglioni francesi allestiti nei padiglioni 4.2 e 5.2. Con i suoi circa 90 espositori la Francia rientra tradizional-mente fra i cinque maggiori paesi espo-sitori della ISM.

La banca dati degli espositori ISM e i temi di tendenzaA partire da metà dicembre sarà dispo-nibile sul sito web della ISM la banca dati degli espositori, che consente di prepararsi con il dovuto anticipo alla visita in fi era. Oltre ai già noti criteri di ricerca per paese, segmento merceo-logico o padiglione, sarà possibile va-gliare i dati relativi agli espositori an-che in base ai “temi di tendenza ISM”, come “bio”, “marchi commerciali”, “fair trade”, “halal”, “vegano”, “confezioni d’impulso”, “kosher”, “senza zucche-ro”, “anallergico”, “edizione limitata”. “produzione artigianale”, “vegetaria-no” e “functional”. I buyer alla ricerca dei prodotti di questo genere potranno utilizzare la banca dati per farsi un’idea dell’offerta in esposizione.

Newcomer AreaNella “Newcomer Area”, allestita nel padiglione 11.1, ancora una volta dodi-ci giovani aziende emergenti, che non hanno mai esposto in precedenza alla ISM, si presenteranno sotto un’unica bandiera.

New Product ShowcaseLa New Product Showcase proporrà

le innovazioni e le novità degli esposi-tori. Con diverse settimane di anticipo sull’apertura del salone, questa mostra dedicata alle innovazioni e allestita in posizione interessante nel cuore degli avvenimenti della rassegna fa già regi-strare il tutto esaurito. Come nel 2015, i visitatori della ISM potranno partecipa-re alla selezione delle tre migliori inno-vazioni che saranno premiate martedì 2 febbraio 2016.

ISM AwardPer la terza volta nella storia della ISM sarà assegnato l’ISM Award, un ricono-scimento che premia i meriti ecceziona-li dell’industria dolciaria e degli snack. Il primo vincitore è stato nel 2014 Herman Goelitz Rowland Sr. per la Jelly Belly Candy Company (USA); nel 2015 il premio è andato a Felix Richterich del-la Ricola AG (Svizzera). A selezionare il vincitore del 2016 sarà ancora una vol-ta una giuria molto prestigiosa.

Programma collaterale: conferen-ze, presentazioni di trend, mostra speciale “Sweet Planet”Il programma collaterale della ISM offre come sempre informazioni compatte e presentazioni chiare sulla commercia-lizzazione di prodotti dolciari e snack e tutto ruoterà intorno al passaggio fra i padiglioni 4 e 5, dove sarà allestito il “palcoscenico ISM” che ospiterà quo-tidianamente delle conferenze su va-rie tematiche attuali. Sempre qui sarà

montato anche lo stand dell’Istituto di ricerche di mercato Innova Market Insights che non solo parteciperà atti-vamente al programma di conferenze, ma fornirà anche informazioni detta-gliate sugli ultimi trend del settore. Fra i partner del programma di conferenze troviamo anche la William Reed Busi-ness Media SAS e l’istituto IFH Institut für Handelsforschung GmbH. Le tema-tiche variano dalle analisi dei consu-matori, fi no alle ricette per il successo di prodotti dolciari e cioccolato. Ci rivol-geremo in modo mirato anche al com-mercio al dettaglio specializzato. Infi ne nel passaggio 4/5 gli studenti interna-zionali della KISD (Köln International School of Design) presenteranno anche quest’anno le loro idee originali in fatto di design, questa volta al motto di “Swe-et Planet”.

La ISM 2016 in breveAlla prossima ISM sono attesi oltre 1.500 espositori provenienti da circa 70 paesi. La gamma dell’offerta com-prende cioccolato e prodotti a base di cioccolato, dolci, prodotti da forno raf-fi nati e salatini, ma anche i nuovi seg-menti relativi a snack, prodotti to go e per la colazione.La ISM si terrà nei padiglioni 2, 3, 4, 5, 10 e 11 del comprensorio fi eristico di Colonia, su un’area espositiva lorda di 110.000 m². All’ultima edizione della ISM erano stati registrati circa 37.000 operatori, di cui il 69 per cento prove-niva dall’estero e più precisamente da 141 paesi.La ISM è organizzata da Koelnmesse e patrocinata dal gruppo di lavoro AISM.In contemporanea alla ISM si svolgerà Pro Sweets Cologne, il Salone inter-nazionale per la subfornitura dell’indu-stria dolciaria e degli snack, con oltre 300 espositori. Insieme a ProSweets Cologne, la ISM copre l’intera catena del valore della produzione dolciaria e della sua distribuzione, concentrandola nel tempo e nello spazio e creando una costellazione unica nel suo genere a li-vello internazionale.L’accesso a entrambe le fi ere è riserva-to esclusivamente agli operatori.

 

ISM comunicato RA 6-15.indd 4 14/01/16 11:12

19

Page 22: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

L' amore per la forma perfettaOltre 25 anni di passione

per la forma perfetta hanno permesso a Errepan di posizionarsi sul podio ita-liano dei fornitori di teglie e attrezzatu-re in metallo per le industrie dolciarie e della panifi cazione. Evoluzione tec-nologica, innovazione e determinazio-ne hanno fatto il resto, per soddisfare una richiesta sempre più variegata ed eterogenea, fi glia dei rapporti com-merciali internazionali che l’azienda ha sviluppato negli anni.

Qualità certifi cataErrepan è certifi cata ISO 9001 dal 1998 per il sistema qualità, a garan-zia del rispetto delle procedure opera-tive lungo tutto il processo produttivo

e gestionale. Alla qualità certifi cata l’azienda affi anca la qualità nei rap-porti quotidiani con i propri clienti, alle cui esigenze è posta particolare atten-zione.

Fiere di settore internazionaliOltre agli eventi italiani, Errepan pre-senzia da anni alle maggiori fi ere di settore internazionali, per raggiunge-re i mercati locali e dare ai potenzia-li clienti la possibilità di “toccare con mano” la proprià realtà, che rappre-senta oggi l’eccellenza nel settore di riferimento.

I prodottiCon una gamma ampia ed articolata, Errepan è in grado di soddisfare tut-te le necessità dell’industria dolcia-

ria e della panifi cazione. In continua espansione il parco forme disponibili, frutto tra gli altri degli stimoli prove-nienti dalla clientela, stimoli che la funzione commerciale, con l’insosti-tuibile supporto dell’uffi cio tecnico, sa fare propri e tradurre in prodotti e soluzioni sempre nuovi.Teglie per croissant, plum cake, muf-fi n, crostatine, soft cake dalle forme più originali, ma anche telai per pan-bauletto, pan carré e pane per tra-mezzini. Soluzione interessante ed in-novativa la piastra forata con alloggio per pirottino in carta autoportante, da utilizzare come teglia a tutti gli effetti sulla linea produttiva o come suppor-to nella fase di prototipazione del pro-dotto, con conseguente abbattimento dei costi.

UNA PRODUZIONE IN PERFETTA FORMAErrepan è tra i leader italiani nella produzione di teglie e attrezzature metalliche da forno per l’industria dolciaria e della panificazione

ERREPAN RA 6-15.indd 3 11/01/16 16:09

20

Page 23: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

telaio per cake

teglia per croissant

teglia per muffin

ERREPAN s.r.l.Via Terracini, 4TREVIGLIO (BG) - ItaliaTel. +39 0363 301806 Fax +39 0363 303473www.errepan.it - [email protected]

l’amore per la forma perfetta

Attrezzatureper l’industriadolciaria e dellapanificazione

Page 24: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

Telaio per cake con bacinelle stampate a profi lo rigato

Forma semisferica con tefl on ad alta antiaderenza

Piastra forata con alloggi per pirottini autoportanti

Teglia per croissant su piastra unica in alluminio o lamiera alluminata

Telaio asolato con sistema di aggancio automatico del coperchio

Teglia per muffi n con ampia scelta di sagoma e diametro

Teglia piana in lamiera per impianti ad alta produttività

Teglia per hamburger maxi diametro 125mm

Telaio impilabile per panbauletto

Teglia per hamburger

ERREPAN RA 6-15.indd 4 11/01/16 16:10

22

Page 25: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

PPRASIL VOSTRO PASS D’INGRESSO GRATUITOsu europain.com con il codice invito

5-9 FEBBRAIO 2016 PARIS-NORD VILLEPINTE FRANCIA

Per ulteriori informazioni: Tel.: 02 43 43 53 20 e-mail: [email protected]

RCS

Lyon

380

552

976

- C

rédits

pho

tos : G

eorg

e Do

yle

; Nem

anja S

ekulic

/ G

etty

Images

; X…

- Ju

illet 20

14

europain.com

POTENZIATELA VOSTRA CREATIVITA’ !

804 espositori e marchi

Le ultime innovazioni Il meglio della French Touch

2 concorsi internazionali

• La Coppa del Mondo della Panificazione• Il Mondiale dell’Arte Dolciaria

Nuove date, nuovi giorni:

da venerdì 5 a martedì 9 febbraio

IL SALONE MONDIALEDELLA PANETTERIAPAST ICCERIA GELATOCIOCCOLATO & CONFETTI

VI_Europain2016_IT_Editrice-Zeus-sas_210x297.indd 1 21/10/2015 15:00

Page 26: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

MACCHINE SFOGLIATRICI Z.MATIK

“L ’azienda Z.matik vanta un’esperienza trenten-nale nella produzione di

macchine per panifi ci e pasticcerie, in particolare di sfogliatrici manuali, gruppi per croissant, tavoli da lavoro, planetarie, impastatrici e rulli di ta-glio in acciaio Aisi 304.

Grazie alla scelta dei materiali più appropriati Z. matik garantisce robu-stezza e semplicità d’uso in ogni tipo di macchina.

La funzionalità, la robustezza, la semplicità d’uso sono elementi es-senziali delle Macchine Sfogliatrici Z.matik, la cui versatilità permette l’impiego in piccoli e medi laboratori.

I materiali impiegati e la minima manutenzione necessaria per un buon risultato fanno della sfogliatri-ce Z.matik un valido ed economico collaboratore.

Le sfogliatici Z.matik possono esse-re fornite in vari modelli: da banco SF500BN, SF500BL (500x500, 500x750), con basa-mento SF500N, SF500L (500x750, 500x1000), SF600N, SF600L (600x1000, 600x1400) e SF600LT (600x1400 con stazione di taglio).

Il modello SF600L, prodotto sim-bolo dell’azienda, gode ora di un design innovativo. Tutte le sfoglia-tici Z.matik sono disposte di piani estraibili, doppio comando (pedale e bilanciere) cilindri diametro 80 mm e apertura 47 mm. A richiesta le sfo-gliatici Z.matik possono essere for-nite in acciaio inox 304 ed inoltre si può applicare il motore a 2 velocità o inverter ad esigenza del cliente. L’ul-tima innovazione dell’azienda è la sfogliatrice automatica disponibile in tre versioni: SF6514A (650x1400 mm), SF6516A (650x1600 mm), SF6520A (650x2000 mm).

Questa tipologia di macchina permette al cliente di scegliere la mo-dalità di utilizzo (manuale, semiau-tomatico, automatico); essa conta anche la presenza di alcuni optio-nal, tra cui la stazione di taglio, ar-rotolatore, sfarinatore, versione inox AISI 304.

Il comodo pannello da 5.7” touch screen a colori consente di scegliere il sistema più adatto di lavorazione e memorizzare 50 ricette.”

www.zmatik.com

cliente di scegliere la mo-

hall d5 stand 049

ZMATIK RA 6-15.indd 3 23/12/15 13:37

24

Page 27: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INGOMBRO ADV.indd 3 14/07/15 12:39

Page 28: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

GRAZIE A ISHIDA IL PANE ITALIANO RAGGIUNGE IL MERCATO GLOBALES e il pane è uno dei nostri

cibi di base è anche vero che consumatori sempre

più sofi sticati e abituati a viaggiare ora vogliono trovare pani speciali da tutto il mondo anche nei super-mercati e nei ristoranti locali. Que-sto offre ai produttori l’opportunità di esportare i propri prodotti a livello globale, come è ben dimostrato dal successo di Oropan S.p.A., panifi ca-tore leader in Italia, con sede ad Alta-mura, in Puglia. Per poter penetrare nei mercati globali, la società aveva bisogno di aumentare notevolmente la velocità e l’effi cienza delle opera-zioni di confezionamento - un risulta-to raggiunto grazie a Ishida Europe e al suo agente italiano ITECH.

Oropan è un’azienda a conduzione familiare ancora supervisionata dal fondatore Vito Forte, che nel 1965 aprì il suo primo forno ad Altamu-ra. Man mano che la popolarità dei suoi prodotti cresceva, l’azienda co-minciò a rifornire un’area sempre più ampia in Italia meridionale; nel 1997, quando Oropan si trasferì nel nuovo stabilimento all’avanguardia di 20.000 m2, l’azienda cominciò a vendere i propri prodotti a rivenditori al dettaglio e alla ristorazione in tut-ta Italia e poi all’estero.

Recentemente Oropan ha introdot-to una nuova gamma di 11 diversi formati speciali di pane, tra cui Cia-battine, Rosette, Tartarughe, Kaiser e Filoncini integrali, confezionati in sacchetti per essere venduti freschi a livello locale e surgelati per l’espor-tazione, e in vaschette termoformate per essere venduti, precotti, sia sul mercato locale che a livello interna-zionale. Per rispondere alle esigenze del mercato globale Oropan doveva triplicare la produzione e per farlo

aveva bisogno di un metodo di confe-zionamento più rapido e più effi cien-te di quello usato fi no a quel momen-to per i pani di piccolo formato, in cui i sacchetti erano riempiti con un siste-ma a conteggio e le vaschette termo-formate erano confezionate a mano.

La chiave del successo per l’am-modernamento della linea è stata la pesatrice multiteste Ishida CCW-RS-214, che alimenta sia la confe-zionatrice che la termoformatrice. Oropan ha registrato un aumento del tasso di effi cienza della linea del 5%, mentre gli scarti dovuti a sco-stamenti dal peso target sono stati ridotti del 20% - un risultato davvero notevole. L’accuratezza della pesa-trice Ishida è un vantaggio impor-tante, come spiega Francesco Forte, direttore commerciale:

“Dato che il peso dei singoli panini può variare notevolmente, con il me-todo di conteggio si ottenevano con-fezioni di pesi molto diversi. Grazie all’accuratezza della pesatrice Ishi-da siamo in grado di produrre con-fezioni con un peso fi sso e costante-

mente accurato.”La linea comprende anche un siste-ma Ishida DACS-W-030 per il control-lo fi nale del peso. Le ruote bloccabili e sollevabili ne consentono lo spo-stamento dalla linea di confeziona-mento in sacchetti alla linea di ter-moformatura, secondo le necessità.

Per manipolare delicatamente il pro-dotto evitando di danneggiare i pa-nini o creare un’eccessiva quantità di briciole, le tramogge sono dotate di inserti in bancollan e lo scivolo di scarico è provvisto di un rivestimen-to in bancollan. Lo scivolo di scarico, inoltre, è diviso in sei sezioni per gui-dare il pane nella tramoggia deviatri-ce temporizzata che alimenta sia la confezionatrice che la termoforma-trice, mentre un anello frangifl usso posto proprio al di sopra dello scivolo di scarico inferiore ne rallenta la ca-duta. Il sistema Ishida attualmente gestisce circa 2200 confezioni all’o-ra ma le sue capacità sono superiori e pertanto consentirà a Oropan di crescere ulteriormente in futuro. La fl essibilità della pesatrice ha anche consentito a Oropan di ampliare la

ISHIDA RA 6-15_sigep.indd 3 01/12/15 15:00

26

Page 29: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEPspeciale Gelateria - Pasticceria - Panifi cazione - Dolciario

gamma delle confezioni offerte - se in passato si offrivano solo confe-zioni da 500 g, oggi sono disponibili anche confezioni da 300 g e 400 g. “Un aspetto particolarmente impor-tante è la costante uniformità del peso in tutti i formati” afferma Vito Forte.

Con 11 prodotti diversi, la facilità d’uso e di programmazione della pesatrice Ishida è un altro vantag-gio molto importante. Inoltre la nuo-va linea richiede solo tre operatori, invece dei cinque prima necessari. Il feedback degli operatori è stato molto positivo. “È molto facile impo-stare la macchina e anche i cambi di prodotto si possono effettuare con grande facilità” afferma Vito Forte. Oropan ha adottato anche un rigo-

roso sistema di igiene che prevede la regolare pulizia della pesatrice prima e dopo ogni ciclo di produzio-ne. Colpisce anche l’affi dabilità: fi no ad ora non è stata segnalata alcu-na interruzione per problemi tecnici. L’attenta pianifi cazione dell’instal-lazione della nuova linea, in stretta collaborazione fra Oropan e ITECH, ha consentito una realizzazione mol-to semplice del progetto.

“Ci siamo prefi ssi di aumentare la velocità e l’effi cienza e di ridurre la percentuale di confezioni sovrappe-so o sottopeso e la nuova linea ha sicuramente raggiunto questi obiet-tivi” conclude Vito Forte.

“Questo ci ha permesso di portare i nostri prodotti sul mercato globale.”

L a gamma di stampi e te-glie da forno Guardini si amplia per fare spazio ad

una nuova linea pratica, leggera e colorata: Easy Bake.

Vassoi, stampi e pizzi monouso che renderanno ancora più sem-plice preparare le vostre ricette dolci e salate e presentarle in ta-

vola… con stile e fantasia! Nata per soddisfare le esigenze del consumatore moderno, la linea Easy Bake coniuga la qualità di prodotti Made in Italy con la pra-ticità e la leggerezza dello stampo monouso, comodo da trasportare e versatile.

Dagli stampi per preparare i dolci

di Natale all’allegria e al colore dei pirottini da forno a pois e dei mini stampi plumcake…

Ulteriori informazioni sul sito: www.guardini.com

I prodotti Guardini sono acquista-bili anche sul sito:www.store.guardini.com

EASY BAKE: SOLUZIONI EASYPER LE VOSTRE RICETTE

ISHIDA RA 6-15_sigep.indd 4 01/12/15 15:00

27

Page 30: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

P atheon, società farmaceuti-ca con sede centrale negli Stati Uniti e operante con

tre stabilimenti in Italia, ha affi dato a Heat&Power la realizzazione di un impianto di trigenerazione alimentato a gas naturale per fornire elettricità, calore sotto forma di vapore e acqua fredda allo stabilimento di Capua, in provincia di Caserta. Lo stabilimen-to di Capua di Patheon produce in-termedi farmaceutici (principi attivi antibiotici, antisettici, anti-allergici), una tipologia di produzione che fa uso di grandi quantità di energia ter-

mica (per mantenere in temperatura i fermentatori) e frigorifera (per con-servare i prodotti). Il sistema di coge-nerazione realizzato da Heat&Power si basa su di un motore MWM a 1,56 MW elettrici. L’energia elettrica generata viene utilizzata per l’auto-consumo. L’energia termica ad alta temperatura (800 kW) alimenta un generatore di vapore da 1222 Kg/ora che viene distribuito nell’impianto con un circuito alla pressione di 3,5 bar. Il calore a bassa temperatura ali-menta invece un’unità frigorifera ad assorbimento da 580 kW frigoriferi collegata ad un circuito ad acqua a 17 gradi in entrata e 12 gradi in uscita. Oltre al cogeneratore e agli ausiliari, Heat&Power è stata incaricata di re-alizzare tutte le connessioni: quella dell’alimentazione del gas, dell’acqua fredda (particolarmente lunga, 200 metri), del vapore ed elettrica in me-dia tensione. Inoltre, sempre a cura di Heat&Power, il sistema di controllo del cogeneratore è integrato con il si-stema SCADA di stabilimento. Infi ne,

Het&Power si occupa dell’intero iter di produzione documentale e di au-torizzazione per l’ottenimento della qualifi ca C.A.R. dell’impianto e quin-di i Titoli di Effi cienza Energetica per la parte termica. “L’incarico avuto da Pantheon è un’esperienza nuova ma di grandi prospettive per noi– spiega Andrea Tomaselli, Amministratore Unico di Heat&Power. Patheon infat-ti non ci chiede di operare come una E.S.Co. ma come un general contrac-tor impiantistico tradizionale, sulla base di una considerazione interes-sante: una E.S.Co. che abitualmente realizza impianti di cogenerazione per se stessa, la cui effi cienza è la chiave per il risultato economico, è anche il migliore fornitore per un impianto di proprietà del cliente. Ora siamo im-pegnati a confortare la decisione del cliente e a consegnare l’impianto con le caratteristiche e nei tempi concor-dati. Già da ora, si è probabilmente aperto un nuovo mercato per noi.”

www.heat-and-power.com

HEAT&POWER REALIZZA L’IMPIANTO DI TRIGENERAZIONE DELLA PATHEON NELLO STABILIMENTO DI CAPUALa società farmaceutica, parte di un gruppo con sede negli Stati Uniti, ha affidato alla E.S.Co. con sede a Tortona la realizzazione dell’impianto di trigenenerazione, degli ausiliari e la gestione dell’iter autorizzativo.

Heat & Power, società di servizi ener-getici E.S.Co., con sede a Tortona (AL), capofi la del Gruppo Heat & Power, nasce nel 2004 e si specializza nella fornitura di energia ad alta effi cienza tramite cogenerazione, utilizzando gas naturale e biogas. Ad oggi Heat & Power gestisce 30 impianti cogenera-tivi per un totale di 27 MWe di poten-za, di cui circa il 20 per cento da fonti rinnovabili.

HEAT&POWER RA 4-15.indd 3 11/09/15 12:13

28

Page 31: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Generazione continua di Energia Elettrica e Calore

Scopri cosa può fare il più grande gruppo ESCo indipendente italiano per la tua azienda,

Contatta: [email protected]. 0131 810275 e chiedi una presentazione dei nostri servizi energia

L’efficienza energetica, la cogenerazione, il recupero termico a risultati garantiti,

senza rischi e senza investimenti di capitale?

Con Heat & Power si può.

03.H&P_210x297.indd 1 05/10/15 17:07

Page 32: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

L a AB di Orzinuovi si ricon-ferma partner completo in consulenza, progettazione,

realizzazione, installazione e as-sistenza con un service dedicato, per poter ottimizzare l’effi cienza energetica della fi liera dei pastifi ci, valorizzando le potenzialità tecno-logiche e applicative della cogene-razione alimentata a gas naturale.

La scelta della prestigiosa azienda La Molisana, con sede a Campo-basso, nota per l’attenzione che riserva alla qualità del prodotto e per il forte sentimento di rispet-to per il proprio territorio, nasce dalla consapevolezza di come la

cogenerazione di AB sappia unire ottimizzazione dei costi energetici con un concreto impegno ecoam-bientale.

Orzinuovi, 29 ottobre. Nello stabili-mento La Molisana a Contrada Col-le delle Api a Campobasso i tecnici AB hanno installato un impianto di cogenerazione ad alta effi cienza, con una confi gurazione apposita-mente messa a punto per le neces-sità specifi che dello stabilimento per facilitarne l’integrazione con gli impianti già esistenti.

Dal 1912 La Molisana è sinonimo di qualità, una vera e propria sar-

toria della pasta, simbolo del gusto mediterraneo. La scelta della coge-nerazione rientra perfettamente in questa fi losofi a che punta a salva-guardare l’eccellenza del prodotto con un occhio molto attento anche alla fi liera dell’impresa.

Si tratta di un impianto di coge-nerazione ECOMAX® 20HE, una soluzione modulare in container alimentata a gas naturale con po-tenza a pieno carico di 2.002 kWe e con recupero di energia dal bloc-co motore mediante scambiatore a piastre per la produzione di acqua calda per una potenza pari a 856 kWt.

LA MOLISANA: GRAZIE ALLA COGENERAZIONE DI AB LA PASTA SULLE TAVOLE DI TUTTO IL MONDO È SEMPRE PIÙ “GREEN”

AB ENERGY RA 6-15.indd 3 04/11/15 17:55

30

Page 33: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

L’efficienza energetica che serve all’industria alimentare.Le filiere dell’industria alimentare sono fortemente energivore e impiegano grandi quantità di vapore, acqua calda ed acqua fredda. La cogenerazione rappresenta la risposta migliore alla domanda combinata di elettricità e di calore. AB è in grado di offrire soluzioni “chiavi in mano” competitive nelle prestazioni, modulari nella potenza e personalizzate nelle formule di service: un unico interlocutore, per avere tutto quanto la cogenerazione sa dare.

AB. Il prImo gruppo mondIAle specIAlIstA In cogenerAzIone.

www.gruppoab.com

TheSpecialist

welcomeadv.it

Page 34: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

I fumi di combustione sono invia-ti ad uno scambiatore (120 kWt) dove l’acqua calda proveniente dal circuito motore viene ulterior-mente riscaldata. L’acqua calda così prodotta è utilizzata da un

frigorifero ad assorbimento della potenza frigorifera nominale pari a 1.696 kWf o alternativamente viene utilizzata dalle utenze ter-miche in acqua calda di stabili-mento.

L’energia elettrica è interamente autoconsumata dallo stabilimento, con un controllo del generatore in modalità scambio zero con la rete per evitare cessione di energia quando nelle ore notturne il pastifi -cio non è in piena attività.

Anche l’energia termica è intera-mente consumata dalle utenze del pastifi cio: l’acqua surriscaldata è coinvolta nel processo di produzio-ne della pasta, mentre una parte dell’acqua calda viene utilizzata per il riscaldamento dei locali nei mesi invernali.

Le scelte tecnologiche adottate hanno quindi consentito di otte-nere elevati rendimenti in tutti i parametri operativi, riducendo no-tevolmente l’immissione di CO2 in ambiente con un risparmio di diverse tonnellate emesse nell’at-mosfera.

CHI È ABFondato a Orzinuovi nel 1981 da Angelo Baronchelli, AB (www.gruppoab.com) opera nei settori della cogenera-zione e della valorizzazione energetica delle fonti rinnovabili. AB è oggi il riferimento globale della cogenerazione, grazie alle proprie soluzioni modulari per esterno da 100 a 10.000 kWe. Fino a oggi sono stati installati oltre 900 impianti per un totale di potenza elettrica nominale che supera i 1.300 MW. Negli ultimi anni la capacità produttiva è quadruplicata e il numero di dipendenti ha superato le 500 unità. AB è oggi presente con fi liali dirette in Polonia, Serbia, Croazia, nonché in Spagna, Romania, Repubblica Ceca, Austria, Brasile, Paesi Bassi, Francia, Germania, UK, Canada, USA, Israele e recentemente ha aperto anche in Russia, Turchia e Messico.

CHI È LA MOLISANALa Molisana nasce nel 1912 come bottega artigianale a Campobasso. Acquisita nel 2011 dal Gruppo Ferro, mu-gnai da oltre un secolo, gestisce oggi l’intera fi liera della pasta, dal chicco di grano alla tavola e punta su tre leve: la materia prima, il metodo di lavorazione e l’innovazione di pack, prodotto e tecnologica. Investimenti per oltre 15 milioni di euro hanno consentito di potenziare gli asset industriali con un radicale rinnovamento dei comparti più nevralgici. Oggi abbiamo 9 linee produttive con una capacità di pastifi cazione di 470 tonnellate giornaliere, 16 linee di confezionamento che offrono tutte le tipologie di packaging e una piattaforma logistica molto evoluta a seguito della costruzione di nuovi magazzini automatizzati. Siamo presenti nelle principali insegne delle grande distribuzione nazionale e in oltre 50 paesi esteri. Offriamo una gamma di circa 100 formati trafi lati al bronzo ed una produzione interna di pasta all’uovo che rappresenta il fi ore all’occhiello dell’azienda.

DATI CARATTERISTICI COGENERATORE

PCI gas naturale kWh/Nmc 9,5

Consumo gas naturale Nmc/h 478

Potenza introdotta kW 4.544

Potenza meccanica erogata kWe 2.058

Potenza elettrica erogata kWe 2.002

Potenza termica recuperabile kWt 1.762

Rendimento elettrico % 44,1

Rendimento termico % 38,8

Rendimento complessivo % 82,9

È prevista una operatività del gruppo pari a circa 8.760 ore/anno

 

AB ENERGY RA 6-15.indd 4 04/11/15 17:55

32

Page 35: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

U na ricetta tradizionale, quella del Prosciutto di San Daniele, fatta solo di carne di suini,

nati e allevati in Italia, e sale marino; una formula contrattuale innovativa (l’Energy Performance Contract), che permette alle aziende la riqualifi cazio-ne degli impianti energivori senza so-stenere direttamente l’investimento, e con costi operativi certi; una giovane azienda di effi cientamento energetico, Enerlife di Trieste, una Energy Intelli-gence Company, che fa dell’uso razio-nale e della consapevolezza dei consu-mi energetici un modello di business da condividere con le imprese: questi gli ingredienti che hanno permesso a Principe, da oltre 60 anni leader nel settore della salumeria di qualità, di arricchire la propria semplice, tradizio-nale ricetta, grazie a una soluzione “su misura” realizzata da Intergen, azienda leader nella progettazione e realizzazio-ne di soluzioni di cogenerazione perso-nalizzate per l’industria effi ciente.

In ambito alimentare le aziende trasfor-matrici sono spesso grandi consumatri-ci di energia elettrica e termica e quindi fortemente interessate a interventi di effi cientamento che ottengono grazie all’installazione di impianti di cogene-razione. Principe ha da sempre ricer-cato le migliori soluzioni volte a con-seguire maggior effi cienza e controllo dei processi produttivi cruciali, quali la stagionatura, scegliendo di sfruttare le moderne tecnologie per ottenere un prodotto fi nito di alta qualità. Gli investi-menti in impianti e tecnologie avanzate sono indispensabili per un’azienda che voglia proporsi al mercato con una qua-lità ineccepibile. I risparmi economici sono fortemente incentivanti, renden-do questi investimenti estremamente interessanti e attrattivi, tanto che, nel progetto San Daniele, Enerlife ha in-vestito direttamente siglando un con-tratto di “shared savings”. La formula usata ha due caratteristiche peculiari: 1) il cogeneratore e l’impiantistica di

collegamento agli impianti dell’azienda sono di proprietà di Enerlife e vengono concessi in uso gratuito all’azienda; 2) i due partners (Principe ed Enerlife) realizzano dei risparmi tramite la pro-duzione di energia derivata dall’uso del cogeneratore e dividono l’ammontare dei risparmi realizzati al 50% . La remu-nerazione della ESCo dipende quindi dal livello di risparmio energetico e in ul-tima analisi dall’effi cienza della tecnolo-gia utilizzata, dalla qualità del progetto e dall’ottimizzazione della gestione del si-stema e delle interfacce con il processo aziendale. Inoltre, ESCo e azienda po-tendo accedere ai cosiddetti certifi cati bianchi, i Titoli di Effi cienza Energetica, possono ripartirsi anche questo ricavo, a ulteriore incremento del saving deri-vante dall’installazione dell’impianto di cogenerazione. Un esempio estrema-mente interessante di quanto descrit-to in questo articolo, è rappresentato dall’impianto realizzato da Intergen, divisione energia di IML Group, presso

L’ECCELLENZA TECNOLOGICA DI INTERGEN AL SERVIZIO DEL GUSTO MADE IN ITALY DEL PROSCIUTTO DI SAN DANIELE DOPEfficienza energetica, sostenibilità e ridotte emissioni per il prosciuttificio Principe di San Daniele del Friuli, grazie a un moderno impianto di cogenerazione con motore MWM, realizzato “su misura” da Intergen.

