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www.cercacasa.it Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected] 11 Anno XI – Numero 19- Distribuzione gratuita il venerdì e il sabato - 18 MAGGIO 2013 Castrovillari (trav. Corso Garibaldi) VENDITA Casa indipendente 120 mq.: 2 camere letto, cucina, soggiorno, garage e bagno. Riscaldamento autonomo. Completamente ristrutturata. euro 63.000 Castrovillari (Via C. Musitano) VENDITA Abitazione autonoma 130 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, cucinotto e 2 bagni. Riscalda- mento autonomo e garage. euro 69.000 Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITA Ottima posizione, in prossimità della ex S.S. 19, terreno pianeg- giante 3.950 mq. con rudere 140 mq. circa. euro 26.000 Castrovillari (Via San Giovanni Vecchio) VENDITA Appartamento pianto terra con ingresso indipendente 115 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, ampia cucina, bagno e riposti- glio. Riscaldamento autonomo. Abitabile. euro 68.000 Castrovillari (Via San Giovanni Vecchio) VENDITA Appartamento con ingresso indipendente 115 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, bagno, ripostiglio e soffitta. Riscaldamento autono- mo. Ristrutturato. euro 78.000 Castrovillari (Via E. Raffa) AFFITTO Appartamento primo piano 80 mq. circa: 1 camera da letto, soggiorno con cucinotto, salotto e bagno. Riscaldamento autono- mo. Completamente ristruttura- to ed arredato. euro 350/mese INFO PUBBLICITA’ 388.8521221 Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari CAMPAGNA FINANZIAMENTO A TASSO SSO Per interventi di manutenzione meccanica e di carrozzeria presso il nostro punto di assistenza Opel Via La Caccia 6/8 - Castrovillari tel. 0981.46661 - 0981.44114 / Fax 0981.446130 Incendio al “Coffee & Chocolate” e spari contro la vetrina di un commerciante Presentata "Primavera dei Teatri" 2013. Al via martedi 28 maggio Quattro futuri campioncini castrovillaresi visionati dal Parma La Poesia e la Danza ancora in scena con l’Associazione Culturale C.E.A. A Cosenza, “Esubitoebay“ Il Mercatino dell’usato più grande d’Europa, con 2000 mq di esposizione

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Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it

Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected]

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Anno XI – Numero 19- Distribuzione gratuita il venerdì e il sabato - 18 MAGGIO 2013

Castrovillari (trav. Corso Garibaldi) VENDITACasa indipendente 120 mq.: 2 camere letto, cucina, soggiorno, garage e bagno. Riscaldamento autonomo. Completamente ristrutturata.

euro 63.000

Castrovillari (Via C. Musitano) VENDITAAbitazione autonoma 130 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, cucinotto e 2 bagni. Riscalda-mento autonomo e garage.

euro 69.000

Castrovillari (C.da Bianchino) VENDITAOttima posizione, in prossimità della ex S.S. 19, terreno pianeg-giante 3.950 mq. con rudere 140 mq. circa.

euro 26.000

Castrovillari (Via San Giovanni Vecchio) VENDITAAppartamento pianto terra con ingresso indipendente 115 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, ampia cucina, bagno e riposti-glio. Riscaldamento autonomo. Abitabile.

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Castrovillari (Via San Giovanni Vecchio) VENDITAAppartamento con ingresso indipendente 115 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, bagno, ripostiglio e soffitta. Riscaldamento autono-mo. Ristrutturato.

euro 78.000

Castrovillari (Via E. Raffa) AFFITTOAppartamento primo piano 80 mq. circa: 1 camera da letto, soggiorno con cucinotto, salotto e bagno. Riscaldamento autono-mo. Completamente ristruttura-to ed arredato. euro 350/mese

INFO PUBBLICITA’388.8521221

Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari

CAMPAGNA FINANZIAMENTO A TASSO SSO Per interventi di manutenzione meccanica e di carrozzeria

presso il nostro punto di assistenza OpelVia La Caccia 6/8 - Castrovillari

tel. 0981.46661 - 0981.44114 / Fax 0981.446130

Incendio al “Coffee & Chocolate” e spari contro la vetrina di un commerciante

Presentata "Primavera dei Teatri" 2013.Al via martedi 28 maggio

Quattro futuri campioncini castrovillaresi visionati

dal Parma

La Poesia e la Danza ancora in scena

con l’Associazione Culturale C.E.A.

A Cosenza, “Esubitoebay“ Il Mercatino dell’usato

più grande d’Europa, con 2000 mq di esposizione

Gli iscritti del circolo SEL “Lelio Basso”hanno avuto un incontro con i partitidella coalizione di centrosinistra. Unarappresentanza degli iscritti del circoloSEL “Lelio Basso” ha incontrato, in duediverse occasioni: il segretario del PSIe il vicesindaco, e il segretario del PDcon una rappresentanza del partito.Negli incontri, molto cordiali, si sono ri-percorse le varie fasi che hanno por-tato alla costruzione dell’attuale

maggioranza di centro sinistra e l’im-pegno profuso dal circolo “Lelio Basso”,che ha giocato un ruolo fondamentale,con tutti i partiti, nell’aver contribuitoad ottenere i risultati che hanno por-tato la sinistra ad amministrare Castro-villari dopo un decennio dicentro-destra. Il circolo SEL “LelioBasso” insieme ai partiti della coali-zione iniziale PD e PSI, seppur ricono-scendo le diverse difficoltà in cui sta

operando il Sindaco e la maggioranza,ha ribadito il pieno sostegno al Sin-daco, alla Giunta e alla maggioranza. Ilcircolo ha chiesto, altresì, di rinvigoriregli sforzi in difesa delle fasce più de-boli, alleggerendo il peso recessivosugli anziani, i pensionati, i disoccu-pati. Gli iscritti hanno sottolineatoanche come il circolo stia subendo unattacco da parte di alcuni dei propri di-rigenti, che però sono stati oggetto di

una richiesta e diffida, nel dover forniretutti gli elementi della loro azione, intrasparenza e coerenza con lo Statutoe con i diritti a tutti costituzionalmentericonosciuti. SEL – è stato ribadito -non ha proprietari, ne padroni, ne capi.In mancanza di tutti gli elementi il cir-colo si è riservato di far valere le pro-prie ragioni in tutte le sedi, anchepenali se rilevanti. Allo stesso tempo,fino a chiarimento della vicenda il Cir-

colo “Lelio Basso” quale soggetto rico-nosciuto e legittimo a Castrovillari hainvitato pubblicamente, tutti gli iscritti,compresi il consigliere Peppino Pigna-taro e Franco Dolce (iscritto a SEL, manon a Castrovillari) a rapportarsi in-sieme al circolo nell’attuazione dellapolitica comunale, così come anche in-dicato dallo Statuto, al fine di avanzareuna azione coesa e sostanziale in di-fesa della Sinistra Ecologia e Libertà.

IL DIaRIo anno XI n. 19 Pag.2

Si è tenuto nella sala 14 del Protocon-vento Francescano, l’incontro opera-tivo, promosso dall’Amministrazionecomunale, per suggellare l’istituzionedel Consorzio Etico per la preven-zione dell’uso di sostanze stupefa-centi ed alcolici che prevede ilcoinvolgimento dell’Azienda Sanita-ria Provinciale, dell’AmministrazioneProvinciale, dei Comuni di Acquafor-mosa, Altomonte, Cassano Ionio, Ci-vita, Frascineto, Laino Borgo, LainoCastello, Lungro, Morano Calabro,

Mormanno, San Basile e Saracena, laCgil, Cisl e Uil, gli istituti scolastici Al-berghiero, Professionale, TecnicoCommerciale e Geometra, ITIS, il LiceoScientifico, il Tecnico Commerciale“Potestio”, il Liceo Classico, l’Istitutod’Arte, gli Istituti Paritari “Vittorio Ve-neto”, Commerciale “Europa2000”,nonché i Comandanti del Corpo dellaPolizia Municipale, della CompagniaCarabinieri, della Guardia di Finanza,il dirigente del Commissariato di PSed il responsabile dei Servizi Sociali

del Comune di Castrovillari.“L’iniziativa, particolarmente elogiatadai presenti per il modo nuovo concui ci si vuole rapportare con proble-matiche di una certa importanza, fon-damentale per una crescitapartecipata della società, e che èstata svolta, in seguito alla rilevanzadell’azione che può scaturire da talesinergia ed alla deliberazione delConsiglio comunale, si è realizzata –com’è stato ricordato dal Sindaco, Do-menico Lo Polito, e dalla consigliera

Giovanna D’Ingianna con delega airapporti con le istituzioni - pren-dendo atto dell’accordo di collabora-zione tra la Presidenza del Consigliodei Ministri - Dipartimento PoliticheAntidroga, l’Anci (Associazione Na-zionale Comuni Italiani) al fine dicreare una rete per la prevenzionedell’uso di sostanze stupefacenti edalcolici, condividendone, così, i prin-cipi etici di cui all’articolo 2 del pre-detto accordo di collaborazione.” “Conla medesima deliberazione – precisala consigliere D’Ingianna ai rapportiistituzionali dell’Ente- si è aderitoanche alla giornata mondiale per lalotta alla droga, indetta dalle NazioniUnite che viene celebrata il 26 giugnodi ogni anno.” “Durante il confronto –ricorda la consigliere D’Ingianna -

sono state diverse le proposte percreare elementi deterrenti a tali de-viazioni. Dal mondo della scuola è scaturital’esigenza di creare luoghi di aggre-gazione; dall’ambito sanitario quellodi fornire occasioni di prevenzioneanche nel campo del lavoro e daparte delle forze dell’Ordine l’impor-tanza di contribuire a questa “batta-glia” attraverso un miglior rapportocon le famiglie, per mezzo del qualefavorire il compito fondamentale diqueste, a partire dalla valorizzazionedel loro ruolo educativo, basilare nellastruttura della società per una crescitaattenta della persona ed in questocaso dei più giovani, bisognosi di es-sere ascoltati.”

Istituito il consorzio etico per la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti ed alcolici

Pronta a raccogliere, entro il 30maggio, i contributi della popola-zione per ottimizzare la bozza pub-blicata sul sito dell’ente, cheaggiornerà quello già in dotazione

Per raccogliere più contributi possibilientro il prossimo 30 maggio, utili aduna dotazione condivisa, rispondentealle nuove normative ed alle reali esi-genze del risparmio energetico chestanno perseguendo i Comuni, non-ché ad una ecosostenibilitò dello svi-luppo, prima che la bozza approdi inConsiglio comunale per il varo uffi-ciale. Per questo motivo la SecondaCommissione consiliare permanentedel Comune di Castrovillari, compe-tente per “Lavori Pubblici, Urbanistica,Viabilità, Trasporti ed Ambiente”, gui-data da Armando Garofalo, e costi-tuita dai consiglieri consiglieri Piero

Vico, Francesco Dolce, FerdinandoLaghi ed Antonio Viceconte ha fattopubblicare sul sito dell’ente, www.co-mune.castrovillari.gov.it, l’adegua-mento del regolamento circa lo

sviluppo energetico, legata alle fontialternative “e che dopo la raccoltadelle indicazioni di carattere generale- precisa Garofalo - sarà rideterminatadalla stessa commissione consiliare, la

quale ha già operato, in prima lettura,una serie d’integrazioni.” “Il regola-mento, redatto dagli ingegneri Salva-tore Leto, Nicola Nicoletti e FrancescoCalà – ricorda il presidente Garofalo -rappresenta l’aggiornamento diquello già in vigore dal 2009; infatti ilComune di Castrovillari è stato unodei primi a dotarsi di tale strumentooperativo.” “Il perfezionamento, postoin essere dall’Amministrazione, è sca-turito dalla recente legislazione na-zionale e regionale che ha imposto –spiega Garofalo - una rilettura dellenorme previste quattro anni fa, a cui siaffianca l’esigenza dell’attualizzazionedi alcuni contenuti che possono risul-tare strategici per il territorio proprioin materia di risparmio energetico,sempre più importanti per le comu-nità.” Il Regolamento Energetico Am-bientale comunale contempla sei

Sezioni con 55 articoli ed una scortadi 8 Allegati, ricordando nella pre-messa che “disciplina le attività e i ser-vizi energetici presenti e che sisviluppano nel territorio comunalemirando alla tutela ambientale e aduna crescita sostenibile che tengaconto delle specifiche caratteristichedello spazio edificato e non edificato.”La nuova Carta, integra quella appro-vata in data 27 maggio 2009 con de-liberazione di Consiglio comunale n.36. “Siamo sicuri - conclude il presi-dente Garofalo a nome e per contodella Commissione - che i cittadini da-ranno la loro collaborazione per otti-mizzare il Regolamento, il quale nonpuò fare a meno, prima di essere deli-berato, di quanti vorranno far giun-gere i propri suggerimenti entro ilprossimo 30 maggio.”

