QUINTO CIRCOLO DIDATTICOquintocircoloal.it/wp-content/uploads/PTOF-18-19-_definitivo-31-12-18... ·...
Transcript of QUINTO CIRCOLO DIDATTICOquintocircoloal.it/wp-content/uploads/PTOF-18-19-_definitivo-31-12-18... ·...
1
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
QUINTO CIRCOLO DIDATTICO
via Giuseppe Parini, 35 - 15121 Alessandria
tel. 0131/344774 – fax 0131/348297
codice fiscale: 96034400067
email: [email protected]
email pec: [email protected]
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
ex art. 1 comma 14 Legge n. 107/2015
Elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base dell’Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico
prot. n. 3453/B18 del 14/10/2015, primo aggiornamento del 17/09/2016 prot. n. 3064;
aggiornamento 2017/18 del 16/10/2017 prot. n. 4334; aggiornamento 2018/19 del
18/10/2018 prot.n. 4732
Deliberato nella seduta dell'8/01/2016,approvato dal Consiglio di Circolo, seduta
13/01/2016;
Elaborazione revisione a.s. 2016/17 delibera Collegio dei Docenti 20/10/2016,
approvazione Consiglio di Circolo seduta 28/10/2016;
Elaborazione revisione a.s. 2017/18 delibera Collegio dei Docenti 19/10/2017
Approvazione Consiglio di Circolo seduta del 30/10/2017
Elaborazione revisione a.s. 2018/19 delibera Collegio dei Docenti 24/10/2018
Approvazione Consiglio di Circolo seduta del 30/10/2018
Gli allegati al presente documento sono disponibili a questo link
2
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
INDICE
I. PREMESSA P.5
II. CONTESTO, IDENTITA’ E MISSION
2.1 Presentazione
2.2 La mission
2.3 Le Reti con il territorio
2.4 Scuola e territorio: il contesto socio-culturale
2.5 L’Università e i soggetti esterni
2.6 I nostri plessi
2.7 Gli obiettivi formativi
p.6
p.6
p.6
P.9
p.12
p.14
p.15
p.20
III.1 ANALISI DEL CONTESTO E PRIORITA’
STRATEGICHE: priorità, traguardi e obiettivi di
miglioramento ; Valutazione ed Autovalutazione
P.22
3.1 La scelta delle Priorità
3.2 Le Priorità
3.3 I Traguardi
P.22
P.23
p.24
3.4 I progetti di miglioramento e l’aggiornamento degli
obiettivi di processo
P.24
3.5 Il Piano di miglioramento
3.6 La progettazione
3.7 Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
III.2 LA VALUTAZIONE
3.8 Valutazione degli apprendimenti; le discipline; le
competenze
3.9 Modalità e strumenti di valutazione; valutazione del
processo di apprendimento e comparazione con gli
standard nazionali
3.9.1 I criteri per la valutazione di: discipline, comportamento,
competenze sociali-civiche
3.9.2 Prove iniziali, intermedie, finali
3.9.3 La comparazione con gli standard nazionali e autovalutazione
3.9.4 Il rapporto di autovalutazione
3.9.5 La continuità e gli esiti a distanza
3.9.6 Gli stakeholders
P.25
P.26
P.27
P.28
P.29
P.29
P. 30
P.30
p. 32
P. 32
p. 33
IV. L’ORGANIZZAZIONE P. 34
3
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
4.1 Funzionigramma di Istituto
4.2 Organigramma di Istituto
P.35
P.36
4.3 Organizzazione oraria
P.41
V. LA PROGETTUALITA’ DI ISTITUTO
5.1 Le macraree progettuali
5.2 Individuazione Obiettivi prioritari
P.42
p.42
p.43
5.1 I nostri progetti P.46
VI. L’INCLUSIONE
VII. LE AZIONI CORRELATE AL PIANO DI
SVILUPPO DIGITALE
7.1 Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)
7.2 Le azioni realizzate dalla scuola in relazione al PNSD
7.3 L’Animatore Digitale
P.92
P.95
p.95
p.95
p.97.
VIII. FABBISOGNO ORGANICO DOCENTI E
A.T.A.
P.98
IX. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’
FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE
p.104
X. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E DI
INFRASTRUTTURE MATERIALI
p.133
XI. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL
PIANO
p.134
ALLEGATI
1. Atto indirizzo Dirigente
2. PDM
3. PAI
4. Piano Triennale Formazione dei Docenti
5. Format Rubrica Valutativa
6. Format Rubrica valutativa come implementato nel 2017/18
7. Criteri valutazione delle discipline, del comportamento, delle competenze
sociali-civiche
8. Protocollo “Inclusione”
9. Programmazione Annuale per Competenze
10. Format Rilevazione dei bisogni di formazione del personale
11. Patto di Corresponsabilità Scuola-Famiglia
4
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
I
PREMESSA
Il presente Piano triennale dell’Offerta formativa, relativo all’Istituto“Quinto Circolo” di
Alessandria, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante
la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle
disposizioni legislative vigenti”.
Il Piano triennale dell’Offerta formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo
dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione
curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano
nell'ambito della loro autonomia.
Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi e
riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo
conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le
diverse opzioni metodologiche, valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli
insegnamenti e le discipline tali da coprire sia il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno
dell'organico dell'autonomia sia dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa
(L.107/2015 c.14 che riscrive l’art.3 del DPR 275/1999).
Il piano indica altresì il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e
ausiliario, il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali, nonché i piani di
miglioramento dell'istituzione scolastica di cui al decreto del Presidente della Repubblica
28/03/2013 n.80.
Il PTOF rispetta i criteri di adeguatezza, coerenza, attendibilità, rilevanza, concretezza e
fattibilità.
Il piano è elaborato dal Collegio dei docenti (messa a punto a cura della Commissione PTOF-
POF) sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di
amministrazione definiti dal dirigente scolastico.
Il piano è approvato dal Consiglio d’Istituto e viene inviato all’Ufficio Scolastico Regionale ai
fini delle verifiche di competenza (c.14, punto 4).
Il presente Piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le
attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definite dal dirigente
scolastico con proprio Atto di Indirizzo prot. n. 3453/B18 del 14/10/2015, è stato oggetto di un
primo aggiornamento nell’a.s. 2016/17, in virtù del recepimento dell’aggiornamento dell’atto
di indirizzo (prot.n.3064,17/09/2016), con deliberazione del Collegio dei Docenti del
20/10/2016 e del Consiglio di Circolo del 28/10/2017.
Il presente Piano, aggiornato per l’a.s. 2017/18, ha recepito le previsioni dell’Atto di indirizzo
dirigenziale (prot. n. 4334, 16/10/17) è stato deliberato dal Collegio dei docenti nella seduta del
19/10/2017, è stato approvato dal Consiglio di Circolo nella seduta del 30/10/2017.
Il Piano, aggiornato ulteriormente per l’a.s. 2018/19, ha recepito le previsioni dell’Atto di
indirizzo dirigenziale (prot. n.4732 del 18/10/2018) è stato elaborato dal Collegio dei docenti
con deliberazione nella seduta del 24/10/2018, è stato approvato dal Consiglio di Circolo nella
seduta del 30/10/2018.
Il piano è pubblicato sul sito web della scuola (Sez. “Didattica” H.P.) e sul portale “Scuola in
chiaro” del MIUR accessibile dal sito della scuola tramite apposito link.
5
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Il Piano parte dalle risultanze del Rapporto di Autovalutazione di Istituto (RAV), pubblicato nell’apposita sezione del sito istituzionale web della scuola, nella sua nuova veste
dall’a.s.2017/18 (www.quintocircoloal.gov.it, dal 2019 www.quintocircoloal.gov.edu) e
presente sul portale “Scuola in Chiaro” del MIUR.
Pertanto si rimanda al RAV per quanto concerne l’analisi dei dati di riferimento e l’inventario
delle risorse di cui si avvale, in ottica di gestione all’insegna di efficienza, efficacia ed
economicità per assicurare il più elevato livello qualitativo possibile del percorso formativo
degli alunni per il pieno sviluppo della persona e del cittadino.
L’effettiva realizzazione del piano resta comunque condizionata alla concreta destinazione
all’Istituzione scolastica delle risorse umane e strumentali ivi individuate e richieste per il
triennio.
II
CONTESTO, IDENTITÀ E MISSION DELLA SCUOLA
2.1 Presentazione
La Direzione Didattica “5 Circolo Didattico”, è stata neodimensionata, con conseguimento
dello status giuridico di scuola autonoma, a partire dall’ anno scolastico 2015/16.
Infatti, a partire dall’a.s. 2015/16 la scuola ha acquisito il plesso di Scuola d’Infanzia di “Via
Campi” che in precedenza era di competenza del Comune di Alessandria divenuto nuovo punto
di erogazione per utenti dai 3 ai 6 anni .
In aggiunta, presso il plesso “Zanzi”, sempre a partire dall’a.s.2015/16, è stato istituita una
sezione di Scuola dell’Infanzia: si tratta di un ulteriore nuovo punto di erogazione del servizio,
istituito per rispondere alle numerose richieste da parte delle famiglie, prevenendo la
formazione delle liste d’attesa.
Dall’a.s 2016/17 il plesso di Scuola d’Infanzia di “Via Campi” ha acquisito una ulteriore terza
sezione.
2.2 La mission
La mission dell’I.S. si è da subito identificata nella predisposizione di una serie di azioni atte
a favorire la crescita di cittadini europei capaci di affrontare le sfide dei una società globale,
fluida, multietnica e complessa quale è quella che gli alunni si apprestano ad affrontare,
promuovendo lo sviluppo di una solida preparazione con riferimento al conseguimento delle
competenze previste dalle Indicazioni Nazionali per il Primo Ciclo di Istruzione 2012. Il
Consiglio Europeo, nella Raccomandazione del 18 dicembre 2006, ha declinato le otto
competenze chiave di cittadinanza europea, ovvero “quelle competenze di cui tutti hanno
bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale
e l’occupazione”. Tali competenze costituiscono il punto di riferimento imprescindibile del
PTOF.
In particolare le competenze sociali e civiche hanno una valenza di trasversalità e dotano gli
individui degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile, per agire in modo autonomo e
responsabile, conoscendo e osservando le regole comuni, nonché comprendendo ed
apprezzando i diversi punti di vista delle persone.
A tal fine la D.D “5° Circolo”, promuove progetti ad hoc, in percorsi trasversali per lo sviluppo
delle competenze sociali e civiche, anche nell’ottica della cittadinanza attiva (Cfr. Priorità 1 del
RAV e PdM).
6
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
I principali obiettivi di tali percorsi sottendono al perseguimento di tutte quelle competenze
relative al “saper essere”, che si connotano come strategie fondamentali per migliorare le
relazioni interpersonali e la convivenza sociale, la conoscenza ed il rispetto delle regole, lo
sviluppo del senso di responsabilità ambientale, la capacità di manifestare il proprio pensiero e
le proprie emozioni in forme corrette, competenze descritte come cruciali anche nel nuovo
documento recentemente elaborato dal Consiglio dell’Unione Europea.
Infatti Il 22/05/2018, a 12 anni dal precedente dispositivo, il Consiglio dell’UE ha adottato una
nuova Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente che
rinnova e sostituisce il quello del 2006 di cui sopra, pur riproponendone i contenuti essenziali.
L’acquisizione di adeguate competenze (con particolare riguardo a quelle in uscita dal Primo
Ciclo previste dalla nuova scheda sperimentale ministeriale di cui C.M.3/’15, adottata dalla
scuola), direttamente correlate alle otto competenze chiave di cittadinanza europea (Consiglio
d’Europa, 18 dicembre 2006) contribuisce, infatti, alla formazione di una personalità organica
(concetto olistico di competenza), capace di adattarsi al contesto di vita e professionale di
riferimento, di relazionarsi e confrontarsi costruttivamente con il diverso, di proporsi e di
migliorarsi progressivamente nell’arco di tutta la vita (Lifelong Learning).
A partire da tale presupposto, le basi acquisite nel primo segmento del percorso di formazione
dell’alunno sono di essenziale importanza per tutto il prosieguo della sua vita scolastica,
professionale e di cittadino del futuro, in senso lato.
Infatti, obiettivo imprescindibile dell’azione della Scuola è: “ preparare al futuro introducendo
i giovani alla vita adulta, fornendo loro quelle competenze indispensabili per essere protagonisti
all'interno del contesto economico e sociale in cui vivono...tra i valori da trasmettere, primo fra
tutti, vi è il rispetto di sé e degli altri, generato dalla consapevolezza che esiste un valore
intangibile: la dignità di tutti e di ciascuno, nessuno escluso...” (“Indicazioni per il curricolo”,
MIUR, Roma, settembre 2007, pagg. 5 e 6). A tal fine l’inclusione e la non discriminazione
sono sempre stati principi fondamentali nel Circolo; il bene comune dipende dall'impegno e
dalla partecipazione di tutti, nella prospettiva della costruzione di una comunità educativa
improntata ai principi della legalità e della corresponsabilità, nella quale i valori condivisi
possano tradursi in comportamenti concreti. Pertanto la scuola utilizza strategie per la
realizzazione di una didattica inclusiva, attraverso percorsi ad hoc per un apprendimento
cooperativo. A tal fine, a partire dall’ a. s. 2016/ 17 è stato attivato un apposito progetto
“Progetto di cittadinanza inclusiva trasversale” (cfr. apposita sezione infra), in cui sono
confluite varie azioni progettuali già in atto negli anni scorsi. Anche tale progetto è sotteso al
perseguimento di competenze sociali e civiche e prevede processi per il perseguimento di
competenze di cittadinanza globale (in ambito relazionale, comunicativo, relazionale e di
potenziamento delle competenze di base) volti a garantire a tutti gli studenti che lo necessitano,
percorsi personalizzati e individualizzati (a cura dei docenti di potenziamento).
Viene così avviata una didattica cooperativa, poiché centro dell’azione formativa della scuola
è la promozione dello sviluppo della personalità di ciascun alunno (learner- centered- teaching):
ogni alunno è accolto e valorizzato dalla scuola come soggetto unico nella propria individualità
di persona. Partendo, così, dai presupposti della Legge 28 marzo 2003, n.53, si mira a fare della
scuola la “scuola di tutti” la “scuola di ciascuno”, assecondando le modalità di apprendimento
degli allievi, tenendo conto degli stili cognitivi, delle diversità individuali, sociali e culturali.
La programmazione per competenze permette di attuare tutto ciò e a partire dall’a.s. 2015/16 è
stato avviato percorso per l’attuazione di una progettazione per competenze, prima assente nel
Circolo, da implementare e ricalibrare progressivamente.
A presidio di tale percorso, dall ’a.s. 2016/17 è stato avviato l’apposito Progetto “Curricolo
verticale per competenze”, al fine di una progressiva implementazione e ricalibrazione del
curricolo d’Istituto per competenze nel corso del triennio di riferimento 2016/19.
7
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Sono stati così istituiti i Dipartimenti disciplinari, che realizzano la programmazione di Circolo
su un format condiviso e strutturato per competenze, tramite incontri periodici per Dipartimenti
e per classi parallele. Tutto ciò al fine di una attenta e sistematica verifica-valutazione degli
obiettivi raggiunti, secondo criteri comuni, per entrambi i plessi di scuola primaria.
La programmazione curricolare promuove l’organizzazione degli apprendimenti in modo
progressivamente orientato non solo ai saperi disciplinari, bensì alla ricerca delle connessioni
tra gli stessi, secondo una concezione unitaria e non frammentaria. Regolari monitoraggi
forniscono risultati a cui attingere per riflessioni e adeguamenti/ricalibrature in ottica di
progressivo miglioramento. Il Curricolo d’istituto per competenze sottende al perseguimento di
un curricolo per competenze di cittadinanza.
Il percorso, di cui sopra, teso alla realizzazione del pieno sviluppo della persona, si inserisce,
quindi, nel quadro di riferimento delineato dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della
scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione” (D.M. 254 del 26.11.12) in cui, con
riferimento ai principi della Costituzione italiana, è evidente l’attribuzione alla scuola
dell’infanzia e del primo ciclo della formazione di ogni persona e della crescita civile e sociale
del Paese, in quanto fattore determinante di sviluppo e di innovazione.
Le Indicazioni Nazionali muovono da questa definizione di “scuola” e declinano l’insieme di
obiettivi generali, di apprendimento e di traguardi per lo sviluppo delle competenze, attraverso
i quali realizzare, sia l’intento costituzionale sia il quadro delle competenze-chiave per
l’apprendimento permanente. A tali scopi risultano indispensabili l’organizzazione di contesti
di apprendimento significativi e di qualità, la collaborazione con le famiglie e con la comunità
di contesto. ll Circolo persegue questi obiettivi anche attraverso la promozione di una didattica
innovativa, attuando esperienze come, ad esempio, quelle previste dai Progetti di didattica
CLIL, realizzati col ricorso alle nuove strumentazioni tecnologiche acquisite nel triennio di
riferimento. Le abilità trasversali (SOFT SKILLS) sono quindi privilegiate nelle nostre
programmazioni e la verticalità del curricolo assicura la continuità educativa tra la Scuola
dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, nonché il presidio dello sviluppo della
personalità dell’alunno nella sua globalità.
I risultati conseguiti dagli alunni uscenti dal Circolo (a partire dall’ a.s. 2016/ 17) nel triennio e
in uscita dalle Scuole secondarie di primo grado a cui accedono conferisce misurabilità
dell’efficacia del processo messo in atto con il progetto “Curricolo verticale per competenze e
continuità” e dei correttivi messi progressivamente in atto durante il percorso. Infatti, il
monitoraggio di tale percorso è realizzato nel triennio di riferimento secondo quanto previsto
della Priorità 2 prevista dal RAV della scuola (“Risultati a distanza”) e le relative azioni di
miglioramento.
Un altro esempio di didattica innovativa, è rappresentato dai percorsi correlati al Progetto
“Diderot”, avviati a partire dall’a.s. 2016/17 e proseguiti nel 2017/18 e nel 2018/19.
Questo percorso offre agli alunni la duplice opportunità di avvicinarsi in modo creativo e
stimolante alle discipline e di approfondire le materie con metodologie innovative. Tramite
percorsi didattici interdisciplinari/trasversali si sperimentano, nuovi metodi di apprendimento,
mediante il ricorso alle nuove tecnologie, per lo sviluppo delle competenze linguistiche,
matematiche, scientifiche, ambientali (“Le mie impronte sul pianeta”, “Alla ricerca
dell’armonia” “Viaggio nella grammatica fantastica”, nel 2018/19….), favorendo l’inclusione
di tutti gli alunni (Competenza chiave per l’apprendimento permanente n.5 Parlamento
Europeo: “Imparare a imparare”).
Molti dei progetti che presidiano i percorsi di cui sopra sono realizzati in rete con altre IISS del
territorio e con altri enti (cfr Sez. 2.3”Reti e raccordi con altre IISS e con il territorio” infra).
Parallelamente ai percorsi progettuali di cui sopra, la scuola prevede la realizzazione di un Piano
di Formazione del personale coerente rispetto agli stessi, includente percorsi di formazione
8
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
relativi alla didattica per competenze, all’insegnamento delle lingue straniere (con particolare
riguardo a alla metodologia CLIL), all’inclusione e differenziazione, all’integrazione, alla
cittadinanza globale, alle competenze digitali, alla cittadinanza attiva/globale (cfr Sez. IX
“Programmazione delle attività formativa rivolta al personale ”infra” nonché il “Piano
Triennale Formazione” (PFT) allegato al presente documento.
La sinergia col territorio: L’autonomia scolastica rappresenta uno strumento importante per
realizzare percorsi progettuali per il conseguimento delle priorità della scuola in coerenza con
le esigenze e in sinergia e costante raccordo con il territorio, gli Enti, le Associazioni, le Agenzie
di Formazione e altri soggetti del territorio locale, in quanto tale sinergia può contribuire alla
realizzazione di azioni volte, alla formazione della persona ed in sintonia con le caratteristiche
dei bisogni dichiarati e/o latenti dell’utenza in rapporto alle risorse ed alle opportunità offerte
in primis proprio dal territorio di appartenenza.
2.3 Reti e Raccordi con altre IISS e con il territorio (progetti in rete) nel triennio
Le reti istituite dalla scuola per la realizzazione di alcuni dei progetti inclusi nel presente piano nel triennio di riferimento vengono elencate sotto. Alcune sono pluriennali, altre hanno valenza associata alla realizzazione di percorsi relativi solo all’a.s.2017/18. Pertanto la presente sezione è soggetta a variazioni e progressive integrazioni negli aggiornamenti annuali del PTOF.
- “Dire, fare, gustare: un orto per imparare a mangiare senza sprecare”: “DD 5 Circolo” AL, IC “Bovio-Cavour” AL, IC “Galilei” AL, IC Straneo” AL, IC “DeAmicis-Manzoni” AL, IS “Saluzzo Plana” AL (2016/17);
- Orientattivamente: “DD 5 Circolo” AL, IC “Bovio-Cavour” AL (percorso alunni e
percorso Formazione Docenti); 2017/18 prosecuzione del segmento 2016/17. Dal 2017/18 convenzione con l’UPO (DISIT “Avogadro” AL) per l’ottimale realizzazione dei percorsi previsti dal progetto;
- Progetto CLIL 2016/17 (D.M.663, 1/09/2016, Avviso MIUR n.11401, 13/10/2016: rete
con scuola capofila I.C. “Rivalta Bormida”, (percorso alunni e Percorso Formazione docenti) ;
- PON “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento 2014-2020”: Avviso
pubblico “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio”; Asse I – Istruzione – Fondo
Sociale Europeo (FSE): partenariato D.D.”5°Circolo” e I.C “Bovio-Cavour”;
- Avviso pubblico Miur per “Progetti per la definizione degli obiettivi di miglioramento
della scuola…” di cui nota MIUR n.11220, 20/10/2016 (comma 2 dell’art. 27 del D.D.
n. 663 del 1 settembre 2016.): rete con le seguenti IISS : ITIS “Volta” (capofila), “DD
5 Circolo AL”, “I.C. “Bovio-Cavour” AL, I.C. “ De Amicis-Manzoni”AL;
- Avviso pubblico MIUR “Atelier creativi” prot. n. 5403 del 16 marzo 2016: rete tra
“D.D.5° Circolo” e I.C.”Bovio-Cavour” AL per la realizzazione delle azioni previste
dal progetto;
- Rete per bando pubblico per il rinnovo della figura del Medico Competente di istituto
con l’I.C.”Pochettino” di Castellazzo B.da ( scuola capofila) e IISS del territorio:
I.C.”Straneo” AL, I.C.”Caretta” Spinetta M.go, IC “De Amicis Manzoni” AL, “IC
9
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
“Bovio-Cavour” AL, ITIS “Volta” AL, IC “G.Galilei” AL, IC “Pascoli” Felizzano, IC
“Bobbio” Rivalta B.da, IC “Acqui1”, IC ”Acqui 2”, “DD Valenza 1”;
- Progetto “Ambiente” (iniziativa di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile e
per l’acquisizione di competenze sociali e civiche in favore della tutela e della
valorizzazione del patrimonio ambientale): UST AL, Ente promotore, e soggetti terzi
del territorio coinvolti;
- Progetto “Salute e Benessere”: UST AL, Ente promotore, e soggetti terzi del territorio
coinvolti;
- Percorso di Formazione “I più fragili fra i più deboli”; UST (direzione del corso), Liceo
Sc. “G.Galilei” AL (capofila), Comune AL, Provincia AL, Regione Piemonte, UPO,
Polizia di Stato, IISS della provincia, altri soggetti ed Enti terzi del territorio;
- “Didattica della Matematica per competenze” (Percorso Formazione Docenti)
nell’ambito della rete “Progetti per la definizione degli obiettivi di miglioramento della
scuola…” di cui nota MIUR n.11220, 20/10/2016” ( 2016/17 prosecuzione del percorso
a.s. 2015/16): I.S. “Volta” capofila e scuole del territorio;
- Rete scuole alessandrine per il Percorso di Formazione docenti “IN 12 –Indicazioni nazionali - Certificazione delle competenze”(segmento finale nel 2016/17: rete con :”IC “Galilei” AL,IC “Bovio-Cavour” AL, “Pascoli” Felizzano, “Angelo Custode” AL);
- Rete per il presidio dei risultati a distanza (Priorità 2 RAV) tra la D.D.”5°Circolo”
(capofila) e le IISS “Straneo”AL e “De Amicis-Manzoni” AL (Sc.Sec I grado di
riferimento alunni in uscita dal Circolo), dal giugno a.s. 2016/17;
- Rete per la realizzazione delle azioni di cui il Progetto 2016-PIR-00015 “Alleanze Educative: “Bambini Bene Comune”(0-6): rete tra Comune di Alessandria, (soggetto responsabile) D.D.”5°Circolo”,I.C.”Bovio- Cavour” AL, Associazione Don Angelo Campora, Azienda Sanitaria Locale AL, azimut cooperativa sociale, CISSACA - Consorzio Servizi Sociali Alessandria, Comune di Novi Ligure, Comune di Ovada, Comune di Tortona, Consorzio Intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona, Consorzio Intercomunale socioassistenziale; Consorzio Servizi sociali, I.C. Novi Ligure1; I.C. Novi Ligure 3, I.C. Tortona A, “Semi di senape” società cooperativa sociale; Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro".
(dall’a.s. 2017/18);
- Rete per la realizzazione delle azioni di cui il progetto “FAMI” Multiazione 1:
Regione Piemonte (Ente promotore capofila): partner
beneficiari:D.D.”5°Circolo” AL, D.D.“A. Gabelli”, Consorzio perla
Formazione, l’innovazione e la Qualità; ENAIP Piemonte, Fondazione Piazza
dei Mestieri "Marco Andreoni", Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche
sull’Immigrazione, I.C. Carmine Canobio, I.C. “G.Rodari”, I.C. Pray, IC
Carmagnola 2, IC Pinerolo 1, IC 2 Novi Ligure, ICS Onlus AL;
I.C.”B.Fenoglio; I.C Casale1 ; I.C. di Costigliole; I.C. di Revello; I.C. di
Villanova d'Asti; I. C.” Ferrari” VC; I. C.” Leonardo da Vinci”; I.C.” Pacinotti”;
I.C.”Papa Giovanni XXIII”; I.C. “ Regio Parco” TO; ; I. C. “Bellini”; I. C.”U.
10
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Saba”; Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte - I.R.E.S.; O.R.So.
Organizzazione per la Ricreazione Sociale; S.M.S. “Rosa Bianca”.
- Rete a livello cittadino: D.D.”5°Circolo”(capofila) e I.C.”Bovio- Cavour” AL (a.s.2017/18);
- Rete per la realizzazione del progetto “L’anima del Web” (prevenzione/contrasto al
Cyberbullismo”: D.D.”5° Circolo”, I.S.”Volta” AL, I.C.”Bovio-Cavour” AL (2017/18);
- Rete di Ambito per le iniziative di progettazione delle attività di formazione PNF
destinate al personale scolastico (DS, DSGA, ATA, Docenti) tra IISS del territorio e
I.S.“Pascoli” Valenza, scuola polo per la formazione per il triennio 2016/19 (di cui
Decreto D.G 11705, 8/11/2016);
- Rete di scopo tra “5°Circolo” e I.C.”Carducci-Vochieri”(giugno 2018) per l’ottimale
realizzazione dei percorsi previsti dal progetto “Curricolo verticale per
Competenze/Continuità” funzionali al perseguimento della Priorità n.2 del RAV
(“Risultati a distanza”), in aggiunta a quella già stesa nel 2016/17 con gli I.I.C.C.”De
Amicis-Manzoni” e “Straneo” di cui sopra, avente le stesse finalità;
- Partenariato per la realizzazione delle azioni correlate al Bando Nuove Generazioni
progetto 2017-GER-00261: “EXPLORA: spazi e tempi per crescere”, (realizzazione a.s.
2019/20) (capofila Cooperativa Sociale “Semidisenape”, Alessandria);
- ATS con I.C.”Straneo” AL, I.C. “Novi 1” e I.C.”Novi 2”, ICS Onlus, APS Social
Domus, Ass. Cambalache per la realizzazione delle azioni correlate a FAMI
INTERAZIONE IN PIEMONTE 2 – Fondo Asilo Migrazione Integrazione 2014/20
OS2 (realizzazione a.s. 2018/19 e 2019/20).
2.4 SCUOLA E TERRITORIO: il contesto socio-culturale
Scuola primaria Ferrero e
dell’infanzia Sabin
Sede del V Circolo
Scuola dell’infanzia
di
via Campi
11
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Scuola primaria e dell’infanzia Zanzi
Il 5° Circolo è situato nel quartiere Cristo, alla periferia sud di Alessandria. La costante analisi
delle caratteristiche e della progressiva evoluzione del contesto in cui la scuola è calata ci serve
a capire meglio le esigenze, le necessità, le priorità educative dei nostri utenti.
La zona sta vivendo una fase di cambiamento del tessuto sociale: negli ultimi anni immigrati di
diversa provenienza sono stati inseriti nelle nostre classi. Il Circolo, pertanto, si è attivato,
attraverso Progetti ad hoc e di cittadinanza attiva, adottando nuove strategie educative, per
l’inserimento, l’integrazione e l’alfabetizzazione, qualora necessario, di questi nuovi alunni.
Gli alunni stranieri sono visti come una risorsa per un reciproco arricchimento culturale,
educativo, sociale per la scuola (valorizzazione dell’ inter-cultura). Numerose sono le proposte
di attività inclusive, di didattica laboratoriale e di lavoro di gruppo per il coinvolgimento degli
alunni che necessitano di aiuti in merito all’alfabetizzazione per un primo approccio con la
lingua italiana (percorsi di Italiano L2) così come per coloro che necessitano di un supporto di
Italiano L2 per lo studio (percorsi estesi anche ad alunni di seconda generazione e/o italofoni
con necessità di potenziamento dell’italiano per lo studio o come micro lingua nelle varie
discipline).
In particolare il laboratorio è un elemento fondamentale, laboratorio inteso sia come luogo
fisico, sia come momento in cui l’alunno è attivo e formula le proprie ipotesi, ne controlla le
conseguenze, progetta, sperimenta, discute, e argomenta le proprie scelte, partendo dall’errore
come risorsa e non secondo la logica sanzionatoria dello stesso. Integrazione, inclusione e
accoglienza costituiscono alcuni dei principi fondamentali a cui ogni nostra attività educativa
tende.
Parlando in generale la realtà socio-economica del quartiere si colloca, per quanto concerne il
background socio-, economico, culturale e civico ad un livello medio-basso (RAV, Sez.
“Territorio e capitale sociale”).
Il territorio è ricco di servizi e vede la prevalenza del settore terziario, con la presenza di alcune
multinazionali nell’hinterland. I plessi del Circolo non sono molto distanti l’uno dall’altro, ma
riflettono esigenze, talvolta, diverse, in relazione alla differenza di caratteristiche dell’utenza.
Pertanto, a seconda delle esigenze dei contesti specifici, le attività di programmazione ed
educative risultano mirate ed adeguate, seppure all’interno di binari progettuali comuni ed
univoci.
Spesso gli alunni stranieri del Circolo sono già alla seconda o alla terza generazione, quindi
l’integrazione nel tessuto sociale è da tempo avviata. In ogni plesso si adottano strategie che
promuovono una concreta cultura dell’accoglienza e dell’inclusione dei bambini stranieri e
delle loro famiglie. La presenza di culture diverse offre anche occasioni per lo sviluppo di
attività alternative e per uno scambio di informazioni sugli usi e i costumi. Particolare
attenzione è rivolta agli alunni le cui famiglie sono da poco arrivate in Italia e con scarsa
conoscenza della lingua italiana. Per loro vengono attuati progetti mirati per aiutarli a superare
le difficoltà iniziali.
Il territorio è sicuramente una risorsa fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi, perciò
viene tenuto nella massima considerazione dalla nostra istituzione scolastica, in ottica di
sinergia imprescindibile. La comunità locale è vista come fonte di competenze e di esperienze
che arricchiscono la scuola. Le potenzialità offerte dal territorio sono colte e valorizzate, al fine
12
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
di sviluppare l’interazione e il senso di appartenenza. Particolare attenzione viene rivolta alle
iniziative culturali di significato a livello locale e di quartiere per favorire lo sviluppo del senso
di appartenenza alla comunità. Al fine di ottimizzare le risorse e potenziare gli esiti degli
interventi, in collaborazione con gli enti istituzionali e non o con soggetti esperti esterni,
particolarmente curati sono i rapporti con le famiglie, l’ASL, le associazioni sportive, il
Comune, le Forze dell’Ordine (cfr. Sez.1.5 infra).
Nelle palestre della Scuola “Ferrero” e della “Zanzi” sono attivi, da anni, corsi sportivi curati
da società esterne, per attività di ampliamento dell’offerta formativa in orario extra-curricolare.
Le nostre scuole operano anche in sinergia con: ASL 20, l’AMAG, l’ATM, il CISSACA, ICS
Onlus, ARISTOR, Rotary Club AL e Valenza, Lions AL, Inner Wheel AL e con altri soggetti
e cooperative del territorio.
Mediante tutte queste e altre componenti dell’ambiente di vita in cui la scuola è calata, gli alunni
imparano a fare parte della società, non solo del gruppo scolastico e ad interagire
consapevolmente con essa.
Così si sviluppano le competenze chiave di cittadinanza attiva (di cui Raccomandazione del
Parlamento Europeo e del Consiglio18/12/2006) e nelle Indicazioni Nazionali 2012 che
costituiscono l’orizzonte di riferimento del nostro Circolo.
Anche attraverso uscite didattiche e visite di vario tipo gli alunni sono guidati a conoscere, il
quartiere e la città in cui è ubicata la loro scuola, attraverso diverse esperienze, per sviluppare
il senso di appartenenza alla realtà territoriale in cui vivono e per meglio saper interagire con
essa.
2.5 I rapporti con l’Università e i soggetti esterni
A partire dall’a.s. 2017/18, ai fini di un’ottimale realizzazione delle azioni previste
dall’impianto progettuale della scuola, la collaborazione con l’Università del Piemonte
Orientale (UPO), in particolare con il DISIT (Dipartimento di Scienze ed Innovazione
Tecnologica) dell”Avogadro” di Alessandria, è stata formalizzata attraverso la stesura di
un’apposita convenzione.
Il costante supporto dei docenti dell’Ateneo alessandrino fornisce a docenti ed alunni un
significativo apporto, in particolare, ma non solo, in relazione ai percorsi di Formazione del
personale docente per la realizzazione delle azioni previste dal progetto per la messa a punto e
l’implementazione del Curricolo verticale per competenze in ottica di trasversalità (cfr. RAV e
PdM).
La scuola si avvale anche della collaborazione dei seguenti soggetti esterni per la realizzazione
delle azioni e dei percorsi progettuali previsti dal PTOF:
- Comune di Alessandria
- Regione Piemonte
- Provincia di Alessandria
- Rotary Club Alessandria – Valenza
- Arma dei Carabinieri di Alessandria
- Polizia di Stato di Alessandria
- Corpo dei Vigili del Fuoco AL
- Museo del Risparmio, TO
- Lions Club Alessandria
- Inner Wheel Alessandria
13
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- Solvay Spinetta M.go
2.6 I NOSTRI PLESSI
SCUOLA PRIMARIA “ A. FERRERO”
La scuola ha sede in via Parini 35, ubicata nel Quartiere Cristo, zona Sud , di Alessandria.
Il Contesto territoriale è caratterizzato da presenza del terziario e servizi al cittadino in discreta
presenza.
Il plesso Ferrero è sede di segreteria e Direzione Didattica del 5° Circolo di Alessandria.
Nel plesso funzionano due tempi scuola: il corso A, a tempo pieno, con 40 ore settimanali da
lunedì a venerdì ore 8,30/16,30 e il corso B, funzionante su 28 ore settimanali (modulo), con
orario 8,30/12,30 e due rientri pomeridiani dalle 13,30 alle 16,30.