INTERGEN+ROCOL RA 6-15_corr2.indd 3 23/11/15 10:42

33

Page 36: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

il prosciuttifi cio Principe di San Daniele del Friuli (UD). Fondato oltre 60 anni fa, il prosciuttifi -cio Principe fa capo alla Kipre Holding della famiglia Dukcevich di Trieste, che attraverso la holding controlla anche un’altra società operativa, la King’s, che produce prosciutti crudi e affumica-ti. Nel campo della DOP San Daniele, il prosciuttifi cio Principe è oggi il maggior produttore del Consorzio. Nello stabili-mento di San Daniele, nel pieno rispetto del disciplinare di legge, il prosciutto di San Daniele DOP viene lavorato e sta-gionato fi no a 20 mesi. Il sito produtti-vo ha una superfi cie coperta di 10.000 metri quadri su tre piani e un soppalco tecnico. La produzione del prosciutto di San Daniele comporta notevole assorbi-mento di energia elettrica e termica du-rante tutte le fasi di lavorazione e di sta-gionatura. Per fare solo alcuni esempi, la doppia fase di salatura deve essere effettuata in ambienti con temperatura compresa tra -1° C e + 3° C; la fase di rinvenimento e lavaggio del prodotto (prestagionatura) richiede acqua calda; le fasi di riposo e di stagionatura ven-gono effettuate in ambienti con tempe-ratura tra 4°/6°C e tasso di umidità stabilizzati tra 70/80%; i trattamenti antimicrobiologici delle sale di stagiona-tura richiedono acqua calda. La fase di stagionatura è particolarmente impor-tante per la qualità del prodotto e si pro-trae da un minimo di 13 fi no a 20 mesi dall’inizio della lavorazione. Proprio su questa fase il prosciuttifi cio Principe ha effettuato investimenti, per garantire tracciabilità e qualità elevata costante. Di fronte agli importanti assorbimenti di energia che caratterizzano l’intero

processo di lavorazione, l’azienda ha intrapreso la strada dell’effi cienza ener-getica per ridurre i costi della bolletta e migliorare la propria competitività, riu-scendo a ritagliarsi una quota di merca-to anche all’estero, dove da diversi anni Principe è presente con i suoi prodotti di eccellenza, come portavoce del Made in Italy. Perseguendo l’ottimizzazione nell’allocazione delle risorse, Principe ha deciso di affi darsi a una ESCo per gli interventi di effi cientamento. La scelta è caduta su Enerlife di Trieste, che dopo avere effettuato un intervento presso lo stabilimento del gruppo ubicato a Trie-ste con un cogeneratore da 400 kWe, ha affrontato il ben più grande impianto per il principale stabilimento del grup-po, a San Daniele. La modalità dell’in-tervento è stata anche in questo caso di tipo ESCo, quindi senza investimenti in conto capitale da parte di Principe, re-golato da un accordo di shared savings. Assumendosi il rischio in toto, per Ener-life la selezione del fornitore tecnologico e impiantistico era particolarmente cri-tica. La scelta è caduta su Intergen per la sua comprovata esperienza nel setto-re della cogenerazione industriale, per l’eccellenza tecnologica delle sue unità basate su motori endotermici MWM, e per l’approccio “su misura” nelle rea-lizzazioni impiantistiche, ritagliate sulle esigenze del cliente. L’unità fornita è equipaggiata con un TCG 2016V16C da 800 kW elettrici, 407 kW termici recu-perabili dal circuito di raffreddamento delle camicie motore e 454 kWt dai fumi di scarico. L’effi cienza elettrica è del 42,3%, mentre quella termica arri-va a 45,5%, per un totale dell’87,8%, ai vertici della categoria. Il cogeneratore è

collegato in bassa tensione alla rete di distribuzione di stabilimento e al circui-to dell’acqua calda. L’intera produzione elettrica è totalmente autoconsumata dalle utenze di stabilimento necessarie al processo produttivo: refrigerazione, climatizzazione e ventilazione dei locali di preparazione, riposo e stagionatu-ra, eccetera. L’energia termica, sotto forma di acqua calda, viene usata per i lavaggi del prodotto, per la deumidifi -cazione dell’aria e per il trattamento an-timicrobiologico ambientale delle sale di stagionatura. Anche in quest’ultima fase l’applicazione della cogenerazione consente risparmi interessanti, in quan-to l’assorbimento di energia a essa at-tribuibile è praticamente continuo, per oltre 8.000 ore sull’arco di un anno, condizione ideale per la cogenerazio-ne. L’inserimento del nuovo impianto di cogenerazione nello stabilimento pro-duttivo Principe di San Daniele rispetta specifi che e peculiari esigenze anche dal punto di vista di spazi, accessi e logistica di manovra nell’area adiacen-te. Intergen grazie a una progettazione “su misura” è riuscita a elaborare e costruire il nuovo impianto intorno alle attività di lavoro dello stabilimento. È stato ridotto al minimo l’ingombro a terra del cogeneratore grazie a una con-fi gurazione di un package in container con la copertura interamente dedicata al posizionamento dello scambiato-re a tubi di fumo per la produzione di acqua calda, dotato di valvola diverter fumi e bypass di emergenza, della mar-mitta silenziatrice e infi ne del radiatore a V per lo smaltimento in emergenza del calore delle camicie dei cilindri e dell’intercooler. Il posizionamento dei componenti è avvenuto in sinergia con le attività dell’azienda rendendo ancora più funzionale ed effi cace la scelta di un impianto di cogenerazione al servizio dello stabilimento in cui viene inserito

INTERGEN+ROCOL RA 6-15_corr2.indd 4 23/11/15 10:42

34

Page 37: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

e utilizzato. La customizzazione del pro-dotto è un driver che Intergen ha sempre sposato per la valorizzazione dei propri impianti. Il mercato dell’industria sem-pre più spesso, oltre a elevate prestazio-ni, richiede soluzioni personalizzate in grado di aderire a esigenze specifi che di spazio e posizionamento che nell’utilizzo decennale apportano ulteriori benefi ci e saving. Anche nella contabilizzazione e nel monitoraggio dei recuperi termici, Intergen ha saputo fornire uno strumen-to software “su misura”, in grado di ac-quisire tutti i parametri (non solo quelli

provenienti dal sistema cogenerazione) utili per l’ottimizzazione e la migliore ge-stione dei vettori termici. La redditività del progetto migliora anche grazie alla massima performance del suo intero funzionamento. Il software di monito-raggio e controllo remoto, è stato così arricchito di una sezione supplementare per il monitoraggio, la contabilizzazione e la gestione delle utenze di acqua calda prodotta e veicolata nello stabilimento. In questo modo il cliente viene messo nelle condizioni di introdurre ulteriori mi-gliorie e saving. L’affi dabilità, le prestazio-

ni e la solidità sono gli elementi con cui Intergen sceglie i propri fornitori di com-ponenti, per realizzare e offrire soluzioni impiantistiche vincenti nel campo della cogenerazione industriale a supporto dei settori più vari, dall’alimentare al chimico al cartario. L’impianto di cogenerazione realizzato “su misura” per il prosciuttifi -cio Principe è costruito con componenti di altissima qualità, come i motori MWM, di cui Intergen è distributore esclusivo in Italia da quasi trent’anni e rappresenta un esempio di eccellenza ingegneristica e impiantistica. www.intergen.it

INTERGENIntergen è la divisione energia di IML Group, specializzata da quasi 70 anni nel-la progettazione e realizzazione di gruppi elettrogeni per il settore oil&gas e da oltre 25 anni nella costruzione di impianti di cogenerazione chiavi in mano alimentati a gas metano e biogas. Intergen, distribu-tore esclusivo per l’Italia di motori MWM, ha all’attivo più di 200 impianti in tutta Italia, per un totale di 270 MWe installati, e oltre 1.400 gruppi elettrogeni in tutto il mondo, per una potenza installata supe-riore ai 1.100 MWe. Con un team di 85 persone e un fatturato che si attesta in-torno ai 50 milioni di euro annui, Intergen

è una realtà storica in continua evoluzio-ne. L’esperienza e il presidio del settore consentono all’azienda di gestire ogni aspetto del processo: dalla produzione e installazione fi no alla manutenzione.

IML GROUPFondato nel 1904 dalla famiglia Keller, IML Group progetta e commercializza sistemi propulsivi industriali e marini at-traverso la società IML Motori srl e ope-ra nella progettazione e realizzazione di impianti energetici con il marchio Inter-gen attraverso la società IML Impianti srl. Completano le attività del gruppo in-dustriale le società IML Service srl che

assicura assistenza tecnica e ricambi dei motori sul territorio nazionale e la società IML Motoare srl che distribui-sce motori e ricambi e svolge attività di service in Romania.Con un giro d’affari annuo superiore ai 100 milioni di euro, oltre 150 collaboratori e più di 1.000 clienti in tutto il mondo, l’azienda ha la sede operativa a Lomagna (LC) dove di-spone di un complesso industriale di ol-tre 33.000 mq. La lunga esperienza e il know how maturato in oltre 100 anni di attività nei settori di competenza fanno di IML Group una realtà internazionale, solida, strutturata e altamente specia-lizzata.

L anciato nel settembre 1988, il Sapphire 2 rappresenta da oltre 25 anni il lubrifi cante per cuscinet-

ti di punta della Rocol, il primo produttore di lubrifi canti certifi cato ISO 21469:2006 del Regno Unito. Sapphire 2 è un prodotto ad alte prestazioni che offre una durata tre volte superiore a quella dei tradizionali lubrifi canti per cuscinetti EP. Rafforzato con PTFE, è un prodotto di eccellente qua-lità dalle performance di gran lunga supe-riori ad altri grassi EP multiuso attualmen-te in commercio, come dimostrato anche da test esterni ed indipendenti effettuati da una casa produttrice di cuscinetti. Queste prove hanno dimostrato che i cu-scinetti lubrifi cati con il Sapphire 2 hanno una durata ed una resistenza maggiore in

confronto ad altri grassi EP. In particolare, il lubrifi cante di Rocol resiste in modo ec-cellente alle situazioni che implicano cari-chi pesanti di lavoro, prevenendo in que-sto modo l’usura precoce degli elementi del cuscinetto e consente alla macchina di funzionare al meglio e senza guasti. Secondo test condotti direttamente da Rocol, la formulazione unica del Sapphire 2 permette di sostenere carichi superiori rispetto a quelli che potrebbero sopporta-re altri lubrifi canti NLGI 2 EP. Il Test alle 4 sfere (“Four-Ball Test”) condotto da Rocol tramite il dispositivo Stanhope - Seta ha dimostrato che i cuscinetti lubrifi cati con il Sapphire 2 sono in grado di sostenere carichi superiori agli 800 kg (il limite mas-simo per la macchina da test).

SAPPHIRE® 2 BY ROCOLNEWS NOTIZIE IN BREVE

INTERGEN+ROCOL RA 6-15_corr2.indd 5 23/11/15 10:42

35

Page 38: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

I l PID (Potential Induced Degra-dation) minaccia seriamente il ritorno dell’investimento del

settore fotovoltaico.

La perdita di potenza, che può arrivare al 60% della potenza no-minale, può infatti compromette-re seriamente la resa economica degli investimenti fatti in Europa negli ultimi anni. Particolarmente signifi cativo il caso di un impianto di circa 1 MW a Brindisi, nel quale l’avere diagnosticato la presenza di PID quando era ancora ad uno stato iniziale ha permesso di evi-tare conseguenze economiche sul ritorno dell’investimento.

L’impianto, denominato ENIM1 e con 993 kWp, era entrato in esercizio nel marzo 2011, con il regime incentivante del secondo conto energia. L’esame termogra-fi co effettuato nell’agosto 2014, dopo circa tre anni dall’entrata in esercizio ha rivelato che alcune celle avevano una temperatura un po’ più alta rispetto alla media (5 o 6°C). Da questo “ecoprime”, l’operatore di Energia Rinnova-bile che ha in carico le attività di Operation&Maintenance, ha avuto il sospetto che si trattasse di PID.

L’I/V test, svolto direttamente sul campo, ha evidenziato un degrado di circa il 25%, con una diminuzio-ne progressiva dal polo negativo al polo positivo, confermando la dia-gnosi di PID ancora a uno stadio

iniziale, quindi con impatto minimo sulla resa fi nanziaria dell’investi-mento (circa 1%).

Ecoprime ha deciso di procedere immediatamente con l’intervento di rigenerazione dei moduli:• primo passo, per evitare il pro-

gredire del PID, mettere a terra il polo negativo dell’Inverter cen-tralizzato.

• secondo passo, per velocizzare la rigenerazione dell’impianto, installare il Mini PID Box Omron Ilumen, che elimina il PID diret-tamente sul campo, senza dover rimuovere i moduli danneggiati.

L’intervento di rigenerazione è ini-ziato nel Dicembre 2014 e i primi risultati hanno dimostrato che i

AUMENTARE IL RENDIMENTO DEGLI IMPIANTI È LA PRINCIPALE PRIORITÀ DEL SETTORE FOTOVOLTAICORigenerare i moduli fotovoltaici affetti da PID (Power Induced Degradation) è fondamentale per non compromettere l’investimento fotovoltaico degli ultimi anni

OMRON CORPORATION www.omron.itOmron Corporation ha sede a Kyoto, Giappone, ed è leader mondiale nel settore dell’automazione, con un fatturato di 5,4 miliardi di euro. Fon-data nel 1933 ha più di 37.000 di-pendenti in 36 paesi e fornisce pro-dotti a presente in 22 Paesi europei con 1500 dipendenti; in Italia ha tre uffi ci regionali con oltre 500 tra Field Sales Engineers e Field Application Engineers. Si dedica da sempre alla ricerca e sviluppo e all’innovazione; tra le prime 150 aziende al mondo detentrici di brevetti, 1200 dipen-denti dedicati a ricerca e sviluppo ed oltre 11.000 brevetti emessi e in attesa di approvazione. Omron pro-duce e vende inverter fotovoltaici dal 1994 e in due decadi, fi no al 2014, ha prodotto e immesso nel mercato più di 1 milione di pezzi della serie KP. Dal 2003 produce e vende Po-wer Monitoring Device.

OMRON comunicato RA 6-15.indd 3 26/11/15 12:00

36

Page 39: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ENERGIA COGENERAZIONE - RISPARMIO - RINNOVABILE

tempi di ripristino delle celle affet-te da PID era di circa un mese.

Uno dei principali punti di forza del Mini PID Box Omron Ilumen è che, qualora siano stati presi provvedi-menti per la prevenzione del PID, può essere eliminato al termine della rigenerazione ed essere utiliz-zato in un’altra sezione di impian-to. In questo caso, avendo messo a terra il polo negativo dell’inverter, il Mini PID Box poteva essere rimos-so dopo la rigenerazione (circa un mese) e inserito in un’altra sezione dell’impianto: quindi con due Mini PID Box, in grado di ripristinare 3 stringhe ciascuno e poi spostate su altre tre stringhe, in sette mesi l’impianto (40 stringhe ammalo-rate) sarebbe stato rigenerato e esente da PID per gli anni futuri.

“Il contratto di “Operation & Main-tenance” con IKAV, il fondo d’inve-stimento nostro cliente, compren-de nel canone annuale tutte le attività operative. Sono stati quindi addebitati al cliente solo i due Mini PID Box. Del resto cerchiamo sem-pre il massimo delle prestazioni per gli impianti dei nostri clienti, con soluzioni tecnologiche innova-tive e affi dabili”, afferma Vincenzo Floridia, Managing Director della Filiale Italiana di ecoprime. “La ri-generazione di moduli affetti da

PID a uno stadio iniziale è stata lenta nel nostro caso, ma questo fatto non ha presentato alcuna cri-ticità: l’impatto del PID sulla resa fi nanziaria dell’impianto era an-cora trascurabile, e l’investimen-to necessario alla rigenerazione dell’impianto, che sarebbe rimasto esente da PID per gli anni futuri, è stato anch’esso trascurabile.

L’intervento infatti è costato al cliente meno dello 0,5% del ricavo di un anno, mentre la perdita po-tenziale dovuta al PID nei 15 anni successivi sarebbe stata quanto meno dell’1 all’anno”.

“Il Mini PID Box Omron Ilumen è la scelta giusta per combattere il PID: è compatibile con inverter di ogni marca e si adatta a qualsiasi dimensione di stringa, può essere utilizzato sia in impianti medi che in impianti piccoli ed è disponibile sia per installazioni all’interno che per installazioni all’esterno”, affer-ma Eleonora Denna”, Product Mar-keting Manager di Omron.

“È inoltre l’unica soluzione presen-te sul mercato in grado di lavorare con inverter con il polo negativo a terra perché durante la notte, quando i moduli si rigenerano, il PID Box disconnette l’inverter dai moduli.”

ECOPRIME www.ecoprime.com

Ecoprime Italia s.r.l., che nasce dall’acquisizione di BP Solar Italia, può contare su 10 anni di esperienza nella fornitura di progetti e di servizi nel settore fotovoltaico. In Italia dispone di 14 professionisti con esperien-za consolidata in grado di forni-re un’ampia gamma di servizi di Operation&Maintenance. Può inoltre contare sulle professio-nalità e sulle competenze del Gruppo ecoprime in Europa.

Il Gruppo ecoprime gestisce un portafoglio di circa 200 MWp, dislocati in Italia (circa il 50%), in Francia e in Spagna. Il princi-pale punto di forza di ecoprime è che i suoi professionisti sono “Plant based”: vivono vicino agli impianti dei quali hanno in ca-rico l’assistenza per potere ga-rantire un pronto intervento.

OMRONENVIRONMENTAL SOLUTION BUSINESS (PARTE DI INDUSTRIAL AUTOMATION BUSINESS)http://industrial.omron.eu/en/solutions/energy-effi-ciency

Omron - Environmental Solution Business segue il settore foto-voltaico e i prodotti per la misu-ra dei fl ussi energetici (Power Monitoring Device) in Europa. Le attività di questa divisione rientrano nel brand Energy Effi -ciency che comprende tutte le attività Omron nel settore delle energie rinnovabili e dell’effi -cienza energetica.

OMRON comunicato RA 6-15.indd 4 26/11/15 12:00

37

Page 40: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

LUBRIFICAZIONE ANALLERGICA CON I PRODOTTI CASSIDA E FML a diffusione delle allergie ali-

mentari ha suscitato maggio-re interesse durante gli ultimi

anni, con una stima del 2-4% di adulti e un 6% di bambini che soffrono di al-cuni tipi di queste allergie. Per questo motivo a decorrere dal 13 dicembre 2014 è entrato in vigore il Regola-mento (UE) n. 1169/2011 relativo all’etichettatura dei prodotti alimen-tari, fi nalizzato a garantire un elevato livello di protezione dei consumatori in materia di informazioni sugli alimenti. Questo Regolamento introduce, tra l’altro, l’obbligo per i ristoratori di for-nire informazioni dettagliate ai clienti circa l’eventuale presenza di sostanze allergeniche contenute negli alimenti somministrati.

Cosa causa le allergie alimentari? Il sistema immunitario protegge il cor-po da proteine estranee dannose ge-nerando una risposta per eliminarle. Allergia vuol dire essenzialmente “er-rore nel sistema immunitario” laddove una normale sostanza innocua viene percepita come una minaccia – un al-lergene – e quindi attaccata dalle dife-se immunitarie del nostro organismo. In una vera reazione allergica, il siste-ma immunitario risponde producendo anticorpi. Molte persone chiamano

allergia o riposta allergica ogni sgra-devole reazione al cibo, ma in molti casi è solo un’ intolleranza o un’av-versione. Le vere reazioni allergiche si verifi cano subito dopo aver mangiato e coinvolgono il sistema immunitario. I sintomi delle intolleranze alimentari impiegano normalmente più tempo a svilupparsi, non coinvolgono il siste-ma immunitario e tendono a manife-starsi sotto forma di gonfi ore, diarrea e costipazione. Un esempio di intolle-ranza alimentare è quella al lattosio, dove in certi individui manca l’enzima lattasi della digestione, che abbatte lo zucchero lattosio del latte. Il latto-sio viene così frammentato dai batteri intestinali producendo fl atulenza, do-lore e diarrea.

Tutti gli alimenti possono potenzial-mente causare allergie, tuttavia, in Eu-ropa sono 14 gli allergeni che presen-tano i maggiori rischi allergici (Tabella 1) e che sono perciò soggetti a eti-chettatura legislativa. Degno di nota è che i bambini crescono senza alcuna allergia alimentare durante l’infanzia.

Alimenti che possono causare allergie• Arachidi,• Cereali che contengono glutine,• Crostacei,

• Diossido di zolfo (usato come antiossi-dante e conservante, per es. nella frut-ta secca, vino e patate conservate),

• Latte,• Lupino (un tipo di legume apparte-

nente alla famiglia delle Febacee),• Molluschi,• Noci,• Pesce,• Sedano,• Semi di sedano,• Senape,• Soia,• Uova

Per quanto riguarda i lubrifi canti cer-tifi cati NSF H1 e 3H, essendo con-templata la possibilità che avvenga una contaminazione accidentale o continuativa, esiste la possibilità che possano veicolare nell’alimento gli al-lergeni.

Per questo motivo la linea CASSIDA e FM di FUCHS Lubrifi canti è formula-ta con ingredienti esenti da allerge-ni, inoltre nell’impianto Lubritech di Kaiserslautern presso il quale sono prodotti e confezionati è esclusa la presenza degli allergeni e sono quindi da escludersi anche le eventuali con-taminazioni incrociate che potrebbero determinarne la presenza.

FUCHS RA 5-15.indd 3 26/10/15 17:58

38

Page 41: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INGOMBRO ADV.indd 3 27/10/15 09:43

Page 42: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

I ParkerStore sono una riven-dita al banco di prodotti per l’industria, fonti di approvvigio-

namento di più tecnologie dove l’u-tente può soddisfare le esigenze di elevati standard applicativi con tutti i prodotti Parker.

Una scelta selezionata di prodotti industriali tra i più richiesti dal mer-cato, specializzati nella riparazione/sostituzione di tubi immediata.

La rete ParkerStore è un marchio sempre più riconosciuto a livello mondiale e sul quale il gruppo con-tinua a credere e a investire.

Con i ParkerStore si raggiunge velo-cemente e localmente la manuten-zione, le riparazioni e le revisioni o il mercato industriale al dettaglio.

I ParkerStore hanno dato inoltre accesso immediato a componenti

critici che possono avere un grosso impatto nel business fi nale aiutando a ridurre il costo e il tempo perso do-vuto a fermo macchine.

Neco s.r.l. è una nuova realtà emer-gente nella componentistica oleo-dinamica che vanta esperienza nel settore distributivo di Parker da oltre 20 anni grazie a collaborazioni tra Saefl ex e Polytec. Opera nel Nord Est del Veneto con una nuova bella sede a Piove di Sacco (PD).

Vanta personale competente che con passione serve la clientela sia al banco sia dal distributore in maniera professionale.

La strategia di Neco è di far fronte alle esigenze della clientela con una gamma prodotti sempre più ampia, diversifi cata con alti standard qua-litativi che il gruppo Parker può ga-rantire.

Neco raccoglie tutta la consolidata esperienza del rapporto di SAE FLEX con Parker nel mondo dell’oleodi-namica e l’eccellente know-how di POLYTEC sia nell’ambito della rac-cordatura dei tubi fl essibili ad alta e bassa pressione, che nella pro-gettazione e realizzazione di centra-line oleodinamiche per ogni tipo di esigenza applicativa, con soluzioni all’avanguardia in termini di innova-zione e realizzazioni tecnologiche.

I ParkerStore possono essere trovati in 80 paesi nel mondo e si stanno espandendo di giorno in giorno. Per maggiori informazioni visitate il sito: www.parkerstore.comwww.necosrl.com

Rivendita di prodotti e soluzioni innovative

NECO S.R.L. INAUGURA IL PARKERSTORE NELLA PROVINCIA DI PADOVA

 

PARKER RA 6-15.indd 3 14/01/16 11:37

40

Page 43: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

VENDESI IN PUGLIA CASEIFICIO IMMERSO FRA GLI ULIVI

S tabilimento per trasfor-mazione di prodotti ca-seari con annessa casa

del custode, fabbricati e manufatti accessori, aree pertinenziali, super-fi cie complessiva di 7.352,00 mq, e uliveto di 80.093,00 mq, sito in agro di Ceglie Messapica (BR) alla c.da Scuole Pie - Falascuso, completo di beni mobili e attrezzature strumen-tali all’attività dell’azienda casea-ria al prezzo base complessivo di € 1.877.160,00, offerte in aumento di €. 30.000,00 (lotto 1). La vendita av-viene tramite procedura competitiva nell’ambito del concordato preventi-

vo n. 1/08 (già 298/08) del Tribuna-le di Brindisi. L’apertura delle buste con le offerte avverrà il 21.01.2016 alle ore 10,00 innanzi al G.D. dott. G. Galiano.

ALTRI IMMOBILI:lotto 2: Locale ad uso negozio in Ce-glie Messapica (BR) alla via Giovan-ni XXIII n°4, di 36 mq, p. t. - prezzo base €. 50.000,00 con offerte in au-mento di €.2.000,00;

lotto 3: Locale ad uso deposito in Ceglie Messapica (BR) alla via Balilla n°43, di 20 mq, p. t. Prezzo base di

€. 13.000,00, offerte in aumento di €. 1.000,00;

lotto 4: Terreno agricolo in agro di Ceglie Messapica alla c.da Scuole Pie - Falascuso di are 68.00. Prezzo base di €. 12.000,00, offerte in au-mento di €. 1.000,00.

Maggiori informazioni potranno esse-re acquisite dal Liquidatore Avv. Maria-grazia Ammirabile, Via Giusti, 35 - Fa-sano (BR) tel/fax 0804425441, mail: [email protected] o sul sito www.tribunale.brindisi.giustizia.it

CASEIFICIO RA 1-16.indd 3 06/11/15 15:54

41

Page 44: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

L’immagazzinaggio di pro-dotti surgelati in conge-latori e in celle frigorifere

può sollecitare l’ambiente più di quanto non avvenga con prodotti alimentari conservati in altre ma-niere.

In edifi ci particolarmente isolati, gli impianti di refrigerazione effi cien-ti mantengono la sollecitazione ambientale entro certi limiti. Ma durante l’introduzione e il prele-vamento di merce congelata, sa-rebbe possibile proteggere gli am-bienti di temperature bassissime dall’ingresso di calore in maniera moderna? Che tipo di porte e por-toni sarebbero adatti per queste aperture? Considerando proprio questo sostanziale punto di vista, nell’ampliamento della propria cella frigorifera la catena tede-sca di supermercati EDEKA C+C Großhandel GmbH Chemnitz ha scelto il montaggio di un portone per celle frigorifere a movimenta-zione rapida della EFAFLEX.

“Una buona decisione del nostro uffi cio edile”, afferma Klaus Nau-mann, direttore della EDEKA C+C Großhandel GmbH. Da due anni e mezzo, il portone SST-TK-100 della EFAFLEX garantisce un freddo co-stante nella cella frigorifera. Subito adiacente si trova zona a tempera-tura ambiente.

“L’SST-TK-100 separa due ambien-ti con una differenza di temperatu-ra di 40 gradi Celsius.

Quando il portone deve essere aper-to per portare merce nella cella frigo-rifera, l’altissima velocità di apertura e di chiusura fa in modo che fuorie-sca solo pochissimo freddo, lascian-

do fuori il calore. Il tutto a vantag-gio del nostro bilancio energetico.” Dopo ogni attivazione, il portone fri-gorifero si chiude automaticamente e viene dunque usato “a impulso” come soluzione “a unico portone”. In questa applicazione, i responsabi-li devono fare assoluto affi damento alla sicurezza di esercizio.

“Il portone deve funzionare sem-pre. Tutta la nostra merce sarebbe in pericolo se il portone, a causa di un difetto, non dovesse più chiu-dersi.”

Non solo i prodotti del produttore sono affi dabili e veloci, anche il servizio di assistenza clienti della

MIGLIORAMENTO DURATURO DEL BILANCIO ENERGETICO

Un portone frigorifero rapido, affidabile e praticamente esente da manutenzione si è dimostrato particolarmente valido e non lascia spazio ad ulteriori pretese nemmeno dopo molti anni di utilizzo.

EFAFLEX RA 6-15.indd 3 05/11/15 10:57

42

Page 45: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

EFAFLEX è caratterizzato da tempi di intervento rapidi ed è subito sul posto in caso di necessità. Fortu-natamente, sino ad oggi è stato solamente necessario eseguire regolari interventi di manutenzione programmata”.

Lo sviluppo del portone frigorifero SST-TK-100 ha risposto all’esigen-za di disporre di un vero e proprio portone a movimentazione rapida per l’uso continuo e ad alta fre-quenza in zone di congelamento di depositi frigoriferi. Con un valore termico U pari a 0,62/m²K nella versione 4000 x 4500 mm, EFA-FLEX offre un portone a bassa di-spersione di energia con caratteri-stiche al di sopra della media. Così, ad esempio, l’equipaggiamento di serie con un “Active Framework Mechanism” (AFM) garantisce, a portone chiuso, una chiusura pres-soché ermetica della zona di con-gelamento.

Il portone frigorifero a spirale ed a movimentazione rapida della EFA-FLEX può essere montato sia sul

lato caldo che sul lato freddo. Un sistema di riscaldamento per le su-perfi ci di contatto, integrato nelle guarnizioni perimetrali, nelle guar-nizioni delle lamelle e nel profi lo della barra di contatto, mantiene i punti di contatto tra le guarnizioni e il battente del portone, il pavimen-to e le singole lamelle del battente costantemente liberi da ghiaccio.

I portoni a movimentazione rapida installati fra ambienti di congela-zione a temperature fi no a -30 °C ed aree antistanti con temperatu-re sino a +30 °C devono essere perfettamente isolati e partico-larmente ermetici. L’eccezionale isolamento del SST-TK-100 con EFA-AFM viene garantito grazie all’uso di lamelle EFA-THERM spesse 100 mm. I pannelli di que-sto tipo sono termicamente sepa-rati ed isolati.

La segmentazione avviene a di-stanze di 225 mm. Le lamelle sono collegate l’una all’altra mediante guarnizioni di gomma sagomate e vengono fi ssate una per una alle

cerniere laterali. In tale maniera, le forze vengono applicate e trasmes-se esclusivamente attraverso le cerniere e non attraverso le lamel-le del battente. Questo, a sua volta, garantisce una lunghissima durata ed una riduzione eccezionale della manutenzione, permettendo ad es. di sostituire le lamelle in qualsiasi momento, singolarmente e molto rapidamente.

EDEKA gode da anni della fi ducia di milioni di consumatori. La stes-sa fi ducia viene posta dall’azienda nei partner e nei fornitori come EFAFLEX. Il portone frigorifero non è certamente l’unico portone EFA-FLEX installato all’interno del grup-po EDEKA. Già solo a Chemnitz è montato un gran numero di diversi portoni a movimentazione rapida della EFAFLEX, tutti perfettamente funzionanti da parecchi anni.

Il marchio EDEKA ha festeggiato nel 2007 il suo 100° anniversario e gode oggi di una fama e di un apprezzamento da parte dei suoi clienti come mai prima d’ora. All’i-nizio degli anni 60 venne inaugura-to il settore Cash & Carry. Cinque delle sette regioni EDEKA applica-no oggi il modello C+C. Da aprile 2008 EDEKA C+C Großmarkt è il marchio globale comune per tutti i mercati C+C, i servizi di fornitura regionali e quelli nazionali.

Per i grandi clienti del settore ga-stronomico e alberghiero, e per le grandi cucine come anche per i gestori di negozi nel settore Conve-nience, i supermercati EDEKA C+C rivestono un ruolo di prim’ordine nell’approvvigionamento di pro-dotti alimentari di alta qualità. In Germania, EDEKA vanta 116 sedi, vasti assortimenti regionali, altissi-ma freschezza dei prodotti e brevi percorsi di fornitura all’interno del-le relative regioni.

www.efafl ex.com

EFAFLEX RA 6-15.indd 4 05/11/15 10:58

43

Page 46: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

PHARMALINE N

Pharmaline N è un tubo realizzato in PTFE confor-me alle norme FDA requisiti 21 CFR 177.1550. È inoltre disponibile una versione in PTFE antista-tico, W.Pharmaline AS, conforme anch’esso alle norme FDA requisiti 21 CFR 178.3297. Entram-bi i tubi, W.Pharmaline GS e W.Pharmaline AS, sono stati testati e il loro sottostrato in PTFE è conforme alla Classe VI USP, incluse le Elution test (Citotossicità).

Sia il W.Pharmaline GP che il W.Pharmaline AS sono rivestiti con una treccia metallica in INOX AISI 316 e un’ulteriore copertura di silicone vul-canizzato bianco Platinum Cured; (post vulcaniz-zato a 200°C per 4 ore in osservanza alle carat-teristiche della Classe VI USP).

Sono disponibili alternative per la copertura si-liconica su specifi ca richiesta del cliente: le co-perture chiare e trasparenti che sono approvate dalla Classe VI USP; altre colorazioni sono dispo-nibili ma non approvate dalla Classe VI USP.

ALLEGRI, TUBI FLESSIBILI PER L’INDUSTRIA ALIMENTARE

ALLEGRI RA 6-2015.indd 3 25/11/15 11:00

44

Page 47: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AdverTime-MI

Allegri Cesare S.p.A. Via Venezia, 620099 Sesto S. Giovanni (MI) - ItalyTel. +39 02.24.40.203/8Fax +39 [email protected]

Il problema dei nostri Clienti di questi ultimi anni era: “Liscio, ma rigido” oppure “Flessibile ma corrugato”? Questo dilemma oggi non esiste più con il nuovo W-Flex: liscio internamente, corrugato esternamente.

W-Flex Corro

W-Flex

Scarica dal nostro sito il nuovo Catalogo Tubi Flessibili in PTFE!

Pharmaline N Pharmaline XGuaina esterna in silicone bianco “Platinum Cured”

Treccia in Acciaio Inox AISI 316

Liner in PTFE brevettato con interno liscio e corrugazione esterna con filo INOX 316 avvolto ad elica.

Guaina esterna in silicone trasparente “Platinum Cured”

Liner in PTFE brevettato con interno liscio e corrugazione esterna con filo INOX 316avvolto ad elica.

