RAPIDISSIMA ED MCIIIYA L'AMPIE DELLE FOBIE … · confronti di chi ha la respon ... IN nervosismo...
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Mercoledì - 3 ottobre 1984 CRONACHE CREMONESI La Provincia Pagina s
RAPIDISSIMA ED MCIIIYA L'AMPIE DELLE FOBIE DELL'OESlfrE DOPO IL TRAGICO FATTO DI SAN SIRO
Arrestato un giovane: è lui l'assassino? Si tratta di un diciottenne, Giovanni Stefano Centrone, nato in Germania ma residente a Milano, ed aderente a un club di « ultras » rossoneri - L'accusa è estremamente esplicita: omicidio volontario del casteUeonese Marco Fonghessi - Ieri mattina gli amici della vìttima sono stati convocati nel capoluogo lombardo per il riconoscimento
L'n giovane di 18 anni è stato arrestato dai carabinieri; dovrebbe essere l'assassino dì Marco Fonghessi, il tifoso di Cast-elicone assassinato domenica nei pressi dello stadio Mcazza di Milano. I! presunto omicida si chiama Giovanni Stefano Centrone, è nato a Darmstadt in Germania, ma da parecchio tempo abita a Milano, in via Ogliarì 10.
Vicenda conclusa o quasi dal punto di vista formale, ma ancora all'attenzione non soltanto degli inquirenti alla ricerca di eventuali amici che domenica erano con l'accusato, ma anche dei sociologi, psicologi, desiderosi di trovare una risposta razionale all'assurdo delitto.
Sono state spese tante parole, in questi giorni, ma a'Ca-steUcone, ed anche a Cremona vi-è solo un sentimento di profondo dolore per la scomparsa di un ragazzo che tutti stimavano, che sempre si era tenuto lontano da qualsiasi gruppo che accettasse o praticasse la violenza.
A Marco piaceva lo sport, era tifoso ed anche-intenditore (dicono) di calcio. Ha avuto il torto di voler partecipare come protagonista sugli spalti all'incontro del suo Milan del quale era tifoso, contro la squadra di Cremona, il capoluogo della sua provincia.
Sono rimasti tutti sgomenti per l'assurdità dell'aggressione, raccontata ormai con dovizia di particolari come le sequenze di un film del terrore Ed a Castelleone, gli amici di Marco, non sanno ancora rendersi conto dell'accaduto; la madre del ragazzo non vuole accettare la dura realtà; suo padre si è sentito male; il fratello e la sorella dell'assassinato piangono in silenzio.
Ai balconi ancora tentano di resistere alcune bandiere del Milan accomunate con quelle della Cremonese, in un disperato tentativo di riportare fraternità all'interno di uno sport che ogni anno va sempre più deteriorandosi, accerchiato da troppi teppisti pronti alla guerriglia.
II pericolo quindi è che risolto il caso torni il silenzio, che fi sacrificio di Marco venga dimenticato senza che si apportino alle vicende calcistiche i correttivi necessari per farlo tornare spettacolo da vivere in compagnia; anche con gli avversari.
Un capitolo dunque che si chiude. Un giovane ucciso, un altro che rischia l'ergastolo.
I carabinieri sono riusciti a risalire al presunto assassino in tempi brevissimi. Pare abbiano raccolto voci nel quartiere confinante con pòrta Vigentina, dove abita Stefano Centrone. Probabilmente una soffiata proveniente dal giro della tifoseria milanista. In un primo tempo sembrava una delle tante indiscrezioni che girano in casi del genere, poi indizi più concreti fino al momento della cattura.
II giovane è stato trovato in casa; secondo quanto si è ap-preso non avrebbe opposto alcuna resistenza; sembrava anzi che tutto quanto stava accadendo attorno a lui non lo riguardasse.
In casa i carabinieri hanno rinvenuto anche un coltello a scatto dalla lama abbastanza lunga; si presume sia quello usato per l'omicidio; ma è stato lavato di recente; non appariva quindi sporco di sangue.