Sono attive 10 classi (5 T.P e 5 T.M) e il team docenti lavora su entrambi, condividendo la
progettazione didattico ed educativa di istituto.
L'edificio è così suddiviso:
14
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
-piano terra: ingresso, atrio, salone mensa, corridoio, palestra, bagni piano terra, uffici di
segreteria, ufficio del Dirigente, aula polivalente.
La Scuola dell'Infanzia “Sabin” occupa buona parte del piano terra dell'edificio.
Al primo piano è ubicata la Scuola Primaria, con dieci classi funzionanti.
Il plesso è dotato di:
- un laboratorio informatico
- una LIM in ogni classe del corso B (anche a disposizione del corso A), in via di
implementazione la dotazione LIM per il corso A
- una nuova aula polivalente multifunzionale, dotata di LIM Ambiente mobile, proiettore e PC
e fornita di dotazione strumentale è in corso di progressiva implementazione nel triennio in
corso
- una biblioteca
All'esterno tutt'intorno all'edificio si trova una grande area verde. Il cortile retro, con prato,
ospita l’orto didattico e consente agli alunni della Primaria di organizzare momenti di didattica
all’aperto, manifestazioni di valenza aggregante, attività sportive e giochi organizzati.
Presso la palestra della scuola si svolgono attività sportive di ampliamento dell’offerta
formativa in orario extrascolastico per i bambini le cui famiglie ne abbiano fatto richiesta. Le
attività sono a carico di queste ultime.
SCUOLA PRIMARIA “C. ZANZI”
La scuola ha sede in via Piazza della Scuola 2, situata all’incrocio tra Corso Acqui e Via
Casalbagliano, ubicata nel quartiere Cristo, zona Sud di Alessandria.
Il contesto territoriale è caratterizzato da buona presenza del terziario e servizi al cittadino in
discreta presenza.
L’utenza è costituita sia dai residenti nel quartiere Cristo, sia da coloro che provengono da
sobborghi e da paesi limitrofi.
Sono in funzione servizi di scuolabus, di prescuola (attivo dalle 7.30 alle 8.25) e di extrascuola
15
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
(dalle ore 12.30 alle 18.30), servizi attivati su richiesta delle famiglie e a carico dalle stesse.
Nel plesso funzionano due tempi scuola: il corso A a tempo pieno (40 ore settimanali) dal lunedì
al venerdì con orario 8,30/16,30 e il corso B, a modulo, con orario 8,30/12.30 (dal lunedì al
venerdì) con due rientri pomeridiani dalle 13.30 alle 16,30.
Nell’a.s. 2017/18 sono attive 11 classi (5 T.P e 5 T.M 1 e la 1C con T. a 36 h).
Sono quindi attualmente funzionanti undici classi e il team docenti lavora su entrambi,
condividendo la medesima progettazione didattico-educativa di istituto.
L'edificio è suddiviso in due piani.
Al piano terra si trovano:
- due locali mensa
- due aule
- un laboratorio di informatica e una palestra
Al primo piano si trovano:
- otto aule (quasi tutte dotate di LIM e relativi PC e proiettore)
- un’aula adibita all’attività di sostegno
- una biblioteca per gli alunni e per gli insegnanti.
La dotazione delle strumentazioni nel triennio in corso è in corso di progressiva
implementazione.
- L’edificio è dotato di un ampio cortile con uno spazio attrezzato con giochi e spazio dedicato
all’orto didattico.
Presso la palestra della scuola, una società esterna conduce, nell' a.s. in corso, attività sportive
in orario extrascolastico per i bambini le cui famiglie ne abbiano fatto richiesta. I costi delle
attività proposte sono a carico delle stesse famiglie richiedenti il servizio.
L’orto didattico viene utilizzato per lo svolgimento delle attività didattiche correlate allo
sviluppo di competenze sociali /civiche e cittadinanza globale (sostenibilità ambientale, Ed. alla
sana alimentazione) e di didattica CLIL (Lingua inglese).
SCUOLA DELL’INFANZIA “CAMPI”
16
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Dall’anno scolastico 2015/2016 il 5° Circolo di Alessandria ha acquisito la Scuola dell’Infanzia
“Campi”, in precedenza di competenza del Comune di Alessandria.
La Scuola è ubicata in Via Campi 51 e dal 2016/17 ospita 3 Sezioni (G, H, I) con alunni di
fascia d’età compresa tra i 3 ed i 5 anni.
L’orario di funzionamento della Scuola copre l’arco di tempo compreso tra le 8,00 e le 16,30.
I locali a disposizione degli alunni sono:
- due aule per le attività giornaliere
- un grande salone per l’accoglienza, per le feste e per i giochi di psicomotricità e di
travestimento
- un’ampia aula dormitorio
- servizi igienici.
Nella struttura si trovano anche:
- un ufficio docenti
- una postazione per il personale ATA
- una cucina e uno spogliatoio per il personale della mensa
- una stanza laboratorio con i bagni
- un bagno per adulti e due sgabuzzini.
Un team composto da sei insegnanti comuni, collaboratrici e addetti al servizio mensa si
occupano dei bambini.
All’esterno si trova un’ampia area verde attrezzata con giochi da giardino sabbiere.
SCUOLA DELL’INFANZIA “SABIN”
17
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
La scuola ha sede al piano terra dell’edificio che ospita la Scuola Primaria “A. Ferrero”.
Pertanto (si rinvia alla sezione plesso “A. Ferrero” per la descrizione del contesto sociale ed
economico).
La Scuola ospita sei sezioni (dalla lettera A alla lettera F) eterogenee che accolgono alunni di
fasce d’età comprese tra i 3 e i 5 anni. L’orario di apertura della Scuola copre l’arco di tempo
compreso tra le ore 8,00 e le 16,30.
I locali a disposizione della Scuola sono:
- le sei aule del piano terra
-un’aula polifunzionale attrezzata destinata allo svolgimento di attività in piccolo gruppo (in
comune con la Scuola Primaria)
- una biblioteca in comunione con la Scuola Primaria
- un laboratorio multimediale posto al primo piano (in comunione con la Scuola Primaria)
- servizi igienici
- un ampio locale refettorio (usato in alternanza con gli alunni della Scuola Primaria)
- una grande palestra per lo svolgimento dell’attività motoria.
Un team di dodici insegnanti comuni, collaboratrici scolastiche ed inservienti per la
somministrazione dei pasti in mensa si occupano degli alunni.
All’esterno dell’edificio si trova un’ampia area verde che viene sfruttata principalmente durante
la stagione primaverile od estiva dove gli alunni possono giocare e svolgere attività didattiche
all’aperto, feste o manifestazioni. L’orto didattico viene utilizzato, in comune con la scuola
primaria, per lo svolgimento delle attività didattiche correlate allo sviluppo di competenze
sociali /civiche e cittadinanza globale (sostenibilità ambientale, Ed. alla sana alimentazione) e
di didattica CLIL (Lingua inglese).
SCUOLA DELL’INFANZIA “ZANZI”
18
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Presso il plesso Zanzi è stata istituita una sezione di Scuola dell’Infanzia eterogenea: si tratta di
un nuovo punto di erogazione del servizio a partire dall’anno scolastico 2015/2016, avviato al
fine di rispondere alle numerose richieste da parte delle famiglie e di prevenire la formazione
delle liste di attesa.
La sezione unica della Scuola dell’infanzia Zanzi è sita in Piazza della Scuola, 2.
Il contesto di riferimento è quello del Rione Cristo e presenta le caratteristiche socio-
economico-culturali già descritte con riferimento agli altri plessi del Circolo.
La sezione è nei nuovi locali ricavati dall’edificio originariamente destinato esclusivamente alla
Scuola Primaria, è eterogenea per età ed è composta da alunni che appartengono alla fascia
d’età compresa tra i tre ed i cinque anni.
L’orario di funzionamento copre l’arco di tempo compreso tra le ore 8,00 e le ore 16,30.
I locali a disposizione degli alunni sono:
-un’aula destinata all’accoglienza
- un’aula dedicata allo svolgimento delle attività curricolari
- un’aula adibita a dormitorio
-un’aula, utilizzata come locale mensa.
Un team composto da due docenti con supporto di collaboratore scolastico e addetti al servizio
mensa si occupano degli alunni.
La scuola presenta anche un’area verde esterna destinata al gioco, all’orto didattico ed altre
attività da proporre agli alunni nella bella stagione.
A partire dal 2016/17 l’orto didattico viene utilizzato, in comune con la scuola primaria, per lo
svolgimento delle attività didattiche correlate allo sviluppo di competenze sociali /civiche e
cittadinanza globale (sostenibilità ambientale, Ed. alla sana alimentazione) e di didattica CLIL
(Lingua inglese).
2.7 Gli Obiettivi Formativi
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
19
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
La scuola dell’Infanzia si rivolge a tutti i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro
diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale
presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e nei
documenti dell’Unione Europea.
Le scuole dell’Infanzia del 5° Circolo di Alessandria utilizzano come riferimento le “Indicazioni
Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia ” (IN /12), proponendosi il conseguimento delle
finalità educative generali come di seguito sintetizzate:
• sviluppo dell’identità come costruzione equilibrata del proprio io;
• sviluppo dell’autonomia come fiducia in sé e negli altri, imparando ad operare scelte ad assumere
comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli;
• acquisizione delle competenze come acquisizione ed elaborazione di conoscenze, abilità e
esperienze;
• sviluppo delle prime esperienze di cittadinanza come scoperta dell’altro da sé, ponendo le
fondamenta di un comportamento orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.
Alla luce di queste considerazioni, le Scuole dell’Infanzia del Circolo definiscono l’offerta formativa
ponendosi i seguenti obiettivi educativi e formativi oggetto della progettazione curricolare per campi
di esperienza all’interno di cinque grandi ambiti, i campi dell’esperienza:
• Il sé e l’altro.
• Il corpo in movimento.
• Immagini, suoni, colori.
• I discorsi e le parole.
• La conoscenza del mondo.
Attraverso i campi di esperienza, i bambini potranno essere avvicinati a molteplici stimoli, fino ad
arrivare alla conoscenza dei sistemi simbolico-culturali che sono alla base del loro percorso educativo-
formativo.
20
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
LA SCUOLA PRIMARIA
Dalla lettura delle Indicazioni Nazionali, la Scuola Primaria si articola partendo dalle seguenti finalità
educative generali:
• educare i bambini ad essere capaci di adattarsi a situazioni diverse e a compiere scelte informate;
• considerare l’apprendimento come costruzione del significato che ciascuno dà alla propria
esperienza;
• comunicare e confrontare con gli altri la propria esperienza;
• realizzare pratiche consapevoli della cittadinanza.
Alla luce di queste considerazioni, i docenti del Circolo, nell’ambito delle programmazioni annuali,
quadrimestrali, settimanali, provvedono a individuare gli obiettivi formativi, le attività educative e
didattiche, i percorsi metodologici, le soluzioni organizzative più idonee.
Obiettivi educativi e formativi:
• sviluppare le capacità relazionali, ossia la conoscenza del sé e di sé in rapporto con gli altri;
• sviluppare competenze sociali e civiche;
• sviluppare le abilità manuali e operative;
• sviluppare le abilità cognitive;
• sviluppare conoscenze e competenze interdisciplinari;
• diversificare metodi e forme dell’attività scolastica;
• sviluppare le competenze comunicative;
• favorire il successo scolastico di tutti gli alunni, anche BES-DSA e certificati (L. 104);
• promuovere sensibilizzazione ed incrementare i rapporti di collaborazione educativa con le
famiglie;
• fruire consapevolmente dei media;
• acquisire abilità spendibili in situazioni concrete;
• sviluppare autonomia nell’apprendere e nel fare;
• verificare puntualmente le competenze e le conoscenze acquisite.
Per realizzare efficacemente queste finalità, dall’anno scolastico 2015/2016 è stato individuato
un percorso, in via di implementazione nel triennio di riferimento, per l’attuazione di una
progettualità per competenze. A presidio di tale percorso sono stati avviati progetti ad hoc che
utilizzano metodologie didattiche innovative che tengono conto della trasversalità e della
interdisciplinarietà. Opportune prove di verifiche periodiche, comuni e standardizzate per
competenze, per classi parallele, offriranno dati obiettivi per la misurabilità dell’efficacia dei
progetti intrapresi e degli eventuali correttivi da mettere in atto durante il triennio di riferimento.
Si prevede, inoltre, il monitoraggio dei risultati di due classi quinte di Scuola Primaria nel
passaggio alla Secondaria di Primo grado.
21
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
III.1
ANALISI DEL CONTESTO E PRIORITÀ STRATEGICHE
Priorità, traguardi e obiettivi di miglioramento; Valutazione ed Autovalutazione:
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato sul sito web della scuola e presente sul
portale “Scuola in Chiaro” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi dettagliata del contesto in cui
opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si
avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi
organizzativi e didattici messi in atto.
In questa sezione si riprendono in forma esplicita, come punto di partenza, gli elementi
conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo (di
processo) come integrati a partire dall’a.s. 2016/17 (cfr RAV 2016/17 e PdM di istituto).
Il presente documento (redatto dal Collegio con delibera dell’ottobre 2017) fa riferimento ai
dati contenuti nel RAV, riaperto ed aggiornato nel giugno 2017.
La revisione annuale del PTOF (a.s. 2017/18) tiene conto degli obiettivi di miglioramento
integrati nel relativo PDM (cfr doc. allegato) con riferimento ad obiettivi di processo aggiornati
nell’a.s. 2016/17 ed integrati rispetto a quelli dell’a.s precedente, alla luce dell’evoluzione dei
dati forniti dagli indicatori RAV.
3.1 La scelta delle priorità
Il nuovo Dirigente, titolare a partire dall’a.s. 2016/17, ha condotto un’attenta analisi insieme al
Collegio, lo staff ed il nascente NIV, pervenendo alle seguenti considerazioni, a fondamento
della scelta delle due priorità individuate:
nonostante l’autovalutazione relativamente all’ambito “Cittadinanza e Costituzione” non
facesse rilevare particolari criticità, man mano che si analizzavano le caratteristiche del nuovo
contesto in seguito al dimensionamento, emergeva sempre più evidente l’importanza di
dedicare una maggiore attenzione alle componenti relative alle competenze sociali- civiche e
di cittadinanza globale in senso lato, contestualmente allo svolgimento di un periodo fisiologico
di sempre crescente conoscenza del contesto e dell’istituzione da parte del dirigente neo-
insediato.
Si sono quindi considerati i seguenti fattori:
- nella scuola nell’a.s. 2015/16 (con DS reggente) non esisteva né un curricolo di cittadinanza
e costituzione né era mai esistito un curricolo di istituto verticale per competenze
-esistevano criteri per l’attribuzione del voto di comportamento, che, però, all’atto pratico, non
erano da tempo più utilizzati e necessitavano di aggiornamento
Pertanto si è valutato se optare per la Priorità “Curricolo, progettazione e valutazione” oppure
“Cittadinanza e costituzione”.
Dopo attenta ponderazione, gli elementi che hanno portato il NIV e il Collegio Docenti alle
scelte effettuate sono stati i seguenti:
• l’impianto progettuale della scuola nel 2015-16 non includeva ancora un percorso pensato per presidiare la creazione di un curricolo d’istituto e, anche dal punto di vista organizzativo, la costituzione di un apposito gruppo di lavoro e la conseguente
22
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
allocazione delle risorse avrebbe richiesto un impegno non assumibile da una scuola priva di un dirigente titolare;
• la scelta della Priorità “Cittadinanza e costituzione” pareva ottimale sia in termini di costi-benefici, sia in termini di creazione di motivazione in docenti e famiglie, in quanto era rispondente a nuove esigenze, emerse dopo il primo anno di dimensionamento. Inoltre era possibile avviare tale percorso subito, nonostante la mancanza di un DS titolare che lo presidiasse in continuità;
• una delle cause della mancanza di un curricolo per competenze sia disciplinare sia di cittadinanza era la non adeguata consapevolezza della valenza di percorsi progettuali per competenze e per competenze trasversali.
In virtù degli elementi di cui sopra, occorreva creare tale consapevolezza. L’esigenza di sperimentare percorsi innovativi per lo sviluppo di competenze di cittadinanza, quale Priorità 1, è stata quindi considerata come un modo motivante per sperimentare percorsi nuovi per competenze trasversali e transdisciplinari e verificarne la valenza: valenza propulsiva e di sensibilizzazione all’operare per competenze, partendo da quelle percepite come più urgenti e strategiche. Data la sempre crescente necessità di consapevolezza delle componenti connesse alle differenze tra culture e lingue legate all’ambito relazionale, l’avvio di percorsi sperimentali per l’implementazione di competenze su tali ambiti era percepita come essenziale e, pertanto, strategica. Dall’a.s. 2016/17, la valutazione dei probabili benefici, di cui sopra, ha poi costituito lo stimolo per ipotizzare l’avvio di un futuro curricolo di cittadinanza transdisciplinare dopo un triennio di studio durante il quale, nel frattempo, si sarebbe potuto mettere a punto un curricolo per competenze per le discipline (quale obiettivo di processo/miglioramento), quale prerequisito essenziale per la predisposizione di un futuro curricolo per competenze trasversali di cittadinanza. La priorità 2 (Esiti a distanza) consentirà di avviare percorsi in continuità sia tra i due ordini del Circolo sia con quello successivo, al fine di valutare a distanza, in prospettiva diacronica e sul lungo termine, la valenza dei percorsi messi in atto nel triennio e negli anni a venire. Ciò consentirà un significativo strumento per l’autovalutazione dei processi in ottica di non autoreferenzialità. La priorità 2, inoltre, è stata considerata come di stimolo alla creazione di reti con le scuole del territorio per la ottimale definizione dei livelli di competenza in uscita quali prerequisiti in entrata nel passaggio all’ordine successivo.
3.2 LE PRIORITA’
Le PRIORITÀ che l’Istituto si è assegnato per il triennio di riferimento sono:
Esiti degli studenti
1. Competenze chiave di cittadinanza:
• Definizione di percorsi per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell’ottica della cittadinanza attiva
2. Risultati a distanza:
• Monitoraggio degli esiti a distanza nel passaggio all’ordine successivo
3.3 TRAGUARDI
23
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
I TRAGUARDI che l’Istituto si è assegnato per il triennio di riferimento in relazione alle priorità
sono rispettivamente:
In relazione alla priorità 1:
1. Strutturare almeno 2 percorsi trasversali di cittadinanza attiva su:
• ambito comunicativo relazionale
• ambito della sostenibilità ambientale
In relazione alla priorità 2:
2. Monitoraggio dei risultati di due classi (una classe 5° per ciascun plesso di Scuola Primaria)
di Scuola Primaria nel passaggio alla Secondaria I grado.
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
L'avviamento di appositi percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica della cittadinanza attiva, integrati nel curricolo, rappresenta uno strumento
attraverso il quale implementare e presidiare lo sviluppo di competenze tramite un approccio
interdisciplinare/trasversale (transdisciplinare). Questo consentirà ai docenti di acquisire la
consapevolezza dell'importanza del raccordo in termini di obiettivi comuni da perseguire in
ottica di verticalità e in sintonia fra classi, ordini e plessi diversi. Si potranno così affermare
prassi sul lungo periodo, condivise fra più docenti con conseguente implementazione di
competenze (empowerment) e conseguente miglioramento della qualità generale dei processi
formativi. Inoltre, l'adozione di strumenti di monitoraggio degli esiti a distanza consentirà di
valutare l'efficacia dei percorsi così implementati.
3.4 I PROGETTI DI MIGLIORAMENTO E L’AGGIORNAMENTO DEGLI
OBIETTIVI DI PROCESSO
Gli Obiettivi di Processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei
traguardi, nell’a. s. 2016/17 sono stati integrati rispetto a quanto illustrato nel PDM avviato
nell’a.s. 2015/16, in virtù di quanto sopra esposto e di seguito rappresentato, e sono estesamente
declinati e illustrati nel PDM allegato al PTOF.
Obiettivi di processo: Area di processo considerata per l’a.s. 2015-2016: Ambiente di
apprendimento.
Con l’acquisizione della titolarità da parte del nuovo DS (in reggenza nell’a.s. 2015/16) si è
avviato un processo di ulteriore miglioramento del Piano dell’Offerta Formativa, consono alle
esigenze maturate dalla scuola negli ultimi anni, anche in virtù dell’acquisizione dello status
giuridico di istituzione autonoma in relazione al dimensionamento nell’a.s. 2015/16.
I processi avviati nel 2015/16 hanno consentito al Collegio Docenti e al neonato NIV di
constatare la necessità di far partire una serie di nuovi percorsi di miglioramento (progetti di
miglioramento) che si connotano come ulteriori obiettivi di processo ad integrazione di quelli
del PDM attivati nel 2015-16, volti anche, seppure non esclusivamente, all’ottimale
realizzazione delle priorità prefissate.
24
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Anche l’organigramma di istituto e le commissioni hanno subito un processo di rinnovamento
di buona parte dei membri a partire dall’a.s. 2016/17 (cfr apposita sezione “Organigramma”).
3.5 Il Piano di Miglioramento
Il Piano di Miglioramento (PDM) (art. 6, comma 1, del Decreto del Presidente della
Repubblica 28.3.2013 n.80) è da considerarsi parte integrante del PTOF. Esso viene, pertanto,
allegato integralmente al presente documento (Allegato 2).
Dall’analisi del RAV, costantemente aggiornato in relazione all’evolversi dell’impianto
progettuale della scuola, per sempre meglio rispondere alle esigenze del contesto
socioeconomico culturale in cui la stessa è inserita, nonché del progressivo trasformarsi delle
sue risorse umane, strumentali e strutturali, facendo tesoro delle competenze possedute, in
ottica di efficacia, efficienza ed ottimizzazione sempre maggiori, contestualmente e in sinergia
con l’elaborazione del PTOF, il DS e il NIV hanno pianificato e monitorano costantemente un
percorso di miglioramento progressivo triennale che ha visto la prima annualità nell’anno 2015/
2016 e tuttora in corso.
Pertanto, in ragione di quanto sopra illustrato, il percorso di miglioramento nell’anno 2016/2017
si è configurato come avanzamento rispetto a quanto impostato nel precedente anno, volto al
raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità a lungo termine indicate nel RAV, di cui
sopra, e steso tenendo conto della progressiva evoluzione del PTOF di istituto nel triennio
considerato.
Pertanto gli obiettivi di processo, come declinati e implementati nel PDM, che l’Istituto ha scelto di adottare ed integrare nell’ a.s 2016-17 per il raggiungimento dei traguardi, stanno consentendo di ottimizzare procedure e metodologie e di favorire un confronto costante e costruttivo finalizzato ad un percorso di progressivo miglioramento, monitorato tramite periodici aggiornamenti dei processi stessi. Percorsi ad hoc trasversali su tematiche relativa a competenze sociali e civiche favoriranno lo sviluppo di competenze trasversali e di cittadinanza attiva, anche, talora, con l’intervento di operatori esterni, per la diffusione di buone pratiche (es. Percorsi trasversali di didattica CLIL) con l’ausilio delle tecnologie (obiettivo di processo per la creazione di strumenti funzionali a tutte le azioni e progetti messi in atto), in ottica di miglioramento continuo dell’offerta didattico- educativa. Dal 2015/16 la scuola ha adottato la nuova scheda (sperimentale per il biennio in corso) di cui
Circolare Ministeriale n. 3, prot. n. 1235, febbraio 2015 per la certificazione delle competenze
al termine delle classi quinte della Scuola Primaria e del primo ciclo di Istruzione. Pertanto si
sta realizzando, con appositi percorsi inseriti nel PTOF di istituto, una revisione nella
progettazione educativo-didattica e nel modo di fare scuola quotidianamente. I docenti si stanno
impegnando a far conseguire agli alunni le competenze in ogni ambito disciplinare, in senso
olistico e trasversale, attraverso un curricolo per competenze in verticale attento ad ogni
esigenza educativa, aperto al confronto sistematico e alla verifica periodica tra i team dei plessi
di Sc. Primaria di pertinenza dell’I.S. (un nuovo apposito percorso di miglioramento è
finalizzato, dall’a.s.2016/17, a presidiare tale processo).
Ulteriore percorso di miglioramento è l’apposito progetto “Cittadinanza inclusiva trasversale”,
sotteso al perseguimento di competenze sociali e civiche e che prevede processi per il
perseguimento di competenze di cittadinanza globale (in ambito relazionale, comunicativo,
relazionale e di potenziamento delle competenze di base).
Regolari monitoraggi forniranno risultati a cui attingere per riflessioni e progressivi
adeguamenti/ricalibrature, in ottica di progressivo miglioramento, al fine di presidiare i livelli
25
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
di competenza perseguiti a lungo termine dagli alunni in uscita (cfr. RAV: Priorità n.2:
“Risultati a distanza”).
Il curricolo d’istituto per competenze relativo alle discipline è infatti considerato dal Circolo
come prerequisito indispensabile che sottende al perseguimento di un futuro curricolo
trasversale per competenze di cittadinanza (competenze chiave).
Pertanto le Aree di processo come integrate nel PdM a partire dall’ anno scolastico 2016/17 e
per il triennio di riferimento, sono le seguenti:
Area Ambienti di apprendimento:
Area Curricolo, progettazione e valutazione
Area Inclusione e differenziazione Area Continuità e orientamento
Area Orientamento strategico e organizzazione della scuola
Il testo del Piano di Miglioramento è allegato al documento, di cui è parte integrante (Allegato n. 2).
3.6 La Progettazione
Di seguito sono elencati e riassunti i progetti portanti d’istituto, con riferimento ai commi della
Legge 107/2015, aggregati nelle rispettive macroaree in ordine di priorità prefissata dal
Collegio dei Docenti in coerenza con le previsioni dell’atto di indirizzo del Dirigente scolastico.
Ciascuna delle Macroaree è contraddistinta da un diverso colore, ripreso e utilizzato anche nella
denominazione di ciascun progetto appartenente alla Macroarea di riferimento.
Il POTENZIAMENTO dell’Offerta Formativa si realizza con particolare riguardo a:
1.PERCORSI PER L’IMPLEMENTAZIONE DI COMPETENZE LINGUISTICHE CON VALENZA DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO DI COMPETENZE DI CITTADINANZA ATTIVA. Percorsi per lo sviluppo di Competenze linguistiche (Inglese e Italiano L2) anche in percorsi trasversali di Cittadinanza (sostenibilità ambientale). 2.PERCORSI MIRATI AD INCLUSIONE/INTEGRAZIONE/CONTINUITÀ. Percorsi per il potenziamento dell’inclusione e del diritto allo studio degli alunni disabili e con bisogni educativi speciali e Integrazione/Contrasto alle disuguaglianze socio-economiche
e ad ogni forma di discriminazione. 3. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO DI COMPETENZE MATEMATICO-SCIENTIFICHE, DIGITALI E DI SVILUPPO DEL PENSIERO COMPUTAZIONALE. 4. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO LABORATORIALE. 5.PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE ARTISTICO-MUSICALI.
6. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO E LO SVILUPPO DI COMPETENZE MOTORIE.
Infatti, le aree di intervento previste dalla legge 107 comma 7 sono state ricondotte a SEI
CAMPI DI POTENZIAMENTO dell’offerta formativa per le scuole del primo ciclo, in
26
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
relazione al fabbisogno, sopra elencati nell’ordine di priorità deliberato dal Collegio dei
Docenti.
Verrà costantemente privilegiata la trasversalità delle macroaree individuate.
3.7 Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
Dalla lettura dei PTOF del biennio precedente, si evince che viene costantemente presidiata
l’analisi dell’andamento degli esiti, a fronte dell’avvenuta messa a punto del nuovo curricolo e
dell’entrata a regime del sistema di somministrazione periodica e sempre più frequente di prove
per competenze.
Sono sempre state presidiate con particolare attenzione le aree di intervento su cui migliorare,
classe per classe, attraverso quadri riassuntivi, nei quali le stesse sono contrassegnate e
costantemente monitorate anche attraverso le somministrazioni delle verifiche ordinarie oltre
che attraverso il monitoraggio dell’andamento degli esiti di quelle periodiche comuni per
competenze per l’osservazione dei processi in ottica diacronica.
Le linee d’azione portate avanti relativamente alla progettazione per competenze, con apposito
progetto di miglioramento per classi parallele, e le relative azioni sopra riassunte si rivelano
essere un punto di forza su cui contare costantemente. Le stesse stanno dando risultati
confortanti, come si evince dall’andamento deli esiti riportati dagli studenti nel maggio 2018
Infatti dalla lettura e interpretazione dei dati Invalsi 2018 relativi alle prove di italiano e di
matematica somministrate nell’a.s 2017/18 nelle classi dei plessi “Ferrero” e “Zanzi”, si evince
un trend generale sintetizzabile come segue. Italiano: dall’analisi dei prospetti di restituzione
delle prove in Italiano i livelli generali delle classi seconde (67,5%) si collocano decisamente
al di sopra delle medie nazionali di riferimento (50,6%) di circa 17 punti percentuali. In classe
quinta (63,5%) si collocano a 2 punti al di sopra del riferimento nazionale (61,3%).
Matematica: In Matematica i livelli generali delle classi seconde (60,1%) si collocano di circa
14 punti al di sopra della media nazionale (46,7%). In quinta i livelli generali (58,9%) si
collocano di circa 9 punti al di sopra delle medie nazionali (49,2%) di riferimento. Inoltre
nell’a.s.2017/18 INVALSI ha introdotto per le classi quinte la nuova prova di Inglese. Anche
in questo caso sia per la prova di lettura che per quella di ascolto i livelli generali delle classi si
collocano decisamente al di sopra della media Nazionale (78,4 reading – 66,4 listening)
vantando quasi 5 punti percentuali (82,8) al di sopra della media Italiana per la prova di lettura
e quasi 9 punti percentuali per la prova di ascolto (75,5).
Come sopra illustrato, a partire dall’a. s. 2015/2016, si è avviata una progettazione per
competenze a cui sottende la progettualità portante del circolo, messa a punto e portata avanti
nell’arco del triennio 2016-19 di riferimento.
I Dipartimenti disciplinari istituiti nell’a.s. 2016/17 nell’ambito del Progetto “Curricolo
verticale per competenze”, hanno realizzato una progettazione di circolo su un format condiviso
e strutturato per competenze, con riunioni periodiche per la produzione di prove condivise,
strutturate per competenze (con riferimento alla C.M. 3/2015) per le aree di italiano,
matematica, storia, geografia, scienze e L2.
Gli esiti di tali prove (iniziali, intermedie e finali), vengono tabulati da ciascun docente, in una
tabella excel, creata appositamente dalle funzioni strumentali alla valutazione, al fine di avere
una rubrica di valutazione condivisa. Infine, gli esiti delle prove di ciascuna classe vengono
27
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
riprodotti graficamente in istogrammi riassuntivi per avere monitoraggio statistico in ottica
diacronica relativo a tutte le classi del circolo.
Anche le iniziative di formazione docenti contemplate nel piano annuale di formazione stanno
contribuendo a creare una sempre maggior sensibilizzazione del corpo docente rispetto agli esiti
delle prove nazionali e alla strutturazione delle prove ad hoc, mirate non più solo sulle
conoscenze, ma sulle competenze e in modo particolare, sulle competenze trasversali.
III.2 LA VALUTAZIONE
3.8 La Valutazione degli apprendimenti; le discipline; le competenze
Imprescindibili punti di riferimento ai fini dello svolgimento dell’azione valutativa svolta dal
Circolo, oltre al D.P.R. 122/2009, sono i seguenti:
-Le previsioni delle INDICAZIONI NAZIONALI per il curricolo della scuola dell’Infanzia e
del primo ciclo di istruzione del 2012 secondo le quali le valutazioni periodiche e finali “devono
essere coerenti con gli obiettivi e i traguardi “previsti dalle Indicazioni stesse e declinati nel
curricolo.
Nell’apposito paragrafo dal titolo “Valutazione” (pag.13 del documento) è chiaramente
esplicitato come la valutazione debba precedere, accompagnare e seguire i percorsi curricolari,
attivare le azioni e le strategie da intraprendere, regolare quelle avviate, nonché promuovere “il
bilancio critico su quelle condotte a termine…”
- Le previsioni del Decreto Legislativo n.62, 13/04/2017 (“Norme in materia di valutazione e
certificazione delle competenze nel primo ciclo…a norma del’Art.1, cc.180 e 181, letti, Legge
n.107/2015 -La Buona Scuola-).
L’art.1 di quest’ultimo (“Oggetto e finalità della valutazione e della certificazione”) descrive
efficacemente gli elementi portanti della valutazione, sottolineando come la valutazione degli
apprendimenti abbia come oggetto il “processo formativo e i risultati dell’apprendimento” degli
alunni e come la stessa debba concorrere al “miglioramento degli apprendimenti e al successo
formativo…documentando lo “sviluppo dell’identità personale”.
Gli apprendimenti sono veicolati dalle discipline e contribuiscono al perseguimento dei profili
di competenze attese per il primo ciclo previsti dalle IN 12 (traguardi per lo sviluppo delle
competenze) di cui sopra ed aventi come punto di riferimento le otto competenze chiave
europee, per il conseguimento delle quali gli apprendimenti svolgono un ruolo essenziale
(“Obiettivi di apprendimento”).
Se ne evince come una funzione fondamentale della valutazione, indispensabilmente
“proattiva”, sia quella FORMATIVA nonché di progressivo orientamento e di
“accompagnamento” dell’alunno (Cerini G.), a partire dalla Scuola d’Infanzia, ai fini di
incoraggiare progressivamente lo sviluppo delle potenzialità del discente.
Aspetto fondamentale è, quindi, quello descrittivo (Art.2 “Valutazione nel primo ciclo”: ..”la
valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli
apprendimenti raggiunto”). Proprio la descrizione dei processi in atto è lo scopo della
costruzione e progressiva messa a punto della rubrica valutativa utilizzata dal circolo a partire
dall’a.s. 2016/17 ed implementata ulteriormente nel corso del triennio di riferimento del
presente documento. L’ottimale strutturazione di tale RUBRICA è tra le azioni fondamentali
previste dal progetto di miglioramento di istituto “Curricolo verticale per competenze-
Continuità”, di cui paragrafo infra.
Infatti, la funzione di tale rubrica condivisa ed implementata ulteriormente nel 2017/18 rispetto
alla versione del 2016/17, in sinergia e a cura dei dipartimenti, della FS alla Valutazione, e del
28
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Collegio docenti tutto, è proprio quella di collaborare al meglio alla descrizione condivisa della
progressione dell’alunno e di farla comprendere in primis a quest’ultimo, per guidarlo ad una
sempre più autonoma capacità di autovalutazione e conoscenza di sé e delle proprie potenzialità,
punti di forza e punti di debolezza.
Qualora le valutazioni periodiche di cui sopra indichino che i livelli di apprendimento sono solo
parzialmente raggiunti in prima istanza, la scuola attiva “strategie per il miglioramento dei
livelli di apprendimento” (Ibidem Art.3).
