ANNO SCOLASTICO 2019/2020 PROGRAMMAZIONE … · a - analisi della classe elementi tratti...

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28 ottobre 2019 1 ANNO SCOLASTICO 2019/2020 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE V SEZ. A MATERIA: LATINO DOCENTE: LA DONNA MARIA ANTONIETTA La presente programmazione sviluppa e definisce quanto previsto dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento.” relativamente al curriculum , alla classe e alla materia specifica

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28 ottobre 2019

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ANNO SCOLASTICO 2019/2020

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

CLASSE V SEZ. A

MATERIA: LATINO

DOCENTE: LA DONNA MARIA ANTONIETTA

La presente programmazione sviluppa e definisce quanto previsto dalle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento.” relativamente al curriculum , alla classe e alla materia specifica

28 ottobre 2019

2 Sez. A - Analisi della classe

ELEMENTI TRATTI DALL'OSSERVAZIONE, DAGLI EVENTUALI TEST D'INGRESSO E DALLE PRIME

PROVE DI VERIFICA IN MERITO AL POSSESSO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI

VALUTAZIONE SINTETICA ( 1 = GRAVI CARENZE -> 5= LIVELLO ECCELLENTE ) ( BARRARE LA CASELLA CORRISPONDENTE ALLA VALUTAZIONE )

Sez. B - Contenuti

MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO

1

La filosofia

nell’età imperiale

SENECA

Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

SE

TT

EM

B

RE

/OT

TO

BR

E

2

Il romanzo

nell’età imperiale

PETRONIO e APULEIO

Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

NO

VE

MB

RE/

DIC

EM

BR

E

1 2 3 4 5

X

Dalle osservazioni effettuate emerge il seguente giudizio sulla classe in merito alle competenze disciplinari: alcuni alunni mostrano sicure abilità nella traduzione dal latino grazie a un metodo di lavoro efficace e all’impegno assiduo; c’è, inoltre, una parte della classe che si attesta su un livello sufficiente e anche discreto per un metodo di lavoro adeguato e l’impegno regolare, mentre per diversi alunni il livello risulta insufficiente per lacune di base e per un impegno per lo più superficiale.

28 ottobre 2019

3 MODULO (TITOLO) CONTENUTI VALUTAZIONI PERIODO

3

L’epica

nell’età imperiale

LUCANO Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

DIC

EM

BR

E

4

La satira

nell’età imperiale

MARZIALE e GIOVENALE

Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

GE

NN

A

IO/F

EB

-

BR

AIO

5

La retorica

nell’età imperiale

QUINTILIANO

Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

MA

RZ

O

6

La storiografia

nell’età imperiale

TACITO

Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

AP

RIL

E

7

La letteratura

cristiana antica

SANT’AGOSTINO

Vita e opere

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

MA

GG

IO

8

AUTORI

SENECA: “De brevitate vitae”

INTERMEDIE

FINALI

SI

SI

I E II

QU

AD

R

28 ottobre 2019

4 Sez. C - Competenze finali

SEZ. C.1 - COMPETENZE TRASVERSALI PER ASSI CULTURALI /AREE

ASSE CULTURALE /AREA COMPETENZE ATTINENTI ALLA DISCIPLINA

LINGUISTICO-ESPRESSIVO (COMPETENZE DI LETTURA, COMPRENSIONE ED

ESPRESSIONE, USO CORRETTO DEL LINGUAGGIO

DISCIPLINARE )

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario genere, in prosa e in versi, in lingua o in traduzione, cogliendone l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali

Padroneggiare le strutture morfosintat-tiche e il lessico della lingua latina per decodificare il messaggio di un testo scritto in latino

Saper riconoscere le strutture linguistiche del testo in riferimento a strutture e regole già studiate

Saper tradurre in italiano corrente e corretto un testo latino, rispettando l’integrità del messaggio e la coerenza della struttura morfosintattica e semantica della propria traduzione

Individuare il contributo del latino alla formazione del lessico scientifico e filosofico moderno, per acquisire una visione interdisciplinare del sapere

STORICO -SOCIALE

Sviluppare la consapevolezza che ogni prodotto letterario è espressione e documento di una determinata realtà storico-culturale

Sviluppare la consapevolezza dell’eredità della cultura umanistica nell’elaborazione dei concetti fondanti e nell’evoluzione della dimensione politica

Maturare interesse per le opere della letteratura latina e cogliere gli elementi che sono alla base della cultura occidentale

Saper attualizzare l’antico, individuando gli elementi di alterità e di continuità nella tradizione di temi e modelli letterari

28 ottobre 2019

5 LOGICO-ARGOMENTATIVO (COMPETENZE NELLA COSTRUZIONE EFFICACE E VALIDA DEL

DISCORSO )

Analizzare, interpretare e trasferire in italiano corrente testi latini in prosa.