Poi la descrizione fisica: capelli castano chiaro, senza Io orecchino indicato dai testimoni, ma con visibile il foro nel lobo lasciato dal monile. Si è quindi appreso che faceva parte di un'organizzazione di tifosi del Milan, pare una frangia dei più accesi. Una dimostrazione che gli stessi organizzatori dei club conoscono abbastanza bene i < personaggi » che fanno parte delle loro schiere, quindi sanno delle loro tendenze o delle loro predisposizioni alla violenza.
I carabinieri, secondo quanto avrebbe dichiarato fo stesso ufficiale della compagnia Magenta che ha condotto le indagini, erano già in possesso di numerosi indizi'nei confronti del loro uomo; indizi sufficienti per ottenere la convalida del fermo, in arresto. Ma hanno preferito completare subito l'indagine lampo.
ieri mattina, a Castelleone, sono stati rintracciati i giovani amici di Marco; sono stati portati a Milano per il drammatico confronto. Non sono state fornite indicazioni sul risultato, ma è da presumere che sia stato positivo; infatti il sostituto pn> curatore della metropoli lombarda dottor Filippo Grisolia, ieri sera ha convalidato il fermo del Centrone ed ha spiccato contro di lui ordine di cattura per omicidio volontario.
Castelleone: il dolore di tutto un paese Oggi alle 15 si svolgerà il funerale partendo da via Fratelli Gioia
• Castelleone tutta è in lutto, nell'incommensurabile dolore della famiglia per la tragica morte di Marco Fonghessi; lo stanno a dimostrare le nume' rose bandiere grigiorosse e rossonere a mezzasta che appaiono alle finestre e ai balconi di un centro abitato im» merso in un sofferto silenzio. Tutto ciò sta a testimoniare un senso di fratellanza subentrato alla primo ondata di rabbia e costernazione dopo la notizia dell'uccisione del giovane.
Questo senso di responsabilità è indubbiamente scaturito da quel gesto di avversione alla violenza che lo stesso Marco ha invocato al gruppo di teppisti nel momento della
IL CONSIGLIERE REGIONALE REPLICA AL PRESIDENTE DEL CONSORZIO TRASPORTI
Sulla vicenda dei bus-fantasma Abeni r ivendica il ruo lo del PCI
// consigliere regionale del PCI, Evettno Abent, ci ha inviato la seguente nota:
Nella nota apparsa sabato 29 settembre su questo, quotidiano — riferita alla vicenda dei «bus fantasma-» — mi sono apparse sorprendenti alcune affermazioni rese dal presidente del Consorzio bacino di traffico, Fanfoni. Affermazioni polemiche rivolte a chi (come il sottoscritto) si e impegnato con proprie iniziative a cercare di fare luce su questa sconcertante vicenda, prima ancora che nei confronti di chi ha la responsabilità per il determinanti della vicenda stessa. E' strano. Non è interesse di tutti — e del Consorzio di bacino in primo luogo — mettere -in movimento più iniziative e più forze per concorrere al raggiungimento della verità sui fatti e perseguire le responsabilità? A me parrebbe di sì.
Come PCI — a Cremona ed
in Regione — non abbiamo avuto difficoltà alcuna (e perchè mai avremmo dovuto a-verla?, a riconoscere i meriti del Consorzio del bacino di traffico cremonese - soresine-se nel promuovere l'azione di vigilanza, che ha portato all'accertamento delle irregolarità (i chilometri in più pagati, ma non' percorsi). Anzi, abbiamo citato e continuato
citare questo fatto come un esempio della validità della linea da noi comunisti sempre sostenuta, di affidare da parte della Regione deleghe per gli interventi e la vigilanza ai Consorzi. Quelle deleghe che, invece, la Regione, ha concesso in ritardo o non ha ancora concesso (vedi alcune realtà).
I consiglieri regionali, comunisti non hanno rivendicato né rivendicano alcuna « primogenitura »" per la denuncia di questa vicenda. Non ci interessa. Hanno-fatto semplicemente il loro do-
Mercoledì 3 ottobre I santi: GERARDO - EDMONDO - ESICHIO - FAUSTO • MAS
SIMILIANO.
