ANNO VIII - N° 182 - DOMENICA 05 AGOSTO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoad Antonio Chieffo

Il Tapiro del giornoa Nicola Cavaliere

REGIONE

A Colletortoil centrodestraprovaa ritrovarela quadraper il futuro

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REGIONE

Sui premiai dirigentie sul casoCarugnoproseguonole polemiche

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CAMPOBASSO

L’area verdedella Focelasciataall’incuriae al degradoUn peccato

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GIORNALE SATIRICO

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L'Oscar del giorno lo assegniamo al-l'assessore ai Lavori pubblici, AntonioChieffo nella sua veste di perfetto pa-drone di casa a Colletorto per ospitare ilsummit dei consiglieri della coalizione.Un punto della situazione politica primadelle ferie agostane che ha visto, tra l'al-tro, fare il punto sugli scenari possibili invista delle elezioni politiche della pri-mavera prossima. E Chieffo potrebbeessere tra i papabili per la corsa alla Ca-mera al posto di Sabrina De Camillische, di certo, non ha brillato nella suaazione a favore del territorio.

Il Tapiro del giorno lo diamo a NicolaCavaliere non in qualità di capogruppodel Pdl alla Regione, per la cui assenzameriterebbe parimenti, ma per i lavorifatti fare alla Foce anni or sono quandoricopriva l'incarico di assessore alla Pro-vincia di Campobasso. La verde area delcapoluogo regionale, un tempo ad uso digite fuori porta, ora presenta un pro-fondo degrado frutto anche di lavorisbagliati che hanno cementificato l'areamentre il percorso interno al bosco, ches'interrompe sul più bello, vede nel pie-trisco misto pezzi di asfalto e calcinacci.Non un bell'esempio.

205 agosto 2012

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Un invito acena in un ristorantino di Col-letorto per trascorrere qualcheora insieme ai colleghi, a par-lare del più e del meno e ma-gari, se ci scappa, anche di po-litica. L’assessore AntonioChieffo ha voluto salutare cosìi colleghi della maggioranza,in vista della pausa estiva.

Una cena offerta da Chieffoed alla quale non avrebberopartecipato in molti. Spicca-vano le assenze, tra le altre,degli assessori Vitagliano eScasserra, del presidente delConsiglio Pietracupa e deiconsiglieri Niro e Marinelli. Ilgovernatore Iorio ha fatto ditutto per esserci ed è infattiarrivato in tempo, di ritorno daRoma. La cena si sarebbesvolta in un clima conviviale,sereno e, giurano alcuni degliinvitati, non si è parlato di po-litica. Un giuramento al quale,per la verità, non crediamo af-fatto. Sarebbe stato invece af-frontato il tema dei ricorsi, checrea preoccupazione tra gliesponenti della maggioranza,che tuttavia non hanno persotutte le speranze di veder ri-baltata la sentenza del Tar, ilprossimo 16 ottobre, ad operadel Consiglio di Stato. Unclima di estrema incertezzanel quale vanno ad inserirsi itanti problemi con cui ha a chefare la Regione: il patto di sta-bilità, il commissariamentodella sanità.

Insomma, stando a quantoraccontano alcuni dei com-mensali, si sarebbe parlato diquesto, evitando accurata-mente di parlare di strategiepolitiche, dell’eventuale azze-ramento della Giunta, pro-messo dal presidente MicheleIorio. Un argomento che lostesso governatore sta accura-tamente evitando di affron-tare, ben sapendo che si trattadi un terreno particolarmenteinsidioso. Sa benissimo cheall’interno della propria mag-gioranza serpeggia il malu-more per quelle scelte drasti-

che e coraggiose annunciateall’indomani del voto di Iser-nia e rimaste solo pura teoria.Malumore per alcune deci-sioni accettate per spirito dicoalizione come il ripristinodel vitalizio agli ex consiglieriregionali, dal quale il presi-dente della Prima Commis-sione, Vincenzo Niro, ha presoformalmente le distanze, comepure ha fatto l’ex assessoreFranco Giorgio Marinelli chenon nasconde il proprio dis-senso su come vengono gestitii rapporti politici all’internodella coalizione. Il consigliereha infatti abbandonato il Pdl,per confluire al Gruppo Misto,in forte contrasto con i vertici

regionali del partito che loavrebbero ostacolato con ognimezzo per impedire che ve-nisse rieletto in Consiglio re-gionale. Questa, ovviamente, èla sua versione, più volte vei-colata.Marinelli, invitato daChieffo, avrebbe gentilmenterifiutato, confidando ad alcuniamici che a quella cena non sisarebbe sentito a proprio agio.Insomma, non si sentirebbepiù parte integrante di unamaggioranza che comunquecontinuerà a sostenere, in ri-spetto del mandato che glielettori gli hanno affidato.

Clima politico tutt’altro chedisteso all’interno della mag-gioranza, dunque.

Meno male che in Consiglioregionale Iorio può contaresulla stampella che l’opposi-zione, di volta in volta, gli offre.Ad onore del vero non tutta laminoranza. Quando parliamodi opposizione ci riferiamo alPartito democratico e all’Italia

dei Valori. La conferma è arri-vata dalle ultime sedute del-l’assemblea legislativa,quando i due principali partitidel centrosinistra si sonoschierati apertamente con ilgovernatore. Se questa è op-posizione…

Metti un invito a cena… da Chieffo

Ma non tutti accettano

CAMPOBASSO. Il Popolo della Li-bertà affronta la situazione politica na-zionale e il Segretario nazionale, An-gelino Alfano, presenta nel corsodell’incontro di Via dell’Umiltà di qual-che giorno fa il progetto sul debito pub-blico che verrà sottoposto al Presidentedel Consiglio dei Ministri nei prossimigiorni. All'incontro era presente l'eu-rodeputato molisano, Aldo Patriciello.

“Accolgo con favore il progetto suldebito pubblico illustrato dall’On. Al-fano, una iniziativa, quella del Pdl, chedenota il reale interesse nei confrontidella condizione economica e finan-ziaria del Paese alla quale, tramite ilsostegno e la collaborazione con il Go-verno, vuole porre rimedio con una se-rie di misure strategiche. La crisi e loscudo antispread sono i temi fondantidel progetto del partito; – spiega Patri-ciello – riportare il debito pubblico aldi sotto del 100%, ai livelli europei, ri-sulta essere il vero scudo antispread.

Alfano ha poi proposto la creazione diun fondo immobiliare in cui lo Statocede il patrimonio pubblico per unavalorizzazione dello stesso e non persvenderlo; un fondo che, emettendo ob-bligazioni, può fruttare ben 400miliardidi euro finanziando così l’abbattimentodel debito. Questo porta ad un ratingpiù basso, meno interessi e quindi unspread ribassato. Conseguenza saràl’abbassamento della pressione fiscalee quindi meno sacrifici da parte dei cit-tadini. Solo diminuendo le tasse po-tremmo sostenere lo sviluppo del no-stro Paese; pagare meno tasse significainvestire e quindi rilancio dell’econo-mia. Il nostro obiettivo - continua Pa-

triciello - è diminuire di un punto al-l’anno la pressione fiscale per cinqueanni consecutivi. Per arrivare a ciò nondisdegniamo, se necessario, la cessionedi quote di aziende pubbliche comeEni, Enel e Finmeccanica valorizzan-done, allo stesso tempo, altre realtàcome la RAI. Il servizio pubblico d’in-formazione non può essere privatizzatodel tutto perché di fondamentale utilitàper il Paese. Spero che questa impo-stazione verso lo sviluppo delle pecu-liarità sia l’obiettivo anche del nostroMolise. Una Regione che ha molto daoffrire ai propri cittadini il cui progettodi sviluppo reale non può essere by-passato dalla rappresentanza politica”.

Debito pubblico,il progetto del PdlPatriciello: condivido

L’incontro. L’europarlamentare alla riunione convocata da Alfano

L’assessore chiama a raccolta la maggioranzaMolte le defezioniIl clima nel centrodestraè particolarmente teso

Le scelte. L’individuazione

dei due nomi sembra poter

mettere tutti d’accordo

CAMPOBASSO. Le elezionipolitiche sono alle porte e giànel centrodestra ci si muove percercare di valutare quanto fattodagli uscenti e individuare sce-nari futuri. Un dato sembraemergere con chiarezza: tra iconsiglieri regionali di area Pdlsembra prevalere la linea di unanon riconferma degli uscenti. Daqui l'idea di una non ricandida-

tura per Sabrina De Camillis allaCamera e per Ulisse Di Giacomoal Senato. Al loro posto, si fannoi nomi, rispettivamente, di An-tonio Chieffo e Filoteo Di San-dro. A base della decisione ci sa-rebbe la scarsa attività a favoredelle ragioni del Molise da partedei due rappresentanti. Non daultimo, poi, il caso del mancatovoto al Senato da parte di Ulisse

Di Giacomo sulla fiducia sulprovvedimento del governo nelquale, tra l'altro, viene sancita lacancellazione della Provincia diIsernia. Non migliore la situa-zione nell'altro ramo del Parla-mento dove la stessa De Camillisnon ha brillato per presenza afavore delle ragioni della sua re-gione d'elezione. Del resto, la po-litica si basa sui fatti e sull'ope-rosità dei suoi rappresentanti.Così, proprio alla luce delle dif-ficoltà che in queste settimanestanno interessando anche ilMolise, ci si sarebbe atteso unben altro atteggiamento da partedei rappresentanti politici di Ca-

mera e Se-

nato. E' unprimo cambio di passo che sem-bra profilarsi all'interno del Pdlin vista delle elezioni politichedel prossimo anno. Chieffo allaCamera e Di Sandro al Senatodovrebbero rappresentare un

cambio di passo da parte delpartito di Alfano per riconqui-stare un elettorato che sembraessersi stancato della mancanzadi una politica finalizzata alla ri-presa e allo sviluppo del territo-rio. Per significare, ancora, unmaggiore collegamento con iconsiglieri regionali che si sonosentiti estranei rispetto ai lororappresentanti nazionali. Certo,

non mancheranno mal di panciadi quanti (come Vitagliano o laFusco) speravano in una loropossibile nomination. La sfida,ora, si pone su questo terrenoed è stata lanciata nelle ultimeore proprio per cercare di dareun nuovo significato politico alcentrodestra in vista dell'impor-tante scadenza elettorale dellaprimavera prossima.

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05 agosto 2012

CAMPOBASSO. Rottura profondaquella nel centrosinistra molisanosulla leadership. Una parte conFrattura, un'altra con Romanoe c'è chi predica ancora leprimarie per scegliere ilcandidato alla presi-denza.

In un momento didifficoltà politica di-venta, così, difficilepensare di dare vitaad una coalizionecoesa mentre apparesempre più in rotta ri-spetto al passato. Inqueste ore sembra rie-cheggiare, all'internodelle segreterie dei partitidel centrosinistra, il vecchiomotivo lanciato da Bobby Solo"Non c'è più niente da fare". Ed èquesto il ritornello: "Non c'è piùniente da fare (troppe le mazzateprese fino ad oggi), è stato bello so-gnare (di potere conquistare la Re-gione), un grande amore sincero (trai singoli componenti la coalizione) edun felice futuro, da vivere insieme persempre con te (Paolo Frattura). E do-mani forse troverai quello che vuoi(qualche presidenza) e domani forse

ciò che voglio troverò (qualche presi-denza) ma so già che fra noi, nientemai cambierà, basta solo che ti ricordiche anche se (non c'è più niente dafare per ritrovare un'unità interna)".Un refrain che si fa sempre più forte

e che rischia, per davvero, di diventarel'inno ufficiale del centrosinistra. Unaspaccatura consistente che pone an-cora una volta la coalizione nelle con-dizioni di presentarsi senza un pro-gramma e una progettualità.

