questa!volta!! - Commedie Teatrali Italiane | La rete di ... · ......
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1 …questa volta te lo dico che ti Amo! Di Luca Franco PERSONAGGI MONICA PASSETTI DARIO TACCOLA FEDERICO GUERRA AMANDA PIACERE FRANCESCA PAOLETTI ILARIA PIROLO CAMILLO CAMILLI MANUEL PISANO SILVIA REALI ADALBERTO CROCE (In scena c’è solo Monica sull’altalena, entra Dario.E’ il 1989 Monica e Dario hanno 6 anni) MONICA BIMBA: finalmente ce l’hai fatta a venire! DARIO BIMBO: scusa, mi sono dovuto coprire bene! Mamma non vuole che prendo freddo! MONICA BIMBA: sei troppo mammone! DARIO BIMBO : non sono mammone! MONICA BIMBA : si che lo sei! DARIO BIMBO : non lo sono! MONICA BIMBA: che ti ha portato babbo natale? DARIO BIMBO : i soldatini! A te? MONICA BIMBA : il dolce forno! DARIO BIMBO : mi farai un dolce? MONICA BIMBA : solo se te lo meriterai! DARIO BIMBO: lo sai che sono buono! MONICA BIMBA:fa troppo freddo DARIO BIMBO : chissà se nevica! MONICA BIMBA : papà ha detto che non nevica! DARIO BIMBO : se nevica ti sposo!
Transcript of questa!volta!! - Commedie Teatrali Italiane | La rete di ... · ......
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…questa volta
te lo dico che ti Amo! Di Luca Franco
PERSONAGGI
MONICA PASSETTI
DARIO TACCOLA
FEDERICO GUERRA
AMANDA PIACERE
FRANCESCA PAOLETTI
ILARIA PIROLO
CAMILLO CAMILLI
MANUEL PISANO
SILVIA REALI
ADALBERTO CROCE
(In scena c’è solo Monica sull’altalena, entra Dario.E’ il 1989 Monica e Dario hanno 6 anni)
MONICA BIMBA: finalmente ce l’hai fatta a venire!
DARIO BIMBO: scusa, mi sono dovuto coprire bene! Mamma non vuole che prendo freddo!
MONICA BIMBA: sei troppo mammone!
DARIO BIMBO : non sono mammone!
MONICA BIMBA : si che lo sei!
DARIO BIMBO : non lo sono!
MONICA BIMBA: che ti ha portato babbo natale?
DARIO BIMBO : i soldatini! A te?
MONICA BIMBA : il dolce forno!
DARIO BIMBO : mi farai un dolce?
MONICA BIMBA : solo se te lo meriterai!
DARIO BIMBO: lo sai che sono buono!
MONICA BIMBA:fa troppo freddo
DARIO BIMBO : chissà se nevica!
MONICA BIMBA : papà ha detto che non nevica!
DARIO BIMBO : se nevica ti sposo!
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MONICA BIMBA: mi sposi?
DARIO BIMBO : solo se tu vuoi!
MONICA BIMBA: ok! Tanto non nevica mai qui!
DARIO BIMBO : prima o poi dovrà nevicare!
MONICA BIMBA : non credo! Aspettami qui!
DARIO BIMBO : dove vai!
MONICA BIMBA: torno subito!
DARIO BIMBO: sbrigati che mamma non vuole che sto troppo tempo fuori!
MONICA BIMBA : mammone! (ed esce)
DARIO BIMBO : sono uno stupido! Cosa aspetto a dirle che la amo! Non è così difficile! Monica ti amo! Monica ti amo! Vedi? È facile! Questa volta te lo dico che ti amo! Questa volta te lo…
MONICA BIMBA : eccomi (entra con le mani dietro la schiena)
DARIO BIMBO: Monica devo dirti una cosa!
MONICA BIMBA : anche io!
DARIO BIMBO : volevo dirti che…
MONICA BIMBA : prima io!
DARIO BIMBO: ok!
MONICA BIMBA : mi prometti una cosa?
DARIO BIMBO : che cosa?
MONICA BIMBA : che saremo amici per sempre?
DARIO BIMBO : amici?
MONICA BIMBA: si, amici per sempre! Anche fra tanti anni, quando saremo vecchi! Per sempre amici!
DARIO BIMBO : va bene!
MONICA BIMBA : questa è per te! (e gli da ua farfalla)
DARIO BIMBO : ma questa è la tua farfalla!
MONICA BIMBA : voglio che la tieni tu! Me la dovrai ridare solo quando mi sarò dimenticata che ce l’hai tu!
DARIO BIMBO: ok, allora siamo amici!
MONICA BIMBA : per sempre!
DARIO BIMBO: e se nevica?
MONICA BIMBA : non nevica!
DARIO BIMBO : giochiamo a campana?
MONICA BIMBA : tanto vinco io!
DARIO BIMBO : (tira il sasso) uno, due, tre e quattro…
Buio lento
(in scena c’è Dario solo sull’altalena. E’ il 2002 e Dario ha 19 anni)
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DARIO: questa volta te lo dico che ti amo! Questa volta te lo dico che ti amo! (squilla il telefono) questa è lei! Pronto Monica, si, sono al solito posto! Muoviti che devo dirti una cosa importante! E questa volta non mi ferma nessuno! Come? Come non vieni! Come sei partita! E quando torni? Non torni? Ma io devo dirti una cosa… come? Amici? Ma certo che siamo amici! (mentre esce) amici per sempre! Te lo prometto!
Buio
(E’ il 2012)
FEDERICO: è permesso? C’è nessuno?
AMANDA: che fai entri amò?
FEDERICO: la porta era aperta!
AMANDA: (masticando la gomma) magari è maleducazione! Potevi sonà!
FEDERICO: ho sonato, ma il campanello nun funziona!
AMANDA: basta che nun se famo riconosce come ar solito. Vedemo de nun fa figuracce!
FEDERICO: mica stamo a rubbà! Abbiamo l’invito ufficiale!
AMANDA: ma sei sicuro che era qui?
FEDERICO: (tira fuori l’invito) guarda, Capodanno con i tuoi compagni di scuola, presentarsi domenica 30 dicembre in via Bedollo 111. Oggi che giorno è?
AMANDA: 30 dicembre!
FEDERICO: e questa è via?
AMANDA: Bedollo 111.
FEDERICO: e quindi non abbiamo sbagliato!
AMANDA: forse avemo sbagliato abbartamento!
FEDERICO: quanti appartamenti con fuori scritto Dario Taccola ci sono nel palazzo?
AMANDA: e che ne so io! Nun comincià con le domande difficili!
FEDERICO: e che c’era de difficile?
AMANDA: comunque a me nun me pare elegante entrà a casa de uno in questo modo!
FEDERICO: in che modo stamo a entrà?
AMANDA: (urlando) ahooo c’è nessuno???? C’è nessuno???
FEDERICO: così si che è elegante!
AMANDA: infatti me sa che so sprecata per te!
FEDERICO: sono 15 anni che lo dici!
AMANDA: forse troppi!
FEDERICO: io poi non lo so il perché di questo incontro! Dopo dieci anni non ne vedo il motivo!
AMANDA: aho, se nun t’annava potevamo rimanè a casa!
FEDERICO: no, no, orami semo qui! Godemosela!
DARIO: ma allora è vero che vi siete sposati!
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FEDERICO: le notizie brutte corrono veloci!
AMANDA: sei sempre simpatico eh? Ciao bello!
DARIO: ciao Amanda! Ciao Federico!
AMANDA: mamma mia sei in gran forma!
DARIO: magari, gli anni cominciano a farsi sentire. Tu invece sei sempre uguale!
FEDERICO: perché nun l’hai vista nuda!
AMANDA: tu me sa che all’anno nuovo nun ce voi arrivà!
FEDERICO: ma sto a giocà!
AMANDA: si, gioca gioca!
DARIO: ma prego accomodatevi!
FEDERICO: semo i primi?
DARIO: primissimi!
FEDERICO: abbiamo provato a suonare il campanello ma…
DARIO: è rotto! Per questo ho lasciato la porta aperta!
AMANDA: infatti!
FEDERICO: senti, ma lei viene?
DARIO: lei Monica?
FEDERICO: proprio lei!
DARIO: non lo so! Io l’invito per correttezza l’ho mandato a tutti!
AMANDA: secondo me non viene!
FEDERICO: perché?
AMANDA: perché sapete come sono quelle famose!
DARIO: come sono?
AMANDA: se la tirano! E si dimenticano dei veri amici!
DARIO: lei è diversa!
AMANDA: infatti non la vediamo da dieci anni! I vips so tutti uguali! Appena diventano un po’ famosi diventano tutti antipatici! Vabbè che quella nun me stava simpatica nemmeno quando non era famosa! E poi famosa! Ha fatto du fiction e due pubblicità!
DARIO: veramente ha fatto anche due film per il cinema ed è stata candidata al David di Donatello come attrice non protagonista per il suo ultimo film!
AMANDA: però non ha vinto! Ti pare che un premio così importante lo danno a lei?
FEDERICO: a me me piace come attrice!
AMANDA: tu non conti!
FEDERICO: perché nun conto?
AMANDA: che vuoi capire tu di arte!
DARIO: Monica è diversa dalle altre!
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AMANDA: oddio ma è vero, a te te piace Monica!
DARIO: mi piace! Esagerata!
FEDERICO: ai tempi della scuola non facevi che pensare a lei!
DARIO: appunto, ai tempi della scuola! Sono passati più di dieci anni! Le cose sono cambiate!
AMANDA: e l’hai più vista?
DARIO: no!
AMANDA: perché se la tira!
DARIO: è stata una mia scelta!
FEDERICO: certo che eri proprio innamorato!
DARIO: normale!
AMANDA: macchè normale! Sembravi scemo! Facevi tutto quello che ti diceva!
DARIO: mica tutto!
FEDERICO: non sei te che te sei magnato un bacarozzo in cambio di un suo bacio sulla guancia?
DARIO: guarda che i bacarozzi sono buoni!
CAMILLO: (entra con Manuel. Manuel ha il viso completamente coperto dalle valige sue e di Camillo) è permesso?
DARIO: no, guarda chi c’è! Il mitico Camillo Camilli!
CAMILLO: che sono arrivato troppo presto?
DARIO: in perfetto orario! Ti trovo in forma!
CAMILLO: da cinque anni vado dal dietologo!
FEDERICO: a accompagnà quarcuno? Bella Camì!
CAMILLO: ciao Federico! Ma allora vi siete sposati davvero?
FEDERICO: le notizie brutte corrono veloci!
AMANDA: ma la voi fa finita? Io ce metto du minuti a mannatte a quer paese!
CAMILLO: vedo che hai conservato il tuo bel caratterino! Ciao Amanda!
AMANDA: ciao!
CAMILLO: niente bambini?
AMANDA: già c’ho lui come bambino!
MANUEL: (da dietro le borse) ci sono anche io!!!
FEDERICO: che hai parlato?
CAMILLO: io no!
MANUEL: ci sono anche io!!
DARIO: viene da quella parte!
CAMILLO: da questa parte ci sono solo io!
FEDERICO: (sulla pancia di Camillo) c’è qualcuno li dentro???
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MANUEL: ci sono io!
FEDERICO: ha risposto qualcuno!
CAMILLO: ma no! È lui! (indicando Manuel)
AMANDA: e chi è?
MANUEL: sono Manuel Pisano!
DARIO: Manuel chi?
MANUEL: Pisano!
DARIO: voi conoscete un Manuel Pisano?
FEDERICO: proprio no!
MANUEL: sono Manuel Pisano, il vostro compagno di classe! Quello che una volta avete chiuso per tre ore dentro l’armadietto!
FEDERICO: nun me ricordo!
DARIO: ma non è che hai sbagliato casa?
MANUEL: non è casa di Dario Taccola!
DARIO: no (Federico e Camillo ridono tra loro) questa è casa di Paolo Bonolis!
MANUEL: quello della tv?
DARIO: ne conosci altri?
MANUEL: mamma mia che bello! Ho sempre sognato di conoscerla signor Bonolis!
