RASSEGNA 18 agosto

17
18 agosto

description

rassegna 18 agosto

Transcript of RASSEGNA 18 agosto

Page 1: RASSEGNA 18 agosto

18 agosto

Page 2: RASSEGNA 18 agosto
Page 3: RASSEGNA 18 agosto
Page 4: RASSEGNA 18 agosto

LA NAZIONE Pagina 8 – Firenze L’Idv si spacca su Napolitano: Di Pietro lo applaude De Magistris lo critica ROMA — SU NAPOLITANO nell’Idv non la pensano tutti allo stesso modo. Di Pietro lo applaude: «Giusta la sua reazione agli attacchi del Pdl», Donadi lo difende: «Contro di lui una vergognosa montatura», mentre Luigi De Magistris (Pressphoto) lo critica: «E’ vero, assistiamo ad una aggressione istituzionale ma devo dire che, fino ad oggi, Napolitano non è stato all’altezza del compito».

Page 5: RASSEGNA 18 agosto
Page 6: RASSEGNA 18 agosto
Page 7: RASSEGNA 18 agosto
Page 8: RASSEGNA 18 agosto
Page 9: RASSEGNA 18 agosto
Page 10: RASSEGNA 18 agosto
Page 11: RASSEGNA 18 agosto

IL TIRRENO Pagina 4 - Pisa Nautica, servono scelte condivise RENZO MOSCHINI Luca Sani, della segreteria del Pd toscano, è intervenuto sulla vicenda dei porticcioli toscani per dire - anzi ribadire - all’assessore regionale Marson che bisogna confrontarsi nelle sedi giuste prima che sui giornali, e ricorda che la questione più delicata riguarda il rapporto Comuni - Regione e chi dovrà avere l’ultima parola. Chi l’ha detto che le decisioni sul ruolo della nautica in Toscana riguardano esclusivamente il bilanciamento dei rapporti tra Regione e Comuni? Qualcuno a Firenze ha un’idea di cosa rappresenta la nautica a Boccadarno e sul canale dei Navicelli? Ha un’idea che lì a decidere tra polemiche furibonde durate anni sono stati un Parco, il Comune e la Provincia di Pisa con la Regione e non soltanto l’urbanistica? I giocatori, insomma, sono di più di due e anche in Regione riguardano non soltanto l’urbanistica e la Marson, ma pure l’ambiente e l’assessore Bramerini. O no?

Page 12: RASSEGNA 18 agosto
Page 13: RASSEGNA 18 agosto

IL TIRRENO Pagina 8 - Viareggio IDV POLEMICA SUL PASS «Il parcheggio gratis non lo voglio» Quando qualcuno rifiuta il privilegio Simonini polemizza con la decisione presa dal Comune PIETRASANTA. Non poteva non passare inosservata la notizia che il sindaco aveva «restituito» a tutta la nomenclatura pietrasantina il pass per parcheggiare aggratis (come direbbero a Roma) nelle aree dove la sosta è a pagamento. Ma non tutti sono contenti della decisione di Lombardi. «Il permesso per parcheggiare? Non lo voglio». Queste sono le parole di Fabio Simonini, capogruppo dell’Idv dopo che la maggioranza amministrativa, di cui sempre l’Idv fa parte, ha deciso, nei giorni scorsi, di ripristinare la sosta in deroga al pagamento per le auto lasciate in sosta dai consiglieri comunali. «Il sottoscritto si è sempre rifiutato di accettare, unico tra tutti i consiglieri, il permesso per parcheggiare ovunque gratuitamente. È tempo di finirla - continua Simonini - con la politica dei privilegi anche se minimi come questo. È tempo - afferma Simonini - di tornare a comprendere che ognuno di noi ha avuto l’onore di essere eletto a rappresentare la cittadinanza per intero: dobbiamo tornare ad essere modelli di equità e di trasparenza, dobbiamo comprendere che noi siamo dipendenti dell’intera comunità e del nostro operato rispondiamo direttamente a lei. «Gli operai che si alzano all’alba per raggiungere il proprio posto di lavoro e girano ore per trovare un parcheggio gratuito per non spendere euro preziosi per arrivare a fine mese, non godono di certi privilegi, se ritardano anche solo dieci minuti per questo problema perdono un’intera ora retribuita. Io non voglio nessun privilegio dal mio ruolo». Una posizione controcorrente e coraggiosa quella di Simonini, ma è una sorta di vox clamans nel deserto. Anzi c’è chi la pensa ben diversamente ed è il presidente del consiglio comunale, Guido Lucchetti. «Non lo ritengo un privilegio, ma un’opportunità. I consiglieri comunali spesso partecipano a sedute che durano diverse ore e trovo quindi ingiusto che debbano sottostare, nel momento in cui prestano un servizio alla collettività, al pagamento del ticket di sosta. Premesso questo ogni consigliere, assessore o presidente di ente si comporta come meglio crede, in questi casi usufruendo o meno di quanto è previsto dalla normativa di riferimento». Da segnalare che per restare al solo centro di Pietrasanta, c’è un parcheggio gratis - quello della Pesa - dove si trova praticamente sempre posto. E per arrivare in Municipio ci si impiega intorno ai tre minuti, anche a passo lento. Quindi si può fare tranquillamente a meno del pass. E comunque nel bilancio fra costi (l’immagine sempre più negativa che dà il mondo delpoltrona) e benefici (parcheggiare gratis sotto il Comune), per la politica sono maggiori i costi. Lasciamo perdere poi i costi per l’immagine del sindaco Lombardi che prima annuncia il taglio «etico» dei pass e poi riapre i cordoni della borsa.