Hit Parade, trasmissione radiofonica che

ebbe un largo larghissimo seguito per al-

meno una ventina d'anni nel nostro

Paese. Una trasmissione capace di assur-

gere a fenomeno, fino a generare nume-

rosi tentativi di applicazione dei propri

meccanismi, per tacere dei tentativi di

imitazione. Oggi, e per ogni settimana, un

disco accompagnerà uno dei protagonisti

di questa rubrica.

Il leitmotiv.La canzone portata

al successo da Bobby Solo

“Non c’è più niente da fare”

sembra calzare bene

al centrosinistra

Camera dei Deputati

FUORI

AntonioChieffo

SabrinaDe Camillis

FiloteoDi Sandro

UlisseDi Giacomo

Il fatto. Le indicazioni vengono

dai consiglieri del Pdl

in vista delle elezioni politiche

Chieffo e Di Sandro in campo

DENTRO

FUORI

DENTRO

Senato della Repubblica

Il perché. I due uscenti sono

scollegati dagli esponenti

politici territoriali

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Questa storia inizia con dellepersone che aspettano il pagamento

da parte della Regione Molise di pre-stazioni assistenziali obbligatorie (e giàriconosciute in via amministrativa o giu-diziaria). Le prestazioni gli sono dovutein quanto queste persone sono eredi diprossimi congiunti deceduti a causa dellepatologie contratte a causa di trasfusionidi sangue infetto. A queste persone, daun anno, la regione sta dicendo: doveteaspettare perchè non abbiamo soldi pervoi.

La storia continua con i dirigenti re-gionali (anche quelli accusati di aver sot-tratto fondi alla Regione) che prendonoi "premi" (€ 805.046,57 da dividere, comeanticipazione del 60% degli incentivi peri risultati raggiunti nell'anno passato,tra 68 dirigenti) e con gli ex consiglieriregionali a cui viene ripristinato l'interoimporto del vitalizio (precedentementedecurtato del 30%) maturato per averfatto una sola (o anche mezza) legisla-tura. Per questi la regione i soldi (e molti,

molti di più di quelli dovuti agli eredi deidanneggiati) ce li ha.

La Regione Molise è l'unica regione inItalia che non sta corrispondendo le pre-stazioni agli eredi dei danneggiati dasangue infetto.

E purtroppo questa non è l'unico tortoche i danneggiati devono subire. Ce neun altro nutrito elenco. 1) L'indennizzodovuto ai danneggiati viventi, già corri-sposto bimestralmente (mentre altre re-gioni le pagano mensilmente), vengonoliquidate con una media di 15-20 giornidi ritardo. I danneggiati utilizzano questi(pochi) soldi per curare le malattie dacui sono affetti (è sempre bene ricordare:per colpa dello Stato che gli ha inoculatosangue infetto). Alcuni mediante proto-colli sanitari sperimentali che la regione

non è in grado di garantire e che devonodunque eseguire fuori a loro spese. E do-vendo indebitarsi in attesa che la regione,con tutta calma, proceda ai pagamenti.Vogliamo chiarire che sono dovuti gli in-teressi per i ritardati pagamenti e che sequesta storia continuerà, inizieremo achiederli.

2) Anche adempimenti banali, come lanotifica dei provvedimenti, avvengonocon ritardi inaccettabili rispetto a quantostabilito dalle leggi (210/92 e 241/90) edalle linee guida per la gestione uniformedella legge 210/92. Nei prossimi comu-nicati saremo in grado di documentareanche le cifre dei ritardi.

3) L'ufficio regionale competente nonriceve se non previo appuntamento daconcordare telefonicamente. Ma al tele-

fono indicato nella carta intestata e sulsito non risponde quasi mai nessuno. Al-l'indirizzo e-mail mai. Non è indicato unindirizzo di posta elettronica certificata.Il tutto in palese spregio della legge.

Il comitato non è disponibile a tollerareun giorno in più questa situazione e, apartire da oggi, adotterà tutte le inizia-tive necessarie a restituire dignità aidanneggiati e ai loro parenti e ad accer-tare le responsabilità, anche personali,di chi sta determinando tutto questo.

Da ultimo e conclusivamente, tornandoal discorso dei premi, noi non siamo con-trari per principio ai premi ai dirigentiregionali (a quelli non ai domiciliari al-meno) ma siamo contrari al fatto che nonci sia un riscontro obiettivo e documen-tato dei risultati che hanno raggiunto.Insomma: se li devono guadagnareed essere in grado di darne conto.

Comitato per un'equagiustizia Molise

- Bojano

CAMPOBASSO. La segrete-ria della FLC CGIL Molise ètornata ad esporre al prefettodi Campobasso, la grave con-dizione nella quale si trovanoi precari della scuola in Mo-lise. In particolare quelli chesono stati assunti dalle scuoleper realizzare i progetti regio-nali finanziati dalla regione eche a tutt'oggi non hanno ri-cevuto un euro. "Si tratta diuna vera e propria beffa con-

tro la quale si stanno atti-vando le vie legali - ha sotto-lineato Sergio Sorella - con ildeposito di decreti ingiuntivi.In un paese civile non è pos-sibile che accadano cose diquesto genere; il lavoro deveessere retribuito. I precarimolisani stanno aspettando di

ricevere quanto dovuto ormaida sei mesi". E' stato lo stessoprefetto a comunicare al sin-dacato che avrebbe subito in-viato una missiva al Presi-dente della giunta regionaleper chiedere conto di questocomportamento. Inoltre il se-gretario regionale della FLC

CGIL Molise ha rappresen-tato al Prefetto il grave pre-giudizio per il personale sco-lastico derivantedall'approvazione dellenorme previste nel DL 95/12sulla razionalizzazione dellaspesa pubblica. "L'approva-zione di questo Decreto com-

porterebbe, per i precari dellascuola - tra le altre mostruo-sità- anche la impossibilità divedersi pagate le ferie, as-sunto che hanno terminato illoro rapporto di lavoro il 30giugno e la norma che nevieta il pagamento è statapubblicata l'8 luglio. Una veraingiustizia, palesemente inco-stituzionale. contro la quale laFLC CGIL continuerà a bat-tersi in tutte le sedi".

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LETTERE

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redazione@lagazzettadelmolise.it

Non ci sono i soldi per pagare i danneggiati da sangue infettomentre si pagano i vitalizi

CAMPOBASSO. L'Italia dei Valorinon ci sta a farsi dipingere comeun partito irresponsabile che giocaallo sfascio. Antonio Di Pietro ri-vendica anzi la scelta costruttiva dicercare le alleanze sui programmiconcreti. E lo è tornato a fare dallasua casa di Montenero di Bisacciadove ieri, come è ormai tradizione,ha voluto incontrare i vertici delsuo partito con le rispettive fami-glie. “Le alleanze - ha sostenuto -si devono costruire per fare qual-cosa e non contro qualcuno. Il pro-gramma che noi dell'Idv approve-remo e pubblicheremo il 21-22-23settembre a Vasto sarà il nostro va-demecum per confrontarci contutte le forze del Paese, allineate onon allineate che siano”. Sarà unprogramma di centrosinistra, forse

l'unico in sintonia con le forze dicentrosinistra europee e con lastessa base del Pd. “Ho l'impres-sione - prosegue infatti Di Pietro -che il Pd stia perdendo il dialogocon i suoi elettori nel momento incui sceglie di dare vita ad un rap-porto contro natura”, intendendoovviamente quello con l'Udc: “Midispiace per loro, ma tranquillizzogli elettori del Partito democratico:potranno vedere in noi i loro rap-presentanti e i rappresentanti deiloro ideali”. Di Pietro ha citato, in-fine, Beppe Grillo e il suo Movi-

mento 5 stelle e segnala che i temiagitati oggi da Grillo sono gli stessiimpugnati dall’Italia dei Valori sinda quando è entrata per la primavolta in Parlamento. “Ben felice cheoggi ci siano anche altri - ha spie-gato il leader IdV - ma senza di-menticare a chi spetta di diritto laprimogenitura". In Molise, invece,restano ancora aperti interrogativiper quanto riguarda la coalizioneche vede la posizione di rotturarappresentata da Massimo Romanoal quale non va giù la possibile lea-dership di Paolo Frattura.

L’Idv a Monteneroper guardare al futuro

La questione.Tradizionale appuntamento

a casa del leader Di Pietro

per pensare alle Politiche

e al Molise

A pesare è anche la situazionenel centrosinistra regionalealle prese con la spaccaturatra Frattura e Romano

Scuola, la Cgil sui precari

“La Regione paghi il dovuto”

Il fatto. Dopo la manifestazione a Campobasso e l’incontro con il prefetto per i soldi non versati

Organizzare gli uffici è un compitoprecipuo del dirigente che però allaRegione Molise, in modo anomalo estraordinario, diventa un obiettivo ge-stionale e pertanto oggetto di un con-sistente premio di risultato. Se non èscandalo conclamato siamo neipressi. Tant’è che l’erogazione del 60per cento del premio di risultato perl’anno 2011 nel quale sono rientratianche dirigenti che di cui uno è ingalera e l’altro la galera l’ha evitataper un pelo, ha suscitato l’interessedella maggiore testata giornalisticaitaliana – Il Corriere della Sera- cheha informato l’Italia di un comporta-mento a dir poco spregiudicato e, pro-babilmente, illegittimo. A buoi scap-pati dalla stalla, si sono risvegliatianche i commentatori e i politici no-strani. Uno su tutti, Michele Petra-roia, al solito, ha saputo cogliere ilmomento, il clima d’indignazione ge-nerale, proponendo un ordine delgiorno al consiglio regionale per im-pegnare l’ufficio di presidenza ad av-viare la procedura di accertamentosull’attività svolta dal proprio com-ponente nel Nucleo di Valutazione(gli altri due sono amministratoripubblici <sindaci> e pertanto, ai sensidell’articolo 14, comma 8, della legge150/2009, sarebbero da escludere); laGiunta Regionale a revocare i duecomponenti nominati nel Nucleo di

valutazione per incompatibilità dilegge, e a rispondere in un’appositasessione del consiglio regionale sullamancata pianificazione triennalestrategica degli obiettivi, nonchél’omesso controllo sulla qualità degliobiettivi assegnati dal direttore ge-nerale alla dirigenza; il presidentedella giunta a procedere con sommaurgenza alla pianificazione dell’Areadella dirigenza nel rispetto del dispo-sto legislativo e contrattuale vigente,valutando se ricorrono o meno i pre-supposti per revocare la delega al-l’assessore al personale che in tuttoquesto bailamme continua a fare lognorri. Petraroia avrebbe potuto af-fondare meglio e più in profonditàl’attacco al modo parziale, strumen-tale, e poco corretto dell’attribuzione

del premio di risultato, ma non l’hafatto. Non l’ha fatto pur sapendo chela manfrina è in atto da diversi anni.Probabilmente non poteva, come nonpossono tutti gli altri consiglieri dimaggioranza e minoranza che daanni sono complici, di questo an-dazzo. Non avendo da anni rispettatole procedure e la legge, i soldi elargitie presi sono un premio alla furbiziae al compromesso. Sarebbero soldi darivendicare e non già da lasciare incavalleria. Comunque qualcosa simuove. A fronte del silenzio e dellecomplicità pregresse, sulla scia dellecorrispondenze nazionali che addi-tano il Molise nelle sue peggiori e in-tollerabili carenze amministrative (emorali), finalmente si percepisconorumori di fondo che provengono daun’opinione pubblica che sollecitatadall’esterno, dalle grandi testate gior-nalistiche e televisive, pare vogliafarsi finalmente sentire. Peccato chenon abbia mai voluto dare peso e cre-dito a quanti, della stampa locale, nonsi sono mai fatti scrupolo di eviden-ziare storture, compromessi, e cedi-menti alle regole e alle leggi. Benvengano allora le grandi testate gior-nalistiche e televisive a mettere anudo un territorio zeppo di compro-missioni, di debiti, e di ingiustizie so-ciali.