OGGI A TAVOLA PUNGHI FARCITI — Sceglici» ì funghi della qualità che preferite
(1 comuni porcini vanno benissimo) e puliteli. A parte fate un battuto di carne di salsiccia unita ai gambetti di funghi stessi. Accomodate i cappelli dei funghi nel recipiente destinato alla cottura e riempite i vuoti col battuto preparato. Ricoprite il tutto di crosta di pane grattugiata e mettete in forno. Fate cuocere per circa 15 minuti. Potete servire i funghi caldi o freddi, come preferite.
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L'OROSCOPO QL ARIETE (21 mano - 2* aprile) — C'è chi lavora in vostro fa* V<i vore, e c'è chi. Invece, complotta ai vostri danni. Siate guar
dinghi e decisi nella eventuale reazione. Affetti; novità in una lettera Inaspettata. Salute; buona.
' ( TORO (21 aprile - 20 maggio) — Sembra che qualcosa stia per Tlì cambiare In meglio; oggi potrete avere un preavviso di tale
novità. Affetti:,una persona- vuole avvicinarvi. Salute: dedicate un pò di tempo all'attività fisica.
GEMELLI (21 maggio - 2# giugno) — Oggi dovete stare molto attenti, evitate un passo falso. Le stelle non vi sono troppo
propizie. Affetti: siate più indulgenti con la persona del cucre. Salute: riflettete su certi eccessi.
M CANCRO (21 giugno - 22 luglio) — Qualche incomprensione con £-*f gli amici dovuta a un salto troppo netto tra vacanza e lavoro.
Affetti: piccola nube passeggera; perù fate attenzione alle, incomprensioni. Salute: fn eccellente ripresa.
_ t LEONE (23 luglio - 22 agosto) — Cercate di porre rimedio al I N nervosismo perche 11 vostro stato d'animo è causato da un
leggero malessere fisico. Affetti: giornata serena e senza contrarietà. Salute: riposate di più. ;
fu VERGINE (21 agosto - 22 Klterabre) — Un'eccezionale espan-/ta. sività renderà movimentala la vostra giornata influenzando fa
vorevolmente il lavoro. Affetti: salvo le inevitabili eccezioni, giornata serena. Salute: siate molto prudenti a tavola.
• BILANCIA (23 settembre - 22 ottobre) — Malgrado la situa-Z7i zionc confusa slate per iniziare un periodo di lavoro positivo.
Affciti: la persona che vi ama ha bisogno dell'appoggio morale che indubbiamente emanate. Salute: buona,
y SCORPIONE (23 ottobre - 21 novembre) — Affrontate il lavoro con slato d'animo consono all'atmosfera di attività che vi cir
conda. Non lasciatevi trascinare dal vostro non sempre positivo esioi* /iodismo. Affetti: siate sinceri e nulla di spiacevole vi accadrà. Salme: meglio non eccedere con l'alcool.
SAGITTARIO (22 novembre - 21 dicembre) - Vi sentirete animati da una grande energia e riuscirete a compiere notevoli
progressi. Affetti: siate un po' più concilianti. Salute: evitate di affaticarvi.
<t CAPRICORNO (22 dicembre - 3» gennaio) — Fin nel pomeriggio in potete sentavi abbastanza nervosi.e giù di corda. Non lascia
tevi trascinare da] pessimismo. E' un momento che passa. Affetti: forse un incontro piacevole. Salute; curatevi.
V ACQUARIO (21 gennaio - J* febbraio) - Un'offerta Interessant i t e da studiare nei dettagli. Alletti: forse l'impegno che avete
•«unto e troppo gravoso; riflettete prima che le cose diventino Incslr!-«abili. Salute: prudenza in tutto.
« M m C J m febbrai* - M mar») - Oggi si.profileranno possi-~m bifìta che vanno senz'altro prese in considerazione. Affetti;
abbiate fiducia nei vostri mezzi ed accettate eventuali offerte. Salute: le circostanze vi faranno essere particolarmente dinamici.