Sviluppare le attività di analisi, sintesi, congettura, deduzione attraverso la decodificazione di testi latini

Inserire un testo nel contesto storico e culturale del tempo, inquadrandolo nell’opera complessiva dell’autore che lo ha prodotto, cogliendo i legami con la cultura e la letteratura coeva e con la dinamica dei generi letterari.

Cogliere qualche aspetto o tema della cultura latina presente nella letteratura europea, in particolare nella letteratura italiana nonché nel mondo contemporaneo, evidenziando continuità e discontinuità

METODOLOGICO (IMPARARE AD IMPARARE) (COSTRUZIONE PROGRESSIVA DI UN VALIDO METODO DI

STUDIO )

Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale

Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito

Organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio

SEZ. C.2- COMPETENZE DISCIPLINARI PROGRAMMATE PER LA FINE DELL'ANNO

SCOLASTICO

COMPETENZE1 DESCRITTORI ( Descrivere utilizzando i termini chiave seguenti o analoghi : saper <fare> , saper risolvere <situazioni problematiche>, saper utilizzare <conoscenze e strumenti per conseguire un risultato > )

PRIORITA' (Definire una

priorità al conseguimento

delle competenze da

1= più importante a 3=

meno importante)

28 ottobre 2019

6 COMPETENZE1 DESCRITTORI

( Descrivere utilizzando i termini chiave seguenti o analoghi : saper <fare> , saper risolvere <situazioni problematiche>, saper utilizzare <conoscenze e strumenti per conseguire un risultato > )

PRIORITA' (Definire una

priorità al conseguimento

delle competenze da

1= più importante a 3=

meno importante)

1

Utilizzazione efficace dei linguaggi disciplinari

Leggere, analizzare i testi latini e

comprenderne il senso generale e la struttura logico-linguistica

Acquisire padronanza del lessico latino

Usare in modo appropriato il vocabolario, scegliendo i significati in base alla coerenza con il testo

1

2

Competenze argomentative e dimostrative

Decodificare, contestualizzare, interpretare testi latini

1

3

Competenza nell'affrontare e risolvere problemi teorici e/o reali

Praticare la traduzione non come applicazione di regole ma come strumento di conoscenza di un testo e di un autore

1

4

Competenze nel confronto e nelle scelte fra ipotesi risolutive

Padroneggiare le strutture morfosintattiche e il lessico della lingua latina per decodificare il messaggio di un testo scritto in latino e in italiano ( testo a fronte)

2

5

Competenze nel correlare ed integrare conoscenze

Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne

Confrontare testi, temi e generi letterari in prospettiva sincronica e diacronica

Interpretare un testo in riferimento al suo significato per il nostro tempo

2

1

28 ottobre 2019

7 COMPETENZE1 DESCRITTORI

( Descrivere utilizzando i termini chiave seguenti o analoghi : saper <fare> , saper risolvere <situazioni problematiche>, saper utilizzare <conoscenze e strumenti per conseguire un risultato > )

PRIORITA' (Definire una

priorità al conseguimento

delle competenze da

1= più importante a 3=

meno importante)

6

Comprensione , interpretazione e valutazione critica dei contenuti disciplinari

Leggere un testo secondo le leggi fonetiche della lingua latina

Comprendere il senso globale di un testo latino interpretandone il significato in modo critico

Organizzare un discorso seguendo un ordine logico-temporale

Riferire in forma discorsiva, organica e completa i contenuti di un testo

Paragonare il proprio punto di vista su questioni specifiche con quello espresso in testi letterari e non letterari

7

Utilizzazione efficace degli strumenti laboratoriali

Correlare tra loro informazioni e prospettive provenienti da tipologie testuali diverse riguardo a specifiche tematiche e generi letterari diversi

