PROVINCIA DI PIACENZA · 2014-06-26 · Attraverso tale strumento la Provincia di Piacenza intende...
Transcript of PROVINCIA DI PIACENZA · 2014-06-26 · Attraverso tale strumento la Provincia di Piacenza intende...
1
PROVINCIA DI PIACENZA
RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2013
2
INDICE
PREMESSA PAG. 3
IL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE PAG. 3
ALCUNI DATI GENERALI PAG. 4
OBIETTIVI OPERATIVI PAG. 5
ATTIVITÀ TIPICHE E CONSOLIDATE PAG. 33
OPERE PUBBLICHE PAG. 81
FOCUS SUI “PROGETTI SPECIALI” PAG. 83
3
1. PREMESSA
Il presente documento è elaborato secondo quanto previsto dal d.lgs. 150/09 e recepito con l’atto di
Giunta Provinciale n. 589 del 30.12.2010 di aggiornamento del Regolamento di organizzazione; all’art. 40 del
Regolamento è infatti stabilito che la Relazione sulla Performance è costituita dai contenuti principali riferiti
ai risultati raggiunti costruiti sulla base dello schema del Piano della performance.
Attraverso tale strumento la Provincia di Piacenza intende perciò illustrare quanto è stato
effettivamente realizzato al 31.12.2013 rispetto a ciò che era stato stabilito con il Piano della performance
2013 approvato dalla Giunta Provinciale con atto 170 del 2.8.2013 e pubblicato sul sito istituzionale alla
sezione “Trasparenza, valutazione e merito”.
La rendicontazione dei risultati raggiunti è strutturata in diverse aree, coerentemente con il Piano
della performance:
� dati generali
� obiettivi operativi
� attività tipiche e consolidate
� opere pubbliche
� progetti speciali
2. IL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE
Secondo l’art. 37 del Regolamento di organizzazione della Provincia di Piacenza, la Provincia
sviluppa il ciclo di gestione della performance attraverso gli strumenti di programmazione e rendicontazione
previsti dalla normativa vigente.
Le fasi principali del ciclo di gestione della performance sono pertanto di seguito illustrate:
� il Piano esecutivo di gestione 2013– esercizio provvisorio, è stato approvato con atto G.P. 24 del
4.2.2013;
� Il bilancio e i relativi allegati, compresa la Relazione previsionale e programmatica 2013 – 2015
(che è dettagliata per programmi e contiene la traduzione delle linee di mandato in obiettivi
strategici) ed il Programma triennale dei lavori pubblici, sono stati approvati con atto C.P. 27 del
28.06.2013
� Il Piano esecutivo di gestione 2013 – 2015 conseguente all’approvazione del bilancio e della RPP
e contenente gli obiettivi, le attività e le dotazioni è stato approvato con atto G.P. n. 152 del
12.07.2013; all’interno del Piano esecutivo di gestione sono definiti gli obiettivi affidati ai centri
di responsabilità, le necessarie dotazioni umane e finanziarie, gli indicatori per la misurazione;
� Il Piano della performance per l’anno 2013, oggetto della presente rendicontazione, è stato
approvato con atto G.P. 170 del 2.8.2013;
� Nel corso dell’anno 2013 sono state approvate alcune variazioni di bilancio / Peg:
o variazione di Peg di adeguamento alle modifiche nell’articolazione organizzativa
approvate con atto G.P. 153 del 12.7.2013 (G.P. 169 del 2.8.2013)
o variazione di bilancio approvata con atto C.P. 45 del 30.09.2013 e conseguente
variazione di Peg (G.P. 203 del 4.10.2013)
o variazione di Peg di adeguamento alle modifiche nell’articolazione organizzativa
approvate con atto G.P. 218 del 6.11.2013 (G.P. 230 del 15.11.2013)
o variazione di bilancio approvata con atto C.P. 66 del 29.11.2013 e conseguenti
variazioni di Peg (G.P. 244 del 3.12.2013 e G.P. 260 del 10.12.2013)
� La ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi dell’ente è stata approvata con atto di
Consiglio Provinciale n. 44 del 30.9.2013
� Il Consuntivo per l’anno 2013 è stato approvato con atto C.P. 22 del 7.04.2014.
4
3. ALCUNI DATI GENERALI
Di seguito sono evidenziati alcuni dati di interesse generale riferiti al 2012.
� Dati relativi al personale:
Totale dipendenti al 31.12.2012 333
Assunzioni effettuate nel 2013 1 (segretario
generale)
Cessazioni del 2013 12
Totale dipendenti al 31.12.2013 322
Di cui
Segretario Generale
Direttore Generale
Dirigenti
Posizioni organizzative
Dipendenti
1
1
20
11
289
1 (M)
12 (M)
1 in aspettativa
7 (M)
128 (M)
1 (F)
8 (F)
4 (F)
161 (F)
� Dati finanziari per l’anno 2013:
ENTRATA Anno 2013 Anno 2012
Accertamenti 52.832.868,64 53.933.360,04
Riscossioni in competenza 41.414.970,60 46.145.243,29
Riscossioni in conto residuo 12.637.652,35 23.465.716,14
SPESA
Impegni 51.384.844,02 57.062.645,57
Pagamenti in competenza 27.834.944,55 33.592.757,76
Pagamenti in residuo 28.516.901,25 34.229.381,19
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
Di cui
13.765.728,49 10.475.937,80
Fondi vincolati
Fondi per finanziamento spese in conto capitale
Fondi di ammortamento
Fondi non vincolati
1.180.340,93
2.675.783,18
0
9.909.604,38
923.393,38
2.488.049,82
0
7.064.494,60
� Beni immobili al 31.12
Anno 2013 Anno 2012
Beni demaniali (strade) 91.595.059,38 63.888.528,00
Terreni (patrimonio indisponibile) 443.048,42 443.048,42
Terreni (patrimonio disponibile) 34.146,14 34.146.14
Fabbricati (patrimonio indisponibile) 36.588.342,18 37.602.214,36
Fabbricati (patrimonio disponibile) 8.459.487,72 8.956.380,16
TOTALE 137.120.083,84 110.924.317,08
5
4. OBIETTIVI OPERATIVI
Gli obiettivi presenti nel Piano della performance per l’anno 2013 sono complessivamente 32; di
questi, 24 sono giunti a completa realizzazione entro i termini stabiliti, mentre per 8 di essi la realizzazione è
parziale.
Obiettivi Piano della performance 2013
REALIZZATO
75%
PARZIALMENTE
REALIZZATO
25%
Di seguito si espongono i risultati di dettaglio degli obiettivi operativi individuati.
Principali obiettivi affidati - anno 2013 - Risultati ottenuti
RELAZIONE SULLA PERFORMANCE - ANNO 2013
Dirigente in Staff Giovani e pari opportunità
Accrescere il senso civico delle giovani generazioni (progetto Concittadini e progetto YEC)
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimiliano Dosi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 1 - Per la famiglia, i giovani e l’infanzia
Previsione Realizzazione
N. scuole coinvolte. 16
N. giornate formative realizzate. 3 giornate formative e 3 momenti di incontro e 1 incontro conclusivo
Presentazione delle linee del progetto sui temi della cittadinanza europea alla Giunta per l'approvazione
. Delibera di Giunta Provinciale n. 117 del 07/06/2013
N. Comuni coinvolti nel progetto sulla cittadinanza europea
. 4 Comuni
Presentazione del progetto sulla cittadinanza europea all'Upi
. Presentato il 26 giugno 2013
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
E' stato presentato nell'ambito del programma AzioneProvinceGiovani il progetto YEC (Young European Citizen) che è stato finanziato con un contributo di 119.996,75 euro. Il progetto ha come obiettivo generale il rafforzamento e la promozione dell’identità europea in Italia, coinvolgendo i giovani italiani e stranieri di seconda generazione. Tra gli obiettivi specifici la disseminazione fra i giovani delle informazioni sull’Europa e sulla cittadinaza attiva europea, facilitando il management sociale per sviluppare la capacità e le competenze sociali al fine di implementare il processo culturale, applicare la creatività giovanile nella promozione cinematografica, comunicando in modo efficace, promuovendo la cittadinanza attiva europea fra gli stakeholder, i cittadini ed i media, rendendo le Istituzioni (locali, nazionali e europee) partecipative nel prgetto.
Nello specifico, si segnala
per il Progetto YEC: - 17.09.2013 conferenza di presentazione - 31.10.2013 contatti con i partners e i beneficicari avvio attività preliminari e di programmazione e primo incontro tecnico di coordinamento
per il Progetto Concittadini: - la realizzazione di 3 giornate formative rivolte agli studenti dedicate a: Memoria, Legalità e Diritti. In particolare: 29 gennaio 2013 “Dalla propagnada allo sterminio: origini e dinamica della soluzione finale” – Relatore Prof. F.M. Feltri. 21 febbraio 2013 “Educare alla responsabilità: Le mafie: se le conosci le eviti (rivolto alle scuole secondarie di 1° grado) e “Conoscere le mafie per prevenirle e contrastarle (rivolto alle scuole secondarie di 2°) – Relatori Prof. J. Garuti e Prof. U. Rollino 05 marzo 2013 “educazione per la dignità umana: dall’educazione all’attivazione consapevole dei giovani” – Relatori di Amnesty International Italia Cesarotti ed Emiletti - la realizzazione di momenti di incontro con gli amministratori locali, regionali e
6 Relazione sulla performance 2013
nazionali. 25 marzo 2013: incontro con gli amministratori locali ed una rappresentanza di circa 100 allievi per socializzare e condividere i vari progetti in atto 11 aprile 2013: visita in Assemblea Legislativa per approfndirne ruoli e funzioni interagendo con amministratori regionali e nazionali. 11 aprile 2013: Visita al Museo “Casa F.lli Cervi” con attività didattiche interattive. Nei mesi marzo-aprile le scuole ed i CCR hanno effettuato Visite presso la Provincia di Piacenza per approfondire la conoscenza del ruolo e delle funzioni svolte, attraverso il dialogo con gli Amministratori Locali. - la realizzazione dell’evento conclusivo per socializzare l’esito del percorso svolto con gli Amministratori Locali (Provincia e Comuni coinvolti nel progetto) dando spazio ad un dibattito/confronto utilizzando la metodologia del “Dialogo Strutturato”.
Servizio Gabinetto del Presidente e Segreteria della Giunta. Corpo di Polizia Provinciale e Protezione civile. Tutela faunistica.
Potenziamento dei controlli sugli impianti fotovoltaici autorizzati e dei controlli finalizzati all'incremento della sicurezza stradale attraverso l'uso dell'etilometro
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Maurizio Parma
Centro di responsabilità
Linea di mandato 2 - Per un welfare di qualità
Previsione Realizzazione
Presentazione dei risultati dell'attività svolta
. Presentata
N. interventi effettuati (impianti fotovoltaici)
. 36
Ambiti territoriali coinvolti (impianti fotovoltaici)
. 15 Comuni
N. interventi svolti (sicurezza stradale). 1.250 controlli di sicurezza stradale, 72 controlli etilometrici
N. ambiti territoriali coinvolti (sicurezza stradale)
. 9
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Relativamente agli impianti fotovoltaici:
nel mese di luglio è stata definita una proposta inerente il potenziamento dei controlli di n. 26 impianti fotovoltaici autorizzati nell'anno 2010, con particolare riferimento a quelli che per la loro collocazione nel territorio comunale necessitano, così come riportato negli atti autorizzativi, di protezione visiva vegetale al fine di mitigarne l'impatto visivo. I Comuni in cui sono localizzati gli impianti soggetti a controllo sono i seguenti: Alseno (1 impianto), Borgonovo (9 impianti), Castel San Giovanni (1 impianto), Cortemaggiore (6 impianti), Gossolengo (1 impianto), Piacenza (4 impianti), Ponte dell'Olio (1 impianto), Rivergaro (1 impianto), Rottofreno (1 impianto), San Giorgio (1 impianto). Gli impianti controllati sino al 31/12/2013 sono stati complessivamente n° 36, di cui n° 26 sanzionati per violazioni relative alla mancata ottemperanza alle prescrizioni dell'atto autorizzativo e più precisamente: n. 22 per mancata realizzazione della prevista protezione visiva vegetale e n. 4 per inottemperanza ad altre prescrizioni. Gli impianti controllati sono localizzati come di seguito riportato: Bettola (1 impianto), Cadeo (3 impianti), Ponte dell'Olio (1 impianto), Podenzano (1 impianto), Castell'Arquato (2 impianti), Borgonovo Val Tidone (11 impianti), Alseno (1 impianto) Castel San Giovanni (1 impianto), Cortemaggiore (4 impianti) Fiorenzuola d'Arda (2 impianti), Gossolebgo (2 impianti), Piacenza (4 impianti), Rivergaro (1
7 Relazione sulla performance 2013
impianto), Rottofreno (1 impianto), San Giorgio Piacentino (1 impianto).
Relativamente ai controlli stradali:
nel mese di luglio è stata definita una proposta inerente il potenziamento dei controlli finalizzati alla sicurezza stradale individuando le arterie stradali interessate dai servizi di vigilanza, nonché la periodicità degli interventi da effettuare.Nel periodo stabilito (giugno-settembre) sono stati effettuati complessivamente n. 1397 controlli, che hanno interessato in prevalenza le seguenti arterie stradali: SP 412R Val Tidone, SP 10R Padana Inferiore, SP 40 di Statto, SP 28 Gossolengo, SP 11 Mottaziana.Sono inoltre stati effettuati controlli, così come richiesto dalla Questura, nell'ambito dell'intensificazione dei controlli richiesti dal Prefetto nel periodo estivo sulle seguenti strade provinciali: SP 654R da Gariga ad Albarola, Sp 45 da La Verza a Quadrelli, SP 7 da San Nicolò a Gazzola, SP 6 Carpaneto da Mucinasso a Carpaneto Piacentino.Nell'ambito dei predetti servizi di vigilanza sono stati effettuati n. 78 controlli etilometrici.
Servizio Promozione dell'associazionismo e del welfare
Supporto al dialogo informativo tra le realtà dell'associazionismo di promozione sociale anche attraverso la gestione della sezione “Associazionismo” del Portale “Piacenza provincia solidale”
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Pierpaolo Gallini
Centro di responsabilità
Linea di mandato 2 - Per un welfare di qualità
Previsione Realizzazione
n. 200 associazioni contattate. 200
n. notizie pubblicate. 36
N. 3 newsletters inviate. 3
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
La gestione della sezione associazionismo del portale “Piacenza provincia solidale” che prevede, con un diversificato impegno, il coinvolgimento del personale assegnato al servizio a supporto del referente per la materia, è stata strutturata in diverse fasi operative: • aspetto tecnico della gestione informatica; • aspetti informativi e della comunicazione; • elaborazione degli articoli.E' stata inoltrata in data 29/08/2013 una nota informativa alle associazioni iscritte invitandole altresì a manifestare eventuali esigenze e proporre suggerimenti per migliorare il servizio offerto. Si è provveduto di conseguenza a contattare, sollecitare ed esaminare i comunicati delle associazioni ed a conferire loro l'idonea veste redazionale attraverso un lavoro di rielaborazione. Viene inoltre effettuata regolarmente un'attività di ricerca relativa alle informazioni di interesse comune da pubblicare indipendentemente dalle segnalazioni delle associazioni. Sono stati complessivamente pubblicati (nel periodo agosto-dicembre) n. 36 articoli che riguardano le attività delle associazioni ma anche aggiornamenti e approfondimenti di carattere normativo e amministrativo ed inviate n.3 newsletter periodiche alle associazioni.
8 Relazione sulla performance 2013
Servizio Istruzione e programmazione socio - educativa
Interventi di tutela dei minori. Formazione sulla criticità nel percorso adottivo.
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Pierpaolo Gallini
Centro di responsabilità
Linea di mandato 2 - Per un welfare di qualità
Previsione Realizzazione
N. incontri Equipe. 2
N. partecipanti al percorso formativo. 100
% di partecipazione all'Equipe. 100%
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Attraverso il confronto intercorso in seno all’equipe integrata socio-sanitaria è stato definito il programma provinciale a sostegno delle politiche sociali per l'anno 2012, approvato con atto G.P. 17.5.2012 n. 107. Tra le azioni previste dall’articolato programma si è previsto di realizzare il seminario incentrato sulla tematica “Prevenire e curare le crisi nel percorso adottivo”.Tale intervento risponde ad un obiettivo specifico e prioritario inserito nel Piano Triennale della Prevenzione approvato dalla Regione Emilia Romagna (G.R. 2071/2010).
Il 9 settembre 2013 si è tenuto il seminario, che ha visto la partecipazione di un centinaio tra operatori psico sociali, insegnanti, pediatri, operatori sanitari dell'U.O. Neuropsichiatria infantile di tutto il territorio regionale. L'intervento rientrava nelle azioni del programma provinciale a sostegno delle politiche sociali per l'anno 2012, approvato con atto G.P. 17.5.2012 n. 107. Tale intervento rispondeva, inoltre, ad un obiettivo specifico e prioritario inserito nel Piano Triennale della Prevenzione approvato dalla Regione Emilia Romagna (G.R.n.2071/2010).All'incontro sono intervenuti:- il dott. Francesco Vadilonga che ha affrontato il tema delle adozioni complesse e la prevenzione delle crisi adottive;- la dott.ssa Sara Lombardi che ha affrontato il tema dei bambini adottati nei contesti sociali ed educativi, prendendo in esame le competenze richieste a insegnanti, educatori nei momenti di passaggio del ciclo scolastico e le strategie pratiche per sostenere i bambini che hanno sperimentato traumi o perdite;- due componenti dell'equipe provinciale integrata socio-sanitaria che hanno portato l'esperienza dei gruppi dei genitori nel percorso di accompagnamento post adozione con un affondo nell'ambito della prevenzione delle crisi adottive;- un rappresentante dell'Associazione “Dalla Parte dei bambini” che ha illustrato l'esperienza dei gruppi paralleli genitori/figli, con un affondo sui gruppi di parola che da anni sono rivolti ai figli adolescenti; -Monica Malaguti della Regione che ha chiuso l'incontro.
Sul sito www.provincia.pc.it nella sezione Infanzia/adolescenza sono state pubblicate le slides di tutti i relatori che hanno preso parte alla mattinata.
9 Relazione sulla performance 2013
Servizio Marketing, turismo, sport e cultura
Presentazione della candidatura per il riconoscimento da parte dell'Istituto Europeo degli Itinerari Culturali dell'Itinerario Transnazionale Culturale Europeo di S.Colombano
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Maurizio Parma
Centro di responsabilità
Linea di mandato 3 - Per lo sviluppo economico e del territorio
Previsione Realizzazione
Presentazione degli atti per la costituzione dell'Associazione Europea del Cammino di S.Colombano agli organi competenti per l'approvazione
. creazione dell'organismo associativo a marzo 2014
Presentazione della candidatura per il riconoscimento dell'Itinerario Culturale Europeo di S.Colombano da parte dell'Istituto Europeo degli Itinerari Culturali
. si prevede la presentazione nell'anno 2014
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
La Provincia di Piacenza dal febbraio 2013 è subentrata al Comune di Milano quale ente coordinatore o del progetto. In collaborazione con SOPRIP e l'Associazione Cammini d'Europa sono state reperite esternamente le risorse necessarie per gestire l’iter tecnico per il riconoscimento da parte del Consiglio d'Europa (tramite la validazione della candidatura da parte del l’Istituto Culturale Europeo) e si sono effettuati incontri con la coordinatrice del Council of Europe Cultural Routes Project per definire le procedure amministrative necessarie. Sono stati effettuati incontri con le Associazioni degli Amici di S. Colombano e i Comuni italiani interessati dal percorso nel corso dei quali è stata predisposta la bozza del Protocollo d'Intesa e si sono contestualmente instaurati i contatti ed organizzate riunioni con il referente del Comune di Bangor (Irlanda) e con la municipalità di Luxeuil les Bains (Francia).
Nel secondo semestre è emersa la necessità di rivedere radicalmente l’itinerario di presentazione della candidatura per il riconoscimento del cammino di S. Colombano da parte del Consiglio d'Europa tramite l'Istituto Europeo degli Itinerari Culturali: infatti tra i 3 paesi sono emerse profonde differenze di impostazione di tipo culturale, organizzativo e anche religioso. Si è pertanto reimpostato il crono-programma e l’intera procedura tramite un accordo ratificato da un protocollo d'intesa propedeutico alla creazione dell'Organismo Associativo atto a presentare formalmente la candidatura al Consiglio d'Europa. Tale protocollo è stato redatto e approvato dalla Provincia con Atto G.P. n.221 del 8.11.13 e sottoscritto in tre lingue in data 15.11.13. L’esigenza di costituire un Comitato scientifico internazionale ha fatto emergere anche la necessità di connettere e coordinare le 2 reti coinvolte: quella amministrativa e quella scientifica, vale a dire il gruppo di associazioni culturali ed Enti locali, dei tre paesi impegnati nel percorso presentazione della candidatura, con la connessione degli studiosi e degli specialisti impegnanti nelle ricerche storiche e archeologiche. Pertanto è stata richiesta, a seguito degli incontri con la Soprintendenza per i Beni culturali dell'Emilia Romagna estesi su loro indicazione all'Università del Piemonte Orientale in quanto entrambe queste strutture hanno già stipulato specifiche convezioni con le Università di Galway in Irlanda e Luxeuil les Bains, la loro formale collaborazione che è stata accolta. Questo consentirà di organizzare iniziative comuni in vista delle celebrazioni nel 2015 per il 14° centenario di S.Colombano e in particolare una partneship al progetto Making Europe: Colombanus and his Legacy” che si potrebbe proficuamente presentare nell'ambito di Expo 2015.Nel marzo del 2014 con una apposita riunione a Bobbio del Comitato di Coordinamento internazionale si è dato vita con atto notarile, all'Organismo Associativo abilitato ad avanzare la candidatura e a gestire le attività collegate: l'Associazione Europea del cammino di S. Colombano. Si è pertanto predisposto lo Statuto (contenente scopi,
10 Relazione sulla performance 2013
funzioni e modalità di funzionamento dei rapporti di partenariato), l'Action Plan, si è definita la struttura organizzativa dell'Associazione stessa: Presidente, Vice-Presidenti, Segretario Generale, Tesoriere, Comitato scientifico e si è stabilito il Comune di Bobbio quale la sede internazionale dell'Associazione Europea.
Dirigente in staff Comunicazione, Urpel
Aggiornamento del Piano della trasparenza ed adeguamento del sito istituzionale al Decreto Trasparenza
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimo Trespidi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 3 - Per lo sviluppo economico e del territorio
Previsione Realizzazione
Presentazione alla Giunta del Piano della trasparenza
. Termine prorogato al 31 gennaio 2014. Approvato con atto G.P. n. 15 del 14.2.2014
Restyiling del sito e messa on line. Aggiornato il 20 aprile
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Il sito, aggiornato in gennaio con la sezione “Trasparenza, valutazione, merito” è stato rivisitato a far tempo dal 20 aprile, a seguito dell'entrata in vigore del c.d. Decreto Trasparenza (D.lvo n. 33/2013).
Sono state create nuove pagine con gli argomenti introdotti dal decreto e nuove tabelle riepilogative delle spese, create sia per la pubblicazione sul sito istituzionale che ad uso degli uffici interni.
Il sito è in costante aggiornamento sia per conformarsi alle istruzioni che si susseguono dalle varie Autorità (Civit, Avcp) che per seguire l'evoluzione dell'organizzazione interna e le conseguenti modifiche di strutture e responsabilità (che hanno un impatto diretto sul tema specifico della trasparenza).
Il Programma della Trasparenza è stato predisposto e sottoposto all'attenzione del Segretario generale per il coordinamento con il Piano Anti corruzione; il termine per l'adozione e la pubblicazione sul sito istituzionale di entrambi i Piani è stato prorogato al 31 gennaio 2014. Il Programma triennale della trasparenza 2014 – 2016 è stato approvato con atto G.P. n. 15 del 14.2.2014; il termine di adozione e pubblicazione sul sito istituzionale coincide con quello dell'anticorruzione (31.01.2014) cui e' strettamente collegato.
La sezione del sito web “Amministrazione trasparente” è costantemente aggiornata in base ai dati che arrivano dalle strutture interne; una prima verifica della corretta pubblicazione delle voci indicate dalla Civit con delibera n. 71/2013 è stata certificata dal Nucleo di Valutazione in settembre.
11 Relazione sulla performance 2013
Settore Agricoltura. Edilizia e Viabilità. Turismo e cultura.
Attuazione del Progetto "Adotta la Terra"
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Manuel Ghilardelli
Centro di responsabilità
Linea di mandato 3 - Per lo sviluppo economico e del territorio
Previsione Realizzazione
Stipula del Patto locale fra Provincia e Comuni per l'attuazione degli interventi
. 7 maggio 2013
Numero aziende iscritte all'Albo (100). 128
Numero interventi progettuali validati (40)
. 51
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
La prima fase del progetto Adotta la Terra si è concretizzata con l'istituzione dell'Albo Provinciale delle Imprese Agricole Multifunzionali attraverso l'approvazione, con atto G.P. n. 17 del 25/01/2013 dello schema di Avviso pubblico per l’attivazione dell’Albo medesimo comprensivo della relativa modulistica; ciò ha consentito di attivare ufficialmente le iscrizioni all'albo provinciale, che è stato anche inserito in modo permanente sul sito web della Provincia dal 1° febbraio. L'attività del nuovo servizio offerto agli agricoltori si è svolta regolarmente e a tutto il 2013 le imprese iscritte risultano 128.In data 28/01/2013 è stata sottoscritta la Convenzione fra Provincia e i Comuni di Bettola, Bobbio, Coli, Farini, Ferriere, Morfasso, Pecorara e Travo; l'accordo convenzionale è stato siglato anche dalle Associazioni Agricole locali e dal Consorzio di Bonifica in qualità di partners consultivi. L'insediamento del Tavolo Adotta la Terra è avvenuto il 07/02/2013; in tale sede è stata svolta l'analisi preliminare delle fattibilità progettuali nonché la programmazione temporale per la definizione e attuazione degli interventi. Il Tavolo si è regolarmente riunito (26/02 -12/03 – 12/04/2013) in vista dell'approvazione del Patto Locale fra Comuni e Provincia che è stato stipulato in data 07/05/2013 a seguito di apposito atto G.P. n.80 del 19/04/2013.Sulla scorta del puntuale monitoraggio effettuato sugli interventi avviati si sono manifestate esigenze di modifiche progettuali, varianti e proroghe avanzate dai Comuni. Nel mese di ottobre sono state approvate le variazioni progettuali proposte dai Comuni di Bettola, Morfasso, Pecorara e Travo, accogliendo contestualmente la richiesta di proroga del Comune di Bobbio. E' stata regolarmente svolta la verifica delle rendicontazioni comunali pervenute. Sono state coinvolte in totale 40 aziende agricole iscritte all'albo provinciale delle imprese agricole multifunzionali.