3.9 MODALITA’ E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Valutazione del processo di apprendimento e comparazione con gli standard nazionali
Uno degli obiettivi da promuovere e diffondere in misura sempre maggiore nel Circolo è
costituito dalla “cultura della valutazione”. Pertanto dall’a. s. 2016/17 è stata istituita
un’apposita Funzione Strumentale “Valutazione” a presidio di tale area, per la messa a punto
di una Rubrica di Valutazione con criteri comuni per competenze di cui precedente paragrafo,
inclusi quelli rinnovati per l’attribuzione del voto di comportamento (fondamentale per l’avvio
della valutazione delle competenze di cittadinanza). Una commissione di lavoro (Dipartimenti),
presidia la produzione delle prove comuni (“Rubrica Valutativa” Allegato n.5)
3.9.1 I CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE, DEL COMPORTAMENTO E DELLE
COMPETENZE SOCIALI-CIVICHE
Ai voti numerici espressi sul documento di valutazione in merito agli apprendimenti acquisiti nelle varie discipline, viene attribuito il significato rappresentato dalle descrizioni riportate nella relativa griglia illustrativa, comunemente adottata dai team di tutte le classi di Scuola Primaria del circolo e riportata nell’Allegato n. 7 al presente documento. La valutazione del comportamento si riferisce perlopiù ai seguenti aspetti: comportamento/atteggiamenti; partecipazione alle attività e alla vita della classe/scuola; impegno; frequenza; il saper rispettare e rapportarsi agli altri e all’ambiente circostante, il voto di condotta, necessariamente collegiale, come previsto dalla normativa, è l’espressione di tutti i descrittori o di quelli ritenuti prevalenti nella condotta dell’alunno. La relativa griglia è contenuta nell’Allegato n. 7 del PTOF. La definizione di criteri per la valutazione delle competenze sociali e civiche è fra gli obiettivi correlati alla Priorità n. 1 del RAV di istituto (percorsi per lo sviluppo di competenze sociali-civiche ) e alla base della scelta di implementare gli obiettivi di processo a partire dal 2016/17 (cfr PdM) con l’Area di processo “Curricolo, progettazione, valutazione” tramite il progetto di miglioramento “Curricolo per competenze, continuità”, come ampiamente descritto nel Piano di Miglioramento. Pertanto, proprio nell’ambito del suddetto progetto, a partire dal 2017/18, si sono elaborati i criteri per la valutazione delle suddette competenze. Tramite apposite riunioni di Staff, NIV, FS “Valutazione” e nell’ambito dei Dipartimenti, Collegio Docenti, si è deciso di identificare, in ciascun anno scolastico, percorsi di carattere interdisciplinare, sottesi allo sviluppo di competenze sociali-civiche , includente momenti di didattica laboratoriale, group e pair work, cooperative Learning, ai fini dell’attribuzione del voto relativo a tali competenze. A titolo esemplificativo si citano: i percorsi CLIL, i percorsi correlati al progetto “Diderot” (titoli aggiornati al 2018/19), il percorso con ENPAB (Ed. Ambientale, alimentare, Scienze, sostenibilità...), percorsi di prevenzione di bullismo e cyberbullismo e molti altri. Anche la rubrica per la valutazione delle competenze sociali e civiche è riportata nell’Allegato n.7 al presente documento.
29
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
3.9.2 PROVE COMUNI INIZIALI, INTERMEDIE E FINALI
Le prove periodiche comuni per competenze di cui sopra si connotano come: iniziali, intermedie
e finali, per classi parallele, per la valutazione dei traguardi di competenza conseguiti nei
passaggi di grado ed ordine, e sono strutturate per competenze (con riferimento alla C.M.
3/2015) per le aree di italiano, matematica, storia, geografia, scienze e L2. In tal modo viene
costantemente e progressivamente monitorato il livello di conseguimento delle competenze di
cui scheda finale del quinquennio di Scuola Primaria.
Gli esiti delle prove finali vengono comparati con quelli iniziali, ai fini della verifica dei
progressi compiuti, dell’efficacia del percorso didattico e della eventuale necessità di
ricalibrazione della progettazione, nell’ ottica di un progressivo miglioramento. Mentre i test
d’ingresso rappresentano uno strumento di conoscenza del possesso dei prerequisiti, senza
influenza alcuna ai fini della valutazione del profitto, le prove intermedie e finali possono essere
utilizzate ai fini della valutazione del profitto degli alunni. Tutti gli esiti delle prove di ciascuna
classe vengono trasmessi ai referenti dei dipartimenti e alle FFSS alla Valutazione, ai fini della
tabulazione e della sintesi in relativi istogrammi riassuntivi, il che consente un progressivo
monitoraggio, in ottica diacronica, dei risultati tutte le classi del circolo, e conferisce al percorso
una valenza di analisi statistica.
In tal modo si realizzano percorsi di osservazione sistematica dei processi di apprendimento,
con riferimento ad obiettivi e criteri di programmazione comune su format univoco. Le prove
comuni elaborate sono strutturate, semi-strutturate, questionari e nella direzione di prove
transdisciplinari (da sperimentare e ricalibrare progressivamente proprio nei percorsi di
cittadinanza attiva quali quelli CLIL).
Nell’anno scolastico 2017/18 le rubriche valutative relative agli esiti delle prove periodiche
comuni per competenze, trasmessi ai dipartimenti e alla FFSS della Valutazione, sono state
integrate e migliorate rispetto a quelle sperimentali create nel 2016/17: infatti viene ora
verificato, per ciascun alunno, il risultato di ogni singolo obiettivo di apprendimento, con una
declinazione più dettagliata delle singole abilità (che sottendono a relative competenze)
valutate attraverso ciascuna prova; inoltre sono anche indicate e valutate, eventuali competenze
trasversali. In tal modo si persegue l’obiettivo di osservare, documentare e valutare
regolarmente i livelli di competenza conseguiti da ciascun alunno al fine di poterli certificare
al termine della Scuola Primaria, come espressamente previsto dalle “INDICAZIONI
NAZIONALI PER IL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE 2012” e chiaramente esplicitato
nell’apposito paragrafo “Certificazione delle competenze” di cui sopra.
Il format della rubrica è allegato al PTOF (All. n.5) così come la griglia dei criteri di valutazione
deliberati dal Collegio dei docenti (All.n. 7.)
3.9.3 LA COMPARAZIONE CON GLI STANDARD NAZIONALI E
L’AUTOVALUTAZIONE
I referenti dei dipartimenti e le FFSS alla Valutazione che si occupano delle suddette prove,
procedono alla periodica comparazione degli esiti delle prove interne comuni con quelli delle
prove standardizzate nazionali (commentate e condivise in sede di Collegio Docenti). Ciò
consentirà un sempre miglior presidio del rapporto tra i risultati conseguiti rispetto ai
benchmark di riferimento.
30
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Nel corso dell’anno scolastico vengono somministrate verifiche periodiche (oltre a quelle
comuni per classi parallele non comuni) contenenti una percentuale variabile di quesiti di
valutazione delle competenze (nel triennio di riferimento in commistione con quesiti ed item
per la valutazione delle conoscenze). Le prove somministrate per classi parallele sono
finalizzate anche al costante monitoraggio dei singoli obiettivi di apprendimento. Periodiche
simulazioni di attività “tipo” INVALSI punteranno sull’aspetto metodologico (strategie di
lettura efficace dei quesiti, analisi dei distrattori ecc..) in ottica di didattica laboratoriale
(Problem Solving ed utilizzo dell’errore come risorsa).
I percorsi appositi di Formazione dei docenti sulla didattica per competenze, in rete con altre
IISS del territorio, come ad esempio il percorso inserito nel Progetto “Orientattivamente”,
quello realizzato nell’ambito dei Progetti “ Piani di Miglioramento in rete con l’IS”Volta” –
Bando MIUR 11220 nel 2015/16 e Bando DM 663,1/09/2016nel 2016/17- a cura dei docenti
dell’Università del Piemonte Orientale AL, quello nel segmento finale della rete alessandrina
sulle “IN 12” (Prof Trinchero, Università di Torino), il C.so A1della Sc.Polo “Progettare la
didattica per competenze” e altri supportano i docenti nella realizzazione del percorso
pluriennale sulla didattica e la valutazione per competenze sopra descritto (cfr Sez.IX
“Programmazione dell’attività formativa rivolta al personale”infra).
3.9.4 IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE E GLI ORGANISMI PREPOSTI
Il rapporto di autovalutazione di istituto (RAV) è presidiato nello specifico dall’apposito
nucleo, all’uopo costituito come previsto dalla normativa vigente (c.d. NIV , Nucleo di
Valutazione Interna), presieduto e costantemente supportato dal Dirigente Scolastico (cfr
Organigramma-Funzionigramma sopra). I membri del NIV partecipano ad una serie di incontri
periodici (di cui apposita calendarizzazione e verbalizzazione agli atti della scuola), al fine di
poter garantire un costante presidio e monitoraggio del processo di autovalutazione di istituto.
Sulla base di quanto emerge dagli indicatori del RAV, il Nucleo predispone e monitora
costantemente le azioni di miglioramento pianificate per il triennio di riferimento, in ottica di
progressivo miglioramento, attraverso l’apposito strumento flessibile rappresentato dal PDM
(Piano di Miglioramento) costantemente presidiato dal Dirigente e condiviso ed oggetto di
aggiornamento periodico.
3.9.5 LA CONTINUITA’ E GLI ESITI A DISTANZA
A partire dall’a. s. 2016/17 il progetto “Curricolo verticale per competenze e continuità’”, che
si connota come progetto di miglioramento e obiettivo di processo integrato nel PDM nella
revisione annuale 2016/17, include anche una serie di azioni correlate ai risultati conseguiti
dagli alunni nel passaggio all’ordine successivo, come la creazione di apposito strumento di
rilevazione di questi ultimi (elaborato nel 2016/17) per il monitoraggio sperimentale delle
quinte (Traguardo) nel passaggio alla Secondaria di primo grado del territorio di riferimento,
con incontri periodici fra i docenti del Circolo e quelli delle scuole dell’ordine successivo, e
con produzione di verifiche finali comuni delle classi quinte (dall’a. s 2017/18) concordate con
le scuole secondarie stesse, in virtù del progetto apposito, attraverso la creazione di apposita
rete con le scuole “riceventi” gli alunni in uscita (da realizzarsi tra il 2016/17 e il 2017/18,
secondo il PdM originario, realizzata nel 2016/17).
Ai fini di un ottimale percorso per il presidio di continuità e orientamento sono iniziative
consuete e consolidate le seguenti:
-momenti di incontro – partecipazione a momenti di lezione- momenti di attività comuni tra
alunni dei plessi di Scuola Primaria e quelli di cinque anni della Scuola d’Infanzia;
31
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- Incontri di continuità calendarizzati fra docenti dei due ordini e tra quelli dei team delle classi
quinte e i docenti delle scuole secondarie di secondo grado delle scuole del territorio di
riferimento (con e calendarizzazioni previste all’interno dell’apposito progetto “Curricolo
verticale per competenze-continuità” e/o nell’ambito del Piano Annuale Attività dei docenti);
- Giornata di “Scuola aperta” al pubblico, con possibilità di visita delle strutture e dei laboratori
e di incontro con il Dirigente, gli insegnanti e gli operatori scolastici tutti.
A partire dall’ anno scolastico 2017/18 sono iniziate le rilevazioni degli esiti delle prove
d’ingresso sostenute dagli ex alunni delle classi quinte del Circolo con le Scuole Secondarie di
Primo Grado della rete “Straneo” e “Manzoni”. I risultati conseguiti sono soddisfacenti, a
testimonianza della positività del percorso intrapreso di costante e costruttiva interazione tra i
docenti delle scuole primarie del Circolo e Secondarie di Primo Grado della rete.
Numerose sono le azioni di continuità intraprese, anche nell’anno scolastico 2017/18, tra le
classi in uscita sia dalle Scuole dell’Infanzia (Sabin, Campi, Zanzi, Franzini, Don Bosco), sia
dalle scuole primarie del Circolo con gli istituti d’istruzione successivo (primaria Ferrero e,
Zanzi, medie Straneo, Manzoni), azioni volte ad agevolare l’inserimento degli alunni e
prevenire la dispersione scolastica (cfr. Progetto “Curricolo verticale per competenze e
continuità).
3.9.6 GLI STAKEHOLDERS
l’intercettazione dei bisogni per ottimizzare l’autovalutazione:
il processo di autovalutazione ed il conseguente PDM non possono prescindere
dall’interfacciarsi con i portatori di interesse (stakeholders) interni (alunni, famiglie, operatori)
ed esterni (altre scuole, Enti, Associazioni, aziende). Pertanto la scuola intende avviare un
percorso finalizzato all’ulteriore implementazione del processo di autovalutazione tramite la
predisposizione di un apposito questionario da sottoporre a:
-docenti, alunni, genitori e personale, relativamente a vari aspetti del servizio offerto alla scuola. La prima somministrazione sarà avviata entro la fine dell’anno scolastico 2017-18.
32
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
IV. ORGANIZZAZIONE COMPLESSIVA DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
Scuola primaria statale
“A. Ferrero”
via Parini, 35 – Alessandria
tel. 0131/344774
Scuola primaria statale
“C. Zanzi”
piazza della Scuola, 2 – Alessandria
tel. 0131/218694
Scuola dell'infanzia statale
"C. Zanzi"
piazza della Scuola, 1 – Alessandria
tel. 0131/218694
Scuola dell’infanzia statale
“A. Sabin”
via U. Giordano – Alessandria
tel. 0131/347130
Scuola dell’infanzia statale
“P. Campi”
via Campi, 51 – Alessandria
tel. 0131/345159
33
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
4.1 FUNZIONIGRAMMA D’ISTITUTO
D.S.G.A DIRIGENTE SCOLASTICO COLLABORATORI
DEL DIRIGENTE
PERSONALE
ATA
FUNZIONI
STRUMENTALI
(collaboratori DS L 107)
CONSIGLIO
D'ISTITUTO
RESPONSABILI
DI PLESSO
COMMISSIONI GIUNTA
ESECUTIVA
REFERENTI PER
LA SICUREZZA
REFERENTI
DI CLASSE
CONSIGLI DI
INTERSEZIONE /
INTERCLASSE
DIPARTIMENTI
34
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
4.2 ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO
Dirigente
Scolastico Antonella Talenti
Collaboratori
del Dirigente
Scolastico
Scuola dell’Infanzia: insegnante Massobrio Francesca
Scuola Primaria: insegnante Grillo Paola
Staff: Massobrio Francesca, Amato Cristina, Burra Chiara (Scuola
dell’Infanzia); Autano Barbara, Rabbione Alessandra, Vigliotti Silvia, Dagna
Clelia, Grillo Paola( Scuola Primaria)
Scuola
dell’infanzia
Sabin
Scuola
dell’infanzia
Zanzi
Scuola
dell’infanzia
Campi
Scuola
Primaria
Ferrero
Scuola
Primaria
Zanzi
Responsabili
di plesso
Amato
Cristina Vigliotti Silvia Burra Chiara
Autano
Barbara
Rabbione
Alessandra
Dagna
Clelia
Vigliotti
Silvia
Verbalizzatori
Consigli di
Interclasse-
Intersezione
Amato
Cristina
Galluzzo
Giuseppina Burra Chiara Siri Elisabetta
Ginepro
Lorella
Verbalizzatore
Collegio
Docenti
GRILLO PAOLA
35
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
ORGANISMI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE FUNZIONI E POTERI
CONSIGLIO DI CIRCOLO
Dirigente Scolastico
Talenti Antonella
Docenti infanzia
Burra Chiara
Rihar Anna
Roggero Erica
Docenti primaria
Arcidiacono Concetta
Arlenghi Annamaria
Cannito Stefania
Gregori Luciana
Riboldi Samantha
Genitori
AggouubSouflane
Aloia Roberta
Amedeo Stefania
Como Lodovico
Esposito Rosario
Lessio Manuela
Palamaro Rosetta
ATA
Boido Paolo Gaspare
Giusti Cristina
Funzioni previste
dalla normativa vigente
COLLEGIO DEI DOCENTI Tutti i docenti del Circolo Funzioni previste
dalla normativa vigente
FUNZIONI STRUMENTALI
AREA 1
INCLUSIONE
DALLOSTA Enrica
MARCHEGIANI Fernanda
PULEO Alessia
AREA 2
COMMISSIONE POF/PTOF
CHIESA Emilia Renata
VIGLIOTTI Silvia
AREA 3:
VALUTAZIONE
Si occupano dei processi Relativi
a:
didattica, inclusione,
miglioramento, innovazione,
gestione, supporto al ds/docenti,
relazioni con Enti.
36
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
PRECONE Carmine
RIBOLDI Samantha
AREA 4:
INTEGRAZIONE
BUSSETTI Nicoletta
AMATO Cristina
NUCLEO DI
AUTOVALUTAZIONE
(NIV)
Dirigente Scolastico
TALENTI Antonella
Docente Primaria
GRILLO Paola
Docente Primaria
CHIESA Emilia Renata
Docente Primaria
GENOVA Dora
Docente Primaria
RIBOLDI Samantha
Docente Primaria
PRECONE Carmine
Docente Infanzia
MASSOBRIO Francesca
Docente Infanzia
VETTORI Alessandra
Genitore
VERONESE Francesca
Nucleo Interno di Valutazione:
elabora il Rapporto di
Autovalutazione, strumento che
individua le priorità di sviluppo, e
attua azioni di miglioramento
(monitoraggio PdM)
37
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
COMITATO PER LA
VALUTAZIONE DEI DOCENTI
(PREVIA RICONFERMA CON
DELIBERA CD NELLA
SEDUTA DI DICEMBRE E DEL
C.C.
Dirigente Scolastico
TALENTI Antonella
Docenti individuati dal CD:
Docente Primaria
Marchegiani Fernanda
Docente Infanzia
Chimento Silvia
Docente Primaria
Magliano Elvira
docente nominato dal Consiglio
di Circolo
Genitore
Riboldi Samantha
Genitore
Donninelli Roberta
Membro esterno:
Nosengo Renata
Individua i criteri per la
valutazione e valorizzazione dei
docenti
G.L.I.
Dirigente Scolastico
Docente DALLOSTA Enrica
Docente MARCHEGIANI
Fernanda
Docente PULEO Alessia
Docenti BUSSETTI, AMATO;
MARSIGLIA
Dottoressa GUASASCO
Genitore PALAMARO Rosetta
Genitore RIBOLDI Samantha
Gruppo di lavoro per l’inclusione.
Collabora alle iniziative educative
di inclusione/integrazione
Predisposizione e monitoraggio del
PAI
38
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
ORGANIGRAMMA SICUREZZA
39
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
4.3 L’ORGANIZZAZIONE ORARIA
Scuola
Primaria
Ferrero
Scuola
Primaria
Zanzi
Scuola
dell’infanzia
Sabin
Scuola
dell'infanzia
Zanzi
Scuola
dell'infanzia
Campi
Prescuola 7.30/8.25 7.30/8.25 7,30/ 8,00 – –
Ingresso a scuola 8.25/8.30 8.25/8.30 8.00/09.00 8.00/9.00 8.00/9.00
Lezioni
antimeridiane
8.30/12,30
8.30/12.30 9.00/11.30 9.00/11.15 9.00/11.30
Mensa 12,30/13,30 12,30/13,30 11.30/12.30 11.30/12.30 11.30/12.30
Dopo mensa
13,30-14.30
(classi a
tempo pieno)
13.30-14.30
(classi a tempo
pieno)
12,30/13,30 12,30/13,30 12,30/13,30
Lezioni
pomeridiane
14,30/16.30
(tempo pieno)
13,30/16.30
(modulo)
14.30-16.30
(tempo pieno)
13.30/16.30
(modulo)
13.30/16.30 13.30/16.30 13.30/16.30
Extrascuola 16,30- 18,00
Chiusura del
sabato totale totale totale totale totale
40
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
V
LA PROGETTUALITA’ DI ISTITUTO
5.1 Le macroaree progettuali
Le macroaree progettuali individuate ed i relativi progetti sottendono al perseguimento della
priorità per il triennio di riferimento. A tal fine le aree d’intervento previste dalla legge 107
comma 7 sono state ricondotte ai sei campi di potenziamento di cui sopra.
In base al suddetto ordine di priorità, verranno privilegiati i progetti sotto elencati, aggregati
nelle relative macroaree . In tale elenco essi riporteranno il numero corrispondente alla loro
collocazione nella sequenza dei campi di potenziamento individuati (sequenza deliberata dal
Collegio Docenti), contraddistinti dai rispettivi colori di riferimento (n.1,2,3,4,5,6).
Di seguito vengono nuovamente elencate le Macroaree di aggregazione dei progetti con la
relativa elencazione dei percorsi progettuali specifici sottesi al perseguimento delle priorità
strategiche:
1. PERCORSI PER L’IMPLEMENTAZIONE DI COMPETENZE LINGUISTICHE
CON VALENZA DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO DI COMPETENZE DI
CITTADINANZA ATTIVA. Percorsi per lo sviluppo di Competenze linguistiche
(Inglese e Italiano L2) anche in percorsi trasversali di Cittadinanza (sostenibilità
ambientale).
2. PERCORSI MIRATI AD INCLUSIONE/INTEGRAZIONE/CONTINUITÀ.
Percorsi per il potenziamento dell’inclusione e del diritto allo studio degli alunni
disabili e con bisogni educativi speciali e Integrazione/Contrasto alle disuguaglianze
socio-economiche e ad ogni forma di discriminazione.
3. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO DI COMPETENZE MATEMATICO-
SCIENTIFICHE, DIGITALI E DI SVILUPPO DEL PENSIERO
COMPUTAZIONALE.
4. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO LABORATORIALE.
5. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE ARTISTICO-
MUSICALI.
6. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO E LO SVILUPPO DI COMPETENZE
MOTORIE.
41
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
5.2 INDIVIDUAZIONE OBIETTIVI PRIORITARI
Dall’analisi degli esiti del RAV (Rapporto di Autovalutazione), come previsto dalla legge
107/2015 vengono individuati i seguenti obiettivi rapportati alle priorità previste dal RAV.
Il PDM contiene la dettagliata declinazione dei progetti, fra quelli elencati nella colonna di
destra, aventi valenza di “Progetti di Miglioramento”.
RAV /PDM: PRIORITA’/OBIETTIVI di
PROCESSO
AZIONI E PERCORSI REALIZZATI
/OBIETTIVI DI PROCESSO FUNZIONALI
AL PERSEGUIMENTO DELLE
PRIORITA’(PdM)
PERCORSI AMBITO COMUNICATIVO-
RELAZIONALE/SOSTENIBILITA’
AMBIENTALE
• Progetti CLIL (Scienze-Geografia, Educ.
Ambientale, Educ. alla cittadinanza,
Inglese) (cfr.PDM)
• Progetto “Lingua Inglese L2 e
certificazioni” (con raccordo al progetto
CLIL dal 2016/17 e all’Azione”
Avvicinamento alla lingua straniera” per
la Sc. Infanzia Inglese/Educ. alla
cittadinanza nel 2016/17; in verticale con
la Sc d’Infanzia dal 2017/18) • Progetto “Arte” (classi plesso “Ferrero”)
• Progetto “Gaia” (sperimentale dal 2016/17 per le classi seconde Sc.
Primaria “Zanzi”.
• Progetti PON “Competenze di base”
(avviso MIUR n. 1953 del 21/2/2107);
PON “Competenze Cittadinanza
Globale” (avviso MIUR n.3340 del
23/3/2017)
• Progetto “Competenze per una scuola
sicura” (tutte le classi/ sezioni del Circolo
e Docenti)
• Progetti “Educazione alla salute”(Per gli
alunni della Primaria Zanzi”
• Progetto: “Salute e benessere” (UST AL
/scuole cittadine)
• Progetto: “A passo sicuro!” “Sicurezza
stradale” (Per gli alunni delle Scuole
Primarie del Circolo)
• Progetto “Chiamiamo gli alberi” (per gli
alunni della classe terza della Scuola
Primaria Zanzi)
• Progetto “Learning in the garden” (
Scuola dell’Infanzia, Scuole Primarie
Ferrero, classi quarte e quinte, e Zanzi,
classi quinte)
• Progetto “Diderot” (Fondaz. CRAL)
(alunni delle scuole Primarie del Circolo)
CITTADINANZA INCLUSIVA
PRIORITA’ 1 (ESITI)
• Competenze chiave e di cittadinanza:
Definizione di percorsi trasversali per lo
sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell’ottica della cittadinanza attiva
TRAGUARDO:
Strutturare almeno 2 percorsi trasversali di
cittadinanza attiva su:
1. Ambito comunicativo-relazionale.
2. Ambito della sostenibilità ambientale.
42
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
TRASVERSALE:
Macroprogetto verticale “Cittadinanza inclusiva
trasversale”(relative Azioni pag. 66) (cfr: PDM)
PON “Competenze di Base” (Avviso MIUR n.1953
del 21/2/17) ; PON “Competenze Cittadinanza
Globale” (Avviso MIUR n. 3340 del 23/03/17)
PRIORITA’ 2 (ESITI) - Risultati a distanza:
• monitoraggio degli esiti a distanza nel
passaggio all’ordine successivo
TRAGUARDO:
• monitoraggio dei risultati di 2 classi di
Scuola Primaria nel passaggio alla
Secondaria di I Grado
• Progetto “Elaborazione curricolo verticale per
competenze” (Ob. di processo correlato a
Priorità 1 e 2)
• Progetto “Orientattivamente” (in rete con altre
scuole del territorio e con UPO “Avogadro”
AL) (Priorità 2)
AREA DI PROCESSO: AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO (da a.s 2015/16)
1. Implementazione delle
strumentazioni e delle tecnologie per
percorsi e pratiche didattiche
innovative.
2.Utilizzo del CLIL per percorsi
trasversali con l’ausilio delle tecnologie.
• Progetto “PON Ambienti di
Apprendimento” a. s. 2015/16-16/17 -1
(cfr. PDM) (allestimento ambienti)
• Progetti CLIL a.s.2015/6-16/17, 17/18,
18/19 (cfr. PDM) (Scienze-Geografia,
Educ. Ambientale, Educ; alla
cittadinanza, Educ. ; Inglese) (Priorità1)
• Progetti “Multimediale”,
“Robotica”(Priorità 1 e 2)
AREA DI PROCESSO: CURRICOLO,
PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE (da a. s.
2016/17)
AREA DI PROCESSO: CONTINUITA’ E
ORIENTAMENTO
• Progetto “Elaborazione curricolo
verticale per competenze” dal 2016/17
(cfr. PDM) e azioni correlate finalizzate
alla messa a punto ed interiorizzazione
del curricolo di istituto per competenze
quale prerequisito per lo sviluppo delle
competenze chiave sociali e civiche e di
cittadinanza (Priorità 1) all’interno di
appositi progetti di cittadinanza. Ob. di
processo anche correlato alla Priorità 2
(“Risultati a distanza”)
AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E
DIFFERENZIAZIONE (da a. s. 2016/17)
• Macroprogetto verticale “Cittadinanza
inclusiva trasversale”
(Azioni: relative Azioni pag. 66) (le Azioni si
connotano come percorsi di Cittadinanza
globale - correlate alla Priorità 1 (percorso
Ambito comunicativo-relazionale) in quanto
sono mirate al perseguimento di competenze
glottodidattiche, dialogo interculturale,
cittadinanza scientifica e condivisione di regole
di convivenza reciproca e supporto alle
situazioni di fragilità tramite la peer education,
43
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
cittadinana globale nonché recupero compet.di
base)
• Progetto “Arte” (Azione del Progetto “Cittadinanza Inclusiva trasversale”
• Progetto “In viaggio” (per gli alunni della scuola dell’Infanzia “Campi”) Azione di cui
Progetto 2016-PIR-00015 “Alleanze Educative: Bambini Bene Comune”(0-6) (Comune AL)
• PON Competenze di base/ PON “Competenze globali
• Progetto “FAMI” –Multiazione 1 –
• Educazione (Regione Piemonte) (segmento finale, a cura ICS Onlus) (Azione del Progetto
“Cittadinanza Inclusiva trasversale”
44
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
5.3 I NOSTRI PROGETTI
Le azioni per la realizzazione dell’Offerta Formativa si realizzano attraverso l’attuazione di Progetti curricolari. Questi ultimi sono raggruppabili in aggregati, ovvero macroaree. Al fine di promuovere il pieno raggiungimento delle competenze obiettivo dei percorsi (cfr.
“Contesto, identità e mission della scuola”), il Circolo prevede l’attuazione di progetti e attività che
costituiscono altrettante opportunità di arricchimento per gli alunni ed un valore aggiunto per la
scuola. Essi comprendono attività realizzate nell’ambito del normale orario di lezione degli alunni,
a volte supportate anche da esperti esterni. Dall’anno scolastico 20018-19 sono previsti anche
percorsi extracurricolari legati ai moduli PON (cfr.spazio apposito), oltre ai consueti corsi sportivi
che operano da alcuni anni nel nostro Circolo (cfr.6: “Percorsi per il potenziamento e lo sviluppo di
competenze motorie”). Essi comprendono attività realizzate nell’ambito del normale orario di
lezione degli alunni, a volte supportate anche da esperti esterni. Dall’anno scolastico 20018-19 sono
previsti anche percorsi extracurricolari legati ai moduli PON (cfr.spazio apposito), oltre ai consueti
corsi sportivi che operano da alcuni anni nel nostro Circolo (cfr.6: “Percorsi per il potenziamento e
lo sviluppo di competenze motorie”)
I Progetti si integrano con i percorsi ordinari curriculari previsti dalla programmazione e dal
curricolo di istituto, in via di progressiva implementazione, attraverso percorsi di ricerca-azione,
apprendimento cooperativo e col ricorso a metodologie diversificate ed il più possibile innovative
(cfr. “Piano Formazione Docenti”). Ogni progetto viene sottoposto alla Commissione PTOF e alla
approvazione del Collegio dei Docenti. Incontri di staff e periodiche riunioni del NIV monitorano
il percorso di progressivo miglioramento descritto dal PDM -strumento flessibile aggiornato
periodicamente- per l’ottimale perseguimento delle priorità previste dal RAV di istituto).
Il Circolo pone particolare attenzione alle abilità trasversali e alla verticalità del curricolo che
assicura continuità tra i tre ordini di scuola (Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo Grado in rete
con le scuole di destinazione degli alunni in uscita dal Circolo).
A tal fine vengono promosse esperienze significative che consentano lo sviluppo globale della
personalità e dell’esperienza dell’alunno, anche nell’ottica di cittadinanza attiva, ai fini del saper
prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente, per favorire forme di cooperazione attiva e di
solidarietà. Infatti, sin dall’infanzia l’individuo è parte integrante di una realtà sociale caratterizzata
da una forte complessità e, recentemente, anche da un accentuato pluralismo di modelli e valori;
pertanto il compito della scuola deve volgere soprattutto allo sviluppo di atteggiamenti cooperativi,
collaborativi e alla consapevolezza dell’apporto che ciascun individuo può dare, positivamente, alla
società.
Le metodologie usate per la realizzazione dei percorsi progettuali si avvalgono costantemente del
supporto della tecnologia. Infatti un obiettivo di processo fondamentale previsto dal RAV per il
triennio di riferimento è la progressiva implementazione della dotazione strumentale della scuola
(PC, LIM, Ambienti mobili).
Alcuni progetti proseguono il percorso già avviato nello scorso anno scolastico, e vengono
progressivamente integrati di nuovi ed innovativi sviluppi, come il Progetto “Lingua Inglese L2 e
Certificazioni” in verticale, i percorsi CLIL, le Azioni del maxiprogetto “Cittadinanza inclusiva
trasversale”, (es. il percorso “FAMI Maxiazione 1”), il percorso “Lettura” ,”Biblioteca”, la
prosecuzione dei percorsi previsti dal Progetto “Curricolo verticale per competenze/continuità”, la
prosecuzione del Progetto “Arte”, la prosecuzione/implemantazione dei Progetti “Multimediale” e
“Robotica” (cfr PdM).
45
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Infatti numerosi progetti sono stati attivati a partire dall’anno scolastico 2016/17 ai fini del
progressivo potenziamento delle abilità di base e dell’ottimale sviluppo delle competenze sociali-
civiche, attraverso l’attivazione di una didattica inclusiva, sempre nell’ottica della trasversalità,
della multidisciplinarietà e nel rispetto della sostenibilità ambientale, come il Progetto “Ambiente”,
“Salute e benessere”, il Progetto Benessere globale ”GAIA”, il Progetto Sicurezza “Competenze
per una scuola sicura”, Progetto Diderot, “Orientattivamente” con azioni destinate sia agli alunni
sia ai docenti, proseguiti ed integrati nel corso del 2017/18 e ‘18/19, ampiamente illustrati
nell’apposita sezione infra.
Gli obiettivi di miglioramento determinano i criteri di priorità nell'attivazione dei Progetti; pertanto
quelli oggetto di implementazione per il triennio di riferimento e qui di seguito descritti avranno il
titolo dello stesso colore delle macroaree di riferimento sopra elencate. Il Circolo dedica particolare attenzione alla verifica dell’operato di ogni Progetto ed iniziativa intrapresa attraverso la compilazione di apposite schede di sintesi e di dettagliate relazioni finali per verificare i risultati raggiunti, nonché di strumenti per la rilevazione del successo e del gradimento. La valutazione dei progetti è curata dai docenti referenti degli stessi e supervisionata dal Dirigente
Scolastico.
1 PERCORSI PER L’IMPLEMENTAZIONE DI COMPETENZE LINGUISTICHE
CON VALENZA DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO DI COMPETENZE DI
CITTADINANZA ATTIVA
I PERCORSI DI LINGUA INGLESE
1.1 PROGETTO “LINGUA INGLESE L2 E CERTIFICAZIONI”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
(Priorità: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell’ottica della cittadinanza attiva; Traguardo: percorso trasversale di cittadinanza attiva
relativo all’ambito comunicativo relazionale. Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per
l’implementazione di competenze linguistiche con valenza di supporto allo sviluppo di
competenze di cittadinanza attiva, considerato il ruolo decisivo della competenza comunicativa
in una o più lingue comunitarie - Competenza n.2 delle 8 competenze chiave di cittadinanza
europee- ).
Descrizione:
il progetto nasce dall’esigenza di “costruire i cittadini europei”, in coerenza con le priorità del
RAV
Il progetto inizia con l’avvicinamento alla Lingua Inglese attuato nelle Scuole dell’Infanzia del Circolo, per favorire ed ampliare l’apprendimento della Lingua straniera a partire dai bambini di cinque anni frequentanti la scuola dell’Infanzia, fino alla scuola dell’obbligo. Esistono diversi Enti Certificatori: il Cambridge English-language Assessment, è di prestigio internazionale. L’esame “Cambridge Starters” è un esame di Inglese rivolto ai Young Learners, ossia ai bambini della Scuola Primaria, con lo scopo di attestare il possesso di competenze in lingua
46
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Inglese. La valutazione è espressa in shields (scudetti). Servono a rendere l’alunno consapevole del proprio livello di competenza nelle 4 abilità di base rispetto ai riferimenti del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e ad acquisire famigliarità con i format utilizzati per gli esami di Cambridge.
Obiettivi:
- potenziare lo studio della lingua straniera; - offrire la possibilità agli studenti di venire a contatto con la lingua straniera “viva” anche
attraverso l’apporto di un esperto madrelingua inglese; - offrire la possibilità agli studenti di arricchire il percorso di formazione individuale
(Portfolio europeo) attraverso il perseguimento di certificazioni di valenza internazionale (Cambridge University).
Metodologia:
Approccio pragmatico/ Metodo comunicativo: attività di role play, peer empowerment, learning by doing.
Per la scuola dell’infanzia le attività sono proposte in forma ludica attraverso giochi di gruppo (es: gioco della palla), a coppie, giochi di imitazione, utilizzo di schede, ascolto di cd e/o audiocassette, libri con illustrazioni, privilegiando sempre la ripetizione orale al fine di consolidare le nozioni acquisite. Ci si avvale anche dell’ausilio di oggetti o strumenti informatizzati come l'ipad che fanno da tramite tra l’insegnante ed i bambini per stimolare e tenere vivo il loro interesse e la loro partecipazione attiva.
Destinatari:
gli alunni delle sezioni di scuola dell’infanzia e delle classi quinte di Scuola Primaria “Zanzi” e
“Ferrero”. Questi ultimi seguiranno le attività di preparazione al conseguimento della Certificazione
“ Cambridge Starters” YLE, con esercitazioni e mocktest di simulazione d’esame con supporto
dell’insegnante L2 di classe e dell’operatrice madrelingua esterna.
I PERCORSI CLIL
Il termine CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning, apprendimento
integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare.