Integrare gli spunti di riflessione emersi da un testo con le proprie conoscenze e i personali punti di vista sulle questioni trattate

2

8

Utilizzazione degli strumenti digitali e multimediali

Utilizzare in modo funzionale programmi di scrittura e di presentazione di contenuti con strumenti multimediali

Produrre presentazioni power point

Ricercare dati e informazioni nel web orientandovisi in modo finalizzato, selettivo, costruttivo

3

28 ottobre 2019

8 SEZ. C.3 DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE NEI SINGOLI MODULI

MODULO COMPETENZE (indicare i numeri

d'ordine della tabella sez.C2 delle

competenze più rilevanti per il

modulo)

DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le

competenze indicate )

1

1, 2, 5, 6, 7

Analizzare i testi latini e ricavare il pensiero di Seneca

Riconoscere temi e stile della produzione del filosofo

Avere padronanza del lessico latino

Individuare nei testi le tematiche legate al contesto storico

Riflettere sul rapporto intellettuale-potere

Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana

2

1, 2, 5, 6, 7

Analizzare i testi latini e ricavare il pensiero degli autori

Definire i caratteri del genere del romanzo

Riconoscere temi e stile dei romanzi

Stabilire confronti tra i due romanzi latini

Individuare nei testi le tematiche legate al contesto storico

Riflettere sul rapporto intellettuale-potere

Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana

3

1, 2, 5, 6, 7

Definire i caratteri del genere dell’epica

Individuare le tematiche e le caratteristiche stilistiche della poesia di Lucano

Individuare nei testi le tematiche legate al contesto storico

Riflettere sul rapporto intellettuale-potere

Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana

4

1, 2, 5, 6, 7

Definire i caratteri dei generi della satira e dell’epigramma

Individuare le tematiche e le caratteristiche stilistiche della poesia di Marziale e Giovenale

Riflettere sui rapporti di ciascun autore con la società

Cogliere elementi di attualità per analogia o per contrasto nelle tematiche proposte

Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana

28 ottobre 2019

9 MODULO COMPETENZE

(indicare i numeri d'ordine della tabella

sez.C2 delle competenze più rilevanti per il

modulo)

DESCRITTORI ( Descrivere che cosa lo studente deve saper fare per dimostrare il suo livello per le

competenze indicate )

5

1, 2, 5, 6, 7

Analizzare i testi proposti per comprendere il significato delle riflessioni retoriche e pedagogiche di Quintiliano

Riflettere sul rapporto intellettuale-potere

Cogliere elementi di attualità per analogia o per contrasto nelle tematiche proposte

Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana

6

1, 2, 5, 6, 7

Individuare gli elementi caratterizzanti l’ideologia e l’arte di Tacito

Riconoscere il giudizio di Tacito sull’impero

Riconoscere gli aspetti strutturali e tematici delle opere

Individuare l’originalità dell’autore all’interno del genere storiografico

Operare raffronti tra Tacito e altri autori

Acquisire consapevolezza dei tratti più significativi della civiltà romana

7

1, 2, 5, 6, 7

Individuare gli elementi caratterizzanti l’ideologia e l’arte di Sant’Agostino

Riconoscere gli aspetti strutturali e tematici dell’ opera di Sant’Agostino

8

1, 2, 3, 4, 5,6,7

Interpretare il testo filosofico di Seneca

Analizzare e interpretare le scelte contenutistiche, stilistiche e lessicali di Seneca

Riflettere sulla attualità del messaggio filosofico senecano

28 ottobre 2019

10 Sez D - Valutazione

SEZ.D.1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Griglia valutazione Versione (triennio)

Indicatori Pesi* Descrittori Puntegg

descritto

ri

Punteggio

ottenuto

1)