12 Relazione sulla performance 2013
P.O. Vitivinicoltura e montagna
Attuazione dei processi di semplificazione in materia di vitivinicoltura in raccordo con l'ente di certificazione Valoritalia
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Manuel Ghilardelli
Centro di responsabilità
Linea di mandato 3 - Per lo sviluppo economico e del territorio
Previsione Realizzazione
Numero controlli “semplificati” attraverso idoneo supporto a Valoritalia (150)
. 186
Presentazione di una relazione finale. Presentata
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Sono state esaminate le diverse opzioni organizzative di collaborazione fra Provincia, Valoritalia e Associazioni professionali agricole relativamente ai diversi adempimenti a carico delle aziende. Ne è scaturita una proposta definitiva che è stata validata nell'ambito di un apposito incontro che ha dato avvio all'attività di validazione e predisposizione della documentazione tecnica. E' stato regolarmente garantito il supporto all'Ente Valoritalia attraverso la predisposizione della documentazione tecnica necessaria all'Ente di certificazione per l'effettuazione dei controlli sulle 186 aziende vitivinicole oggetto di accertamento.
L'attività di validazione è stata realizzata in due step, assegnando un primo elenco di 96 ditte il 13/05/2013 e un secondo elenco di 90 ditte l'11/06/2013.Per ogni ditta estratta sono state predisposte e consegnate le informazioni grafiche e anagrafiche, validate sulla base delle evidenze d'ufficio, delle superfici vitate in controllo. La consegna del materiale a Valoritalia è stata effettuata nei tempi tecnici (fine agosto 2013) idonei alla effettuazione dei sopralluoghi di campo.
Dall'analisi dei dati emerge che circa il 5% dei controlli effettuati da Valoritalia hanno comportato delle modifiche nello schedario viticolo.
P.O. Affari generali, legali e protocollo
Stipulazione dei contratti in modalità elettronica
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimo Trespidi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 3 - Per lo sviluppo economico e del territorio
Previsione Realizzazione
N. contratti stipulati con modalità elettronica
. 14
Avvio della registrazione telematica dei contratti attraverso la creazione del modello unico informatico con l'applicativo Unimod
. Avviata
13 Relazione sulla performance 2013
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Nel corso dell'anno, a seguito dell'acquisizione delle necessarie competenze informatiche e procedurali, si è provveduto ad attuare il nuovo sistema di stipula dei contratti in modalità elettronica, con applicazione del bollo forfettario virtuale e versamento dell'imposta di registro all'Agenzia delle Entrate sugli stessi, procedendo altresì alla registrazione in via telematica del contratto elettronico tramite accesso a Sister e utilizzo del software gratuito Unimod.Sono stati così stipulati n. 14 contratti mediante firma digitale o mediante firma autografa in modalità elettronica (quest'ultima modalità solo per l'appaltatore, nel caso in cui il medesimo non disponesse di firma digitale).
A partire dal mese di settembre, dal momento in cui si è reso effettivamente disponibile il collegamento con l'Agenzia delle Entrate al fine dell'utilizzo del software Unimod e successiva trasmissione tramite il portale Sister, sono stati registrati in via telematica n. 8 contratti.
Si è inoltre provveduto a supportare l'ufficio preposto agli espropri, affinché si rendesse attuabile la registrazione e la trascrizione degli atti di esproprio emanati dall'Ente tramite il software Unimod.
Con riguardo alla conservazione dei contratti elettronici, si evidenzia che è stata sottoscritta dal competente ufficio una convenzione con PARER per provvedere alla conservazione dei documenti informatici, tra cui i contratti dell'Ente. E' quindi già attiva anche la conservazione documentale.
Dirigente in Staff Innovazione tecnologica, sistemi informativi e statistici
Supporto tecnico-amministrativo ai Comuni per lo sviluppo del SUAP telematico
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Andrea Paparo
Centro di responsabilità
Linea di mandato 3 - Per lo sviluppo economico e del territorio
Previsione Realizzazione
N. giornate di assistenza per ogni contratto stipulato
. 15 giornate per il supporto tecnico sistemistico al SUAP, 10 giornate per il servizio di separazione degli ambienti PEOPLE e VBG, 10 giornate per il supporto sulle soluzioni PEOPLE
N. procedimenti attivati sulla piattaforma SUAP
. n. 147 procedimenti attivati (si aggiungono ai 160 già attivi)
N. pratiche presentate attraverso la piattaforma SUAP
. 8.170
N. procedimenti sulla piattaforma SUAP che prevedono il pagamento on line degli oneri
. 8
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
I procedimenti per i quali è stata attivata la modalità di pagamento on line degli oneri su piattaforma SUAP da marzo a dicembre 2013 sono 8.
Al 31 dicembre sono 307 i procedimenti attivati sulla piattaforma SUAP (147 nuovi procedimenti attivati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2013, che si aggiungono ai 160 già attivi al 31-12-2012).
Le pratiche presentate attraverso la piattaforma SUAP dal 1 gennaio al 31 dicembre
14 Relazione sulla performance 2013
2013 sono 8.170.
Servizio Ambiente ed energia
Sviluppo di un sistema informatizzato e georeferenziato che permetta di visualizzare le banche dati ambientali/energetiche e le reti di monitoraggio in modo organico ed univoco per azienda
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Patrizia Barbieri
Centro di responsabilità
Linea di mandato 4 - Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente
Previsione Realizzazione
Messa a disposizione del database agli operatori del settore
. il sistema consente l'interrogazione dei dati ma non ancora l'aggiornamento diretto da parte degli operatori
N. tematismi rappresentati. -
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Sono stati definiti gli obiettivi del sistema anche a seguito di confronti ed approfondimenti con i collaboratori che provvedono all'aggiornamento ed alla tenuta dei catasti ambientali (in particolare quelli riguardanti emissioni in atmosfera, scarichi idrici e rifiuti) e con tecnici di A.r.p.a.
Durante il lavoro di predisposizione del catasto sono emerse alcune criticità sia per quanto riguarda gli impianti rientranti in AIA (in quanto sono gestiti in modo speciale anche per effetto del Portale), sia per quanto riguarda l'utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici e del digestato in quanto le informazioni sono inserite in un software regionale da cui non è possibile effettuare autonomamente il download dei dati immessi (occorre, infatti, un'autorizzazione della Regione).
Il sistema informativo che ne è risultato (denominato SIMCA: Sistema Informativo Monitoraggio e Controllo Ambientale) è basato su una intuitiva interfaccia web che consente un facile utilizzo da parte degli operatori e che, soprattutto, non necessita l’installazione di particolari sw. Le matrici utilizzate, stanti i limiti già evidenziati di utilizzo delle informazioni relative all’utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici, riguardano gli scarichi idrici e le emissioni in atmosfera autorizzati.
Il sistema messo a punto consente l’interrogazione dei dati e, con ulteriori opportuni sviluppi, consentirà l’aggiornamento diretto delle informazioni anche da parte degli organi di controllo (es. arpa) che potranno, in tempo reale, implementare il sistema con i riusltati dei controlli appena svolti. Permangono altri aspetti da migliorare/implementare, quali la strutturazione dei dati su piattaforma Oracle e interazione con il sistema SINAPOLI.
15 Relazione sulla performance 2013
Servizio Gabinetto del Presidente e Segreteria della Giunta. Corpo di Polizia Provinciale e Protezione civile. Tutela faunistica.
Aggiornamento banca dati strutture comunali per le quali sono state effettuate le verifiche di vulnerabilita' al rischio sismico
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimiliano Dosi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 4 - Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente
Previsione Realizzazione
N. strutture censite. 48
% strutture censite riportate in cartografia
. 100%
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Si è provveduto ad effettuare una preliminare indagine conoscitiva presso i Comuni della Provincia relativamente alle strutture comunali aventi caratteristiche di idoneità sismica.
Successivamente è stata predisposta una scheda per la raccolta e la classificazione di tali strutture.E' stato richiesto ai Comuni di fornire i dati relativi alle verifiche sismiche sugli edifici comunali strategici, le relative planimetrie e rilievi fotografici. La documentazione è stata elaborata e digitalizzata. Sono state create cartografie su varie scale di dettaglio corredate di relazione tecnica nonché di scheda tecnica per singolo edificio analizzato.
Il database su supporto informatico è stato trasmesso alla Regione e ai Comuni interessati ed è disponibile presso l'ufficio.
Servizio Gabinetto del Presidente e Segreteria della Giunta. Corpo di Polizia Provinciale e Protezione civile. Tutela faunistica.
Modifica del Piano faunistico venatorio provinciale 2008-2012 nella parte relativa alla gestione degli ungulati
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Manuel Ghilardelli
Centro di responsabilità
Linea di mandato 4 - Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente
Previsione Realizzazione
N. incontri con i portatori di interesse. 4
Presentazione del documento di analisi ai portatori d'interesse
. Presentato il 9 aprile 2013
Presentazione della proposta di recepimento ai portatori di interesse e alla Giunta per l'approvazione
. presentata - atto G.P. 289 del 30.12.2013
Presentazione della modifica al Piano faunistico al Consiglio per l'approvazione entro 30 giorni dal recepimento del parere della Regione
. --
16 Relazione sulla performance 2013
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Sono state effettuate le analisi finalizzate alla contestualizzazione della carta di vocazione regionale alla pianificazione provinciale prevista dal Piano faunistico. È stato conseguemtemente predisposto un documento sottoposto alla Commissione consultiva venatoria allargata all'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale e alle Comunità montane, così come previsto dalla normativa regionale, nella seduta del 9 aprile 2013. È stata indetta una successiva convocazione della consulta faunistica venatoria in data 17 giugno 2013 ed è stata presentata e discussa una proposta di aggiornamento del Piano. La consulta ha chiesto un approfondimento ed affinamento delle analisi effettuate. Ciò ha comportato l'acquisizioni di dati relativi all'impatto della fauna sulle attività antropiche nel quinquennio 2008/2012 per il territorio di competenza degli ATC. La raccolta e l'omogeneizzazione dei dati e delle informazioni raccolte ha richiesto un significativo impiego di tempo. Le analisi dei dati e la conseguente modulazione delle risultanze sui diversi contesti territoriali della provincia hanno reso necessario indire ulteriori sedute della Consulta venatoria nelle giornate del 3 settembre, 8 ottobre e 24 ottobre 2013. In data 30/12/2013 con atto n. 289 la Giunta provinciale ha deliberato la proposta di aggiornamento del Piano faunistico Venatorio Provinciale e, nella medesima data, la proposta è stata trasmessa alla Regione Emilia Romagna per il previsto parere di conformità. In ragione della complessità dei contenuti del documento elaborato il competente ufficio regionale, su proposta di ISPRA, ha convocato, in data 22 gennaio 2014 un incontro teso a chiarire e discutere alcune parti del documento presentato al fine di un'analisi approfondita che consenta l'espressione del parere di competenza.
Settore Sviluppo economico, pianificazione e programmazione territoriale, ambiente e urbanistica
Predisposizione di un'indagine sui flussi del sistema logistico "Piacenza - Genova"
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Patrizia Barbieri
Centro di responsabilità
Linea di mandato 4 - Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente
Previsione Realizzazione
Presentazione del report finale al Tavolo provinciale della logistica
. L’indagine è stata presentata al Tavolo Provinciale in data 9 di Ottobre
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
E’ stato trasmesso dall’Istituto sui trasporti e la logistica in data 31.07.2013 (ns. prot. n. 0052952), nell’ambito dell’incarico affidato per il conseguimento degli obiettivi di cui al Protocollo d’intesa tra la Provincia di Piacenza, l’Autorità portuale di Genova e la Regione Emilia-Romagna, il report intermedio relativamente all'indagine statistica attraverso le banche dati disponibili e all'indagine sul campo attraverso le interviste agli operatori del settore logistico, attualmente in corso di revisione ai fini della stesura definitiva.L’indagine è stata presentata al Tavolo Provinciale convocato il 9 di Ottobre. Nel corso dell’incontro è stato anche esaminato lo stato di avanzamento delle diverse attività previste dal “Protocollo di intesa” istitutivo del tavolo.
17 Relazione sulla performance 2013
Servizio Urbanistica e attività estrattive
Approvazione Misure Specifiche di Conservazione e dei Piani di Gestione dei siti della Rete Natura 2000
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Patrizia Barbieri
Centro di responsabilità
Linea di mandato 4 - Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente
Previsione Realizzazione
Presentazione del documento al Consiglio Provinciale per l'approvazione
. Approvato con atto C.P. n. 63 del 25.11.2013
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
La Regione Emilia Romagna - Servizio Parchi e Risorse Forestali, con nota n. 171941 del 9.7.2013 (pervenuta il 12.7.2013 al n. 49728 di prot.), ha trasmesso le proprie osservazioni agli strumenti elaborati chiedendo di adeguare i medesimi anche alle Misure Generali di Conservazione e alla nuova Carta regionale degli Habitat di interesse comunitario. Inoltre la Regione Emilia Romagna Servizio Programmi Monitoraggio e Valutazione, con nota del 08.08.2013 n. 199127 di prot., ha trasmesso ulteriori osservazioni relativamente ai Siti di pianura comunicando che quelle relative ai siti di montagna sarebbero state trasmesse successivamente.
In seguito a diversi confronti con la Provincia di Parma e l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, è stato possibile riscontrare (nota del 01.08.2013, n. 53010 di prot.) la richiesta della Regione Emilia Romagna di verificare l'assenza negli strumenti elaborati di “modalità di gestione molto dissimili tra loro o contrastanti per ambienti similari” relativamente ai siti a “scavalco” ovvero gestiti da soggetti diversi.
Con Delibera n. 63 del 25.11.2013 il Consiglio Provinciale ha approvato gli strumenti regolamentari rielaborati a seguito delle osservazioni regionali. Con nota in data 28.11.20132 n. 73870 di prot., la documentazione approvata è stata trasmessa alla RER, affinchè la stessa possa valutare se proporre ulteriori modifiche nei 90 giorni successivi (art. 3, comma 3, L.R. n. 7/2004). Relativamente ai contenuti degli elaborati si evidenzia che sono stati considerati tutti i contributi regionali pervenuti nonché quelli del percorso partecipato (questi ultimi solo per le parti non ancora integrate nei documenti approvati con delibera G.P. n. 201/2012). Tra le attività propedeutiche all’approvazione si segnala il confronto effettuato con la Provincia di Parma e l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale ai fini della condivisione dei contenuti degli strumenti regolamentari.
18 Relazione sulla performance 2013
P.O. Supporto amministrativo alla programmazione territoriale
Predisposizione di una circolare per i Comuni per il coordinamento delle procedure di valutazione ambientale dei Piani e loro varianti
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Patrizia Barbieri
Centro di responsabilità
Linea di mandato 4 - Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente
Previsione Realizzazione
Diffusione del documento tramite invio ai Comuni e pubblicazione sul sito web
. Trasmesso ai Comuni (nota del 13.12.2013, prot. n. 77144) e pubblicato sul sito web della Provincia nella sezione Territorio - Strumenti urbanistici
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
La stesura definitiva del documento è stata completata e il 13 dicembre 2013 il documento è stato trasmesso ai Comuni (nota del 13.12.2013, prot. n. 77144) e pubblicato sul sito web della Provincia nella sezione Territorio - Strumenti urbanistici.
Servizio Edilizia, progettazione infrastrutture e grandi opere
Stipulazione di accordi con i Comuni di Villanova sull'Arda, Cadeo, Fiorenzuola D'Arda e Bobbio per l'erogazione agli stessi di contributi c/capitale per l'attuazione dei seguenti interventi volti all'incentivazione dell'utenza ciclopedonale, e, conseguentemente, alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera.
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Sergio Bursi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 5 - Per la viabilità e i trasporti
Previsione Realizzazione
Sottoposizione alla Giunta delle proposte di delibere di approvazione degli Accordi
. Approvati accordi per Villanova, Fiorenzuola e Bobbio. In attesa di approvazione Cadeo
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
I testi-base degli Accordi sono stati trasmessi ai Comuni nel mese di settembre e sono stati successivamente approvati dai Competenti Organi istituzionali dei Comuni di Villanova sull'Arda, di Bobbio e di Fiorenzuola D'Arda, mentre risulta in corso di approvazione quello relativo al Comune di Cadeo.Per quanto concerne il Comune di Villanova sull'Arda, l'Accordo, approvato anche dalla Giunta Provinciale, è stato sottoscritto dal Presidente e dal Sindaco il 17 dicembre. Nei giorni successivi, in seguito all'avvenuta consegna parziale dei lavori, si è provveduto all'erogazione della prima rata del contributo previsto.Gli Accordi con i Comuni di Fiorenzuola D'Arda e di Bobbio già approvati dalla Giunta Provinciale, verranno sottoscritti dal Presidente e dai Sindaci, rispettivamente, il 15 e il 20 gennaio 2014.
19 Relazione sulla performance 2013
Servizio Edilizia, progettazione infrastrutture e grandi opere
Consegna dei lavori per l'attuazione dell'intervento di riqualificazione della Strada Provinciale n. 654R di Val Nure nel tratto compreso fra Gariga e Podenzano (importo progetto: € 5.000.000,00)
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Sergio Bursi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 5 - Per la viabilità e i trasporti
Previsione Realizzazione
Consegna dei lavori. I lavori sono stati consegnati l'11.11.2013. Attualmente sono in corso di regolare esecuzione.
Introito della seconda rata del finanziamento regionale
. A seguito dell'avvenuta consegna dei lavori è stata richiesta l'erogazione (11.11.2013)
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
In seguito all'espletamento delle fasi a ciò propedeutiche, avvenuto nel rispetto delle tempistiche stabilite, ed entro la data di scadenza (26/08/2013), sono pervenute n. 188 offerte, attualmente in fase di esame documentale. L'apertura delle offerte economiche, in corso, avviene in seduta pubblica.
In seguito all'approvazione del progetto esecutivo, avvenuta a luglio, è stata esperita la gara d'appalto, con procedura aperta, sopralluoghi obbligatori ed esclusione automatica delle offerte anomale.A causa dell'elevato numero di offerte pervenute (188), le approfondite verifiche effettuate sulla documentazione prodotta dalle ditte offerenti (anche in attuazione di quanto stabilito dal “Protocollo d'intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e delle concessione di lavori pubblici” sottoscritto dal Presidente della Provincia e dal Prefetto di Piacenza il 23/04/2013) hanno richiesto un notevole periodo di tempo e hanno condotto all'esclusione dalla gara di 13 ditte, per le motivazioni singolarmente comunicate alle medesime. Sono state ammesse alla gara e valutate, pertanto, 175 offerte. L'aggiudicazione definitiva, avvenuta nel mese di luglio, è stata disposta a favore della Ditta “T.M.G. SCAVI S.r.l.” di Berbenno di Valtellina (SO).Ad avvenuta decorrenza del termine obbligatorio e inderogabile di 35 giorni stabilito dall'art. 11 – comma 10 – del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163, è stata disposta l'efficacia dell'aggiudicazione definitiva (Determinazione dirigenziale n. 2048 del 30/10/2013), a cui ha fatto seguito la consegna dei lavori in via d'urgenza avvenuta in data 11/11/2013, in pendenza della stipulazione del contratto (successivamente sottoscritto il 12/12/2013).I lavori sono attualmente in corso di regolare esecuzione.
Con nota protocollo 70260 in data 11/11/2013 è stata comunicata alla Regione Emilia-Romagna l'avvenuta consegna dei lavori, e, contestualmente, è stata chiesta l'erogazione della seconda rata del trasferimento in conto capitale (€ 1.000.000,00, pari al 20% dell'importo complessivo dell'investimento).
20 Relazione sulla performance 2013
Servizio Gestione e manutenzione della rete viaria
Attuazione delle azioni per la gestione del rumore ambientale ai sensi del D.LGS. N° 194 del 19/08/2005 (attuazione Direttiva 2002/49/CE): approvazione del Piano di Azione relativamente agli assi stradali di competenza della Provincia di Piacenza con volumi di traffico superiori a 6 milioni di veicoli/anno
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Sergio Bursi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 5 - Per la viabilità e i trasporti
Previsione Realizzazione
Presentazione dei Piani d'azione previsti alla Giunta per l'adozione
. Adottato con G.P. 227 del 15/11/2013
Presentazione dell'aggiornamento della mappatura acustica
. Non presentato
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Sono stati predisposti tutti gli elaborati tecnici inerenti il Piano di Azione (Relazione finale e relative mappature) per gli assi stradali di competenza della Provincia di Piacenza con volumi di traffico superiori a 6 milioni di veicoli/anno che verranno opportunamente illustrati al fine del provvedimento di adozione degli stessi.Durante le riunioni organizzate dalla Regione Emilia Romagna, presso la Regione stessa e presso l’UPI, unanimemente con le altre Province, è stato sollecitato il concorso finanziario della stessa per gli ulteriori adempimenti richiesti dal D.LGS. N° 194 del 19/08/2005 (attuazione Direttiva 2002/49/CE).E’ stata comunque attivata una ricognizione relativa ai costi della predisposizione del Piano di Azione per gli assi stradali di competenza della Provincia di Piacenza con volumi di traffico compresi tra 3 e 6 milioni veicoli/anno, qualora la Regione negasse il proprio concorso.Occorre precisare che i mancati adempimenti previsti dalla Direttiva 2002/49/CE hanno comportato una procedura di infrazione 2013/2022 con emissione di una lettera a cura della Commissione europea di costituzione in mora, ex art. 258 TFUE, nei confronti dell’Italia.Relativamente agli assi stradali di competenza della Provincia di Piacenza con volumi di traffico superiori a 6 milioni di veicoli/anno la Giunta Provinciale con Deliberazione n° 227 del 15/11/2013 ha adottato il piano di azione. Alla scadenza dei 45 giorni dalla pubblicazione avvenuta in data 18/11/2013 non risultano pervenute osservazioni e pertanto si può procedere all’approvazione.Per ciò che riguarda gli assi stradali della Provincia di Piacenza con volumi di traffico compresi tra 3 e 6 milioni di veicoli anno per i quali risulta necessaria la mappatura acustica, occorre precisare che solo in data 30/10/2013 la Regione confermava in via definitiva che non avrebbe concorso finanziariamente alla predisposizione di tale adempimento.Sono state pertanto individuate le risorse necessarie per l’esecuzione di detto servizio, ed a seguito di gara informale, è stato individuato il soggetto che provvederà alla redazione delle mappe, che risulta essere il CIRI-Edilizia e costruzioni Alma Mater Studiorum Università di Bologna con cui è in corso il perfezionamento l’affidamento.
21 Relazione sulla performance 2013
Servizio Gestione e manutenzione della rete viaria
Realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale nel centro abitato di Castell'Arquato, interessante la strada Provinciale n. 4 di Bardi (importo progetto: € 400.000,00)
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Sergio Bursi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 5 - Per la viabilità e i trasporti
Previsione Realizzazione
Consegna dei lavori. 1 luglio 2013
Completamento dell'opera sotto il profilo dell'utilizzabilità
. Completata
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
I lavori sono stati affidati alla ditta Vetrucci S.R.L. Con sede a Lugnagnano Val D'Arda (PC), via della Stradella, 10 a seguito di espletamento di procedura negoziata in data 20/09/2012.I lavori sono stati consegnati in data 01/07/2013, sono stati conclusi il 27/11/2013 come da Verbale di Ultimazione dei lavori ed inaugurati il 25/11/2013.
Servizio Trasporti e mobilità
Integrazione e sviluppo di Azioni per il trasporto pubblico locale extraurbano
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Pierpaolo Gallini
Centro di responsabilità
Linea di mandato 5 - Per la viabilità e i trasporti
Previsione Realizzazione
Presentazione del Programma di Azioni aggiornato
. Presentato - atto G.P. 196 del 30.09.2013
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
In data 22.07.2013 sono stati convocati i Sindaci dei 48 Comuni ed in tale sede sono state evidenziate le problematiche relative al Trasporto pubblico locale extraurbano anche in relazione alla sostenibilità economica di tale servizio, nonché alla definizione delle azioni più urgenti da inserire nel Programma.
In data 20.09.2013 la Società Tempi Agenzia S.r.l. ha trasmesso i Criteri di attuazione per il bacino provinciale di Piacenza relativi al Piano di riprogrammazione dei servizi di T.P.L. Tali criteri sono stati approvati dalla Giunta Provinciale con atto n. 196 del 30.09.2013.In data 3.12.2013 la Società Tempi Agenzia S.r.l. ha trasmesso quindi l'elenco dettagliato degli interventi previsti nel Piano di riprogrammazione del T.P.L. già contenuti nel suddetto atto approvato con atto G.P. n. 196 del 30.09.2013. E' stato convenuto di confermare l'avvio di tali interventi a decorrere dal mese di gennaio 2014.
22 Relazione sulla performance 2013
P.O. Economato e provveditorato
Trasloco, nell'ambito del Polo scolastico di Castel San Giovanni, dell'Istituto Casali dalle tre sedi esistenti alla nuova palazzina in costruzione
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimo Trespidi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 6 - Per la scuola, la formazione e il lavoro
Previsione Realizzazione
Fine trasloco e riconsegna locali arredati prima dell'avvio dell'anno scolastico
. Avvenuto
Conclusione delle eventuali attività di svuotamento delle tre vecchie sedi traslocate
. Concluse
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Il trasloco è stato effettuato.
Nel dettaglio, il trasloco in questione si contraddistingue per la sua complessità legata a due motivi fondamentali: • il coinvolgimento di ben tre sedi, i cui arredi, attrezzature e suppellettili devono confluire nella nuova palazzina; • la necessità di portare a compimento il trasloco stesso in tempi stretti che vanno dalla consegna dell’immobile finito (come noto ancora in fase di costruzione), alla loro conclusione entro il 16/09/2013, coincidente con l’inizio delle lezioni.La consapevolezza dell’assoluta necessità del rispetto di tutti termini preventivati è pertanto stata acquisita fin dall’inizio da questa struttura e trasmessa alla ditta esecutrice.
Si evidenzia pertanto che: 1) l’affidamento del servizio è avvenuto nei termini; 2) il DUVRI è stato predisposto l’8 luglio 2013 e depositato in atti firmato da tutti i soggetti coinvolti; 3) in collaborazione con l’Istituto scolastico interessato, si è proceduto a definire il layout della nuova palazzina, necessario a garantire precisione e fluidità nelle operazioni di trasloco, nonché il corretto riposizionamento ed eventuale rimontaggio degli arredi ed attrezzature nei nuovi locali; 4) l’avvio delle operazioni di trasloco è avvenuto il 1° agosto; 5) l'avvio del trasloco nei nuovi locali dei mobili, supellettili, e arredo scolastico, nonché laboratori e attrezzature e attività di pulizia è avvenuto il 2 settembre; 6) il fine trasloco e riconsegna locali arredati è avvenuto il 14 settembre, ultimo giorno utile prima dell’inizio delle lezioni, precedute dall’inaugurazione della nuova palazzina avvenuta il lunedì successivo prima dell’ingresso degli alunni; 7) la conclusione delle attività di svuotamento delle tre vecchie sedi traslocate, che ha comportato smaltimenti e riallocamenti di materiali vari, è stata conclusa il 30 settembre 2013.
23 Relazione sulla performance 2013
Servizio Edilizia, progettazione infrastrutture e grandi opere
Realizzazione del nuovo fabbricato ad uso scolastico presso il Polo scolastico medio-superiore di Castel San Giovanni
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Sergio Bursi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 6 - Per la scuola, la formazione e il lavoro
Previsione Realizzazione
Completamento delle lavorazioni necessarie per consentire l'utilizzabilità del nuovo edificio entro il 15 settembre
. Completate
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Le lavorazioni necessarie per consentire l'utilizzabilità del nuovo edificio sono state completate il 10 settembre.Il nuovo edificio è stato inaugurato dal Presidente il 16 settembre, in concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico 2013-2014, alla presenza di rappresentanti di istituzioni civili, militari e religiose.
