PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE QUINTA D …ELEMENTI TRATTI DALL'OSSERVAZIONE, DAGLI EVENTUALI...
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ANNO SCOLASTICO 2019/2020
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
CLASSE QUINTA D
MATERIA: STORIA
DOCENTE: NARCISO MARIGO
La presente programmazione sviluppa e definisce quanto previsto dalle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento.” relativamente al curriculum , alla classe e alla materia specifica
Sez. A - Analisi della classe
ELEMENTI TRATTI DALL'OSSERVAZIONE, DAGLI EVENTUALI TEST D'INGRESSO E DALLE PRIME
PROVE DI VERIFICA IN MERITO AL POSSESSO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
In base alle prime verifiche, il livello medio di competenze della classe risulta discreto, gli alunni
seguono con interesse e lavorano, a scuola e a casa, con adeguato impegno.
VALUTAZIONE SINTETICA ( 1 = GRAVI CARENZE -> 5= LIVELLO ECCELLENTE ) ( BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE ALLA VALUTAZIONE )
1 2 3 4 5
X
NO SIX
NO SI X
2 Sez. B - Contenuti
MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO
1 Il primo Novecento.
L’età giolittiana, la
prima guerra
mondiale e la
rivoluzione russa
Giolitti e l’età giolittiana
Il contesto internazionale di
inizio secolo e le alleanze
La prima guerra mondiale
I trattati di pace e il nuovo contesto internazionale
Il mito della “vittoria mutilata”
e le contraddizioni del biennio
rosso in Italia
La rivoluzione russa. Lenin e
l’edificazione dell’URSS
INTERMEDIE
FINALI
NO SIX
SE
TT
EM
BR
E
NO SIX
2 Totalitarismi e
democrazie. La
seconda guerra
mondiale, la Shoah,
la Resistenza
L’Europa e l’Italia tra le due
guerre.
Le ripercussioni dei trattati di
pace e del crollo di Wall Street
nel contesto europeo. Totalitarismi e democrazie. Il primo dopoguerra e l’avvento
del fascismo
Il fascismo: la fase legalitaria,,
il delitto Matteotti, le leggi fascistissime, la dittatura, le
leggi razziali, a politica
economica, la politica estera.
La repubblica di Weimar e
l’ascesa del nazismo.
Lo stalinismo in URSS : la
repressione di ogni
opposizione, le “ purghe”, i
gulag, la politica economica.
La guerra civile spagnola.
La Seconda guerra mondiale.
La Shoah.
La Resistenza in Italia e in
Europa. La tragedia delle foibe
INTERMEDIE
FINALI
O
TT
OB
RE-N
OV
EM
BR
E
3
NO SI X
NO SI X
MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO
3 Il secondo dopoguerra. La
guerra fredda. La
situazione
internazionale fino
al1989
. L’Europa del secondo dopoguerra. La nascita
dell’ONU. I trattati di pace,
la divisione del mondo in
due blocchi e la guerra
fredda
I momenti di tensione:
guerra in Corea, crisi di
Cuba, muro di Berlino,
guerra del Vietnam
La destalinizzazione e i fatti
di Budapest
L’URSS da Kruscev a
Breznev
Il sessantotto e la primavera
di Praga
Il Concilio Vaticano II e i
grandi cambiamenti nella
Chiesa da Giovanni XXIII a
Giovanni Paolo II
Gorbaciov e la perestrojka
il 1989 e la rivoluzione di
velluto Il crollo dell’URSS
comunismo e la cartina
europea degli anni Novanta
la guerra in Bosnia e
Kosovo
INTERMEDIE
FINALI
NO SI X
O
TT
OB
RE
NO SI X
4 L’ Italia
repubblicana: linee
di storia politica,
economica e
culturale dal 1945 ad
oggi
I problemi del secondo
dopoguerra. La repubblica
italiana e la Costituzione; De
Gasperi e il centrismo. Il boom
economico Gli Anni ’60 e il
centrosinistra. Il Sessantotto. Gli
anni di piombo: terrorismo e P2.
Compromesso storico e delitto
Moro.
Gli Anni ’80 e Craxi. Il 1992:
Falcone e Borsellino.