Comprensio

ne globale

del testo

4

L’alunno traduce con gravissime lacune e fraintendimenti

dimostrando di non aver affatto colto il significato globale del testo

1

L’alunno traduce il brano con gravi lacune mostrando di aver quasi

costantemente frainteso il significato globale del testo

2

L’alunno traduce il brano con gravi lacune mostrando di aver

ripetutamente frainteso il significato globale del testo

3

L’alunno traduce il testo con numerose lacune mostrando di aver

colto solo in pochi passaggi il suo significato globale

4

L’alunno mostra di aver compreso in modo parziale il significato

globale del testo tradotto

5

L’alunno traduce il testo e ne comprende il senso globale pur con

qualche fraintendimento

6

L’alunno traduce il testo e lo comprende in modo abbastanza corretto 7

L’alunno traduce il testo dimostrandone una buona comprensione 8

L’alunno traduce completamente il testo mostrandone una piena

comprensione

9

L’alunno traduce completamente il testo, dimostrando di averne

perfettamente colto il senso globale e i singoli passaggi

10

2) Decodifica

delle

strutture

morfo-

sintattiche

3

L’alunno non riconosce nessuna delle strutture presenti nel testo

commettendo gravissimi e numerosissimi errori sia morfologici che

sintattici

1

L’alunno riconosce solo sporadicamente le strutture presenti nel testo

e commette numerosi e gravi errori morfo-sintattici

2

L’alunno riconosce in modo frammentario le strutture morfo-

sintattiche compromettendo seriamente l’interpretazione e la resa del

testo

3

L’alunno decodifica solo alcune strutture morfo-sintattiche con

conseguenti numerosi errori di tipo grammaticale

4

L’alunno, pur decodificando diverse strutture morfo-sintattiche,

commette svariati errori

5

L’alunno decodifica le principali strutture morfo-sintattiche pur in

presenza di diversi errori e imprecisioni

6

L’alunno decodifica le strutture morfo-sintattiche, ma commette

qualche errore di lieve entità

7

28 ottobre 2019

11 L’alunno decodifica in modo corretto la maggior parte delle strutture

morfo-sintattiche e rende in italiano con coerenza il testo

8

L’alunno decodifica le strutture morfo-sintattiche commettendo solo

alcune lievi imprecisioni

9

L’alunno decodifica con grande precisione tutte le strutture morfo-

sintattiche del testo elaborando una traduzione estremamente corretta

10

3) Proprietà

delle scelte

lessicali e

rielaborazion

e stilistica

3

L’alunno traduce in modo estremamente scorretto e confuso e

dimostra di non avere affatto padronanza degli strumenti del codice di

partenza e di quello di arrivo

1

L’alunno traduce in modo quasi sempre scorretto e confuso e

dimostra una scarsissima padronanza degli strumenti del codice di

partenza e di quello di arrivo

2

L’alunno traduce in modo molto scorretto e confuso e dimostra una

gestione seriamente difficoltosa degli strumenti del codice di partenza

e di quello di arrivo

3

L’alunno traduce in un italiano stentato o confuso, operando scelte

lessicali spesso scorrette

4

L’alunno traduce operando scelte lessicali ed interpretative per lo più

non pertinenti

5

L’alunno traduce operando scelte lessicali ed interpretative quasi

sempre pertinenti anche se non del tutto precise

6

L’alunno traduce con coerenza operando scelte lessicali globalmente

corrette anche se non sempre precise

7

L’alunno opera scelte lessicali ed interpretative pertinenti, rispettando

le strutture e lo stile dei due codici linguistici

8

L’alunno traduce in una forma chiara e corretta, dimostrando piena

padronanza degli strumenti espressivi del codice di partenza e di

quello di arrivo

9

L’alunno traduce in modo fluido ed estremamente corretto,

dimostrando cura e sensibilità linguistica nelle scelte espressive e

nella resa in italiano

10

*I Pesi, in base alla tipologia della prova, possono essere modificati a discrezione dell’insegnante

N.B. In caso di traduzione incompleta, al punteggio grezzo ottenuto attraverso la griglia andranno sottratti

punti in proporzione alla parte di testo non tradotta

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SEZ. D.2 - DEFINIZIONE DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA

Sez. E - Metodologie adottate, strumenti didattici, tipologie di verifica in-termedie e finali di modulo, sommative di fine quadrimestre e di fine anno

SEZ E. 1 METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI

METODOLOGIA2 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle competenze )

PRIORITÀ NELL'UTILIZZO

Lezione frontale

La lezione frontale viene privilegiata quando la finalità del momento formativo è costituita dalla trasmissione di concetti, informazioni e schemi interpretativi.