Settore Formazione e Lavoro. Servizi alla persona e alla comunità
Promozione di azioni coordinate e sinergiche a livello territoriale che, partendo dalla lettura della situazione del mercato del lavoro locale, individuino i presupposti per iniziative a sostegno dell'occupazione
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Andrea Paparo
Centro di responsabilità
Linea di mandato 6 - Per la scuola, la formazione e il lavoro
Previsione Realizzazione
Presentazione del Piano. Presentata in data 27 maggio
N. 2 incontri. 3 riunioni con gli attori locali e 4 incontri della Commissione di Concertazione
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
La Provincia ha promosso, insieme ai Capigruppo Provinciali ed alla Commissione di Concertazione, un percorso di lavoro dedicato all'analisi della “Situazione del mercato del lavoro nella provincia” ed all'individuazione di possibili iniziative da sviluppare. Sono stati realizzati n. 3 incontri con i seguenti attori locali: Fondazione di Piacenza e Vigevano, Caritas Diocesana e Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura (18.1.2013); Comuni (25.1.2013); Istituti di credito (di Piacenza o con una filiale nel territorio piacentino), Confidi e Comuni (8.2.2013). Da questi incontri sono emerse una serie di proposte dirette a fronteggiare la situazione di crisi economica e sociale, tra cui la costituzione di un fondo straordinario a sostegno dell'occupazione. La Commissione di concertazione (riunioni del 27.2.2013 e del 15.4.2013) ha condiviso le linee di intervento (strumenti e target di riferimento) e l'elaborazione di un'ipotesi di piano territoriale per l'occupazione.La Provincia ha provveduto ad elaborare un'ipotesi di piano territoriale per l'occupazione, composto da un progetto integrato a sostegno dell'inclusione socio-lavorativa dei soggetti con difficoltà occupazionale, anche mediante lo strumento del tirocinio formativo e di orientamento e da interventi a sostegno dell'inserimento e del reinserimento professionale di lavoratori a rischio di espulsione/esclusione dal mercato
24 Relazione sulla performance 2013
del lavoro (costituzione di un fondo a sostegno dell'occupazione).La Provincia ha provveduto a predisporre una bozza di avviso pubblico contenente criteri e modalità attuative del fondo a sostegno dell'occupazione. La Commissione di Concertazione riunita in data 4.9.2013 ha provveduto ad esaminare ed ha espresso parere positivo. La Provincia di Piacenza, accogliendo e mediando le proposte pervenute dalle parti sociali, ha provveduto ad approvare lo schema di avviso pubblico e la costituzione del fondo incentivi all'occupazione, mediante D.D. 17.10.2013, n. 1951, per un importo complessivo di € 118.946,42, di cui € 33.946,42: Provincia di Piacenza, € 50.000,00 Camera di Commercio (Delibera Giunta Camerale n. 208 del 16.9.2013); € 35.000,00: Comune di Piacenza. In data 8.11.2013 si è tenuta la conferenza-stampa di presentazione del fondo incentivi all'occupazione 2013-2014. con la presenza dell'Assessore Paparo, dell'Ing. Parenti e dell'Assessore Timpano. La Provincia di Piacenza ha inteso rafforzare le azioni previste in materia di lavoro contro la crisi ed ha conseguentemente disposto: -con DD n. 2361 del 5.12.2013 di integrare con risorse Provinciali il "Fondo per contributi a datori di lavoro per interventi a sostegno dell'inserimento e del reinserimento professionale di lavoratori a rischio di espulsione-esclusione dal mercato del lavoro". Le ulteriori risorse messe a disposizione sono pari a € 200.000,00; - con DD n. 2407 del 9.12.2013 è stato approvato "Avviso pubblico per incentivi alle imprese per l'assunzione e la stabilizzazione di giovani dai 29 ai 34 anni. Anni 2013-2014", mettendo a disposizione risorse Provinciali pari ad € 250.000,00.Si precisa che il cd. Piano giovani Provinciale è stato condiviso con le Pari sociali nella riunione della Commissione di Concertazione del 19.11.2013 e si pone l'obiettivo di intervenire in modo tempestivo, attraverso strumenti flessibili e fortemente personalizzati, per favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro. Entrambi gli avvisi pubblici e la relativa modulistica sono pubblicati sul sito della Provincia.Si veda il documento allegato per ulteriori dettagli.
Settore Formazione e Lavoro. Servizi alla persona e alla comunità
Pianificazione e sostegno ad interventi volti al reinserimento nel ciclo produttivo, mediante percorsi di orientamento e/o formativi, i lavoratori sospesi in cassa integrazione e iscritti alle liste di mobilità. Consolidamento delle azioni formative rivolte a persone svantaggiate e /o diversamente abili finalizzate ad un inserimento lavorativo qualificato.
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Andrea Paparo
Centro di responsabilità
Linea di mandato 6 - Per la scuola, la formazione e il lavoro
Previsione Realizzazione
Presentazione dell'Ipotesi di intesa. Presentata il 10 luglio
Avvio delle azioni dirette a favorire l'inserimento lavorativo
. Progetto avviato il 17 giugno
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Con atto G.P. n. 79 del 12 aprile 2013 sono stati approvati gli Indirizzi per l'emanazione del primo avviso pubblico di chiamata operazioni anno 2013. “Invito a presentare operazioni da realizzare con il contributo del FSE ob.2 tramite modalità tradizionale e just in time. Asse Adattabilità e Inclusione Sociale”.Con D.D. n. 818 del 6 maggio 2013 è stato approvato il primo avviso pubblico di chiamata operazioni 2013 che prevede diverse azioni tra cui l'azione n. 7 – Asse Adattabilità, l'azione n. 9 – Asse Adattabilità, l'azione n. 16 - Asse Inclusione Sociale.Per l'azione 7, sono state approvate con DD 1457 del 29/07/2013, due operazioni per un totale di €. 60.000,00, la prima si articola in 5 progetti rivolti a persone in mobilità o cassa integrazione guadagni (ordinaria e straordinaria) con una durata compresa tra le 40 e le 80 ore e riguardanti lo sviluppo di conoscenze di informatica, inglese base, magazzino merci, operatore del verde. La seconda è rivolta a 19 lavoratori in cassa integrazione guadagni. L’obiettivo formativo prevede la realizzazione di 470 ore (di cui 130 di Project Work) di formazione specifica.Per l'azione 9, è stata presentata l'operazione denominata “Intervento per il
25 Relazione sulla performance 2013
reinserimento nel ciclo produttivo di lavoratori sospesi in cassa integrazione o iscritti alle liste di mobilità - anno 2013” da parte di un ente accreditato. Detta operazione, con DD n. 1457 del 29/07/2013, è stata approvata e finanziata per €. 20.000,00. E' stata avviata il 30/09/2013, è rivolta a n. 25 partecipanti e prevede un'erogazione di 27 ore medie per destinatario. Per l’azione 16, in data 20 maggio, ha risposto positivamente un Ente di Formazione professionale. Il progetto è stato istruito dall'apposito Nucleo di valutazione e con D.D. n. 959 del 23 maggio è stato approvato e finanziato per un importo pari a 50.000,00 euro. Il progetto si è regolarmente avviato con l'incontro dell'equipe tecnica in data 17 giugno 2013.Il 6 giugno si è riunito il Comitato strategico del progetto, coordinato dalla Provincia, e composto da un rappresentante del Comune di Piacenza, AUSL di Piacenza, Comune di Castel San Giovanni, Comune di Fiorenzuola, Associazione La Ricerca, Consorzio SOLCO. La Provincia ha provveduto ad elaborare un'ipotesi d'intesa per lo sviluppo del progetto integrato pubblico/privato per l'inclusione socio-lavorativa dei Soggetti svantaggiati ed i relativi allegati (modello organizzativo e figure tecniche di supporto). In data 11.7.2013, la Provincia ha trasmesso ai Componenti il Comitato strategico la bozza di tale Protocollo e successivamente ha elaborato una versione finale dell'ipotesi d'intesa da sottoporre alle Parti per la definitiva validazione e condivisione. Nel frattempo, però, la normativa in materia di tirocinio è stata modificata dalla Regione Emilia-Romagna, mediante legge regionale n. 7/2013 (che ha apportato modifiche alla legge regionale n. 17/2005), entrata in vigore il 16.9.2013; la Regione Emilia-Romagna ha, inoltre, adottato i relativi atti di attuazione della legge regionale n. 7/2013, di cui occorre tener conto nell'ipotesi d'intesa per definire gli impegni di ciascun Partner. A livello locale, mediante D.D. n. 2155 del 14.11.2013, si è provveduto a costituire l'Organismo tecnico competente per la valutazione in materia di ripetibilità e di finanziamento pubblico dei tirocini in particolare dei soggetti svantaggiati (di cui all'art. 25, comma 1, lett. c), l.r. n. 17/2005, mod. da l. n. 7/2013). Alla data del 31 dicembre 2013 risultano presi in carico 12 soggetti svantaggiati segnalati dai Servizi invianti, di cui 9 sono tuttora in fase di orientamento. Due persone sono state poi inserite nella terza fase (tirocinio aziendale). Un partecipante ha concluso il tirocinio aziendale. E' prevista una seconda riunione dell'equipe tecnica ne mese di febbraio 2014.Si veda il documento allegato per ulteriori dettagli
Servizio Marketing, turismo, sport e cultura
Progetto di riorganizzazione del servizio di prestito interbibliotecario provinciale mediante gestione amministrativa ed economica a carico dei Comuni che intenderanno aderire
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Maurizio Parma
Centro di responsabilità
Linea di mandato 7 - Per la cultura e lo sport
Previsione Realizzazione
Numero di comuni aderenti. 20
Avvio e verifica del servizio riorganizzato. Servizio avviato
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Ai fini della riorganizzazione del servizio di prestito interbiliotecario provinciale, la Provincia di Piacenza ha costituito un gruppo di lavoro formato da cinque bibliotecari del territorio, gruppo che si è insediato il 18.03.2013. Sono stati in seguito contattati gli uffici Biblioteche delle Province emiliano-romagnole, della Provincia di Trento e della Provincia di Lecco; tale indagine conoscitiva è stata completata entro la metà di aprile e illustrata al gruppo di lavoro che, sulla scorta delle informazioni raccolte, ha ritenuto di interpellare Poste Italiane per sondare la possibilità di attivare per il
26 Relazione sulla performance 2013
trasporto dei volumi tra le biblioteche con modalità contrattuali diverse da quella utilizzata con la precedente gestione a carico della Provincia. In data 08.05.2013 si è tenuto un incontro del Gruppo di lavoro cui ha partecipato una funzionaria di Poste Italiane che ha proposto l'attivazione di un conto (postaEasy), sempre con spedizione Piego di Libri, molto vantaggioso sul piano economico. Tutti i componenti del gruppo di lavoro hanno espresso parere favorevole in merito a tale proposta e si è proceduto pertanto a redigere una bozza di protocollo d'intesa in cui sono stati individuati gli impegni a carico degli enti e le nuove modalità di gestione del servizio, compresa la proposta di prevedere un rimborso spesa a carico dell'utente per ogni prestito effettuato; il gruppo di lavoro ha messo a punto anche i criteri per l'individuazione delle quote che ciascun Comune aderente dovrà corrispondere al Comune capofila. In data 3 luglio u.s. presso la sede della Provincia si è svolto un incontro a cui sono state invitate le biblioteche del territorio, nel corso del quale è stato illustrato il lavoro del gruppo e la documentazione predisposta. La proposta formulata dal gruppo di lavoro è stata collegialmente esaminata ed approvata. In data 01.08.2013 il Comune di Piacenza ha accettato il ruolo di ente capofila. A seguito di tale comunicazione questa Provincia in data 05.08.2013 ha provveduto ad inviare ai Comuni titolati ad aderire al servizio lo schema del protocollo d'intesa.Sulla scorta delle segnalazioni pervenute circa la volontà di aderire al succitato prestito intersistemico da parte di 20 Comuni (Alseno, Bobbio, Carpaneto, Castell'Arquato, Castel San Giovanni, Castelvetro, Cortemaggiore, Fiorenzuola, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Monticelli, Piacenza, Pianello V.T., Podenzano, Pontenure, Rivergaro, Rottofreno, Sarmato, Travo), in accordo con il Comune di Piacenza, si è convenuto che il Comune medesimo, nella sua qualità di ente capofila, provvedesse a comunicare ai Comuni interessati la data entro cui approvare il protocollo d'intesa e le modalità di liquidazione delle somme spettanti a ciascun Comune per il triennio 2013-2015. Tenuto conto che il protocollo d'intesa prevede anche la partecipazione della Provincia esclusivamente allo scopo di fornire assistenza e consulenza al riavvio del servizio (non è previsto alcun impegno economico), si è provveduto all'approvazione del protocollo con atto G.P. n. 189 del 20.09.2013, atto che è stato trasmesso al Comune di Piacenza con nota del 26.09.2013. Tutti i Comuni aderenti hanno approvato il protocollo d'intesa entro il termine del 30 settembre e nel mese di ottobre il servizio di prestito intersistemico ha preso avvio.
A.P. Esperto in controllo di gestione
Predisposizione del Referto sui controlli a seguito del d.l. 174/2012 e delle linee guida emanate dalla Corte dei Conti
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimo Trespidi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 8 -Per il governo delle risorse dell’Ente, per l’efficienza e la qualità della spesa
Previsione Realizzazione
Presentazione della bozza di Referto. Presentata
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Si è proceduto all'analisi delle linee guida emanate in merito dalla Corte dei Conti e sono stati effettuati incontri con i responsabili coinvolti (Segretario, responsabile del settore finanziario e del servizio Patrimonio) per la definizione del documento.Il referto elaborato sulla base del riscontro dei responsabili coinvolti è stato inviato al Direttore generale ed è stato trasmesso, unitamente al Parere del Collegio dei Revisori, alla competente sezione regionale della Corte dei Conti tramite posta elettronica certificata in data 30 settembre.
27 Relazione sulla performance 2013
P.O. Affari generali, legali e protocollo
Predisposizione del Piano di prevenzione della corruzione
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimo Trespidi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 8 -Per il governo delle risorse dell’Ente, per l’efficienza e la qualità della spesa
Previsione Realizzazione
Trasmissione bozza del piano di prevenzione della corruzione al Direttore Generale e ai dirigenti
. Trasmessa il 13 giugno
Realizzazione di un corso di formazione per i dipendenti
. Svolto il 18 giugno
N. dipendenti coinvolti. 57
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Agli inizi di giugno è stata predisposta una bozza del Piano di prevenzione della corruzione.
In data 18 giugno si è svolto presso la sede della Provincia un seminario di studio dal titolo “La legge anticorruzione, con particolare riferimento alla redazione del piano anticorruzione”. L'iniziativa formativa era rivolta ai dipendenti provinciali destinati ad operare in aree particolarmente esposte alla corruzione, con possibilità di aggregazione anche del personale dei Comuni del territorio. Al seminario, la cui realizzazione è stata affidata all'Associazione UPI Emilia Romagna, hanno partecipato n. 57 dipendenti provinciali.
Con l'Intesa sancita nella seduta del 24 luglio 2013 della Conferenza unificata tra Governo, Regioni ed Enti locali sono poi stati stabiliti gli adempimenti di competenza di regioni ed enti locali, con l'indicazione dei relativi termini, volti a dare attuazione alla Legge anticorruzione. In particolare, si è previsto che, in fase di prima applicazione, gli enti adottino il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.) entro il 31 gennaio 2014, nel rispetto delle linee guida contenute nel Piano Nazionale Anticorruzione (PNA).Il PNA è stato approvato dall'Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione n. 72 dell'11 settembre 2013 e contiene, tra l'altro, la strategia di prevenzione della corruzione a livello decentrato e le direttive alle PP.AA. per l'applicazione delle misure di prevenzione tra cui quelle obbligatorie per legge. Sulla base delle indicazioni contenute nel PNA è stata quindi elaborata, a cura del Responsabile della prevenzione della corruzione, una proposta di PTPC che illustra, in particolare, la metodologia per la valutazione del rischio e la pianificazione delle misure di contrasto. Con specifico riferimento alla diffusione di buone pratiche e valori, quale misura di prevenzione obbligatoria, si è provveduto, in attuazione di quanto previsto dall'art. 54, comma 5, D.Lgs. 165/2001 (articolo modificato dalla L. 190/2012), ad avviare la procedura aperta alla partecipazione per l'adozione del Codice di Comportamento dell'Ente. A tal fine, la bozza del Codice di comportamento, redatta dal Responsabile della prevenzione della corruzione, è stata trasmessa all'Ufficio per i procedimenti disciplinari in data 18.11.2013 ed il successivo 6 dicembre è stato pubblicato sul sito istituzionale l'avviso pubblico contenente le principali indicazioni del Codice per eventuali proposte od osservazioni.
28 Relazione sulla performance 2013
P.O. Bilancio e contabilità
Monitoraggio dei flussi del patto di stabilità interno per l'anno 2013
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Massimo Trespidi
Centro di responsabilità
Linea di mandato 8 -Per il governo delle risorse dell’Ente, per l’efficienza e la qualità della spesa
Previsione Realizzazione
Presentazione di informative periodiche (20 luglio, 30 settembre, 30 novembre, 31 dicembre) composte da commento e reportistica di sintesi
. Presentate
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Il rispetto dell'obiettivo del patto di stabilità 2013, ed il massimo utilizzo delle risorse per l'effettuazione puntuale dei pagamenti in conto capitale, è stato ottenuto grazie alla attività di programmazione dei fabbisogni, al monitoraggio costante dell'andamento della gestione ed al totale utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla regione come patto di stabilità territoriale e dal DL 35/2013.L'obiettivo, pari a 9.877.000, è stato calcolato ai sensi della legge 183/2011 così come modificata dalla legge 228/2012 e dal dl 120/2013. Lo stesso è stato ridotto di € 2.452.000, a seguito di una prima a richiesta, formulata in base alle previsioni di pagamento indicate dagli uffici, inoltrata alla Regione Emilia Romagna a titolo di patto regionale incentivato nel mese di aprile. Nel corso del mese di settembre si è provveduto a richiedere agli uffici una revisione delle previsioni di incasso e pagamento in conto capitale sulla base della quale è stata formulata una seconda richiesta di spazi finanziari alla regione a titolo di patto di stabilità territoriale. A seguito di ciò l'obiettivo è stato ulteriormente ridotto di € 5.022.000.In base a quanto previsto dal D.L. 8/4/13 n. 35 “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione” è stato possibile detrarre dai pagamenti in conto capitale ai fini del saldo del patto di stabilità interno € 3.921.000. I pagamenti a fronte di tali fondi sono stati eseguiti con la massima tempestività e con largo anticipo rispetto ai termini fissati dalla normativa. In particolare la richiesta di spazi finanziari si è articolata in due distinte fasi una prima concessione di fondi è stata erogata a seguito di richiesta trasmessa nel mese di aprile. Nel mese di luglio si è provveduto ad inoltrare, sempre a mezzo procedura Web, alla Ragioneria Generale dello Stato una seconda istanza di richiesta spazi finanziari. Entrambe le richieste sono state effettuate a fronte di dichiarazioni fornite dagli uffici per la quantificazione dei debiti certi, liquidi ed esigibili alla data del 31.12.2012.Al fine di dare attuazione a quanto previsto dall'art. 66 del regolamento di contabilità “Segnalazioni obbligatorie del responsabile del servizio finanziario” sono stati fissati con delibera di Giunta n. 110 del 31.05.2013, limitatamente alla gestione del conto capitale, degli obiettivi di incasso e dei limiti di pagamento, su base trimestrale per ogni settore dell'ente. Nel corso dell'esercizio, i controlli periodici non hanno mai evidenziato scostamenti dai limiti fissati tali da determinare la possibilità di mancato raggiungimento dell'obiettivo. Non sono quindi state effettuate segnalazioni.Periodicamente si è provveduto alla rilevazione dei dati per il calcolo del saldo finanziario. Sono state predisposte n. 4 informative sull'andamento del patto di stabilità per il Presidente, il Direttore Generale e i Revisori costituite da una relazione di commento e dalla reportistica di sintesi dei risultati ottenuti.
29 Relazione sulla performance 2013
Servizio Patrimonio e federalismo demaniale
Dismissione della partecipazione azionaria nella Società Autostrade Centro Padane S.p.a. secondo i criteri approvati dal Consiglio provinciale con delibera n. 26 del 28.06.2013
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Pierpaolo Gallini
Centro di responsabilità
Linea di mandato 8 -Per il governo delle risorse dell’Ente, per l’efficienza e la qualità della spesa
Previsione Realizzazione
Effettuazione asta pubblica. Effettuata in data 19.09.2013
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
E' stata predisposta la documentazione di gara e a luglio è stata indetta la vendita della partecipazione azionaria. In data 12/07/2013 è stato pubblicato all'albo pretorio on line della Provincia il bando di gara, pubblicato altresì sul sito internet dell'ente. Il bando (per estratto) è stato pubblicato nella GURI (in data 26/07/2013) e sul Corriere della Sera in data 17/07/2013. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato alle ore 12:00 del 18/09/2013 e il giorno successivo, alle ore 9:30, si è proceduto all'espletamento dell'asta. Il prezzo a base d'asta per ogni azione è di € 26,85. L'offerta può essere fatta per l'acquisto dell'intero numero di azioni poste in vendita: n. 283.914 azioni, ovvero, anche parzialmente, per numero 284 pacchetti azionari, di cui n. 283 contenenti n.1000 azioni e n. 1 contenente n. 914 azioni.
La gara è stata aggiudicata in via provvisoria alla Soc. SATAP spa di Torino al prezzo offerto di € 27,01 per azione, quindi per complessivi € 7.668.517,14 per l'acquisto di tutta la partecipazione azionaria dell'Amministrazione. Con nota Prot. n. 60576 del 24/09/2013 la Provincia, a norma dello Statuto societario, ha comunicato ai Soci l'avvenuta aggiudicazione provvisoria, ai fini dell'eventuale esercizio della prelazione. I Soci hanno fatto pervenire rinunce espresse.A dicembre la gara è stata aggiudicata in via definitiva alla Soc. SATAP spa di Torino e in data 13/01/2014 presso un Notaio in Torino si è proceduto alla stipula degli atti di trasferimento.
30 Relazione sulla performance 2013
Servizio Patrimonio e federalismo demaniale
Attuazione del piano delle alienazioni immobiliari
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Pierpaolo Gallini
Centro di responsabilità
Linea di mandato 8 -Per il governo delle risorse dell’Ente, per l’efficienza e la qualità della spesa
Previsione Realizzazione
Pubblicazione dei bandi previsti. Casa ex Savini: primo (09.08) e secondo esperimento (11.12) - Fabbricato Gariga di Podenzano, ex Casa cantoniera e terreno Castel san Giovanni: 08.11- ex Casa cantoniera Caorso e Ferriere: 18.09
Approvazione con determina delle aggiudicazioni definitive previste
. Ex casa cantoniera di Caorso: approvata in via provvisoria
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
Casa ex Savini (Palazzo Rezzoalli): ad agosto è stata disposta la vendita dell'immobile e in data 09/08/2013 è stato pubblicato all'albo pretorio on line e sul sito internet della Provincia il bando di gara. E' stata altresì richiesta la pubblicazione agli albi del Comune di Piacenza, di Comuni e Province limitrofe e della CCIAA di Piacenza. In data 12/08/2013 il bando di gara è stato pubblicato (per estratto) sul quotidiano di Piacenza “Libertà”. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 23/09/2013 (ore 12:00) e il giorno successivo, alle ore 10:00, si è proceduto all'espletamento dell'asta. Il prezzo a base d'asta è di € 990.700,00. La gara è andata deserta.Ai sensi della delibera G.P. n. 234 del 22.11.2013, a dicembre è stato disposto il secondo esperimento di vendita dell'immobile e in data 11/12/2013 è stato pubblicato all'albo pretorio on line e sul sito internet della Provincia il bando di gara. E' stata altresì richiesta la pubblicazione agli albi del Comune di Piacenza, di Comuni e Province limitrofi e della CCIAA di Piacenza. In data 13/12/2013 il bando di gara è stato pubblicato (per estratto) sul quotidiano di Piacenza “Libertà”. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 27/01/2014 (ore 12:00) e il giorno successivo, alle ore 10:00, si procederà all'espletamento dell'asta. Il prezzo a base d'asta è di € 990.700,00 con possibilità di presentare offerte anche al ribasso entro il limite massimo del 10%.
Fabbricato in Gariga di Podenzano (con diritto di prelazione per il locatario); ex Casa cantoniera ubicata in Castel San Giovanni; terreno in Castel San Giovanni censito al Fg. 16, Map. 317 (con annesso corridoio di accesso):Nel mese di ottobre è stata disposta la vendita di n. 3 Lotti di immobili provinciali: Lotto 1 Fabbricato in Gariga di Podenzano (secondo esperimento): diritto di prelazione per il locatario; prezzo a base d'asta € 852.234,40; possibilità di presentare offerte anche al ribasso entro il limite massimo del 20%; Lotto 2 ex Casa cantoniera ubicata in Castel San Giovanni (terzo esperimento): prezzo a base d'asta € 148.500,00; possibilità di presentare offerte solo in aumento; Lotto 3 terreno in Castel San Giovanni censito al Fg. 16, Map. 317 (con annesso corridoio di accesso) (secondo esperimento): prezzo a base d'asta € 139.300,00; possibilità di presentare offerte anche al ribasso entro il limite massimo del 20%. In data 08/11/2013 è stato pubblicato all'albo pretorio on line e sul sito internet della Provincia il bando di gara. E' stata altresì richiesta la pubblicazione agli albi dei Comuni di Podenzano, Castel San Giovanni, Piacenza, di Comuni e Province limitrofe e della CCIAA di Piacenza. In data 13/11/2013 il bando di gara è stato pubblicato (per estratto) sul quotidiano di Piacenza “Libertà”. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 16/12/2013 (ore 12:00) e il giorno successivo, alle ore 10:00, si è proceduto all'espletamento dell'asta. La gara per la vendita dei n. 3 Lotti è andata deserta. Si è in attesa di eventuale esercizio della prelazione sul prezzo base d'asta da parte del
31 Relazione sulla performance 2013
conduttore del Lotto 1 Fabbricato in Gariga di Podenzano.
Ex Casa cantoniera di Caorso; ex Casa cantoniera di Ferriere: a settembre è stata disposta la vendita di n. 2 Lotti di immobili provinciali:Lotto 1 ex Casa cantoniera di Caorso (secondo esperimento): prezzo a base d'asta € 130.000,00; possibilità di presentare offerte anche al ribasso entro il limite massimo del 20%;Lotto 2 ex Casa cantoniera di Ferriere (secondo esperimento): prezzo a base d'asta € 64.650,00; possibilità di presentare offerte anche al ribasso entro il limite massimo del 20%;In data 18/09/2013 è stato pubblicato all'albo pretorio on line e sul sito internet della Provincia il bando di gara. E' stata altresì richiesta la pubblicazione agli albi dei Comuni di Caorso, Ferriere, Piacenza, di Comuni e Province limitrofe e della CCIAA di Piacenza. In data 21/09/2013 il bando di gara è stato pubblicato (per estratto) sul quotidiano di Piacenza “Libertà”. Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato al 30/10/2013 (ore 12:00) e il giorno successivo, alle ore 10:00, si è proceduto all'espletamento dell'asta. La gara per la vendita del Lotto 2 ex Casa cantoniera di Ferriere (secondo esperimento) è andata deserta. La gara per la vendita del Lotto 1 ex Casa cantoniera di Caorso (secondo esperimento) è stata aggiudicata in via provvisoria al prezzo di € 104.000,00.