Tangentopoli e la seconda
Repubblica. Centrodestra e
centrosinistra dal 1994 al 2016
INTERMEDIE
FINALI
N
OV
EM
BR
E
UNITA’
PLURIDISCIPLINARE
(TITOLO)
CONTENUTI
DISCIPLINARI INSERITI
NELL’UNITA’
VALUTAZIONI PERIODO MATERIE
INSERITE
NELL’UNITA’
Crisi: rottura e
ricostruzione
La crisi del ‘29. La crisi
del 2007.
Brani tratti da: Storia
economica e sociale del
mondo. Il grande crollo
Film La grande
scommessa
INTERMED
IE
FINALI
NO SI X
NO SI X
FEBBRAIO-
MARZO
FISICA
MATEMATICA
SCIENZE
STORIA
Sez. C - Competenze finali
4 SEZ. C.1 - COMPETENZE TRASVERSALI PER ASSI CULTURALI /AREE
ASSE CULTURALE /AREA COMPETENZE ATTINENTI ALLA DISCIPLINA
LINGUISTICO-ESPRESSIVO (COMPETENZE DI LETTURA, COMPRENSIONE Comprendere ,interpretare criticamente le diverse fonti informative utilizzando lo specifico lessico disciplinare Utilizzare elaborati usando gli strumenti essenziali del lavoro storiografico. Esporre accuratamente le problematiche storiche in forma orale e scritta.
ED ESPRESSIONE, USO CORRETTO DEL LINGUAGGIO DISCIPLINARE )
STORICO –SOCIALE Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea e mondiale, collocandoli secondo le coordinate spazio-temporali. Maturare la consapevolezza della storicità dello sviluppo scientifico tecnologico, economico-giuridico. Riconoscere ed analizzare problematiche storiografiche nella loro complessità.
5
LOGICO-ARGOMENTATIVO(COMPETENZE NELLA COSTRUZIONE Elaborare argomentazioni coerenti, collegamenti e EFFICACE E VALIDA DEL DISCORSO ) relazioni tra eventi o concetti anche trasversali e lontani nello spazio e nel tempo
Argomentare i contesti storico-politici con le loro problematiche Riconoscere e valutare problemi storiografici Ricostruire in prospettiva sincronica e diacronica eventi storici
METODOLOGICO (IMPARARE AD IMPARARE) (COSTRUZIONE Organizzare il proprio apprendimento, individuando scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione e formazione ( formale ed informale ) Analizzare adeguatamente le diverse tipologie di documenti storici ( fotografico, cartaceo, cinematografico, multimediale…)
PROGRESSIVA DI UN VALIDO METODO DI STUDIO )
SEZ. C.2- COMPETENZE DISCIPLINARI PROGRAMMATE PER LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
COMPETENZE DESCRITTORI PRIORITA'
1 Utilizzazione efficace dei linguaggi Conoscere ed utilizzare correttamente la 1
COMPETENZE DESCRITTORI PRIORITA'
disciplinari specifica terminologia Elaborare brevi saggi a contenuto storico
2
2 Competenze argomentative e Saper definire e rielaborare 2 dimostrative autonomamente i concetti storici
fondamentali 3 Problematizzare questioni storiografiche
3 Competenza nell'affrontare e risolvere Saper affrontare situazioni problematiche 3 problemi teorici e/o reali costruendo e verificando ipotesi,
individuando fonti e risorse adeguate, raccogliendo e valutando dati Analizzare un testo storico 1
4 Competenze nel correlare ed integrare Saper individuare analogie e differenze tra 2 conoscenze concetti, modelli interpretativi e metodi dei
diversi campi conoscitivi Collegare problematiche storiche con quelle 1 affrontate in altre discipline
5 Attualizzazione, Comprensione , Saper interpretare gli accadimenti del 3 interpretazione e valutazione critica presente, riconoscendo in essi sia le costanti dei contenuti disciplinari dinamiche storico-sociali che le scaturigini
circostanziali, per poi reinterpretare criticamente gli stessi , anche nella consapevolezza del ruolo dell’informazione e della storiografia nella società di massa. Tentare di posizionarsi quindi, in maniera 3 autonoma ed attiva, negli attuali scenari di dibattito socio-politico, nella consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo di cittadino
6 Utilizzo efficace degli strumenti laboratoriali
