Bilancio Provincia di Piacenza 2009-2014

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Abbiamo cercato in queste pagine di raccontare come, in questicinque anni, ci siamo adoperati per valorizzare le eccellenze del no-stro territorio, portando avanti idee nuove e iniziative coraggiose, alcune delle quali pionieristiche, che partono da un’idea di sviluppo e di crescita che vede le persone protagoniste del proprio futuro.

Ci siamo presi cura dei nostri comuni, delle nostre tradizioni, del-la nostra storia, del nostro paesaggio, delle nostre infrastrutture. Abbiamo creato iniziative per sostenere il lavoro e le imprese.

Abbiamo creduto nei giovani, nel loro diritto alla formazione e, anche nei loro sogni, li abbiamo resi protagonisti del loro presen-te e del loro futuro.

Abbiamo affrontato con convinzione ed energia l’incertezza eco-nomica, finanziaria e istituzionale in cui ci siamo trovati a lavorare.

Ecco, in queste poche pagine abbiamo provato a raccontare le opere e le iniziative che hanno qualificato questa Amministrazio-ne e il senso di un cammino, di un’esperienza viva di rapporto con il nostro territorio.

Abbiamo lavorato per ridare fiducia, nel presente, alla nostra gen-te e alla nostra terra.

Il Presidente della Provincia di Piacenza

1 I nostri 10 Progetti Bandiera

SUSSIDIARIETà

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Uno sgUardo nUovo sUlla società e nasce anche Una scUolaIncontri con esperti sulla sussidiarietà.“Lo Stato e gli enti locali non sono più configurabili come gli unici gestori dei bisogni della società civile”

“Quella che lancio è una sfida, la sfi-da di introdurre nel modo di far poli-tica, nelle decisioni da prendere, nel modo di guardare la società, di vive-re e lavorare uno sguardo nuovo: il protagonismo delle persone che si chiama sussidiarietà. Così il Presidente della Provincia Mas-simo Trespidi ha presentato la Scuola di sussidiarietà, ciclo di incontri pro-mosso nella primavera del 2010 per approfondire, con esperti, i risvolti e tutti i lati positivi del principio di cui la Provincia di Piacenza ha fatto

una linea politica ed amministrativa.La sussidiarietà è il principio che in-dica la priorità delle iniziative che na-scono “dal basso”, dalle persone e dalle comunità, per la realizzazione del bene comune e impone ai livel-li superiori di organizzazione socia-le di non sostituirsi a quelli inferio-ri, ma di intervenire, se necessario, solo in loro aiuto. Alla base della sussidiarietà c’è il va-lore unico e irripetibile della singola persona e della sua libertà di agire per il bene comune.

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I nostri 10 Progetti Bandiera

Di questa concezione l’Amministra-zione Provinciale ha fatto, in que-sti anni, una delle sue principali li-nee guida. “Il primo compito di un amministratore è la valorizzazione di un dinamismo sociale che è mo-tore della sussidiarietà” ribadisce il Presidente Trespidi. La sussidiarietà ha anche una base solidissima nell’art. 118 della Costi-tuzione che, nell’ultimo comma, af-ferma che “Stato, Province, Comu-ni, realtà metropolitane, favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini per finalità d’interesse generale sul-la base del principio di sussidiarietà”.Da qui la Provincia di Piacenza l’ha ripreso, ridandogli vigore e applica-zione, come concreto riconoscimen-to della libertà personale e sociale, restituendo sovranità alla comuni-tà civile.

Come è possibile attuare tutto ciò in un contesto di complessità, in una società nella quale quello che era necessario cinquant’anni fa ora non lo è più, una società in cui crescono i bisogni e dove il servizio pubblico è chiamato a trovare risposte ade-guate a domande sempre più ur-genti e mutevoli? Questi sono i problemi che gli am-ministratori che operano sul territo-rio, a stretto contatto con la gente, sono chiamati a risolvere. Da una parte istituzioni, spesso di ridotte dimensioni, con scarsità di strumenti e risorse, dall’altra esi-genze pressanti, articolate, a volte drammatiche. La Provincia ha fatto ricorso ad un modello antico e nel contempo mo-derno, appunto la sussidiarietà, per-ché l’interesse generale può esse-


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re perseguito e realizzato non solo dallo Stato, ma da tutti coloro che garantiscono un servizio di natura pubblica, attraverso la concertazio-ne e il dialogo che, in un rapporto fiduciario, accrescono il senso di re-sponsabilità e il rispetto reciproco. Sussidiarietà significa anche possi-bilità di dare servizi a minor costo mantenendone o alzandone il livel-lo. In un momento in cui manca-no le risorse economiche e diverse attività sono a rischio, l’intervento dei cittadini diventa fondamentale. La Provincia ne è ha fatto un pun-to chiave ponendo la sussidiarietà come il vero punto di sopravviven-za della società italiana. Significato e grandi potenzialità di tale impostazione – per molti ver-si rivoluzionaria – dell’ente pubblico sono stati oggetto di varie iniziative, a partire dalla Scuola di sussidiarietà

con oltre 100 partecipanti, ad una mostra dedicata; ma la sussidiarie-tà è passata, da subito, dalla teoria ai fatti con l’adozione di atti ammi-nistrativi: dal sostegno agli oratori delle parrocchie piacentine al sup-porto ai piccoli Comuni nella stesu-ra dei documenti di programmazio-ne urbanistica, dal progetto ‘Adotta la Terra’ che ha visto il coinvolgimen-to delle associazioni agricole contro il dissesto idrogeologico, all’Agenzia per la Famiglia e in particolare il pro-getto Tagesmutter. La sussidiarietà come risposta a rea-li esigenze delle famiglie e delle per-sone, perché parte “dal basso” e in un circolo virtuoso contraddistinto da una pluralità di attori (ammini-strazioni pubbliche, organizzazioni non profit, comunità locali) ritorna “al basso” affrontando problemi re-ali delle persone.


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“La storia della sussidiarietà nel no-stro Paese deve essere per noi moti-vo di coraggio. Ciò che l’Italia ha fatto in questi anni oggi è chiamata a farlo nuovamen-te e con essa tutta l’Europa che, se dovesse venire meno, temo che ca-dremmo nuovamente in quei nazio-nalismi che hanno rovinato la storia” così il Vescovo di Piacenza, monsi-gnor Gianni Ambrosio, che ha visi-tato la mostra “150 anni di sussidia-rietà”, allestita a palazzo Garibaldi dal 19 novembre al 5 dicembre 2011. Il racconto dei 150 anni di Sussidia-rietà contenuto in questa mostra è la storia fatta dall’iniziativa di tanti “io” che, dal basso e liberamente, si sono

Mostra “150 anni di sUssidiarietà”

400 studenti in visita agli spazi espositivi oltre a istituzioni, università, rappresentanti di associazioni ed enti

Le forze che cambiano la storia sono le stesse che cambiano il cuore dell’uomo

19 novembre - 5 dicembre 2011Sala Consiglio della Provincia di PiacenzaVia Garibaldi, 50PIACENZA

mostra realizzata da

PROVINCIA DI PIACENZA

Inaugurazione: Sabato 19 novembre 2011- ore 16.30 Provincia di Piacenza – Sala Consiglio relatori: Prof. Massimo Trespidi, Presidente della Provincia di PiacenzaOn.le Maurizio Lupi, Vice Presidente della Camera dei DeputatiDott. Gianluigi Da Rold, giornalista e membro del Comitato Scientifico della MostraSarà presente Mons. Vescovo Gianni Ambrosio

Orari mostra: visitabile dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00.Visite Guidate dalle 17.00 alle 19.00

P

Per informazioni e prenotazioni:[email protected] o telefonare ai numeri 0523.795380-209-427 dalle 10.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì.

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messi insieme e hanno collaborato a costruire il nostro Paese.Gli ideali che muovono i protagoni-sti di questa storia li spingono a col-laborare e creativamente a generare opere sociali, economiche, educati-ve, in risposta ai bisogni personali e di tutti. Innumerevoli sono i sacrifi-ci, le sofferenze, le fatiche, i cam-biamenti richiesti: ma ogni cambia-mento è un’opportunità di nuova costruzione e conoscenza per chi è educato a vivere in fondo il pro-prio desiderio. Questo è il filo rosso dell’ “anomalia sussidiaria” italiana che può, se viene recuperata, dare la forza e l’intelligenza per affrontare il difficile cambiamento che l’attuale situazione del nostro Paese impone.

La mostra ha documentato la ric-chezza di una storia fatta di opere, iniziative e realtà sociali ed econo-miche, frutto di energia costruttiva, inventiva, sussidiarietà e solidarie-tà. Punto sorgivo di tale ricchezza è una cultura fondata sulla convinzio-ne che ogni singolo uomo valga “più di tutto l’universo” e non sia riduci-bile ad alcuna organizzazione socia-le e politica. “Tra i veri meriti della mostra – affer-ma il Presidente Trespidi - c’è quel-lo di essere di stimolo a chi ammini-stra per ridestare una storia politica di cui l’Italia è custode”. Da qui un “motivo di speranza” per “recupera-re, oggi, il ruolo autentico e il valo-re delle pubbliche amministrazioni”.


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Ricordate i vecchi oratori? Luoghi di ritrovo che erano anche punti di confronto, di svago e di sport. Ge-nerazioni di bambini e di giovani vi sono cresciuti ed alcuni, anzi tanti, nonostante la povertà delle strut-ture, hanno poi spiccato il volo in vari settori. Quanti campioni di cal-cio sono nati in quei campetti! L’Amministrazione Provinciale di Piacenza, d’intesa con la Diocesi di Piacenza-Bobbio e la Diocesi di Fi-denza, ha deciso di valorizzare la funzione sociale ed educativa degli oratori e dei centri di aggregazione

giovanile parrocchiali con un soste-gno di 220mila euro nel corso del mandato. “E’ un riconoscimento al contributo che offrono per l’aggre-gazione e l’educazione dei giovani” afferma il Presidente Trespidi, sot-tolineando che anche tale interven-to si inserisce nella linea della sus-sidiarietà. Un aiuto accolto con grande favore da entrambi i Vescovi: “La collaborazione tra Chiesa e isti-tuzioni - sottolineano nel ringraziare la Provincia di Piacenza per il soste-gno - è un momento di grande posi-

con le diocesi per valorizzare gli oratoriFinanziati progetti per 220mila euro.Un riconoscimento al contributo che offrono per l’aggregazione e l’educazione dei giovani


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tività per il raggiungimento del bene comune. La frantumazione sociale che viviamo al giorno d’oggi può essere superata con un buon am-biente di persone. La vicinanza del-le istituzioni alla realtà degli oratori

rappresenta un atto di grande valo-re civico, oltre che politico ed edu-cativo”. I progetti finanziati hanno una matrice comune: l’attuazione “in strada, nella scuola e nella par-rocchia” di una proposta educativa.


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Un premio che non è solo un atte-stato, ma un sostegno per andare avanti in un cammino faticoso, che risponde sia al principio di sussidia-rietà, sia alla volontà di dare risalto, in un momento di crisi economica e morale, a esperienze positive fa-cendole emergere dal buio che so-litamente le avvolge. E’ questo il significato alla base del “Premio Sussidiarietà Padre Ghe-rardo”, intitolato al popolare e in-dimenticabile frate che a Piacenza, e con l’aiuto dei piacentini, ha dato vita ad opere per i ragazzi che tut-tora svolgono un ruolo sociale fon-damentale. “Il premio – spiega il Presidente della Provincia Massimo Trespidi – rappresenta l’occasione

perfetta per far conoscere lo straor-dinario patrimonio di bene e di bel-lo che Piacenza custodisce, ma sim-boleggia soprattutto il legame tra la buona politica e la società civile”. Nel 2013 il premio è stato assegna-to all’associazione a sostegno del-la maternità “Le Querce di Mamre” Onlus e al parroco dei Santi Ange-li Custodi di Borgotrebbia don Pie-tro Cesena. All’associazione sono andati i 10mila euro del bando, destinati all’allesti-mento di un appartamento per le ospiti della Casa, al sacerdote l’effi-gie di Padre Gherardo, realizzata per l’occasione dallo scultore Paolo Pe-rotti. “Le Querce di Mamre” ha sede a Borgotrebbia e fornisce aiuto alle

“la politica incontra la vita”, preMio intitolato a padre gherardo10mila euro per sostenere l’attività del volontariato e per far conoscere lo straordinario patrimonio di bene e di bello che Piacenza custodisce

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ragazze che si trovano di fronte all’e-sperienza della maternità. Accanto all’accoglienza e al soste-gno economico, sanitario e legale garantisce assistenza con l’ausilio di psicoterapeute e può contare su un centro di ascolto aperto anche alle madri non residenti nella struttura. Nel 2014 il premio di 10mila euro è invece andato al circolo “Club dei piccoli di Rio Torto” e al “Centro di solidarietà sociale della Compagnia delle opere Onlus”. La statua di Padre Gherardo è stata attribuita a Francesca Valla, volon-taria vincenziana da più di vent’an-ni impegnata in carcere. Il “Club dei piccoli di Rio Torto” si trova a Bor-gonovo. Nato con lo scopo di offrire a ra-gazzi fino a 12 anni la possibilità di condividere esperienze educati-ve, sportive e ricreative in un am-biente protetto, rivolge particolare attenzione, con attività di pet the-

rapy e psicomotorie, ai ragazzi di-versamente abili e in situazioni di svantaggio. Il “Centro di solidarietà sociale della Compagnia delle opere Onlus è un’associazione che opera a Piacenza e che assiste, con collo-qui e accoglienza, le persone disoc-cupate nella ricerca del lavoro e le loro famiglie. Promuove inoltre attività culturali e percorsi educativi e collabora con enti e istituzioni locali. Il Presidente della Provincia di Pia-cenza ringrazia il Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigeva-no, il Presidente della Banca di Pia-cenza (che hanno finanziato con la Provincia il Premio), oltre ai Presi-denti della Fondazione e cooperati-va “Casa del Fanciullo”, al Vescovo della Diocesi di Piacenza, al Prefet-to e al Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini - sezione di Piacen-za, componenti della Commissione giudicatrice.


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2 TAgESmUTTERa chi lasciare i figli piccoli qUando si lavora? c’è la tagesMUtter Una nuova figura per aiutare i genitori che lavorano. Dal 2012 ad oggi sono 84 le “mamme di giorno” che hanno ottenuto l’attestato

Dove e a chi lasciare i figli piccoli quando si lavora? Spesso è un’affan-nosa ricerca per incastrare orari ed impegni tra asili, nonni, baby sitter. Per molti altri anche questi sostegni sono problematici. Un aiuto concre-to ai genitori, e quindi alla famiglia in genere, arriva dalla Tagesmutter - o mamma di giorno – una figura intro-dotta dall’Amministrazione Provin-ciale di Piacenza sulla scia di positive esperienze sostenute dalla Provincia di Trento. Dal 2012 ad oggi sono 84 le Tagesmütter che, previo cor-so di formazione, hanno ottenuto il necessario attestato e hanno quindi potuto iniziare o inizieranno questa nuova attività a domicilio, aprendo le porte della propria casa a bam-bini fino 14 anni. Si è trattato di un progetto su cui l’Amministrazione si è impegnata dall’inizio del manda-to, dopo un confronto con le Asso-ciazioni familiari che hanno sposato con entusiasmo l’iniziativa.

“Il progetto sperimentale Tagesmutter – osserva Massimo Trespidi - rappre-senta un intervento concreto, che in questo preciso momento economi-co si pone come un’azione efficace a favore della conciliazione dei tem-pi della famiglia e del lavoro, oltre che come un’occasione occupazio-nale”. Le Tagesmütter si configura-no, infatti, come una piccola impre-sa sociale. La cura dei bimbi accolti, che non possono essere più di cinque con-temporaneamente, si basa sulla va-lorizzazione dell’ambiente familiare e sul rispetto dei tempi e delle esi-genze specifiche del bambino. Diversamente da quello delle strut-ture tradizionali d’infanzia, l’orario è personalizzato e flessibile: accor-dandosi con la Tagesmutter, i ge-nitori possono decidere di utilizza-re il servizio anche per poche ore al giorno, solo nelle giornate festive, in orari notturni, oppure cambiare


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il calendario in base ai propri impe-gni. In poche parole un servizio “su misura” della famiglia. La Provincia ringrazia gli enti gestori che hanno creduto nell’idea aderen-do al progetto: Acsi (Piacenza), Aga-ve (Castelsangiovanni), Barbafami-glie (Monticelli), Lumen (San Pietro

in Cerro), Baby Club (Piacenza), Casa Morgana Onlus (Piacenza), Centro educativo Oasi (Piacenza), Cooltour (Bobbio) e cooperativa sociale l’Arco (Piacenza). Fondamentale per i per-corsi formativi anche l’apporto del-la Fondazione “Monsignor Lorenzo Dal Ponte” di Trento.