Ex casa Cantoniera di Farini: sono in corso le pratiche di sanatoria;
Ex Casa cantoniera di Cortebrugnatella: sono in corso gli aggiornamenti tecnici, con verifiche anche alle norme paesaggistiche.
Servizio Patrimonio e federalismo demaniale
Dismissione della partecipazione azionaria nella Società SETA s.p.a. secondo i criteri approvati dal Consiglio provinciale con delibera n. 24 del 28.6.2013
Indicatori
Assessore di riferimento
Descrizione obiettivo
Pierpaolo Gallini
Centro di responsabilità
Linea di mandato 8 -Per il governo delle risorse dell’Ente, per l’efficienza e la qualità della spesa
Previsione Realizzazione
Effettuazione asta pubblica. La gara è stata aggiudicata in via provvisoria alla Soc. TPER spa di Bologna
STATO DI ATTUAZIONE
DELL'OBIETTIVO
E' stata predisposta la documentazione di gara e a luglio è stata indetta la vendita della partecipazione azionaria. In data 26/07/2013 è stato pubblicato all'albo pretorio on line e sul sito internet della Provincia il bando di gara. Il bando (per estratto) è stato pubblicato nella GURI (in data 05/08/2013) e sul Corriere della Sera in data 29/07/2013. Il prezzo a base d'asta è di € 570.356,90.Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato alle ore 12:00 del 26/09/2013 e il giorno successivo, alle ore 9:30, si è proceduto all'espletamento dell'asta.
La gara è stata aggiudicata in via provvisoria alla Soc. TPER spa di Bologna al prezzo complessivo di € 672.500,00. Con nota Prot. n. 21792 del 08/10/2013 SETA spa, a norma dello Statuto societario, ha invitato i Soci all'esercizio della prelazione e con nota Prot. n. 27492 del 16/12/2013 ha reso noto che nessun Socio ha comunicato l'intenzione di avvalersi del diritto di prelazione.
32 Relazione sulla performance 2013
Nelle tabelle che seguono vengono esplicitati alcuni indicatori per la valutazione dei risultati delle attività
tipiche e consolidate della Provincia di Piacenza; per ognuno di essi si trova la valorizzazione riferita all’anno
2013 e 2012, e la percentuale di scostamento
5. Attività tipiche e consolidate
DATI GENERALI
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
48,00466 - Comuni del territorio (n) 48,00 -
289.831,002 - Popolazione residente al 31/12 (n) 288.982,00 -0,29%in attesa di validazione regionale
in attesa di validazione regionale
141.192,003 - Popolazione residente al 31/12: di cui maschi (n) 140.508,00 -0,48%in attesa di validazione regionale
in attesa di validazione regionale
148.639,004 - Popolazione residente al 31/12: di cui femmine (n) 148.474,00 -0,11%in attesa di validazione regionale
in attesa di validazione regionale
2,3311 - Componenti per famiglia (n) 2,21 -5,15%in attesa di validazione regionale
in attesa di validazione regionale
45,9312 - Età media residenti (n) 46,10 0,37%in attesa di validazione regionale
in attesa di validazione regionale
2.589,4714 - Superficie territorio provinciale (Kmq) 2.589,47 -
31.268,0016 - Imprese attive provincia di Piacenza (n) 30.758,00 -1,63%
33
FORMAZIONE
La Provincia, sulla base di Accordi con la Regione e del Programma Triennale delle Politiche Formative e del lavoro, gestisce il
Fondo Sociale Europeo ed altri fondi regionali/nazionali destinati alla Formazione professionale ed ai servizi per l'impiego.
Il 2010 è stato caratterizzato da un Accordo regionale ponte tra i trienni 2007/2009 e 2011/2013, mentre il 2011 ha visto la
sigla di un nuovo accordo triennale con la Regione e la programmazione provinciale per il triennio 2011/2013.
Complessivamente le annualità di riferimento sono state caratterizzate da un contesto di forte crisi economica che ha investito i
lavoratori e le imprese cui la formazione è destinata e da un calo delle risorse assegnate dalla Regione.
Nel quadro di riferimento sopra delineato e con l'avvertenza che la lettura dei dati esposti va effettuata tenendo conto che le
programmazioni annuali accavallano la loro operatività su diversi esercizi (es: un avviso pubblico approvato nel corso di una
annualità può vedere approvazioni, avvi delle attività e correlativa gestione su annualità successive) si evidenziano risultati
assolutamente positivi.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
151,001808 - Enti accreditati nell'ambito del sistema formativo
regionale (n)
157,00 3,97%
17,0020 - Enti accreditati che hanno presentato operazioni a
valere di avvisi pubblici finanziati e in autofinanziamento
(n)
17,00 -
0,0018 - Enti non accreditati dalla Regione che hanno
presentato operazioni a valere di avvisi pubblici finanziati e
in autofinanziamento (n)
2,00
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
94,00%1171 - Quota di corsi avviati sugli approvati (%) 83,00% -11,70%
0,002447 - Reclami da parte degli enti e degli utenti dei corsi
pervenuti all'Urpel (n)
0,00
112,0041 - Operazioni approvate (n) 142,00 26,79%(di cui 82 FSE e IeFP, 38 Attiv. Aut. Rich e 22
FRD)
(di cui 86 FSE e altri fondi e 26 ammessi ma non
finanziati)
242,002441 - Operazioni gestite e monitorate (n) 248,00 2,48%
18,161170 - Tempi medi fra il termine ultimo di presentazione
delle operazioni e l'approvazione - just in time (gg)
15,00 -17,40%
48,902589 - Tempi medi fra il termine ultimo di presentazione
delle operazioni e l'approvazione - tradizionale (gg)
36,30 -25,77%
6.002.957,00100 - Totale risorse assegnate - FSE e altri fondi - per
attività corsuali e non corsuali (€)
5.947.471,52 -0,92%
5.768.486,852587 - Spesa pagata per attività formative su bandi
dell'anno e precedenti (€)
6.045.962,26 4,81%
34
LAVORO
Il contesto di riferimento dell'operatività dei Centri per l'impiego e delle politiche del lavoro è stato caratterizzato anche nel
2013 dalla profonda crisi economica nonché da un calo delle risorse umane preposte alle funzioni.
Non di meno, così come avvalorato dai dati di riferimento, il sistema dei Servizi pubblici ha dato prova di saper rispondere ai
bisogni dell'utenza, consolidando ed in alcuni casi addirittura migliorando i propri indici di performance, pur a fronte di nuovi
adempimenti derivanti degli ammortizzatori in deroga ed alla condizionalità correlata, e ad un contestuale incremento
dell'utenza disoccupata ed ad una minore capacità di riassorbimento del tessuto produttivo.
Di particolare significato l'attenzione dedicata al collocamento delle fasce dello svantaggio e disabilità ed alle politiche attive per
i lavoratori lungo disoccupati e in mobilità, così come alla ricerca di formule di auto impiego.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
7,40%253 - Tasso di disoccupazione (%) 8,10% 9,46%
71,00%830 - Tasso di attivita' totale (%) 70,90% -0,14%
62,10%831 - Tasso di attività femminile (%) 60,70% -2,25%
134,00827 - Forze di lavoro (mgl) 134,00 -
124,00828 - Occupati (mgl) 123,00 -0,81%
2.045.056,00834 - CIG ordinaria ore autorizzate (h) 1.787.677,00 -12,59%
1.896.968,00835 - CIG straordinari ore autorizzate (h) 2.450.724,00 29,19%
2.008.575,00836 - CIG in deroga ore autorizzate (h) 1.982.709,00 -1,29%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
5,00234 - Centri per l'impiego (n) 5,00 -
22.589,00161 - Iscritti nelle banche dati dei C.P.I. (n) 26.473,00 17,19%
14.070,00236 - Flusso di utenti immediatamente disponibili al lavoro
(n)
18.123,00 28,81%
46.191,00252 - Avviamenti al lavoro comunicati ai C.P.I. (n) 47.322,00 2,45%
12.155,00241 - Utenti immediatamente disponibili al lavoro che
hanno sostenuto almeno un colloquio di preselezione (n)
13.142,00 8,12%
1.915,002164 - Richieste inserimento nelle liste di mobilità (n) 625,00 -67,36%Non è stata
prorogata la legge 236/93 che consentiva
l'inserimento in lista di mobilità ai lavoratori delle
aziende anche con meno di 15 dipendenti
1.049,002163 - Soggetti con ammortizzatori sociali in deroga presi in
carico (n)
1.451,00 38,32%
127,002192 - Utenti disponibili all'avviamento a selezione per
assunzioni nella Pubblica Amministrazione per cui è
richiesta la scuola dell'obbligo (art. 16 L 56/87) (n)
3,00 -97,64%
35
5,002191 - Posizioni messe a disposizione da Enti pubblici e P.A
(n)
2,00 -60,00%
173,002175 - Aziende che hanno richiesto l'attivazione di tirocini
(n)
451,00 160,69%scostamento dovuto a modifiche normative
859,002748 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
aziende soggette agli obblighi di assunzione (L. 68/99) (n)
837,00 -2,56%52 Enti pubblici –
785 Aziende private
aziende private n. 806 - enti pubblici
n. 53
2.368,002747 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
iscritti (n)
2.552,00 7,77%di cui 2508 disabili e 44 categorie protette non
disabili
di cui disabili 2329 – categorie protette non disabili 39
7.969,002161 - Nuove Dichiarazioni di Immediata disponibilità
sottoscritte (n)
8.334,00 4,58%
204.739,002158 - Accessi esterni al Portale Lavoro (n) 212.912,00 3,99%
12.157,002162 - Patti di Servizio stipulati (n) 13.142,00 8,10%
27,002173 - Seminari informativi organizzati e realizzati per
lavoratori (n)
30,00 11,11%
393,002174 - Lavoratori partecipanti ai seminari (n) 500,00 27,23%
16,002206 - Seminari informativi organizzati e realizzati per
datori di lavoro (n)
9,00 -43,75%
223,002207 - Datori di lavoro partecipanti ai seminari (n) 176,00 -21,08%
745,002171 - Utenti che hanno partecipato ad incontri di
orientamento all'autoimprenditoria (n)
671,00 -9,93%
5,00211 - Seminari realizzati sulla sicurezza del lavoro rivolti a
neoimprenditori (n)
3,00 -40,00%
51,002208 - Seminari organizzati per lavoratori in cassa
integrazione (n)
17,00 -66,67%
996,002209 - Partecipanti a seminari per lavoratori in cassa
integrazione (n)
290,00 -70,88%
5,90%1055 - Tasso di avviamento al lavoro degli utenti del
servizio di preselezione (%)
5,25% -11,02%
1,80%945 - Capacità di attrazione della domanda di lavoro
(aziende presentatesi ai CPI rispetto al totale aziende) (%)
1,84% 2,05%
5,002193 - Utenti avviati al lavoro presso Enti pubblici e nella
P.A tramite graduatorie fornite dai C.P.I. (n)
2,00 -60,00%
243,002176 - Tirocini conclusi attivati da datori di lavoro privati
(persone) (n)
514,00 111,52%
186,002177 - Persone assunte nell'anno a seguito dei tirocini
conclusi (n)
225,00 20,97%
29,002179 - Tirocini attivati presso Enti Pubblici (n) 29,00 -
2,002464 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
convenzioni stipulate con cooperative sociali e ditte per
l'inserimento lavorativo (art. 22 L. 17/2005) (n)
5,00 150,00%(4 rinnovi) (rinnovi)
36
2,002752 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
lavoratori coinvolti in convenzioni stipulate ex art. 22
L.R.17/2005 (n)
10,00 400,00%n. 5 convenzioni ex art 22 L.R.
17/2005
n. 2 convenzioni ex art 22 L.R.
17/2005
211,002466 - Nulla osta rilasciati per l'avviamento al lavoro dei
disabili e delle categorie protette non disabili (n)
198,00 -6,16%
85,002749 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
convenzioni stipulate con ditte per l'inserimento lavorativo
(art. 11 L. 68/99) (n)
90,00 5,88%
179,002750 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
inserimenti programmati in convenzioni stipulate ex. art 11
L. 68/99 (n)
164,00 -8,38%
197,002753 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
assunzioni appartenenti a categorie protette (L.68/99) (n)
188,00 -4,57%(di cui 174 disabili e 14 categorie protette non
disabil)i
(di cui: disabili 186 – categorie protette non disabili 11)
17,001824 - Autoimprenditoria: imprese avviate con contributo
(n)
28,00 64,71%DD 1709 del 11-
09-2013
97,73%205 - Autoimprenditoria: percentuale delle aziende
consolidate nel triennio rispetto alle sostenute (%)
100,00% 2,32%Dall'ultimo
monitoraggio effettuato rispetto
alle aziende avviate tra 2010 e 2013 a cui e' stato
concesso il contributo
provinciale non risultano imprese
chiuse
44 imprese. 1 risulta aver chiuso prima dei 5 anni
126.231,00242 - Comunicazioni obbligatorie inviate al C.P.I. in forma
telematica (n)
122.166,00 -3,22%
315,002423 - Richieste di accesso alla documentazione
amministrativa evase (L. 241/90) (n)
393,00 24,76%
5.245,00235 - Colloqui di orientamento effettuati (n) 5.375,00 2,48%
57,002182 - Soggetti deboli supportati per l'inserimento
lavorativo (n)
236,00 314,04%
4.506,002196 - Utenti cancellati - perdita stato di disoccupazione (n) 4.838,00 7,37%
2.552,002185 - Curriculum Vitae inseriti in database per incrocio (n) 2.252,00 -11,76%
1,002204 - Richieste inserite sul sito per lo sportello unico
immigrazione (art. 22 Testo unico immigrazione) (n)
0,00 -100%dal 2012 sono intervenute modifiche
legislative in materia di ingressi extracomunitari
7.329,002205 - Certificati rilasciati (stato di disoccupazione,
inserimento liste mobilità, certificati storici...) ai lavoratori
(n)
7.907,00 7,89%
15,012792 - Tempo medio intercorrente tra presa in carico
utente ed colloquio di orientamento (gg)
immediatimodificata
l'operatività e la presa in carico
37
13,002467 - Sedute del Comitato disabili (n) 12,00 -7,69%
21,002468 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
autorizzazioni all'esonero parziale dall'inserimento
lavorativo rilasciate (compresi rinnovi) (n)
19,00 -9,52%
419,002469 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
controlli delle dichiarazioni di ottemperanza agli
adempimenti sul collocamento obbligatorio effettuati (n)
518,00 23,63%
4.180,002470 - Collocamento mirato disabili e categorie protette:
utenti ai quali è prestato il servizio di accoglienza e
informazione (contatti) (n)
--SW "COMETA"
non più disponibile
33,002474 - Procedure di mobilità per il licenziamento collettivo
di lavoratori e relativi adempimenti (comunicazioni,
consulenze, relazioni sulle situazioni aziendali, iscrizioni
alle liste di mobilità etc..) (n)
48,00 45,45%
29,002475 - Procedure per l'ammissione al trattamento di CIGS
(convocazione delle parti per l' esame congiunto,
sottoscrizione di accordi sindacali, consulenze in materia di
obblighi e opportunità) (n)
36,00 24,14%
2.172,002754 - Informazione/ Supporto Datori di Lavoro (Contatti)
(n)
2.389,00 9,99%
5,002759 - Autoimprenditoria: confidi convenzionati per
garanzia a favore degli utenti del servizio (n)
5,00 -
1.550,002456 - Autoimprenditoria: utenti a cui è stato erogato il
servizio di accoglienza e informazione (n)
1.948,00 25,68%
500.209,332461 - Finanziamento regionale ricevuto per inserimento
lavorativo disabili (€)
450.209,34 -10,00%
1.376.209,332473 - Impegni a valere sul fondo regionale accertato
nell'anno (n)
450.209,34 -67,29%
1.882.646,342751 - Collocamento mirato: Fondo per incentivi ai datori
di lavoro (art 13 L. 68/99) per assunzioni disabili - Fondo
nazionale disabili (€)
171.028,70 -90,92%
0,002457 - Fondi provinciali stanziati a sostegno
dell'autoimprenditoria (€)
50.000,00
0,002793 - Fondi provinciali assegnati alle imprese a sostegno di
percorsi di inserimento lavorativo per persone a rischio
emarginazione (€)
450.000,00bandi ancora aperti
0,002794 - Fondi provinciali impegnati per sostenere lo sviluppo
e l'accesso al credito delle imprese (€)
0,00
38
AGRICOLTURA
Lo svolgimento delle attività di competenza risulta regolare, come dimostrano i valori delle diverse tipologie di indicatori; da
evidenziare che i dati finanziari (contributi erogati), nonchè gli indicatori di efficacia (numero domande soddisfatte), sono
direttamente connessi alle dotazioni assegnate dalla Regione Emilia-Romagna dalle quali dipendono, ovviamente, gli
scostamenti rispetto all'anno precedente, con particolare riferimento all'imminente fine della programmazione 2007/2013, che
ha visto progressivamente esaurire i fondi per l'attivazione di nuovi bandi.
Da rilevare che, nonostante il numero di istanze 2011 a valere sull'Asse 2 del Piano di Sviluppo Rurale (agroambiente) sia
risultato maggiore rispetto all'anno precedente, i tempi di istruttoria hanno consentito la conclusione degli accertamenti in
tempo utile per garantire a tutte le imprese agricole l'accesso ai pagamenti PAC.
I volumi finanziari relativi ai contributi erogati sui diversi Assi del PSR derivano dalla rimodulazione del PRIP, così come
approvata dal Consiglio provinciale nel marzo 2011, operazione che si è rivelata strategica per rendere lo strumento provinciale
più aderente alle esigenze del territorio.
Nel campo dell'educazione alimentare è stata intensificata l'attività di coordinamento provinciale come dimostra l'aumento di
valore dell'indicatore specifico (n° iniziative sostenute e organizzate).
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
5.136,00175 - Utenti Motori Agricoli (n) 5.120,00 -0,31%
205,002017 - Operatori agrituristici abilitati (n) 219,00 6,83%
5.762,00566 - Imprese agricole attive (n) 5.539,00 -3,87%
1.545,00592 - Aziende DOC iscritte catasto vitivinicolo RER (n) 1.545,00 -
135,00746 - Aziende agrituristiche (n) 159,00 17,78%
52,00593 - Aziende IGT iscritte catasto vitivinicolo RER (n) 52,00 -
117.460,24160 - Superficie utilizzata - SAU (Ha) 117.460,24 -
945,00740 - Allevamenti bovini e bufalini (n) 920,00 -2,65%
80.173,00741 - Consistenza capi bovini e bufalini (n) 80.575,00 0,50%
5.894,00420 - Superficie vitate catasto vitivinicolo RER (Ha) 5.890,00 -0,07%
329.972,00744 - Produzione di uva doc (q) 354.314,00 7,38%
230.980,00745 - Produzione di vino doc (hl) 248.020,00 7,38%
45.357,40564 - Importazioni prodoti agroalimentari (mgl €) n.d.
6.124,45565 - Esportazioni prodotti agroalimentari (mgl €) n.d.
9.348,00568 - Addetti ul agricoltura (n) 9.116,00 -2,48%giugno 2013
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
41,002698 - Domande finanziate PSR (Asse1) (n) 39,00 -4,88%
2.520,002699 - Domande finanziate PSR (Asse 2) (n) 2.432,00 -3,49%
61,002700 - Domande finanziate PSR (Asse 3) (n) 30,00 -50,82%
39
64,002715 - Piano di ristrutturazione e riconversione vigneti -
domande liquidate (n)
76,00 18,75%
1.820,00356 - Utenti coinvolti nelle iniziative sostenute o
organizzate per la valorizzazione dei prodotti tipici (n)
2.225,00 22,25%
35,001148 - Relazioni elaborate sul monitoraggio del clima e
sull'andamento delle colture agrarie (n)
50,00 42,86%compreso
Consorzio di difesa
11,001147 - Iniziative sostenute e organizzate in materia di
educazione alimentare (n)
12,00 9,09%
223,002714 - Rilasci/rinnovi patentini fitosanitari rilasciati con
superamento di esame (n)
224,00 0,45%
45,001803 - Pareri rilasciati taglio piante (autorizzazioni) (n) 42,00 -6,67%
125,002710 - Patentini rilasciati ad esonerati dall'obbligo di
partecipazione agli specifici corsi formativi per
l'abilitazione all'uso dei prodotti fitosanitari in agricoltura
(n)
111,00 -11,20%
348,002717 - Autorizzazione ad estirpo/reimpianto vigneti
(istanze) (n)
276,00 -20,69%
Mensile365 - Periodicità dei controlli di tipo amministrativo
(produzione latte) (n)
Mensile
5,00539 - Tempi medi per la trasmissione delle istanze e
comunicazioni al Corpo forestale dello Stato per rilascio
pareri per taglio piante (gg)
5,00 -
7,00359 - Tempi medi per il rilascio patentini ad esonerati
dall'obbligo di partecipazione agli specifici corsi formativi
per l'abilitazione all'uso dei prodotti fitosanitari in
agricoltura (gg)
7,00 -
34,002718 - Tempi medi di rilascio autorizzazione ad
estirpo/reimpianto vigneti (gg)
21,00 -38,24%
Mensile362 - Periodicità della rilevazione produzioni agricole per
ISTAT (data)
Mensile
20,001155 - Tempi medi per l'approvazione del programma sulla
tenuta dei Libri Genealogici (gg)
20,00 -
1.192.668,88164 - Contributi erogati PRSR (Asse 1) (€) 2.350.461,94 97,08%
5.653.640,04165 - Contributi erogati PRSR (Asse 2) (€) 5.745.171,26 1,62%
1.462.893,13166 - Contributi erogati PRSR (Asse 3) (€) 1.870.030,91 27,83%
29.500,00171 - Fondi provinciali impegnati per iniziative inerenti il
sistema agroalimentare (€)
30.000,00 1,69%
714.451,122716 - Piano di ristrutturazione e riconversione vigneti -
importi liquidati (€)
706.953,04 -1,05%
29.089,97955 - Finanziamento medio erogato per azienda - Asse 1 (€) 60.268,25 107,18%
2.243,511040 - Finanziamento medio erogato per azienda - Asse 2 (€) 2.362,32 5,30%
23.981,851041 - Finanziamento medio erogato per azienda - Asse 3
(€)
62.334,36 159,92%
24.817,33403 - Contributi e servizi approvati a valere sulla LR n.
29/2002 "Educazione alimentare" (€)
0,00 -100%
40
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
Il numero degli strumenti urbanistici esaminati è simile a quello del 2012.
Anche nel corso del 2013 le istruttorie sono state svolte riducendo significativamente i termini procedimentali: mediamente è
stato utilizzato 65 % dei giorni a disposizione. Il confronto con il 2012 mette in evidenza che nell’ultimo anno le istruttorie sono
state mediamente più lunghe.
La scheda comprende anche le azioni svolte a sostegno della montagna, compresa l'erogazione di contributi POR FESR a enti
pubblici e aziende.
Va evidenziato che le risorse disponibili per contributi a privati nell’ambito del POR – FESR sono già state intermante assegnate.
Quindi la possibilità di finanziare ulteriori progetti avviene solo tramite scorrimento delle graduatorie in essere e avviene solo al
verificarsi di economie o rinunce per le domande già finanziate (indicatori 1064, 2674).
Per quanto riguarda le verifiche ispettive relative ai progetti rendicontati, va chiarito che esse sono previste obbligatoriamente
per ogni progetto rendicontato: valori diversi dal 100% (indicatore 2041) dipendono dal fatto che ispezione e chiusura della
rendicontazione possono essere effettuati a cavallo di due esercizi.
La variazione dei tempi di istruttoria delle domande è correlata principalmente al grado di complessità dei progetti finanziati.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
14,00472 - Comuni con popolazione > 5.000 abitanti (n) 14,00 -
34,00474 - Comuni con popolazione < 5.000 abitanti (n) 34,00 -
79.164,00475 - Popolazione residente in Comuni con popolazione <
5.000 abitanti (n)
78.948,00 -0,27%
208.769,00473 - Popolazione residente in Comuni con popolazione >
5.000 abitanti (n)
210.484,00 0,82%
1.065,00710 - Superficie montana (Kmq) 1.065,00 -
35,02%712 - Grado di urbanizzazione (% popolazione residente in
Comuni con oltre 50.000 abitanti) (%)
35,02% -
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
31,25%946 - Incisività del coordinamento urbanistico (Comuni con
strumenti adeguati alla L.R. 20/2000 rispetto al totale) (%)
33,00% 5,60%
36,35%1064 - Capacità di soddisfazione della domanda - POR FESR
(contributi concessi sui richieste) (aziende) (%)
57,20% 57,36%
,00%2597 - Capacità di soddisfazione della domanda (contributi
concessi sui richiesti) - POR FESR (Enti Pubblici) (%)
,00%
4,69%2674 - Quota domande di contributo ammesse sulle
presentate - POR FESR (aziende) (%)
7,80% 66,31%
7,002012 - Istanze pre valutazioni d'incidenza esaminate (n) 6,00 -14,29%
1,002009 - Istanze per valutazione d'incidenza esaminate (n) 1,00 -
27,001838 - Strumenti urbanistici esaminati con istruttoria
inferiore o uguale a 60 gg (n)
30,00 11,11%
7,002022 - Strumenti urbanistici esaminati con istruttoria
inferiore o uguale a 90 gg (n)
4,00 -42,86%
1,001925 - Strumenti urbanistici esaminati con istruttoria
inferiore o uguale a 120 gg (n)
2,00 100,00%
41
100,00%2041 - Quota visite ispettive sul totale dei progetti
rendicontati POR FESR (%)
60,00% -40,00%
4,002013 - Sedute Commissione Tecnica Infraregionale per le
attività estrattiva (CTIAE) effettuate (n)
2,00 -50,00%
10,002014 - Verbali Commissione Tecnica Infraregionale per le
attività estrattiva (CTIAE) redatti (n)
5,00 -50,00%
3,001729 - Tempi medi per la cessione a terzi della cartografia
(gg)
3,00 -
15,672011 - Tempi medi istruttorie pre valutazioni d'incidenza
(gg)
15,00 -4,28%
21,002010 - Tempi medi d'istruttoria valutazioni d'incidenza (gg) 28,00 33,33%
23,501022 - Tempi medi di risposta per strumenti con istruttoria
inferiore o uguale a 60 gg (comprese le richieste ai
Comuni) (gg)
29,90 27,23%
29,502002 - Tempi medi di risposta per strumenti con istruttoria
inferiore o uguale a 90 gg (comprese le richieste ai Comuni)
(gg)
44,43 50,61%
107,001021 - Tempi medi di risposta per strumenti con istruttoria
inferiore o uguale a 120 gg (comprese le richieste ai
Comuni) (gg)
117,00 9,35%
85,002769 - Tempi medi di adozione dell'atto di valutazione degli
effetti di variante urbanistica all'interno di procedimenti
SUAP (Sportelli unici attività produttive) (gg)
44,25 -47,94%
184,001739 - Tempi medi di liquidazione dei contributi POR FESR
(gg)
180,00 -2,17%
Trimestrale561 - Frequenza di aggiornamento del database dei
beneficiari POR FESR (data)
Trimestrale
0,001730 - Finanziamenti a bilancio per il POR - FESR (€) --
360.544,281949 - Contributi liquidati ai sensi della POR FESR (aziende)
(€)
303.575,04 -15,80%
0,001976 - Contributi liquidati POR FESR (Enti Pubblici) (€) 496.000,00
42
AMBIENTE
ATTIVITA' AUTORIZZATIVA
Il valore attribuito agli indicatori risente fortemente dalla complessità delle diverse istruttorie che, ovviamente, varia in ragione
delle istanze presentate. Anche per il 2013 sono state affrontate pratiche molto impegnative che spesso richiedono un costante
supporto ai consulenti delle imprese e che talora hanno dato origine a contenziosi.