La “D.D.5 Circolo” AL 5° Circolo di Alessandria nel 2015/2016 ha sperimentato per la prima
volta la metodologia CLIL, in qualità di scuola capofila di rete includenti nove IISS del
territorio della Val Bormida (AL), aggiudicandosi il relativo bando MIUR nota n. 11411 del
13/10/2016.
Data la valenza interdisciplinare e trasversale della didattica CLIL (cfr. Obiettivi di processo
RAV, PDM), la scuola ha organizzato percorsi CLIL anche nel 2016/17, nell’intento di
implementare sempre più la propria offerta formativa su tale ambito e di fornire ai docenti
ulteriori opportunità formative.
Pertanto, oltre al percorso interno di didattica CLIL in verticale tra Sc. Infanzia e Sc Primaria
di cui infra, nell’a. s. 2016/17 ha aderito anche al bando CLIL di cui DM 663, 1/09/2016 tramite
rete di nove scuole del territorio; cfr. Sez. “Reti“nel PTOF. (Rif. PTOF: Macroarea:
47
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
implementazione di competenze linguistiche con valenza di supporto allo sviluppo di
competenze di cittadinanza attiva. Rif. RAV Priorità: percorsi trasversali per lo sviluppo di
competenze sociali e civiche anche nell’ottica di cittadinanza attiva. Ambito comunicativo-
relazionale; Obiettivo di Processo: Area di Processo: Ambienti di apprendimento: Utilizzo del
CLIL per percorsi trasversali). Le attività CLIL sono quindi proseguite anche nell’a.s. 2017/18,
attraverso percorsi in verticale tra la scuola d’Infanzia e la Scuola Primaria sotto illustrati, con
costante riferimento alle Piorità RAV e relativi obiettivi di processo di cui sopra.
LO STORICO DEI PERCORSI CLIL DEL CIRCOLO NEL TRIENNIO DI RIFERIMENTO
I PROGETTI CLIL DA BANDO MINISTERIALE
a.s. 2015/16: Progetto “Here we go!” (“DD 5 Circolo Didattico” scuola capofila):
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
(Rif. PTOF: Macroarea: implementazione di competenze linguistiche con
valenza di supporto allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva. Rif. RAV
Priorità: percorsi trasversali per lo sviluppo di competenze sociali e civiche
anche nell’ottica di cittadinanza attiva. Ambito comunicativo-relazionale;
Obiettivo di Processo: Area di Processo: Ambienti di apprendimento: Utilizzo
del CLIL per percorsi trasversali)
Descrizione:
le attività CLIL sono quindi proseguite anche al di fuori dei progetti oggetto di candidatura dei
bandi MIUR (2016/17: “Orto in English”, “In the Kitchen Garden with CLIL” in verticale tra
Infanzia e classi terze Primaria; “A geometrical Town”, “The Water Cycle”, classi seconde e
terze Primaria). Nell’a.s. 2017/18, il CLIL è proseguito attraverso percorsi in verticale tra la
scuola d’Infanzia e la Scuola Primaria (prosecuzione dei percorsi del 2016/17 e attuazione
percorsi interni CLIL sviluppati dalle singole classi terze e quarte delle Scuole Primarie Circolo:
“Photosynthesis and cereals” (classi terze del plesso Ferrero),“The life cycle of plants” (classi
quarte del plesso Ferrero), legati all’orto didattico del plesso Ferrero e “The water cycle” (classi
quarte del plesso Zanzi).
Nell’anno scolastico 2018/19 proseguiranno i percorsi interni CLIL sviluppati dalle classi
quarte e quinte del Circolo: “Vegetables” (classi quarte del plesso “Ferrero”), collegato al
percorso formativo: “Fiori e ortaggi dei nostri paraggi”, proposto da “Sapere Coop” 2018/19,
al quale le stesse classi hanno aderito, “The climate” (classi quinte del plesso Ferrero), correlato
al clima ed alla stagionalità dei prodotti dell’orto didattico del plesso “Ferrero”, “The water
cycle”, legato al percorso FAMI (classi quarte plesso “Zanzi”), “The body” (classi quinte del
plesso “Zanzi” (Scienze/Inglese). Tutti i progetti effettuati sono finalizzati allo sviluppo di
competenze sociali-civiche, matematico-scientifiche, ambientali, linguistiche in L2.
Il progetto (B1. Progetto “E-CLIL-Ricerca azione/primo ciclo”), realizzato in una rete di nove
IISS avente la D.D.”5° Circolo” come capofila, primo esperimento di didattica CLIL della
scuola, nell’a. s 2015/16, si è articolato in due diverse azioni:
Azione destinata al personale (prima fase):
- tre incontri di formazione destinati a tutti i docenti della rete, coinvolti nelle attività CLIL (tra febbraio e marzo 2016) tenuti dall’operatrice madrelingua. Argomento: uso
48
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
della metodologia CLIL, esempi pratici di lezioni CLIL con simulazione di setting classe). I momenti di formazione comune hanno anche favorito lo sviluppo e formazione di team di lavoro fra scuole diverse, e la produzione di materiali traducibili in buone pratiche da inserire nei Piani dell’offerta formativa degli Istituti coinvolti;
- Azioni destinate agli alunni:
- scelta di un topic generale comune, con declinazione in obiettivi per il perseguimento
di competenze sociali e civiche e di cittadinanza attiva, in ottica di trasversalità, quale
comune denominatore delle attività svolte dalle classi di tutte le scuole coinvolte. Il
topic scelto, “Space and Environment”, ha permesso un focus su obiettivi di
cittadinanza (life skills) oltre che linguistici e disciplinari;
- trasversalità realizzata come segue: Here we live (Geografia, Storia, Scienze), Here we
are (Scienze, Ed. ambientale, Ed. Affettività, Ed. alla Cittadinanza), Here we eat
(Scienze, Ed. alimentare), Here we connect (informatica, Coding);
- svolgimento delle attività pianificate dalle docenti di ognuna delle nove scuole della
rete con intervento della madrelingua in compresenza con la docente di classe (tot di
54 ore) e con produzione di relativi materiali didattici correlati alla tematica in ottica
di trasversalità interdisciplinare (Geografia, Scienze, Stori, Ed. Ambientale, Ed.
all’affettività,). L’attività di compresenza con le docenti di classe ha avuto valenza di
ulteriore momento di formazione per queste ultime.
E’stata effettuata la raccolta dei materiali più significativi in apposito repository on line
pubblicato sul sito della scuola quale strumento didattico per tutte le insegnanti DNL per la
condivisione di buone pratiche ed è stato creato un e-book finale.
Si è svolto un monitoraggio finale, finalizzato alla valutazione di pros & cons dell’esperienza,
dell’efficacia dell’utilizzo della L2 nelle discipline non linguistiche e della possibilità di
prosecuzione del progetto nonché di valutazione di eventuale necessità di correttivi futuri, in
ottica di progressivo miglioramento, per ulteriori progetti CLIL da realizzare nel triennio di
riferimento del PTOF (i percorsi CLIL si connotano, infatti, per la scuola, come obiettivi di
processo previsti dal PDM).
I video più significativi delle attività CLIL sono stati presentati al pubblico al Salone del Libro
di Torino il 16/05/2016.
Obiettivi:
- Sviluppare conoscenze e competenze interdisciplinari;
- diversificare metodi e forme dell’attività didattica;
- fornire opportunità per studiare i contenuti disciplinari attraverso prospettive diverse;
- migliorare la competenza generale in L2;
- agevolare l’apprendimento della terminologia specifica in L1 e L2; - sviluppare abilità di comunicazione orale nonché trasversalmente, competenze sociali e
civiche nell’ ottica della cittadinanza attiva, anche attraverso il confronto con altre realtà; - sviluppo di comportamenti cooperativi; - sviluppo di competenze progettuali ed organizzative; - sviluppo della riflessione metacognitiva (imparare ad imparare), grazie al metodo
cooperativo e collaborativo.
Metodologia:
didattica CLIL, cooperative Learning, Peer Education.
Destinatari:
49
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
docenti ed alunni delle classi profilate di Sc. Primaria del Circolo.
a.s. 2016/17: Progetto “Stand up, Speak up, Take action” (DM 663, 1/09/2016, IC Bobbio”
Rivalta B.da scuola capofila)
Descrizione:
(B1. Progetto “E-CLIL-Ricerca azione/primo ciclo”) come nell’a. s. 2015/16 il progetto si è
articolato in:
Azioni rivolte ai docenti: - incontri di formazione destinati a tutti i docenti delle rete, coinvolti nelle attività CLIL,
formazione e sviluppo della dimensione interculturale e formazione di team di lavoro anche fra scuole dei diversi istituti, congiuntamente alla produzione di materiali traducibili in buone pratiche da inserire nei Piani dell’offerta formativa delle rispettive scuole;
- azioni rivolte agli alunni: - la denominazione del progetto si declina in obiettivi di cittadinanza oltre che linguistici
e disciplinari: Stand Up: ambiti disciplinari coinvolti: Geografia, Storia, Scienze; Speak Up: ambiti disciplinari coinvolti: Ed. all’ affettività, Ed. alimentare, Arte, Musica; Take Action: ambiti disciplinari coinvolti: Ed. ambientale, Ed. alla cittadinanza. Filo conduttore del progetto è la sostenibilità ambientale collegata alle varie discipline curricolari. Gli studenti vengono coinvolti in esperienze di full immersion linguistica per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nelle discipline coinvolte. L’ambito interdisciplinare considerato è l’educazione all’ affettività, i cui principi fanno riferimento alle competenze sociali (life-skills) con cui sperimentare il concetto di libertà, di amicizia, di diversità, il prevedere una progettualità del proprio futuro, la conoscenza di se stessi, la comprensione del pensiero positivo.
- l’Inglese come lingua veicolare acquista anche la connotazione di linguaggio specialistico: l’inglese per l’arte, per l’informatica, per la musica, per le scienze o la storia, la geografia.
Il progetto ha comportato la creazione di unità didattiche digitali un repository on line per la raccolta dei materiali prodotti, di poster digitali, presentazioni multimediali ed e-book finale, nonché la raccolta dei feedback dei docenti coinvolti tramite form on line.
Obiettivi:
- sviluppare conoscenze e competenze interdisciplinari;
- diversificare metodi e forme dell’attività didattica,
- fornire opportunità per studiare il contenuto attraverso prospettive diverse,
- migliorare la competenza generale in L2,
- agevolare l’apprendimento della terminologia specifica in L1 e L2, - sviluppare abilità di comunicazione orale e sviluppare, anche attraverso il confronto con
altre realtà, competenze sociali e civiche anche nell’ottica della cittadinanza attiva di cittadinanza, in ottica trasversale;
- sviluppo di comportamenti cooperativi; - stimolare a comunicare con motivazione e a “pensare” in lingua inglese; - sviluppo di competenze progettuali; - sviluppo della riflessione metacognitiva (imparare ad imparare).
50
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Metodologia:
didattica CLIL, Cooperative Learning, Peer Education.
Destinatari:
docenti ed alunni delle classi profilate di Sc. Primaria del Circolo. Nell’anno scolastico 2017/18 sono stati attuati percorsi interni CLIL sviluppati dalle singole classi terze e quarte delle Scuole Primarie Circolo: “Photosynthesis and cereals” (classi terze del plesso Ferrero),“The life cycle of plants” (classi quarte del plesso Ferrero), legati all’orto didattico del plesso Ferrero e “The water cycle” (classi quarte del plesso Zanzi). Nell’anno scolastico 2018/19 proseguiranno i percorsi interni CLIL sviluppati dalle classi quarte e quinte del Circolo: “Vegetables” (classi quarte del plesso Ferrero), collegato al percorso formativo: “Fiori e ortaggi dei nostri paraggi”, proposto da “Sapere Coop” 2018/19, al quale le stesse classi hanno aderito, “The climate” (classi quinte del plesso Ferrero), correlato al clima ed alla stagionalità dei prodotti dell’orto didattico del plesso Ferrero, “The water cycle”, legato al percorso FAMI (classi quarte plesso Zanzi), “The body” (classi quinte del plesso Zanzi), legato agli argomenti affrontati in scienze durante l’anno. Tutti i progetti effettuati sono finalizzati allo sviluppo di competenze sociali-civiche, matematico-scientifiche, ambientali, linguistiche in L2.
Le attività CLIL realizzate nel corso del triennio di riferimento all’interno di ciascun progetto e i relativi prodotti (multimediali e non) sono pubblicati nel’apposita sezione del sito web della scuola (Sottosezione “CLIL” all’interno della Sez. “Didattica” del’Home Page)
1.2 PROGETTO “LEARNING IN THE GARDEN WITH CLIL”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per l’implementazione di competenze linguistiche con valenza
di supporto allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva; Percorsi per il potenziamento
laboratoriale; RAV: Priorità 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e
civiche, anche nell’ottica della cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di
cittadinanza attiva sull’ambito comunicativo relazionale/ sostenibilità ambientale; Area di
Processo: Ambienti di Apprendimento: Utilizzo del CLIL per percorsi trasversali. Il Progetto
rappresenta una verticalizzazione, in coerenza con gli obiettivi del PTOF/RAV e PDM, del
progetto correlato all’orto didattico della scuola dell’Infanzia con il Progetto “In the Kitchen
garden with CLIL” della scuola Primaria, come percorso per l’implementazione di competenze
linguistiche (lingua inglese), considerato il ruolo decisivo della competenza comunicativa in
una o più lingue comunitarie (Competenza n. 2 delle 8 Competenze Chiave di Cittadinanza Europee).
Descrizione: Il progetto, di nuova istituzione nell’a.s. 2018/2019, rappresenta una fusione del progetto correlato all’orto didattico della scuola dell’Infanzia con il progetto “In the Kitchen garden with CLIL” della Primaria, in un’ottica di verticalizzazione infanzia/Primaria. Raccoglierà le attività dell’orto didattico dell’Infanzia, fino ad arrivare ai percorsi CLIL svolti alla scuola Primaria, collegati ad esso e ai percorsi di Educazione Ambientale/Salute/Alimentare.
51
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Obiettivi:
- Imparare ad amare e rispettare l’ambiente naturale - Favorire la collaborazione e la cooperazione con le famiglie - Promuovere il consumo sostenibile - Utilizzare la lingua inglese in modo autentico - Coinvolgere alunni BES e DSA - Promuovere l’arricchimento interculturale - Ampliare l’offerta formativa della scuola - Scoprire le condizioni indispensabili alla vita vegetale - conoscere e apprezzare il ciclo della vita - osservare e sperimentare le trasformazioni degli elementi naturali (seme-pianta-farina-cibo) - Utilizzare di elementi visivi e esperienze concrete - Utilizzare il code-switching (passaggio da una lingua all’altra) - Usare la lingua inglese in modo autentico - Arricchire le conoscenze scientifiche e linguistiche attraverso esperienze motivanti Metodologia: Learning by doing, code switching, utilizzo di compiti di realtà. Destinatari:
Gli alunni delle Scuole dell’Infanzia e delle scuole Primarie. In particolare gli alunni delle scuole Primarie “Ferrero” (classi quarte e quinte) e delle quinte “Zanzi”.
1.3 PROGETTO: “CHIAMIAMO GLI ALBERI”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Percorso trasversale di cittadinanza attiva. Ambito educazione ambientale. RAV: Priorità 1:
percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell’ottica della
cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva sull’ambito
sostenibilità ambientale
Descrizione:
il progetto si connota nel 2018/19 come proseguimento del Progetto “Ambiente” presente nel
PTOF del 2017/18. Si opererà con l’esperienza diretta, per favorire la conoscenza della
biodiversità vegetale e lo sviluppo di una cultura naturalistica, come strumento per acquisire
atteggiamenti responsabili nei confronti della natura e del nostro Pianeta.
Obiettivi:
- sensibilizzare ai temi della conservazione e protezione dell’ambiente. - Educare al rispetto consapevole per l’ambiente. - Osservare e identificare, utilizzando mediatori didattici di diverso tipo, gli alberi del
quartiere Cristo. - Osservare le diverse parti che compongono una pianta e i rapporti fra struttura e
funzione. - Conoscere l’ambiente prossimo e sviluppare un rapporto di interazione con esso.
- Acquisire un vocabolario naturalistico sia in lingua madre sia in Inglese L2.
52
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Metodologia: attività laboratoriali, esperienza diretta, raccolta di foglie, realizzazione di cartelloni, poster e messaggi, in L1 e L2, sull’interdipendenza uomo-natura. Esposizione alle altri classi delle riflessioni e del lavoro svolto in occasione della “Festa della Terra” Destinatari: gli alunni delle classi terze del plesso Zanzi.
I PROGETTI PON
La nostra istituzione scolastica si è aggiudicata, nel 2017/18, il bando PON FSE per la
realizzazione della proposta progettuale afferente l’Avviso pubblico FSE 1953 del 21/02/2107
“per il potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell’offerta
formativa”, con cui si promuovono interventi formativi finalizzati all’innalzamento delle
competenze di base: rafforzamento degli apprendimenti linguistici, espressivi, relazionali e
creativi; sviluppo delle competenze in lingua madre, lingua straniera, matematica e scienze,
secondo le Indicazioni Nazionali per il curricolo per la Scuola dell’infanzia e del primo ciclo di
istruzione. Le attività previste nei rispettivi moduli si svolgono nell’anno scolastico 2018/19,
con eventuale possibile estensione nel 2019/20.
Ai fini della crescita dei futuri cittadini, è necessario compensare, in ogni modo possibile, ogni
forma di svantaggio: culturale, economico, sociale. Pertanto ogni modulo è pensato con
riguardo alle caratteristiche dei destinatari, previamente sondate: alunni con difficoltà di
comprensione e produzione della lingua, di socializzazione, problemi di apprendimento per
limitatezza di vocabolario, vista la consistente presenza, tra gli alunni del Circolo, anche di
famiglie straniere, o per l’esistenza di disagi di varia natura.
Le attività saranno strutturate in modo tali da valorizzare le differenze individuali, in contesti
ludici. La realizzazione di moduli per i rinforzi delle competenze di base, con particolare
riguardo ai destinatari in situazione di svantaggio socio-culturale e/o di disagio negli
apprendimenti, prevede l’impiego di ambienti di apprendimento stimolanti, basati sulla
didattica laboratoriale e con ricorso alle strumentazioni e dispositivi digitali (LIM, PC…) a
garanzia dell’inclusività attraverso l’utilizzo anche di strumenti compensativi e dispensativi. Ci
si avvarrà di operatori anche esterni (specializzati e madre-lingua), per svolgere attività
adeguate ai fini del coinvolgimento di tutti gli alunni. L’impatto sui destinatari potrà essere
misurato attraverso indicatori di realizzazione e di risultato per la cui elaborazione si
realizzeranno azioni di monitoraggio ad hoc.
Obietti comuni ai moduli:
- prevenire l’insuccesso formativo e potenziare i livelli di apprendimento attraverso il
rinforzo delle competenze di base con didattica learner- centered;
- formulare interventi con esperti per garantire, gratuitamente, attività di rinforzo ed
implementazione delle competenze;
53
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- prevenire problemi con supporto aggiuntivo ad hoc in età prescolare, per disagi che
generano problemi di sviluppo d elle abilità cognitive e demotivazione (per i moduli
della Scuola dell’infanzia)
I moduli proposti hanno connessioni con progetti già in atto previsti nel presente documento e
perseguono le finalità di implementare e proseguire nel tempo le relative azioni (cfr percorsi
CLIL, e azioni del Progetto “Cittadinanza inclusiva trasversale”).
I moduli PON che il nostro Circolo si è aggiudicato in relazione all’avviso di cui sopra:
- per la scuola dell’Infanzia: “EuropeiAmo…Competenze per il futuro”,“English for baby
champions 1, “English for baby champions 2”, “Emozioni …in gioco”, “Una lingua è
per…rapportarsi al mondo”.
- per la Scuola Primaria: “Matemåtica…mente”, “ItalianiAmo”, “Verbo Europeare 1”, “Verbo
Europeare 2” “Let’s speak English with CLIL”, “Skills for world Challengers”
1.4 PROGETTI PON PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA: “ENGLISH FOR BABY
CHAMPIONS 1 e 2”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per l’implementazione di competenze linguistiche con valenza
di supporto allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva; Percorsi per il potenziamento
laboratoriale; RAV: Priorità 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e
civiche, anche nell’ottica della cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di
cittadinanza attiva sull’ambito comunicativo relazionale.
Descrizione
I moduli sono finalizzati ad un progressivo avvicinamento dei bambini della Scuola
dell’Infanzia alla lingua inglese, in continuità con la Scuola Primaria, per potenziare sia le
competenze comunicative che relazionali. L’apprendimento della lingua inglese in età
prescolare ha una duplice caratteristica: è facilitata dalla spontaneità con cui gli alunni si
avvicinano al nuovo lessico, assorbendolo naturalmente ed incrementa la capacità di confronto
tra culture e codici diversi.
Obiettivi:
- acquisire i primi elementi di lingua inglese per promuovere il plurilinguismo;
- acquisizione di competenze lessicali e di una terminologia di base;
- acquisizione di competenze di comprensione del linguaggio orale;
- acquisizione di competenze fonetiche;
- acquisizione di competenze di base di produzione orale.
Metodologia:
L’approccio alla lingua straniera sarà ludico, giochi di interazione, ascolto di brani e dialoghi;
ci si avvarrà dell’apporto di un operatore madrelingua inglese, si realizzeranno
drammatizzazioni, dialoghi, costruzione di cartelloni e materiali digitali, per la creazione degli
appositi Repository da collocare sul sito. Utilizzo di materiale cartaceo, audio e video, uso di
mediatori, attività di role playing, mimiche e giochi di movimento. Attività ritmiche e musicali.
Osservazioni dirette, in itinere e finali, griglie e rubriche serviranno come strumenti di
valutazione
54
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Destinatari:
i bimbi della Scuola dell’infanzia “Campi”, per un totale di 30 ore da realizzarsi in orario extra-
scolastico (al sabato mattina).
1.5 PROGETTO PON MODULO: “LET’S SPEAK ENGLISH WITH CLIL”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per l’implementazione di competenze linguistiche con valenza
di supporto allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva; Percorsi per il potenziamento
laboratoriale; RAV: Priorità 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e
civiche, anche nell’ottica della cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di
cittadinanza attiva sull’ambito comunicativo relazionale/ sostenibilità ambientale; Area di
Processo: Ambienti di Apprendimento: Utilizzo della metodologia CLIL
Descrizione:
il modulo si connota come percorso di potenziamento delle competenze comunicative in L2,
sia relativamente alle abilità recettive che produttive, con ricorso alla metodologia CLIL. Ogni
alunno verrà aiutato a migliorare la performance in lingua inglese, attuando tutte le misure
necessarie per consentire, a ciascuno, di raggiungere il proprio massimo, con particolare
riguardo ai casi di svantaggio. Grazie al supporto dell’operatore esterno madrelingua ed
all’aiuto fornito dal tutor i bambini saranno accompagnati a sviluppare le loro abilità anche con
l’utilizzo delle tecnologie (PC, LIM). L’apprendimento delle lingue straniere, infatti, è ormai
una componente essenziale al confronto ed allo scambio interculturale; l’inglese, in particolare,
è uno strumento veicolare fondamentale per i futuri cittadini europei in una società globale e
multietnica, nonché in contesti di vita e di lavoro di vario tipo.
Obiettivi:
- implementazione dell’abilità di comprensione orale;
- implementazione dell’abilità di produzione orale con costante attenzione all’efficacia
comunicativa (approccio pragmatico);
- implementazione dell’abilità di comprensione scritta;
- implementazione dell’abilità di produzione scritta.
Metodologia:
verranno privilegiate le attività orali (ricettive, produttive) e laboratoriali, le attività di ascolto
di dialoghi (relativi a contenuti di varia natura con ricorso ad operatore madrelingua). Cloze,
matching, domande aperte su quanto ascoltato. Simulazione di situazioni comunicative in base
ad un focus dato, (in coerenza con la programmazione delle discipline trattate in orario
curricolare, in ottica di trasversalità), drammatizzazioni, role playing. Letture strumentali di
diverse tipologie di testi graduate (silenziosa ed ad alta voce), con particolare attenzione
all’intonazione ed alla correttezza. Attività di utilizzo di strutture grammaticali e lessico
appropriato. Uso della LIM e del PC. Strategie operative-metodologiche, laboratoriali per
catturare e stimolare l’attenzione. Cooperative learning, peer tutoring, problem solving,
brainstorming… Metodologia CLIL. Valutazione degli apprendimenti attraverso: osservazioni
sistematiche, autovalutazione, analisi degli errori… Diffusione dei materiali prodotti usando le
nuove strumentazioni tecnologiche acquisite dalla scuola.
55
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Destinatari:
alunni delle classi terze, quarte e quinte del plesso “Ferrero”, con particolare riguardo ai casi in
situazione di svantaggio e con difficoltà di apprendimento. Le lezioni si svilupperanno per un
totale di 30 ore, da svolgersi in orario extrascolastico (martedì dalle ore 16,30 alle 18,30) da
dicembre a maggio.
1.6 PROGETTO PON MODULO:”SKILLS FOR WORLD CHALLENGERS”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per l’implementazione di competenze linguistiche con valenza
di supporto allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva; Percorsi per il potenziamento
laboratoriale; RAV: Priorità 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e
civiche, anche nell’ottica della cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di
cittadinanza attiva sull’ambito comunicativo relazionale. Area di Processo: Curricolo,
progettazione, valutazione
Descrizione:
l’apprendimento delle lingue straniere è oggi una componente essenziale, in un società sempre
più multietnica, affinchè i futuri cittadini europei posseggano strumenti adeguati ad affrontare
le sfide della società globale. Potenziare la conoscenza della lingua inglese, dunque, è una
componente essenziale ai fini del confronto e lo scambio. Il percorso, di 60 ore da svolgersi in
orario extrascolastico, si connota come azione per lo sviluppo delle competenze comunicative
in inglese.
Obiettivi:
- implementazione delle abilità di comprensione orale;
- implementazione dell’abilità di produzione orale;
- implementazione dell’abilità di comprensione scritta;
- implementazione dell’abilità di produzione scritta.
Metodologia:
verranno privilegiate le attività orali (ricettive, produttive) e laboratoriali, le attività di ascolto
di dialoghi (relativi a contenuti di varia natura con ricorso ad operatore madrelingua). Cloze,
matching, domande aperte su quanto ascoltato. Simulazione di situazioni comunicative in base
ad un focus dato, drammatizzazioni, role playing. Letture strumentali di diverse tipologie di
testi graduate (silenziosa ed ad alta voce), con particolare attenzione all’intonazione ed alla
correttezza. Attività di utilizzo di strutture grammaticali e lessico appropriato. Uso della LIM e
del PC. Strategie operative-metodologiche, laboratoriali per catturare e stimolare l’attenzione.
Cooperative learning, peer tutoring, problem solving, brainstorming…Valutazione degli
apprendimenti attraverso: osservazioni sistematiche, autovalutazione, analisi degli errori ed
altro. Diffusione dei materiali prodotti usando le nuove strumentazioni tecnologiche acquisite
dalla scuola.
Destinatari:
alunni delle classi seconde, terze quarte, quinte del plesso “Ferrero”. Le lezioni si svilupperanno
per un totale di 60 ore, da svolgersi da novembre a giugno, in orario extra scolastico (al sabato
mattina: 8,30-12,30).
56
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
1.7 PROGETTO PON: “UNA LINGUA E’…PER RAPPORTARSI AL MONDO”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per l’implementazione di competenze linguistiche con
valenza di supporto allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva; Percorsi per il
potenziamento laboratoriale; RAV: Priorità 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle
competenze sociali e civiche. Rif. RAV: Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo
sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell’ottica di cittadinanza attiva;
Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva sull’ambito comunicativo-relazionale;
Area di Processo: Inclusione e Differenziazione.
Descrizione:
la creazione di un ambiente sereno ed accogliente, sarà il prerequisito fondamentale per
agevolare l’espressione verbale degli alunni, per potenziare le competenze comunicative,
dalla comprensione, alla produzione dell’espressione verbale degli alunni in età prescolare.
Pertanto il modulo tenderà a potenziare l’ambito lessicale, le abilità di comprensione della
lingua orale, le abilità fonetiche e di produzione.
Obiettivi:
- acquisire competenze di cittadinanza in ambito comunicativo-relazionale;
- sviluppare le capacità di espressione di se stessi, scambi e confronti di idee;
- sviluppare l’autostima;
- sviluppare competenze sociali;
- implementare le competenze linguistiche
Metodologia:
attività ludiche, di ascolto, materiali audio e video; osservazioni dirette, griglie e rubriche per
la valutazione, diffusione dei materiali prodotti in formato digitale.
Destinatari:
allievi della Scuola dell’Infanzia “Campi”, per un totale di 30 ore da effettuarsi in orario
extrascolastico (al sabato mattina).
1.8 PROGETTO “COMPETENZE CIVICHE PER UNA SCUOLA SICURA”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM:
Rif. PTOF: Macro-area: percorsi per il potenziamento laboratoriale. Sez. Formazione docenti. Rif. RAV: Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo di competenze sociali e civiche anche nell’ottica di cittadinanza attiva.
Descrizione:
57
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
il Progetto si propone di aiutare gli alunni ad apprendere ed interiorizzare corrette forme di
comportamento per la difesa della propria e dell’altrui incolumità, nonché di favorire la
conoscenza di ambienti e materiali fonti di rischio o pericolo. Esso si connota come valido
supporto alla progettazione multidisciplinare e trasversale. A tal fine verranno effettuate
attività finalizzate anche allo sviluppo di comportamenti responsabili in termini di
incolumità e di prevenzione dei pericoli della rete.
Tutti i bambini del Circolo parteciperanno ad una serie di prove simulate di emergenza,
calendarizzate ed improvvisate. Si prevede di organizzare per i plessi del circolo (Primaria e
Infanzia) una giornata dedicata alla sicurezza a scuola e in altri ambienti con l’ausilio e la
collaborazione degli enti preposti ( Vigili del fuoco, Protezione Civile, C.R.I., ecc).
L’organizzazione sarà pianificata con gli insegnanti preposti per raccogliere materiale didattico
specifico per gli alunni delle classi coinvolte: tutte le classi della scuola primaria del plesso (in
particolare terze, quarte e quinte) ed, eventualmente, gli alunni di cinque anni della Scuola
dell’Infanzia.
Gli alunni saranno suddivisi in gruppi, a seconda delle fasce di età, per una prima parte teorica
alla quale seguirà la parte pratica. Si prevede di contattare: Vigili del Fuoco, Personale della
Croce Rossa o del Pronto Soccorso, Protezione Civile.
Da novembre a maggio ci saranno azioni e somministrazioni di materiale didattico che verrà
utilizzato in classe anche per il conseguimento delle competenze delle varie discipline,
nell’ottica di trasversalità perseguita dal Circolo.
Obiettivi:
- Individuare situazioni di rischio - Sviluppare la capacità di osservazione di responsabilità individuale e collettiva - Sviluppare la capacità di assumere ruoli e incarichi - Saper esprimere le proprie emozioni e rafforzare il controllo dell’emotività nelle
situazioni di pericolo (panico, ansia, paura…) - Conoscere la segnaletica della sicurezza - Saper leggere mappe per interpretare quelle della scuola - Conoscere i principali rischi a scuola e a casa - Conoscere le norme di comportamento in caso di incendio - Conoscere le norme di comportamento in caso di terremoto - Conoscere le norme di comportamento in caso di intrusione - Comprendere l’importanza del piano di evacuazione e saperlo leggere e attuare in pratica - Comprendere che salute e sicurezza sono essenziali per una vita sana - Comprendere ed attuare una corretta igiene e una corretta alimentazione - Conoscere i numeri di telefono utili in caso di pericolo e sapere a quali soccorsi si
riferiscono - Sviluppare la capacità di individuare situazioni di rischio personale e saper mettere in
atto comportamenti preventivi di tutela per se stessi.
Metodologia:
Lezioni frontali, Learning by Doing e Cooperative Learning. Intervento di operatori esterni: Vigili del Fuoco, Protezione Civile, personale del Pronto Soccorso, della Croce Rossa.
58
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Destinatari:
tutti gli alunni, i docenti e il personale scolastico del Circolo.
1.9 PROGETTI “EDUCAZIONE ALLA SALUTE”. Proposte per la scuola, Piano
regionale prevenzione
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM:
Rif. PTOF: Macro-area: percorsi per il potenziamento laboratoriale. Sez. Formazione docenti. Rif. RAV: Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo di competenze sociali e civiche anche nell’ottica di cittadinanza attiva.
Descrizione:
i progetti, proposti per l’anno scolastico 2018-19 dall’UPO, dalla ASL, dalla Regione Piemonte, in collaborazione con Agriturist e Confagricoltura, si configurano come proposte per l’offerta formativa degli insegnanti e come attività da svolgersi con gli studenti attraverso l’intervento di esperti in classe. Per le Scuole dell’Infanzia e Primaria vengono proposti i moduli: “Urgenze in ambito scolastico”, corso di Primo Soccorso di 12 ore rivolto ai docenti e “Infanzia a colori”, corso per la prevenzione al fumo, rivolto agli insegnanti ed agli studenti delle classi quarte e quinte, della durata di 6 ore.
Sono previsti anche interventi sulla corretta alimentazione: “Insegnanti a scuola di alimentazione”.
Destinatari: tutti gli alunni del Circolo
1.10 PROGETTO: “A PASSO SICURO!”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Percorso trasversale di cittadinanza attiva. Ambito educazione ambientale. RAV: Priorità 1:
percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell’ottica della
cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva sull’ambito
sostenibilità ambientale
Descrizione:
I giovani in età scolare rappresentano i primi destinatari della comunicazione in materia di
sicurezza stradale, soprattutto perché i bambini e i ragazzi, già protagonisti della strada come
pedoni, sono la generazione dei futuri automobilisti ed i migliori portavoce del messaggio
di legalità con il mondo degli adulti. Il progetto è nazionale (erogabile gratuitamente nelle
scuole collocate nei capoluoghi di provincia) ed è rivolto agli alunni, massimo due classi per
ogni incontro, dando le prime informazioni di educazione stradale. Il corso viene erogato
dal personale degli uffici locali. I corsi si svolgono all’interno delle scuole collocate nei
capoluoghi di provincia nell’arco dell’intero anno scolastico. La formazione viene offerta
dai referenti ACI territoriali che, su specifiche richieste, con l’opportuno coordinamento,
potranno mettere a disposizione dei docenti materiale didattico auto-esplicativo. La durata
prevista è di circa un’ora ad incontro.
59
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Obiettivi:
- conoscere le principali norme per il pedone ed il ciclista;
- conoscere i segnali stradali più comuni;
- conoscere il funzionamento del semaforo;
- riflettere sul percorso casa-scuola;
- leggere alcune norme del Codice della strada.
Metodologia:
eventuale intervento di personale esterno; materiale fornito dall’ACI.
Destinatari:
alunni delle Scuole Primarie del Circolo.
1.11 PROGETTO “SALUTE- BENESSERE”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
RAV: Priorità 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica della cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza
attiva sull’ambito sostenibilità ambientale
Descrizione:
Promosso dall’UST AL, il Progetto si propone di sensibilizzare ai temi delle “life skills”. In
quest’ottica tale percorso progettuale intende promuovere e sviluppare, a livello territoriale,
le competenze relazionali e, i comportamenti socialmente corretti al fine del benessere
psicofisico del singolo e, più in generale, per la prevenzione di ogni forma di prevaricazione.
In particolare si sensibilizza all’ importanza di sani stili di vita, attraverso attività in co-
progettazione con la ASL e con il Comune di AL, per lo sviluppo di competenze relazionali.