TOTALE CORSI DI FORMAZIONE per Tagesmutter/Vater realizzati dalla Provincia (200 ore teorico tecnico e 50 ore stage/pratica attuativa) 4

TOTALE TAGESMüTTER/VATER FORMATE/I ad oggi 84Tagesmütter formate al 17-5-2013 71

Tagesmütter formate al 29-4-2014 13

TAGESMüTTER CHE HANNO EROGATO IL SERVIZIO ad oggi 27/71

POTENZIALE COPERTURA COMUNI ad oggi 24/48

COMUNI IN CUI E’STATO ATTIVATO IL SERVIZIO ad oggi pari al 50% dei Comuni con presenza di Tagesmütter 12/24

COMUNI CHE HANNO RICONOSCIUTO IL SERVIZIOcon regolamento e voucher alle famiglie fascia minori 6 /36 mesi 1 (CADEO)

da Maggio 2012 a Marzo 2014 erogate coMplessivaMente circa 23.700 ore di servizio, per Una Media Mensile di più di 1.000 ore al Mese erogate a circa 100/130 faMiglie

12 comuni in cui è stato attivato il servizio (dove esistono Tagesmütter già operative):Piacenza - Castel San Giovanni - Borgonovo (Paese e alcune frazioni) - Rottofreno (Paese e San Nicolò) - Gossolengo (Quarto) - Castell’Arquato - San Pietro in Cerro - Rivergaro (Paese e frazioni: Niviano, Ottavello) - Monticelli d’Ongina - Podenzano (Paese e San Polo) Cadeo - Pecorara

24 comuni a potenziale copertura (dove esistono Tagesmütter formate):Piacenza - Fiorenzuola d’Arda (da maggio 2014) - Castel San Giovanni - Borgonovo (Paese e alcune frazioni) - Ziano (da maggio 2014) - Rotto-freno (Paese e San Nicolò) - Gossolengo (Quarto) - Castell’Arquato - San Pietro in Cerro - Rivergaro (Paese e frazioni: Niviano, Ottavello) - Caorso - Monticelli d’Ongina - Vigolzone (Grazzano Visconti) - Travo - Bobbio (Paese e Mezzano Scotti) - Podenzano (Paese e San Polo) - Carpaneto (da maggio 2014) - Cadeo - Gropparello (Sariano) (da maggio 2014) - Lugagnano - Villanova (Soarza) - San Giorgio - Gazzola - Pecorara

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tagesMÜtter operative nella provincia di piacenza ad oggi

tagesMÜtter forMate nella provincia di piacenza da Maggio 2012


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AUTOgRILL3

Gli Autogrill come veicolo dell’eno-gastronomia piacentina. Quale mi-glior alleanza? Fiumi di automobili-sti ogni giorno, milioni all’anno che conoscono, assaggiano e comprano i nostri prodotti. Il progetto “Terri-torio-Piacenza” sta riscontrando un successo in continua ascesa con ven-dite, secondo il bilancio più recente, per oltre 1 milione e mezzo di euro. L’accordo ha validità fino alla fine del 2015, proprio perché pensato fin dal 2011 per l’Expo 2015 e, ai sei Auto-

grill di partenza (Fiorenzuola d’Arda est A1; Fiorenzuola d’Arda ovest A1; Somaglia est A1; Somaglia ovest A1; Nure nord A21; Trebbia nord A21), se ne sta aggiungendo un settimo sulla Milano-Laghi. La promozione viag-gia, quindi, anche in autostrada, at-traverso una sorta di avamposti che intercettano circa 5 milioni di viag-giatori all’anno. “E’ il risultato - dice con soddisfazione, vedendo i primi dati sull’iniziativa, il Presidente della Provincia Massimo Trespidi - di quel gioco di squadra che, non finirò mai di sottolinearlo, è il solo modo per conseguire gli obiettivi che ci si pre-figge. In questo caso hanno operato con noi, oltre ad Autogrill, il Consor-zio Piacenza Alimentare, la Came-ra di Commercio, Confindustria e la Fondazione di Piacenza e Vigevano”. La Provincia ha creduto in “Territo-rio-Piacenza” quando era ancora un’idea, supportandola con decisio-ne. “Una scommessa che si è trasfor-mata in un investimento non solo di marketing territoriale, ma anche di sviluppo economico”. Sugli scaffali dei market fanno bella mostra coppa, pancetta, formaggi, dolci che vanno dal Buslan alla sbric-ciolona, dalla crostata di prugne alle pesche ripiene, e ancora, Gutturnio, Malvasia e acqua della Val Trebbia.

gli aUtogrill veicolo dell’enogastronoMia piacentinaOttimi risultati di “Territorio-Piacenza”: milioni di automobilisti ogni anno conoscono, assaggiano e comprano i nostri prodotti

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E’ stato anche sviluppato un menù che, da un lato, propone piatti ti-pici, quali Pissarei e Fasò, salumi e Chizzulein; dall’altro, offre un ven-taglio di ricette innovative composte da ingredienti tipici locali, quali l’in-salatona con pancetta DOP e ribiola di Bettola. Alessandra De Gaetano, Direttore Divisione Roads Autogrill Italia: “La provincia di Piacenza si è rivelata un giacimento straordinario di cultura agroalimentare. Autogrill ha sostenuto con convin-zione l’iniziativa: è nel suo DNA la passione per il viaggio e per le cul-ture dei luoghi”. L’avvio di “Territorio-Piacenza” è

stato preceduto da circa 1.000 ore di formazione per il personale dei punti vendita. Tra le materie, oltre alla preparazione dei piatti, anche le nostre tradizioni (con la collabora-zione della “Famiglia Piasinteina”). Negli Autogrill è stata inoltre diffusa una cartina turistica, realizzata con Michelin, con informazioni sui ca-stelli, i percorsi enogastronomici, le aziende agrituristiche. Ne sono sta-te distribuite oltre 60mila copie a chi ha acquistato o consumato un pro-dotto piacentino. I sette avamposti autostradali hanno anche pubbliciz-zato le sagre che si svolgono annual-mente nei Comuni piacentini.

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POnTE PALADInI4

Lunghe file e attese snervanti sono finite. Il ponte sul Trebbia a S. An-tonio è stato per anni l’incubo de-gli automobilisti, specie al mattino e alla sera con i rientri da e per Pia-cenza. Non è più così e ancor oggi Massimo Trespidi conferma con le-gittimo orgoglio: “Un’opera di cui siamo orgogliosi, abbiamo vinto una sfida importante. Dopo il 7 giugno 2009, il giorno della vittoria eletto-rale, quello dell’inaugurazione del ponte è stato il più bel giorno dei miei primi due anni da Presidente della Provincia”. Il ponte sul Treb-bia collega Quartazzola (Piacenza) a Sordello (Gragnano). Il progetto è stato avviato dalle due precedenti Amministrazioni ed è ar-rivato a compimento proprio in con-comitanza con i 150 anni dell’ Unità d’Italia e della Provincia”.

Un intervento di notevole impegno economico e progettuale (come i tempi sottolineano con evidenza) e che, come se non bastasse, ha dovu-to superare ostacoli come la bonifica da residuati bellici, il ritrovamento di una discarica abusiva, cambiamen-ti nella composizione della cordata di imprese. Il ponte, all’avanguardia per soluzioni tecnologiche in parte introdotte con varianti in corso d’o-pera, è lungo 652 metri articolati in 16 campate, e largo 11. Sono sta-te necessarie 65mila ore di lavoro ed una spesa di 26milioni e 500mila euro. Ma un altro dato da rimarcare è che, anche grazie agli accorgimen-ti adottati, non si è registrato alcun infortunio. Al finanziamento hanno partecipato, con la Provincia, la Re-gione e i Comuni di Piacenza, Rot-tofreno e Gragnano.

nUovo ponte sUl trebbia, “Un’opera di cUi siaMo orgogliosi”Soluzioni tecnologiche all’avanguardia e una spesa di oltre 26milioni di euro per un’opera da tempo attesa che ha risolto gravi problemi di viabilità


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Una grande opera che ha risolto gra-vi problemi di traffico, ma che ha pensato anche a pedoni e ciclisti. A fianco della superstrada che ha il baricentro nel nuovo ponte sul Treb-bia, la Provincia di Piacenza ha rea-lizzato una pista protetta percorribi-le 24 ore su 24 grazie allo speciale impianto di illuminazione con lam-pade dotate di una fotocellula che fa scattare l’accensione automatica in mancanza di luce. Pedalarvi è sug-gestivo e panoramico: il percorso si

inserisce infatti nel Parco del Treb-bia e si affaccia direttamente sul fiu-me creando una bella visuale. La pi-sta ciclo-pedonale, che dalla strada Gragnana nel Comune di Piacen-za corre fino nei pressi della loca-lità Mamago (Gragnano), è lunga complessivamente circa 3000 me-tri con transito a doppio senso gra-zie all’ampiezza di tre metri. Il trat-to che affianca il ponte è coperto e dotato di due colonnine SOS per le chiamate di emergenza.

e di fianco Una pista ciclo-pedonaleCosteggia il ponte e si addentra nel Parco del Trebbia per circa tre chilometri


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“Il ponte è il segno del valore del la-voro contro quello, distruttivo, dei conflitti”. Sono stati i piacentini a scegliere, attraverso un sondaggio voluto dal-la Provincia e realizzato con la col-laborazione di “Libertà”, di intitola-re il viadotto sul Trebbia a Daniele Paladini, il primo maresciallo del se-condo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza morto il 24 novembre 2007 in un attentato in Afghanistan. “Per ogni ponte una superba sfida”

è scritto nella targa alla memoria. “Alla banalità del male abbiamo op-posto l’autentica novità del bene e della voglia di vivere” afferma il Pre-sidente Massimo Trespidi ricordan-do la commozione che quel giorno ha coinvolto tutti. A cominciare dalla vedova del ma-resciallo Paladini, Alessandra Rizzo, che ha pronunciato un “grazie di cuore” chiedendo un pensiero e una preghiera per quanti hanno perso affetti a causa di incidenti sul lavoro.

“al Male opponiaMo il bene”. l’intitolazione a daniele paladiniMaresciallo del secondo Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, morì il 24 novembre 2007 in un attentato in Afghanistan


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nUOVA SCUOLA5

La scuola è uno dei pilastri su cui si basa il futuro della nostra società. Per centrare i suoi obiettivi ha biso-gno di tante cose, tra cui strutture adeguate e il più possibile all’avan-guardia. Sulla base di questa convin-zione l’Amministrazione Provinciale ha dedicato grandi sforzi alla pubbli-ca istruzione e all’edilizia scolastica. Tra le realizzazioni più importanti, l’ampliamento del polo scolastico di Castel San Giovanni. Un nuovo edificio costruito in tem-pi record, solo nove mesi, che apre nuove prospettive didattiche.

“Il campus – osserva a questo pro-posito il Presidente Massimo Trespi-di - può adesso pensare ad un ag-giornamento e ad un ampliamento dal punto di vista dell’offerta forma-tiva”. L’opera è stata portata a ter-mine con notevoli sforzi sul piano finanziario, ma ne valeva la pena. “Inaugurare una scuola significa far crescere la vita” afferma con soddi-sfazione Trespidi. Il fabbricato, che sorge accanto a quello attuale di via Nazario Sau-ro, ha comportato un investimen-to di 2milioni 300mila euro, intera-

castel san giovanni, aMpliato il polo scolasticoCon un notevole sforzo economico (2milioni e 300mila euro) realizzato un nuovo fabbricato. “Inaugurare una scuola significa far crescere la vita”

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mente a carico dell’Amministrazione Provinciale. Per restare sul piano economico, va detto che comporterà un risparmio di circa 50mila euro all’anno di cano-ne d’affitto, somma che sarà a sua volta dirottata su interventi di edi-lizia scolastica. Su due livelli più un piano interrato ad uso tecnico, rea-lizzata con materiali bio-ecologici, la nuova ala ospita gli studenti dell’I-stituto Casali, che erano dislocati in tre diverse sedi con evidenti disagi dovuti ai continui spostamenti. Ol-tre ad aule e laboratori, è stata alle-stita una sala bar a uso degli studen-ti dotata di una piccola cucina, che serve per l’attività didattica.

La Provincia non ha fatto ricorso a in-carichi esterni e il progetto è anda-to nella direzione del maggior conte-nimento dei costi di manutenzione. L’intervento è stato accolto con grande soddisfazione da parte del-la scuola (“Abbiamo bisogno di gesti concreti come questo” dice la diri-gente scolastica del polo Maria Lu-isa Giaccone) e del Comune (“Inve-stire nella scuola significa investire nel futuro” sottolinea il sindaco Car-lo Capelli). Ora nel Bilancio 2014 della Provin-cia sono state stanziate nuove risor-se per il finanziamento di una nuo-va palestra a fianco della scuola… la sfida continua!


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nUOVA PALESTRA6

“Un vero e proprio investimento di carattere sociale”, così il Presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi, definisce la realizzazione di una nuova palestra per il Polo scola-stico superiore “Mattei” di Fioren-zuola. Migliorare la scuola e l’offerta di strutture sportive – è previsto che fuori dall’orario scolastico la struttu-ra possa essere aperta a tutti - signi-fica infatti offrire più opportunità ai giovani per la loro formazione e per il loro futuro. Quando si fa qualco-sa di buono per i giovani lo si fa per la collettività. “Chi ha ben amministrato nel cor-so degli anni deve poter iniziare nel breve periodo a produrre opere a servizio della comunità” afferma

Trespidi in merito alle misure sulle possibilità di spesa degli enti loca-li. Il Polo “Mattei” è una delle eccel-lenze scolastiche piacentine. La pa-lestra lo arricchisce ulteriormente. La spesa complessiva è stata di 1mi-lione 635mila euro, di cui 1milione 193mila arrivati dallo Stato e 442mila stanziati dalla Provincia.Destinata ad uso scolastico, è però stata progettata per essere utilizza-ta anche dalle associazioni sporti-ve locali. E’ infatti idonea allo svolgimento di diverse discipline sportive grazie alla pavimentazione in legno, estrema-mente duttile. Il campo da gioco ha una superficie di 24 per 14 metri. Dotata di pannelli fotovoltaici e pan-

fiorenzUola, Una nUova palestra per il polo “Mattei”Fuori dagli orari scolastici, potrà essere utilizzata anche dalle società sportive

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nelli solari-termici, la palestra è in una posizione “eliocentrica” al fine di sfruttare al meglio l’apporto sola-re. I costi energetici sono quindi ri-dotti al minimo. E’ stata inoltre prestata una parti-colare attenzione all’impatto eco-logico con l’impiego, anche per le strutture portanti, di materiale eco-compatibile. Anche questo proget-to è stato interamente redatto dagli

uffici tecnici della Provincia. Soddisfazione è espressa anche in questo caso dalla scuola (“Un inter-vento a beneficio dell’Istituto e della collettività” afferma il dirigente Polo scolastico, Mauro Monti) e dal Co-mune (“Le scuole devono diventare centro di educazione sportiva e di coinvolgimento sociale” dice il sin-daco di Fiorenzuola Giovanni Com-piani).


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150 DI PROVInCIA E D’ITALIA7

La Provincia per il territorio, ovvero 150 anni di opere per far progredi-re Piacenza e la sua gente. L’anni-versario dell’annessione della Pro-vincia al Regno sabaudo, avvenuta il 18 marzo del 1860 all’indomani dei plebisciti, non è stata ricordata solo come un’importante ricorrenza di carattere storico, ma è stata l’oc-casione per ribadire il ruolo svolto dall’ente da allora ad oggi. Un ruo-lo di sostegno e di costante stimolo, aiuto, sviluppo dei Comuni del ter-ritorio. La Provincia di Piacenza ven-ne istituita nel novembre del 1859 e circa quattro mesi dopo fu annes-sa al Regno sardo. Nelle celebrazioni gli eventi sono stati unificati e com-memorati con un momento rievo-cativo, rivolto al passato, ed un al-tro con radici invece più attuali, se non addirittura recenti. Il primo mo-

mento è consistito nella visita alle tre sedi che ospitarono la Provincia nel secolo e mezzo della sua storia: Pa-lazzo Mandelli, sede della Provincia dal 1860 al 1887, Palazzo Scotti da Vigoleno, in via S. Giovanni, attua-le sede della Prefettura dove gli uffi-ci della Provincia furono ospitati dal 1887 al 1921, e nell’attuale sede, in corso Garibaldi, che venne costruita, su progetto dell’architetto Manfre-do Manfredi, nel secondo decennio del secolo scorso, dal 1912 al 1917, e nella quale la Provincia si trasfe-rì nel 1921. Nella circostanza è sta-ta inaugurata una mostra, nell’atrio del palazzo di Corso Garibaldi, di do-cumenti tratti dall’archivio, che te-stimoniano eventi e momenti storici importanti, i cambiamenti interve-nuti in questo lungo arco di tempo e quelli in cantiere.

centocinqUant’anni d’iMpegno per il territorioNon solo celebrativa, ma calata nell’attualità la festa per i 150 anni dell’annessione della Provincia al Regno sabaudo

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Il secondo momento è avvenuto, per espressa volontà del Presidente Massimo Trespidi, tra i cittadini e ha avuto come cornici le infrastrutture di maggior rilievo e utilità realizza-te dalla Provincia nei suoi 150 anni. Tra le tappe prescelte gli invasi del Molato e di Mignano, il Ponte sul Trebbia a Tuna (inaugurato nei primi anni ‘80, è la penultima grande rea-lizzazione infrastrutturale della Pro-vincia), Bobbio (il capoluogo del cir-condario che nel 1923 confluì nella provincia di Piacenza, arricchendo-ne in misura molto significativa le dimensioni territoriali e demografi-che), la fondovalle del Nure all’altez-za di Biana (per ricordare non solo quest’opera inaugurata nei primi anni ‘70, ma anche la ferrovia Piacen-za-Bettola, realizzata a fine ‘800 e attiva fino ai primi anni ‘60 del seco-lo scorso), l’Istituto Agrario Raineri in strada Agazzana (il fiore all’occhiello del patrimonio edilizio scolastico del-la Provincia, una struttura realizzata tra il 1964 ed il 1968 all’avanguardia per quei tempi dal punto di vista pro-gettuale), il ponte sull’Ongina lungo la strada dei Due Ponti tra Villanova

e Busseto (che si lega strettamente ai rapporti tra la Provincia di Piacen-za e Giuseppe Verdi: fu soprattutto per venire incontro alle richieste del compositore, infatti, che la Provincia decise di assumere a suo carico la strada, su cui il ponte si trova, e pro-prio questo fu oggetto di discussione nella corrispondenza intercorsa tra il grande Maestro ed il Presidente del-la Deputazione provinciale Carolip-po Guerra, a fine ‘800), il ponte sul Po tra Castelvetro e Cremona (fu la prima grande infrastruttura stradale alla cui realizzazione la Provincia col-laborò; venne inaugurato il 21 set-tembre 1892).


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ADUnATA ALPInI 886^ adUnata nazionale alpini a piacenzaCondivisione dell’intero percorso organizzativo e sostegnoeconomico pari a 200mila euro

E’ un immobile della Provincia, la Casa Cantoniera di via Cremona 1 (all’inizio di Strada Caorsana), a ospitare la sede del Comitato Or-ganizzativo dell’86esima edizione dell’Adunata Nazionale degli Al-pini, a Piacenza dal 10 al 12 mag-gio 2013. “Siamo onorati – ha det-to Trespidi – di accogliere presso la nostra sede il Comitato. L’Adunata nazionale rappresenta un obiettivo che abbiamo conquistato insieme, attraverso l’unità d’intenti e il gioco di squadra”.Un altro immobile di proprietà dell’Ente, l’ex Caserma dei vigili del fuoco di viale Dante è stata messo a disposizione per la gestione del-

le iniziative nel corso dell’attesa tre giorni, che ha richiamato in città e in provincia centinaia di migliaia di “penne nere” e pubblico. “L’abbiamo attesa come un evento storico, di portata eccezionale per il nostro territorio. L’Adunata nazio-nale degli Alpini, che ha visto cen-tinaia di migliaia di visitatori giun-gere a Piacenza e nei Comuni della provincia, è stata innanzitutto una grande, coinvolgente festa di popo-lo, vissuta nel segno della condivi-sione e della più ampia partecipa-zione”. Così il Presidente della Provincia Massimo Trespidi e il Sindaco Pao-lo Dosi commentano i tre giorni ap-


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pena trascorsi, esprimendo in primo luogo “un doveroso, sentito ringra-ziamento a tutti i nostri concittadini, per l’entusiasmo e il sincero spirito di accoglienza con cui hanno con-tribuito all’ottima riuscita della ma-nifestazione, rendendone ancor più autentica l’atmosfera e superando gli inevitabili disagi che un evento di tale grandezza porta con sé”.“La disponibilità, il forte senso di re-sponsabilità e collaborazione della nostra comunità – rimarcano Tre-spidi e Dosi – hanno valorizzato gli sforzi organizzativi e l’intenso lavo-ro di preparazione per garantire che tutto potesse svolgersi in sicurezza, con piena efficienza e nel rispetto delle regole. In tal senso, le istitu-zioni locali hanno trovato un inter-locutore preziosissimo nell’ANA, la cui esperienza e le cui capacità di coordinamento si sono confermate fondamentali nella cura e nella pre-

disposizione di ogni aspetto. L’Adunata piacentina ha scritto un’importante pagina di storia del-la nostra città e della nostra provin-cia: da oggi, ne siamo convinti, per Piacenza si apre una storia nuova”.“All’Associazione degli Alpini, del resto, sia a livello nazionale che in ambito provinciale – proseguono gli amministratori – vogliamo rinnovare non solo il ringraziamento per aver scelto Piacenza come sede dell’Adu-nata 2013, ma anche per le moda-lità di confronto e dialogo che co-stantemente hanno caratterizzato i mesi precedenti all’evento. Ancora una volta, ci hanno dimo-strato che essere Alpini significa mettersi a servizio della comunità, impegnandosi con operosità e de-dizione instancabile. Piacenza ha saputo fare squadra: il successo dell’Adunata ne è la più bella e importante testimonianza”.