AMANDA: ma la fate finita! Datemi una mano! (e insieme a Camillo tolgono le valige) ciao Manuel.
MANUEL: ciao Amanda! Non sono cambiati per niente, sempre a giocare!
FEDERICO: neanche tu sei cambiato! Ma chi ti ha vestito?
MANUEL: mamma ha detto che è il vestito perfetto per questa occasione!
CAMILLO: sei bello!
MANUEL: grazie!
AMANDA: ma fuori ci saranno due gradi, non hai freddo?
MANUEL: un pochino! Ma delle volte bisogna saper soffrire per le cose che contano!
DARIO: e tu stai soffrendo per questo vestito?
FEDERICO: stamo a soffrì pure noi a vedette così!
MANUEL: mamma dice che faccio la mia figura vestito così!
FEDERICO: si, de merda!
AMANDA: sempre gentile eh?
FEDERICO: dico solo la verità, nun se po’ vedè così!
AMANDA: non li ascoltà, vieni con me! Annamo a cambiasse!
FEDERICO: se sta bene così perché lo fai cambià?
AMANDA: perché fa freddo! Dario dove è la camera?
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DARIO: in fondo a destra!
AMANDA: grazie! andiamo Manuel
MANUEL: grazie!non ti preoccupare Federico, non ci provo!
FEDERICO: sto a tremà!
AMANDA: torniamo subito (ed escono)
CAMILLO: sta casa è rimasta come dieci anni fa!
DARIO: sono un tipo abitudinario!
CAMILLO: gli altri vengono?
FEDERICO: te li sei magnati tutti te! Nun c’è più nessuno! Ah ah ah!
CAMILLO: ah ah ah sei proprio divertente! (e gli da uno scappellotto)
FEDERICO: ahhh mai fatto male!
CAMILLO: nun ridi più?
FEDERICO: perché m’hai fatto male!
DARIO: devi capire che non hai due mani normali!
CAMILLO: che c’hanno le mie mani? So proporzionate!
DARIO: al tuo corpo, non al nostro!
SILVIA: c’è nessuno?
DARIO: avanti, avanti!
SILVIA: (vestita con una tutina aderente, dei dopo sci e un pellicciotto al collo) no!!! Quanto tempo!! (corre e salta addosso a Federico) ciao!!!!! Che bello!!!!
FEDERICO: a chi lo dici!
SILVIA: anche te Camillo, quanto tempo (e salta anche addosso a lui) mi siete mancati davvero tanto!
CAMILLO: anche te!
DARIO: basta, tocca a me!
SILVIA: ma certo! Dario! Non sei cambiato per niente! (e salta addosso anche a lui)
DARIO: neanche tu! Sei sempre favolosa! (e la stringe)
SILVIA: grazie!
DARIO: non c’è di che!
SILVIA: che bello vedervi!
DARIO: è bello anche per noi!
CAMILLO: basta adesso!
DARIO: che?
CAMILLO: lasciala, sennò la spezzi!
DARIO: ah già scusa! (la lascia) mi sono lasciato trasportare!
SILVIA: mamma mia che bello! Come state?
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FEDERICO: adesso bene! E tu come stai?
SILVIA: benone! Questa vacanza ci voleva proprio! Ho saputo che ti sei sposato con Amanda!
CAMILLO: le notizie brutte corrono veloci!
FEDERICO: si, ma niente a cui non si possa porre rimedio!
SILVIA: ed è venuta?
FEDERICO: purtroppo si!
DARIO: è di la! Ora arriva!
SILVIA: mi trovate cambiata?
DARIO: direi di no! Sei sempre la stessa!
SILVIA: ah ah ah, vuoi sempre scherzare tu!
CAMILLO: è un burlone!
FEDERICO: ma non lo vedi che è cambiata?
DARIO: ora che ti vedo meglio effettivamente sei cambiata!
SILVIA: ci ho messo dieci anni per diventare così!
FEDERICO: tempo speso molto bene!
SILVIA: Dario dove è il bagno? Non ce la faccio più, se non faccio pipì svengo!
DARIO: guarda è l’ultima porta a sinistra! Non puoi sbagliare!
SILVIA: grazie! Torno subito cari! (ed esce)
CAMILLO: noi non ci muoviamo di qui! (tutti e tre guardano verso li lei)
FEDERICO: ma chi è?
DARIO: e che ne so!
CAMILLO: se stavo in classe con una così non me la dimenticavo! Hai visto che abbracci?
FEDERICO: hai visto che culo?
CAMILLO: si, davvero fortunati!
FEDERICO: no, dico il culo proprio!
DARIO: parla!
CAMILLO: sto a parlà!
DARIO: dico il culo!
FEDERICO: è una musica!
AMANDA: (rientra con Manuel vestito più pesante) ecco, semo tornati!
MANUEL: vado meglio così? (tutti rimangono a guardare verso fuori) vado meglio?
AMANDA: aho! Che state a fa?
CAMILLO: a sentire il concerto!
AMANDA: ma che vi siete fatti una canna senza chiamarmi?
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DARIO: eh?
AMANDA: c’è pure per me la canna?
MANUEL: mamma dice che non devo frequentare chi si fa le canne! (Camillo lo prende di peso e lo porta fuori) ma che fai? Lasciami stare!
CAMILLO: mai contraddire la mamma! Ci sediamo?
DARIO: prego! Fate come se foste a casa vostra!
FEDERICO: grazie!
AMANDA: ma che vi era successo?
DARIO: niente! Posso offrirvi un po’ di panettone?
CAMILLO: (lo prende tutto) grazie!
DARIO: prego!
CAMILLO: ma lei viene?
FEDERICO: non lo sa!
CAMILLO: secondo me no!
AMANDA: quello che dico io!
DARIO: se la conosco bene verrà!
CAMILLO: sei ancora innamorato di lei?
DARIO: io non sono mai stato innamorato di lei!
CAMILLO: si, e io non stato magro!
FEDERICO: s’è magnato pure er bacarozzo!
CAMILLO: già è vero! Che schifo! e il tutto per uno schiaffo!
AMANDA: per un bacio!
CAMILLO: il bacio è quello che doveva ricevere!
FEDERICO: invece se preso la pizza del ragazzo!
AMANDA: è vero! Daniele
DARIO: Greco!
CAMILLO: quello faceva paura pure a me!
DARIO: non ho mai condiviso i suoi ragazzi!
CAMILLO: perché eri innamorato!
DARIO: perché le volevo bene e volevo il meglio per lei!
FEDERICO: e il meglio eri te?
DARIO: sicuramente migliore di Daniele Greco!
MANUEL: (rientrando) non sta bene che mi butti gli occhiali per a tromba delle scale! Si possono rompere e poi chi glielo dice a mamma?
CAMILLO: c’hai ragione (lo riprende e lo riporta fuori)
MANUEL: dai ti prego! Guarda che se mi arrabbio sono pericoloso!
FADERICO: secondo me entro capodanno si mette a piangere!
DARIO: dai, non esagerate!
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CAMILLO: e chi esagera!
DARIO: ma secondo voi è…
FEDERICO: ma che non lo vedì? De sicuro!
DARIO: effettivamente a volte ha un atteggiamento effemminato!
FEDERICO: a quello che donne non sono mai piaciute!
CAMILLO: poraccio!
SILVIA: eccomi, ho fatto!
AMANDA: ma guarda chi c’è?
DARIO: Amanda ti ricordi di…
AMANDA: Ma dove stavi?
SILVIA: ero in bagno!
AMANDA: non cambi mai, pure da piccola stavi sempre ar cesso! Damme un bacio! Come stai bene!
DARIO: vi conoscete?
AMANDA: ma sei scemo? Stavamo in classe insieme, certo che ci conosciamo!
CAMILLO: allora è sicuro?
AMANDA: che stavamo in classe insieme? Ma certo! Stesso banco per tre anni di seguito!
FEDERICO: ma se stavi al banco con Silvia!
DARIO: la balena parlante!
CAMILLO: Silvia!!!!!!!!!!!!!!
SILVIA: dimmi!
DARIO: Silvia?
SILVIA: si ditemi!
FEDERICO: che ti è successo?
SILVIA: niente perché? Ho solo fatto la pipì!
CAMILLO: (fissandola) non ci posso credere!
SILVIA: mi scappava!
CAMILLO: ma come hai fatto?
SILVIA: devo descriverti come ho fatto la pipì?
DARIO: scusa per prima!
SILVIA: per cosa!
DARIO: per averti dato della balena parlante!
SILVIA: ma avevi ragione! Ai tempi della scuola ero una balena!
DARIO: adesso sei…
FEDERICO: una sirena!
SILVIA: grazie!
FEDERICO: non c’è di che piccola!
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AMANDA: piccola?
FEDERICO: ho detto piccola?
AMANDA: hai detto piccola!
FEDERICO: mi deve essere scappato!
MANUEL: mettiamo le cose in chiaro, non puoi fare così solo perché sei grosso! Prima di tutto il rispetto!
SILVIA: ciao Manuel!
MANUEL: ciao Silvia!
CAMILLO: hai visto come sta bene Silvia?
MANUEL: carina!
CAMILLA: carina?
DARIO: è frocio!
MANUEL: mamma dice che sono solo timido!
CAMILLO: mamma te sta a prende in giro! Tu sei frocio!
MANUEL: mi piacciono le donne!
FEDERICO: (da dietro urla forte) buh!!!!!!!!!!!!!!!
MANUEL: ahhhhhhhhhhhh ( da femminuccia)
CAMILLO: frocio perso!
ILARIA: ciao ragazzi!
AMANDA: ciao!
ILARIA: siete già tutti qui?
CAMILLO: non mi dire chi sei! Indovino da solo!
ILARIA: ok! Vediamo!
CAMILLO: Paola?
ILARIA: no!
CAMILLO: Tiziana?
ILARIA: no!
CAMILLO: ci sono! Carla!
DARIO: non avevamo una Carla in classe!
CAMILLO: ah no? Non sarai Francesca la porta sfiga!
ILARIA: no!
CAMILLO: eppure sembri proprio Francesca!
ILARIA: non sono Francesca la porta sfiga!
FEDERICO: è Ilaria!
ILARIA: indovinato!
FRANCESCA: (entrando) ciao!!!!! Quanta luce!!!! (va via la luce)
DARIO: ecco, lei è Francesca!
buio
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(in scena ci sono Dario e Camillo, Dario cerca di aggiustare la luce e Camillo mangia il panettone sul divano)
DARIO: ecco! Il problema dovrebbe essere risolto! Era partito un fusibile!
CAMILLO: secondo me è stata Francesca!
DARIO: ma ti pare che porta sfiga davvero? Io non credo a queste cose!
CAMILLO: ti ricordi quando ti ha fatto i complimenti per il motorino che ti eri comprato? Te lo hanno rubato subito!
DARIO: è stato un caso!
CAMILLO: e quando Federico era stato preso per la corsa campestre e lei gli ha fatto gli auguri?
DARIO: si è rotto la gamba!
CAMILLO: e quando la Castellotti mi ha interrogato e lei mi ha guardato e sorriso? Ho preso quattro!
DARIO: avevi studiato?
CAMILLO: no!
DARIO: non porta sfiga!
CAMILLO: hai qualcosa da bere? Questo panettone deve essere un po’ secco!
DARIO: di la in cucina!
CAMILLO: devo andare io?
DARIO: se vuoi aspettiamo che il frigo venga qui!
CAMILLO: vabbè vado! Tu vuoi qualcosa?
DARIO: no grazie!
CAMILLO: non ti mangiare il panettone! (ed esce)
DARIO: tranquillo!
MONICA: finalmente ce l’ho fatta! Ciao!
DARIO: (rimane immobile e la guarda) ciao!
MONICA: scusa il ritardo! È stata colpa dell’aereo, è partito un’ora dopo!
DARIO: ciao!
MONICA: ciao!
DARIO: ciao!
MONICA: dicevo scusa per il ritardo!
DARIO: non pensavo venissi!
MONICA: ti dispiace?
DARIO: no, solo che non pensavo venissi!
MONICA: se vuoi vado via!
