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Capitolo 3
PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
EDUCAZIONE FISICA Programma A.S 2012/2013classe 5F PROF. Dell’Orco Claudio Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
La classe è costituita nello specifico da 16 alunni la partecipazione all’attività e la risposta alle sollecitazioni didattico educative sono da considerare nel complesso molto buone, con conseguente miglioramento delle funzioni corporee e delle abilità specifiche, degli aspetti relazionali relativi al saper comunicare e relazionarsi con gli altri, degli aspetti culturali e sportivi. Tutti gli allievi hanno partecipato al dialogo educativo, sono stati coinvolti in tutti lavori proposti. Molto buona è stata la risposta a livello teorico dove quasi sempre ha trovato riscontro un impegno di studio adeguato. Il programma non ha subito rallentamenti. Il comportamento tenuto in palestra, è sempre stato corretto. A seconda della presenza o meno di infortuni e/o esoneri dall’attività sono state proposte attività di ricerca e prove orali, ma anche di partecipazione ad arbitraggi ed attività organizzative.
Programmazione curricolare Potenziamento fisiologico, con particolare attenzione all’allenamento del sistema cardio-circolatorio e respiratorio. Conoscenza e controllo del corpo, da fermo ed in movimento, con riferimento a tecniche di rilassamento o metodi particolari, applicabili nella realtà quotidiana Conoscenza ed applicazione dei regolamenti degli sport di squadra con particolare conoscenza: pallavolo, pallamano Socializzazione e capacità di collaborazione, raggiungimento di fini comuni tramite l’attività motoria, ripartizione di ruoli e condivisione di responsabilità.
Forza, velocità e rapidità, resistenza aerobica, equilibrio. Coordinazione generale e coordinazione oculo manuale Esecuzione di circuiti misti atti a verificare il rapporto del corpo con l’ambiente attraverso
esercizi di destrezza, di percezione spazio temporale. Esercizi a corpo libero. Coordinazione posturale, per l’equilibrio statico e dinamico, per la coordinazione dinamica
generale, per la lateralità. Esercizi elementari semplici e in combinazione motoria.
Pallavolo: regole di gioco, fondamentali individuali e di squadra, pratica di gioco.
Pallamano: regole di gioco, studio dei fondamentali individuali e di squadra, gioco. Atletica leggera: velocità, andature preatletiche
a. Apparato scheletrico• Articolazioni• Muscoli• Piani di riferimento corporei Saper Strutturare schede di lavoro individuali Tecnica esecutiva dell'avviamento motorio.
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Tecnica esecutiva dello Stretching e rilassamento muscolare. Ginnastica ritmata Ginnastica a corpo libero Principi generali di primo soccorso. Riconoscimento dei parametri vitaliTraumi muscolari e infortuni Norme di comportamento e sicurezza che disciplinano l’uso degli impianti e lo svolgimento
delle attività motorie e sportive Igiene: Mettere in pratica una corretta igiene personale. Principi fisiologici e biomeccanici essenziali relativi a singoli gesti motori. Forza muscolare anche con l’uso di piccoli carichi. Movimenti con ampia escursione articolare. Terminologia essenziale della disciplina. Utilizzare i diversi tipi di linguaggio. Prendere coscienza delle proprie capacita e essere in grado di assumere un “ruolo” all’inter-
no del gruppo Incremento della prestazione in rapporto alla situazione iniziale. Correttezza del gesto tecnico. Comprensione e interpretazione delle consegne. Comportamenti tattici e risposte motorie
Programma da svolgere dal 15.05.2013 al termine delle lezioni
Pallacanestro: regole di gioco, fondamentali individuali e di squadra.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, le esercitazioni proposte sono state pensate tenendo conto delle caratteristiche psicofisiche degli alunni e della loro età.Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenzeIn riferimento all'acquisizione dei contenuti e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la conoscenza della classe appare buona dal punto di vista pratico e teorico.Obiettivi raggiunti relativamente alle competenzeRelativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso, la classe ha raggiunto un livello piu´ che buono. Attività di verifica: Le verifiche sono state prevalentemente pratiche, solo per i ragazzi esonerati si sono effettuate prove orali o scritte, in sostituzione di quelle pratiche.
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INGLESE
Docente:Chiara Gozzini
Relazione e programmi
Finalità ed obiettivi generali della disciplina: acquisizione di competenze
linguistico-comunicative di livello B1 secondo i descrittori europei di
riferimento; elementi di conoscenza della cultura dei paesi anglofoni.
Obiettivi specifici per il corrente anno scolastico: conoscenza delle linee
fondamentali della storia, della società e di alcuni fenomeni culturali della
società americana.
Metodologia didattica: (riferita all'anno in corso): lezioni frontali; lettura di
testi su vari argomenti, comprensione, rielaborazione, sintesi ed esposizione
orale degli stessi;
Strumenti didattici: libro di testo “New Surfing The World”, Zanichelli con
espansioni on line; visione di film.
Strumenti di verifica: esposizioni orali degli argomenti studiati o risposte a
domande specifiche poste dall'insegnante sugli stessi; verifiche scritte a
domande aperte o con risposte a scelta multipla.
Criteri di valutazione: aver raggiunto gli obiettivi previsti significa saper
comunicare a livello base, anche con qualche scorrettezza formale, nella lingua
oggetto di studio; conoscere, capire e saper esporre i contenuti studiati in
modo che chi ascolta possa comprendere ciò che diciamo. Ovviamente, più
fluida e corretta sarà la comunicazione e più chiara e precisa la conoscenza dei
contenuti, più alta sarà la valutazione.
Per quanto riguarda lo scritto, c'è da osservare che gli alunni hanno incontrato
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difficoltà nella produzione scritta ed i test a domande aperte hanno dato
risultati poco soddisfacenti. I test con risposte a scelta multipla, dove c'è solo
da comprendere, ma non da organizzare un testo scritto, sono risultati più
positivi.
Contenuti: per i contenuti si rimanda all'elenco degli argomenti svolti sotto
riportato.
Argomenti oggetto di studio
Dal libro di testo in adozione “New Surfing the World”, Zanichelli, sono
stati svolti i seguenti argomenti inerenti The United States of America:
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
The Country and the People pp.92-93
Government and Politics pp. 98-99
Language and Religion p.160
Education pp.162-163
Society and Life Style pp. 154-155
Music p.166
US Economy pp.114-115
The Birth of a Nation pp.102-103
The Conquest of the West pp.132-133
Slavery in the Southern States pp. 136-137
North and South pp.138-139
The Americans pp. 104-108-109-110
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The Fifties: the Affluent Society and the Cold War pp.158-159
The Civil Rights Movement p.112
The Sixties and the Vietnam War pp.170-171
The American Dream p.174
Programma da svolgere dal 15.05.2013 al termine delle lezioni
American Holidays and Festivals p.172
American Visual Arts in the 20th Century pp. 168-169
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DISCIPLINA: I.R.C.Docente: BOLDRINI GABRIELLATesto adottato: Marcuccini, Cardinali, Contadini, Nuovi confronti, ed. ldc-il capitello, vol unico
RELIGIONE CATTOLICAComportamento, profitto degli studenti e risultati dell’apprendimento:
Conosco la classe fin dalla prima e posso dire che ha mantenuto più o meno la stessa fisionomia per tutti e cinque gli anni. E’ apparsa molto interessata alle attività proposte e ha a partecipato al dialogo educativo. Un buon numero di studenti si sono distinti per la motivazione allo studio, l’impegno assiduo, la puntualità nella consegna dei lavori: in questi ambiti, nel complesso, la classe ha sempre dato il meglio di sé. In questo ultimo anno ha pesato un po’ la collocazione oraria alla sesta ora, gli studenti infatti talora si sono mostrati un po’ stanchi e meno partecipi. Il programma didattico non è stato interamente svolto, la classe ha comunque raggiunto quasi tutti gli obiettivi prefissati, ottenendo un profitto complessivamente buono.