REgoLamEnto EnERgEtICo

La Commissione consiliare ambiente si apre all’esterno

Il Circolo SEL “Lelio Basso” incontra i partiti della coalizione

Caro Direttore, letto il comunicatostampa degli iscritti del circolo“Lelio Basso” di Castrovillari, ondeevitare equivoci e strumentalizza-zioni, la prego di voler pubblicarequeste mie precisazioni. Il sotto-scritto è stato invitato ad un incon-tro con il circolo “Lelio Basso” cuinon ha aderito rilevando non po-tersi tenere un incontro tra due de-legazioni di cui una priva del suorappresentante ufficiale. Tuttavia,chiarito da parte degli iscritti, di SELche si trattava d’un incontro “infor-male” ed amichevole il sottoscrittovi ha aderito, per mera cortesia L’in-contro è avvenuto lo scorso 29aprile. E’ ovvio che un colloquio in-formale che non ha il crisma del-l’ufficialità non è evento cheriguardi l’opinione pubblica e nonnecessita di comunicato stampa.Diversa è stata la scelta di alcuniiscritti di SEL che, dopo quindicigiorni, hanno inteso dare conto di

tale informale incontro. Orbene,quando si invia un comunicato agliorgani di stampa e si attribuisconoai partecipanti pensieri e posizionibisognerebbe che questi lo sotto-scrivano cosicché i primi e le se-conde gli siano legittimamenteattribuiti. Quando così non è signi-fica che l’estensore del comunicato,che non è un organo d’informa-zione, si arroga un diritto che nonha: quello appunto di redigere unasintesi che non può che essere lasua sintesi. Ed allora, sebbene, riba-disco, non è usuale che si dia allastampa il resoconto d’un incontroinformale, che almeno questo siafedele o comunque rappresenta-tivo del pensiero di tutti i parteci-panti. Il colloquio è statoeffettivamente cordiale e gli iscrittial PD, compreso il sottoscritto,hanno convenuto sul contributodeterminante che il circolo “LelioBasso” ha dato alla elezione del Sin-

daco della nostra città; sulle diffi-coltà oggettive in cui operano laGiunta ed il Sindaco ed ancora sullanecessità che i partiti della coali-zione li sostengano con forza e le-altà; sulla necessità, infine, chel’amministrazione privilegi politi-che di solidarietà e di rigore. Fin qui,dunque, “nulla quaestio”. Gli iscritti,però, omettono di riferire che il se-gretario del PD sulla narrazionedelle vicende interne di SEL, non haespresso alcun giudizio ritenendodi non essere legittimato a farlo edha affermato, comunque, che lebattaglie politiche si fanno rima-nendo all’interno del partito in cuici si riconosce, magari nell’assisecongressuale, così come le batta-glie di legittimità si fanno inve-stendo gli organi di garanzia o, inestrema ratio, la magistratura. Tantomi correva l’obbligo di precisare.

Antonello Pompilio

Il PD precisa sull’incontro “informale” con SEL

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Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell’Uf-ficio stampa della Giunta regionale - ha firmato l’ordinanza che consente diconferire i rifiuti solidi urbani nel territorio della Regione Calabria senza ilpreventivo trattamento previsto. Nell’atto si legge che, con decorrenza im-mediata, e per sei mesi, prorogabili, “le discariche pubbliche e private(quelle utilizzate a supporto per il circuito pubblico) sono autorizzate a ri-cevere la quantità eccedente i limiti nominali autorizzati alla lavorazionepresso gli impianti di trattamento meccanico biologico regionale dei rifiutisolidi urbani indifferenziati prodotti nel territorio della Regione senza il pre-ventivo trattamento previsto”. Inoltre nei 120 giorni successivi, il Diparti-mento Ambiente provvederà ad attuare tutti gli strumenti utili a garantireil corretto smaltimento dei rifiuti implementando “forme transfrontaliereper il trattamento/smaltimento, complementari con le azioni necessarie aldefinitivo superamento delle criticità nel ciclo dei rifiuti consistenti nell’in-dizione di apposita gara di affidamento del completamento del sistematecnologico regionale, compresi gli interventi necessari di l’ammoderna-mento impiantistisco e normativo e le discariche di supporto, al fine di ot-timizzare le capacità di trattamento assicurando la copertura regionale”.

Emergenza rifiuti: Regioneautorizza conferimento diretto nelle discariche

IL DIaRIo anno XI n. 19 Pag. 3

Il Tavolo Massicci esprime parere ne-gativo sull’accorpamento in ununico spoke degli ospedali di Ca-strovillari ed Acri. Il Sindaco Lo Po-lito: “Avevamo visto giusto e bene, lascelta era inammissibile!”.

Il “Tavolo Massicci”, incaricato pressoil Ministero dell’Economia e Finanzaper il disavanzo della spesa sanitariain Italia, sul decreto del Presidentedella Regione Calabria n.191 che vo-leva l’accorpamento, in un unicospoke, dei presidi ospedalieri di Ca-strovillari ed Acri, ha espresso parerenegativo precisando: “Relativamentea tale ultimo decreto si ribadisce lanecessità - è scritto nel verbale del“Tavolo” a pie’ di pagina 25 - che l’ac-corpamento dei due presidi avvenganell’esigenza di assicurare la riduzionee la razionalizzazione dei costi delpersonale tenendo conto di tutti i re-

quisiti qualitativi e strutturali neces-sari a garantire la qualità e la sicurezzadelle attività che si intenderà svolgerein ciascuno dei presidi stessi. Saràinoltre necessario revisionare l’interarete Hub e Spoke dell’ASP di Cosenza,al fine di verificarne – conclude il pa-rere ad inizio pagina 26 - la congruitàcon gli obiettivi che si intende perse-guire , con particolare riguardo allereti tempo-dipendenti”. Un dato – af-ferma il Sindaco Lo Polito - che dà ra-gione ad una battaglia avviata, in piùsedi e con più soggetti, dal Comune

di Castrovillari e dal Comitato Territo-riale della Salute nonché avanzatapresso la locale Procura del Tribunaleed il TAR di Catanzaro. “Insomma, ave-vamo visto giusto e bene contro que-sta illogica “unificazione” degliOspedali di Castrovillari ed Acri in ununico Spoke che non onorava, tra l’al-tro, le indicazioni del decreto del Pre-sidente della Giunta Regionale n.18del 2010, inerente le funzioni proprieconfigurate allo Spoke di Castrovillari,e del decreto, sempre del Presidentedella Giunta Regionale, n.106 del

2011 nel quale si prevedono i 223posti letto oltre i servizi che lo Spokedeve possedere. Una battaglia – con-tinua il primo cittadino - che è statasvolta e procede senza perdere divista, pure, l’allarmante riduzione del-l’attività di servizi importanti quali Or-topedia, Broncopneumologia ePronto Soccorso, e dei posti letto,scippati alla Chirurgia di Castrovillariper essere trasferiti presso dell’Ospe-dale di Acri e che la determinazioneinequivocabile del Tavolo Massicci ri-metterà sicuramente in ordine nel ri-

spetto delle legittime attese, recupe-rando quei livelli essenziali di assi-stenza messi in crisi dalla troppasuperficialità politica della RegioneCalabria su quel diritto alla salutedelle popolazioni per il quale conti-nua, incessante, la contrapposizionecon chi non vuole o fa finta di non ca-pire a danno di tale esigenza come te-stimoniano ancora la non aperturadelle sale operatorie – conclude LoPolito - inaugurate dal Presidentedella Regione nel giugno del 2012”.

ospedale spoke/Parere negativo sul decreto 191

oIl Presidente della Regione GiuseppeScopelliti, in qualità di Commissario adacta per l'attuazione del piano di rien-tro del disavanzo del settore sanità, inmerito ad alcune notizie riportate dagliorgani d’informazione, circa la boccia-tura dell’accorpamento degli ospedalidi Acri con quello di Castrovillari, pre-cisa che:“L’accorpamento degli ospedali di Acricon quello di Castrovillari, risponde allavolontà della Regione Calabria di ero-gare maggiori servizi di qualità sanitari

ai cittadini, soprattutto nelle zone ter-ritorialmente più disagiate, comequelle di montagna. Come riportatonel parere specifico, il Ministero dellaSalute ha evidenziato che all’internodell’Asp di Cosenza sono già presentialtri punti spoke formati dall’accorpa-mento di più ospedali (Rossano/Cori-gliano, Cetraro/Paola). Nulla ostacolal’accorpamento delle due strutture(Acri e Castrovillari) in un unico puntospoke, è necessario, però, che si ri-sponda a determinati requisiti qualita-

tivi e strutturali necessari per la sicu-rezza delle attività che si intenderàsvolgere all’interno degli stessi presidi.Pertanto – ha concluso il PresidenteScopelliti - nel riconfermare la nostravolontà di perseguire nella proceduradi accorpamento degli ospedali di Acricon Castrovillari, presenteremo al Mi-nistero della Salute, ulteriori approfon-dimenti affinché si prosegua nelcammino già intrapreso, tenendoconto di tutti gli elementi già indicatidai ministeri competenti”

...ma Scopelliti, interpreta diversamente: “non ci sono ostacoli all’accorpamento”

Dopo, la mediazione di Concia e Sas-soli Non sono tantissimi ma si fanno sen-tire. Una cinquantina circa, tutti inmaglietta bianca “Siamo più di 101”,più dei franchi tiratori che in Parla-mento hanno affossato la candida-tura di Romano Prodi al Quirinale. GliOccupyPd se la sono legata al dito lastoria dell’elezione del presidentedella Repubblica, che ha portato alNapolitano bis e ha squassato il

Pd. Anche per questo sono davantialla Fiera di Roma, chiedono di en-trare in assemblea e leggere il lorodocumento, ma vengono lasciatifuori al sole, per ore. Solo in tardamattina accade il ‘miracolo’. GiovanniManoccio, calvo, occhialetti colorarancio, soprattutto sindaco del Pd diAcquaformosa, a un certo non nepuò più. “Diritto di ogni militante èavere la testa all’ombra!” e guida laprotesta oltre le transenne. Vai! Gli

altri seguono. Obiettivo minimo: con-quistare almeno il fresco del porticatodavanti al padiglione fiera che ospitai delegati del Pd. Ma la sicurezza rea-gisce, ha ordini precisi: tenere lontanigli Occupy dai lavori dell’assemblea.Ne parte un alterco abbastanza ani-mato tra Manoccio e la security. “Sfon-diamo!”, grida il povero sindacoindicando la transenna di plasticagialla. Qualcuno si agita: non saràforse troppo? Ma alla fine serve.

Obiettivo raggiunto: finalmente al-l’ombra. E finalmente arriva qualcunodalla presidenza dell’assemblea.Paola Concia e David Sassoli si occu-pano della mediazione con gli Oc-cupy seduti in circolo tutt’intorno.Scatta il dibattito … una decina di mi-nuti ma densissimi. Su tutto: l’affossa-mento di Prodi, da dove sia uscita lacandidatura di Epifani, perché il con-gresso non sia stato anticipato al-l’estate. “Noi a ottobre abbiamo le

amministrative!”, si lamenta un’emi-liana di OccupyPd. Alla fine la deci-sione: due di loro vengono ammessiin assemblea per leggere il loro docu-mento che chiede un “reset” dellaclasse dirigente, l’anticipo del con-gresso e soprattutto un congresso“con primarie aperte a tutti”. Eraquello che chiedevano da stamattina.“Si poteva far prima e senza lasciarcicuocere al sole”, conclude Manoccio.da http://www.huffingtonpost.it

#occupyPd, il sindaco di acquaformosa guida la protesta

“Siamo più di 101”. Questo il messaggio, simbo-lico, rabbioso, ma non per questo non proposi-tivo, che campeggiava sulle maglie dei ragazzi enon solo di #OccupyPD ritrovatisi sabato 11 mag-gio scorso presso la Fiera di Roma, dove si è te-nuta l’Assemblea Nazionale del PartitoDemocratico, che ha provveduto ad eleggere Gu-glielmo Epifani quale nuovo segretario. Un nu-mero, quello dei 101, diventato la metafora diuna disgregazione, di uno scioglimento dellaclasse dirigente del Partito stesso nel momentoin cui rappresenta quanti, tra i grandi elettori delPartito Democratico, si sono prodotti nel vergo-gnoso spettacolo di acclamare la proposta diProdi per il Quirinale nell’assemblea della mat-tina, salvo poi fare tutt’altro nel pomeriggio di ve-nerdì 19 aprile. Uno spettacolo indegno che non

è andato giù ai tanti, sostenitori, tesserati, mili-tanti storici o anche semplici elettori che met-tono la faccia per questo partito perché cicredono e vogliono farne un vero punto apertodi aggregazione e crescita politica. Tra i tanti, inmolti con la maglietta, tanti altri in borghese unavolta esaurite le 202 prodotte per l’occasione,

anche una delegazione del Pollino, composta dalsegretario del circolo PD Saracena Renzo Russoaccompagnato dai dirigenti Rosita Leonetti, Te-resa Forte e Vincenzo De Marco, dal sindaco diAcquaformosa Giovanni Manoccio e Luca DeGaetano, partiti nel cuore della notte e a propriespese per andare ad esternare i propri sentimenti.

Delusione e rabbia sì, ma tanta voglia di rico-struire ad animare i ragazzi, che continuano a cre-dere che si possa rigenerare questo partito, apatto di ottenere un reset della classe dirigente,dimostratasi incapace di ascoltare le istanze dellabase e ormai rappresentante solamente le cor-renti facenti capo ognuna ad uno qualsiasi dei ca-pibastone che si arrogano il diritto dirappresentare un partito che non dovrebbe piùessere il loro. Questa una delle proposte di Occu-pyPD, oltre ad un congresso aperto e alla chia-rezza sui tempi e gli obiettivi del governoLetta-Alfano. Agli “occupanti”, trattati inizialmentecon una certa diffidenza dagli stessi parlamentaridel PD salvo alcune eccezioni (Pippo Civati, LauraPuppato, Paola Concia e pochi altri), è stato poipermesso di entrare all’interno dell’Assembleacon una delegazione, composta da 10 personetra cui Renzo Russo, ed è stato poi consentito lorodi leggere il documento davanti all’intera assem-blea. OccupyPD è un movimento spontaneo, tra-sversale, che non rappresenta una corrente oun’ala del partito ma l’esigenza eterogenea e ge-nuina di riavere un partito capace di ascoltare lepersone e i cui dirigenti massimi non siano rap-presentanza solo di loro stessi. In altre parole: labase del partito. Perché, si sa, se la base si spostal’altezza crolla. Sarebbe facile, ora, abbandonarela barca, ma per fortuna del Partito Democraticoc’è chi crede in questo simbolo più di chi, talvoltain maniera indifendibile e indegna, dispone ma-lauguratamente dell’onere e dell’onore di rap-presentarlo. Il Partito Democratico non è dei 101,ma dei militanti e dei sostenitori che ogni giornospendono tempo, soldi ed energie per qualcosain cui credono, e lo spettacolo indecoroso offertodai parlamentari non fa altro che dare ancora piùforza e determinazione a chi vuole stare nel PDfacendone il partito di tutti, e non solo dei capi-bastone.

