6 agosto

IL TIRRENO Pagina 5 - Attualità L’Idv apre alla sinistra e a Grillo Di Pietro: «Ora il Pd decida le alleanze» ROMA. Antonio Di Pietro lancia un nuovo ultimatum al Partito democratico e si dice certo che si andrà a elezioni anticipate perché Berlusconi non permetterà la nascita di un governo di transizione. Dunque Pd e Idv dovranno «andare a elezioni a viso aperto». E soprattutto «il Pd dovrà fare le sue scelte: di qua c’è lo schieramento della legalità, di là la palude della Balena bianca». Berlusconi, dice, ora ha fretta. «Ogni incidente è buono per ammazzare il bambino nella culla - si dice certo Di Pietro - e il bambino in questo caso è Fini, che ricostruirà quella macchina da guerra che era An sul territorio. Dunque Berlusconi farà come Erode e cercherà di ammazzare il... bambinello». Ma l’Idv è pronta a un’alleanza anche con Vendola e con Grillo? «Dobbiamo essere delle formichine. Per questo ora non andiamo in vacanza e ci prepariamo a fare un’alleanza con tutti coloro che ci stanno». «Sono certo che davanti alla forza numeri anche il Pd dovrà aprire gli occhi».

IL TIRRENO Pagina 2 - Empoli URBANISTICA Il sindaco: «Istruttoria solo alla fase iniziale» MONTESPERTOLI. Il sindaco Giulio Mangani (nella foto) vuol fare chiarezza su quanto deciso dalla Regione (e pubblicato ieri) in materia di urbanistica. Il punto chiave è che la Regione «ha appena avviato il procedimento di valutazione dei singoli permessi a costruire rilasciati dalla precedente amministrazione, ed è del tutto prematuro affermare se questo porterà alla fine ad annullamenti, archiviazioni o quant’altro, come si poteva erroneamente dedurre dai titoli dei giornali». «Allo stato attuale sono stati accertati i presupposti per contestare l’illegittimità, ovvero una decisione pienamente in linea con quella adottata dalla nostra amministrazione che sì aveva revocato alcune ordinanze di sospensione - spiega - ma allo stesso tempo sottolineando l’indubbia sussistenza di vizi di legittimità. La Regione, è bene sottolinearlo, ad oggi non ha disposto nessun annullamento ed alcun blocco dei cantieri». Come affermato dall’assessore regionale Marson, non appena pervenute le controdeduzioni degli interessati, e soltanto allora, «l’istruttoria regionale proseguirà per le determinazioni conclusive. Ribadiamo la completa sintonia e fiducia nell’operato della Regione, come dimostra l’uscita di un comunicato congiunto. Un clima di collaborazione che non è mai mancato e che continuerà in senso costruttivo».

LA NAZIONE Pagina 12 – Massa Carrara Direttiva Bolkestein L’Idv si schiera con i balneari MARINA — L’ITALIA dei Valori a fianco dei balneari della battaglia contro la direttiva Bolkestein. Questo il succo dell’incontro che si è svolto ieri mattina all’autorità portuale di Marina tra i rappresentanti delle associazioni di categoria dei balneari e una nutrita delegazione Idv, guidata dall’eurodeputato Niccolò Rinaldi. Nel corso dell’incontro, è stato evidenziato il ruolo di Governo e Regione nel definire al più presto una legge quadro — la Bolkestein non dice come attuare la liberalizzazione — che sia in grado di difendere e valorizzare la specificità del nostro territorio, vincolando l’emissione delle concessioni alla salvaguardia del modello della piccola azienda, al valore delle realizzazioni e degli investimenti fatti e al rapporto del concessionario con il territorio. L’Idv, poi, spiega: «Siamo impegnata a tutti i livelli a difesa del prodotto turistico e rivendichiamo il ruolo centrale degli stabilimenti balneari come volano dell’economia locale. Non si tratta di una battaglia in difesa di una rendita localistica, ma di una specifica richiesta di tutela del patrimonio specifico della nostra costa».

