Qui 30 novembre 2010

La Notizia

quotidianol’informazione free press

Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected]

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Lorenzo Cesa a VastoLascio la segreteria, largo ai quarantenni La scelta del nome del can-

didato a sindaco a Vasto é un fatto necessario ma non prio-ritario rispetto alla creazione di un progetto che deve coin-volgere il numero maggiore di cittadini vastesi. Non certamente da ultimo, Peppino Tagliente ha ripreso, sulle colonne di “Quiquotidia-no” di sabato scorso, 27 no-vembre, in modo chiaro, que-sti concetti aggiungendo che il problema oggi é rappresenta-to dall’”affidabilità della classe politica e sulla sua consapevo-lezza del momento storico”. Per questo invita la classe politica in generale a “conquistarsi la fiducia della città con un pro-getto arioso, aperto, moder-no, e con una squadra creata apposta per renderlo concre-tizzabile”. Il ragionamento si conclude sollevando però una

questione centrale: quale é il ruolo che i partiti devono svol-gere in questo contesto? In altre parole, se é vero che la politica deve includere la società civile, é altrettanto vero che non deve escludere i partiti. Per Peppino Tagliente è quindi lecito, anzi doveroso, andare “oltre i parti-ti”, ma é sbagliato muoversi a prescindere dai partiti, o peggio ancora agire contro i partiti.Sono d’accordo: i partiti sono necessari, anche se non suffi-cienti. Il compito della politica é quello di trovare un’osmosi, uno scambio equilibrato tra le diverse anime della società, e i partiti hanno un ruolo poli-tico centrale all’interno di un tale processo. Il problema é che questo é possibile se andando oltre i partiti, si riesce ad anda-re oltre gli interessi di parte e oltre i personalismi.

Quanto agli interessi di parte, essi muovono indubitabilmen-te la politica, ma non possono condizionarla. Nello specifico, sono gli interessi di parte che si devono adeguare al pro-getto “Vasto” e non il progetto “Vasto” agli interessi di parte. Quanto ai personalismi, la concreta realizzazione del progetto “Vasto” non può es-sere messa in discussione da incompatibilità caratteriali o problemi relazionali. I gran-di statisti della prima repub-blica spesso sedevano allo stesso governo con colleghi che detestavano. In pratica, si comportavano da veri leader, perché sapevano anteporre a tutto (perfino all’antipatia vi-scerale), i loro legittimi calco-li di potere e, in molti casi, il bene dell’Italia.

Continua a pag. 2

Botta e risposta con Giuseppe Tagliente

Si uniscano chi condivide gli stessi valori

Il segretario nazionale dell’UdC, on. Lorenzo Cesa, è intervenu-to ieri mattina a Vasto all’inau-gurazione della Scuola di For-mazione politica dei giovani del partito."Mi auguro che tra qual-che mese si faccia il congresso. Di fronte al brusio in sala ori-ginato dalla sua dichiarazione, Cesa ha ribadito: " Si', si', fac-ciamo largo ai giovani". Sulla situazione politica nazionale il segretario ha ribadito la po-sizione dell’UdC riguardo alla possibilità di un ingresso nel governo, ma soltanto dopo che Berlusconi avrà aperto la crisi. Con riferimento poi all’Abruz-zo ed alla vicenda del rimpasto della Giunta Chiodi ha quin-di dichiarato: "Alla Regione Abruzzo la nostra è un'oppo-sizione responsabile, ci inte-

ressa risolvere i problemi della gente e se Chiodi ce la chiede, una mano gliela daremo, come sempre abbiamo fatto”.