Interagire in situazioni laboratoriali, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, contribuendo all’apprendimento condiviso
1
7 Utilizzazione degli strumenti digitali e Conoscere linguaggi diversificati attraverso 1 multimediali supporti informatici e multimediali
Utilizzare reti e strumenti informatici 2 nell’attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
SEZ. C.3 DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE NEI SINGOLI MODULI
5
MODULO COMPETENZE DESCRITTORI
MODULO COMPETENZE DESCRITTORI
1 1-2-5-6-7-8 Saper descrivere il quadro politico italiano attraverso gli eventi,
le riforme e le scelte politiche nell’età giolittiana Saper analizzare la transizione dal mondo ottocentesco alla
drammatica realtà della Prima guerra mondiale Ricostruire le fondamentali vicende e le alleanze che portarono
l’Europa alla Prima Guerra mondiale
Saper analizzare e valutare le cause, le dinamiche e conseguenze
della Prima guerra mondiale
Analizzare e valutare le cause, lo sviluppo e le conseguenze della
Rivoluzione russa
Saper descrivere , analizzare e valutare le implicazioni del nuovo
assetto internazionale delineato dai trattati di pace Saper esporre le conoscenze acquisite e le problematiche
trattate in forma lineare e corretta usando un lessico storico
appropriato
Saper mettere in relazione gli eventi, gli ideali e le ideologie con
i contesti socioeconomici e culturali Saper analizzare fonti e documentazioni, anche in riferimento a
saggi, giornali, documentari, film, materiale audiovisivo Saper elaborare schemi e/o mappe di sintesi rappresentando il
quadro politico italiano nell’età giolittiana. Saper affrontare il dibattito sulle tematiche e gli eventi del Primo
Novecento ed offrire autonomi tentativi di interpretazione.
Saper collocare gli eventi nel contesto spazio temporale specifico
e saper effettuare pertinenti collegamenti interdisciplinari alla filosofia, alla letteratura, all’arte del periodo studiato
2 1-2-5-6-7-8 Saper riconoscere i profondi cambiamenti economico-culturali e
socio-politici che caratterizzano la realtà europea tra le due
guerre
Saper valutare l’impatto dei trattati del 1919 e del crollo di
Wallstreet sul sorgere dei totalitarismi
Saper individuare i tratti politici, storici, economici e culturali
dei totalitarismi del Novecento e saper effettuare confronti per
analogie e differenze tra le diverse forme di totalitarismo
Saper delineare e analizzare l’evoluzione del quadro politico
italiano dal primo dopoguerra al fascismo
6
MODULO COMPETENZE DESCRITTORI
Saper analizzare e valutare le problematiche, le contraddizioni e
le vicende legate al nazifascismo e al loro crollo Saper analizzare e valutare le cause, lo sviluppo e le
conseguenze della seconda guerra mondiale Saper individuare le peculiarità e gli aspetti di radicale novità
che caratterizzano il secondo conflitto mondiale
Saper descrivere, analizzare e valutare l’esperienza della Shoah
e la tragedia delle foibe
Saper analizzare e valutare le problematiche e le vicende della
Resistenza in Italia e in Europa. Saper mettere in relazione gli eventi, gli ideali e le ideologie con
i contesti socioeconomici e culturali
Saper esporre le conoscenze acquisite e le problematiche trattate
in forma lineare e corretta usando un lessico storico appropriato.
con particolare riferimento all’età contemporanea;
Saper analizzare fonti e documentazioni, anche in riferimento a
saggi, giornali, documentari, film, materiale audiovisivo
Saper elaborare schemi e/o mappe di sintesi rappresentando il quadro politico dell’epoca.
Saper affrontare il dibattito sulle tematiche della storia
contemporanea relative ai totalitarismi, alla Shoah, alla seconda
guerra mondiale e alla Resistenza e saper offrire autonomi
tentativi di interpretazione.
