Programmazione e gestione del bilancio 2011 dellente locale (nonché bilancio pluriennale 2011-2012)
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Programmazione e gestione
del bilancio 2011 dell’ente locale
(nonché bilancio pluriennale 2011-2012)
approvazione bilancio 2011
proroga del termine al31 marzo 2011
D.M. 17 dicembre 2010
I temi del nuovo anno
• carta delle autonomie (AC 3118 – AS 2259)
• riforma dei controlli interni
• decreti attuativi del federalismo fiscale
• riforma del sistema di contabilità
attuazione della legge 42 del 2009
• “federalismo demaniale” (D.Lgs. 85/2010)
• “federalismo municipale”
• determinazione fabbisogni standard (D.Lgs. 216/2010)• armonizzazione bilanci• premialità e sanzioni
La decisione di stabilità 2011
• Legge di stabilità 2011-2013 (legge 220/2010)
• Legge di bilancio 2011-2013 (legge 221/2010)
proroghe …
Decreto-Legge 29 dicembre 2010, n. 225
Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle
famiglie.
Art. 23-bis, co. 8, lettera e), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008,
n. 133, con esclusivo riferimento al trasporto pubblico locale.
Differimento al 31 marzo 2011 del termine di cessazione del regime transitorio degli affidamenti dei servizi pubblici locali, limitatamente al trasporto pubblico locale
Art. 1, co. 1-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2004, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° marzo 2005, n.
26.
Competenza sostitutiva del Prefetto in caso di mancata approvazione del bilancio di previsione da parte degli enti locali delle regioni a statuto ordinario
Art. 3, secondo comma, del testo unico delle leggi di
pubblica sicurezza di cui al R.D. 18 giugno 1931, n. 773.
Proroga di termini in materia di carta d’identità
(impronte digitali)
Art. 7, co. 31-sexies, primo periodo, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30
luglio 2010, n. 122.
Agenzia autonoma per la gestione dei segretari comunali e provinciali
articolo 2, comma 186-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.
Proroga del periodo transitorio previsto per il passaggio delle funzioni di erogazione dei servizi pubblici locali dalle AATO ai nuovi soggetti individuati dalla Regione
articolo 3, commi 24, 25 25-bis decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203.
Proroga del termine relativo all’affidamento delle attività di riscossione delle entrate degli enti locali svolte in regime di concessione
articolo 19, commi 8, 9, 10 decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78.
Proroga emersione “case fantasma”
articolo 2, comma 8, legge 24 dicembre 2007, n. 244
Proroga utilizzo in deroga proventi concessioni edilizie e
sanzioni (“oneri di urbanizzazione”)
la grande “manovra” estiva
decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78
convertito in
legge 30 luglio 2010, n. 122
decreto-legge n. 78 del 2010aree di intervento di interesse per gli enti locali:• indennità e compensi per gli amministratori• riduzioni di spese tematiche• personale degli enti locali• trasferimenti erariali• patto di stabilità interno• esercizio di funzioni in forma associata• entrate proprie• funzioni catastali
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 11 - 12
• patto di stabilità interno (2010) :esclusioni spese dal patto di stabilità
gli enti soggetti al patto (che hanno rispettao l’obiettivo 2009) possono escludere per l’anno 2010 dalle spese rilevanti ai fini patto un importo pari allo 0,75% dei residui passivi di parte capitale da consuntivo 2008
sistema “premiale”il sistema della c.d. “premialità” non si applica per l’anno 2010.