Dardo

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05 agosto 2012

di Michele Petraroia*

Regione Molise: come è stato possibileche un singolo dirigente abbia fatto spa-rire 800 mila euro senza che nessuno sene accorgesse? Le preoccupanti notiziediffuse oggi su ulteriori ammanchi di 800mila euro che la Guardia di Finanza im-puta al dirigente della Regione Molisegià tratto in arresto nei mesi scorsi, la-scia sconcertati su come possa esserestato possibile che una sola figura diri-genziale abbia potuto sottrarre sommecosì ingenti alle casse regionali senzache nessuno se ne accorgesse. Ma comefunzionano i controlli amministrativi, ge-stionali e contabili alla Regione Molise?A chi compete organizzare un sistemaefficiente di monitoraggio, verifica e va-lutazione dell’attività della dirigenza con

meccanismi automatici che rendano tra-sparenti tutti i passaggi di danaro, le de-cisioni assunte, le concessioni rilasciatea terzi, i contenziosi attivati ed i provve-dimenti firmati dai singoli dirigenti? Nonè in discussione la separazione dei poteritra le responsabilità amministrative deidipendenti, dei funzionari e dei dirigenti,e le responsabilità politiche degli OrganiIstituzionali che competono al Presidentedella Regione, alla Giunta, ai singoli As-sessori, alle Commissioni, al ConsiglioRegionale e all’Assessore al Personale.Ciò che colpisce è il fatto che un dirigenteveicola centinaia di migliaia di euro enon c’è un’altra figura amministrativa,

politica, istituzionale o preposta ai con-trolli interni, che accerta con immedia-tezza l’accaduto e blocca il bonifico ban-cario. Ma chi vigila sui flussi di cassa, laliquidità sui conti correnti, l’accredito deldovuto alle imprese o ad altri Enti ? Manon c’è il Decreto Legislativo n. 118 del23.06.2011, la legge n. 42/2009 e la leggeregionale n.4/2002? Di fronte ad una vi-cenda così allarmante chiedo che si di-scuta con la massima urgenza della Mo-zione in agenda nei lavori del ConsiglioRegionale che mira a riordinare e rior-ganizzare l’Area della Dirigenza per re-cepire gli schemi adottati con maggioreefficacia in altre regioni, evitare il pro-

trarsi di una confusione che penalizza idirigenti che fanno il proprio dovere elascia il dubbio al cospetto dell’opinionepubblica nazionale che la Regione Molisesia il luogo dove la realtà supera la fan-tasia. E per questa ragione in dataodierna ho inteso rispondere al Presi-dente del Nucleo di Valutazione della Di-rigenza Regionale inoltrando decine diatti ufficiali allegati e trasmettendo ilcarteggio per conoscenza ad altri Organidello Stato con l’obiettivo di fare chia-rezza su funzioni, prerogative e respon-sabilità politiche, istituzionali, ammini-strative e di vigilanza interna. E’ assurdoche a tale dirigente sia stato anticipatoil massimo del Premio di Risultato per il2011.

*consigliere regionale PD

L’intervento. Preoccupa il fatto che siano spariti 800mila euro senza che nessuno se ne accorgesse

Prima ci bastonano giornali e Tv nazionali, poi reagiamo

Ancora sul caso del premio di risultato a dirigenti

regionali in galera o sott’inchiesta

Da anni non si rispettano le procedure e la legge, i soldi elargitie presi sono un premio allafurbizia e al compromesso

CAMPOBASSO. Il conto alla rovesciaè partito. La prossima settimana, conl'approvazione definitiva alla Cameradel decreto sulla spending review, 18milioni di italiani pagheranno 1,9mi-liardi in più di imposte. La stima è dellaConfesercenti che, sulla base dell'arti-colo 16 del decreto, fa le pulci alle ottoregioni con deficit sanitario (Lazio,Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia, Ca-labria, Piemonte, Puglia). Il federalismofiscale non perdona e l’aumento di 0,6punti dell'addizionale regio-nale Irpef è questione diore.

Si tratta, spiega l'orga-nizzazione, del terzo au-mento delle addizionali inmeno di un anno, dopoquello che, ad agosto 2011,ha consentito ai Comuni diportare al massimo laquota comunale, per unprelievo atteso del-l'ordine di 1,7miliardi, equello dellam a n o v r a'salva Italia'

che, successivamente, ha maggiorato di0,33 punti l'addizionale regionale, perulteriori 2,1 miliardi.

Spremuti, dissanguati, i contribuentihanno pagato in meno di un anno oltre6 miliardi di euro in più, subendoun'impennata di oltre il 50% rispettoal 2010.

Facendo due conti, si sfiorano i560 euro a famiglia (+ 210 ri-spetto al 2010). Per assurdo, inol-tre, si l’imposta si applica in modo ano-malo, poiché con le penalizzazioniapplicate per il deficit sanitario le realtà

benestanti sopportanoun prelievo locale

basso, mentre leamministra-

zioni in dif-f i c o l t àm e t -t o n ou l -

teriormente le mani intasca ai contribuenti

locali. L'addizio-nale regionale

che, dopoquest 'u l-timo au-

mento, gra-verà sui contribuenti

di Sicilia, Calabria eMolise sale del 2,63%,ovvero il 114% in piùrispetto all'onere sop-portato da trentini,friulani, veneti, valdo-stani e toscani (1,23%).Ad esempio, per unreddito di 30 mila euro,il contribuente moli-sano pagherà 789 eurol'anno, ossia 420 euro inpiù rispetto a chi risiede

nelle regioni virtuose.“La penalizzazione delle

realtà territoriali povere –continuano dalla Confeser-

centi – aumenta considerando

insieme l'addizionale regionale e quellacomunale”. Come dire, una stangata alquadrato. “E' evidente che in questa si-tuazione e con i consumi in grave stallo– concludono i rappresentanti delle im-prese – sia necessario procedere conurgenza sulla strada di una riduzionesostanziale della spesa pubblica e deicosti della politica, dirottando risorsecospicue sul fronte sempre più caldodel fisco, al fine di ridurre in modo de-ciso e rapido la insostenibile pressionefiscale, in particolare sul lavoro”.

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05 agosto 2012

A fronte di unreddito di 30 milaeuro da noi si verseranno 420 euro in piùrispetto a chi risiede nelle regioni virtuose

di Vincenzo Cotugno*

L’Unione europea da un po’ di tempo aquesta parte ricorda un vecchio condo-minio, uno di quei palazzotti da centrostorico carichi di storia ma pieni di spif-feri e scricchiolii.

I suoi membri, appesantiti da decennidi debito pubblico e politiche keynesiane,assomigliano a vecchi alloggi carichi dimobili, che pesano sui solai assottigliatidal tempo che scricchiolano pericolosa-mente.

Come è noto, in un palazzo lo stress èmassimo nel punto più lontano dai pila-stri: è questo il motivo per il quale nellecase d’epoca i pesi vengono distribuitilungo i muri maestri e il centro dellestanze resta per lo più vuoto.

In America hanno seguito alla letteraquesta antica regola e hanno cercato dispostare il peso del loro debito dal centro

della stanza ai pilastri: in questo modo, ildebito privato, in lenta riduzione, è statosostituito dal debito pubblico, finanziatoa tasso zero in parte dalla FED e in partedalle principali istituzioni finanziarie in-ternazionali.

E in Europa? In Europa si discute. Inostri condomini non fanno che riunirsie prendere in considerazione diverse ipo-tesi di ristrutturazione: fondo salva stati,BCE come prestatore di ultima istanza,unione politica dopo quella monetaria…

Nel frattempo, i grandi speculatori glo-bali, come roditori instancabili, conti-nuano a rosicchiare le travi del nostropalazzo, mentre i paesi continuano adammassare debito al centro delle stanze.Quanto tempo ancora resisteremo?

La riunione della BCE del 2 agostoscorso sembrava dover dare una risposta

definitiva a questa domanda. Invece, l’am-ministratore del nostro condominio, l’ot-timo Presidente Draghi, sembra sia statocostretto a rinunciare ad imporre una so-luzione immediata per non irritare i con-domini più virtuosi, che abitando al pianoterra e pensando di godere di una strut-tura più solida, sperano evidentementeche in caso di crollo riusciranno a sal-varsi.

Fuor di metafora: nei prossimi mesi sigiocherà una partita difficile e in gioco cisarà la sopravvivenza dell’Europa nonsolo dell’Euro. I mercati hanno squillatole trombe del giudizio e lanciato l’ultimachiamata per la mutualizzazione del de-bito europeo. Se saremo sordi o peggiose continueremo a tenere un atteggia-mento attendista, il rischio è che l’interocondominio – non reggendo più il peso di

tanti debiti – crolli rovinosamente. Ma inquel caso, rischiano di essere travolti dallemacerie tanto i paesi virtuosi (come laGermania) quanto quelli più indebitati(come la Grecia e la Spagna). Convienedavvero aspettare ancora?

Purtroppo la speranza è sempre piùflebile e la paura è sempre più forte . Glistrutturisti “Mario” si trovano continua-mente a fare i conti con l’egoismo dei con-domini che non vogliono farsi carico deipesi altrui. Il guaio è che inizia a farsistrada l’impressione che anche lo strut-turista, pur di non vedersi revocato “ilmandato” dal condominio, decida di spe-rare che la struttura tenga…… Questa èla storia di questi giorni.

*Presidente Finmolise sviluppo e servizi

DEFICIT SANITARIO Anche noi molisani subiremo l’aggravio

di 0,6 punti dell'addizionale Irpef

Confesercenti, per 18 milioni di italiani aumento delle tasse da 1,9 miliardi di euro

L’intervento. Il condominio europeo va ristrutturatoprima che crolli. Forza Mario

L'Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche,

è una tassa nazionale diretta, personale, progressiva

e generale, regolata dal Testo unico delle imposte sui

redditi, redatto nel dicembre del 1986.