Ediz

ione

Gen

naio

201

6

Page 48: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

FEMMINE GIREVOLI

PHARMALINE X

Pharmaline X è un tubo in PTFE estremamente fl essibile, internamente liscio con corrugazione esterna ricoperto da una guaina in silicone tra-sparente “Platinum Cured”. Il suo particolare de-sign è stato realizzato per colmare le mancanze dei convenzionali tubi in silicone nelle applica-zioni ove la gomma siliconica interna è soggetta a reazioni chimiche a causa dei fl uidi di passag-gio, reazioni che possono degradare il silicone interno o contaminare il liquido stesso.

APPLICAZIONIGrazie alla sua elevata purezza il Pharmaline X è stato progettato per usi non gravosi ad alta igienicità dove la pressione di esercizio non è elevata; è infatti particolarmente adatto nelle applicazioni farmaceutiche, Biotech, chimiche e alimentari grazie al suo notevole grado di pulizia sia interna che esterna. È inoltre usato in appli-cazioni industriali in genere, specialmente per passaggio di liquidi caldi e gas.

FLANGE INNESTI RAPIDI A LEVA

MASCHI FISSI TRICLOVER A NORME TRICLOVER SPECIALI

ALLEGRI RA 6-2015.indd 4 25/11/15 11:00

46

Page 49: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

F luke ha rinnovato e ampliato le pagine Web del Centro so-luzioni. È ora disponibile un

numero maggiore di informazioni sulla scelta e sull’uso delle termocamere, insieme a dettagli completi delle serie Performance, Professional ed Expert di Fluke. Il rinnovato Centro soluzioni presenta alcuni nuovi modelli e scher-mate interattive per mostrare la ter-mocamera migliore per una particola-re applicazione.

Le nuove termocamere Fluke Ideata per ingegneri, ricercatori, de-signer e termografi avanzati, l’ultima serie Expert top di gamma di Fluke presenta immagini di alta qualità fino a 320 x 240 (76.800 pixel) e 640 x 480 (307.200 pixel) con modalità Su-perResolution. Dotate di display TFT LCD a colori girevole, molto ampio, da 5,7”, utilizzabile con la luce diurna, queste termocamere sono ideali per applicazioni avanzate, quali ricerca e sviluppo, controllo di qualità e manu-tenzione predittiva, e in particolare per i settori più esigenti quali quello indu-striale, petrolio e gas, servizi pubblici,

medico e delle scienze biologiche. Le lenti sostituibili sul campo ampliano le possibilità di utilizzo. Per i termo-grafi professionisti dipendenti, a con-tratto e addetti alla manutenzione, la serie Professional offre immagini 640 x 480 nitide e dettagliate per analisi più approfondite e ispezioni affidabili. Questi modelli mostrano immagini di alta qualità e funzioni avanzate quali autofocus LaserSharp™. Sono dotati di un’interfaccia touch-screen facile da usare con una sola mano. Per gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti da tecnici e professionisti, gli accessibili modelli della serie Perfor-mance mostrano immagini fino a 160 x 120. Le termocamere sono facili da usare per scansioni rapide e/o ispe-zioni intermittenti. Tutti i modelli sono dotati di IR-OptiFlex™, IR-Fusion® con AutoBlend™, Fluke Connect™ e sof-tware SmartView®.

Scelta e uso delle termocamere Il Centro illustra otto motivi per cui sce-gliere le termocamere Fluke, consente di calcolare il ritorno degli investimenti con un’utile applicazione, fornisce con-

sigli su dove effettuare gli acquisti e in-clude il link per richiedere una demo. Sono disponibili brevi video relativi a come impedire periodi di inattività, come prevedere guasti delle attrezza-ture e come garantire l’efficienza ener-getica delle attrezzature. I seminari online riassumono come eseguire un controllo elettrico qualitativo, come rile-vare perdite di energia elettrica e come ispezionare l’attrezzatura elettromec-canica. Sono inoltre disponibili link a schede dati dettagliate e note applica-tive per ottenere il meglio dalla vostra termocamera.

Il rInnovato Centro soluzioni di Fluke presenta tre prIncIpalI gamme dI termocamerele pagine Web illustrano come scegliere e utilizzare una termocamera, inclusa l’ultima serie expert

Fluke è leader nella tecnologia degli strumenti di misura e di test professionali e compatti. I prodot-ti Fluke sono utilizzati da tecnici e specialisti di tutti i livelli per attività di assistenza, installazione, manu-tenzione, produzione, test e quali-tà in un’ampia varietà di settori in tutto il mondo. Fondata nel 1948, Fluke al momento vanta sedi in 13 paesi europei e distribuisce i pro-pri prodotti in oltre 100 nazioni. Il fatturato europeo dell’azienda rap-presenta circa il 40% delle vendite mondiali. La sede centrale Fluke si trova ad Everett, nello stato di Washington; l’azienda conta più di 2.500 dipendenti in tutto il mondo. La sede europea si trova ad Eindhoven, nei Paesi Bassi.www.fluke.it

FLUKE RA 4-15.indd 3 10/06/15 14:53

47

Page 50: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

Q uando si pensa ad un cibo ti-picamente italiano, spesso, il primo che viene in mente

è la pasta. Ogni paese ha il proprio piatto tradizionale, come il fi sh and chips in Inghilterra, il sushi in Giappo-ne e la paella in Spagna. In America, molti concorderebbero sul fatto che il titolo di piatto nazionale possa spetta-re di diritto ad una bella bistecca. Mol-te famiglie negli Stati Uniti e in tutto il mondo mettono in tavola ogni sera una fetta di carne, che può essere non solo di manzo, ma anche di maiale, di pollo o di tanti altri animali. La Stam-pede Meat, Inc., azienda dell’area me-tropolitana di Chicago, lavora proprio manzo, maiale e pollo, realizzando su misura, prodotti a base di carne da cucinare come piatto principale, ed è il fornitore di bistecche numero uno in America. In azienda si tagliano i pezzi di carne con abilità e li si prepara per la ristorazione commerciale in navi da crociera, casinò o ristoranti, per i gran-di distributori di prodotti alimentari ma anche per i consumatori fi nali con la di-stribuzione ai negozi al dettaglio. Che si debbano predisporre più tagli per un banchetto da 1.000 commensali oppure un solo pezzo per una famiglia di quattro persone, è fondamentale preparare la carne in modo attento e preciso prima che arrivi nelle mani di chi deve realizzare il piatto. La mag-gior parte dei prodotti viene sottoposta a marinatura e vengono aggiunte delle proteine per essere certi che la carne sia appetitosa e sicura per il consumo umano. Incorporare la giusta quantità di prodotto in base al peso è una fase importantissima di questo processo. Per garantire che le proprie carni siano lavorate alla perfezione, Stampede si affi da alle bilance OHAUS Valor 4000 e Valor 2000. Inoltre, per determinare il prezzo fi nale, e per dare la certez-za che il peso del pezzo di carne sia

riportato in modo preciso su ogni con-fezione, l’azienda americana usa le bilance OHAUS Valor 4000 nella ver-sione Omologata per usi commerciali. Ciò non solo è essenziale per garanti-re che il cliente abbia esattamente la quantità per cui paga, ma anche per determinare i tempi di cottura, alta-mente infl uenzati dal peso, e assicura-re quindi una preparazione ideale.

Stampede Meat trae vantaggio non solo dalla precisione, ma anche dal doppio display delle bilance Valor, che permette agli ispettori della qualità di controllare il lavoro dei macellai senza interferire con la loro produzione.

Le bilance Valor 4000 e Valor 2000 sono facilissime da pulire, resistenti all’acqua, dotate di protezione IP68 e design fl ow-thru™, che utilizza fori di drenaggio per incanalare l’acqua penetrata nell’alloggiamento e farla uscire dalla bilancia senza che questo metta minimamente in pericolo i com-ponenti vitali interni e la cella di pesa-tura. In più, grazie proprio al design di facile pulizia, Stampede Meat può mantenere le sue bilance come nuo-ve e allo stesso tempo portare avanti la missione di produrre carne sicura e appetitosa per i propri clienti.

Roberto Giuliano, Quality Assurance Manager della Stampede Meat, ha di-chiarato: “Le bilance che abbiamo usa-to in passato non erano abbastanza durevoli per sopportare le diffi cili con-dizioni del nostro ambiente di lavoro.

Queste nuove bilance Valor di OHAUS sono resistentissime, delle vere bestie da soma, le migliori che abbia mai comprato.”

Per ulteriori informazioni visitate www.ohaus.com

IL PRIMO FORNITORE DI BISTECCHE D’AMERICA SI AFFIDA A OHAUS

OHAUS produce una vasta gamma di bilance meccaniche ed elettroni-che di alta precisione che soddisfa-no le esigenze di pesatura di tutti i settori industriali. La società è lea-der mondiale nei segmenti di mer-cato relativi all’industria, ai labora-tori e alle applicazioni didattiche, come pure in un’ampia serie di mercati specializzati, tra cui quello della preparazione degli alimenti, il settore delle gioiellerie e delle far-macie. I prodotti OHAUS sono ac-curati, affi dabili e accessibili, sup-portati da un servizio assistenza clienti senza pari nel settore.

OHAUS omaggio RA 6-15.indd 3 18/01/16 17:13

iMac3
Font monospazio
48
iMac3
Font monospazio
Page 51: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

PIETRIBIASI ADV FP 1/15.indd 3 26/02/15 12:08

Page 52: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

R+W , azienda leader nel s e t t o r e

dei giunti di precisione, offre una gam-ma completa di soluzioni di qualità pronte all’uso o “su misura” e fornisce anche interessanti servizi comple-mentari: oltre al software di selezio-ne per scegliere il giunto più adatto a ogni applicazione, l’azienda presenta ora un rinnovato confi guratore per ge-nerare disegni CAD dei propri prodotti. Completamente gratuito e già disponi-bile on line, questo strumento consen-te di visualizzare i giunti di precisione e di trasmissione in ogni dettaglio.

Schede tecniche e modelli 3D in di-versi formati possono essere autocon-fi gurati con il software utente e sono scaricabili dalla sezione dedicata del sito realizzata da R+W, www.cad.rw-kupplungen.de (raggiungibile anche dalla home page del sito www.rw-giunti.it cliccando su “Assistenza>CAD Downloads”, oppure cliccando sul link “Prova il nostro confi guratore CAD!” in fondo alla pagina). Lo strumento, con interfaccia anche in italiano, è sempli-ce da utilizzare. In primo luogo occor-re selezionare il gruppo di prodotti fra i sei proposti (limitatori di coppia - SK; giunti a soffi etto metallico - BK; giunti con allunga - ZA; giunti a soffi etto in

miniatura - MK; giunti a elastomero - EK; giunti lamellari - LP). Tramite menu a tendina si potrà affi nare la ricerca e identifi care poi il giunto richiesto fra quelli proposti dal sistema (alternati-vamente, se si conosce il codice del prodotto, sarà possibile trovarlo diret-tamente usando il motore di ricerca interno allo strumento). A questo pun-to sarà possibile selezionare il forma-to CAD richiesto (2D o 3D) e creare il modello CAD desiderato, salvandolo nel proprio computer. In alternativa il modello può essere importato diretta-mente nel sistema CAD in uso. La gam-ma completa di funzionalità offerte da

questo strumento permette a ingegne-ri e progettisti di ottenere informazioni e dati importanti in modo semplice e veloce e costituisce quindi un valido supporto nel lavoro quotidiano.R+W Italia si propone sul mercato come partner ideale per la fornitura di giunti, allunghe e limitatori di cop-pia standard e “speciali”, sviluppati su specifi ca richiesta del cliente con l’obiettivo di offrire il giunto corretto per ogni singola applicazione: l’ampia gamma di prodotti comprende soluzio-ni per tutte le esigenze. Per saperne di più... #restaconnesso con R+W! www.rw-giunti.it

NUOVO E COMPLETO STRUMENTO CAD DA R+WR+W amplia l’offerta di servizi con un nuovo software gratuito, disponibile on line, in grado di generare disegni CAD dei propri giunti.

Lo strumento CAD permette all’utente di scegliere fra diversi formati disponibili e di generare automa-ticamente disegni dei giunti di proprio inte-

resse in 2D o 3D.

R+W comunicato RA 6-15.indd 3 05/11/15 13:14

50

Page 53: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

U n mercato che vale quasi 1 miliardo di euro in Italia, ol-tre 200 aziende produttrici

nel settore, il 70% della produzione a marchio della Grande Distribuzio-ne Organizzata, per oltre 700 milioni di euro di fatturato pari a oltre il 10% dell’intero comparto ortofrutta. Questi i numeri principali dell’industria e della distribuzione di IV gamma che, a parti-re dal 13 agosto, con l’applicazione del-la Legge 77/2011, sono chiamate ad uniformarsi a disposizioni di dettaglio su aspetti determinanti per la sicurez-za e la qualità del fresco confezionato pronto al consumo (es. insalate in bu-sta, mix freschi da cuocere, macedonie pronte). La normativa stabilisce i criteri igienico sanitari da rispettare nel ciclo produttivo e nella distribuzione, nuove informazioni in etichetta che rendono immediatamente evidenti al consu-matore le caratteristiche del prodotto e i parametri minimi che deve avere e mantenere un’industria di IV gamma.Gianfranco D’Amico, Presidente di AII-PA IV Gamma - Associazione di Confi n-dustria che rappresenta, tra le altre, anche le industrie di IV gamma - com-menta così l’applicazione della Legge: “Questo è un punto di svolta per la IV Gamma italiana perché spingerà tut-ti gli attori del comparto a compiere un’ulteriore crescita in senso qualita-tivo, per avere una fi liera sempre più veloce, effi ciente e controllata, garan-tendo qualità e informazioni ai con-sumatori. Questa legge va a colmare un vuoto presente nella regolamenta-zione europea e valorizza il ruolo e le dimensioni acquisite dal mercato ita-liano della IV Gamma nell’ambito del mercato unico europeo”.La novità principale, dal 13 agosto, ri-guarda la continuità della catena del freddo: ci sarà, infatti, l’obbligo per tut-ti i produttori e i distributori di garanti-

re una temperatura uniforme inferiore agli 8°C dal momento in cui il prodotto di IV gamma viene confezionato fi no a quando viene acquistato dal consu-matore fi nale. Risulta subito evidente il grande vantaggio che deriverà da tale misura per una categoria di pro-dotti che vede nel mantenimento della catena del freddo l’unico vero conser-vante a tutela di freschezza e qualità. In questo senso, i parametri minimi richiesti dalla legge agli stabilimenti produttivi prevedono aree di lavorazio-ne con temperature non superiori a 14 gradi, celle frigorifere non superiori a 8 gradi e almeno 2 vasche di lavaggio a ricircolo continuo di acqua.Altro punto fondamentale è quello che riguarda l’informazione al consu-matore con l’introduzione di nuove indicazioni obbligatorie in etichetta. In-nanzitutto, su ogni prodotto di IV gam-ma deve comparire in modo chiaro e leggibile la dicitura “prodotto lavato e pronto al consumo/pronto da cuo-cere”. L’indicazione - tassativa e non modifi cabile, salva la sostituzione del termine “prodotto” con una più specifi -ca relativa al contenuto della confezio-ne - mira a rendere immediatamente riconoscibile il prodotto di IV gamma che non necessita di alcuna ulteriore attività ed è subito pronto all’uso, di-stinguendolo da altre tipologie di orto-frutticoli confezionati che richiedono invece ulteriori fasi di manipolazione prima dell’impiego o del consumo.La legge si pone l’obiettivo ulteriore di aiutare il consumatore a conservare, e poi utilizzare, correttamente il pro-dotto una volta acquistato. Per questo è prevista l’indicazione obbligatoria “conservare in frigorifero a temperatu-ra inferiore agli 8°C” che si affi anca, per i prodotti che recano la dicitura “prodotto lavato e pronto da cuocere”, alle istruzioni per l’uso, con tempi e

temperature di cottura. Infi ne, non ci saranno più dubbi relativi alla durata del prodotto una volta aperta la con-fezione: l’etichetta indicherà infatti che il contenuto sarà da “consumare entro due giorni dall’apertura della confezione e comunque non oltre la data di scadenza”. Tutti gli imballi in commercio dovranno, infi ne, essere ecocompatibili, cioè adatti - come mini-mo - ad essere smaltiti tramite raccolta differenziata. Le nuove regole saranno in applicazione a partire dal 13 agosto 2015: tutti i prodotti già preconfezionati o immessi in commercio a quella data, anche se non conformi, possono esse-re smaltiti fi no a esaurimento scorte. A scorte esaurite, chi non rispetterà le novità introdotte sarà sanzionabile. Pur non essendovi sanzioni specifi che nella legislazione di settore, la L.77/2011 e la relativa decretazione di attuazione sono soggette alle previsioni generali per:• la violazione della disciplina relativa

alle temperature, alla quale si appli-cano le sanzioni relative ai precetti in materia di sicurezza alimentare previsti dai Regolamento europei 178/02 e 852/04, nonché dalla Legge nazionale n. 283/1962;

• la violazione della disciplina relativa alle informazioni ai consumatori, alla quale si applicano le sanzioni previ-ste dal d. Lgs. 109/92, nelle more di più puntuali previsioni nell’ambito del Decreto Legislativo sulle violazio-ni del Reg. UE 1169/11.

La legislazione sulla IV gamma ha li-vello nazionale e, pertanto, si applica esclusivamente ad imprese produttrici e punti vendita in Italia.

IV GAMMA: LEGGE 77/2011 IN VIGORE DAL 13 AGOSTO 2015

AIIPA_IVGamma 4-15.indd 3 15/09/15 13:44

51

Page 54: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

NEWS NOTIZIE IN BREVE

A lfa Laval, leader globale nel-la fornitura di componenti specializzati e soluzioni in-

gegneristiche basate sulle sue tecno-logie chiave dello scambio termico, della separazione e della movimenta-zione dei fl uidi, ha registrato nel se-condo trimestre risultati a livello re-cord rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

“In questo secondo trimestre il fattura-to netto e il risultato operativo hanno visto un aumento rispettivamente del 21% e del 35%, raggiungendo rispetti-vamente 1,08 e 0,19 miliardi di EUR, e nuovi ordini acquisiti per un totale di 0,9 miliardi di EUR. Anche il margine operativo ha registrato un’ottima pre-stazione, attestandosi al 17,9%. Grazie a un solido fl usso di cassa, il rapporto tra indebitamento netto e EBITDA è già inferiore a 2” ha spiegato Lars Ren-ström, Presidente e CEO del Gruppo Alfa Laval che ha aggiunto “Prevedia-mo che la domanda nel terzo trimestre 2015 arrivi allo stesso livello riscontra-to durante il secondo trimestre”.

Nonostante una certa debolezza del-la domanda nel settore dell’estrazio-ne di petrolio e gas, soltanto la divi-sione Process Technology registrato un calo nell’acquisizione degli ordini leggermente superiore al 2%. Si ritie-ne che si possa assistere a una sta-bilizzazione della domanda al livello corrente nel settore dell’estrazione di

petrolio e gas. Per gli altri segmenti di vendite, lo sviluppo è stato stabi-le con una tendenza positiva. La di-visione Service ha evidenziato una buona crescita, anche in riferimento al settore dell’estrazione di petrolio e gas. La divisione Marine & Diesel ha mostrato un calo progressivo, im-putabile principalmente al segmento Marine & Offshore Pumping Systems. Il segmento ha risentito dei bassi li-velli di appalto nel settore cantieristi-co e di una ridotta quantità di ordini offshore registrati nel trimestre. La divisione Marine & Diesel Equipment ha evidenziato una buona ripresa, fa-vorita da uno sviluppo positivo della domanda per l’installazione di siste-mi di trattamento dell’acqua di zavor-ra nelle navi già esistenti. All’interno della divisione Equipment, l’acquisi-zione di ordini è aumentata propor-zionalmente, favorita da uno sviluppo positivo per tutti i segmenti. La divi-sione Industrial Equipment ha otte-nuto risultati particolarmente positivi, traendo benefi cio da una domanda più forte a livello stagionale, nonché da un ordine di grandi dimensioni per un impianto di teleriscaldamento pro-veniente dalla Cina.”

Eventi di rilievo durante il secon-do trimestreDurante il secondo trimestre 2015, Alfa Laval ha acquisito ordini di gran-di dimensioni per un valore di 53 milioni di EUR:

• Un ordine per la fornitura di siste-mi di raffreddamento destinato a una centrale elettrica in Medio Oriente. L’ordine, registrato nel segmento Energy & Process, ha un valore di circa 11 milioni di EUR. La consegna è prevista entro il 2016.

• Un ordine per la fornitura di modu-li di separazione completamente nuovi e innovativi integrati in un FPSO (unità galleggiante di pro-duzione, deposito e scarico) da far attraccare al largo della costa del Brasile. L’ordine, registrato nel segmento Energy & Process, ha un valore di circa 9 milioni di EUR e la consegna è prevista entro la fi ne del 2015.

• Un ordine di Statoil per la fornitu-ra di sistemi di pompaggio Framo a numerose piattaforme petroli-fere nel Mare del Nord. L’ordine, registrato nel segmento Marine & Offshore Pumping Systems, ha un valore di circa 21 milioni di EUR e la consegna è prevista per il 2016.

• Un ordine per la fornitura di scam-biatori di calore compatti Alfa La-val destinato a un impianto di te-leriscaldamento in Cina. L’ordine, registrato nel segmento Industrial Equipment, ha un valore di circa 10 milioni di EUR e la consegna è prevista tra il 2015 e il 2016.

www.alfalaval.it

Incremento del fatturato netto e del risultato operativo rispettivamente del 21% e 35%. Pari a 0,9 miliardi di EUR l’acquisizione di nuovi ordini

ALFA LAVAL, RISULTATI RECORD ANCHE PER IL SECONDO TRIMESTRE 2015

ALFA LAVAL RA 4-15.indd 3 15/09/15 10:32

52

Page 55: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6
Page 56: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

G eneral System Pack, azien-da di consolidata fama inter-nazionale, produce differenti

tipologie di macchine confezionatrici. Il primo esempio di linea automatica per confezionamento primario fl ow pack, è la macchina confezionatrice elettronica rotativa ad alta velocità GSP55EVO, servita da un sistema di alimentazione automatica, comple-to di nastro allineatore dei prodotti, in arrivo random dalla linea di pro-cesso, e successivi stadi per il cor-retto rifasamento ed immissione del fl usso. Il secondo esempio, è costituito da una macchina confezionatrice orizzontale elettronica a lungo tempo di saldatura, modello GSP65EVO BB, concepita per

ottenere buste ermetiche in atmosfera controllata, di tutti quei prodotti che possono presentare diffi coltà di tra-sporto o che hanno bisogno di estrema cura ed assenza di traumi nel traspor-to ed inserimento nel fi lm.Questa è una delle tante soluzioni che GSP può fornire per aumentare la Shelf Life dei prodotti alimentari, nel contesto di una busta perfetta esteticamente ed in grado di offrire anche una protezione meccanica al contenuto. Il terzo esempio, ma non meno im-portante dei primi due, è la confe-zionatrice orizzontale elettronica GSP50EVO, ad alto livello tecnico; velocità, versatilità, facilità d’uso ed affi dabilità concentrate in un’unica macchina, in grado di abbinare l’al-ta tecnologia ad un rapporto qualità-

prezzo e prestazioni diffi cilmente eguagliabile.

Ottima soluzione per le aziende me-die e piccole che si apprestano a fornire un packaging di taglio indu-striale al proprio prodotto. General System Pack si candida ad essere un partner autenticamente solido e versatile, in grado di contri-buire in modo sostanziale al succes-so della propria utenza.

GENERAL SYSTEM PACK LINEE AUTOMATICHE DI CONFEZIONAMENTO

GSP RA 6-15.indd 3 24/11/15 11:35

54

Page 57: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

PERFORMANCE, PROTEZIONE E PRESENTAZIONE

C ryovac OptiDure® - nuo-va generazione di sacchi hi-tech multistrato e coe-

strusi - per il segmento di prodot-ti stagionati, pesanti, molto duri e soggetti a particolari sollecitazioni meccaniche, tra cui carni fresche, formaggi, salumi.

I nuovi sacchi combinano resisten-za alle sollecitazioni e spessore ri-dotto. Le ottime proprietà di termo-retrazione vanno a integrarsi con la saldabilità attraverso le pieghe e un sistema che garantisce saldabi-lità a sacchi sovrapposti (OSB).

I produttori di carni lavorate per salumeria, elaborati per gastrono-mia, carne fresca con osso e quar-ti ed ottavi di Grana e Parmigiano potranno benefi ciare di questa innovazione nel packaging che of-fre un’elevata sicurezza della con-fezione, maggiore produttività e automazione, oltre a una perfetta presentabilità.

Soluzione vincente per produt-tori, retailer e consumatoriI vantaggi offerti dai sacchi Cryo-vac OptiDure® sono numerosi. Si tratta di una soluzione adattabile alle linee di produzione altamente automatizzate, così da raggiungere standard elevati di effi cienza ope-rativa.

Il sistema OSB, senza adesione tra sacchi sovrapposti, favorisce ou-tput elevati e la saldabilità riduce notevolmente le perdite e i conse-guenti rischi dicontaminazione, an-che quando la catena distributiva è lunga.

L’elevata termoretrazione, abbina-ta a una struttura sottile, raggiunge livelli di protezione pari ai materiali più spessi, riducendo al contem-po l’impatto ambientale. Questi sacchi resistenti alle sollecitazioni meccaniche sono perfetti per ga-rantire la sicurezza degli alimenti e la riduzione degli sprechi alimen-

tari, lungo la catena di distribuzio-ne, aumentando le possibilità di esportazione. I prodotti confeziona-ti con questo materiale attirano po-sitivamente l’attenzione del retail, grazie all’eccellente luminosità e trasparenza derivanti dall’innovati-va composizione della struttura. La valorizzazione del marchio si ottie-ne grazie all’aspetto brillante della confezione.

Due variazioni sul temaI sacchi Cryovac OptiDure® sono disponibili in due diverse strutture per offrire la massima resistenza contro perforazioni e abrasioni. La versione ODA5005 ha uno spesso-re di 75 micron, mentre l’alternati-va ODA7005 ha uno spessore di 95 micro.

I sacchi Cryovac OptiDure® offrono una soluzione a 360 gradi per prodotti alimentari particolari

SEALEDAIR comunicato RA 5-15.indd 3 02/10/15 13:06

55

Page 58: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

INGREDIENTE A SORPRESA: MEGLIO PREVENIRE CHE PAGARE

E ’ ora di cena. La signora Ma-ria si è affaccendata tutto il giorno ai fornelli perché

quella sera avrebbero avuto un po’ di ospiti a cena. Si è vestita elegante e ha apparecchiato con cura la tavola. Dopo una settimana di lavoro un momento fra amici è proprio quello che ci vuole per ricaricarsi e liberarsi di tutto lo stress accumulato al lavoro. Gli ospiti si stan-no divertendo e l’atmosfera è rilassata, tutto è perfetto fi no a quando Gianni non emette un lamento e si tiene la guan-cia: un frammento metallico nel sugo di quelle meravigliose tagliatelle gli ha scheggiato un dente.

Sembra un raccontino, eppure il rischio di presenza di corpi estranei nelle con-fezioni alimentari è un pericolo concreto che coinvolge un po’ tutte le aziende del comparto alimentare e può comportare, per l’azienda produttrice, ingenti danni economici. E non esiste tipologia di pro-duzione o di alimento che sia esente da questo rischio che ha una duplice origi-ne. Può derivare da uno scarto rimasto nella materia prima da lavorare, come ad esempio un frammento di osso, un sas-so, materiale non edibile ingoiato dall’a-nimale, o altre intrusioni dovute alla fase di raccolta. È frequente anche il reperi-mento di corpi estranei che provengono dalle linee di produzione stesse. Queste macchine, per quanto manutenute e di qualità, sono soggette a usura e quindi potrebbero rilasciare parti metalliche, plastiche o gommose che cadono nel prodotto in lavorazione. Lo stesso imbal-lo a volte si rompe e un frammento viene inglobato nella confezione.

Nimax spa, da anni leader in Italia per i sistemi di codifi ca e marcatura, oggi è

anche l’interlocutore di riferimento per tutte quelle aziende che vogliono affron-tare in modo effi cace e sinergico il tema della sicurezza dei propri prodotti. Considerando l’importanza della mate-ria, Nimax ha creato l’apposita divisione “Controllo&Sicurezza”, in grado di gesti-re queste tematiche con competenza e affi dabilità. Alessandro Mazzoni, uno dei massimi esperti italiani, con 16 anni di esperienza alle spalle, e responsabile della divisione Controllo&Sicurezza di Nimax, ha redatto questa sintetica in-formativa proprio per fugare dubbi ed equivoci.

Quello dei corpi estranei non è un fi nto problema creato ad arte dalla normativa. Per un produttore credere di essere esente da questo tipo di rischio vuole dire giocare con il destino della propria azienda: basta leggere i resoconti del RASFF (Sistema di Allerta Rapido Euro-peo) per verifi care con quanta frequen-

za questo problema si ripresenta nelle linee di produzione di aziende di ogni dimensione, sia italiane che estere.

Una altra falsa credenza in merito è la modalità da adottare per mettere in campo una prevenzione effi cace. Molti produttori effettuano controllo a cam-pione; questa modalità è però ineffi -cace e costosa. Ineffi cace perché è un semplice controllo casuale, pertanto può individuare unicamente difetti che si manifestano con continuità. Costosa perché richiede l’intervento di un opera-tore che apra la confezione pronta per la distribuzione e ne verifi chi la conformità trasformandola, di fatto, in uno scarto.Non è possibile escludere al 100% que-sto rischio, ma lo si può ridurre drasti-camente passando da un controllo a campione a un controllo unitario. Le nuove tecnologie (Metal Detector, Raggi X e Selezionatrici Ponderali) consentono di svolgere questo tipo di controllo con sistemi completamente automatizzati.

Come evitare il rischio di corpi estranei nelle confezioni alimentari

NIMAX RA 6-15.indd 3 05/11/15 12:35

56

Page 59: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

Utilizzando questi sistemi di sicurezza si assolve alla normativa HACCP in ma-teria di sicurezza alimentare e si posso-no ottenere le certifi cazioni BRC e IFS indispensabili per diventare fornitori della grande distribuzione. Il controllo è affi dato a un software e a un hardware in grado di individuare il prodotto inqui-nato e di estrometterlo dalla linea di produzione tramite l’apposito espulso-re. È scartata l’unità minima possibile in funzione del tipo di lavorazione: si può eliminare la singola unità, in caso di prodotti confezionati, o una quantità pre-derminata in caso di prodotto sfuso, quale composta, passata di pomodoro, piselli, macinato, ecc.L’eliminazione in tempo reale delle con-fezioni non idonee al commercio non al-tera i tempi della linea ed evita problemi al postvendita. Il controllo può essere effettuato in una o più fasi della linea di produzione a seconda del prodotto. Ge-neralmente si controlla la materia prima per individuare possibili scarti di lavora-zione che possano danneggiare parti in movimento, come nel caso di lavorazio-ne della carne, di cereali o frutta. In altri contesti si verifi ca il prodotto confeziona-to aperto, oppure la confezione già sigil-lata anche se all’interno contiene den-sità diverse, come ad esempio avviene per gli yogurt con la vaschetta del fl avour separata. Più la fase di controllo è pros-sima al fi ne-linea, più si riducono i rischi di presenza di corpi estranei. È sempre necessaria la consulenza di un esperto per stabilire dove è opportuno collocare l’hardware di controllo in base alle ca-ratteristiche peculiari di ciascuna linea di produzione e alla scelta della tecno-

logia adottata. Le tecnologie più diffuse per la ricerca di corpi estranei sono due: Metal Detector e Raggi-X; entrambe le soluzioni sono assolutamente sicure, non alterano in alcun modo gli alimenti e sono in grado di esaminare prodotti su nastro trasportatore, all’interno di una tubazione o in caduta libera. La prima tecnologia rileva la presenza di metalli mentre la seconda individua anche al-tre tipologie di materiali quali plastiche dense, vetro, sassi, frammenti di ossa calcifi cate…

La nuova divisione di Nimax si occupa di Sicurezza ma anche di Controllo perché alcune tecnologie svolgono entrambe le funzioni e perché la complessità delle normative richiede una preparazione specifi ca diffi cile da acquisire. Il sistema a Raggi X consente di ammor-tizzare parte dei costi in quanto, oltre a effettuare un controllo sulla presenza di corpi estranei, può verifi care anche il corretto riempimento della confezione; il software infatti è in grado di verifi care la conformità dei parametri rispetto a quelli della confezione standard controllando-ne forma, dimensioni e volume ed even-tualmente verifi cando la presenza di tutti i pezzi all’interno di una confezione. Alcuni casi di successo nell’impiego di questa tecnologia come forma di control-lo delle confezioni sono costituiti dallo yogurt completo di vaschetta con mono-dose di cereali o fl avours, dalle scatole che contengono formaggini confezionati singolarmente, dalle monoporzioni ecc… In questi casi il software verifi ca che vi sia il quantitativo esatto di ciascun ele-mento previsto nella confezione.