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anche il PD territoriale aRoma: “Siamo più di 101”

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Ha aperto a Cosenza “Esubitoebay -Mercatino dell’usato” (il più granded’Europa, con i suoi 2000 mq di esposi-zione) per arredare la casa e non solospendendo poco! L’esposizione com-prende una vasta scelta di prodotti cheoffrono l’opportunità di afferrare l’oc-casione giusta e di coltivare il gusto perle belle cose. Vivere oggi costa tanto. Ce ne accor-giamo ogni giorno di più, vedendo di-minuire il nostro potere d’acquisto eosservando l’incremento dei prezzi inmoltissimi settori. Il mercatino creatodel designer Leo Battaglia è l'evolu-zione del mercatino usato e proponeun modello di negozio giovane e mo-derno. Se sei stanco del mercatino del-l'usato deprimente, buio, impolveratoe disordinato questo è il negozio del-l'usato per te!». «Il settore dell’usato -sostiene il designer Leo Battaglia - èuno dei pochi che, nonostante la con-dizione economica globale, mostra untasso di crescita in continua espan-sione. Tra gli aspetti che ne determi-nano il successo troviamo la capacità dimantenere posti di lavoro, l’inclusione

sociale per le categorie più svantag-giate e lo sviluppo delle economie lo-cali. Inoltre, riducendosignificativamente la quantità di og-getti che in altro modo finirebbero indiscarica, esprime notevoli vantaggianche a livello ambientale. Forse anchegrazie alla crisi economica che stiamovivendo, l’usato non è solo una ten-denza radical-chic, bensì una buonapratica comune».

“EsubitoEbay - Mercatino Dell’Usato” èil negozio perfetto per acquistare evendere usato! Motto dell’attività;“Entra in affari con noi, portaci il tuousato, noi lo venderemo per te!”.Sarà possibile ricevere la valutazionedei propri prodotti portando in nego-zio una foto all’indirizzo: C.so Luigi Fera182/198, 87100 Cosenza.Auguri a LeoBattaglia.un imprenditore che ci hasempre abituato a successi.

a Cosenza, “Esubitoebay mercatino dell’usato”

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Ritorna in Calabria “L’Italia s’èdesta, un piccolo [falso] misteroitaliano”, lo spettacolo della Com-pagnia Ragli di Roma, interpretatoda Dalila Cozzolino, scritto e di-retto da Rosario Mastrota. Lo spet-tacolo andrà in scena sabato 18maggio al Teatro Comunale diCassano Jonio, per l’organizza-zione della compagnia La lineasottile di Cosenza. “L’Italia s’è desta”, ospite anchedella stagione comunale dellaCittà di Castrovillari, ritorna in Ca-labria dopo la partecipazione alfestival Antimafie e Diritti umani“Dirittinscena”, organizzato aRoma al Teatro Pasolini di San Lo-

renzo dalle associazioni La Casade Asterion e l’associazione anti-mafia daSud. E il 13 maggio al Tea-tro Centrale Preneste, sempre aRoma, c’è stata la serata di pre-miazione del festival e lo spetta-colo di Rosario Mastrota ha vintoaggiudicandosi il Primo Premiocome migliore spettacolo, il Pre-mio della Giuria Popolare e il Pre-mio Speciale “Restart Antimafia”che porterà in autunno lo spetta-colo “L’Italia s’è desta” sul palco delprestigioso festival Politicamentescorretto di Casalecchio di Reno,diretto da Carlo Lucarelli, scrittoreitaliano e famoso conduttore delprogramma di Raitre, Blu notte.

“L’Italia s’è desta” di Rosario mastrota, vince a Roma il Festival “Dirittinscena”

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Saracena – Emergenza rifiuti, se ne è di-scusso nello scorso Consiglio comunaleconvocato in seduta straordinaria ed ur-gente, mercoledi 15 maggio. Com’è noto –ha dichiarato il Sindaco Gagliardi - il Co-mune ha proposto ricorso al Tar per chie-dere l’annullamento dell’ordinanza emessadal sindaco di Cassano in virtù della quale ilComune di Saracena, da mesi, non può piùconferire la frazione indifferenziata nella di-scarica di località La Silva di Cassano alloIonio. Il presidente del Tar ha fissatol’udienza per il prossimo 21 giugno e nonha inteso adottare un provvedimento pre-sidenziale urgente per come la situazioned’emergenza richiedeva, ma ha fissato la di-

scussione ad una seduta ordinaria. Tale si-tuazione – aggiunge il Primo Cittadino -comporta che il Comune di Saracena esau-rendo a breve la capacità di abbancamentodi tale frazione indifferenziata, dovrebbe la-sciare i rifiuti per strada e diventare una pat-tumiera a cielo aperto così come avviene intutti i comuni della Calabria. L’Amministra-zione Comunale di Saracena non si rasse-gna a tale destino ed è pronta ad assumereiniziative clamorose per difendere il suo di-ritto a mantenere in vita il ciclo integratodei rifiuti che, dal 2008, è stato attivato conrisultati lusinghieri, ma grazie anche ad in-vestimenti realizzati nel corso di questianni. Il consiglio comunale è la sede depu-

tata per programmare le iniziative legali enon, finalizzate ad abbattere il muro diomertà che le varie articolazioni dello Statooperanti sul territorio regionale, al di làdelle loro intenzione, di fatto, sostenono eproteggono. A testimonianza della volontàdell’Amministrazione Comunale di prose-guire nelle buone prassi amministrative,nella stessa seduta del Consiglio Comunale,si è approvato il progetto per la realizza-zione di un impianto di trattamento dellafrazione umida mediante il sistema dellalombricoltura. Non si può continuare asperperare risorse pubbliche per conti-nuare a conferire questa frazione in im-pianti privati.

Rifiuti e sentenza tar contro Cassano, al Consiglio comunale di Saracena

Organizzata dalla Camera Civile“Avv. Domenico Mazziotti” di Ca-strovillariGrazie ad autorevoli relatori, l’avv.Mario Rosa, delegato nazionale dellaCassa Forense, l’avv. Antonio Baffa,delegato nazionale Consiglio Nazio-nale Forense, l’avv. Francesco Storace,Vice Presidente Nazionale dell’UnioneNazionale delle Camere Civili, venerdì10 maggio scorso, l’avv. AntonellaGialdino, in veste di Presidente dellaCamera Civile di Castrovillari, nellaprestigiosa sala del ProtoconventoFrancescano, ha introdotto la tavolarotonda sulla riforma dell’Ordina-mento Forense. E’ stata analizzatasotto vari aspetti, la Legge 247/2012alla luce, soprattutto, delle criticitàche la norma stessa presenta. Entratain vigore lo scorso 2 febbraio, la leggereca la nuova disciplina dell’ordina-mento della professione forense. Sitratta di una riforma storica, attesa daoltre ottanta anni e foriera di novità adir poco emblematiche. Lo scopodella norma è garantire un buon fun-zionamento della giustizia ed unamodernizzazione della professioneforense, in modo particolare del pro-cesso civile. Una macchina giudiziariache funziona bene per i cittadini, so-stiene l’avv. Antonella Gialdino, è unamarcia in più per un Paese economi-camente fermo e in piena crisi. Unaprofessione forense che è messa nellecondizioni di modernizzarsi può es-sere uno dei motori di questo cam-biamento. La domanda da porsi è: le

riforme che si sono succedute daglianni ‘90 ad oggi, hanno migliorato ilfunzionamento della giustizia civile?E’ fuor di dubbio che l’incidenza so-ciale ed economica di una giustizia ci-vile lenta ed impacciata, è enorme. Sipensi, per esempio da una parte, cosasignifica immobilizzare per tempi lun-ghissimi ingentissime somme di de-

naro, sottraendole al mercato e dal-l’altra parte si pensi quale incidenzapossa avere, questa circostanza sul fe-nomeno dell’usura. Per valutare se lelegge 31 dicembre 2012 n. 247, di ri-forma della professione forense, sia“buona” o “cattiva” non sarebbe cor-retto esprimere giudizi di valore sog-gettivi, ma è necessario utilizzare

criteri il più possibile oggettivi e veri-ficare se la riforma risolva (o quanto-meno possa risolvere, in unaprospettiva a medio termine) i pro-blemi che affliggono l’Avvocatura cheessendo parte integrante della so-cietà, soffre innanzitutto della gene-rale crisi economico-finanziariadell’Italia e di gran parte dell’Europa.Poiché si tratta di una crisi generaledel “sistema-paese”, non si può pen-sare (né pretendere) che la riformaoffra strumenti per la soluzione didetta crisi. Trattandosi però di crisieconomica ha – per sua natura – ca-rattere congiunturale e dovrebbequindi essere superata in un ragione-vole lasso di tempo (breve o lungoche sia), a seconda anche della capa-cità dei nostri governanti. Ma l’Avvo-catura soffre anche una crisistrutturale (e a differenza della primaquindi non transitoria), dovuta allaipertrofia degli iscritti agli albi. Ed al-lora, se questa è la situazione da cuiparte l’Avvocatura Italiana, qual è la ri-sposta che dà la legge di riforma? Inprimo luogo la legge 247/2012, costi-tuisce una grande ed indiscutibile vit-toria “politica” dell’Avvocatura. La

riaffermazione che qualcosa conta epuò ancora contare in Italia, pur afronte dell’indubbia ostilità dei c.d.“poteri forti”. Dopo i tanti “schiaffi” chesiamo l’Avvocatura è stata costretta asubire in questi ultimi anni (dalle ber-saniane “lenzuolate liberalizzatrici”dell’estate 2006 ai provvedimentimontiani), la fine dello scorso anno haportato due importanti vittorie: lasentenza della Corte Costituzionaleche ha dichiarato l’illegittimità dellamediazione obbligatoria e, a distanzadi pochi giorni, l’approvazione defini-tiva (dopo ottant’anni) della legge diriforma dell’ordinamento. Queste due“vittorie” dovrebbero risollevare al-meno un po’, il morale dell’Avvocaturae consentirle di ripartire dopo la“lunga notte”. Appare altresì indubbioche la legge di riforma, approvandoun autonomo “Statuto” dell’Avvoca-tura e sottraendola alla normativa dicarattere secondario che, tramite ilD.L.vo n.1/2012 disciplina tutte lealtre professioni, riconosce la “specifi-cità” della nostra professione e, con-seguentemente, la necessità di unasua autonoma regolazione e, perfino,in alcuni casi, il diritto di autoregola-mentazione (come all’art.3), perquanto riguarda il codice deontolo-gico, e, più in generale, i poteri rego-lamentari del CNF e dei Consiglidell’Ordine. Sempre in quest’ottica, lariforma costituisce una importantevittoria.

Camera Civile “Avv. Mazziotti”Castrovillari

tavola rotonda sulla riformadell’ordinamento Forense

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Il presidente della Regione Giuseppe Scopel-liti - informa una nota dell’Ufficio stampadella Giunta regionale - ha firmato l’ordinanzache consente di conferire i rifiuti solidi urbaninel territorio della Regione Calabria senza ilpreventivo trattamento previsto. Nell’atto silegge che, con decorrenza immediata, e persei mesi, prorogabili, “le discariche pubblichee private (quelle utilizzate a supporto per ilcircuito pubblico) sono autorizzate a riceverela quantità eccedente i limiti nominali auto-rizzati alla lavorazione presso gli impianti ditrattamento meccanico biologico regionaledei rifiuti solidi urbani indifferenziati prodottinel territorio della Regione senza il preven-tivo trattamento previsto”. Inoltre nei 120giorni successivi, il Dipartimento Ambienteprovvederà ad attuare tutti gli strumenti utilia garantire il corretto smaltimento dei rifiutiimplementando “forme transfrontaliere per iltrattamento/smaltimento, complementaricon le azioni necessarie al definitivo supera-mento delle criticità nel ciclo dei rifiuti consi-stenti nell’indizione di apposita gara diaffidamento del completamento del sistematecnologico regionale, compresi gli interventinecessari di l’ammodernamento impiantisti-sco e normativo e le discariche di supporto,al fine di ottimizzare le capacità di tratta-mento assicurando la copertura regionale”.

Emergenza rifiuti:

Regione autorizza

conferimento diretto

nelle discariche Castrovillari – Quarantuno lavoratori ex inte-rinali presso l’azienda sanitaria provincialehanno deciso di occupare il dipartimento re-gionale della salute. I lavoratori provengonoper la maggior parte da Castrovillari e SanGiovanni in Fiore. Pertanto, lunedi 13 maggioscorso, si sono ritrovati presso la sede regio-nale per protestare contro la mancata attua-zione dell’accordo dello scorso 9 gennaio conil Presidente Scopelliti. Toccava al direttoregenerale, Scarpelli, rendere operativo l’ac-cordo tra i sindacati e il Presidente della Re-gione Scopelliti, che dovevano essere avviatial lavoro attraverso un bando di gara. Dopo lepromesse non mantenute dal PresidenteScopelliti, i lavoratori si sono autoconvocatiper mettere in atto una dura presa di posi-zione rispetto alla loro vertenza. Insieme aloro, a compiere il gesto di protesta, i sinda-calisti della Cgil, Mimma Iannello, per la rap-presentanza regionale, Silvano Lanciano, diCastrovillari, Giovambattista Nicoletti di Co-senza. Alla protesta è stato presente anchePino Belcastro, consigliere Pd di San Giovanniin Fiore oltre a lavoratori e lavoratrici interes-sati in prima persona. Il sindacato ha soste-nuto appieno la lotta dei lavoratoristigmatizzando anche l’«inefficienza della di-rezione aziendale Asp nel dare attuazionedell’accordo per l’utilizzo produttivo ex inte-rinali».