Tale progetto si connota come valido supporto alla progettazione multidisciplinare e
trasversale sul tema salute e benessere da parte delle scuole aderenti (ciascuna con proprio
referente). Nel caso specifico della nostra scuola, l’azione realizzata nel 2016/17,nel
2017/18 e nel 2018/19 è rappresentata dal progetto interno “Gaia”, (iniziativa sperimentale
in atto in alcune classi) nonché, per quanto concerne le azioni correlate relative al Piano di
formazione Annuale Docenti, dal percorso di formazione per docenti “I più fragili fra i più
deboli” che prevede anche incontri relativi a tali tematiche (cfr. sez. “Formazione personale”
infra).
Obiettivi:
• sensibilizzare all’importanza di sani stili di vita;
• sperimentare percorsi volti all’orienteering/conoscenza di se stessi attraverso la promozione del benessere emotivo- relazionale.
Metodologia:
60
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
costruzione di un ambiente di lavoro facilitante e motivante che abbia a riferimento anche
strategie di studio metacognitive; proposte di modalità di apprendimento diversificate
(presentazioni multi-sensoriali dei testi, attività laboratoriali, didattica multimediale,
Problem Solving etc.); uso di modalità grafiche che permettano l’ancoraggio al dato
percettivo; mappe concettuali; condivisione dell’esperienza (apprendimento cooperativo e
lavori di gruppo).
Destinatari:
alunni delle Scuole Primarie del Circolo.
2. PERCORSI MIRATI AD INCLUSIONE/INTEGRAZIONE/CONTINUITÀ
2.1 PROGETTO “CITTADINANZA INCLUSIVA TRASVERSALE”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV:
Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale; Area di Processo: Inclusione e Differenziazione (da a.
s. 2016/17).
61
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Descrizione:
Cittadinanza inclusiva
trasversale
Percorso: “L’anima del WEB”
Intercultura- FAMI
Competenze Cittadinanza di base-
cittad. Globale e Bene Comune
Azione. “In viaggio”
BES-DSA
Arte
Lettura-biblioteca a scuola
Svantaggio linguistico logico-
matematico socio-economico e
culturale
Sostegno e inclusione
Moduli
PON:
“Verbo…Europeare 1” “Italianiamo”
62
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
il macroprogetto “Cittadinanza inclusiva trasversale”, in verticale, nasce dalla necessità di
creare condizioni atte a favorire lo star bene a scuola insieme, partendo dal presupposto che
una Scuola di qualità debba mettere in atto azioni atte a far fronte ai bisogni di tutti gli alunni.
Pertanto il percorso è destinato a tutti gli alunni del circolo rispetto ai quali si rilevino
situazioni di disagio (linguistico, se stranieri, o di altra natura), al fine di prevenire
insuccesso e dispersione scolastica, attraverso l’organizzazione e il coordinamento di
percorsi di accoglienza e integrazione, tramite le azioni seguenti:
• agevolare l’individuazione precoce, nelle classi e nelle sezioni di alunni con possibili DSA-
BES- BES AREA 3;
• intercettare attraverso appositi strumenti di rilevazione (questionari differenziati per
ordine), casi di alunni con disagi di natura linguistica e non;
• creazione di una mappatura dei bisogni di ciascuna classe/sezione;
• costituire gruppi per classi aperte sulla base della mappatura dei bisogni così ricavata;
• intervenire con adeguate strategie educative e didattiche sui bisogni rilevati, con la
predisposizione di appositi progetti ad hoc (sotto definiti “azioni”, ricalibrabili
periodicamente) in accordo con le famiglie degli alunni interessati;
• coordinare le azioni messe in atto, con apposito percorso strutturato, dalle docenti che
svolgono le ore dell’art. 9 e le docenti di Potenziamento che realizzano i progetti ad hoc
(“azioni”) previsti dal macroprogetto.
Al Progetto lavorano le insegnanti potenziatori in coordinamento e sinergia con gli
insegnanti di team del circolo.
Obiettivi:
ottimizzare l’accoglienza degli alunni stranieri (di prima o seconda generazione) e a
facilitarne l’integrazione scolastica, ad implementare la comunicazione con le rispettive
famiglie, coinvolgendo docenti ed alunni in iniziative interculturali, interventi didattici
personalizzati e/o a gruppi (classi aperte) e stimolando iniziative di coordinamento e
raccordo fra i team. Pertanto le azioni non saranno solo destinate ad alunni di cittadinanza
non italiana, bensì anche a studenti italofoni con bisogni linguistici di Italiano L2 di diversi
livelli o per lo studio, Del macroprogetto fanno parte inoltre, azioni dedicate agli alunni
BES- ipotetici DSA, per facilitarne precocemente la diagnosi, nonché per gli studenti che
presentano, anche temporaneamente, svantaggi socio-economici-culturali, o, altresì, azioni
per la promozione della lettura, dell’arte e dello sviluppo delle competenze logico-
matematiche e linguistiche di base, quali azioni per l’implementazione di cittadinanza
globale.
Alcune delle azioni sotto illustrate saranno realizzate con il supporto di percorsi in
collaborazione con l’ICS Onlus nell’ambito del Percorso progettuale “FAMI” Macroazione
1(Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, Ente Promotore Regione Piemonte),
dall’a.s.2017/18, di cui la D.D. “5 Circolo” è beneficiaria, in rete con l’I.C “Bovio-Cavour”
(cfr Sez. II, 1.5). Pertanto anche per il 2018/19 si potrà usufruire di interventi di mediatori
interculturali e di esperti di insegnamento di italiano L2 previsti da tale progetto.
• Ulteriore azione è rappresentata (per gli a.s.s.s. 2017/18 e 2018/19) dal progetto “ 2016-PIR-00015 dal Titolo: “Alleanze Educative: Bambini Bene Comune” ( Capofila Comune di Alessandria)
63
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- Azione “BES-DSA”
Descrizione:
L’azione si propone di fornire un aiuto concreto agli alunni BES/DSA presenti nel Circolo,
nonché di fornire uno strumento di supporto all’identificazione precoce dei disturbi.
Pertanto, dopo un’attenta osservazione ed una rilevazione attraverso questionari, vengono
individuati gruppi di livello su cui operano alcune insegnanti del Circolo. Gli interventi si
realizzano perlopiù con l’apporto delle insegnanti di Potenziamento assegnate al Circolo, al
fine di raggiungere gli obiettivi previsti dalle azioni messe in atto. Le azioni ad hoc, grazie
a momenti aggiuntivi di osservazioni e attività mirate, supportano ogni singolo team
nell’ottimale redazione dei PDP per gli alunni BES/DSA presenti nelle varie classi, con i
quali gli insegnanti si impegnano ad utilizzare programmazioni differenziate, a seconda
delle esigenze di ogni singolo alunno e/o la predisposizione di PDP BES Area 3 laddove ne
emergano le esigenze. Uno degli obiettivi è anche l’intercettazione precoce di situazioni di
disagio degne di particolari approfondimenti o sensibilizzazione delle famiglie.
Obiettivi:
- fornire supporto agli alunni BES-DSA, agli insegnanti e alle loro famiglie;
- predisposizione di azioni atte ad intercettare precocemente segnali di ipotetici disturbi e/o di
necessità ipotetica di ricorso a PDP Area III per situazioni di disagio di varia natura;
- condividere con le famiglie le previsioni normative relativamente agli strumenti a
disposizione degli alunni;
- ridurre il disagio affettivo-relazionale di alunni /famiglie;
- sviluppare competenze di gestione dell’emotività/convivenza;
- rafforzare l’autostima e la motivazione all’apprendimento negli alunni BES-DSA;
- messa in atto di azioni di potenziamento funzionali all’ottimale apprendimento;
- favorire strategie metacognitive;
- favorire il successo scolastico degli alunni BES-DSA attraverso il ricorso a di metodologie
didattiche e valutative sperimentali adeguate,
- promuovere sensibilizzazione al porre l’attenzione ad adeguate modalità di
rapporto/comunicazione con le famiglie degli alunni.
Metodologia:
- colloqui con le famiglie degli alunni;
- interventi didattici personalizzati e a gruppi (anche a classi aperte) con relativo
coordinamento/raccordo delle azioni;
- sperimentazione di metodologie didattiche e valutative adeguate, attraverso strategie di varia
natura che facilitino l’automatizzazione di processi di decodifica, non solo attraverso il ricorso
agli strumenti compensativi/dispensativi, per facilitare la capacità di “Coping” (es. Peer
Education), anche attraverso l’uso delle tecnologie (PC, LIM).
Destinatari:
alunni di tutte le classi e sezioni del Circolo e le loro famiglie.
64
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- Azione per situazioni di svantaggio “Linguistico, logico-matematico e socio-economico-
culturale”
Descrizione:
L’azione nasce dalla necessità di risponder all’esigenza di garantire il successo formativo di
tutti gli alunni, pertanto l’attenzione è puntata sulle “diversità”, in termini di abilità sociali e/o
della sfera cognitiva di ogni singolo. L’organizzazione e il coordinamento di percorsi
formativi hanno lo scopo di promuovere il successo nello studente attraverso la valorizzazione
delle potenzialità e il graduale superamento degli ostacoli, effettuando un lavoro a “misura
dell’allievo” e ricercando strategie atte a migliorare gli apprendimenti in casi di livelli di
apprendimento non pienamente raggiunti
Le attività di laboratorio proposte hanno il fine di contrastare la demotivazione e lo scarso
impegno. Il progetto è rivolto a gruppi di alunni che presentano difficoltà di apprendimento
nella lingua italiana sia parlata che scritta e logico-matematiche, in termini di competenze di
base, sia in virtù di problematicità nell’attenzione e nella concentrazione durante l’esecuzione
dei lavori individuali, sia perché alunni stranieri o, più comunemente, alunni nati in Italia da
genitori stranieri che presentano difficoltà linguistiche che compromettono la performance.
Il Progetto si propone il recupero formativo, il consolidamento e il potenziamento delle
competenze e delle abilità di base. Si interviene sulle potenzialità di ciascuno per agevolare il
superamento delle difficoltà logico-matematiche, linguistiche e dei disagi di varia natura
(cittadinanza globale).
Obiettivi:
• acquisire autonomia ed autostima;
• sviluppare/potenziare competenze di rispetto degli altri/del diverso, di dialogo e di
prevenzione dei conflitti, di gestione della propria emotività;
• potenziare la strumentalità di base;
• migliorare le capacità di attenzione e di concentrazione;
• rafforzare la motivazione ad apprendere,
• favorire lo sviluppo delle abilità cognitive funzionali all’apprendimento,
• migliorare le capacità intuitive e logiche;
• migliorare le capacità di calcolo;
• possedere il controllo metacognitivo, ossia saper utilizzare strategie per affrontare
difficoltà utilizzando le risorse possedute;
• acquisizione del senso del dovere civico;
• favorire il successo scolastico agli alunni in situazione di disagio di varia natura
attraverso la messa a punto di strategie atte a far migliorare i livelli di apprendimento
Metodologia:
lavori individuali e di gruppo (Cooperative Learning) con attività/ esercizi, schede ad hoc,
didattica laboratoriale, attività di riflessione relative all’abilità da recuperare, role playing,
65
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
attività ludiche, problem solving, utilizzo di metodologie didattiche e valutative adeguate,
anche attraverso il ricorso alle tecnologie (PC, LIM).
Destinatari:
alunni con disagi di varia natura di tutte le classi e sezioni.
- Azione “Lettura-Biblioteca a scuola”
Descrizione:
questa azione intende fornire agli insegnanti e a tutti gli alunni del Circolo strumenti
concreti per promuovere il piacere della lettura in generale, e, più in particolare, con la
scelta di testi per lo sviluppo di competenze sociali, civiche, anche di C.A.A. per alunni
con esigenze speciali. Si intende strutturare occasioni per riflettere sulle nozioni di
giustizia, uguaglianza, rispetto, libertà, sicurezza e per far nascere nei bambini una prima
consapevolezza del proprio ruolo di cittadini attraverso la scelta di testi idonei. Il percorso
si pone, pertanto, come supporto per la progettazione multidisciplinare, trasversale, di
legalità e sviluppo delle competenze sociali e civiche anche nell’ottica della cittadinanza
attiva. La scuola dell’infanzia “Campi” grazie all’adesione al progetto nazionale “Nati per
leggere” (Unione Editori italiani), ha avuto l’opportunità di allestire uno spazio-biblioteca
all’interno dell’edificio scolastico, con servizio prestito alle famiglie dei bambini
dell’ultimo anno, al fine di valorizzare il ruolo dei genitori nel processo di educazione alla
lettura, utilizzando il libro come oggetto di relazione affettiva tra adulto e bambino.
Obiettivi:
• incentivare la lettura, proponendola come momento di socializzazione;
• intuire che il libro è un valido strumento per favorire le competenze sociali e cognitive;
• scoprire la funzione comunicativa del libro;
• scoprire la funzione civica e sociale del libro;
• sviluppare competenze sociali e civiche anche nell’ottica della cittadinanza attiva;
• potenziare competenze relative alla la legalità e al senso del rispetto dei beni comuni;
• educare alla partecipazione, verso una consapevolezza al futuro ruolo di cittadini
• educare al piacere della lettura in famiglia;
• arricchire il lessico;
• fornire agli alunni occasioni di essere protagonisti attraverso la progettazione e la
realizzazione di libri.
Metodologia:
Attività di lettura ad alta voce e silenziosa, estensiva ed intensiva, lavori di gruppo,
animazioni, drammatizzazioni con approccio ludico, circle time di lettura, attività
laboratoriali musicali, grafico-pittoriche, mimo, costruzione di libri, anche attraverso il
ricorso alle tecnologie (PC, LIM). Visite guidate a librerie e biblioteche.
Le attività vengono calibrate in relazione alla fascia di età dei destinatari.
66
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Azione correlata di formazione del personale (nell’ambito del percorso di formazione per
docenti”I più fragili fra i più deboli” e dei percorsi sulla didattica per competenze; cfr
Sez.IX infra).
Destinatari:
gli alunni delle classi prime del plesso Ferrero ed i bambini della Scuola dell’Infanzia
Campi.
-Azione “Intercultura- FAMI Multiazione 1” (alunni stranieri- Ita- L2 e italofoni
con difficoltà di Italiano per lo studio) (progetti di potenziamento delle competenze
linguistiche, logico matematiche/linguaggio della matematica).
Descrizione:
nell’ambito del Progetto “Cittadinanza inclusiva” è stata inserita dal 2017/18 un’azione
che prevede percorsi che si rivolgono agli alunni di cittadinanza non italiana (prima e
seconda generazione) e alle loro famiglie, per aiutarli a superare le difficoltà linguistiche
(Ita L2), logico-matematiche, di apprendimento nelle abilità di base, per favorire
l’inclusione nel gruppo classe, nonché a studenti italofoni con difficoltà di Italiano per lo
studio o altre difficoltà relative alle abilità linguistiche analoghe a quelle degli alunni di
origine straniera.
Obiettivi:
- facilitare l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri;
- rafforzare l’autostima e la motivazione ad apprendere negli alunni stranieri;
- potenziare le abilità funzionali all’apprendimento;
- prevenire l’insuccesso scolastico ed il fenomeno dell’abbandono nel prosieguo della
carriera scolastica in alunni in situazione di fragilità;
- agevolare il successo scolastico con azioni di supporto al potenziamento delle
competenze linguistiche;
- favorire la socializzazione;
- promuovere lo scambio interculturale ed il confronto, come fonte di arricchimento
reciproco per lo sviluppo di competenze sociali-civiche;
- acquisire fiducia nelle proprie abilità comunicative, espressive e logiche;
- apprendere espressioni e vocaboli della lingua italiana ed il linguaggio matematico.
Metodologia:
approccio pragmatico/Metodo Comunicativo e con supporto dei mediatori interculturali
e di docenti esperti di Italiano L2; azioni di supporto rivolte alle famiglie degli alunni;
lavori individuali e di gruppo; Cooperative Learning, Peer Education; giochi di
conoscenza, letture ed ascolto di brevi storie, ripetizione di filastrocche,
drammatizzazioni, esercizi appropriati di logica.
Destinatari:
67
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
gli alunni stranieri e italofoni con difficoltà di lingua italiana (italiano per lo studio) di
tutte le classi del Circolo e delle sezioni delle scuole dell’infanzia “Sabin” e “Campi”.
-Azione: “L’anima del WEB” si connota come Progetto ed azione del Macroprogetto:
“Cittadinanza inclusiva trasversale”. Il percorso prosegue il segmento del 2017/18 il cui
scopo è fornire formazione-informazione ad alunni e famiglie sul corretto uso
dell’informatica, con particolare riguardo alla prevenzione ed al contrasto ai pericoli della
rete, ai rischi correlati alla fascia di età dai 10 ai 18 anni, all’uso degli smartp.hone,
videogiochi, smart drugs. Nel 2018/19 si prevedono ulteriori incontri con le classi da parte
degli operatori e l’avvio di uno sportello on line (per le scuole della rete), attraverso cui è
possibile, in modo anonimo, avere informazioni e consigli su tali argomenti.
-Azione: “In viaggio”
Descrizione:
Il 5° Circolo è partner del Progetto Alleanze Educative: Bambini Bene Comune (di cui Rete –
capofila Comune AL- cfr Sez. pag 8-9).
Vista l’alta percentuale di frequenza di alunni stranieri (cfr indicatori RAV) si realizzano di
supporto rivolte alle famiglie e alunni stranieri della scuola dell’infanzia “Campi”.
Si è rilevato, tramite la somministrazione di questionari per i bisogni formativi, che la maggior
parte dei genitori necessita di un supporto linguistico per sviluppare la capacità di interagire
con la scuola, con le altre famiglie e con gli enti territoriali. Verranno, pertanto, organizzati
incontri di formazione rivolti, principalmente, alle mamme straniere.
Data l’eterogeneità dei paesi di provenienza e dei relativi codici linguistici, per gli alunni si
propone un percorso interculturale capace di favorire l’interazione fra le diverse culture, tramite
la conoscenza di sé e degli altri.
I percorsi verranno gestiti da esperti esterni: educatore e mediatore culturale.
Obiettivi:
Per gli alunni:
- Promuovere il dialogo interculturale - Non favorire la creazione di stereotipi e pregiudizi - Prendere coscienza della propria e dell’altrui identità personale e culturale - Promuovere atteggiamenti di apertura e d’inclusione nei confronti degli altri - Conoscere le diverse realtà territoriali - Conoscere le caratteristiche di altre culture - Riconoscere e sperimentare la pluralità linguistica - Dare valore a somiglianze e differenze, vivendole come opportunità da condividere - Favorire relazioni positive tra bambini Per le famiglie:
- Promuovere occasioni di confronto e riflessione - Migliorare le capacità comunicative in lingua italiana - Favorire il rapporto con la scuola e tra le famiglie - Favorire la comunicazione autonoma con gli enti territoriali
Metodologia:
Il tema scelto per lo svolgimento dei percorsi è il viaggio come metafora dell’incontro e della
scoperta dell’altro.
68
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Il percorso rivolto agli alunni prevede l’organizzazione di attività laboratoriali di scoperta di
alcuni paesi del mondo attraverso un approccio ludico-espressivo, conoscitivo, e linguistico.
Il metodo che verrà utilizzato per condurre il laboratorio rivolto ai genitori, è di tipo teorico-
sistemico relazionale, con approccio autobiografico per favorire il racconto del proprio vissuto
e promuovere la condivisione della propria identità ed esperienza di vita.
Destinatari:
soprattutto famiglie straniere e alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia Campi
- Azione “Sostegno e Inclusione” Cfr. Sezione omonima VI
-Azione “Arte” Cfr. Progetto omonimo
-Azione: PON MODULI: “VERBO…EUROPEARE 1” ED “EUROPEARE 2“
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV:
Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale; Area di Processo: Inclusione e Differenziazione (da a.
s. 2016/17).
Descrizione:
Il primo modulo prevede attività linguistiche rivolte ad alunni di classe seconda con difficoltà nella lettura, nella comprensione e nella produzione scritta ed alunni di classe prima che devono potenziare le abilità linguistiche e comunicative, mentre il secondo modulo è destinato agli alunni delle classi successive. Il Progetto prevede attività finalizzate a:
• offrire un contesto comunicativo motivante,
• rafforzare il riconoscimento e l'uso di regole grammaticali ed ortografiche
• migliorare la comprensione e la produzione di testi tutto ciò utilizzando la lettura, la drammatizzazione, l’ascolto di canzoni e filastrocche e l’ideazione/creazione di giochi. Dopo un’attenta analisi dei bisogni, si calibreranno gli interventi nel modo più specifico
possibile. Il percorso ha, come finalità, il recupero, delle carenze rilevate, fornendo un solido
possesso dello strumento base per affrontare tutte le materie di studio, nonché le condizioni
di base per progredire nell’integrazione sociale e culturale dei futuri cittadini europei.
Obiettivi:
- Implementazione dell’abilità di comprensione orale;
- Implementazione delle abilità di produzione orale;
- Implementazione delle abilità di comprensione scritta;
- Implementazione delle abilità di produzione scritta.
Metodologia:
attività di ascolto del docente lettore e relative attività di verifica della comprensione,
simulazione di situazioni comunicative in base ad un focus dato, lettura strumentale di diverse
tipologie di testo graduate (filastrocche, semplici testi, canzoni…), attività di
drammatizzazione. Lavori di gruppo, attività ludiche sulle difficoltà sintattiche, ortografiche,
69
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
morfologiche. Valutazioni in seguito ad osservazioni sistematiche, analisi degli errori Sarà
favorirà la comunicazione interattiva con gli alunni affinché essi possano passare da un ruolo
più passivo, da ascoltatori e fruitori di informazioni, ad uno più attivo e partecipativo.
.
Destinatari:
primo modulo: alunni delle classi prime e seconde del plesso Ferrero, con particolare riguardo
a quelli stranieri, in situazione di svantaggio o che presentano difficoltà di apprendimento o
per semplice potenziamento. Ore previste: 30, da svolgersi da novembre a maggio in orario
extra scolastico (lunedì: 16,30-18,30). Secondo modulo: alunni della Scuola Primaria delle
classi successive.
-Azione: PON MODULO: “ITALIANIAMO”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV:
Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale; Area di Processo: Inclusione e Differenziazione (da a.
s. 2016/17).
Descrizione:
dagli esiti delle verifiche formative e periodiche nella Scuola Primaria, emerge che un
numero significativo di alunni presenta difficoltà nella lettura, nella comprensione del testo
e nella produzione nella lingua italiana. Tale percorso, pertanto, si propone di potenziare tali
abilità, calibrando gli interventi in modo che tutti gli alunni raggiungano i massimi risultati
possibili. Una percentuale di tali alunni è di origine straniera, ma non solo. Si costituirà, così,
un unico gruppo sulla base delle analogie del livello di competenza nelle quattro abilità base
della lingua italiana. Si cercherà di migliorare la performance, attuando tutte le misure
necessarie per consentire a ciascuno di raggiungere il proprio massimo.
Obiettivi:
- Implementazione dell’abilità di comprensione orale;
- Implementazione delle abilità di produzione orale;
- Implementazione delle abilità di comprensione scritta;
- Implementazione delle abilità di produzione scritta.
Metodologia:
attività di accertamento delle abilità di base, attività di ascolto del docente lettore e relative
verifiche della comprensione, simulazione di situazioni comunicative in base ad un focus
dato, lettura strumentale di diverse tipologie di testo graduate, attività di strutture
grammaticali e lessico appropriato. Lavori di gruppo, cooperative learning, brainstorming,
peer tutoring, role playing, problem solving…Valutazioni in seguito ad osservazioni
sistematiche, analisi degli errori
Destinatari:
70
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
alunni delle classi terze, quarte e quinte del plesso Ferrero, con particolare riguardo a quelli
che presentano svantaggi di vario tipo o difficoltà di apprendimento. Si effettueranno 60 ore
da svolgersi in orario extra scolastico (al sabato: 8,30-12,30 e/o al mercoledì: 16,30-18,30),
da novembre a giugno.
2.2 PROGETTO PON: “EUROPEIAMO…COMPETENZE PER IL FUTURO”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV:
Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale; Area di Processo: Inclusione e Differenziazione (da a.
s. 2016/17).
Descrizione:
il progetto è finalizzato a prevenire, in età prescolare, i disagi che generano problemi di
sviluppo delle capacità cognitive ed insuccesso nel passaggio alla Scuola Primaria, nonchè
demotivazione e rinuncia nelle fasi successive del percorso scolastico, attraverso il rinforzo
e l'implementazione delle competenze di base ed il potenziamento dei livelli di
apprendimento, con particolare riguardo alle situazioni di disagio di varia natura
(linguistico/economico-sociale ecc...). Tramite il supporto di esperti qualificati e con il
ricorso a didattica learner-centered che superi l'approccio frontale, si svolgeranno percorsi
per l'implementazione delle competenze di: comunicazione attraverso diversi linguaggi,
rinforzo delle competenze di comunicazione.
Obiettivi:
- prevenire l’insuccesso formativo e potenziare il livello di apprendimento;
- rafforzare le competenze linguistiche di base;
- prevenire problemi di disagio, in età prescolare, di sviluppo delle abilità cognitive;
- ampliare le capacità comunicative attraverso diversi linguaggi;
- arricchire il patrimonio lessicale;
- sviluppare la capacità di ascolto e comprensione;
- avviare un primo approccio alla lingua straniera;
- confrontare lingue e culture diverse;
- sviluppare il senso di appartenenza.
Metodologia:
verrà adottata una metodologia di didattica attiva, learner-centered. Le attività coinvolgeranno
a livello di interazioni la mente, le emozioni, il linguaggio corporeo e quello verbale, con
approccio ludico, Strumenti: video, LIM. Cooperative Learning, Role Playing, Circle Time,
attività ritmiche, musicali, motorie, giochi di parole e rime, drammatizzazioni.
Destinatari:
bambini della Scuola dell’Infanzia, per un totale di 30 ore da svolgersi in orario extrascolastico.
2.2.1 PROGETTO PON MODULO: ” EMOZIONI IN…GIOCO”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
71
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV:
Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche,
anche nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale; Area di Processo: Inclusione e Differenziazione.
Descrizione:
Le attività saranno strutturate in modo da coinvolgere a livello di interazioni la mente, le
emozioni, il linguaggio corporeo, con approccio ludico. Si lavorerà, con didattica learner-
centered, sulle abilità sociali per migliorare lo scambio e l’apertura verso gli altri, la
consapevolezza emotiva e la conoscenza di se stessi. Le finalità del modulo sono: imparare
a gestire le emozioni, soprattutto quelle negative e cercare di costruire autostima e
comportamenti adeguati.
Obiettivi:
- imparare a lavorare con gli altri;
- sapersi rapportare con gli altri;
- prendere coscienza delle proprie possibilità e dei propri limiti;
- riconoscere le emozioni;
- riconoscere ciò che provoca rabbia ed aggressività,
- risolvere pacificamente i conflitti;
- rispettare le regole fondamentali della comune convivenza civile;
- acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative;
- costruire l’autostima;
- sviluppare le capacità di esprimersi e di rispetto delle idee altrui;
- promuovere il confronto reciproco.
Metodologia:
giochi cooperativi, .role playing, circle time, attività ritmiche, musicali, motorie,
drammatizzazioni. Si utilizzeranno strumenti digitali
Destinatari:
i bambini della Scuola dell’Infanzia, per un totale di 30 ore da svolgersi in orario
extrascolastico.
2.4 PROGETTO PON “COMPETENZE DI CITTADINANZA GLOBALE” (4 moduli)
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM Priorità' 1: percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
72
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
nell'ottica della cittadinanza attiva. Traguardo: percorso trasversale di cittadinanza attiva sull'ambito comunicativo-relazionale e sostenibilità ambientale.
Descrizione:
il Progetto si connota come continuazione del Progetto “Gaia”, realizzato negli scorsi anni. Si
basa sull’educazione alla consapevolezza globale e alla salute psicofisica per rispondere ai
bisogni dei bambini ed in particolare di quelli con difficoltà di adattamento, comportamento e
relazione. È volto al perseguimento del benessere individuale e del potenziamento delle
ecapacità relazionali, sociali e civiche.
Uno dei quattro moduli include percorsi di Educazione alla sostenibilità ambientale, alla sana
alimentazione con ricorso anche alla didattica CLIL lingua inglese. Gli altri tre si riallacciano al
progetto “Gaia”.
Obiettivi:
Migliorare il benessere psicofisico riducendo stress, ansia, depressione Migliorare il rendimento scolastico aumentando attenzione e concentrazione e riducendo l'aggressività Migliorare la gestione delle emozioni e l'intelligenza emotiva Migliorare il clima e la cooperazione all'interno della classe.
Metodologia:
Si utilizza una didattica attiva learner-centered, attività laboratoriale anche con ricorso a “Gaia" e alla mindfulness. Nel modulo: “ A scuola di salute” si fa talvolta ricorso anche alla didattica CLIL lingua inglese. Destinatari: Tutti gli alunni, particolarmente proficuo per coloro che presentano situazioni di disagio di varia natura per prevenire insuccesso e dispersione.
2.5 PROGETTO CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE-CONTINUITA’
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV:
Priorità 2: Risultati a distanza: monitoraggio degli esiti a distanza nel passaggio all’ordine
successivo; Traguardo triennale: monitoraggio dei risultati di classi di scuola Primaria nel
passaggio alla secondaria di Primo Grado; Aree di processo: Curricolo, Progettazione,
Valutazione; Continuità e Orientamento. Priorità: i nuovi criteri univoci di valutazione per
competenze e del comportamento previsti dalla rubrica consentiranno di valutare in modo
nuovo anche gli obiettivi perseguiti attraverso i percorsi per l’implementazione di
competenze di cittadinanza sociali e civiche.
Descrizione:
73
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
A partire dall’a. s. 2016/17 il percorso ha previsto, oltre all’ ordinaria serie di incontri tra
docenti ed alunni di Scuola di Infanzia, Primaria e Scuole Secondarie Primo grado di
riferimento, anche la definizione di un Curricolo Orizzontale e Verticale per competenze,
quale strumento indispensabile per agevolare il passaggio tra i vari ordini, grazie ad una
chiara definizione di obiettivi e profili di competenze da perseguire, secondo le previsioni
delle Indicazioni Nazionali 2012 per il Primo Ciclo di Istruzione. Infatti, a partire dal
2015/16 la scuola ha adottato la nuova scheda di certificazione delle competenze al termine
della Scuola Primaria di cui C.M. 3, 2015.
Il Progetto ha, come principale finalità quella di accompagnare ogni alunno nel suo sviluppo
educativo-culturale dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado,
aiutandolo a diventare persona e futuro cittadino europeo, attraverso la collaborazione fra i
docenti dei diversi ordini e la condivisione di strategie pedagogiche ed educative tra gli
stessi. A tal fine si progettano e realizzano le azioni di miglioramento volte a favorire tale
processo, come la stesura del Patto Formativo, la nuova progettazione per competenze in
coerenza con il Curricolo Verticale per Competenze per le varie discipline, in attuazione
dall’anno scolastico 2018-19. Si seguono criteri di coerenza, continuità, gradualità per la
stesura del Curricolo Verticale per Competenze tra la Scuola Primaria e Secondaria di Primo
Grado. Particolare attenzione verrà data alle competenze sociali che devono essere acquisite
dagli alunni accanto alle competenze disciplinari, in maniera trasversale. Molte azioni di
miglioramento sono state svolte nell’anno scolastico 2017/18: come, per esempio, nella
Scuola Primaria sono stati concordati i criteri comuni per i voti, per la valutazione del
comportamento degli alunni ed è stata introdotta la griglia di valutazione delle competenze
di cittadinanza, in via sperimentale.(uniformato il carattere) Nell’ a. s. 2016/17 è stata
completata la stesura del Curricolo Verticale per Competenze tra Scuola dell’Infanzia e
Primaria del Circolo e nel 2017/18 si sono seguiti gli stessi criteri di coerenza, continuità,
gradualità, per il completamento del Curricolo d’Istituto tra Scuola Primaria e Secondaria
di Primo Grado, percorso da ultimarsi nell’ambito del triennio di riferimento. Particolare
attenzione viene data alle competenze sociali-civiche e del pieno esercizio di cittadinanza
che dovranno essere acquisite dagli alunni accanto alle competenze disciplinari. Le prove di
verifica per competenze standardizzate, periodiche, per classi parallele, previste dal progetto
ed introdotte a partire dal 2016/17, accompagneranno il processo di apprendimento degli
alunni e sono stimolo al miglioramento continuo dell’azione degli insegnanti, essenziali ai
fini della rilevazione dei prerequisiti in entrata, situazione in itinere e in uscita. Monitoraggi
costanti attestano l’andamento del percorso. Tra i compiti dei Dipartimenti vi è elaborazione
delle prove di verifica standardizzate per competenze comuni, per classi parallele per il
monitoraggio dei prerequisiti e degli apprendimenti in itinere e finali, per procedere
all’analisi dei relativi esiti tramite sintesi in istogrammi illustrativi, per agevolare il
monitoraggio del percorso.
Attente analisi delle prove iniziali effettuate dagli ex alunni delle classi quinte delle Scuole
Primarie del Circolo nelle Scuole Secondarie di Primo Grado dell’apposita rete costituita nel
2016/17 (alla quale, nell’anno scolastico 2017/18 e 2018-19 si è aggiunto l’Istituto Carducci-
Vochieri), danno spunto per riflessioni ed eventuali ulteriori modifiche progettuali. Tra le
azioni di maggior significato del Progetto vi è la costante e progressiva comparazione, in senso
diacronico, nel triennio, degli esiti delle prove interne di cui sopra con quelli delle Prove Invalsi
(cfr Sez. sopra). Importanti azioni del Progetto sono anche l’organizzazione e la realizzazione
di attività di continuità tra i tre ordini di scuole.
74
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Obiettivi:
- definire prove di verifica per competenze standardizzate;
- definire, in modo più dettagliato, competenze di cittadinanza e sociali-civiche trasversali; - definire abilità e conoscenze utili a favorire il passaggio degli alunni, anche con bisogni educativi speciali, ai diversi ordini di scuole; - favorire uno sviluppo organico, graduale ed equilibrato dell’alunno attraverso la costituzione di competenze in coerenza con le previsioni della scheda in uscita dalla classe quinta; - prevenire le situazioni di disagio nella fase di passaggio all’ordine successivo e inserimento degli alunni in un nuovo contesto scolastico; - favorire la collaborazione fra i docenti dei diversi ordini scolastici del territorio; - favorire la collaborazione fra scuola e famiglia; - sensibilizzare e rendere partecipi gli alunni, soprattutto dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e delle classi quinte, della costruzione delle competenze utili per il proprio percorso scolastico e di vita; - monitorare gli esiti del percorso nell’ottica della verifica dei risultati a distanza (RAV, Priorità 2: risultati a distanza) Metodologia
-Visite ed attività di cooperative Learning tra alunni frequentanti l’ultimo anno della Scuola
dell’Infanzia con le classi dei plessi di primaria e di alunni delle classi quinte del Circolo con
le Scuole Secondarie di Primo Grado della rete;
-attività laboratoriali e Learning by Doing da svolgersi in collaborazione tra gli alunni delle
scuole dell’Infanzia , della Primaria e Secondaria di Primo Grado;
-incontri periodici tra i docenti dei Dipartimenti e dei diversi ordini di scuole e monitoraggi
delle prove di verifica effettuate dai nostri ex alunni nelle scuole medie di riferimento e delle
prove iniziali.
Destinatari:
gli alunni di tutte le classi delle scuole dell’Infanzia e Primarie del Circolo (in particolare di 5
anni per ‘Infanzia); i docenti del Circolo, in particolare i referenti dei Dipartimenti e le
insegnanti responsabili del Progetto; alcuni docenti delle scuole dell’Infanzia del territorio e
delle Secondarie di Primo Grado della rete.
2.6 PROGETTO PON MODULI: “PICCOLI CITTADINI PLANETARI”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM Rif.
PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV: Priorità:
definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale/sostenibilità ambientale; Area di Processo: Inclusione
e Differenziazione.
