Progetto FuoriScena

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Quante volte un film ha lasciato un’impronta nella nostra immaginazione, suscitando suggestioni intense e personali? L’arte e il cinema si uniscono per dare vita ad una nuova rubrica di NewsCinema (www.newscinema.it ) , Fuoriscena, in cui la tecnica dell’acquarello regala una nuova visione dei film classici che tutti abbiamo amato e delle nuove storie che invaderanno prossimamente il grande schermo. Giovanni Manna, artista e illustratore dal 1995, mette a disposizione di NewsCinema il suo talento, dopo aver pubblicato oltre ottanta libri illustrati per numerose edizioni italiane e straniere e aver vinto il famoso Premio Andersen nel 2003 come Migliore Illustratore dell’anno. Una nuova visione del Cinema ROBERT REDFORD IL VOLO CIELO SOPRA BERLINO

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FuoriScena è la rubrica settimanale di NewsCinema che unisce arte e cinema per dare una nuova visione del cinema. Visita www.newscinema.it/fuoriscena per saperne di più.

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Quante volte un film ha lasciato un’impronta nella nostra immaginazione, suscitando suggestioni intense e personali?

L’arte e il cinema si uniscono per dare vita ad una nuova rubrica di NewsCinema (www.newscinema.it) , Fuoriscena, in cui la tecnica dell’acquarello regala una nuova visione dei film classici che tutti abbiamo amato e delle nuove storie che invaderanno  prossimamente il grande schermo. Giovanni Manna, artista e illustratore dal 1995, mette a disposizione di NewsCinema il suo talento, dopo aver pubblicato oltre ottanta libri illustrati per numerose edizioni italiane e straniere e aver vinto il famoso Premio Andersen nel 2003 come Migliore Illustratore dell’anno.

Una nuova visione del Cinema

ROBERT REDFORD IL VOLO CIELO SOPRA BERLINO

In collaborazione con la scrittrice Laura Manaresi per la sceneggiatura, Manna rievoca con tocco leggero ed elegante i grandi film della storia del cinema e quelli più attuali, dando vita a scene nuove, in cui i protagonisti di sempre vivono situazioni e atmosfere parallele, poetiche o ironiche.

Un’idea originale per vedere il cinema con occhi diversi e proporre un tipo di arte figurativa che, guidata dalla giusta mano, permette di comunicare, di stabilire un contatto, un’emozione e stimolare creatività e fantasia. Grazie all’arte di Giovanni Manna, NewsCinema vuole proporre una nuova rappresentazione visiva del cinema, e anche promuovere un linguaggio universale che va oltre quello verbale e non dimentica quella che in fondo è stata la fabbrica di sogni fin dal IX secolo, la Settima Arte.

Scene mai viste, dettagli nascosti, antefatti o finali alternativi di grandi film, realizzati con pennello e colore...

IL VOLO ( IL CIELO SOPRA BERLINO, 1987)

Risale al 1987 il film diretto da Wim Wenders intitolato Il Cielo sopra Berlino con Bruno Ganz, Peter Falk, Solveig Dommarten e Otto Sander. La Seconda Guerra Mondiale è vicina e due angeli, Cassiel e Damiel, scendono sulla Terra per osservare gli umani e cercare di comprendere le loro gioie e il loro dolore. Damiel prova un’empatia più intensa con questi esseri che respirano, amano e odiano, e una sera, all’interno di un locale, rimane colpito dall’artista circense Marion, innamorandosene perdutamente. Il suo sentimento lo porta a scegliere l’umanità per sempre, incoraggiato da un ex angelo che da tempo vive e lavora a Berlino come un uomo qualunque.

L’artista Giovanni Manna,   con questa sua nuova illustrazione inedita, rende con la tecnica dell’acquarello un momento fondamentale di questa moderna favola che coniuga malinconia e dolcezza, recuperando una memoria storica e visiva della capitale tedesca.

Una leggera colomba bianca vola nel cielo plumbeo di Berlino e, con un andamento delicato e curioso, atterra ai piedi di una figura scura e contemplativa con le sembianze di un angelo non convenzionale.