DARIO: eh?
MONICA: vuoi che vada via?
DARIO: assolutamente no!
MONICA: non mi saluti?
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DARIO: oh si, scusa! È che abbiamo avuto un problema con la corrente! (la saluta con un bacio sulle guance)
MONICA: adesso lo hai risolto?
DARIO: sembra di si! Ma prego accomodati!
MONICA: mi dai una mano a prendere i bagagli qui fuori?
DARIO: certo! (e cominciano a portare dentro una marea di valige)
MONICA: la tua casa è sempre uguale!
DARIO: sono un tipo abitudinario!
MONICA: i tuoi?
DARIO: passano il capodanno in Francia!
MONICA: e gli altri?
DARIO: sono di la, nelle camere!
MONICA: mamma quanto mi siete mancati!
DARIO: (visti i tanti bagagli) ti fermi molto qui?
MONICA: due giorni come c’era scritto nell’invito!
DARIO: ah, pensavo meno!
MONICA: dici che ho portato poche cose?
DARIO: secondo me dovrebbero bastare! Al massimo ti presto qualcosa io!
ILARIA: (entra con Francesca) ma guarda chi c’è!
MONICA: non ci posso credere! Ilaria! (corre verso di lei e l’abbraccia) cavolo non sei cambiata per niente!
FRANCESCA: ciao
MONICA: ciao Francesca! Ti trovo bene!
FRANCESCA: grazie!
MONICA: bella la scelta dei colori! (Francesca è vestita tutta di nero)
FRANCESCA: grazie!
MONICA: a tema con il Natale!
FRANCESCA: grazie!
ILARIA: ti seguo sempre in televisione! Sei bravissima!
MONICA: grazie!
FRANCESCA: io non ti seguo mai!
MONICA: grazie anche a te!
CAMILLO: Dario ho messo un po’ di birra in frigo…. Ma anvedi chi c’è!
MONICA: Camillo Camilli!
CAMILLO: Monica Passetti!
MONICA: Camillo Camilli!
FRANCESCA: Monica Passetti!
MONICA: ma sei un bestione!
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CAMILLO: ma sei… bona! Ammazza quanto sei bona!
DARIO: ammazza quanto sei bona, dammi una mano a portare le valige di la!
MONICA: vi do una mano!
DARIO: assolutamente noi! ci pensiamo noi!
ILARIA: giusto! Certe cose le devono fare gli uomini!
MONICA: macchè uomini e uomini! Vi aiuto!
CAMILLO: ok! Ma ti trasferisci qui?
MONICA: ho portato solo lo stretto necessario!
FRANCESCA: per i prossimi venti anni!
DARIO: spero tu abbia portato il piagiama per il pigiama party di stasera!
MONICA: ma io non uso mai il pigiama!
CAMILLO: meglio! Stiamo tutti nudi!
MONICA: che scemo che sei! Certo che ho il pigiama!
DARIO: oddio che schifo!
CAMILLO: che c’è!
DARIO: per un attimo ti ho pensato nudo!
CAMILLO: guarda che io nudo faccio un certo effetto!
DARIO: si, allo stomaco!
CAMILLO: vuoi che mi spoglio per farti vedere?
DARIO: no, mi basta vederti col pigiama stasera!
ILARIA: che simpatici, come ai tempi di scuola!
MONICA: facci strada Dario!
DARIO: si che è meglio!
FRANCESCA: attento a non cadere! (e Dario cade inciampando sulle valige)
CAMILLO: ammazza! Sei migliorata con gli anni!
FRANCESCA: grazie!
CAMILLO: prima qualcuna la sbagliavi!
MONICA: ti sei fatto male?
DARIO: per niente!
CAMILLO: meglio de un cecchino! (ed escono)
ILARIA: non li ascoltare!
FRANCESCA: possono dire quello che vogliono!
ILARIA: io non ci credo a queste cose! La gente è strana e crede alle assurdità! Come si fa a credere che quel treno sia deragliato per colpa tua solo perché un attimo prima avevi detto: guardate che bel treno! Oppure quando Gregoretti Luisa, la nostra compagnia di scuola ha perso tutti i capelli dopo che tu le avevi detto che ti piaceva il tuo nuovo colore! Sono solo casualità non trovi? Insomma, non credo che la professoressa di
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italiano fosse morta solo perché tu il giorno prima le avevi detto di trovarla in gran forma!
FRANCESCA: sicuramente sarebbe morta lo stesso!
ILARIA: infatti!
FRANCESCA: vedo che la tua allergia va meglio!
ILARIA: sparita! Da anni ormai!
FRANCESCA: mi fa piacere!
ILARIA: (starnutisce) grazie!
FRANCESCA: di cosa?
ILARIA: niente!
AMANDA: (entrando) aho, ma a voi ve pia er telefono?
FRANCESCA: no, questa casa sembra un bunker
AMANDA: manco na tacca!
ILARIA: meglio, almeno per due giorni staremo in pace!
AMANDA: che stai a di?
ILARIA: meglio, almeno per due giorni staremo in pace!
AMANDA: forse non hai capito!
FRANCESCA: no, sei tu che non hai capito! Ha detto meglio, almeno per due giorni staremo in pace!
AMANDA: (si siede) per me il telefono è fondamentale!
ILARIA: aspetti una chiamata importante!
AMANDA: no, ma nun ce so vive senza!
SILVIA: (entra con Monica) ma questa casa è enorme!
MONICA: non l’avevi mai vista?
SILVIA: proprio no! Dario non mi invitava mai alle sue feste!
ILARIA: tranquilla, non invitava mai nessuno
FRANCESCA: a parte Monica!
MONICA: solo perché eravamo grandi amici! Siamo cresciuti insieme!
FRANCESCA: tutti sanno che Dario era innamorato di te!
MONICA: ma che dici! Io e Dario siamo solamente amici!
AMANDA: se, e io so nonna papera!
MONICA: vi giuro ragazze, non c’è stato mai niente!
ILARIA: se lo dici te!
MONICA: non ci proverebbe mai con me! Lo so, lo conosco troppo bene!
SILVIA: di cosa parlavate?
AMANDA: qua dentro nun ce stanno le tacche!
MONICA: cosa?
ILARIA: non prendono i telefoni!
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MONICA: meglio! Un po’ di tranquillità!
ILARIA: è quello che dico anche io!
AMANDA: ma come fate a vivere senza telefono!
SILVIA: ai tempi della scuola nessuna di noi aveva il telefono eppure si viveva lo stesso!
FRANCESCA: oddio è vero! A pensarci ora sarebbe impossibile! Ti dimentichi il telefono a casa e non puoi più vivere! Oppure come oggi che non prende!
AMANDA: infatti!
ILARIA: io preferivo prima! Vi ricordate? Si andava alla cabina telefonica, che spesso trovavi occupata! Aspettavi due ore, poi finalmente arrivava il tuo turno, facevi attenzione a non toccare con l’orecchio la cornetta sporca e chiamavi la tua amica a casa, ti rispondeva la madre e tu puntualmente…
SILVIA E MONICA: salve signora, sua figlia è in casa?
ILARIA: e poi sentivi… Amandaaaaaaaaaa te vonno ar telefono!!! Vedi de stacce poco che er telefono serve! Nun sia mai chiama quarcuno!
AMANDA: che palle che era mi madre!
MONICA: lo erano tutte le madri! Era il loro compito! Solo che a noi non andava bene e ci ribellavamo!
SILVIA: era il nostro compito!
ILARIA: mi ricordo una volta, stavamo in quarto superiore, era a casa con la febbre e mia madre pretendeva, nonostante io avessi la febbre, che
sistemassi la mia camera. Adesso chiedo a voi, che sicuramente saprete darmi una risposta che mi accontenterà, ma secondo voi…
AMANDA: secondo noi ce devi da na tregua! Nun l’hai perso il vizio della chiacchiera vero?
ILARIA: veramente non è che io abbia mai parlato molto!
FRANCESCA: tu Monica cosa stai preparando adesso?
MONICA: sto per girare un nuovo film per il cinema!
ILARIA: e chi ci lavora dentro?
MONICA: intendi come attori?
ILARIA: si
MONICA: ancora non potrei parlarne, ma oggi sto con le mie vecchie amiche quindi farò un’eccezione!
AMANDA: amiche, non ci siamo più viste da quando tu sei diventata famosa!
FRANCESCA: sparita!
MONICA: lo so, avete ragione, ma questo è un lavoro massacrante che non ti lascia un attimo libero!
AMANDA: ed io che me lamentavo di lavorà in fabbrica per dodici ore al giorno!
ILARIA: ma che c’entra, sono due lavori diversi!
MONICA: tu invece che fai?
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ILARIA: commessa!
FRANCESCA: io sto alle poste!
FEDERICO: (entra con Dario e Camillo) ecco qua le meglio ragazze della quinta D tutte insieme!
DARIO: già a spettegolare?
AMANDA: due chiacchiere tra vecchie amiche!
DARIO: ragazze chi di voi può andare un attimo al supermercato? Ho dimenticato un paio di cose!
AMANDA: ce vado io! Almeno così faccio una chiamata! Qui dentro nun pia da nessuna parte Dario?
DARIO: nessuna! Qualche volta li sotto nell’angolino! Ma difficile!
AMANDA: chi viene con me?
ILARIA: vengo io!
FRANCESCA: anche io! Fuori è una bella giornata, fa bene un po’ di aria fresca! (tuono)
FEDERICO: prendete gli ombrelli va!
MANUEL: (entrando innervosito) Camillo potrei riavere i miei pantaloni?
CAMILLO: quali pantaloni?
MANUEL: quelli che hai nei tuoi di pantaloni!
CAMILLO: ah, questi? (tirando fuori i pantaloni)
MANUEL: proprio questi!
CAMILLO: potevi dirlo prima che erano i tuoi pantaloni!
MANUEL: te lo stavo dicendo mentre me li toglievi! (ed esce)
CAMILLO: davvero un tipo strano!
AMANDA: che dobbiamo prendere?
DARIO: ecco la lista! (lunghissima)
ILARIA: giusto un paio di cose! Monica vieni con noi?
MONICA: no tesoro! Vorrei farmi una doccia!
AMANDA: lo sai che le star non fanno la spesa!
MONICA: sei sempre uguale Amanda!
AMANDA: vorrei dire lo stesso di te! Tu Silvia che fai?
SILVIA: credo che andrò a correre un po’! sennò addio linea!
AMANDA: torniamo subito!
FRANCESCA: buon divertimento! (tutti i ragazzi si girano e fanno per toccarsi)
FEDERICO: grazie Francesca! (le ragazze escono)
SILVIA: se non corro un po’ scoppio!
MONICA: ma se stai benissimo!
SILVIA: ma che sei scema? Guarda qua che pancia!
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CAMILLO: ed io che pensavo de esse io quello ciccione!
MONICA: ragazzi io vado a farmi la doccia!
FEDERICO: ti serve una mano?
MONICA: credo di farcela da sola! Grazie comunque!
FEDERICO: al tuo servizio!
DARIO: in camera tua ci sono gli asciugamani!
MONICA: grazie Dario! (ed esce)
SILVIA: qualcuno di voi viene a correre con me?
DARIO: grazie per l’invito, ma devo preparare per stasera!
FEDERICO: io verrei volentieri a correre con meno quindici gradi fuori, ma credo che Dario abbia bisogno di una mano!
DARIO: una mano serve sempre!
SILVIA: tu Camillo?
CAMILLO: che è la corsa?
SILVIA: va bene ho capito, vado da sola! Uffa! (fa un paio di piegamenti mettendo in risalto il sedere)
CAMILLO: vengo io!
FEDERICO: pure io!!
SILVIA: avete cambiato idea? Che bello!
CAMILLO: è la tua giornata fortunata!
FEDERICO: c’hai un culo!
SILVIA: si dice fortuna!
FEDERICO: no, no, se dice culo! Annamo va!
DARIO: non mi aiuti più?
FEDERICO: devo per forza!
SILVIA: tranquillo Federico, vado con Camillo!
CAMILLO: so pronto!
FEDERICO: va bene! Correte anche per me!