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vere di rappresentanti del popolo in Regione, sollevando nella sede istituzionale propria fatti gravi di cui erano venuti a conoscenza. Lo hanno fatto — rivolgendo una interpellanza alla Giunta regionale — il 25 luglio scorso, prima ancora che.il Consorzio del bacino di traffico presentasse un esposto alla Procura della Repubblica, di Cremona,-Possono essere criticati per questo? Non credo: l'essere solleciti ad assumere iniziative su problemi gravi come questo non sarà forse un merito, ma non può costituire certamente una colpa! Il gruppo consiliare del PSI in Regione ha presentato sullo stesso problema una interpellanza alla Giunta regionale- il 26 settembre (due mesi dopo): non costituisce certamente una colpa, ma non può neppure essere vantato come un merito. - - ,'
Il presidente del CCST, Fanfoni, evidentemente ine-sperfo del regolamenta del Consiglio regionale, si. è imbarcato in una «sottile» disquisizione polemica sul fatto che il gruppo comunista abbia presentato una interpellanza con richiesta di risposta scritta, quasi adombrando che per parte nostra si volesse evitare il dibattito in Consiglio regionale (e chissà perchè!). Tutt'altro. Abbiamo richiesto risposta scritta proprio per evitare che le cose andassero per le lunghe e per conoscere al più presto le motivazioni della Giunta regionale sui gravi fatti denunciati. Ciò avendo consapevolezza che il Consiglio regionale non si sarebbe più riunito fino alla fine dr settembre (si e riunito infatti il 27 settembre), mentre vi era bisogno di fare chiarezza subito.
Infatti, al di là dei procedimenti posti in atto dalla magistratura per accertare le eventuali responsabilità penali, vi era l'esigenza di promuovere l'accertamento sul piano amministrativo per verificare l'esistenza o meno di responsabilità da parte degli uffici regionali- Problema questo che andava affrontato con urgenza, e nelle sedi istituzionali proprie. In, questo senso ci siamo mossi, la collega Senesi ed io, presentando la nostra interpellanza.
Non abbiamo avuto risposta dalla Giunta regionale, e la nostra interpellanza e stata iscritta d'ufficio - a norma dell'articolo 35 dello statuto ed a norma dell articolo 92 del regolamento — ali ordine del giorno del Consiglio regionale, per essere - discussa in aula. Nella seduta consiliare di giovedì 27 settembre, abbiamo insistentemente chiesto come gruppo consiliare comunista la sua trattazione, ma la nostra nehiesta non ha trovato soddisfazione, vo* Bliamo ricordare soltanto, a Fanfoni ed ai compagni socialisti, che il presidente del Consiglio'regionale (che regola i lavori) non è un comunista ma un socialista, e che la Giunta regionale pentapartito (che dovrebbe rispondere) non è composta da comunisti ma da democristiani, socialisti, repubblicani, social* democratici e liberali. -Comunque, come gruppo
PCI, non ci siamo cullati nell'attésa della risposta all'in* tcrpcllanza. Nella seduta della commissione consiliare settima, (cjie si occupa anche di trasporti), abbiamo chiesto da oltre due settimane l'avvio di un* Indagine sui problemi della gestione delle autolince In f/jmbardla, ver vo
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ri fi care se il problema sollevato a Cremona abbia dimensioni più vaste nel territorio regionale. Ma la maggioranza pentapartitica non si c'ancora dichiarata disposta ad accogliere tale richiesta, volta a far piena luce su una vicenda che appare sempre più grave e sconcertante.
Si parla dell'errore materiale di un impiegato regionale .(che avrebbe provocato un danno alla Regione di 800 milioni!). Ma per le altre lince, su cui si sono riscontrate irregolarità, di chi È la colpa? Ecco perché, attraverso l'indagine della commi*-sione regionale settima,-'vor; remino che i l discorso non si limitasse alla linea Montodi-ne-Cremona, ma spaziasse su orizzonti più ampi.