IL TIRRENO Pagina 5 - Prato Il dibattito in Provincia. Attucci: «Associazioni discriminate». Rossi: «Risposte ai bisogni» «Il progetto fa bene a tutti» L’intervento di Menchetti sulla Caritas nell’ex Misericordia PRATO. Acceso il dibattito in consiglio provinciale sulla questione Caritas all’ex Misericordia, delibera passata a maggioranza ma contestata da Pdl e Lega che si sono astenuti. A favore hanno votato Pd, Idv e Udc. L’assessore al Patrimonio Ivano Menchetti ha parlato di un intervento che «fa del bene a tutti. Consente a Caritas di gestire un servizio importante, anche per i Comuni del territorio, rivolto a persone e famiglie in difficoltà, purtroppo in aumento». Nel corso del dibattito il capogruppo Pd Fabio Rossi ha detto che l’operazione va nella direzione di rispondere ai bisogni dei cittadini. «Il nostro territorio vive un momento difficile, ci sono situazioni drammatiche anche per gli alloggi, sono problemi che le istituzioni devono affrontare» ha concluso Rossi ricordando che anche il Comune di Prato dà un contributo di 60 mila euro all’Emporio. Simone Gelsumini, Pd, ha aggiunto, rispondendo alle critiche del gruppo Pdl, che «non c’è alcuna discriminazione nei confronti di altre associazioni, ma semplicemente lo sviluppo di un progetto vivo, nato e cresciuto in città, in cui la Provincia crede fermamente». Luca Roti (Pd) ha sottolineato come da 30 anni la Caritas sia in prima linea nel rispondere ai bisogni di chi è in difficoltà. Mentre il capogruppo Idv Luca Mori ha espresso l’auspicio che l’operazione Emporio si allarghi sul territorio. E’ stato il capogruppo Pdl Attucci a spiegare il voto di astensione, chiarendo che il punto critico è la scelta di un’associazione «mentre ce ne sono molte altre nel nostro territorio che lavorano con ammirevole impegno e avrebbero diritto ad aiuto. L’Emporio aveva già i contributi dei soci - ha spiegato Attucci - l’assegnazione dei locali in comodato senza alcun bando non ci pare risponda a criteri di pari opportunità». Il consiglieri Riccardo Bini prima e Matteo Cocci poi hanno chiarito che il Pdl non critica le finalità dell’operato della Caritas, ma i criteri di individuazione dell’assegnatario dei locali. Il capogruppo Udc Francesco Querci ha dichiarato che quello dell’Emporio è un progetto di valore riconosciuto a tutti i livelli.

IL TIRRENO Pagina 4 - Cecina L’INTERVENTO Idv: «E’ la velocità la vera causa degli incidenti» ROSIGNANO. «La pista ciclabile va mantenuta». Parola dell’Idv. Parola del coordinatore Patrizio Loprete e dell’assessore Luca Simoncini. «L’Idv di Rosignano - attacca Loprete - ritiene che la pista ciclabile vada mantenuta. Non solo nel rispetto delle migliaia di euro spesi che non possono essere buttati al vento, ma anche per il fatto che la rete urbana va implementata e migliorata attraverso un piano di viabilità ciclabile. Ci sono città che hanno fatto delle piste ciclabili un’attrattiva turistica e un fiore all’occhiello per il miglioramento della qualità della vita mentre in controtendenza a Rosignano si vuole smantellarla». Loprete prosegue. «Per l’Idv la causa degli incidenti non può essere immediatamente attribuita alla presenza della pista ciclabile ma a comportamenti di guida scorretti dovuti all’alta velocità, alla distrazione, all’uso di alcool e sostanze stupefacenti. Si rischia di demolire un’opera per poi accorgersi che la relazione causale era solo un’ipotesi avendo nel frattempo tolto un’opportunità in più ai cittadini e ai turisti di godersi una mobilità sostenibile ed economica. Va tenuto conto anche del crescente uso della bici elettrica a pedalata assistita che amplierà l’uso della bicicletta per tragitti più lunghi e con minor fatica».

IL TIRRENO Pagina 7 – Montecatini A SARRIPOLI L’Idv incontra i cittadini PISTOIA. L’Italia dei Valori incontra i cittadini: l’appuntamento è per mercoledì 11 agosto alle ore 21 alla festa dell’Unità di Sarripoli. Previsti gli interventi di Angelino Balleri, segretario provinciale Idv Pistoia, Michele Parronchi, assessore Idv Provincia Pistoia, Simone Malucchi, consigliere Idv provinciale, e Andrea Betti, consigliere Idv comunale. Conduce Maurizio Tempestini, referente Idv al Comune di Pistoia. «Sarà l’occasione - spiega l’Idv - per incontrarci e per conoscerci meglio, attraverso un sereno scambio di idee e punti di vista, ma anche l’occasione per condividere le questioni del territorio e per riflettere sugli scenari futuri che coinvolgono da vicino tutti noi».