L’offerta Nimax comprende anche una vasta gamma di selezionatrici ponderali e peso-prezzatrici certifi -cate MIDLe selezionatrici ponderali, o checkwei-gher, verifi cano la quantità di prodotto di ciascuna confezione e scartano le confezioni il cui peso non rientra nei criteri di accettabilità, ricordiamo l’im-portanza di non mettere in distribuzio-ne un prodotto che contiene meno del peso dichiarato in quanto si tratterebbe di frode in commercio, un reato perse-guibile penalmente. I sistemi checkwei-gher sono particolarmente indicati anche per individuare un sovradosag-gio delle confezioni; questo sistema di controllo consente di ricalibrare il dispenser di riempimento o di utilizza-re un espulsore distinto da quello del “troppo vuoto” per consentire all’ope-ratore di ridistribuire parte del contenu-to in eccesso: in caso di prodotti quali lamponi, anacardi, mirtilli il tempo di ritorno dell’investimento (ROI) è parti-colarmente rapido anche per aziende di piccole dimensioni. Il team di tecnici specializzati che compongono la divisio-ne Controllo&Sicurezza Nimax è in gra-do di inserire gli elementi singolarmen-te o in combinazione, adeguandoli alle esigenze anche di linee già operative rispettandone le caratteristiche di velo-cità e di effi cienza. Fedele all’idea di ga-rantire sempre l’eccellenza alla propria clientela, Nimax ha scelto di installare sistemi di controllo LOMA SYSTEMS e selezionatrici ponderali NEMESIS mar-chi leader a livello mondiale.

www.nimax.it

NIMAX RA 6-15.indd 4 05/11/15 12:35

57

Page 60: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

PPMA 2015: ALTECH PRESENTA ORIGINALI INNOVAZIONI DI ETICHETTATURA

A lla fi era PPMA svoltasi a Bir-mingham dal 29 settembre all’1 ottobre, lo Stand AL-

TECH ha ospitato numerosi incontri con i clienti e con nuovi interessanti contatti provenienti da vari Paesi.La proposta più innovativa espo-sta da ALTECH è un sistema ALline completamente automatizzato e at-trezzato per l’etichettatura di latte di vernice. Con un fl uido e preciso funzionamento, questa soluzione svolge un compito complesso: • applica due etichette a registro

sulla giuntura della lattina (solle-vando la maniglia);

• stampa e applica un’etichetta campione.

Molto apprezzati i dolcetti Liquid Lens, offerti da ALTECH ai visitatori in tre diverse confezioni: tubetti, va-setti e sacchetti:• i tubetti vengono etichettati su

un’etichettatrice ALline dotata di tapparulli e di un’innovativa tra-moggia di alimentazione integrata;

• sacchetti e vasetti vengono eti-chettati su una singola macchina ALbelt multifunzionale, equipag-giata con una testata ALritma do-tata di stampante ICE.

La versatilità della soluzione ALbelt consente a Liquid Lens di trattare automaticamente entrambi i pro-dotti alimentando i sacchetti su un nastro trasportatore (grazie al nuovo alimentatore ALfeed) e i vasetti con una tavola rotante ed etichettandoli

con un sigillo di garanzia. L’etichetta sigillo sui vasetti viene inizialmente applicata a bandiera sul prodotto e poi adattata a “cinturino” con un sistema pneumatico. La macchina è stata progettata per funzionare tranquillamente a 50-60 p/min ade-guandosi al ritmo delle altre opera-zioni di confezionamento.

 

ALTECH comunicato RA 6-15.indd 3 12/11/15 10:25

58

Page 61: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

FILM BARRIERA ULTRASOTTILI A 9 STRATI

2 0XMS è il nuovo fi lm barriera a nove strati con uno spesso-re di soli 25 μm, sviluppato

da Comar (azienda specializzata nella produzione di packaging con sede nel nord Italia) per il confezionamento in atmosfera protettiva dei cibi, fra cui car-ne, pesce o formaggi freschi e lavorati. L’uso della resina saldante DuPont™ Appeel® consente un’adesione sicura e uniforme alle più comuni vaschette in PP, PE, PS o PET. Il nuovo fi lm soffi ato coestruso, infatti, limita signifi cativa-mente l’impatto ambientale del packa-ging grazie al ridotto spessore e alla possibilità di essere utilizzato senza

laminazione. Inoltre la sua elevata resi-stenza, robustezza e proprietà barriera aiutano a proteggere gli alimenti dal deterioramento e a evitare gli sprechi, mentre l’eccezionale lucidità, traspa-renza e proprietà anticondensa aumen-tano l’attrattiva d’acquisto.

Rispetto ai tradizionali fi lm protettivi a cinque strati a base di PE-EVOH-PE con spessore di 70 μm, la nuova pellicola 20XMS offre proprietà meccaniche analoghe o superiori, un effetto barrie-ra ai raggi UV e all’umidità comparabili e all’ossigeno ancora più elevato. Il PET-G, utilizzato per lo strato più ester-

no, migliora sensibilmente la lucidità, la trasparenza e la resistenza alla perfo-razione. Inoltre, questo strato polime-rico consente un notevole risparmio energetico e di costi nel processo di la-minazione della struttura a PET, OPP o OPA in quanto non richiede l’applicazio-ne del pretrattamento corona. Gli strati saldanti DuPont™ Bynel® 22E780 e Bynel® 41E710, appositamente formu-lati, offrono una perfetta adesione tra lo strato più esterno in PET-G e quello più interno in PE, nonché tra il PE e gli strati barriera in PA/EVOH della strut-tura. Per ottenere la stessa qualità sigillante sulle vaschette polimeriche più comuni, Comar ha selezionato la versatile resina saldante DuPont™ Ap-peel® 20D784, che permette di regola-re le caratteristiche sigillanti (chiusura ermetica o apertura easy-peel) in base ai parametri di conversione selezionati, quali temperatura di saldatura, tempo e pressione.

Così spiega Ivan Lonardelli, R&D Ma-nager di Comar: “DuPont ci ha fornito un notevole supporto nella scelta dei polimeri sigillanti e leganti più adatti, nonché nell’individuazione dei parame-tri di conversione ottimali. Grazie a que-sta stretta collaborazione siamo riusciti a ridurre lo spessore del fi lm di circa il 65% rispetto alle strutture tradizionali a 5 strati, in conformità alle rigorose nor-me applicative e di lavorazione in ma-teria. Apprezziamo molto anche l’ampia gamma di resine leganti e saldanti di DuPont, che ci permette di adattare la nuova struttura a nove strati ai requisiti specifi ci delle svariate applicazioni dei nostri clienti”.

www.dupont.com

Per ridurre il peso dell’imballaggio e aumentare la durata di conservazione dei cibi confezionati in atmosfera protettiva (MAP)

Immagine: DuPont

20XMS è il nuovo fi lm barriera ultrasottile a nove strati, sviluppato da Comar, per un packaging più leggero e con le medesime proprietà. Le resine adesive DuPont Bynel® legano perfettamente gli strati non compatibili tra loro, mentre lo strato saldante DuPont™ Appeel® permette un’adesione ottimale della pel-licola alle vaschette alimentari più diffuse.

DUPONT comunicato RA 6-15.indd 3 24/11/15 18:09

59

Page 62: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

L’azienda ha archiviato un 2015 molto soddisfacen-te, chiuso con 14 milioni

di euro di fatturato (+15% sull’anno precedente) sviluppati per l’80% sui mercati esteri. La strategia di ulterio-re sviluppo per il 2016 si fonda sul miglioramento continuo dei fonda-mentali servizi di assistenza pre e post vendita, sull’ottimizzazione del-le risorse, su una costante attenzio-ne alle opportunità dell’export e l’im-plementazione di nuove tecnologie.

A dispetto di una congiuntura eco-nomica e sociale ancora diffi cile, Makro Labelling nel 2015 continua a crescere: dal consolidamento sul mercato italiano allo sviluppo dell’ex-port, da una rinnovata organizzazio-ne aziendale all’ottimizzazione delle risorse, dall’implementazione dei servizi alla comunicazione. Le cifre parlano chiaro: con la fi ne del 2015 la crescita di fatturato è

stata del 15% con una percentuale dell’80% derivante dai mercati in-ternazionali e 370 le installazioni complessive effettuate. Oggi inoltre Makro Labelling impiega più di 65 risorse, con un aumento del 10% ri-spetto al 2014. Risultati così incorag-gianti sono il frutto di una strategia molto ben defi nita e di una costante attenzione alla perfetta alchimia tra tutti i comparti industriali.

“Siamo passati in qualche anno dall’essere un’azienda artigianale a una vera e propria realtà industriale: un passo reso possibile dalla capaci-tà costante delle persone che lavora-no in Makro Labelling e da strategie di gestione oculate. Il trasferimento nella nuova sede ci ha dato l’oppor-tunità di perfezionare e ottimizzare la struttura e di inserire nuove fi gure professionali, a cui nel 2016 se ne aggiungeranno altre nei comparti tecnici e commerciale. Abbiamo tutti

i numeri per continuare a crescere, ma per farlo nel modo giusto ritenia-mo fondamentale passare attraver-so un processo di analisi continuo della nostra organizzazione e di tutti i suoi processi: solo quando tutti i comparti sono in perfetta sintonia è possibile offrire la tecnologia miglio-re e il servizio ad alto valore aggiunto che i nostri clienti chiedono”, dichia-ra Massimo Manzotti, presidente e direttore commerciale di Makro La-belling.

In 6 anni di attività Makro Labelling ha saputo evolversi, costruendo un’offerta ampia e completa di mac-chine etichettatrici industriali per i settori beverage, food, detergenza e

DOPO UN ANNO DI FORTE CONSOLIDAMENTO,NEL 2016 MAKRO LABELLING PUNTA A CRESCERE SU TUTTI I FRONTI

MAKRO LABELLING comunicato RA 6-15.indd 3 15/12/15 10:56

60

Page 63: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CONFEZIONAMENTO ETICHETTATURA - PESATURA

industria farmaceutica, conquistan-do una credibilità sul mercato an-che a livello internazionale che può essere riassunta in tre elementi fon-damentali: consulenza strategica sui processi di vendita per un supporto di alto livello alle aziende, progetta-zione e sviluppo di soluzioni modula-ri, pratiche e fl essibili che si basano su solide conoscenze tecnologiche e la garanzia di un servizio di assisten-za post vendita e ricambi puntuale, preciso e presente.

In Italia, Makro Labelling ha lavorato molto per rafforzare la sua presenza nel settore vitivinicolo, alimentare, in quelli industriali del personal e home care e della chimica (del 2015 l’installazione di due MAK 3 presso Italchimica s.r.l. di Padova, una delle principali aziende produttrici italiane di detergenti e cosmetici). Anche l’ex-port ha regalato grandi soddisfazioni a Makro Labelling, cresciuta non solo nei mercati in cui già vanta una buo-na penetrazione, quali l’Europa - con la Francia e l’Inghilterra in particola-re - USA, la Russia e i mercati dell’Ex Unione Sovietica ma anche nei mer-cati del Medio Oriente e del Sud Ame-rica, aree di sviluppo molto interes-santi. Anche sul fronte innovazione Makro Labelling prosegue la ricerca e

lo sviluppo di soluzioni che ottimizzi-no ulteriormente i sistemi elettronici di orientamento delle sue macchine. Insieme al Follower in carbonio, pre-sentato per la prima volta nel 2015, è stato sviluppato defi nitivamente il nuovo gruppo di etichettaggio auto-adesivo MAK AHS2 che può arrivare alla velocità di 135 mt/m’ (metri al minuto) per applicazioni da 40.000 a 60.000 b/h.

A confermare il dinamismo “a tutto campo” dell’azienda, va sottolinea-ta la sua presenza ai più importanti appuntamenti fi eristici internazionali. “Simei è andata molto bene: abbia-mo presentato il Follower in fi bra di carbonio e la MAK 01, etichettatrice destinata alle piccole aziende soprat-tutto vitivinicole ma non solo, in una versione leggermente modifi cata nel-la struttura di accoppiamento con i gruppi di etichettaggio. Molto apprez-zata per le sue applicazioni autoade-sive, questa macchina è stata accolta benissimo dal pubblico della fi era - racconta Silvia Ghizzi, assistente alle vendite di Makro Labelling - Inoltre nel 2015 abbiamo anche partecipato per la prima volta a IPACK-Ima che è andata molto bene e ci ha consentito un approccio interessante al merca-to del personal e home care e della

chimica, e a Brau Beviale dove molto forte è la presenza di clienti nei setto-ri beverage delle acque e della birra e dove abbiamo presentato la Roll Feed. Il successo di questa etichetta-trice per grandi volumi con etichette avvolgenti in materiale plastico da bobina è dato dalla sua modularità, elemento che contraddistingue tutte le nostre soluzioni ma estremamente innovativo in questo settore”. “L’obiettivo del 2016 - continua Mas-simo Manzotti - è continuare ovvia-mente a crescere, traguardo al quale potremo arrivare solo continuando a lavorare seriamente su tutti i fronti: tecnologia, partnership, attenzione alle opportunità dell’export, comu-nicazione. Ma anche continuare a offrire un servizio immediato e tem-pestivo di assistenza post vendita e di ricambi. Perché vendere la prima macchina a un cliente è facile, riven-dere la seconda allo stesso cliente è la cosa più diffi cile: questo sarà il vero focus 2016”.

www.makrolabelling.it

MAKRO LABELLING comunicato RA 6-15.indd 4 15/12/15 10:56

61

Page 64: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

L a TRED TECHNOLOGY srl ha all’interno della propria offerta produttiva impianti per la pro-

duzione di passata di pomodoro con una capacità che va da 10 q.li/giorno di prodotto fresco per piccoli impianti discontinui, fi no a 100 q.li/giorno per impianti continui di media grandezza.La Tred Technology s.r.l. è un’azienda che opera da diversi anni nell’industria agroalimentare, specializzata nella pro-gettazione, costruzione e commercializ-zazione di impianti e macchinari per la trasformazione di prodotti alimentari. Possiede al proprio interno tutte le ri-sorse necessarie per poter rispondere concretamente alle esigenze del cliente, dalla consulenza iniziale fi no al collaudo fi nale. Le linee di produzione dell’azien-da sono composte da impianti di:• Essiccazione • Asciugatura per salumi e formaggi, • Estrattori per oli essenziali, • Trasformazione di prodotti ortofrutti-

coli in sughi, salse, passate, succhi, marmellate, sott’oli, sottaceti,

• Trasformazione del latte in prodotti ca-seari,

• Lavorazione castagne fresche e sec-che,

• Lavorazione tartufo per la produzione di paté, creme, sott’oli e conservazio-ne del surgelato.

La passata di pomodoro è un ali-mento che ormai è entrato a far par-te della quotidianità degli italiani. È una conserva semplice preparata con pochi ingredienti, essenzialmente con pomodori freschi trasformati e infi ne imbottigliati. Diverse sono le tipologie di impianti presenti sul mercato, come diversi sono i processi produttivi adot-tabili per la produzione della passata di

pomodoro in bottiglia. Per una PASSATA RUSTICA..il nostro processo produttivo fa la DIFFERENZA: le nostre macchine sono state studiate, progettate e realiz-zate per riprodurre, su scala industriale il tradizionale metodo casalingo per la produzione della passata di pomodoro, ottenendo come prodotto fi nale una passata tradizionale e genuina. L’ali-mentazione a vapore è il cuore dell’im-pianto, consente un perfetto scambio termico, un’ottimizzazione dei tempi di lavorazione e una riduzione dei consumi energetici.

Qui di seguito verranno elencate le fasi principali di cui si compone un nostro impianto per la produzione della con-serva di pomodoro:

LAVAGGIO DEI POMODORI: la prima operazione nella lavorazione del pomo-doro è il lavaggio dello stesso. Questa operazione viene effettuata mediante macchine che consentono un lavaggio in automatico a borbottaggio. Il carico è generalmente manuale, lo scarico viene effettuato mediante un nastro trasportatore. Durante la permanenza del pomodoro nelle vasche lo stesso viene separato dalle impurità mediante

sistema a borbottaggio generato da sof-fi anti opportunamente dimensionate. Le vasche di lavaggio sono disponibili in diverse dimensioni, a seconda del quan-titativo di pomodoro fresco da lavorare. Successivamente a questa fase, viene effettuata un’operazione di cernita ma-nuale la quale può avvenire o su carrelli da lavoro o su nastri di cernita.

SCOTTATURA DEL POMODORO: suc-cessivamente alla cernita, il pomodoro viene sottoposto ad una scottatura rapida. Tale operazione, negli impianti più piccoli avviene all’interno di tini scottatori dove il pomodoro viene posizionato all’interno di cestelli. Le operazioni di carico e scari-co sono manuali e avvengono mediante l’ausilio di un paranco. Negli impianti in continuo, invece, la scottatura avviene all’interno di scottatori rotativi automati-ci in cui, le operazioni di carico e scarico vengono regolate da nastri trasportatori all’ingresso e all’uscita della macchina stessa. Per ottenere una passata concen-trata naturalmente, importantissima fase è l’eliminazione dell’acqua dal pomodoro. Questa fase negli impianti in continuo vie-ne effettuata all’interno di nastri a maglia opportunamente progettati che eliminano la maggior parte dell’acqua del pomodo-

IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI PASSATA DI POMODORO Per una passata artigianale... è il processo produttivo che fa la differenza!

LAVAGGIO DEI POMODORI SCOTTATURA DEL POMODORO

TREDTECHNOLOGY RA 6-2015.indd 3 24/11/15 12:27

62

Page 65: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

ro, ottenendo così una passata di pomo-doro rustica concentrata naturalmente.

PASSATRICE e SISTEMA DI RIEMPI-MENTO: il pomodoro così ottenuto viene passato all’interno di passatrici rotative che separano le bucce dalla passata la quale viene inviata ai serbatoi polmone a servizio del sistema di riempimento. Il sistema di riempimento può essere re-alizzato in diversi modi in funzione del grado di automatismo. È in questa fase che viene effettuato il condimento della passata all’interno di serbatoi polmone i quali hanno il compito di mantenere alla

giusta temperatura il prodotto e di provve-dere al mescolamento della passata. Un sistema di pompe in automatico provvede al riempimento delle bottiglie che vengo-no posizionate manualmente al di sotto della testata di riempimento.

PASTORIZZAZIONE: ultima, ma non meno importante, è la fase di pastorizza-zione delle bottiglie di passata di pomodo-ro. Quest’ultima avviene in pastorizzatori di forma quadrata o cilindrica in cui viene inserito un cestello con una capacità varia-bile di bottiglie:150, 300 o su richesta del cliente. La macchina vanta una gestione

completamente automatica del proces-so di pastorizzazione ottenuta mediante l’ausilio di due sonde di temperatura: la prima rileva la temperatura dell’acqua di pastorizzazione, la seconda viene inserita all’interno del vasetto campione per la ri-levazione della temperatura del prodotto. In tal modo ci si assicura di non superare alte temperature garantendo un prodotto fi nale di indubbia qualità organolettica. Le bottiglie, una volta pastorizzate sono pron-te per essere etichettate stoccate nell’atte-sa di essere immesse sul mercato.

Nella progettazione e realizzazione di tutte le nostre macchine, l’azienda oltre ad aver curato l’aspetto tecnologico, ha seguito una politica aziendale che pone il cliente al centro delle proprie scelte, tutelando e salvaguardando la sua si-curezza e la sua salute, scegliendo di realizzare macchine con materiale rigo-rosamente italiano, ecocompatibile e con marchiatura CE. Infi ne ha prestato attenzione anche al design semplice e delicato tipico del made in Italy.

PASSATRICE e SISTEMA DI RIEMPIMENTO PASTORIZZAZIONE

TREDTECHNOLOGY RA 6-2015.indd 4 24/11/15 12:27

Page 66: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

O ggi Pigo è uno dei produt-tori leader al mondo di macchinari per il conge-

lamento, liofi lizzatori e di macchina-ri di processo per la lavorazione di frutta e verdura.I macchinari Pigo sono il risultato di molti anni di esperienza, ricerca e sviluppo. Pigo può orgogliosamente dire che le sue macchine raggiungo-no caratteristiche operative eccel-lenti, effi cienza energetica e facilità d’uso, che si traducono poi in molti vantaggi per i clienti.Pigo è specializzata nella progetta-zione e costruzione di tunnel a letto fl uido con un fl usso d’aria adattabi-le, i più indicati per congelare frut-ta, verdura e numerosi prodotti itti-ci, carne e formaggi. La tecnologia EASY Freeze fornisce un eccellente aspetto ed una separazione perfetta del prodotto, grazie alla fl uidizzazio-ne controllata che mantiene il pro-dotto costantemente sospeso sopra il nastro in un cuscino d’aria. Il risul-

tato è un immediato congelamento superfi ciale ed un effi ciente con-gelamento interno di ogni singolo prodotto, indipendentemente dalla varietà e dalla condizione. Pigo garantisce la massima effi cien-za di congelamento per ogni pro-dotto, indipendentemente dal fatto che sia pesante, leggero, morbido, appiccicoso o delicato, grazie al controllo variabile della velocità del nastro e dei ventilatori, permettendo immediati aggiustamenti del fl usso d’aria.Il monitor interno permette di controllare in tempo reale le condi-zioni di lavorazione, senza entrare nel freezer.EASY Freeze è disegnato per avere il massimo livello di pulizia, ed è pos-sibile congelare diversi prodotti sen-za il rischio di contaminazione.EASY Freeze è una soluzione ad alto risparmio energetico, facile da utiliz-zare ed affi dabile.All’interno della famiglia dei surge-latori PIGO produce EASY Freeze

SPYRO, l’ultima generazione di free-zer a spirale con i maggiori vantaggi in termini di effi cienza energetica, condizioni igieniche e caratteristiche avanzate della tecnologia, come:› I nastri, e gli inverter posizionati

fuori dalla cabina escludendo ogni rischio di contaminazione dovuto a perdite d’olio;

› L’unità priva di ripiani o piattafor-me intermedie, per evitare ogni accumulo di sporcizia ( la presen-za di queste ultime renderebbe molto diffi cili le operazioni di pu-lizia);

› La progettazione del freezer per fornire il massimo scambio di ca-lore e per permettere il massimo sfruttamento della superfi ce del nastro;

› Bassi costi di manutenzione grazie all’utilizzo di componenti di alta qualità;

› Un’elevata circolazione dell’aria, a contatto con il prodotto lungo tutta la durata del nastro;

LA NOSTRA VISIONE, LA NOSTRA MISSIONE E LA FILOSOFIA DI ECCELLENZA

Non c’è bisogno di essere il più grande di fare le cose meglio, è suffi ciente la volontà di farlo e sapere come.

PIGO RA 6-15.indd 3 04/12/15 10:11

64

Page 67: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

› Bassissimo livello di perdita di peso, due volte in meno rispet-to ai congelatori a ventilazione verticale;

› Congelamento superfi ciale im-mediato del prodotto, diminuen-do così la formazione di brina.

I congelatori PIGO sono costruiti modularmente e totalmente in ac-ciaio inox. Essi forniscono un congelamento perfetto ed individuale di tutti i prodotti, indipendentemente che essi siano delicati, pesanti, morbi-di o appiccicosi (riso cotto, mirtilli etc).Pigo progetta e costruisce anche sofi sticati freeze dryers, EASY Fre-eze DRYER - LYOPHILIZER, che in-clude un’ampia gamma di unità standardizzate e personalizzate. La tecnologia freeze drying per-mette di conservare aromi delicati e di ottenere un prodotto di prima qualità essiccando sotto vuoto il prodotto congelato. Il prodotto fi -nito avrà proprietà sensoriali pa-ragonabili a quelle del prodotto fresco. Il macchinario è costruito interamente in acciaio inossida-bile ( camera, porte, scaffali etc). Le porte sono provviste di fi nestre

che permettono di osservare il condensatore ed il prodotto du-rante il la lavorazione. Ogni unità è provvista di un impianto di refri-gerazione appositamente dimen-sionato, che include un condensa-tore per controllare l’utilizzo di gas refrigerante.

Oltre ad EASY Freeze, EASY Free-ze SPYRO, e EASY Freeze DRYER - LYOPHILIZER, una dei macchina-ri principali è la denocciolatrice automatica PG 103 che ha una capacità del 50%-100% superiore rispetto alle altre macchine pre-senti nel mercato.

L’esperienza dei clienti PIGO con-ferma che PG 103 lavora con un’effi cienza dello 0,00% di noc-cioli rimasti in presenza di una qualità e preparazione adeguata del frutto (pulizia e preparazione).Per avere un’idea completa della produzione di PIGO, vi invitiamo a visitare il sito www.pigo.it o a chie-dere informazioni scrivendo all’in-dirizzo [email protected].

Brevi video dei macchinari in fun-zione sono disponibili su youtube nell’account uffi ciale “ PIGO srl”.

I macchinari PIGO sono studiati per creare impianti per la produzione di frutta arricchi-ta, che contengono piccole innovazioni e grandi miglioramenti per un sistema più af-fi dabile e insieme conservano e migliorano le proprietà naturali della frutta.PIGO ora ha sviluppato la tecnologia con-tinua di essiccazione con infusione ed il know how ai nostri clienti. Il consumatore moderno e sempre più orientato verso i pro-dotti naturali ed ai prodotti con le caratteri-stiche naturali migliorate. Contemporanea-mente è necessario migliorare le capacita di preservazione ed aumentare gli utilizzi possibili del prodotto. La frutta essiccata con infusione soddisfa tutte le condizioni sopra citate ed è per questo motivo che siamo orgogliosi di poter introdurre questo tipo della lavorazione nella nostra lista dei prodotti.

PIGO RA 6-15.indd 4 04/12/15 10:11

65

Page 68: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

I nnovativa, propositiva, affi da-bile e di qualità. Questi sono solo alcuni aggettivi con i qua-

li potrebbe esser defi nita INOX ’80, azienda leader nelle lavorazioni spe-ciali in acciaio inox ed alluminio per conto terzi, operante principalmente per industrie attive nei settori im-bottigliamento, alimentare, chimico, farmaceutico e meccanica. L’azien-da di Parma (San Polo di Torrile), crisi o non crisi, in oltre 36 anni di specializzazione nel settore ha sa-puto crescere ed innovarsi in modo importante e costante, dimostran-dosi per i propri prestigiosi clienti, non solo un partner affi dabile, ma anche un fornitore proattivo in grado di essere sempre all’avanguardia in un contesto economico in continua evoluzione e sempre più veloce, che mai come in questo periodo storico ha vissuto una accelerazione così forte. Accelerazione di un mercato sempre più esigente e competitivo, affi ancato da globalizzazione da un

lato, e da evoluzione nei processi gestionali ed applicativi sempre più performanti dall’altro. In linea con il business plan aziendale, anche il 2015 ha visto importanti innova-zioni tecnologiche ed ammoderna-menti strutturali sia nei comparti interni all’azienda (uffi ci tecnici e produzione in primis), che in quelli “esterni”, se con il termine esterni consideriamo l’ampliamento dell’a-rea produttiva e l’installazione del nuovo impianto fotovoltaico. Nello specifi co, seguendo un ordine logico e non temporale, le principali novità ed ammodernamenti riguardano: assunzione di nuovo personale al-tamente specializzato, acquisizione e aggiornamento di nuovi software di precisione e velocizzazione del-le fasi produttive, incremento della produzione interna all’azienda at-traverso l’implementazione di nuovi macchinari come la macchina per il taglio laser tubo di Adige, ammoder-namento ed effi cientamento delle

postazioni lavoro, ampliamento del reparto produttivo e del magazzino, installazione di un nuovo impian-to fotovoltaico per la produzione di energie da fonti rinnovabili.

Nuovo software 3dIl nuovo software 3D, attraverso al-cune proprie specifi che peculiarità quali rendering di modellazione 3D parametrica, composer, assembler, importazione, tagli piega, lavorazio-ni multi-progetto telai… permette ad INOX ’80 di ricevere dai propri clienti, disegni salvati anche con estensio-ne .STEP per esser poi svilupparli al meglio attraverso l’elaborazione di maggiori programmi macchina ga-rantendo al tempo stesso maggior precisione di progettazione, velocità ed ottimizzazione del lavoro.

INOX ‘80... LAVORAZIONI SPECIALI1

2

1) Fasi di processi lavorativi inox: taglio laser tubo e lamiera, calandratura, saldatura...2) Dettaglio di tubo inox in lavorazione

INOX 80+interroll RA 6-15.indd 1 26/11/15 10:44

66

Page 69: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

Nuovo taglio laser tuboLa nuova macchina per il taglio laser tubo di Adige si inserisce nel “ciclo di vita completo” del moderno com-parto produttivo di INOX ’80. Proget-tazione, taglio laser tubo, taglio laser lamiera, punzonatura, piegatura, saldatura, trattamento lamiere, fi ni-ture, assemblaggio e controllo qua-lità, sono tutti step produttivi che vengono completamente svolti all’in-terno dell’azienda, garantendo al cliente notevoli vantaggi competitivi (riduzione di tempi e costi) nonché la garanzia di un interlocutore unico.

Nuove postazioni e ampliamento aree produttiveL’ammodernamento delle singole postazioni lavoro e delle relative

strumentazioni sono andate di pari passo con l’ampliamento dell’intera area produttiva e del relativo magaz-zino al fi ne di rendere ancora più ef-fi ciente la logistica interna ed offrire un servizio aggiuntivo ai propri clien-ti attraverso lo stoccaggio dei propri prodotti.

Nuovo impianto fotovoltaicoA questa serie d’innovazioni ed am-modernamenti del comparto produt-tivo, sempre nel 2015, hanno fatto seguito investimenti sempre produt-tivi ma di differente genere: energia da fonti rinnovabili. Una scelta, fatta principalmente con l’intento di dare un piccolo contributo all’ambiente e poter così guardare al futuro (non solo aziendale) con splendidi e lumi-

nosi “occhi verdi”, grazie al nuovo impianto fotovoltaico dalla potenza nominale di 130 kWp.

Nuovi mercatiUltimo, ma non per importanza, lo sguardo rivolto ai paesi esteri attra-verso una comunicazione mirata ed integrata realizzata attraverso fi ere e riviste di settore, mailing diretta ed il restyling del sito www.inox80.com

In poche parole, per dirla alla Seth Godin: “small” is the new big..

I l fatturato dell’azienda è au-mentato in modo considerevole (+9,1%), toccando i CHF 171,3

milioni (primo semestre del 2014: CHF 157,1 milioni). Rispetto all’an-no precedente, l’ordinato è cresciuto del 19,3% a CHF 206,3 milioni (pri-mo semestre del 2014: CHF 172,9 milioni). Anche in Italia l’azienda è cresciuta in modo considerevole.

Tutti le aree di business di Interroll hanno visto uno sviluppo positivo e l’azienda ha proseguito la sua strategia di internazionalizzazione. L’apporto al fatturato dall’America è salito al 27%, mentre quello dall’ Asia-Pacifi co si attesta al 13%. Il ri-sultato operativo ante interessi e im-

poste (EBIT) ha raggiunto i CHF 17,5 milioni (primo semestre del 2014: CHF 8,8 milioni). Il margine EBIT si è attestato al 10,2%, a fronte del 5,6% dell’anno scorso. L’utile netto su base annua ha registrato un in-cremento signifi cativo, arrivando a toccare i CHF 12,8 milioni (primo semestre del 2014: CHF 7,1 milioni).

Nel primo semestre del 2015, Inter-roll ha effettuato investimenti per CHF 12,3 milioni, che hanno inte-ressato, tra gli altri, il nuovo centro di Baal/Hückelhoven, in Germania. Con il trasferimento della Interroll Academy e dei Centri di Ricerca, Interroll punta a defi nire nuovi stan-dard nella formazione sia dei colla-

boratori che di quella dedicata ai clienti e a rafforzare notevolmente la sua generazione di innovazioni. Il trasferimento del reparto “gom-matura” alla sede di Hückelhoven, previsto nell’autunno del 2015, do-vrebbe inoltre ottimizzare la logisti-ca interna, accorciando i tempi di consegna e favorendo una maggiore interconnessione della produzione.

Il bilancio conerma la stabilità fi nan-ziaria del Gruppo Interroll. L’attivo to-tale ha raggiunto al 31 giugno 2015 i CHF 282,3 milioni, mentre il patri-monio netto ammonta a CHF 192,3 milioni.

www.interroll.com

INTERROLL IN FORTE CRESCITA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2015Il Gruppo Interroll prosegue, nel 2015, il suo percorso di crescita registrando aumenti importanti nell’ordinato, nel fatturato e negli utili

NEWS NOTIZIE IN BREVE

INOX 80+interroll RA 6-15.indd 2 26/11/15 10:44

67

Page 70: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEgETAlE - ANImAlE

I l sistema di setacciatura Emilos è coperto da brevet-to; permette di ottenere sor-

prendenti prestazioni in termini di produttività. La qualità di questi prodotti è assolutamente made in Italy, ogni singolo macchinario vie-ne interamente prodotto all’interno della loro officina.Emilos produce sia vibrovagli in se-rie, che vibrovagli personalizzati a seconda delle richieste dei singoli clienti.