Parco giochiintitolato a Roberto Suriani

Servizio a pag. 3

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martedì30 novembre 2010 2

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Con un incremento del 4,8% ri-spetto al 2009, la Giornata Na-zionale della Colletta Alimen-tare di quest’anno, giunta alla 14esima edizione, ha visto do-

nare in Abruzzo ben 217,1 ton-nellate di prodotti alimentari, raccolti da oltre 4 mila volonta-ri in 200 punti vendita della re-gione. Si tratta, evidentemente, di un risultato straordinario, che fa segnare un buon incre-mento poiché, l’anno scorso, erano state donate 207 tonnel-late. Nel dettaglio, così sabato scorso: a Pescara e provincia sono state raccolte 70 tonnella-te, a Teramo 61,4, a Chieti 53,2 e a L’Aquila 32,5. La “spesa del-la solidarietà”, proposta dalla

Fondazione Banco Alimentare Onlus, in collaborazione con la Compagnia delle Opere e sot-to l’Alto Patronato della Pre-sidenza della Repubblica, ha fatto registrare buoni riscontri anche a Vasto e nel circondario. Il Banco Alimentare di Abruzzo e Molise, comunque, raccoglie durante tutto l’anno da grande distribuzione, industria agroa-limentare ed enti come l’Agea, l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura.

(mdp)

Avvertivano la responsabilità della loro funzione politica, e si rendevano conto che il loro personalismo non poteva met-tere in gioco una certa stabilità politica e i valori sociali fon-damentali che tenevano uniti il loro schieramento politico. Un grande ruolo, in questi casi, era svolto da persone di “buona volontà” che assumevano una funzione di garanzia tra i con-tendenti, riuscendo a fare una sintesi tra persone, certamente

rivali, ma sempre intelligenti e accumunate dagli stessi ideali.Sulla base di questa esperienza, si può prevedere che il proget-to “Vasto” andrà oltre i partiti, riuscendo a superare gli inte-ressi di parte e i personalismi, se sarà sostenuto da una comu-nità matura (partiti e società civili) che ne condivide i valori cardini fondamentali: persona, vita, famiglia e laicità.E se la convivenza non sempre sarà facile, la comunità dovrà

svolgere un importante ruolo di garanzia, richiamando i pro-pri leader ai comuni valori, al loro senso di responsabilità e al rispetto del progetto “Vasto”. Oggi non c’è più il tempo per litigare! Bisogna stare insieme per lavorare, ridando, attraver-so un progetto “Vasto”, “arioso, aperto, moderno” un’identità a un territorio oggettivamente sbandato.Che tristezza non riuscirci!

Vincenzo Bassi

Dalla prima

In BreveLettera alla Redazione

Si uniscano chi condivide gli stessi valori

Furto al Bar PerrozziTentato furto nella notte di sabato presso il Bar Perroz-zi, nelle immediate vicinanze dell’albergo ononimo di Va-sto Marina. Dopo aver for-zato la saracinesca e rotto il vetro della porta, i ladri sono fuggiti a seguito dell’attiva-zione del sistema d’allarme. Lasciati sul posto gli stru-menti utilizzati per forzare il locale. Indaga sulla vicenda il Commissariato di Polizia di Vasto.

Omicidio in HondurasMassimo Cassinera, 49 aani, imprenditore napoletano per anni residente a vasto è sta-to assassinato in Honduras, a La ceiba, dove abitava. Con lui è stata uccisa anche la moglie, Jessica Padron Perez, 34 anni cubana. La coppia è stata vittima di un agguato mentre tornava a casa nella zona residenziale di los An-geles. Sono stati colpiti da colpi di mitraglietta mentre erano in viaggio nella loro automobile, i killer sono ri-usciti a fuggire. Massimo Cassinera è stato colpito da dieci colpi di arma da fuoco, la moglie da quindici. A Va-sto Cassinera aveva lavorato presso un negozio di motoci-cli e si era sposato. Viveva in Honduras dal 2008 dopo aver vissuto per un breve periodo a Nettuno, in provincia di Roma.