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 3
• patto di stabilità interno (2010):(modifica) sanzioni per mancato rispetto
dell’obiettivo:riduzione trasferimenti in misura pari allo “sforamento”, con recupero anche negli anni seguenti
(nuova) sanzione per mancato invio certificazione risultato dell’esercizio:azzeramento trasferimenti erariali
caratteristiche del sistema “patto di stabilità” per l’anno 2011
• conferma del “saldo finanziario”• cogenza del rispetto del patto in sede di
bilancio di previsione• competenza “ibrida” (mista)• documento previsionale dei flussi di cassa
applicazione su esercizio 2011
esercizio 2011 Competenza
accertamenti entrate correnti
-impegni spese correnti
esercizio 2011 cassa
riscossioni entrate c/capitale
(al netto riscossione crediti)
-pagamenti spese c/capitale
(al netto concessione crediti)
nuovo Patto di stabilità 2011-2013
• patto di stabilità interno (2011-2013):obiettivo “zero”
obiettivo “zero” + xx yy zz
detrazione riduzione trasferimenti
“solidarietà” sugli obiettivi (regola del 50%)
nuovo Patto di stabilità 2011-2013
• patto di stabilità interno (2011-2013):xx yy zz = percentuale spesa
corrente media 2006-2008 Comuni :
2011 11,4% 2012 14,0% 2013 14,0%
Province2011 8,3% 2012 10,7% 2013 10,7%
nuovo Patto di stabilità 2011-2013
“solidarietà” = confronto con l’obiettivo 2011 ex DL 112/2008
comuni e province:nuovo obiettivo inferiore : + 50% differenzanuovo obiettivo superiore : - 50% differenza
nuovo Patto di stabilità 2011-2013
misure correttive per il 2011 “alleggerimento” obiettivo per 480 milioni
DPCM entro 31 gennaio 2011quali interventi ?
nuovo Patto di stabilità 2011-2013
Esclusioni espresse : comune di Roma (regola singola)spese per EXPO Milanospese per Scuola dell’Europa a Parmaentrate/spese per attuazione
ordinanze dichiarative di Stato di emergenza
nuovo Patto di stabilità 2011-2013
Esclusioni espresse : entrate/spese provenienti
direttamente o indirettamente da UEentrate/spese per enti locali
commissariati ex art. 143 TUELentrate/spese per enti locali affidatari
di rilevazioni censuarie
nuovo Patto di stabilità 2011-2013Sanzioni per mancato rispetto
obiettivo :riduzione trasferimenti erariali riduzione volume massimo impegni
spesa corrente (media triennale)divieto di nuovo indebitamentodivieto di nuove assunzioniriduzione 30% indennità e gettoni di
presenza
decreto-legge n. 78 del 2010• indennità e compensi per gli
amministratori (1) :nuovo parametro di riferimento per i
gettoni di presenza per i consiglieri comunali/provinciali (max 1/4 indennità sindaco o presidente)
riduzione delle indennità di funzioneabolizione del “rimborso forfetario” per le
trasferte degli amministratori
decreto-legge n. 78 del 2010• indennità e compensi per gli amministratori
(2) :abolizione gettoni, indennità e emolumenti
vari per amministratori comunità montane, unioni ed altre forme associative
abolizione gettoni per cons. circoscrizionali (tranne città metropolitane)
divieto di cumulo
decreto-legge n. 78 del 2010• indennità e compensi per gli
amministratori (3) :nuovo DM di determinazione indennità e
gettoni di presenza
intesa (in sede CSC) sui rimborsi spese di vitto/soggiorno per amministratori
nuovo DM su spese vitto/soggiorno per amministratori
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 3
• indennità e compensi per componenti organi di indirizzo, direzione e controllo, nonché organi collegiali di qualsiasi tipo, titolari di incarichi di qualsiasi tipo:
dal 1° gennaio 2011 :riduzione del 10% rispetto agli importi
del 30 aprile 2010divieto di aumento sino al 31 dicembre
2013
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 3
• Soggetti coinvolti (organi):
organo di revisione
nuclei di valutazione
• Soggetti coinvolti (incarichi):
co.co.co. incarichi specifici
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 7
• riduzioni di spese tematiche (1):
dal 2011 la spesa annua per studi e incarichi di consulenza non può superare il 20% della spesa 2009
→violazione del limite: illecito disciplinare e responsabilità erariale
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 8
• riduzioni di spese tematiche (2):
dal 2011 la spesa annua per relazioni pubbliche, mostre, convegni, pubblicità e rappresentanza non può superare il 20% della spesa 2009
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 13