Page 14: RASSEGNA 18 agosto

IL TIRRENO Pagina 5 - Prato TRAM-TRENO Ottimizzare ciò che si ha e usare meglio la stazione Borgonuovo AURELIO DONZELLA CAPOGRUPPO IDV Ho appreso del progetto “treno-tramvia” ideato dalla nostra amministrazione comunale. In questo momento non ho alcun elemento per entrarne nel merito. Ad ogni modo qualsiasi iniziativa che abbia l’obiettivo di incrementare il traffico su rotaia e di diminuire quello veicolare privato, va presa in considerazione, in quanto va nella direzione di maggiore sostenibilità e di maggiore tutela dell’ambiente. Io voglio fare presente soltanto che intanto bene o male abbiamo una linea ferroviaria locale che di fatto potrebbe meglio svolgere un ruolo di “metropolitana di superficie”: la linea che da Viareggio congiunge Pistoia con Prato e Firenze. Su questa linea Prato ha ben tre stazioni, però la stazione di Borgonuovo è fortemente penalizzata in quanto come ho ripetuto più volte, in questa stazione ferma solo un terzo dei treni che vi transitano; se vi fermassero tutti i treni, ne potrebbe usufruire un maggior numero di persone, prevalentemente pendolari, abbattendo ulteriormente traffico veicolare ed inquinamento. Lungi dal fare il solito “benaltrismo” all’italiana, lungi dal voler porre il mio suggerimento in contrapposizione al progetto “treno-tramvia”, ho da rilevare che di fronte a qualsiasi iniziativa prima di concepire opere faraoniche, sarebbe più razionale ottimizzare e rendere più efficienti gli strumenti dei quali già disponiamo.

Page 15: RASSEGNA 18 agosto

IL TIRRENO Pagina 4 - Pisa Ognuno di noi può fare molto per la tutela dell’ambiente Negli ultimi anni abbiamo assistito a rapidi, rapidissimi cambiamenti climatici ed a numerose catastrofi ambientali, che devono far riflettere tutti sull’importanza che l’uomo deve riservare al pianeta ed al suo precario equilibrio ambientale. I disastri ambientali, oltre a fare migliaia di vittime, stanno flagellando l’ambiente in varie parti del mondo. Con riferimento al nostro territorio, ricordo l’esondazione del fiume Serchio che tanti danni e disagi ha creato. Si dirà che l’uomo non può controllare ed influire su eventi climatici di così grande portata, purtroppo non è così. Questa considerazione è comprovata dal brusco acceleramento dei cambiamenti climatici avutosi negli ultimi secoli. Ogni singola persona può fare molto per la tutela dell’ambiente, ed anche le istituzioni, a tutti i livelli, devono mettere in primo piano il tema della protezione del territorio. Giovanni Greco Consigliere comunale dell’Idv a San Giuliano

Page 16: RASSEGNA 18 agosto

IL TIRRENO Pagina 2 - Cecina CENTROSINISTRA Addio vento di cambiamento FRANCO FALAGIANI La preoccupante situazione locale, sta facendo scivolare sempre di più il nostro Comune verso un passato non troppo lontano, ma che negli ultimi 10 anni aveva segnato una svolta importante nel nostro territorio. Interrotta l’egemonia social comunista che per oltre 50 anni aveva governato il nostro Comune, si era aperta una stagione nuova con un maggior coinvolgimento di quel centro che comunque a Rosignano, anche in passato, era servito da stimolo e si era assunto le sue responsabilità su scelte importanti (discarica, porto, Armunia, ecc.). Questa felice intuizione e l’emarginazione della sinistra estrema, che anche a livello nazionale aveva dato ampi segnali di non essere forza di governo (vedi caduta del primo governo Prodi), aveva portato a risultati molto positivi tanto che sia il sindaco Simoncini che, successivamente, Nenci venivano eletti, con una coalizione di centro-sinistra che superava il 64% di consensi. La costituzione del PD sembrava dovesse portare ad un sempre maggior rafforzamento di quest’area di centro-sinistra. Uno dei presupposti sarebbe dovuto essere, tuttavia, un profondo rinnovamento (anche delle persone) ed un crescente coinvolgimento delle cittadine e dei cittadini di Rosignano; in sostanza un partito più aperto, più disponibile al confronto, con un dibattito interno vivace e costruttivo. È allora iniziato un grande travaglio all’interno del PD che ha portato ai risultati che tutti conosciamo: dalle primarie “laceranti” fino alla presentazione di liste di dissidenti alle elezioni Comunali. Risultato: PD al 38% e per la prima volta ballottaggio per la elezione del sindaco con una bassissima affluenza di elettori. Non c’è dubbio che chi ha lavorato per mantenere quel potere acquisito un risultato l’ha ottenuto: quello di distruggere il nuovo che poteva venire avanti e riappropriarsi di un partito che poteva sfuggire di mano anche se questo ha voluto dire perdere un terzo degli elettori. Adesso si sente parlare con insistenza di un nuovo coinvolgimento di Rifondazione e così il disegno si completerà: dopo aver escluso tutta la componente cattolico-democratica, si tornerà ai fasti del passato: una nuova maggioranza social comunista con l’appoggio dell’IdV fin quando gli elettori di questo partito non si accorgeranno che la loro vocazione, anche a livello nazionale, non è certamente quella della sinistra estrema.

Page 17: RASSEGNA 18 agosto