Saper collocare gli eventi nel contesto spaziotemporale specifico.
e saper effettuare pertinenti collegamenti interdisciplinari alla
filosofia, alla letteratura, all’arte del periodo studiato
3 1-2-3-5-6-7-8 Saper individuare ed analizzare criticamente glieventi del
periodo contemporaneo con particolare riferimento all’Europa dal
1945 ad oggi
Saper individuare ed analizzare criticamente eventi, linee
politiche fondamentali e problematiche della guerra fredda, della
contrapposizione ideologica e della divisione del mondo in due
blocchi
Saper descrivere la struttura e le finalità dell’ONU, dell’Unesco,
dell’Unione Europea.
7
MODULO COMPETENZE DESCRITTORI
Saper individuare le problematiche della destalinizzazione e dei
tentativi democratici nell’Europa dell’Est, con particolare
riferimento a Budapest 1956, a Praga 1968 e all’esperienza
polacca di Solidarnosc.
Saper cogliere i cambiamenti avvenuti nella Chiesa grazie al
Concilio Vaticano II e al pontificato di Giovanni Paolo II.
Saper cogliere gli aspetti fondamentali della politica di Gorbaciov.
Saper individuare le cause e la dinamica degli eventi che
caratterizzano la “rivoluzione di velluto” del 1989. Saper elaborare sintesi concettuali e comparare e
contestualizzare eventi, personaggi e modelli politici riguardo
alla storia europea contemporanea.
Saper individuare i contenuti innovatori e contraddizioni del
mondo contemporaneo e saper cogliere analogie e differenze tra
i diversi contesti storici nazionali e internazionali.
Saper cogliere e valutare criticamente i tratti fondamentali politici ed economici della storia europea negli ultimi decenni del
XX secolo e nei primi due decenni del XXI secolo
Saper mettere in relazione gli eventi, gli ideali e le ideologie con i contesti socioeconomici e culturali
Saper individuare analogie e differenze tra i diversi contesti
storici nazionali e internazionali
Sapersi orientare nella complessità della realtà storica
contemporanea con pertinenti riferimenti agli eventi
Saper ricostruire gli eventi e le problematiche storico-politiche
dal 1989 ad oggi: saper valutare gli elementi di novità rispetto
al “ secolo breve”.
Comprendere le motivazioni e le tensioni che caratterizzano lo sviluppo del quadro politico europeo dopo il 1989 con l’emergere
dei nazionalismi e di nuove problematiche economiche e politiche
Saper comprendere le motivazioni che caratterizzano la nascita
dell’Unione Europea ed il suo sviluppo, tra tensioni, ideali e
possibili contraddizioni
Saper esporre le conoscenze acquisite e le problematiche trattate
in forma lineare e corretta usando un lessico storico appropriato con particolare riferimento all’età contemporanea;
Saper descrivere, valutare e analizzare gli aspetti fondamentali
8
MODULO COMPETENZE DESCRITTORI
del dibattito storiografico sulla guerra fredda e sul crollo del
comunismo nel 1989.
Saper analizzare fonti e documentazioni, anche in riferimento a saggi, giornali, documentari, film, materiale audiovisivo
Saper elaborare schemi e/o mappe di sintesi rappresentando il
quadro europeo contemporaneo.
Saper affrontare il dibattito sulle tematiche della storia
contemporanea ed offrire autonomi tentativi di interpretazione.
Saper collocare gli eventi nel contesto spazio temporale specifico
e saper effettuare pertinenti collegamenti interdisciplinari alla
filosofia, alla letteratura, all’arte del periodo studiato
.
4 1-2-5-6-7-8 Competenze
Saper individuare le vicende storiche e politiche che
caratterizzano la nascita della Repubblica italiana in rapporto alla
Resistenza
Saper analizzare gli aspetti fondamentali della Costituzione
italiana e saper individuare le principali caratteristiche del
modello di Repubblica democratica.
Saper descrivere e analizzare alla luce dei fattori politici, socio- economici e culturali le fondamentali vicende della storia italiana
dal 1945 ad oggi
Saper ricostruire le novità che si svilupparono in campo
economico e politico in Italia nei momenti di passaggio dagli
anni dal dopoguerra al boom economico, dalla prima alla
Seconda Repubblica
Saper cogliere gli elementi caratterizzanti l’esperienza del
Sessantotto in Italia Saper descrivere, valutare e analizzare gli esiti e le problematiche legate agli “anni di piombo”.