• riduzioni di spese tematiche (3):
dal 2011 la spesa per formazione non può superare il 50% della spesa 2009
→violazione del limite: illecito disciplinare e responsabilità erariale
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 14
• riduzioni di spese tematiche (4):
dal 2011 la spesa per acquisto, manutenzione, noleggio, esercizio autovetture e buoni-taxi non può superare l’80% della spesa 2009
→eccezioni: effetti di contratti pluriennali; autovetture utilizzate per servizi istituzionali di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 9
• riduzioni di spese tematiche (5):
dal 2011 non possono esser effettuate spese per sponsorizzazioni
decreto-legge n. 78 del 2010art. 9, co. 1 - 2
• personale degli enti locali (1):trattamento economico
per gli anni 2011, 2012, 2013 blocco del trattamento economico complessivo al livello in godimento al 2010
trattamento complessivo > 90.000 euroriduzione 5% eccedenza sino a 150.000 euro riduzione 10% parte eccedente 150.000 euro
decreto-legge n. 78 del 2010art. 9, co. 2 - 3
• personale degli enti locali (2): trattamento economico personale dirigenziale
dal 31 maggio 2010 e sino al 31 dicembre 2013 blocco del trattamento economico complessivo al livello del precedente titolare dell’incarico
dal 31 maggio 2010 disapplicazione norme e contratti che prevedono l’attribuzione di benefici economici per l’espletamento di incarichi aggiuntivi
decreto-legge n. 78 del 2010art. 9, co. 21
• personale degli enti locali (3):Progressioni di carriera e trattamento economico
per gli anni 2011, 2012, 2013 le progressioni di carriera (concorsi con riserva) ed i passaggi tra aree diverse hanno effetti solo giuridici e non economici
decreto-legge n. 78 del 2010art. 9, co. 32
• personale degli enti locali (4): Incarichi dirigenziali
alla scadenza dell’incarico il dirigente può non essere confermato anche senza valutazione negativa e senza preavviso. Allo stesso può essere attribuito un incarico di valore economico inferiore (nel rispetto del livello generale o non generale).
decreto-legge n. 78 del 2010art. 9, co. 2-bis
• personale degli enti locali (5):contrattazione decentrata
per gli anni 2011, 2012, 2013 l’ammontare complessivo delle risorse destinate al trattamento accessorio non può superare l’importo complessivo del 2010; la riduzione del personale comporta l’automatica riduzione (proporzionale ?) del fondo.
decreto-legge n. 78 del 2010art. 6, co. 12
• personale degli enti locali (6):utilizzo del mezzo proprio
Circolare MEF n. 36 del 22/10/2010
Delib. Cdc Lombardia 949/2010
assunzioni di personale a tempo indeterminato
3 requisiti:
1)rispetto obiettivo patto di stabilità interno
2)rispetto limite sulla spesa di personale
3)rapporto tra spesa di personale e spesa corrente non superiore al 40%
1)rispetto obiettivo patto di stabilità interno
ente non soggetto al patto di stabilità → 2
ente soggetto al patto di stabilità che ha rispettato l’obiettivo nell’anno precedente → 2
ente soggetto al patto di stabilità che non ha rispettato l’obiettivo nell’anno precedente → divieto di nuove assunzioni
2)rispetto limite sulla spesa di personale
Ente non soggetto al patto di stabilità :a)spesa di personale pari o inferiore alla spesa
2004 → 3b)spesa di personale superiore alla spesa 2004 →
divieto di assunzione
Ente soggetto al patto di stabilità :a)spesa di personale inferiore alla spesa 2010 → 3b)spesa di personale pari o superiore alla spesa
2010 → divieto di assunzione
3)rapporto tra spesa di personale e spesa corrente inferiore al 40%
spesa di personale < 40% spesa corrente → possibilità di assunzione
spesa di personale = > 40% spesa corrente → divieto di assunzione
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 7
• personale degli enti locali :assunzioni di personale e tetti di spesa:
per gli enti soggetti al patto di stabilità vengono eliminate le deroghe all’obbligo di riduzione annua costante della spesa di personale
personale degli enti localiprovince e comuni con popolazione superiore a 5.000
abitanti art. 1, co. 557 – 557-bis, l. 296/06
• riduzione complessiva e progressiva spese di personale
spesa di personale : tempo indeterminato, determinato, co.co.co. , interinale, personale ex art. 110 TUEL, lavoratori con rapporto di pubblico impiego utilizzati da enti riconducibili all’ente locale.