Contenuti:TEMA TRASVERSALE: IL VALORE DELL’UOMO
1. Le vicende della vita interpellano: l’uomo chi è?
Analisi della problematiche che l’essere umano porta in sé.
2. Le dimensioni antropologiche.
3. La dignità dell’uomo e la sacralità della vita, secondo la riflessione
biblica ( esegesi ed ermeneutica di Genesi 1-2; visione del cortometraggio Il circo della
farfalla e incontro con giovani della comunità terapeutica Nuovi Orizzonti di Pistoia)
4. Valore e linguaggio della sessualità come dialogo.
5. La dimensione relazionale nella vita dell’uomo.
6. Le emozioni e i comportamenti.
7. L’uomo nel Cristianesimo a partire dall’Incarnazione.
8. Responsabilità e intenzioni: introduzione a Il problema morale.
9. La coscienza: il volto interiore dell’uomo.
10. La scelta etica: ambito etico dell’esperienza umana, il processo del giudizio e della
decisione.
11. L’uomo di fronte al bene e al male:moralità dell’atto, moralità della persona nella
teologia morale cattolica.
Strumenti di verifica e di valutazione:
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La mia valutazione nei confronti degli alunni è stata in itinere (come verifica della programmazione), formativa (sui vari elementi emersi) e sommativa-finale (delle mète educativo-didattiche raggiunte).Strumenti e numero di verifiche: Tipologia:
A domanda aperta Prova semistrutturata Lavoro individuale e di gruppo Colloquio individuale e in gruppo Discussione guidata
Numero di verifiche: almeno due per quadrimestreCriteri di valutazione:
Impegno, interesse e partecipazione Conoscenza degli argomenti trattati Comprensione ed uso del linguaggio specifico Capacità di rielaborare criticamente i contenuti proposti Capacità di collegamento tra i contenuti dell’I.R.C. e quelli di altre discipline.
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ITALIANO
Programma di Letteratura ItalianaAnno scolastico 2012- 2013
Classe V F Prof.ssa Gambaccini Maria Rita
Testo adottato G. Baldi: Dal testo alla storia Dalla storia al testo vol.E-F-G
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
L’età del Romanticismo: ripasso degli aspetti generali Alessandro Manzoni : riassunto de “I promessi sposi”; analisi
personaggi principali L’Italia post-unitaria: istituzioni culturali, ruolo degli intellettuali, generi letterari, lingua
1.1.1. La Scapigliatura: origine del termine e modelli europei1.1.2. Arrigo Boito e la sua parentesi giovanile nella Scapigliatura:
Lezione di anatomia1.1.3. Giosuè Carducci : la vita, il pensiero, le opere 1.1.4. Scelta di poesie dalla raccolta “Rime Nuove”: Il comune
rustico, Funere mersit acerbo, Pianto antico, San Martino, Davanti San Guido
1.1.5. Da “Confessioni e battaglie” lettura, analisi e commento della prosa: Le cicale di San Miniato al tedesco
1.1.6. Da “Epistolario” lettura, analisi e commento della lettera a G. Chiarini: Per la morte del figlioletto Dante
Il Naturalismo francese in autori come Balzac, Zola, Flaubert1.1.1. Trama dei romanzi più significativi1.1.2. Lettura, analisi, commento dei brani proposti dal testo 1.1.3. Visione del film: Madame Bovary
Dal Naturalismo al Verismo1.1.1. Giovanni Verga : la vita, il pensiero, le opere 1.1.2. Dai primi romanzi alla svolta verista con il “ciclo dei vinti”1.1.3. Lettura, analisi, commento delle novelle: Fantasticheria, La
lupa, Rosso Malpelo, La Roba, Libertà1.1.4. Trama dei romanzi: Storia di una capinera, I Malavoglia,
Mastro don Gesualdo 1.1.5. I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo: lettura, analisi,
commento dei brani proposti dal testo Il Decadentismo europeo e italiano: caratteri generali.
1.1.1. Oscar Wilde : la vita, il pensiero, l’opera1.1.2. Lettura, analisi, commento dei brani proposti dal testo1.1.3. Trama del romanzo Il ritratto di Dorian Gray 1.1.4. Visione del film Il ritratto di Dorian Gray1.1.5. Antonio Fogazzaro : la vita, il pensiero, l’opera1.1.6. Trama del romanzo Malombra
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1.1.7. Grazia Deledda : la vita, il pensiero, le opere1.1.8. Trama dei romanzi Cenere, Canne al vento, Elias Portolu1.1.9. Gabriele D’Annunzio : la vita, il pensiero, le opere 1.1.10. Visione del CD “Correva l’anno” sulla vita e le opere del vate 1.1.11. Lettura, analisi e commento della novella Dalfino da “Terra
vergine” 1.1.12. Scelta di poesie dalla raccolta “Alcyone”: La sera fiesolana,
La pioggia nel pineto 1.1.13. Trama dei romanzi più significativi1.1.14. Lettura, analisi, commento dei brani proposti dal testo 1.1.15. Giovanni Pascoli : la vita, il pensiero, le opere1.1.16. Scelta di poesie dalle raccolte “Myricae” e “I canti di
Castelvecchio”: X Agosto, Novembre, La cavallina storna, La mia sera
1.1.17. La prosa del fanciullino1.1.18. Lettura, analisi e commento di parte del discorso: “La grande
proletaria si è mossa” Il romanzo del Primo Novecento
1.1.1. Italo Svevo : la vita, il pensiero, le opere1.1.2. Trama dei romanzi: Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno1.1.3. Lettura, analisi, commento dei brani proposti dal testo1.1.4. Luigi Pirandello : la vita, il pensiero, le opere1.1.5. Trama dei romanzi: Il fu Mattia Pascal
Programma da svolgere dal 15.05 al termine delle lezioni
I vecchi e i giovani, Uno, nessuno, centomila1.1.6. Lettura, analisi, commento delle novelle: La trappola, Ciàula
scopre la luna, Il treno ha fischiato
Testimoni di guerra: dalla trincea ai campi di sterminio Giuseppe Ungaretti : dalla Raccolta “L’Allegria” Veglia, San Martino
del Carso, Mattina, Soldati
Primo Levi : la poesia e il romanzo “Se questo è un uomo”
Lettura integrale di romanzi scelti dagli alunni
Divina Commedia: struttura e contenuti Analisi e commento di terzine sulla storia di donne citate nell’opera
per un confronto tra queste e protagoniste della letteratura affrontata in questo anno
Gli argomenti trattati sono stati corredati da schede e/o tabelle di approfondimento e/o sintesi tratti da altri testi
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LATINO Liceo Carducci San Miniato
Classe VFProgramma di Latino
A.S. 2012-2013 Prof. Letizia Leoncini
Libro di testo: F. Stok-G. Abbamonte-S. Casali-G. D’Anna-P. Marpicati, Autori testi e contesti di
letteratura latina, Brescia, 2005.
Indicazioni particolari: La docente ha indicato ed evidenziato nel seguente programma le
parti che sono state trattate in forma riassunta o per cenni. Gli argomenti e gli autori non citati sono
stati esclusi dalla programmazione. I testi degli autori latini sono stati letti dagli alunni in lingua
italiana.
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
ARGOMENTIModulo 3. L’età augustea
Unità 15. Orazio, tranne gli Epodi e il Carmen s. Unità 16. L’elegia: Tibullo e Properzio: trattata
per grandi linee. Unità 17. Livio e la prosa. Vitruvio: si è solo accennato al De architectura . Unità
18. Ovidio.La fortuna solo fino al Medioevo.
Modulo 4. La prima età imperiale
Caratteristiche della prima età imperiale. Il quadro storico. Unità 19. Da Tiberio a Nerone. Si è solo
accennato a Valerio Massimo, Apicio, Seneca il Vecchio. Unità 20. L’età di Nerone: Seneca. Solo i
Dialogi e le Epistolae ad Lucilium. Unità 21. L’età di Nerone: Persio e Lucano. Si è trattato
esclusivamente Lucano. Unità 22. L’età di Nerone: Petronio. Unità 23. L’età flavia: Quintiliano e
Plinio il Vecchio. Unità 24. L’età flavia: gi epici e Marziale. Dell’epica si è trattato solo Stazio.