Nicola Russo

Ex lavoratori interinali

occupano dipartimento

regionale della saluteL’immediato intervento dell’uffi-cio comunale e della Sorical ar-gina il disagioImpasse idrico, non addebitabile al-l’ente, per un paio di zone periferi-che di Castrovillari, subito arginatograzie alla veloce sinergia Uffici mu-nicipali e Sorical. Lo ha comunicatoil responsabile del Servizio Rete delComune, il geometra Nicola Lauda-dio, il quale ha anche spiegato che“per un’improvvisa avaria di unpezzo che regola il flusso dell’acquasull’impianto di sollevamento chealimenta le contrade Crancia e Pe-trosa, nel tardo pomeriggio di gio-vedi 9 maggio scorso, si è registrataun’interruzione del servizio inquelle aree, poi rimossa.” Il blocco èstato risolto, anche se in via provvi-soria, dagli uomini dell’Ufficio idricodel Comune, subito allertati ed atti-vatisi a coinvolgere quelli della So-rical, con cui, già dalle prime lucidella giornata, ridavano regolaritàall’approvvigionamento. “L’incon-veniente – ha spiegato il responsa-bile Nicola Laudadio – potrebbe,comunque, riproporsi in quantonon è stato possibile sostituire ilpezzo improvvisamente non fun-zionante.”

Problema idrico

nelle contrade

Crancia e Petrosa Castrovillari – Anche quest’anno per la dodicesimavolta consecutiva la Caritas della Parrocchia di SanFrancesco in collaborazione con la Croce Rossa el’Associazione di Volontariato “Suor Semplice MariaBerardi”, ha organizzato la mensa per gli extraco-munitari, presenti nella città del Pollino in occasionedella festa patronale della Madonna del Castello. Ungesto di accoglienza per tantissime persone che sirecano in città a vendere le loro mercanzie, girova-ghi di fiere e feste in cerca di un futuro migliore perle loro famiglie. Spesso le aspirazioni si scontranocon una realtà molto diversa e difficile fatta di soli-tudine e povertà. Pertanto i volontari dal primo altre maggio hanno aperto le porte della Caritas edofferto colazione e pranzo agli ambulanti fornendoanche vestiario, coperte e piccoli interventi dipronto soccorso. La mensa spesso si è trasformatain un momento di festa e di condivisione diven-tando un punto di ritrovo per gli ambulanti prima diiniziare la giornata lavorativa: spesso si è pregato in-sieme ed ognuno ha ringraziato Dio attraverso ilproprio credo. Nella tre giorni sono stati forniti centolitri di latte, millequattrocento panini, seicentocin-quanta mozzarelle, seicentoquaranta scatole ditonno, millecinquecento merendine, settecento suc-chi di frutta, ottocento pezzi di frutta e dieci chili dicaffè. La mensa di quest’anno è stata dedicata a SuorSemplice Maria Berardi, da poco dichiarata serva diDio, che a settembre verrà spostata dal cimitero diCastrovillari per la Chiesa di San Francesco.

Nicola Russo

Festa patronalema anche mensa

per gli extracomunitari

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Castrovillari - “Una riflessione sull’artee sul quanto difficile sia oggi fare cul-tura nel nostro Paese” è questo il filoconduttore di Primavera dei Teatri2013, che si svolgerà nel centro sto-rico del capoluogo del Pollino dal 28maggio al 2 giugno. Un’edizione, laquattordicesima, che a detta degli or-ganizzatori si preannuncia con unaprogrammazione bellissima e ricca diinteressanti sorprese. La presenta-zione ufficiale della rassegna, dedi-cata ai nuovi linguaggi della scenacontemporanea, ideata e organizzatada Scena Verticale, si è svolta presso ilBar Urban Theater. Presenti Dario DeLuca, Saverio La Ruina e Settimio Pi-sano, dei ex machina del Festival, ilsindaco Mimmo Lo Polito, il presi-dente del Parco Nazionale del PollinoMimmo Pappaterra e il presidentedella Gas Pollino Gerry Rubini, spon-sor istituzionali. E naturalmente nonè mancata la partecipazione di unanutrita schiera di amici di PdT che, in-sieme agli addetti ai lavori, agli ope-ratori culturali e agli organi distampa, ha assistito con interesse aquesta “prima” del Festival. Nel suo sa-luto il sindaco Lo Polito ha voluto ri-badire l’importanza della continuitàdi questo evento che, tornato nellasua giusta collocazione temporale,deve prescindere da quelle che sono

le amministrazioni: “Deve essere unimpegno morale valorizzare le ric-chezze culturali che insistono sul no-stro territorio e che portanoCastrovillari al centro del panoramaculturale e artistico nazionale”. Anchenelle parole di Mimmo Pappaterra èemersa la vicinanza del Parco Nazio-nale del Pollino a questo Festival “diprestigio e motivo di grande orgo-glio. PdT è una sfida culturale cherientra a pieno titolo nei grandi eventidel Parco e che aiuta il nostro territo-rio a crescere non solo socialmente,ma anche economicamente”. Pappa-terra ha poi ricordato il messaggio difiducia e solidarietà che Scena Verti-cale ha portato avanti per il popolo diMormanno, duramente colpito dalsisma. A conclusione degli interventi

istituzionali, Gerry Rubini ha dettoche la Gas Pollino ha voluto sostenerela parte strumentale che serve a farcrescere le nuove leve nel campo tea-trale, sponsorizzando per intero i la-boratori del Festival. Saverio La Ruinae Dario De Luca hanno poi snoccio-lato i numeri di PdT 2013 illustrandogli spettacoli e le numerose attivitàcollaterali che riportano Castrovillarial centro dell’attenzione nazionale,come luogo da dove nasce il dialogoculturale. “Primavera dei Teatri inizia,nell’attesa di vincere il bando regio-nale per gli eventi storicizzati. A testi-monianza dell’utopia che c’è nelnostro lavoro e del paradosso che sivive nel panorama culturale nazio-nale. A causa degli slittamenti buro-cratici – ha spiegato De Luca - molte

manifestazioni muoiono oppure sonodestinate a continuare con grandi dif-ficoltà e rischi per gli organizzatori.Tredici gli spettacoli in cartellone, cin-que le prime nazionali a cominciaredal Teatro dell’Argine che mette inscena “Un bès. Antonio Ligabue” diMario Perrotta. Una riflessione sullasolitudine dell’uomo Ligabue, sulla la-cerazione di un’anima consapevole diessere un rifiuto della società e al con-tempo un artista. Fortebraccio Teatropresenta “Noosfera Museum”, di e conRoberto Latini. Uno spettacolo cheracconta il disagio dell’attesa di un fu-turo che si è dimesso dalle nostreaspirazioni. “Cucinar ramingo - Incapo al mondo”, un vero e proprioinno all’arte della cucina per un piattogustoso da servire a spettatori di ognitipo è l’intrigante opera prima diGiancarlo Bloise , un cuoco che hascoperto il teatro per puro caso. In-terno 5 propone “Mangiare e bere. Le-tame e Morte”, scritto e diretto daDavide Iodice. Un lavoro sui bisogniessenziali, sull’istinto, sulla nostra ani-malità. La Compagnia Fibre Paralleleritorna al Festival con l’anteprima na-zionale “Lo splendore dei supplizi” di econ Licia Lanera e Riccardo Spagnulo.Lo spettacolo mette in evidenza, at-traverso quattro esempi di suppliziesemplari, come i castighi siano

scomparsi dalla sfera pubblica per ri-fugiarsi in quella privata. Ci sarannopoi compagnie formate da giovani egiovanissimi ma che hanno già unpensiero poetico abbastanza consoli-dato. Tra queste: I Maniaci d’amoreche presentano “Il nostro amoreschifo”, un’indagine dissacrante, dallacomicità corrosiva, sul sentimento in-tricato della gioventù e La Compa-gnia Berardi Casolari che propone “Infondo agli occhi”, un affresco del con-temporaneo in quello che è uno degliultimi luoghi d’incontro, il bar di pro-vincia, palcoscenico ideale attraversocui raccontare i propri sogni e le pro-prie malattie. Vodisca Teatro presenta“Lenuccia. Una partigiana del sud”. Lastoria dello straordinario coraggio diuna donna, durante le 4 giornate diNapoli. Per non dimenticare, per nonaccettare con rassegnazione i soprusie le ingiustizie. Un’altra bella novità diquesta edizione è che il Festival siriappropria del Castello Aragonese.All’interno di esso ci saranno infattidegli eventi performativi a cura diGianfranco De Franco: Tunnel chevuole “segnare” a livello sonoro il “per-corso” delle tante anime rinchiuse nelmaniero, alcune mai trovate, che gri-dano ancora con forza il loro orrendodestino. E “Volo Infermo” che si svol-gerà alle 5 del mattino di domenica 2giugno. Un concerto che segneràl’alba di un nuovo giorno o di unanuova “libertà”, in cima alla cosiddetta“Torre Infame”.

Mimmo Donato

Presentata “Primavera dei teatri” 2013

Castrovillari – Presentata lunedi 13maggio scorso, nell’incantevole sce-nario del Castello Aragonese, una in-teressante tre giorni che da venerdi17 a domenica 19 maggio, si svolgeràin città ed avrà come tema focale: “Ilpane, il vino, la tavola, la dimora”. Ilcibo dunque tra arte, tradizione, filo-sofia, antropologia, letteratura, ci-nema, produttività, con focus diapprofondimento sull’area del Pollinoe della Sibaritide, primo evento orga-

nizzato dalla “Nuova Accademia Polli-neana”. Il Comitato, coordinato dallaprofessoressa Filomena Bloise, ha te-nuto, una conferenza stampa di pre-sentazione dell’accademia e della tregiorni di iniziative, alla quale sono in-tervenuti, il sindaco della città di Ca-strovillari, Mimmo Lo Polito, ilconsigliere provinciale, Piero Vico, ilconsigliere comunale delegato allacultura, Lucio Rende, il consigliereprovinciale, Riccardo Rosa, e l’asses-

sore allo sviluppo territoriale e delleprogettazioni, Giovanna Castagnaro.Hanno preso la parola, durante l’in-contro anche: la professoressa InesFerrante, il dottor Pasquale Pandolfi,il professore Leonardo Alario ( presi-dente onorario), il professore GianniDe Marco e il direttore artistico dellaPro Loco, Gerardo Bonifati. Come haspiegato, in apertura di lavori, la pro-fessoressa Filomena Bloise, l’accade-mia Pollineana fu inaugurata il 17

maggio del 1855, dal figlio di CarloMaria L’Occaso, Antonio, poeta e ora-tore. «Oggi - ha dichiarato la Bloise -vogliamo rifondarla abbracciandotutta la città, i giovani in particolare ele menti più fervide per propagarenuovamente i valori della fratellanza,della cultura e della cooperazione so-ciale». L’avvento della nuova Accade-mia Pollineana è stato salutatopositivamente da tutti gli intervenuti,naturalmente c’è anche molta attesaper le varie iniziative che si terrannoda venerdì 17 a domenica 19. Tre sa-ranno le location dove si svolgerannole manifestazioni: il Circolo cittadino,il Castello aragonese ed il Protocon-vento Francescano. Si parte venerdì17, con un programma variegato: alle16,30 con i saluti di Angelo Giannoni(presidente del circolo cittadino), alle16,45 “Nunc est bibendum!” prologoa cura di Giuseppe Lo Polito (associa-zione Anime Salve), e poi interpreta-zione del testo oraziano a cura di

Salvatore Puntillo. Alle 17 il momentoatteso della inaugurazione dellaNuova Accademia Pollineana, allapresenza delle istituzioni; alle 17,45 lapresentazione e il saluto del comitatorifondativo: “il moderno concetto ac-cademico di cultura, nella ricerca direlazioni “orizzontali” tra soggetti di-versi e plurali; il recupero della me-moria storica e le sfide dellamultimedialità”, a cura di FilomenaBloise. Tra i vari ed interessanti incon-tri della giornata quello delle 18,30 “ilfuturo dei giovani è nella cultura”, acura di Lorena Martufi. La tre giorni siconcluderà con una “Ars convivialisdegli antichi romani” a cura di ChiaraStraticò con la consulenza di MariaClara Donato e la partecipazione incostume degli studenti del LiceoScientifico “E. Mattei” di Castrovillari.Insomma tre giorni di cultura a 360°.Da non perdere.

Laura Capalbi

La nuova accademia Pollineana rinasce da pane, vino, tavola e dimora

Un mese di mostre, spettacoli, salotticulturali. All’interno, la XII edizionedella Festa della Bandiera.