Saper individuare i rapporti tra i più significativi gruppi politici
dal 1945 al 1992 e saper cogliere la loro evoluzione dal 1992 ad
oggi Saper descrivere, valutare e analizzare gli esiti e le
problematiche etico-politiche legate a Tangentopoli e agli ultimi
venticinque anni. Saper descrivere, valutare e analizzare gli aspetti fondamentali
del dibattito storiografico sulla Costituzione, sulla storia italiana
contemporanea , sul terrorismo e sul delitto Moro.
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MODULO COMPETENZE DESCRITTORI
Saper esporre le conoscenze acquisite e le problematiche trattate
in forma lineare e corretta usando un lessico storico appropriato.
con particolare riferimento all’età contemporanea;
Saper analizzare fonti e documentazioni, anche in riferimento a
saggi, giornali, documentari, film, materiale audiovisivo
Saper elaborare schemi e/o mappe di sintesi rappresentando il
quadro politico italiano contemporaneo.
Saper affrontare il dibattito sulle tematiche della storia
contemporanea ed offrire autonomi tentativi di interpretazione. Saper collocare gli eventi nel contesto spazio temporale specifico
e saper effettuare pertinenti collegamenti interdisciplinari alla
filosofia, alla letteratura, all’arte del periodo studiato
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Sez D - Valutazione
SEZ.D.1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Livello Competenze possedute Competenze non possedute
Gravemente insufficiente ( Voto 1-3)
fraintende le domande, rifiuta di
sottoporsi a verifiche
non sa riferire i contenuti richiesti
non sa utilizzare
gli strumenti di studio
Insufficiente (Voto 4)
espone in maniera
confusa, frammentaria e
incoerente le tematiche
storico/filosofiche
non sa affrontare le questioni richieste
non è in grado di
comprendere i concetti chiave dei
contenuti storico- filosofici, non sa
utilizzare il lessico specifico né
operare confronti tra teorie filosofiche e tra
fatti storici
analizzati
Lievemente insufficiente (Voto 5)
interpreta e riformula i
contenuti in modo
non adeguato,
non sa utilizzare, in
modo preciso, il lessico specifico in modo impreciso
Sufficiente (Voto 6)
Espone i contenuti fondamentali ed opera confronti
solo se guidato; sa individuare la tesi
principale di un testo, se guidato;
ricostruisce i fatti storici/categorie
filosofiche
evidenziandone i passaggi salienti,
utilizza in modo corretto, anche se
semplice, il linguaggio
disciplinare
non sa operare
confronti
e argomentazioni in maniera autonoma
non padroneggia
alcuni argomenti
Discreto (Voto 7)
è in grado di analizzare i contenuti studiati e ne comprende le
ragioni
correttamente e ne comprende le
ragioni essenziali; sa individuare la tesi principale di un testo ed effettuare confronti, utilizzando correttamente il linguaggio disciplinare
non sa effettuare adeguati collegamenti sincronici e diacronici
non padroneggia
alcuni argomenti, non
sa organizzare le
conoscenze in modo
autonomo in situazioni
nuove
Buono (Voto 8)
è in grado di analizzare i contenuti, di ricostruire le
non sa fornire
approfondimenti
personali e originali
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premesse e il contesto storico- culturale; sa
individuare le tesi di un testo conosciuto ed
operare confronti tra teorie
filosofiche e tra
fatti storici, utilizzando in modo appropriato il linguaggio disciplinare
Ottimo (Voto 9)
è in grado di
analizzare i mutamenti avvenuti nei saperi
filosofici/nelle diverse epoche storiche; sa individuare differenze di
significato degli
stessi concetti in diversi filosofi/
ricostruire la complessità del
fatto storico servendosi degli
strumenti storiografici;
comprendere la coerenza lineare e
complessiva di un testo; utilizza con
precisione il linguaggio
disciplinare
non evidenzia una
spiccata originalità e creatività nelle problematizzazioni
Eccellente (Voto 10)
sa valutare in
modo critico e rigoroso, rielabora
i contenuti
acquisiti in modo originale, dimostra
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Fornire un descrittore in termini di competenze del livello di sufficienza alla fine dell'anno scolastico (proposta di voto finale ) collegato alla tabella di competenza riportata nella sez. c.2 e alla griglia di valutazione
capacità
progettuale e creativa, si
esprime in modo
fluido e articolato
evidenziando spiccate capacità
argomentative
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SEZ. D.2 - DEFINIZIONE DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA
Lo studente possiede le seguenti competenze, relativamente allo specifico disciplinare : Conosce i contenuti minimi fondamentali , li espone in modo semplice ma corretto e coerente, usando un linguaggio specifico in modo complessivamente adeguato anche se con qualche improprietà o imprecisione. Stabilisce le principali connessioni disciplinari. Sintetizza gli elementi fondamentali dell’argomento-problema richiesto e rielabora autonomamente in modo soddisfacente le conoscenze storiche.