E’ Damiel, il protagonista de Il Cielo sopra Berlino, assorto nei suoi pensieri, tormentati dall’amore per Marion e dal dolore della scelta che cambierà per sempre il suo futuro e la sua identità. L’amore lo porta al sacrificio, all’abbandono di tutto quello che ha conosciuto fino a quel momento, in cambio di una vita nuova che ha sempre visto soltanto dal buco della serratura celeste. La colomba diventa la sua intima confidente, che forse può consigliargli la via migliore per fare quella difficile scelta di completa e permanente trasformazione. Prendendo spunto dalla locandina ufficiale del film, Manna illustra un inedito antefatto, introducendo non solo un nuovo personaggio, ma un nuovo rapporto, in un’atmosfera estremamente suggestiva e neorealista, in cui il bianco e il nero sembrano essere i soli due colori necessari al mondo.

L’UOMO CHE SUSSURRAVA AI CAVALLI, 1998

L’artista Giovanni Manna decide di omaggiare Redford ricordando uno dei suoi film più belli, risalente al 1998, L’Uomo che sussurrava ai cavalli, catturando l’intensità e l’essenza del rapporto tra il protagonista e il nobile animale nei paesaggi immensi e suggestivi del Montana.

Un’immagine centrale e protagonista ritrae l’incontro / confronto tra il cavallo e l’uomo che ha un dono così speciale e unico, ma anche di notevole responsabilità. Tale immagine è incorniciata poi da una sorta di pellicola in acquarello, in cui ognuno dei due protagonisti è analizzato nel dettaglio: da un’immagine generale e lontana sembra di avvertire una macchina da presa che inizia a stringere fino ad un primissimo piano, grazie al quale lo spettatore riesce a cogliere la vera identità di uno e dell’altro e il loro stato d’animo del momento, un misto di rispetto e fiducia reciproca.

PERFETTA SOLITUDINE ( STAR WARS )

Chi non ha mai visto almeno un film della famosa saga di Guerre Stellari (Star Wars) nella sua vita? Chi non conosce l’inimitabile Maestro Yoda? “Fare o non Fare, non esiste provare“!

Fin dalla nascita della saga cinematografica più famosa di tutti i tempi, realizzata da George Lucas negli anni 70, uno dei personaggi più amati è il Maestro Yoda, uno dei pochi jedi scampati alla morte durante la Guerra Civile Galattica e uno dei membri più anziani dell’Ordine Jedi. Eccellente nel combattimento con la spada Laser, Yoda è stato il maestro di numerosi jedi, il più importante dei quali è Luke Skywalker, figlio di Anakin Skywalker, alias Darth Vader, capo supremo del lato oscuro della forza. In questa illustrazione l’artista Giovanni Manna sembra fermare il tempo ed estrapolare un momento di pace e serenità all’interno di un bosco, dove il Maestro Yoda si ritira per meditare e trovare equilibrio. Immerso nella natura si distacca da tutta la storia di conflitti e battaglie che pervade l’universo di Star Wars e si trasferisce come in una dimensione parallela, almeno fino all’arrivo di una navicella spaziale che atterra violenta in quello stesso luogo, pochi attimi prima, silenzioso.

Giovanni Manna è nato a Firenze nel 1966. Ha frequentato corsi di incisione a Firenze e Bologna, pittura iconografica a Bologna, illustrazione a Sarmede e Venezia.

Dal 1995 lavora nell’editoria per l’infanzia, utilizzando principalmente la tecnica dell’acquerello: si dedica anche all’incisione all’acquaforte. Ha pubblicato oltre ottanta titoli per numerose edizioni italiane e straniere, tra cui in Italia Rizzoli, Fabbri, Fatatrac, Mondadori, Salani, Piemme, Edizioni San Paolo, Messaggero di S.Antonio, C’era una volta, Cideb, EDB e nel mondo Barefoot Books (Bath), Bohem Press (Zurigo), Grimm Press (Taipei), Tyrolia Verlag (Innsbruck): le sue edizioni originali sono state tradotte in numerose lingue. Nel 2003 riceve il Premio Andersen italiano come migliore illustratore dell’anno. Nel 2012 è premiato con il Junior Library Guild americano. Insegna acquerello presso la Scuola Internazionale di Illustrazione di Sarmede, paese della fiaba, la cui Fondazione Mostra organizza annualmente la Mostra Internazionale di Illustrazione Le immagini della fantasia.