Storia, tradizioni, arte, spettacoli. Inuna parola: cultura. Radici e identitàdi un popolo condensati in un fittocarnet di eventi ammannito dall’am-ministrazione comunale e reso notonei giorni scorsi. Il “Maggio mora-nese”, una cosa per palati esigenti.Che rilancia l’idea di uno sviluppo fon-dato sulla promozione del patrimonioimmateriale e la valorizzazione dellepeculiarità tangibili esistenti. Aspetticompositi, eppure strettamente cor-relati. La kermesse principale, ap-punto la Festa della bandiera (XIIedizione), organizzata in collabora-zione con la Proloco, si snocciola suquattro giornate il cui esordio è fis-sato per venerdì 17 maggio, ore 10,con la Cerimonia del maio, nel parcogiochi di via Cappuccini. Si proseguein serata con l’apertura del Mercato edelle Osterie allestite tra Piazza Mad-dalena, via Vigna della Signora e viaMonacelli. Alle 21, nel complesso mo-nastico di san Bernardino, a cura dellacompagnia teatrale Sub Umbra,

“Beata te che hai creduto”, di CarloCarretto. Sabato 18, alle 20, in Piazza GiovanniXXIII, tocca all’Universitas di Morano:il seggio si riunisce per dar vita al col-loquio civico e alla successiva investi-tura del Mastrogiurato/Magistrimercato. Questi, ricevutone mandato,si avvia fiero verso la Vigna della Si-gnora per impartire l’ordine di aper-tura del Mercato e delle Osterie. Domenica 19, l’apoteosi: alle 10.00 ilMastrogiurato ordina al Tamburoregio di circolare per la patria, con l’in-carico di Battere lo scaramuzzo, qualeFormale invito alle famiglie per assi-stere alle cerimonie. Alle 17.00, daPiazzetta San Nicola, il Mastrogiurato,il Sergente, il Vice e i Giurati, si recanoin corteo verso il castello, ove s’incon-trano con il Castellano, alla presenzadel Notaro, del Giudice e dei Testi-moni. Qui s’inscena il rito di consegnadell’antica bandiera Arma murani,con la disposizione per i combattentidi portarla in battaglia. Alle 18.30 ilMastrogiurato ritorna a cavallo con ilplotone di guerrieri e annuncia la vit-toria sui Saraceni invasori. Alle 20.00,i figuranti in costume d’epoca sfilano

per il centro storico, diretti al Con-vento di san Bernardino per ringra-ziare il santo e proseguire verso ilForno, ove inalberano la Regia ban-diera e festeggiano sino a tarda notte. Lunedì 20, alle 8 e alle 11, le funzionireligiose in onore del (co)patrono diMorano, san Bernardino; in serata laconsueta sagra della frittella e la vi-sita. Numerose le manifestazionicomplementari: esordio fissato persabato 18 con la Notte dei musei (vi-sita ai padiglioni espositivi del museodi storia dell’agricoltura e della pasto-rizia, in Palazzo Salmena; e a quelli diarte sacra nella Chiesa del Carmine).E sempre sabato 18, più domenica 19,mostra di gioielli reali, curata dall’as-sociazione Mystica Calabria e dalgruppo Dieci Dita; ed esposizione deicostumi utilizzati nelle prime edizionidella festa. Sabato 25 e domenica 26, presso l’au-ditorium comunale, la compagniateatrale l’Allegra ribalta presenta ilmusical “Evita per amore”. Inoltre, fino al 31 maggio, tutti i sabatie le domeniche, dalle 10 alle 13 edalle 17.30 alle 19.30, presso PalazzoArnone-Scorza mostra di pittura del-

l’artista Salvatore Di Luca e altre ini-ziative; stessi giorni stessi orari, nellabiblioteca civica, mostra documen-tale riguardante l’impianto cenobiticodi san Bernardino; e vetrina filatelicamonotematica sulla “bandiera”. “Incoraggiati dal grande successodegli anni scorsi, in linea con la nostraidea di riscoperta e valorizzazionedelle tradizioni – dichiara il vicesin-daco Rosanna Voto - riproponiamo ilMaggio della Bandiera. E come nel2012 lo proiettiamo nel contesto at-tuale facendo leva sul doppio canalecultura/turismo. L’evento clou, la Festadella Bandiera, arricchita sottol’aspetto storico, impreziosita daun’originale mostra realizzata nella bi-

blioteca civica, frutto di scrupolosa ri-cerca su fonti archivistiche, presentacaratteri di continuità e al contempoelementi innovativi che consentonouna lettura specifica e consapevoledella nostra identità popolare. Nonuna rappresentazione impersonale eisolata di episodi guerreschi di lon-tana memoria. Ma al contrario, unprogetto che mira alla conoscenzadelle proprie radici. Ed è capace di tra-sformarsi in concreta opportunità dicrescita. Per ciò che riteniamo un ser-vizio onesto e dovuto alle nuove ge-nerazioni, chiamate a celebrare egiudicare con senso critico il passato”.

Pino Rimolo

Ritorna il “maggio moranese”

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Sabato 11 maggio, presso l’Associa-zione Culturale C.E.A. Centro Espres-sioni Artistiche di Castrovillari, direttadalla M° e Coreografa Tilde Nocera, siè svolta la serata culturale dal titolo

“Ad occhi chiusi”.Un viaggio di emozioni che ha coin-volto il pubblico presente tra poesia edanza.La presentazione della raccolta di

poesie del poeta Benito Nocera, reci-tate dalla prof.ssa Filomena MinellaBloise, con calore e trasporto, sonostate a tratti sottolineate dai passidanzanti degli allievi della scuola e deiprofessionisti Melania Piro e DanieleNocera. Tra gli interventi della serata, la gior-nalista e antropologa dott.ssa Gene-viève Makaping che ha contribuitoalla realizzazione del testo con la suaprefazione. Nelle righe del poeta pre-vale e si esterna sensibilmentel’Amore in tutte le sue forme. Dal-l’amore materno all’amore perduto;nelle sue parole l’amore per la vita.In un ambiente a luci soffuse, illumi-nato da lampade, intriso dal colorerosso degli abiti di scena, si è respiratal’arte del condividere l’amore comespazio dell’anima, del corpo, dellapassione.Una serata stupenda, piena di artevera, sicuramente da ripetere; alcunicommenti del pubblico invitato.L’Associazione Culturale C.E.A., ancorauna volta, mantiene fede alla sua na-tura di insegnamento e divulgazionedella cultura nelle sue più svariateforme.

(R. Z.)

La Poesia e la Danza ancora in scena con l’associazione Culturale C.E.a.

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I clienti di Banca mediolanum, pedalanocon i campioni del giro d’Italia 2013

‘’La crescita del Meridione non e’ un problemadel Sud, ma dell’intera nazione, ed e’ per questoche adesso bisogna armonizzare il futuro di unPaese che non puo’ viaggiare a due velocita’’’. Hale idee chiare Giuseppe Chiaravalloti, procura-tore onorario della Corte di Cassazione gia’ pre-sidente della Regione Calabria, che ha lanciato ilsuo personale appello nel corso del convegno‘Il silenzio del sud, la questione meridionale’, or-ganizzato dal Rotary club di Castrovillari.Angelo Tetro, presidente del club rotariano –

che ha coordinato gli interventi – si ritrova nelleparole del l’ex governatore: ‘’Quando penso allacrisi che sta attraversando il Paese e all’accaval-larsi della recessione, che ci ha fatto perderegran parte dei progressi messi a segno con fa-tica in questi decenni, pur non dimenticandoche i segni piu’ profondi sono evidenti al Sud, michiedo se oggi abbia ancora senso parlare diuna ‘Questione meridionale’’’. Poi Tetro tenta dicapovolgere i termini per ‘’cercare delle risposteai molti interrogativi che inevitabilmente mipongo’’. Ed allora ‘’ho pensato che ‘La Questionemeridionale’, forse e’ diventato piu’ un problemaper il Sud; come se gli stessi motivi per cui ci la-mentiamo siano diventati essi stessi un alibi percontinuare a chiedere qualcosa. Per rivendicarequalcosa. Ma non si sa bene che cosa, e a chi. In-somma sembra quasi che la questione meridio-nale si sia trasformata piu’ in un fardello che ci

portiamo, e ci dobbiamo portare, dietro anziche’in un problema da risolvere, come effettiva-mente era all’origine. Se problema era? Perche’un problema potrebbe esserlo diventato dopoche come tale e’ stato definito’’.Durante il convegno – intervallato da note di

musica popolare del maestro Carmine Ascente,accompagnato dalla voce di Gigliola Castrovil-lari - si sono toccati tutti gli argomenti che ‘ap-passionano’ la nostra Terra, dalla crescita del

Meridione alla criminalita’ organizzata, dallo‘sfruttamento’ dei fondi europei all’aumentodella disoccupazione, dal brigantaggio all'emi-grazione fino allo scarso sviluppo delle vie di co-municazione, per arrivare alle bellezzeambientali e storiche. Molti i partecipanti che hanno affollato l’in-contro a cui hanno contribuito gli interventi diDomenico Lo Polito, primo cittadino di Castro-villari, Vittorio Cappelli, docente di storia con-

temporanea all’universita’ della Calabria, Corio-lano Martirano, storico e giornalista, gia’ gover-natore del Rotary del Distretto 2100. Tra ipresenti al convegno, che si e’ svolto al Circolocittadino, il ‘papa’’ dell’Unical Aldo Bonifati,l’onorevole Dario Antoniozzi, il presidente delparco del Pollino Domenico Pappaterra, l’ex pre-sidente del Tribunale di Castrovillari GiovanniTartaro, l’ex presidente della Corte d’Appello,Domenico Raffetta, il presidente dell’Ordinedegli avvocati Roberto Laghi, il presidente del-l’Ordine dei commercialisti Vincenzo De Franco,i consiglieri provinciali Piero Vico e RiccardoRosa, il presidente della Gas Pollino Jerry Rubini,il presidente della Pro-Loco Giovanni Amato.Il convegno aveva come tema centrale ‘La

Questione Meridionale’, interpretata dal ‘’silen-zio di troppi anni – come ha avuto modo di direil presidente del Rotary club Tetro – Lo stesso si-lenzio non ci ha permesso di affrancarci dall’eti-chetta, dall’immagine precostituita del ‘Sud’.Forse, ma questo e’ solo un auspicio, la nostraterra e i nostri uomini migliori dovrebbero alzarela voce. La Questione meridionale e’ sempre piu’la questione nazionale. Pensare di risolvere iproblemi italiani senza affrontare la Questionemeridionale e’ un’ingenua utopia. Pensare di af-frontare i problemi meridionali senza ancorarlialla politica nazionale e’ una tragica illusione. Eallora, e’ giusto chiedere al nuovo governo unimpegno forte per la nostra terra. Questa voltanon per ripetere gli errori del passato ma perprovare a leggere dal basso verso l’alto l’Italia’’.

Angelo Filomia

IL DIaRIo anno XI n. 19 Pag. 10

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IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINOPeriodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

ll silenzio del sud, la questione meridionale

Fedeli in preghiera tra i santuari di Castrovillari e Cassano. Inpreghiera sotto le stelle, a piedi nella notte

Una massiccia partecipazione popolare ha segnato il quinto pelle-grinaggio tra i santuari della Madonna del Castello (a Castrovillari) equello della Madonna della Catena (a Cassano), promosso dalla dio-cesi cassanese su iniziativa del vescovo, monsignor Nunzio Galan-tino. Una distanza di 14 chilometri, dipanati come sottile filo rossosui sentieri sparsi tra i colli e le campagne delle vallate del Coscile edell’Eiano, percorsi con l’intento, ha ricordato il Presule, di «riscoprireed interiorizzare l’insegnamento della Madre di Cristo, riflesso nellafigura della madre di ogni uomo. La Vergine è icona di fede e dipietà, emblema di una conversione che genera la guarigione delcorpo, ma soprattutto dell’anima, lenendo tante solitudini. Ella rap-presenta è il progetto dell’umanità così come pensato da Dio, è lavocazione ultima della Chiesa ed il modello da imitare, perché tuttisi possa divenire finalmente fratelli e sorelle, protesi verso il pros-simo e responsabili gli uni degli altri». E proprio la vocazione è statoil tema della riflessione, ispirata al messaggio diffuso in occasionedella Cinquantesima giornata di preghiera per le vocazioni. «Invo-chiamo l’intercessione della Vergine e l’aiuto di Dio – ha detto in pro-posito monsignor Galantino – perché possano illuminare edassistere il cammino di tutti i sacerdoti, sostenendoli e fortificandolinel loro operato quotidiano».La marcia orante s’è poco dopo la mezzanotte di domenica, con l’ar-rivo al santuario della Madonna della Catena. Lungo il tragitto, sottoil coordinamento di don Giovanni Maurello e Raffaele Vidiri, assi-stenza e logistica sono stati curati dai volontari delle Misericordie diCassano e Trebisacce, in collaborazione con la Caritas diocesana, l’Uf-ficio diocesano di pastorale giovanile e l’Ufficio liturgico diocesano.Tutti già al lavoro in vista del prossimo appuntamento. «L’augurio»,ha anticipato il vescovo, «è che anche il prossimo anno il popolo dio-cesano possa ritrovarsi in cammino per rafforzare il legame di fedeche lo unisce alla Madonna ed a Cristo suo figlio. La nostra diocesi ela sua gente vivono ed hanno un cuore che pulsa d’amore e di spe-ranza. E questa, in tempi che tutti dicono essere bui, è la notizia piùbella».La giornata di domenica è proseguita poi con i festeggiamentiin onore della Madonna della Catena, di cui si è celebrata l’annualefesta, con la santa messa presieduta da monsignor Galantino.

Un popolo in cammino:500 persone

al pellegrinaggio marianoAlberghiero: concluso il progetto di-datticoSi è concluso venerdì 10 maggio, pressol’Istituto Alberghiero di Castrovillari ilprogetto didattico sulla celiachia deno-minato “Celia…ché? No celiachia, ascuola senza glutine”, un percorso pluri-disciplinare organizzato dai docenti delcorso serale in collaborazione con i rap-presentanti della delegazione castrovil-larese dell’Associazione Italiana Celiachia(AIC), Rita D’Agostino, Anna Maria LaGamma e Cinzia D’Agostino. Il lavoro, cheha coinvolto circa 35 studenti del corsoserale e alcuni studenti delle classi ter-minali del diurno, si è articolato in vari in-contri con una fase teorica svolta damedici, nutrizionisti, tutors AIC e opera-tori del settore e una fase pratica in la-boratorio con esercitazioni e lavori digruppi finalizzati alla realizzazione e alservizio di piatti senza glutine dall’anti-pasto al dolce. La bella e interessantemanifestazione si è svolta nella sala ri-storante dell’Istituto, alla presenza di stu-denti, docenti, soci e tutors AIC. Ha datoavvio alla serata il Dirigente scolastico,prof. Bruno Barreca, che ha aperto l’in-contro con un saluto di benvenuto, evi-denziando la valenza didattica delprogetto e il riscontro positivo che haavuto sugli studenti. Il Preside ha poi sot-tolineato le tante iniziative culturali por-tate avanti dalla Scuola soffermandosi, inparticolare, sui progetti svolti dal corsoserale, quali “Il cibo nel teatro di EduardoDe Filippo” e “Il cibo tra cultura e paesag-gio”. È poi intervenuto il dott. Carlo Filpo,socio AIC e titolare della Treffe Farma Sa-

lute di Castrovillari, sponsor del progetto,che ha parlato del grande ruolo dell’IPS-SAR nella promozione di iniziative direttealla conoscenza della celiachia. Subitodopo il prof. Luigi Blotta, coordinatoredel progetto, ha illustrato gli obiettivi e icontenuti dello stesso, spiegando comela celiachia sia ancora un problema co-nosciuto da una modesta percentuale dipersone e come essa viene ancora para-gonata a una malattia che non consentedi godere dei piaceri della tavola. La ce-liachia, ha continuato Blotta, porta adescludere dalla dieta alcuni degli ali-menti più comuni, quali pane, pasta, bi-scotti e pizza, ma anche ad eliminare lepiù piccole tracce di farina da ogni piatto.Richiede, quindi, un forte impegno dieducazione alimentare sia per i soggettiinteressati sia per chi vive al loro fianco,ma anche per i ristoratori che non pos-sono trascurare le esigenze di questi con-sumatori. Successivamente sonointervenuti il dott. Angelo Grisolia, Re-

sponsabile Provinciale AIC, che ha sotto-lineato gli aspetti sociali e psicologicidella celiachia e il ruolo dell’Associazionee il prof. Antonio Cantaffa, ResponsabileAIC Alimenti Fuori Casa, nonché inse-gnante presso l’Istituto Alberghiero diSoverato. Il prof. Cantaffa, nella sua rela-zione, ha evidenziato gli aspetti legati al-l’organizzazione dei servizi ristorativi,con particolare riferimento alla gestionedel cliente celiaco. Lo stesso ha poimesso in luce gli aspetti clinici e diagno-stici, soffermandosi sulla sintomatologiae sui diversi tipi di celiachia. L’incontro siè concluso con un ricco e scenograficobuffet, ovviamente senza glutine, prepa-rato dagli stessi studenti in collabora-zione con i soci e i tutors AIC, coordinatimagistralmente dai proff. Mario De Cri-stofaro e Giuseppe Galima. Tutti i conve-nuti hanno ammirato le variepreparazioni che, oltre ad essere buonee gustose, offrivano un grande spetta-colo anche per gli occhi.