Modulo 5. La seconda età imperiale
Caratteristiche della seconda età imperiale. Autori e generi. Il quadro storico. Unità 25. L’età di
Traiano: Tacito. Unità 26. L’età di Traiano: solo Giovenale. Unità 27. L’età di Traiano: Plinio il
Giovane e Svetonio. Unità 29. Apuleio.
Modulo 6. L’età tardoantica
Unità 30. L’epoca delle persecuzioni. La letteratura cristiana antica. Tertulliano. Minucio Felice.
Unità 33. I Padri della Chiesa. Accenno a Girolamo e alla Vulgata. Sant’Agostino.
TESTI
10
Orazio
Satire: Il viaggio a Brindisi (555-57); L’ascesa sociale di Orazio (5558-61); La cena di Nasidieno
(561-63); Odi: Vocazione poetica (564); La recusatio (565); L’aurea mediocritas (567); L’ode del
Carpe diem (576, tradotta in classe); Ad una fonte (580-81, tradotta in classe).
Livio
Ab urbe condita: La Praefatio (646-47); La leggenda di Romolo e Remo (648-50); Roma dopo
l’invasione gallica (654); Il giuramento di Annibale (654-55).
Ovidio
Amores: La scelta della poesia amorosa (698); L’amore è una milizia (699-700); Una bella chioma
rovinata dalle tinture (700-702); Nostalgie della terra natia (702-703); Ars amatoria: Le donne a
teatro (704-705); Heroides: Arianna abbandonata (706-707); Metamorfosi: Eco e Narciso (708-11);
Fasti: Il delfino trasformato in astro (712-13) ; Tristia: Esiliato fra i barbari (716-17).
Seneca
Dialogi: Perché capitano le sventure ai buoni? (778-79); Epistulae ad Lucilium: E’ giusto togliersi
la vita?;
Lucano
Bellum civile: La foresta di Marsiglia (826-27); La maga Eritto (828-29).Modulo 6. L’età
tardoantica
Unità 30. L’epoca delle persecuzioni. La letteratura cristiana antica. Tertulliano. Minucio Felice.
Unità 33. I Padri della Chiesa. Accenno a Girolamo e alla Vulgata. Sant’Agostino.
TESTI
Orazio
Satire: Il viaggio a Brindisi (555-57); L’ascesa sociale di Orazio (5558-61); La cena di Nasidieno
(561-63); Odi: Vocazione poetica (564); La recusatio (565); L’aurea mediocritas (567); L’ode del
Carpe diem (576, tradotta in classe); Ad una fonte (580-81, tradotta in classe).
Livio
Ab urbe condita: La Praefatio (646-47); La leggenda di Romolo e Remo (648-50); Roma dopo
l’invasione gallica (654); Il giuramento di Annibale (654-55).
Ovidio
Amores: La scelta della poesia amorosa (698); L’amore è una milizia (699-700); Una bella chioma
rovinata dalle tinture (700-702); Nostalgie della terra natia (702-703); Ars amatoria: Le donne a
teatro (704-705); Heroides: Arianna abbandonata (706-707); Metamorfosi: Eco e Narciso (708-11);
Fasti: Il delfino trasformato in astro (712-13) ; Tristia: Esiliato fra i barbari (716-17).
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Seneca
Dialogi: Perché capitano le sventure ai buoni? (778-79); Epistulae ad Lucilium: E’ giusto togliersi
la vita?;
Lucano
Bellum civile: La foresta di Marsiglia (826-27); La maga Eritto (828-29).
Petronio
Satyricon: L’ingresso di Trimalchione (840-41); Il lupo mannaro (842-43); La matrona di Efeso
(843-45).
Quintiliano
Insitutio oratoria: Scuola pubblica o scuola privata? (856-60); Il buon maestro (860-61); Giudizio
su Cicerone (862); Lo stile corruttore di Seneca (863).
Petronio
Satyricon: L’ingresso di Trimalchione (840-41); Il lupo mannaro (842-43); La matrona di Efeso
(843-45).
Quintiliano
Insitutio oratoria: Scuola pubblica o scuola privata? (856-60); Il buon maestro (860-61);
Giudizio su Cicerone (862); Lo stile corruttore di Seneca (863).Plinio il Vecchio
Naturalis historia: Il lupo mannaro (866-67).
Stazio
Tebaide: Il duello fra Eteocle e Polinice (900-901)
Marziale
Epigrammi: Castighi mitici e castighi reali (904); Il successo? Meglio da vivo che da morto! (904);
Il sentimento dell’invidia (905); L’eroica morte di Porzia (905); La generosità dipende dai punti di
vista (905); In morte della piccola Erotion (906); La lampada da notte (906).
Tacito
Germania: Usanze dei Germani (931-32); Historiae: Sconfitta e morte di Vitellio (928-30) ;
Annales:Il proemio (924); La morte di Augusto (925-26);
Giovenale
Satirae: La poetica dell’indignatio (952); La presa in giro del consilium principis (954-56); La
polemica antifemminista (957-59).
Plinio il Giovane
Epistulae: La giornata di Plinio (968-69); Esistono i fantasmi? (969-71); Come comportarsi con in
cristiani? (971-73).
Svetonio
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De vita XII Caesarum: Ritratto di Cesare (973-74); Morte di Cesare (974-75); Morte di Nerone
(975).
Apuleio
Metamorfosi: Il prologo (996-97); L’avventura di Telifrone (997-1001); Lucio è trasformato in asino
(1001-1003); La bellezza di Psiche e l’invidia di Venere (1003-1004); Il palazzo incantato (1005);
Psiche vede Amore (1006-1007); Lucio torna ad essere uomo (1007).
Tertulliano
Apologeticum: Il sangue dei martiri è seme di cristiani! (1026-28); De cultu feminarum: La
donna, porta del diavolo? (1029).
Minucio Felice
Octavius: Sul lido di Ostia (1030-31).
Agostino
Confessiones: Invocazione a Dio (1114); L’incontro con Ambrogio (1114-1115); De civitate Dei:
Non c’è stato senza giustizia (1117); De doctrina christiana: La cultura pagana (1118-19)
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LEGISLAZIONE SOCIALE
RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO Classe 5F
Liceo Pedagogico G. CarducciAnno Scolastico 2012/2013
Docente: Anna Licchelli
Considerazioni generali e breve storia della classe
La classe, non numerosa, ha evidenziato difficoltà di analisi e di sintesi, difficoltà che derivano anche dalla natura intrinseca del percorso didattico.
Il curriculum di indirizzo, infatti, prevede la disciplina nel solo biennio iniziale e nella classe quinta.
Nella classe terminale il programma presuppone un certo grado di astrazione, già acquisita, ma la sola esperienza degli alunni risale al biennio. I principi fondanti vengono affrontati, quindi, solo in tale fase iniziale, momento del processo di formazione lontano nel tempo e nell’esperienza reale dei discenti.
La separazione temporale non consente, pertanto, il consolidarsi dell’esperienza didattica costringendo ad un approccio più nozionistico, meno tecnico.
Le maggiori difficoltà si riscontrano nell’uso del formalismo tecnico e del rigore logico sostanziale. Non acquisita l’abitudine alla individuazione di nessi di causalità ed alla deduzione degli effetti.
Frequenza alle lezioni, impegno, collaborazione nel dialogo educativo
Nel corso dell’anno la partecipazione e l’impegno è stato continuo solo per un piccolo gruppo. Alcuni alunni, invece, hanno avuto un impegno individuale discontinuo, superficiale o una partecipazione a volte passiva alle attività proposte.
La partecipazione al dialogo didattico-educativo si è sviluppata in modo non sempre costruttivo: molto spesso gli alunni si sono preoccupati della valutazione più che delle conoscenze acquisite.
Livello di preparazione della classe
Mediamente la classe è sufficiente.
