PREDE O RAGNI - diegm.uniud.it · Edgar Morin ... e verde l’albero dorato della vita (W.Goethe,...

Alberto F. De Toni 1

Alberto F. De Toni

Università degli Studi di Udine

PREDE O RAGNI

Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità

Parte I


Sommario

� Introduzione

� Parte Prima: Dalla scienza classica alla teoria della complessità

� Parte Seconda: I sette principi della teoria della complessità

� Parte Terza: Dal management tradizionale al management della complessità

� Parte Quarta: I sette principi della complessità applicati al management

� Conclusioni


Sommario

� Introduzione





� Conclusioni


Testo di riferimento


Libri sulla complessità ad oggi

Contributo principaleStranieri (solo lingua originale)

Stranieri (tradotti in italiano)

Italiani

18 16

1 7

6 1

45 17

1 4

71 45

CONTRIBUTI

116TOTALI

ScienzeIlya Prigogine e Isabelle Stengers

La nuova alleanza. Metamorfosi della scienza (1981)3

34

FilosofiaEdgar Morin

Introduzione al pensiero complesso (1993) 85

EconomiaMorris Mitchell Waldrop

Complessità. Uomini e idee al confine tra ordine e caos (1996) 70

55

ManagementRalph Stacey

Management e caos. La creatività nel controllo strategico dell'im 62

24

10

15337

AR

GO

ME

NT

O P

RIN

CIP

ALE

37

13

7

86

InterdisciplinariAA. VV., a cura di Gianluca Bocchi e Mauro Ceruti

La sfida della complessità (1985)


Centri di ricerca sulla complessità

Denominazione LuogoArea scientifica

privilegiata

Centre d'Etudes des Systèmes Complexes et de la Cognition of the Ecole Normale Superieure (CENECC)

Parigi (Francia) fisica

Complex Systems Management Centre (CSMC) Cranfield University

Bedford (Regno Unito) management

European Network on Chaos and Complexity Research and Management Practice (ECCON)

Eindhoven (Olanda) management

London School of Economics (LSE) Londra (Regno Unito) economia, management

New England Complex Systems Institute (NECSI)

Boston (USA) studi interdisciplinari

Plexus Institute Allentown (USA) studi interdisciplinari

Santa Fe Institute (SFI) Santa Fe (USA) studi interdisciplinari

The Hebrew University of Jerusalem Gerusalemme (Israele) economia

The Institute for Autonomous Intelligent Systems (AIS)

Sankt Augustin (Germania) informatica

University of Surrey Guildford (Regno Unito) sistemi sociali

Centro per lo studio dei Sistemi Complessi (CSC)

Siena (Italia) studi interdisciplinari

Laboratorio di Ingegneria Gestionale - Complexity Management Research Programme

Udine (Italia) management

Institute for Scientific Interchange Foundation (ISI)

Torino (Italia) fisica, matematica

Italia

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ieri

CE

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Provocazioni dal Medioevo

Nel mezzo di cammin di nostra vita

mi ritrovai per una selva oscura,

ché la diritta via era smarrita

(Dante Alighieri, La Divina Commedia, Inferno, 1306)

SELVA OSCURA = COMPLESSITA’ SELVA OSCURA = COMPLESSITA’

MEZZO DI CAMMIN DI NOSTRA VITA = ACCUMULO DI CONOSCENZA


Provocazioni dal 2000

Ho la sensazione di trovarmi seduto davanti a un falò da campo, a tarda notte, mentre le braci si esauriscono lentamente.

Riesco a sentire i rumori che nascono dove finisce la luce, appena fuori dalla mia portata visiva, ma non so chi li produce, né cosa significano.

Il CEO di un’azienda globale di FORTUNE 100, gennaio 2000


Struttura del modulo

TEORIA DELLA COMPLESSITÀ


DECLINATA NEL MANAGEMENT

STATO DELL’ARTE

MODELLO PROPOSTO

PARTE SECONDA

I sette principi della teoria della complessità

PARTE TERZA

Dal management tradizionale al

management della complessità

PARTE QUARTA

I sette principi della complessità applicati

al management

PARTE PRIMA

Dalla scienza classica alla teoria della complessità


Sommario

� Introduzione





� Conclusioni


PARTE PRIMA

Dalla scienza classica alla teoria della complessità

PARTE PRIMA



DECLINATA NEL MANAGEMENT

STATO DELL’ARTE

MODELLO PROPOSTO

PARTE SECONDA

I sette principi della teoria della complessità

PARTE TERZA

Dal management tradizionale al

management della complessità

PARTE QUARTA

I sette principi della complessità applicati

al management


I sistemi complessi

Caratterizzati da:

� numerosi elementi

� numerose interconnessioni


I sistemi complessi adattativi

SISTEMA COMPLESSO

CONNESSIONI ELEMENTI

costituito da

molti diversi molte non-lineari

SISTEMA COMPLESSO


costituito da


SISTEMA COMPLESSO


costituito da


SISTEMA COMPLESSO


costituito da


t

t0


Sistemi semplici, complessi, caotici

TIPO DI SISTEMA

Sistema semplice Sistema complesso

adattativo Sistema caotico

Numero di stati Pochi stati possibili Grande numero di stati possibili

Grandissimo numero di stati possibili

Connessioni Connessioni fisse tra i componenti

Componenti dispersi e liberi di interagire localmente all’interno di una struttura gerarchica

