Prima Parte: Didattica della Cicatrizzazione

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Corso di Laurea in Infermieristica Università Tor Vergata Roma Prima Parte: Didattica della Cicatrizzazione WOUND CARE Formazione, Informazione ed Aggiornamento Continuo Fiorella Carnevali Medico Veterinario, Ricercatrice, Esperto in Wound Care ENEA Centro Ricerche Casaccia ROMA

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Page 1: Prima Parte: Didattica della Cicatrizzazione

Corso di Laurea in Infermieristica

Università Tor Vergata

Roma

Prima Parte: Didattica della Cicatrizzazione

WOUND CARE Formazione, Informazione ed Aggiornamento Continuo

Fiorella Carnevali

Medico Veterinario, Ricercatrice, Esperto in Wound Care

ENEA Centro Ricerche Casaccia

ROMA

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Per comprendere il decorso clinico di una lesione esterna è necessario avere ben presente

l’anatomia della pelle

e mettere a fuoco le fasi dello straordinario processo di riparazione delle ferite che è

La CICATRIZZAZIONE

Prima Parte

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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uno strato più esterno cheratinizzato (epidermide) che si invagina nello spessore dello strato sottostante a formare le ghiandole sebacee e sudoripare e i follicoli piliferi.Ha funzione protettiva e di

isolamento.

uno strato sottostante

(derma) formato da

tessuto coonnettivo, in cui si trovano immerse tutte

le strutture cutanee

(ghiandole, terminazioni

nervose, follicoli piliferi) circondate da

vasi sanguigni e linfatici, avente

funzione di sostegno e nutrimento

Rivestimento Protezione TERMOREGOLAZIONE

Parti terminali di:

Ghiandole sudoripare

Ghiandole sebacee

Follicoli piliferi

DERMA Tessuto connettivo (collagene ed elastina) Vasi sanguigni Vasi linfatici Terminazioni nervose Corpo e Fondo degli annessi cutanei

Annessi cutanei EPIDERMIDE

La PELLE

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Guarigione per prima intenzione Si verifica solo per le ferite chirurgiche immediatamente suturate e non complicate.

Due tipi di cicatrizzazione

Guarigione per seconda intenzione Si verifica in tutti gli altri casi di lesione specie se i lembi sono lacerati e contusi con più o meno perdita di sostanza e in tutti i casi di deiscenza delle ferite chirurgiche e nei casi di ferite difficili (ulcere)

Wound healing o Cicatrizzazione

Cicatrice residuale proporzionale alla perdita di sostanza

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Si svolge in una precisa sequenza di fasi clinicamente riconoscibili

Wound healing o Cicatrizzazione

3-5 giorni 15 giorni Oltre un anno

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Wound healing o Cicatrizzazione

3-5 giorni 15 giorni Oltre un anno

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Fase infiammatoria

Fase proliferativa Fase cicatriziale

Richiede la perfetta sincronia degli eventi a carico di diversi tessuti e di diverse linee cellulari

Wound healing o Cicatrizzazione

15 y

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Comunicazione tra le cellule responsabili del processo cicatriziale

“Cell to cell comunication”: La sinfonia delle citochine

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Epidermide

Derma

Sangue

1° fase 3-5 days

2° fase 15 days

3° fase 1 year

Interleukin

CSF

TNF

GF PDGF

CTGF

EGF

FGF

IGF

KGF

PDGF

TGF a

b

VEGF

CITOKINE Proliferativa Migratoria Sintesi proteica

effetti autocrino

paracrino

“Cell to cell comunication”: La sinfonia delle citochine

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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3-5 days 15 days 1 year

Fase infiammatoria Fase proliferativa Fase di rimodellamento Epidermide

Derma

Vasi sanguigni

Processo cicatriziale normale

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Epidermide

Derma

Sangue

2° fase 3° fase 1° fase

Infezioni

Prolungamento della fase infiammatoria e impedimento della fase proliferativa

Complicazioni della fase infiammatoria

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Segni clinici di infezione dolor rubor tumor calor

Complicazioni Durante la fase infiammatoria

Infezione

Ascesso Infezione purulenta Incapsulamento dei tessuti lesi o di parte di essi e colliquazione del contenuto (pus). In prossimità della pelle la capsula si assottiglia più velocemente per l’apertura all’esterno (potere fondente)

Flemmone L’infezione purulenta non viene incapsulata, si infiltra negli spazi meno resistenti e attecchisce in parti anche molto lontane dalla ferita iniziale

Cancrena Umida: infezione dei tessuti in stato di ipossia, ischemia e necrosi (gassosa nel caso di infezioni da Clostridium perfrigens ) I processi infettivi prevaricano quelli difensivi-infiammatori che non riescono a contenere l’infezione con rischio di setticemia

Fistola Percorso patologico che non cicatrizza

Miasi dei tessuti sani Wolphartia magnifica Miasi dei tessuti necrotici Sarcophaga, Calliphora

Infestazione

Della superficie Coinvolgimento dell’area perilesionale Invasione del torrente circolatorio - Setticemia

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Epidermide

Derma

Sangue

2° fase 3° fase 1° fase

Cheloide in umana dopo l’epitelizzazione Cheloidi in veterinaria prima dell’epitelizzazione

Complicazioni della fase proliferativa

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Aspetto del cheloide in umana (dopo epitelizzazione) In veterinaria, prima dell’epitelizzazione.

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Epidermide

Derma

Sangue

2° fase 3° fase 1° fase

Ulcere croniche

Complicazioni della fase proliferativa

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Complicazioni durante la fase di granulazione LE ULCERE CRONICHE Arteriose (ischemiche) Vasculitiche (con componente infiammatoria)

Venose (da stasi) Secondarie o metaboliche (diabete) Ulcere da pressione

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Ricostruzione degli annessi cutanei

Correlazione con aspetto e qualità della cicatrice finale

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Cellule epidermiche responsabili della

ricostruzione degli annessi

Ricostruzione degli annessi cutanei e isole di riepitelizzazione

Memoria di dislocazione delle cellule staminali

degli annessi

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Nelle ustioni di primo e secondo grado la ricostruzione degli annessi avviene come per i traumi acuti. Per le ustioni di terzo grado l’epidermide viene ricostituita in senso centripeto dai margini della lesione. Essendo stati distrutti i nuclei di cellule epidermiche staminali di tutti gli annessi responsabili della memoria di dislocazione, la cute cicatriziale sarà completamente priva degli annessi cutanei e il derma verrà sostituito da tessuto connettivo cicatriziale fibroso e non elastico. La funzione di termoregolazione nelle aree cicatriziali è completamente perduta.

Ricostruzione degli annessi cutanei nelle USTIONI

Per gentile concessione Fiorella Carnevali

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Isole di riepitelizzazione

Ulcere croniche

Ustioni

Ulcere croniche

Per gentile concessione Fiorella Carnevali