Sez. E - Metodologie adottate, strumenti didattici, tipologie di verifica intermedie e finali di modulo, sommative di fine quadrimestre e di fine anno .
SEZ E. 1 METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Indicare i metodi e gli strumenti didattici utilizzati nello specifico percorso disciplinare anche in relazione al livello della classe, al comportamento di lavoro e alle abilità possedute dagli studenti , ponendoli in una scala di priorità da 1 a 5 ( 1= quella ritenuta più efficace e maggiormente usata ; 5 = quella ritenuta meno efficace e meno utilizzata ) nelle tabelle seguenti :
METODOLOG 1
IA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA
( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )
PRIORITÀ
NELL'UTILIZZO
Lezione frontale Introduce l’alunno nella cornice epistemolgica specifica della disciplina; abitua l’alunno al linguaggio e al metodo della disciplina; allena la concentrazione, l’attenzione e l’abilità di sintetizzare attraverso gli appunti i contenuti espressi dal docente.
2
Didattica laboratoriale Sviluppa negli allievi un atteggiamento attivo nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità personale e della sfida; realizza l’apprendimento come costruzione del sapere (il sapere attraverso il
2
METODOLOG 1
IA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA
( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )
PRIORITÀ
NELL'UTILIZZO
saper fare); rende l’apprendimento significativo ; accresce la motivazione; promuove la progettualità e la creatività.
Lezione interattiva Stimola la domanda e lo spirito critico; attiva l’attenzione; rende l’alunno soggetto attivo dell’apprendimento; permette uno scambio proficuo e dialettico di opinioni; previene la noia.
1
Cooperative learning (lavoro di gruppo )
Sviluppa il rispetto reciproco e lo spirito di squadra; riduce gli aspetti ansiogeni dell’apprendimento derivanti dal rapporto disuguale docente-alunno; rafforza l’autostima; promuove la capacità esplicativa dell’alunno mediante un dialogo autentico con i suoi pari; sviluppa la progettualità.
3
Flippedclassroom (Classe rovesciata )
Sviluppa nell’alunno l’autonomia di ricerca e di studio; arricchisce gli strumenti didattici tradizionali (libro di testo, appunti) con altre fonti di informazione (monografie, articoli, documenti presenti in internet, ecc.); rende l’aula un luogo di discussione, confronto ed elaborazione attiva del sapere.
5
Problemsolving Promuove il pensiero critico, la creatività e la versatilità; permette di affrontare in modo razionale e costruttivo le difficoltà, di reagire adeguatamente a nuove situazioni e ai continui cambiamenti; rafforza la motivazione e conferisce senso all’apprendimento trasformando le nozioni teoriche in strumenti applicativi di risoluzione di problemi.
4
E-Learning Incrementa l'efficacia dell'apprendimento mediante le risorse fornite dall'interattività e dai canali di comunicazione. La possibilità di inserire nella piattaforma e-learning filmati, animazioni ed altre risorse interattive accresce la capacità cognitiva di chi apprende, rendendo più potente ed efficace l'insegnamento. Consente di misurare oggettivamente il grado di apprendimento raggiunto alla fine del processo formativo. Promuove la gestione della formazione in autonomia di tempo e luogo. Rende più cooperativa e solidale la relazione docente- alunno.