Noi abitanti di Piano di Mar-co, frazione ai confini con San Salvo, ci stiamo imbattendo in una situazione a dir poco assurda. Da quando infatti a San Salvo è iniziata la rac-colta differenziata, abbiamo i bidoni pieni di immondizia e non solo i bidoni anche i bordi delle strade e i campi. In altre parole, noi di Vasto paghiamo l’effetto di questa innovazione introdotta a San Salvo,in quanto i cittadini di San Salvo per non scomodar-si a dividere l’immondizia la vengono a buttare nei bidoni “vastesi”, oppure a buttarla sul ciglio della strada. Sap-piamo che quello che succe-de non è responsabilità delle amministrazioni comunali ma del senso civico delle per-sone, ma è anche opportuno a questo punto che qualcuno si muova per impedire questo scempio ecologico. Io e mio padre facciamo da vigilantes per cercare di persuadere le persone, espo-nendoci in prima persona, e con tutti i rischi che ciò com-porta, ma ci vuole evidente-mente altro. Cordialità.

Nicola

Su ordine della Procura della Repubblica di Vasto è stato se-questrato l’impianto della can-tina Sociale San Nicola di Pollu-tri. Il provvedimento, arrivato a seguito di un sopralluogo delle Guardie Provinciali,è motiva-to dallo sversamento di liqua-

mi inquinanti nel vicino letto del fiume Sinello.L’avv. Carlo D’Agostino, presidente della Società cooperativa proprieta-ria della Cantina, ha dichiarato che la fuoriuscita è stata causa-ta dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi e non da colpa o

negligenza, mentre il sindaco del comune di Pollutri, Nicola Benedetti auspica che si faccia subito chiarezza e si rimetta su-bito la cantina in produzione, in quanto “con il sequestro si ri-schia la paralisi di tutto iol com-parto agricolo del Comune”.

Sequestro alla Cantina San Nicola di Pollutri

Attenzione aPiano Di Marco.

Cresce l’immondizia

Successo per la “Giornata Nazionaledella Colletta Alimentare”

Infoline

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PdL. Parte la campagna contro centrosinistra e LapennaÈ partita ieri l’offensiva del PdL contro il centrosinistra e Lapenna. Decine di manifesti di varia grandezza, in piazza Verdi troneggia addirittura un 6x3,sono stati affissi lungo le strade della Città. Al centro della campagna lo stesso slogan ripetuto per ciascun problema richiamato: risultato zero.

Domenica mattina è stato in-titolato il parco giochi della Marina a Roberto Suriani, già vice sindaco ed assessore nelle amministrazioni Tagliente. Alla presenza dei familiari, la mo-glie Rosalba, i figli Vincenzo e Annamaria, il fratello Vincen-zo e di un foltissimo gruppo di amici è stata scoperta la lapide che ne ricorda il nome. Prima della benedizione, officiata da don Mario D’Ippolito il figlio Vincenzo, Peppino Tagliente e il sindaco Luciano Lapen-na hanno preso la parola per ricordare la figura di Rober-to Suriani e per sottolineare il senso dell’iniziativa. Pubbli-chiamo qui di seguito un com-mosso ricordo del caro Roberto inviatoci da Ilaiza Tagliente. Ciao "zio" Roberto!Qualunque parola sarebbe nel contempo ridondante e banale nel descrivere l'emozione che tutti i presenti hanno prova-to nel momento in cui ti è stato intitolato, caro "zio" Roberto, il parco giochi(dai vastesi co-nosciuto come la pinetina) di

Vasto Marina.A nessuno più che a te, padre attento ed affet-

tuoso dei tuoi figli e di noi figli dei tuoi amici di sempre, poteva

essere intitolato un luogo dove i bambini sono soliti giocare e sognare.A nessuno più che a te, amante appassionato di Vasto Marina, poteva essere intitolato il parco giochi sito in quel del-la Marina.Durante la cerimonia c'erano tutti, c'eravamo tutti, i tuoi amici di sempre, noi figli dei tuoi amici di sempre. C'era-no tutte quelle persone che ti hanno apprezzato come ammi-nistratore capace e leale e che ti hanno vissuto come amico fida-to e "zio" affettuoso.C'eravamo proprio tutti, uniti come un tempo,commossi, gioiosi e fieri.Ma c'erano soprattutto loro. Tua moglie Rosalba, tua figlia Anna-maria e tuo figlio Vincenzo.Ed è proprio a loro (soprattutto a lui,Vincenzo, che per me è come un fratello) che mi voglio rivol-gere, sottolineando quanto di te devono essere fieri, caro "zio" Roberto, perchè evidente e tan-gibile è il segno che hai lascia-to in tutta la comunità vastese per quelle semplici gesta e doti che di te hanno fatto un grande uomo.Ogni volta che passeremo davanti alla pinetina, verrem-