La dinamicità di Emilos, permette un raffronto diretto ed immediato con le problematiche del cliente; mettendo in campo prove di vaglia-tura specifiche, Emilos garantisce sempre l’efficienza del vibrovaglio proposto.

I vibrovagli Emilos, sono progettati per lavorare in continuo 24 ore su 24. Si differenziano dai consueti vibrovagli che si possono trovare in commercio proprio per la concezio-ne costruttiva e per il motovibratore di cui sono dotati, che è a 3000giri/min anziché 1400giri/min come i vibrovagli standard. Le produzioni orarie che i vibrovagli Emilos sono in grado di affrontare, sono netta-mente superiori rispetto a quelle di ogni altro vibrovaglio attualmente in commercio.

I vibrovagli Emilos, sono dotati esclusivamente di motovibratori marca Emilos, concepiti per sprigio-nare un moto sussultorio ondulato-rio e rotatorio, tale da mantenere pulita e disintasata la rete di filtra-zione.In caso di setacciatura di prodotti particolarmente difficoltosi, Emilos

installa sui propri vibrovagli siste-mi di disintasamento rete, quali: vassoio forato corredato di sfere in gomma, vassoio forato corredato di cleaners, oppure l’innovativo siste-ma telaio portarete dotato di razze e piccolo motore pneumatico tem-porizzato.

I vibrovagli Emilos, sono dotati di un sistema di tensionamento rete pra-tico, che rende autonomo-indipen-dente l’utilizzatore finale. In caso di rottura della tela, il cliente non ne-cessita dell’intervento del costrut-tore per ripristinare il telaio portare-te. Con questo sistema, Emilos, ha abbattuto costi d’acquisto e tempi d’attesa per interventi tecnici.

I vibrovagli Emilos sono costruiti interamente in ACCIAIO INOX AISI 304L (su richiesta ACCIAIO INOX AISI 316), e possono essere dota-ti di una motorizzazione, sempre marcata Emilos, atta a supportare ambienti a rischio di esplosione; la certificazione ATEX di cui sono dota-ti questi motovibratori è: II 2GD EEx d IIB T4.

Nella propria produzione, Emilos, vanta vibrovagli circolari da un mini-mo Ø di 450mm ad un massimo Ø di 1800mm; produce inoltre vibro-vagli rettangolari per elevate porta-te orarie, e vibrovagli con motoriz-zazioni laterali anziché classiche sottostanti. Inoltre Emilos, produce magneti automatici e manuali.

I vibrovagli Emilos, sono in grado di setacciare con qualsiasi genere di rete, dalla più fine, come ad esem-pio una Luce/Maglia 0,035mm, alla più grande.

La manutenzione di cui necessitano i vibrovagli Emilos è estremamente ridotta, semplice ed economica.

Nella vasta gamma dei vibrova-gli Emilos, troviamo setacciatrici sgrossanti e vibrovagli raffinatori, per ogni esigenza.

vibrovagli per la setacciatura di prodotti alimentariemilos progetta nuovi sistemi atti a migliorare sempre più la selezione dei prodotti e crea vibrovagli idonei alla setacciatura di prodotti alimentari.

EMILOS RA 4/14.indd 3 08/01/15 14:31

68

Page 71: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INDUSTRIA CONSERVIERA VEGETALE - ANIMALE

ETICHETTATURA, “SONO PRODOTTI ITALIANI”: CONSERVE ITALIA SCEGLIE LA DICHIARAZIONE VOLONTARIA DI ORIGINE SUI PRODOTTI VALFRUTTA

C onsapevole della crescente attenzione dei consumatori verso l’origine dei prodot-

ti alimentari, Valfrutta ha deciso di procedere ad una sorta di dichiara-zione volontaria di origine per esal-tare la provenienza italiana delle proprie produzioni: su tutti i prodotti trasformati che utilizzano esclusiva-mente materie prime coltivate nel nostro paese, l’aggettivo “italiano” si affi ancherà alla denominazione di prodotto, insieme ad informazioni re-lative ai luoghi delle coltivazioni.In commercio quindi i consumatori troveranno a partire dalle prossime settimane le confezioni Valfrutta con diciture quali “borlotti italiani” o “ceci italiani” e l’aggiunta del claim “dai nostri agricoltori”. “Il nostro è un doppio binario di ga-ranzia - spiega Angel Sanchez Di-rettore di Conserve Italia, società proprietaria del marchio Valfrutta - perché oltre a garantire sull’origine tutta italiana dei nostri prodotti, co-munichiamo al consumatore anche un altro importante valore aggiunto, che è appunto la garanzia che si trat-ta di materie prime di qualità, frutto del lavoro, della passione e dell’e-sperienza dei 14.000 soci agricoltori che conferiscono ogni anno al nostro consorzio cooperativo”.

All’origine italiana dei prodotti ven-gono sempre di più associati valori positivi quali qualità, freschezza, naturalità e tradizione. Da una inda-gine realizzata da Astra Ricerche, è emerso come ben il 92% degli italia-ni sia favorevole a prodotti alimenta-ri o bevande che siano prodotti solo in Italia e solo con materia prima italiana, il 78% lo auspica per tutti i prodotti e il 54% si dice disposto a pagare un po’ di più un prodotto connotato da tale simbolo o icona di garanzia. “Proprio per offrire la più ampia ri-sposta possibile al crescente biso-gno di garanzia e rassicurazione da parte dei consumatori - spiega ancora il Direttore Sanchez - abbia-mo deciso di introdurre l’aggettivo «italiano». Non solo: nella nuova veste grafi ca è presente anche una mappa dell’Italia con l’in-dicazione delle regioni di pro-venienza dei prodotti, al fi ne di rendere disponibili al con-sumatore anche informazioni specifi che sulle zone in cui vengono coltivate le produ-zioni agricole che arrivano nei nostri stabilimenti. Sulle confe-zioni campeggia anche il payoff storico “la natura di prima mano”, che accompagna il marchio Valfrut-

ta sin dal suo lancio nel 1976”.La prima referenza in commercio è quella dei vegetali in vaso di vetro (borlotti, piselli e ceci). Seguiranno a partire da settembre anche gli al-tri prodotti a marchio Valfrutta, dai derivati del pomodoro ai succhi di frutta.

Da una indagine realizzata da Astra Ricerche è emerso come il 92% degli italiani sia favorevole a prodotti alimentari lavorati in Italia e con materia prima italiana. Il Dg Sanchez: “Vogliamo dare risposta al crescente bisogno di garanzia dei consumatori”.

CONSERVE comunicato RA 5-15.indd 3 18/01/16 17:15

iMac3
Font monospazio
69
Page 72: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

F ermac è una dinamica azienda di Parma, che da oltre vent’anni realizza im-

pianti per la lavorazione del vetro. L’azienda ha conquistato nel tempo una posizione di primo piano nel settore; Fermac infatti è leader di mercato nel segmento della stampa serigrafi ca su vetro cavo. La produ-zione dell’azienda si distingue per una combinazione vincente di ele-vata qualità e precisione delle lavo-razioni, e di velocità medio-alta della produzione.

Questi aspetti, apparentemente dif-fi cili da conciliare, possono coesi-stere grazie all’attenzione dedicata alla progettazione e costruzione dei macchinari dai professionisti di Fer-mac, che da sempre considerano prioritarie le esigenze dei clienti.

La gamma di soluzioni Fermac è tanto vasta quanto ci si può aspet-tare da un’azienda con centinaia di clienti in oltre 50 paesi (per il 90% la produzione Fermac è de-stinata all’estero). Le personaliz-zazioni possibili con i macchinari Fermac spaziano da decorazioni di grande pregio, in cui all’oggetto in vetro cavo va impressa una rotazio-ne lenta e dove il benché minimo gioco o spostamento indesidera-to avrebbe effetti disastrosi sulla qualità del prodotto fi nito, a parti-colari lavorazioni in cui le parti in movimento dei macchinari ruotano a velocità che possono raggiunge-re i 3.000 giri al minuto. Anche le misure degli oggetti lavorati sono decisamente variabili e richiedono

componenti di dimensioni spesso non standardizzabili.

Come la maggior parte delle so-luzioni per l’industria del vetro, i macchinari Fermac includono fra i propri componenti anche giunti e allunghe: sebbene non si tratti degli elementi più evidenti dell’im-pianto nel suo complesso, il loro funzionamento preciso e affi dabile è fondamentale per la corretta riu-scita dei delicati processi di lavora-zione e personalizzazione realizza-bili con le soluzioni Fermac.

Per selezionare i giunti più adatti, Fermac ha effettuato delle prove pratiche utilizzando componenti di diversi costruttori: fra le molte-

FERMAC SCEGLIE GIUNTI E ALLUNGHE R+W PER LA LAVORAZIONE DEL VETRO

FERCAM+ R+W RA 6-15.indd 3 24/11/15 12:47

70

Page 73: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

plici soluzioni disponibili sul mer-cato, sono stati esaminati anche i giunti prodotti da R+W Italia, fi liale italiana della multinazionale tede-sca R+W GmbH, leader nella pro-duzione di giunti di precisione per automazione meccanica, allunghe e limitatori di coppia a sfere di pre-cisione. Fermac conosceva R+W per la sua ottima reputazione nel settore e aveva visto le soluzioni dell’azienda esposte in diverse fi e-re; successive visite del personale commerciale dell’azienda ne ave-vano confermato la competenza e disponibilità. I test hanno fornito un ulteriore, decisivo elemento a favore delle soluzioni R+W, che si sono dimostrate le più affi dabili e robuste fra quelle esaminate, pur essendo caratterizzate da una sor-prendente leggerezza in rapporto alle prestazioni.

Fra gli aspetti della produzione R+W che hanno colpito positiva-mente Fermac vanno ricordate la notevole gamma e la disponibilità dell’azienda ad ampliare ulterior-mente le possibilità applicative con soluzioni su misura. R+W offre infatti un’ampia gamma di allun-ghe dai molteplici impieghi, ideali fra l’altro per il collegamento tra alberi a lunga distanza nelle mac-

chine utensili. Le allunghe R+W, fa-cili da montare e smontare e prive di supporto intermedio, offrono le caratteristiche ricercate da Fermac come l’elevata rigidità torsionale e la capacità di compensare i disalli-neamenti.

Le macchine prodotte da Fermac richiedono l’utilizzo di alberi di trasmissione torsionalmente rigi-di, in grado di trasmettere la cop-pia richiesta dall’applicazione con estrema precisione, senza trala-sciare la compensazione dei disal-lineamenti in atto; a tal proposito R+W è stata in grado di offrire un prodotto selezionato e dimensio-nato su specifi che richieste del cliente. L’ampia variabilità delle dimensioni dei macchinari Fermac ha reso infatti necessaria la crea-zione di allunghe ad hoc, che R+W ha potuto progettare e fornire in tempi decisamente rapidi.

Per le soluzioni con parti che ruota-no a velocità elevate sono stati scel-ti anche i giunti a soffi etto serie BK, ideali per trasmissioni ad alta dina-mica, che trovano frequente impie-go proprio nelle macchine per la la-vorazione del vetro. Estremamente precisi, sono caratterizzati da una totale assenza di gioco e da una

resistenza alle sollecitazioni anche estreme. Alta rigidità torsionale, basso momento di inerzia, montag-gio semplice, durata praticamente infi nita e assenza di manutenzione li rendono perfetti per soddisfare le esigenze di Fermac.

Fermac, lavorando con la fi liale ita-liana di R+W, ha potuto disporre dei vantaggi dell’alta tecnologia te-desca uniti alla fl essibilità e rapidi-tà di intervento che caratterizzano l’operato dei professionisti di R+W Italia. Le soluzioni fornite si sono rivelate perfettamente conforme alle aspettative di Fermac, che si aggiunge quindi alla lunga lista di clienti soddisfatti di R+W, e la posi-tiva esperienza di Fermac con que-sto fornitore potrà portare a future collaborazioni ricche di reciproche soddisfazioni.

R+W Italia si propone sul mercato come partner ideale per la forni-tura di giunti, allunghe e limitato-ri di coppia standard e “speciali”, sviluppati su specifi ca richiesta del cliente con l’obiettivo di offrire il giunto corretto per ogni singola ap-plicazione: l’ampia gamma di pro-dotti comprende soluzioni per tutte le esigenze. Per saperne di più... #restaconnesso con R+W!

FERCAM+ R+W RA 6-15.indd 4 24/11/15 12:47

71

Page 74: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

D opo tre giornate intense la BrauBeviale ha chiuso di nuo-vo le sue porte per un anno

registrando una performance d’eccel-lenza (di livello pari a quello dell’edizio-ne precedente). Ben 37.137 visitatori (41 percento internazionali) hanno rag-giunto il salone dei beni d’investimento più importante dell’anno per il settore delle bevande. Tra i 1.083 espositori si sono annoverati habitué e newcomer, leader di mercato mondiali e medie im-prese che hanno presentato l’intero ven-taglio merceologico legato alla catena di processo dell’industria delle bevande: materie prime pregiate, tecnologie in-novative, logistica effi ciente e idee di marketing creative. L’SFC Street Food Convention ha festeggiato inoltre una première pienamente riuscita nel qua-dro della BrauBeviale. “La BrauBeviale invita al ‘tavolo degli habitué’ del settore e si presentano proprio tutti!”, commen-ta la responsabile della manifestazione, Andrea Kalrait, palesemente compiaciu-ta dell’affl uenza e dell’atmosfera regna-ta alla BrauBeviale 2015. “L’entusiasmo si è potuto vedere e toccare con mano nei padiglioni. Il trend verso le bevande prodotte artigianalmente non cede il passo e gode di un’attenzione sempre maggiore, lo notiamo naturalmente an-che qui. Nelle giornate di fi era i visitatori professionali ci hanno raggiunto da un totale di 131 paesi, il tutto nonostante lo sciopero del personale di bordo della Lufthansa!”. Nel settore l’umore è buo-no, in ciò concordano sia il pubblico che gli espositori: pressoché l’87 percento, ovvero l’84 percento, ha valutato la si-tuazione economica come invariata o perfi no con una tendenza in crescita,

questi i risultati del sondaggio svolto da un istituto indipendente.

Il pubblico: estremamente soddi-sfatto e molto internazionale Gli ospiti sono arrivati principalmente dalla Germania, così come dall’Italia, dalla Repubblica Ceca, dall’Austria, dal-la Svizzera, dai Paesi Bassi, dal Belgio e dalla Russia. Evidentemente ne è valsa la pena: praticamente ogni operatore (99 percento) si è dichiarato soddisfatto della proposta del salone e ha in pro-gramma di parteciparvi di nuovo anche in futuro (98 percento). Il visitatore me-dio si è trattenuto alla BrauBeviale un giorno e mezzo e l’ha raggiunta in prima linea per informarsi sulle novità, per cu-rare i contatti d’affari e per scambiare esperienze e informazioni con i colleghi. Gli espositori hanno approfi ttato di una qualità in ripetuto aumento delle pre-senze allo stand: un buon 90 percento degli operatori professionali era infatti coinvolto nelle decisioni inerenti gli inve-stimenti della propria azienda.

Gli espositori: raggiunti i principali gruppi di destinatari Gli espositori si sono presentati su 45.185 m2, una superfi cie pari a circa

il sei percento in più rispetto all’edizione precedente. Il 47 percento di essi era internazionale. Il leggero aumento di ospiti dall’estero mostra come la Brau-Beviale acquisti un’importanza sempre maggiore anche su scala internaziona-le. Le aziende espositrici provenivano da 49 nazioni, prime tra tutte la Germania (580), l’Italia, i Paesi Bassi, il Belgio, l’Austria e la Svizzera. La loro proposta ha abbracciato prodotti e soluzioni per l’intera catena di processo dell’industria delle bevande. Il 93 percento delle im-prese ha valutato positivamente il suc-cesso generale della propria partecipa-zione alla BrauBeviale. Un notevole 97 percento ha dichiarato di aver raggiunto i principali gruppi di destinatari e pres-soché l’86 percento delle aziende inter-vistate si attende un riscontro post fi era.

Il programma collaterale: voti ottimi da parte del pubblico Il Forum BrauBeviale (con temi scelti direttamente dal settore per il settore), PET@BrauBeviale (con impulsi impor-tanti nell’ambito del packaging delle bevande) e, non da ultimo, il tema trend “cultura creativa della birra incontra al-colici premium” hanno riscontrato un forte interesse da parte del pubblico

BRAUBEVIALE 2015: UN VERO PIACERE PER TUTTI I PARTECIPANTI • 37.137* visitatori hanno incontrato 1.083* espositori• Cultura creativa della birra ha incontrato alcolici premium • Craft beer ha incontrato street food

BRAUBEVIALE comunicato RA 6-15.indd 3 14/01/16 11:08

72

Page 75: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

ottenendo giudizi positivi. Rivenditori specializzati, ristoratori e perfi no pro-duttori, ad esempio, hanno partecipato ai tasting di rinomati sommelier della birra (tra questi anche Markus Sailer, il campione tedesco in carica) e di assag-giatori di alcolici nel Craft Beer Corner. Nei cinque bar di degusta¬zione dedi-cati ai temi del luppolo, del malto, del lievito, delle specialità e del bicchiere perfetto, oltre 160 birre nazionali e inter-nazionali si sono sottopo-ste al giudizio competente dei visitatori curiosi. Non è tuttavia mancato il comparto analcolico: le degustazioni di acqua curate da idro-sommelier diplomati hanno goduto di un favore altrettanto grande. Anche al di fuori del comprensorio fi eristico si sono potute gustare specialità di birra insoli-te: ad esempio al suggestivo after show party “Schanzenbräu & Friends” oppure in uno dei numerosi ristoranti e bar che hanno aderito al “BierErlebnis Nürnberg (Esperienza birra Norimberga).

European Beer Star 2015: premiate le Consumers’ Favourite L’European Beer Star, uno dei concorsi della birra più rinomati, ha la sua patria fi eristica alla BrauBeviale sin dal 2004. Indetto su iniziativa congiunta dell’ente promotore del salone Private Brauere-ien Bayern (Associazione dei birrifi ci pri-vati della Baviera), della federazione di categoria tedesca e di quella europea, l’evento è ormai diventato uno dei con-corsi della birra di maggior rilievo a livel-

lo mondiale e continua a segnare nuovi record di partecipazione. Forte di 1.957 concorrenti da 45 paesi di tutti i conti-nenti, nel 2015 è stato iscritto un nume-ro di birre mai raggiunto fi nora. Anche quest’anno il pubblico ha eletto le pro-prie preferite tra i 55 vincitori della medaglia d’oro: del Consumers’ Favou-rite in oro è stata insignita la “Ayinger Bräuweisse” della Brauerei Aying (Ger-mania). La medaglia d’argento è andata alla danese Midtfyns Bruyhus per la sua “Midtfyns Imperial Stout”. La “Double Jack”, una Imperial India Pale Ale della Firestone Walker Brewery (USA), ha con-quistato il terzo posto tra i voti assegnati agli oltre 6.350 candidati.

SFC Street Food Convention: par-tenza a tutto gas La cultura creativa della birra richiama espressamente cibi che trascendono le convenzioni. Per tale ragione non c’è da meravigliarsi che la prima SFC Stre-et Food Convention si sia svolta ex novo nell’ambito della BrauBeviale. Il 12 e 13 novembre oltre 1.500 parteci-panti, tra i quali anche ospiti da Austria, Svizzera, Gran Bretagna, Italia, Grecia, Polonia e Slovacchia, han¬no assediato gli stand dei 45 espositori e le manife-stazioni dell’informativo programma col-laterale nella sala Frankenhalle del Cen-tro Esposizioni Norimberga. Qui insider ed esordienti si sono incontrati per infor-marsi e scambiare esperienze su trend, modelli commerciali per imprenditori

alla prima esperienza, fornitori, strate-gie di mercato, partner di cooperazione e tecniche di questa nuova scena risto-rativa. La piattaforma per lo street food business è stata promossa e organizza-ta da “Mr. Foodtruck” Klaus P. Wünsch.www.streetfoodconvention.de

Consumo di bevande globale: pro-segue sulla rotta della crescita Nel 2014 il consumo mondiale di be-vande confezionate ha quasi raggiunto i 912 mld di litri, vale a dire circa 18 mld di litri in più rispetto all’anno prece-dente. Gli esperti ritengono che questa cifra continuerà a salire e predicono una crescita annua media del 3,4 percen-to. Motori dell’incremento globale sono principalmente le regioni dell’Asia/Paci-fi co con Cina e Giappone, nonché il Vici-no Oriente/Africa. In Europa il mercato è ancora diviso i due: da un lato le nazioni industrializzate già ottimamente rifor-nite dell’Europa occidentale, dall’altro l’Europa dell’est che, con un 5,5 percen-to di crescita fi no al 2019, promette ulte-riori potenziali. Il rapporto globale tra be-vande analcoliche e bevande alcoliche continua a mantenersi circa sul 70/30 percento (Euromonitor maggio 2015).

Nel 2014 in Germania sono stati con-sumati 761,7 litri pro capite (caffè, tè e latte compresi), vale a dire quasi 7 litri in meno rispetto all’anno precedente. Con un totale di 106,9 litri ogni singolo tedesco ha bevuto un bicchiere di birra in più (0,3 litri) del 2013. Tuttavia il con-sumo complessivo di alcolici è diminuito dello stesso quantitativo portandosi a 136,9 litri pro capite. Pari modo hanno bagnato le gole alemanne tre litri buoni in meno di bevande analcoliche: 300,2 litri a persona e gola (Associazioni dei produttori di bevande).

Non c’è due senza tre: appuntamen-to BrauBeviale 2016 La cultura creativa della birra e il gran piacere tecnico si potranno gustare di nuovo anche il prossimo anno: alla terza edizione del trio BrauBeviale dall’8 al 10 novembre 2016 al Centro Esposizioni Norimberga.

BRAUBEVIALE comunicato RA 6-15.indd 4 14/01/16 11:08

73

Page 76: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

A ppositamente disegnate per le applicazioni dell’industria alimentare e delle bevande,

farmaceutica e delle biotecnologie, Freudenberg Sealing Technologies ha messo a punto rosette igieniche con bordo di tenuta elastomerico. Le ro-sette sono studiate per garantire una tenuta statica senza spazi morti tra viti e dadi a cappello. Per i collegamenti a vite nella o sulla camera di produzione, diversi costruttori di impianti e mac-chinari che riforniscono l’industria di processo adottano spesso complesse soluzioni customizzate, talvolta anche di proprio sviluppo, per impedire che prodotti dell’industria alimentare, far-maceutica e delle biotecnologie si infi l-trino sotto le teste di vite o i bulloni. Ciò rappresenta un problema, poiché l’as-soluta pulibilità di questi punti è l’unica garanzia per i produttori di generi ali-mentari e bevande deperibili e farmaci ad elevata purezza. In presenza di raccordi fi lettati è spes-so possibile rimuovere le sostanze infi l-tratesi sotto solo smontando i raccordi stessi. Oggigiorno impianti di questo tipo, però, possono essere puliti senza interventi di smontaggio grazie ai me-todi di pulizia, lavaggio e sterilizzazione CIP (Cleaning in Place), WIP (Washing in Place) e SIP (Sterilization in Place).Per questo motivo, Freudenberg Pro-cess Seals ha sviluppato una rosetta igienica dotata di anello di tenuta: la Hygienic Usit. Questi anelli di tenuta sono una versione avanzata delle ro-sette standard già in uso nell’ingegne-ria meccanica generale per proteggere con affi dabilità e semplicità i compo-nenti statici della macchina da liquidi

e mezzi gassosi. Gli anelli consistono in una combinazione di guarnizione piana me-tallica e bordo elastomerico per la tenuta statica. A seconda delle esigenze specifi che dell’applicazione, il bordo di tenuta elastico a forma trape-zoidale può essere vulcanizzato sia sul diametro interno che su quello esterno della rosetta metallica. A causa della diffi coltà di pulizia della loro geometria, questi elementi di tenuta utilizzati in ingegneria meccanica, però, non sono adatti, o meglio, non sono ammessi, nelle applicazioni di ingegneria di pro-cesso. Per questo Freudenberg Process Seals ha riprogettato la forma di tenuta esterna. Insieme a viti e dadi a cappello a norma DIN EN 1665, la rosetta Hygie-nic Usit va a formare una combinazio-ne estremamente igienica già testata e approvata dal “Centro di ricerca della qualità dei prodotti birrari e alimentari Weihenstephan” adottando il “metodo di prova della pulibilità EHEDG (Gruppo europeo per la progettazione di attrez-zature igieniche).

Igiene su tutta la linea Nei raccordi fi lettati tradizionali si possono raccogliere liquidi sia sotto la testa della vite sia nel passo della fi lettatura. Questo fenomeno non è assolutamente conforme alle direttive EHEDG ed è altamente antigienico. Con Hygienic Usit, invece, si garantisce la te-nuta “pulita” della testa delle viti fl an-giate a norma DIN EN 1665 in settori a contatto con il prodotto o all’interno di isolatori asettici. La tenuta ottimizzata impedisce al mezzo di infi ltrarsi sotto

la testa della vite, dove provochereb-be la proliferazione di germi e batteri. L’adattamento specifi co della Hygienic Usit alla vite a testa esagonale munita di fl angia assicura un appoggio igienico del bordo di tenuta sulla fl angia stes-sa e impedisce la formazione di spazi morti che favorirebbero il deposito di microrganismi. Il 70 EPDM 291, un compound di al-tissima qualità per l’industria alimen-tare, delle bevande e farmaceutica, è l’elastomero utilizzato per il bordo di tenuta. Oltre ad essere conforme ai re-quisiti FDA, questo materiale risponde anche ai requisiti previsti dal regola-mento europeo UE (VO) 1935/2004. Ovviamente è ADI-free (privo di ingre-dienti di origine animale) e, come tale, senza rischio di TSE (encefalopatia spongiforme trasmissibile). La prova di biocompatibilità a norma USP Clas-se VI classifi ca questo materiale come idoneo all’uso in impianti e componenti dell’industria farmaceutica.

Prova di pulibilità EHEDG e risultatiL’EHEDG ha messo a punto un meto-do con cui è possibile fare depositare i microrganismi in punti problematici del componente dal punto di vista igienico, ossia in possibili spazi morti. Con una prova di pulibilità successiva, si pos-sono identifi care i punti critici che non vengono suffi cientemente raggiunti dal mezzo detergente [1]. Questo metodo

ROSETTA CONFORME AL DESIGN IGIENICO Guarnizione piana metallica con bordo elastomerico in 70 EPDM 291

FREUDENBERG RA 6-15.indd 1 09/12/15 11:05

74

Page 77: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

è stato adottato anche per verifi care la pulibilità dell’unità vite/dado a cappello dell’Hygienic Usit utilizzando una vite di misura standard M6. Il test ha messo a confronto la pulibilità di un tubo di rife-rimento con ridotta ruvidità superfi ciale interna nota (Ra = 0,7µm) con quella dell’unità vite/dado Hygienic Usit. Pri-ma di potere iniziare la prova, però, era necessario assicurarsi che l’elastomero utilizzato non contenesse elementi ger-micidi, per escludere la possibilità di un falso risultato. Dal controllo del materia-le EPDM non è stata riscontrata alcuna azione germicida, quindi via libera alla prova di pulibilità EHEDG. Per questa prova il componente viene miratamente

imbrattato con una sospensione con-tenente spore di un ceppo termofi lo. Il ceppo di spore non solo resta stabile a temperature di pulizia elevate, ma è anche resistente ai mezzi detergenti. Dopo l’imbrattamento mirato, i compo-nenti vengono puliti per dieci minuti con il metodo CIP con una concentrazione alcalina al 1,0% ad una temperatura di 63 °C ed, infi ne, risciacquati con acqua. A questo punto si riveste la superfi cie di prova con un substrato di agar per poi lasciarlo incubare per 18 ore ad una temperatura di 58 °C. Infi ne si passa all’analisi della colorazione assunta dal terreno di coltura a base di MSHA–agar che, in seguito alla crescita delle spore,

passa dal viola al giallo [1,2]. Per garan-tire la comparabilità dei risultati, la prova di pulibilità viene ripetuta quattro volte. Al termine dell’incubazione del substrato di agar prelevato dalla vite Hygienic Usit e dal dado a cappello Hygienic Usit non si sono rilevate colorazioni gialle. L’ingial-limento rilevato nel tubo di riferimento, pari in media al 13% della superfi cie in-terna, rientra nel range di tolleranza di 5-30%, come descritto nella linea guida EHEDG 2, valore che corrisponde alla contaminazione ammessa dopo un ciclo di pulizia standard. Di conseguenza, la rosetta Hygienic Usit ha dimostrato una pulibilità migliore rispetto a quella del tubo di riferimento.

[1] Linea guida EHEDG n. 2, Metodo di valutazione della pulibilità in sito (CIP) di componenti di impianti, 3° edizione, Luglio 2004, aggior-nata in Giugno 2007

[2] Rapporto EHEDG 01: Prova di pulibilità, Hygienic-Usit con vite, Centro di ricerca per la qualità dei prodotti birrari e alimentari Weihen-stephan, Università Tecnica di Monaco di Baviera, dal 5 Dicembre 2011

NUOVA GAMMA DI INTERBLOCCHI DI SICUREZZA CHE RESISTE AGLI IMPATTI E ALLE VIBRAZIONI

S ERV Trayvou Interverrouillage (STI) azienda specializzata nella sicurezza industriale, ha

sviluppato un nuovo interblocco a chia-ve bloccata altamente resistente agli impatti esterni e alle vibrazioni. Con un indice di protezione IK08 e IP40, la gamma Hercule è principalmente utiliz-zata nel settore energetico in applica-zioni che comprendono commutatori, sottostazioni e turbine eoliche. La gam-ma dei prodotti è compatta e offre oltre 1,7 milioni di combinazioni con codice numerico. La serratura a catenaccio e la serratura della porta di Hercule possono sopportare minimo 60 daN e l’intera gamma è conforme alla norma

IEC 60068-2-6. Hercule è fabbricato in alluminio anodizzato nero, materia-li compositi per impiego aeronautico (65% di fi bra di vetro), ottone e acciaio inox 303 e 304. Sono disponibili due tipi di cilindri: una versione interamente in alluminio o un’opzione combinata con statore in alluminio e rotore in composito. Schnei-der Electric, Siemens, ABB e General Electric sono alcuni dei produttori di commutatori a basso e medio voltaggio che si affi dano alla gamma Hercule. La serratura a catenaccio è normalmente utilizzata per bloccare meccanicamen-te interruttori e commutatori di messa

a terra. Si può aggiungere uno scomparto e modifi care lo stato dell’interruttore con il cate-naccio quando viene girata la chiave. La posizione del catenaccio (dentro o fuori) determina lo stato della chiave (bloccata o libera). Le serrature a cate-naccio possono essere fi ssate dal lato del cilindro oppure dalla parte opposta al cilindro. Ora è disponibile una serra-tura elettromeccanica a solenoide che blocca una o più chiavi.

NEWS NOTIZIE IN BREVE

Hercule presenta un indice di protezione IK08 ed è conforme alla norma IEC 60068-2-6

uno scomparto e modifi care

FREUDENBERG RA 6-15.indd 3 09/12/15 11:05

75

Page 78: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

IMBOTTIGLIAMENTO MACCHINE - ATTREZZATURE

E voluzione tecnologica co-stante e soluzioni sempre più innovative e automa-

tizzate: questa è la fi losofi a di Ma-gnoni, azienda di Modena che dal 1956 produce e commercializza in tutto il mondo sistemi di movimen-tazione su misura per l’industria alimentare.

Per la movimentazione di lattine e barattoli, Magnoni lancia il “Twist Automatico” a gravità, soluzione che introduce un nuovo ed effi cace concetto di rovesciamento di 180° per lattine e barattoli pieni, in grado di gestire tutti i formati presenti sul mercato attuale.

L’innovativo sistema di rovescia-mento brevettato da Magnoni con-sente di effettuare automaticamen-te il cambio formato, in maniera semplice e istantanea, per mezzo di un PLC e di attuatori elettrici, abbat-tendo drasticamente i tempi di fer-mo linea e i relativi costi di mancata produzione. In più, sono stati ulte-

riormente facilitati sia la ispeziona-bilità che l’accesso della macchina. Anche sul fronte della produttività, la proposta di Magnoni ha raggiun-go livelli d’eccellenza: il “Twist Auto-matico” può infatti raggiungere una velocità fi no a 130.000 cph.

Con un solo sistema Magnoni ga-rantisce quindi la gestione di tutti i formati lattina in uso (di qualsiasi altezza, diametro e materiale) e an-che di quelli futuri senza effettuare alcuna modifi ca.

Il Twist multiformato, evitando lun-ghi e costosi fermi linea, è quindi la soluzione ideale per quelle aziende

di imbottigliamento che hanno in produzione diversi formati di latti-ne. Un PLC può essere fornito per gestire automaticamente i cambi di formato.