SILVIA: forza Camillo! Stammi dietro! (ED ESCE)
CAMILLO: con vero piacere! (corre fino alla porta e si ferma) intanto tu vai! Io me fermo un attimo a riprende fiato! Oddio sento che me sta a pià un infarto!
DARIO: siediti sul divano! Forza!
CAMILLO: non è che sto a morì?
FEDERICO: è solo un po’ de fiatone!
CAMILLO: quante calorie avrò bruciato?
DARIO: almeno un paio!
CAMILLO: me magno un po’ de torrone sennò svengo! (e apre il torrone)
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FEDERICO: allora? Che effetto ti ha fatto?
DARIO: il sedere di Silvia? Davvero notevole!
FEDERICO: ma no, quello ha fatto lo stesso effetto a tutti!
CAMILLO: io ancora me devo ripià!
FEDERICO: che effetto ti ha fatto rivedere Monica dopo dieci anni?
DARIO: normale!
FEDERICO: ma che stai a di? Normale?
DARIO: che effetto dovrebbe farmi?
CAMILLO: tipo er mio quando ho visto er culo de Silvia! Aspetti una vita per certi momenti!
DARIO: non è la stessa cosa!
FEDERICO: a Dario! Ma che stai a di? Avresti fatto tutto per lei! Lo sai!
DARIO: ora le cose sono diverse!
FEDERICO: nun ce credo che non ti ha fatto effetto!
DARIO: ok, un po’ di effetto mi ha fatto!
FEDERICO: lo sapevo!
DARIO: ma solo perché non la vedo da tanto tempo!
FEDERICO: certe cose non passano!
DARIO: a volte devono passare per forza! Lei se ne è andata!
FEDERICO: ma adesso sta qui!
CAMILLO: nuda nella doccia!
DARIO: ma andrà via di nuovo!
FEDERICO: e tu vuoi mandarla via anche questa volta senza averle detto che la ami?
DARIO: andrà via comunque!
FEDERICO: ma almeno questa volta ci avrai provato!
CAMILLO: se vuoi ci provo io!
DARIO: per lei sono un amico! Mi vedrà sempre solo così!
FEDERICO: c’hai la possibilità di stare con lei due giorni interi, secondo me dovresti dirglielo!
DARIO: e rovinare un’amicizia?
FEDERICO: ma quale amicizia? Non vi vedete da dieci anni!
MANUEL: (entra e va da Camillo) i miei occhiali!
CAMILLO: (li prende da dentro i pantaloni) ops, non mi ero accorto di averli io!
MANUEL: grazie! (ed esce)
DARIO: ma secondo voi posso andare da lei e dirle, ti amo da una vita non possiamo essere amici?
FEDERICO E CAMILLO: (si guardano) si!
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DARIO: parlate facile voi!
CAMILLO: che c’è di difficile? Quando esce dalla doccia la fermi e le dici! Ti amo!
DARIO: così mi prende per scemo!
FEDERICO: ha ragione Camillo! Adesso non c’è nessuno, è l’occasione migliore! Io e Camillo ce ne andiamo di la e non ti disturbiamo!
DARIO: e se tornano le ragazze?
CAMILLO: hai mai visto delle ragazze che vanno a fare compere e tornano prima di due ore?
DARIO: non lo so! Può entrare Manuel!
CAMILLO: tranquillo! Manuel!!! Ci penso io!
MANUEL: che vuoi adesso?
CAMILLO: vieni con me! (lo prende in braccio e lo porta fuori)
MANUEL: no dai! Sei passibile di denuncia! Non si fa!!!!
CAMILLO: per un po’ non romperà!
DARIO: avete ragione! Devo dirglielo! Monica questa volta te lo dico che ti amo! Questa volta te lo dico Monica!
MONICA: (entra in accappatoio) cosa!
DARIO: che!
MONICA: cosa mi dici questa volta?
DARIO: sono stato io a rubarti la gomma da cancellare a forma di ranocchia in quarta elementare! (Camillo e Federico lo mandano a quel paese)
MONICA: adesso dovrai ricomprarmela!
DARIO: non so se esiste ancora il modello a ranocchia!
MONICA: (entra in accappatoio) ci voleva proprio una bella doccia!
CAMILLO: sotto l’asciugamano sei nuda?
MONICA: tu di solito sotto l’asciugamano sei vestito?
CAMILLO: non esistono asciugamani della mia grandezza!
DARIO: perdonalo, è un burlone!
MONICA: ci facciamo un bel caffè?
FEDERICO: lo andiamo a preparare io e Camillo!
CAMILLO: io non lo so fare il caffè!
FEDERICO: te lo imparo io!
DARIO: te lo insegno io!
FEDERICO: io già lo so fa!
CAMILLO: io non voglio imparà! Sennò mi madre me lo fa fare sempre!
FEDERICO: Camillo, almeno vieni a farmi compagnia? (e gli fa un cenno)
CAMILLO: ah ok, non ti lascerei mai solo in cucina! È troppo pericoloso! Metti che ci stanno i mostri?
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FEDERICO: bravo! Andiamo!
CAMILLO: io controllo se sono nel frigorifero! (ed escono)
MONICA: non cambiano mai!
DARIO: so forti!
MONICA: allora, eccoci qui!
DARIO: e già!
MONICA E DARIO: devo dirti una cosa!
DARIO: prima tu!
MONICA: no, prima tu!
DARIO: ok, anche se non sarà facile!
MONICA: provaci!
DARIO: sono contento di rivederti!
MONICA: anche io tanto!
DARIO: noi ci conosciamo praticamente da sempre!
MONICA: da quando siamo bambini e parlavamo con la vocina così! (fa la voce di bimba) ti ricordi quando avevo questa voce tanto carina? Ti piaceva la mia voce? Io la adoravo! Ti raccontavo sempre tante storie con la mia voce tanto carina!!
DARIO: posso finire?
MONICA: scusa!
DARIO: E anche se in questi dieci anni non ci siamo visti…
MONICA: ovviamente per colpa tua che non hai mai risposto alle mie telefonate! A proposito, perché sei sparito? Ti ho fatto qualcosa?
DARIO: no! Ma ho avuto i miei motivi! Che ora ti dirò!
MONICA: ti ascolto!
DARIO: hai sempre detto che io e te non dobbiamo mai nasconderci nulla! Che a qualsiasi costo dovremo sempre dirci la verità!
MONICA: come due veri amici!
DARIO: appunto! Io per tanti anni ti ho nascosto una cosa molto importante!
MONICA: più importante della gomma da cancellare?
DARIO: molto! Ma ho sempre sbagliato! Perché ti voglio bene ed è giusto che tu sappia la verità!
MONICA: anche io ultimamente ti ho nascosto una cosa!
DARIO: prima io, sennò non la dico più!
MONICA: ok, scusa!
DARIO: per tanti anni ti sono stato vicino, ho sempre fatto tutto per renderti felice! E questo perché…
MONICA: siamo amici!
DARIO: si, ma non solo! La cosa che ti ho nascosto è… è…
MONICA: mi sposo!
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DARIO: eh?
MONICA: mi sposo! Tra due mesi!
DARIO: cazzo che botta!
MONICA: lo so, hai ragione! Sei il mio migliore amico! Avrei dovuto dirtelo! Ma tu non mi rispondevi mai! Pensavo non mi volessi più bene!
DARIO: eh?
MONICA: voglio che mi fai da testimone!
DARIO: eh?
MONICA: sei la persona più importante della mia vita!
DARIO: eh?
MONICA: poi dovrei chiederti un’altra cosa! il mio ragazzo può passare il capodanno con noi?
DARIO: eh? Con noi?
MONICA: se non ti crea disturbo, ci stringiamo un po’!
DARIO: ti sposi con il tuo ragazzo che vuole passare il capodanno con noi?
MONICA: si! Sei felice per me?
DARIO: eh?
MONICA: può venire domani?
DARIO: ma certo! In fondo io e te siamo amici!
MONICA: per sempre! C’è un telefono in casa?
DARIO: si, di là!
MONICA: vado subito a chiamarlo!
DARIO: corri, prima che prende altri impegni!
MONICA: (mentre esce) corro, corro! Ma tu cosa volevi dirmi? Che mi hai nascosto?
DARIO: io? Che ti volevo dire? Oltre alla gomma ti ho rubato anche il righello!
MONICA: vabbè ti perdono! (ed esce)
DARIO: mi sposo tra due mesi, mi fai da testimone? Può venire qui? Mi fai da testimone? Mi sposo tra due mesi! Può venire qui?
FEDERICO: (entra con Camillo) allora? Come è andata?
DARIO: si sposa tra due mesi, sono il testimone, il ragazzo viene qui!
FEDERICO E CAMILLO: cazzo!!!
Buio
(in scena ci sono Amanda, Silvia, Ilaria, Manuel e Francesca in pigiama)
FRANCESCA: ti giuro Manuel, io mi sto concentrando ma non riesco proprio a capire che lavoro fai!
MANUEL: te lo rispiego! Allora, lavoro per un’azienda che produce software per un’altra azienda, la quale a sua volta gira tutto ad una terza azienda che produce lampadine per le navicelle spaziali!
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FRANCESCA: adesso ho capito tutto!
MANUEL: la mia azienda produce software per un’altra azienda che le vende ad un’azienda che produce lampadine per le navicelle spaziali!
ILARIA: e tu fai tutto questo?
MANUEL: no, io lavoro solo per questa azienda che produce software per un’altra azienda…
AMANDA: aho, frena frena! Avemo capito!
SILVIA: e nello specifico tu che fai?
MANUEL: porto i caffè agli ingegneri!
FRANCESCA: fai il barista?
MANUEL: più o meno!
MONICA: eccomi ragazze! Fatemi un po’ di posto tra di voi! (e si siede) gli atri?
AMANDA: si stanno mettendo il pigiama!
FRANCESCA: certe volte sono peggio delle donne!
ILARIA: erano tanti anni che eravamo di nuovo tutti insieme!
MONICA: vi ricordavate quante ne combinavamo in classe? Come si chiama quella professoressa che aveva il tic dell’occhiolino?
SILVIA: la professoressa Santoro!
MONICA: è vero, quella di matematica! diceva sempre onestamente o modestamente!
FRANCESCA: è vero, me lo ero dimenticato! Tu Amanda facevi sempre la sua imitazione!
AMANDA: era un tajo quella professoressa!
MONICA: ce la fai di nuovo?
AMANDA: non me la ricordo più!
MONICA: ti prego ti prego ti prego!!!
AMANDA: e che so la madonna? Vabbene, ve la faccio! ( SI VA A SEDERE AL TAVOLO) allora, prima di tutto facciamo l’appello!
DARIO: che succede?
AMANDA: Taccola è sempre fuori dalla classe?
DARIO: dalla classe?
MANUEL: fa la professoressa Santoro!
DARIO: ah, mi scusi professoressa, ero in bagno!
AMANDA: e dove sono Guerra e Camilli?
DARIO: eccoli, erano in bagno con me! La professoressa Santoro ci cercava!
FEDERICO: stavamo a piscià professorè!
AMANDA: signor Guerra non usi questo linguaggio in classe!
FEDERICO: stavo solo a spiegà…
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AMANDA: a me onestamente non interessa cosa combinate in bagno voi tre! Sapete che non si può uscire più di uno alla volta e quindi vi prendete una nota! E modestamente ve la do io!
CAMILLO: professoressa è colpa mia! Mi sono incastrato in bagno e sono venuti a liberarmi!
AMANDA: forza, sedetevi che facciamo l’appello! Allora! Alberti Paolo!
SILVIA: assente!
AMANDA: Camilli Camillo!
CAMILLO: ecchime!
AMANDA: Guerra Federico!
FEDERICO: ce sto!
AMANDA: si dice presente!
FEDERICO: lui ecchime va bene e io ce sto no?
AMANDA: vogliamo obiettare qualcosa? Vogliamo una nota?
FEDERICO: no no!
AMANDA: Paoletti Francesca!
FRANCESCA: presente!
AMANDA: Paoletti oggi la trovo solare!
FRANCESCA: perché offende?