personale degli enti localiprovince e comuni con popolazione superiore a 5.000
abitanti art. 1, co. 557 – 557-bis, l. 296/06• mancato rispetto obbligo di riduzione: divieto
assoluto di assunzioni
spesa di personale : al lordo oneri riflessi e IRAP, al netto rinnovi contrattuali
personale degli enti localiprovince e comuni con popolazione superiore a 5.000
abitanti art. 1, co. 557 – 557-bis, l. 296/06
• interventi:riduzione rapporto spesa personale/
spesa correnterazionalizzazione strutture e riduzione
posizioni dirigenzialicontenimento crescita contrattazione
integrativa
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 10
• personale degli enti locali :assunzioni di personale e tetti di spesa:
per gli enti non soggetti al patto di stabilità vengono eliminate le deroghe all’obbligo di non superare per la spesa di personale il livello dell’anno 2004.
personale enti localicomuni sino a 5.000 abitanticomunità montane - unioni di comuniart. 1, co. 562, l. 296/06
assunzioni 2011 pari a cessazioni 2010 (+ bonus)
spesa personale 2011 non superiore a
spesa personale 2004(al lordo oneri riflessi e IRAP, al netto oneri rinnovi contrattuali)
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 9
• personale degli enti locali :• assunzioniper tutti gli enti per i quali la spesa di personale
è superiore al 40% della spesa corrente non vi è possibilità di assunzioni a qualsiasi titolo.
Dal 2011 gli enti soggetti al patto possono procedere ad assunzioni annuali nel limite massimo del 20% della spesa relativa al personale cessato nell’esercizio precedente.
legge di stabilità 2011 (220/2010)
• personale degli enti locali (9):• assunzioniPer gli enti per i quali la spesa di personale non
supera il 35% della spesa corrente il limite del 20% non si applica ed è permesso il turn over per le sole assunzioni nel campo della polizia locale (rispettando obiettivi patto e tendenziale diminuzione spesa di personale)
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 2
• trasferimenti erariali (1)riduzioni di trasferimentianno 2011 :
comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti → 1.500 milioniprovince → 300 milioni
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 2
• trasferimenti erariali (2)riduzioni di trasferimentianno 2012 :
comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti → 2.500 milioniprovince → 500 milioni
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 2
• trasferimenti erariali (3)riduzioni di trasferimentianni 2011 e 2012 :
criteri e modalità stabiliti in Conferenza Stato-cittàparametri:
rispetto patto di stabilitàincidenza spesa di personale su spesa correntelivello di autonomia finanziaria
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 2
• trasferimenti erariali (4)riduzioni di trasferimentianni 2011 e 2012 :
intervento sussidiario del Ministero dell’interno.criteri: riduzione proporzionale ai trasferimenti in godimento
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 13
• trasferimenti erariali (4)
per l’anno 2010 i trasferimenti erariali sono aumentati di 200 milioni.
• DM interno / MEF d’intesa con Conferenza Stato-città
• Parametri: rispetto patto di stabilità e popolazione
legge di stabilità 220/2010art. 1 co. 59-60
• Per l’anno 2011 :fondo 60 milioniper pagamento interessi passivi per ritardati pagamenti (!)