L'incremento dei tempi di risposta per alcune pratiche può essere ascrivibile all'entrata in vigore dell'Autorizzazione Unica
Ambientale (A.U.A.) che ha introdotto nuove e più complesse modalità istruttorie: ci si riferisce in particolare alle autorizzazioni
allo scarico di acque reflue industriali, spandimento liquami ed alle comunicazioni relative recupero dei rifiuti.
Si segnala inoltre anche i procedimenti di competenza comunale relativi ad impianti di produzione di biogas, sebbene non
rilevati da questi indicatori, richiedono la predisposizione, da parte del Servizio, di pareri (emissioni, spandimento digestato,
scarichi idrici) ed una impegantiva partecipazione alle conferenze di servizi indetti dai Comuni.
I tempi risentono negativamente del permanere di un quadro normativo spesso poco chiaro, in continua evoluzione, e in alcuni
casi addirittura contraddittorio che genera inevitabilmente la richiesta di approfondimenti e confronti sia con la Regione
(autrice di numerose direttive) che con gli altri soggetti deputati al rilascio di assensi di varia natura.
Relativamente all'indicatore 1708, si segnala che la somma è stata finanziata dalla Regione Emilia Romagna nell'ambito del
Piano d'Azione Ambientale, e sono tutt'ora in corso di esecuzione i lavori relativi al contributo regionale; nel corso del 2013 non
ci sono stati ulteriori finanziamenti.
PARCHI ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
Nel 2012 si è completato il processo di passaggio delle consegne dalla Provincia all'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità
– Emilia Occidentale, istituito con L. R. n. 24 del 23.12.11 (riordino della gestione dei Parchi e delle aree protette): seguendo le
indicazioni della legge si è provveduto ad approvare l'atto di trasferimento di capitale all'Ente di gestione per i Parchi Fluviali
Regionali di competenza del territorio piacentino del Trebbia e dello Stirone e del Piacenziano. La Provincia, attraverso
un'azione di concertazione fra tutti i soggetti interessati, ha concluso, unico caso in Regione, il processo di unificazione, fra la
Riserva Naturale Geologica del Piacenziano ed il Parco Regionale Fluviale dello Stirone. E' stata pertanto istituita la nuova area
protetta: il”Parco Regionale Fluviale dello Stirone e del Piacenziano”, derivante dall’accorpamento delle due aree protette
precedentemente autonome ed è stato stipulato con il Comune di Lugagnano Val d'Arda il Contratto di comodato gratuito di
alcuni locali dell'immobile “Torricella” da adibire a nuovo Centro Visite della Riserva Geologica del Piacenziano.
La Provincia ha coordinato, tramite specifici incontri in Regione e in sede locale, il Tavolo provinciale della Commissione
Regionale INFEA.
Si è raggiunto l’obiettivo di contenere il numero dei centri tramite una gestione associata intercomunale dei Centri di
educazione alla sostenibilità ambientale (CEAS): in provincia di Piacenza si è pertanto passati da otto CEAS con otto Comuni
coinvolti, a sei CEAS territorialmente ben più vasti, (ora associano 23 Comuni), con le seguenti tipologie: 3 CEAS intercomunali
(-Alta V. Trebbia, -Via Emilia; -Pianura Piacentina di Levante); -1 CEAS Multicentro urbano per l'educazione alla Sostenibilità nel
Capoluogo; 1 CEAS tra le eccellenze del sistema regionale: il CIDIEP; 1 CEAS delle aree protette piacentine nell'Ente di
gestione per i Parchi e la Biodiversità dell'Emilia Occidentale.
ATTIVITA' ESTRATTIVE
Le funzioni di controllo della attività estrattiva sono proseguite in modo soddisfacente (rispetto all’anno precedente, se si
escludono i sopralluoghi finalizzati alla redazione del PIAE, è stata mantenuta la medesima percentuale di controlli).
Si è registrato un significativo incremento, rispetto all’anno precedente, del numero di pareri formulati sulle derivazioni di acqua
pubblica superficiale e sotterranea (Regolamento Regionale 41/2001).
La riduzione del numero di cave in esercizio e dei pareri rilasciati dalla CTIAE (n. indicatore 441 e n. 912) sono da ricondurre al
perdurare della crisi nel settore edilizio.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
4,002104 - Musei naturalistici (n) 4,00 -
6,002105 - Centri di educazione ambientale (n) 6,00 -
1,002106 - Centri recupero animali selvatici (n) 1,00 -
2,002107 - Centri visita (n) 2,00 -
43
50,00441 - Cave e miniere in esercizio (n) 45,00 -10,00%
111.344,00437 - Superficie del territorio provinciale sottoposto a
vincolo idrogeologico (Ha)
111.344,00 -
3,00435 - Aree protette (n) 3,00 -Parco fluviale del Trebbia, Parco
dello Stirone e del Piacenziano, Parco
Monte Moria
Parco fluviale del Trebbia, Parco
dello Stirone e del Piacenziano, Parco
Monte Moria
6.242,652072 - Estensione aree protette sul territorio provinciale
(Ha)
6.242,65 -Parco fluviale del Trebbia,Parco Stirone, Riserva Piacenziano e
Parco Monte Moria
24,002075 - Enti consorziati alle aree protette (n) 24,00 -
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
18,002108 - Incontri di educazione all'ambiente per il mondo
rurale organizzate o promosse attraverso i parchi (n)
14,00 -22,22%
5,001704 - Incontri di educazione all'ambiente per visitatori
organizzati o promossi (n)
6,00 20,00%
1.108,001763 - Utenti delle iniziative di educazione all'ambiente
organizzate o promosse (n)
1.311,00 18,32%
343,00950 - Autorizzazioni rilasciate - scarichi urbani (n) 125,00 -63,56%
57,00443 - Autorizzazioni rilasciate - scarichi industriali (n) 66,00 15,79%
97,001768 - Autorizzazioni rilasciate - emissioni in atmosfera (n) 71,00 -26,80%
3,001767 - Autorizzazioni rilasciate - spandimento fanghi (n) 5,00 66,67%
12,00446 - Autorizzazioni integrate ambientali rilasciate -
allevamenti (n)
9,00 -25,00%3 rinnovi e 6 modifiche
3 atti riesame, 2 rinnovi, 7
modifiche (3 lettere e 4 atti)
227,00448 - Autorizzazioni rilasciate - spandimento liquami (n) 202,00 -11,01%
14,001765 - Autorizzazioni rilasciate - rifiuti art. 208 (ex art 210)
(n)
3,00 -78,57%
50,001766 - Autorizzazioni rilasciate - l'installazione impianti di
lavorazione o deposito di oli minerali L 239/04c e
realizzazione di impianti per la produzione di energia da
fonti rinnovabili: autorizzazioni rilasciate (n)
17,00 -66,00%
5,001771 - Autorizzazioni rilasciate - scavi e movimento terra (n) 7,00 40,00%
15,002763 - Pratiche istruite - rifiuti gestione semplificata art.
216 (n)
24,00 60,00%
118,00%951 - Percentuale di controlli tecnico amministrativi sul
totale delle cave e miniere (%)
66,00% -44,07%
9,00912 - Attività estrattive (L.R. 17/91): pareri rilasciati (n) 5,00 -44,44%
44
71,00918 - Concessione derivazione acqua pubblica (Reg. Reg.le
n. 41 del 20/11/01): pareri rilasciati (n)
138,00 94,37%
92,00445 - Scarichi industriali: tempi medi di autorizzazione (gg) 90,00 -2,17%28 gg tempi Provincia di Piacenza
33 gg tempi imputabili alla Provincia di Piacenza
130,001023 - Emissioni in atmosfera: tempi medi di autorizzazione
(gg)
131,00 0,77%83 gg tempi Provincia di Piacenza
106 gg tempi imputabili alla Provincia di Piacenza
45,00917 - Spandimento fanghi: tempi medi di autorizzazione (gg) 45,00 -Tempi Provincia = 20,00 (al netto pareri esterni)
Tempi Provincia = 20,00 (al netto pareri esterni)
295,00447 - Autorizzazione integrata ambientale allevamenti -
tempi medi di autorizzazione (gg)
231,00 -21,69%156 gg tempi imputabili alla
Provincia
114 gg tempi imputabili alla Provincia. Solo i rinnovi e le
modifiche sono su istanza di parte – gli atti di riesame hanno avuto
durata pari alla scadenza dell'AIA
60,60444 - Autorizzazioni spandimento liquami: tempi medi (gg) 13,40 -77,89%tempi Provincia: silenzio-assenso dopo 30 giorni
tempi Provincia: silenzio-assenso dopo 30 giorni
68,29914 - Rifiuti art. 208 (ex art 210): tempi medi di
autorizzazione (gg)
93,00 36,18%36 gg tempi Provincia di Piacenza
35,36 gg tempi imputabili alla Provincia di Piacenza
1.345.592,861708 - Finanziamenti a bilancio per programmi di tutela
ambientale nell'anno (€)
0,00 -100%
622.084,931707 - Contributi erogati per programmi di tutela
ambientale nell'anno (€)
1.045.017,87 67,99%
10.000,001705 - Fondi erogati per sostegno a iniziative di educazione
al'ambiente (€)
0,00 -100%
45
VIABILITA'
Dal 2011 è stata individuata come ottimale la nuova modalità rappresentata "dall'accordo-quadro" disciplinato dall'art. 59 del
DLgs n. 163/2006, considerato ottimale in quanto consente una gestione onnicomprensiva di tutta la manutenzione stradale su
di una rete complessa con problematiche e necessità differenti.
In particolare, negli anni 2012 e 2013 era vigente l’accordo quadro triennale 2011 – 2014 per la manutenzione ordinaria della
rete viaria.
Nell’anno 2012, a seguito della decurtazione dei trasferimenti regionali, si è dovuto procedere ad un decremento contrattuale –
mentre nel corso del 2013 nonostante l’azzeramento dei fondi regionali, la Provincia di Piacenza ha provveduto, con proprie
risorse a integrare l’importo contrattuale, anticipando anche una quota relativa all’annualità 2014 .
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
87,80629 - Sviluppo chilometrico autostrade (compreso raccordo
A21) (Km)
87,80 -
103,00628 - Sviluppo chilometrico strade statali (Km) 103,00 -
1.111,76627 - Sviluppo chilometrico strade provinciali (Km) 1.111,76 -
245,70499 - Km di strade ex Anas (Km) 245,70 -
303,05498 - Sviluppo chilometrico complessivo delle strade
provinciali comprese nei territori dei Comuni appartenenti
alle Comunità Montane (Km)
303,05 -
8,44500 - Sviluppo chilometrico delle piste ciclabili provinciali
su sede propria (Km)
8,44 -
378,00507 - Ponti su strade provinciali (n) 378,00 -
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
0,00516 - Importo degli interventi ultimati sulla rete viaria
contenuti nell'elenco annuale dell'anno (€)
0,00
1.000.000,00517 - Importo degli interventi ultimati sulla rete viaria
riferiti agli elenchi annuali di anni precedenti (€)
4.497.578,75 349,76%
230.000,002712 - Valore lavori urgenti ultimati sulla rete viaria (€) 400.000,00 73,91%
201,001842 - Autorizzazioni rilasciate per gare motoristiche e
altre manifestazioni (n)
221,00 9,95%
322,001843 - Concessioni e nulla-osta stradali per installazioni
pubblicitarie, interferenze e Cosap rilasciati (n)
419,00 30,12%
3.464.906,751844 - Risorse finanziarie impegnate per attività
manutentive inserite nell'accordo quadro (€)
4.524.621,40 30,58%
271.196,901696 - Trasferimenti in conto capitale a Comuni e Comunità
Montane per interventi sulla viabilità locale (anche di fonte
regionale) (€)
170.332,15 -37,19%
46
PATRIMONIO
EDIFICI PROVINCIALI
Il patrimonio immobiliare della Provincia è costituito, oltre al Palazzo sede degli uffici in C.so Garibaldi e al palazzo di Via
Mazzini a Piacenza, da fabbricati adibiti a Caserme (Carabinieri e V.F.), ad Uffici della Prefettura ed alloggio Prefettizio, a Istituti
scolastici.
Alcuni uffici dell'ente sono dislocati, per ragioni logistiche o di carenza di spazi idonei in proprietà, in immobili di proprietà di
terzi per i quali viene corrisposto un canone locatizio.
Le locazioni passive più rilevanti concernono gli uffici dell'Agricoltura ubicati nel “Palazzo dell'Agricoltura” e nella “Palazzina A”
in Via Colombo a Piacenza, gli uffici dell'Ufficio Scolastico Regionale (già C.S.A.) nel complesso “Borgo Faxhall” a Piacenza, la
sede del Liceo Artistico “B. Cassinari” presso il Seminario Vescovile di Piacenza. Nel 2013 è stato formalizzato il recesso dalla
locazione della sede del Polo logistico di Protezione Civile in Piacenza, Via Colombo, con notevole risparmio sul canone d'affitto.
A seguito recesso anticipato dai locali in “Borgo Faxhall” occupati da uffici provinciali e al trasferimento degli stessi nell'edificio
in proprietà di Via Mazzini l'Amministrazione ha ottenuto un notevole risparmio sui canoni di locazione.
Si segnala che relativamente agli accertamenti per locazioni attive (ind. 1710) si è applicata la prevista riduzione del 15% dei
canoni corrisposti dallo Stato (Caserme, ecc.) ai sensi dell'art. 3 D.L. n. 95/2012 conv. in L. n. 135/2012).
Relativamente alle locazioni passive, si precisa che nel 2013 è stato ricontrattato il canone d'affitto del C.S.A. a vantaggio
dell'Amministrazione.
I rinnovi delle locazioni, sia attive che passive, sono costantemente monitorati e la stipula di nuovi contratti avviene previe
verifiche con il concorso del Settore Tecnico dell'ente al fine di ottenere le migliori condizioni per l'Amministrazione.
LAVORI PUBBLICI
Le dinamiche realizzative degli interventi di carattere straordinario sul patrimonio edilizio non scolastico dell'Ente sono state
condizionate dall'evoluzione, in senso più vincolistico, delle limitazioni di spesa derivanti dal Patto di stabilità interno.
Tutte le attività tecniche, spesso caratterizzate da rilevanti contenuti professionali (progettazione, direzione dei lavori,
coordinamento della sicurezza, verifiche statiche), sono state svolte da personale interno, senza ricorso ad incarichi esterni.
PARTECIPAZIONI
Le quote più rilevanti di partecipazione riguardano Tempi Agenzia s.p.a. (39,98%).
L'anno 2013 è stato caratterizzato dalle procedure di alienazione delle partecipazioni provinciali in:
- società per Azioni Autostrade Centro Padane (delibera C.P. n. 26 del 28/06/2013). La cessione è stata perfezionata con
atto notarile in data 13/01/2014 per complessivi euro 7.668.517,14.
- SETA spa (delibera C.P. n. 24 del 28/09/2013). La cessione è stata perfezionata con atto notarile in data 25/02/2014 per
complessivi euro 672.500,00
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
112,00770 - Unità immobiliari del patrimonio disponibile (n) 99,00 -11,61%
36,00769 - Unità immobiliari del patrimonio indisponibile (n) 48,00 33,33%
37.602.214,361717 - Valore immobili del patrimonio indisponibile (€) 36.588.342,18 -2,70%
8.956.380,161716 - Valore immobili del patrimonio disponibile (€) 8.459.487,72 -5,55%
2.050.950,001749 - Valore partecipazioni in imprese controllate (€) 0,00 -100%rettifica ai sensi del Regolamento dei controlli interni
4.511.169,621751 - Valore partecipazioni in altre imprese (€) 11.324.633,03 151,04%
110.188,00771 - Immobili del patrimonio indisponibile - superficie
lorda (mq)
110.188,00 -
47
37.454,00772 - Immobili del patrimonio disponibile - superficie lorda
(mq)
37.454,00 -
16.590,00776 - Mq di locazioni attive (mq) 16.552,00 -0,23%
21.364,00777 - Mq di locazioni passive (mq) 16.175,00 -24,29%risoluzione
anticipata Polo logistico
protezione civile in Piacenza dal 01/07/2013
36,931012 - Superficie media per addetto dei fabbricati destinati
ad ufficio (mq)
37,91 2,65%
0,00781 - Importo interventi sul patrimonio provinciale non
scolastico contenuti nell'elenco annuale (€)
0,00
270.000,00785 - Importo interventi ultimati sul patrimonio provinciale
non scolastico riferiti all'elenco annuale di anni precedenti
(€)
0,00 -100%
249,001709 - Partecipanti alle attività formative in materia di
sicurezza sul lavoro (n)
152,00 -38,96%
22,002741 - Tempi medi per le verifiche sugli impianti (gg) 27,00 22,73%
54,551718 - Accertamenti al mq per le locazioni attive (€) 42,29 -22,47%
55,361719 - Impegni al mq per le locazioni passive (€) 34,66 -37,39%
356.000,001558 - Impegni per affitti e oneri accessori per uffici
provinciali (€)
340.000,00 -4,49%
164.000,001559 - Riscaldamento uffici (€) 150.000,00 -8,54%Stagione 2012 -
2013Stagione 2011-
2012
252.000,002520 - Impegni per spese di manutenzione ordinaria degli
edifici non scolastici (€)
44.000,00 -82,54%
904.970,231710 - Accertamenti per locazioni attive (€) 766.303,15 -15,32%
262.670,001711 - Impegni per locazioni passive per altri edifici non
scolastici (€)
220.659,00 -15,99%
1.200,001712 - Accertamenti per alienazioni patrimoniali (€) 5.210,00 334,17%
48
TRASPORTI
I principali indicatori ottenuti confermano l'intensa attività di supporto, rilascio autorizzativo e/o abilitativo professionale in
materia di autotrasporto (conto proprio - conto terzi), trasporti eccezionali ed autoscuole in ambito provinciale.
I tempi di rilascio/diniego, considerato il numero consistente di richieste e la complessità delle procedure, è risultato inferiore
alle scadenze previste dalla normativa di settore vigente.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
45,00368 - Imprese di consulenza autorizzate per la circolazione
dei mezzi di trasporto (agenzie pratiche auto) (n)
44,00 -2,22%
32,00367 - Autoscuole autorizzate (n) 32,00 -
9.625,001829 - Autotrasportatori conto proprio (n) 9.848,00 2,32%
1.136,001830 - Autotrasportatori c/terzi iscritti all'albo (n) 956,00 -15,85%
46,001831 - Officine revisione autorizzate (n) 47,00 2,17%
6,001832 - Concessioni attive per impianti di distribuzione
carburante (n)
6,00 -
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
5,00971 - N. richieste di nuove autoscuole a seguito di S.C.I.A.
(n)
1,00 -80,00%Le autorizzazioni
per nuove autoscuole sono state sostituite da S.C.I.A. ai sensi di quanto previsto dalla L. 40/2007, L. 120/2010 che ha modificato la L
241/1990.
4.884,001947 - Abbonamenti agevolati (grazie ai rimborsi
provinciali) rilasciati per il trasporto scolastico (n)
4.672,00 -4,34%
--1837 - Autorizzazioni rilasciate impianti di distribuzione
carburante su autostrade (n)
1,00
5,001836 - Autorizzazioni rilasciate officine per revisioni veicoli
(n)
4,00 -20,00%
352,00366 - Autorizzazioni rilasciate agli iscritti all'albo degli
autotrasportatori di cose per conto terzi nell'anno (n)
1.960,00 456,82%riviste tutte le
iscrizioni a seguito norma europea L.
1071/2009
226,00348 - Autorizzazioni rilasciate agli iscritti nell'elenco degli
autotrasportatori di cose in conto proprio nell'anno (n)
193,00 -14,60%
3.647,001835 - Autorizzazioni rilasciate trasporti eccezionali (n) 3.358,00 -7,92%
2,00229 - Sessioni d’esame per l'espletamento delle funzioni
previste dall’ art.105 DLGS n. 112/98 per il conseguimento
dei titoli professionali di autotrasportatore di merci per
conto terzi e autotrasporto di persone su strada. (n)
2,00 -
49
---228 - Tempi medi di rilascio autorizzazioni alla
installazione, modifica ed all’ampliamento degli impianti di
distribuzione di carburante sulle autostrade (gg)
20,00
9,001027 - Tempi medi di rilascio/diniego autorizzazioni
officine per la revisione dei veicoli (gg)
10,00 11,11%
14,00215 - Tempi medi di rilascio/diniego nuove licenze per
autotrasporto merci in conto proprio (gg)
14,00 -
5,001030 - Tempi medi di rilascio/diniego nuove autorizzazioni
imprese di consulenza per la circolazione dei mezzi di
trasporto (gg)
5,00 -
6,001028 - Tempi medi di rilascio/diniego autorizzazioni
trasporti eccezionali (gg)
6,00 -
2.500,001948 - Fondi provinciali impegnati per iniziative di mobilità
sostenibile (€)
2.500,00 -
50
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Gli indicatori rilevati sono essenzialmente riferiti alla realizzazione dei progetti ALI CN-ER e RILANDER, finanziati da DigitPA
(Ente nazionale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione, ex CNIPA) alla Regione (periodo di svolgimento:
settembre 2009 - dicembre 2013). Tali progetti fanno parte del Progetto di Sistema a Rete regionale (PSR) promosso dalla
Community Network Emilia-Romagna (CN-ER), costituita con la L.R. 4/10 “Sviluppo regionale della società dell’informazione”,
cui aderiscono tutti gli Enti della Pubblica Amministrazione locale della regione (Regione, Province, Comuni, Comunità Montane,
Unioni).
La nostra Provincia ha aderito alla Convenzione Costitutiva della CN-ER con Delibera di Consiglio Provinciale n. 63 del 24
settembre 2007; la convenzione è scadutanel 2013 ed è stato stipulato un snuovo accordo quinquennale 2013-2018 con la
nuova Community Neltwork, che è stato deliberato da 36 Comuni finora.
Negli anni successivi sono stati stipulati, tra ciascun Ente della regione (Comune, Comunità Montana, Unione, Provincia) con la
Regione stessa, alcuni Accordi Attuativi di tale Convenzione Costitutiva, i principali stipulati dalla nostra Provincia sono:
- Accordo attuativo della convenzione costitutiva della Community Network Emilia-Romagna per la partecipazione congiunta
agli avvisi ALI e RIUSO, alle iniziative di PITER (PIano Telematico Emilia Romagna) correlate e per la partecipazione al progetto
DOCAREA+ (gestione documentale)
- Accordo attuativo della convenzione costitutiva della Community Network Emilia-Romagna per la realizzazione del progetto
di Sistema a rete regionale a seguito dell’approvazione del CNIPA dei progetti ALI CN-ER e RILANDER
- Protocollo di adesione al sistema di Autenticazione Federata Regionale FedERa
- Protocollo di adesione al sistema Infrastruttura di Cooperazione Applicativa Regionale ICAR-ER
E' stata inoltre stipulata l'Intesa per lo sviluppo della banca-dati dei procedimenti amministrativi del SUAP (Sportello Unico per
le Attività Produttive) e della piattaforma telematica della rete regionale degli SUAP (SuapER - Suap Emilia Romagna): Delibera
di Giunta Provinciale n. 585 del 30 dicembre 2010.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
116,002292 - Utenti di Provincia, Comuni e loro forme associative
abilitati all'accesso al Forum degli Innovatori (rete a
supporto degli enti locali in materia di innovazione) (n)
116,00 -
45,001723 - Incontri svolti con i Comuni e loro forme associative
per la gestione dei progetti regionali di innovazione
tecnologica (n)
36,00 -20,00%la fase di
dispiegamento del progetto è terminata a giugno 2013
35,002288 - Incontri svolti con i referenti regionali per la
gestione dei progetti regionali di innovazione tecnologica (n)
12,00 -65,71%
48,002289 - Numero Comuni aderenti alla Convenzione
Costitutiva e ai nuovi Accordi Attuativi Community Network
ER (n)
48,00 -
48,002657 - Numero Comuni aderenti all'Accordo attuativo della
Community network Emilia - Romagna per i progetti ALI CN -
ER e RILANDER (n)
36,00 -25,00%nuovo accordo anno 2013-2018 con la nuova Community Neltwork
deliberato da 36 Comuni
l'adesione fatta nel 2010 ha
validità triennale
48,002658 - Numero Comuni aderenti all'intesa SuapER (n) 48,00 -
48,002659 - Numero Comuni aderenti all'Accordo attuativo della
Community Network Emilia - Romagna per il servizio
FedERa (n)
48,00 -
51
48,002660 - Numero Comuni aderenti alla società Lepida S.p.a.
(n)
48,00 -
48,002290 - Numero Comuni aderenti alla rete privata a banda
larga Lepida delle PA locali della Regione Emilia Romagna
(n)
48,00 -
48,002661 - Numero Comuni aderenti ai servizi innovativi di
telefonia VoipER (di Lepida S.p.a.) (n)
48,00 -
48,002662 - Numero Comuni aderenti al servizio FedERa (di
Lepida S.p.a.) (n)
48,00 -
8,002795 - Istituti collegati dalla Provincia alla rete regionale
Lepida (n)
8,00 -
62,002291 - Gruppi di documenti presenti sul sito del Forum degli
Innovatori (cartelle di documenti suddivise per argomento)
ad uso dei Comuni e delle loro forme associative (n)
62,00 -
5,002293 - Newsletter inviate a Comuni e loro forme associative
tramite Forum degli Innovatori (n)
0,00 -100%progetto concluso
45,002294 - Videoconferenze svolte con enti pubblici (n) 52,00 15,56%
27.940,002501 - Fondi provinciali impegnati per affidamento a
fornitori di servizi di supporto per la realizzazione dei
progetti ALI CN-ER e RILANDER (€)
0,00 -100%
0,002663 - Finanziamenti da Regione ricevuti per la
realizzazione dei progetti ALI CN-ER e RILANDER (€)
104.000,00
78.104,252664 - Finanziamenti da Comuni ricevuti per la
realizzazione dei progetti ALI CN-ER e RILANDER (€)
0,00 -100%
52
INFANZIA E ADOLESCENZA
Nel biennio considerato, in particolare, alla competenza esercitata dalla prima applicazione della L.R. 1/2000 si sono aggiunti
due ulteriori ambiti di funzioni: quello disciplinato dalla L.R. 14/2008 in tema di diritti dei minori, come la costituzione nel 2011,
dell'unico Coordinamento provinciale che sostituisce e sintetizza i precedenti organismi variamente operanti e l'intera
programmazione nell'ambito della tutela, cui sono riferiti gli interventi in tema di promozione dell'adozione, dell'affido familiare
e del contrasto all'abuso.