La struttura del Twist è in acciaio Inox Aisi 304 e la gabbia interna è costituita da tondini in materiale plastico fl essibile e resistente all’u-sura.

Magnoni, recependo le esigenze produttive dei propri clienti sempre in evoluzione, è ogni giorno attiva nella Ricerca & Sviluppo di soluzioni sempre più performanti e integrate, per rispondere ad ogni nuova richie-sta del mercato.

www.magnonisrl.it

MAGNONI LANCIA IL “TWIST AUTOMATICO”

 

Un innovativo concet-to di rovesciamento

per lattine e per barattoli pieni in grado di gestire tutti i

formati

MAGNONI comunicato RA 6-15.indd 3 26/11/15 13:35

76

Page 79: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6
Page 80: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

M arking Products srl, propo-ne i nuovi marcatori e codi-fi catori HITACHI industriali a

getto d’inchiostro continuo e laser. Hita-chi, leader mondiale nella marcatura a getto d’inchiostro continuo, propone la nuova famiglia di codifi catori Serie UX decisamente innovativi rispetto le pre-cedenti e il nuovo marcatore laser Serie LM di tipo CO2 vettoriale.

Il nuovo marcatore laser Serie LM è una novità assoluta ed un concentra-to di tecnologia. La costruzione è mol-to compatta ma molto robusta con l’utilizzo di una doppia struttura di protezione che assieme alla partico-lare progettazione del fl usso d’aria di raffreddamento ottiene un’affi dabilità elevata. La Serie LM è disponibile in due potenze di emissione pari a 10W e 30W e in tre differenti lunghezze d’onda pari a 9,3 μm, 10,2 μm e 10,6 μm. In abbinamento alle opzioni del gruppo ottico consentono la marcatu-ra di un’ampia tipologia di materiali quali carta, cartone, plastica, vetro. Il gruppo ottico è stato alleggerito nelle sue componenti per ottenere un’alta velocità e precisione dei movimen-ti ma riducendo il consumo. L’intero progetto ha come obiettivo la ridu-zione del consumo senza che si vada minimamente a intaccare la qualità e velocità della marcatura infatti si ot-tengono fi no a 600 cicli al secondo con un consumo inferiore a 300VA. La principale caratteristica che distin-gue i marcatori a getto d’inchiostro continuo della Serie LX è l’eliminazio-ne dei serbatoi di inchiostro e solven-te e la loro sostituzione con cartucce. L’obiettivo posto è quello di diminuire

i consumi e rendere l’uso sempre più semplice e meno impegnativo otte-nendo la riduzione dei costi operativi e dei materiali di consumo.Con la Serie UX, Hitachi raggiun-ge tale obbiettivo proponendo una macchina con grandi prestazioni, capace di stampare fi no a 6 righe di testo con altezza del carattere da 2 a 10 mm. e con notevole velocità. Il sistema di inchiostrazione, appunto basato su cartucce e la disposizione dei componenti all’interno sono stati studiati accuratamente per rendere semplice e veloce la manutenzione. Anche su questa macchina abbiamo un unico tasto per l’avviamento e un unico tasto per lo spegnimento senza la preoccupazione di lavaggi o altre operazioni complicate e dispendio-se. Un altro aspetto estremamente curato è l’interfaccia utente comple-tamente grafi ca a icone con touch-

screen 10,4” a colori e visualizzazio-ne WYSIWYG. La composizione della stampa diventa semplice in quanto sul display si ha la rappresentazione della stampa fi nale.La Serie RX2 mantiene la classica

LE ULTIME NOVITÀ DI MARKING PRODUCTS SRL PER LA MARCATURA INDUSTRIALE DEI PRODUTTORI DISTRIBUITI IN ESCLUSIVA

MARKING RA 6-15.indd 3 24/11/15 11:52

78

Page 81: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MARKING PRODUCTS non vende semplici strumenti per la marcatura me vere e proprie opere d’arte capaci di codificare tutta la vostra qualita , su qualsiasi superficie. Che siano a getto d’in-chiostro, a contatto, a laser o a trasferimento termico, inostri sistemi garantiscono i piu alti standard di riferimento, precisione ed affidabilita in ogni settore applicativo. Ecco perché siamo in testa alla classifica marcatori. Dal 1995 .

Sede: Filiale: Filiale: Via Vittime delle Foibe, 20/C Via Bellini, 70/A Via XXV Aprile, 148 10036 Settimo Torinese (To) Italy 41100 Modena (Mo) Italy 24044 Dalmine (Bg) Italy Tel. +39 011 8005570 Tel. +39 059 241081 Tel. +39 035 567522 Fax +39 011 8005572 Fax +39 059 234749 Fax +39 035 567663

UN MARCHIO INDELEBILE PER LA VOSTRA QUALITA’

MARKING PRODUCTS SRL

SISTEMI DI MARCATURA A GETTO D’INCHIOSTRO

www.marking.it [email protected]

INGOMBRO ADV.indd 3 08/10/15 17:30

Page 82: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

disposizione con tanichette separate per inchiostro e solvente ma la dispo-sizione delle stesse tanichette e dei principali componenti oggetto di ma-nutenzione ordinaria sono tutti a por-tata di mano e facilmente accessibili.L’RX2 può stampare fi no a 5 righe con-tenenti testo, codici a barre, codici 2D e grafi ca per un’altezza compresa tra 2 e 10 mm. Nell’RX2 la gestione dei messaggi di stampa è semplifi cata dall’editor di tipo grafi co che integra una nuova funzione molto innovativa e potente. Permette di collocare all’in-terno dello spazio di stampa i conte-nuti testuali o grafi ci in modo libero, per un miglior risultato in leggibilità.La nuova RX2 mantiene la preroga-tiva di avere un tasto per avviare la macchina e un tasto per il suo arresto senza doversi preoccupare di lavaggi o altre operazioni.

A livello prestazionale siamo ai mas-simi livelli ed entrambe le serie UX e RX2 si possono inserire in qualsiasi tipo di applicazione. Sono equipaggia-te con interfacce di connessione per il collegamento a PLC e rete Ethernet. Inoltre ci sono specifi che opzioni per funzioni automatiche di selezione dei messaggi, contatori e altri automati-smi con cui ottenere la perfetta inte-grazione con la linea di produzione.La gamma di marcatori a getto d’in-chiostro continuo di Hitachi, compren-de il modello specifi co per inchiostro pigmentato da utilizzarsi per la mar-catura delle superfi ci scure.

Marking Products srl ha disponibili le novità di Mattews – Marking Sy-stem, per la nuova piattaforma MPE-

RIATM, che continua ad espandersi

ed evolver-

si. MPERIATM rappresenta un nuovo approccio nella marcatura a getto d’in-chiostro industriale. Si basa su di un controllore MPERIATM a cui vengono interconnesse unità di stampa VIAjetTM indipen-denti. Il controllore MPE-RIATM, è un PC di tipo industriale con touch-screen di 7”, 12” o 15”, che funge da centrale operativa del sistema equipaggiata con in-terfaccia utente di tipo grafi co.Il controllore MPERIATM consente l’accesso a tut-ti i parametri di confi gurazione dell’intero sistema e ha la disponibi-lità di un ottimo editor per la compo-sizione e correzione dei messaggi di stampa. L’editor comprende la visua-lizzazione WYSIWYG per vedere subi-to il risultato fi nale della marcatura.Al controllo MPERIATM vengono con-nesse tramite rete le unità di stampa VIAjetTM suddivise in 3 differenti tec-nologie di stampa: la serie-L, la serie-T e la serie-V.

La serie-L è specifi ca per la stampa a getto d’inchiostro ad altissima riso-luzione. È disponibile in 3 altezze di stampa pari a 12,5, 25 e 50 mm. La qualità e defi nizione di stampa per-mettono la marcatura di ogni cosa sia esso testo, codice a barre o grafi ca su cartone, astucci, o altri tipi di confe-zioni sempre con qualità esemplare.Per la serie-L è stata creata la ver-sione entry-level VIApack per le ap-plicazioni più semplici ma sempre con qualità di stampa assoluta. In un unico packaging sono presenti tutti gli elementi del sistema utilizzabile fi n

da subito.

La serie-T consente la stampa a getto d’in-chiostro ad alta risolu-zione grafi ca ed è indi-cata per gli imballi in

cartone. È disponibile in 2 altezze di stampa pari a 50 e 100mm e rap-presenta una valida alternativa alla stampa delle etichette a trasferimen-to termico e consente la personalizza-zione in tempo reale di cartoni neutri.La serie-V amplia le tecnologie di mar-catura utilizzabili sulla piattaforma MPERIATM introducendo la marcatura a getto d’inchiostro DOD (Drop On De-mand). Può stampare fi no a 128 mm in altezza utilizzando la testa di stam-pa a 32 ugelli. La tecnologia DOD è sviluppata attorno a micro-valvole accreditate di più di 6 miliardi di atti-vazioni, ben oltre gli standard di mer-cato. Grazie agli inchiostri disponibili si possono utilizzare veramente su ogni superfi cie e in ogni applicazione di marcatura.

La potenza della piattaforma MPE-RIATM è la sua fl essibilità perché può gestire contemporaneamente più uni-tà di stampa VIAjetTM di qualsiasi tec-nologia e in modo indipendente.In pratica un unico controllore MPE-RIATM può gestire senza diffi coltà la stampa su più linee di produzione con marcature totalmente differenti tra loro, quindi un unico sistema per tutte le necessità.

MARKING RA 6-15.indd 4 24/11/15 11:52

80

Page 83: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

automazione componentistica - elettronica industriale

BizerBa espande il proprio portafoglio nel settore della sicurezza alimentare con l’acquisizione di luceo, azienda francese specializzata in sistemi di ispezione visiva

I rilevatori di metalli e gli stru-menti di ispezione visiva e ai raggi X costituiscono già una

parte fondamentale dell’offerta di Bizerba. L’importanza del control-lo qualità nel settore alimentare è sempre più critica e con i prodotti Luceo Bizerba espande la propria gamma di soluzioni per la rileva-zione di residui e corpi estranei, specialmente in fascia premium.

Bizerba, azienda leader per le soluzioni di pesatura, taglio, etichettatura e le tecnologie di ispezione, ha recentemente acquisito il settore food dell’azienda francese luceo sas. con sede a rennes (francia), luceo ètra i leader riconosciuti nel campo dell’ispezione visiva e vanta tra i propri clienti molti produttori alimentari.

BIZERBA RA 4-15.indd 3 30/06/15 12:08

81

Page 84: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

automazione componentistica - elettronica industriale

Luceo è un’azienda leader per le tecnologie di rilevamento di difet-ti nelle saldature, etichette/testi/codici a barre/immagini scorretti o mal posizionati o non conformità nell’aspetto del prodotto. In que-sto modo i clienti Bizerba possono beneficiare dei più alti standard di sicurezza, controllo qualità e monitoraggio della produzione in tempo reale. Inoltre, i sensori bre-vettati di Luceo possono essere direttamente integrati nelle con-fezionatrici: ciò consente di rileva-re errori in saldature, etichette e aspetto del prodotto ancor prima nel processo produttivo.

La gamma di prodotti Luceo per l’ispezione visiva include anche il cosiddetto sistema “SliceCheck”, che permette ai produttori, con il supporto di una telecamera, di monitorare il taglio degli affettati prima del confezionamento e di ottimizzare questa fase utilizzan-do i ritorni di feedback.

I criteri chiave sono spessore, aspetto e contenuto di grasso del prodotto. In seguito all’acquisizio-ne di Luceo, Bizerba si conferma ancora una volta come partner di fiducia per l’industria alimentare, garantendo ai propri clienti la pos-sibilità di aumentare la produttivi-tà e la stabilità dei processi grazie ai prodotti dell’azienda francese.

E non è tutto: la tecnologia Luceo può avere un ruolo significativo nella riduzione dei costi di pro-duzione per le aziende operanti nell’industria alimentare, poiché elimina la necessità di gestire i re-clami e i resi cliente molto costosi e protegge la brand image.

Inoltre diminuiscono le spese in termini di energia, materiali e tempo generate da una rilevazio-ne tardiva di una problematica de-rivante dalla produzione.

Alcune delle caratteristiche sa-lienti delle soluzioni Luceo per l’ispezione includono: controllo del prodotto al 100% “senza con-tatto”; tecnologia avanzata per processare le immagini ad alta velocità; modularità di sistema per aggiornamenti delle macchine a step successivi in base alle ne-cessità future; facile installazione sulle linee esistenti (max 2 metri, inclusa l’espulsione); tracciabili-

tà totale (backup delle immagini dei prodotti conformi/non confor-mi con data e orario); contatori e storico di produzione; storico della macchina; possibilità di spostare i dispositivi stand-alone da una li-nea all’altra; manutenzione remo-ta via internet.

BIZERBA RA 4-15.indd 4 30/06/15 12:08

82

Page 85: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

B rammer - il maggiore forni-tore europeo di forniture e servizi industriali - questa

settimana celebra il sorprendente risultato di 42 milioni di cuscinetti venduti nel 2015. Brammer, il maggiore distributore di cuscinetti in Europa, vanta un assor-timento di oltre 10 milioni di cusci-netti con vendite nel mercato MRO europeo superiori a qualsiasi altro di-stributore. I cuscinetti rappresenta-no la spina dorsale di qualsiasi linea di produzione, ricoprendo perciò una percentuale signifi cativa del budget destinato alle forniture industriali. Nonostante la indubbia necessità di ridurre i costi, è fondamentale però assicurare la qualità e la disponibi-lità dei prodotti. Brammer è attenta ad ognuno di questi aspetti e offre ai propri clienti le soluzioni più adegua-te per raggiungere i migliori risultati. Grazie alla sua posizione di leader-ship nel mercato europeo, Brammer ha a disposizione la rete e il potere di acquisto necessari per offrire ai propri clienti vantaggi concreti rico-prendo il ruolo di fornitore unico.Brammer è il fornitore di cuscinetti preferito da oltre 100.000 clienti operanti in tutti i principali settori industriali in Europa: da importan-ti aziende multinazionali a piccole aziende specialistiche nell’ingegne-ria e nella produzione. Ogni anno Brammer fornisce al mercato MRO europeo più cuscinetti rispetto a chiunque altro. Essendo l’unico distributore autorizzato di tutte le cinque le principali marche di cusci-netti - FAG, INA, NSK, SKF e Timken - Brammer è in grado di offrire la gamma di cuscinetti più completa d’Europa. Grazie al suo elevato po-

tere d’acquisto inoltre, Brammer as-sicura ai propri clienti prezzi concor-renziali. La crescente attenzione dei clienti alla riduzione dei co-sti relativi alla gestione delle scorte di cuscinetti ha spinto molte aziende a diminuire gli stock, richiedendo un maggiore supporto da par-te dei loro fornitori. Molte aziende cercano inoltre di migliorare la cura e la manutenzione dei cuscinet-ti per ottimizzare la durata dei componenti e garantire la migliore produttività riducendo i tempi di fermo nella produzione. Per rispondere a queste esigenze, Brammer aiuta i propri clienti ad ap-plicare programmi di miglioramento continuo come parte fondamentale del controllo dei livelli di stock e dei processi di acquisto. Attraverso la ri-duzione dei livelli di stock Brammer ha fatto risparmiare ai suoi clienti oltre 10 miloni di euro negli ultimi dodici mesi. Oltre a massimizzare le riduzioni di costo, molte aziende multinazionali desiderano uniforma-re i metodi utilizzati in tutti i loro siti produttivi, sottoscrivendo accordi di fornitura pan-europea per i cuscinet-ti. La presenza capillare di Brammer su tutto il territorio europeo permet-te ai suoi clienti di trarre vantaggio da accordi di fornitura pan-europea per i cuscinetti con un’azienda in grado di offrire uniformità in tutta Europa pur rimanendo capace di rispondere rapidamente e di conse-gnare a livello locale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.Grazie alle sue dimensioni Brammer è anche in grado di offrire ai propri clienti livelli eccellenti di disponibilità

dei prodotti: con una gamma di oltre dieci milioni di cuscinetti e 56.000 tipologie diverse, Brammer possiede l’assortimento più vasto in Europa. Con sedici centri di distribuzione che servono ventitré paesi, e con le sue oltre quattrocento fi liali, Brammer è in grado di offrire una continuità ine-guagliabile nella fornitura locale di cuscinetti in tutta Europa.

Ian Fraser, CEO di Brammer, ha di-chiarato: “Siamo lieti di aver raggiun-to questo traguardo e continueremo a supportare i nostri clienti in tutta Europa aiutandoli a estendere la durata dei loro cuscinetti e minimiz-zare i tempi di fermo, continuando a benefi ciare delle riduzioni di costi associate”.

www.brammer.biz

BRAMMER SUPERA IL TRAGUARDO DI 42 MILIONI DI CUSCINETTI VENDUTI NEL 2015, E CONTINUA A RIDURRE I COSTI PER I SUOI CLIENTI

BRAMMER comunicato RA 6-15.indd 3 28/12/15 16:51

83

Page 86: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

I iglidur A181: standard euro-peo per il settore alimentareiglidur A181 è un prodotto deri-

vato dall’ottimizzazione del materia-le ad alte prestazioni iglidur A180, che fa parte del collaudato program-ma esente da lubrifi cazione igus di materiali e componenti conformi alla normativa FDA (U.S. Food and Drug Administration). Il materiale soddi-sfa anche i requisiti del Regolamen-to Ue 10/2011, ancora più stringen-ti rispetto alle normative FDA.

Questo permette sia ai costruttori dell’industria alimentare che agli utenti di progettare e trasformare nuove macchine con maggiore sicu-rezza di pianifi cazione.

Questo materiale particolarmente indicato per applicazioni a contat-to diretto con gli alimenti consen-te una pressione superfi ciale am-missibile di massimo 25 MPa. Nel funzionamento a secco e continuo sono possibili velocità massime di

0,8 m/s in rotazione e 3,5 m/s in traslazione lineare. La temperatura massima a breve termine ammissi-bile è di +110°C.

Ottimizzato tribologicamente e sot-toposto a intensi test specifi ci, que-sto materiale si inserisce perfetta-mente nella gamma di cuscinetti a strisciamento convenienti ed esenti da lubrifi cazione di igus, in ognuno dei quali c’è tutto il know-how matu-rato dall’azienda di Colonia in oltre 30 anni di esperienza nella ricerca sui materiali.

Questo materiale iglidur è disponibi-le a magazzino in numerose misure standard per cuscinetti a striscia-mento o in soluzioni speciali, create su misura per ogni cliente.

Madreviti trapezoidali: diverse esigenze richiedono materiali diversiCinque diversi materiali per madre-viti che offrono il prodotto ideale

per ogni applicazione: lo specialista in “motion plastics” igus fa questa promessa. L’azienda presenta ma-dreviti a fi letti trapezi o multiprinci-pio, in design cilindrico o con diverse opzioni di fl angia. igus offre anche le viti corrispondenti in acciaio, acciaio inossidabile o alluminio.

Gli utenti possono richiederle alla lunghezza desiderata. In questo modo, è possibile realizzare regola-zioni di qualunque tipo.

Dei cinque materiali, interessante per il settore alimentare e packaging è iglidur A180.

Il materiale delle madreviti in iglidur A180 risponde alle normative FDA per il contatto diretto con gli alimenti e medicinali: rappresenta pertanto la soluzione ideale per applicazioni all’interno di macchine, apparec-chiature ed attrezzature per l’indu-stria alimentare, farmaceutico-me-dicale e nei piccoli elettrodomestici.

DIVERSE ESIGENZE RICHIEDONO MATERIALI DIVERSI

Sviluppato per superfi ci e forme diverse, Tribo-Tape è disponibile a magazzino come nastro tagliato al metro, oppure come fi gure in forme diverse, anche in iglidur A160 resistente a una grande varietà di acidi e solventi. (Fonte: igus GmbH).

igus, lo specialista dei componenti plastici in movimento, offre una vasta gamma di prodotti e soluzioni per l’industria

alimentare, come il materiale per cuscinetti iglidur A181, le madreviti in materiale

conforme alle normative FDA e il tribo-tape da 0,5 mm realizzato in iglidur A160.

Tre materiali per applicazioni a contatto diretto con gli alimenti e medicinali

IGUS RA 6-15.indd 3 19/11/15 16:16

84

Page 87: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

Anche in presenza di ambienti umidi o bagnati o in applicazioni su attrez-zature che debbano subire lavaggi anche frequenti, iglidur A180 è la scelta giusta grazie alla sua minima igroscopia. Come tutti i materiali pla-stici igus, le madreviti hanno lubrifi -canti solidi integrati che consentono al sistema di funzionare senza la ne-cessità di una lubrifi cazione esterna.

Le madreviti e le viti di comando re-stano asciutte durante il funziona-mento e possono essere impiegate anche a diretto contatto con gli ali-menti. Utilizzando lo strumento onli-ne per viti e madreviti presente sul sito ww.igus.it, gli utenti potranno inoltre scegliere e confi gurare il pro-dotto desiderato.

Tribo-Tape A160: per tenere te-sta a prodotti chimici aggressiviigus presenta inoltre il Tribo-Tape, il nastro tribologico autolubrifi cante, estremamente resistente all’usura. Il nastro viene impiegato laddove oc-corre ridurre l’attrito su superfi ci in movimento, per scorrimenti ancora più fl uidi, silenziosi e senza alcuna necessità di manutenzione.

Le strisce sono facili da tagliare - ba-sta utilizzare delle semplici forbici - ed incollabili. Il nastro tribologico

Tribo-Tape è inoltre disponibile su ri-chiesta con biadesivo per un’instal-lazione ancora più rapida.

Con uno spessore di soli 0,5 mm (colla compresa 0,65 millimetri), lo spazio necessario rimane molto contenuto, anche per applicazioni a posteriori o non previste in fase di progettazione.

Sviluppato per superfi ci e forme di-verse al fi ne di ridurre l’attrito du-rante gli scorrimenti, è disponibile a

magazzino come na-stro tagliato al metro, oppure come fi gure in forme diverse: re-alizziamo il prodotto desiderato, in forme e larghezze su misu-ra per adattarsi alla sagoma degli ele-menti in scorrimento.

Attualmente è dispo-nibile in tre diversi materiali tutti auto-lubrifi canti, per una

possibilità di scelta ancora più am-pia. Tribo-Tape A160 è la versione conforme alla normativa FDA e al regolamento Ue 10/2011. Di colore blu è economico, presenta una ele-vata resistenza all’usura e un’ottima resistenza nei confronti di una gran-de varietà di acidi e solventi.

Questo lo rende ideale per appli-cazioni nel settore alimentare e nell’industria degli imballaggi dove, per rispondere ai restrittivi requisi-ti d’igiene, molto spesso si ricorre per la pulizia ad aggressivi prodotti chimici.

Tribo-Tape B160, è la versione più standard di colore nero e presenta un’ottima resistenza all’abrasione ed un colore neutro; La versione più performante è il Tribo-Tape V400 re-siste alle temperature fi no a +200°C ed inoltre presenta una durata fi no a 10 volte superiore rispetto ad altri tipi di rivestimento. Sono in fase di sviluppo altri materiali e nastri con spessori ancora più piccoli.

Progettare a norma specifi ca nel settore Food, grazie ai nuovi cuscinetti a strisciamento ad alte prestazioni realizzati con “iglidur A181”, in conformità al Regolamento Ue 10/2011 e alla normativa FDA. (Fonte: igus GmbH).

La gamma completa di madreviti drylin copre cinque diversi materiali e diverse dimensioni. Le madreviti in iglidur A180 rispondono alle normative FDA per il contatto diretto con gli alimenti e medicinali. (Fonte: igus GmbH)

IGUS RA 6-15.indd 4 19/11/15 16:16

85

Page 88: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

SEMPLICE E COMPATTO: IL NUOVO SERVO MOTORE BRUSHLESS MCM

L enze è da molti anni azien-da leader nell’offerta di sistemi servo e di automa-

zione. Con i suoi nuovi servomo-tori brushless MCM, lo speciali-sta in azionamenti e sistemi di automazione ha ampliato il pro-prio portafoglio includendo mo-tori a prestazione dinamica di livello intermedio. La serie MCM è molto compatta, facile da con-trollare e contraddistinta da ca-ratteristiche di funzionamento perfettamente uniformi. I nuovi servomotori sincroni sono quin-di particolarmente adatti per i più diversi compiti di posiziona-mento. Alla Fiera di Hannover, tenutasi lo scorso aprile, Len-ze ha presentato in anteprima i suoi nuovi motori.

Robotica, sistemi di confezionamen-to e sistemi di movimentazione sono le applicazioni tipiche dei motori MCM, che sono facili da controllare grazie al rapporto coppia/ massa

inerziale particolarmente favorevole. Grazie alla loro uniformità di rotazio-ne, essi assicurano risultati precisi e risultano particolarmente adatti per applicazioni in cui la linearità di rota-zione è di fondamentale importanza.I motori sono creati su misura per l’esecuzione di semplici compiti di posizionamento che richiedono pre-stazioni dinamiche di livello interme-dio. Per le applicazioni con requisiti massimi in termini di dinamica e precisione, Lenze fornisce i motori MCS. La nuova serie ha superfi ci li-sce, facili da pulire grazie alla classe di protezione IP65. Ciò rende questi motori compatti adatti all’utilizzo anche nell’industria alimentare. I motori sono dotati di un sistema di feedback resolver robusto come ca-ratteristica standard, ma possono anche essere opzionalmente forni-ti con encoder multigiri sin-cos per un’elevata precisione. I connettori “SpeedTec” a collegamento rapido consentono una veloce installazione e sostituzione in caso di riparazione.

La serie dei nuovi motori è prodotta inizialmente in tre grandezze, defi ni-te 06, 09 e 12, con classi di potenza da 0,2 a 2,5 kW. È possibile ottenere soluzioni di azionamento performan-ti ed economicamente effi cienti nel range di coppia 0,6-26,4 Nm, abbi-nando i motori MCM ai servo inverter Lenze i700, 9400 e 8400 Topline.

Lenze amplia la propria gamma di prodotti con servomotori a prestazioni dinamiche di livello intermedio

LENZEIl Gruppo Lenze è uno dei pochi ope-ratori sul mercato in grado di assistere i costruttori in tutte le fasi del proces-so di sviluppo di un impianto. I nostri esperti elaborano insieme al cliente soluzioni di azionamento e automa-zione all’avanguardia, che semplifi ca-no la progettazione, la produzione e l’assistenza della macchina. In qualità di specialista per l’automazione indu-striale, Lenze offre un ampio portafo-glio di prodotti, dai sistemi di controllo e visualizzazione agli azionamenti elet-trici, fi no ai componenti elettromecca-nici. Con un organico di più di 3.000 dipendenti, Lenze vanta una forte presenza internazionale in 60 paesi, con proprie fi liali di vendita, centri di Ricerca e Sviluppo e stabilimenti di produzione, oltre a una rete di partner per l’assistenza. La sede principale del Gruppo è in Germania, mentre Lenze Italia è presente su tutto il territorio nazionale con Centro Direzionale e di Eccellenza Intralogistica a Milano, Centro di Eccellenza Automotive a To-rino e Centro di Eccellenza Consumer Goods a Bologna affi ancati da agen-zie, system integrator e svariati centri di distribuzione per un servizio di con-segne tempestivo e puntuale.I motori MCM, semplici e compatti e con prestazioni dinamiche di livello intermedio,

si adattano perfettamente alle funzioni di posizionamento. Foto: Lenze

 

LENZE comunicato RA 6-15.indd 3 27/11/15 11:02

86

Page 89: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

AUTOMAZIONE COMPONENTISTICA - ELETTRONICA INDUSTRIALE

A ttraverso una collabora-zione di successo e conti-nuativa negli anni, COMAU

Robotics e B&R vantano diecimila robot installati controllati con tec-nologia B&R.

Questo risultato sottolinea la quali-tà dei prodotti COMAU che possono contare su potenti, precisi e affi da-bili controlli prodotti dalla leader nell’ambito dell’automazione, B&R.

Grazie ad un lavoro costante du-rate gli ultimi anni, COMAU e B&R sono riuscite a rivoluzionare l’inte-grazione della robotica nelle linee di produzione. OEM e utenti fi nali benefi ciano, oggi, di un’eccellente sincronizzazione e di una capacità produttiva risultante dal combinato dell’offerta di due leader nell’ambi-to dell’automazione.

«Questo è il risultato concreto di una collaborazione intensa che ha permesso alle due aziende di diven-tare protagoniste del mercato, con sempre chiaro l’obiettivo di miglio-rare continuamente nelle tecnolo-gie e crescere in nuovi settori», so-stiene Tobias Daniel, Responsabile COMAU Robotics per l’Europa e le Americhe.

«Siamo lieti di poter dire che questa cooperazione sta dando risultati tangibili in un mercato in crescita», afferma Walter Burgstaller, Diretto-re vendite Europa di B&R.

«Sempre più aziende stanno cer-cando nella robotica la soluzione per ottimizzare la produzione e tro-vare risposte alla sempre crescente fl essibilità e complessità dei propri stabilimenti produttivi».

COMAU e B&R celebrano una collaborazione vincente e di grande prospettiva per il futuro

A PROPOSITO DI B&RB&R è un’azienda privata con quartier generale in Austria e sedi operative distribuite in tutto il mondo. Leader globale dell’au-tomazione industriale, B&R com-bina le tecnologie più innovative con la miglior ingegnerizzazione dei prodotti per fornire soluzioni complete di automazione indu-striale, controllo di movimento, visualizzazione e comunicazione per una vasta gamma di settori industriali. Presente in Italia dal 1987, B&R ha saputo conquista-re la fi ducia dei più importanti costruttori di macchine italiani, i quali hanno sposato la fi losofi a e il prodotto B&R per rendere più innovativi, produttivi, sicuri, eco-nomici e qualitativamente eccel-lenti i propri impianti.Per ulteriori informazioni: www.br-automation.com

10000 ROBOT COMAU CONTROLLATI DA B&R

B&R comunicato RA 6-15.indd 3 05/11/15 10:36

87

Page 90: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TRASPORTO - STOCCAGGIO

N ol-Tec Europe lavora per il successo delle azien-de del settore alimentare

realizzando impianti completi per la movimentazione, il dosaggio e la miscelazione di polveri e granuli nel completo rispetto delle normati-ve ATEX e delle linee guida GMP. Le tecnologie Nol-Tec Europe permetto-no di massimizzare l’effi cienza degli impianti in termini di consumo ener-getico, garantire l’igienicità nel con-tatto con alimenti ed evitare la de-gradazione degli stessi; per questo ha introdotto nella propria gamma le seguenti tecnologie: Wonderbatch® e Spray Drying.

WONDERBATCH®

Il Wonderbatch® è un rivoluzionario concept di formulazione in linea che offre una soluzione completa per ricette, batching e, in generale, per l’handling di materiale sfuso in pol-vere, specialmente nei settori indu-striali Light Duty.La tecnologia Wonderbatch®, inol-tre, permette di ottenere una vasta gamma di ricette evitando il rischio di contaminazione, ottimizzando gli spazi e incrementando la pro-duzione.

Nol-Tec ha infatti sviluppato un parti-colare ed unico sistema di controllo di dosaggio: ogni ingrediente viene dosato con doppio controllo, lento/veloce, con sistema di autoaggiu-staggio automatico del valore di do-

saggio impostato. La miscelazione è realizzata con il BLENDER M244 (in versione ATEX,DAIRY,GMP) che, in assenza di parti meccaniche, uti-lizza la forza dell’aria per ottenere miscele di prodotti con peso speci-fi co e granulometria diversi. Durante il ciclo di miscelazione, il prodotto viene spinto dolcemente dal basso verso l’alto, con un moto circolare e continuo fi no al raggiungimento del grado di miscelazione richiesto. Attraverso il trasporto pneumatico in fase densa Nol-Tec utilizza una ri-dotta quantità di aria compressa per trasportare una grande quantità di prodotto attraverso l’uso degli Air As-sist®, posizionati strategicamente lungo la tubazione di trasporto. Gli Air Assist® rendono il sistema sicuro

contro gli intasamenti, consentendo trasporti a velocità ridottissima per i prodotti più fragili e/o abrasivi e mi-scelati, ed un risparmio energetico fi no al 30%.

I test effettuati presso il Centro Ri-cerche Nol-Tec Europe hanno dimo-strato che la tecnologia Wonder-batch® garantisce un risparmio di tempo del 40% rispetto all’impiego di sistemi tradizionali.Ulteriori vantaggi della tecnologia Wonderbatch® sono: dosaggio di-rettamente da saccone; monitorag-gio automatico dell’intero processo; eliminazione di contaminazioni; trac-ciabilità; riduzione dei tempi di puli-zia; possibilità di miscelare il batch direttamente nel contenitore mobile.