È stata istituita con la riforma del sistema tributario del

1974 e fornisce circa un terzo del gettito fiscale

per lo Stato italiano.C

OS’

È

Campobasso8

05 agosto 2012

CAMPOBASSO. Sono le fotoche vi proponiamo a testimo-niare l'evidente abbandono del-l'area della Foce a Campobasso.Un degrado che sta interes-sando una delle zone un tempopiù belle del capoluogo. Quellache un tempo era destinata allagita fuori porta e, per un periododella storia, ai campi elioterapicidella Gil. Poi, lentamente, ha co-nosciuto un lungo abbandono.Negli ultimi anni, un interventoassai discutibile per qualcosacome 200mila euro, da parte del-l'amministrazione provinciale diCampobasso guidata da NicolaD'Ascanio, assessore ai Lavoripubblici Nicola Cavaliere, fupossibile realizzare alcuni lavorialla Foce per cercare direstituirle un tono. Ilavori furono conse-gnati lo scorso anno alComune ma anchequella bruttura in ce-mento realizzata è ri-masta chiusa. Cosìtutto è rimasto nel-l'abbandono più to-tale. Eppure si trattadi un'area cara aicampobassani e cheha sempre rappre-sentato un vero eproprio polmoneverde buono prima,per dare vita alla co-lonia elioterapica e,poi, per le gite fuori porta. Un la-ghetto, uno spazio per la tradi-zionale gita e il bosco attraversoil quale potere raggiungere l'al-tro versante fino a monte Vai-rano. Negli ultimi, però, al centrodell'area è stata posta una vascadi raccolta dell'acqua che, difatto, impedisce l'uso dello spa-zio in piano. Quindi, il perfezio-namento di una rete sentieri-stica con la sistemazione diapposite staccionate di prote-

zione, la sistemazione dell’areaumida avifaunistica, e un fab-bricato di servizio completo dellepertinenze necessarie. Inter-venti assai discutibili, sotto certiaspetti, se si escludono quelli re-lativi al sentiero. Anche se pro-prio su questo, al pietrisco fannobella mostra pezzi di asfalto. Unabruttura, però, l'edificio realiz-zato che, tra l'altro, da anni haconosciuto solamente l'attivitàdi vandali che lo hanno distrutto

più volte.Ma non sa-rebbe statomeglio ri-strutturarel'antico chio-schetto doveera possibilevendere un ge-lato, una bibitafresca o semplice-mente un pezzo di pizza? Inveceno, si è preferito innalzare il so-

lito locale in cemento che impe-disce, di fatto, l'uso stesso dellospazio. Una sorta di barriera conil verde che è alle spalle dellostesso manufatto. Certo, ormai ildanno è fatto e almeno potrebbeessere utilizzato per attirarequanti intendono godere del fre-sco della zona o per una sem-

plice bevuta diquell'acqua fre-sca che esce an-cora dalle can-nelle dellafontana. In-vece niente di

tutto questo. Solo abbandono etanta tristezza per un'area cherappresentava un vanto per lacittà e che, con i soldi pure stan-ziati dalla Provincia, avrebbe po-tuto conoscere un interventomeno invasivo e, sicuramente,più rispettoso dell'ambiente edella stessa sua storia. Nessundisegno nostalgico di quello chela Foce è stata. Ma, certamente,nemmeno quello scempio oggidinanzi agli occhi di noi tutti chegrida vendetta. Per abbandono eper la negazione della storiastessa.

Foce, quando le operedistruggono la storia

Il caso.L’area naturalistica

del capoluogoè precipitatanel degrado più assoluto

Inciviltà e incuria ne testimoniano

lo stato

Le foto testimoniano lo statodi degrado del percorso naturalisticoIn alto, si può notare che per realizzare il sentiero è stato usato inspiegabilmente materiale edile di risulta

In attesa che venga affidata la gestione a qualche privato,la struttura è in completo abbandono.Intanto, tavoli, panche e lampioni sono prede dei vandali

905 agosto 2012

CAMPOBASSO. La mannaiadei tagli si sta abbattendo suPalazzo san Giorgio. La situa-zione era al limite e bisognavaintervenire per ridurre lespese. C’è voluto lo stato di ne-cessità per aprire gli occhi agliamministratori e alle struttureinterne responsabili, esse perprime, del progressivo aggra-vio delle uscite a petto di una-’altrettanta progressiva ridu-zione delle entrate. Non dimeno ha inciso la petulante(per i farfalloni della pubblicaamministrazione) insistenzadella responsabile del Bilancioe “Tanto tuonò, che piovve!”.Sta di fatto che molti uffici co-munali in affitto tornano al-l’ovile. Cioè, saranno collocati,uno ad uno, nei locali di pro-prietà comunale dislocati sulterritorio cittadino. Per cui, adesempio, un ufficio verrà si-stemato in un fabbricato allasommità di Viale del Castello,rimesso in sesto con i soldi delfamigerato (per via delle vi-cende che lo hanno contrasse-gnato dal 1998 ad oggi) ex arti-colo 71 destinato a migliorarele condizioni socio-sanitariedel capoluogo, altri tornerannoa Palazzo san Giorgio, altri inaltre strutture recuperatedall’opera di segugio del re-sponsabile tecnico dell’Ufficiopatrimonio. I soldi dell’ex arti-colo 71 (1998) sono stati unamanna per Campobasso avutigrazie ai buoni rapporti del-l’allora assessore alla sanitàdel Molise, Peppe Astore, con ilministro della sanità di allora,Rosy Bindi. La destinazionenon è proprio coerente con ilfinanziamento, ma tant’è. Me-

glio un ufficio comunale che ilnulla, come finora era stato se-gnato quel recupero edilizio. Sitorna all’ovile, dunque. Ma congran fatica. Infatti, le resi-stenze non si contano. Nes-suno vuol trasferirsi a Viale delCastello e nessuno vuole muo-versi dalla stanza che occupa aPalazzo san Giorgio. Ma il pro-cesso di razionalizzazione che,stando alle stime sommarie,non mancherà di alleggerire ilcapitolo delle uscite, è un passoobbligatorio. A rimetterci peril mancato introito dei fitti èanche un consigliere comunaleche di proprietà in giro in cittàne conta parecchie, e altre neha in costruzione, di cui alcune,appunto, ristorate dalla cassamunicipale. La spending re-view, nel caso, non farà ecce-zione. Sarebbe troppo evidenteil favoritismo, oltre il limite dicui già lo è la locazione di unostabile in Via Monforte. Afronte di questa salutare resi-piscenza non mancano gliesempi che confermano comesia stata allegra (e lo sia an-cora) la gestione dei servizi e la

loro incidenza economica. Pro-prio in questi giorni sono stateemesse una serie di ordinanzedirigenziali (numero 326-327-328-329 – gestione riscalda-mento degli edifici comunali)per circa 800mila euro. Sommaesorbitante! Però qualcunodirà: “E’ stato un inverno rigi-dissimo!”. Indubbiamente l’èstato. La pezza a colore comba-cia con quanti ritengono com-patibile quella somma riferitaai mesi di gennaio-giugno2012. Costoro però dovrebberosapere, soprattutto i quadritecnici e amministrativi delComune, che molti termosifoniper mesi e mesi hanno dato ca-lore a locali vuoti. Facciamo ri-ferimento alla scuola maternadel Cep e, per buona parte, albocciodromo di Via Insortid’Ungheria. Locali inabitati,ma debitamente riscaldati. Conpiena soddisfazione del ge-store del sistema di riscalda-mento degli edifici comunali,al quale poco importa se gliedifici comunali sono o menoutilizzati. Ci fermiamo qui, mapotremmo andare avanti neldenunciare l’assenza sistema-tica e strutturale di controllo.Cioè, nessuno s’è preso la brigadi segnalare la chiusura del-l’asilo nido e la revoca dell’usodel bocciodromo. Al comune diCampobasso si ragiona e siagisce per compartimenti sta-gno: ognuno per sé e Dio pertutti. Col risultato di migliaiadi euro che se ne vanno infumo, costringendo l’ammini-strazione (imputabile di culpain vigilando) di aumentare letasse e ridurre i servizi. Salvopoi liquidare indennità ag-giuntive per migliaia di euro algià lautissimo stipendio dei di-rigenti che, come emerge dallevicende municipali, non ve-dono, non sentono, e non par-lano.

Dardo

CAMPOBASSO. Sono in crescita costante le famiglie che non rie-scono a pagare l’affitto di casa. La perdita del posto di lavoro è laprima causa di questa morisità senza colpa che in Italia ha rag-giunto cifre da capogiro. Il numero di sfratti è passato infatti da33500 del 2007, a 41mila circa nel 2008 per crescere fino a 51600nel 2009 e superare i 56mila del 2010. in Molise la situazione nonné certo meno critica: stando ai dati riportati nel Rapporto del mi-nistero dell’Interno, nel 2011 sono state emesse 141 nuove sen-tenze di sfratto, di cui 116 per morosità, mentre sono state 984 lerichieste di esecuzione forzata e 82 gli sfratti eseguiti; Ecco perchéil consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, ha scritto al pre-fetto Trotta, al sindaco Di Bartolomeo, al commissario dell’Iacp eall’assessore Velardi sapere quali iniziative sono state assunte osono in istruttoria a livello regionale sulla politica della casa, conspecifico riferimento all’emergenza sfratti. L’ex sindacalista dellaCgil ricorda anche che altre amministrazioni locali stanno adot-tando soluzioni per porre rimedio a questa drammatica situazione,riportando l’esempio del Comune di Firenze che con l’interventodel comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha so-speso per tre mesi gli sfratti per morosità. E rammenta anche la si-tuazione del signor Giovanni D’Aversa “che non lavora da dueanni, ha uno sfratto esecutivo per morosità notificato il 26 giugnoscorso, la moglie in terapia per una patologia tumorale che gli havisto riconoscere il 50% di invalidità a dicembre scorso, tre bambinipiccoli e che riesce a sopravvivere solo grazie all’intervento dellaCaritas diocesana, della Croce Rossa e in particolare dalla parroc-chia di San Giovanni Battista”. E’ per queste ragioni che Petraroiachiede di conoscere “se sono in via di definizione provvedimentispecifici per contrastare gli sfratti esecutivi per morosità sui qualila normativa nazionale è più restrittiva per gli inquilini in situazionidi disagio; di essere informato se sono in programma confronti isti-tuzionali a breve termine sull’emergenza; di avere notizie specifi-che sul caso della famiglia D’Aversa sul quale meritoriamente ilsindaco di Campobasso ha mostrato sensibilità e attenzione, accer-tando le ragioni per le quali secondo le segnalazioni dello stessonucleo familiare, ci sarebbero diversi alloggi delle case popolarisfitti, vuoti e non assegnati, altri abitati da persone che si trovanolontane da Campobasso e che tornano solo per brevi periodi del-l’anno, e altri appartamenti su cui necessiterebbe una qualcheforma di controllo stante la presenza nei parcheggi di auto digrossa cilindrata che notoriamente non possono essere acquistateda chi dichiara redditi annui pari a zero o poco più”.

Palazzo san Giorgio: taglio netto alle spese di locazione mentrequelle del riscaldamento sono stupidamente salite alle stelle

Molti uffici comunali in affitto tornano all’ovile. A rimetterci anche un consigliere comunaleche di proprietà in giro in città ne conta parecchie, di cui alcune ristorate dalla cassa municipale