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EmIgRATI9

Vite di duro lavoro, lontano dalla pro-pria casa, per garantire a se stessi e soprattutto ai propri figli un futuro migliore. La provincia di Piacenza è stata terra di emigrati ed il Palazzo di via Garibaldi, luogo che idealmente raccoglie e riunisce tutto il territorio, ha deciso di ospitare il monumento-simbolo dedicato ai tanti che il biso-gno ha costretto ad andarsene. La statua è il frutto del concorso di idee promosso dal Liceo Artistico “Cassi-nari”. E’ un aspetto che, ricordando l’iniziativa, il Presidente dell’Ammini-strazione Provinciale, Massimo Tre-spidi, tiene a rimarcare: “In un mo-mento in cui si fatica ad investire sui giovani, abbiamo deciso di coinvol-gerli come protagonisti in un’opera importante per l’intera comunità. Il risultato è ottimo. Proprio al mon-do dell’istruzione vorrei lanciare un appello: studiare e tramandare il fe-nomeno dell’emigrazione significa

non dimenticare una parte del no-stro passato che rischia di scompari-re insieme ai suoi testimoni”. La sta-tua è stata realizzata in marmo di Carrara su disegno del vincitore del bando, Giulio Biasini, e rappresenta una mano che reca un germoglio in un mondo lontano e diverso dove gli alberi si trasformano in palazzi. Le fondamenta poggiano su rami vitali come braccia forti e coraggiose. Ra-dici legano la mano che, per quan-to si trascini, non riesce a reciderle. Il significato è evidente e ben reso: il forte sentimento che unisce Piacenza ai suoi emigrati e la volontà di con-servarne la memoria. La Provincia di Piacenza, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Banca di Piacenza, il Li-ceo Artistico “Cassinari”, i Padri Sca-labriniani, il Quotidiano “Libertà” e in particolare l’Associazione “Piacen-za nel Mondo” sono protagonisti di questa importante opera.

in provincia il MonUMento-siMbolo degli eMigrati piacentiniRealizzato con il coinvolgimento degli studenti del Liceo Artistico “Cassinari”


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10 RISPARmI

Utilizzare edifici di proprietà per ri-sparmiare spese d’affitto e, paralle-lamente, recuperare e salvaguarda-re il proprio patrimonio: questa è la filosofia che ha guidato il trasfe-rimento nel palazzo di via Mazzini 62, che dal 1879 appartiene all’ente di via Garibaldi, di parte degli uffi-ci che erano stati trasferiti nel 2003 nei locali di Borgo Faxhall. Si tratta degli uffici Formazione Pro-fessionale, Osservatorio e Mercato del Lavoro, Servizi di promozione dell’associazionismo, Welfare e Po-litiche Sociali, Trasporti. Il tutto per un totale di cinquantuno postazioni. Molteplici i vantaggi. Li elenca diret-tamente il Presidente Massimo Tre-

spidi: “La scelta consente un rispar-mio di risorse economiche, un più razionale assetto degli uffici, la va-lorizzazione del patrimonio dell’en-te, una più agevole mobilità tra i di-pendenti che da oggi sono più vicini alla sede e, non da ultimo, anche un contributo alla rivitalizzazione di una porzione di centro storico del-la città”. Il risparmio stimato con la recessio-ne anticipata del contratto a Bor-go Faxhall, che al momento dell’in-terruzione sarebbe dovuto durare ancora cinque anni, è di 2milioni 650mila euro. La storia del palazzo di via Mazzini (prima Palazzo Cassoli, poi Palazzo

recUperato il palazzo di via Mazzini, risparMio in affittiTraslocati da Borgo Faxhall diversi uffici. Minor esborso, in cinque anni, di 2milioni 650mila euro

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ex Beltrami e infine Palazzo Palla-strelli) si intreccia con quella di Pia-cenza in un percorso comune lungo oltre 130 anni. Dal 2004 era vuoto. Per quattro volte le Amministrazio-ni che si sono susseguite hanno ten-

tato inutilmente di venderlo, ma an-che l’ultima gara, nel 2008, con una base di 3milioni e 227mila euro, era andata deserta. Ora è di nuovo un edificio vivo, re-stituito alla città.

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FamigliaPer la famiglia, l’infanzia, i giovani e l’Università

La famigLia è La vera misura anticrisi deL PaeseDa questa forte convinzione è nato il Progetto “Agenzia per la Famiglia” uno spazio di confronto, ricerca, innovazione ripreso dall’esperienza della Provincia di Trento

La famiglia è la vera misura anticri-si del Paese. Forte di questa convinzione, l’Ammi-nistrazione Provinciale di Piacenza ha posto il nucleo familiare al centro di diversi suoi interventi. Il primo, vero e proprio punto di partenza è sta-to il Progetto “Agenzia per la Fami-glia” con il compito di “coordinare e valorizzare progetti a sostegno del-le famiglie, promuovendo adegua-te politiche familiari secondo il prin-cipio di sussidiarietà, collaborando con associazioni, istituzioni, coope-rative, mondo economico e famiglie stesse”. “Il sostegno alla famiglia è la miglior risposta ai problemi sociali, è sulle famiglie che si forma il reddi-to reale del Paese” sottolinea il Pre-sidente Massimo Trespidi.

Nelle linee politiche della Provincia, la famiglia rappresenta la principale realtà educativa, di welfare, di rela-zioni tra le generazioni da cui devono partire e prendere forma “azioni vir-tuose” quali la promozione della cit-tadinanza sociale, la realizzazione di un sistema integrato di servizi sociali, le relazioni per la crescita, lo svilup-po e la cura della persona. L’Agenzia è un interlocutore per gli assessora-ti da una parte e per il mondo del-le associazioni orientate alla famiglia dall’altro, ed opera come “spazio di impegno, confronto, collaborazione, ricerca e innovazione progettuale, con il compito di promuovere la fa-miglia in ogni funzione amministra-tiva, quale soggetto attivo, risorsa, partner, protagonista”.

Per la famiglia, l’infanzia, i giovani e l’Università

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principali inTErVEnTi

■ Firmato nel 2010 il protocollo con la Provincia di Trento per l’avvio del progetto “Agenzia della famiglia”

■ Avviato progetto sperimentale “Tagesmutter” 84 Tagesmütter formate

■ Realizzato primo dossier delle politiche familiari della Provincia di Piacenza

■ Avviata sperimentazione di uno Sportello Provinciale Famiglia

■ Assegnato Premio Realtà Amica della Famiglia


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sostegno aLL’attivazionedi nuovi servizi Con l’erogazione di contributi per 1milione e 750mila euro e 235 nuovi posti

Infanzia

Nell’ambito dei servizi educativi per la prima infanzia la Provincia di Pia-cenza ha operato a sostegno della gestione e qualificazione del sistema dei servizi per affrontare le trasfor-mazioni in atto in un’ottica di qualità e sostenibilità, attraverso la funzio-ne del coordinamento pedagogico e la promozione di iniziative di for-mazione. Nell’ambito della programmazione provinciale è stata sostenuta l’atti-vazione di nuovi servizi e la qualifica-zione del sistema, e sono stati finan-ziati sia interventi in conto capitale

(nuove costruzioni, ampliamenti, ri-strutturazioni di nidi esistenti) che in-terventi per la gestione. E’ stata particolarmente curata la formazione degli operatori, attra-verso anche il contributo di docen-ti qualificati. Nel corso del mandato, con la destinazione delle corrispon-denti risorse regionali nella misura di € 1.750.058, sono stati finanzia-ti interventi per nuove costruzioni, ampliamenti e ristrutturazioni di im-mobili con un incremento comples-sivo di 235 posti/bambino nei ser-vizi educativi per la prima infanzia.


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Suddivisione 235 nuovi posti servizi 0 – 3 estensione offerta educativa

BETTOLA (privato) 12CASTELL’ARQUATO (pubblico) 21FERRIERE (pubblico) 6GAZZOLA (pubblico) 20GRAGNANO TR. (privato) 12MORFASSO (pubblico) 6PIACENZA (pubblico) 57PIACENZA (privato) 31PIANELLO V.T. (pubblico) 6PODENZANO (pubblico) 12PONTENURE (pubblico) 8VIGOLZONE (pubblico) 32

totaLe 235

aLtri interventi

■ Stanziati fondi provinciali per € 68.000 a favore dei Comuni di Bettola, Caorso, Carpaneto, Cortemaggiore, Gossolengo, Pianello, Podenzano e San Giorgio, ad integrazione dei fondi regionali per il sostegno ad interventi educativi attivati a sostegno di completamento

orario delle sezioni delle scuole dell’infanzia statali autorizzate a tempo parziale


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Giovani e Università

“I diritti alla cittadinanza attiva sono una conquista, non sempre un per-corso scontato”. I giovani sono il futuro così come lo è – al di là di problemi, ostacoli, tanti aspetti da aggiustare – l’Europa. E Massimo Trespidi esorta le nuo-ve generazioni ad impegnarsi senza scoraggiamenti e le istituzioni a for-nire gli strumenti necessari. Alle po-litiche giovanili – che significa anche scuola e strutture – è stata dedica-ta grande attenzione, così come al dialogo tra i giovani di diversi Paesi favorendo occasioni di confronto. . Particolarmente significativo, in questa chiave, il seminario pro-mosso nell’ambito del proget-to “C.r.e.ative” con rappresentanti delle istituzioni provenienti da Ita-lia, Spagna, Scozia, Polonia, Turchia e Svezia che hanno discusso delle

esperienze e buone prassi in mate-ria. Piacenza non è stata una sede scelta a caso. La Provincia, capofi-la del progetto C.r.e.ative, è infatti stata premiata nell’ambito del pro-gramma comunitario “Gioventù in Azione 2007-2013”, grazie ad un programma che mira a valorizza-re la cittadinanza giovanile attiva e la cooperazione europea nel cam-po delle politiche giovanili, nonché a favorire la conoscenza reciproca tra i giovani di diversi Paesi e a promuo-vere la creatività in ambito imprendi-toriale e nel volontariato. “E’ nostro dovere – afferma Trespidi - costrui-re, specie per i giovani, un contesto di convivenza basato su rapporti ci-vili: in questo percorso non devono mancare libertà e responsabilità, che passano attraverso il riconoscimento dei doveri e la solidarietà”.

costruire Per i giovani un contesto di Libertà e resPonsabiLitàParticolare attenzione per le nuove generazioni. “Non scontati ma una conquista i diritti alla cittadinanza attiva”


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PrinciPaLi interventi

■ Erogati € 512.000 a sostegno dell’Epis - Università Cattolica del Sacro Cuore e € 160.000 a sostegno di Polipiacenza – Politecnico

■ Assegnato al Presidente Trespidi l’incarico di amministratore unico dell’EPIS - Università Cattolica del Sacro Cuore

■ Attivato Sportello Europa Integrato, servizio di supporto informativo per i giovani, i Comuni e le associazioni del territorio sulle opportunità offerte dall’Unione Europea. Accordo Operativo sottoscritto con il Comune di Piacenza, la Camera di Commercio di Piacenza, la Fondazione Politecnico

di Milano e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza

■ Realizzata iniziativa “Bus della notte”: un servizio per rendere più sicuro l’accesso dei giovani ai locali di ritrovo serale

■ Promosso e sostenuto l’accesso ai finanziamenti dei bandi Upi-Azioneprovincegiovani

■ Realizzato Progetto Concittadini

Per un welfare di qualità

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Supporto alla Conferenza territoriale SoCiale e SanitariaRuolo di governance della Provincia

Sanità

Le funzioni amministrative provin-ciali in tema di sanità afferiscono in particolare il controllo e la tutela degli animali d’affezione, gli eserci-zi farmaceutici e la programmazio-ne sociosanitaria di ambito regiona-le, che prevede l’esercizio di funzioni direttamente conferite (in ambito di minori e immigrazione), nonchè di funzioni di supporto informativo alla programmazione distrettuale. Il Presidente della Provincia Massi-mo Trespidi ha esercitato la Presi-denza della Conferenza Territoria-le Sociale e Sanitaria su votazione unanime dei 48 Sindaci. Il contesto generale del Paese ha

prodotto conseguenze anche in questo ambito, oggetto di signifi-cative riduzioni di risorse, che hanno richiesto una significativa responsa-bilizzazione della governance terri-toriale, espressa precisamente at-traverso la presidenza della CTSS, per contemperare al duplice obiet-tivo di mantenere il livello qualitativo dei servizi territoriali, garantendo la massima equità a livello distrettuale. Altre situazioni di contesto hanno richiesto uno straordinario esercizio di governance: il riferimento è alla forte criticità rappresentata dalla si-tuazione dell’Ospedale di Fioren-zuola d’Arda.


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■ Riparto annuale del Fondo regionale per la non autosufficienza fra i tre Distretti in cui si articola il territorio (Città di Piacenza, Levante e Ponente)

■ Adesione e sostegno alla Fondazione “Casa di Iris” a supporto dell’Hospice di Piacenza (erogati € 60.000) e sostegno all’Hospice di Borgonovo (erogati € 100.000)

■ Analisi problematiche territoriali connesse al processo di accreditamento dei servizi sociosanitari (rinnovo tariffe, gestione unitaria, azioni di accompagnamento)

■ Definizione di indirizzi per il riequilibrio territoriale dei posti letto convenzionati in strutture residenziali per anziani

■ Riparto di Fondi regionali straordinari a sostegno dei campi nomadi

■ Analisi dei flussi informativi a supporto della programmazione sociosanitaria e analisi dei dati di attività e dei dati di spesa relativi alla non autosufficienza attraverso la costruzione di indicatori distrettuali

■ Resa dei pareri in ordine ai documenti annuali di programmazione dell’Azienda USL di Piacenza

■ Costituito, su iniziativa della Provincia e presieduto dal Presidente Massimo Trespidi, il Coordinamento Provinciale contro il gioco d’azzardo, che ha lo scopo di mettere in rete tutti i soggetti pubblici e privati che a vario titolo in questi anni si sono adoperati per affrontare concretamente il drammatico e diffuso fenomeno del gioco d’azzardo

prinCipali interventi


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Tra le azioni posti in campo:- mobilitazione della società civile piacentina per la raccolta di firme a sostegno della legge di iniziativa popolare- momenti pubblici per diffondere una sensibilità sociale che consenta di cogliere la gravità del problema

Farmaceutica■ Gestite, nel corso del mandato, le funzioni delegate alle Province dalla Regione, in tema di tutela della salute o sanità. In particolare, si è provveduto alla revisione biennale della

pianta organica delle farmacie, che è la mappa delle sedi farmaceutiche che si trovano dislocate sul territorio, distribuite

in base alla popolazione e alle sue esigenze. Per effetto delle innovazioni normative introdotte dal decreto Salva Italia, che, tra l’altro, ha modificato il rapporto farmacia/popolazione, consentendo l’apertura di nuove farmacie, è stata avviata una procedura concorsuale straordinaria a livello regionale, tuttora in corso. La procedura straordinaria consentirà l’apertura in

Emilia Romagna di 178 nuove farmacie, di cui 11 nella provincia di Piacenza (oltre a quelle già autorizzate nel corso del mandato)

tutela animali■ Costituito il Comitato Controllo e Tutela animali d’affezione

ex-art. 3 L.R. 27/00 che ha svolto anche le seguenti attività:- monitoraggio annuale sull’esercizio delle competenze attribuite ai Comuni dalla Legge Regionale- corso di formazione, rivolto al personale addetto alle strutture

di accoglienza, ai volontari e al personale degli enti pubblici- 5 incontri di informazione ed educazione sul corretto rapporto uomo/animale, presso le scuole che hanno coinvolto un totale di 230 alunni- campagna informativa, in collaborazione con i Comuni, sugli obblighi di iscrizione all’anagrafe canina comunale, da parte dei proprietari di cani- piani di risanamento delle strutture di accoglienza per cani e gatti (approvazione rendicontazione attività di ristrutturazione Canili di Agazzano e Fiorenzuola, approvazione interventi e rendicontazione Canile di Piacenza)


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Welfare e politiche sociali

“Spazio all’aSSoCiazioniSmo”, naSCe il forum provinCiale del terzo SettoreUn organismo di cui Piacenza era ancora priva e che faràda portavoce al volontariato, alle tante associazioni di promozione sociale e alle cooperative

Vitali e numerosissime, ma nono-stante questo le associazioni pia-centine non avevano, uniche nella regione, un organismo che le rap-presentasse tutte. Un vuoto che grazie all’iniziativa dell’Amministrazione Provinciale è stato colmato con il varo del Forum Provinciale del Terzo Settore, a cui hanno aderito - ma le porte resta-no sempre aperte a nuovi ingres-si - diverse realtà del privato sociale che fanno riferimento a volontaria-to, promozione e cooperazione so-ciale. Il Forum rappresenta i tre set-tori, ne discute i problemi, fa loro da portavoce presso le istituzioni, avan-za progetti e proposte. Tutto questo senza limitare l’autonomia delle sin-gole associazioni. Una scelta inserita tra le linee stra-tegiche dell’Amministrazione Pro-vinciale, poiché il sistema di welfare che era stato pensato e progetta-to in tempi in cui le risorse consen-tivano di sostenere certi impegni, oggi, in tempi di drastici ridimensio-

namenti di risorse, deve essere ade-guatamente rivisto, rafforzando, po-tenziando, valorizzando il contributo del privato sociale. L’intervento pub-blico da solo non è più in grado di af-frontare la domanda. “Abbiamo per-ciò deciso di dar vita ad un sistema che non ceda né allo statalismo né al mercatismo, ma sia incardinato sul principio di sussidiarietà” - afferma Massimo Trespidi. In poche parole: più società nel nuovo welfare. Un problema del rapporto con le as-sociazioni, nelle loro varie espressio-ni, è sempre stato la frammentarietà. Attraverso il Forum del Terzo Setto-re hanno la possibilità di parlare con una sola voce, quindi più forte, e di ideare ed elaborare progetti comuni. La Provincia confida nella voglia di fare, nella creatività e nella capacità del volontariato di intercettare i bi-sogni delle persone, a cui per natu-ra sono molto vicini. “Il nostro patrimonio privato sociale costituisce un tesoro di inestimabile valore” sottolinea Trespidi.