mo avvolti dal calore del sorriso onnipresente sulla tua bocca e dalla tenerezza di quel pizzicot-to, con cui eri solito sfiorare le guance di noi figli dei tuoi amici di sempre, ogni volta che ci in-contravi.Ciao "zio" Roberto.

Ilaiza Tagliente

Domenica commossa e sentita cerimonia sul lungomare di Vasto Marina

Intitolato il parco “Roberto Suriani”

Il gup del tribunale di Pescara, Angelo Zaccagnini, si è ritirato in camera di consiglio per de-cidere sulla richiesta di rinvio a giudizio a carico dell'ex pre-sidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, e degli al-tri imputati nel procedimento riguardante presunte tangenti nel mondo della sanità abruz-zese. Il giudice si pronuncerà anche sulla questione della competenza territoriale. Nel corso dell'udienza l'ex mana-ger della Asl di Chieti, Luigi Conga, ha fatto delle dichiara-zioni spontanee sostenendo di essere innocente.

Gip in camera di consiglio per Del Turco

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Per la gioia di mamma Simona e di papà Giovannidomenica 28 novembre è arrivato il piccolo Carmine. “La vostra gioia con la nascita del primogenito toccherà il cielo ma la nostra non è da meno. Che la vita gli sorrida sempre con lo stesso sorriso che lui ci ha regalato venendo al mondo”. Un piccolo pensiero dagli zii Mario e Maria, per augurare a voi e al piccolo Carmine tanta gioia e serenità. Vivissime felicitazioni anche ai nonni Carmine e Dora D’Ermilio, Donato e Maria Silvestri. Affettuosi auguri per il lieto evento da Peppino Tagliente ela redazione di Quiquotidiano.

Ben arrivato Carmine!Antonio, gli anni compiuti sono traguardi raggiunti.Che il tuo tempo possa scor-rere sempre piacevolmente, e ogni risultato raggiunto possa essere sempre meraviglioso.Buon Compleanno da parte dei tuoi amici del Bar Marto-ne e della Redazione Quiquo-tidiano.

In questi ultimi tempi abbiamo conosciuto i Fallingice, grup-po italiano di alternative rock guidato dal vastese Vice, nome d'arte scelto da Valerio Vizioli. Abbiamo seguito la loro asce-sa artistica e le loro produzio-ni discografiche. É notizia di qualche giorno fa l'uscita del loro album “Meatsuit”, distri-buito e promosso in Belgio, Pa-esi Bassi e Lussemburgo dalla prestigiosa Roadrunner Re-cords Belgium che ha prodotto, tra gli altri, gruppi come Korn, Slipknot, Dream Theater, ma anche 36 Crazyfists, Airbou-rne, Alexisonfire, Alter Bridge,

Atreyu, Avenged Sevenfold, Baptized In Blood, Berri Txar-rak, Black Label Society, Black Stone Cherry. Un traguardo raggiunto con pazienza e su-dore da questi giovani musici-sti, consci e spinti dagli ottimi riscontri ricevuti dalla stam-pa nazionale ed estera (con il supporto dell’ufficio stampa di Ilaria Berlingeri) e che ora si ritrovano tra i primi gruppi italiani a suonare sotto l'ala protettrice della Roadrunner che lavora a stretto contatto con Alkemist Fanatix Europe. Il disco “Meatsuit” è stato regi-strato a Pisa, al West Link, mi-xato al Red House Recordings da David Lenci. Il semilavo-rato è poi volato oltreoceano alla volta di Hollywood dove è stato masterizzato al Precision mastering da Tom Baker, rino-mato professionista del settore che ha anche collaborato con artisti del calibro di Marilyn