L’impostazione dell’intero corso è rimasta ad un livello nozionistico per le difficoltà, riscontrate dagli alunni, nell’affrontare la materia come una disciplina non da acquisire mnemonicamente ma da applicare sul piano concreto.
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Attività di recupero effettuate
L’attività di recupero e di sostegno è stata svolta in itinere, sia nella forma di preparazione alle singole verifiche, che a seguito delle verifiche, che nella sospensione dell’attività curriculare alla fine del primo quadrimestre.
Contenuti e obiettivi minimi sulla base dei quali è stata stabilito il livello di sufficienzaSi è fatto riferimento ai seguenti obiettivi minimi:Conoscenza: memorizzazione di quanto trattato;Comprensione: saper usare in modo semplice quanto appreso;Analisi cogliere gli elementi costitutivi di un insieme e stabilire tra essi le varie relazioni;Sintesi: comporre le varie parti di un tutto;Valutazione: dare giudizi sull’adeguatezza di qualcosa sulla base di un criterio specifico
Tipologia di verifica scelta
Sono state effettuate sia verifiche orali che scritte (domande a stimolo aperto), sia alcune soluzioni di problemi semplici.
ValutazioniNei criteri di valutazione si è tenuto conto soprattutto delle conoscenze, della partecipazione ed impegno individuale, minore incidenza e minor rilievo sono stati attribuiti alle competenze ed al linguaggio tecnico.
PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2012/2013
RAPPORTO GIURIDICO Nozione generale di rapporto giuridico e sua specificità rispetto alle relazioni
di fatto. le persone fisiche (capacità giuridica e d’agire, eccezioni alla capacità d’agire,
status familiari, sede della persona fisica, la fine della persona fisica) le persone giuridiche (nozione, tipi, e classificazioni, l’autonomia patrimoniale,
gli organi, le capacità, la fine della persona giuridica) i beni: nozione giuridica e classificazioni
LO STATO L’evoluzione storica dello Stato
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Stato comunità: analisi elementi costitutivib. Popolo: differenze con i concetti di popolazione e nazionalità; il
concetto di cittadinanza ed i modi di acquistoc. Territorio: il concetto giuridico di spazio della sovranità, nozione di
estradizione ed extraterritorialità delle sedi diplomatiched. Sovranità originaria: contenuto ed applicazione ad alcuni casi
concreti dell’originarietà Stato apparato (la personalità giuridica dello Stato)
La formazione dello Stato Italiano nella forma repubblicana (i mutamenti della forma di Governo dal 1861 alla dichiarazione della Repubblica attraverso le modifiche delle fonti in generale e dello Statuto Albertino in particolare fino alla emanazione della Costituzione)
LE FONTI DEL DIRITTO :a. Fonti di produzione e fonti di cognizioneb. Struttura gerarchico-piramidale del sistema delle fontic. La costituzione e le leggi costituzionali (struttura, caratteri, formazione e
funzioni)d. Le fonti di primo grado (nozione, formazione e funzione)e. Le fonti di secondo grado (nozione, formazione e funzione)f. La consuetudine g. Criteri per la soluzione dei conflitti tra norme
LE FORME DI STATO E DI GOVERNO:a. Criteri per procedere alle classificazioni (le relazioni tra elementi costitutivi e la
gerarchia delle fonti)b. Forme di Stato: assoluto, liberale, democratico, unitario, federale, confederale, i
casi particolari dello Stato di polizia, autoritario, totalitarioc. Le forme di Governo: monarchia e repubblica (criticità della classificazione),
parlamentare, presidenziale, semipresidenziale.
Ordinamento della Repubblica:1. Parlamento2. Governo3. Presidente della Repubblica4. Corte Costituzionale
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MATEMATICA Anno Scolastico: 2012-2013 Classe: 5F Insegnante: Leonardo GnesiManuale: L. Sasso, Nuova matematica a colori edizione azzurra, vol 5 Petrini,
Novara (2012)
Le funzioni e loro proprietà.L’ insieme R: richiami e complementi. Funzioni reali di variabile reale: dominio e studio del segno (solo per funzioni algebriche, esponenziali e logaritmiche). Funzioni reali di variabili reali: prime proprietà (immagine, massimo, minimo, estremo superiore ed inferiore, monotonia, funzioni pari e dispari, funzione inversa, funzione composta).
Limiti di funzioni reali di variabile reale. Introduzione al concetto di limite. Dalla definizione generale alle definizioni particolari. Le funzioni continue e l’algebra dei limiti: la continuità, i limiti delle funzioni elementari, l’algebra dei limiti (regole di calcolo nel caso in cui i due limiti siano finiti, regole di calcolo nel caso in cui uno dei due limiti sia infinito). Forme di indecisione di funzioni algebriche.
Continuità.Funzioni continue. Punti di discontinuità e loro classificazione. Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato. Asintoti e grafico probabile di una funzione (asintoti orizzontali e verticali, grafico probabile di una funzione).
La derivata. Il concetto di derivata: la derivata in un punto, funzione derivata e derivate successive. Derivate delle funzioni elementari: funzione costante, potenza, esponenziale e logaritmica. Algebra delle derivate. Derivata della funzione composta (*). Retta tangente a una curva.
Teoremi sulle funzioni derivabili. Punti di massimo e minimo relativo e assoluto. Criterio di monotonia per le funzioni derivabili. Ricerca dei punti di estremo relativo mediante lo studio del segno della derivata. Problemi di ottimizzazione. Funzioni concave e convesse, punti di flesso (*).
Lo studio di una funzione.Schema per lo studio del grafico di una funzione. Funzioni algebriche razionali. Funzioni irrazionali e trascendenti.
Cenno alla crisi dei fondamenti della matematica. Il quinto assioma di Euclide; le geometrie non euclidee. Il formalismo di Hilbert e il teorema di Gödel.
Gli argomenti contrassegnati da un asterisco (*) saranno svolti presumibilmente nell’arco di tempo tra il 15 maggio e il termine delle attività didattiche.
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METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICAClasse VFAnno scolastico 2012/2013Insegnante Stefania Giusti
Testo. La ricerca socio-psico-pedagogica di A. Bianchi e P. Di Giovanni ed.Paravia
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
Come nasce una ricerca. Ricerca qualitativa e ricerca quantitativaLettura: Essere barboni a Roma: Istituto Labos L'osservazioneLa ricerca interdisciplinare Il punto di vista del ricercatore Come si progetta una ricerca La psicoanalisi è una scienza?L’aggressivitàLetture: Perchè la guerra? Carteggio Einstein Freud L'aggressione benigna. E. Fromm Il potere deterrente delle pene. Quel che c'è di buono nel male
La variabilità culturale delle malattieLetture: Psicoterapie della solidarietà. R.SicurelliEmarginazione e marginalitàUna condizione di marginalità: il barbonismoMotivazione scolastica. Lettura: La motivazione intrinseca .D.J.StipekIl giocoLa cultura giovanile letturaCreatività e disturbi mentali.Letture: Van Gogh di K.JaspersL'arte, la creatività artistica e disturbi mentali
Programma da svolgere dal 15.05.2013 al termine delle lezioni
Curiosità e comportamenti esplorativiBambini e TV
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PEDAGOGIA
Classe VFAnno scolastico 2012/2013Insegnante Stefania Giusti
Testo utilizzato:Ugo Avalle Michele MaranzanaPensare ed educare Nuova edizioneterzo volume Ed. Paravia
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
Unita' 1IL POSITIVISMO E L'EDUCAZIONE
Il contestocap.1 Il Positivismo europeo: la mappa e i percorsi2 Pagine critiche Serge Chassagne: Il lavoro industriale dei bambini.Cap.2 La pedagogia italiana dell'eta' del positivismo: la mappa e i percorsi. 2.3 La necessità di una nuova scuola: Gabelli. Testo 12 Lo “strumento testa”. Testo 13 Educazione linguistica e concretezza. 3. La letteratura per l'infanzia: Le avventure di Pinocchio e cuore. 3.1 Le avventure di Pinocchio. Testo 16 La lezione del grillo.Testo 17 la maturazione di Pinocchio 3.2 Cuore. Testo 18 Il valore della scuola. Testo 19 Franti.