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minori, diSabili e donne ■ Approvazione e gestione dei programmi provinciali per i minori

■ Sottoscrizione Protocollo d’intesa con gli Enti autorizzati all’adozione internazionale

■ Inserimento disabili: - media di inserimenti annuali pari a circa 200 unità- stipulate 490 convenzioni ex art. 11 L. 68/99, aventi per oggetto 789 inserimenti- 19 convenzioni stipulate tramite cooperative sociali, per un

totale di 34 inserimenti- attivati 68 tirocini finalizzati all’assunzione- 609 lavoratori coinvolti in iniziative (assunzioni, tirocini, borse lavoro, ecc.) finanziate dal Fondo Regionale disabili

Politiche abitative ■ Le azioni intraprese riguardano da un lato la pianificazione territoriale, al fine di aumentare la disponibilità di nuovi alloggi destinati al social housing, dall’altro lato le politiche mirate a favorire l’accesso delle fasce deboli al patrimonio edilizio esistente. Sotto il primo aspetto il nuovo PTCP ha fissato una quota minima pari al 25% delle nuove aree di trasformazione da destinare a edilizia sociale nei principali centri urbani. Sotto il secondo aspetto è stata sostenuta l’azione dell’Agenzia per l’affitto che ha tra i suoi obiettivi quello di facilitare la messa a disposizione delle abitazioni esistenti anche delle “fasce demografiche” socialmente deboli

■ Trasferiti ai Comuni fondi regionali per l’emergenza abitativa pari ad € 223.000

prinCipali interventi


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Percepita o reale, ma non c’è dubbio che il problema “sicurezza” esiste ed anzi assume aspetti sempre più pre-occupanti, come il dilagare della cri-minalità organizzata in forme spes-so ben nascoste e per questo più pericolose. Tenere alta la guardia, come si suol dire, significa contrasto ma anche conoscenza. La Provincia di Piacenza, prima in Emilia Roma-gna, ha avviato l’”Osservatorio le-galità e sicurezza” territoriale, d’in-tesa con la “Fondazione Antonino Caponnetto”, nata nel segno della memoria del giudice antimafia mor-to nel 2002, e con il sostegno della Regione. L’organismo, che ha base anche nei locali della Provincia, ha lo scopo di realizzare attività di moni-toraggio, raccolta, analisi dei dati al fine di migliorare la lettura del feno-meno mafioso. Uno strumento che affianca quelli esistenti con funzio-ni precise e concrete volte al raffor-zamento degli anticorpi sociali qua-

li la trasmissione di informazioni agli operatori del commercio e agli enti locali per evitare fenomeni di infil-trazione, il sostegno dell’attività del-le forze dell’ordine e dei magistrati, la promozione di attività divulgati-ve con coinvolgimento delle scuo-le, lo sviluppo del lavoro di rete già esistente con le istituzioni che a di-verso titolo si occupano di legalità. Perché se è vero che Piacenza non è terra di mafia, come osservano le Forze dell’ordine, è però anche vero che i tentacoli si allargano e non da oggi, ma addirittura dagli anni Qua-ranta. L’importanza di iniziative del genere ha l’imprimatur di un perso-naggio come Salvatore Calleri, Pre-sidente della “Fondazione” e brac-cio destro di Caponnetto dal 1991 al 2002. La Provincia ha voluto dare un contributo, nei fatti, al “gioco di squadra”, nella consapevolezza che la lotta alle mafie si fa insieme e, se tutti agiscono uniti, è più efficace.

”oSServatorio legalità e SiCurezza”, primi in regioneUno strumento di monitoraggio, raccolta, analisi dei dati per migliorare la lettura del fenomeno mafioso

Sicurezza

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PrinciPali interventi

■ Erogati contributi straordinari per € 350.000 ai Comuni che hanno proposto progetti di implementazione dei controlli attraverso videosorveglianza

■ Approvato un progetto per il miglioramento delle condizioni di sicurezza delle aziende agricole, che prevede risorse per € 290.000 a favore degli imprenditori agricoli

■ Acquistati nuovi mezzi per la Polizia Provinciale: 6 auto, 1 natante, 1 auto con unità mobile

■ Sottoscritto protocollo di collaborazione della Polizia Provinciale con i Comuni di San Pietro in Cerro, Gossolengo, Caorso, Vernasca, Castelvetro, Besenzone, Ziano, Monticelli, Castell’Arquato, Unione Val Nure e Chero, Rottofreno, Ponte dell’Olio

■ Installate 5 nuove postazioni autovelox: attive dal 6 febbraio 2013 cinque nuove postazioni per il controllo remoto della velocità sulle strade provinciali

Per lo sviluppo economico e del territorio

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La Provincia aprirà a Expo una vetri-na su Piacenza. L’esposizione universale del 2015 è un’occasione da non perdere, spe-cialmente per una città, come Pia-cenza, che è ad una manciata di chilometri da Milano e quindi può beneficiare, più di altre, dell’indotto collegato ai milioni di visitatori. Per questo l’Amministrazione Provincia-le ha assunto le vesti di capocordata e il 1° marzo 2010, nella sala dell’O-rologio di Palazzo Marino, il presi-

dente Massimo Trespidi ha firma-to il Protocollo d’intesa con Letizia Moratti, allora commissario straor-dinario del Governo per Expo 2015 e Sindaco di Milano e Luigi Stanca all’epoca Amministratore delegato di Expo 2015 S.p.A. Si tratta del documento - base, che ufficializza l’adesione ed il coinvol-gimento a pieno titolo del territorio piacentino nel grande evento espo-sitivo. Terminata, con la firma, la fase di

la Provincia aPre una vetrinasu Piacenza a exPo 2015Attesi milioni di visitatori, un’occasione da sfruttare

Rapporti con le istituzioni ed Expo 2015


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tessitura della rete di rapporti istitu-zionali con Regione Lombardia, Pro-vincia e Comune di Milano e con i vertici di Expo 2015 S.p.a., la pal-la è passata al “Sistema Piacenza” per la predisposizione di tutti quei progetti, dalla filiera enogastrono-mica al turismo e alla cultura, volti a far conoscere al mondo (e non è un modo dire), le nostre eccellenze. Puntualizza e sprona Trespidi: “Do-mandiamoci, innanzitutto, che cosa Piacenza può fare per Expo, e quin-di, a quel punto, che cosa Expo 2015 può fare per il nostro territorio”. La Provincia ha allacciato un rappor-to di forte collaborazione con Mila-no e la Lombardia, rapporto che an-drà mantenuto successivamente ad Expo 2015 per i benefici che può

portare sotto il profilo economico. Lo sprone di Trespidi va, fin d’ora, anche in questa direzione. Da Milano sono giunte indicazio-ni incoraggianti – “Siamo legati da stretti rapporti storici e culturali” - e una grande disponibilità per lo svi-luppo di strategie comuni. Un primo settore d’intervento è già stato individuato con l’avvio di un ta-volo di lavoro per migliorare le con-dizioni di viaggio dei tanti piacenti-ni, oltre novemila, che ogni giorno in treno vanno a Milano per lavoro. All’orizzonte ve ne sono altri che rappresentano, per Piacenza, un vero e proprio tesoro – cioè il no-stro patrimonio ambientale, cultu-rale ed enogastronomico – non an-cora scoperto e valorizzato appieno.


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Un’operazione complessa, ma dalle grandi prospettive per il nostro tes-suto produttivo e commerciale, sulla quale è indispensabile impegno e la-voro di squadra. La Provincia vi crede moltissimo e continua a tirare le fila di “Piacenza per Expo”. “Piacenza - dice Massimo Trespidi - corre verso Expo 2015. La coesione e la presen-za unitaria del sistema è un punto imprescindibile e di forza”. Il nostro territorio si candida quindi a diventa-re complementare a Milano: per fare questo occorre da un lato valorizza-re le produzioni e dall’altro agire su un’efficace rete di ospitalità e sul po-tenziamento dei collegamenti infra-strutturali. “Piacenza intende essere protagonista della propria presenza e non spettatore degli eventi” dice ancora Trespidi. Va in questo sen-so il nuovo Protocollo siglato, dopo

quello d’intesa a Milano, che ha av-viato l’operazione sul territorio. Que-sto secondo documento è incentrato sulla promozione, ideazione, proget-tazione e realizzazione di iniziative del sistema istituzionale, economi-co e sociale della provincia di Pia-cenza in partenariato con un’Asso-ciazione temporanea di scopo e ha fatto da trampolino alla costituzione dell’organismo unitario chiamato a traghettare il sistema piacentino ver-so l’Expo ATS “Piacenza per Expo”. Di fronte ad un evento di portata internazionale che costituisce un’oc-casione unica, Piacenza schiera la specificità della propria tradizione agricola e agroalimentare, le poten-zialità del polo logistico, il ruolo di crocevia turistico e culturale in Eu-ropa. I tempi diventano sempre più stretti e la meta si avvicina.

“Presenza unitaria e coesadel sistema Piacentino”Prosegue la corsa verso Expo 2015.“Essere protagonisti e non spettatori degli eventi”


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PRINCIPALI INteRveNtI

■ Protocollo d’intesa con il Consorzio Piacenza Alimentare per promuovere i prodotti e la tradizione piacentina nei locali Autogrill. Realizzato Progetto Territorio Piacenza. Sei aree Autogrill da maggio 2012 sono presenti con prodotti piacentini per un circuito di contatti annuali attorno ai 4 milioni e mezzo di viaggiatori. Erogati € 200.000 della Provincia

■ Altri € 220.000 stanziati dal 2014 per il sostegno ad altre iniziative legate a Piacenza verso l’Expo 2015 (acquisto piazzetta Padiglione Italia e altri progetti di promozione del territorio)


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In un momento di grande difficoltà, la Provincia di Piacenza si è posta al fianco delle imprese per sostenerne gli sforzi e dar loro una mano. Lo ha fatto e la fa in vari modi. Uno di questi è il so-stegno alle nostre imprese piacentine per la partecipazione all’“Artigianato in fiera”, evento unico al mondo che rap-presenta una grande vetrina della ge-nialità delle micro-piccole imprese di oltre 100 paesi del mondo. Piacenza è l’unica provincia della regione Emi-lia Romagna rappresentata in modo istituzionale a tale rassegna. La mani-festazione, della durata di circa 9-10 giorni, è dedicata alla promozione e alla vendita dei prodotti artigianali ed agroalimentari di tutto il mondo e rap-presenta un’ottima occasione di mar-keting e di promozione integrata del territorio. L’Amministrazione è inter-venuta per l’abbattimento dei costi di partecipazione a carico delle imprese e ha messo a disposizione risorse per lo stand collettivo che, attorno ad un’a-rea centrale di circa 120 metri quadra-ti, ha raccolto gli stand delle 40 aziende piacentine presenti nell’ultima edizione

del 2015. “Il sistema territoriale locale ha saputo mettere in pratica una poli-tica di rilancio e di coraggio nonostan-te il momento di crisi economica. La posizione-cerniera tra due regioni e la capacità di promozione è la carta vin-cente per un ritorno economico e com-merciale” sottolinea Massimo Trespidi riferendosi al comparto artigianale. Ri-cerca di nuovi mercati, apertura al con-fronto, scommessa sulla competitività: le aziende piacentine sono pronte ad intraprendere o a proseguire su que-sta strada. E molte che hanno aderito ad “Artigiano in fiera” hanno riscon-trato buoni risultati. Un’occasione col-ta anche dagli IAT (Sportelli di Informa-zione e Accoglienza Turistica) per fare promozione turistica con materiale sui percorsi ciclistici, la sentieristica, l’eno-gastronomia e le visite ai castelli. Pro-mozione che non termina con la Fiera: un video caricato su YouTube e un nuo-vo depliant bilingue creato apposta per l’occasione (Gusto Piacenza) suggeri-sce costantemente un menu di viag-gio con innumerevoli ricette che pun-ta sempre verso L’Expo 2015.

Sostegno alle imprese

accanto alle imPresein un momento di grave crisi“La prova generale delle eccellenze piacentine in mostra a Milano”


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■ Sostegno al sistema commerciale attraverso l’assegnazione di contributi a supporto di progetti di qualificazione sia alle imprese (€ 471.000) che ai Comuni (1.370.000)

■ Sostegno alle piccole imprese dell’artigianato erogati € 356.000

■ Stipulata convenzione fra Provincia e Agrifidi con possibilità di abbattere gli interessi passivi dell’1,50% con uno stanziamento

provinciale pari a € 175.000

■ Attivato un servizio di informazione online sulle opportunità di finanziamento per le piccole medie imprese


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Bella e impossibile. La nostra provincia ha una parte montana meravigliosa, ma rischia l’abbandono perché coltivarla e cu-rarla è duro e non remunerativo. A favore della tutela e dello sviluppo del territorio montano è intervenu-to il Progetto “Adotta la terra” per il quale l’Amministrazione Provinciale ha stanziato 250mila euro a favore di otto Comuni, scelti sulla base di criteri e parametri riservati alle aree svantaggiate, per opere o impegni di manutenzione del territorio.

I Comuni coinvolti sono Bettola, Fa-rini, Travo, Ferriere, Pecorara, Mor-fasso, Coli e Bobbio. “Abbiamo voluto riconoscere agli agricolto-ri quanto fanno per preservare ma soprattutto rilanciare la nostra mon-tagna” sintetizza Massimo Trespidi. Il programma si basa su tre punti principali: la sussidiarietà - criterio ispiratore di tanti interventi, - la ca-pacità di “fare rete” degli agricoltori spingendoli a mettere insieme sfor-zi e competenze e, infine, lo svilup-po della montagna.

“adotta la terra”, una mano tesa verso gli agricoltori e la montagna250mila euro per chi preserva il territorio lavorando incondizioni assai difficili. Preziosi custodi del territorio

Agricoltura


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Con “Adotta la Terra” la Provincia tiene sotto sorveglianza il territorio responsabilizzando chi sulla terra vive e lavora e che viene in un cer-to senso eletto a “custode” e, nel contempo, opera per il rilancio del-lo sviluppo economico della fascia montana. L’agricoltura allarga la sua funzione: alla produzione aggiunge la fornitura di veri e propri servizi. “E ancora una volta sono le persone a essere protagoniste” tiene a sot-tolineare Trespidi. Gli otto Comuni sono stati scelti

tenendo conto della popolazione, dell’attività agricola, del dissesto e fragilità del territorio ed è quin-di stata stipulata una convenzione che prevede un tavolo di concerta-zione con la Provincia che decide le regole per la presentazione di pro-getti per opere e manutenzione. E’ poi stato steso un albo provin-ciale delle imprese multifunzionali. Il programma ha riscontrato il con-senso unanime delle organizzazio-ni professionali agricole locali e del Consorzio di bonifica.


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■ Sottoscritta la Convenzione con le Comunità montane per la gestione associata delle misure di aiuto

■ Approvato il documento conclusivo di rimodulazione del PRIP (Programma Rurale Integrato Provinciale). Assegnata nel 2010

e nel 2012 la riserva di premialità (per un totale di € 3.500.000 aggiuntivi) alla Provincia di Piacenza per capacità di impegno

e di spesa delle risorse assegnate

■ Realizzato progetto di sostegno agli imprenditori agricoli per il miglioramento delle condizioni di sicurezza territoriale e di

salvaguardia delle strutture aziendali (€ 290.000 di fondi provinciali)

■ Sottoscritta la Convenzione fra Provincia e Agrifidi per abbattere gli interessi passivi con uno stanziamento provinciale pari a € 175.000

■ Promossa e sostenuta la nscita del nuovo Consorzio “ La Carne che piace “, composto da 22 soci - allevatori produttori di carne bovina, suina ed equina

■ Revisione completa dell’elenco provinciale degli operatori agrituristici (n. 205 a fine 2013)

■ Realizzata iniziativa “Avanzo di vino” con l’adesione di circa 200 ristoratori e 10.000 buste distribuite


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Il turismo rappresenta una delle carte vincenti della nostra provin-cia. Molto è stato fatto, ma le po-tenzialità sono ancora in gran parte da sfruttare. La Provincia di Piacen-za non ha lesinato impegno e idee per muovere una leva che ha note-voli risvolti economici. La Bit, Borsa Internazionale del Tu-rismo, è certamente uno degli ap-puntamenti a cui non mancare per l’altissima presenza di operatori turi-stici e giornalisti della stampa specia-lizzata. Ma non basta partecipare. Occorre anche farsi vedere, attirare

l’attenzione, proporre idee vincenti. Come è stato, per esempio, lo stand “Piacenza una provincia da favola” in cui sono stati esposti i nostri tra-dizionali – e sempre apprezzatissimi - punti di forza come i prodotti Dop piacentini: coppa, pancetta e sala-me, oltre ad un’ampia scelta di vini pregiati dei migliori produttori. Lo stand si è rivelato uno dei più ap-prezzati del padiglione Italia. Altra trovata indovinata sono stati i set-te poster che raccontavano la storia dell’Unità d’Italia, intrecciata a quel-la di Piacenza, realizzati in occasione

turismo, alla Bit successo grazie a tante idee vincentiI prodotti enogastronomici piacentini esaltati dalle formepromozionali: dallo stand “Piacenza una provincia da favola”fino alla mappa con il volo in mongolfiera sui castelli

Turismo


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dei 150 anni della Provincia. Un’ini-ziativa che si deve anche ad Assoa-griturismi, felicemente coinvolta alla Bit, a cui non era mai stata presen-te, per il ruolo acquisito negli anni dagli agriturismi, ormai divenuti una parte integrante del sistema piacen-tino di offerta turistica. Altrettanto vincente si è rivelato “Alla scoperta delle terre e dei tesori piacentini”. Presentato dalla “Strada dei vini e dei sapori dei Colli Piacentini”, ha proposto una carta delle terre e dei prodotti tipici locali da scoprire at-traverso una nuova metodologia di degustazione. Un unico grande buffet, incentrato su qualità dei pro-dotti, creatività e fruibilità, ha sot-tolineato il profondo legame terra- prodotti-cucina-turismo. Nel 2014 la fantasia piacentina ha sfornato una mappa con trenta-

quattro itinerari in cui spiccavano i voli in mongolfiera sui castelli, i tour in motocicletta e auto d’epo-ca, i laboratori didattici, le escursio-ni a cavallo e le cene preparate da chef stellati. La Provincia di Piacenza ringrazia per l’apporto fornito, in vari modi e alle edizioni Bit varie, l’Università Catto-lica del Sacro Cuore, I.TER, gli agritu-rismi “Il Viandante” di Borgonovo, “Urteia” di Rivergaro, “Ronco del-le Rose” di Vigolzone, “Ama” di Vi-golzone, “Mulino Boeri” di Ferriere, “La Risorgiva” di Morfasso, “Poda-roli” di Vernasca, “Cardinali” di Ca-stell’Arquato, “Il Vallone” di Alseno e “Campass” di Castelvetro, le chef piacentine Isa Mazzocchi de “La Pal-ta”, Emanuela Cattivelli dell’”Antica Trattoria da Cattivelli”, Patrizia Da-domo de “La Fiaschetteria”.