Manson, Nine Inch Nails, Def-tones, Helmet e Alter Bridge. L’album è già disponibile nei migliori negozi di dischi italia-ni ed è scaricabile da Itunes. É in vendita anche a Vasto pres-so la Casa del Disco di Piazza Diomede. Per ulteriori infor-mazioni è possibile visitare il sito ufficiale www.fallingice.net e il sito della Roadrunner www.roadrunnerrecords.be . Per la promozione è possibile con-tattare Dirk van den Auweele [email protected] . Non ci resta, dunque, che fare un grosso in bocca al lupo ai Fallingice per una carriera sempre all'insegna dei succes-si musicali e delle soddisfazio-ni. E, dopo artisti come Luca Dirisio e La Differenza, Vasto può contare adesso anche su di un'importante rappresentan-za nell'alternative rock e, per chiudere degnamente questo articolo, immaginate un suono

distorto di chitarra, una perfet-ta ritmica basso-batteria e un cantato poetico e graffiante.

Roberto De Ficis

“Meatsuit”, esce il nuovo disco dei FallingiceLa Roadrunner Records dopo Korn, Slipknot, Dream Theater puntaanche sul gruppo alternative rock guidato dal vastese Valerio Vizioli

Sabato scorso, nei locali della “Trattoria Toscana”, in viale Dalmazia si è dato il via al primo appuntamento di una serie di incontri in “Musican-do in Trattoria” che vedranno nel mese di dicembre la mu-sica della vicina Campania con la musica tradizionale abruzzese vicini ed accomu-nati in piatti tradizionali. Grande performance saba-to 27 novembre del gruppo musicale “Luna Nova” nella famosa “Posteggia Napoleta-na”. La posteggia napoletana continuerà a farci compa-gnia nelle cene del 7- 21-28 dicembre mentre “La Com-pagnia de Lu Sole Allavate” della nostra musica abruz-zese sarà protagonista nei giovedì del 9–23 dicembre. Musiche e gusti unici da non perdere.

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Direttore ResponsabileGiuseppe Tagliente

Direttore di RedazioneElio Bitritto

Capo RedattoreRosa MilanoRedazione

Michele Del Piano - Stefano Lanzano Nino Cannizzaro

Francesco Paolo MannaRoberto De Ficis

PubblicitàGiuseppe Giannone 333 3799353Matilde Mastronardi 320 2730383

Editoriale QuiquotidianoCorso Italia, 1 - VASTO

[email protected]: Norma Carusi

StampaA.I. Communication

Sessano del Molise (IS)Registrato al Tribunale di Vasto

n. 102 del 22/06/2002


Un autorevole esponente del centrosinistra mi ha confiden-zialmente detto: “Noi rivincere-mo le elezioni perché abbiamo lanciato la raccolta differen-ziata”. Dopo qualche giorno, un esponente del centrodestra, pe-raltro senza sapere della confi-denza fattami dal suo competi-tor, mi ha detto: “Noi vinceremo le elezioni perché hanno lan-ciato una raccolta differenzia-ta che non funziona”. Chi dei due ha ragione? Forse nessuno, perché probabilmente l’esito elettorale sarà determinato da ben altre questioni e prima fra tutte l’unitarietà degli schiera-menti in lizza. Ma è certo che la raccolta differenziata è desti-nata ad occupare buona parte delle discussioni e delle rifles-sioni delle futura campagna elettorale. Voglio provare anche io a riflettere senza schemati-smi su questa importante ope-razione ambientale e formu-

lare una proposta. La raccolta differenziata è una cosa giusta, civile, moderna e necessaria. Fa sentire tutti i cittadini (e quindi anche me) coinvolti in un pro-cesso di selezione di rifiuti e di tutela dell’ambiente. Personal-mente mi diverto a volte con mia figlia e mia moglie a vedere dove va posto questo o quel ri-fiuto. Ma so anche che le per-sone più anziane della nostra stessa famiglia hanno difficoltà a fare ciò che per noi più gio-vani è addirittura stimolante. Al netto di quanto sopra, posso premettere che ha fatto bene l’Amministrazione comunale a lanciare la raccolta differenzia-ta, ma credo che si giochi – come al solito - la sua credibilità sul noto atteggiamento di chiudersi a riccio quando le arrivano cri-tiche e criticità. E questo s’è vi-sto anche nell’ultimo Consiglio comunale. Di fronte ai fondati rilievi di un consigliere comu-