Unità 2Il contesto.
Unità 3 l'ATTIVISMO PEDAGOGICO E LE “SCUOLE NUOVE”
Il contestoCap. 1 Le prime esperienze. La mappa e i percorsi. 6 In Italia: le sorelle Agazzi e l'educazione infantile materna . Testo 41 Le cianfrusaglie senza brevetto e il “museo didattico”. Testo 42 Programmazione possibile e impossibile. Testo 43 I contrassegni.6.4 Giuseppina Pizzigoni e “La Rinnovata”. Testo 45 L'ambiente adatto. Testo 46 Il rapporto con la realtà extrascolastica.Cap. 2 Dewey e l'attivismo americano. La mappa e i percorsi. 1.Esperienza e attivismo pedagogico: Dewey. 1.2 Il ruolo e il significato dell'educazione.Testo 47 Scuola e vita sociale. Testo 48 Il lavoro come punto di partenza. Testo 49 Il ruolo dell'educazione nelle comunità progressive. 1.3 La didattica e l'esperimento di Chicago. 1.5 Esperienza ed educazione: una revisione critica. Testo 51 L'organizzazione didattica dell'esperienza.Cap.3 L'attivismo scientifico europeo. La mappa e i percorsi. 1. Interesse e ambiente: Decroly. 1.1 Interesse e ambiente . 1.3 La globalizzazione. Testo 58 Caratteri della funzione di globalizzazione 2. Maria Montessori e la “casa dei bambini” 2.1 L'ambiente educativo. Testo 60 L'importanza del coinvolgimento della famiglia. 2.2 Il materiale scientifico. Testo 59 l'infanzia come disturbo per gli adulti Testo 61 Caratteri dei materiali montessoriani. 2.3 Il metodo.Testo 63 La “mente assorbente” del bambino. 2.4 La maestra direttrice. Testo 64 “La maestra insegna poco”. 2.5 Le critiche alla didattica montessoriana. 2.6 L'educazione alla pace come significato ultimo dell' attivismo montessoriano. Testo 65 Il potere del bambino. Pagine critiche. Lettura di F. Frabboni Validità dei materiali montessoriani. 3 La ricerca psicopedagogica e la didattica: Claparede 3.1 Interesse e sforzo. Testo 66 il fanciullo
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come centro. La scuola e il problema dell'individualizzazione.4. La nascita della psicopedagogia: Binet. Testo 67 Attivismo e ortopedia mentale.Capitolo 4Attivismo: ricerche ed esperienze europee. La mappa e i percorsipar 3 Il lavoro dei gruppi: Cousinet. Testo 70 Il metodo di lavoro libero e la nascita dei gruppi. 3.1. Il metodo del lavoro libero. Testo 71 Il ruolo dell'insegnante. 4. Educazione popolare e cooperazione: Freinet. Testo 72 La rilevanza educativa della tipografia a scuola. 4.1. Il lavoro scolastico. Testo 73 Contro il manuale. Pagine critiche. lettura Tina Tomasi Le tecniche Freinet
Unita' 4 LA PSICOPEDAGOGIA DEL NOVECENTO
Il contestoCap.1 La psicopedagogia europea. La mappa e i percorsi. 1. La scuola psicoanalitica. 1.1 In Inghilterra: Anna Freud e Melanie Klein. Testo 94 Anna Freud: il ruolo della psicoanalisi per la pedagogia. 1.2 La prosecuzione della psicanalisi negli Stati Uniti: Erik Erikson e Bruno Bettelhheim. Testo 96 Lo sviluppo psicosociale. Testo 97 Il significato delle fiabe. 3. Piaget e la psicologia genetica. La concezione pedagogica. Testo 99 Insegnamento e apprendimento. 3.2 Didattica psicologica: l'insegnante ricercatore. 3.3 Il bambino ricercatore e la fortuna della concezione piagetiana. Cap.2 La psicopedagogia americana. La mappa e i percorsi. 1. Il comportamentismo 1.1 La nascita della psicologia comportamentista:Watson e Thorndike, 1.2, L'insegnamento come condizionamento operante: Skinner. Testo 103 Insegnare a pensare. Testo 104 L'istruzione programmata e i suoi vantaggi. Testo 105 Le macchine per insegnare e gli insegnanti. 2 Dallo strutturalismo alla pedagogia come cultura: Bruner. 2 Dopo Dewey Testo 106 Andare al di là dell'informazione data. Testo 107 L'apprendimento basato sulla scoperta. 2.2 Verso una teoria dell'istruzione. Testo 108 I caratteri fondamentali di una teoria dell'istruzione Testo 109 L'educazione come luogo per ricreare cultura 2.3 La dimensione sociale dell'apprendimento 3.1. Le tassonomie: Bloom 3.3 Il modello multidimensionale dell'intelligenza:Guilford, 4. La pedagogia dei curricoli. Pagine critiche. Lettura: Skinner e l'istruzione programmata.
Unità 5LA CRISI DELL'EDUCAZIONE E LE NUOVE FRONTIERE DELLA PEDAGOGIA
Il contesto Cap.2 . Critica della scuola e pedagogie alternative . 1. La pedagogia non-direttiva: Rogers. Testo 117 La critica dell'insegnamento. Testo 118 L'insegnante facilitatore e il gruppo di apprendimento 2. La pedagogia degli oppressi: Freire. Testo 120 Alfabetizzazione e coscientizzazione. 3.La descolarizzazione: Illich.5.3 Don Milani e l'esperienza di Barbiana 5.4. Lettura integrale del testo “Lettera ad una professoressa”.
Itinerari tematici.
Itinerario 1Scuola dell'infanzia e scuola primaria in Italia: i principali interventi normativiTesto 1 Alcuni principi fondamentali della legge Casati. Itinerario 2 L'educazione delle persone diversamente abili nella scuola italiana.1 La legislazione scolastica. Testo 4 Alcuni diritti irrinunciabili.2 La riflessione pedagogica nella prima metà del Novecento. Testo 6 Decroly, eredità e ambiente nella formazione dei fanciulli irregolari. Testo 7 Montessori: l'educazione speciale come strada maestra.Itinerario 3 La riflessione filosofica nella seconda metà del Novecento sui fini dell'educazione. Educazione e scienza. Testo 2 Gabelli: formare uomini di testa chiara. Testo 3 Dewey: l'accordo tra fini individuali
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e fini sociali. Testo 4 Montessori: sviluppo e libertà nell'educazione.Itinerario 5 Educazione e sperimentazione nella scuola.La pedagogia sperimentale. Testo 1 Skinner: i vantaggi della sperimentazione nella pratica educativa. Testo 2 Montessori: un diverso modo di intendere gli esperimenti.. Testo 4 Demetrio: un nuovo modo di sperimentare in educazione.2 La sperimentazione come innovazione: i metodi. Testo 5 Rosa Agazzi: il metodo Froebel. Testo 6 Montessori: dall'esperienza concreta al metodo .Testo 8 Freinet: come le tecniche possono cambiare la scuola.3 L'innovazione delle istituzioni e delle organizzazioni. Testo 9. Pizzigoni: una scuola rinnovata in tutti i suoi aspetti. Testo 10 Dewey: un sistema di scuole con quattro obiettivi.Itinerario 6Stato, società e scuola di tutti in Italia.
Programma da svolgere dal 15.05.2013 al termine delle lezioni
Testo 121 La scuola come condizionamento psico-sociale. Testo 122 che cos'è la descolarizzazione . 5 le esperienze italiane di educazione alternativa. Testo 13 Borghi: stato democratico e scuola.Linee guida sull'integrazione dei soggetti diversamente abiliLinee guda sull'integrazione dei bambini stranieri
Testo utilizzato:Ugo Avalle-Michele MaranzanaProblemi di pedagogia Nuova edizioneterzo volume Ed. Paravia
Unità 1 La pedagogia come sapere significativo e come problema epistemologico
Cap. 2 Ricerca educativa e sperimentazione. La natura della ricerca educativa. Gli ambiti della ricerca educativa. Lettura. La valutazione dei risultati scolastici e del progetto PISA. Lo Status della ricerca didattica contemporanea di F.Cambi, P.Federighi, P.Orefice.