Ha partecipato alla Biennale di Bratislava nel 2011, 2003 e 2001, alla mostra Internazionale di Illustrazione Le immagini della fantasia di Sarmede dal 1996 al 2012, alla mostra della Fiera del Libro di Bologna dal 1995 al 1999, a I colori del sacro al Museo Diocesano di Padova nel 2003, 2005, 2007, 2009, 2011; ha esposto al Salone del libro di Torino nel 2011, a “Tales for the telling” a Newcastle upon Tyne nel 2000 e 2004, al Children’s Museum of Manhattan di New York nel 1999-2000, a “Mat-ita, Matite Italiane” alla Fiera del Libro di Bologna 2000, alla rassegna “The Italy picture book” a Osaka e Tokio nel 2001-2002, oltre a numerose altre rassegne di ambito nazionale. Nel 1995 vince il 3° premio e nel 1996 il 1° premio al concorso città di Chioggia, con patrocinio Unicef; nel 1996 si classifica 2° al concorso Scarpetta d’oro.

Dal 2006 ad oggi è docente di acquerello ai corsi di base e perfezionamento della  Scuola Internazionale d’illustrazione di Sarmede, sede della Mostra internazionale  di illustrazione “Le immagini della fantasia”.

Biografia

ARTISTA E ILLUSTRATORE

GIOVANNI MANNA

I SUOI LAVORI

OLTRE 80 LIBRI ILLUSTRATI PER EDIZIONI ITALIANE E STRANIERE.

PER SAPERE DI PIÙ SULL’ ARTISTA, SCULTORE, PITTORE E ILLUSTRATORE POTETE VISITARE IL SITO UFFICIALE

WWW.GIOVANNIMANNA.COM

PROGETTO FUORISCENA

FuoriScena nasce come una rubrica settimanale del magazine online NewsCinema (www.newscinema.it) in collaborazione con l’artista Giovanni Manna e la scrittrice Laura Manaresi.

TANTE SOLUZIONI INTERESSANTI PER PORTARE IL PROGETTO FUORISCENA AL DI FUORI DELLA RUBRICA SETTIMANALE DI NEWSCINEMA

Si tratta di un’iniziativa che unisce arte e cinema in modo molto originale per una nuova rappresentazione di alcuni dei migliori film della storia del cinema. FuoriScena è un progetto pensato non solo all’interno di un magazine, ma sono molte le possibilità per sfruttarne al meglio il potenziale.

Soprattutto all’interno dei numerosi Festival ed Eventi legati al mondo del cinema, dell’arte, della tv e dell’intrattenimento, si possono organizzare attività molto interessanti ed originali, che chiamerebbero sicuramente l’attenzione di un pubblico ampio e partecipativo.

MOSTRA

POSSIBILITA’ DI ORGANIZZARE UNA MOSTRA DELLE OPERE REALIZZATE PRESSO EVENTI, FESTIVAL E ALTRE INIZIATIVE INTERESSANTI.

E’ POSSIBILE CONCORDARE UN OMAGGIO AD UN REGISTA, UN ATTORE O UNA CORRENTE CINEMATOGRAFICA IN PARTICOLARE ALL’INTERNO DELLA MOSTRA.

WORKSHOP

DIPINGERE UNA SCENA DEL VOSTRO FILM PREFERITO?

L’ARTISTA GIOVANNI MANNA E’ DISPONIBILE PER TENERE LABORATORI O WORKSHOPS APERTI AL PUBBLICO, IN CUI GLI APPASSIONATI DI CINEMA E NON SOLO POSSONO IMPARARE LA SUA TECNICA E REALIZZARE PROPRI LAVORI DA PORTARE A CASA.

ALTRO

TRA LE ALTRE POSSIBILITA’:

- OSSERVARE L’ARTISTA A LAVORO / DIMOSTRAZIONE APERTA AL PUBBLICO.

- ATTIVITÀ COLLATERALE DA DEFINIRE DURANTE FESTIVAL ED EVENTI, ANCHE A SECONDA DELLA LINEA GUIDA STABILITA.