nale di maggioranza (peraltro culturalmente istruito e poli-ticamente determinante), l’as-sessore Sannino prima non ha risposto e poi l’ha fatto pratica-mente dicendo: “Tutto va bene Madama la Marchesa”, anche se ha dovuto ammettere che nei condomini il problema c’è. Non sarebbe stato meglio anticipare le critiche di amici ed avversari dicendo: “Aiutateci a monito-rare questa fase iniziale. Tut-ti insieme raccogliamo (e non nascondiamo) le rimostranze dei cittadini, facendone tesoro quando chiamano, perché se non lo fanno, vanno a buttare l’immondizia nelle contrade cu-pellesi. Anzi creiamo un punto d’ascolto a più voci, anzi a più orecchie”. Perché lasciare che solo una - due persone del Co-mune ricevano le segnalazioni e le girino alla ditta ? Perché (ed

ecco la proposta) non istituire un centro d’ascolto, composto (per esempio) dall’assessore e da dipendenti dell’ufficio am-biente, da rappresentanti dei consumatori e delle aziende, da rappresentanti dell’INTERO Consiglio comunale e della pub-blica opinione, insomma da una decina di persone che GRATIS assumano il compito di moni-torare ascoltando l’andamento del servizio e di proporre so-luzioni all’Amministrazione, unica interlocutrice della Sapi ? Come sopra detto, la raccolta differenziata è una gran bella cosa, come lo è il Civeta (unico sistema pubblico in Abruzzo di smaltimento rifiuti), ma le po-sitività scemano se le si riduco-no ad occasioni dei politici per far assumere amici e parenti. E scemano ancor più quando gli amministratori si chiudono a

riccio di fronte alle critiche di amici, avversari e semplici cit-tadini. Il collega Angelo Paga-no, che sul nostro sito si occu-pa di ambiente, mi ha più volte chiesto di fare un’inchiesta sulla differenziata a San Salvo, pur sapendo che non aiuterem-mo questo processo moderno di raccolta rifiuti se andassimo nei condomini con le telecame-re. Saremmo costretti, però, a farlo se continuano ad arrivar-ci segnalazioni esasperate e si continuerà a nascondere i rifiu-ti sotto il tappeto, respingendo proposte di focus e di monito-raggio democratico.

Orazio di Stefano

Ha compiuto ieri gli anni Ro-berta Di Stefano. “Diciotto anni fa, quando sei nata, hai riem-pito i nostri cuori di gioia. Ac-cetta questo piccolo dono come simbolo del nostro affetto. Ti vogliamo un mondo di bene, oggi come allora. Il tuo papà Orazio, la tua mamma Vitalina, Alessandro e tutti quelli che ti vogliono bene.