Unita 2. Il processo formativo: approcci, regole, strutture e linguaggi.
Capitolo 1 La didattica e le condizioni di organizzazione del lavoro formativo. La didattica e le condizioni del lavoro scolastico. Lettura T8 Per una definizione della didattica di P. Tassinari. paragrafo 2 Il gruppo in educazione . Lettura T11Il tempo e la scuola di D. Ragazzini.
Cap.2 La progettazione e i momenti del processo formativo. Paragrafo 1 Dal programma alla progettazione, paragrafo 3. La pedagogia della programmazione per obiettivi 3.1 L'analisi della situazione iniziale, 3.2 La scelta degli obiettivi formativi e didattici, 3.3 La scelta e l'organizzazione dei contenuti, 3.4 I metodi di insegnamento, 3.5 Strumenti e tecnologie, 3.6 La verifica e la valutazione . Lettura T22 L'uso giusto del computer a scuola di S.Papert
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SCIENZE
Docente: Daniela Diana classe V°F anno scolastico 2012/2013Libro di testo “Invito alla biologia” ZANICHELLI6° edizione
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
1 – I sistemi muscolare e scheletrico:24.1 L'organizzazione corporea dei mammiferi24.2 I tessuti e il corpo umano24.3 Alcuni importanti funzioni dell'organismo24.4 Il sistema muscolare (con riferimenti all'edizione precedente unità 13 capitolo 33
paragrafo 33.4 Il meccanismo della contrazione, Giunzione neuromuscolare24.5 Il sistema scheletrico (e scheda 24.2)
2 – Il sistema escretore e la termoregolazione:28.3 Regolazione della temperatura corporea (scheda 28.2)
3 – Il sistema immunitario:29.1 I meccanismi di difesa del corpo umano29.2 Immunità innata29.3 Immunità acquisita (con riferimento al capitolo 27 paragrafo 26.6)29.4 Linfociti B e immunità mediata da anticorpi (con riferimenti capitolo 16
paragrafo 16.3 La struttura dei virus)29.5 Linfociti T e immunità mediata da cellule29.6 Cancro e risposta immunitaria (scheda 29.1) (con riferimento capitolo 9
paragrafo 9.6 Mitosi e cancro)29.7 Malattie da immunodeficienza (scheda29.2)
4 – Il sistema endocrino:30.1 I due sistemi di comunicazione30.2 Anatomia e fisiologia del sistema endocrino30.3 L'ipofisi30.4 L'ipotalamo30.5 La tiroide e le paratiroidi30.6 Le ghiandole surrenali30.7 Il pancreas30.8 La ghiandola pineale (scheda 30.2)30.9 Il meccanismo di azione degli ormoni
5 – Sistema nervoso:31.1 Struttura del sistema nervoso31.3 La sinapsi (scheda 31.2/31.3)31.4 La percezione sensoriale (scheda 31.4 con riferimento all'edizione precedente
unità 13 capitolo 33 paragrafo 33.1 L'occhio) (scheda 31.5)31.5 Encefalo31.6 Elaborazione delle informazione e delle emozioni
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31.7 Malattie neurodegenerative e disturbi mentali
6 - Il sistema riproduttore:32.1 Il sistema riproduttore maschile32.2 Il sistema riproduttore femminile (con riferimenti capitolo 10 paragrafo 10.4 La
meiosi nella specie umana)32.3 Le malattie a trasmissione sessuale32.4 La fecondazione (con riferimenti all'edizione precedente unità 14 capitolo 35
paragrafo 35.1 la fecondazione assistita
Programma da svolgere dal 15.05.2013 al termine delle lezioni
7 – Il sistema circolatorio:27.1 Il sistema circolatorio27.2 Il sangue27.3 Vasi sanguigni27.4 Il cuore27.5 La pressione sanguigna (scheda 27.2)27.6 Il sistema linfatico
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STORIA Liceo Carducci San Miniato A.S. 2012-2013Classe VFProgramma di StoriaProf. Letizia Leoncini
Libro di testo: M. Palazzo-M. Bergese, Clio Magazine. Corso di storia pìer il triennio delle scuole superiori. Vol 2B: Dalla metà del Seicento alla fine dell'Ottocento; vol. 3A: Il Novecento e l'inizio del XXI secolo (Il primo Novecento); vol. 3B: Il Novecento e l'inizio del XXI secolo (Dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri).
Indicazioni particolari: nel programma sono specificati i casi in cui un argomento sia stato trattato in forma riassunta. Sono state indicate inoltre le letture di approfondimento effettuate sul testo di riferimento; di tali letture si sono richiesti agli alunni i contenuti essenziali e rilevanti ai fini di una riflessione più ampia. La docente ha anche specificato la perte della programmazione svolta dopo il 15 maggio.
Vol 2B: dalla metà del Seicento alla fine dell'OttocentoUnità 2. Le grandi potenzeLa nascita del Giappone moderno.Unità 3. La spartizione imperialistica del mondo A grandi lineeL'imperialismoLa spartizione dell'Africa3. La spartizione dell'AsiaLa crisi delle relazioni internazionali
Lettura di approfondimento: Quale fu la causa dell'imperialismo? (pp. 238-39 del libro di testo).
♣
Vol. 3A: Il Novecento e l'inizio del XXI secolo (Il primo Novecento)
All'alba del NovecentoUnità 1. La società di massaChe cos'è la società di massaIl dibattito politico e socialeNazionalismo, razzismo, irrazionalismoLetture di approfondimento: Giochi di massa, le olimpiadi moderne (pp. 14-15); I proletari hanno una patria! (pp. 24-25); Il vangelo sociale della Rerum novarum (pp. 26-27), Il grido delle suffragette (pp. 28-29), Il sogno sionista (pp. 34-35).
Unità 2. L'età giolittianaI caratteri generali dell'età giolittianaIl doppio volto di GiolittiTra successi e sconfitteLetture di approfondimento: Lo stile del potere (pp. 44-45); Terremoto, una sciagura chiuamata “u binidittu” (pp. 48-49); Ministro della malavita? (pp. 50-51); Italiani brava gente? (pp. 58-59).
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Guerra e rivoluzioneUnità 1. La prima guerra mondialeCause ed inizio della guerraL'Italia in guerraLa grande guerraI trattati di paceLetture di approfondimento: Tutta colpa di Gavrilo Princip? (pp. 70-71); L'inferno delle trincee (pp. 82-83); D'Annunzio, primo mito della società di massa italiana (pp. 84-85); Il peccato originale dell'industria italiana (pp. 86-87); Il secolo breve (pp. 96-97).
N.B.: L'insegnante ha proposto ai ragazzi la visione dei seguenti film: La grande guerra di M. Monicelli e Joyeux Noël di C. Carion.
Unità 2. La rivoluzione russaL'impero russo nel XIX secoloTre rivoluzioniLa nascita dell'URSSL'URSS di Stalin
Letture di approfondimento: Il terrorismo russo nell'Ottocento (pp. 108-109); Un'estate di libertà (pp. 114-115); Lenin ha tradito Marx? (pp. 116-117); L'uomo d'acciaio (pp. 130-131); L'utopia capovolta (pp. 136-137).
Unità 3. Il primo dopoguerraI problemi del dopoguerraIl biennio rossoDittature, democrazie e nazionalismi: L'Europa delle dittature. L'Europa democratica: Francia e Gran Bretagna. La Turchia: autoritarismo e modernizzazione.
Letture di approfondimento: Il virus che sconvolse il mondo (pp. 150-51); Pugnal fra I denti e bombe a mano (pp. 152-53).