Nel caso, come nell'infanzia, va sottolineato che la dimensione degli interventi formativi e di qualificazione è provinciale, il che
comporta non solo l'abituale livello di coordinamento-programmazione, tipico del profilo istituzionale formale, ma quello più
tecnico di gestione di gruppi professionali.
Gli indicatori esprimono il livello di efficacia degli interventi, che sono tutti frutto di percorsi condivisi, fin dalla fase di analisi.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
104,002244 - Scuole infanzia (3 - 6 anni) (n) 104,00 -
72,001857 - Servizi educativi per la prima infanzia (0 - 3 anni) (n) 64,00 -11,11% 2 accorpamenti e 4 cessazioni (1
nido, 1 educatore familiare, 2 Centri bambini-genitori)
1.834,002555 - Posti /bambino disponibili - nidi (n) 1.839,00 0,27%
4.370,00667 - Iscritti scuole d'infanzia statali (n) 4.590,00 5,03%
2.613,00668 - Iscritti scuole d'infanzia paritarie (n) 2.451,00 -6,20%
94,00%677 - Tasso di scolarità scuole d'infanzia (%) 94,00% -
24,002560 - Coordinatori pedagoci provinciali (n) 25,00 4,17%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
100,00%2062 - Capacità di soddisfazione della domanda (progetti
finanziati sui richiesti) per la qualificazione e il
miglioramento delle scuole d'infanzia (LR 26/01 e LR
12/03) (%)
100,00% -
38,39%2067 - Copertura dei costi degli interventi di qualificazione
e miglioramento delle scuole d'infanzia L.R. 26/01 e L.R.
12/03 (%)
45,04% 17,32%
52,002070 - Incremento posti bambino derivante dai programmi
provinciali annuali di sviluppo dei servizi 0 - 3 anni (LR
1/00) approvati (n)
0,00 -100%non sono stati trasferiti ulteriori
fondi
8,47%2252 - Capacità di soddisfazione della domanda (interventi
finanziati sui richiesti) nell'ambito dei programmi di
sviluppo dei servizi 0 - 3 anni (LR 1/00) (%)
--non sono stati trasferiti ulteriori
fondi
100,00%2078 - Capacità di soddisfazione della domanda (contributi
finanziati sui presentati) nell'ambito dei programmi di
consolidamento e qualificazione dei servizi 0 - 3 anni (LR
1/00) (%)
100,00% -
53
100,00%2087 - Tasso di successo (nuclei che concludono il percorso
rispetto ai partecipanti) dei corsi di formazione dei nuclei
disponibili all'affido familiare per le famiglie affidatarie (%)
100,00% -
100,00%2091 - Tasso di successo (coppie che concludono il percorso
rispetto ai partecipanti) dei corsi di formazione per coppie
aspiranti all'adozione nazionale e internazionale (%)
100,00% -
200,002266 - Operatori dei servizi educativi per la prima infanzia
che partecipano a interventi formativi (n)
200,00 -
10,002069 - Incontri svolti - coordinamento pedagogico
provinciale (n)
10,00 -
14 operazioni2081 - Operazioni realizzate relative al registro provinciale
dei soggetti autorizzati a gestire i servizi educativi per la
prima infanzia (n)
7 operazioni(7 operazioni di
rinnovo)(2 nuovi iscrizioni
12 rinnovi)
8,002080 - Sedute della Commissione tecnica provinciale (art.23
L.R. 1/2000) (n)
6,00 -25,00%10 pareri espressi
100% delle consulenze
14 pareri espressi
15,002112 - Tavoli tecnici multiprofessionali per la tutela dei
diritti dei minori (n)
15,00 -
54,52%2256 - Finanziamento concesso rispetto al costo totale degli
interventi di sviluppo dei servizi 0 - 3 anni (LR 1/00) (%)
,00% -100%non sono stati trasferiti fondi
330.340,841649 - Contributi erogati in applicazione del programma di
consolidamento e qualificazione dei servizi 0 - 3 anni
(L.R.1/2000) (€)
303.862,35 -8,02%
54
POLITICHE SOCIALI
La Provincia annovera tra le proprie competenze la gestione (procedimenti di iscrizione, revisione, cancellazione e procedure di
revisione) del Registro provinciale delle Associazioni di promozione sociale, della sezione provinciale dell'albo regionale delle
cooperative sociali, del Registro provinciale delle Organizzazioni di volontariato, nonché la programmazione ed attuazione di un
piano di promozione e sostegno alle associazioni di promozione sociale. Per quanto riguarda la gestione dei Registri, il dato
complessivo delle associazioni presenti nel 2013 comprende sia le nuove iscrizioni che le cancellazioni dagli stessi, in genere
per cessata attività. E' stata sviluppata inoltre una procedura sperimentale di revisione dei registri provinciali secondo criteri e
modalità individuate dalla Regione che ha portato ad una verifica del mantenimento dei requisiti per l'iscrizione riferita a circa
80 associazioni.
E' confermato un leggero ma costante trend di crescita del numero delle associazioni iscritte (al netto delle cancellazioni),
segno di una volontà di partecipazione e di impegno dei cittadini in modo particolare nel volontariato.
Con riferimento ai tempi medi di evasione delle istanze di iscrizione è da rilevare, nel rispetto dei tempi stabiliti dalle normative
e dai procedimenti, un saldo complessivamente positivo in riferimento alla gestione dei tre Registri di competenza.
All'erogazione di parte dei servizi ed attività a favore delle associazioni si è fatto fronte con personale interno ( gestione portale
Piacenza provincia solidale per la parte di competenza e incontri informativi per l'utenza).
Con riferimento al servizio civile, nel 2013 non sono stati accolti volontari in quanto la progettazione viene definita in sede
Copresc a livello provinciale sulla base della disponibilità di posti.
La Provincia dal 2012 accoglie, sulla base di una articolata procedura, persone condannate ai Lavori di Pubblica Utilità grazie
ad un accordo sottoscritto con il Tribunale di Piacenza nel 2011. I condannati possono infatti richiedere al Giudice di concedere
tale pena sostitutiva da svolgere presso enti convenzionati.
Per quanto riguarda l'area immigrazione, si rileva una flessione dei finanziamenti regionali; l'assegnazione dei fondi per il Piano
immigrati, viene effettuata sulla base di criteri oggettivi quali la presenza di cittadini stranieri nella provincia. Nel piano 2013 è
stato approvato un unico progetto concordato con i distretti del territorio per ottimizzare i fondi disponibili. L'erogazione di fondi
nel 2013 riguarda l'attività di programmazione 2012 che viene realizzata tra 2012 e 2013 e viene effettuata dietro
rendicontazione delle attività svolte da parte dei beneficiari , non ancora completata al 31/12/2013. Oltre alle attività inserite
nel Piano provinciale a sostegno delle politiche sociali – area immigrazione – la Provincia fino al 2012 ha approvato un piano
provinciale alfabetizzazione per i cittadini stranieri inerente la realizzazione di corsi di lingua italiana rivolti a cittadini stranieri
erogati dai centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti; inoltre, a partire dal 2011 ha aderito anche ad un progetto
regionale finanziato dal fondo europeo per l'integrazione di cittadini di paesi terzi (FEI), in qualità di partner, per l'erogazione di
corsi di alfabetizzazione. A partire dal 2013 la Regione, per realizzare tali corsi, ha sostituito il finanziamento al Piano con
l'utilizzo esclusivo dei fondi FEI .
Per quanto riguarda i dati finanziari si sottolinea che i Piani, programmi ed attività vengono finanziati dalla Regione con
modalità e tempistiche differenziate e comunque diluite nel tempo ( ad esempio i fondi erogati in una annualità possono riferirsi
ad attività realizzate nell'anno precedente e i fondi ricevuti possono riferirsi ad attività che vengono avviate o si concludono in
un'annualità successiva).
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
176,001858 - Associazioni di promozione sociale iscritte (n) 181,00 2,84%6 nuove iscrizioni e 1 cancellazione
64,002545 - Cooperative di promozione sociale iscritte (n) 59,00 -7,81%3 cooperative
iscritte, cancellate 8
234,002546 - Associazioni di volontariato iscritte (n) 241,00 2,99%10 nuove iscrizioni 3 cancellazioni-incorporazioni
55
2,002478 - Progetti approvati (piano associazionismo) (n) 4,00 100,00%
3,002547 - Progetti approvati (piano immigrati) (n) 1,00 -66,67%
5,002632 - Convocazioni delle associazioni del Terzo settore
relative al Forum (n)
4,00 -20,00%
23 2633 - Procedure attivate a seguito dell'assegnazione da
parte del Tribunale di soggetti condannati ai lavori di
pubblica utilità (n)
14 7 persone sono state avviate al
lavoro di pubbblca utilità
10 sono state le persone accolte, per le restanti 13
non è stata concessa la misura dal
Tribunale o non è stata attivata la procedura da parte dei legali
2,002637 - Volontari del Servizio Civile Nazionale ospitati in
strutture dell'ente (n)
0,00 -100%
5,002631 - Convocazioni del Comitato Paritetico del
volontariato (n)
6,00 20,00%
2,001860 - Istanze di iscrizione evase per albo regionale
cooperative sociali (n)
3,00 50,00%
7,001862 - Istanze iscrizione evase per il registro provinciale del
volontariato (n)
10,00 42,86%
7,001861 - Istanze iscrizione evase per registro provinciale delle
associazioni di promozione sociale (n)
6,00 -14,29%
108,002477 - Ulteriori istanze evase per i Registri di competenza
provinciale (n)
87,00 -19,44%minor numero di cancellazioni,
aumento da 58 a 70 delle attività di supporto giuridico
comprensivo di cancellazioni e
attività di supporto giuridico
69,001661 - Tempi medi di evasione delle istanze per l'albo
regionale delle cooperative sociale (gg)
56,00 -18,84%
54,002479 - Tempi medi di evasione delle istanze di iscrizione
per il registro provinciale del volontariato (gg)
49,00 -9,26%
44,001660 - Tempi di evasione delle istanze per il Registro
provinciale delle associazioni di promozione sociale (gg)
48,00 9,09%
9.230,691654 - Finanziamenti a bilancio per il piano di sostegno
alle associazioni di promozione sociale (€)
8.594,19 -6,90%
16.000,001659 - Cofinanziamento per il piano di sostegno alle
associazioni di promozione sociale (€)
0,00 -100%importo non richiesto dalla
Regione
20.241,321653 - Fondi erogati in applicazione del piano di sostegno
alle associazioni di promozione sociale (€)
25.230,69 24,65%
15.170,401657 - Finanziamenti a bilancio per il piano provinciale
immigrati (€)
11.985,00 -21,00%
36.088,001656 - Fondi erogati in applicazione del piano provinciale
immigrati (€)
12.170,40 -66,28%
19.421,002549 - Finanziamenti a bilancio per il piano provinciale di
alfabetizzazione (€)
0,00 -100%
56
21.600,002634 - Finanziamenti a bilancio per il progetto FEI (fondo
europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi) (€)
17.600,00 -18,52%
33.760,502550 - Fondi erogati in applicazione del piano provinciale
di alfabetizzazione (€)
0,00 -100%
57
POLITICHE GIOVANILI
Durante il biennio di riferimento sono stati messi in campo una pluralità di interventi che vanno dagli incontro con i Grandi
Maestri ai progetti di pqrtecipazione dei giovani (Concittadini e Giffoni), alla realizzazione del progetto quadro regionale GECO
(destinato alla mappatura dei centri di aggregazione e alla formazione degli operatori pubblici e privati), ad attività relative alla
Rete informa giovani provinciale e online, alla gestione di un progetto finanziato a valere del Bando Provincie Giovani finalizzato
alla sicurezza stradale, alla presentazione di un progetto a valere su Azione Province Giovani - YEC sulla cittadinanza, progetto
che è stato finanziato.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
9,002755 - Interventi a sostegno di progetti di valenza
territoriale per le politiche giovanili - LR 14/2008 (n)
7,00 -22,22%
0,002757 - Comuni partecipanti alla Rete Informagiovani (n) 0,00
11,002758 - Istituti scolastici coinvolti al Progetto Concittadini (n) 16,00 45,45%
53.230,002756 - LR 14/2008 importo degli stanziamenti regionali a
sostegno di progetti di valenza territoriale per le politiche
giovanili (€)
53.256,00 0,05%nel 2012 sono
stati finanziati solo progetti di spesa corrente, suddivisi in 26,654,00 € enti privati e
26.576,00 € enti pubblici.
58
TURISMO E MARKETING TERRITORIALE
Nonostante un aumento del potenziale di attrazione turistica del territorio piacentino, grazie al sempre maggiore appeal sul
mercato turistico della tradizione artistica, culturale ed eno-gastronomica della nostra provincia, si mantiene prevalente la
propensione alle vacanze frequenti e limitate nel tempo.
Mettendo a confronto i dati del 2012 con quelli del 2013 relativi alle registrazioni effettuate presso le strutture ricettive della
nostra provincia si riscontra una diminuzione in termini di presenze pari al 3% (diminuzione da computare soprattutto ad un
calo di turisti stranieri). Le cause sono da attribuire, alla negativa congiuntura economica, i cui effetti indubbiamente hanno
pesato sul comportamento complessivo del turista straniero e italiano e a ciò si deve aggiungere il fatto, di non secondaria
importanza, che nostro sistema turistico fatica ad adeguarsi alla necessità di fornire i dati delle presenze presso le strutture
ricettive.
Le strutture ricettive preferite nel periodo 2012-13 rimangono quelle alberghiere per i soggiorni brevi, mentre per le vacanze
più prolungate la scelta cade sulle strutture extra-alberghiere, dall’agriturismo al Bed and Breakfast, all’affittacamere e altre
analoghe.
Per quanto concerne la LR17/02- Interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della Regione
Emilia-Romagna, dal 2012 la Regione provvede ad erogare i finanziamenti direttamente ai soggetti beneficiari
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
3.759,0079 - Posti letto in strutture ricettive alberghiere (n) 3.819,00 1,60%
4.752,0080 - Posti letto in strutture ricettive extralberghiere (n) 4.555,00 -4,15%
465.149,0081 - Presenze turistiche totali nell'anno (n) 451.185,00 -3,00%
163.376,0082 - Presenze turisti stranieri totali nell'anno (n) 155.100,00 -5,07%
236.836,0083 - Arrivi turisti totali nell'anno (n) 200.271,00 -15,44%
75.015,0085 - Arrivi turisti stranieri (n) 72.124,00 -3,85%
46,00157 - Agenzie viaggio attive in Provincia (n) 48,00 4,35%
31,67%939 - Incidenza della presenza turistica straniera (arrivi) (%) 36,40% 14,94%
29,371092 - Tasso di ricettività (n) 28,98 -1,34%
16,45%1118 - Densità turisti IAT rispetto agli abitanti (%) 17,16% 4,32%
1,961096 - Permanenza media nel territorio piacentino (n) 0,44 -77,40%
71,00%1090 - Quota strutture extra-alberghiere sul totale (%) 72,25% 1,76%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
76.936,002334 - Importo dei progetti presentati per il turismo LR
17/02 (€)
32.000,00 -58,41%
33,00%2344 - Capacità di soddisfazione della domanda (progetti
finanziati sugli ammissibili) - € - LR 17/02 (%)
56,68% 71,76%
60,00%2345 - Capacità di soddisfazione della domanda (finanziati
sugli ammessi) - € - LR 7/98 (%)
16,56% -72,40%
47.681,0089 - Contatti agli uffici IAT (n) 49.592,00 4,01%
59
130.363,00117 - Contatti al portale Turismo (n) 165.930,00 27,28%
623,00123 - Utenti iscritti alla newsletter Turismo (n) 654,00 4,98%
45,00111 - Abilitati professioni turistiche di accompagnamento (n) 57,00 26,67%
12,002350 - Reclami presso gli uffici IAT (n) 28,00 133,33%
20,13%1056 - Grado di accesso e di fruibilità del servizio degli
uffici IAT (contatti agli uffici rispetto agli arrivi) (%)
24,76% 23,00%
6,002352 - Autorizzazioni rilasciate /diniegate ad agenzie viaggi
(n)
5,00 -16,67%
47,00132 - Tesserini rilasciati / rinnovati agli operatori turistici
(n)
17,00 -63,83%
0,002327 - Finanziamenti a bilancio per il turismo LR 17/02 (€) 0,00
4.000,002329 - Contributi erogati per il turismo LR 17/02 a privati
(€)
0,00 -100%saldo contributo programma 2010
0,002330 - Contributi erogati per il turismo LR 17/02 ad enti
pubblici (€)
0,00
111.041,112311 - Finanziamenti a bilancio per il programma turistico
LR 7/98 (€)
93.034,45 -16,22%
36.041,1197 - Fondi concessi per il programma turistico LR 7/98 a
privati (€)
0,00 -100%
75.000,0095 - Contributi concessi per il programma turistico LR 7/98
ad enti pubblici (€)
93.034,45 24,05%
34.000,002313 - Contributi erogati per il programma turistico LR 7/98
a privati (€)
36.041,11 6,00%
77.041,112719 - Contributi erogati per il programma turistico LR 7/98
a enti pubblici (€)
75.000,00 -2,65%
60
CULTURA E SPORT
La Provincia ha competenze in materia di valorizzazione del patrimonio storico e archivistico, coordinamento e promozione di
attività culturali in collaborazione con i Comuni del territorio e opera per la costituzione e lo sviluppo dei sistemi museale,
bibliotecario e archivistico e promuove manifestazioni in materia di spettacolo.
In particolare:
• attraverso la L.R. 13/99 sono erogati contributi per iniziative in materia di spettacolo sulla scorta dell'Accordo di Programma
siglato con la Regione per il triennio 2012-2014;
• attraverso la L.R. 37/94 in materia di promozione culturale viene utilizzato un finanziamento regionale per la realizzazione di
un progetto organizzato dalla Provincia; la Regione, gestisce l'istruttoria e provvede direttamente ad assegnare ed erogare i
contributi ai soggetti beneficiari;
• relativamente alle biblioteche e ai musei, nel 2013 la Regione ha deciso di non finanziare la L.R. 18/2000 e pertanto non si è
dato corso all'approvazione del Piano Bibliotecario provinciale e del Piano dei musei.
Per quanto riguarda le funzioni in materia di sport, vengono erogati contributi assegnati dalla Regione sulla base dell'istruttoria
e della graduatoria messe a punto dalla Regione nell'ambito della L.R. 13/00 (promozione sportiva).
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
32,00650 - Biblioteche comunali di pubblica lettura e
convenzionate con EE.LL. (n)
32,00 -
12,00649 - Musei e pinacoteche di EE.LL. (n) 12,00 -
6,00648 - Teatri di EE.LL. (n) 6,00 -
78.098,00651 - Visitatori / anno musei e pinacoteche di EE.LL. (n) 77.526,00 -0,73%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
69,26%2401 - Fondo regionale - quota concessa sulle richieste - LR
18/00 biblioteche (%)
,00% -100%
80,00%2400 - Fondo regionale - quota concessa sulle richieste - LR
18/00 musei (%)
,00% -100%
6,002410 - Progetti presentati per promozione sportiva LR
13/00 (n)
6,00 -
221.475,002413 - Importo progetti presentati per promozione sportiva
LR 13/00 (€)
150.760,00 -31,93%
20,00%1138 - Capacità di soddisfazione della domanda (progetti
finanziati sugli ammissibili) - promozione sportiva LR 13/00
(n) (%)
33,00% 65,00%
21,00%2421 - Capacità di soddisfazione della domanda (progetti
finanziati sugli ammissibili) - promozione sportiva LR 13/00
(€) (%)
47,67% 127,00%
151.500,00767 - Finanziamenti a bilancio per iniziative in materia di
spettacolo (L.R. 13/99) (€)
151.500,00 -
42,00%2610 - Quota di cofinanziamento rispetto al finanziamento
ricevuto (L.R. 13/99) (%)
42,00% -
132.650,002359 - Fondi erogati per iniziative in materia di spettacolo
(L.R. 13/99) (€)
204.127,22 53,88%
15.000,002353 - Finanziamenti a bilancio per iniziative in materia di
spettacolo (L.R. 37/94) (€)
15.000,00 -
61
40,00%2356 - Quota di cofinanziamento rispetto al finanziamento
ricevuto (L.R. 37/94) (%)
,00% -100%
3.000,002361 - Fondi erogati per iniziative in materia di spettacolo
a privati (L.R. 37/94) (€)
0,00 -100%
55,00%2606 - Fondo regionale - quota finanziata sul totale
progetto - LR 18/00 musei (%)
,00% -100%
14.200,001678 - Finanziamenti a bilancio per il piano bibliotecario -
LR 18/00 (€)
0,00 -100%
415,00%2403 - Quota cofinanziamento rispetto al finanziamento
ricevuto LR 18/00 biblioteche (%)
--solo fondi
provinciali (€ 21.069)
61.838,561677 - Fondi erogati in applicazione del piano bibliotecario
LR 18/00 (€)
108.930,05 76,15%
40,57%2605 - Fondo regionale - quota finanziata sul totale
progetto - LR 18/00 biblioteche (%)
,00% -100%
20.000,001681 - Finanziamenti a bilancio per il piano musei - LR
18/00 (€)
0,00 -100%
145,00%2402 - Quota cofinanziamento provinciale rispetto al
finanziamento ricevuto LR 18/00 musei (%)
--(solo fondi provinciali € 15.083)
21.640,001680 - Fondi erogati in applicazione del piano musei LR
18/00 (€)
60.916,00 181,50%
40.000,001121 - Finanziamento medio per progetto in materia di
promozione sportiva LR 13/00 (€)
30.600,00 -23,50%
0,001674 - Fondi provinciali impegnati per sostegno ed
organizzazione di iniziative sportive (€)
0,00
62
POLIZIA PROVINCIALE
In riferimento ai dati emersi dalla rendicontazione dell’attività prestata nell’anno 2011 dal Corpo di polizia Provinciale si
evidenzia quanto segue:
• L’attività di vigilanza territoriale ha visto nel 2013 una riduzione delle ore dedicate al presidio del territorio, a fronte di un
aumento delle ore dedicate all’attività interna d’ufficio. Ciò è dovuto ad un significativo aumento delle incombenze burocratiche
dovute alla gestione delle procedure sanzionatorie, alla gestione dei verbali delle segnalazioni delle GEV nel parco regionale del
Trebbia, alla gestione dei ricorsi amministrativi (audizione e valutazione degli scritti difensivi in materia di caccia, pesca e
ambiente), all’attività amministrativa di rilevanza penale di competenza di ciascun nucleo e di polizia giudiziaria, nonché alla
partecipazione di riunioni in materia di sicurezza, a campagne di sensibilizzazione, di educazione stradale e ambientale ecc..
• Pur a fronte di un Corpo organizzato per nuclei tematici, la flessibilità organizzativa attuata, ha consentito l’impiego degli
operatori nelle diverse attività di vigilanza, in funzione delle particolari esigenze territoriali emerse nel corso dell’anno. In
particolare ciò ha consentito di assicurare un adeguato controllo anche nel caso di assenze di operatori per tempi prolungati.
• Si evidenzia inoltre che al fine di rispondere adeguatamente alle richieste di attività congiunta fra le diverse Forze dell’ordine
presenti sul territorio, si è registrato un significativo incremento delle ore dedicate all’attività ausiliaria di pubblica sicurezza e di
ordine pubblico.
• Con riferimento ai ricorsi presentati avanti al Giudice di Pace, inerenti le violazioni contestate in materia di codice della
strada, si precisa che l’accoglimento è, nella maggioranza dei casi, dovuto alla valutazione di cause giustificative dei ricorrenti e
non a nullità del procedimento sanzionatorio riconducibili agli operatori della Polizia Provinciale.
• Nell'ambito delle ore complessivamente lavorate, l'impegno dedicato nel 2013 alle attività di vigilanza territoriale è rimasto
sotanzialmente invariato. Lo scostamento registrato rispetto al 2012 è imputabile alle ore straordinarie di servizi (650,42 ore)
effettuate in provincia di Modena a seguito degli eventi sismici eccezionali del 2012.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
13,00323 - Operatori di polizia provinciale addetti alla vigilanza
territoriale (n)
13,35 2,69%
199,19937 - Estensione media territorio coperta da un addetto
(Kmq)
193,96 -2,63%
62,87%1068 - Incidenza dell'attività di controllo del territorio in
termini di ore dedicate rispetto al tempo complessivo di
lavoro (%)
61,96% -1,45%
35,00838 - Violazioni del codice della strada: ricorsi trattati (n) 23,00 -34,29%
7,001141 - Violazioni del codice della strada: ricorsi accolti (n) 6,00 -14,29%
21,002686 - Violazione del codice della strada: ricorsi rigettati (n) 13,00 -38,10%
20,002694 - Vigilanza faunistico venatoria: ricorsi trattati (n) 28,00 40,00%
8,002579 - Vigilanza ittica: ricorsi trattati (n) 10,00 25,00%
2.305,002024 - Punti patente decurtati a seguito sanzioni stradali (n) 300,00 -86,98%
1.027,002027 - Servizi di ordine pubblico: ore dedicate (n) 1.266,00 23,27%
719,502585 - Servizi di rappresentanza: ore dedicate (n) 369,50 -48,64%
4.272,002568 - Vigilanza stradale: ore dedicate (n) 4.226,25 -1,07%
2.848,002572 - Vigilanza faunistico venatoria: ore dedicate (n) 3.429,00 20,40%
63
2.315,002576 - Vigilanza ittica: ore dedicate (n) 2.219,50 -4,13%
1.910,502580 - Vigilanza ambientale: ore dedicate (n) 1.640,75 -14,12%
343,002581 - Controlli effettuati in materia di vigilanza
ambientale (n)
350,00 2,04%
2.850,002569 - Controlli effettuati in materia di vigilanza stradale
(n)
2.420,00 -15,09%
2.670,002573 - Controlli effettuati in materia di vigilanza faunistico
venatoria (n)
2.567,00 -3,86%
4.200,002577 - Controlli effettuati in materia di vigilanza ittica (n) 2.961,00 -29,50%
201.623,002026 - Km percorsi per le attività di vigilanza (n) 178.108,00 -11,66%
1.083,00326 - Violazioni del codice della strada: verbali redatti (n) 335,00 -69,07%
298,00324 - Vigilanza faunistico venatoria: verbali redatti (n) 171,00 -42,62%
276,002578 - Vigilanza ittica: verbali redatti (n) 188,00 -31,88%
308,002582 - Vigilanza ambientale: verbali redatti (n) 74,00 -75,97%
298.919,442591 - Importo totale sanzioni elevate nell'anno (€) 370.218,00 23,85%
154.071,932598 - Importo totale sanzioni riscosse nell'anno (€) 252.681,18 64,00%
64
CACCIA E PESCA, TUTELA DELLA FAUNA
L'obiettivo di assicurare un equilibrio tra l'attività venatoria, la presenza delle specie faunistiche e le attività agricole presenti sul
territorio, è stata garantita da una proficua e costante collaborazione con gli ambiti territoriali di caccia e le associazioni agricole
ed ambientaliste. In particolare in virtù di apposita convenzione stipulata con gli ATC (ambiti territoriali di caccia), che grazie
alla loro capillare presenza sul territorio garantiscono un costante collegamento con gli imprenditori agricoli, sono state messe
in atto misure di prevenzione dei danni che hanno convensitito di contenere in modo significativo le richieste di risarcimento.