1

Didattica laboratoriale

La Didattica laboratoriale viene privilegiata quando si intende coinvolgere insegnante e studenti in percorsi di ricerca attraverso l’uso critico delle fonti.

2

Lo studente deve saper:

comprendere e riformulare un testo secondo le regole di produzione dell’italiano

individuare nei testi gli elementi che esprimono la civiltà e la cultura latina,

nonché i valori di lunga durata

individuare i riferimenti e gli aspetti utili per una corretta collocazione storico-

culturale

inquadrare il brano nell’opera complessiva dell’autore

28 ottobre 2019

13 METODOLOGIA

2 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle

competenze )

PRIORITÀ NELL'UTILIZZO

Lezione interattiva

La lezione interattiva viene privilegiata quando si intende facilitare il confronto e le discussioni con e tra gli studenti

1

Cooperative learning (lavoro di gruppo )

Il Cooperative Learning viene privilegiato quando si intende facilitare l’apprendimento degli studenti attraverso il lavoro in piccoli gruppi, che richiede il contributo personale di tutti.

5

Flipped classroom (Classe rovesciata )

Il Flipped classroom viene privilegiato quando si intende trasferire il processo di insegnamento agli studenti che si accostano ai contenuti, mentre l’insegnante diventa supporto di tale comprensione

5

Problem solving

Il Problem solving viene privilegiato quando si intende analizzare una situazione problematica ed escogitare una soluzione, sviluppando un comportamento operativo e l'abilità di soluzione di problemi.

3

E-Learning

L’ E-Learning viene privilegiato quando si intende favorire l'uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell'apprendimento facilitando l'accesso alle risorse .

5

Brain storming

Il Brain storming viene privilegiato quando si intende generare un numero di idee per la soluzione di un problema o per la verifica di un’ ipotesi

5

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14 STRUMENTI DIDATTICI

3 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione ai processi acquisizione e potenziamento delle

competenze )

PRIORITÀ NELL'UTILIZZO

Libri di testo in formato misto

Tale strumento affianca ed integra la tradizionale dotazione cartacea

1

Libri di testo in forma solo digitale

LIM per contenuti multimediali

Tale strumento permette di gestire il lavoro in aula in maniera più efficiente e consente di mettere a disposizione degli alunni materiali didattici e interattivi utilizzando innumerevoli fonti e risorse digitali

2

LIM in modalità interattiva

Strumenti informatico-digitali in modalità laboratoriale ed interattiva

SEZ. E.2 TIPOLOGIA DI VERIFICA

TIPOLOGIA DI VERIFICA 4 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA

( in relazione alla verifica dei processi di acquisizione e potenziamento delle competenze )

FASE PRIORITÀ NELL'UTILIZZO

Interrogazione orale

Le interrogazioni orali sono valide soprattutto per valutare l’espressione orale, fare esercitare gli alunni nell’esposizione e verificare come essi stiano acquisendo le conoscenze e le abilità relative alla unità di apprendimento che si sta svolgendo.

I

1

Traduzione

La traduzione, non meccanico esercizio di applicazione di regole, ma strumento di conoscenza di un testo e di un autore, consente all’alunno:

FM

1

28 ottobre 2019

15 TIPOLOGIA DI VERIFICA

4 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA ( in relazione alla verifica dei processi di acquisizione e

potenziamento delle competenze )

FASE PRIORITÀ NELL'UTILIZZO

di individuare attraverso i testi i tratti più significativi del mondo romano

di orientarsi e cogliere i valori storici e culturali

di confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con l'italiano.

Quesiti a scelte multiple o vero/falso

Tale tipologia costituisce un mezzo per misurare e valutare l'acquisizione delle conoscenze da parte degli alunni.

FM

2

Quesiti a risposta breve (tipologia A e B Esame di Stato )

Tale tipologia permette di verificare le conoscenze e i livelli di competenze acquisite dallo studente

FM

2

Sez. F. Previsione utilizzo laboratori e biblioteca Per la realizzazione della programmazione disciplinare saranno utilizzate le seguenti strutture e strumenti

STRUTTURE E STRUMENTI FREQUENZA DI UTILIZZO

Spesso Occasionalmente Raramente

Laboratori informatica X

Biblioteca X

Data 30/10/2019 Il Docente: La Donna Maria Antonietta