L'età dei totalitarismiUnità 1. L'Italia tra le due guerre: il fascismo
1. La crisi del dopoguerraIl biennio rosso in ItaliaLa marcia su RomaDalla fase legalitaria alla dittaturaL'Italia fascistaL'Italia antifascista
Letture di approfondimento: Don Luigi Sturzo, tutto chiesa e politica (pp. 178-79); Il prigioniero n. 7047: Antonio Gramsci (pp. 184-85); La resistibile ascesa di Mussolini (pp. 188-89); Benito Mussolini pubblico e privato (pp. 192-93); L'uomo nuovo (pp. 200-201); Una scuola “di razza” (pp. 202-203); L'arma più forte: il cinema (pp. 204-205); Le “eresie” di De Felice (pp. 210-11); Pro e contro De Felice (pp. 212-13).
Unità 2. La crisi del 1929Gli “anni ruggenti”Il “Big Crash”
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Roosevelt e il “New Deal”
Letture di approfondimento: Sacco e Vanzetti: ingiustizia è fatta (pp. 224-225); Il “giovedì nero” (pp. 230-31); Etica e affari (pp. 232-33); Il pensiero economico di John Maynard Keynes (pp. 238-39).
Unità 3. La Germania tra le due guerre: il nazismoLa repubblica di WeimarDalla crisi economica alla stabilitàLa fine della Repubblica di WeimarIl NazismoIl Terzo ReichEconomia e società
Letture di approfondimento: Monaco 1923: il putsch”della birreria” (pp. 252-53); L'invenzione del complotto ebraico (pp. 260-61); Adolf Hitler (pp. 262-63); Nazismo e stalinismo: un paragone possibile (pp. 268-69); La Rivoluzione bolscevica fu la causa del Nazismo? (pp. 270-71); Vivere nel Terzo Reich (pp. 274-75); Studiare nel Terzo Reich (pp. 276-77); Il revisionismo storiografico? Roba da giornalisti (pp. 278-79).
♣Vol. 3B: Il Novecento e l'inizio del XXI secolo (Dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri).
La seconda guerra mondialeUnità 1. Verso la guerraGiappone e Cina tra le due guerre. A grandi lineeCrisi e tensioni in EuropaLa guerra civile in SpagnaLa vigilia della guerra mondiale
Letture di approfondimento: Franco: fascista o semplicemente anticomunista? (pp. 22-23).
Unità 2. Il mondo in guerra1939-40: la “guerra -lampo”1941: la guerra mondialeIl dominio nazista in Europa1942-43: la svolta1944-45: la vittoria degli AlleatiDalla guerra totale ai progetti di paceLa guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945
Letture di approfondimento: La tragedia dell'ARMIR (pp. 58-59).
N.B.: L'insegnante ha proposto ai ragazzi la visione del film Il nemico alle porte di J.J. Annaud.
Il secondo dopoguerraUnità 1. Le origini della guerra freddaGli anni difficili del dopoguerraLa divisione del mondo
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La grande competizione
Letture di approfondimento: Il processo di Norimberga (pp. 94-95); La propoaganda del piano Marshall (pp. 100-101); Tito e l'illusione iugoslava (pp. 108-109).
Unità 2. La decolonizzazione A grandi lineeN.B.: Gli alunni su indicazione dell'insegnante hanno studiato questa parte sul riassunto in calce all'unità (pp. 142-43).
Si sono comunque effettuate le seguenti Letture di approfondimento: Charles De Gaulle (pp. 132-33); Il suicidio dell'Africa (pp. 140-41).
Unità 3. L'Italia dalla fase costituente al centrismoL'urgenza della ricostruzioneDalla monarchia alla repubblicaIl centrismo
Letture di approfondimento: La corsa per Trieste (pp. 156-57); L'Uomo Qualunque non è mai morto (pp. 160-61); Alcide De Gasperi (pp. 164-65).
Programma da svolgere dal 15 maggio al termine delle lezioni
L'epoca della distensione
Unità 1. Guerra fredda e distensioneIl disgeloLa “nuova frontiera”La guerra del Vietnam (1964-75)Aree di tensioneIl precario equilibrio del terrore
Letture di approfondimento: La svolta di Krusčëv (pp. 176-77); Missili contro l'America (pp. 180-81); Chi ha assassinato Martin Luther King? (pp. 182-83); La guerra fredda è finita: ma quando? (pp. 196-97).
Unità 2. L'economia nel secondo dopoguerraI “trent'anni gloriosi”L'economia dopo la crisi petrolifgera
Letture di approfondimento: Bretton Woods, il trionfo degli Stati Uniti (pp. 208-209).
Unità 3. L'Italia dal “miracolo economico” agli anni di piombo
Il “miracolo economico”Dal centro-sinistra al SessantottoGli anni di piombo
Letture di approfondimento: Il Concilio Vaticano II (pp. 224-225); E una sera arrivò la televisione (pp. 226-227); “Spetta a noi fare la rivoluzione” (pp. 230-31); Una strage con troppi misteri (pp. 244-45); Le Brigate rosse (pp. 246-47); I cinquantacinque giorni di Moro (pp. 248-49).
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STORIA DELL’ARTE
classe: 5/F A.S. 2012/2013
Prof. Riccardo Paci
1800
IL NEOCLASSICISMO
Caratteristiche principali sul neoclassicismo dal punto di vista storico e architettonico – urbanistico, la teoria del “bello ideale”, il grande tour, gli architetti utopisti
Boulleé : Ampliamento della biblioteca Nazionale di Francia, Cenotafio di NewtonPiranesi : i disegni impossibili Piermarini : Teatro alla Scala
Canova : Il concetto di bottega, Teseo sul Minotauro, Ebe, Paolina Borghese, le grazie, monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Amore e Psiche
David :Donna dal Turbante, nudo semidisteso e da tergo, il giuramento degli Orazi, la morte di Marat.
Baudry :Charlotte CordayIngres : l’apoteosi d’Omero, il sogno di Ossian, Giove e Teti, l’apoteosi d’Omero, la ritrattisticaGoya : le fucilazioni del 3 maggio, la Maja denuda e la Maja vestita, il sonno della
ragione genera i mostri.ROMANTICISMO
Caratteristiche generali dal punto di vista storico, tecnico ed artistico
Il fenomeno dell’urbanesimo, la mostra universale di Londra, tecniche costruttive e progettuali del Cristal Palace, la mostra di Parigi del 1889 e la tecnica costruttiva, lo sventramento di Parigi con conseguente nascita dell’urbanistica moderna. L’architettura del ferro in Italia (galleria Vittorio Emanuele II a Milano).
Constable : la teoria pittorica e cenni sui cieli, l’importanza della luceGericault : la zattera della Medusa, i ritratti degli alienati, Corazziere ferito Delacroix : La barca di Dante, la Libertà che guida il Popolo, Giacobbe e l’angeloHayez : Atleta trionfante, la congiura dei Lampugnani, pensiero malinconico, il bacio,
la ritrattistica.
Corot : La cattedrale di ChartresCourbet : lo spaccapietre, l’atelieur del pittore, fanciulle sulla riva della Senna
I MACCHIAIOLI
Caratteristica generale della pittura macchiaiola e differenza con l’impressionismo
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Fattori : campo italiano alla battaglia di Magenta, la rotonda Palmieri, in vedetta, bovi al carro.
S. Lega : Il canto dello stornello, il pergolato.
IMPRESSIONISMO
Caratteristiche generali dell’impressionismo, l’importanzadella luce, metodo di pittura e differenze con gli altri movimenti, la fotografia, nascita e sviluppo.