Emergenza sfratti esecutivi,Petraroia chiede lumi

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Campobasso10

05 agosto 2012

CAMPOBASSO. Il responsa-bile tecnico dell’Ufficio patrimo-nio di Palazzo san Giorgio, ilgeometra Michele Di Lisio, stacompletando la procedura cheincluderà il vecchio mattatoio diVia Garibaldi edificato nel 1870e l’area circostante, e il co-struendo auditorium all’internodell’insediamento urbanisticodenominato “La città nella città”,nel bando pubblico relativo allaalienazione dei beni comunali,bando pronto per il mese di set-tembre. Il geometra Di Lisio èun raro esempio di competenzaa servizio dell’interesse pub-blico, espresso nella forma piùrigorosa di attaccamento al la-voro, autore di una straordinariaserie di recuperi di beni patri-moniali altrimenti abbandonatie sconosciuti all’erario munici-pale, ancorché surrettiziamentee indebitamente utilizzati, benidai quali l’amministrazione haricavato alcuni milioni di eurouna volta immessi sul mercato.Ce ne fossero funzionari di que-sta levatura e capacità! Palazzosan Giorgio ne dispone, ma nonse ne rende conto. Diversa-mente utilizzerebbe in modo piùorganico e confacente una sif-fatta professionalità e capacitàdi operare. Ma tant’è. Con l’areacircostante il mattatoio, e il mat-tatoio stesso, e con l’auditoriumin fase di completamento, l’am-ministrazione comunale conta

di realizzare risorse finanziariedi cui ha un estremo bisognoper andare avanti. I presuppostici sono tutti per sollecitare pos-sibili acquirenti. Sull’area dell’exmattatoio si può, infatti, realiz-zare una volumetria di circa die-cimila metri cubi, cui si possonoaggiungere le premialità del co-siddetto “Piano casa” approvatocon legge regionale numero 21del 2011. Va detto che il fabbri-cato relativo al mattatoio po-trebbe essere considerato bened’interesse storico culturale equindi non demolibile, ma pursempre utilizzabile con il cam-bio di destinazione d’uso. Siamodi fronte ad una costruzione diforte impatto architettonico percui potrebbe, se capito, essereun elemento di particolare ri-chiamo per un eventuale uso dicarattere culturale, senza pre-cludere un suo dirottamento sul

versante commerciale o della ri-storazione. Dipenderà dall’ac-quirente e con quale aperturamentale. Dall’Ufficio patrimoniovengono fornite in dettaglio glielementi, nessuno escluso, chepossono aprire un ventaglio discelte ed opzioni particolar-mente interessanti. Ciò vale an-che per l’auditorium, che po-trebbe rimanere tale oppuretrovare una giusta collocazionenel novero delle possibilità chesono praticabili alla luce delledifferenti utilizzazioni. Si va daun asilo nido a una scuola ma-terna, da un mercato di quar-tiere a una delegazione comu-nale, da un impianto sportivo aun centro sociale. La centralitàdel sito e l’inserimento dell’im-pianto in un quadro urbanisticoed edilizio di modernissimaconcezione (La città nella città)ne fanno uno spazio unico in fa-vore dell’idea di ridare al centromurattiano un ruolo aggregativoaperto alle frequentazioni cultu-rali: una sala cinematograficad’essai, o un piccolo teatro-ca-baret per spezzare la triste spi-rale dei centri commerciali e diuna multisala confinati in peri-feria, in un indistinto contestosocio-economico, polo d’attra-zione a scopo commerciale efintamente ricreativo. L’audito-rium nel centro murattiano po-trebbe essere il punto di levaper sollevare quest’area urbanadalla condizione di luogo privodi vitalità, di acefala deambula-zione, ospizio all’aperto e parcogiochi per bambini.

Dardo

CAMPOBASSO. E' appena scaduto l’avviso pubblico rivolto alleimprese per la concessione di bonus assunzionali. I Centri perl’impiego della Provincia di Campobasso hanno assistito in ognifase i datori di lavoro che hanno voluto cogliere questa opportunitàper mettere a posto, come si dice in gergo, le categorie occupazio-nali tradizionalmente svantaggiate come i giovani le donne, i di-sabili e via di seguito. L’assessore di via Roma, Salvatore Micone,ha voluto tirare le somme e lodare gli ex uffici di collocamento delcapoluogo e di Termoli “che hanno avuto un ruolo centrale sia nel-l'attività di promozione del predetto incentivo sia nell'attività di as-sistenza e consulenza in favore delle aziende nella verifica dei re-quisiti e nell'attività di compilazione della modulistica. Inparticolare la Provincia di Campobasso, attraverso i suoi Centri perl'impiego, ha contattato circa 750 aziende che hanno provvedutoalle assunzioni nel periodo maggio – giugno 2012, informandolecirca la possibilità di presentare domanda alla Regione Molise perottenere il bonus assunzionale e seguendole in ogni passaggiosuccessivo, creando un circolo virtuoso di collaborazione tra le isti-tuzioni ed il tessuto economico locale”. La concessione dei bonusassunzionali è stata correlata alle seguenti fattispecie di instaura-zione o trasformazione del rapporto di lavoro: assunzione con con-tratto di lavoro a tempo indeterminato; assunzione con contrattodi apprendistato; trasformazione del contratto di lavoro da tempodeterminato, inferiore a 12 mesi, a tempo indeterminato; assun-zione con contratto di lavoro a tempo determinato della durata dialmeno 12 mesi. L'intensità degli aiuti alle imprese è pari a 5milaeuro per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo indeter-minato; assunzione con contratto di apprendistato; trasforma-zione di contratto di lavoro da tempo determinato, inferiore a 12mesi, a tempo indeterminato. E di 2mila euro per ogni assunzionea tempo determinato della durata di almeno 12 mesi.

Bonus assunzionali,Micone tira le somme

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Il centro murattiano con l’auditoriumgestito da privati potrebbe essereil punto di leva per dare vitalitàallo spazio urbano; sull’areadell’ex mattatoio sono edificabilicirca 10mila metri cubi

Pronto per settembre il bando dei beni patrimoniali da mettere in vendita

Sono 750 le aziende della provincia che hannocontrattualizzato lavoratori svantaggiatibeneficiando dei fondi ministeriali. Il plausodell’assessore ai i Centri per l’impiego

Ex mattatoio e auditorium: tesorettocomunale da mettere sul mercato

1105 agosto 2012

MONTECILFONE. Il cantautoremolisano Luigi Farinaccio si esibiràin uno show case acustico (chitarrae voce) oggi a Montecilfone in occa-sione della presentazione del libro dipoesie ‘Il cielo incompiuto’ del maidimenticato Dominick Ferrante. Ilvolume, edito dalle edizioni Tracce econ la prestigiosa prefazione di GianRuggero Manzoni, contiene l’eco diun destino, il finale incompleto di

una vita stroncata prematuramentee tragicamente e restituisce l’idea diun orizzonte che si chiude dopo es-sersi aperto in tutte le sue luminosepossibilità. Uno degli elementi deci-sivi di questa pubblicazione è la cen-tralità della parola, in un mondo chesembra negarla, offuscarla in nomedi una comunicazione distratta e in-compiuta. Dominick sceglieva lapoesia con coerenza e dedizione,

scrivere è il modo per dare consi-stenza alle cose, regalare tridimen-sionalità alle situazioni, ogni sem-plice episodio di ordinariaquotidianità passa attraverso laforma del verso e vive di vita sua epropria. ‘Il cielo incompiuto’ è la te-stimonianza dell’impegno quoti-diano che si esprime attraverso lalettura lucida del mondo, della pos-sibilità di un futuro diverso.

BUSSO. La tradizione contadina riviveoggi a Busso, dove, nel giardino della scuolaelementare, si costruirà una pagliara, lastruttura di paglia e canne che fungeva dariparo o rimessa per gli attrezzi in campa-gna. Ieri sera il paese si è raccolto in piazzaSantangelo per ascoltare la voce dell’archi-tetto Sabino Lo Buono in un viaggio virtualeattraverso frammenti di passato, segni diuna civiltà contadina che scompare, spaz-zata via dalla globalizzazione dei mercati edella cultura. Entrambe le iniziative sonostate promosse dalla proloco Monte Vairano.

RICCIA. Riceviamo e volentieri pubblichiamo la re-plica del Comune di Riccia al presidente del comitato‘No antenne selvagge’, Mario Tronca, che due giorni faaveva puntato il dito contro l’amministrazione guidatada Micaela Fanelli sulla controversa vicenda dell’instal-lazione di 13 antenne per la telefonia mobile. Il primocittadino, annunciando che Tronca sarà querelato dalmunicipio per le sue dichiarazioni rilasciate a mezzostampa, precisa che “è falso che la nostra amministra-zione ha autorizzato l’istallazione di 13 antenne. L’ufficiotecnico (e non io, la giunta o il consiglio) ha rilasciatoun’unica autorizzazione, in quanto la richiesta era con-forme alle norme, in particolare poiché il limite di emis-sione era infinitamente inferiore a quanto previstodalle disposizioni in materia. Tanto è stato rilevatodall’Arpa che è il soggetto preposto a tali verifiche. V’èdi più. Proprio per evitare il proliferare delle installa-zioni, la nostra amministrazione ha adottato un regola-mento sulle distanze dai punti sensibili che ci consentedi non autorizzare nuove antenne nel centro abitato.Tanto è agli atti e prova in modo inconfutabile le men-zogne di Tronca. Sottolineo quindi che la decisione inmerito all’unica autorizzazione è obbligata dal rispettodelle leggi. Se la nostra Amministrazione avesse potutodecidere senza che ci fosse una norma specifica che in-dica il livello di emissioni sotto il quale si è obbligati adautorizzare le istallazioni e la valutazione fosse stata di-screzionale, avremmo operato una scelta diversa in li-nea con la volontà dei cittadini, al fine di evitare ognipreoccupazione. Viceversa, esiste una legge e le istitu-zioni devono rispettarla. Abbiamo, inoltre, provato ripe-tutamente a far modificare il sito di istallazione ai ge-stori privati, senza riuscirci poiché gli stessi hannoacquisito la proprietà dei terreni e i relativi diritti di in-stallazione ben prima che si insediasse la nostra Ammi-nistrazione. Decine di autorizzazioni sono state rila-sciate dall’Amministrazione di cui faceva parte MarioTronca. ’ falso che io bado al personale mio interesse ea presunti vitalizi. Lo ringrazio per questa affermazionepoiché mi consente di mettere in luce che come sindacodi un comune con popolazione superiore ai 5000 abi-tanti potrei percepire 2.500 euro di indennità e inveceho scelto, liberamente e in modo convinto, ben primadegli attuali sermoni demagogici, di rinunciare a taleindennità (salvo un rimborso spese di 300 euro per al-cuni periodi). Così come attualmente ricopro gratis ilruolo di presidente del piano sociale di zona +gratis de-legato Anci+gratis oggi la carica di consigliere provin-ciale + gratis quella di vicepresidente del Gal. A frontedi ipotesi ingiuriose (vitalizi – sostiene Tronca -di chetipo?), questi sono fatti che chiunque può controllare.La procedura per la scelta del progettista e del progetto

della piazza è stata una procedura lineare e trasparente.Mario Tronca sarà chiamato a dimostrare la sua affer-mazione davanti ai giudici poiché a nessuno consentodi insinuare la illiceità di una gara pubblica. Abbiamofatto due concorsi (di merito e popolare). Entrambihanno dato un risultato favorevole al progettista a cuiabbiamo affidato successivamente l’incarico. Nessunoci obbligava a seguire tale procedura poiché avremmopotuto effettuare un ‘normale affidamento sotto soglia’indicando ab inizio il progettista. Se questa era la vo-lontà dell’amministrazione avremmo risparmiatotempo e fatica. Invece, abbiamo preferito arricchire leidee con una gara, alla quale hanno partecipato quasi20 progettisti, e la possibilità di esprimersi da parte ditutti i cittadini, raccogliendo decine di pareri dei citta-dini che per l’80% hanno indicato il progetto. A talegiudizio si è attenuta l’Amministrazione. Adesso c’è daattendere il giudizio del Tar in merito al ricorso di MarioTronca, che, mi preme sottolinearlo, non rappresenta intale giudizio alcun comitato, ma esclusivamente sestesso. I cittadini riccesi che legittimamente hanno sot-toscritto la petizione perché le antenne fossero rimosse,e che hanno tutta la mia comprensione, non gli hannoattribuito alcun mandato a procedere giudizialmente”.

Il cielo incompiuto, la poesiadi Ferrante sulle note di Farinaccio

La tradizione.

Dopo il ricorso al Tar.

Oggi a Montecilfone.

Oggi a Bussola costruzionedi una pagliara

CAMPOBASSO – L’appunta-mento è per questa sera alle 20e30,nella splendida cornice offerta dapiazzetta Palombo di Campobasso.In scena andrà “L’Autodafè delcamminante” tratto da Address tothe Jury e The Walker di ArtruroGiovannitti.