Descrizione:
Il modulo (uno dei 4 previsti dal progetto “Competenze di cittadinanza globale” 2.4) verte su
un programma educativo basato sullo sviluppo della consapevolezza globale con conseguente
miglioramento del rapporto con se stessi, con gli altri e con la Terra in prospettiva olistica.
Elemento centrale è lo sviluppo di una consapevolezza globale di se stessi e del pianeta che dia le basi etiche, scientifiche e umane per essere cittadini responsabili e creativi della società in cui viviamo.
75
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Obiettivi: -sviluppare una maggiore autoconsapevolezza psicosomatica di sé (corpo ed emozioni) -migliorare il benessere psicofisico riducendo lo stress, l’ansia e la depressione -migliorare il rendimento scolastico aumentando attenzione, presenza e riducendo aggressività e tensione -gestione delle emozioni e contenimento della reattività e degli impulsi (autoregolazione) -migliorare il clima e la cooperazione del gruppo classe-offrire una base di informazioni etiche, scientifiche e culturali per una cittadinanza globale Metodologia: didattica attiva learner-centered,, didattica laboratoriale anche con ricorso alla mindfulness come previsto dal PMP del Progetto Benessere Globale “Gaia”. Destinatari: gli alunni di classe terza della Scuola Primaria “Zanzi” da svolgersi in orario extrascolastico nel mese di giugno. 2.7 PROGETTO PON MODULI: “ASCOLTARSI … CHE EMOZIONE 1 E 2”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM Rif.
PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV: Priorità:
definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale; Area di Processo: Inclusione e Differenziazione.
Descrizione:
i moduli (nell’ambito del PON “Competenze globali, 2.4) vertono su un programma educativo
basato sullo sviluppo della consapevolezza globale con conseguente miglioramento del
rapporto con se stessi, con gli altri e con la Terra in prospettiva olistica. Elemento centrale,
dunque, è lo sviluppo di una consapevolezza globale di se stessi, per la scoperta delle proprie
caratteristiche interiori e potenzialità, che dia le basi etiche, scientifiche e umane per essere
cittadini creativi della società in cui viviamo
Obiettivi:
-sviluppare una maggiore autoconsapevolezza psicosomatica di Sé (corpo ed emozioni)
-migliorare il benessere psicofisico riducendo lo stress, l’ansia e la depressione -migliorare il rendimento scolastico aumentando attenzione, presenza e riducendo aggressività e tensione -gestione delle emozioni e contenimento della reattività e degli impulsi (autoregolazione) -migliorare il clima e la cooperazione del gruppo classe -offrire una base di informazioni etiche, scientifiche e culturali per una cittadinanza globale
didattica attiva learner-centered, didattica laboratoriale anche con ricorso alla mindfulness
come previsto dal PMP del Progetto Benessere Globale Gaia. Cooperazione e condivisione
favoriscono il coinvolgimento di tutti.
Destinatari:
alunni delle classi prime e seconde della Scuola Primaria “Zanzi” da svolgersi in orario
extrascolastico da ottobre a maggio.
2.8 PROGETTO PON MODULO: “A SCUOLA DI SALUTE”
76
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Finalità educa tive generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM Rif.
PTOF: Macroarea: percorsi mirati ad inclusione/integrazione/continuità. Rif. RAV: Priorità:
definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: Percorso trasversale di cittadinanza attiva
sull’ambito comunicativo-relazionale/sostenibiltà ambientale; Area di Processo: Inclusione
e Differenziazione.
Descrizione:
il modulo (uno dei 4 inclusi nel PON “Competenze globali”) prevede la prosecuzione e
l’implementazione delle azioni dei Progetti inclusi nel presente documento correlati all’orto
didattico della scuola in ottica di esperienza olistica. Partendo dall’uso dei sensi, gli alunni
sono portati a far crescere e meglio conoscere ciò che mangiamo, con consapevolezza
dell’importanza dell’aspetto nutrizionale per la salute, del come lo mangiano e di come sia
importante la sua qualità, così come è importante il non sprecarlo.
Obiettivi:
- acquisire competenze trasversali (geografia, scienze, L2 inglese, arte…)
- acquisire competenze sociali e civiche in campo alimentare, ambientale e di educazione
alla salute;
- sviluppare l’intelligenza emotiva;
- sviluppare capacità relazionali;
- sviluppare il senso del rispetto e dell’amore per la natura;
- perseguire l’inclusione in relazione ad alunni in situazione di fragilità.
Metodologia:
didattica laboratoriale ed esperienziale, utilizzo della metodologia CLIL e degli strumenti
della moderna tecnologia.
Destinatari:
alunni della Scuola Primaria “Zanzi”, da svolgersi in orario extra -scolastico.
3 PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO DI COMPETENZE MATEMATICO-SCIENTIFICHE, DIGITALI E DI SVILUPPO DEL PENSIERO
COMPUTAZIONALE. 3.1 “PROGETTO MULTIMEDIALE”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento di competenze matematico-scientifiche,
digitali e di sviluppo del pensiero computazionale. Rif. RAV: Area di processo: Ambienti di
Apprendimento: implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per percorsi e
pratiche didattiche innovative
Descrizione:
77
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Percorso destinato agli alunni delle classi 3e ,4e e 5e del Circolo per lo sviluppo di
competenze/pensiero computazionale e per lo sviluppo del senso critico nell’utilizzo
consapevole dei media. Tale percorso si svolge in orario curricolare a cura dei docenti di classe
con adeguate competenze e viene presidiato e monitorato dall’AD di Istituto (Cfr. Progetto
PNSD).
Obiettivi:
-sviluppare le abilità cognitive; -sviluppare le competenze comunicative; -fruire consapevolmente dei media; -potenziamento delle competenze matematico-scientifiche, digitali e sviluppo del pensiero
computazionale.
Metodologia:
Cooperative learning.
Learning by doing.
Destinatari:
Gli alunni delle classi 3e4e e 5e Primaria del Circolo.
3.2 PROGETTO: “PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
(Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento di competenze matematico-
scientifiche, digitali e di sviluppo del pensiero computazionale. Rif. RAV: Priorità: percorso
per lo sviluppo di competenze sociali-civiche-digitali; Area di processo: Ambienti di
Apprendimento: implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per percorsi e
pratiche didattiche innovative).
Descrizione:
il Progetto si propone la promozione di attività didattiche innovative e relativa formazione-
aggiornamento dei docenti che le mettono in pratica nella didattica quotidiana. Si realizzeranno
percorsi di formazione all’uso di nuovi strumenti didattici. Tali percorsi saranno indirizzati al
personale docente interno relativamente agli ambiti PNSD, sia all’intera comunità attraverso
azioni di supporto ai percorsi curricolari mirati allo sviluppo del pensiero computazionale ed
alla progressiva implementazione di una cultura digitale. Caratteristica generale fondamentale
ed obiettivo precipuo del percorso è rendere sia gli studenti sia gli insegnanti creatori
consapevoli di prodotti digitali e utenti critici della rete, non meri fruitori digitali passivi.
Obiettivi:
DOCENTI:
- saper utilizzare gli applicativi più diffusi per scopi didattici.
- saper utilizzare autonomamente il Registro elettronico. - saper interagire con gli ambienti scolastici utilizzando i “media”
78
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- saper utilizzare software didattici per l’arricchimento del processo d’insegnamento/apprendimento - utilizzare in sicurezza tutti i dispositivi informatici a disposizione a scuola -acquisizione di di capacità di selezione dei contenuti e senso critico nell’utilizzo dei media
ALUNNI:
presidio, coordinamento e supporto al percorso curricolare “Multimediale”.
Metodologia:
DOCENTI:
-lezioni frontali -E-learning e Formazione a distanza (Piattaforma Moodle) -esercitazioni laboratoriali.
ALUNNI:
Learning by doing. Cooperative learning.
Destinatari:
Alunni di tutte le classi di primaria (in particolare 3,4,5) e docenti del Circolo.
3.3 PROGETTO “ROBOTICA”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
(Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento di competenze matematico-
scientifiche, digitali e di sviluppo del pensiero computazionale. Rif. RAV: Area di processo:
Ambienti di Apprendimento: implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per
percorsi e pratiche didattiche innovative).
Descrizione:
il Progetto prevede la finalità di agevolare negli alunni lo sviluppo del pensiero computazionale.
Durante l’ora settimanale curricolare di tecnologia gli alunni vivranno un’esperienza ludica
virtuale imparando, divertendosi, concetti logico-matematici e di geometria. Il Progetto si pone
nell’ottica della multidisciplinarietà. (Rif. PTOF: Macro-area: percorsi per il potenziamento di
competenze matematico-scientifiche, digitali e di sviluppo del pensiero computazionale. (Rif.
RAV: Area di processo: Ambienti di apprendimento: implementazione delle strumentazioni e
delle tecnologie per percorsi e pratiche didattiche innovative).
Nell’ambito del percorso si svolgerà l’attività “L’ora del codice”.
Il MIUR, in collaborazione con il CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per
l’Informatica, ha avviato questa iniziativa con l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di
strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base
dell'informatica.
L'”Ora del Codice” è la modalità base di avviamento al pensiero computazionale consistente
nello svolgimento di un'ora di attività. Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito
anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere
problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini.
Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la
programmazione (coding) in un contesto di gioco, al fine di raggiungere una padronanza
consapevole per un corretto utilizzo delle risorse informatiche e digitali.
79
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
L’attività ludica si svolge utilizzando puzzle, labirinti, kit Lego WeDo… Sono state coinvolte
le classi quarte del plesso Ferrero. (Cosante connessione con il percorso “Progetto PNSD”).
Obiettivi:
- sviluppare il pensiero computazionale per il conseguimento di competenze digitali;
- raggiungere padronanza consapevole per un corretto utilizzo delle risorse informatiche e
digitali;
- recuperare la manualità come momento di apprendimento superando la consuetudine a
separare teoria e pratica, regole ed esercizio;
- introduzione del linguaggio logico per il conseguimento di competenze digitali e di
cittadinanza, in ottica di trasversalità.
Metodologia:
creazione di uno spazio di costruzione attiva per svolgere attività di programmazione, ludiche
e per l’utilizzo dei kit Lego WeDo; soluzioni di situazioni problematiche; utilizzo della LIM.
Destinatari:
alunni delle classi quarte del plesso “Ferrero”
3.4 PROGETTO PON MODULO: “MATEMATICA…MENTE”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
(Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento di competenze matematico-
scientifiche, digitali e di sviluppo del pensiero computazionale. Rif. RAV: Area di processo:
Ambienti di Apprendimento: implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per
percorsi e pratiche didattiche innovative).
Descrizione:
in seguito agli esiti delle verifiche formative, di quelle periodiche, così come dalle Prove
INVALSI, emerge che criticità frequentemente riscontrate negli alunni sono: la decodifica
della consegna dei problemi; il calcolo mentale; l’uso di strumenti di misura; la
verbalizzazione di procedimenti e di strategie; la verifica dei risultati. Pertanto tale modulo
si propone di aiutare gli alunni della Scuola Primaria a superare tali difficoltà, consentendogli
anche di avvicinarsi in modo più congeniale e divertente al mondo dei numeri.
Obiettivi:
- implementare competenze logico-matematiche;
- acquisire sicurezza nella decodificazione e nella soluzione di problemi;
- acquisire sicurezza nel calcolo mentale;
- utilizzare strumenti di misura;
- verbalizzare procedimenti, soluzioni, strategie.
Metodologia:
problem solving, attività ludiche, calcoli orali e scritti, uso della moderna tecnologia per
affrontare esercitazioni appropriate in modo più coinvolgente e divertente.
Destinatari:
80
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
alunni della Scuola Primaria “Ferrero”, con particolare attenzione verso coloro che
presentano particolari disagi e difficoltà di apprendimento. Totale ore 60, da svolgersi in
orario extrascolastico.
4 PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO LABORATORIALE
4.1 PROGETTO “ORIENTATTIVAMENTE”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea 3: percorsi per il potenziamento di competenze matematico-scientifiche, digitali e per lo sviluppo del pensiero computazionale. Macroarea 4: percorsi per il potenziamento laboratoriale. Attività formative rivolte al personale. Rif.
RAV: Priorità 2: Risultati a distanza; Area di Processo: Curricolo, Progettazione,
Valutazione (da a. s. 2016/17); Area di processo: Ambienti di apprendimento: implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per percorsi e pratiche didattiche innovative
Descrizione:
il progetto si articola in due azioni:
-percorso destinato agli alunni : progetto finalizzato all’Orienteering, attraverso incontri
con operatori del mondo del lavoro, rappresentanti di vari settori professionali (incontri di
operatori a scuola/ visite di gruppi di alunni presso aziende del territorio e non) allo scopo
dell’osservazione diretta in contesti autentici con riflessioni in classe, tramite didattica
laboratoriale, sull’importanza della presa di coscienza delle opportunità professionali offerte
dal contesto (prima di tutto, ma non solo, locale) in vista del passaggio agli ordini successivi
del prosieguo di studi degli alunni;
-percorso destinato ai docenti (cfr. Sez. “Formazione” infra): si connota come percorso di
formazione dei docenti sulla didattica per competenze (in presenza e a distanza, con percorso
di didattica laboratoriale), a cura di docenti UPO (Uni Piemonte Orientale), in rete con
l’istituto IC “Bovio Cavour “AL e grazie al supporto del Rotary Club AL. Gli insegnanti
sono coinvolti nel percorso al fine di poter ricevere supporto al loro lavoro in ottica di
progressiva implementazione di percorsi di didattica per competenze (cfr. Sez. VIII infra).
Riguardo al primo percorso, ogni anno si punta l’attenzione sulle aziende e le offerte
lavorative-formative del territorio, con visite guidate ed esperienze di semplici attività
laboratoriali per gli alunni delle classi quinte del Circolo. Nell’anno scolastico 2018/19 gli
alunni dell’ultimo anno della scuola Primaria del Circolo faranno visita al giornale cittadino:
“Il Piccolo”.
In riferimento al secondo percorso, dall’a. s 2016/17 il percorso fornisce ai docenti un valido
supporto ai fini della progressiva implementazione del Curricolo di Istituto. Nell’a. s 2018-
19 si punta, soprattutto, allo sviluppo di percorsi trasversali sulla didattica per competenze
nel campo logico-matematico. Tali percorsi forniranno ai docenti un valido supporto ai fini
della progressiva implementazione del Curricolo di Istituto per competenze, nonché nella
81
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
redazione delle prove per competenze previste dall’apposito percorso progettuale nell’ottica
dello sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza.
Obiettivi:
-per gli alunni: effettuare azioni di orienteering, con incontri con operatori di settori
professionali e osservazione diretta in contesti autentici con riflessioni in classe, tramite
didattica laboratoriale, con l’obiettivo di favorire la presa di coscienza delle opportunità
professionali.
-Per i docenti: cfr. Sez. “Azioni PNSD” del PTOF; percorso di formazione (cfr. Sez. IX infra) a cura dei docenti UPO AL. - Sviluppare una collaborazione tra i docenti del primo ciclo d’istruzione in un’ottica di sviluppo e valutazione in verticale delle competenze degli studenti.
- Progettare e sviluppare percorsi didattici per competenze. - Condurre e analizzare attività laboratoriali. Metodologia
Per gli alunni
- Problem solving
- Cooperative learning
- Peer education
- Metodo euristico e di ricerca
Per i docenti
- Lezioni frontali.
- FAD
- Project work
Destinatari:
alunni di alcune classi di Scuola Primaria e docenti del Circolo.
4.2 PROGETTO “DIDEROT”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/ traguardi) / PDM
Rif. PTOF: Macroarea 4: percorsi per il potenziamento laboratoriale. Rif. RAV: Priorità 1
e 2: percorso di didattica innovativa correlato all’Area di processo: Ambienti di
Apprendimento: implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per percorsi e
pratiche didattiche innovative e all’Area di processo: Curricolo, Progettazione,
Valutazione..
Descrizione:
il Progetto “Diderot” (Fondazione CRT) opera da alcuni anni avendo come destinatari
studenti del Piemonte e della Valle d’Aosta, offrendo alle scuole l’opportunità di
avvicinarsi in modo creativo e stimolante alle discipline, approfondendone la trattazione
con ricorso a metodologie innovative. Ad iniziare dall’a. s. 2016/17 la scuola ha colto tale
82
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
si è aggiudicata due percorsi progettuali per il perseguimento di competenze con ricorso a
metodologie laboratoriali innovative attraverso l’uso delle tecnologie: “Rinnova… mente
tra codici e numeri”, per lo sviluppo delle competenze logico-matematiche e“I Speak
Contemporary”, per lo sviluppo delle competenze di lingua inglese. Nel 2017/18 la scuola
ha seguito le seguenti linee progettuali: “Viaggio nella grammatica fantastica”, “Alla
ricerca dell’armonia”, “Le mie impronte sul Pianeta”. Ottimi sono stati i risultati conseguiti
sia in termini di formazione per il personale docente in tema di didattica innovativa che
per gli alunni. Nell’anno scolastico 2018-19 si svilupperanno le linee progettuali: “I speak
contemporary”, che farà conoscere l’arte contemporanea attraverso l’uso dell’Inglese,
“Luce, acqua, vita: alla scoperta di nuovi mondi nella galassia”, che avvicinerà gli studenti
all’astronomia, “Rinnova…mente tra codici e numeri”, che incrementerà le competenze
matematiche tramite un collegamento tra concetti matematici astratti e vita reale (metodo
Singapore) e “Viaggio nella grammatica fantastica”, che aiuterà i bambini a comprendere
le difficili rego grammaticali divertendosi. I percorsi sottendono tutti all’implementazione
di più competenze, tra cui quelle linguistiche, scientifiche, musicali, sociali e civiche
attraverso l’utilizzo di didattiche innovative, informatiche, in ottica di inter e
transdisciplinarietà.
Per i docenti il percorso si connota come percorso di formazione sulla didattica innovativa,
tramite compresenza in classe con i formatori esterni.
Obiettivi:
-sviluppo/potenziamento di competenze disciplinari e trasversali con ricorso a didattica innovativa
laboratoriale/Learning by Doing anche in ottica di interdisciplinarità
-potenziare le competenze linguistiche, scientifiche, musicali, sociali e civiche;
-favorire l’inclusione di tutti gli alunni;
-comprendere argomenti multidisciplinari;
-comprendere l’impatto sull’ambiente di alcune scelte alimentari;
-capire i cicli produttivi dei prodotti agroalimentari;
-educare ad una sana ed equilibrata alimentazione.
Metodologia:
ricorso a metodi didattici innovativi, drammatizzazioni, utilizzo di video, della LIM, didattica
laboratoriale/Learning by doing, Cooperative Learning, approccio ludico.
Destinatari:
gli alunni delle classi seconde, terze, quarte e quinte delle Scuole Primarie del Circolo e docenti
4.3 PROGETTO “COMPETENZE CIVICHE PER UNA SCUOLA SICURA”
Cfr. Progetto omonimo
4.4 PROGETTO BENESSERE GLOBALE “GAIA”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
83
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento laboratoriale. Rif. RAV: Priorità:
definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo di competenze sociali e civiche anche
nell’ottica di cittadinanza attiva
Descrizione:
il progetto “Gaia” viene avviato nell’a.s.2016/17 con valenza di percorso di carattere
sperimentale. La Mindfullness, alla base del progetto, letteralmente significa “pienezza
della coscienza”, ed è uno stato di consapevolezza del presente senza giudizi. Si tratta di
una tecnica semplice ed essenziale per sperimentare la consapevolezza di sé, in cui
scompare la divisione tra corpo, emozione e mente ed emerge la coscienza unitaria
dell’essere e delle proprie caratteristiche.
Il Progetto Gaia tende a sviluppare una maggiore consapevolezza globale dell’individuo
(corpo ed emozioni), e migliora il benessere personale riducendo lo stress e l’ansia.
Sviluppando l’intelligenza emotiva, migliora la capacità di lavorare in gruppo (team e
classe). Ulteriore finalità è l’accompagnamento degli alunni nel processo di progressiva
conoscenza e scoperta delle proprie inclinazioni, il che conferisce al percorso ulteriore
valenza di Orientamento Il Progetto, seguendo le finalità e le indicazioni del Nuovo
Umanesimo dell’UNESCO, dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, dell’ONU e del
Ministero dell’Istruzione, intende fornire agli studenti di ogni età strumenti teorici ed
esperienziali al fine di sviluppare competenze che contribuiscano alla realizzazione di una
società globale più consapevole, umana, pacifica. Si pone nell’ottica di trasversalità e
multidisciplinarietà del curricolo del Circolo.
84
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Obiettivi:
- sviluppare la consapevolezza globale di sé, delle proprie caratteristiche e delle proprie inclinazioni e propensioni;
- fornire le basi etiche e scientifiche per essere cittadini creativi e consapevoli della società globalizzata in cui viviamo;
- fornire strumenti teorici e sperimentali per sviluppare competenze civiche e sociali, nell’ottica della cittadinanza attiva;
- contribuire allo sviluppo dell’intelligenza emotiva.
Metodologia:
Cooperative Learning, Peer Empowerment.
Destinatari:
alunni della Scuola Primaria Zanzi (classi seconde, in particolare)
CONSAPEVOLEZZA GLOBALE
SCIENZA
ETICA GLOBALE
dichiarazione Universale ONU
Principi storici e filosofici
BUONE PRATICHEBenessere psicofisico
intelligenza emotiva
Sostenibilità ecologica
CONSAPEVOLEZZA GLOBALE
DI SÉ
85
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
5 PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE ARTISTICO-
MUSICALI
5.1 PROGETTO “ARTE”: “LA GRANDE ALESSANDRIA DEI PICCOLI ARTISTI”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM
Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento delle competenze artistico-musicali. Rif.
RAV: Priorità: definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e
civiche anche nell’ottica di cittadinanza attiva; Traguardo: percorso trasversale di cittadinanza
attiva su: “Ambito comunicativo relazionale/sostenibilità ambientale”, Area di processo
“Inclusione e differenziazione”.
Descrizione:
il progetto ha la duplice valenza di percorso di didattica laboratoriale e per l'inclusione. Perciò
verranno privilegiate le attività del “fare”, cioè l'attività manuale e del saper collaborare nel
lavoro di gruppo. Si svilupperanno le competenze necessarie per partecipare alla vita della
scuola e della comunità locale; inoltre si effettueranno forme diverse di attività artistico-
espressive, con la valorizzazione di vari stili cognitivi. In ogni a.s. vengono presi in
considerazione monumenti o aspetti artistico-architettonici della città di Alessandria di
particolare interesse storico-artistico, ai fini dello sviluppo di competenze di cittadinanza. Il
Progetto acquisisce anche connotazione di percorso-azione di inclusione, correlandosi, in
un'ottica di curricolo verticale e multidisciplinare, con il macro-progetto “Cittadinanza
inclusiva trasversale". Si attuerà un approccio interdisciplinare negli ambiti di relazione della
continuità e delle sostenibilità ambientale. La condivisione e la progettazione del percorso
didattico favoriranno l'implementazione di competenze civiche e sociali ed il miglioramento
della qualità dei processi formativi. Nell’anno scolastico 2018/19 viene focalizzata l'attenzione
degli alunni su due importanti palazzi della città di Alessandria:
_ PALATIUM VETUS, situato sul lato occidentale di Piazza della Libertà (vecchio palazzo
comunale) e attuale sede della Fondazione CRA di Alessandria;
_PALAZZO DEL MUNICIPIO (detto anche PALAZZO ROSSO dal colore tipico della
facciata) attuale sede del Comune di Alessandria.
In seguito ad opportuni approfondimenti storici, grazie alla collaborazione con la Fondazione e
con il Comune, gli alunni si cimenteranno nella realizzazione di opere artistiche non trascurando
la tridimensionalità. Si valorizzeranno gli elaborati dei bambini attraverso l'allestimento di una
mostra collettiva con un incontro finale aperto alle famiglie.
Lo spazio previsto come sede appropriata per la mostra finale, messo a disposizione dalla
Fondazione, sarà il cortile interno del PALATIUM VETUS, incorniciato dalla bella copertura
in vetro e acciaio progettata da Gae Aulenti.
Obiettivi:
-integrare diverse potenzialità ed abilità ai fini di un risultato comune;
-creare momenti di didattica laboratoriale che consenta la valorizzazione di diversi stili
cognitivi nonché delle potenzialità di alunni in situazione di fragilità (inclusione);
-educare gli alunni alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storico e artistico della propria
città;
86
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
-incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando come nelle opere
d'arte confluiscono aspetti e componenti dei diversi campi del sapere;
-realizzare prodotti creati assemblando materiali di recupero;
- conoscere e rappresentare le forme architettoniche osservate muovendosi sul piano grafico e
su quello tridimensionale;
- sensibilizzare alunni e famiglie sull'importanza dei raccordi inter-istituzionali tra scuola, altri
enti e Amministrazione locale.
Metodologia:
Learning by doing , raccolta di materiali di riciclo, osservazione diretta, opere di ricerca,
riproduzioni artistiche utilizzando tecniche diverse per la realizzazione di una mostra finale.
Destinatari:
alunni classi 4^ A-4^ B, 5^ A-5^ B della scuola primaria Ferrero.
6. PERCORSI PER IL POTENZIAMENTO MOTORIO
6.1 PROGETTO AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA “ATTIVITÀ SPORTIVE
EXTRACURRICOLARI”
Finalità educative generali e coerenza con il PTOF/RAV (priorità/traguardi) /PDM (Rif. PTOF: Macroarea: percorsi per il potenziamento motorio; Rif. RAV: Priorità: definizione di
percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche anche nell’ottica di cittadinanza
attiva).
Descrizione:
la scuola favorisce la realizzazione di percorsi di attività sportive, a cura di enti esterni ed extracurricolari
(tra le ore 16,30 e le 18,30), che si connotano come percorsi di prolungamento del tempo scuola per le
famiglie che ne facciano richiesta, a carico di queste ultime.
Attraverso le apposite procedure e previo assenso dell’Ente proprietario (Comune di Alessandria), vengono realizzate attività sportive di vario tipo, in coerenza con i principi didattico-educativi
caratterizzanti la progettualità della scuola.
Società sportive esterne realizzano iniziative e progetti qualificati a favore degli alunni della scuola. Movimento, benessere, Fair Play, ambiente, nutrizione, educazione, diritti di cittadinanza sono i principi
ispiratori delle attività sportive realizzate, usufruendo degli spazi attrezzati delle palestre dei plessi
“Zanzi” e “Ferrero”.
Obiettivi:
-sviluppare capacità di coordinazione, di affinamento degli schemi motori di base;
-interiorizzare e rispettare le regole;
-sviluppare le relazioni sociali;
-sviluppare il senso civico e di cittadinanza;
-sviluppare lo spirito sportivo e collaborativo.
87
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Metodologia:
saranno proposti percorsi, nella palestra della scuola “Ferrero” e della scuola “Zanzi”, giochi di squadra,
individuali, esercizi con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi, attività di squadra a gruppi per alunni delle
classi del Circolo di diverse fasce di età.
Destinatari:
Scuole Primarie “Ferrero” e “Zanzi”: tutti gli alunni le cui famiglie esprimano interesse per attività
sportive pomeridiane in orario extra scolastico.
VI
L’INCLUSIONE SCOLASTICA E LA PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI
In coerenza con le previsioni del c.7 lett. l della L.107, del D.lgsl. 66/’17 e con gli indirizzi
generali del POF e del PTOF di Istituto, uno degli assunti primari è l’offerta della garanzia della
88
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
piena inclusione di tutti gli alunni, partendo dalle risorse e potenzialità di ognuno di essi, per
accompagnarli lungo il percorso scolastico/formativo. A questo proposito vengono attivate nel
Circolo azioni secondo le previsioni normative, nonché progetti mirati, quali azioni di un
macroprogetto, percorso di cittadinanza attiva inclusiva trasversale (dall’a. s. 2016/17), in
coerenza con le previsioni delle Indicazioni Nazionali 2012 e del Consiglio Europeo (cfr. Sez.
“Progetti”).
Infatti uno dei principali compiti della scuola è quello di dare un costruttivo contributo
attraverso risposte flessibili e diversificate, orientate alla costruzione di un progetto globale di
vita, che conduca ad un processo di crescita dell'individuo e alla piena realizzazione di tutte le
potenzialità che lo caratterizzano nella sfera relazionale, della comunicazione, della
socializzazione e dell’apprendimento.
Pertanto, ai fini del potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni
con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati, anche in
collaborazione con i servizi socio-sanitari ed educativi e delle associazioni di settore del
territorio, il GLI (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) di istituto (cfr Sez.
“Organigrama/Funzionigramma” sopra) elabora ogni anno, il Piano Annuale dell’Inclusività
(PAI), deliberato dal Collegio Docenti ed allegato al PTOF nel suo aggiornamento annuale
quale parte integrante dello stesso (Allegato N.3 ).
La redazione del PAI viene effettuata dopo un monitoraggio iniziale delle classi, ai fini della
personalizzazione dei percorsi formativi. La normativa vigente, ad oggi prevede
l’individuazione, all’interno della categoria di alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali), gli
studenti con disabilità (Legge 104/92), svantaggio e disturbi evolutivi specifici (DSA, ADHD,
EES).
Il PAI è quindi uno strumento essenziale per una progettazione dell’offerta formativa in senso
inclusivo da parte della scuola educante e si fonda sulla dimensione riflessiva e collaborativa
di tutti i soggetti dell'Istituto. Esso si pone in piena coerenza con altri strumenti per la riflessione
e l’autovalutazione delle scuole, tra i quali il RAV.
Dopo l’emanazione della C.M. n. 8 del 6 marzo 2013, e in coerenza con la sempre maggior
attenzione ai processi di autovalutazione e di inclusione, l'U.S.R. Piemonte ha avviato, nel
2015-16, una fase di sperimentazione del format PAI, in versione digitale .
La normativa del nostro paese relativamente all’Inclusione stimola le Istituzioni Scolastiche ad
attuare una lettura dei bisogni degli studenti che vada oltre a quella legata alla eventuale
presenza di una certificazione . Pertanto non si considerano solo le disabilità certificate, bensì
anche i Disturbi Specifici di Apprendimento e varie altre forme di svantaggio e disagio, talvolta
anche temporaneo (es. contingenze di svantaggio socio-economico, alunni di cittadinanza non
italiana con problemi di lingua nel quotidiano o per lo studio).
Preziosa, a tal fine, è la collaborazione dell’ASL, dei Servizi Sanitari locali (CISSACA) e di
reti ad hoc. Infatti, sempre nell’ottica della pianificazione di azioni di scuola speculari rispetto
alle esigenze di società e territorio (cfr. Premessa), si rivela oggi indispnsabile un superamento
della lettura dei bisogni fatta soltanto di certificazioni sanitarie di disabilità (dovuta ai
cambiamenti manifestatisi in questi anni nella popolazione scolastica) ai fini della messa a
punto di forme più ampie, globali e contestuali di analisi della problematica.
Il concetto stesso di BES (Bisogni educativi Speciali) fa riferimento ad un concetto della
persona vista nella sua globalità, quale quello previsto dall’International Classification of
89
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Functioning, disability and health (ICF) definito dall’OMS (Organizzazione Mondiale della
Sanità, 2002).
Proprio nell’ottica di una concezione olistica dei bisogni, la cui lettura non può non essere
correlata anche ad eventuali situazioni di disagio o limitazione di varia natura, talvolta
temporanei e variabili nel tempo, c’è necessità di modelli di risposta flessibili e passibili di
aggiornamenti e variazioni in senso diacronico.
In tale ottica, a partire dall’a.s. 2016/17, è stato messo a punto il Macroprogetto “Cittadinanza
inclusiva trasversale” di cui sopra, , in verticale tra i due ordini, che si articola in diverse azioni
e sottoazioni (alcune delle quali si configuravano come già singoli progetti ), specifiche e
rimodulabili nel tempo, che consentano di offrire risposte specifiche ad alunni /gruppi di alunni
che, a vario titolo, si trovino in situazioni anche temporanee di disagio di vara natura ed alunni
stranieri di prima e seconda generazione con bisogni di Lingua Italiana come L2. Per tali alunni
la scuola mette a punto percorsi ad hoc strutturati e monitorati attraverso l’apposito percorso
progettuale, che si avvale anche del supporto degli insegnanti di potenziamento (cfr. Sez.
“Progetti”).
Dall’anno scolastico 2017/18 tale maxiprogetto include anche le azioni previste dal Progetto
FAMI Macroazione1 (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, Ente Promotore e capofila
Regione Piemonte) (cfr Sez. II, 1.), che vede come beneficiari alunni di Scuola Primaria e
di Scuola di Infanzia stranieri di prima e seconda generazione ed alunni italofoni con
analoghi bisogni di supporto linguistico (Italiano L2), anche per lo studio, attraverso il
supporto di mediatori interculturali e docenti esperti in Italiano come L2 (tramite ICS
Onlus).
Inoltre, tra il 2017/18 ed il 2018/19 si realizzeranno le azioni previste dal progetto per
l’inclusione “ 2016-PIR-00015 dal Titolo: “Alleanze Educative: Bambini Bene Comune”
(Capofila Comune di Alessandria).
Per quanto concerne gli alunni certificati a norma della L.104/92 sono previsti due tipologie di
percorsi personalizzati: il PEI (Piano Educativo Individualizzato), modello di lavoro
interistituzionale tra Scuola, ASL, talvolta Servizi Sociali e famiglia.
Il PEI è illustrativo di obiettivi, itinerari, adozione di metodologie e criteri di verifica e
valutazione, tempi, rapporti con operatori sanitari e famiglia.
Per quanto concerne le revisioni della L.170/2010 e C.M. 27/12/2010 e 6/3/2013, il PdP (Piano
Didattico Individualizzato) è un ulteriore documento di riferimento per il GLI di istituto.
Il PdP Area 3 è uno strumento ottimale per le situazioni di svantaggio anche temporaneo,
rivedibile ed aggiornabile dai Consigli di classe in modo molto flessibile e rappresenta un
ulteriore supporto per alunni in situazioni di fragilità anche temporanee.
Dall’a.s è stato redatto il “Protocollo per l’inclusione” di istituto (Allegato n. 8 al PTOF).
Un gruppo di insegnanti negli a.a.s.s 2016/17 , 2017/18 ha seguito il percorso di formazione
“Diversability” organizzato dall’USP AL (cfr Sez IX “ sia, nell’a.s. 2017/18, il percorso di
formazione interno incluso nel PFT (segmento Piano di Formazione denominato “Sostegno e
Inclusione”- cfr apposita Sez. descrittiva sopra e Sez. IX ), rivolto a tutti gli insegnanti di
sostegno del circolo).
La formazione specifica dei docenti in tale settore è particolarmente curata dalla scuola. A tal fine, nell’anno scolastico 2018-19, si prevede l’edizione annuale aggiornata del progetto “Sostegno e Inclusione”, con incontri di taglio operativo-laboratoriale (ICF-CY), con l’obiettivo di coniugare le conoscenze teoriche con la pratica didattica, in sinergia con le altre figure professionali e con le famiglie degli alunni. Si mirerà ad implementare ulteriormente le
90
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
competenze psicopedagogiche dei docenti di sostegno (con particolare riguardo per quelli appena inseriti nel Circolo) per migliorare sempre più la qualità dell’inclusione scolastica degli alunni, valorizzando le loro esperienze positive e potenziando le competenze disciplinari. Nel 2018/19 il gruppo di lavoro ha predisposto i progetti per la partecipazione all’Avviso nota MIUR 15622, 12/10/2018 ai sensi dell’art.7, co3 Dlgs. l63, 13/04/2017 per l’acquisizione di ausili didattici.
Obiettivi:
- Conoscenza del modello ICF e relativa compilazione. - Approfondimento delle diverse strategie di intervento relative al lavoro con alunni con
specifiche disabilità psicofisiche, minorazioni visive ed uditive. Acquisizione di una maggiore professionalità attraverso la conoscenza di vari materiali didattici.