A proposito della raccolta differenziata

Non nascondete i rifiuti sotto il tappeto

Numeri UtiliCarabinieri 112 - Polizia 113

Vigili del Fuoco 115Capitaneria di Porto 0873.30340

Pronto Soccorso 118 Municipio 0873.3091Polizia Municipale 0873.380486

Soccorso ACI 803 116 Polizia Autostradale 0873.346208

Protezione Civile (Giacche Verdi) 0873.301376

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Piaccia o non piaccia la Riforma dell’Università va approvata e non per una, ma per mille ragioni.Non è un mistero per nessuno che se vogliamo trovare una in un elenco d’eccellenza un’università italiana bisogna arri-vare al numero duecento. Una posizione che, per la nazione che ha “inventato” l’università, è a dir poco avvilente. Non si riesce ad elencare il numero di difetti che sono presenti nelle università italiane a cominciare dall’assenteismo dei docenti che fanno lezione come e quando gli pare, per con-tinuare con i concorsi “truccati” in cui il precario rimane tale a vita, scavalcato da una serie infinita di parentele e cliente-le che alla fine indurranno i più determinati ad andarsene all’estero (salvo poi lamentare la cosiddetta fuga dei cervelli); senza contare facoltà, in alcune università, in cui il docente lo si vede con il binocolo e lo si ascolta con un microfono direzionale, naturalmente in piedi. In realtà le parentele e le clientele nella attribuzione delle cattedre non sarebbero un grosso problema se questi parenti e “clientes” valessero le cattedre loro assegnate a discapito del merito, magari crean-do altri atenei, altre facoltà frequentate da un solo allievo per giustificare la cattedra. Se a tutto ciò si aggiungono poi mezzi e laboratori insufficienti o inesistenti o antiquati si può ben comprendere come la preparazione dei nostri laureati spesso sia insufficiente e, quando è buona, è tale per le capacità dei nostri ragazzi. La soluzione, perfettibile come tutte le cose, è la creazione di una’agenzia indipendente che valuti la quali-tà del sistema universitario, la necessità di una distribuzione oculata dei fondi, vale i 2/3 in base alla qualità della ricer-ca ed un terzo per la qualità della didattica ed i “conti” che devono essere a posto. Poi la presenza dei docenti che non potranno far lezione come e quando vorranno ma dovranno garantire almeno 1500 ore di lezione e 350 ore di contatti con gli studenti. Infine i concorsi non saranno gestiti autonoma-mente dagli atenei ma dovranno essere condotti da quattro docenti esterni, estratti a sorte, ed uno interno ed avranno valenza nazionale e non limitata all’università che li indice. Saranno sufficienti questi interventi? Non lo sappiamo: ma continuare ad ignorare il problema è criminale soprattutto nei confronti dei tanti ragazzi che vogliono studiare e scalare la vita ed il successo senza scalare torri o monumenti.

L’Approfondimento di Elio Bitritto

La riforma dell’UniversitàLe ragioni per il cambiamentoSabato 27 novembre, si è svol-

to all’insegna dell’amicizia l’11° incontro con il vino no-vello del Rotary Club di Vasto presso l’Agriturismo de “I la-ghi dell’Osento”,a Casalbordi-no. A fare gli onori di casa, con la moglie Arianna, il dott. Pio Squadrone, artefice della rea-lizzazione della struttura, che è diventata da anni un punto di riferimento per incontri e serate di distensione. A nome del Presidente Guidone, assen-te perché fuori Vasto, ha salu-

Ennesimo riconoscimento per Domenico Zambianchi. Allo scultore vastese è stato conferito un diploma di merito all’esposizione “Gran Galà dell’Arte” di Portovenere (SP). La commissione del premio ha elogiato l’artista come “Grande interprete dell’arte italiana nel pa-norama Internazionale”.

tato i soci e gli amici presenti il past-president arch. Sandro Valentini.15 le qualità di vino messe a disposizione per l’as-saggio: 8 delle terre di Chieti (“Ottobrata” della Cantina So-ciale Madonna dei Miracoli di Casalbordino, “Novello” della Cantina Sociale S. Michele di Vasto, “Novello” della Cantina S. Nicola di Pollutri, “Giocale” della Cantina di Tollo, “S. Mat-teo” della Frentana di Rocca S. Giovanni, “Male Ligure” della Cantina Miglianico, “Ninnì” della Cantina Spinelli di Atessa,

“Novello” della Cantina Troilo di Archi);1 delle colline teati-ne (“Sole Rosso” della Cantina Sangro di Fossacesia); 5 delle Colline Pescaresi (“Lolita” del Podere Castorani di Alanno, “Novello” di Casal Thaulero di Ortona, “Novello” della Canti-na Collemoro di Frisa, “Fienile” dell’Azienda Agr. Chiusa Gran-de di Nocciano, “Novello della Cantina Roxan di Rosciano). Novità assoluta il novello “Si-nergie” di Zinni-Squadrone di Atessa/Casalbordino.