Lo spettacolo è ispirato al casoche coinvolse nel 1912 il poeta esindacalista italo-americano Ar-turo Giovannitti, famoso in tutto ilmondo agli inizi del XX secolo peri suoi scritti, ma soprattutto per ilsuo impegno a favore dei lavora-tori. Animatore del grande scio-pero tessile del 1912 fu accusatodi essere il mandante dell’omicidiodi un’operaia. Arrestato si autodi-fese dinanzi ai giudici del tribunale

di Salem, in quello che per gli StatiUniti rappresenta il primo deigrandi processi del ‘900.

Nello spettacolo, diretto da Ste-fano Sabelli, Diego Florio imper-sona il poeta originario di Ripa-bottoni in uno dei momenti salientidella vicenda quando, all’età di 29anni, espose la sua straordinariaarringa di autodifesa che, in se-guito, gli salverà la vita.

“Ho voluto fortemente inserirenel cartellone itinerante della Pro-vincia di Campobasso, Sogno diuna notte di mezza estate…in Pro-vincia, questa splendida interpre-tazione teatrale – commenta l’as-sessore provinciale Tramontano.Purtroppo non tutti conoscono lafigura di Giovannitti e questa potrà

essere l’occasione per rivivere lasua vita, ripercorrendo l’evento chelo ha reso famoso in tutto il mondoper la sua umanità, per la sua idea-lità socialista e per la celebre arteoratoria. Credo che dobbiamo es-sere orgogliosi del nostro illustrecompaesano divenuto uno dei piùimportanti leader sindacali e unodei massimi poeti americani delprimo novecento. Inoltre lo spetta-colo, su iniziativa, del ConsiglioGenerale degli Italiani all’Estero edel Calandra Institute di New York,in accordo con Regione Molise eProvincia di Campobasso, verràrappresentato anche a New York ealtri luoghi degli USA. Lo spetta-colo verrà replicato anche alle ore22:00”.

“L’autodafè del camminante”stasera in piazzetta Palombo

Campobasso

Antenne a Riccia, Fanelli: Tronca dice il falso

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ISERNIA

1505 agosto 2012

Qui Calabria.Pronti a replicare

quanto fatto a

San Pietro Avellana

Investimenti esigui

e sicura attrattiva

turistico - formativa

Lo realizzeranno in piena montagna e in unedificio comunale inutilizzato. Questo il pro-getto del quinto planetarium calabrese che siispira all’osservatorio astronomico di SanPietro Avellana.

La struttura dovrebbe sorgere sulle monta-gne di Badolato, nel versante ionico dellaprovincia di Catanzaro e, precisamente, in lo-calità Butulli, a circa 1100 di altitudine. Aquella quota, infatti, si è certi di essere lon-tani da interferenze luminose e, cosa non dapoco, si risparmierebbero molti soldi utiliz-zando un edificio comunale dismesso.

Il Molise ha scuola quindi, visto che il cen-tro nell’isernino continua a catturare l’inte-

resse di cittadini e studenti. Un successo im-pensabile fino a qualche anno fa che avvicinai molisani agli astri: è bastato installare unacupola del diametro di 4 metri e un telescopioRitchey-Chrétien di 40 cm di diametro pergodere di uno spettacolo unico.

Ve lo consigliamo per questa estate, ancheperché basta telefonare all’ufficio prepostopresso la Provincia di Isernia (0865.441471).L’osservatorio è intitolato a Leopoldo Del Redi Cantalupo del Sannio, il quale nel 1832 os-servò il passaggio di Mercurio sul disco so-lare, la cometa di Biela. E poi, se ce lo vo-gliono copiare, varrà la pena di dare unasbirciata.

ISERNIA. In ordine alla problematica della sop-pressione della Provincia di Isernia, Costruire de-mocrazia dichiara ufficialmente di essere favorevolealla soppressione di tutte le Provincie italiane, lequali, a seguito della istituzione delle Regioni, hannoperso quelle iniziali funzioni che in precedenza le ca-ratterizzavano. Infatti, oggi le Provincie assolvonocompiti residuali che potrebbero essere attribuiti aglialtri enti territoriali, con un risparmio delle indennitàattualmente percepite dagli amministratori dellestesse.

Il contenimento della spesa pubblica è da perse-guire con determinazione in un momento di gravecrisi economica, anche con la soppressione di tantienti strumentali inutili, nonché con la riduzione con-sistente degli emolumenti percepiti dagli eletti chesiedono in Parlamento, nei Consigli regionali e in al-tre assisi similari.

Per converso, Costruire democrazia ritiene che deb-bano essere preservati sul territorio tutti quegli uffici(anche statali) che assicurano imprescindibili servizialla collettività nei vari settori di interesse pubblico,essendo inaccettabile che gli stessi possano esseresoppressi solo per ragioni legate a logiche di ordineeconomico, che comportano la riduzione anche dei li-velli occupazionali e, quindi, l'impossibilità da partedella Pubblica amministrazione di dare tempestivoseguito alle istanze dei cittadini, che vedono, in talmodo, compressi anche quei diritti inalienabili previ-sti e tutelati dalla nostra Costituzione.

Per questo, concludono da Costruire democrazia, èbene tagliare gli enti, non i servizi.

Vogliono copiarci l’osservatorio astronomicoAncora polemiche.

Costruire democrazia:via le Province, nongli uffici territoriali

Isernia

Arte e premi.

Saranno premiati oggi alle ore 19 presso il teatro co-munale di Orsogna, in provincia di Chieti, i vincitoridell’undicesima Estemporanea di pittura I colori diOrsogna. Tra i ventisette artisti che hanno partecipatoal concorso si contano numerosi molisani e, in parti-colare Michele Inno ed Antonio Mazziale.

I due si sono piazzati rispettivamente terzo e quarto,incassando un premio di 200 e 100 euro. Michele Inno,in particolare, è residente a Pettoranello e noi de LaGazzetta del Molise Isernia gli facciamo i complimentiper questo podio centrato in Abruzzo.

Da Pettoranello sul podio di Orsogna

ISERNIA. Sei persone sono state indivi-duate ed arrestate dai carabinieri di Vastoperché membri di una banda specializzata infurti e rapine. I malviventi partivano da Na-poli e dalla Campania si dirigevano in tuttaItalia, mettendo a segno colpi a ripetizione.Sarebbero loro gli autori di otto rapine cheavrebbero fruttato un bottino di circa 80 milaeuro.

I sei, tutti residenti nella città partenopea,prediligevano gli orologi di valore e in parti-colare i Rolex, ma grazie ad un’operazionelampo sono tutti stati assicurati alla giustizia.

Tre degli arrestati sono stati fermati ad Iser-nia ed attualmente sono reclusi nel carcere diponte San Leonardo. Dovranno rispondere dirapina a mano armata e lesioni personali.

Sgominata la banda dei RolexTre malviventi sono reclusi nel carcere di ponte San Leonardo

Stamane a Vastogirardi è in programmaun’escursione guidata al re fajone, con par-tenza da piazza Vittorio Emanuele II alle ore9. Si tratta del faggio secolare che si trova inlocalità valle Santa Maria, nel bosco di SanNicola, a poca distanza dal tratturo Celano -Foggia. Un vero monumento.

A ragion veduta, infatti, viene consideratoil faggio tra i faggi e, addirittura, è tutelato dauna apposita delibera comunale. Le sue di-mensioni sono straordinarie: 25 metri di al-tezza e 6,40 metri di circonferenza e si ritienetroneggi nella zona da oltre trecento anni.

La visita guidata attraverserà la riserva na-turale di Montedimezzo, tutelata dall'Unesco,spingendosi alle sorgenti del Trigno conCapo d'Acqua e Capo Trigno che, dicono iresidenti di Vastogirardi, rendono “il territo-rio particolarmente attraente. Vale la penafarci due passi.

A Vastogirardi per re fajone

1705 agosto 2012

CAMPOBASSO. Non accenna a trovare la de-finitiva soluzione la questione dello Zuccherifi-cio di Termoli. Ieri ancora decine di camion ca-richi di barbabietole fermi sul piazzale e sullastrada di collegamento all’area di scarico dellostabilimento saccarifero termolese. I padroncinisi sono riuniti in un presidio per manifestaretutto il proprio dissenso sulle mancate aspetta-tive riguardo il pagamento di due terzi dei com-pensi relativi al conferimento delle bietole delmese di luglio. Ad ogni trasportatore manche-

rebbero all’appello circa 5-6.000 euro, soldi cheoltre a servire per vivere, vengono utilizzati perl’acquisto del gasolio. Venendo a mancare ognicamionista rischia di non poter garantire il tra-sporto delle bietole. Da qui la presa di posizioneper richiamare l'attenzione dei vertici aziendalisu quanto si sta avendo. L'eventuale blocco delleconsegne della materia prima porterebbe, perdavvero, sul lastrico l'impianto saccarifero. di-versamente, però, sul lastrico bon vogliono finirele famiglie degli autotrasportatori.

TERMOLI. Soddisfazione è stata espressa inuna nota dalla Capitaneria di porto di Termoli perla manifestazione, riuscita, della festività di SanBasso. Ieri mattina durante l’ordinata e sicuramanifestazione in onore di S. Basso la GuardiaCostiera di Termoli, grazie anche ai mezzi navalimessi a disposizione della Direzione Marittima diPescara, oltre a vigilare sul corretto svolgimentodei festeggiamenti a mare e a terra, ha soccorso4 diportisti rimasti in panne col motore a circamezzo miglio a Sud del Porto di Termoli.

I diportisti non hanno avuto alcune conse-guenze oltre alla normale preoccupazione.

Il Comandante della Capitaneria di Porto diTermoli, C.F. (CP) Claudio Manganiello ha ringra-ziato tutte le Autorità per la collaborazione, i co-mandanti delle numerose unità e la cittadinanzaper il buon senso tenuto durante tutto l’evento.

Zuccherificio,trasportatori fermi

Il fatto. Per la sicurezza in mare

San Basso, soddisfattala Capitaneria

Termoli

COLLETORTO. Si terrà domani alle ore 12.30presso la sala Giunta regionale a Campobasso unincontro tra il presidente Iorio e i sindaci del-l'area del cratere per discutere delle problemati-che inerenti il personale per la ricostruzionePost-sisma. Era stato il sindaco di Colletorto,Fausto Tosto, a richiamare l'attenzione sulla pro-blematica. Due i punti principali lanciati, quellodi garantire l’immediato ed efficace espleta-mento delle attività di ricostruzione così comeprevisto fino al 30 aprile 2012, tenuto conto delDecreto Commissariale del Presidente della Re-gione Molise n. 2 del 30 marzo 2012, emanato aseguito dell’O.P.C.M. n. 4009 del 22.03.2012; l'al-tro di autorizzare questo Ente, nelle more diespletamento delle selezione di reclutamento delpersonale da assegnare ai Comuni, all’assun-zione del personale idoneo e qualificato già inservizio alla data del 30 aprile 2012.

TERMOLI. È un giorno importante per la co-munità cittadina di Rotello quello del prossimo7 agosto che vedrà la celebrazione di San Do-nato, vescovo e martire, con Solennità Giubilare,in occasione del 1650esimo anno dalla suamorte, avvenuta nell’anno 362.

Informazioni sulla sua storia e dettagli sullafesta sono disponibili al sito web diocesanowww.diocesitermolilarino.it.

La Chiesa custodisce, oltre la statua lignea,anche un mezzo busto d’argento del 1704 e unareliquia di un grosso pezzo dell’osso del bracciodel Santo, custodita in reliquario ottocentesco.

In occasione di quest’anno giubilare, la Co-munità Parrocchiale di S. Maria degli Angeli diRotello, mediante il Comitato Festa e in collabo-razione con il Comune di Rotello, ha organizzatospeciali iniziative religiose e culturali.