Non va bene la- nostra proposta dell'indagine in commissione settima? Si facciano altre proposte. Noi comunisti siamo disposti a sostenerle nella misura in cui tendono a fare piena luce sulla vicenda, e presto! L'unica nostra preoccupazione è di evitare « insabbiamenti *; di fare tante parole per non concludere niente. Comunque, oggi, il problema è riproposto all'ordine del giorno della commissione consiliare settima, perchè vengano assunte le opportune determinazioni. ' Sara un banco di prova per la volontà'delle varie forze politiche di fare chiarezza fino in fondo,
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VITA DEI QUARTIERI CONVOCATI
I CONSIGLI 1 E 6 Il Consiglio di quartiere 1
è convocato con procedura ordinaria del presidente, alfe ore 20,45 di martedì 9 ottobre presso là sede di via Abbadia per discutere il seguente ordine del giorno: dimissioni del consigliere Spotti; presa d'atto ed eventuale surroga; comunicazioni del presidente e dei consiglieri; parere su licenze edì* Iizic e commerciali; valutazioni circa la proposta di realizzazione di un centro polisportivo,
II Consiglio di quartiere n. 6 è convocato coti procedura ordinaria del presidente alle ore 21 df martedì 9 ottobre presso là sede di via Aselli, 15 per-discutere il seguente ordine del giorno; comunicazioni del presidente e dei consiglieri; esame e discussione circa alcuni contenitori cittadini (teatro Politeama e albergo Roma); problemi del traffico cittadino con particolare riferimento al centro storico; esame licenze edilizie e commerciali; esame ed eventuale deliberazione circa le iniziative culturali 1984,
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Alla riunione interverrà per i punti secondo e terzo l'assessore areb. Michele De Crecchia
ORARI A.C.L Gli orari degli sportelli
al pubblico, dell'Automobile Club Cremona, delia delegazione di Crema e dell'Agenzia SARA-ALA .Cremona ' sono i seguenti:- ..
A. C. Cremona dalle S alle 12,15 e dalle 15-17,30 dal lunedì al venerdì; e dalle 8 alle 12 al sabato.
Delegazione Crema dalle 8,30 alle 12 e dalle 15,30-17 dal lunedì al venerdì; dalle 9 alle 11 al sabato, '
SARA-ALA dalle 830 alle 1230 e dalle 15 alle 18,30 dal lunedi' al venerdì; sabato chiuso.
aggressione esclamando: « Cosa fate! ». L'appello veniva da colui che aveva saputo unire in un binomio, l'amore per due squadre: Milan e Cremonese, dando cosi un fulgido esempio di come lo sport possa far convivere il tifo per questa o quella squadra bandendo ogni rancore.
La gente d> Castelleone è calata sempre più in un clima di mestizia allorquando, ieri mattina, sono stati affissi i manifesti annuncianti la scomparsa di Marco e, i quotidiani, descrivevano con ampi servizi il gesto criminale.
Unanimi testimonianze di cordoglio e di condanna al gesto criminoso, che li ha privati del loro caro Marco, sono giunti numerosi ai familiari. La madre del giovane non riesce ancora a convincersi della scomparsa del figlio, è quasi intontita dai tranquillanti, chiede di essere portata al suo capezzale. Il padre è stato colpito da grave malore e solo un tempestivo intervento medico ha scongiurato il peggio. At fratello e alla sorella, chiusi net loro dolore, spetta il triste compito di sbrigare le ultime pratiche burocratiche per le estreme onoranze funebri. Eseguila l'autopsia, l'autorità giudiziaria ha dato il permesso del trasporto delta salma, che giungerà stamane a Castelleone ove, nella abitazione dei genitori in via Fratelli Gioia 5, sarà allestita la camera ardente. Il funerale a-vrà luogo nel pomeriggio alle ore 15.
E' prevista una grande partecipazione; i vari club sportivi hanno preannunciato il loro arrivo da ogni parte d'Italia per unirsi alla folla di persone che seguiranno il feretro unite dal dolore e dalla unanime condanna della barbara uccisione del giovane tifoso.
V. T.
VIAGGIO I N EGITTO Le iscrizioni per il viaggio
e soggiorno in Egitto, organiz
zato dal Circolo Fodri dal 29 dicembre al 6 gennaio, si possono effettuare presso l'agenzia G.T.S. in via Pietro Vac chclli. 63.