Luigi MedeaCol vento

Per essere in ogni momento di scrivere contentose non del vento in mare.

Io non ho che un remo soloper battere l’onda ancora.

Ci vorrebbe aria nuovaper le strade e fra le casefino su ai campanili,ma i poeti a dirlo sono degli illusie io ho soltano mani nudeda battere a chi recita solfe solite,spergiuri tanti e litanie.Io non ho che un liscio remo,io non ho che parole usate, e se più non applaudoqui al teatro, scusate ...sto aspettando solo di andare,

col vento, contento di andar via.Giuseppe F. Pollutri

Undicesimo incontro delRotary Club con il vino novello

Ennesimo riconoscimentoper Domenico Zambianchi

SPORTquotidiano



Antonio Acquarola e Giaco-mo Carcangiu, due piccoli judoka del Centro Sportivo San Gabriele di Vasto, hanno ottenuto dei buoni risultati al Memorial ‘Marco La Sorda’ di

Francavilla al Mare, giunto alla quarta edizione.Giacomo Carcangiu nella cate-goria Bambini, kg 42, e Antonio Acquarola in quella dei Ragaz-zi, kg 50, sono saliti entrambi

sul podio per ritirare le Me-daglie di Bronzo. Visibilmente soddisfatto e orgoglioso il loro insegnante tecnico Aniello Va-stola.

(mdp)

Judo - Al memorial Marco La Sorda

Grandi risultati per Antonio Acquarolae Giacomo Carcangiu

Continua a riposare forzata-mente il Boca Punta Penna: la squadra vastese militante nel campionato di calcio Uisp di Bologna, infatti, l’indoma-ni delle abbondanti piogge e per decisione dell’assessorato allo Sport del Comune di Bo-logna di rinviare, forse in ma-niera troppo affrettata, l’intera giornata (ultima del girone di andata), non ha disputato la sfida di alta classifica con Miki Calcio. Come la scorsa settima-na, dunque, i vastesi non sono

scesi in campo per cercare di allungare la striscia positiva di risultati che li vede protagoni-sti. La prossima giornata, intan-to, in programma il 4 dicem-bre, avrebbe dovuto vedere il match contro il Balcanico Ro-manè (sconfitto per 3 a 2 nella partita d’esordio) ma, a causa della squalifica di questa com-pagine dal campionato, al Boca toccherà ancora rimanere fer-mo ai box. Peccato davvero perché, visti i recenti risultati,

l’entusiasmo della squadra è alle stelle e la voglia di torna-re a correre dietro al pallone è tanta.Con ogni probabilità, a questo punto, tenendo conto pure delle condizioni meteo, il ritorno del Boca Punta Penna alle gare ufficiali potrebbe av-venire direttamente nel 2011, salvo che non si riesca a recu-perare a dicembre almeno la trasferta di Monterenzio, con-tro la Trattoria Damì, prevista la scorsa settimana.

(mdp)

E’ mancata certamente la volontà di chi di dovere, tant’è che la BioFox Basket Vasto ha dovuto rinunciare alla trasferta di Portici per disputare, domenica scorsa, la sfida con l’Asd Tor-regreco. Con una comunicazione arrivata venerdì, il Settore Agonistico FIP ha deciso per il rinvio a data da destinarsi, mo-tivando la decisione per “uno stato di agitazione dei custodi degli impianti sportivi”, lasciando a un accordo fra le due so-cietà la data del recupero, poiché i campani avevano anche rifiutato la proposta fatta dagli abruzzesi per l’inversione del campo. Certo che a uscire danneggiata da tale comportamento è solo la compagine di coach Giuseppe Della Godenza, quindi non guasterebbe una maggiore attenzione da parte degli Or-gani Federali.

(mdp)

Rinviata per neve la sfida con Miki Calcio

Riposo forzato per il Boca Punta Penna

Per la Biofox Vasto salta l’appuntamento

con L’Asd Torregreco

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