AMANDA: che offesa, ho detto che la trovo solare! Vabbè andiamo avanti! Passetti Monica!
MONICA: presente!
AMANDA: a te cara Passetti ti vedrei bene a fare del cinema!
MONICA: grazie professoressa!
AMANDA: ti metto otto!
MONICA: grazie!
CAMILLO: ma perché otto?
AMANDA: per la simpatia! Modestamente mi intendo di persone simpatiche! Qualcosa da obiettare?
CAMILLO: si!
AMANDA: ti metto un bel due! A lei Camilli la vedrei bene come lottatore di sumo! Ci rifletta! Piacere Amanda! Sto qua professorè! Si dice presente! Eh, sto qua presente! Che nun me vede? Certo che la vedo! Mica so cieca! Vabbè andiamo avanti! Pirolo Ilaria!
ILARIA: presente professoressa!
AMANDA: il suo cognome mi ricorda qualcosa, ma non so dire bene cosa! onestamente non posso ricordarmi tutto! Pisano Manuel!
MANUEL: presente! Ci tengo a precisare che mia mamma mi ha chiamato Manuel in onore del suo attore preferito!
AMANDA: onestamente non ce ne frega una beata mazza del perché si chiama così! Si sieda! Vediamo! Ratto Alfredo!
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FEDERICO: sta a casa con la diarrea!
FRANCESCA: io glielo avevo detto di non prendere freddo!
AMANDA: allora assente perché la signorina Paoletti gli ha portato sfiga! Reali Silvia!
SILVIA: presente!
AMANDA: e Taccola Dario!
DARIO: presente!
FEDERICO: tesò te sei dimenticata Giulietti Ivan
AMANDA: è vero! Quello era sempre assente!
ILARIA: io neanche mi ricordo che faccia aveva!
FRANCESCA: ne sono passati di anni!
CAMILLO: erano i fantastici anni novanta!
SILVIA: in televisione facevano Beverly Hills 90210
FEDERICO: e supercar!
SILVIA: i robbinson!
ILARIA: andavano di moda i ciucci!
DARIO: e la musica si ascoltava solo con il walkman!
AMANDA: che me mandà indietro la cassetta usavamo la penna!
MANUEL: non c’erano i cellulari!
MONICA: esisteva la lira! E se avevi dieci mila lire in tasca eri un signore!
CAMILLO: compravi 500 lire di pizza bianca e ti davano quasi mezza teglia!
FEDERICO: giocavamo con la mitica amiga 500
CAMILLO: e perché nun te lo ricordi il commodore 64
ILARIA: alle bambine si regalava il dolce forno!
MONICA: io ce l’avevo!
MANUEL: anche io!
CAMILLO: è frocio!
DARIO: erano proprio altri tempi!
CAMILLO: e poi in tv c’era il mio mito! Heather Parisi!
MONICA: io preferivo la Cuccarini!
CAMILLO: ma che stai a di! Heather era unica!
FRANCESCA: io le trovavo tutte e due fantastiche! Certi stacchi di cosce da fare invidia!
DARIO: io forse ho ancora una cosa!
FEDERICO: cosa?
DARIO: aspettate! Si, eccolo qui! Vi ricordate il ballo al saggio dell’ultimo anno? L’ho fatto passare su un cd! Ve lo ricordate?
MONICA: perfettamente ogni passo!
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AMANDA: io me ricordo qualcosa!
FEDERICO: io nun ballo!
MONICA: dai, vediamo se ce lo ricordiamo!
DARIO: uno due e tre!
PARTE LA MUSICA E BALLETTO (CICALE/LA NOTTE VOLA)
FINE PRIMO ATTO
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Secondo atto
(IN SCENA CI SONO TUTTI, TRANNE MONICA E DARIO. CHI SEDUTO SUL DIVANO, CHI SULLE SEDIE)
ILARIA: vi ricordate quando Camillo ci ha provato con me?
CAMILLO: io? Eri tu che non potevi resistere!
ILARIA: ma se ti ho detto di no!
CAMILLO: lo hai fatto per principio!
ILARIA: che principio!
FRANCESCA: lo so io perché ti ha detto di no!
CAMILLO: perché?
ILARIA: perché non mi sono mi piaciuti i… i… insomma hai capito!
CAMILLO: no!
ILARIA: non mi sono mai piaciuti i…
FEDERICO: i ciccioni!
AMANDA: che classe che c’hai amore mio!
CAMILLO: e che so ciccione io? Sono leggermente sovrappeso!
AMANDA: giusto quarche etto!
ILARIA: preferisco uno pelato, con gli occhi storti e balbuziente ad uno ciccione!
CAMILLO: e mica c’ho la lebbra!
ILARIA: niente di personale Camillo!
CAMILLO: e se ce l’avevi con me che facevi? M’ammazzavi tutta la famiglia?
SILVIA: io una volta ci ho provato con te, ti ricordi Camillo?
CAMILLO: e chi se lo scorda!
SILVIA: ma mi hai risposto che due balene sono poco indicate per accoppiarsi tra loro!
CAMILLO: all’epoca eri al quanto grassottella! Panza contro panza la vedevo difficile!
SILVIA: effettivamente ero un po’ sovrappeso!
MANUEL: si dice sovrappeso se hai qualche chilo di troppo, nel tuo caso il termine adatto era obesa!
FRANCESCA: non sei per niente carino lo sai?
MANUEL: io lo dico per la precisione! Ci sono i termini giusti per tutto!
FRANCESCA: io un termine giusto per te ce l’ho!
MANUEL: davvero? Quale?
FRANCESCA: stronzo!
MANUEL: grazie!
FRANCESCA: prego!
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CAMILLO: comunque se ti va, ci puoi riprovare con me! Forse stavolta nun te dico no!
ILARIA: forse?
MANUEL: ma ti pare che una come lei va con uno come te?
CAMILLO: hai chiesto il permesso per parlare?
MANUEL: in questo paese c’è la libertà di parola!
CAMILLO: e anche la libertà di espressione! (e gli da uno schiaffo)
MANUEL: che fai mi picchi?
CAMILLO: me so espresso!
AMANDA: (Federico russa) amo! Ma che fai! Dormi?
FEDERICO: eh?
AMANDA: te sei addormentato?
FEDERICO: no no, sono sveglio!
AMANDA: ma se stavi a russà!
FEDERICO: era singhiozzo!
ILARIA: ci avete fatto caso che non ammettiamo mai di stare a dormire?
FEDERICO: ma io nun stavo a dormì!
ILARIA: per esempio, se ti chiamano la mattina alle dieci e ti svegliano, tu rispondi al telefono con una voce improponibile e comunque alla domanda, che dormivi? Rispondiamo sempre! Io? Macchè! So sveglio da un pezzo!
FRANCESCA: come se dormire fosse un peccato o qualcosa da nascondere!
SILVIA: come quando guardi un film con qualcuno che si addormenta! Gli dai una gomitata e gli dici: che fai dormi? E lui!
AMANDA: macchè! Anzi, sto film me prende na cifra!
MANUEL: io quando mi addormento lo ammetto sempre! A parte credo sia maleducazione dormire quando c’è qualcuno…
CAMILLO: ma che ti abbiamo chiesto come la pensi tu?
MANUEL: sono sicuro che agli altri interessa quello che ho da dire!
CAMILLO: vi interessa?
TUTTI INSIEME: no!!
MANUEL: simpatici davvero!
FEDERICO: comunque non stavo dormendo pe davero!
AMANDA: si, si, c’hai ragione te amore mio!
MONICA: ci voleva proprio questo the!
DARIO: almeno ci scaldiamo un po’!
MONICA: ragazzi non vi sembra ora di andare tutti a dormire?
FRANCESCA: che ore sono?
MONICA: le tre e un quarto!
ILARIA: ma siamo ancora sveglissimi!
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DARIO: dalle vostre facce non sembra!
MONICA:E poi dobbiamo lasciare libero il divano a Dario!
DARIO: fate pure con comodo!
MONICA: sicuro che vuoi dormire qui?
DARIO: qui starò benissimo! Ti cedo volentieri la mia camera!
MONICA: mi raccomando non vi addormentate qui! Se avete sonno andate in camera e lasciate tranquillo Dario!
FEDERICO: siamo sveglissimi!
CAMILLO: io sono sveglio! Tu Manuel?
MANUEL: posso parlare?
CAMILLO: si
MANUEL: sono sveglio! E tu Ilaria?
ILARIA: sveglissima! Tu Francesca?
FRANCESCA: sveglia, tu Silvia?
SILVIA: sveglia come non mai! Tu Amanda?
AMANDA: sveglia! Tu amore? Tu amore? Ohhh
FEDERICO: eh!!!
AMANDA: sei sveglio?
FEDERICO: e che nun se vede? Tu Camillo?
CAMILLO: sveglissimo! Tu Silvia?
SILVIA: sveglissima, Tu Francesca?
FRANCESCA: sveglia!
Lentamente buio, si riaccende la luce che dormono tutti sul divano, in posizioni assurde! Tranne Silvia che è pronta per andare a correre!
SILVIA: (entra con dei coperchi) forza, sveglia dormiglioni!!! La giornata è un mozzico!
CAMILLO: Amanda sei sveglia?
AMANDA: io si te?
CAMILLO: io si!
MANUEL: (in braccio a Camillo) mamma voglio stare un altro po’ a dormire!
CAMILLO: mo se nun te levi te sfonno!
AMANDA: amore sveglia!
FEDERICO: si si, non sto a dormì!
MONICA: ma che ore sono?
SILVIA: le otto!
DARIO: di sera?
SILVIA: di mattina! Bisogna fare tante cose! Tra cui una bella corsetta!
ILARIA: io vado a farmi una bella doccia!
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AMANDA: vengo pure io!
FEDERICO: vengo anche io!
AMANDA: cosa?
FEDERICO: dove si sta in due si sta in tre!
AMANDA: vuoi rimanere impotente a vita? (ed escono)
FEDERICO: stavo a giocà! Non finite l’acqua calda!
SILVIA:io mi vesto e vado a correre!
FRANCESCA: attenta a non farti male!
SILVIA: (mentre esce prende una storta) ahia!
DARIO: che succede?
SILVIA: ho preso una storta!
CAMILLO: mamma mia che sei!
FRANCESCA: che sono?
CAMILLO: te prego nun me di mai niente a me!
FRANCESCA: ancora con questa storia che porto sfiga?
CAMILLO: no, dimmelo te! Hai visto con i tuoi stessi occhi! Ogni cosa che dici accade!
FRANCECA: fesserie!
CAMILLO: fesserie? Hai fatto sartà la corrente, hai fatto piove, hai fatto tornare l’allergia a Ilaria e hai fatto cascare Dario sulle valigie! Per non parlare adesso di Silvia!
FRANCESCA: io non porto sfiga!
CAMILLO: invece si!
FRANCESCA: quindi se ti dicessi di stare attento a non scoppiare dovresti esplodere? Eh? Sei esploso? Non mi sembra! Cretino!!! (ed esce)
FEDERICO: pe sicurezza stacce lontano! Tanto lo sai che ormai prima o poi scoppi!
CAMILLO: ma falla finita pure te!
DARIO: come stai Silvia?
SILVIA: non è niente, ora passa! (e si siede)
MANUEL: se scoppi ti sta bene!
CAMILLO: se scoppio mori pure te! (si siede sopra Manuel)
MANUEL: ma che fai??? Non respiro! Aiuto!!!!!!!!
MONICA: ma così lo ammazzi!
CAMILLO: tanto chi se ne accorge!
MANUEL: mia madre mi cercherebbe!
CAMILLO: ne sei sicuro?
MANUEL: mammina mi vuole bene!
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CAMILLO: un sacco, guarda come ti ha ridotto!
MONICA: dai alzati!
DARIO: andiamo a vestirci va!
CAMILLO: andiamo che è meglio!
FEDERICO: se famo la doccia insieme Camillo?
CAMILLO: io nun c’entro nella doccia!
FEDERICO: ah già! Sennò te sarebbe piaciuto eh? (ed escono)
MANUEL: come stai Silvia?