Centro delle festività sarà la S. Messa Solennedel 7 agosto, alle ore 11.00, presieduta dall’Arci-vescovo di Lecce mons. Domenico D’Ambrosio.

“Questo Giubileo – afferma don Sergio Carafa,parroco della comunità rotellese – ha visto la

comunità impegnata anche per altri eventicome l’incontro con il sacerdote Nicola Mattia,che ha tenuto una interessantissima conferenzasulla iconografia della Chiesa Madre, così sug-gestiva per l’avvicendarsi dei colori e la ric-chezza degli stucchi e delle immagini sacre.Inoltre, il Maestro Giovanni Petrone inaugureràl’organo del 1803 nel concerto del 3 sera, e ungruppo di giovani e adulti farà gustare l’operadei promessi Sposi attraverso un Musical piut-tosto impegnativo, il giorno 4 agosto ore 21.00.Sentiti ringraziamenti vanno a tutti coloro che,a vari livelli, si sono resi disponibili per la rea-lizzazione delle manifestazioni. L’augurio cherivolgo alla comunità di Rotello, che tutte le ini-ziative organizzate per onorare il S. Patronoportino benedizione del Signore e frutti di con-versione, perché ognuno scopra o rinnovi lafede in Gesù Cristo, che solo può dare sensopieno a tutta la nostra vita, e impari ad “attra-versare la porta della fede ed immettersi in uncammino che dura tutta la vita ” (La Porta dellafede, Benedetto XVI)”.

Ricostruzione post sisma,riunione sindaci-Iorio

Rotello, tutto prontoper la festa di San Donato

1905 agosto 2012

A meno di un mese dal viadella stagione dell’Aeserniacon l‘inizio della preprazionefissato per il prossimo 27 ago-sto a Miranda, la società bian-coceleste ha completato lo stafftecnico che gestirà la squadranel prossimo campionato diserie B. Al duo Scarpitti-Matti-coli cui è stata affidata la guidatecnica della compagine bian-coceleste, saranno affiancatiElio Perrella, che svolgerà lemansioni di preparatore atle-tico ed Attilio De Rosa che saràil preparatore dei portieri: “Ab-biamo puntato su due elementisu cui crediamo molto e che cidaranno una grossa mano –dice proprio il tecnico FaustoScarpitti – Elio Perrella è ungiovane preparatore atletico

molto valido e con grandissimoentusiasmo, mentre Attilio DeRosa ha alle spalle anni diesperienza nel futsal nazionalecome preparatore dei portieri.Insieme a loro lavoreremo insimbiosi per garantire ai nostriatleti tutto quello che occorreper ben figurare in un torneocomplicato come quello di se-rie B nazionale”. Nello staffbiancoceleste ci saranno ancheil dott. Nicola Merola comemedico sociale e il dott. Fabri-zio Cutone come fisioterapista.Intanto la società pentra ha giàstilato un calendario di ami-chevoli pre-campionato cheserviranno per arrivare con lagiusta condizione alla primagiornata di campionato in pro-gramma il prossimo 29 settem-

bre. La preprazione prenderàil via il 27 agosto a Miranda e laprima amichevole è fissata perdomenica 2 settembre controla formazione romana delPrato Rinaldo (serie B) proprionell’impianto di Miranda. L’8settembre l’Aesernia sarà in-vece ospite a Città Sant’Angelodell’Acqua&Sapone, forma-zione di serie A1. Il 15 settem-bre i biancocelesti si reche-ranno a Termoli per untriangolare con i locali dell’Ar-cadia ed una formazione di B oA2 ancora da individuare perpoi chiudere il quadro delleamichevoli il 22 settembre aMiranda contro i cugini delCampobasso Five che sarannonello stesso girone dell’Aeser-nia.

Ancora un acquisto dellafive cb, ancora un atletabasso molisano vestira' la ca-sacca del capoluogo di re-gione, si tratta di AntonioLalli, pivot di manovra chenon ha bisogno di presenta-zioni. Nella passata stagioneha fatto le fortune dell'aeser-nia calcio a 5 trascinando ipentri alla vittoria del cam-pionato regionale, il patronDi Franco ringrazia l'atletaper la professionalità e l'im-pegno profuso nella passatastagione: "Antonio e' statoun esempio di professiona-lita', per problemi logistici edorganizzativi non vestirà' piu'

la maglia bianco celeste,siamo lieti di cedere il gioca-tore ad una societa' amicaqual' e' il Five Campobasso".

Anche il d.g. Griguoli rin-grazia la societa' pentra perla fattiva collaborazione di-mostrata. Intanto continuanole trattative con altri giocatorilocali intenzionati a sposare iprogetti e le direttive imposte

dalla societa' campobassana,la parola d'ordine e' rigorosorispetto del budget econo-mico. Tanti ancora i nomi sultaccuino del mister MarcoSanginario, impegnato a co-struire un organico che possalottare per la salvezza nelprossimo campionato di serieB. Trattative in corso ancheper quanto riguarda il pre-

paratore atletico, a giorni in-fatti la societa' dovrebbe uffi-cializzare il nome del profes-sionista di navigataesperienza Cheseguira' lasquadra dal punto di vistaatletico. Fissata anche laprima amichevole, il 22 set-tembre a Miranda contro icugini dell'Aesernia di misterScarpitti.

Aesernia, inizia il conto alla rovescia

Sport

Calcio a 5 serie B

Completato lo staff tecnico con gli arrividel preparatore atletico Perrellae di quello dei portieri De Rosa

Il 27 agosto inizierà il ritiro pre-campionato, e la prima amichevole è fissataper domenica 2 settembre contro la formazione romana del Prato Rinaldo

Five Campobasso, arriva Antonio LalliIl pivot nella passata stagione ha fattole fortune dell'Aesernia, trascinando i pentrialla vittoria del campionato regionale

De Rosa

Perrella

Iniziano ad arrivare negli uf-fici della Tecno Motor RacingTeam le prime iscrizioni allatredicesima edizione del Rallydi San Giuliano del Sannio, ma-nifestazione patrocinata dallaRegione Molise, che avrà luogoil 25 e 26 agosto. Lo scorso annofurono 55 le vetture che preseroil via alla gara più attesa del-l’anno dagli amanti dello sportautomobilistico. Si attendono ibig da sempre protagonisti indi-scussi dell’evento. Di sicuro alvia Ciriaco Bevilaqua, vincitorenel 2010 su peugeot 206 WRC enel 2011 su Skoda Fabia WRCsotto i colori della Global RallyRacing. Tra i locali già iscrittoFrancesco Lepore che navigatoda Andrea Rossi cercherà di

dare il meglio nella classe A6 abordo della verde-nera citroensaxo versione Monster.

Prova Speciale invariata ri-spetto all’edizione 2011. Il per-corso molto veloce nei primi 3km tende a stringersi fino adarrivare a due inversioni che

imboccano a loro volta duestrettissime interpoderali rica-denti nel Comune di San Giu-liano del Sannio. Nei 2 km cen-trali della prova la destrezza deipiloti e l’intelligenza dei proprinavigatori saranno gli elementiessenziali per “marcare” iltempo più basso. Infine gli ul-timi 2 km, più precisamente iltratto tra l’intermedio n° 2 el’intermedio n° 3, sarà quelloda percorrere il più rapida-mente possibile indovinando letraiettorie più indicate per stac-care gli avversari. Grande attesaanche per l’iscrizione dei big lo-cali. Primo tra tutti FabrizioLuzzi, terzo assoluto l’anno pas-sato, su Renault Clio Super1600, suo miglior piazzamentonella storia del Rally di SanGiuliano del Sannio. E poi il

Patron della Global Rally MarioTesta e suo figlio Giuseppe cheda qualche mese corre sotto icolori della DR 1. Emozioni as-sicurate quindi! Non resta cheattendere sabato 25 agostoquando alle 8 del mattino pren-derà il via l’evento. E’ possibile

seguire l’organizzazionedella manifestazione, ricevereinformazioni o scaricare lascheda di iscrizione visitando lapagina facebook dedicata al-l’evento, collegarsi al sitowww.tecnomotor.it oppure se-guire le discussioni tecniche suwww.rallylink.it.

2105 agosto 2012

Lo scorso annofurono 55 le vetture

che presero il viaalla gara attesa dagliamanti dello sport

automobilisticoe che quest’annosi terrà i prossimi

25 e 26 agosto

Il sogno continua: Cristiano Han-tjoglu, atleta ormai plurimedagliatodella Hidro Sport, bissa, anzi mi-gliora, il successo di Riccione, centradi nuovo il bersaglio e porta a casauna splendida medaglia d’argentonei 200 dorso per la categoria Ra-gazzi 1° anno ai Campionati ItalianiGiovanili Estivi di Roma.

Il portacolori della Hidro scendein vasca con grande concentrazione,ma soprattutto con tanta voglia di

vincere: nuota una gara fantastica,che chiude in 2’09.32 (passaggi30.01,1'02.58, 1'36.54). Il risultatosupera le più ottimistiche aspetta-tive: il crono fatto registrare da Cri-stiano, infatti, è al di sotto del tempoda lui nuotato in vasca corta, ma so-prattutto in linea con il precedenteprimato di categoria e di un soffioinferiore al nuovo record italianofissato da Lorenzo Glessi a 2’08.29.

Il commento del tecnico Toni

Oriente: “E’ una giornata fantastica.Cristiano è stato superlativo: hafatto una finale sostanzialmenteperfetta, migliorando ulteriormenteil tempo di 2’13.40 della batteria.Sono felice per lui e per tutti coloroche hanno lavorato per questo ri-sultato.”

Rally di San Giuliano,arrivano le prime iscrizioni

Nuoto- Campionati Italiani.

Argento per Hantjoglu

Sport

L’appuntamento

Il portacoloridella Hidro Sport

si è piazzatoal secndo posto

nei 200 dorso

Si attendono i big da sempre protagonisti indiscussi dell’evento

E' ufficiale. La FederazioneItaliana di Atletica Leggeraha assegnato a Carovilli l'or-ganizzazione dei CampionatiItaliani di Corsa in Montagnache si terranno il 30 settem-bre prossimo. La Pro LocoMonteferrante, che è statacompletamente rinnovata dapoche settimane, si è messaimmediatamente al lavoroper adeguare il percorso allerichieste della Federazione eper avviare la macchina or-ganizzativa all’altezza del-l’importanza della manifesta-zione. “Gli incaricati dellaFederazione ci hanno cono-sciuto, hanno visto il nostroimpegno ed hanno potuto ve-dere la bellezza delle nostremontagne e ci hanno dato fi-ducia. Ora il compito è duro.Non è facile affrontare il con-fronto con località comeMonte Bondone, a Trento, oDomodossola, dove si sonodisputati gli ultimi due cam-pionati italiani – ha dichia-rato la Presidente della ProLoco carovillese, Marina Pa-glione – ma ci metteremotutte le capacità, la volontà ela determinazione di cui an-diamo fieri per assicurare ilmassimo livello di acco-glienza e di organizzazione inparticolare nei nostri paesidell’Alto Molise. Gran partedel merito, per questa asse-gnazione – ha aggiunto Ma-rina Paglione – deve essere

riconosciuta a Salvatore Te-sta del CAI, a Carlo D’An-drea, un appassionato caro-villese che segue il figlionelle gare che disputa, a Ste-fano Ciallella, della societàsportiva A.S.D.- S.C. Promo-sport ed al Sindaco di Caro-villi che hanno creduto fer-mamente nell’iniziativa; ora,però, tocca alla Pro Loco rea-lizzare quello che si prean-nuncia un compito estrema-mente esaltante, macontemporaneamente moltodifficile”. La Pro Loco Monte-ferrante di Carovilli sotto unnuovo impulso, dato dalle as-sociazioni del luogo, ha con-dotto il tesseramento e laconvocazione dell’Assembleaa cui ha fatto seguito l’ele-zione del Consiglio Direttivocomposto da nove membri:Andrea Cinocca, FrancoConti, Simone Nuosci, Ma-rina Paglione, Ines Parisi,Alessio Testa, eletti dall’As-semblea, cui si sono aggiuntiLuigi Colitto, Serafino Di Gia-como e Betty Rossi di nominacomunale. Il Consiglio diret-tivo nella sua prima riunioneha eletto il Presidente nellapersona di Marina Paglione:laureata in lettere pressol’Università “La Sapienza” diRoma e professoressa nellescuole medie di diversi paesidell’Alto Molise, oggi in pen-sione, che ha dichiarato diaccettare la carica “per puro

spirito di servizio e

per contribuire al rinnova-mento voluto dalle associa-zioni e da gran parte dellapopolazione carovillese”. Vi-cepresidente è stato elettoAndrea Cinocca, SegretarioSerafino Di Giacomo e cas-siere Franco Conti. Sarà pro-prio questo Consiglio Diret-tivo, con l’aiuto di tutte leassociazioni, a tenere inmano le fila dell’organizza-zione dei Campionati italianidi Corsa in Montagna, cherappresenta l’impegno dimaggiore difficoltà dell’anno.