Nel contesto regionale la Provincia di Piacenza risulta l'Ente che ha accertato minori danni grazie ad una politica di prevenzione
e di contenimento particolarmente efficace.
Anche le politiche di tutela della fauna ittica sono state orientate al soddisfacimento delle esigenze dei pescatori attraverso
l'immissione nei corsi d'acqua di fauna autoctona in quantità significative ed al presidio, attraverso la proficua collaborazione
con le Associazioni piscatorie, di una corretta gestione della fauna.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
52.656,00601 - Superficie destinata a zona di ripopolamento e
cattura (Ha)
52.656,00 -
178.600,00594 - Superficie di territorio provinciale dedicato alla
caccia (Ha)
175.826,00 -1,55%
60.972,00595 - Superficie di territorio provinciale in area protetta
(Ha)
63.734,00 4,53%
22,00613 - Aziende venatorie autorizzate esistenti (n) 22,00 -
17.143,002701 - Superficie aziende venatorie autorizzate esistenti
(Ha)
17.143,00 -
52,002702 - Istituti privati di gestione faunistico venatoria (n) 53,00 1,92%
23.124,002703 - Superficie istituti privati di gestione faunistico
venatoria (n)
23.360,00 1,02%
110,00602 - Lunghezza dei corsi d'acqua provinciali destinati a
protezione della fauna ittica (Km)
110,00 -
2.440,00611 - Km. di fiumi e torrenti (Km) 2.440,00 -
5.137,00598 - Cacciatori (n) 5.167,00 0,58%
2,00747 - Imprese pesca e acquacoltura (n) 3,00 50,00%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
174,00605 - Domande di risarcimento danni ricevute (n) 160,00 -8,05%
390,002025 - Guardie giurate venatorie, piscatorie ed ecologiche
coordinate (n)
405,00 3,85%
1.916,00603 - Cinghiali abbattuti in esercizio venatorio (n) 1.632,00 -14,82%
91,56%1036 - Danni da fauna selvatica: capacità di soddisfazione
della domanda (risarcimenti danni concessi rispetto agli
ammissibili) (%)
100,00% 9,21%
16,00644 - Interventi di recupero pesce in difficoltà realizzati (n) 17,00 6,25%
65
15,00606 - Pesce adulto acquistato o prodotto in proprio ai fini
del ripopolamento (q)
0,00 -100%
1.605.000,002704 - Pesce novellame acquistato o prodotto in proprio ai
fini del ripopolamento (n)
1.480.000,00 -7,79%
1.055,001798 - Animali catturati (n) 1.112,00 5,40%
475,00922 - Cinghiali abbattuti (n) 592,00 24,63%
108,00596 - Decreti rilasciati / rinnovati per le guardie volontarie
venatorie (n)
42,00 -61,11%
50,00597 - Decreti rilasciati / rinnovati per le guardie volontarie
ittiche (n)
53,00 6,00%
390,001161 - Autorizzazioni rilasciate per interventi di
contenimento del cinghiale (gg)
322,00 -17,44%
18,002706 - Autorizzazioni rilasciate per detenzione fauna
selvatica (n)
10,00 -44,44%
28,001797 - Squadre caccia al cinghiale: autorizzazioni rilasciate
(n)
29,00 3,57%
7,00540 - Danni da fauna selvatica: tempi medi di accertamento
(gg)
4,00 -42,86%
44.559,23607 - Contributi concessi dalla Provincia per indennizzo dei
danni provocati dalla fauna selvatica alle produzioni
agricole (€)
44.975,25 0,93%
18.338,44640 - Fondi ricevuti dalla Regione per miglioramento
ambientale (€)
18.437,36 0,54%
66
PROTEZIONE CIVILE
L'attività dell'anno 2013 è stata caratterizzata da un impegno rilevante in particolari attività fra le quali si segnalano:
- previsione e prevenzione dei rischi attraverso la raccolta dei dati relativi al rischio chimico industriale e al censimento degli
elementi esposti al medesimo rischio;
- una rilevante implementazione dell'attività formativa di base rivolta al volontariato di protezione civile, attraverso la
realizzazione di corsi base e prove pratiche nell'ambito delle esercitazione provinciali;
- supporto ai Comuni della Provincia in particolare a seguito degli eventi idrogeologici che hanno colpito il territorio collinare-
montano attraverso la raccolta dei dati e delle segnalazioni dei danni subiti; in particolare si evidenzia la collaborazione
instaurata con il Comune di Travo per la realizzazione del piano di evacuazione relativo alla fraz. di Rondanera;
Di particolare rilevanza durante il 2013 è stata inoltre la gestione delle operazioni legate allo smantellamento del Polo Logistico
Nord Italia in Via Pennazzi a Piacenza, conclusasi nel mese di luglio.
Da segnalare infine il supporto fornito dall'ufficio di Protezione Civile prov.le alla realizzazione dell'Adunata Nazionale degli Alpini
(maggio 2013).
Relativamente allo scostamento dell'indicatore 2028, si segnala che il volontariato è stato impegnato in parte nello
smantellamento del Polo Logistico di via Pennazzi e in parte nel coordinamento delle attività di gestione dei corsi di formazione.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
303,001845 - Volontari di protezione civile complessivamente
abilitati (n)
443,00 46,20%
6,001848 - Dighe / sbarramenti (n) 6,00 -
9.728,121846 - Superficie di frane censite attive (Ha) 9.728,12 -
35.164,392596 - Superficie di frane censite quiescente (Ha) 35.164,39 -
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
40,002031 - Incontri svolti con enti – associazioni e strutture
operative (aipo, cfs, vvff, ausl, cri, coordinamento
volontariato di protezione civile) coinvolti nella stesura del
programma di previsione e prevenzione dei rischi (n)
26,00 -35,00%Comuni, STB, AIPO, Volontari
2,001762 - Sessioni di esami di abilitazione svolte (n) 2,00 -
93,001761 - Nuovi volontari formati/abilitati (n) 140,00 50,54%abilitati nei 2 corsi base del 9-10 e 14 - 15 dicembre
n. 32 volontari corso base e n. 61 volontari corsi sul rischio idraulico
1,00225 - Esercitazioni svolte di protezione civile (n) 2,00 100,00%Sarmato 2 giornate
1,002028 - Iniziative realizzate per divulgazione e
sensibilizzazione su tematiche di protezione civile (incontri
formativi con enti, scuole e volontari) (n)
0,00 -100%
0,002029 - Sopralluoghi effettuati sul territorio provinciale per
verifcare i danni causati da eventi clamitosi (n)
1,00Non sono stati
richiesti sopralluoghi
67
1,002036 - Sopralluoghi effettuati di monitoraggio della corretta
realizzazione di nuove strutture comunali e intercomunali
di protezione civile (n)
0,00 -100%non finanziate dalla Regione nuove strutture
Villanova d'Arda per COC (Centro
Operativo Comunale)
68
PROGETTI EUROPEI
Lo Sportello "Piacenza Europa" è stato costituito a seguito dell'accordo operativo sottoscritto fra Provincia, il Comune e la
Camera di Commercio di Piacenza il 9 dicembre 2010 per il coordinamento dei servizi di informazione, formazione e utilizzo
delle risorse comunitarie; il 7 settembre 2011 sono stati sottoscritti due protocolli d'intesa per il potenziamento della attività
dello Sportello Europa Integrato con l'Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Politecnico di Milano.
Le attività dello stesso consistono in:
• Informazione
• Orientamento: supporto nella valutazione di idee progetto
• Animazione: promozione dello sviluppo del territorio attraverso l'organizzazione di eventi informativi, seminari tematici e di
aggiornamento sui programmi di finanziamento e le opportunità offerte dall'Ue
• Supporto nella ricerca partner
• Supporto nella promozione e sviluppo di relazioni internazionali
• Presentazione di progetti
Si evidenzia peraltro come le attività dello Sportello sono imprescidibilmente correlate alla capacità propositiva/di accoglimento
delle possibilità europee prospettata dallo Sportello da parte delle strutture interne e degli altri soggetti facenti parte dello
Sportello medesimo, nonché dalla possibilità di cofinanziamento opzionate degli organi di decisione politica.
Nel 2013 sono stati realizzati 4 infoday sul tema Life plus, europa Creativa, Erasmus per tutti e sulla Nuova Programmazione
Comunitaria 2014-2020.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
2,00184 - Proposte di candidatura presentate dallo Sportello
Europa nell'ambito dei programmi comunitari (n)
0,00 -100%nessun progetto 2 di cui uno
finanziato e l'altro valutato
positivamente ma non finanziato per carenza di fondi.
3,002760 - Infoday su bandi e politiche europee (n) 4,00 33,33%
70,002782 - Partecipanti agli infoday (n) 134,00 91,43%
39,002791 - Segnalazioni per bandi europei inserite sul sito
internet (n)
60,00 53,85%
69
SVILUPPO ECONOMICO E SOSTEGNO ALLE IMPRESE
Per quanto riguarda in generale la coerenza dei dati relativi ai contributi concessi, va precisato che possono verificarsi
apparenti incoerenze tra domande finanziate e lliquidazioni perché il ciclo di gestione dei contributi occupa più esercizi. Inoltre i
dati relativi al grado di soddisfacimento delle domande di finanziamento risentono anche delle economie e delle rinunce relativi
a progetti già finanziati.
La variazione dei tempi di istruttoria delle domande è correlata principalmente al grado di complessità dei progetti finanziati.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
3.117,00553 - Imprese attive industria in senso stretto (n) 3.168,00 1,64%
5.428,00554 - Imprese attive costruzioni (n) 5.253,00 -3,22%
8.545,00555 - Imprese attive totale industria (n) 8.421,00 -1,45%
9.001,00579 - Imprese artigiane attive (n) 8.744,00 -2,86%
6.953,00584 - Imprese attive settore commercio (n) 6.908,00 -0,65%
176,00622 - Consumi complessivi per acquisto di autovetture,
nuove ed usate, e motoveicoli (ml €)
169,00 -3,98%
120,00620 - Consumi complessivi per acquisto di elettrodomestici,
mobili e informatica (ml €)
111,00 -7,50%
1.321,00621 - Spesa media per famiglia per acquisto di autovetture,
nuove ed usate, e motoveicoli (€)
1.290,00 -2,35%
2.362,00623 - Spesa media per famiglia per beni di consumo (€) 2.229,00 -5,63%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
100,00%1967 - Capacità di soddisfazione della domanda - L.R.
41/97 Commercio (contributi concessi sui richiesti - enti
pubblici) € (%)
,00% -100%
34,31%1742 - Capacità di soddisfazione della domanda LR 41/97 -
Commercio (contributi concessi sui richiesti - aziende) € (%)
70,20% 104,61%
,00%2770 - Capacità di soddisfazione della domanda L.R. 41/97
Commercio (domande finanziate sulle ammesse - enti
pubblici) n (%)
,00%
100,00%2773 - Capacità di soddisfazione della domanda L.R. 41/97
Commercio (domande finanziate sulle ammesse - aziende) n
(%)
,00% -100%
12,001738 - Tempi medi di liquidazione dei contributi LR 41/97
(gg)
19,00 58,33%
Trimestrale2039 - Tempo medio di aggiornamento del database dei
beneficiari commercio e artigianato (gg)
Trimestrale
63.243,931996 - Contributi liquidati L. 266/97 (aziende) (€) 49.575,40 -21,61%
357.117,621952 - Contributi liquidati ai sensi della L.R. 41/97 -
Commercio (enti pubblici) (€)
224.000,00 -37,28%
95.238,802776 - Contributi liquidati - LR 41/97 Commercio (aziende)
(€)
10.237,75 -89,25%
70
0,001953 - Contributi liquidati - L.R. 20/94 (€) 161.450,00
71
SISTEMA SCOLASTICO E UNIVERSITA'
SISTEMA SCOLASTICO
Il sistema scolastico rappresenta attualmente l'unico contesto obbligato cui è tenuta una fascia rilevante di popolazione: quella
precisamente appartenente alla fascia dell'obbligo (6-16 anni).
E' da sottolineare l'ulteriore elemento di complessità che denota il sistema, che ne caratterizza l'impianto ordinamentale e
l'assetto delle relazioni istituzionali: si tratta di un sistema a legislazione concorrente, come tale sottoposto a un potenziale di
“conflittualità” istituzionale, di cui si sono avute significative prove anche nel periodo considerato. Prove che ricadono anche
sulle competenze dei livelli locali, in quanto ineriscono la principale delle funzioni, quella del cosiddetto “dimensionamento”.
EDIFICI SCOLASTICI
Gli istituti scolastici sono allocati in edifici di proprietà della Provincia o pervenuti in comodato ai sensi della L. n. 23/1996.
Tuttavia, per esigenze connesse alla popolazione scolastica, alcune sedi o sedi staccate sono ospitate in immobili in locazione
da terzi.
Le più rilevanti sono la sede staccata del Liceo Ginnasio Statale “M. Gioia” di Piacenza in Piacenza, la sede dell'Istituto “Casali”
di Castel San Giovanni in Castel San Giovanni (PC), la sede della Sezione staccata dell'I.T.G. “A. Tramello” in Bobbio (PC), la
sede del Liceo Artistico “B. Cassinari” in Piacenza. Da segnalare anche l'affitto di 46,59 pertiche piacentine di terreni in Piacenza
per l'attività didattica dell'Istituto Statale di Istruzione Superiore Agraria e Alberghiera “G. Raineri - G. Marcora” di Piacenza.
Nel 2013 è stato formalizzato recesso dalla locazione della sede dell'Ist. "Casali" di Castel San Giovanni (PC) con effetto dallo
01.01.2014 per allocazione in nuovo edificio di proprietà dell'Amministrazione.
Un problema di pressante attualità è il reperimento di spazi da adibire ad aule scolastiche e palestre, con particolare riguardo
alle scuole del centro storico; in particolare, per quanto concerne le palestre, attualmente la Provincia ha in locazione da privati
n. 3 immobili dislocati in centro città o nelle immediate vicinanze. Si stanno prospettando nuove soluzioni per soddisfare le
richieste degli istituti.
LAVORI PUBBLICI
Le dinamiche realizzative degli interventi di carattere straordinario sul patrimonio edilizio scolastico sono state condizionate
dall'evoluzione, in senso più vincolistico, delle limitazioni di spesa derivanti dal Patto si stabilità interno.
Sono stati, tuttavia, tempestivamente eseguiti e completati, nei tempi concordati con i Dirigenti scolastici, tutti gli interventi
necessari per garantire il regolare avvio dell'anno scolastico 2013 - 2014.
Gli otto progetti finanziati dal C.I.P.E. (per complessivi € 1.560.000,00) sono stati redatti a livello definitivo, con l'inserimento
delle modifiche e delle integrazioni condivise con il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per l'Emilia-Romagna e
le Marche. Sarà possibile, quindi, procedere all'affidamento dei lavori e al loro avvio nel corso del 2014.
Si è proceduto, inoltre, all'avvio dei lavori per la costruzione della nuova palestra del Centro scolastico di Fiorenzuola d'Arda,
dell'importo complessivo di € 1.625.000. A dicembre 2013 i lavori erano in fase di avanzata esecuzione.
Tutte le attività tecniche, spesso caratterizzate da elevati contenuti professionali (progettazione, direzione dei lavori,
coordinamento della sicurezza, collaudo statico e tecnico – amministrativo), sono state svolte da personale interno, senza
ricorso ad incarichi esterni.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati di contesto
Valore 2013 Scost %
66,00657 - Scuole infanzia statali (n) 66,00 -
173,00658 - Sezioni scuole infanzia statali (n) 178,00 2,89%
39,00661 - Scuole secondarie 1° statali (n) 39,00 -
337,00662 - Classi scuole secondarie 1° statali (n) 345,00 2,37%
24,00663 - Scuole secondarie 2° statali (n) 24,00 -
473,00664 - Classi scuole secondarie 2° statali (n) 485,00 2,54%
11.837,002730 - Iscritti scuole primarie statali (n) 11.819,00 -0,15%a.s.2013/'14 a.s.2012/13,
rilevaz ott. '12
72
259,002740 - Iscritti scuole primarie non statali (n) 269,00 3,86%
2.568,002729 - Iscritti stranieri scuole primarie statali e non statali
(n)
n.d.
7.222,00671 - Iscritti scuole secondarie 1° statali (n) 7.279,00 0,79%
60,00672 - Iscritti scuole secondarie 1 non statali (n) 49,00 -18,33%
1.556,002616 - Iscritti stranieri scuole secondarie 1° grado statali
e non statali (n)
n.d.
10.759,00673 - Iscritti scuole secondarie 2° statali (n) 11.042,00 2,63%
253,00674 - Iscritti scuole secondarie 2° non statali (n) 230,00 -9,09%
1.633,002618 - Iscritti stranieri scuole secondarie 2° grado statali
e non statali (n)
n.d.
104,00%679 - Tasso di scolarità scuole secondarie di 1° (%) 104,00% -
94,00%680 - Tasso di scolarità scuole secondarie di 2° (%) 96,00% 2,13%
1.670,002620 - Diplomati scuola secondaria di 2° grado statale e
non statale (n)
n.d.
101,00%2731 - Tasso di scolarità scuole primarie (%) 101,00% -
2.946,00681 - Iscritti alle Università con sede a Piacenza (n) n.d.
28,00289 - Edifici scolastici di proprietà (n) 29,00 3,57%
8,00290 - Edifici scolastici in uso gratuito ex legge 23/96 (n) 7,00 -12,50%
8,00291 - Edifici scolastici in locazione da terzi (n) 8,00 -
11,851014 - Edifici scolastici: superficie media per iscritto (mq) 11,56 -2,45%
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
100,00%2100 - Capacità di soddisfazione della domanda (interventi
accolti sui presentati) -Programma annuale di diritto allo
studio L.R. 26/01 (%)
95,83% -4,17%
50,00%2119 - Capacità di soddisfazione della domanda (progetti
finanziati sui presentati) - Programma provinciale per la
valorizzazione delle istituzioni scolastiche e arricchimento
dell'offerta formativa educativa (L.R.12/03) (%)
,00% -100%
41.498,002123 - Utenti destinatari finali degli interventi finanziati
per il programma LR 12/03 (n)
0,00 -100%
23,262270 - Budget assegnato agli istituti scolastici per studente
(€)
22,64 -2,66%
3.122.000,002533 - Importo interventi sul patrimonio scolastico
contenuti nell'elenco annuale (€)
1.560.000,00 -50,03%
0,002536 - Importo degli interventi ultimati sul patrimonio
scolastico contenuti nell'elenco annuale (€)
0,00
272.442,642537 - Importo degli interventi ultimati sul patrimonio
scolastico riferiti all'elenco annuale di anni precedenti (€)
2.420.000,00 788,26%
100.336,342531 - Cottimi<100.000 € ultimati sul patrimonio scolastico
(€)
85.000,00 -15,28%
73
49,002172 - Controlli formali e sostanziali effettuati nell'ambito
del programma delle borse di studio LR. 26/01 (n)
62,00 26,53%
4,002155 - Sedute della Conferenza provinciale di
Coordinamento art.46 L.R. 12/2003 (n)
4,00 -
6,002159 - Sedute del tavolo di confronto permanente con la
dirigenza scolastica degli istituti secondari di secondo grado
(n)
6,00 -
224,00213 - Tempi medi per l'assegnazione delle Borse di studio
(L.R. 26/2001) (gg)
209,00 -6,70%
100,00%2103 - Quota di finanziamento a copertura dei costi
sostenuti per programma annuale diritto allo studio
L.R.26/01 (%)
100,00% -
237.327,162488 - Contributi erogati per programma annuale Diritto
allo studio LR 26/01 (€)
226.485,21 -4,57%
36,00%2122 - Quota di finanziamento a copertura dei costi
sostenuti nell'ambito del programma provinciale per la
valorizzazione delle istituzioni scolastiche e arricchimento
dell'offerta formativa educativa (L.R.12/03) (%)
,00% -100%Legge Regionale 12/2003 non più
finanziata
387.900,762490 - Contributi erogati per il programma LR 12/03 (€) 0,00 -100%Legge Regionale 12/2003 non più
finanziata
74,302131 - Spesa sostenuta per il trasporto alunni in rapporto al
numero degli studenti (€)
66,95 -9,89%
320.891,401784 - Spesa per manutenzione ordinaria degli edifici
scolastici (€)
102.000,00 -68,21%
564.018,082797 - Impegni per locazioni passive per edifici scolastici (€) 562.144,70 -0,33%
577.000,001785 - Impegni per utenze degli istituti scolastici (Energia
elettrica, acqua, gas, smaltimento rifiuti) (€)
582.000,00 0,87%
74
TUTELA DELLA SALUTE - DIRITTI DEGLI ANIMALI - SANITA'
Nel campo specifico della tutela della salute, la Provincia esercita le proprie funzioni istituzionali relativamente alla
programmazione degli esercizi farmaceutici sul territorio e alla tutela degli animali d'affezione (cani e gatti).
La prima delle due funzioni, oggetto in tempi recenti di un innovativo intervento del legislatore, è connotata per l'intreccio fra la
finalità di tutela della salute e quello economico-imprenditoriale. Nella composizione del binomio sta precisamente l'esercizio del
ruolo istituzionale provinciale, che, non raramente, si deve esprimere all'interno o a latere di situazioni di contenzioso, come in
effetti è avvenuto nell'esercizio 2011.
Quanto alla tutela degli animali, si tratta di funzioni di programmazione, consultive, di promozione e qualificazione ricondotte
alle Province dalla L.R. 27 dell'anno 2000.
Si sottolinea che la rete associativa che ruota attorno al tema è composta da ben 78 soggetti che sono stati tutti consultati
prima della ricostituzione del Comitato provinciale.
Infine, qui si dà conto dell'esercizio della governance territoriale socio-sanitaria, incardinata sulla Conferenza territoriale e
sull'Ufficio di Presidenza e tecnicamente espressa dall'Ufficio di supporto.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
5,001859 - Strutture di ricovero per cani e gatti (n) 5,00 -
,00%2268 - Capacità di soddisfazione della domanda di
costruzione e risanamento strutture di ricovero per cani e
gatti ex L.R. 27/2000 approvati (interventi soddisfatti
rispetto ai richiesti) (%)
,00%Nell'anno 2012 la Regione non ha predisposto Piani di finanziamento
96,002053 - Partecipanti ai corsi di formazione in materia di
tutela animali (n)
0,00 -100%non sono stati
organizzati corsi di formazione nel
2013
Su 96 adesioni, ha partecipato costantemente una media di 65 iscritti. 50 privati
(volontari e operatori delle strutture) 15 dipendenti comunali
5,002051 - Sedute della Conferenza Territoriale Sociosanitaria
(CTSS) (n)
7,00 40,00%
5,002553 - Sedute dell'Ufficio di Presidenza della CTSS (n) 6,00 20,00%
19,002056 - Sedute dell'ufficio tecnico di supporto alla CTSS (n) 23,00 21,05%
3,002057 - Sedute del Comitato Provinciale di tutela e controllo
della popolazione canina e felina (n)
3,00 -20 componenti media presenti 16
20 componenti media presenti 16
55.409,511642 - Fondi erogati in applicazione del piano provinciale
di interventi in strutture di ricovero per cani e gatti (€)
21.458,62 -61,27%
75
RELAZIONI ISTITUZIONALI
Nell'ambito della programmazione delle attività svolte dall'Ufficio del Gabinetto del Presidente - Segreteria della Giunta, dalla
Presidenza del Consiglio, dalla Conferenza dei Capigruppo, dalle Commissioni Permanenti e dai Gruppi Consiliari, gli
adempimenti amministrativi sono stati assicurati in maniera regolare e con aggiornamenti "in progress", in corrispondenza alle
mutate disposizioni normative regionali e nazionali.
Particolare cura è stata riservata ai rapporti istituzionali con altri Enti, nonchè alla concessione di contributi e patrocini.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
125,001864 - Delibere di Consiglio (n) 71,00 -43,20%
44,001865 - Sedute Commissioni consiliari (n) 35,00 -20,45%
295,001904 - Deliberazioni di Giunta (n) 290,00 -1,69%
92,001935 - Partecipanti alle iniziative culturali promosse dalla
Presidenza del Consiglio Provinciale (n)
186,00 102,17%Viaggio della memoria
Viaggio della memoria
gennaio1932 - Mese di pubblicazione in internet del report annuale
sulle presenze dei componenti di Consiglio e Commissioni
Consiliari (data)
febbraioriferito al 2012 riferito al 2011
259,002728 - Patrocini concessi dalla Giunta Provinciale (n) 217,00 -16,22%
5,00191 - Tempi medi di stesura verbali delle Commissioni e
della Conferenza dei Capigruppo (gg)
5,00 -
12.504,001939 - Fondi impegnati per iniziative sostenute dalla
Presidenza del Consiglio (€)
9.446,00 -24,46%Sostegno al Viaggio della memoria
Sostegno al Viaggio della memoria e ad altre iniziative
34.985,002798 - Fondi impegnati per le associazioni per iniziative
inerenti il Gabinetto di Presidenza (€)
90.000,00 157,25%
39.600,002799 - Fondi impegnati per i Comuni per iniziative inerenti
il Gabinetto Presidenza (€)
30.000,00 -24,24%
60.000,002800 - Fondi impegnati per gli oratori (€) 60.000,00 -
76
PERSONALE
Il periodo considerato, assai più degli anni immediatamente precedenti, si caratterizza per l'impatto di ulteriori importanti
apparati normativi, di carattere strutturale e di carattere contingente, tutti finalizzati anche al contenimento della spesa del
personale, attraverso l'introduzione di sempre più stringenti vincoli e controlli.
A ciò va aggiunto l'imponente sistema di adempimenti nei confronti di svariati organi e soggetti (dalla Presidenza del Consiglio
dei Ministri agli Istituti previdenziali, per citare i più ricorrenti), cui è da aggiungere l'altrettanto ricorrente necessità di analisi e
valutazione della davvero numerosa produzione consultiva delle -Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti.