SILVIA: bene, grazie Manuel, è solo una piccola storta!
MANUEL: passerà!
SILVIA: sei un tesoro! Non dare retta a Camillo!
MANUEL: so che in fondo è buono! Scherza solo! Anche se a volte esagera! Mi vado a cambiare!
SILVIA: vengo anche io!
MANUEL: ti aiuto io!
MONICA: alla fine ti abbiamo invaso il letto!
DARIO: va bene così! In fondo è bello stare tutti insieme!
MONICA: sei riuscito a dormire?
DARIO: un po’ si! Anche se la mia schiena ne risentirà a vita!
MONICA: senti, sicuro che non ti dispiace che viene il mio ragazzo?
DARIO: macchè scherzi? Perché dovrebbe dispiacermi?
MONICA: non so, perché hai organizzato tutto questo solo con i compagni di scuola, e nessuno a portato la sua compagna o compagno!
DARIO: nessun problema davvero!
MONICA: sei un tesoro! (e gli da un bacino sulla guancia)
DARIO: ricordamelo più spesso!
MONICA: oggi fa proprio freddo!
DARIO: già, chissà se nevica!
MONICA: non credo, non nevica mai qui!
DARIO: già!
MONICA: oddio, ma ti ricordi quando eravamo piccoli che mi hai detto che se nevicava mi sposavi?
DARIO: io?
MONICA: si te, eravamo sull’altalena nel mio giardino, e tu mi hai detto che se nevicava mi avresti sposato!
DARIO: non ricordo davvero!
MONICA: del resto sono passati tanti anni, non possiamo ricordarci tutto!
DARIO: mi ricordo però che tu mi hai risposto che tanto non avrebbe nevicato!
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MONICA: e poi abbiamo giocato a campana!
DARIO: quelli si che erano bei tempi! Sei felice ora?
MONICA: non mi lamento!
DARIO: un po’ strana come risposta da una che sta avendo molto successo e si sta per sposare!
MONICA: ad essere felice sono felice, ma è come se mi mancasse qualcosa!
DARIO: o qualcuno!
MONICA: non lo so! Forse da piccoli sogniamo troppo e poi da grandi rimaniamo delusi per non essere riusciti a realizzare tutti i nostri sogni!
DARIO: forse da piccoli facciamo sogni troppo grandi!
MONICA: o da grandi non abbiamo il coraggio di realizzarli!
DARIO: bisognerebbe rimanere bambini!
MONICA: o guardare le cose con gli occhi di un bambino!
DARIO: oppure forse non dovresti sposarti!
MONICA: e perché?
DARIO: forse perché dovresti trovare qualcuno che ti faccia sentire come quando eri bambina!
MONICA: il problema è che non siamo più bambini! E poi io amo Adalberto!
DARIO: Ada che?
MONICA: Adalberto!
DARIO: carino!
MONICA: lui si fa chiamare Berto!
DARIO: lo capisco! E che fa nella vita?
MONICA: è un produttore cinematografico!
DARIO: e ti fa lavorare molto?
MONICA: guarda che lo amo!
DARIO: lo ami?
MONICA: sennò perché mi sposerei?
DARIO: dimmelo tu!
MONICA: mi sposo perché lo amo!
MANUEL: (entra in mutande) aiuto!!!!!
CAMILLO: (in accappatoio) dai, fermati che ti insapono bene bene
MANUEL: ti denuncio!!!! (ed escono)
MONICA: che pazzi! Fa davvero tanto freddo fuori!
DARIO: tanto non nevica!
Buio
(in scena ci sono Amanda, Federico, Camillo, Francesca, Silvia e Ilaria)
CAMILLO: Ilaria obbligo o verità?
ILARIA: verità!
33
CAMILLO: sei mai stata innamorata di uno della classe?
ILARIA: si
FEDERICO: e di chi?
ILARIA: non valgono due domande!
FEDERICO: vabbè, io lo voglio sapè!
AMANDA: E perché ti interessa tanto?
FEDERICO: così, per curiosità!
AMANDA: stai veramente attento Federico!
FEDERICO: ma che fai la gelosa?
AMANDA: falla finita!
CAMILLO: Amanda, obbligo e verità?
AMANDA: verità!
CAMILLO: hai mai tradito Federico
AMANDA: in che senso?
FEDERICO: come in che senso!
CAMILLO: lo hai mai tradito?
AMANDA: è una domanda troppo generica!
FEDERICO: no che non lo è! M’hai mai tradito si o m’hai mai tradito no?
AMANDA: dipende!
FEDERICO: come dipende!
AMANDA: fisicamente o con la testa?
FEDERICO: e che c’è differenza?
AMANDA: avoja!
FRANCESCA: il tradimento è sempre tradimento, sia con la testa che con il fisico!
AMANDA: se vabbè!
SILVIA: l’hai tradito?
AMANDA: sei interessata vero?
SILVIA: solo curiosa!
AMANDA: una volta ho pensato a n’ altro!
FEDERICO: che hai fatto?
AMANDA: solo per poche ore! Ma nun to m’hai tradito! Nun ne valeva la pena!
FEDERICO: perché se ne valeva la pena me tradivi?
ILARIA: e chi era?
AMANDA: il gioco prevede una sola domanda!
FEDERICO: allora te lo chiedo io, chi era?
AMANDA: nessuno! È stato solo un pensiero!
34
FEDERICO: me devi da di chi era!
AMANDA: Giacomo!
FEDERICO: Giacomo? Er meccanico?
AMANDA: eh lo so! Una volta l’ho visto li, tutto unto e sporco de grasso! Er pensiero nun ha resistito! Però nun t’ho tradito!
FEDERICO: dici sempre che nun devo guardà er culo delle altre che per te è tradimento, e tu che pensi a n’artro va bene?
AMANDA: è solo un pensiero!
FEDERICO: allora adesso penso anche io!
AMANDA: a che pensi?
FEDERICO: sto a pensà a Silvia nuda!
SILVIA: perché proprio a me?
FEDERICO: che corre in mezzo alle vacche!
SILVIA: mi stai imbarazzando!
AMANDA: falla finita scemo!
FEDERICO: il pensiero non è tradimento!
MANUEL: (entra con Dario e Monica) che fate?
CAMILLO: se tajamo!
FRANCESCA: giochiamo a obbligo e verità!
MONICA: oddio è una vita che non ci gioco!
MANUEL: è un gioco per stupidi!
CAMILLO: obbligo o verità?
MANUEL: devo per forza?
CAMILLO: certo!
MANUEL: verità!
CAMILLO: sei gay?
MANUEL: che domanda stupida!
CAMILLO: sei gay?
MANUEL: no!
AMANDA: Dario obbligo o verità?
DARIO: verità!
FEDERICO: se vabbè, tutti verità non vale!
DARIO: hanno detto tutti verità? Io non c’ero! Vabbè obbligo!
AMANDA: dai un bacio a… Manuel!
MANUEL: ok!
DARIO: ma che sei scema?
MANUEL: giusto, ma che sei scema? Mica sono gay! Ma se dobbiamo per forza…
35
DARIO: no no, niente cose strane!
AMANDA: ok, allora dai un bacio sulle labbra a… Monica!
MONICA: a me?
AMANDA: si, proprio a te!
DARIO: posso scegliere verità?
MONICA: ti fa così schifo baciarmi?
DARIO: non è quello!
CAMILLO: se voi la bacio io!
DARIO: no!
FEDERICO: e quando te ricapita!
DARIO: ok!
AMANDA: vai, e li per te!
DARIO: vado!
AMANDA: al mio tre! Uno, due e tre!
DARIO: stop! (cambio luce e tutti immobili) oddio, io che sto per baciare lei! Sembra un sogno! Aspetto questo momento da quando sono bambino! Ma guardatela, che bella, pronta a ricevere il mio bacio! Solo che per me è amore, per lei solo un gioco! Chissà se mi ricapita più! Deve essere perfetto! Ce la metto la lingua? Magari si arrabbia! Però in fondo è un bacio, e il bacio prevede la lingua! Ci vorrebbe una luce adatta, e una
musica di sottofondo! Poi io mi avvicino dolcemente e la bacio. Via! (si avvicina e la bacia per diversi secondi)
AMANDA: mamma mia nun se staccano più!
ADALBERTO: è permesso? (vede Monica che si bacia) Monica!!!!
MONICA: Adalberto!
FEDERICO: Ada che?
DARIO: Adalberto!
ADALBERTO: ma che stai a fa?
MONICA: era solo una gioco!
DARIO: non ce l’ho messa la lingua!
MONICA: giusto un po’!
DARIO: mi deve essere scappata!
ADALBERTO: t’è scappata? (e cominciano a girare in cerchio) mo te faccio vede io che me scappa!
DARIO: sicuramente c’è un equivoco!
ADALBERTO: e sicuramente tra un po’ ci sarà un morto!
DARIO: non puoi picchiarmi!
ADALBERTO: e perché no?
DARIO: (toglie gli occhiali a Manuel) perché porto gli occhiali!
36
ADALBERTO: mo te faccio un ber tatuaggio con quegli occhiali!
FEDERICO: ragazzi non è il caso!
ADALBERTO: arrivo e lo sorprendo a baciare la mia donna e non è il caso?
MONICA: ma Berto è solo un gioco!
ADALBERTO: ma che me tocca sentì! Solo un gioco! Un bacio con la lingua è solo un gioco? Te la voi portà a letto pe gioco? Eh? Allora famo così! Io mo te meno pe gioco!
DARIO: ma non c’è bisogno! Ti dirò! Un bacio bruttissimo! Uno schifo!
MONICA: come uno schifo! non ti piace come bacio?
DARIO: a Monica nun te ce mette pure te!
AMANDA: secondo me finisce male!
DARIO: amici aiutateme!
CAMILLO: mai mettese in mezzo a certe situazioni!
DARIO: Monica fermalo!
MONICA: pare facile!
ADALBERTO: mo famo li botti de capodanno anticipati!
DARIO: non mi sembra carino verso chi ti sta ospitando a casa sua!
MONICA: infatti, lui è Dario, il padrone di casa!
ADALBERTO: e bella accoglienza che m’ha fatto!
FEDERICO: t’è piaciuta?
FRANCESCA: ragazzi fate qualcosa!
MONICA: ti prego Berto, è tutta colpa mia!
ADALBERTO: infatti dopo famo i conti!
MANUEL: lei non può entrare qui e fare questo casino!
ADALBERTO: (si ferma) che hai detto?
MANUEL: lei non può entrare a casa di sconosciuti e fare questo casino mentre noi ci stiamo divertendo!
ADALBERTO: quella è la mia donna!
MONICA: ma era un gioco!
ADALBERTO: solo un gioco?
FRANCESCA: uno stupido gioco! E poi è Natale, dovremmo volerci tutti più bene!
ADALBERTO: hai ragione! È natale! (verso Dario) vieni qui! Fammete fa gli auguri di Natale!
DARIO: anche a distanza va bene!
ADALBERTO: ho detto vieni qui!
DARIO: fermatelo!!!!!!!!!!!!!!!!
Buio e musica
37
(in scena ci sono Dario, Monica, Adalberto ed Ilaria)
ILARIA: (mentre cura Dario) ma guarda che vi siete combinati!
DARIO: la mia è stata legittima difesa!
ADALBERTO: me devi da scusà! È che quando ti ho visto che la baciavi er sangue mi è salito ar cervello e non c’ho capito più nulla!
MONICA: però non puoi essere così geloso! Era solo un gioco!
ADALBERTO: sarà stato pure un gioco, ma ti baciava!
DARIO: ahia!
ILARIA: devi tenerlo ancora un po’, così si sgonfia!
DARIO: grazie Ilaria!
ILARIA: per così poco Dario! Qualsiasi cosa posso fare per te io sono qui!
DARIO: grazie!
ADALBERTO: davvero non hai provato niente quando ti ha baciato?
MONICA: assolutamente niente! Era un bacio finto, per gioco!
ADALBERTO: i baci finti o veri so sempre baci!
MONICA: tranquillo, non ho provato nulla!