ASSISTENZA AGLI ISCRITTI FEDERAZIONE
DIPENDENTI ENTI LOCALI CISL
Dal corrente mese di ottobre la Federazione dipendenti enti locali CISL di Cremona ha stabilito di inviare con cadenza mensile un proprio rappresen
tante nelle varie sedi della Unione sindacale territoriale di Cremona per garantire l'assistenza nel territorio provinciale agli iscritti e simpatizzanti relativamente ai loro problemi contrattuali e previdenziali.
Per coloro che preferiscono recarsi direttamente alla sede
?rovinciale di viale Trento e riestc 54, questa b aperta tut
ti i giorni, compreso il Sabato mattina dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30. Il nume-ro telefonico è 413451 oppure 413571.
Oltre a questa presenza
mensile nelle sedi zonali la segreteria della FIDEL provve-derà ad indire una serie di assemblee sui luoghi di lavoro sempre per dibattere i problemi generali e personali degli iscritti e simpatizzanti.
NUMERO TELEFONICO
UFFICIO DEL LAVORO L'Uffici' provinciale del La*
voro e della Massima Occupazione comunica clic il nuovo numero telefonico è il seguente: 0372/413641 (3 linee) con ri-ccrrs automatica
CONTRASTI ALL'OSPEDALE
Carneseila e i medici sono ai ferri corti Domani si incontreranno davanti al pretore
Il senatore Giacomo Carne-sella, presidente del Comitato di Gestione dell'Unita Sanitaria Locale, ed ì medici che ieri hanno preso parte ad uno sciopero indetto dal Coordinamento dell'ospedale sono in aperta lotta. Una lettera dello stesso Carneseila è stata considerata offensiva dai sanitari i quali si sono rivolti al pretore dott. Grillo. ' Gli interessati non fanno cenno ad accuse' specifiche, ma è evidente che, quanto meno, si adombra un'azione non del tatto corretta del Comitato di Gestione. In pratica, anche se nessuno accenna alla fatidica ancorché clamorosa dizione di «azione antisinda* cale » siamo senz'altro in questa direzione.
E' comunque prevedibile (o quasi) che nell'incontro di do
mani mattina proprio davanti al pretore, le parti si incontrino su terreni più morbidi cosicché qualsiasi accusa potrebbe anche cadere.
Restano comunque da sottolineare due frasi, forse le più pepate, che avrebbero fatto scattare l'iniziativa del Coordinamento medici.
Il Comitato di Gestione, nella sua lettera contro le minacciate agitazioni afferma che * si rammarica di prese di posizione di questo genere e precisa che considera illegittima la preannunciata azione. Codesto Coordinamento, ne] caso dovesse dar corso all'iniziativa, se ne assumerà qualsiasi e totale responsabilità, così come si assumeranno responsabilità 1 dipendenti che avessero ad aderire all'iniziativa medesima ».
STRONCATO A 61 ANNI DA UN MALE INCURABILE
Si è spento Pietro Polétti notaio e uomo di teatro Il notaio Pietro Ernesto Po.
letti, dopo una breve degenza in Ospedale, e morto ieri mattina, poco prima delle 7,30, distrutto, in soli due mesi, da un terribile male. Era consapevole, fino all'ultimo, del suo destino che gli chiudeva, a 61 anni, la vita divisa tra due grandi amori: lo studio nota* rile di corso Vittorio Emanuele 44 e la passione per il teatro in musica.
Si era laureato nel 1946 e, dopo il necessario tirocinio, aveva partecipato at concorso per la sede cremonese vincendolo nel 1954. Alcuni anni di attività a Sospiro e Paletti si trasferiva a Cremona} dal '58 quello che era io studio di papà Potetti diventava il suo, una specie di porto di mare ove i problemi giuridici, il diritto e la giurisprudenza si confondevano con te note di 9 Andrea Chènier », di « Aida », di * Bohème », // notaio Potetti spesso si confondeva con il patito del melodramma e sul suo tavolo, accanto alle carte bollate, agli alti notori, ai rogiti, alle carte legali si potevano trovare libretti d'opera, contratti per gli artisti, progetti per le stagioni teatrali
Ligio al suo lavoro, Potetti aveva spesso anteposto la passione e 'la competenza alte spesso insanabili diatribe di coloro che si presentavano a lui per derlmcre questioni di eredità, di successione, di divisione di beni. Il compito del notaio non è quello rtgidp ed inflessibile; il notalo non può presentarsi arcigno e implaca» bile. Deve usare ta bontà, la persuasione, ta generosità; deve utilizzare le armi del cuore e dello spirito e deve, soprattutto, Immedesimarsi nelle tragedie e nei dolori degli ah tri. Visto il notaio Potetti da questa angolazione, è anche facilmente intuibile ta bontà che gli deriva dall'immensa comprensione dette debolezze umane anche perche metteva costantemente a frutto la sua fede religiosa, improntata atta carità, alla tolleranza.