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Musica e vino, arte e prodotti ali-mentari. Tutti campi in cui l’Italia eccelle potendo offrire veramente il meglio. Il turismo si basa anche su questi apparentamenti che si mol-tiplicano, in ogni periodo dell’anno, qui e là in città, borghi, vallate. La nostra provincia non è da meno e con il Valtidone Wine Fest, viag-gio itinerante tra i gusti e le tradi-zioni della Valtidone, si è conquista-ta una posizione di primo piano nel panorama degli appuntamenti ga-stronomici- culturali e un pubblico affezionato e in espansione, anche grazie ai pacchetti turistici apposita-mente studiati. “Un evento – dice il Presidente Trespidi - che la Provincia ha creato con la convinta adesione dei Comuni per fare squadra e pre-sentare unitariamente un prodotto bandiera del territorio - il vino - in vi-sta di Expo 2015”. Qualche numero.

Il Valtidone WineFest unisce quat-tro Comuni, cinquantaquattro can-tine e quarantadue esercizi pubbli-ci e ristoranti. E’ un vero e proprio sodalizio quello instaurato con le amministrazioni pubbliche. Obietti-vo: creare una rete per la promozio-ne del territorio. Il vino è la chiave che apre un forziere colmo di testi-monianze d’arte, scienza, storia e di ricchezze ambientali. Durante il Val-tidone Wine Fest si susseguono di-verse manifestazioni tra cui il premio alle eccellenze vitivinicole, l’apertura dei castelli di Castelnovo Valtidone e di Luzzano, visite guidate al mu-seo archeologico della Valtidone, il percorso Trevozzo- Mulino del Len-tino. La Provincia di Piacenza ringra-zia per la collaborazione alla rasse-gna la Regione Emilia Romagna, i Comuni di Borgonovo, Ziano, Nib-biano e Pianello e tutti gli sponsor.

valtidone Wine Fest: viaggio tra vino, ciBo, arte e musicaUn itinerario annuale che ha conquistato uno spazio importantetra gli appuntamenti italiani basati su enogastronomia e cultura


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altri interventi

■ Attivati tramite i contributi regionali ricompresi nel Programma Turistico di Promozione Locale (PTPL), i progetti di promozione turistica con gli IAT (uffici informazione accoglienza turistica), con i Comuni e con soggetti privati per complessivi € 555.000

■ Partecipazione al TTI (Travel Trade Italia di Rimini)

■ Realizzati gli Stati Generali del Turismo Piacentino

■ Realizzato un sistema integrato di segnalamento, comunicazione e promozione turistica con la predisposizione

di n. 87 cartelli segnaletici stradali, n. 22 arredi urbani e planimetrici e con la dotazione di 30 applicazioni QR Code


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telematica e Provincia digitaleAzioni mirate all’introduzione nella PA locale delle nuove tecnologie

Telematica e Provincia digitale

La Provincia assolve da anni il com-pito di coordinamento e promozio-ne delle azioni mirate all’introduzio-ne nella pubblica amministrazione locale delle nuove tecnologie, che hanno lo scopo di migliorare l’ef-ficienza degli enti locali e facilitare l’accesso da parte dei cittadini e del-le attività produttive, ai servizi pub-blici erogati. In particolare, l’Ammi-nistrazione Provinciale ha esercitato nel suo territorio il coordinamento dei Piani Telematici Regionali, del progetto a riuso Ali-Rilander e ha collaborato per la infrastrutturazio-ne della rete telematica basata su fibra ottica.

Queste azioni hanno fatto sì che an-che i cittadini dei comuni più piccoli potessero usufruire dei servizi pub-blici tecnologicamente più avanza-ti al pari degli utenti dei comuni più grandi. Un progetto impegnativo è costi-tuito dal Suap telematico (Sportello Unico per le attività produttive) a cui partecipano tutti i Comuni del terri-torio: a 31 dicembre 2013 sono 307 i procedimenti aggiornati su piatta-forma SUAP. Le pratiche presentate attraverso talr piattaforma SUAP sono in co-stante incremento, e nel solo 2013 sono state 8.170.


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PrinciPali interventi

■ Attivazione in Provincia del Nuovo Sistema di stipula dei contratti in modalità elettronica, con registrazione in via telematica del contratto

■ In fase di conclusione il completamento della copertura del territorio provinciale con banda larga. In corso l’ultima trance in Val Nure

■ Realizzato il collegamento in fibra ottica degli edifici di n. 8 istituti secondari di secondo grado della provincia di Piacenza (16 edifici) per una spesa complessiva pari a € 126.000

■ Coordinamento a livello provinciale del progetto “Rilander e Ali” per dotare gli enti del territorio di strumenti

tecnologici di comunicazione telematica tra utenza e PA locale

■ Servizi attivati: - autorizzazioni e concessioni- pagamenti (piatta forma Payer)- cooperazione applicativa (Icar)- polo di conservazione documentale (Parer)- banca dati imprese (Parix)- banca dati catastatle (Sigmater)- rilevazione movimenti turistici- autenticazione (Federa)- occupazione spazi e aree pubbliche (Osap)- telefonia fissa (Voip)- dati anagrafici (MokaCMS)

Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente

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PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALEIntesa con i Comuni di montagna per far assumere al PTCP la valenza di PSC

Programmazione, urbanistica e ambiente

Declinare la pianificazione provin-ciale in quella comunale. Un’opportunità offerta dalla Re-gione con la legge 6 del 2009 e accolta dalla Provincia e da undici Comuni del piacentino che hanno sottoscritto l’intesa per attribuire al Piano territoriale di coordinamento provinciale il valore e gli effetti di Piano strutturale comunale per al-cuni contenuti specifici come: pae-saggio, ambiente, limiti al consumo di suolo, infrastrutture, poli funzio-nali, attività produttive, disciplina generale del territorio rurale e del-le aree di valore naturale ed am-bientale. Ad aderire i municipi di Bettola, Bobbio, Cerignale, Coli, Cortebru-gnatella, Farini, Gropparello, Mor-fasso, Ottone, Vernasca e Zerba. Tutti al di sotto dei 5mila abitanti, tutti inseriti in un percorso associa-tivo (Unioni dei Comuni e Comunità montane). “La firma di questa inte-sa – ha detto il Presidente Massi-mo Trespidi – esprime, in una logica di sussidiarietà istituzionale, la forte volontà politica di questa Ammini-strazione provinciale di coadiuvare e sostenere l’azione dei piccoli Co-muni nella predisposizione dei pro-pri strumenti urbanistici, mettendo a disposizione tutto il supporto tec-

nico-amministrativo necessario. Questa intesa e, più in generale, la nostra linea d’azione di sostegno alle necessità delle amministrazioni territoriali, è la diretta conseguenza del tour nei Comuni di inizio manda-to, durante il quale abbiamo map-pato le esigenze del territorio per poi fornire risposte e soluzioni con-crete”. “Occorre pensare alla pianificazio-ne in un’ottica di area vasta, guar-dando oltre i confini ammninistra-tivi dei singoli comuni, anche per imprimere una svolta alle politiche socio-economiche adottate fino ad oggi” - ha sottolineato l’assessore Barbieri. Quella offerta è una prima rispo-sta in questa direzione, in un’ottica di semplificazione degli strumenti di pianificazione, ed efficienza amm-nistritativa, nonchè di sussidiarietà istituzionale. Essa consentirà ai Comuni di dotar-si – risparmiando risorse e tempo – di un primo strumento pianificato-rio, che potranno successivamente completare attraverso il Piano ope-rativo comunale e il Regolamento urbanistico edilizio, da svilupparsi – è il nostro auspicio – in senso par-tecipato e in un’ottica di politiche di area vasta”.


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PRINCIPALI INTERVENTI

■ Approvato nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale (PtcP)

■ Adottata variante specifica al PtcP in materia di fasce fluviali

■ Piani – sostegno ai comuni su PtcP e PiAe:- approvata di un’intesa con i comuni di montagna per far assumere al PtcP la valenza di PSc.- 11 comuni hanno sottoscritto l’accordo per conferire al Piano infraregionale delle attività estrattive (PiAe) il valore e gli effetti di Piano delle attività estrattive (PAe)

■ Approvata della variante al Piano cave

■ Sottoscritta intesa con Autorità di bacino e la Regione per la definizione delle disposizioni del PtcP relative all’attuazione del “Piano Stralcio per l’Assetto idrogeologico del Bacino Del Fiume Po” (PAi) – al fine di una semplificazione per i cittadini e per i comuni piacentini (il PtcP con il suo apparato cartografico-normativo costituisce l’unico strumento di pianificazione per verificare la fattibilità dei programmi e dei possibili interventi di trasformazione nei territori fluviali e nelle aree instabili)

■ Potenziato il sistema informativo territoriale ed implementazione dell’osservatorio degli strumenti urbanistici comunali consultabile attraverso internet

■ AteRSiR: il Presidente della Provincia presiede il consiglio Locale che ha competenza per il servizio idrico integrato e

la gestione dei rifiuti. e’ stato approvato un protocollo d’intesa con i comuni che prevede la realizzazione di un progetto di fattibilità per la costituzione di una società mista per la gestione del servizio idrico e dai servizi di gestione dei rifiuti. Al protocollo hanno aderito 46 comuni su 48


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LOGIsTICA, PIACENZA E GENOVA PIù VICINEUn accordo che individua il polo piacentinocome snodo retroportuale per il flusso delle merci.“Abbiamo promosso il gioco di squadra”

Piacenza e Genova si avvicinano. Di-vise dalla montagna, ma unite nel nome della distribuzione delle mer-ci e della logistica. Si presta a no-tevoli sviluppi il protocollo di intesa tra la Provincia di Piacenza, l’Auto-rità portuale di Genova e la Regio-ne Emilia-Romagna che individua il polo piacentino quale snodo strate-gico retroportuale di Genova per il flusso delle merci verso destinazio-ni nazionali ed europee. Piacenza e diversi Comuni vedono da tempo nella logistica una risorsa territoriale importante, che necessita peraltro di un coordinamento. La Provincia ha fatto anche in questa circostan-za da elemento di raccordo e coordi-namento, anche verso gli operatori, affinché possano cogliere le oppor-tunità che l’accordo presenta. “Ab-biamo promosso il gioco di squadra, cioè il metodo di lavoro che ritenia-mo più efficace” afferma Massimo

Trespidi. Snodo nevralgico tra diver-se regioni, cerniera geografica all’in-terno del disegno de nuovi corridoi verso l’Europa, Piacenza può – e tra-mite la Provincia vuole – svolgere un ruolo trainante. I primi risultati si sono già visto con l’interesse di-mostrato immediatamente dall’Au-torità portuale di La Spezia che ha manifestato la volontà di prendere parte al “tavolo”. Il successivo pas-so riguarda gli aspetti tecnici: ana-lisi dei flussi dei traffici, studio dei più efficaci sistemi di gestione, pia-nificazione coordinata da parte del-le Amministrazioni coinvolte, indi-viduazione di interventi idonei alla semplificazione delle pratiche doga-nali/portuali, ricerca delle condizioni per lo sviluppo organizzativo di ser-vizi ferroviari di collegamento por-to-retroporto, definizione dei rap-porti tra i poli logistici piacentini ed il Porto di Genova.


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Il Presidente della Provincia Massimo Trespidi ha mantenuto il suo impe-gno e con la sua Giunta ha fatto vi-sita a tutti i 48 Comuni del territorio. Prime tappe, Zerba e Ottone, realtà del cuore profondo della montagna piacentina, paradigmi dei problemi di questa zona. “Vogliamo essere più presenti sul territorio” - ha tenuto a dichiarare il Presidente - perchè ci sembra questo un modo di operare utile e proficuo. Con una presenza diretta sul campo

i problemi si conoscono e si affron-tano meglio che facendoseli raccon-tare nel proprio ufficio. “E’ questo uno dei momenti più si-gnificativi dell’attività amministrati-va provinciale e ad esso assegniamo una grande importanza”. A Zerba, il Presidente Trespidi e gli Assessori sono stati accolti dal Sindaco Clau-dia Borrè. “E’ la prima volta ha os-servato Claudia Borrè che un Presi-dente della Provincia e la sua Giunta vengono in visita ufficiale a Zerba”.

TUTELIAMO IL NOsTRO TERRITORIO“Per difenderlo occorre conoscerlo”


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TuTela faunisTica■ Approvati piani e protocolli di gestione di cervi, cinghiali, appostamenti fissi, ungulati, silvilago e piccione di città

■ Assegnati € 70.000 alle associazioni di categoria del mondo agricolo e agli Atc per la sostenibilità della fauna rispetto alle attività agrosilvopastorali (con gli Atc) e la prevenzione dei danni da canidi (con le organizzazioni professionali – agricole)

■ Approvata la proposta di aggiornamento del Piano Faunistico Venatorio provinciale nella parte relativa alla gestione degli ungulati

■ Rinnovo dei consigli direttivi di 9 ambiti territoriali di caccia (Atc)

■ La Provincia di Piacenza, in ambito regionale, è il territorio con il minore impatto della fauna sulle attività agro-silvi-pastorali così come

attestato dalla Regione emilia Romagna negli atti di assegnazione delle risorse destinate alla Province per l’indennizzo dei danni

■ Sostegno ad iniziative volte al miglioramento della funzionalità del servizio di recupero della fauna in difficoltà e all’apertura di un cRAS (centro Recupero Animali Selvatici) sul territorio provinciale

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PrinciPali inTErVEnTi


Protezione civile ■ Approvato il piano provinciale d’emergenza rischio idrogeologico

■ Approvato il piano provinciale incendi boschivi

■ Approvato il sostegno economico alla protezione civile:- acquisto attrezzature per € 40.000- acquisto dotazioni individuali per € 18.000- concorso nelle spese di gestione del coordinamento per € 100.000

■ Realizzate attività di formazione di base e specialistica per i volontari

■ Realizzate attività di formazione e informazione ai cittadini, in particolare agli studenti

■ Attivato Supporto alle popolazioni colpite dagli eventi sismici nel 2012

■ Istituito il Registro provinciale del volontariato di protezione civile

MontAGnA■ Sostegno a imprese (contributi per € 1.255.000 che hanno attivato investimenti per oltre € 3.200.000) e enti locali (contributi per € 1.600.000)

■ Realizzato progetto “Adotta la terra” finalizzato all’attivazione di procedure e sinergie locali per la messa in valore dell’agricoltura nella sua funzione di presidio e manutenzione del territorio,

con sostegno finanziario della Provincia pari a € 250.000

■ Realizzata un’indagine sulle caratteristiche dell’Appennino piacentino che oltre ad un inquadramento della condizione demografica, sociale ed economica di tale territorio, ha analizzato

gli strumenti di intervento e le connesse risorse finanziarie per l’attuazione delle politiche in essere nel periodo 2008-2010

Per la viabilità e trasporti

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nuoVo soTToPasso a casTEll’arquaTo,finE di una lunga aTTEsaIl tunnel, ciclo-pedonale, consente l’attraversamento in totalesicurezza della Strada Provinciale 4 di Bardi

Un sottopasso tanto necessario quanto sospirato. Dopo una lunga attesa, l’antico borgo, annoverato tra i più belli d’Italia, ha finalmente avuto il tunnel ciclo-pedonale che consente l’attraversamento in tota-le sicurezza della Strada Provinciale 4 di Bardi e di evitare i disagi lega-ti al traffico, specie quello pesante. Interamente finanziato dall’Ammini-strazione Provinciale con una spesa complessiva di 400mila euro, per-mette di raggiungere il centro del paese e ai bambini di andare a scuo-la senza pericoli. “Ringrazio - ha det-to il Sindaco di Castell’Arquato Iva-no Rocchetta - il Presidente Trespidi

e la Provincia per l’impegno speso a favore del Comune: è la prima volta che si riesce a realizzare sul territo-rio di Castell’Arquato un intervento di così grande importanza”. L’inter-vento non si è limitato al sottopas-so. E’ stata infatti anche realizzata, a lato della carreggiata, una nuova piazzola di sosta per i bus. Sempre in comune di Castell’Arquato sono sta-ti riasfaltati alcuni tratti delle strade Provinciali di Bardi e di Castellarqua-to ed è stata sottoscritta una con-venzione con cui la Provincia trasfe-risce 250mila euro al Comune per la realizzazione della passerella sul tor-rente Arda.

viabilità


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La Provincia di Piacenza gestisce 1.111,76 Km di strade

nel corso del mandato:MANUTENZIONE ORDINARIA 2009 – 2013 € 21.000.000

MANUTENZIONE STRAORDINARIA:Totale lavori eseguiti da inizio mandato al 2013 € 50.066.000Totale lavori in corso € 6.536.000 Totale lavori progettati e finanziati da far partire € 18.826.000

€ 75.428.000

Totale investimenti per viabilità circa € 96.428.000


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■ Completamento tangenziale Sud Ovest di Piacenza comprendente il nuovo ponte sul fiume Trebbia “Paladini”

■ Realizzazione della pista ciclabile su nuova sede, comprendente il tratto adiacente al nuovo ponte sul fiume Trebbia

■ Sottopasso ciclopedonale a Castellarquato (strada provinciale n. 4 di Bardi)

■ Realizzata nuova pista ciclopedonale Vallera – Gossolengo

■ Adozione Accordo Quadro per l’utilizzo flessibile delle risorse per la manutenzione stradale. In 5 anni investiti 22 milioni di euro