“Celia …ché? no celiachia, a scuola senza glutine”

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La solidarietà dell’AmministrazionecomunaleUn incendio doloso ha interessato lastruttura esterna del noto bar citta-dino “Coffe & Chocolate” di via Coscile. Le fiamme che hanno interessato ilgazebo del bar-pasticceria sono statedomate grazie all’intervento dei Vigilidel Fuoco. A distanza di pochi giorni, nel pome-riggio di martedi scorso, nella zonaPip, un altro episodio di intimidazioneai danni di un esercente. Uno sparo, nella pausa pranzo di unesercizio commerciale, per lanciareancora un messaggio cifrato e dimano anonima verso un commer-ciante della città del Pollino. Lo sparocontro la vetrina della struttura com-merciale proviene - accerteranno i ri-lievi dei Carabinieri di Castrovillari, alcomando del Capitano Sabato Santo-relli - da un fucile calibro 12. La dina-mica dell’accaduto non è ancorachiara, ma pare che approfittandodell’assenza del personale che lavorapresso la struttura commerciale - tuttiusciti nell’ora della sosta di metà gior-nata - qualcuno si sia avvicinato al-

l’esercizio commerciale ed abbiaesploso un colpo di fucile all’indirizzodella vetrina. Solo uno, infatti, il bos-solo rinvenuto dal proprietario al ri-torno sul luogo di lavoro nel primopomeriggio. Subito ha chiamato i Ca-rabinieri della Compagnia di Castro-villari che sono giunti sul posto edhanno effettuato i rilievi del caso. Unaserie di episodi su cui le forze dell’or-dine stanno lavorando alacremente e

alle quali anche la politica locale hadato attenzione per cercare di frenare,in concorso con tutte le forze prepo-ste, questa deriva che ad oggi registragià tre episodi di intimidazione inpochi giorni.A tal proposito il Sindaco della città,Mimmo Lo Polito in nome e per contodell’Amministrazione comunale, haespresso la propria “solidarietà ai tito-lari. Un fatto che deve farci pensare e

deve spingerci ad una maggiore vigi-lanza contro una recrudescenza ma-lavitosa verso la quale la città e leistituzioni ribadiscono la loro fermacondanna, stigmatizzando chi, conpura follia, arreca danni di qualsiasitipo a quel fragile tessuto economico-produttivo fatto di sacrifici, impegno,responsabilità, decisioni e rischi, e giàin difficoltà per la crisi strutturale inatto. Da qui l’importanza di una fermaalzata di scudi unitaria che non puòche vederci contro queste ignobili ag-gressioni. Così, a poco tempo, dall’in-cendio dell’autovettura del ServizioEconomato del Comune, che avevamesso a rischio, per dove era stato ap-piccato , anche gli inquilini di un’abi-tazione privata, ritorna il vento

“dell’intolleranza” che in questi giorniha interessato, a spregio del bene co-mune, anche la rete di pubblica illu-minazione alla quale sono statisottratti parecchi metri di cavo su viadei Moranesi e in contrada Camma-rata. Gesti che attaccano il “cuore”della città, cercando d’intimorire eche bandiamo con grande determi-nazione, sicuri che solo un attento ri-spetto delle regole può dare forza aduna convivenza civile che giorno pergiorno deve fare i conti con la dura re-altà ed i tanti bisogni a partire daquelle norme di comportamento chenon possono prescindere dai valorifondamentali e che è sempre più im-portante affermare.”

Incendio al “Coffee & Chocolate” e spari contro la vetrina di un commerciante

Mistero nel cosentino dove, in serata sono stati avvistati alcuni oggetti lu-minosi nel cielo. Gli stessi sono finiti in un bosco innescando le fiamme. Sulposto i vigili del fuoco e le forze dell’ordine

Alcuni oggetti luminosi sono stati avvistati nel cielo a Vaccarizzo Albanese ea San Giorgio Albanese. Gli abitanti con il naso all’insù hanno seguito la tra-iettoria degli stessi che sono caduti in un bosco innescando le fiamme. E’ ac-caduto intorno alle 19.40 di domenica 12 maggio scorso. Allertati i vigili delfuoco e i carabinieri che hanno constatato qualche difficoltà nel raggiungerela zona impervia dell’incendio. Toccherà alle forze dell’ordine verificare l’esattadinamica e la natura dei corpi luminosi. L’oggetto volante infuocato, proba-bilmente un meteorite, si è schiantato al suolo, provocando l’incendio di unboschetto. Paura tra la popolazione del luogo, scossa prima per la vista dellascia luminosa nel cielo e poi per il fragore dell’impatto. Sul posto si sono re-cati i vigili del fuoco di Rossano, per spegnere le fiamme. Ma da quello che èstato subito ribattezzato “il colle dei misteri”, sembra essere sparito qualsiasicorpo del reato. Assenti, infatti, qualsiasi traccia dei misteriosi oggetti volantisul luogo dell’incendio. Sparita, pure, la struttura metallica dell’eventuale ipo-tetica lanterna cinese. A Rossano segnalata una strana aeronave a forma diciambella. Sull’A3 una luce ha “giocato” con un automobilista. Le forze del-l’ordine sono al lavoro ormai da giorni per risolvere il giallo dell’oggetto nonidentificato caduto domenica sera in contrada Colucci di San Giorgio Alba-nese, nell’entroterra cosentino. Lo hanno notato tre testimoni, che hanno rac-contato d’avere visto qualcosa che sembrava come trasportato dal vento eche poi è caduto in maniera quasi verticale sul suolo di campagna. Ma tuttoin maniera molto veloce. L’impatto ha provocato un largo incendio che hapure distrutto lo strano oggetto. Gli investigatori, che stanno lavorando inzona, coordinati dai carabinieri della compagnia di Corigliano, al momentoescludono l’ipotesi d’un meteorite o di altri oggetti volanti, compreso un volomilitare sperimentale. L’ipotesi più concreta lo lega ai numerosi festeggia-menti svoltisi in zona. Ma, ovviamente, il caso è ancora tutto da chiarire.

Ufo, meteoritio lanterne cinesi?

Nei giorni scorsi, casualmente, in contrada Cocuzzo, nella municipalità di Al-tomonte, è stato rinvenuto un ordigno bellico; i Carabinieri hanno circoscrittola zona e l’hanno presidiata fino all’intervento odierno che ha coinvolto, rela-tivamente alla sola sicurezza sanitaria, il 118 dell’Ospedale di Lungro, che hafornito l’ambulanza e il personale medico e infermieristico previsto per taliinterventi sul territorio nazionale. Il team, guidato dal Maresciallo Capo Sal-vatore Giuri, supportato dall’Operatore Sergente Maggiore Francesco Aversae coadiuvati dal 1° Maresciallo Francesco Cipriano, ha effettuato il riconosci-mento dell’ordigno e successivamente, valutandolo pericoloso e irremovibile,previo lavori di protezione, lo ha fatto brillare sul posto in maniera control-lata. Il residuato bellico si identificava in una granata d’artiglieria, del calibrodi 105mm di nazionalità tedesca, dall’elevato potenziale esplosivo e scheg-giante; la stessa munizione risultava corrosa e deteriorata dal tempo e dagliagenti atmosferici ma seppure così datata e logora, all’atto dell’esplosionesviluppava tutto il suo potenziale, rimanendo contenuta negli effetti, solo dal-l’esperienza degli operatori e dalle protezioni con sacchi in sabbia, predispo-ste sul terreno.Elevato il contenuto in esplosivo, circa due chilogrammi di potente tritolo.Terminato l’intervento, il team è stato subito dirottato in provincia di Catan-zaro, per un nuovo ritrovamento e per riportare in sicurezza un’altra zona. Lezone di Altomonte e del castrovillarese, durante gli eventi bellici sono state in-teressate da una piccola ma nutrita occupazione militare tedesca, che hadrammaticamente lasciato degli strascichi, anche a distanza di così tantotempo. La presenza della Compagnia del Genio Guastatori dell’Esercito in Ca-strovillari si esplica praticamente, per la comunità del Pollino e della Calabriatutta, in una attività costante del personale artificiere, ma non solo militar-mente è un punto di riferimento per le attività di tutto il Sud Italia, un polo ad-destrativo contro gli ordigni regolamentari ed improvvisati, per i reparti chevengono immessi nei teatri operativi afghano e libanese e una piccola ma ef-ficiente realtà dell’Esercito in costante sviluppo e miglioramento.

ancora un ordigno bellicoritrovato e fatto brillare

Avv. L. Faillace: “Importante precedente”

Condannata al risarcimento dei danni (con sentenza n.114324 dell’8 novembre 2012 emanata dal Giudice diPace di Milano) una delle principali società nazionali diproduzione e fornitura dell’energia elettrica: la Sorgeniaspa. E’ appena divenuta esecutiva la sentenza di con-danna inflitta dai giudici milanesi alla prima azienda ita-liana, privata, del settore nazionale dell’elettricità e delgas, Sorgenia spa con sede in Milano, dopo che il pro-prietario di una nota attività di Morano Calabro, A. M., siera visto addebitare in bolletta consumi di energia elet-trica rispetto ai quali risultava estraneo. La vicenda hadell’incredibile per il modo in cui si è originata e per ilmodus operandi, disvelato in questa circostanza, dellesocietà private nel settore dell’energia elettrica e di chile rappresenta, spesso avvezzi a comportamenti singo-lari e vessatori anche nei confronti di cittadini e consu-matori deboli. In sostanza nonostante i tentativi di mediazione aves-sero chiarito la non debenza del credito da parte di Sor-genia spa nei confronti del titolare dell’attivitàcommerciale, A. M., la Sorgenia spa intentava il recuperoforzoso del credito nei confronti dell’imprenditore mo-ranese. Il titolare dell’impresa con una fitta corrispon-denza chiariva a Sorgenia spa l’errata fatturazione a suocarico perché pendente un rapporto di locazione di cuiera titolare una terza persona durante il periodo di ad-debito. Inoltre, con lo stesso titolare dell’impresa, in re-altà, non si era mai perfezionato un valido contratto difornitura da parte della Sorgenia spa che spacciava unasemplice proposta di contratto (di fornitura), che purc’era stata, per un contratto bilaterale. Alla corrispon-denza tesa a chiarire l’equivoco, seguivano nei confrontidell’imprenditore moranese telefonate continue volte alrecupero del credito. Diveniva a questo punto chiaro

l’obiettivo di Sorgenia spa e di chi la rappresentava, ossiarecuperare forzatamente un presunto credito nono-stante la stessa Sorgenia spa fosse ben a conoscenza del-l’estraneità dell’imprenditore moranese rispetto alcredito presunto. La società fornitrice di energia elettricaallo scopo risultava facilitata dall’incardinazione dellacausa di recupero del credito presso il Tribunale di Mi-lano, sperando, magari, nella resa di chi, a distanza, conl’aumento dei costi, vedeva complicare la sua difesa. Aquesto punto l’imprenditore moranese, rappresentatodal legale avv. Livio Faillace, non solo si difendeva pressoil Tribunale di Milano, ma intentava una battaglia legalefino alla sentenza di condanna di Sorgenia. I Giudici mi-lanesi, infatti, non solo hanno riconosciuto la non de-benza del credito per tutti i motivi sopra spiegati, mahanno riconosciuto in favore dell’imprenditore mora-nese, il risarcimento dei danni e la condanna alle speselegali e processuali. L’avv. Livio Faillace ha. così, dichia-rato “di essere soddisfatto non solo per l’importante pre-cedente, passato in giudicato, che si viene a creare sugliargomenti toccati dalla sentenza, quanto per l’orienta-mento tenuto dai giudici milanesi i quali hanno postodei paletti alle degenerazioni derivanti dalla privatizza-zione estrema del settore; un settore quello della forni-tura dell’energia e del gas spesso, privatamente, malgestito a livello nazionale da chi pensa, a volte, solo a farecassa. Ciò non è accaduto in questo caso in cui i giudicihanno dimostrato di andare in fondo alla vicenda, rico-noscendo tutte le contestazioni formali e sostanzialimosse dalla difesa. Del caso, verrà presto informataanche la stampa lombarda e nazionale”. Soddisfazione èstata espressa anche dal titolare della attività A. M. ilquale ha commentato e denunciato “le difficoltà affron-tate per sottrarsi ad un’ingiustizia di questo tipo e gliostacoli che un cittadino deve affrontare per difendersi,in un periodo di crisi, finanche da millantati crediti”.