Manet : Dèjeuner sur l’herbe, Olympia, il bar delle folies BergeresMonet : impressione del sole che sorge, le cattedrali di Rouen, lo stagno delle ninfee.Renoir : bal au moulin de la galette, la grenoulliere, colazione dei canottieriDegas : La lezione di ballo, l’assenzioCaillebotte : i rasiatori di parquet
POST IMPRESSIONISMO
Cezzanne : La casa dell’impiccato, i giocatori di carte, la montagna di Sainte-Victoire, tecnica pittorica
Seraut : la pittura scientifica, una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte, il circo Gauguin : l’onda, il Cristo giallo, come sei gelosa?, da dove veniamo, cosa siamo, dove Andiamo, la natività nera. Van Gogh : studio di albero, veduta di Arles con iris (disegno a penna), i mangiatori di
patate, veduta di Arles, campo di grano sotto un cielo, campo di grano con volo di corvi, notte stellata, gli autoritratti
T. Lautrec : al Moulin rouge, au salon des moulines, cenni sui manifesti pubblicitari
1900
ART NOUVEAU
Caratteristiche generali, architettura in Europa con le diversificazioni principali, Morris e le arts and crafts, le società di Morris ed il loro fine, Cenni sull’art nouveau ed il nascente gusto borghese.Caratteristiche fondamentali della pittura del Novecento:Klimt : Nudo disteso verso destra, Giuditta 1 e 2 versione, ritratto di Adele Boch -
Bauer, la culla.Olbrit : il palazzo della secessioneV. Horta : la scala dell’hotel Solvay
I FAUVES
Caratteristiche generali del movimento:
Matisse : donna con cappello, la stanza rossa, la danza
ESPRESSIONISMO
Munch : Pubertà, il grido, la fanciulla malata, sera sulla via Karl Johann
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Kirchner : cinque donne nella stradaKokoschka : la sposa del ventoSchiele : l’abbraccio
IL CUBISMO
Caratteristiche generali del movimento :
Picasso :periodo blu: poveri in riva al mare, la bevitrice d’assenzio. Periodo rosa:famiglia di saltimbanchi. Cubismo: les demoiselles d’Avignon, analisi del cubismo analitico e cubismo sintetico, primi ritratti cubisti, Guernica
FUTURISMO
Caratteristiche generali sul movimento
Boccioni :stati d’animo, forme uniche nello spazio, la città che saleSant’Elia :l’architettura futuristaBalla : velocità d’automobile, compenetrazione iridescente n°7Dottori : aereo pittura e le sue caratteristiche, primavera umbra, il via.
IL MOVIMENTO DADA
Caratteristiche generali del movimentoDuchamp : fontna, la Gioconda con i baffiMan Ray : le violin d’ingres
IL SURREALISMO
Caratteristiche generali del movimento con esposizione di alcuni quadri di Dalì, Magritte, Maigritte : L’uso della parola, la bella prigioniera, la passeggiata d’Euclide, la battaglia delle Argonne, le grazie naturali.Dalì : Giraffa infuocata, sogno di un’ape
L’ASTRATTISMO
Caratteristiche generali del movimento astratto e relativo significato
LA METAFISICA
Caratteristiche generali:
De Chirico : Le muse inquietanti, villa romana, il canto d’amore.
Dall’astrattismo all’iperrealismo, concetti generali.Il disagio sociale, il graffitismo in America, in Europa, differenzeCaratteristiche generali della pop art.
Libro guida: Itinerario nel’arte di Cricco Di Teodoro vol. 3
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STORIA DELLA FILOSOFIAClasse VFAnno scolastico 2012/2013Insegnante Stefania Giusti
Testo: N.Abbagnano e G. Fornero La filosofia ed. Paravia
Programma effettivamente svolto al 15.05.2013
vol 3a
Unità 1 Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard
Capitolo 1 Schopenhauer Le vicende biografiche e le opere. Le radici culturali del sistema. Il “velo di Maya”. Tutto è volontà. Dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo. Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere. Il pessimismo. Un approfondimento: la critica alle varie forme di ottimismo. Le vie della liberazione dal dolore.Lettura:T6 L'ascesi.Per riflettere e argomentare. Il pessimismo tra ascesi e impegno:Schopenhauer e Leopardi
Unità 2 Dallo spirito all'uomo: Feuerbach e Marx
Capitolo1 La sinistra hegeliana e FeuerbachLa Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali.
Feuerbach Vita e opere. Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. L'uomo è ciò che mangia.
Capitolo 2 Marx La vita e le opere. Le caratteristiche generali del marxismo. La critica al misticismo logico di Hegel. La critica allo Stato moderno e al liberalismo. La critica all'economia borghese. Il distacco da Feuerbach. La concezione materialistica della storia:dall'ideologia alla scienza, struttura e sovrastruttura. Il Manifesto del partito comunista. Il capitale. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunistaLetture: T6 Struttura e sovrastruttura. T7 Classsi e lotta tra classi. T8 La critica al socialismo utopisticoDalla lotta di classe alla rivoluzione del proletariato 9 La rivoluzione comunista
Unità 3 Scienza e progresso: il Positivismo
Capitolo 1 Il positivismo sociale
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo. Positivismo, Illuminismo
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e Romanticismo. Le varie forme di positivismo.
Comte
La vita e le opere. La legge dei tre stadi. Lettura T1 Lo stadio positivo: dalle cause alle leggi.
Questione: Il progresso è illusione o realtà. Schopenhauer Comte
Unità 6 La crisi delle certezze nella filosofia: Nietzsche
Capitolo 1 La demistificazione delle illusioni della tradizione
Nietzsche: vita e scritti. Le edizioni delle opere. Filosofia e malattia. Nazificazione e denazificazione. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. Le fasi del filosofare nietzscheano. Il periodo giovanile. Il periodo illuministico: il metodo genealogico, la filosofia del mattino, la morte di Dio. Lettura T1 Apollineo e Dionisiaco. T2Scienza e verità.
Capitolo 2 Il periodo di Zarathustra e l'ultimo NietzscheL'ultimo Nietzsche. Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori.Lettura T1 Il superuomo e la fedeltà alla terraT2 La morale dei signori e la morale degli schiavi
Unità7 la crisi delle certezze nelle scienze fisico-matematiche e nelle scienze umane.
Capitolo 1 La crisi dei fondamenti fisico-matematici
La pluralità delle geometrie. Il teorema di Godel e i limiti del pensiero logico-matematico.
Capitolo 2 La rivoluzione psicoanaliticapar 1Freud. Vita e opere. Dagli studi sull'isteria alla psicoanalisi. La realtà dell'inconscio e le vie per accedervi. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico. La teoria psicoanalitica dell'arte. La religione e la civiltà.
Per riflettere e argomentare Arte e psicoanalisiTavola rotonda: Il sospetto sulla coscienza
Vol. 3b
Unità 10. Società e rivoluzione: gli sviluppi filosofici del marxismo.
Capitolo 2 La Scuola di Francoforte
Protagonisti e caratteri generali. Horkheimer.La dialettica autodistruttiva
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dell'”illuminismo”. L'ultimo Horkheimer: i limitidel marxismo e la “nostalgia del totalmente Altro”. Marcuse; Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato; la critica del sistema e il “Grande Rifiuto”.Lettura: T1 La prospettiva totalitaria dell'illuminismo. T2 Il dominio sulla natura. T3 La desublimazione, ovvero la nuova forma della repressione.Per riflettere ed argomentare: Marcuse e il sessantotto.
Unità 12 Gli sviluppi dell'epistemologia: dal post-positivismo all'intelligenza artificiale
Capitolo 1. L'epistemologia post positivisticacaratteri generali. Feyerabend. Contro il metodo. Tra libertà e razionalità. Fatti e teorie. La storia della scienza. La rivisitazione del caso Galileo. Oltre i miti della ragione e della scienza.
Programma da svolgere dal 15.05.2013 al termine delle lezioni
Tavola rotonda. Le maschere del potere: autorità, repressione, manipolazione.
Capitolo 2. I filosofi di fronte all'intelligenza artificiale.I presupposti e le problematiche. L'IA e la filosofia. Searle. Dreyfus. Winograd e Flores. Da un'IA “forte” a un'IA “debole”.
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Il presente documento è stato approvato e sottoscritto dal Consiglio di classe e dai rappresentanti della classe VF
Per il Consiglio di classe
la coordinatrice:
Stefania Giusti
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Per la componente studentesca
le rappresentanti di classe:
firma
firma
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