WONDERBATCH®: LA RICETTA PER IL VOSTRO SUCCESSO

NOL-TEC RA 6-15.indd 3 14/01/16 12:37

88

Page 91: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONEPROCESSING & PACKAGING

SPRAY DRYINGTra le soluzioni tecnologiche integrate nei sistemi Nol-Tec Europe, grande importanza riveste il proces-so di Spray Drying, che permette di ottenere polveri di alta qualità per vari settori industriali (Food, Phar-ma, Chemical, Ceramic, Environment, etc).Nol-Tec Europe abbina la grande esperienza di mate-rial handling di polveri con il processo di produzione delle polveri grazie alla partnership con Ohkawara Kakokhi, leader mondiale nella produzione di spray dryer con soluzioni e tecnologie brevettate uniche.Le tecnologie di Spray Drying consentono di atomiz-zare composti liquidi e in slurry con diverse viscosità producendo una polvere fi ne con granulometrie im-postabili in maniera molto precisa grazie all’utilizzo di ugelli atomizzatori brevettati. Le polveri ottenute hanno inoltre un alto grado di scorrevolezza e solu-bilità grazie alla perfetta distribuzione della forma e della granulometria stessa ottenuta grazie al pro-cesso di atomizzazione.

Nol-Tec Europe offre soluzioni con approcci differen-ti, dall’impianto completo turkney, al retrofi tting di impianti esistenti.Nol-Tec Europe dispone di un impianto pilota presso il proprio Centro Ricerche di Pessano Con Bornago (MI), all’interno del quale si realizzano test di spray drying per i clienti al fi ne di ottimizzare il processo di ingegneria in fase di offerta e di commessa. Il nostro potenziale cliente è in grado di vedere di persona come realmente il prodotto viene traspor-tato o miscelato e come le linee di trasporto vengo-no regolate.

Il test previene eventuali sorprese che si possono riscontrare durante la fase di avviamento presso il cliente, abbreviando i tempi di collaudo.Una successiva analisi del test può suggerire indica-zioni importanti per lo sviluppo della corretta inge-gneria del sistema di trasporto e controllo.

www.nol-teceurope.com

NEW

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

NOL-TEC RA 6-15.indd 4 14/01/16 12:38

Page 92: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TRASPORTO - STOCCAGGIO

P asseggiando per l’antico borgo di Barolo, è da oggi possibile incrociare una frec-

cia arancione, un nuovissimo carrello elevatore elettrico RX20, omologato per la circolazione su strada, utilizzato dalla cantina Borgogno per trasportare i vini dalle antiche cantine alla zona di carico dei camion al limite estremo del borgo.Fondata nel lontano 1761, la cantina Borgogno è stata rilevata nel 2008 dalla famiglia Farinetti e dal 2010 è guidata dal giovane Andrea Farinetti, fi glio di Oscar e responsabi-le del settore produttivo di Eataly nel-lo specifi co quello vinicolo. La cantina Borgogno applica alla viticoltura la me-desima fi losofi a improntata all’idea di qualità assoluta, al controllo delle ma-terie prime, al rispetto delle biodiversi-tà e al concetto di slowfood che ha de-cretato il successo di Eataly. Nel 2012 Borgogno, insieme ad altri selezionati produttori, tra cui la capo fi la Fontana-fredda, hanno lanciato il progetto Vino Libero, che innalza a livelli assoluti la qualità del prodotto dicendo no ai con-cimi chimici, ai diserbanti, agli OGM e riducendo al massimo l’impiego di solfi ti. Da sempre interessati alla colla-

borazione con aziende storiche e di as-soluta qualità, i Farinetti per la cantina Borgogno hanno scelto come partner per la movimentazione OM STILL. Ma il nuovo RX20 sarà in buona compagnia a Barolo. Quasi a suggellare il sodalizio tra tradizione e innovazione, all’ingres-so della cantina è infatti possibile am-mirare uno dei primi furgoni OM Daino con cui venivano trasportanti i prodotti di Borgogno e, che a distanza di tanti anni, perfettamente restaurato acco-glie oggi visitatori e clienti.

“È interessante notare - afferma Andrea Farinetti, - quanti punti di contatto ci siano tra la campagna di responsabilità ambientale Mis-sion Zero Emission di OM STILL e il progetto Vino Libero. Questo è stato certamente un motivo ulteriore per scegliere OM STILL, un partner che non solo è capace di coniugare la tradizione che deriva da una lunga storia all’innovazione, ma che com-prende e condivide la nostra atten-zione all’ambiente”.

FARINETTI sceglie OM STILL

Per la CANTINA BORGOGNO DI BAROLO

UN MIX PERFETTO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE

 

OM STILL comunicato RA 6-15.indd 3 14/12/15 10:24

90

Page 93: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TRASPORTO - STOCCAGGIO

L’EFFICIENZA SI MUOVE CON CIDIESSE

A scoltare il cliente è un prin-cipio fondamentale di Ci-diesse Engineering, azien-

da italiana di lunga esperienza nel settore della progettazione e realiz-zazione su misura di impianti di tra-sporto per prodotti sfusi.

Attraverso l’attento ascolto, infatti, il team di ingegneri e tecnici esperti Cidiesse mette a fuoco le esigenze più o meno complesse dei propri clienti. E, analizzandone ogni aspet-to, sviluppa soluzioni personalizzate, in grado di rendere semplice ed ef-fi ciente la movimentazione dei pro-dotti lungo la catena produttiva.

È questo il caso degli Elevatori-Tra-sportatori a Tazze ETC in Acciaio Inox presentati a Gulfood Manufacturing, appuntamento internazionale per gli operatori dell’industria alimentare (Dubai, 27- 29 Ottobre 2015).

Progettati specifi catamente per il settore food, sono costruiti in modo da ottimizzare il trasporto di prodotti sfusi, anche di diversa consistenza: granulari, polverosi, collosi. Dotati di una o più stazioni di carico/scarico a perfetta tenuta, permettono di tra-sportare in totale sicurezza alimenti come pasta, snack, farine, legumi, frutta secca, cereali o latticini, su tratti orizzontali, verticali ed obliqui, garantendo l’integrità del prodotto lungo tutto il tragitto.

Non solo. Gli elevatori-trasportatori a tazze ETC in acciaio inox di Cidiesse lavorano a pieno ciclo con il sistema CIP-Cleaning In Place.

Nel dettaglio, sono dotati di funzione di lavaggio con aria e/o con acqua e/o detergente ad azione pulente, sgrassante o sanifi cante, nel rispet-to delle normative vigenti nel settore alimentare.

Tale sistema semplifi ca notevolmen-te le operazioni di pulizia: con il la-

vaggio in macchina, si elimina la ne-cessità di smontare e lavare a mano le tazze di trasporto del prodotto. E il risparmio, in termini di tempo e di personale, risulta evidente.

La funzione di lavaggio, inoltre, ga-rantisce l’igiene e l’assenza di depo-sito tra un prodotto e l’altro, evitan-do ogni contaminazione di sapori tra gli alimenti trasportati. Tale aspetto assume particolare importanza dal momento che, in ambito alimentare, il sapore è un elemento distintivo del prodotto.

Grazie alla loro costruzione modu-lare, gli elevatori-trasportatori ETC di Cidiesse occupano un minimo ingombro garantendo, comunque, il trasporto di elevati volumi e grandi portate. Possono, dunque, essere in-stallati con fl essibilità anche in am-bienti dagli spazi ridotti.

In base alle esigenze del cliente, sono dotati di una o più stazioni di caricamento e di una o più stazioni

CIDIESSE comunicato RA 6-15.indd 1 23/11/15 17:42

91

Page 94: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TRASPORTO - STOCCAGGIO

PROGETTUALITÀ IN MOVIMENTOLa qualità del progetto, la passio-ne per l’innovazione, l’attenzione al cliente. Sono questi i tratti distintivi che contraddistinguono Cidiesse En-gineering, dinamica realtà industria-le attiva dal 1976 nel settore degli impianti per la movimentazione in-terna. Con una presenza affermata in Italia e all’estero, Cidiesse è un modello d’azienda cresciuta attra-verso l’esperienza, evoluta a piccoli

passi grazie a costanti investimenti in competenze tecniche e dotazioni tecnologiche, fi nalizzati ad offrire la migliore creatività progettuale unita a qualità costruttiva.

Pronta a festeggiare quarant’anni d’attività nel 2016, Cidiesse coniuga spirito artigianale e ottica industriale in una gamma di soluzioni d’alto pro-fi lo, che comprende elevatori a taz-ze, nastri trasportatori, tavoli rotanti ed elevatori a carico continuo, per il trasporto di materie prime e prodotti sfusi: ad esempio, pasta, frutta sec-ca, semole e cereali, snack, latticini ed inoltre pet food, sementi e mangi-

mi, materiali minerari, sostanze chi-miche e preparazioni farmaceutiche.Il trasporto del prodotto senza rot-ture o contaminazioni durante i passaggi, ovvero in totale sicurezza anche per gli operatori, è da sempre l’obiettivo che orienta Cidiesse nel-la ricerca di soluzioni innovative e versatili: un obiettivo raggiunto più volte, attraverso la messa a punto di impianti evoluti che trovano applica-zione in molteplici settori, food, be-verage e no food.

L’attenzione alle esigenze del cliente è un caposaldo di Cidiesse nella pro-gettazione su misura: ogni dettaglio costruttivo, funzionale e prestazio-nale viene studiato per rispondere a singole e specifi che richieste da par-te dell’industria cliente.

Per questo Cidiesse è un partner strategico affi dabile e competente: per la spiccata capacità di affi anca-re il cliente attraverso consulenze tecnico-commerciali personalizzate, proposte progettuali su misura, pro-duzioni ai massimi livelli ed un servi-zio puntuale di montaggio, collaudo e assistenza post-vendita.

di scarico, con bocca provvista di tramoggia di collegamento ai silos, macchine confezionatrici o altri si-stemi.La personalizzazione è un punto di forza: su richiesta, possono essere installate più stazioni di scarico con possibilità di rotazione della tazza di 180°, per riportarla piena al punto di carico. Minima manutenzione e affi dabilità nel tempo completano il profi lo d’eccellenza costruttiva e tecnico-funzionale delle proposte Cidiesse presentate a Gulfood Ma-nufacturing.

www.cidiesse.com

CIDIESSE comunicato RA 6-15.indd 3 23/11/15 17:42

92

Page 95: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TRASPORTO - STOCCAGGIO

CLS E HYSTER CONFERMANO LA LORO ATTENZIONE ALL’INNOVAZIONE

C LS e Hyster annunciano la disponibilità di nuove so-luzioni all’avanguardia nel

loro portfolio di offerta. Gestire in modo effi cace i processi di orderpi-cking, essere in grado di effettua-re approfondita analisi “What If?” e creare soluzioni per la gestione automatizzata del magazzino sono obiettivi che permettono di ottimiz-zare tempi e costi delle operazioni di magazzino.

CLS ed Hyster confermano la loro attenzione all’innovazione nel pre-sentare tre soluzioni innovative pensate per rispondere a queste tre necessità: Stack Assist Tool per la facilitazione del processo di pi-cking, Hyster Warehouse Simulator

per analizzare i processi gestionali del magazzino attraverso l’utilizzo di un modello teorico e VNA AGV (Very narrow aisle automated gui-ded vehicles), un nuovo concetto di guida dei veicoli automatizzati negli spazi molto stretti del magaz-zino.

Un aspetto spesso sottovaluta-to dei processi manuali di order-picking è la riorganizzazione dei pallet durante il processo di pre-parazione dell’ordine. Secondo le stime, circa l’80% degli addetti al prelievo degli ordini deve infatti ri-organizzarli durante il picking, per assicurare la stabilità del carrello e dei pallet stessi. I prelievi errati e le variazioni di ingombro com-

portano un aumento notevole dei costi e la preparazione di un pallet perfetto è un’attività che richiede tempo. Progettato dalla società in-ternazionale RSW BV specializzata nella pallettizzazione mista innova-tiva per la logistica interna Stack Assist Tool (SAT) guida l’operatore all’impilaggio intelligente, tramite percorsi precalcolati.

SAT, soluzione di cui Hyster è part-ner internazionale, abbina un pro-gramma di software specializzato (IPS) ad un puntatore laser con telecamera montato sul carrello commissionatore e può essere in-tegrato in carrelli per pallet singoli, doppi e per roll container. L’utilizzo di Stack Assist Tool presenta diver-

Presentano le ultime novità tecnologiche per la logistica del magazzino

CLS comunicato RA 6-15.indd 3 14/01/16 13:11

93

Page 96: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TRASPORTO - STOCCAGGIO

si vantaggi, tra cui la possibilità di ridurre il reimpilaggio, eliminare i prelievi errati, verifi care la stabilità del pallet con la merce, eliminare lo scanner codice a barre, ottimiz-zare il percorso.

Hyster Warehouse Simulator ri-sponde all’esigenza di analizzare la possibilità di ottimizzare la fl otta del magazzino oppure di valutare altre opzioni per migliorare la pro-duttività dello stesso.

L’innovativa soluzione utilizza lo stesso “motore di simulazione” utilizzato dai maggiori aeroporti europei per mostrare le prestazioni di una particolare fl otta di carrello in un dato scenario di magazzino, fornire una piattaforma per testa-re differenti approcci e strategie di gestione del magazzino oppure fornire indicazioni di massima sui costi.

La simulazione viene sviluppata sulla base delle esigenze e dei dati forniti dal cliente, analizza un pro-cesso utilizzando un modello teori-co e permette di esaminarlo in una varietà di condizioni e scenari pre-defi niti. I risultati così ottenuti pos-sono essere utilizzati per prendere decisioni di business informate. La simulazione non fornisce una solu-

zione, ma solo un’indicazione delle sue prestazioni.

Infi ne VNA AGV rappresenta un nuovo concetto di AGV per i VNA, carrelli trilaterali che permettono di lavorare in corsie molto strette con scaffalature molto alte, che si basa su tecnologie brevettate del gruppo NACCO Material Handling Group.

Tramite questa nuova soluzione il carrello si muove, solleva ed ese-gue missioni X-Y in modo completa-mente automatico. Tecnicamente il carrello è equipaggiato con tecno-logie RFID che controllano trasla-zione e sollevamento e permettono il riconoscimento della corsia. I laser scanner montati davanti e dietro delineano invece con preci-sione lo spazio di manovra al VNA che è in grado di prevenire colli-sioni con gli oggetti. Le attività da svolgere vengono assegnate al VNA direttamente da SAP via WiFi.

Tutte le nuove soluzioni Hyster sono disponibili sul mercato italia-no tramite CLS, l’azienda italiana dedicata al noleggio, alla vendita e all’assistenza di carrelli elevatori e mezzi e attrezzature per la logisti-ca che è dealer esclusivo di Hyster in Italia.

CLS SpA (www.cls.it), società del gruppo italiano Tesa, è un’azienda di servizi de-dicata alla vendita, al noleggio, e all’assi-stenza di carrelli elevatori, macchine e at-trezzature per ogni settore della logistica italiana. CLS è dealer esclusivo in Italia della gamma di carrelli elevatori Hyster, prodotti dal gruppo NACCO Industries tra i primi leader mondiali del settore. Con un organico di oltre 300 persone, la Dire-zione Generale a Carugate (Mi), 13 fi liali, 11 centri operativi, 180 offi cine mobili, 5000 mezzi a noleggio, 150 modelli da 1 a 56 tonnellate, fanno di CLS una So-lution Company al servizio della piccola e grande impresa italiana, per soluzioni e servizi nelle scelte di movimentazione dei materiali e della logistica.

Hyster Hyster® è uno dei marchi leader a livello mondiale per le macchine per la movimentazione dei materiali e offre oltre 140 modelli di carrelli controbilan-ciati, carrelli da magazzino e macchine per la movimentazione di container. La società investe in modo considerevole nella ricerca e nello sviluppo per garan-tire che i prodotti Hyster® siano sempre all’avanguardia nel settore. Questo ci permette di fornire la massima affi dabi-lità e bassi costi di proprietà per le ope-razioni più impegnative, ovunque. Hyster Company (www.hyster.com) è una delle principali aziende al mondo di progetta-zione e fabbricazione di carrelli elevatori e fa parte del gruppo NACCO Materials Handling Group, Inc. (NMHG).

CLS comunicato RA 6-15.indd 4 14/01/16 13:11

94

Page 97: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

MOVIMENTAZIONE TrAspOrTO - sTOccAggIO

S erranda pro-gettata per e f fe t tuare

almeno 200.000 cicli di manovra, DD S6 è la nuova proposta del gruppo Hörmann, lea-der mondiale nei siste-mi di chiusura. Questa chiusura è azionata da una mo-torizzazione a trasmis-sione diretta, ovvero direttamente collegata all’albero di avvolgimento, caratteristi-ca che risulta particolarmente vantag-giosa durante il montaggio: da un lato infatti è possibile ridurre i costi dell’im-pianto elettrico grazie al dispositivo paracadute integrato nella motorizza-zione e dall’altro è possibile installare la motorizzazione in basso, in alto o in orizzontale, adattando la posizione alla situazione di montaggio. Contraddi-stinto da una notevole velocità di aper-tura - fino a 1,1 m/s - questo modello consente di effettuare fino a 30 cicli di manovra all’ora o 500 al giorno. Dispo-nibile con una larghezza max. di 5000 mm e con un’ altezza max. 9000 mm, la nuova serranda Hörmann è dotata di avanzate motorizzazioni con siste-ma Soft-Start e Soft-Stop e presenta, all‘interno della guida, una barriera a raggi infrarossi in grado di proteggere il varco anche a velocità di chiusura elevate. DD S6 è inoltre stata studiata con mirati cuscinetti adesivi sul lato in-terno del manto, capaci di ridurre non solo i rumori di scorrimento ma anche l’usura. Grazie alla struttura salvaspa-zio che ottimizza il flusso del traffico e riduce le perdite di energia, il modello DD S6 risulta essere la soluzione ide-

ale in molteplici casistiche. Come per tutte le serrande Hörmann, anche la DD S6 vanta la Dichiarazione Ambien-tale di Prodotto (EPD) basata su ISO 14025 ed EN 15804. Hörmann è infat-ti l’unico produttore ad avere ottenuto

dall’Istituto tedesco per la Tecnica del-la Finestra (ift) di Rosenheim la confer-ma di sostenibilità di tutte le serrande / griglie avvolgibili.

www.hoermann.de/presse

Hörmann Nuova serranda avvolgibile DD S6Più velocità e più sicurezza grazie all’evoluta tecnologia del leader mondiale nei sistemi di chiusura.

HORMANN RA 4-15.indd 3 11/06/15 14:34

95

Page 98: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

FIERE APPUNTAMENTI - CONVEGNI

I l commercio è in continua mu-tazione - e questo è particolar-mente vero per il settore orto-

frutticolo: Ma come sta veramnete evolvendosi? Questo è quanto l’As-sociazione Tedesca del Commercio Ortofrutticolo (DFHV) ha voluto sco-prire avviando uno studio presso l’U-niversità di Göttingen. Sotto la guida del Prof. Dr. Ludwig Theuvsen - Di-partimento di Economia Agraria - è stato esaminato, se e come , il fl usso mondiale di merci ortofrutticole sia cambiato. Il risultato: l’Europa rima-ne un importante mercato di espor-tazione, ma sta diventando sempre meno importante. Il mercato asiati-co, invece, sembra avere trend deci-samente più interessanti. Per alcuni prodotti, in particolare nella gamma premium, si potrebbe anche assiste-re, nel lungo periodo, ad un sorpas-so di forniture rispetto al mercato Europeo. Da questo studio, quali conclusioni si possono e si devono trarre per il settore ortofrutticolo in-ternazionale? Come ci si dovrebbe preparare ? Queste e altre domande trovano risposta a FRUIT LOGISTICA

di Berlino, il più importante Salone mondiale per il commercio di pro-dotti ortufrutticoli freschi. Wilfried Wollbold, Global Brand Manager di FRUIT LOGISTICA, sottolinea l’impor-tanza della fi era. “Mai come ora , è fondamentale nel processo di cam-biamento non solo l’osservare, ma anche l’essere proattivi. Per questo motivo FRUIT LOGISTICA, epicentro mondiale del commercio ortofrutti-colo, ne è la piattaforma ideale “. A FRUIT LOGISTICA 2016 dal 3 al 5 Febbraio si daranno appuntamento oltre 65.000 Visitatori professionali provenienti da 135 Paesi per incon-

trare potenziali ed esistenti partner commerciali di tutto il mondo, per concludere importanti contratti e per conoscere gli ultimi sviluppi e le innovazioni nell’industria dell’Orto-frutta. I visitatori potranno acquistare il bi-glietto in anticipo online oppure an-cor più comodamente ed a prezzi ancor più competitivi presso la Dele-gazione in Italia della Fiera di Berlino: riceverete il Vostro biglietto e accede-rete direttamente al salone evitando ogni coda di registrazione.

www.fruitlogistica.de

FRUIT LOGISTICA 2016: IL VERO POLSO DEL SETTORE

FRUITLOGISTICA comunicato RA 6-15.indd 3 05/11/15 11:58

96

Page 99: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

T H E C R O S S R O A D S O F F O O D I N D U S T R I E S

YOUR PROFESSIONAL ANNUAL MEETING

YOUR LEVERFOR GROWTH!

EXHIBIT AT DJAZAGRO!

18•21 APRIL 2016 - SAFEX Exhibition Park – Algiers • Algeria

HIGH-QUALITY VISITORS:• Food and beverage manufacturers,• Equipment distributors, importers,• Bakers, pastry cooks,• Restaurant owners, catering,• Distributors, importers of food products,• Traders, retailers and wholesalers.

A COMPREHENSIVE SHOWCASE FOR THE FOOD INDUSTRIES SECTOR:• Ingredients, fl avors,• Bakery, pastry,• Food service,• Food processing, conditioning,

packaging,• Food products & beverages.

Contact our sales team to book your stand:[email protected] or djazagro.com

20 125 trade visitors

637 exhibitorsfrom 31 countries

Page 100: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

FIERE APPUNTAMENTI - CONVEGNI

M ai così tanti prima d’ora: ben 44.022* operato-ri professionali (2013:

34.598) hanno visitato la FachPack di Norimberga. Forte di 1.565* espositori (2013: 1.439) e grazie all’incremento di superfi cie dato dal nuovo padiglione 3A, il salone euro-peo dell’industria del packaging ha registrato cifre record in tutti i tre va-lori indice della fi era. “The ultimate package is no package”: con questa citazione provocatoria del designer statunitense e keynote speaker Karim Rashid, lanciata in occasione della cerimonia di inaugurazione, ha preso il via una FachPack 2015 di estremo successo che, nei tre giorni seguen-ti, ha confermato in undici padiglioni quanto innovativo e avvincente sia il settore del packaging.

“Siamo rimasti del tutto sopraffatti da una tale affl uenza di pubblico”, com- menta visibilmente compiaciuta Hei-ke Slotta, responsabile manifestazio-ni alla NürnbergMesse. “L’interesse

estremamente forte per la FachPack è specchio dell’atmosfera che regna sul mercato”. In effetti, come risulta dal sondaggio svolto da un istituto indipendente, oltre la metà del pub-blico e degli espositori ha confermato questa valutazione, attestando perfi -no una tendenza in salita alla situa-zione economica del ramo. Slotta ri-assume sod- disfatta: “La forza della FachPack è risultata ancora una volta evidente… in ambito europeo è, di fat-to, l’incontro di settore chiave per gli specialisti del packaging”.Non sono soltanto gli esperti tedeschi a vederla in questo modo, infatti un numero sempre maggiore di visitato-ri internazionali arriva a Norimberga per vivere in prima persona l’intera industria del packaging europea sot-to un unico tetto: il 23 percento degli ospiti ha raggiunto la fi era dall’este-ro, in prevalenza dai paesi confi nanti quali Austria, Repubblica Ceca, Polo-nia, Svizzera, Paesi Bassi e Italia.La FachPack è interessante per chiunque produca o confezioni beni

di consumo e industriali. Di conse-guenza, nel 2015, il visitatore tipo della FachPack apparteneva a com-parti come quello degli alimenti e dei generi voluttuari, dell’industria della carta e della stampa, della logistica del packaging, del farmaceutico e medico, dell’automotive, della costru-zione di macchinari e apparecchiatu-re nonché del chimico. Era di sesso maschile (75 percento), si è trattenu-to al salone in media 1,2 giorni e, dal momento che è rimasto soddisfatto della proposta merceologica della FachPack (99 percento), prevede di visitare di nuovo la manifestazione anche in futuro (96 percento). Una buona metà degli operatori ha rag-giunto Norimberga con l’obiettivo di informarsi sulle novità; i presenti de-sideravano inoltre curare le relazioni d’affari (35 percento), scambiare esperienze e informazioni con i col-leghi del ramo (31 percento), nonché ricevere un orientamento generale sul mercato (30 percento), questo è quanto è risultato dai dati rilevati

• Cifre record sotto ogni aspetto: pubblico, espositori, superficie• 44.022 visitatori professionali ospiti di 1.565 espositori• Ben accolto il tema centrale “marcatura & etichettatura”

FACHPACK 2015: SETTORE DEL PACKAGING IN BOOM

 

FACHPACK comunicato RA 6-15.indd 3 02/12/15 13:45

98

Page 101: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

FIERE APPUNTAMENTI - CONVEGNI

(tenendo conto che era stata data la possibilità di indicare più risposte). Pressoché l’88 percento degli spe-cialisti del packaging ha dichiarato di avere voce in capitolo in merito alle decisioni inerenti gli acquisti e gli approvvigionamenti della propria azienda. L’interesse dei partecipanti era rivolto principalmente ai materia-li e i prodotti per il packaging (poco meno della metà), seguiti dai macchi-nari per l’imballaggio (più di un ter-zo). Rispettivamente circa un quarto dell’attenzione si è concentrata sulle macchine e le apparecchiature legate alla sfera che ruota intorno al packa-ging, sui prodotti complementari per il confezionamento, nonché sulla logi-stica, la stampa e il fi nissaggio degli imballaggi (anche qui con possibilità di indicare più risposte).

Intenti coronati di successo: espositori hanno raggiunto i prin-cipali gruppi di destinatariLa FachPack 2015 non si è rivelata una manifestazione estremamente sod- disfacente soltanto per il pub-blico, bensì anche per gli espositori: circa il 90 percento ha valutato posi-tivamente il successo generale della propria partecipazione al salone e un buon 96 percento ha dichiarato di aver raggiunto i suoi principali grup-pi target. Sempre un 96 percento ha elogiato la qualità del pubblico pre-sente al proprio stand valutandola positivamente, cosa che ha indotto un buon 87 percento degli espositori

intervistati ad attendersi un buon giro d’affari post fi era.Bernd Rögner, sales director di Kar-dex Deutschland GmbH, Neuburg/Kammel: “Per noi la FachPack 2015 si è di nuovo confermata es- sere un importante polo d’incontro per un pubblico professionale e compe- ten-te che opera nel mondo dell’intralogi-stica. I colloqui avuti con pianifi ca- tori e decision maker sono stati tutti qua-litativamente di alto valore e costitui- scono il punto di partenza per proget-ti interessanti. Soprattutto le medie imprese continuano a mostrare un interesse crescente per le soluzioni di magazzino automatizzate. Per questa ragione la FachPack rimarrà anche in futuro una componente fi ssa del no-stro programma di marketing”.

Quest’anno hanno esposto alla Fa-chPack ben 1.565 aziende, laddove l’effi - ciente industria tedesca del packaging si è collocata al primo posto con 1.069 presenze a Norim-berga. Tuttavia è altresì proseguito il trend verso l’europeizzazione. Hanno infatti raggiunto la fi era 496 espo-sitori internazio- nali (32 percento, 2013: 28) da un totale di 37 nazioni, in prima linea dagli stati direttamente confi nanti quali i Paesi Bassi, l’Italia, la Svizzera, l’Austria e la Polonia. Il fa-scino della FachPack sta nella sua va-riegata proposta di prodotti e servizi lungo la catena di processo del packa-ging nel campo degli imballaggi (728 espositori), delle tecnologie (558),

del fi nissaggio (255) e della logistica (349). Non tutte le aziende presenti, in prevalenza medie imprese, hanno presentato soluzioni per un unico segmento: nel caso di circa un quinto l’offerta si inquadrava appunto in vari comparti. Anche 20 start up tedesche non si sono lasciate sfuggire l’occa-sione di sfruttare a proprio vantaggio l’ottima reputazione della FachPack e hanno presentato la loro impresa e le loro idee prodotto allo stand collettivo delle giovani aziende innovative (so-stenuto con fondi statali): per molte un primo passo importante nel setto-re. Tim Buschmann, socio gerente di VerPaPort UG, Salzgitter: “La nostra presenza allo stand collettivo delle giovani aziende innovative ha vera-mente ripagato sotto ogni aspetto. La soluzione è ottima e ci ha permesso di partecipare alla fi era in modo semplice nonché gestibile dal punto di vista fi nanziario. Abbiamo avuto molti buoni colloqui. Il forte interesse internazionale al nostro stand ci ha decisamente sorpreso”.

Focus su “marcatura & etichettatura”La FachPack si è presentata per la pri-ma volta con un tema chiave. Quale aspetto trasversale dell’intera catena di processo del packaging, la temati-ca della “marcatura ed etichettatura” ha accompagnato il salone sin dai suoi inizi, ponendosi ora per la prima volta al centro dell’attenzione dell’e-dizione 2015. Anche qui l’interesse si è rivelato enorme. Particolarmente apprezza- ta, tra le altre cose, è stata la mostra speciale “Smart Labelling - ein Blick in die Zukunft” (Smart la-belling, uno sguardo al futuro) del Fraunhofer Institut für Materialfl uss und Logistik IML (Istituto Fraunhofer per i fl ussi di materiale e la logistica) di Dortmund. “Sono decisamente en-tusiasta dell’af- fl uenza registrata”, ri-assume Philipp Wrycza, collaboratore scientifi co del Fraunhofer Institut für Materialfl uss und Logistik IML. “Ab-biamo avuto allo stand molti visitatori che ci hanno rivolto domande mira-te sul tema del labelling. Un numero

FACHPACK comunicato RA 6-15.indd 4 02/12/15 13:45

99

Page 102: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

FIERE APPUNTAMENTI - CONVEGNI

altrettanto alto ha altresì sfruttato semplicemente l’occasione per dare un’occhiata ai prodotti esposti ed era curioso di sapere cosa ci aspetta in futuro in questo campo e nella nostra vita di tutti i giorni”.

I produttori di etichette con soluzioni per l’industria alimentare, farmaceu-tica, delle bevande e per il commer-cio si sono presentati insieme al Ver-band der Hersteller selbstklebender Etiketten und Schmalbahnconverter - VskE (Associazione dei produttori di etichette autoadesive e di con-verter a bobina stretta) presso il pa-villon “Etiketten & mehr” (Etichette & altro). Del vivo interesse a questo stand collettivo hanno approfi ttato di conseguenza i singoli partecipanti. Stefan Bisping, direttore commer-ciale di Wilhelm Bähren GmbH & Co. KG, Mönchengladbach: “Siamo pre-senti alla FachPack per la prima volta e abbiamo colto l’opportunità di pre-sentarci nell’ambito del tema chiave presso il pavillon ‘Etiketten & mehr’. È stato un pieno successo: dall’idea di fondo e la consulenza fornita nella fase antecedente il salone alla quan-tità e qualità degli operatori in visita, siamo estremamente entusiasti!”.

Packaging & altro al programma collateraleA prescindere dalla propria attività quotidiana, gli operatori interessati in generale ai temi di cui si occupa il settore e che desideravano saperne di più al proposito hanno sicuramente trovato ciò che cercavano nell’ambito del programma collaterale con tutte le sue sfaccettature: forum, mostre spe- ciali, aree tematiche… il ventaglio di opportunità e di problematiche trattate è stato ricchissimo. Il 90 percento dei partecipanti ha valutato positivamen- te quest’offerta. Ad esempio ben 3.836 ospiti mossi dalla sete di sapere hanno preso posto sulle poltroncine del Fo-rum PackBox che, insieme a rino- mati partner del settore, ha proposto un pro-gramma estremamente variegato con 33 conferenze e discussioni all’insegna del motto “ispirazione, innova- zione, informazione”.Altri highlight sono stati l’Erlebniswelt Vollpappe (Pianeta cartone compatto), il cui stand realizzato con il rispettivo ma-teriale è stato creato e allestito dal vivo durante il salone, il Forum Wellpappe (Forum cartone ondulato) con l’esperto di internet Sascha Lobo quale ospite della tavola rotonda, la piazza mercato “Process & Materials”, l’area tematica

“Verpackung in der Medizin- technik und Pharmazie” (Packaging nelle tec-nologie mediche e nel farma- ceutico), nonché le mostre speciali “airpop®”, “Packaging Design” e “Deutscher Ver-packungspreis” (Premio tedesco del packaging). Per quanto concerne la pro-mozione delle giovani leve e le possibili-tà di formazione professionale, nel cor-so dell’ultimo giorno di fi era la sezione “Competence meets Future” ha riser-vato un programma ricco e variegato ai futuri ingegneri, designer e logistici del packaging. Numerosi studenti universi-tari provenienti, ad esempio, da Berlino, Amburgo, Monaco, Karlsruhe e Dresda hanno accolto l’invito della FachPack raggiungendo Norimberga per infor-marsi sulle loro opportunità di carriera e di perfeziona- mento professionale presso gli esperti in ricerca e selezione del personale appartenenti al comparto del packaging, nonché presso i possibili datori di lavoro futuri.