requisiti:a) rispetto PSI ultimo trienniob) rapporto spese personale / spesa corrente inferiore alla media
legge di bilancio 221/2010
integrazione di 334 milioni per trasferimenti compensativi minori
introiti ICI prima casa 2008
riduzione trasferimenti 2011
Enti locali che andranno ad elezione nel 2011 :
Province → riduzione 5 milioni
Comuni → riduzione 86 milioni
decreto-legge n. 78 del 2010art. 14, co. 14-ter
• patto di stabilità interno e trasferimenti:per il triennio 2010-2012 a favore dei comuni
dissestati della provincia de L’Aquila:esclusione pagamenti correlati ad
investimenti deliberati entro 31 dicembre 2010 sino a 2,5 milioni annui complessivi;
contributo per l’anno 2010 di 2 milioni per il pagamento dei debiti accertati
decreto-legge n. 78 del 2010• Esercizio di funzioni in forma associata (1) : I comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
sono tenuti a svolgere in forma associata,mediante unioni o convenzioni, le seguenti funzioni:
a)amministrazione generale, gestione e controllo;b)polizia locale;c) istruzione pubblica, compresi asili nido, assistenza e
refezione, edilizia scolastica;d)viabilità e trasporti;e)gestione del territorio e dell’ambiente;f) settore sociale.
decreto-legge n. 78 del 2010• esercizio di funzioni in forma associata (2) :
individuazione da parte delle regioni della dimensione territoriale ottimale per l’esercizio associato delle funzioni correlate alla competenza regionale
completamento delle operazioni di aggregazione entro il termine da fissare con DPCM
decreto-legge n. 78 del 2010• entrate proprie :
la tariffa di igiene ambientale non ha natura tributaria.
potenziamento della partecipazione dei comuni all’attività di accertamento tributario e contributivo.
decreto-legge n. 78 del 2010• entrate proprie :
• istituzione del “consiglio tributario”• Comuni > 5.000 abitanti →30/08/10• Comuni < 5.000 abitanti →29/11/10• Composizione• Organizzazione ed oneri
decreto-legge n. 78 del 2010• istituzione del “consiglio tributario”
• Collaborazione alle attività di accertamento contributivo (segnalazione elementi utili)
• Collaborazione con Ag. Territorio per monitoraggio del territorio (emersione case”fantasma”)
legge 29 luglio 2010D-Lgs. 285/1992 art. 208
• entrate proprie :
• Destinazione proventi delle sanzioni amministrative per violazione del “codice della strada”
decreto-legge n. 78 del 2010limitazione alla costituzione di società da
parte dei comuni.• i comuni con popolazione inferiore a 30.000
abitanti non possono costituire società, tranne quelle costituite da più comuni (con popolazione complessiva superiore a 30.000 abitanti) con partecipazione paritaria o proporzionale agli abitanti.
• le società già costituite devono essere liquidate (o cedute le quote) entro il 31 dicembre 2011.
• per i comuni con popolazione tra 30.000 e 50.000 abitanti è possibile la partecipazione in una sola società.
legge di stabilità 220/2010limitazione alla costituzione di società da
parte dei comuni.
• l’obbligo di liquidazione o cessione delle quote non si applica se le società hanno avuto bilanci in utile negli ultimi tre anni
decreto-legge n. 78 del 2010• soppressione AGES• il Ministero dell’interno succede a titolo
universale• dal 2011 abolizione dei contributi
annuali e finanziamento mediante riduzione trasferimenti
• periodo transitorio ?• SSPAL ?
decreto-legge n. 78 del 2010• funzioni catastali
legge 13 agosto 2010, n. 136 art. 3D.L. 12 novembre 2010, n. 187 art. 6
dal 7 settembre 2010:• obbligo di tracciabilità dei flussi
finanziari• appalti lavori, servizi, forniture• CIG e CUP• c/c bancario o postale dedicato• pagamenti tramite bonifico
legge di stabilità 220/2010dal 2011 :nuovo indebitamento possibile se:interessi nuovo indebitamento da assumere +
interessi mutui precedenti + interessi prestiti obbligazionari + interessi aperture di credito + interessi derivanti da garanzie prestate, al netto contributi statali e regionali in conto interessi
< 8%entrate titoli I, II, III rendiconto penultimo anno
legge di stabilità 220/2010