Condannata Sorgenia spa al risarcimentodanni in favore di imprenditore moranese

Sabato 18 maggio gli studenti della University of Wa-shigton di Seattle, saranno a Civita dove avranno mododi visitare quello che da pochi giorni è diventato il borgopiù bello d’Italia e di conoscere la cultura e le tradizioniarbëreshe. Un’iniziativa questa, fortemente voluta dallaPro Loco civitese che assume un’importanza rilevantenel nostro territorio così come ha affermato il presidenteAntonluca De Salvo, la formula vincente dello stage ri-mane, comunque, l’interazione quotidiana tra i giovanistatunitensi e la popolazione del posto, una formulache ancora di più consente a due culture, lontane e di-verse, di avvicinarsi e confrontarsi. Come mete per il2013 sono state infatti scelte le Gole del Raganello. L’ini-ziativa promossa dal Dipartimento di Italianistica dellaUniversity of Washigton di Seattle in collaborazione conl’Amministrazione comunale di Rogliano, prevede unsoggiorno nel periodo compreso tra l’8 maggio e l’8 giu-

gno 2013 di trentuno studenti americani (26 ragazze –6 ragazzi) coordinati dai docenti Claudio Mazzola (re-sponsabile di progetto) e Ruggero Taradel i quali sog-giorneranno nel Savuto. E’ proprio nel centro del Savutoche, da 7 anni, si effettua questo importante scambioculturale. I giovani saranno ospiti di famiglie residentinel territorio Rogliano-Marzi e svolgeranno attività distudio presso la ‘Casa delle Culture’. L’avvenimento, chesi ripete ormai da alcuni anni, permette agli universitaridel più grande ateneo del nord-ovest degli Stati Uniti dicompletare il ciclo di studi e di interagire con la realtàlocale, quindi, di entrare in contatto con i luoghi, la cul-tura e le tradizioni calabresi. Il programma prevede le-zioni in aula, esami, incontri e visite guidate, il fiumeSavuto (antichi ponti) e la vicina campagna di Orsara(Marzi) e alcuni luoghi della Sicilia.

Flavia D’Agostino

a Civita gli studenti della University of Washigton di Seattle

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Parma football school e un un progetto in-novativo, uno di quelli più all’ avanguardiadel panorama calcistico italiano, rivolto agiovani appassionati di sport ad alti livelli. Ilprincipale obbiettivo coniste nel dare la pos-sibilità di vivere lo sport in un ambientesano e rispettoso. Questo è il progetto cheha abbracciato la scuola calcio Asd SummerBeach di Castrovillari, ufficialmente affiliataFC Parma calcio dei mister Matteo e AndreaGiorgio, e grazie ai loro piccoli e promettenticampioncini, selezionati dai tecnici dellasquadra emiliana, hanno avuto la possibilitàdi vivere una tre giorni memorabile. I Mister,che hanno poi successivamente tenuto unaconferenza stampa, hanno illustrato allostaff di tutte le societa’ affiliate, il pro-gramma svolto durante l’intera stagione,nonché il programma per la stagione spor-tiva 2013/2014 ricco di novità che andrà acoinvolgere oltre che primi calci e pulcinianche la squadra esordienti.Un week memorabile dunque per i quattropiccoli atleti Luca Falcone, Luigi Forte, Gia-como, Crescente e Armano Filja, visionati co-stantemente durante il periodo invernale epoi invitati a trascorrere una due giorni aParma sotto la super visione di tecnici spe-cializzati. I piccoli e promettenti atleti hannocosi’avuto la possibilita’ di conoscere da vi-cinissimo il vero mondo della serie A, effet-tuando un programma dettagliato diallenamento, partite e allenamento incampo con i calciatori del Parma nei mera-vigliosi impianti sportivi di Collecchio. Infinesi è svolta una sfilata sul manto di gioco del“Tardini” nel prepartita del match di serie A,a pochi istanti dal fischio di inizio della par-tita PARMA-BOLOGNA. Che emozione!!!Sono aperte ora le iscrizioni per la stagione2013/2014 per bambini tra i 5 e i 12 nni dellcategoria, Primi calci –Pulcini ed Esordienti.Per info chiama i numeri 348.4631959 op-pure 346.8570121

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Quattro futuri campioncini castrovillaresi visionati dal ParmaParma football school, un progetto innovativo all’ avanguardia nel panorama calcistico italiano

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Saldi di fine stagione. Ultimi respiri diun campionato che ormai ha dettotutto quello che doveva dire. Si trattadi far passare le giornate rimanentiprima del sipario (che calerà dome-nica) all’insegna di qualche soddisfa-zione personale, di una stretta dimano, di un buon piazzamento inclassifica e di un sereno arrivederci adopo l’estate. In quest’ottica anche lalotta per la piazza d’onore alle spalledell’imprendibile Terranova, apertafino a ieri, aveva perso molto del suosignificato. In sostanza, sotto il soleche preannuncia l’estate, si gioca perla gloria e per passare in allegria un sa-bato o una domenica. Eppure qualcheconsiderazione si può provare a farlacon due interrogativi su tutti che ten-gono banco. Cosa sarebbe successo

se l’Acquappesa avesse reso secondoil suo reale potenziale dall’avvio delcampionato? Il Terranova probabil-mente avrebbe vinto lo stesso vistoche la sua annata è stata più che stra-ordinaria, ma non con tanto anticipo.E, soprattutto, in riva al Tirreno nonavrebbero avuto rimpianti che, invece,oggi assumono le sembianze di puntigettati malamente nel corso del gi-rone di andata e anche in qualchescontro diretto. La seconda domandariguarda l’Audace: il vero volto èquello dell’armata Brancaleone del gi-rone di andata, maltrattata pratica-mente da tutti, oppure quello degnodi ogni rispetto che ha macinato risul-tati mancando sostanzialmente solola gara interna con il Terranova (forsela più importante)? Misteri. Non sa-

remo mai in grado, probabilmente, digiustificare appieno serie così lunghesia positive che negative. Troppi i fat-tori contingenti che possono influire,dalle motivazioni agli infortuni, dallafortuna al calendario favorevole omeno. Certo è che la squadra di Ra-panà ha raggiunto oggi un posto inclassifica, il sesto, oggettivamente im-possibile da pronosticare un girone fa.Ci fossero stati i play off, oggi i nor-manni sarebbero ai nastri di partenza.Non sappiamo, tuttavia, se da quelleparti è più forte la soddisfazione perun girone di ritorno che può essere ilpunto di partenza del prossimo annoo l’acre sapore del rimpianto per unaprima parte da ultimi della classe oquasi. Spulciando risultati che hannopoco senso e una classifica ormai,

come detto, delineata, salta agli occhila situazione del Lattughelle: la rinun-cia a disputare la penultima gara èsolo la logica conclusione di un cam-pionato sportivamente disgraziato,condito da una vagonata di infortuniche hanno levato di mezzo strada fa-cendo uomini importanti. E così sispiega la caduta senza fine simile a chiscivola della scale facendosi tutta latromba senza incontrare mai il piane-rottolo. E, se va bene, fracassandosi leossa. Conosciamo il presidente Leone:crediamo che a settembre sarà ai na-stri di partenza con rinnovato entusia-smo e assumendo i necessariaccorgimenti per evitare questi delu-denti risultati. Stesso discorso può va-lere per il Besidiae scomparso dallasedicesima giornata in poi come il sole

estivo coperto improvvisamente dallenuvole che preannunciano un ac-quazzone. Irriconoscibile è la parolaadatta per definire una squadra chenella prima metà campionato erastata veramente una piacevole sor-presa rendendo la vita dura a tutti.Qualcosa, al di là degli infortuni, deveessere successo e ha pesantementecondizionato le performance della for-mazione bisignanese. Il Saracena haperso a San Marco ma si avvicina allavittoria: sembra un paradosso ma par-liamo della graduatoria disciplina,molto ambita in questo torneo ama-toriale. Il vantaggio è così ampio chela conquista del trofeo appare ormaicosa fatta. Sul taccuino non ci sonoaltri spunti. Non abbiamo parlato dellacapolista Terranova. Dopo i festeggia-menti e in attesa della premiazione uf-ficiale, ha vinto ancora: numero 14 nelgirone di ritorno su 14 gare. Impres-sionante. Però è una notizia non-noti-zia. E abbiamo preferito sorvolare.

Gaetano Pugliese

torneo del Parco verso la conclusione

Matera - Grande Avolio. Per lei una vittoria storicaconquistata domenica scorsa a Matera, quella del ti-tolo Interregionale Under 16. Un risultato ottenutobattendo avversarie del calibro di Matera e Marsala.Un risultato inaspettato alla vigilia che premia peròil lavoro che da anni si sta facendo nel settore giova-nile castrovillarese. Mai nessuna formazione cosen-tina vi era riuscita, pochissime a livello regionale, untraguardo importante per l’intera società conditodalla commozione finale di Franco Avolio e di tuttala squadra e lo staff tecnico. L’Avolio prima di essereuna squadra è una grande famiglia. Lo sanno benis-simo Alberto Graziano e Sabrina Feoli allenatori dellaformazione che ha sconfitto anche la favorita Mar-sala. “Viene premiato il lavoro e il sacrificio di questogruppo” ha affermato subito dopo aver appreso lanotizia il presidente provinciale della Fipav Mario Ca-labrese. “Tecnici preparati che oggi festeggiano untraguardo che non arriva per caso ma è frutto di annie anni di lavoro e sacrifici personali. Un ringrazia-mento a tutta l’Avolio ed ai genitori delle ragazze chehanno sempre sostenuto questa società . Compli-

menti di cuore”conclude un raggiante presidenteprovinciale. Parole d’elogio sono subito arrivateanche dal Sindaco della città Mimmo Lo Polito e dal-l’assessore allo sport Carlo Sangineti.Ma è tutta lacittà che ha applaudito questa squadra formata dagiocatrici castrovillaresi “classe 98”. In questa finaleInterregionale l’Idea Sport ha prima battuto il Pia-neta Volley Matera ( 25-7 25-13 25-16) e poi i ha com-piuto il capolavoro battendo anche le favoritissimedella Sigel Marsala per 3 a 1. Una gara bella con l’IdeaSport avanti nei primi due set vinti 25-17 e 25-18. Poiil ritorno delle siciliane che si impongono per 26-24ed infine l’ultimo combattutissimo set che si chiudesul 28-26. Ora il sogno continua per le ragazze delPollino. Il 30 Maggio finale nazionale a Chioggia,prima il 18 finale Interregionale Under 18 per le ra-gazze di Tiziana Feoli e Alberto Graziano. Non c’èsosta. Si parte per una ennesima sfida di questa so-cietà , più che mai piccolo grande orgoglio di que-sta città. In bocca al lupo.

Michele Martinisi

Volley femminile/L’Idea Sport è campione Interregionale

E’ finita 63-49 per l’ASD New Team Basket Crotone, la gara 3 dei play-off.La Pollino Basket Castrovillari si classifica, quindi, al secondo posto al ter-mine del torneo. I ragazzi di Silella e De Tommaso avevano chiuso a metàgara a -12; avevano, poi, recuperato fino ad arrivare a -5, fallendo più volteil canestro del -3. Termina così un’avventura iniziata senza particolari am-bizioni, ma che gli insperati arrivi di “chioccia” Andrea Perrone, di “volpe”Tonino Colaci, di “leone” Piero Leonardi e, nella prima parte di “galletto”Simone D’Agostino nonchè la crescita consolidata dei fratelli Attanasio, diGazineo, Di Vasto, Marrone, D’Atri, Filpo, Russo, Donato e tutti gli altri gio-vani che si sono alternati in campo ed in panchina, hanno consentito ditornare in pochissimi mesi in serie C. E così l’ASD Pollino Basket Castrovil-lari, fino ad oggi, ha giocato ben tre finali regionali: Under 19 (nella qualeè giunta seconda), Under 17 (prima) e Serie D (seconda). I campionati Un-ders 13-14 ed Esordienti sono ancora in corso, quindi, avendo seminatobene (forse), la dirigenza spera di raccogliere ancora qualcosa di positivo.

CamPIonato REgIonaLE SERIE D

Pollino Basket, seconda in classifica ma in serie C Pollino – Smaf 70- 64

Pollino Basket Castrovillari: Rennis 26, Coluccio 22, Giuri10, Albano 6, Bruno, Donadio, Di Ceglie, Noceti, Nocito4, Marcucci 2. Coach: Coluccio.Smaf Catanzaro: Ferragina 12, Gianna 2, Callipari , Bat-taglia 4, Durante 2, Procopio 5, Pizzari 2, G. Marco Greco22, G. Maria Greco 8, Logiudice 7, Scalzo, Montisano.Coach: Tunno.Castrovillari – Si continua a festeggiare nello sport gio-vanile castrovillarese. Questa volta tocca alla pallacane-stro ed in particolare alla formazione della Pollino Basketunder 15 allenata da coach Gino Coluccio. Per loro è ar-rivato un meritato titolo di campioni regionali al terminedi una fase finale in cui i giovani cestisti del Pollinohanno battuto proprio sul “parquet amico” di Catanzaroi padroni di casa della SMAF, formazione accreditata alla

vigilia della vittoria finale. Ed invece dopo aver battutoin semifinale il Basket Incontro di Reggio Calabria per 58a 52 grazie alla grande prestazione di Rennis autore di31 punti, il quintetto castrovillarese si è giocato il titoloin finale con i catanzaresi che a loro volta avevano strac-ciato in semifinale la nuova Jolly di Reggio Calabria 95-43. Bella e combattuta la finale che ha visto subito icastrovillaresi che chiudono la prima parte di gara sul37-30. L’allungo nel terzo quarto (+15 su 55-40), poi nel-l’ultimo quarto causa anche l’uscita dal campo per fallidel pacchetto lunghi i catanzaresi recuperano ma la Pol-lino tiene duro e chiude sul 70-64 bissando il successodello scorso anno. Grande giornata di sport per il quin-tetto del Pollino e complimenti ai ragazzi, al tecnico ealla dirigenza per questo importante traguardo.