Avete già voglia di una nuova sessione di packaging & altro? La prossima edizione della FachPack avrà luogo dal 27 al 29 settembre 2016 a Norimberga.

www.fachpack.de

FACHPACK comunicato RA 6-15.indd 5 02/12/15 13:45

100

Page 103: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Satisfying the $15 trillion* appetite of the world's consumers

Over 90,000 buyers come to Gulfood to deliver the widest selection of food and beverage choice to 160 countries

Take advantage of our

www.gulfood.com/registe

r

EARLY BIRD VISIT OFFER!SAVE AED 100

Source from the largest gathering of food, beverage & hospitality suppliers ever assembled in the world annually. Savour the latest tastes and trends from over 5,000 exhibitors ready to deliver 2016's innovations and flavours.

Only at Gulfood. *Frost & Sullivan Report.

Visitor TradeInvitations

Visitor Badge Lanyards

Official Pre-Registration

In Hall Signage Carrier Bags Official Regional Magazine

Official Media PartnersExclusive OnlineMedia Partners

Organised by Visitor Badge Pouches & Insert

Platinum SponsorTrade Partner SponsorSilver Sponsors

Supported by Gold Sponsors

GF2016 AD GLOBE 210X297 AW.indd 1 1/6/16 11:26 AM

Page 104: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

FIERE APPUNTAMENTI - CONVEGNI

S traordinario il livello di interna-zionalità, frutto della solidità della manifestazione e della

sua capacità di produrre cultura della conoscenza, quella che genera la qualità dei prodotti. SIGEP viaggia verso un’altra edizione storica e, dopo aver raggiunto lo scorso gennaio la cifra record di ol-tre 187.000 visitatori (38.000 esteri), a meno di cinque mesi dall’edizione 2016 procede con un incremento del 45% (ri-spetto alla media dell’ultimo biennio) nella vendita degli spazi. Le previsioni per il salone leader al mondo per il gelato artigianale, pasticceria e panifi cazione sono di completare con oltre mille azien-de i 16 padiglioni del quartiere fi eristico, ma soprattutto di offrire agli operatori la migliore edizione della storia di SIGEP per completezza di merceologia e valore delle imprese espositrici, con tutti i gran-di leader presenti nei vari settori. L’elen-co degli espositori è disponibile sul sito www.sigep.it

Uno degli obiettivi prioritari di SIGEP 2016 è quello di incrementare ulteriormente il profi lo di internazionalità, che già oggi supera il 20%. Anche questo risultato è atteso in forte crescita dopo il tour mon-diale svoltosi in questi mesi sui mercati più ricettivi e che nelle prossime settima-ne riguarderà, oltre alle tappe mondiali del progetto Gelato World Tour, presentazioni a Colonia, Tokyo, Monaco, Dubai, Zaga-bria, Shanghai, Pechino e Seoul. In questa prospettiva, è già pronta anche una bozza di calendario per le attività internazionali da svolgersi nel 2016, che mirerà in parti-colare al mercato americano a Chicago e Las Vegas (ma con tappe anche a Dubai, Parigi, Stoccarda, Mosca, Tokyo, Singapo-

re, Dublino, Shanghai e Seoul). In questa scia, l’exploit delle grandi competizioni, che hanno avuto un numero elevatissimo di richieste qualifi cate di partecipazione da ogni continente, è tale da aver convinto ad estendere ulteriormente il numero dei Paesi partecipanti. Per quanto riguarda la settima edizione della Coppa del Mondo della gelateria, sono uffi ciali le 14 squadre partecipanti, numero record per la manifestazione con le new entry di Cile, Uruguay e Singapore. Ad esse si aggiungono: Argentina, Austra-lia, Germania, Giappone, Italia, Marocco, Messico, Polonia, Spagna, Svizzera e USA. Tutte le formazioni arrivano agguer-rite e, dopo aver superato le selezioni nei rispettivi Paesi, si confronteranno su sette prove dal 23 al 25 gennaio nella hall Sud di Rimini Fiera. Ogni squadra sarà com-posta da un gelatiere, un pasticciere, uno chef e uno scultore del ghiaccio e sarà guidata da un team manager di elevato spessore professionale che farà parte della giuria tecnica. Stesso successo per Pastry Queen, il campionato mondiale di pasticceria riservato alle donne, con 10 Paesi iscritti. Le partecipanti arriveranno da: Giappone, Brasile, Australia, Bielorus-sia, Perù, Francia, Balcani, Taiwan, India e Italia, con questi ultimi cinque Paesi che hanno dovuto procedere a selezioni, vista la consistente domanda. La selezio-ne nei Paesi di provenienza sarà d’ora in poi requisito fondamentale per la parte-cipazione. Assume profi lo internazionale anche The Star of Chocolate, concorso riservato ai cioccolatieri più qualifi cati. I partecipanti già iscritti arriveranno da: Bielorussia, India, Giappone, Brasile e Ita-lia, ma entro novembre sono attese altre iscrizioni che raddoppieranno la parteci-

pazione. Per la panifi cazione, Bread in The City (concorso internazionale per il mondo della panetteria) vedrà competere i concorrenti di 8 squadre, che saranno defi nite a fi ne ottobre tra una rosa di 15 nazioni candidate.

“Il successo e l’attenzione che SIGEP incontra all’estero - commenta Patrizia Cecchi, direttore business unit Rimini Fiera - deriva, oltre che dalla sua rico-nosciuta leadership, da un’attenzione unica verso ciò che rappresenta davvero la conoscenza del prodotto, poi comuni-cata negli eventi e nei progetti speciali. A SIGEP sono protagoniste le imprese, ma anche la cultura della conoscenza delle origini dei prodotti, delle materie prime, l’esaltazione delle tradizioni, della qualità della professionalità degli operatori. Un ruolo anche culturale che rende SIGEP unico al mondo”.Non solo: SIGEP svolge pienamente un ruolo di media sul mercato del dolciario artigianale. Un esempio di questa autore-vole posizione è l’iniziativa condotta con Forum Agenti, rete di ricerca di agenti su tutto il territorio italiano. Dopo il grande successo avuto nella scorsa edizione, l’accordo si è esteso ulteriormente e gli espositori di SIGEP, da un mese prima della fi era, potranno inserire le loro ri-cerche di personale commerciale sul sito www.agenti.it in tutta Italia.

La prossima edizione di SIGEP sarà af-fi ancata da RHEX, Rimini Horeca Expo, che ai padiglioni B7 e D7 ospiterà prodotti e tecnologie per la ristorazione extrado-mestica.

www.sigep.it

Vendite degli spazi a +45% e previsione di quartiere esaurito

SIGEP 2016 VERSO UNA EDIZIONEDA RECORD

SIGEP RA 6-15_corr.indd 3 15/01/16 16:00

102

Page 105: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ApprovedEvent

ApprovedEvent

RHEXRIMINIHORECAEXPO

Page 106: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CAMERE COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO

L’Associazione Camera di Commercio Italo-brasi-liana del Nordest nasce

per rispondere ad un’esigenza pressante evidenziata anche dal-le Rappresentanze diplomatiche italiane nel Nordest del Brasile: fornire risposte serie e soluzioni imprenditoriali concrete ai conna-zionali, in un ambiente di garanzia e sicurezza, sviluppando l’inter-scambio commerciale fra Italia e Brasile, la diffusione sul mercato locale del “made in Italy” ed age-volando l’installazione di nuove realtà industriali e commerciali.

I primi incontri fra i soci fondatori, allo scopo di definire il documen-to ufficiale di fondazione, avven-gono nel luglio del 2010.

L’inaugurazione ufficiale avven-ne il 19 novembre 2010, con un evento organizzato presso il Con-solato italiano di Fortaleza, a cui hanno partecipato importanti au-toritá brasiliane ed italiane, con enfasi sui media locali.

Nei giorni successivi, l’associazio-ne passa a fornire i propri servizi al pubblico, mediante l’apertura regolare degli uffici siti nei locali attigui al Consolato italiano di For-taleza. Lí, alcuni giovani e valenti collaboratori, mettono a dispo-sizione dei richiedenti supporto le proprie ampie conoscenze ter-ritoriali e l’esperienza acquisita durante anni di contatto con la sfaccettata realtà locale.

Ció permette all’associazione di rispondere da subito professio-nalmente alle esigenze degli im-prenditori attraverso la fornitura di servizi e consulenze in grado di fornire soluzioni imprenditoriali avanzate a partire dalla fase pro-gettuale, per estendersi successi-vamente, all’impresa in funziona-mento, nei settori nevralgici delle consulenze gestionali, contabili, legali, tributarie, doganali e logi-stiche.

Nel settembre 2014, il Consiglio di Assocamerestero, entitá che raggruppa le circa 80 camere ita-liane all’estero, ammette la CCIE Fortaleza all’interno dell’associa-zione, che passa quindia far parte del Sistema Camerale Italiano.

Oggi la CCIE conta con 115 impre-se associate, in maggioranza PMI rappresentanti della business co-munity italo-brasiliana, di recente creazione nello Stato del Ceará ma annovera anche alcuni gruppi imprenditoriali rinomati come Tim Brasil e Redepetro-CE.

Compongono il gruppo degli as-sociati anche alcune imprese d’investimento, artefici di grossi sviluppi territoriali tra i quali ci-tiamo per esempio la costruzione della Smart City di Pecém, primo esempio in Brasile di questo tipo d’edilizia.

In gran parte, le imprese aderenti al sodalizio camerale fanno parte del Settore Servizi, con prepon-deranza dell’immobiliare, costru-zione edilizia, energie alternative, alimentari e turismo.

Attualmente la Camera, oltre al supporto quotidiano agli impren-ditori, all’assistenza imprese e alla realizzazione di missioni in e out, opera anche su alcuni obiet-tivi di grande portata tra i quali citiamo:

- lo sviluppo del progetto “Un mar de Ideias” giá firmato dal Gover-no dello Stato del Ceará e relati-vo all’integrazione portuale fra i porti di Pecém e La Spezia;

- Attivitá di sviluppo delle piú mo-derne soluzioni tecnologiche per lo smaltimento rifiuti e ge-nerazione di energia;

- Il progetto di certificazione di esercizi commerciali di ristora-zione “Ospitalitá Italiana” pre-sentato per l’anno 2015 e giá approvato da Unioncamere.

www.italiabrasile.com.br

CAMERA DI COMMERCIO ITALO-BRASILIANA DEL NORDEST

in partnership

con Editrice Zeus

CAMERA DI COMMERCIO ITÁLIA-BRASIL sede: R. Miguel Dibe, 68 – Lj 8 e 9 Luciano Cavalcante - Fortaleza - Ceará

www.italiabrasile.com.br - fone: (85) 3273-3744

CAMERA COMMERCIO ITALIA-BRASILE_RA 6-15.indd 1 15/01/16 12:38

Page 107: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INGOMBRO ADV.indd 3 15/01/16 14:34

Page 108: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

L a Camera di Commercio Italiana in Danimarca vie-ne fondata nel 2010 da un

gruppo di manager danesi e ita-liani con lo scopo di rinforzare le relazioni commerciali tra l’Italia e tutta la Scandinavia.

Nel 2013, la Camera di Commer-cio ottiene il riconoscimento da parte di Assocamerestero, dive-nendo così parte di una network di 81 Camere di Commercio Italia-ne all’estero presenti in 55 paesi.

Nel 2015, la Camera di Commer-cio viene riconosciuta ufficial-mente dal Ministero dello Svilup-po Economico a Roma e ha oltre 100 soci.

Attualmente, il Presidente del-la Camera di Commercio è l’Avv. Partner Jan Songdal, mentre il ruolo di Segretario Generale è coperto dalla Dottoressa Chiara Dell’Oro Nielsen. La Camera di Commercio dispone di diverse collaborazioni di alto livello, tra le quali si possono in-cludere diversi Comuni e Univer-sità italiani e danesi, il Ministero degli Affari Esteri a Copenaghen,

nonché le Ambasciate italiane di Copenaghen e Oslo.

La Camera di Commercio ha sede ad Aarhus, seconda città e princi-pale porto commerciale della Da-nimarca, e dispone di una sede a Copenaghen, dove la maggior parte degli eventi organizzati dal-la Camera hanno luogo.

La Camera di Commercio italia-na in Danimarca ha come princi-pale obiettivo l’incremento degli investimenti e dell’interscambio commerciale tra Italia Danimarca, Norvegia e Svezia attraverso l’of-ferta di supporto linguistico, com-merciale, fiscale e legale a azien-de, istituzioni e organizzazioni sia italiane che danesi.

Al giorno d’oggi, investire in par-ticolare in Danimarca, mercato di punta della Camera, rappresenta una scelta vincente per svariati motivi. La Danimarca ha un’eco-

nomia sana, un grande potere d’acquisto e un reddito medio pro-capite tra i più alti dell’Unio-ne Europea. Il livello di corruzione nel paese è estremamente basso (addirittura, secondo “Transpa-rency International”, la Danimar-ca è prima al mondo per livello di trasparenza e assenza di cor-ruzione). Inoltre il paese può van-tare il primo posto in Europa (e terzo al mondo) nell’indice2Doing Business 2016”.

La Danimarca rappresenta una porta verso il Nord: grazie alla sua posizione strategica e le sue infra-strutture all’avanguardia, la Dani-marca funge da ponte verso gli altri mercato nordici e del Baltico.Si può aggiungere che i danesi ap-prezzano molto il “Made in Italy” in numerosi e diversi settori. Ciò è dimostrato dalla continua cre-scita delle esportazioni italiane in Danimarca e dal fatto che l’Italia è il sesto paese fornitore della Da-nimarca.

I settori più interessanti per l’ex-port italiano includono: mec-canica e metalmeccanica (per esempio, macchinari e apparec-

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN DANIMARCA

CAMERE COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO

CAMERA COMMERCIO ITALIA-DANIMARCA_RA 6-15.indd 1 15/01/16 17:03

Page 109: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN DANIMARCA - DET ITALIENSKE HANDELSKAMMER I DANMARKSøndergade 32, 3.sal, DK - 8000 Aarhus C, Denmark

www.danitacom.org - Tel (+45) 20 44 94 15

chiature ad uso industriale), agro-alimentare ed enologico (oltre ai classici prodotti enogastronomici italiani ci sono grandi possibilità per i prodotti naturali e biologici), moda e design, autoveicoli e turi-smo (sia vacanze culturali o tema-tiche sia interesse verso le mete meno conosciute).

Inoltre, vale la pena considera-re investimenti che coinvolgano: energia elettrica (soprattutto da fonti rinnovabili), attività di trat-tamento rifiuti e termovaloriz-zazione, prodotti farmaceutici e cosmetici, prodotti IT (come per esempio computer, apparecchi elettromedicali e di misurazione), trasporto e magazzinaggio (so-prattutto navale e ferroviario.)La visione della Camera di Com-mercio consiste nell’essere un ri-ferimento attivo nello sviluppo di attività di business assicurando informazioni rilevanti e contatti individuali.

La Camera di commercio offre una vasta categoria di servizi tailor-made. Per quanto riguarda i servizi alle imprese la Camera

si occupa principalmente di as-sistenza nel trovare controparti commerciali (attraverso liste di contatti, marketing telefonico e organizzazione di incontri B2B) e nel fornire assistenza sul terri-torio (attraverso recupero crediti, visure camerali, assistenza nelle fiere, consulenze doganali e per gli appalti).

Per quanto riguarda i servizi alle istituzioni, la Camera si occupa di missioni commerciali, partecipa-zioni collettive a fiere, incoming, workshop e incontri paese.

Inoltre, la Camera propone altri servizi di assistenza generale in Scandinavia, come per esempio servizi di traduzione e interpre-tariato, corsi di italiano e danese (generale e business), informazio-ni sul mercato di lavoro e assisten-za pratiche per il trasferimento.Oltre ai singoli servizi di assisten-za e consulenza, è coinvolta an-che nello sviluppo di una progetta-zione più strutturata per conto di aziende nonché soggetti pubblici e privati che agiscono in forma or-ganizzata a sostegno dell’interna-

zionalizzazione (Regioni, Came-re di Commercio, Associazioni di categoria, Fiere, Consorzi, Cooperative, Reti di im-prese, Distretti industriali, Ban-che e organismi internazionali).

Infi ne occorre ricondare che la Camera è l’unica referente terri-toriale per il circuito di Ristoranti Marchio Q (http://www.10q.it/), assicurando standard qualitativi eccellenti derivati dalla tradizione culinaria regionale italiana. È la Camera che ogni hanno si occu-pa della certifi cazione dei Risto-ranti, del controllo in relazione al rispetto dei disciplinari e del coor-dinamento delle iniziative per la promozione del Made in Italy all’in-terno dei ristoranti italiani più pre-stigiosi in Danimarca (http://www.italianqualityexperience.it/).

Per ulteriori informazioni e contatti, potete scrivere a:[email protected],visitare il sito internet:(http://www.danitacom.org/), la pagina Facebook:(https://www.facebook.com/danitacom/?fref=ts ) e la pagina LinkedIn:(Camera di Commercio Italiana in Danimarca).

CAMERE COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO

zionalizzazione (Regioni, Came-re di Commercio,

in partnership

con Editrice Zeus

CAMERA COMMERCIO ITALIA-DANIMARCA_RA 6-15.indd 2 15/01/16 17:03

Page 110: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

CAMERE COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO

La Camera di Commercio Italiana de Rosario, nata nel XIX secolo, è stata ri-

fondata il 27 agosto 1985 e ri-conosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico il 7 novem-bre 1988. Il core business delle attività camerali consiste nella fornitura di servizi di assistenza e consulenza tailor made finalizzati ad assistere a 360 gradi i proces-si di sviluppo delle PMI, italiane ed argentine, per favorire la con-creta conclusione d’affari.

Capitalizzando i feedback di oltre 30 anni di attività, per far fronte in modo ottimale ai cambiamen-ti che caratterizzano il sempre più dinamico scenario politico-economico-commerciale interna-zionale, la Camera di Commercio Italiana di Rosario ha focalizzato i propri interventi su un selezio-nato numero di key sectors che sono risultati nella nascita, nello sviluppo e nel consolidamento di quattro sportelli che completano

e ampliano l’offerta di servizi ca-merali. Dato il crescente interes-se da parte degli operatori argen-tini di recarsi in Italia, la CCIR ha creato un TOURdesk con l’obietti-vo di incentivare le business op-portunities a favore di operatori italiani, sia pubblici che privati, promotori di forme di travelling quali quello linguistico, sportivo, enogastronomico e medico.

Lo affianca l’EUROdesk, frutto di una collaborazione con la Came-ra di Commercio Belgo-Italiana, efficace strumento di promozio-ne dei bandi pubblicati dall’UE e di informazione sui finanziamenti europei. L’ECOdesk vede invece la

Camera di Commercio porsi come attore chiave nel dare diffusione e facilitare le opportunità d’affari nel settore della green economy, ambito strategico e di crescenti investimenti per i sistemi produt-tivi di Italia e Argentina. Nel 2010 la Camera apre l’ItalianFOODdesk con l’obiettivo di offrire un’origina-le serie di servizi che, coniugando efficienza ed efficacia, fungerà da punto di assistenza e consulenza per gli operatori e consumatori interessati alle eccellenze agroa-limentari Made in Italy.

La Camera ha avviato inoltre negli ultimi due anni un accordo di col-laborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, concretizzato-si in un nuovo Desk che promuo-ve l’integrazione dell’università nel mondo degli affari internazio-nali, offrendo agli studenti italia-ni l’opportunità di un’esperienza professionale in Argentina.

www.italrosario.com/it

CÁMARA DE COMERCIO ITALIANA DE ROSARIO

in partnership

con Editrice Zeus

CÁMARA DE COMERCIO ITALIANA DE ROSARIOCórdoba 1868, 2000, Rosario, Santa Fe, Argentina

www.italrosario.com - Tel. +54-341-4266789/4245691

CAMERA COMMERCIO ROSARIO-CCIR_RA 6-15.indd 1 14/01/16 17:19

Page 111: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

INGOMBRO ADV.indd 3 14/01/16 17:21

Page 112: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

SIGEP23-27/01/2016RIMINISalone internazionale gelateria, pasticceria e panifi cazione artigianali.

PROSWEET31/01-03/02/2016COLONIASalone internazionale della subfornitura per l’industria dolciaria.

FRUITLOGISTICA03-05/02/2016BERLINOSalone internazionaledi frutta e verdura.

EUROPAIN05-09/02/2016PARIGISalone internazionale sulla tecnologia per la panifi cazione e la pasticceria.

CFIA08-10/03/2016RENNESLa fi era dei fornitori dell’industria alimentare.

IFFA07-12/05/2016FRANCOFORTEManifestazione internazionale sulle tecnologie per l’industria della carne.

SPS/IPC/DRIVES/ ITALIA24-26/05/2016PARMASalone delle tecnologie per l’automazione industriale.

MACFRUT14-16/09/2016RIMINIMostra internazionale di macchinari e impianti per l’industria ortofrutticola.

FACHPACK27-29/09/2016NORIMBERGASalone internazionale su soluzioni e tecnologie per il confezionamento.

IBIE08-11/10/2016LAS VEGASSalone internazionale per l’industria della panifi cazione e della pasticceria.

IPA-SIAL16-20/10/2016 PARIGIFiera della tecnologia per l’industria alimentare e del packaging e del prodotto alimentare.

SÜDBACK 201622-25/10/2016STOCCARDASalone internazionale per l’indindustria della panifi cazione e della pasticceria.

CIBUSTEC25-28/10/2016 PARMAFiera della tecnologia per l’industria alimentare e del packaging.

SAVEOttobre 2016VERONAMostra convegno delle soluzioni e applicazioni verticali di automazione, strumentazione, sensori.

PACK EXPO06-09/11/2016 CHICAGOFiera internazionale delle tecnologie per l’imballaggio.

BRAU BEVIALE08-10/11/2016NORIMBERGAFiera su materie prime, tecnologie, logistica e processo per la produzione di birra e bevande.

EMBALLAGE14-17/11/2016PARIGISalone internazionale dell’imballaggio.

VINITECH29/11-01/12/2016BORDEAUXFiera internazionale sulla fi liera vitivinicola e sulle tecnologie per l’industria dell’imbottigliamento.

www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com

семинары • asia • middle east • east europe

east europe east europe meeting • events • fairs

congressicongressicongressi congressi congressi russia • chinarussia • china middle east • asia

middle east • asia russia • china

middle east • asiarussia • china

семинары • asia • middle east • east europe

FIERE

east europe

FIERTUTTE_2016_SOLOitaliano_DEFI_ok.indd 1 30/12/15 14:20

Page 113: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com

GULFOOD 21-25/02/2016DUBAIMostra annuale sull’ospitalità e i prodotti alimentari.

DJAZAGRO 18-21/04/2016ALGERSDjazagro rappresenta per i professionisti di trasformazione alimentare algerini e del Maghreb, l’evento-chiave per incontrare aziende leader di settore, provenienti dai quattro angoli del mondo.

AGROFOOD NIGERIA 26-28/04/2016LAGOSFiera Internazionale per l’agricoltura, tecnologia per il confezionamento delle bevande e alimentari e ospitalità.

DUBAI DRINK TECHNOLOGY EXPO 16-18/05/2016DUBAIFiera esclusiva e conferenza sull’industria delle bevande in Medio Oriente e la regione del Nord Africa.

IRAN FOODBEV TEC 29/05-01/06/2016TEHRANFiera internazionale sugli alimenti, bevande e tecnologie per il confezionamento.

EURASIA PACKAGING 02-05/11/2016ISTANBULVetrina di primo piano nella regione eurasiatica in rapida crescita, per i macchinari del confezionamento, la produzione, la trasformazione, la tecnologia, la stampa, il design e le attrezzature.

GULFOOD MANUFACTURING 07-09/11/2016DUBAIFiera internazionale di macchine e impianti per l’industria del packaging e del Food&Beverage.

RUSSIAN

UPAKOVKAUPAK ITALIA26-29/01/2016MOSCASalone Internazionale dellemacchine per imballaggio.

MODERN BAKERY14-17/03/2016MOSCASalone internazionale delleattrezzature per la panetteria e degli ingredienti alimentari.

AGROPRODMASH10-14/10/2016MOSCASalone Intern. dei macchinari e delle attrezzature per il settore agroindustriale.

MEDIO ORIENTE

FIERE FIERE - EXHIBITIONSFIERE - EXHIBITIONS

FIERE - FIEREFIERE - EXHIBITIONSFIERE - EXHIBITIONS

SIGEP - AB TECH21-25/01/2017RIMINISalone internazionale gelateria, pasticceria e panifi cazione artigianali.

INTERSICOP19-22/02/2017MADRIDSalone di panetteria, pasticceria e affi ni.

INTERPACK04-10/05/2017DÜSSELDORFFiera della tecnologia per imballaggio, confezionamento, panifi cazione, pasticceria.

ANUGA07-11/10/2017 COLONIASalone Internazionale delle tecnologie alimentari e delle bevande.

HOST20-24/10/2017 MILANOSalone tecnologico per la panifi cazione e la produzione di pasta e pizza.

Salone Internazionale delle tecnologie

Fiera internazionale di macchine

AGROPRODMASH

Salone Intern. dei macchinari

FIERTUTTE_2016_SOLOitaliano_DEFI_ok.indd 5 30/12/15 14:20

Page 114: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

ABBIAMO OSPITATOINSERZIONISTIABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATO

ABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATO

INSERZIONISTIABBIAMO OSPITATOINSERZIONISTIINSERZIONISTIABBIAMO OSPITATOINSERZIONISTIABBIAMO OSPITATO

INSERZIONISTIABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATO

INSERZIONISTIABBIAMO OSPITATOABBIAMO OSPITATOAZIENDEABBIAMO OSPITATO

CONTATTICONTATTICONTATTI

www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com www.itfoodonline.com

AB ENERGY 30/32 Via Gabriele d’Annunzio, 16 25034 Orzinuovi - BS - Italia

ALLEGRI CESARE SPA 44/46 Via Venezia, 6 20099 Sesto San Giovanni - MI Italia

ALTECH SRL 58 V.Le A. De Gasperi, 72 20010 Bareggio - MI - Italia

AVV. AMMIRABILE CASEIFICIO GALLONE 41 Via Giusti 3572015 Fasano - BR - Italia B&R AUTOMAZIONE INDUSTRIALE SPA 87 Via Sirtori, 13/C 20017 Passirana di Rho - MI - Italia

BIZERBA SPA 81-82 Via G. Agnesi, 172 20832 Desio - MB - Italia

BRAMMER ITALIA SRL 83 Via Pasubio, 106 63074 San Benedetto del Tronto fraz. Porto D’Ascoli 63074 Ascoli Piceno - Italia

CÁMARA DE COMERCIO ITALIANA DE ROSARIO108-109Córdoba 1868, 2000, Rosario, Santa Fe, Argentina

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA DI MENDOZA105Liniers, 44 5500 Mendoza - Argentina

CAMERA DI COMMERCIO ITALO-BRASILIANA DEL NORDEST 104 Rua Miguel Dibe, 6 - Sala 8 e 9, Luciano Cavalcante 60811-130 FortalezaCeará - Brasile

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN DANIMARCA 106-107 Søndergade 32, 3.sal, DK8000 Aarhus C - Danimarca

CIDIESSE ENGINEERING SRL 91-92 Via dell’Artigianato, 3 36013 Piovene Rocchette - VI - Italia

COMEXPOSIUM 97 70, avenue du Général de Gaulle 92058 Paris la Défense Cedex Francia

DUBAI WORLD TRADE CENTRE - DWTC 101 P.O. Box 9292 DubaiEmirati Arabi

EFAFLEX GMBH & CO. KG42-43 Fliedestrasse, 14 D-84079 BruckbergGermania

EMILOS SRL 68 Via della costituzione, 6 42025 Cavriago - REItalia

ERREPAN SRL 20/22 Via Terracini, 4 24047 Treviglio - BG - Italia

FREUDENBERG PROCESS SEALS GMBH & CO. KG 74-75 Lorscher Strafle 13 69469 WeinheimGermania

FUCHS LUBRIFICANTI SPA 38-39 Via RIva, 16 14021 Buttigliera d’AstiAT- Italia

GENERAL SYSTEM PACK SRL - GSP 53-54 Via Lago di Albano, 82 36015 Schio - VI - Italy

HEAT & POWER SRL 28-29 Strada Ribrocca, 11 15057 Tortona - AL - Italia

IGUS SRL II COP-84-85 Via delle Rovedine, 4 23899 Robbiate - LC - Italia

IML IMPIANTI S.R.L. INTERGEN 33/35 Via G. Lorca, 2523871 Lomagna - LC - Italia

INOX 80 SRL 66-67 Via del Lavoro, 9 43056 Polo di Torrile - PRItalia

ISHIDA EUROPE 26-27 Via San Giovanni Bosco, 26 20010 Pogliano Milanese - MI Italia

ITALPAN & C SAS 17Via Braglio, 68 36015 Schio - VI - Italia

KOELN MESSE SRL 14/19-18-19 Viale Sarca, 336/F, edifi cio 16 20126 Milano - Italia

LAWER SPA IV COP-10-11 Via Amendola, 12/14 13836 Cossato - BI - Italia

MAGNONI SRL 76 Via Respighi, 101 41122 Modena - Italia

MAKRO LABELLING SRL 60-61 Via Don Doride Bertoldi, 91 46045 Marmirolo Mantova - MN Italia

MARKING PRODUCTS SRL 78/80 Via Vittime delle Foibe, 20C 10036 Settimo Torinese - TO Italia

MESSE BERLIN GMBH 96Messedamm 22, 14055 Berlin - Germania

MESSE STUTTGART ARES FUARCILIK 25Am Kochenhof 16D-70192Stuttgart - Germania

OWP OST WESTPARTNER GMBH8-9Ulmenstraße 52 f90443 NürnbergGermany

NIMAX SPA 56-57 Via dell’Arcoveggio, 59/2 40129 - Bologna - Italia

NOL-TEC EUROPE SRL 88-89 Via Milano,14/N 20064 Gorgonzola - MI - Italia

NUERNBERG MESSE GMBH 72-73 - 98/100MessezentrumD-90471 Nurnberg - Germania

OHAUS EUROPE GMBH 48 Im Langacher 8606 Greifensee - Svizzera

PARKER HANNIFIN ITALY SRL 40 Via Privata Archimede, 1 20094Corsico - MI - Italia

PIETRIBIASI MICHELANGELO SRL 49Via del Progresso, 12 36035 Marano Vicentino - VI Italia

PIGO SRL I COP-64-65 Via Pontaron, 30 36030 Caldogno - VI - Italia

R+W ITALIA SRL 50 Via Pisa, 134 20099 Sesto San Giovanni - MI Italia

RADEMAKER BV 13 Plantijnweg 23 - P.O. Box 416 4100 AK Culemborg - Pasi Bassi

REAL FORNI SRL 6-7 Via Casalveghe, 34 37040 Gazzolo d’Arcole - VR - Italia

RIMINI FIERA 102-103 Via Emilia, 15547921 Rimini - Italia

SALONI INTERNAZIONALI FRANCESI SRL 23 Via Caradosso, 10 20123 Milano - Italia

SIBREAD SRL 1-12 Via San Lorenzo, 5 36010 Carrè - VI - Italia

TECNOPOOL SPA 4-5Via M. Buonarroti, 81 35010 S. Giorgio In Bosco - PD Italia

TRED TECHNOLOGY SRL 62-63 Via G. Perlasca, 37 86025 Ripalimosani - CB - Italia

ZMATIK PASTRY MACHINES24Via Fiesso, 4 35020Arre - PD - Italia

**INDICE RA 6-15.indd 1 15/01/16 17:09

Page 115: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

Dal contenitore alla scaffalatura, dalla progettazione alla messa in funzione,

BITO è il fornitore ideale di soluzioni per lo stoccaggio e la preparazione degli ordini.

Ulteriori informazioni dal mondo dello stoccaggio sul nostro sito:

www.bito.com

Il mondo dello stoccaggio

TUTTO DA

UN UNICO

FORNITORE

2015_Anzeige_BITO_210x297_IT.indd 1 23.02.2015 12:16:47

Page 116: RASSEGNA ALIMENTARE - 2015 - 6

®

dosing & dispensing systems

LAWER S.p.A. - Via Amendola 12/14 - 13836 Cossato (Bi) ITALY @[email protected]

A well-established Italian company since 1970, a worldwide excellence in industrial dispensing systems, providing state-of-the-art technology in automatic dispensing systems for powder products, single and multiple weighing systems, granting dosing accuracy, repeatability, errors reduction, traceability, safety and know-how protection. Lawer, a flexible and trustable partner for every powder automatic dosing.

Automatic Powder Dosing

www.lawer.com

www.lawerunica.com