DARIO: tranquillo! Non ha provato nulla!
ADALBERTO: e te?
DARIO: io?
ADALBERTO: si, te!
DARIO: per me è praticamente come se fosse una sorella!
MONICA: hai visto? Adesso possiamo stare tutti più tranquilli?
MANUEL: (entra con una padella) chi ti credi di essere? Dario ti difendo io!
DARIO: Manuel è tutto a posto!
ADALBERTO: a pidocchio, ma che stai a fa?
MANUEL: guarda che io sono cintura nera di karate e ho già fatto a pezzi altri soggetti come te!
DARIO: Manuel falla finita!
MANUEL: credi di farmi paura? Eh? Dai, alzati! Fammi vedere che uomo sei!
ADALBERTO: se me arzo te disintegro!
MANUEL: dai, forza!
DARIO: Camillo!!!!
MANUEL: solo perché sei più grande fisicamente credi di battermi? Io quelli come te me li mangio a colazione!
CAMILLO: che c’è?
DARIO: Manuel!
CAMILLO: ci penso io! (lo prende in braccio e lo porta via)
MANUEL: fermo! Non ho ancora finito! Così non vale! Guarda che lo dico a mamma!!!! (ed escono)
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ADALBERTO: e questi sarebbero i tuoi amici? Beh, complimenti!
MONICA: sono brave persone!
ADALBERTO: non andrai mai da nessuna parte se frequenti loro! Che immagine dai alla gente?
MONICA: sono brave persone!
ADALBERTO: quante volte ti ho detto che se vuoi andare avanti in questo mestiere devi frequentare persone alla tua altezza!
ILARIA: e tu saresti alla sua altezza?
ADALBERTO: no, io sto ancora più su!
ILARIA: presuntuoso!
ADALBERTO: obiettivo!
ILARIA: ma guarda questo!
MONICA: a me piacciono i miei amici!
ADALBERTO: (si alza) allora vuol dire che non ho capito niente io! Vuoi tornare ad essere una nullità? (ed esce)
ILARIA: ma chi sei tu per dire una cosa del genere?
MONICA: lascia stare Ilaria, ora gli passa! È fatto così!
ILARIA: è fatto male! tu come va?
DARIO: meglio Ilaria, grazie!
ILARIA: vado dagli altri, qualsiasi cosa chiamami!
DARIO: sei un tesoro!
ILARIA: lo so! (ed esce)
MONICA: mi dispiace da morire!
DARIO: tranquilla! Di ad Adalberto di stare tranquillo, da domani tornerai a frequentare persone della tua altezza!
MONICA: a volte esagera!
DARIO: probabilmente ha ragione!
MONICA: ma che dici?
DARIO: la vita è fatta di scelte! Tu hai scelto di sposare uno così!
MONICA: non è così male come sembra!
DARIO: non è così male come sembra! Non ti riconosco più!
MONICA: davvero non hai provato nulla nel baciarmi?
DARIO: e te?
MONICA: l’ho chiesto prima io!
DARIO: vado a prepararmi per la serata!
MONICA: vai via così?
DARIO: devo prepararmi! Poi se Adalberto ci vede soli si arrabbia!
MONICA: non hai capito nulla!
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DARIO: invece ho capito fin troppo bene! Noi non siamo alla tua altezza e tu sposi una persona, non per convenienza, ma perché la ami alla follia! Dove è la bambina che giocava a campana? (ed esce)
MONICA: quella bambina non esiste! Non siamo più bambini, mettitelo in testa!
FEDERICO: (entra con Amanda e Silvia, con due bottiglie di spumante) sei qui Monica? Avemo deciso che allo scoccare della mezzanotte nessuno di noi deve essere sobrio!
AMANDA: se dovemo incoccià, come hai tempi de scola!
SILVIA: questo è per te! Tutto d’un fiato mi raccomando!
MONICA: grazie (prende la bottiglia e si attacca)
FEDERICO: troppo forte! Tu stai avanti Monica!
SILVIA: mi sa che due bottiglie non bastano!
MONICA: ma voi vi siete già vestiti?
AMANDA: noi si, silvia un po’ de meno!
SILVIA: cosa ha il mio vestito che non va?
FEDERICO: quale vestito?
MONICA: forse è meglio che vada a prepararmi!
AMANDA: vatte a fa bella va! Come se già non lo fossi!
MONICA: questa la porto con me! (riferita alla bottiglia, ed esce)
SILVIA: dite che il mio vestito è esagerato?
AMANDA: credo sia perfetto per quello che sei diventata!
SILVIA: è un complimento?
FEDERICO: avoja! Mi moglie è sempre tanto gentile! Tiè bevi!
SILVIA: grazie!
FEDERICO: per me è un piacere!
AMANDA: a coso! Piacere de che?
FEDERICO: non posso neanche essere gentile?
AMANDA: tu ce stai a provà!
FEDERICO: ma te pare che ce provo con te qui davanti?
AMANDA: perché se nun c’ero ce provavi?
FEDERICO: che?
AMANDA: aspetta, parlo più piano così me capisci bene! Se io nun c’ero tu ce provavi co questa?
SILVIA: questa ha un nome!
AMANDA: nun te mette in mezzo! Allora?
FEDERICO: lo sai che non lo farei mai!
AMANDA: no, nun lo so!
FEDERICO: è questa la fiducia che hai di me?
AMANDA: sei un uomo!
40
FEDERICO: e con ciò?
AMANDA: siete bugiardi di natura!
FEDERICO: io non sono bugiardo!
AMANDA: che pensi di Silvia?
FEDERICO: carina!
AMANDA: bugiardo!
FEDERICO: sincero!
AMANDA: piacerebbe a qualunque uomo!
FEDERICO: a me piaci tu!
AMANDA: non ti ho chiesto se ti piaccio io, ma se te piace lei!
FEDERICO: no
AMANDA: bugiardo!
FEDERICO: ma perché?
AMANDA: è oggettivamente bella, piacerebbe a chiunque! Avrei apprezzato di più se mi avessi detto che è bona, nonostante ami solo me!
FEDERICO: ok, lo ammetto! È bona, un sacco bona! Ma amo solo te!
AMANDA: sei una merda, vedi che ti piace? Mi fai schifo! te la vuoi portare a letto?
FEDERICO: ma che a letto! Ma che fai i trabocchetti?
AMANDA: ti piace lei?
FEDERICO: me lo hai detto tu di dirlo!
AMANDA: e che fai tutto quello che dico io? Uomo senza palle!
FEDERICO: tu non stai bene!
AMANDA: io sto benissimo! (e beve)
FEDERICO: forse devi smettere di bere!
SILVIA: lo penso anche io!
AMANDA: abbiamo detto che ci dobbiamo ubriacare? E così sia!
FEDERICO: amen!
AMANDA: stai attentino Federico!
FEDERICO: sarà un capodanno bellissimo!
FRANCESCA: (entra con Ilaria) ma che fate, brindate senza di noi?
FEDERICO: non stiamo brindando, stiamo bevendo!
AMANDA: avemo deciso che ci ubriachiamo tutti quanti!
ILARIA: ci sto!
SILVIA: prendete un bicchiere!
FEDERICO: mi sento beato tra le donne (Amanda lo guarda male) però solo una mi piace! Le altre tutte brutte!
FRANCESCA: grazie Federico!
41
FEDERICO: nulla di personale Francesca!
SILVIA: questione di sopravvivenza!
AMANDA: mi sa che questo capodanno finisce male!
ILARIA: facciamo un bel brindisi va!
FEDERICO: non aspettiamo mezzanotte?
SILVIA: da qui a mezzanotte troppi ne faremo!
ILARIA: allora, brindiamo alla quinta d! al nostro futuro, all’amore, alla speranza, alle emozioni! Alla voglia di vivere! Al sorriso…
AMANDA: così arrivamo a mezzanotte!
FEDERICO: basta un brindisi solo!
FRANCESCA: alla nostra felicità!
AMANDA/FEDERICO/SILVIA/ILARIA: eh no!!!!
Buio
(in scena ci sono tutti. Monica è seduta sul divano tra Dario ed Adalberto!sull’altro divano ci sono Federico ed Amanda. Camillo e Manuel ballano tra di loro. Francesca balla da sola. Ilaria canta. Tutti hanno visibilmente bevuto!)
ILARIA: (canta una canzone)
SILVIA: lo sai che sei proprio brava?
ILARIA: grazie!
SILVIA: ma anche voi vedete la stanza che si muove?
AMANDA: qui si muove tutto!
CAMILLO: (verso Manuel) non sei felice?
MANUEL: erano anni che aspettavo questo momento!
SILVIA: siete davvero belli insieme! Vi siete fidanzati?
CAMILLO: no, siamo solo amici!
MANUEL: io ti amo!
CAMILLO: allora sei…
MANUEL: no, però ti amo lo stesso! Picchiami!
CAMILLO: non mi va!
MANUEL: ho detto picchiami che mi piace!
AMANDA: amò!
FEDERICO: eh!
AMANDA: ce stai?
FEDERICO: se t’ho risposto!
AMANDA: scusa pe prima!
FEDERICO: tranquilla! Lo sai che non ti tradirei mai!
AMANDA: lo so, lo so! Te amo!
FEDERICO: pure io!
42
AMANDA: che?
FEDERICO: quello li!
ADALBERTO: siete abbastanza tristi lo sapete?
SILVIA: dici così perché tu non hai bevuto e vedi le cose in maniera triste!
MONICA: ha ragione Silvia!
SILVIA: che bel vestito che hai Monica!
MONICA: grazie! Lo vuoi? Te lo regalo (e fa per toglierlo)
ADALBERTO: ma che fai! Ferma!
MONICA: io ho voglia di ballare! Chi mi fa ballare?
DARIO: io! (Adalberto lo guarda male) scherzavo! È tutta tua!
MONICA: dai Berto fammi ballare!
ADALBERTO: e te faccio balla si! Sennò me addormento!
FRANCESCA: la senti questa musica che ti entra dentro? Si la sento! Forte vero? Si forte!
ADALBERTO: quella sta più bruciata de tutti!
FRANCESCA: li vedi gli angeli? Si guarda come ballano!!!
CAMILLO: vola vola vola vola l’apemaia! Vola vola vola vola ed è sempre gaia!
MANUEL: vuoi conoscere mia madre?
CAMILLO: no! Balla!
MANUEL: stringimi!
AMANDA: amò!
FEDERICO: dimme!
AMANDA: ce stai?
FEDERICO: se t’ho risposto!
AMANDA: scusa per prima!
FEDERICO: già t’ho scusato poco fa!
ILARIA: (ricomincia a cantare)
DARIO: ve prego sparategli!
SILVIA: boom sei morta!
CAMILLO: ragazzi è quasi mezzanotte!
MANUEL: mancano pochi secondi!
CAMILLO: dove sta lo spumante?
MANUEL: vicino ai bicchieri!
CAMILLO: e i bicchieri?
MANUEL: vicino allo spumante!
ILARIA: eccoli qui! (li distribuisce)
CAMILLO: (tutti si alzano) ci siamo quasi!
43
SILVIA: mancano dieci secondi!
CAMILLO: nove
TUTTI (TRANNE MONICA): otto, sette, sei, cinque, quattro, tre, due, uno…
MONICA: (verso Adalberto) non ti amo!
CAMILLO: uno! Uno! Uno!
ADALBERTO: cosa?
MONICA: mi dispiace!
ADALBERTO: aspè, ripeti un po’ che ste recchie nun hanno sentito!
MONICA: (urlando) io non ti amo!!!!! (si ferma la musica e tutti rimangono in silenzio, continua a ballare solo Francesca)
CAMILLO: senti li botti!!!
ADALBERTO: Che è sta novità?
MONICA: non è una novità, io non ti ho mai amato!
FEDERICO: è finita la festa!
ADALBERTO: che significa?
DARIO: mi sembra chiaro, significa che non ti ha mai amato!
MONICA: bravo!
ADALBERTO: e il matrimonio?
MONICA: di convenienza! Non l’avevi capito? Dario lo ha capito subito! Anzi, è stato lui a dirmi di non sposarti!