3
Brain storming Rende significativo l’apprendimento collegando le nuove conoscenze a quelle già acquisite; attiva
4
14
METODOLOG 1
IA MOTIVAZIONE DELLA SCELTA
( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )
PRIORITÀ
NELL'UTILIZZO
l’attenzione, stimola la curiosità e la motivazione. STRUMENTI DIDATTICI
2 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA
( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )
PRIORITÀ
NELL'UTILIZZO
LIM per contenuti multimediali Integra i materiali didattici con risorse multimediali; rinforza l’apprendimento cognitivo-concettuale con strumenti che attivano anche i canali sensoriali (video, film, lezioni online, ecc.).
1
Strumenti informatico-digitali in modalità laboratoriale ed interattiva
Favorisce la didattica laboratoriale e supporta la metodologia della Flippedclassroom
2
Piattaforma digitale Permette di accedere ai materiali didattici utili per lo studio a casa; consente di svolgere esercizi e compiti direttamente su supporti digitali. Il forum della piattaforma dà la possibilità di scambiare opinioni, condividere difficoltà, risolvere dubbi e problemi.
4
15
TIPOLOGIA DI VERIFICA 3
MOTIVAZIONE DELLA SCELTA FASE PRIORITÀ
NELL'UTILIZZO
Interrogazione orale Consente di apprezzare e valutare le capacità di esposizione orale (l’organizzazione, la consequenzialità e coerenza del discorso, l’uso della terminologia, la pertinenza degli argomenti), la capacità critica e di rielaborazione, le abilità di ragionamento. Responsabilizza l’alunno.
I; FM; FA 1
Saggio breve o articolo di giornale (scritto)
Consente di valutare la competenza progettuale e organizzativa; la consequenzialità e coerenza del discorso, l’uso della terminologia, la pertinenza degli argomenti, la capacità critica e di rielaborazione, le abilità di ragionamento, di analisi e di sintesi.
I; FM 2
Presentazione digitale Consente di valutare la competenza progettuale e organizzativa, la rielaborazione e l’originalità; motiva lo studio dell’alunno, dandogli la possibilità di riversare le nozioni teoriche in un prodotto originale di sua creazione; sollecita e
I ;FQ; FA 2
2I suggerimenti hanno valore indicativo e possono essere utilizzati o sostituiti .( In sede di compilazione cancellare questa nota eliminando il riferimento nel testo )
3I suggerimenti hanno valore indicativo e possono essere utilizzati o sostituiti . Per ogni disciplina possono essere aggiunte tipologie specifiche di verifica ed essere eliminate quelle non applicabili ( In sede di compilazione cancellare questa nota eliminando il riferimento nel testo )
TIPOLOGIA DI VERIFICA 3
MOTIVAZIONE DELLA SCELTA FASE PRIORITÀ
NELL'UTILIZZO
valuta la chiarezza espositiva e la sintesi. Quesiti a scelte multiple o vero/falso
Forniscono uno strumento di misurazione oggettiva ad integrazione delle altre tipologie di verifica; valutano le capacità logiche e l’accuratezza soprattutto terminologica dello studio.
I; FM; FQ; FA
3
Quesiti a risposta breve (tipologia A e B Esame di Stato )
Consentono di valutare l’abilità di sintesi, l’uso della terminologia, la consequenzialità e coerenza del discorso, la pertinenza degli argomenti selezionati.
FM 3
Ricerca web Consente di stimolare l’autonomia dello studente rendendolo cosciente della complessità del lavoro storiografico
i 4
16
Sez. F. Previsione utilizzo laboratori e biblioteca
Per la realizzazione della programmazione disciplinare saranno utilizzate le seguenti strutture e strumenti
STRUTTURE E STRUMENTI FREQUENZA DI UTILIZZO
Spesso Occasionalmente Raramente
Laboratori scientifici
Laboratori informatica x
Biblioteca x
Data : 30 ottobre 2019
Il Docente : Narciso Marigo