■ Programma nazionale per la sicurezza stradale: adesione con € 250.000,00 per l’installazione di nuove barriere di sicurezza e l’adeguamento della segnaletica verticale

■ Affidato servizio di pronto intervento sulla rete viaria provinciale per la rimozione dei materiali solidi

e liquidi sversati sulle sedi stradali in seguito ad incidenti, con bonifica dei siti

■ Affidato, in regime di concessione, il novo servizio di riscossione dei canoni per la pubblicità lungo la rete viaria provinciale


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trasporti

La Provincia di Piacenza sta lavoran-do insieme al Comune di Piacenza e a Confindustria ad un progetto di collegamento ferroviario di qualità tra Piacenza e Milano, che favorisca la mobilità in vista dell’Expo 2015 e risolva i cronici disagi dei pendola-ri piacentini. “Stiamo proseguendo nel percor-so, verificandone la fattibilità – dice il Presidente Massimo Trespidi – esplorando ogni possibilità e percor-rendo tutte le vie istituzionali che possano dare concretezza al tema attraverso incontri serrati sia con le Istituzioni che con le Società che si occupano di mobilità e trasporto”. Il miglioramento del collegamento ferroviario con Milano è da sempre molto seguito e che suscita il mas-simo interesse e non solo per age-volare i 10mila piacentini che ogni giorno si recano in Lombardia per la-voro. Sviluppo commerciale ed eco-nomico, promozione del territorio,

turismo non possono prescindere da una mobilità che non sia effica-ce, efficiente e sostenibile in termi-ni ambientali. Oggi più che mai, un sistema di trasporto veloce che ci colleghi a Milano è diventato indi-spensabile e improrogabile, ecco perchè la Provincia di Piacenza sta mettendo in campo (anche attraver-so la disponibilità ad investire fino a 2milioni di euro per l’acquisizione di nuovi treni), energie e sinergie e va-luterà ogni ipotesi di soluzione per dare attuazione a una esigenza del territorio che da troppi anni rima-ne disattesa. Expo 2015 rappresen-ta una tappa fondamentale nel pro-cesso di avvicinamento tra Piacenza e Milano e la differenza, in termini di coinvolgimento del nostro territo-rio nell’Esposizione, la faranno, ine-vitabilmente, la velocità, l’efficienza e la qualità dei servizi con le quali la nostra città sarà collegata con Mi-lano stessa.

collEgamEnTo fErroViario di qualiTàPEr la linEa PiacEnza - milano“Pronti a investire 2milioni di euro per aiutare i nostri pendolari”

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■ Erogati contributi a sostegno del Trasporto Pubblico Locale per complessivi € 3.620.000 di cui:

- € 3.060.000 per sostegno diretto al TPL- € 560.000per abbattimento aumenti tariffari abbonamenti studenti

■ Attivato, con la collaborazione della società Tempi Agenzia srl, il progetto G.I.M (Gestione Informatizzata della Mobilità):

installate su alcuni autobus attrezzature A.V.M., pannelli a messaggio variabile, nonchè paline intelligenti alle principali fermate

■ Definito il programma di azioni per la riorganizzazione della rete di Trasporto Pubblico Locale extraurbano

■ Sottoscritto Protocollo con la Regione Emilia Romagna e di una convenzione con il Comune di Gossolengo per l’attivazione di un campo prova ciclomotori e motocicli

Per la scuola, la formazione e il lavoro

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L’attenzione all’edilizia scolastica da un lato e il sostegno al diritto allo studio dall’altro rappresentano la via maestra seguita dall’Amministrazio-ne Provinciale nel corso degli ultimi cinque anni.I principali interventi di ediliza sco-lastica portati a termine, non senza sacrifici e difficoltà legate al com-plesso momento economico contin-gente, hanno consentito agli istituti superiori del territorio provinciale di proseguire l’attività didattica, in al-cuni casi migliorando e in altri po-tenziando le strutture esistenti. Due i traguardi più alti: la realizzazione di una nuova palazzina scolastica a Castel San Giovanni a servizio del Polo medio superiore e la costru-zione della nuova palestra di Fioren-

zuola a servizio del Polo Mattei. Il costante rapporto con i dirigenti scolastici e la decisa volontà di so-stenere con i fatti e non con le paro-le il diritto allo studio hanno guida-to l’azione dell’Amministrazione che ha speso - solo per le opere princi-pali - oltre 10 milioni di euro.Anche il rapporto diretto con gli studenti e con i rappresentanti del-la Consulta provinciale studentesca ha consentito di realizzare numero-si progetti con il mondo della scuo-la: tra questi la creazione del boz-zetto del monumento all’emigrato piacentino e le numerose iniziative istituzionali dedicate ai temi della Memoria, della cittadinanza attiva e delle opportunità di studio e la-voro all’estero.

Scuola

Stiamo parlando di:

10 Presidenze 45 edifici 11.000 (circa) alunni (circa 1/3 dell’intera popolazione scolastica)

Nel corso di:MANUTENZIONE ORDINARIA € 1.500.000

MANUTENZIONE STRAORDINARIATotale lavori eseguiti dall’inizio mandato al 2013 € 1.977.000Totale lavori in corso € 4.035.000 Totale lavori progettati e finanziati da far partire € 4.157.000

€ 10.169.000

Totale investimenti edilizia scolastica circa € 11.690.000

STIAMO LAVORANDOPER IL fuTuRO DEI NOSTRI gIOVANIEdilizia scolastica, relativa alle scuole superiori, ma non solo


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■ Realizzazione nuovo edificio Polo scolastico medio superiore di Castelsangiovanni

■ Realizzazione nuova palestra Centro scolastico di Fiorenzuola

■ Riqualificazione della palestra dell’Istituto Superiore Romagnosi

■ Realizzazione e rifacimento di impianti ascensori presso le sezioni di Cortemaggiore e Piacenza dell’ITA Raineri

■ Rifacimento della copertura della palestra e miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’Istituto di istruzione superiore “Romagnosi” di Piacenza – sez. staccata “Casali”

■ Messa in sicurezza della scalinata d’ingresso e di intonaci esterni dell’istituto Magistrale Colombini

■ Delocalizzazione della concimaia e ampliamento delle vasche di raccolta liquami dell’Istituto Tecnico Agrario “Raineri-Marcora”

■ Realizzazione di nuovi impianti per la distribuzione e l’utilizzo di gas speciali presso l’Istituto ISII Marconi – Da Vinci

■ Collegamento in fibra ottica degli edifici di n. 8 istituti secondari di secondo grado della provincia di Piacenza (16 edifici per una spesa complessiva è pari a € 126.000)

■ Abbattimento aumenti tariffari agli studenti relativamente al trasporto pubblico extraurbano (€ 560.000)


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SOSTEgNO AL LAVORO CON NuOVI fONDIPROVINCIALI PER OLTRE 1MILIONE DI EuROCosì abbiamo concretizzato l’impegno preso dalla Provincia sul lavoro

Formazione e lavoro

In un momento così difficile di crisi economica e sociale l’Amministra-zione Provinciale ha scelto di orien-tare il proprio impegno in due di-rezioni: sostegno alla formazione professionale e sostegno al lavoro. Gli investimenti sulla formazione professionale rappresentano una grande opportunità per poter svi-luppare nuove competenze da im-mettere nel mercato del lavoro nella convinzione che è necessario soste-nere i lavoratori e le aziende in diffi-coltà con specifiche attività forma-tive finalizzate alla qualificazione o riqualificazione sia di occupati, sia di lavoratori disoccupati in un’otti-ca di maggiore spendibilità. La for-mazione professionale deve essere il motore delle politiche del lavoro e la nostra Amministrazione è riusci-ta a concretizzare questo principio.“L’impegno della Provincia sul lavo-ro – dice il Presidente Massimo Tre-spidi - si è concretizzato nella cre-azione di un fondo per sostenere

l’occupazione e lo sviluppo econo-mico di oltre un milione di euro. “Con questa iniziativa vogliamo so-stenere la tenacia di quegli impren-ditori che lottano contro la crisi per salvaguardare i posti di lavoro, vo-gliamo aiutare i lavoratori che han-no perso il lavoro, soprattutto le fa-sce più deboli, vogliamo sostenere i Comuni che vogliono utilizzare lavo-ratori espulsi dal mercato in mansio-ni utili alla società (lavori di giardinag-gio, pulizia, manutenzione edifici, strade, manifestazioni sportive, cul-turali, caritatevoli, ecc…)”. In particolare questi ultimi interven-ti finanziati a sostegno dei Comu-ni rappresentano un’assoluta novità che si inserisce in un’ottica sussidia-ria costantemente perseguita.“Il nostro è un impegno importante che si aggiunge ai circa 50 milioni di euro pagati da questa Amministra-zione per lavori sul territorio, segno di un impulso forte per lo sviluppo delle imprese e quindi del lavoro”.


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■ Ultracinquantenni e non solo: costituzione di un Fondo per contributi a datori di lavoro per interventi a sostegno dell’inserimento e del reinserimento professionale (anche a tempo determinato) di lavoratori a rischio di espulsione - esclusione dal mercato del lavoro - anni 2013-2014-2015 (risorse provinciali stanziate pari a € 577.000)

■ Giovani 29 – 34: approvazione di un apposito avviso pubblico diretto ad incentivare le imprese per l’assunzione stabile di giovani (29 – 34 anni) nel territorio provinciale (risorse provinciali stanziate pari a € 400.000)

■ Autoimprenditoria: a sostegno delle attività destinate allo sviluppo dell’autoimpiego e dell’autoimprenditorialità giovanile e femminile, la Provincia è intervenuta all’abbattimento del tasso di interesse delle aziende richiedenti a seguito di convenzione con l’ente tesoriere e i Confidi locali (stanziamento provinciale di € 50.000)

■ Assegnazione di contributi a datori di lavoro: per il reinserimento professionale di lavoratori a rischio di emarginazione a seguito dell’approvazione dell’apposito avviso pubblico: importo complessivo di € 294.886 cofinanziato da Provincia, Camera di commercio e di alcuni Comuni del territorio piacentino

■ Lavoro accessorio presso gli Enti locali di percettori di ammortizzatori sociali: Contributi “voucher” ai Comuni del territorio della provincia di Piacenza che utilizzano per svolgere lavoro occasionale ed accessorio lavoratori percettori di ammortizzatori sociali (trattamento di CIG, di mobilità, indennità di disoccupazione), per lo svolgere mansioni utili alla società


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L’iniziativa si rivolge al lavoratori/lavoratrici provenienti da situazioni di crisi aziendali. (risorse provinciali stanziate pari a € 30.000)

■ Lavori socialmente utili (LSU) presso i Comuni: contributi concessi ai Comuni che presentino un progetto per l’utilizzo diretto dei lavoratori titolari del trattamento straordinario di integrazione salariale (sospesi a zero ore) e del trattamento di indennità di mobilità per lo svolgimento di attività socialmente utili per un periodo massimo di 6 mesi (ai sensi dell’art. 7, d.lgs. n. 468 del 1997). L’utilizzo dei lavoratori in tali attività socialmente utili non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro. I Comuni fungono da soggetto utilizzatore e provvederanno alla copertura delle assicurazioni e dell’integrazione del trattamento previdenziale nel caso in cui i lavoratori siano utilizzati per una durata superiore a quella minima prevista (20 ore settimanali). (risorse provinciali stanziate pari a € 30.000)

■ Finanziati tramite il Fondo Sociale Europeo: 9 interventi formativi coerenti con le esigenze dei sistemi produttivi ed economici del territorio con un impegno di risorse pari ad € 451.000 ed il coinvolgimento di 110 giovani diplomati/laureati

Per la cultura e lo sport

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Cultura e identità popolare

La sfida in mare aperto di chi ha per necessità dovuto abbandonare la nostra terra esportando l’intrapren-denza, la laboriosità e il senso della coesione che fanno parte della cul-tura piacentina costituisce il fulcro e il senso di tutto l’impegno dedicato dalla Provincia di Piacenza al soste-gno agli emigrati piacentini nel mon-do. Attraverso il loro lavoro gli emi-grati hanno contribuito a far crescere i Paesi che li hanno di volta in volta ospitati, segno che il particolare può valorizzare l’universale. Tra le diverse iniziative messe in cam-po dall’Amministrazione Provinciale a sostegno delle Comunità piacenti-ne nel mondo vanno ricordate le tra-dizionali feste (nel 2014 si celebrerà la 20esima edizione) che anno dopo anno hanno consentito agli emigra-ti piacentini di incontrarsi nella terra natale premiando chi si è particolar-

mente distinto, il sostegno ai giova-ni figli di emigrati attraverso borse di studio e la concreta valorizzazione della cultura degli emigrati tramite il monumento-simbolo posizionato all’ingresso del palazzo della Provin-cia. Le iniziative messe in campo han-no il potere e il merito di rimandare alle radici comuni e di far emergere la compattezza e la solidità del le-game che Piacenza conserva con i suoi emigrati. Anche a livello locale la tradizione ha costituito un pun-to focale nell’azione amministrati-va: la guida delle botteghe storiche, che racchiude immagini e storie de-gli esercizi commerciali e dei mercati storici del territorio piacentino, ne è la traduzione concreta. La riscoper-ta e la valorizzazione di queste no-stre tradizioni, diventate negli anni eccellenze, rappresentano la strada da percorrere in questi tempi difficili.

uN PATRIMONIO DA NON PERDERE“Investire sulle radici per costruire il futuro”


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altri iNtErVENti

■ Organizzazione e finanziamento di eventi culturali sul territorio (Antichi organi, Festival del teatro antico di Veleia, Fondazione Val Tidone Musica, FareCinemaFestival di Bobbio,

Manicomics, Teatro, Appennino Folk festival, Piacenza Jazz Festival, Dal Mississipi al Po” festival blues, Corpi Bandistici della provincia di Piacenza, Tampa Lirica, Amici della Lirica, Ass.Concorto, Gruppo strumentale Ciampi, Ass. La Maschera di Cristallo, Ass.ne OK Club, Centro Culturale Italo-Tedesco)

■ Le risorse complessive erogate da parte della Provincia nel corso del mandato ammontano a circa € 350.000; questi contributi ne hanno attivati ogni anno mediamente € 200.000 da parte della Regione e della Banca di Piacenza

BiBlioteche e musei■ La Provincia coordina l’attività delle biblioteche e presso la Provincia è istituito il Centro di documentazione biblioteche con repertori e manuali ad utilizzo degli operatori delle biblioteche

■ Realizzate 2 edizioni Mostre opere di Motti (Palazzo Farnese e Villa Braghieri)


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sport

Maratona for Unicef di Piacenza co-stituisce l’evento più prestigioso del nostro territorio in campo sportivo, ma anche per il legame con l’infan-zia e la solidarietà, grazie a Unicef. Nata da un’intuizione dell’indimen-ticabile Gianni Cuminetti e di Pietro Perotti e Alessandro Confalonieri, è un evento che attira a Piacenza tan-

tissimi appassionati e nel tempo è diventata un evento vetrina di Pia-cenza, per far conoscere la nostra terra e le nostre eccellenze enoga-stronomiche. Maratona for Unicef è l’evento ban-diera nel campo della solidarietà sportiva con cui ci presentiamo ad Expo 2015.

lo sport maEstro di VitaLa Maratona for Unicef veicolo di solidarietà


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■ Sostegno alle associazioni e in particolare a manifestazioni di carattere nazionale ed internazionale (Maratona pro Unicef, Silver Flag)

■ Realizzazione incontri con grandi sportivi (Giorgia Bronzini, Pippo Inzaghi, squadra Pallanuoto Piacenza)

■ Stipula di convenzioni per l’utilizzo delle palestre da parte di associazioni sportive

Per il governo delle risorse dell’ente

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Tutti i risultati ottenuti sono stati possibili non solo perché abbiamo messo in campo ogni sforzo per recuperare nuove risorse (con le alienazioni e con ilrecupero dei crediti) a fronte di continui e massicci tagli e vincoli imposti dalle recenti manovre finanziarie approvate dal Governo, ma perché sia-mo un esempio di una buona Amministrazione.

Dal 2009 abbiamo iniziato e perseguito nel corso di tutto il mandato azio-ni di efficientamento principalmente rivolte a ridurre i costi di funziona-mento della macchina amministrativa (si risparmia e si tira la cinghia come fa ogni buon padre di famiglia e come deve fare anche e soprattutto una pubblica amministrazione).