Sport22

05 agosto 2012

Torna oggi la competizione pongi-stica organizzata dal Gruppo Donatoridi Sangue della Fratres di MirabelloSannitico nella piazza del paese. Tra-smettere la cultura della donazione disangue attraverso lo sport. E’ questol’obiettivo del Gruppo Donatori di San-gue Fratres di Mirabello Sannitico perla giornata di domenica 5 agosto,quando nel suggestivo scenario dipiazza Vittorio Veneto numerosi pongi-sti (non tesserati) prenderanno partealla sesta edizione del torneo di tenni-stavolo. Tre le categorie in cui verrannosuddivisi gli atleti partecipanti: vete-rani, femminile e under 16. Fino a sa-bato sera le iscrizioni. La manifesta-zione prenderà il via alle 9,00 con lefasi a girone che si concluderanno intarda mattinata. Nel pomeriggio il tor-neo entrerà nel clou con le fasi ad eli-minazione diretta. Prima di sera le trefinali che sanciranno i tre vincitori delVI torneo Fratres. A vigilare sullo svol-gimento del torneo ci sarà il giudicearbitro Gaetano Di Toro. Il Gruppo Do-natori Sangue Fratres intende, inoltre,ringraziare il comune di MirabelloSannitico per la disponibilità dellapiazza e in caso di avverse condizionimeteorologiche della palestra, e la Pro-vincia di Campobasso e il Coni regio-nale per aver contribuito ai premi dellamanifestazione.

A Carovilli i Campionati Italianidi corsa in montagna

Tennistavolo in piazzaa Mirabello Sannitico

L’evento

La Pro Loco Monteferrante è già al lavoroper l’organizzazione dell’importante eventosportivo in progamma il prossimo 30 settembre

Oggi il “Millenium Trophy”

a RoccamandolfiTempo di celebrazioni all’Isernia Golf

Club, dove si festeggiano i mille anni dellafondazione di Roccamandolfi. Per la storicaoccasione infatti è stato organizzato il “Mil-lenium Trophy” con il patrocinio del Co-mune di Roccamandolfi e del CONI e conla partecipazione straordinaria del pastifi-cio La Molisana. La gara di Pitch & Putt ,che vedrà la partecipazione di golfisti diorigine molisana provenienti da Gran Bre-tagna, Canada, Australia e Svizzera, si svol-gerà nella formula Stableford sulla di-stanza delle 18 buche . Primo tee-shot alleore 9 di questa mattina. Per la classifica,saranno premiati i seguenti giocatori:ILordo (miglior punteggio senza defalcarel’handicap); I e II Netto (migliori due pun-teggi al netto dell’handicap); I Senior (mi-glior punteggio per gli over 55);I Non Clas-sificato (miglior punteggio dei non aventihandicap).Previsto anche lo special prizedenominato “Nearest to the pin”, attribuitoal giocatore che piazzerà il colpo più vicinoalla buca n° 8. Per informazioni sul torneo,corsi di avvicinamento al Golf e altre noti-zie generali, è possibile visitare il sitowww.iserniagolfclub.com.

L’appuntamento.

Golf.

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Ingredienti:

1 polpo da 1 kg già pulito 2 limoni 1 spicchio d'aglio olio peperoncino aceto bianco prezzemolo tritato 300 g fusilli 10 pomodori ciliegino

Tempo di preparazione: circa 60 minuti

Preparazione:

Mettere in infusione lo spicchio d'aglio sbucciato eschiacciato in un bicchiere d'olio con un peperoncino elasciar macerare per un paio di giorni, poi filtrare.Lessare il polpo in acqua bollente salata e aromatizzatacon un bicchiere d'aceto bianco; spellarlo finchè è caldoe tagliare i tentacoli a tocchetti e la tasca a julienne.Raccogliere il polpo in una insalatiera e condirlo col succodei due limoni, l'olio aromatizzato filtrato e 2 cucchiai diprezzemolo tritato.Lessare la pasta al dente, scolarla, passarla sotto l'acquafredda e farla asciugare su un telo, poi versarla nell'insa-latiera col polpo, unire i pomodori tagliati a metà, mesco-lare bene e mettere in frigo per qualche ora prima diservirla.

Insalata di fusilli con polpo

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

SAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoGIAMPAOLOPiazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

CASTIGLIONE (di appoggio)Via XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

TRENI

ORARI

AUTOBUS

ATM AGIENDA TRASPORTI MOLISANA

Tel. 0874.64744 - 0874.65050Fax 0874.629847

Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

Il prolungamento per Perugia, Sienae Firenze si effettua solo il lunedì,mercoledì e venerdì escluso festivi

Termoli: (Terminal) 5,10

Campobasso: (Terminal) 6,10

Bojano: (P.zza Roma) 6,35

Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,05

Venafro: (S.S. 85) 7,30

Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,00

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Cassino: (P.zza Garibaldi) 20,10

Venafro: (S.S.85) 20,40

Isernia: (P.zza Repubbl.) 21,05

Bojano: (P.zza Roma) 21,35

Campobasso: (Terminal) 22,00

Termoli: (Terminal) 23,00

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -22,10 (anche festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.35 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO /

CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

DA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13 .45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO /BOIANO / ISERNIA / VENAFRO /

CASSINO / ROMA

DA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6,15 Boiano - 6,45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma

DA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

05:50 07:3506:48 08:3509:30 11:15 12:30 14:2014:15 16:0317:18 19:0317:40 19:3018:20 20:0521:00 23:00

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

05:17 07:5306:28 09:2213:16 16:1314:15 17:2518:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2012:43 16:0114:10 16:5814:29 17:3017:11 20:0019:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:47 08:5307:15 08:19 10:1408:33 09:35 11:4014:20 15:15 17:1917:01 17:55 19:5419:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:17 09:1509:15 11:16 12:1314:08 16:21 17:2614:40 17:52 19:0017:08 19:43 20:4419:02 21:09 22:0020:08 22:03 22:55

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49 07:3506:35 08:2012:07 14:0013:25 15:1015:00 16:4716:05 17:5017:18 19:0418:40 20:3020:48 22:38

AGENDA

Cancro - La vostra vita in questomomento potrebbe seguire diversevie ma la più importante saràquella che vedrà vicino a voi le per-sone che amate. Dovete sempre te-nere presente che le persone piùimportanti per la vostra vita e chevivono la quotidianità con voi nonvi abbandoneranno e sono il donopiù prezioso che avete!

Vergine - Se vorrete vivere la vo-stra vita profondamente allora do-vrete per necessità tentare diprendere al volo l'occasione di es-sere felici almeno oggi! Il tempo è ti-ranno e quando qualcuno vi proponequalcosa di folle solitamente decli-nate. Non dovreste farlo ma dovresteprovare ad aprirvi a nuove espe-rienze che poi tanto folli non sono.

Scorpione - Se darete un’opportu-nità in questa giornata alla vostramente di elaborare qualcosa di parti-colare allora vedrete che sicuramenteriuscirete a stupirvi. Non ci sono ra-gioni per le quali non dovreste rea-lizzare i vostri sogni, solo dovrestecrederci un tantino di più e lavorareanche di più per realizzarli, altrimentiè troppo comodo lamentarsi!

Sagittario - Volete che l'amore viaccompagni sempre? Allora fate inmodo che la persona che già vi amacontinui a farlo. Valorizzatela e nondate tutto per scontato solo per ilfatto di averla affianco. Sappiate chepuò sempre scappare se non le da-rete un motivo per restare accantoa voi. Talvolta le parole possono ser-vire, ma dovreste impegnarvi sututti i fronti di un rapporto!

Acquario - Più delle parole chequalcuno in questa giornata potràdirvi, sarete persuasi da qualcosa oda qualche piccolo evento a cam-biare opinione e a cambiare com-pletamente strada. Questo per voisarà un bene poichè stavate per-correndo un sentiero che non viavrebbe assicurato nulla di questitempi così incerti!

Capricorno - Oggi sarà molto im-portante per voi cercare di salvare levostre idee dalle interferenze altrui.Anche se non vi permetteranno dimetterle in pratica non dovrete per-dere comunque la speranza che ungiorno possiate finalmente ottenerequello che volete come lo volete. Lesfide sono all'ordine del giorno enon dovreste sottovalutarvi!

Bilancia - Anche se questa gior-nata non sarà esplosiva almeno lavivrete nella consapevolezza chedomani potrebbe essere meglio. La-vorate pertanto affinchè essa lo siadavvero e non chiudetevi in voi stessisolo perché gli altri hanno disatteso levostre aspettative, ormai dovreste es-sere abituati ad ascoltare parole chepoi non diventano mai fatti concreti!

Leone - In questa giornata saràimportante essere molto affiataticon le persone che vi sono vicinopoiché in questo modo si riuscirà alavorare, vivere, convivere, condivi-dere e creare. Il vostro istinto ditanto in tanto potrebbe mettere lozampino e coronare qualcosa di giàperfetto. Nessuna idea potrà essereconsiderata bizzarra!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Forse in questa giornatasarebbe bene stabilire delle prio-rità che potrebbero essere utili alvostro modo di fare, spesso troppoimpulsivo seppure per buone causesecondo voi. E' proprio questo ilproblema. Quelle che voi conside-rate buone cause potrebbero poinon rivelarsi tali e voi avreste spre-cato del tempo prezioso.

Toro - Forse qualsiasi cosa fac-ciate oggi non sarà altrettanto ecci-tante come in passato, nonostantevi siano più possibilità ora per di-vertirsi e per combinare qualcosadi positivo. Evidentemente quellache provate è soltanto nostalgia equesto è dolce e comprensibile, mapoi vedrete che passerà e vi affe-zionerete al presente!

Gemelli - In questa giornataqualcuno vorrà inculcarvi i propriinsegnamenti a tutti i costi ma voisapete benissimo che questi nonhanno alcuna valenza se nonmessi in pratica quindi se non vifa piacere ascoltare lasciate su-bito perdere invece di asseriresempre senza seguire mai nes-suno!

Pesci - Se la vostra vita è già abba-stanza movimentata o così credeteche sia allora non dovreste affattopreoccuparvi di quello che le per-sone intorno a voi pensano poichénon potete fare altrimenti. Cercatetuttavia di concentrare la vostra at-tenzione su quelle che ritenete es-sere le vostre priorità, per ottenerele soddisfazioni che meritate!