Infine, non da ultimo, ogni atto di spesa va ormai letto e considerato alla luce delle norme introdotte dalla legge 56/2014 e
conseguenti.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
333,002500 - Totale complessivo dipendenti e dirigenti (compreso
Direttore Generale e Segretario) (n)
322,00 -3,30%
449,0044 - Dotazione organica (n) 449,00 -
307,0047 - Dipendenti a tempo indeterminato esclusi dirigenti (n) 297,00 -3,26%
3,0048 - Dipendenti esclusi dirigenti a tempo determinato (n) 2,00 -33,33%
20,0045 - Dirigenti a tempo indeterminato (n) 19,00 -5,00%
3,0046 - Dirigenti a tempo determinato (compreso Direttore
generale e Segretario) (n)
4,00 33,33%
14,0049 - Posizioni organizzative (n) 11,00 -21,43%
7,00%1066 - Incidenza del personale dirigente sul totale
dipendenti (%)
8,40% 20,00%
108,0054 - Dipendenti con laurea o titolo superiore (n) 99,00 -8,33%
,42%1045 - Incidenza degli incentivi di produttività sulla spesa
impegnata per personale dipendente (%)
1,24% 198,15%
2,002696 - Cessazioni dipendenti a tempo determinato (n) 1,00 -50,00%
19,002695 - Cessazioni dipendenti a tempo indeterminato (n) 11,00 -42,11%
55,002230 - Giornate di formazione totale (n) 30,00 -45,45%
3,0064 - Assunzioni effettuate a tempo determinato e
indeterminato (n)
0,00 -100%
45,002275 - Domande di autorizzazione presentate per
svolgimento attività esterne (n)
42,00 -6,67%
2,70%2285 - Infortuni rispetto ai dipendenti (%) 2,17% -19,63%7 infortuni 9 infortuni
15.925,0053 - Giorni di assenza complessivi del personale (gg) 13.558,00 -14,86%
47,822280 - Giorni medi annui di assenza per dipendente (n) 42,10 -11,96%
23,001826 - N. determine di autorizzazioni emesse per corsi di
formazione esterna (n)
27,00 17,39%
97,00%2274 - Giornate di formazione esterna autorizzate rispetto
a quelle richieste (%)
100,00% 3,09%
77
7,002279 - Incontri svolti con i sindacati (n) 11,00 57,14%
12,002281 - Sedute del comitato di garanzia (n) 9,00 -25,00%
178,002286 - Visite mediche per sorveglianza sanitaria ex Dlgs 81
(n)
57,00 -67,98%
10,502277 - Tempi medi per autorizzazioni/diniego per attività
esterne (gg)
6,64 -36,76%
11,761699 - Tempi medi per la comunicazione mensile
all'Economato dei dati relativi ai buoni pasto (gg)
11,76 -
44.995,012226 - Spesa media per dipendente (€) 41.018,88 -8,84%
14.333.011,1352 - Spesa impegnata per il personale (€) 13.208.080,00 -7,85%
31,19%1072 - Incidenza della spesa per personale sulla spesa
corrente (%)
29,58% -5,16%
13.594,362239 - Spesa totale per formazione (€) 11.352,10 -16,49%
78
ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO
Gli indicatori rilevati sviluppano diversi ambiti trasversali della Provincia, nel dettaglio:
PROTOCOLLO
Ai fini dell'ottimizzazione dei risultati, sono state strategiche le scelte di soluzioni innovative, sia per quanto riguarda la gestione
del protocollo, sia per quella dell'affrancatura della posta in partenza.
Il software di gestione del protocollo informatico che consente il collegamento alla casella di Posta Elettronica Certificata (PEC)
mediante il web, realizza la concreta applicazione del principio di interoperabilità tra Enti nella gestione documentale, sempre
più in formato elettronico, come si evince dall'aumento del numero di PEC inviate e ricevute.
A tal proposito sono state avviate nuove modalità di ricezione e gestione della documentazione informatica attinente la gestione
delle comunicazioni sull'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, di quelle relative ai carburanti agricoli e di
quelle relative alle Autorizzazioni Integrate Ambientali (A.I.A.), tramite il sistema di interoperabilità basato sul protocollo
informatico e la casella di posta certificata, avvalendosi del sistema reso disponibile dalla Regione.
Ai fini dell'efficienza gestionale nel controllo delle spese postali, si è adottato un software che consente la gestione della spesa
per la spedizione della posta in partenza, suddivisa per centri di costo per ogni Struttura dell'Ente.
La costante revisione degli strumenti di gestione dei flussi documentali (Manuale di gestione, Titolario di classificazione e Piano
di conservazione), in conformità a quanto predisposto dal gruppo di lavoro regionale e nazionale, al fine di favorire
l'interoperabilità tra Enti e l'avvio della gestione dei fascicoli informatici, ha consentito di procedere allo scarto annuale della
documentazione senza più alcun valore amministrativo, né eventuale valore storico.
URPEL
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico e gli Enti Locali della Provincia è attualmente presente nella sede centrale di via Garibaldi n.
50 e in quella del Settore Agricoltura in via Colombo n. 35.
Risponde alle richieste di informazioni sull'attività e sui procedimenti dell'Ente, qualunque sia la sede degli uffici provinciali
interessati (in città e provincia), gestisce le comunicazioni con il pubblico anche via telefono, mail e pubblicazioni sul sito
internet istituzionale.
AFFARI LEGALI
Per quanto riguarda gli aggiornamenti apportati all'elenco dei regolamenti dell'Ente è stata attuata un' importante ricognizione
dei regolamenti stessi semplificando e razionalizzando al fine di facilitarne la comprensione e l'accessibilità ai cittadini attraverso
l'accorpamento per tipologie e tematiche omogenee. Si è proceduto altresì all'abrogazione di regolamenti ormai vetusti e
superati dalla normativa.
Si è inoltre usato lo stumento della deregolamentazione al fine di ridurre l'appesantimento dell'ordinamento normativo locale.
Si è intensificata l'attività di assistenza giuridico-amministrativa agli organi istituzionali e agli uffici correlata anche al proliferare
di nuove disposizioni normative.
INFORMATICA
Si segnala in particolare che:
- si è ridotto il parco macchine con la non sostituzione di PC la cui riparazione non era più vantaggiosa.
- si è provveduto alla progressiva sostituzione di stampanti individuali con stampanti di rete.
- è stato ridotto il numero di server fisici mediante la progressiva loro virtualizzazione.
Valore 2012Codice e descrizione indicatore
TIPO INDICATORE: Dati riferiti all'attività della Provincia
Valore 2013 Scost %
8,002298 - Contratti assicurativi in corso (n) 8,00 -
647,002544 - Giornate di utilizzo delle sale riunioni (n) 514,00 -20,56%
409,001813 - Personal Computer (n) 385,00 -5,87%
337,001814 - Stampanti (n) 310,00 -8,01%
79
40,001816 - Server (n) 70,00 75,00%30 fisici e 40 virtualizzati
1,00190 - Aggiornamenti apportati ai regolamenti dell'Ente (n) 6,00 500,00%
207.679,00262 - Visitatori al portale della Provincia (n) 201.042,00 -3,20%
438.183,002676 - Visite al portale della Provincia (n) 439.162,00 0,22%
20.494,002677 - Contatti agli uffici Urpel (persone - risposte fornite
in tempo reale) (n)
14.610,00 -28,71%
6.424,002678 - Contatti agli uffici Urpel (persone - utenti inviati agli
uffici) (n)
7.584,00 18,06%
28.416,002679 - Contatti agli uffici Urpel (telefoniche) (n) 23.274,00 -18,10%
153,001920 - Contratti formalizzati (n) 123,00 -19,61%
81.696,001891 - Totale documenti protocollati (n) 79.576,00 -2,59%
34.724,001892 - Corrispondenza spedita (n) 17.731,00 -48,94%
7.778,001894 - Raccomandate (n) 4.187,00 -46,17%
1.741,001896 - Notifiche inviate (n) 793,00 -54,45%
2.513,002295 - PEC inviate e ricevute (n) 10.198,00 305,81%
2.790,001921 - Quantitativi di documenti scartati (Kg) 3.350,00 20,07%
1.859,001818 - Interventi di assistenza del Ced effettuati (n) 1.920,00 3,28%
68.911,591893 - Costi per corrispondenza spedita (€) 37.823,09 -45,11%
295.215,581720 - Attrezzature e sistemi informatici - acquisti (€) 271.827,06 -7,92%per 135.000 euro
imputabili al rifacimento della rete della sede
centrale
407.225,631812 - Attrezzature e sistemi informatici iscritti in
inventario al 31.12 (€)
317.406,68 -22,06%
83.978,161563 - Costi di telefonia fissa (€) 70.650,00 -15,87%
38.123,421562 - Costi di telefonia cellulare (€) 30.848,45 -19,08%
108,002665 - Utenze di telefonia cellulare (€) 105,00 -2,78%
150.099,051561 - Costi di acqua, energia elettrica uffici (€) 141.509,85 -5,72%
299.159,431880 - Impegni per pulizia uffici (€) 185.226,25 -38,08%
391.846,251881 - Impegni per assicurazioni (€) 440.315,99 12,37%
80
81
6. OPERE PUBBLICHE
Nelle tabelle che seguono vengono elencati i lavori ultimati nel corso del 2013.
INTERVENTI IN MATERIA DI VIABILITA’
INTERVENTO IMPORTO PROGETTO
ANNO IMPEGNO FONDI
ULTIMAZIONE LAVORI
Strada Provinciale n. 586 r di Val d’Aveto. Lavori di
protezione dai fenomeni di caduta massi mediante il
disgaggio delle pareti, la manutenzione e l'integrazione
dei sistemi di protezione (reti e barriere paramassi) al km
1+350, 2+200, 3+000, 4+500, 12+200, 16+400 e 20+200
(Comuni di Corte Brugnatella e Ferriere)
€ 250.000,00 2010 NOVEMBRE
Strada Provinciale n. 412r della Val Tidone. Lavori di
consolidamento del corpo stradale a seguito dei fenomeni
di dissesto al km. 66+605 e al km 73+700 (Comune di
Nibbiano)
€ 250.000,00 2011 OTTOBRE
Strada Provinciale n. 412r della Val Tidone. lavori di
protezione dei fenomeni di caduta massi mediante il
disgaggio delle pareti, la manutenzione e l'integrazione
dei sistemi di protezione (reti e barriere paramassi) al km
71+450 e al km 72+630 (Comune di Nibbiano)
€ 150.000,00 2011 GIUGNO
Strada Provinciale n. 654r di val Nure. lavori di
consolidamento dei cedimenti verificatisi in
corrispondenza dei manufatti posti alle progressive km
45+200 e km 51+750 (comune di ferriere).
€ 100.000,00 2012 AGOSTO
Strada Provinciale n. 4 di Bardi e Strada Provinciale n.6bis
di Castell'arquato. Costruzione di un sottopasso ciclo-
pedonale nel centro abitato di Castell'arquato e
rifacimento di pavimentazioni bituminose.
€ 400.000,00 2008 NOVEMBRE
Strada Provinciale n. 36 di Godi. Realizzazione di un
percorso protetto per le “utenze deboli”, presso Godi
(Comune di San giorgio piacentino). € 43.078,75 2012 APRILE
Strada Provinciale n. 60 di Croce. Lavori urgenti per il
ripristino del corpo stradale in località Case Gazzoli, alla
progressiva km 3+600, in comune di Pianello Val Tidone. € 49.500,00 2012 LUGLIO
Strada Provinciale n. 36 di Godi. Realizzazione di
pavimentazione bituminosa nel centro abitato di Godi
(Comune di San Giorgio Piacentino) € 5.000,00 2012 MAGGIO
Strada Provinciale n. 34 di Pecorara. - km 7+300. Lavori di
consolidamento del dissesto franoso interagente con il
tracciato stradale (Comune di Pecorara). € 150.000 2013 NOVEMBRE
Ex Strada Provinciale n. 654 di Val Nure. Riqualificazione
in sede del tratto interessante la loc. i Casoni € 3.100.000 2004 DICEMBRE
TOTALE € 4.497.578,75
82
INTERVENTI SUGLI EDIFICI SCOLASTICI
Intervento IMPORTO PROGETTO
ANNO IMPEGNO FONDI
ULTIMAZIONE LAVORI
Centro scolastico medio superiore di Castel San Giovanni.
Costruzione di un nuovo edificio ad uso didattico e
riqualificazione dell'area esterna. € 2.300.000,00 2012 AGOSTO
Istituto tecnico agrario “Raineri-Marcora” di Piacenza.
Delocalizzazione della concimaia e ampliamento delle
vasche di raccolta liquami dell'azienda agraria annessa. € 120.000,00 2012 NOVEMBRE
TOTALE € 2.420.000,00
ALTRI INTERVENTI
Intervento IMPORTO PROGETTO
ANNO IMPEGNO FONDI
ULTIMAZIONE LAVORI
Camera di Commercio di Piacenza. lavori di rifacimento
della centrale di climatizzazione al servizio della
porzione del Palazzo del Governatore. € 115.000,00
(fondi Camera
di Commercio
tramite
convenzione)
GIUGNO
83
7. FOCUS SUI “PROGETTI SPECIALI”
PROGETTO AZIONI 2013
� FAMIGLIA Da gennaio ad aprile 2013, sono state realizzate le azioni di monitoraggio e riqualificazione
del Progetto Sperimentale Tagesmutter di cui al Protocollo d'intesa con le Organizzazioni
non lucrative G.P. n. 254 del 1.12.2011 e n. 265 del 9.12.2011 in funzione anche di una
ridefinizione del suddetto Protocollo. La ricognizione è stata condotta sulle 9 Organizzazioni
firmatarie del Protocollo e contestualmente sulle 70 Tagesmutter formatesi nelle 3 attività
formative realizzate, di cui l'ultima conclusa ad aprile 2013 (attestati consegnati 8 maggio
2013).
Nell'ambito del FSE (Ob. 2 Asse III Inclusione sociale) è stato avviato, in data 3 dicembre
2013, un nuovo corso di formazione per aspiranti Tagesmutter “Formazione per operatori di
servizi conciliativi per la famiglia”, rivolto a ulteriori 14 persone svantaggiate (lungo
disoccupate, basso reddito, nucleo monofamigliare, ecc.).
Sempre nell'ambito del FSE (Ob. 2 Asse I Adattabilità) sono state progettate attività
formative (3 percorsi) “Sinergie e professionalità: azioni formative per operatori della
conciliazione”; le 3 azioni formative coinvolgeranno nel complesso quasi 50 persone, tra
Tagesmutter già formate e referenti delle Organizzazioni (avvio programmato a fine gennaio
2014).
E' stato approvato con atto G.P. 263 del 13.12.2013 il nuovo Protocollo d'Intesa 2013-2014 e
firmato da 8 Organizzazioni aderenti all'Albo provinciale in data 18 dicembre 2013.
In collaborazione e con il finanziamento della Consigliera di Parità e l'Università Cattolica
(Ce.Cap), è stato promosso il Premio “Amico della Famiglia”, rivolto alle realtà pubbliche e
private particolarmente impegnate e orientate alle tematiche familiari con la finalità di
mappare le migliori esperienze di conciliazione famiglia-lavoro e promuovere una cultura
rispettosa dei temi della famiglia con quelli del lavoro.
La documentazione per la partecipazione al Premio è stata resa fruibile sul sito della
Provincia e del Ce.Cap. Le candidature pervenute sono state 8:
� Comune di Caorso, con servizi di Conciliazione esterna;
� Comune di Fiorenzuola con azioni a sostegno del “Tempo della Famiglia” rivolte
alla collettività e ai dipendenti;
� Comune di Podenzano, con servizi scolastici per la conciliazione;
� Consorzio di Bonifica di Piacenza, con iniziative per i dipendenti e per la
collettività;
� Eco-packaging, con strumenti di flessibilità in azienda per i dipendenti;
� Cooperativa Sociale Inacqua, con iniziative per i dipendenti;
� Cooperativa Sociale Mondo Aperto, con iniziative per i dipendenti e per la
collettività;
� Cooperativa Sociale Unicoop, con iniziative per i dipendenti;
In data 3 Luglio 2013, presso l'Università Cattolica, c'è stata la cerimonia di premiazione
della realtà pubblica e della realtà del privato sociale che sono risultate vincitrici: Eco-
Packaging srl e il Comune di Fiorenzuola.
84
PROGETTO AZIONI 2013
� EXPO 2015
Si è proseguito nell'attività di presidio e coordinamento delle iniziative sul territorio
attraverso le riunioni Cabina di Regia composta dai rappresentanti territoriali delle
Istituzioni locali e coordinata dal Presidente Massimo Trespidi:
� 17 aprile 2013
� 3 luglio 2013
� 22 luglio 2013
� 25 luglio 2013 (plenaria con Associazioni)
Alla Plenaria del 25 luglio hanno partecipato tutti i rappresentanti delle istituzioni locali ed
economiche del territorio:
Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza, Camera di Commercio, Fondazione Pacenza e
Vigevano, Banca Di Piacenza, Cariparma, Unicredit, Banca Centro Padana, Confindustria,
Coldiretti, Unione Agricoltori, CIA, Confartigianato, CNA, Confcommercio, Confesercenti,
Legacoop, Confcooperative, Confapi, Consorzio Salumi Tipici, Consorzio Piacenza
alimentare, Piacenza Expo, Università Cattolica.
Durante la riunione è stata presentata la proposta di siglare un protocollo di intesa
finalizzato ad una collaborazione sinergica per la realizzazione di iniziative di promozione e
valorizzazione del sistema economico sociale e culturale del territorio finalizzate a
determinare ogni forma di partecipazione e visibilità di detto sistema all'interno
dell'Esposizione Universale. Tale protocollo prevede inoltre la costituzione tra i soggetti
firmatari che decideranno di aderirvi la costituzione di una ATS (Associazione Temporanea
di Scopo) con il fine di realizzare il programma di attività comune per la realizzazione degli
obiettivi del protocollo.
Il Protocollo di intesa e la bozza di statuto della ATS sono stati inviati a tutte le realtà che
hanno partecipato alla plenaria in attesa delle loro osservazioni per la successiva stipula.
In data 4 ottobre 2013 con Atto n. 204 la Giunta Provinciale ha approvato il “Protocollo
d'Intesa tra la Provincia di Piacenza e le Istituzioni, Organizzazioni economiche e
Associazioni di categoria rappresentative della comunità economica e sociale della provincia
di Piacenza per la promozione, ideazione, progettazione e realizzazione di iniziative del
sistema istituzionale, economico e sociale della provincia di Piacenza in vista della
Esposizione Universale EXPO 2015 in partenariato con ATS.”
In data 9 ottobre 2013 presso la sala Consiglio della Provincia è avvenuta la sottoscrizione
del Protocollo d'Intesa, a cui sono seguiti altri incontri nonchè riunioni del Consiglio di
Indirizzo, costituito all'interno delle intese di cui al suddetto Protocollo d'intesa:
� 23 ottobre incontro con dott. Mina: presentazione opportunità di Padiglione Italia
� 23 ottobre 1^ Riunione del Consiglio di Indirizzo
� 25 ottobre Costituzione ATS
� 31 ottobre Assemblea soci ATS
� 2 dicembre 2^ Riunione del Consiglio di Indirizzo
� 18 dicembre incontro con Istituzioni e Dott. Mina per preaccordo acquisizione area
espositiva nei pressi di Padiglione Italia
Il Consiglio Provinciale in sede di assestamento di Bilancio ha stanziato un contributo di €
100.000,00 per sostenere l'acquisizione di un’ area espositiva nei pressi di Padiglione Italia.
85
PROGETTO AZIONI 2013
Si è proseguito nell'attuazione del Protocollo di Intesa con Autogrill e il Consorzio Piacenza
Alimentare e dal mese di Marzo nei sei locali Autogrill del Progetto “Territorio Piacenza” è
stata avviata una nuova iniziativa denominata “Le sagre del Piacentino entrano in
Autogrill”. Tale iniziativa ha lo scopo di valorizzare il territorio piacentino e i suoi prodotti e
incentivare la vendita dei prodotti piacentini.
Nel mese di Aprile (il 10 e il 16 Aprile 2013) sono stati fatti due incontri con i Sindaci
coinvolti dal Progetto “Sagre” (Castell'Arquato – Carpaneto – Farini – Podenzano – Pontenure
– Pontedell'olio – Pecorara – Sarmato – Vigolzone – Villanova) durante i quali è stato illustrato
il progetto e sono stati approfonditi gli aspetti di promozione legati al territorio, oltrechè la
possibilità di un coinvolgimento futuro dei produttori locali.
I Comuni direttamente coinvolti nell'iniziativa sono 11:
� Borgonovo - Fiera dei Salumi
� Farini – Festa Torta di Patate
� Sarmato – Festa del salame piacentino
� Villanova d'Arda – Festa delle ciliegie
� Pontenure – Festa dell'asparago
� Ponte dell'Olio – Fiera della Pancetta piacentina
� Vigolzone – Festa del tortello
� Podenzano – Festa del pomodoro
� Carpaneto - Festa della coppa
� Pecorara – Rassegna dei prodotti del sottobosco
� Castell'Arquato – Festa delle castagne
Sono stati 12 gli appuntamenti in Autogrill nel 2013 per promuovere direttamente le sagre:
• Fiera dei salumi 21-24 marzo
• Festa della torta di patate 25-28 aprile
• Festa dell'asparago piacentino 09-12 maggio
• Festa del salame piacentino DOP 23-26 maggio
• Festa delle ciliegie 06-09 giugno
• Fiera della pancetta piacentina DOP 13-16 giugno
• Feste del tortello e del pomodoro 15 luglio – 18 agosto
• Fiera della coppa piacentina DOP 29 agosto – 01 settembre
• Festa delle castagne 26-29 settembre
• Rassegna dei prodotti del sottobosco 10-13 ottobre
• Festa dei tortelli di zucca 07-10 novembre
• Fiera della coppa piacentina DOP 14-17 novembre
E' stata realizzata inoltre una brochure promozionale del territorio piacentino in due lingue
(italiano e inglese) denominata “Gusto Piacenza”, presentata ufficialmente il 3 settembre
con una conferenza stampa nella sala del Consiglio provinciale, con l'intento di valorizzare il
patrimonio enogastronomico e locale e le bellezze paesaggistiche in vista di Expo 2015.
86
PROGETTO AZIONI 2013
� SUSSIDIARIETÀ Il Premio Sussidiarietà “Padre Gherardo” è stato istituito con atto GP 277 del 14.12.2012
con lo scopo di riconoscere i meriti di singole persone e realtà pubbliche o private operanti
nel territorio piacentino la cui attività sia caratterizzata dalla concreta realizzazione del
principio di sussidiarietà distinguendosi con iniziative nell'area educativa e/o della
solidarietà sociale.
E' stata nominata una commissione composta da:
� Presidente della Provincia di Piacenza;
� Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano;
� Presidente della Banca di Piacenza;
� Presidente della Fondazione Casa del Fanciullo;
� Presidente della cooperativa Casa del Fanciullo;
� Il Vescovo della Diocesi di Piacenza- Bobbio;
� Il Prefetto;
� Il Presidente dell'Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Piacenza
che si è riunita
� il 25 gennaio per definire criteri e modalità di assegnazione del premio, con
successiva presentazione alla stampa;
� il 6 marzo per analizzare le domande pervenute.
Le candidature pervenute sono state 14:
Le Querce di Mamre, l'Associazione Agave, l'Associazione Andrea e i Corsari della Maratona,
l'Associazione Il Circolino; la parrocchia di San Fiorenzo, il Comune di Gossolengo, il Comune
di Pecorara, l'associazione Peco Rara Gente, la Polisportiva Libertas Calendasco, la
Fondazione San Benedetto, l'associazione Mondo Aperto, l'associazione Dalla Parte dei
Bambini, l'Associazione Oltre l'Autismo e la società cooperativa Des Tacum.
Tra le candidature pervenute la commissione ha individuato all'unanimità “Le querce di
Mamre ONLUS”, associazione a sostegno della maternità, quale vincitrice del Premio in
denaro (Euro 10.000,00), mentre ha assegnato l'effigie scultorea di Padre Gherardo a Don
Pietro Cesena parroco dei Santi Angeli custodi di Borgotrebbia.
La cerimonia di consegna del premio si è svolta il 25 marzo, in occasione della festa
dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria, festa particolarmente cara a Padre Gherardo.
Si segnala infine che la Provincia aderisce, in qualità di socio fondatore, alla Fondazione
“Casa di Iris”, la cui attività è finalizzata alla solidarietà sociale, in particolare a supporto
dell’Hospice di Piacenza. Tale adesione ha comportato per il 2013 il trasferimento della
somma di € 15.000,00, a titolo di contributo annuale.
� SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE ORATORI
Si è dato seguito alle azioni intraprese nel 2012 attraverso il monitoraggio degli atti delle
Diocesi in relazione alla formazione educativa dei minori e dei giovani.
In attuazione del protocollo d’intesa triennale approvato dalla Giunta Provinciale con atto
n. 313 del 04.06.2010 e sottoscritto con la Diocesi di Piacenza - Bobbio e con la Diocesi di
Fidenza, protocollo che si pone l'obiettivo di promuovere e valorizzare la funzione sociale ed
educativa degli oratori e dei centri di aggregazione giovanile, sono stati approvati 5 progetti
per una somma complessivamente stanziata dalla Provincia pari ad € 60.000,00. I cinque
progetti hanno visto coinvolti oltre ai minori, giovani e famiglie anche gli educatori che
hanno partecipato a specifici corsi di formazione.
87
PROGETTO AZIONI 2013
� FORMAZIONE AL PERSONALE E AGLI ENTI LOCALI
Relativamente alla formazione interna, sono stati organizzati:
� n. 1 Seminario di studio “La legge anticorruzione con particolare riferimento alla
redazione del Piano anticorruzione” in collaborazione con UPI Emilia Romagna, di
complessive 8 ore, con possibilità di aggregazione anche del personale dei Comuni
del territorio
� n. 1 Corso per addetti antincendio a rischio basso, per una durata di 4 ore
� sono inoltre proseguiti nel 2013 gli incontri del 1 corso di aggiornamento della
formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro per il personale
amministrativo e tecnico, iniziato nel 2012
per un totale complessivo di:
� N. 209 dipendenti partecipanti a formazione interna
� N. 8 giornate di formazione interna
Relativamente alla formazione esterna risultano:
� n. 35 dipendenti autorizzati
n. 22 giornate di formazione esterna autorizzate
� SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
Sono stati rivisitati i principali procedimenti amministrativi, al fine di semplificarne l'iter
alla luce delle ultime modifiche legislative e privilegiando in particolare la interoperabilità
tra uffici e settori nell'ottica della trasparenza. Il significativo processo di riorganizzazione
operato nell'Ente a partire dal mese di maggio è anche finalizzato alla verifica dello stato
attuale delle modalità di lavorazione dei procedimenti, per mettere in atto ogni opportuna
ulteriore azione di consolidamento e, se del caso, di semplificazione.
Si segnala inoltre che:
� è in fase di sperimentazione l’utilizzo di strumenti innovativi di contatto con
utenti (datori di lavoro e lavoratori), in modo particolare in riferimento al
“collocamento mirato disabili”;
� la Provincia ha come nuova competenza l’autorizzazione unica ambientale
introdotta 23 del decreto legge "Semplifica Italia"; al riguardo è stata inviata nel
mese di agosto a tutti i SUAP una nota informativa ed in una riunione il 19
dicembre con gli uffici SUAP dei Comuni sono stati forniti tutti i possibili
chiarimenti;
� è stato attivato a livello provinciale del Registro Unico dei controlli (RUC) istituito
dalla Regione sulle imprese agricole: al 31 dicembre i verbali inseriti risultano oltre
509 relativi a diverse Misure del Piano di Sviluppo Rurale;
� sono state realizzate azioni di semplificazione procedurale in materia di
vitivinicoltura, in raccordo con l’ente di certificazione Valoritalia e con le
Associazioni professionali agricole, ed è stato regolarmente garantito il supporto a
Valoritalia attraverso la predisposizione della documentazione tecnica necessaria
per l'effettuazione dei controlli sulle 186 aziende vitivinicole oggetto di
accertamento.