Michele Martinisi

Pollino Basket, campioneregionale under 15

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Dopo un anno dall’ultima gara svoltasi a Castrovillari, la città ha ospitato, per la terza voltaconsecutiva, la terza tappa regionale calabrese di automodellismo 1/8 buggy off/road, conben 35 piloti suddivisi in tre categorie F1, F2 e F3. La gara si è svolta domenica 5 maggioscorso, nella pista privata Off Road Gm. Come da programma si è incominciato con le provelibere, poi le tre qualifiche, successivamente le semifinali per la F2 e la F3, infine nel pome-riggio si sono svolte le tre gare da trenta minuti, per decidere il vincitore. Tre gare emozio-nanti e piene di colpi di scena. Per la F3, vince Salvatore Spartaro (Corigliano); solo secondoPaolo Marino (Reggio Calabria) che ha dominato per tutta la gara; in terza posizione, DanieleTridico (Rossano). In F2, gara davvero emozionante, per la lotta fino all’ultima curva tra Do-menico Cesario e Filippo Romeo, rispettivamente primo e secondo. Terza posizione per Sal-vatore Dodaro (Cosenza).La gara della categoria più importante, vale a dire la F1 ,é stata tra le più emozionanti. In que-sta categoria ha partecipato anche il pilota esordiente castrovillarese Gabriele Marino, cam-pione regionale 2012 della categoria F2. Nel circuito di casa ha battagliato con EgidioVergadoro (Rossano) affermato pluricampione per circa quindici minuti nel quale nessunodei due regalava qualcosa all’altro. A fine corsa, il pilota castrovillarese, con una splendidagara, arrivava sul gradino più alto del podio con il record assoluto di 45 giri ed un tempo di30:02.818. A seguire Domenico Giglietta (Reggio Calabria) e Francesco Cavallaro ( RoccellaJonica).

terza tappa regionale di automodellismo

IL DIaRIo anno XI n. 19 Pag. 15

Venerdì 17 maggioCassano allo Jonio – Teatro comunale - Cerimo-nia di consegna dei riconoscimenti ai vincitoridella 27^ edizione del Premio nazionale “Troc-coli Magna Graecia” alla presenza delle auto-rità istituzionali e amministrative locali,provinciali, regionali e nazionali. L’incontro distudio e di approfondimento verterà sul tema:“A 700 anni dalla nascita di Giovanni Boccaccio:come Giuseppe Troccoli ha interpretato Boc-caccio”. Relazionerà Pierfranco Bruni del Mini-stero per i Beni e le Attività Culturali.

Venerdì 17 maggioRotonda - Sede dell’Ente Parco – ore 17.30 - Pre-sentazione ai tour operator, alle agenzie di viag-gio e ai giornalisti del territorio del Parco, a curadell’Associazione Guide Ufficiali del Parco Na-zionale del Pollino della prima fiera del Pollinodedicata al turismo verde e al tempo libero or-ganizzata dalla Pro loco di Viggianello e pro-mossa da Parco nazionale del Pollino, AptBasilicata - Regione Basilicata - Dipartimento At-tività Produttive e Gal “La Cittadella del Sapere”.

Venerdì 17 maggioIl Comitato della Nuova Accademia Polli-neana, con il patrocinio della Regione Calabria,della Provincia di Cosenza e dell’Amministra-zione Comunale di Castrovillari Presenta:”Il

pane, il vino, la tavola, la dimora” nunc est bi-bendum! (Ora bisogna bere!) - Il cibo tra arte,tradizione, filosofia, antropologia, letteratura,cinema, produttività - con focus di approfondi-mento sull’area del Pollino e della Sibaritide –Anche sabato 18 e domenica 19 maggio.

Venerdì 17 maggioMorano Calabro - Parco giochi di via Cappuccini– ore 10.00 - Cerimonia del maio, apertura Festadella bandiera (XII edizione), organizzata in col-laborazione con la Pro Loco - Si prosegue in se-rata con l’apertura del Mercato e delle Osterieallestite tra Piazza Maddalena, via Vigna della Si-gnora e via Monacelli. Alle 21.00, nel complessomonastico di san Bernardino, a cura della com-pagnia teatrale Sub Umbra, “Beata te che haicreduto”, di Carlo Carretto.

Sabato 18 maggioSan Basile - Giornata Ecologica organizzatadall’Ecomuseo del Coscile e del Garga, con lacollaborazione di tutte le Associazioni operantiin loco e il coinvolgimento degli alunni dell’Isti-tuto scolastico comprensivo. La giornata pre-vede la raccolta dei rifiuti dagli argini stradali,dall’uscita del paese verso Morano Calabro sinoal sito storico/archeologico di Sassone. Alle ore17.00, raduno in Piazza Paolo Bellizzi. La cittadinanza è invitata a

partecipare.

Sabato 18 maggioMorano Calabro - Piazza Giovanni

XXIII – ore 20.00 - Colloquio civico e successivainvestitura del Mastrogiurato/Magistri mercato.Mostra di gioielli reali, curata dall’associazioneMystica Calabria e dal gruppo Dieci Dita; edesposizione dei costumi utilizzati nelle primeedizioni della festa della Bandiera

Sabato 18 maggioViggianello - Prima fiera del Pollino – In unatensostruttura allocata presso l’anfiteatro co-munale, al via le attività fieristiche vere e pro-prie: workshop face to face tra domanda eofferta turistica, forum, presentazioni, musica,degustazione di prodotti tipici.

Domenica 19 maggioCassano Jonio – Teatro comunale – ore 17.00 - IlRotary International, estende la sua presenzaa Cassano all’Ionio. Cerimonia di consegnadella Carta costitutiva..

Domenica 19 maggioMorano Calabro – Festa della Bandiera: alle10.00 il Mastrogiurato ordina al Tamburo regiodi circolare per la patria, con l’incarico di Batterelo scaramuzzo, quale Formale invito alle fami-

glie per assistere alle cerimonie. Alle 17.00, daPiazzetta San Nicola, il Mastrogiurato, il Ser-gente, il Vice e i Giurati, si recano in corteo versoil castello, ove s’incontrano con il Castellano, allapresenza del Notaro, del Giudice e dei Testimoni.Qui s’inscena il rito di consegna dell’antica ban-diera Arma murani, con la disposizione per icombattenti di portarla in battaglia. Alle 18.30 ilMastrogiurato ritorna a cavallo con il plotone diguerrieri e annuncia la vittoria sui Saraceni in-vasori. Alle 20.00, i figuranti in costume d’epocasfilano per il centro storico, diretti al Conventodi san Bernardino per ringraziare il santo e pro-seguire verso il Forno, ove inalberano la Regiabandiera e festeggiano sino a tarda notte.

Domenica 19 maggioCastrovillari - 3° Minislalom Città di Castrovil-lari gara valida quale 2° prova del CampionatoRegionale Asi Motori - Come per le passate edi-zioni il tracciato si snoderà da c.da Pietà a Ca-strovillari ed arrivo presso lo stabilimentoItalcementi Group dove si svolgerà anche la pre-miazione finale.

Giovedi 23 maggioCastrovillari – Sede Lega Calcio, corso Luigi Sa-raceni – ore 20.00 - Serata di premiazione delTorneo Amatoriale “Paesi del Parco”.

Le strade principali di Castrovillari sonotornate ad animarsi sportivamente, nellaprima mattinata di domenica 12 maggioper lo svolgimento della gara podistica,“2° Memorial avv. Francesco De Biase”. Lagara agonistica sui 10 Km (3 giri dell’anello via XX Settembre, corso Garibaldi,via Mazzini, rotatoria ospedale, via Cal-dora) ha registrato la partecipazione di136 iscritti alcuni dei quali extraregionali,distribuiti su 17 categorie da premiare.Nei preliminari della gara è stato osser-vato il minuto di silenzio in onore dellevittime della maratona di Boston e per lascomparsa del velocista olimpionico Pie-tro Mennea. La strategia della gara daparte degli atleti è stata quella di non for-zare sul primo giro, che pure ha fatto laselezione, per poi stringere i denti e bloc-care il cronometro sul traguardo sulla mi-gliore prestazione personale che vale

l’autostima. Meglio di tutti, in assoluto, hafatto il giovane Marco Barbuscio. petto-rale 125, per la categoria promesse ma-schili, del Running club futura Roma diCosenza, che, con il tempo di 35 minutiha vinto sul secondo, Aldo Carbone eterzo Edo Sanchez, entrambi della societàK42 Cosenza, distaccati di una manciatadi secondi. Per la categoria MMF prima èFausta Bianco già vincitrice nella Corri Ca-strovillari, seconda Rossella De Rose,terza Patrizia Donato. La podistica, a Ca-strovillari, è venuta alla ribalta con ilpiede giusto, cresce sensibilmente grazieal Memorial F. De Biase e la Corri Castro-villari, le cui edizioni si sono svolte nelmese di maggio. Fino ad ora sono state ilcontenitore di atleti di diversa estrazioneprofessionale accomunati dalla gioia dicorrere per l’amicizia e la salute. Per far sìche diventino gare podistiche “regine” oc-

corre adoperarsi, in questa fase formativadell’organizzazione societaria, ad incen-tivare i giovani, a correre anche per lagioia dei primati, da conseguire per alli-neare la gara alla media nazionale. Ai po-disti ed organizzatori, l’augurio dimantenere vivo lo spirito atletico, sino-nimo di beneficio psicofisico. L’attesa deipodisti per la stesura dei risultati, per laconsegna delle coppe, è stata allietatacon pasticcini e da un piacevole spetta-colo di danza proposto all’aperto dallascuola “Sarà Danza”. Ancora una volta, du-rante la manifestazione si è registrata unadiscreta partecipazione di pubblico e,cosa spiacevole, l’impazienza di alcuniautomobilisti che non curanti dell’invitoa soffermarsi. si affiancavano ai podistilungo la strada.

Mimmo Filomia

a marco Barbuscio il “memorial De Biase”

Dopo il successo della prima prova del Campionato Regionale Asi Motori iniziato con la 4° edizionedel Trofeo “La Collina” Città di Sambatello, disputato domenica 5 maggio scorso ai piedi del-l’Aspromonte che ha visto la vittoria del pilota Reggino Cuzzola a bordo della sua Radical Prosport,il campionato si sposta sul Pollino e precisamente a Castrovillari dove domenica 19 maggio in casadell’Asa si disputerà il 3° Minislalom Città di Castrovillari gara valida quale seconda prova del Cam-pionato Regionale Asi Motori ed ultima data utile per l’iscrizione al Campionato con una penalità peri nuovi iscritti. Il percorso ormai collaudato sarà allestito al meglio per far sì che i piloti possano of-frire il solito spettacolo in assoluta sicurezza. Come per le passate edizioni il tracciato si snoderà dac.da Pietà a Castrovillari ed arrivo presso lo stabilimento Italcementi Group dove si svolgerà anchela premiazione finale. Tra i protagonisti di questo secondo appuntamento sicuramente saranno ipiloti delle vetture sport prototipi ma anche le piccole Minicar attese numerose ai nastri di partenza.Le scuderie organizzatrici Sila Racing, Cosenza Motorsport, e Piloti per Passione, sono state al la-voro per raccogliere le adesioni e le schede di iscrizioni disponibili anche sul sito asacastrovillari.itarrivate numerose. Un ringraziamento particolare, l’organizzazione lo rivolge all’Amministrazione co-munale di Castrovillari che ha messo a disposizione la macchina comunale per contribuire all’ot-tima riuscita dell’evento; altri ringraziamenti sono stati rivolti alla Regione Calabria, ed alla Provinciadi Cosenza i quali hanno creduto fin dal primo momento nell’iniziativa. Alla manifestazione sarà pre-sente tra gli altri anche il Vice Presidente ASI Tino Scopelliti oltre alle varie autorità sportive. Già ac-creditate per l’evento numerose testate giornalistiche. Insomma un Campionato Regionale nato insordina ma che si preannuncia grande.

Il Campionato Regionale asi motorisi sposta a Castrovillari

Il fatto che l’ASD Pollino è campione regionalenel Basket Under 15 e nel Volley femminileUnder 16, dopo la bella affermazione che la por-terà a giocare nella serie “C” della pallacanestroin seguito ad un grande campionato, realizzatoin “D”, non può che far piacere. Risultati che de-rivano dall’attaccamento e dal sacrificio di uo-mini e donne, e che testimoniano la capacitàche abbiamo di saperci imporre in diverse disci-pline, con importanti ricadute sull’immagine delcapoluogo, ma, soprattutto, su quella tradizioneche vede la città sempre più appassionata allosport. E’ con questi sentimenti che mi compli-

mento con la dirigenza , i tecnici e tutti gli atletidella ASD Pollino, sicuro che faranno sempremeglio per arricchire questa collana di successiche solo una dedizione può creare.Anche l’Amministrazione comunale è vicina avoi, particolarmente soddisfatta e consapevoledell’impegno svolto dalla ASD Pollino, nonchédell’importante ruolo educativo che svolgono lerealtà associative nel territorio. Ancora auguri atutti.”

Il Vice Sindaco ed Assessore allo SportCarlo Sangineti

In occasione della festa della Mamma, il Centro Sociale Anziani “L’Amicizia” di Castrovillari ha or-ganizzato una serata per la lieta ricorrenza con balli e recite di poesie in tema alla quale hannopartecipato tutti i soci. Nell’occasione si è anche esibito il coro del centro (nella foto) interpre-tando un ricco repertorio di canzoni dedicate alle mamme e preparato dal maestro Gianni Cili-berti. Al termine il presidente del centro, Annibale Mari, in un suo breve indirizzo di saluto, hafatto gli auguri a tutte le mamme presenti regalando una rosa rossa alla mamma più anziana cheè risultata essere la signora Maria Cozza di 91 anni. E’ seguito il taglio della torta e il brindisi fi-nale.

M. A.

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Castrovillari: momento magico nello sport

Festa della mamma in musica alCentro Sociale anziani “L’amicizia”

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