- Creazione di uno spazio di riflessione e condivisione sul ruolo dell’insegnante di sostegno come mediatore (con l’alunno, con la classe, con i colleghi, con le famiglie, con l’apprendimento).
- Fornire un supporto contenitivo relativo alle dinamiche presentate o vissute.
91
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
VII
AZIONI CORRELATE AL PIANO DI SVILUPPO DIGITALE
7.1 IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (PNSD) (D.M. n.851, 27/10/2015) parte dal presupposto di un concetto innovativo della scuola, specchio del tempo e della società in cui è calata, in cui il concetto trasmissivo del sapere non ha più ragion d’essere. Tale Piano prevede l’identificazione di tre linee d’azione fondamentali, reciprocamente complementari: implementazione delle strumentazioni a disposizione delle scuole, quale prerequisito indispensabile; realizzazione di attività didattiche in chiave innovativa e relativa formazione/aggiornamento dei docenti che le mettono in pratica nella didattica quotidiana. La D.D.”5 Circolo Didattico”sta intraprendendo una serie di azioni, a partire dall’a.s. 2015/16 e per il triennio in corso, volte al perseguimento di obiettivi previsti dal PdM, in relazione alle tre suddette direzioni, avvalendosi, laddove possibile, di finanziamenti o tramite la partecipazione a bandi ad avviso pubblico (in particolare “PON Ambienti digitali”) o con ricorso a risorse di varia natura (bilancio scuola, donazioni, progetti in rete con altre IISS del territorio). La ratio imprescindibile è il costante presidio dell’unitarietà delle azioni messe in campo rispetto alle priorità e alle esigenze di contesto della scuola, nel rispetto della propria autonomia e della specificità territoriale. A partire dal 2015/16 in ciascuna scuola della nazione è stato individuato un “Animatore Digitale (AD), specificatamente formato su tutti i temi del PNSD ai fini di favorire il processo di progressiva digitalizzazione di cui sopra, nonché la diffusione di “politiche legate all’innovazione didattica” (Prot. N° 17791, 19/11/2015), la promozione ed il coordinamento delle azioni del Piano. Tale figura, con ruolo strategico per la realizzazione delle azioni di cui sopra, in questa Istituzione scolastica è stata identificata nel docente Derro Adriano. La scuola “Snodo Formativo” di riferimento per il Circolo: a livello territoriale è stato individuatol’I.S.“Sobrero” di Casale Monferrato come sede della formazione in servizio su tale ambito. Pertanto l’I.S “Sobrero” di Casale Monferrato è la scuola di riferimento della D.D.”5° Circolo” per la progettazione e l’erogazione dei corsi per docenti, DS Animatore Digitale, docenti del Team per l’Innovazione, personale amministrativo, assistenti tecnici. Le attività fra il 2016/17 ed il 2017/18 si volgono in parte presso l’IS “Balbo” di Casale M.to in parte direttamente presso il “Sobrero” (Corso di formazione PNSD per personale illustrato nel prospetto in sez. “Programmazione delle attività formative rivolte al personale” infra). E’ stato quindi istituito il TEAM PER L’INNOVAZIONE DIGITALE (nota MIUR n. 4604 del
03/03/2016).
TEAM PER L’INOVAZIONE: ne fanno parte gli insegnanti: PIANA S., TORREGROSSA F.,
MARSIGLIA M. ed è stato svolto il relativo percorso di formazione specifica presso
‘I.S.”Sobrero” di Casale M.to di cui sopra.
Il compito del team è di “supportare ed accompagnare adeguatamente l’innovazione didattica
nelle scuole, nonché l’attività dell’A.D.”
Con riferimento all’Azione FSE PON 10.8.4 (“Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologie e approcci metodologici innovativi”) sono stati individuati i seguenti docenti: COSTA P., MESSINA A., PIRIA S., TRUFFA G., regolarmente iscritti nell’apposita piattaforma. Nell’a.s 2015/16, attraverso l’adesione al bando PON 2014/2020 (Avviso MIUR n.
AOODGEFID/12810 del 15/10/2015), secondo le previsioni del PdM, si è attuata una
92
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
significativa implementazione delle nuove tecnologie, in modo da poter sfruttare tutti i benefici
legati all’utilizzo delle ICT. Infatti l’implementazione della dotazione strumentale si connota
come imprescindibile prerequisito per un’ottimale realizzazione di tutti i percorsi progettuali
mirati al potenziamento dell’offerta formativa di cui macroaree descritte nel PTOF. I laboratori
realizzati tramite l’utilizzo delle risorse ottenute con tale PON (cfr cronoprogramma PdM e
schede di monitoraggio della progressiva implementazione) sono mobili e destinati ad attività
laboratoriali flessibili, multidisciplinari, trasversali. L’aggiudicazione di tale bando ha avuto un
impatto di significato sull’impianto progettuale portante del PTOF, permettendo in particolare
il potenziamento di progetti la cui ottimale realizzazione comporta l’uso delle TIC, e percorsi
sottesi al conseguimento delle priorità nel corso del triennio di riferimento (ad es. Progetto
CLIL “Here we go” con aggiudicazione bando MIUR – cfr specifica sez. nell’a.s.2015/16 e
progetto Bando CLIL DM663, 1/09/2016 “Stand up, Speak up, Take action” nell’a.s. 2016/17
nonchè tutti i percorsi CLIL interni realizzati nel triennio di riferimento e tutti i percorsi di
didattica innovativa/laboratoriale illustrati nella Sez. sopra illustrativa della progettazione di
istituto).
7.2 SINTESI AZIONI REALIZZATE DALLA SCUOLA IN RELAZIONE
ALL’AMBITO PNSD
Fronte Hardware /implementazione strumentazioni:
- Progetto “Implementazione delle strumentazioni tecnologiche”: La scuola nell’a. s
2015/16 ha aderito e si è aggiudicata lo specifico bando “PON Ambienti Digitali” ( N.
MIUR n. AOODGEFID/12810 del 15/10/2015) per dotare i plessi di Scuola Primaria di
ambienti digitali mobili comprensivi di software per sviluppare la didattica
multimediale.
- Si è provveduto (inizio a. s. 2016/17), all’acquisto di notebook , LIM per fornire ai
docenti gli strumenti necessari per l’adozione di metodologie didattiche innovative (cfr
azioni PDM) nonché del Registro Elettronico, coprendo il 50 per cento delle classi di
Sc. Primaria).
- R.E.: nell’a.s. 2016/17 si è effettuata l’introduzione del Registro Elettronico con acquisto di apposito software (la scuola fino all’a.s. 2015/16 faceva ricorso esclusivamente a registri cartacei) e relativo corso di formazione (cfr. Sez. “Programmazione delle attività formative rivolte al personale” infra).
- Ulteriore implementazione nell’a. s. 2016/17 e negli anni a seguire del triennio di
riferimento con l’acquisizione di strumentazioni a copertura del restante 50 per cento
delle classi di Sc Primaria e avvio della dotazione per la Scuola d’Infanzia.
- A.s.2017/18 e 2018/19: ulteriore implementazione della dotazione di LIM e pc a
disposizione delle aule didattiche; acquisizione delle strumentazioni “Lego weDo” e
Bee bot per l’ottimale realizzazione delle azioni dei progetti “Multimediale” e
“Robotica” come implementati , descritti nella relativa sezione sopra, relativa alla
progettazione di istituto).
93
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Fronte insegnanti/ ATA A:
- Percorso di formazione A.D. e del Team per l’innovazione Digitale
(in “Progetto PNSD”).
- Azione 10.8.4: “Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologie
e approcci metodologici innovativi”.
Percorso interno “Corso di Informatica” (in “Progetto PNSD”) a cura dell’A.D., dall’a.
s. 2015/16, ai fini di fornire ai docenti gli strumenti per l’acquisizione di competenze
digitali di base (a. s. 2015/16), intermedie (a. s. 2016/17), avanzato (2017/18, 2018/19),
in maniera funzionale a tutti i percorsi per il perseguimento delle priorità.
- Durata: da novembre a maggio di ciascun anno scolastico (cfr. Sez. “Programmazione delle attività formative rivolte al personale” infra).
- Percorso sul Registro Elettronico/scrutinio on line (2016/17).
- Percorso interno sulla didattica innovativa con l’uso della LIM (2016/17).
- Percorso di formazione su: dematerializzazione / segreteria digitale/ conservazione
degli atti (2016/17)
- Percorso con destinatario il referente sito (Ma Grillo P.) correlato all’acquisto e
allestimento del nuovo sito.
Fronte alunni:
- Progetto “Multimediale” (cfr apposita sezione). - Progetto “Robotica” (cfr. apposita sezione). - Percorso “L’ora del Codice” (nell’ambito del percorso “Programma il Futuro”; cfr
apposita sezione).
Fronte curricolo:
- Introduzione nel curricolo (per le classi 3, 4 e 5, quali azioni correlate al PNSD), di
apposito percorso di cui progetto (cfr Sez. “Progetti”) per lo sviluppo di competenze
digitali e del pensiero computazionale.
7.3 L’ANIMATORE DIGITALE
La Legge 107/2015, e in particolare il PNSD, all’ambito #28, introduce in tutte le scuole la
figura dell’Animatore Digitale, un docente che ha il compito di favorire il processo di
digitalizzazione nell’istituto, di diffondere politiche legate all’innovazione didattica attraverso
azioni di accompagnamento e di sostegno al Piano nazionale per la scuola digitale sul territorio,
nonché attraverso la creazione di gruppi di lavoro e il coinvolgimento di tutto il personale della
scuola (Prot. n. 17791, 19/11/2015). Pertanto si tratta di una figura di riferimento essenziale per
l’istituto, che opera con l’obiettivo strategico di rendere docenti e studenti sempre più autonomi,
critici e consapevoli delle tecnologie e delle risorse digitali. Tale figura, individuato nella
persona del maestro DERRO Adriano, si è formata tramite l’apposito percorso di cui sopra (di
ventidue ore) secondo le previsioni del DM 435/2015, sulle tematiche previste dalla norma.
Grazie al suo supporto, nel triennio di riferimento si sviluppano percorsi di formazione all’uso
appropriato e significativo di nuovi strumenti didattici. Tali percorsi sono indirizzati sia al
personale docente interno relativamente agli ambiti del PNSD sia all’intera comunità scolastica
94
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
(ad es. supporto al personale di segreteria nel processo di digitalizzazione e conservazione),
nonché di supporto ai percorsi curricolari degli alunni, mirati allo sviluppo del pensiero
computazionale (es. “Code Hour” nell’ambito della “Code Week”) , ai fini della progressiva
realizzazione di una cultura digitale.
Inoltre, in particolare nell’a. s. 2016/17, anno di avviamento dell’utilizzo ordinario delle
strumentazioni acquisite tramite Bando PON “Ambienti di Apprendimento” di cui sopra,
l’apporto dell’A.D è anche volto al supporto, laddove necessario, all’uso dei nuovi strumenti di
cui la scuola è stata dotata, in relazione ai fabbisogni emersi.
VIII
ORGANICO DOCENTI E A.T.A.: FABBISOGNO PERSONALE PER IL TRIENNIO
DI RIFERIMENTO
a. POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO
SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA
Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazione:
Posto comune Posto di sostegno
Scuola
dell’infanzia
a.s. 2016-17: n.
20 o.f.
(anziché i
previsti 18 nel
PTOF 2015/16)
4 o.f. 10 sezioni a T. prol.
Nel POF 2015/16, in
questa sezione si
indicava il n. 18 con la
proiezione dell’aumento
di due unità dal 2017/18.
Tale incremento si è già
verificato nel 2016/17
attraverso l’istituzione di
una terza sezione al
plesso Campi (cfr sez.
“Contesto”)
a.s. 2017-18: n.
20 o.f. 3 (organico di
diritto)
1+ 12 ore
(organico di
fatto)
10 sezioni
Il n. di sezioni totali,
come incrementato nel
2016/17, rimane
invariato, nonostante si
stiano ricreando liste
d’attesa in virtù della
numerosità delle
richieste, a cui le
sezioni, seppur
95
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
incrementate,non
riescono comunque a far
fronte.
a.s. 2018-19: n. 20 3,5 (anzichè i 4
previsti dal
PTOF 2017/18)
10 sezioni
Scuola
primaria
a.s. 2016-17: n.
32
(anziché i
previsti 34 nel
PTOF 2015/16)
10 Il previsto incremento di
n. 1 classe prima nel
PTOF 2015/16 non si è
realizzato nel 2016/17
a.s. 2017-18: n.
33
(anziché i
previsti 34 nel
PTOF 2016/17
e richiesti per
l’a.s. 2017/18
ma non
concessi)
5 (organico di
diritto)+
6 (organico di
fatto)
Si è realizzato
l’incremento di n. 1
classe prima, presso il
plesso “Zanzi”, in virtù
dell’ampliamento del
bacino di utenza a
seguito della istituzione
dei nuovi punti di
erogazione di servizio di
scuola di infanzia dal
2015/16 ed a seguito di
ulteriore incremento di
n.1 sez. (Via Campi)
dall’a.s.2016/17.
a.s. 2018-19 e
2018/19
34 (anziché i 33
previsti nel
PTOF 2017/18,
in vitù
dell’incremento
ulteriore di una
classe)
14,5 (anziché gli
11 previsti nel
PTOF 2017/18,
determinati dal
numero di alunni
diversamenti
abili
frequentanti)
Non si prevedono
ulteriori incrementi
I dati sono suscettibili di modifica annuale, in relazione all’andamento delle iscrizioni e
dell’acquisizione delle certificazioni anche in itinere.
96
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
b. POSTI PER IL POTENZIAMENTO
Tipologia n. docenti Motivazione
COMUNE 3 Potenziamento dei percorsi progettuali di cui
priorità strategiche al capo III, Sez. “La
Progettazione”e macroaree descritte e declinate
nella Sezione V, relativamente ai percorsi
finalizzati al perseguimento delle priorità del
RAV
SOSTEGNO 1 A fronte dell’incremento numerico degli iscritti,
conseguente al dimensionamento correlato ai
nuovi punti di erogazione ed ulteriore incremento,
si prevede, in proiezione, un proporzionale
incremento di alunni certificati/BES.
c. POSTI PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO E AUSILIARIO, nel rispetto
dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015
Tipologia n.
Direttore dei Servizi Generali e Amm.vi 1
Assistente amministrativo
4
Collaboratore scolastico
11
d. L’ORGANICO DELL’AUTONOMIA E IL POTENZIAMENTO (correlato alla
Sez.VII b sopra)
Come esplicitato nella sezione “Progettualità di istituto”(Sez.V), in cui è declinata la sequenza dei campi di potenziamento individuati dal Collegio Docenti nell’a. s. 2015/16, contraddistinti dai rispettivi colori di riferimento, la scelta formulata, in ordine di priorità, è la seguente: Potenziamento Linguistico (L.straniera e Italiano L2, anche in percorsi trasversali); Potenziamento inclusione/ diritto allo studio alunni disabili e BES/Integrazione-contrasto a disuguaglianze e discriminazioni; Potenziamento Scientifico-Matematico-digitale e pensiero computazionale; Potenziamento per lo sviluppo di competenze Laboratoriali; Potenziamento Artistico e Musicale; Potenziamento Motorio.
97
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Unità di personale di potenziamento assegnato per l’anno scolastico 2016/2017 per l’a.s.2017/18 e 2018/19: 3 Posti comuni e 1 Posto Sostegno. I posti di potenziamento sono stati utilizzati in parte sui percorsi di potenziamento ad hoc di cui sopra ed in parte sui percorsi curricolari sulle classi, con soluzioni di assegnazione ottimali in ciascuno dell’arco del triennio 2016-19 di riferimento, come si evince dalla lettura dei PTOF del biennio precedente. Le ore di potenziamento nell’a. s. 2018-19 sono state spalmate su sette docenti di posto comune. Il posto di sostegno è assegnato ad una classe. Utilizzo del personale docente organico di potenziamento nell’a. s. 2018/19, assegnato in coerenza con le priorità della progettualità di istituto di cui sopra e delle Priorità del RAV:
INS.TE
POSTO
CLASSI
SEDE
BRUNO A.M.
COMUNE
POTENZIAMENTO
5A,5B 5A, 5B
CLASSI APERTE (Azioni Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”) ( recupero formativo, consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di base)
ZANZI
CARLETTO
COMUNE POTENZIAMENTO
1,2,3,4,5,A – 5B 1C,2A,2B CLASSI APERTE
(Azioni Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”) ( recupero formativo,
consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di base)
ZANZI
CIUFFREDA
POTENZIAMENTO
2A,3A,4A,4B CLASSI APERTE (Azioni Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”) ( recupero formativo, consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di base)
ZANZI
CAPUTO M.L.
POTENZIAMENTO
1B,2A,2B,3A,3B,4A,4B,5A,5B CLASSI APERTE
(Azioni Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”) ( recupero formativo, consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di base)
FERRERO
SCIORTINO
SOSTEGNO POTENZIAMENTO
1A,4A 1A,4A CLASSI APERTE
(Azioni Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”)
( recupero formativo, consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di
base)
FERRERO
SIRI E.
COMUNE POTENZIAMENTO
1,2,3,4,5,A 4A,4B,5A CLASSI APERTE
(Azioni Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”) ( recupero formativo, consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di base)
FERRERO
MESSINA A.M.
COMUNE POTENZIAMENTO
1, 2 C 1A e 1B
ZANZI FERRERO
98
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
POTENZIAMENTO
4A CLASSI APERTE (Progetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”) ( recupero formativo, consolidamento e potenziamento delle competenze ed abilità di base)
ZANZI
INS. TE POTENZIAMENTO SOSTEGNO
PAGANO D. Utilizzato presso sede FERRERO – classe 2B
Pertanto i docenti di potenziamento sono utilizzati in parte sui percorsi curricolari delle classi,
in parte in relazione a specifici progetti o Azioni del Macroprogetto “Cittadinanza inclusiva
trasversale” (nell’a.s. 2017/18 e 2018/19 includenti anche l’azione FAMI, Ente Promotore
Regione Piemonte). Quest’ultimo include numerose sottoazioni (descritte nella Sez.
“Progettualità” sopra) specificamente correlate alla sequenza delle priorità sopra elencate,
nonché nelle Priorità del RAV, in particolare Azioni per il potenziamento linguistico,
matematico, per l’inclusione/differenziazione con l’acquisizione di competenze
sociali/civiche e cittadinanza attiva/globale, che si avvalgono, così, del potenziamento di ore di
didattica laboratoriale implementate da momenti di compresenza per la modalità a “classi
aperte”. Ciò favorisce nella maggior misura possibile un approccio di didattica personalizzata
relativamente ai bisogni preventivamente rilevati (classe per classe) attraverso un’accurata
mappatura, alla base delle azioni progettuali messe a punto, ricalibrabili nel tempo in modo
flessibile, in base ai risultati perseguiti nel tempo e all’evoluzione dei bisogni di partenza.
Come da previsione normativa i docenti di potenziamento sono altresì utilizzati, per le supplenze brevi dei docenti assenti (L.107/2015).
99
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
LA DIDATTICA LABORATORIALE
Le sottoazioni incluse nel Macroprogetto di potenziamento “Cittadinanza inclusiva trasversale”
(Azioni implementate ulteriormente nell’a.s. 2017/18 e 2018/19), così come altri percorsi
progettuali (non solo ed esclusivamente quelli ricompresi nella macro-area “Potenziamento
Laboratoriale”) prevedono il ricorso a momenti di didattica laboratoriale, in sintonia con
l’obiettivo di processo previsto da PDM “Ambienti di apprendimento”, che prevede la
progressiva implementazione della dotazione strumentale della scuola nel corso del triennio di
riferimento .
Infatti spazi fisici attrezzati in maniera specifica ed implementati tecnologicamente, siano essi
laboratori, aule o altri spazi di apprendimento, costituiscono il prerequisito indispensabile alla
creazione di situazioni intese come applicazione di modalità di lavoro (“didattica laboratoriale”
) all’insegna della progettazione, sperimentazione e ricerca, in cui la “costruzione” delle
competenze si realizza anche con il ricorso alla creatività (cfr progetto “Arte”), alla
partecipazione, alla meta-cognizione, ai fini di un apprendimento il più possibile
personalizzato, nel rispetto dei diversi stili cognitivi, anche ai fini dell’inclusione.
Il ricorso alla didattica laboratoriale facilita così la creazione di percorsi interdisciplinari e
transdisciplinari, poiché il laboratorio va inteso come luogo, non solo fisico, dove si realizzano
pratiche didattiche con l’allievo al centro, privilegiando il “fare”, la sperimentazione, la ricerca-
azione.
Tra gli obiettivi dei percorsi di cui sopra vi è anche l’acquisizione di competenze sociali, civiche
e di cittadinanza globale (cfr Priorità 1 RAV) quali lo sviluppo dell’autostima, la gestione
dell’emotività, il confronto interculturale, la socializzazione, il Peer Tutoring fra etnie, generi
e, talvolta, età diverse (percorsi a classi aperte con docenti di potenziamento -cfr. Sez.VII.
Sopra-).
IX PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE
100
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
La formazione in servizio “obbligatoria, permanente e strutturale” (c.124 L.107/2015 e D.M. n. 797 del 19 ottobre 2016, ) è strettamente correlata alla necessità di rispondere alle esigenze della società, caratterizzata da complessità e diversificazione sempre crescenti da parte di un sistema Scuola che deve adeguare nella massima misura possibile la propria offerta formativa ai bisogni del territorio. Ciò comporta che i docenti acquisiscano e implementino progressivamente competenze adeguate , in un ambiente di apprendimento “permanente” che favorisca la crescita progressiva, finalizzata all’ottimale potenziamento del successo formativo degli allievi. Infatti il corpo docente è considerato la risorsa chiave per l’innalzamento della qualità dei sistemi educativi europei (ET 2020). Punto di riferimento fondamentale in fatto di formazione in servizio per il triennio di riferimento è costituito dalle previsioni del comma 124, Art.1 della L.107 (Piano Nazionale di Formazione). A partire dalle linee di indirizzo del “Piano per la Formazione dei docenti 2016-19 “(MIUR), la scuola intraprende percorsi e iniziative atte a garantire al personale una formazione continua in servizio, in continuità nell’ambito del triennio di riferimento del PTOF, in coerenza con i bisogni del personale (rilevati tramite apposito strumento di rilevazione (Allegato n. 10) e le priorità della scuola. Principio essenziale è infatti la logica strategica della formazione in servizio come funzionale al progressivo miglioramento del sistema, nonché il relativo inserimento nel PTOF di ciascuna scuola di azioni di formazione consone ai bisogni rilevati. In tale ottica le opportunità che il MIUR offre alle scuole nonché i percorsi attivati dall’USR Piemonte sono essenziali punti di riferimento. Imprescindibilmente il piano recepisce le criticità emerse dal RAV e le istanze rivenienti dal
PDM, in coerenza con le esigenze formative correlate agli obiettivi di miglioramento prioritari
evidenziati nel suddetto documento.
Al fine di rendere il più mirate possibile le iniziative di formazione, a partire dall’a.s. 2016/17,
si procede all’individuazione delle esigenze formative del personale docente ed ATA, attraverso
appositi strumenti di rilevazione, essendo la ricognizione dei bisogni formativi all’interno del
PTOF il presupposto imprescindibile delle azioni da realizzare. A tal fine i docenti hanno a
disposizione anche l’apposita carta elettronica prevista dalla normativa, di cui usufruiranno
all’uopo.
A fine percorso vengono annualmente somministrati questionari di rilevazione dei corsi, n. ore
effettuate e competenze acquisite/gradimento registrato, ai fini della documentabilità e del
progressivo miglioramento di qualità ed efficacia del Piano di Formazione.
Annualmente si inserisce nell’edizione annuale aggiornata del PTOF la versione rivista ed
aggiornata del suddetto Piano.
Gli obiettivi prioritari di formazione sono stati individuati dal MIUR per il triennio 2016/19 nei
seguenti ambiti:
- “Competenze di Sistema”: Autonomia didattica ed organizzativa; Valutazione e
miglioramento; Didattica per competenze ed Innovazione metodologica
- “Competenze per il 21° secolo”: Lingue straniere; Competenze digitali e nuovi Ambienti
per l’apprendimento
- “Competenze per una Didattica inclusiva; Integrazione, Competenze di Cittadinanza
globale; Inclusione e Disabilità; Coesione sociale e Prevenzione al disagio giovanile.
Pertanto gli obiettivi fondamentali a cui sottendono tutte le azioni mirate alla formazione del
personale sono sintetizzabili come segue:
- Acquisizione e potenziamento delle competenze metodologico/ didattiche degli insegnanti anche in contatto con la ricerca in ambito didattico - pedagogico ;
101
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
- Progressiva implementazione/aggiornamento delle competenze relative all’uso delle tecnologie applicate alla didattica e delle lingue straniere;
- Progressiva implementazione di competenze di didattica inclusiva e di cittadinanza attiva e globale (competenze sociali e civiche)
- Percorsi di accoglienza e formazione dei docenti neo-immessi in ruolo in servizio presso l’Istituto (CM 850/2015).
- Percorsi per il personale ATA Nell’a.s. 2016-2017, secondo le previsioni del P.N.F.D., sono stati utilizzati, a cadenza periodica, quattro diversi strumenti di rilevazione dei bisogni di formazione del personale , funzionali all’ottimale predisposizione del piano triennale della formazione, e ne è stato messo a punto uno definitivo, che viene periodicamente somministrato nel corso del triennio di riferimento, al fine di monitorare il maturare ed il variare delle esigenze in itinere (strumento poi somministrato anche nel 2017/18 e 2018/19 (Allegato n. 10). I percorsi previsti dal piano vertono su temi sia specifici sia trasversali e prevedono come
destinatari talora tutto il corpo docenti e talvolta specifici dipartimenti o gruppi di docenti,
anche di diverse IISS in reti del territorio (cfr, Sez. “Reti”sopra); talvolta singoli docenti.
I percorsi, sono strutturati in azioni di formazione in presenza e FAD, anche in rete;
sperimentazione/ricerca azione/progettazione (anche con condivisione attraverso piattaforma
MOODLE, con supporto UPO AL – apposita convenzione effettuata da settembre 2017-);
iniziative specifiche promosse dalla scuola o reti di scuole, percorsi scelti dai singoli docenti o
gruppi di docenti in coerenza con il PNF e con RAV e PdM della scuola.
Per quanto concerne i destinatari “corpo docente”, l’obiettivo a lungo termine è di agevolare
ciascun docente nella creazione di un “Portfolio professionale docente” che lo accompagni per
tutto l’arco dell’esperienza professionale.
Il MIUR, a partire dal 2016, mette annualmente a disposizione delle scuole, singole o associate in rete, risorse per accompagnare le politiche formative dell’Istituto e del territorio attraverso il Piano Nazionale di Formazione (già citato comma 124 della L. 107/2015) secondo i temi strategici di cui sopra, con il supporto ed il coordinamento dell’USR. Coerentemente a tali indicazioni, a partire dall’a. s. 2016/17, la DD “5 Circolo “si avvale quindi di un Piano per la Formazione del personale scolastico (PTF), in continuità e in corso di progressivo aggiornamento/implementazione nel corso del triennio d riferimento, che intende favorire il raggiungimento di obiettivi trasversali nel pieno rispetto dell’analisi dei bisogni del personale di cui sopra. L’organizzazione delle attività formative annualmente realizzate dalla scuola nel corso del
triennio di riferimento viene annualmente illustrata nell’apposita sezione “Programmazione
attività formative rivolte al personale “(Sez. IX infra), specificate in tempi e modalità di anno
in anno. I percorsi sono sempre sottesi al perseguimento delle priorità del RAV e ai relativi
obiettivi di processo, nonché allo sviluppo delle attività/progetti di miglioramento previsti dal
PDM dell’Istituto.
Le attività previste dal Piano potranno essere erogate: - dal MIUR - dalle articolazioni territoriali del MIUR (Ufficio Scolastico Regionale, Ambito
Territoriale per la Provincia, ecc.) - da reti di scuole di cui la scuola fa parte - dal Circolo autonomamente - da enti e associazioni accreditati presso il MIUR.
L’a.s.2016/17 ha visto l’implementazione di alcuni percorsi di formazione già avviati nel 2015/16 e l’integrazione di molti altri, direttamente correlati agli obiettivi di processo definiti. Nell’a.s. 2017/18 e nel 2018/19 il Piano è stato ulteriormente aggiornato ed implementato ed è stata introdotta la procedura dell’effettuazione dell’iscrizione ai corsi tramite l’apposita Piattaforma SOFIA all’uopo predisposta dal MIUR, per tutti i corsi caricati sulla stessa.
102
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
A partire dall’a.s. 2017/18, l’I.S. “Pascoli” Valenza è stata identificata quale Scuola Polo per l’Ambito territoriale su cui insiste il circolo, per lo svolgimento dei seguenti percorsi formativi: PNF Dirigenti, PNF Personale ATA, PNF Personale docente, PNF Neo immessi in ruolo. Pertanto i percorsi organizzati dalla scuola polo ritenuti di interesse in coerenza con le Priorità RAV e i documenti di identità del Circolo sono entrati a far parte del Piano Formazione dell’istituto come aggiornato nel 2017/18 e 2018/19 (cfr griglia sotto). Gli ambiti relativi ai percorsi di formazione inseriti nel piano nel triennio di riferimento ed i relativi destinatari, sono i seguenti: - Competenze digitali - Didattica per competenze (percorso con UPO AL, nel 2017/18 seconda edizione, e 2018/19 terza ed., continuazione del segmento 2016/17 e percorsi Scuola Polo) - Didattica delle lingue straniere (in particolare didattica CLIL) - Inclusione (calendario sul tema da “I più fragili fra i più deboli (UST AL),” “ Diversability”, nuovo corso interno “Sostegno e inclusione” a partire dal 2017/18 ed altri – cfr PFT sotto) - Competenze di cittadinanza attiva globale e legalità: percorso UST AL, intercultura, prevenzione ai conflitti , dialogo interculturale, ultimo segmento percorso UPO VC Mosca su insegnamento Ita L2 nel 2016/17 e utilizzo dei relativi materiali digitali all’interno dei percorsi di Cittadinanza attiva inclusiva, nel 2017/18 percorso“Alleanze Educative: Bambini Bene Comune”-Comune di Alessandria soggetto responsabile-); progetto “Forze dell’Ordine” 2016/17 e continuazione nel 2017/18 e 2018/19; Progetto “L’anima del web (prevenzione Cyberbullismo, in rete) dal 2017/18; “Tuttinsieme Piemonte contro bullismo e Cyberbullismo” - Azioni di formazione per i docenti neo-immessi in ruolo (DM 850/2015) - Azioni di formazione DS - Sicurezza (D.lgsl 81 e sicurezza della rete). I percorsi di formazione deliberati per il Piano Formazione 2017/18 dal Collegio Docenti (cfr Verb.C.D.1/09/2017) ed inseriti nel Piano Formazione come aggiornato/integrato per il 2017/18 , che proseguiranno, con progressivi aggiornamenti ed implementazioni, in base all’evolversi delle esigenze, per il triennio di riferimento (a partire dal 2016/17 parte integrante del Piano Triennale Formazione di istituto di cui sopra), insieme a quelli che verranno di volta in volta organizzati da MIUR e USR Piemonte, vengono sintetizzati nella seguente griglia, con riferimento alle rispettive aree tematiche coerenti con PTOF e PDM della scuola. Si riporta sotto la griglia originaria per l’a.s. 2016/17 e, a seguire, l’evoluzione della stessa come integrata ed implementata nel 2017/18 e 2018/19, in occasione dell’aggiornamento annuale del PTOF (L.107), in relazione all’evolversi delle esigenze di formazione del personale e degli sviluppi della progettualità della scuola. Nel PFT (Allegato n.4) sono contrassegnati con D.I. i percorsi riconducibili alla Didattica Innovativa, ovvero relativi all’Innovazione didattica. L’utilizzo dell’apposita sigla D.I è stato pensato ai fini di rendere più celere ed immediata il conteggio e la rendicontazione finale dei percorsi di Innovazione didattica effettuati dal personale.
PIANO ANNUALE FORMAZIONE 2016/2017 (Segmento annuale 2016/17 del PFT 2016/19, PTOF 2016/19, Del. CD 1/09/’16)
Attività formativa/
titolo/tipologia
Personale coinvolto tipologia Priorità strategica
correlata
ENTE
FORMATORE
2015/16
Dsga, DS e A.A.
In presenza
Percorsi offerti dal
MIUR per
MIUR
103
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
“Io conto” l’implementazione
delle competenze
contabili/
amministrative in
riferimento
all’evoluzione
della normativa del
settore previste dal
PNF
(Obiettivo di
Miglioramento:
Competenze ed
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali)
2016/17
e triennio di
riferimento
Dsga, DS e A.A.
In presenza
e
FAD
Prosieguo dei
percorsi offerti dal
MIUR
implementazione
delle competenze
contabili/amministr
ative in riferimento
all’evoluzione
della normativa del
settore previste dal
PNF
(Obiettivo di
Miglioramento:
Competenze ed
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali)
2015-16
2016/17
e prosecuzione nel
triennio di
riferimento:
Corso per
l’implementazione
delle competenze
Docenti
Implementazione
delle competenze
digitali del
personale
(Obiettivo di
Miglioramento:
Competenze ed
A.D.
di istituto
104
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
digitali docenti a
cura
dell’animatore
digitale (apposito
progetto incluso
nel PTOF)
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali)
2015-16
2016/17
prosecuzione
percorso in rete tra
IISS del territorio
“IndicAzioni
nazionALI” di cui
nota 49/2014 e
misure di
accompagnamento
(segmento finale,
Prof. Trinchero R.)
Docenti
In presenza
Formazione sulla
didattica per
competenze su
Matematica/Italian
o/Valutazione per
competenze.
(Obiettivo di
Miglioramento:
Curricolo,
Progettazione,
Valutazione)
UNIVERSITÀ
TO
2015/16
2016-17
e prosecuzione nel
triennio di
riferimento:
Percorso di
Formazione ”I più
fragili fra i più
deboli” (rete USP
AL ) (in particolare
“didattica speciale,
legalità, inclusione,
integrazione
sociale”
(Convenzione
ONU sui diritti
dell’Infanzia )
Docenti
In presenza
Priorità 1:
Competenze
sociali, civiche
/cittadinanza
attiva/ Cittadinanza
globale . Obiettivi
di Miglioramento:
Inclusione,
differenziazione
U.S.P. AL
ed enti Partner
105
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Triennio 2016-17,
17-18, 18-19:
Implementazione
della formazione
sulle metodologie
didattiche di
insegnamento
apprendimento /
didattica e
valutazione per
competenze.
In particolare
nell’a.s.2016/17:
“Didattica per
competenze”
Proff. Ferrari P.L.
e Martignone A. –
UPO –
“Avogadro” AL
(blended: 2
incontri in
presenza, moduli
FAD , Project
Work, 15 CF)
Docenti
(Percorso di
formazione
docenti a
supporto del
Progetto
“Curricolo
verticale per
competenze/
Continuità”
/orientamento/
risultati a
distanza)
Blended
Priorità 2: Esiti a
distanza.
Obiettivi di
Miglioramento:
Curricolo,
Progettazione,
Valutazione
UPO AL
(“Avogadro”)
2015/16 ; 2016/17
Corso di
formazione
docenti
specializzati su
Sostegno
“DiversAbility”
(Comunicazione,
funzionamento, e
specializzazione
nell’area della
disabilità)
Docenti di
sostegno, FF.SS.
In
presenza
Priorità 1:
Competenze
sociali, civiche
/cittadinanza
attiva/
Cittadinanza
globale . Obiettivi
di Miglioramento:
Inclusione,
differenziazione
U.S.P. AL
2015/16 e
2016/17
“Corso
sull’insegnament
o dell’italiano
L2” (segmento
finale del
percorso in rete
con IC Bovio-
Docenti
blended
Priorità1:
Competenze
sociali e civiche,
cittadinanza
attiva/ globale
(trasversale).