ADALBERTO: ah, è stato lui!
DARIO: non è proprio così!
MONICA: mi ha detto che devo seguire il cuore! Che devo tornare bambina dentro e realizzare i miei sogni! E tu, mio caro Adalberto non sei il mio sogno!
ADALBERTO: non sono il tuo sogno?
MONICA: proprio no! Non mi piace niente di te, a cominciare dal nome! Ecco adesso l’ho detto!
DARIO: ecco, adesso l’ha detto!
ADALBERTO: ed è tutta colpa tua!
DARIO: ma che colpa mia, non lo vedi che è ubriaca? Non sa quello che dice!
MONICA: invece lo so perfettamente! Non mi piaci!!!
ADALBERTO: la tua carriera è finita! (Camillo lo ferma mentre esce e comincia a ridergli in faccia) hai finito?
CAMILLO: (torna serio) si!
ADALBERTO: è finita! (ed esce)
MONICA: e chissene frega! Tanto io ho i miei amici vero?
ILARIA: si si, tu hai i tuoi amici!
44
MONICA: mi viene da vomitare!
ILARIA: siediti sul divano!
MONICA: vicino a Dariuccio mio!
ILARIA: si vicino a Dariuccio tuo!
MONICA: solo tu mi capisci amico mio!
DARIO: perché ti voglio bene!
MONICA: io ti amo!
DARIO: sei ubriaca!
MONICA: si è vero, sono ubriaca! Mi viene da vomitare!
DARIO: ragazze portatela al bagno!
ILARIA: Amanda dammi una mano!
AMANDA: e portamola ar cesso!
MONICA: dove?
AMANDA: ar cesso!
MONICA: mi piace la parola cesso!
AMANDA: che bel capodanno!
MONICA: coi botti! (ed escono)
CAMILLO: (verso Manuel) ma perché stai ancora appiccicato a me?
MANUEL: mi sono affezionato!
CAMILLO: (lo spinge via) ma levate! (ed esce)
MANUEL: adesso dove vai! Vieni qui Camillo! Non scappare! (ed esce)
DARIO: davvero un bel capodanno!
ADALBERTO: te volevo fa i complimenti! È stato tutto perfetto!
DARIO: non è come pensi!
ADALBERTO: non è come penso? Te dico solo una cosa! nun finisce qui!
DARIO: invece è finita proprio qui!
ADALBERTO: nun te dimenticherai tanto facilmente di Adalberto! A regazzì, hai giocato con la persona sbagliata! (gli da un buffetto) se ribbeccamo! (poi verso Francesca che balla ancora da sola) ma anvedi questa! (ed esce)
FRANCESCA: ma magari scoppi! (si sente un botto forte) viva la vita!
DARIO: a viva la vita! Andiamo di la che è meglio!
FRANCESCA: dove mi porti?
DARIO: a letto!
FRANCESCA: Che ti vuoi approfittare di me?
DARIO: no
FRANCESCA: peccato!
DARIO: ragazzi sistemate voi qui?
SILVIA: si, ci pensiamo noi!
45
FEDERICO: tranquillo Dario!
DARIO: grazie (ed esce)
SILVIA: mamma mia che casino che è successo!
FEDERICO: e chi se lo aspettava un capodanno così!
SILVIA: a me è piaciuto!
FEDERICO: di certo non ci siamo annoiati!
SILVIA: ti va di brindare?
FEDERICO: volentieri!
SILVIA: a noi!
FEDERICO: noi tutti?
SILVIA: noi due!
FEDERICO: meglio tutti no?
SILVIA: che ci importa degli altri! Mi fai ballare?
FEDERICO: adesso? Ma di la c’è Amanda!
SILVIA: è solo un ballo!
FEDERICO: e poi non c’è la musica!
SILVIA: la immaginiamo noi!
FEDERICO: ok (e comincia a ballare veloce)
SILVIA: che fai?
FEDERICO: ballo!
SILVIA: la musica è un lento?
FEDERICO: un lento? Mi sembrava veloce!
SILVIA: ti piace il mio vestito!
FEDERICO: anche troppo!
SILVIA: l’ho messo per te!
FEDERICO: ma che stiamo facendo Silvia!
SILVIA: niente che non vogliamo!
FEDERICO: io non voglio!
SILVIA: io si! (e le salta in braccio)
FEDERICO: dai non fare così, scendi ti prego!
SILVIA: non ti fermare, non ti fermare!
FEDERICO: ti prego, adesso scendi!
AMANDA: amore mi dai una mano a… Federico?????????????????
FEDERICO: (si fermano in una posizione ambigua) Amore!!! Ti ricordi di Silvia? Non è come sembra!
Buio!
ILARIA: Dario grazie di tutto!
DARIO: mi dispiace se non è stato il capodanno che speravate!
46
FRANCESCA: io mi sono divertita! Yuppy!
ILARIA: ma si, in fondo è stato un capodanno diverso! Da non ripetere però!
DARIO: assolutamente no!
ILARIA: ciao bello!
DARIO: ciao!
FRANCESCA: ciao, e attento a…
DARIO: zitta! Abbiamo già dato abbastanza!
FRANCESCA: come vuoi! Ciao (ed esce)
DARIO: a presto!
SILVIA: eccoci qui!
DARIO: stai andando?
SILVIA: ho fatto già abbastanza danni!
DARIO: li abbiamo fatti tutti, e l’alcol non ha aiutato!
SILVIA: proprio no!
MANUEL: (entra a cavalcioni di Camillo) ok, lo ammetto, sono frocio, ma tienimi con te! Non voglio tornare a casa da mamma!
CAMILLO: lo vuoi capire che a me mi piacciono le donne?
MANUEL: e perché?
CAMILLO: non c’è un perché!
MANUEL: ma forse devi solo provare!
CAMILLO: Silvia girati un attimo? Lo vedi er culo de Silvia? Ecco, a me me piace quello!
MANUEL: perché non hai visto il mio! (SCENDE) lo vuoi vedere?
CAMILLO: non ci tengo! Silvia puoi girarti!
SILVIA: grazie!
CAMILLO: grazie a te!
SILVIA: allora vado! Ciao ragazzi, ciao Dario!
DARIO: ciao!
SILVIA: teniamoci in contatto!
CAMILLO: ce poi scommette!
SILVIA: ciao! (ed esce)
CAMILLO: complimenti ancora!
MANUEL: che c’avrà di così bello il sedere di Silvia! Secondo me è come il mio! Guardate! (si abbassa i pantaloni e fa vedere il sedere con un perizoma)
CAMILLO: questo è troppo, l’hai voluto te! ( lo prende in braccio e lo porta fuori)
MANUEL: siiiii fai di me ciò che vuoi!!! ( ed escono)
DARIO: non dimenticatevi le valige! (e le mette fuori)
47
AMANDA: ti muovi? Eh? Ci vuole ancora tanto?
FEDERICO: (entra con tutte le valige) eccomi!
AMANDA: cosa?
FEDERICO: eccomi sua maestà!
AMANDA: ambè!
FEDERICO: ma Amanda…
AMANDA: eh?
DARIO: sua maestà, le giuro che non c’è stato niente con Silvia! È stata lei a saltarmi addosso! Diglielo pure te Dario!
DARIO: ci ho provato, ma non mi ascolta!
AMANDA: nun t’ascolto che no, voi omini sete tutti bugiardi! Ciao Dario!
DARIO: guarda che ti ama!
AMANDA: ma io lo so! Non gli farà male sta un po’ così! Stammi bene me raccomando! E tu muoviti! (ed esce)
FEDERICO: arrivo!
DARIO: ti do un consiglio amico mio! Scappa!
FEDERICO: in fondo la amo! E tu a lei glielo hai detto?
DARIO: ancora no!
FEDERICO: ancora no? Diglielo! Prima che va via!
DARIO: glielo dirò!
FEDERICO: è facile! Fai l’uomo! Che ci vuole!
AMANDA: (da fuori scena) Federico!!!
FEDERICO: arrivo!!!! Ciao Dario!
DARIO: ciao Federico!
FEDERICO: e ce il prossimo anno vuoi riorganizzare una cosa del genere… fatte l’affari tua! (ed esce)
DARIO: tranquillo! Mai più!
MONICA: mai più cosa?
DARIO: parlavo con Federico! Stai andando via?
MONICA: devo rimettere ordine nella mia vita!
DARIO: rimani!
MONICA: dammi un motivo!
DARIO: io!
MONICA: devo ricostruire tutta la mia vita!
DARIO: ricomincia da qui!
MONICA: devo farlo da sola!
DARIO: ho una cosa per te! (un pacco regalo) aprilo quando sarai sola!
MONICA: un regalo per me?
48
DARIO: giusto un pensiero!
MONICA: grazie! (va per dargli un bacio sulla guancia e Dario la bacia in bocca) ma che fai?
DARIO: io ti amo!
MONICA: che cosa?
DARIO: ti amo! Mi ami anche tu?
MONICA: no Dario! No!
DARIO: come no!
MONICA: io e te siamo amici!
DARIO: io ti amo!
MONICA: e quindi hai fatto tutto questo perché mi ami?
DARIO: tutto questo cosa?
MONICA: hai organizzato tutto questo, mi hai detto quelle cose su Adalberto per farmi lasciare con lui per potermi avere?
DARIO: no, quelle cose le ho dette perché non era la persona perfetta per te!
MONICA: e tu che ne sai?
DARIO: ti conosco!
MONICA: pensavo fossi un amico, invece mi hai rovinato la vita!
DARIO: io non ti ho rovinato nulla!
MONICA: non voglio vederti mai più!
DARIO: come vuoi! (gli da il regalo ed esce)
MONICA: ma chi ti credi di essere eh? Sparisci per dieci anni e poi vuoi tornare e decidere per me? Non hai capito un cazzo di me! Niente! (rimane un po’ in silenzio e poi apre il pacco. Dentro c’è la farfalla che le aveva regalato lei da piccola.) ti odio!!!!!!!!! (e comincia a piangere)
DARIO: (ENTRA DOPO QUALCHE SECONDO) io invece non ti odio per niente! Ti amo da sempre! Da quando mi hai guardato per la prima volta fino ad oggi! Fino ad adesso! E non potrò mai smettere di farlo! Perché tu sei parte di me! Amo quando sorridi! Quando saltelli felice! Amo quando dormi! Quando mangi! Amo quando parli! Starei ore a sentire quello che hai da dire! Anche se è la cosa più noiosa del mondo tu la rendi speciale! Non ti ho detto di lasciare Adalberto per averti io! No! Ma perché non ti ho vista felice! Per la prima volta nella mia vita non ti ho vista felice! E questo non va bene! Ti amo a tal punto che voglio la tua felicità! Con o senza di me! Io mi innamoro della tua felicità, più sei felice e più mi innamoro! Da sempre! E sarà così per sempre! Puoi odiarmi, puoi andartene, puoi urlarmi contro e dire che non capisco niente di te! Non mi importa! Non cambia il giudizio che ho di te! Perché io so chi sei! Io lo so chi sei!
MONICA: l’hai conservata per tutti questi anni?
DARIO: è il tuo primo regalo!
MONICA: sembra ieri!
DARIO: ricordo perfettamente ogni parola! Io stavo per dirti che ti amo e tu mi hai dato la farfalla facendomi giurare che saremmo rimasti per sempre amici!
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MONICA: è vero!
DARIO: e poi abbiamo giocato a campana!
MONICA: passavamo ore a giocarci!
DARIO: ti ho amata in silenzio per quasi trent’anni, non ce la facevo più a tenermelo per me! Forse adesso ti perdo! Forse non sarà più niente come prima! Ma adesso so che sai davvero cosa provo!
MONICA: ho sempre saputo cosa provavi!
DARIO: e perché non me lo hai detto?
MONICA: giochiamo a campana?
DARIO: giochiamo a campana!
MONICA: uno, due, tre e quattro!...
(parte la musica, Dario e Monica cominciano a rincorrersi ed escono di scena. Contemporaneamente entrano Dario e Monica bambini che si rincorrono e vanno a giocare a campana. Comincia a nevicare!
Buio
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