Oneste doti di Potetti notato, erano te stesse di Potetti uomo di teatro. Princìpi ina-
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limabili secondo una corretta e non bigotta moralità. Quando negli ultimi anni aveva assunto le responsabilità .anche per gli spettacoli di prosa. Pietro Potetti chiedeva consigli agli esperti, interrogava i critici e teneva conto, del giù-diri degli altri. CI sarebbero latti anche clamorosi da ricordare come il riliuto di avere Carmelo Bette in uno spettacolo ritenuto immorale e Darlo Fo in uno spettacolo essenzialmente politico.
Pietro Potetti si considerava (a ragione) figlio d'arte perche la mamma, la signora Gina Vigano, Iti una acclamata soprano che ebbe molto successo. Ebbe l'educazione soprattutto dalla mamma che inculcò in lui i valori morali di Stefano Potetti, morto nel 1926, quando Pietro aveva soltanto tre anni. Eppure del papà conservò un vero culto di ammirazione, Attraverso le cronache scritte dal teatro .Concordia., poi .Ponchicl-li », egli imparò moltissime cose del mondo dello spettacolo e seppe destreggiarsi con abilità, bravura. Intelligenza. I condomini gli diedero sempre grande fiducia anche quando era semplice consigliere (aveva .cominciato sotto la gestio.
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ne dell'aw. Boschi) ed egli non la tradì mai. Quando il teatro decise di gestire in proprio la stagione lirica, Potetti assunse in prima persona (come avevano latto i predecessori, soprattutto il dott. Giovanni Moruzzi che ebbe da lui aiuto e collaborazione non soltanto morale) notevoli responsabilità organizzative, finanziarie e artistiche.
Abbiamo già detto in altre occasioni che la vita del teatro e la storia di una città. Per Potetti la sua vita può essere identificata nel .Pon-chielli*. Aveva abbandonato lo scorso anno per ragioni di salute e lasciava dopo cent'anni esatti di attività. Aveva iniziato, infatti, net 1954.
Se e vero che sulle tavole del palcoscenico di un teatro si annidano certi microbi, Pietro Potetti ne aveva dovuti ingerire molti. Microbi belli e meno belli, microbi densi di soddisfazioni, ma anche di delusori. Lavila del teatro è costellata di cose belle e brutte ed anche Pietro Potetti ne dovette ereditare parecchi. Ma egli t rimasto quello di un tempo, quando amici comuni facevano il Ufo per un film o uno spettacolo di rivista di Tota sul loggione del .Politeama ». Pietro Potetti era nel gruppo, di quelli che si battevano e facevano animate discussioni sotto la galleria fino alle ore piccole. Era della generazione del 1921, 1922 e 1923 tartassata dalla guerra negli anni piti belli, cresciuta con molti sogni, quasi nessuno avverato. Ma quel gruppo di « culturali », conte ci chiamavano, ha tenuto duro e si può affermare con tranquillità che qualche cosa ha fatto non tanto per se stesso quanto per gli altri.
Pietro Potetti, Insomma, anche se le vicende hanno dovuto separare molti amici del Liceo e del iBelIraml; era del nostri. Così anche quando, per ragioni professionali, noi ci slamo trovati dall'altra parte a criticare quello che lui faceva. Ma la polemica non ci ha mai divisi, se non per qualche momento, per. qualche ra
gione in fondo alla quale giocava, inconsapevolmente, i orgoglio.