Solo per ricordare alcuni dati e alcune voci sulle quali siamo intervenuti come azioni di mandato:

Voceanno 2009 anno 2013 riduzione

Importo Importo %

Costi telefonia mobile 51.234 30.848 - 40%

Costi telefonia fissa 83.978 70.650 - 16%

Spese Postali 96.217 37.823 - 61%

Affitti immobili 1.628.500 558.000relativi a scuole e Centro

Servizi Amministrativi CSA*

- 66%

Carburanti 201.564 141.951 - 30%

Noleggio auto 33.778 8.328 - 75%

Pulizia 292.094 182.529 - 38%

Organi politici (Giunta e Consiglio: indennità, oneri, altre spese)

708.848 499.906 - 29%

la BuoNa ammiNistrazioNE, uNa proViNcia Virtuosa… come farebbe qualsiasi padre di famiglia

*Recesso locali CSA da Aprile 2014


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■ Semplificazione e trasparenza:- attivazione sportello telematico UMA- pubblicazione di deliberazioni, determinazioni e decreti presidenziali sul sito istituzionale ed istituzione Albo pretorio on line- revisione della disciplina regolamentare della Provincia, con

aggiornamento di alcuni regolamenti e abrogazione di altri - approvazione del catalogo dei procedimenti- approvazione e aggiornamento Piano della trasparenza

■ Efficienza organizzativa: - riorganizzazione della struttura per garantire maggiore flessibilità nell’utilizzo delle risorse, anche a seguito della cessazione di circa 80 unità (non sostituite) dall’inizio del mandato ad oggi- riduzione dei ruoli di posizione organizzativa- riduzione del numero dei dirigenti - riduzione complessiva del costo del personale di oltre 2 milioni di euro

■ Efficienza gestionale: - Operazione via Mazzini - Recesso Borgo Faxhall dal dicembre 2010 per entrare in locali di proprietà provinciale (ultimo canone annuale € 447.533)- Recesso e operazione trasloco uffici Agricoltura da luglio 2014 per entrare in locali di proprietà provinciale (ultimo canone annuale € 201.318)- Recesso locali polo nazionale di protezione civile da luglio 2013 (ultimo canone annuale € 320.650)- Recesso locali Istituto “Casali” di Castel San Giovanni dal gennaio 2014 (ultimo canone annuale € 47.510) e allocazione in nuova sede di proprietà provinciale- Recesso locali uffici CSA da aprile 2014 per entrare in locali

di proprietà (ultimo canone annuale € 180.000)


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- Recuperati crediti pregressi derivanti da trasferimenti erariali mai erogati dallo Stato relativi agli anni dal 1998 al

2005 per un importo di € 7.563.916- Non stipulati nuovi mutui e ridotto al minimo il peso degli

interessi passivi sulle entrate correnti (0,45%)

■ Ridotto n. autovetture da 51 al 2009 a 38 nel 2013

■ Recesso del noleggio auto blu da marzo 2012

■ Alienazione di beni immobili:- alienata nel 2013 la ex Casa Cantoniera di Caorso (€ 104.000) e nel 2011 un immobile in località Besurica con

annesso terreno (€ 619.014)- alienazione di terreni per complessivi € 26.473

■ Principali interventi di riqualificazione eseguiti sul patrimonio di proprietà:

- Edificio provinciale di via Mazzini n. 62 (Piacenza). Realizzazione di un impianto ascensore (€ 100.000)- Edificio provinciale di via Mazzini n. 62 (Piacenza). Lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento edilizio e impiantistico (€ 300.000)- Palazzo della Provincia. Lavori di rifacimento e di manutenzione straordinaria di pavimenti (€ 170.000)- Edificio provinciale Mulino di Rie’. Lavori di restauro e risanamento conservativo (€ 120.000)- Caserma Carabinieri di Bobbio. Lavori di rifacimento della

pavimentazione del cortile e di manutenzione straordinaria delle coperture (€ 40.000)


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■ Principali azioni attuate sulle società partecipate dalla Provincia:

- Vendita partecipazioni azionarie di SETA – gara aggiudicata in via definitiva alla Soc. TPER spa di Bologna al prezzo

complessivo di € 672.500- Vendita partecipazioni azionarie di Autostrade Centro Padane - gara aggiudicata in via- definitiva alla Soc. SATAP spa di Torino per complessivi € 7.668.517 - Teta s.r.l. – recesso partecipazione azionaria- STI s.p.a. – recesso partecipazione azionaria

■ Presidente e Giunta hanno rinunciato dall’inizio del mandato tra l’altro ai rimborsi previsti per legge dall’abitazione alla sede istituzionale e dal luglio 2013 è stata deliberata dalla Giunta stessa un taglio delle indennità pari al 10%

■ Riduzione del numero di commissioni e dell’indennità del Presidente del Consiglio del 10% dal 2013

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“IL mIo uffICIo è IL TERRIToRIo”5 anni tra la gente

Data Comune Località motivo21 Giugno 2009 Pianello Rocca D’Olgisio Gala’ Vincitori dei Concorsi Musica C24 Giugno 2009 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Festa Patrono26 Giugno 2009 Caorso Caorso Visita Ditta Saib26 Giugno 2009 San Pietro in Cerro San Pietro in Cerro Cerimonia Rotary Club27 Giugno 2009 Castell’Arquato Castell’Arquato Cena di Gala ”Silver Flag”28 Giugno 2009 Ferriere Ferriere Fiera San Giovanni2 Luglio 2009 Fiorenzuola Fiorenzuola “3 Giorni delle Rose”5 Luglio 2009 Farini Mareto “Bisturi D’Oro”11 Luglio 2009 Caminata Caminata Partecipazione Sagra17 Luglio 2009 Pontenure Pontenure Inaugurazione Ponte Riglio26 Luglio 2009 Farini Farini Premio George Cogni26 Luglio 2009 Podenzano Podenzano Inaugurazione Fiera del Pomodoro29 Luglio 2009 Zerba Zerba Incontro con il Sindaco e la Giunta29 Luglio 2009 Ottone Ottone Incontro con il Sindaco e la Giunta30 Luglio 2009 Cerignale Cerignale Incontro con il Sindaco e la Giunta30 Luglio 2009 Cortebrugnatella Cortebrugnatella Incontro con il Sindaco e la Giunta31 Luglio 2009 Bettola Bettola Inaugurazione Fiera31 Luglio 2009 Borgonovo Borgonovo Visita Hospice31 Luglio 2009 Borgonovo Borgonovo Incontro con il Sindaco e la Giunta1 Agosto 2009 Bobbio Bobbio Film-Festival (Bellocchio)3 Agosto 2009 Morfasso Morfasso Incontro con il Sindaco e la Giunta12 Agosto 2009 Pianello Pianello Sopralluogo Frana12 Agosto 2009 Pecorara Pecorara Sopralluogo Frana12 Agosto 2009 Bobbio Bobbio Sopralluogo Frana12 Agosto 2009 Gropparello Gropparello Sopralluogo Frana12 Agosto 2009 Vernasca Vernasca Sopralluogo Frana21 Agosto 2009 Caorso Caorso Inaugurazione Fiera21 Agosto 2009 Lugagnano Lugagnano Inaugurazione Fiera23 Agosto 2009 Cerignale Cerignale Festa d’Estate29 Agosto 2009 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Mostra Hobby31 Agosto 2009 Lugagnano Lugagnano Incontro con il Sindaco e la Giunta31 Agosto 2009 Carpaneto Carpaneto Incontro con il Sindaco e la Giunta31 Agosto 2009 S.Giorgio S.Giorgio Incontro con il Sindaco e la Giunta6 Settembre 2009 Carpaneto Carpaneto Inaugurazione Festa della Coppa6 Settembre 2009 San Pietro in Cerro San Pietro in Cerro Gala’ Premio Illica9 Settembre 2009 Ziano Ziano Incontro con il Sindaco e la Giunta

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9 Settembre 2009 Agazzano Agazzano Incontro con il Sindaco e la Giunta10 Settembre 2009 Nibbiano Nibbiano Sopralluogo Frane10 Settembre 2009 Caminata Caminata Sopralluogo Frane10 Settembre 2009 Ferriere Ferriere Sopralluogo Frane10 Settembre 2009 Morfasso Morfasso Sopralluogo Frane11 Settembre 2009 Caminata Caminata Incontro con il Sindaco e la Giunta11 Settembre 2009 Pecorara Pecorara Incontro con il Sindaco e la Giunta12 Settembre 2009 Cortemaggiore Cortemaggiore Cena Sotto Le Stelle13 Settembre 2009 Cadeo Saliceto Inaugurazione Fiera – Premiazioni14 Settembre 2009 Bettola Bettola Incontro con il Sindaco e la Giunta16 Settembre 2009 Pianello Pianello Incontro con il Sindaco e la Giunta16 Settembre 2009 Nibbiano Nibbiano Incontro con il Sindaco e la Giunta20 Settembre 2009 Cadeo Roveleto Rassegna Antichi Organi21 Settembre 2009 Ponte dell’Olio Ponte dell’Olio Incontro con il Sindaco e la Giunta21 Settembre 2009 Farini Farini Incontro con il Sindaco e la Giunta27 Settembre 2009 Caorso Caorso Festa S. Maria Assunta28 Settembre 2009 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Incontro con Amministratori Locali29 Settembre 2009 Piacenza Piacenza Incontro con il Sindaco e la Giunta30 Settembre 2009 Coli Coli Incontro con il Sindaco e la Giunta30 Settembre 2009 Bobbio Bobbio Incontro con il Sindaco e la Giunta1 Ottobre 2009 Vernasca Vernasca Incontro con il Sindaco e la Giunta1 Ottobre 2009 Castell’Arquato Castell’Arquato Incontro con il Sindaco e la Giunta4 Ottobre 2009 Monticelli Monticelli Inaugurazione Fiera Aglio8 Ottobre 2009 Caorso Caorso Incontro con il Sindaco e la Giunta8 Ottobre 2009 S.Pietro in Cerro S.Pietro in Cerro Incontro con il Sindaco e la Giunta10 Ottobre 2009 Ferriere Ferriere Incontro con il Sindaco e la Giunta16 Ottobre 2009 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Incontro con il Sindaco e la Giunta17 Ottobre 2009 Fiorenzuola Fiorenzuola Festa di San Fiorenzo19 Ottobre 2009 Fiorenzuola Fiorenzuola Incontro con il Sindaco e la Giunta19 Ottobre 2009 Alseno Alseno Incontro con il Sindaco e la Giunta21 Ottobre 2009 Gossolengo Gossolengo Incontro con il Sindaco e la Giunta21 Ottobre 2009 Gragnano Gragnano Incontro con il Sindaco e la Giunta24 Ottobre 2009 Gropparello Gropparello Premiazioni Eccelllenze26 Ottobre 2009 Gropparello Gropparello Incontro con il Sindaco e la Giunta26 Ottobre 2009 Vigolzone Vigolzone Incontro con il Sindaco e la Giunta28 Ottobre 2009 Monticelli Monticelli Incontro con il Sindaco e la Giunta28 Ottobre 2009 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Incontro con il Sindaco e la Giunta28 Ottobre 2009 Besenzone Besenzone Incontro con il Sindaco e la Giunta1 Novembre 2009 Podenzano Podenzano Cerimonia Consegna Diplomi5 Novembre 2009 Villanova sull’Arda Villanova sull’Arda Incontro con il Sindaco e la Giunta5 Novembre 2009 Cortemaggiore Cortemaggiore Incontro con il Sindaco e la Giunta7 Novembre 2009 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Cioccolandia11 Novembre 2009 Sarmato Sarmato Incontro con il Sindaco e la Giunta11 Novembre 2009 Rottofreno Rottofreno Incontro con il Sindaco e la Giunta11 Novembre 2009 Calendasco Calendasco Incontro con il Sindaco e la Giunta15 Novembre 2009 Bobbio Bobbio Festa del Ringraziamento

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16 Novembre 2009 Travo Travo Incontro con il Sindaco e la Giunta16 Novembre 2009 Rivergaro Rivergaro Incontro con il Sindaco e la Giunta17 Novembre 2009 Podenzano Podenzano Incontro con il Sindaco e la Giunta17 Novembre 2009 Pontenure Pontenure Incontro con il Sindaco e la Giunta21 Novembre 2009 Piozzano Piozzano Incontro con il Sindaco e la Giunta21 Novembre 2009 Gazzola Gazzola Incontro con il Sindaco e la Giunta22 Novembre 2009 Pianello Pianello Inaugurazione “San Colombano”23 Novembre 2009 Cadeo Cadeo Incontro con il Sindaco e la Giunta23 Novembre 2009 Bobbio Bobbio Incontro per San Colombano25 Novembre 2009 Villanova sull’Arda Villanova sull’Arda Visita Ospedale28 Novembre 2009 Vernasca Vigoleno Congresso Federcaccia2 Dicembre 2009 Rottofreno Rottofreno Visita Ditta L.P.R.9 Dicembre 2009 Cadeo Cadeo Visita Ditta Selta13 Dicembre 2009 Morfasso Morfasso Inaugurazione Ambulatorio Prelievi20 Dicembre 2009 Borgonovo Borgonovo Villa Paradiso Incontro20 Dicembre 2009 Gossolengo Gossolengo Incontro con Amministratori Locali30 Dicembre 2009 Caorso Caorso Visita Casa Protetta17 Gennaio 2010 Gragnano Campremoldo S.Messa (Stalla)19 Gennaio 2010 Pianello Pianello S.Sebastiano – Festa Vigili26 Gennaio 2010 Pianello Pianello Inaugurazione Centro Minori27 Gennaio 2010 Cortemaggiore Cortemaggiore Giornata della Memoria27 Gennaio 2010 Fiorenzuola Fiorenzuola Giornata della Memoria27 Gennaio 2010 Monticelli Monticelli Giornata della Memoria (Visita Cimiteri)31 Gennaio 2010 Calendasco Calendasco S.Messa Aido6 Febbraio 2010 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Villa Braghieri – Conferenza Stampa6 Febbraio 2010 Fiorenzuola Fiorenzuola Inaugurazione Mostra10 Febbraio 2010 Borgonovo Borgonovo Incontro con Ditta Malo13 Febbraio 2010 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Spettacolo di Burattini13 Febbraio 2010 Fiorenzuola Fiorenzuola Visita al Polo Mattei26 Febbraio 2010 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Visita Biazzi 10 Marzo 2010 Gazzola Rivalta Incontro Vescovo – Amministratori13 Marzo 2010 Cortemaggiore Cortemaggiore Premiazione Concorso Poesia19 Marzo 2010 Rivergaro Rivergaro Cena di Gala Nuovo Giornale28 Marzo 2010 Calendasco Calendasco Inaugurazione Fiera del Po5 Aprile 2010 Borgonovo Borgonovo Inaugurazione Fiera dell’Angelo9 Aprile 2010 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Incontro ATC10 Aprile 2010 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Mostra Photo ‘9011 Aprile 2010 Cadeo Cadeo Inaugurazione Fiera1 Maggio 2010 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera2 Maggio 2010 Borgonovo Borgonovo Partenza Gran Fondo2 Maggio 2010 San Giorgio Godi Festa Parrocchiale8 Maggio 2010 Pianello Pianello Associazione “Giovani Val Tidone”14 Maggio 2010 Farini Farini Inaugurazione Ambulatorio Pronto Soccorso18 Maggio 2010 Pontenure Loc. Bellotta Festa Fism28 Maggio 2010 Ottone Ottone Firma Protocollo29 Maggio 2010 San Pietro in Cerro San Pietro in Cerro Marcia per Elisa

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30 Maggio 2010 Sarmato Sarmato Inaugurazione Festa del Salame6 Giugno 2010 Villanova sull’Arda Villanova sull’Arda Festa del “Parasimpatico” 12 Giugno 2010 Castell’Arquato Castell’Arquato “Silver Flag”12 Giugno 2010 Pecorara Pecorara S.Messa con Vescovo13 Giugno 2010 Gragnano Gragnano Concerto (Ricerca sul Cancro)15 Giugno 2010 Cortemaggiore Cortemaggiore Saluto Ragazzi Grest19 Giugno 2010 Bobbio Bobbio Premiazioni Gara Podistica20 Giugno 2010 Pianello Rocca D’olgisio Valtidone Festival24 Giugno 2010 Borgonovo Borgonovo Sopralluogo Scuola24 Giugno 2010 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Fiera Patrono25 Giugno 2010 Cortemaggiore Cortemaggiore Premiazione 26 Giugno 2010 Caminata Caminata S.Messa Anniversario Sindaco27 Giugno 2010 Ferriere Ferriere Festa Patrono5 Luglio 2010 Monticelli Monticelli Inaugurazione Polo Logistico11 Luglio 2010 Ponte dell’Olio Ponte dell’Olio Pubblica Assistenza14 Luglio 2010 Caorso Caorso “6 Giorni delle Rose” (Attilio Pavesi)16 Luglio 2010 Besenzone Besenzone Festa del Po22 Luglio 2010 Borgonovo Loc. Rio Torto Visita Bambini Rio Torto25 Luglio 2010 Podenzano Podenzano Fiera San Giacomo - Inaugurazione26 Luglio 2010 Vigolzone Vigolzone Festa Tortello30 Luglio 2010 Borgonovo Loc. Bruso Visita Sede Alpini8 Agosto 2010 Ferriere Ferriere Presentazione Volume Labati8 Agosto 2010 Pianello Pianello Festa Emigrati17 Agosto 2010 Nibbiano Nibbiano Inaugurazione Fiera19 Agosto 2010 Ferriere Salsominore Premiazione 20 Agosto 2010 Ottone Ottone Monte Dego21 Agosto 2010 Caminata Caminata Inaugurazione Festa Medievale22 Agosto 2010 Vernasca Vezzolacca Festa Patata25 Agosto 2010 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera28 Agosto 2010 Rottofreno San Nicolo’ Festa Croce Rossa31 Agosto 2010 Borgonovo Rio Torto S.Messa alla Associazione ”Piccoli di Rio Torto”4 Settembre 2010 Farini Groppallo Sopralluogo4 Settembre 2010 Lugagnano Lugagnano Convegno Piacenziano5 Settembre 2010 Borgonovo Borgonovo Inaugurazione Fiera5 Settembre 2010 Caorso Caorso “800 Anni del Comune”12 Settembre 2010 Ziano Ziano Festa dell’uva19 Settembre 2010 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Festa Alpini19 Settembre 2010 Gragnano Madonna del Pilastro Cerimonia27 Settembre 2010 Ponte Trebbia Ponte Trebbia Sopralluogo2 Ottobre 2010 Bettola Bettola Pellegrinaggio Ponte2 Ottobre 2010 Pianello Pianello Inaugurazione Mostra Caravaggio31 Ottobre 2010 Cortemaggiore Chiavenna Landi Festa Ringraziamento12 Novembre 2010 Pianello Fravica Sopralluogo Frana13 Novembre 2010 Caorso Caorso Inaugurazione Cinema Fox14 Novembre 2010 Ziano Vicobarone Visita Cantina21 Novembre 2010 Ziano Vicobarone S.Messa San Colombano

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27 Novembre 2010 Pianello Pianello Inaugurazione Asilo Nido6 Dicembre 2010 Rottofreno San Nicolo’ Inaugurazione Casa di Riposo12 Dicembre 2010 Morfasso Morfasso Inaugurazione Asilo Nido14 Dicembre 2010 Borgonovo Borgonovo Istituto Andreoli19 Gennaio 2011 Castel San Giovanni Castel San Giovanni S.Messa Vigili Urgani20 Gennaio 2011 Rivergaro Rivergaro S.Messa Vigili Urbani23 Gennaio 2011 Nibbiano Nibbiano Inaugurazione 24 Gennaio 2011 Borgonovo Borgonovo Inaugurazione Locali Scuola7 Febbraio 2011 Borgonovo Borgonovo Premiazione Concorso Paesaggi Valtidone15 Febbraio 2011 Borgonovo Borgonovo Inaugurazione Reparto Ospedale23 Febbraio 2011 Cortebrugnatella Ponte Lenzino Inaugurazione 23 Marzo 2011 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Reparto Ospedale17 Aprile 2011 Carpaneto Carpaneto Inaugurazione Fiera20 Aprile 2011 Fiorenzuola Fiorenzuola Inaugurazione Nuovo Reparto di Neuropsichiatria3 Maggio 2011 San Giorgio San Giorgio Inaugurazione Ambulatorio Nuova Medicina di Gruppo20 Maggio 2011 Pianello Pianello Celebrazione 150°11 Giugno 2011 Pianello Pianello Inaugurazione Mostra “Kontatti”18 Giugno 2011 Rivergaro Ancarano Inaugurazione Casa di Riposo19 Giugno 2011 Castelvetro P.no Castelvetro P.no S.Messa Vittime Linate21 Giugno 2011 Cortemaggiore Cortemaggiore Saluto Ragazzi Grest23 Giugno 2011 Gazzola Ponte di Lago Inaugurazione 24 Giugno 2011 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Fiera Patrono25 Giugno 2011 Castell’Arquato Castell’Arquato “Silver Flag”5 Luglio 2011 Podenzano Gariga Visita Ditta Drilmek7 Luglio 2011 Castell’Arquato Castell’Arquato Visita Salumificio La Rocca16 Luglio 2011 Castell’Arquato Castell’Arquato Premio Illica26 Luglio 2011 Fiorenzuola Fiorenzuola Visita Salumificio28 Luglio 2011 Borgonovo Rio Torto Visita all’Associazione ”Piccoli di Rio Torto”4 Agosto 2011 Gossolengo Gossolengo Sopralluogo Pista Ciclabile7 Agosto 2011 Lugagnano Lugagnano Festa Emigrante23 Agosto 2011 Nibbiano Nibbiano Inaugurazione Fiera31 Agosto 2011 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera d’Agosto3 Settembre 2011 Ziano Ziano Inaugurazione 4 Settembre 2011 Carpaneto Carpaneto Inaugurazione Festa Coppa7 Settembre 2011 Podenzano Podenzano Inaugurazione Stabilimento10 Settembre 2011 Cortemaggiore Cortemaggiore Cerimonia 150°11 Settembre 2011 Sarmato Sarmato Inaugurazione Fiera17 Settembre 2011 Vigolzone Vigolzone Inaugurazione Scuola24 Settembre 2011 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Festival Educazione Valtidone24 Settembre 2011 Sarmato Sarmato Valtidone Festival25 Settembre 2011 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera28 Settembre 2011 Fiorenzuola Fiorenzuola Visita Salumificio30 Settembre 2011 Pianello Pianello Sopralluogo Frana8 Ottobre 2011 Sarmato Sarmato Inaugurazione Casa per Anziani29 Ottobre 2011 Bettola Bettola Inaugurazione Asilo Nido22 Novembre 2011 Travo Perino – Cernusca Inaugurazione Strada