Obiettivi di
Miglioramento:
Inclusione,
UPO AL
(“Avogadro”)
106
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Cavour; Prof.ssa
Mosca M., UPO
(dip. Umanistica
Uni VC)
differenziazione;
Curricolo,
Progettazione,
Valutazione
2016/17
Corso sul
metodo”
analogico” nella
didattica della
Matematica
Docenti
In
presenza
Obiettivi di
Miglioramento:
Curricolo,
Progettazione,
Valutazione
I.C. ”Bovio-
Cavour” AL
2015/16, 2016/17
Corso sulla
didattica della
Matematica per
competenze”
(rete “Progetti
per la definizione
degli obiettivi di
miglioramento
della scuola”
(nota MIUR
11220,
20/10/2016,
prosecuzione
percorso del
2015/16)
Proff. Ferrari
P.L. e
Martignone A. –
UPO –
“Avogadro” AL
Docenti
blended
Priorità 2:
Esiti a distanza.
Obiettivi di
Miglioramento:
Curricolo,
Progettazione,
Valutazione
UPO AL
PNSD –
formazione
docenti,
animatore
digitale e Team
per l’innovazione
(Avviso 6-6076
del 04/04/16
FSE-PON)
Animatore
Digitale, Team
per
l’innovazione,
Presidio pronto
soccorso
tecnico e
docenti
blended
Obiettivo di
Miglioramento:
Competenze ed
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali)
I.I.S.S.
“Sobrero” e
“Balbo” di
Casale
Monferrato
AL
107
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Implementazione
delle competenze
digitali del
personale,
accompagnament
o al
PNSD/approcci
metodologici
innovativi.
individuate
tramite avviso
pubblico del
01/09/16
-Corso di
Formazione
“Innovating with
Tech Skills in
Digital Age”
-Formazione
sulla Didattica
CLIL nell’ambito
del Progetto
CLIL (2015/16
“Here we go!”
(bando MIUR
n.938.del.15/09/1
5.), e, nel
2016/17 (si
auspica)
nell’ambito del
Progetto “Stand
up, Speak up,
Take Action”
(bando MIUR n.
1048 del
13/10/16)
Docenti Inglese
Docenti
D
In presenza
Blended
Priorità 1:
Competenze
sociali , civiche e
di Cittadinanza
attiva / globale
(Percorsi
trasversali per
l’implementazion
e delle
competenze
linguistiche ;
Traguardo:percor
si trasversali di
cittadinanza
attiva su ambito
comunicativo-
relazionale.
Obiettivi di
Miglioramento:
Ambienti di
Apprendimento:
Utilizzo del
CLIL per
percorsi
trasversali con
l’ausilio delle
tecnologie;
Esperto
esterno
108
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Corso di didattica
innovativa con
l’uso della LIM
A cura
dell’Animatore
Digitale di
istituto
Docenti di
Scuola Primaria
In presenza
Obiettivo di
Miglioramento:
Ambienti di
Apprendimento:
Competenze ed
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali
A.D. di
istituto/
esperto
esterno
Corso
sull’utilizzo del
Registro
Elettronico
A cura
dell’Animatore
Digitale di
istituto e
operatore esterno
Docenti di Scuola
Primaria
In presenza
Obiettivo di
Miglioramento:
Ambienti di
Apprendimento:
Competenze ed
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali
A.D. di
istituto/
esperto
esterno
Corsi su
digitalizzazione
della Segreteria,
conservazione
digitale, gestione
documentale
informatica e
conservazione
digitale
DSGA/ ATA
Amministrativi
Obiettivo di
Miglioramento:
Ambienti di
Apprendimento:
Competenze ed
implementazione
Ambienti di
Apprendimento
Digitali
Operatori
esterni
Corsi Formazione
Sicurezza (nell’a.s
2016/17 C.so
Aggiornamento
RLS)
regolarmente
programmati in
ottemperanza a
D.Lgsl. 81/08 e
Accordo Stato-
Regione, dicembre
2011.
Docenti/ATA/
RLS
Operatori
esterni
109
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Corso di
formazione docenti
neo-immessi, di
cui L.107/2015,
D.M. 850/2015
Docenti neo-
immessi
Scuola Polo
“Parodi”
Acqui Terme
AL
110
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
PIANO ANNUALE PER LA FORMAZIONE 2017/2018
(Segmento annuale 2017/18 del PFT 2016/19 del PTOF, Del. CD 1/09/’17 e prima Integr.CD 16/11/’17)
(da integrare con ulteriori iniziative avviate dalla scuola polo “G.Pascoli” di Valenza ed altre
eventualmente calendarizzate in itinere)
Ogni percorso è contraddistinto dal n. della relativa Priorità prevista dal PNF
(I percorsi che vertono sull’Innovazione Didattica sono contrassegnati dalla dicitura D.I.)
Priorità PFN
Attività formativa/ titolo
Personale coinvolto
Tipologia/Descrizione Priorità strategica correlata (RAV)
ENTE EROGATORE
Priorità 4.2
D.I.
C.so2)“Didattica per competenze” (progetto “Orientattivamente” in rete con altra I.S. del territorio)- Progetto “Diderot” (fa seguito al C.so 1. A.s. 2016/17) (RETE con IC “Bovio-Cavour” AL
Docenti
Blended: Presenza, Moduli, FAD. Produz.Project Work: Tot. 25 ore di formazione : 3 incontri i in presenza di cui 2 iniziali in settembre (2h + 3 h) ed uno a fine percorso (3 h, data da fissare). Segmento centrale (FAD) includente 10 ore di Project work a cura dei singoli, che invieranno alla docente i materiali prodotti
Data dei primi due
incontri in presenza: 6 /09 p.v.,ore 11.00-13.00 presso DD
“5°Circolo” AL, 12/09 p.v. , ore 15.00-18.00
presso DD “5° Circolo”AL
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: formazione sulle
metodologie didattiche di
insegnamento apprendimento /
didattica e valutazione per competenze.
(Priorità 2: Esiti a distanza; Obiettivo di Miglioramento: Area Processo:
Curricolo, Progettazione, Valutazione)
Ente Formatore: UPO“Avogadro”
AL, Dott.ssa Martignone A.
Ente Organizzat:”DD
5°Circolo "Circolo” AL
ore/
Priorità 4.2
D.I.
Prosecuzione percorso “Didattica per competenze Scuola d’Infanzia ”, avviato nel 2016/17 (segmento 2017/18) presso IC “Bobbio” Rivalta B.da.
Docenti 3 incontri in presenza: 8/29 settembre – 13 ottobre. Il segmento
centrale prevede attività in piattaforma, per un totale di 20 ore.
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: : metodologie didattiche di
insegnamento apprendimento /
didattica e valutazione per competenze.
(Priorità 2: Esiti a distanza; Obiettivo di Miglioramento:
IC “Bobbio” Rivalta B.daAL
111
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Area Processo: Curricolo, Progettaz.,
Valutazione)
li civiche)
Priorità 4.2/4.4/44.7
D.I.
prosecuzione percorsi
formazione sulla metodologia CLIL
del triennio di rifer.:
Corso D1 Catalogo Sc.Polo:
“Approccio al Content Language
Integrated Learning”
Docenti Blended
(presso SM “A.Frank” e “D.D.”5°Circolo” AL)
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: implementazione
competenze trasversali :Compet.
linguistiche e cittad. globale ambito comun. relaz. (Priorità 1RAV: Compet
sociali civiche e di Cittad. Attiva
globale; Ob. di Migl.: Amb. di
Apprend.: CLIL in perc. trasvers.con
tecnologie)
Ente erogatore:
Scuola Polo di Ambito “IC
Pascoli” Valenza (AL)
Priorità 4.2
D.I.
C.so A1 Sc.Polo: “Progettare la didattica per competenze”
Docenti
Blended
(presso SM “A.Frank
Valenza)
MIUR Scuola Polo di Ambito “IC Pascoli” Valenza (AL)
Priorità 4.7 “Musica d’Ambiente”
Docenti Presenza
(Data di svolgimento: 7/09/2017, ore 10.00-
16.00 presso IC “Galilei” AL)
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: implementazione
competenze trasversali
/Competenze sociali-
civiche/cittadinanza globale
(Priorità RAV 1: Compet sociali
civiche e di Cittad. Attiva globale)
Ente erogatore: ARPA- USR
Piemonte
Priorità 4.3
D.I.
In coerenza con PNSD: C.so 3)
(2015-16, 2016/17,
Docenti
Blended
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM:
Ente erogatore: A.D. di istituto
112
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
2017/18) e prosecuzione nel
triennio di riferimento:
Corso per l
“’implementazione delle competenze
digitali” dei docenti” in apposito progetto incluso nel PTOF
(percorso organizzato dall’IS)
implementazione delle competenze digitali dei docenti
(Priorità RAV 1 e 2; Obiettivo di
Miglioramento: Ambienti di
Apprendimento: Competenze e
implementazione Ambienti di
Apprendimento Digitali)
Priorità 4.5 -Corso1) “Diversability”,
formazione Sostegno
(percorso per l’inclusione) (rete UST scuole del
territorio 2015/16, 2016-17 , 2017/18)
Docenti formazione Sostegno (percorso per l’inclusione)
Presenza
( calendario curato da UST AL)
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: Comunicazione, funzionamento e specializzazione nell’area della
disabilità (Priorità 1: Competenze sociali , civiche /cittadinanza
attiva/ Cittadinanza globale; Obiettivo di Miglioramento:
Inclusione, differenziazione)
U.S.T. AL
Priorità 4.5 “Sportello autismo”
Docenti
Presenza / Blended
(continuazione del percorso iniziato nel 2016/17: 40 ore da svolgersi entro fine settembre 2017)
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: Comunicazione, funzionamento e specializzazione nell’area della
disabilità (Priorità 1: Competenze sociali , civiche /cittadinanza
attiva/ Cittadinanza globale; Obiettivo di Miglioramento:
Inclusione, differenziazione)
C.T.S. Ovada (AL)
Priorità 4.5 /4.6 /4.7
Corso 2) (2015/16, 2016-17) e prosecuzione nel
Docenti
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: percorso di
UST AL ed Enti Partner di RETE
113
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
(in parte D.I.)
triennio di riferimento: Percorso di Formazione in RETE ”I più fragili fra i più deboli” (rete USP AL per scuole del territorio )
Presenza
Date: Calendario previsto dal programma
(Versione definitiva caricata su “Sofia”)
incontri relativi ai diritti dei minori (competenze chiave/sociali e civiche) a cura di relatori diversi. Formazione su didattica speciale, legalità, inclusione, integrazione sociale”(Priorità 1:Competenze sociali ,civiche /cittadinanza attiva/globale; Obiettivo di Miglioramento: Inclusione, differenziazione).
(Organizzazione: Lic.Scient.
“Galilei” AL e DD “5° Circolo “ AL)
Priorità 4.1, 4.3
D.I.
PNSD -IIS
“Sobrero”, via Candiani d’Olivola
19 – Casale Monferrato
Docenti, ATA Presenza Corso di Formazione Assistenza Tecnica Primo Ciclo Calendario:07-14-22-28/09/2017 11-18 /10/2017
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: Priorità RAV 1 e 2;
Obiettivo di Miglioramento:
Area di Processo: Orientamento strategico e
organizzativo della scuola
Ente formatore: MIUR
(Snodo
formative “Sobrero”
Casale M.to
Priorità 4.3
D.I.
PNSD
Docenti
del Team per l’Innovazione di
Istituto
Presenza Prepresso IS“Sobrero” VCandiani d’Olivola 19 – Casale Monferrato (Sessione 3) (Calendario Formazione Team per l’Innovazione: 9-19/10/2017 7-14-27/11/2017 (ore 18))
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: implementazione competenze digitali dei docenti (Priorità RAV 1 e 2; Obiettivo di Miglioramento: Area di processo: Ambienti di Apprendimento - Competenze e implementazione Ambienti di Apprendimento digitali)
MIUR
Snodo formative “Sobrero”
Casale M.to
Priorità 4.7
Giornata Mondiale dell’Alimentazione” a cura del Gruppo
di Lavoro
Docenti Presso I.C. “G.Galilei
(16/10/2017)
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: Competenze chiave europee
ASL –USP AL
114
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Alimentazione dell’ASL AL
(Priorità 1 RAV: Definizione di percorsi per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza attiva)
attiva.
Priorità 4.7
D.I.
CONSECON
“Consapevolezza economica”
Docenti Museo del Risparmio, via San Francesco d’Assisi 8 – Torino
( nota MIUR prot.5286 12/06/2017 ) per la diffusione dell’educazione finanziaria nella scuola primaria. - 9h in presenza suddivise in 3 incontri di 3h ciascuno (06-08-13/09/2017) - 5h di autoformazione e aggiornamento tramite materiali messi a disposizione sul sito www.consecon.it - 6h di ricaduta in classe attraverso svolgimento di percorso didattico ispirato alla formazione svolta . Totale : 20 ore.
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: Competenze chiave europee (Priorità 1 RAV: Definizione di percorsi per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza attiva)
MIUR
USR Piemonte
Priorità 4.2
D.I.
C.so A8 Sc.Polo “Progettare un curricolo in verticale di geostoria.”
Docenti Blended
(presso SM “A.Frank”
Valenza)
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: formazione sulle
metodologie didattiche di
insegnamento apprendimento /
didattica e valutazione per competenze.
(Priorità 2: Esiti a distanza; Obiettivo di Miglioramento: Area Processo:
MIUR Scuola Polo di Ambito “IC Pascoli” Valenza (AL)
115
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Curricolo, Progettazione, Valutazione)
Priorità 4.5,4.6,4.7
C.so “L’Anima del Web”
In RETE
DD.”5°Circolo”, I.C.”Bovio-Cavour”
Docenti/Genitori Presenza
(presso ITIS “Volta” AL e DD “5°Circolo” AL)
Breve descrizione e coerenza con
RAV/PTOF/PdM: implementazione
competenze trasversali
/Competenze sociali-
civiche/cittadinanza globale
(Priorità RAV 1: Compet sociali
civiche e di Cittad. Attiva globale)
Inner Wheel – IGS Onlus
Priorità
4.5,4.7
“Tutti insieme
contro il
bullismo in
Piemonte
Docenti
Blended
Breve descrizione e
coerenza con
RAV/PTOF/PdM:
implementazione
competenze trasversali
/Competenze sociali-
civiche/cittadinanza
globale
(Priorità RAV 1: Compet
sociali civiche e di
Cittad. Attiva globale)
UST AL
116
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
PIANO ANNUALE PER LA FORMAZIONE 2018/2019 (Segmento annuale 2018/19 del PFT 2016/19 del PTOF, Del. CD 3/09/18, Del.Integr. CD 24/10/18)
(piano soggetto ad ulteriori eventuali integrazioni in itinere con ulteriori possibili iniziative di interesse, proposte dalla scuola polo
“G.Pascoli” di Valenza e/o altre ancora da calendarizzare)
Ogni percorso è contraddistinto dal n. della relativa Priorità prevista dal PNF
(I percorsi che vertono sull’Innovazione Didattica sono contrassegnati dalla dicitura D.I.)
DOCENTI
Priorità PFN Attività formativa/ titolo/tipologia
Personale coinvolto
Tipologia Priorità strategica correlata (RAV)
ENTE FORMATORE
Priorità 4.2
D.I.
C.so2)“Didattica per competenze”
(progetto “Orientattivamente” in
rete con UPO “Avogadro e altra I.S.
del territorio) (fa seguito al C.so 1. A.s. 2016/17 e C.so 2 a.s. 2017/18)
Docenti
Project Work: 25 ore di formazione : 3 incontri i in presenza di cui 2 iniziali (2h +2 h) ed uno a fine
percorso (3 h, data da fissare), Il segmento centrale (FAD) sarà di 7 ore + 10 ore di Project work a cura
dei singoli, che invieranno alla docente i materiali prodotti).
* Date dei primi due incontri in
presenza: 7/09 p.v.,ore 16.30-18.30 presso DD “5°Circolo” AL, 18/09 p.v.
, ore 16.30-18.30 presso DD “5° Circolo”AL incontro in presenza in
maggio da calendarizzare)
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
formazione sulle metodologie didattiche di insegnamento apprendimento / didattica e
valutazione per competenze. (Priorità 2: Esiti a distanza; Obiettivo di Miglioramento: Area Processo: Curricolo,
Progettazione, Valutazione)
UPO “Avogadro” AL, Dott.ssa Martignone A. (blended: presenza, moduli FAD
117
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Priorità 4.2/4.4/4.5/4.7
D.I.
Prosecuzione percorso sulla
metodologia CLIL – applicazioni pratiche
nella docenza quotidiana
Docenti Blended (Presso DD 5° Circolo Alessandria)
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
implementazione competenze trasversali :Compet.
linguistiche e cittad. globale ambito comun. relaz. /
inclusione con CLILanche in BILS
(Priorità 1RAV: Compet sociali civiche e di Cittad. Attiva globale; Ob. di Migl. Area
Processo: Amb. di Apprend.: CLIL in perc. trasvers.con
tecnologie)
…
Priorità 4.3
D.I.
In coerenza con PNSD: C.so 3) (2015-16, 2016/17, 2017/18, 2018/19): “ Corso per
l’implementazione delle competenze
digitali” dei docenti in apposito progetto incluso nel PTOF
(percorso organizzato dall’IS)
Docenti Presenza Utilizzo del sistema operativo Linux,
PPT, Excel. Plesso Ferrero: 14/01, 18/02, 11/03, 29/04 dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Plesso Zanzi: 12/12, 23/01, 27/02,
27/03 dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: implementazione delle
competenze digitali dei docenti (Priorità RAV 1 e 2; Obiettivo
di Miglioramento: Area Processo Ambienti di
Apprendimento: Competenze e implementazione Ambienti di
Apprendimento Digitali)
A.D. di Istituto ins. Derro (per il plesso Zanzi) Ins. Grillo (per il plesso Ferrero)
Priorità 4.5 -Corso1) “Diversability”,
formazione Sostegno (percorso per
l’inclusione) (rete UST scuole del
territorio 2015/16, 2016-17 , 2017/18)
Docenti Date calendarizzate da UST AL
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
Comunicazione, funzionamento e
specializzazione nell’area della disabilità (Priorità 1:
Competenze sociali , civiche /cittadinanza
U.S.T. AL
118
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
attiva/ Cittadinanza globale; Obiettivo di Miglioramento:
Inclusione, differenziazione)
Priorità 4.5 Corso “Disturbi dello spettro autistico, una introduzione in ottica evolutiva”
Docenti Incontri in presenza dal 4 ottobre al 15 novembre 2018 (6 incontri) dalle ore 15.00 alle ore 18.00 c/o Centro Giovani giardini Pittaluga via Cavour – Alessandria
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
Comunicazione, funzionamento e
specializzazione nell’area della disabilità (Priorità 1:
Competenze sociali , civiche /cittadinanza
attiva/ Cittadinanza globale; Obiettivo di Miglioramento:
Inclusione, differenziazione)
Comune di Alessandria
A cura di Michela Domanda psicologa psicoterapeuta, Laura Pagliero
logopedista, Elvira
Tibi neuropsicomotricista
Priorità 4.5 /4.6 /4.7 (In parte D.I.)
Corso 4) (2015/16, 2016/17, 2017/18,
2018/19): Percorso di Formazione ”I più
fragili fra i più deboli” (rete USP AL per
scuole del territorio )
Docenti Date: Calendario previsto dalla locandina
(Versione definitiva allegata al
Piano)
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: percorso di incontri relativi ai diritti dei
minori (competenze chiave/sociali e civiche) a cura di relatori diversi. Formazione su didattica speciale, legalità,
inclusione, integrazione sociale”(Priorità 1:Competenze
sociali ,civiche /cittadinanza attiva/globale; Obiettivo di
Miglioramento: Area Processo Inclusione, differenziazione).
UST AL ed Enti Partner di RETE
Organizzazione Liceo Scientifico
“Galilei” AL e DD 5° Circolo AL
Priorità 4.3
Corso “Coding e robotica educativa”
Docenti
Incontri in presenza: 26/10
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
Scuola Polo di ambito “IC Pascoli”,
119
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
D.I.
09/11 30/11 dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Durata del corso: 25 ore, così ripartite: 9 ore di formazione frontale in presenza e attività laboratoriale in team working; 13 ore di approfondimento personale 3 ore di restituzione con valutazione della ricaduta nelle singole scuole
implementazione competenze digitali dei docenti (Priorità RAV 1 e 2; Obiettivo di Miglioramento: Area di processo: Ambienti di Apprendimento - Competenze e implementazione Ambienti di Apprendimento digitali)
Valenza - AL
Priorità 4.2 ISRAL - AL Sede da
comunicare
Docenti Progettazione curricolo verticale geostoria Corso di formazione di geostoria organizzato in collaborazione con l’AIIG (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia). Il corso si terrà presso l’ISRAL nei mesi di febbraio/marzo 2019. Seminario di storia contemporanea e didattica digitale. Il seminario si terrà indicativamente nel mese di marzo 2019.
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: formazione sulle metodologie didattiche di insegnamento apprendimento / didattica e valutazione per competenze. (Priorità 2: Esiti a distanza; Obiettivo di Miglioramento: Area Processo: Curricolo, Progettazione, Valutazione
ISRAL
Priorità 4.7
D.I.
Museo del Risparmio, via San Francesco d’Assisi 8 - Torino
Docenti Corso di formazione CONSECON “Consapevolezza economica” ( nota MIUR prot.5286 12/06/2017 ) per la diffusione dell’educazione finanziaria nella scuola primaria. - 9h in presenza suddivise in 3 incontri di 3h ciascuno (06-08-13/09/2017) - 5h di autoformazione e aggiornamento tramite materiali
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
Competenze chiave europee (Priorità 1 RAV: Definizione di
percorsi per lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza attiva; Ob. di Miglioramento: Area Processo: Curricolo,
Progettazione, Valutazione)
MIUR USR Piemonte
120
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
messi a disposizione sul sito www.consecon.it - 6h di ricaduta in classe attraverso svolgimento di percorso didattico ispirato alla formazione svolta . Totale : 20 ore.
Priorità 4.5, 4.6, 4.7
Corso “L’anima del Web”
In RETE DD 5° Circolo/ IC “Bovio-
Cavour”
Docenti/genitori Presenza
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
implementazione competenze trasversali/ Competenze
chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza
globale (Priorità 1 RAV: Definizione di
percorsi per lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza
attiva)
I IGS Onlus / Inner Wheel AL
Corso di formazione/ aggiornamento di cui all’Accordo Stato –
Regione/Antincendio
Docenti Presenza Presso 5° Circolo Didattico di
Alessandria Dal 04/09 al 15/09/2018
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
implementazione competenze trasversali/ Competenze
chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza
globale (Priorità 1 RAV: Definizione di
percorsi per lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza
attiva)
RSPP di Istituto
121
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Priorità 4.2, 4.7 Corso di formazione: “INSEGNANTI A
SCUOLA DI ALIMENTAZIONE”
PROPOSTA FORMATIVA A
CURA DELL’ASL DI ALESSANDRIA
Docenti 8 lezioni frontali con slides da 1 ora e 15 minuti ciascuna suddivise in 4 giornate da 2 ore e 30 minuti da svolgersi il martedì pomeriggio dalle 16 alle 18,30 nelle giornate del 23 e 30 ottobre e 6 e 20 novembre 2018 presso I.C. “Galileo Galilei” di via Galilei, 16 ad Alessandria (aula magna)
1 incontro di supervisione della durata di 2 ore che si svolgerà
sabato 24 novembre 2018 presso I.C. “Galileo Galilei” - 1 incontro in
azienda con attività di laboratorio di 3 ore suddivisi in due gruppi nelle giornate di lunedì 12 o martedì 13
novembre 2018 - 2 ore di progettazione del lavoro da svolgere in classe - 5 ore di attività in classe per la partecipazione al concorso
sugli argomenti trattati con elaborato di restituzione dell'esperienza e viaggio premio in una fattoria
didattica
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
implementazione competenze trasversali/ Competenze
chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza
globale (Priorità 1 RAV: Definizione di
percorsi per lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza attiva; Ob di Miglioramento: Area Processo: Curricolo,
Progettazione, Valutazione)
ASLAL Agriturist
Confagricoltura IC “Galilei”
Con il patrocinio di MIUR e UNIUPO
Priorità 4.7 Entrata in vigore del
Regolamento Europeo Cura
Protezione Dati n. 679/2016 previsti dal
Piano di Adeguamento/
Aggiornamento in materia di protezione
dei dati – GDPR (General Data
Docenti Incontri in Presenza
; Obiettivo di Miglioramento: Orientamento strategico e organizzativo della scuola)
5° Circolo Didattico di Alessandria – DPO di Istituto
122
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Protection Regulation),
Corso sulla Sicurezza di cui Dlgs. 81
Corso di formazione/ aggiornamento figure addette Antincendio
Docenti Presenza
RSPP di Istituto
Priorità 4.3 In coerenza con PNSD: C.so 3) (2015-16, 2016/17, 2017/18, 2018/19): “ Corso per
l’implementazione delle competenze
digitali” dei docenti in apposito progetto incluso nel PTOF
(percorso organizzato dall’IS)
Docenti Presenza Corso sulla revisione utilizzo
registro elettronico Date: 18/10/2018 e 08/11/2018 Dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Plessi Zanzi e Ferrero – rispettive sedi
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM: implementazione delle
competenze digitali dei docenti (Priorità RAV 1 e 2; Obiettivo di Miglioramento: Ambienti di Apprendimento: Competenze
e implementazione Ambienti di Apprendimento Digitali;
Orientamento strategico e organizzativo della scuola)
A.D. di istituto ins. Derro (per il plesso Zanzi) Ins. Grillo (per il plesso Ferrero)
Priorità 4.6 /4.7
CORSO DI AGGIORNAMENTO per gli insegnanti di religione settembre 2018 – giugno 2019 Durata: 25 ore
Docenti Presenza
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
implementazione competenze trasversali/ Competenze
chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza
globale (Priorità 1 RAV: Definizione di
percorsi per lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza
attiva)
Ufficio Scuola Via Vescovado, 3 - 15121 Alessandria
123
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Priorità 4.5, 4.6, 4.7
Corso informativo “I pericoli della rete e dell’uso delle smart
drugs”
Docenti/genitori Presenza (presso ITIS “Volta” AL)
11/10/2018, dalle ore 14.30 alle ore 16.30
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:
implementazione competenze trasversali/ Competenze
chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza
globale (Priorità 1 RAV: Definizione di
percorsi per lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, anche nell'ottica della cittadinanza
attiva)
ITIS Volta Alessandria
Corso di aggiornamento RLS
Docenti FAD RSPP di Istituto
124
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
PIANO ANNUALE PER LA FORMAZIONE ATA 2016/17
DENOMINAZIONE CORSO
ENTE ORGANIZZATORE
SEDE CORSO
N. PERSONALE A.T.A. CHE HA
PARTECIPATO
ORE
“Formazione personale amministrativo: conservazione e
archiviazione digitale documenti” Programma Operativo
Nazionale – Istituto “Cesare Balbo”
Casale Monferrato
2 ass.te amm.vi
36,00
“Segreteria digitale” Spaggiari
D.D. 5° Circolo
Alessandria
3 ass.ti amm.vi
1 D.S.G.A.
8,00
“Registro elettronico” Spaggiari
D.D. 5° Circolo
Alessandria
3 ass.ti amm.vi
4,00
“Classe Viva- Alunni 2.0” Spaggiari
D.D. 5° Circolo
Alessandria
2 ass.ti amm.vi
1 D.S.G.A.
4,00
Corso di formazione sulla tecnica “Mindfulness”
ITIS VOLTA
Alessandria
1 ass.te amm.vo
1 collaboratore scol.
9,00
“Trasparenza, integrità e innovazione negli atti e
contratti pubblici” Università degli Studi di Torino
Torino
1 ass.te amm.vo
1 D.S.G.A.
4,00
“Il nuovo Codice dei Contratti” –Italiascuola.it
Torino
1 ass.te amm.vo
1 D.S.G.A.
5,00
125
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Programma operativo Nazionale “Per la scuola,
competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-
2020
Modulo: “Abilitare l’innovazione”
Casale Monferrato
1 D.S.G.A.
30,00
TOTALE
ore 100
126
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
PIANO ANNUALE PER LA FORMAZIONE ATA 2017/2018
(Segmento annuale 2017/18 del PFT 2016/19 del PTOF, prosecuzione del segmento 2016/17)
“ Corso di approfondimento sulla
ricostruzione di Carrera ”
ATA A.A.
Presenza
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:) Introduzione sul meccanismo delle ricostruzioni di carriera. Periodo di prova e conferma in ruolo. Servizi riconoscibili al personale docente prestati antecedentemente alla nomina in ruolo.
MIUR Scuola Polo di Ambito “IC Pascoli” Valenza (AL)
“ La gestione e la conservazione dei
documenti informatici nella scuola”
ATA
D.S.G.A. A.A.
Blended
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:) Aggiornamento sulla sicurezza informatica nelle istituzioni
scolastiche
MIUR
“ Passweb”
ATA A.A.
Blended
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:)
Aggiornamento delle competenze necessarie per gestire la
posizione previdenziale e contributiva e la cessazione del
rapporto di lavoro del personale
dipendente
ANQUAP/ FNADA
127
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
“Corso per collaboratori scolastici”
ATA C.S.
Presenza
Breve descrizione e coerenza con RAV/PTOF/PdM:)
• CS 1 Accoglienza, vigilanza e comunicazione
• CS 2 Assistenza agli alunni con disabilità
• CS 3 Partecipazione alla gestione dell’emergenza e del primo soccorso
MIUR
Scuola Polo di Ambito “IC Pascoli” Valenza
(AL)
128
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
PIANO ANNUALE PER LA FORMAZIONE ATA 2018/2019 (Segmento annuale 2018/19 del PFT del PTOF2016/19)
129
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
Attività formativa/ titolo/tipologia Personale coinvolto
tipologia Priorità strategica correlata (RAV)
ENTE FORMATORE
Corso di formazione/ aggiornamento di cui all’Accordo Stato – Regione/Antincendio
ATA Presenza Presso 5° Circolo Didattico di Alessandria
implementazione competenze trasversali/ Competenze chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza globale
(Priorità 1 RAV: Definizione di percorsi per lo
sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell'ottica della cittadinanza attiva)
5° Circolo Didattico di Alessandria
Corso collaboratori scolastici per utilizzo tablet (servizio di refezione scolastica)
Comune di Alessandria
ATA Presenza Nuova procedura registrazione
pasti mensa 18/09/2018 h. 16.00
presso la scuola primaria “Carducci”, c.so F. Cavallotti
Comune di Alessandria
Corso sulla Privacy: Entrata in vigore del Regolamento Europeo Cura
Protezione Dati n. 679/2016 – GDPR (General Data Protection Regulation),
come da PFT d’Istituto, segmento 2018-19
ATA Presenza
Obiettivo di Miglioramento: Orientamento strategico e organizzativo della scuola
5° Circolo Didattico di Alessandria
Modulo formativo “Scuola Sicura 2018 - Save a Life…!”
Presenza 13/11/2018 h. 9.00 – 13.00
Presso Sala Riunioni S. C. S.E.S.T. v.le Teresa Michel 65/67
Alessandria
implementazione competenze trasversali/ Competenze chiave europee/Competenze sociali e civiche/ cittadinanza globale
(Priorità 1 RAV: Definizione di percorsi per lo
sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche
nell'ottica della cittadinanza attiva)
MIUR - USR
130
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
131
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
X
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
L’illustrazione del Fabbisogno di Attrezzature e Infrastrutture/ materiali e del progressivo
andamento nel triennio di riferimento sono declinati nel PdM (allegato n.2).
132
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
XI
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO
Per processo di valutazione del Piano dell’Offerta Formativa si intende la verifica dei processi
dallo stesso previsti e contenuti, nonché il controllo della qualità dei risultati conseguiti
attraverso tali processi. Pertanto esso è volto alla misurazione, al monitoraggio e alla
documentazione del percorso formativo degli allievi, con particolare attenzione
all’individuazione dei punti di forza e di quelli di debolezza, intesi come ambiti su cui lavorare
in un’ottica di progressivo miglioramento ed implementazione dei traguardi raggiunti. Sulla
base delle osservazioni condivise in tal senso si prevedono revisioni organizzative o
adeguamenti della programmazione e della progettazione dell’Istituto (aggiornamento annuale
dei documenti di identità della scuola). Pertanto sono previste attività di autovalutazione da
parte dei diversi soggetti coinvolti nell’organizzazione-realizzazione delle attività: famiglie, st
udenti e personale docente e amministrativo.
Ambiti oggetto di analisi- valutazione:
- organizzazione interna;
- progettazione (analisi-revisione costante dei contenuti della programmazione curricolare nel quadro delle nuove Indicazioni Nazionali e di progressiva implementazione del curricolo di istituto per competenze), programmazione di ampliamento curricolare (validità dei progetti realizzati ai fini della conferma e/o dello sviluppo degli stessi). Il tutto in ottica di un progressivo e costante miglioramento dei processi messi in atto;
- progettazione extracurricolare (efficacia dei risultati e gradimento da parte di alunni e famiglie). Pertanto verranno utilizzati i seguenti strumenti di rilevazione: Focus Group con i membri dello staff, questionari, gruppi di discussione;
- Per il monitoraggio di tutti i progetti e le attività previste dal PTOF saranno utilizzati strumenti di monitoraggio ed azioni tali da rilevare i livelli di partenza e gli obiettivi raggiunti nel triennio di riferimento.
Una periodica azione di monitoraggio sul PTOF verificherà l’efficacia delle strategie e dei
percorsi adottati per il conseguimento delle priorità per tutto il corso del triennio di riferimento.
Si valuterà la qualità dei percorsi effettuati per la progressiva messa a punto di correttivi e
adeguate azioni di progressivo miglioramento.
Gli strumenti di cui ci si avvarrà per l’effettuazione del monitoraggio dell’efficienza dei
processi potranno essere ricalibrati, modificati ed integrati costantemente nel corso dl triennio.
Le rilevazioni effettuate avranno l’obiettivo di individuare i punti di forza e debolezza
organizzativi e progettuali di cui sopra e di approntare le misure di correzione di cui tener conto
nella programmazione per l’anno scolastico successivo.
Il monitoraggio dei processi, in relazione alle previsioni del PDM (strumento interno, flessibile
ed essenziale supporto al monitoraggio dei percorsi di miglioramento, periodicamente
aggiornato), in relazione al perseguimento delle priorità del RAV, è effettuato dal Nucleo di
Autovalutazione di Istituto (NIV) (cfr. Funzionigramma/Organigramma) e condiviso con la
comunità scolastica ed il Collego dei Docenti.
Le periodiche valutazioni degli interventi di modifiche/aggiornamento del documento stesso
saranno effettuate attraverso costanti azioni congiunte con il coinvolgimento di: DS, staff del
DS, dalle funzioni strumentali, Consigli di classe, Collegio Docenti, Consiglio di Circolo,
Dipartimenti e Commissione POF/PTOF. Ogni variazione/aggiornamento del Piano è oggetto
133
Piano Triennale Offerta formativa 2016/2019 5° Circolo di Alessandria
di specifica deliberazione da parte degli OOCC di competenza (C.D. e C.C. come previsto dalla
L.107/2015).
Nel corso del 2018/19 è previsto l’utilizzo sperimentale di questionari ai fini della rilevazione
della valutazione da parte degli stakeholder interni ed esterni, da effettuarsi con strumenti da
mettere a punto e da implementare progressivamente nel corso del triennio di riferimento.
Pubblicità e Trasparenza: il testo del PTOF è pubblicato sul sito web della scuola
(www.quintocircoloal.gov.it, dal 2019 www.quintocircoloal.edu.it) e su “Scuola in Chiaro”.