Noi Pietro Potetti notaio, uomo di teatro, appassionato di lirica lo vogliamo ricordare agli altri così, specie in questo momento ili grave dolore per la repentina scomparsa dalla vasta schiera degli amici, del compagni, del col-leghi, del conoscenti e degli appassionati.
ELIA SANTORO
Doli. Plelro Folciti — Giorgio Piacenza: Lega Tumori di Cremona 100.000 - Marisa Piacenza: Lega Tumori di Cremo, na 100.000 - Licia Piacenza: Missioni Beata Vergine 100.000.
Aw. Gianfranco Grappali — Elsa e Lino Bergonzi: Opere parrocchiali S. Agostino 50.000, Volontarie e carità parrocchia S. Agata 50.000.
Enrico Savi — I familiari: Visitatrici infermi poveri a domicilio 10.000. Infanzia Abbandonata 10.000.
Gino Vlvarclli (in memoria) — Luigia Vivarclli: Centro Tumori 20.000, AVIS 20.000.
Paolo Beregan (in memoria) — La moglie: Opere parrocchiali S. Pietro 25.000, S. Vincenzo e S. Pietro 25.000.
Abele Tinelli e Adclidn Tinelli (in memoria) — N. ti.: Centro Tumori 5.000. AVIS 5.000.
Don Carlo Bello (in memoria) — Gli ex giovani del «Borgo Antico»- in occasione del loro terzo convegno: Oratorio maschile di S. Michele 400.000.
Clemente De Scalzi — Il fratello Alberto: Soci sostenitori AVIS 200.000.
Gina Ferrali Pitturazzl — Nina Righi e Franca: Parrocchia S. Pietro 20.000.
Pierina Vaccarl Frali 0n memoria) — Remo, Rina, Dario: Lega italiana contro i tumori di Cremona 10.000.
Dina Sfajano Superi! (in memoria) — I figli: Opere parrocchiali S. Agata 50.000.
Enzo Musa (in memoria) — Pam. Zambclioni: Amici padre Landoni S. Luca 20.000,
Franca Barbieri (in memoria) — N. tv.: Piccole Serve 10.000.
Cario Tagliaferri (in memoria) — Le figlie: Opere parrocchiali Duomo 20.000.
Offerte Speciali — Gabriella Bodini: Centro Tumori 15.000 — APE: Parrocchia Castclnuovrj Ghcrardi 40.000.
IL DOCUMENTARIO DEL « GIRO
DELLA CORSICA» IN BICICLETTA
Sabato prossimo 6 ottobre presso la Sala Rodi all'ex Ospedale in piazza Giovanni XXnl si svolgerà il festival del cicloturismo, acquistato dal Club Ciclistico Cremonese 1891, con
documentari di Aldo Mazzi sul « Giro della Corsica ». La manifestazione s'inizierà alle 21. Interverranno autorità e dirigenti sportivi. L'entrata e libera.
RADiOCREIitOnA VIA CASTELFORTE, I I '•Mono (0372) 410659 100.8 F.M.
7,40 LE PRINCIPALI NOTIZIE DI CRONACA - Previsioni del tempo,
7 /5 Lo noto del mattino (8,15 Notizie • (,30 Oroscopo -• Almanacco • 0,30 La ricetta).
10,— NOTIZIARIO, 10,15 Dall'A alla Z - 10,30 La musica degli anni '60 •
10/45 Te le ricordi? • 11 Tutte voci - 11,15 Super-Uscio.
11,30 Accadde a Cremona, 11,35 DITELO CON UN DISCO (col 410.659 dediche,
(aiuti e auguri). 13,— NOTIZIARIO.
— Al termine: L'ANGOLO DEL PESCATORE. 13,15 Canta Modugno - 1 3 3 Girandola di canzoni. 14r— Pomeridiana • 14,15 A modo mio. 14,30 Le aiolo della TV. 14/15 II nostro Juke-box - 15 Sotto II cielo di Napoli, 15,15 A sorpresa. 1 5 3 PER VOI GIOVANI. 1 8 3 Per I più piccoli. 18/40 DITELO CON UN DISCO • 17,15 I Complessi
no -18 In'orno al giradischi. 173 A tempo di tango • 17/5 GII autori canta-
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