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5 Dicembre 2011 Ferriere Passo Zovallo Sopralluogo7 Dicembre 2011 Bobbio Penice Sopralluogo8 Dicembre 2011 Gazzola Ponte di Tuna Sopralluogo8 Dicembre 2011 Gazzola Ponte di Tuna Sopralluogo9 Dicembre 2011 Vernasca Monte Davide Sopralluogo10 Dicembre 2011 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Celebrazione 150°11 Dicembre 2011 Morfasso Morfasso Inaugurazione Alloggi Anziani16 Dicembre 2011 Morfasso Morfasso Sopralluogo24 Dicembre 2011 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Sopralluogo - Premiazione Scuole30 Dicembre 2011 Gragnano Ponte Paladini Inaugurazione14 Gennaio 2012 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Nuova Sede Palestrina16 Gennaio 2012 Fiorenzuola Fiorenzuola Inaugurazione Bar Polo Mattei Scolastico18 Gennaio 2012 Morfasso Morfasso Sopralluogo 25 Gennaio 2012 San Pietro in Cerro San Pietro in Cerro Inaugurazione Pista Ciclabile18 Febbraio 2012 Rivergaro Rivergaro Saluto Azione Cattolica 19 Febbraio 2012 Lugagnano Lugagnano Festa AIDO29 Febbraio 2012 Cortemaggiore Cortemaggiore Inaugurazione ascensore29 Febbraio 2012 Villanova sull’Arda Villanova sull’Arda Inaugurazione distributore acqua3 Marzo 2012 Castell’Arquato Castell’Arquato Inaugurazione Mostra10 Marzo 2012 Monticelli San Nazzaro Premiazione Campestre24 Marzo 2012 Caminata Caminata Inaugurazione Mostra Miro’25 Marzo 2012 Calendasco Calendasco Inaugurazione Fiera del Po15 Aprile 2012 Cadeo Cadeo Inaugurazione Fiera16 Aprile 2012 Rivergaro Rivergaro Visita Scuola Elementare28 Aprile 2012 San Giorgio San Giorgio Inaugurazione Campo Sportivo29 Aprile 2012 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Cerimonia 100 Scuola30 Aprile 2012 Bettola Bettola Sopralluogo1 Maggio 2012 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera20 Maggio 2012 San Giorgio San Giorgio Festa della Pubblica Assistenza24 Maggio 2012 Gropparello Gropparello Sopralluogo27 Maggio 2012 Sarmato Sarmato Festa del Salame31 Maggio 2012 Rivergaro Rivergaro Festa di Fine Anno Scuola 16 Giugno 2012 Castell’Arquato Castell’Arquato Manifestazione “Silver Flag”17 Giugno 2012 Pianello Rocca D’olgisio Premiazione 23 Giugno 2012 Pianello Pianello Convegno 5 Luglio 2012 Zerba Zerba Sopralluogo7 Luglio 2012 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Festa dello Sport10 Luglio 2012 Borgonovo Rio Torto S.Messa AIDO22 Luglio 2012 Bettola Calenzano Manifestazione alle Cascate del Perino24 Luglio 2012 Farini Farini Sopralluogo27 Luglio 2012 Caminata Caminata Consegna defibrillatore29 Luglio 2012 Podenzano Podenzano Inaugurazione Fiera Pomodoro30 Luglio 2012 Morfasso Morfasso Sopralluogo1 Agosto 2012 Bobbio Bobbio Caserma Carabinieri - Sopralluogo12 Agosto 2012 Farini Farini Festa Emigrante19 Agosto 2012 Bettola Bettola Inaugurazione Fiera

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29 Agosto 2012 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera1 Settembre 2012 Pecorara Pecorara Cena Benifica Hospice16 Settembre 2012 Nibbiano Nibbiano Wine Fest - Inaugurazione23 Settembre 2012 Pianello Pianello Valtidone Wine Fest - Inaugurazione13 Ottobre 2012 San Giorgio San Giorgio Inaugurazione 17 Novembre 2012 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Cioccolandia18 Novembre 2012 Cortemaggiore Cortemaggiore Festa Ringraziamento Coldiretti18 Novembre 2012 Pianello Pianello Festa San Colombano12 Dicembre 2012 Bettola Bettola Sopralluogo20 Dicembre 2012 Pianello Pianello Inaugurazione ampliamento Nido22 Dicembre 2012 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Visita Casa di Riposo Biazzi13 Gennaio 2013 Bettola Rio Farnese Cerimonia ANPI30 Gennaio 2013 Borgonovo Borgonovo Inaugurazione Struttura Madre-Bambino16 Febbraio 2013 Podenzano Gariga Asilo - Conferenza Stampa17 Febbraio 2013 Carpaneto Carpaneto Premiazioni Pro Loco9 Marzo 2013 Cortemaggiore Cortemaggiore Concorso Poesie - Premiazioni17 Marzo 2013 Cortemaggiore Cortemaggiore Inaugurazione Fiera 21 Marzo 2013 Ziano Ziano Presentazione Volume7 Aprile 2013 Podenzano Podenzano Partecipazione Marcia13 Aprile 2013 Pianello Pianello Inaugurazione Teatro14 Aprile 2013 Cadeo Cadeo Inaugurazione Fiera 28 Aprile 2013 Castelvetro P.no Castelvetro P.no S.Messa Avis1 Maggio 2013 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera di Primavera4 Maggio 2013 Caminata Caminata Inaugurazione Mostra Picasso19 Maggio 2013 Agazzano Agazzano Inaugurazione Fiera dell’Ascensione25 Maggio 2013 Ziano Ziano Inaugurazione Nuovo Mercato1 Giugno 2013 Borgonovo Borgonovo Consegna Borse di Studio8 Giugno 2013 Travo Travo Inaugurazione Fiera9 Giugno 2013 Rottofreno S.Nicolo’ Inaugurazione Fiera 12 Giugno 2013 Agazzano Agazzano Inaugurazione defibrillatore12 Giugno 2013 Agazzano Villa Tavernago Festa Assofa17 Giugno 2013 Nibbiano Diga del Molato Convegno19 Giugno 2013 Fiorenzuola Fiorenzuola Sopralluogo27 Giugno 2013 Bettola Bettola Inaugurazione Nuova Sede Coldiretti29 Giugno 2013 Castell’Arquato Castell’Arquato Manifestazione ”Silver Flag”14 Luglio 2013 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera delle Arti e Mestieri20 Luglio 2013 Castell’Arquato Castell’Arquato Spettacolo ”Il Trovatore”21 Luglio 2013 Pianello Pianello Valtidone Festival23 Luglio 2013 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Nuovo Reparto Operatorio 25 Luglio 2013 Cadeo Cadeo Serata Mondialita’4 Agosto 2013 Pecorara Pecorara Inaugurazione Sagra10 Agosto 2013 Bettola Villanova sull’Arda Inaugurazione lavori ristrutturazione Chiesa11 Agosto 2013 Ottone Ottone Festa Emigrati 20 Agosto 2013 Nibbiano Nibbiano Inaugurazione Fiera 26 Agosto 2013 Castell’Arquato Castell’Arquato Sopralluogo28 Agosto 2013 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera S.Maurizio

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29 Agosto 2013 Nibbiano Nibbiano Sopralluogo1 Settembre 2013 Borgonovo Borgonovo Inaugurazione Valtidone Wine Fest1 Settembre 2013 Carpaneto Carpaneto Inaugurazione Festa Coppa5 Settembre 2013 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Sopralluogo Scuola7 Settembre 2013 Podenzano Podenzano Inaugurazione Ditta Thunder Blade8 Settembre 2013 Ziano Ziano Festa dell’uva14 Settembre 2013 Podenzano Podenzano Inaugurazione Nuova Sede Alpini15 Settembre 2013 Nibbiano Nibbiano Inaugurazione Valtidone Wine Fest16 Settembre 2013 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Scuola22 Settembre 2013 Pianello Pianello Inaugurazione Valtidone Wine Fest25 Settembre 2013 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione Ospedale per nuova Risonanza28 Settembre 2013 Podenzano Gariga Inaugurazione nuovo Asilo5 Ottobre 2013 Carpaneto Carpaneto Cerimonia Sede Alpini (deposizione corona)6 Ottobre 2013 Monticelli Monticelli Inaugurazione Fiera 12 Ottobre 2013 Caorso Caorso Cerimonia per 100 anni della scuola elementare24 Ottobre 2013 Podenzano Podenzano Inaugurazione Casa della Salute14 Novembre 2013 Podenzano Podenzano Consegna lavori Val Nure23 Novembre 2013 Gossolengo Gossolengo Inaugurazione Ciclabile (Vallera-Gossolengo)25 Novembre 2013 Castell’Arquato Castell’Arquato Sopralluogo Sottopasso-Parcheggio9 Dicembre 2013 Piozzano Piozzano Sopralluogo9 Gennaio 2014 Fiorenzuola Fiorenzuola Sopralluogo Palestra18 Gennaio 2014 Castel San Giovanni Fontana Pradosa Inaugurazione ex scuola28 Gennaio 2014 Zerba Zerba Sopralluogo12 Febbraio 2014 Pecorara Pecorara Sopralluogo17 Febbraio 2014 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Inaugurazione area esterna scuola21 Febbraio 2014 Fiorenzuola Fiorenzuola Sopralluogo26 Febbraio 2014 Cortebrugnatella Cortebrugnatella Sopralluogo26 Febbraio 2014 Ferriere Ferriere Sopralluogo14 Marzo 2014 Pianello Pianello Sopralluogo16 Marzo 2014 Carpaneto Carpaneto Inaugurazione Sede Alpini22 Marzo 2014 Castel San Giovanni Castel San Giovanni Conferenza all’Istituto Volta30 Marzo 2014 Calendasco Calendasco Inaugurazione Fiera 9 Aprile 2014 Ferriere Val Nure Inaugurazione11 Aprile 2014 Fiorenzuola Fiorenzuola Sopralluogo Palestra16 Aprile 2014 Pianello Pianello Inaugurazione Rotonda27 Aprile 2014 Gazzola Rivalta Inaugurazione Percorso Protetto30 Aprile 2014 Vernasca Bardi Sopralluogo Strada Provinciale Bardi1 Maggio 2014 Pianello Pianello Inaugurazione Fiera 9 Maggio 2014 Fiorenzuola Fiorenzuola Sopralluogo Palestra 17 Maggio 2014 Castell’Arquato Castell’Arquato Inaugurazione Palazzetto Sport21 Maggio 2014 Ferriere Ferriere Sopralluogo in corso d’opera23 Maggio 2014 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Sopralluogo Ponte23 Maggio 2014 Fiorenzuola Fiorenzuola Sopralluogo Palestra31 Maggio 2014 Caorso Fossadello di Caorso Inaugurazione Pista Ciclabile1 Giugno 2014 Castelvetro P.no Castelvetro P.no Inaugurazione Baita Alpini6 Giugno 2014 Fiorenzuola Fiorenzuola Inaugurazione Palestra Polo Mattei

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SALuTo DEL PRESIDENTE mASSImo TRESPIDIall’ultima seduta del Consiglio Provinciale del 9 giugno 2014

Presidente e Consiglieri provinciali,desidero ringraziarvi per il sostegno, la collaborazione, le propo-ste, i suggerimenti e per tutto l’importante lavoro che insieme ab-biamo fatto.

Un ringraziamento alla mia maggioranza che non mi ha mai fat-to venir meno il proprio sostegno e appoggio, anche nei momen-ti più difficili e complessi, che hanno richiesto per essere superati, decisioni audaci e coraggiose di cui siamo stati capaci. Abbiamo raggiunto risultati molto importanti, realizzato gli obiettivi che ci eravamo imposti. Abbiamo fatto della Provincia un ente virtuoso e un esempio di buona amministrazione.

Ringraziamento che voglio estendere ai consiglieri di minoranza per l’opposizione corretta e garbata che hanno esercitato, in una dialettica politica di confronto e di dialogo educato.

Sta per terminare il mandato elettivo di questa Amministrazione. Termina anche una fase storica dell’ente Provincia, la Provincia di Piacenza che fu protagonista dell’Unità d’Italia e di cui abbiamo celebrato la ricorrenza dei 150 anni. E’ l’ultima Provincia i cui Pre-sidente e Consiglio sono stati eletti dal popolo.

Inizia ora una nuova storia, una nuova fase di un Ente con un pro-filo istituzionale e amministrativo di secondo grado, incentrato e incardinato sulla figura degli amministratori locali del territorio.

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Se lo sviluppo di una certa situazione me lo consentirà, è mia in-tenzione accompagnare come Presidente, insieme alla Giunta, la fase di prima attuazione della Legge Del Rio, secondo il program-ma e le linee amministrative che presenterò nei prossimi giorni, as-sicurando efficienza ed efficacia amministrativa, piena funzionalità dell’ente Provincia secondo l’ordinaria amministrazione garantita dall’approvazione del Bilancio di previsione 2014.

Tale percorso, come prevede la Legge, durerà sino al 31 dicem-bre 2014 quando sarà completato l’iter per l’insediamento di tut-ti i nuovi organi.Grazie Presidente Pasquali per l’opera preziosa che hai prestato e grazie a ciascuno di voi consiglieri.

Il Presidente della Provincia di Piacenza

9 giugno 2014 – ultima seduta del Consiglio Provinciale eletto dal popolo

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Indice

I NoSTRI 10 PRogETTI BANDIERA

1 SuSSidiARiETà 6-14 · Uno sguardo nuovo sulla società. E nasce anche una scuola · Mostra “150 anni di Sussidiarietà” · Con le diocesi per valorizzare gli oratori · “La politica incontra la vita”, premio intitolato a Padre Gherardo2 TAGESMuTTER 15-17 · A chi lasciare i figli piccoli quando si lavora? C’è la Tagesmutter3 AuTOGRiLL 18-20 · Gli Autogrill veicolo dell’enogastronomia piacentina4 PONTE PALAdiNi 21-24 · Nuovo ponte sul Trebbia, “un’opera di cui siamo orgogliosi” · E di fianco una pista ciclo-pedonale · “Al male opponiamo il bene”. L’intitolazione a Daniele Paladini5 NuOVA SCuOLA 25 · Castel San Giovanni, ampliato il polo scolastico6 NuOVA PALESTRA 27 · Fiorenzuola, una nuova palestra per il Polo “Mattei”7 150 di PROViNCiA E d’iTALiA 29 · Centocinquant’anni d’impegno per il territorio8 AduNATA ALPiNi 31 · 86^ Adunata Nazionale Alpini a Piacenza9 EMiGRATi 33 · In Provincia il monumento-simbolo degli emigrati piacentini10 RiSPARMi 34 · Recuperato il palazzo di via Mazzini, risparmio in affitti

5 ANNI DI ImPEgNo PER LA NoSTRA gENTE E LA NoSTRA TERRA

Per la famiglia, l’infanzia, i giovani e l’università 38-43■ Famiglia La famiglia è la vera misura anticrisi del Paese infanzia Sostegno all’attivazione di nuovi servizi Giovani e università Costruire per i giovani un contesto di libertà e responsabilità

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Per un welfare di qualità 44-50■ Sanità Supporto alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Welfare e politiche sociali “Spazio all’Associazionismo”, nasce il Forum Provinciale del Terzo Settore Sicurezza ”Osservatorio legalità e sicurezza”, primi in regione

Per lo sviluppo economico e del territorio 51-65■ Rapporti con le istituzioni ed Expo 2015 La Provincia apre una vetrina su Piacenza a Expo 2015 “Presenza unitaria e coesa del sistema piacentino”■ Sostegno alle imprese Accanto alla imprese in un momento di grave crisi■ Agricoltura “Adotta la Terra”, una mano tesa verso gli agricoltori e la montagna■ Turismo Turismo, alla Bit successo grazie a tante idee vincenti Valtidone Wine Fest: viaggio tra vino, cibo, arte e musica■ Telematica e Provincia digitale

Per la valorizzazione e la tutela del territorio e dell’ambiente 66-72■ Programmazione, urbanistica e ambiente Pianificazione e programmazione territoriale Logistica, Piacenza e Genova più vicine Tuteliamo il nostro territorio

Per la viabilità e trasporti 73-78■ Viabilità Nuovo sottopasso a Castell’Arquato, fine di una lunga attesa■ Trasporti Collegamento ferroviario di qualità per la linea Piacenza - Milano

Per la scuola, la formazione e il lavoro 79-84■ Scuola Stiamo lavorando per il futuro dei nostri giovani■ Formazione e lavoro Sostegno al lavoro con nuovi fondi provinciali per oltre 1milione di euro

Per la cultura e lo sport 85-88■ Cultura e identità popolare Un patrimonio da non perdere■ Sport Lo sport maestro di vita

Per il governo delle risorse dell’ente 89-92■ Risorse ente La Buona Amministrazione, una provincia virtuosa

Bilancio Provincia di Piacenza 2009-2014

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