Componenti dispersi e liberi di interagire localmente

Comportamento Semplice: prevedibile Emergente: prevedibile e imprevedibile

Disorganizzato: imprevedibile

AS

PE

TT

I F

ON

DA

ME

NT

ALI

Esempi Il sistema di riscaldamento centralizzato

Gli organismi viventi, le organizzazioni, le ecologie, le culture, le politiche

Il tempo meteorologico, una pila di sabbia


La scala dei problemi

poche molte moltissime

COMPLESSOlineari e

non-lineari

COMPLICATO

poche SEMPLICE

sistemico

1. V

AR

IAB

ILI

3. C

AR

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TE

RIS

TIC

HE

DE

LLE

R

ELA

ZIO

NI

lineari

4. APPROCCIO RISOLUTIVO

analitico

2. RELAZIONI

molte


Complicato versus complesso

COMPLICATO COMPLESSO

Etimologia cum plicum cum plexum

Approccio analitico sintetico (sistemico)

Soluzione spiegato nelle sue pieghe compreso nel suo insieme

Esempio meccanismo organismo


• Le imprese rimarranno imbrigliate? …ovvero saranno PREDE?

…UNA GRANDE RAGNATELA…

• Le imprese sapranno sfruttare le opportunità che la ragnatela offre? …ovvero saranno RAGNI?

La complessità può essere vista come …


Un percorso tra i giganti CLAUSIUS 1865 NEWTON 1686 1700 1800 1850 1900 1950

EINSTEIN 1905

FOURIER 1811

ONSAGER 1931

Termodinamica dell’equilibrio

TEORIA DELLA COMPLESSITA’

SCIENZA CLASSICA

Teoria della relatività

Termodinamica del non-equilibrio

DE BROGLIE HEISENBERG

1924-1925

Meccanica quantistica

PRIGOGINE 1967

Teoria dei sistemi

Cibernetica

Meteorologia

Teoria del caos

CLAUSIUS 1865

NEWTON 1686

1700 1950 1900 1850 1800


� sistemi in equilibrio

� sistemi chiusi

� determinismo (demone di Laplace, 1795)

� linearità

� conservazione energia

� reversibilità

� ordine

NEWTON (1686)

� INTRODUCE UN NUOVO MODO DI FARE SCIENZA

� INTRODUCE UN NUOVO MODO DI PENSARE

La scienza classica


Newton (1795-1805) di William Blake

Grigia, mio caro amico, è tutta la teoria, e verde l’albero dorato della vita

(W.Goethe, 1832)

PRINCIPIO DI DISGIUNZIONE

INTELLIGENZA CIECA

PARADIGMA DI SEMPLIFICAZIONE

PRINCIPIO DI ASTRAZIONE

PRINCIPIO DI RIDUZIONE

Effetti della scienza classica sulla nostra intelligenza secondo il filosofo francese E.Morin (1993)

Umanesimo in antitesi alla scienza classica


� sistemi in equilibrio (equazioni lineari)

� sistemi chiusi

� determinismo

� linearità

� conservazione energia

� irreversibilità

� disordine (entropia)

�CONSIDERA IRREVERSIBILITÀ E DISORDINE

�LA SCIENZA CLASSICA SI RISCOPRE doxaANZICHÉ episteme

CLAUSIUS (1865)

La termodinamica


Equ

ilibr

io

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Irre

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ordi

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Scienza classica X X X X X X X

Termodinamica X X X X X X X

CONCETTI FONDAMENTALI

SC

IEN

ZE

Scienza classica e termodinamica a confronto


� Teoria della relatività e meccanica quantistica (primi del ‘900)

� Nuovi studi (metà del ‘900)

DISCIPLINA CONTRIBUTI FONDAMENTALI

> sistema aperto> pensiero sistemico

> sistema aperto> feedback positivo e negativo> circolarità

> effetto butterfly

> effetto butterfly> determinismo e caso> ordine e disordine

TEORIA DEI SISTEMI

CIBERNETICA

METEOROLOGIA

TEORIA DEL CAOS

Contributi alla nascita della complessità


nascita di EXYSTENCE, network europeo di eccellenza per lo studio deisistemi complessi

2002

nascita di NECSI (Boston), New England Complex Systems Institute

2000

nascita dell’Istituto di Santa Fe, centro di ricerca sui sistemi complessi

1984

premio Nobel per la chimica a IlyaPrigogine “per il suo contributo allatermodinamica del non equilibrio, in particolare per la teoria delle strutturedissipative”

1977

Tappe della teoria della complessità


� equilibrio e non equilibrio (1-2)

� sistemi aperti (3)

� determinismo e caso (4-5)

� linearità e non linearità (6-7)

� reversibilità e irreversibilità (8-9)

� ordine e disordine (10-11)

Per capire meglio questi concetti: cosa sono le biforcazioni?

PRIGOGINE (1953)

La teoria della complessità


PUNTO DI DISCONTINUITÀ

SISTEMA APERTO (3)

- equilibrio (1)

- irreversibilità (9)- reversibilità (8)

- non linearità (7)

- non equilibrio (2)

- linearità (6)- determinismo (4)

- disordine (11)

- caso (5)

- ordine (10)

Le biforcazioni


Biforcazioni: rappresentazione tridimensionale


Biforcazioni successive

Nei sistemi complessi si hanno molte biforcazioni…

� LA SCIENZA CLASSICA NON E’ SBAGLIATA, MA INSUFFICIENTE

Alb

erto

F. D

e T

oni

29

Equilibrio

Non equilibrio

Sistemi chiusi

Sistemi aperti

Determinismo

Caso

Linearità

Non linearità

Conservazione energia

Reversibilità

Irreversibilità

Ordine

Disordine

Scienza classica

XX

XX

XX

X

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odinamica

XX

XX

XX

X

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plessitàX

XX

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XX

XX

XX

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SCIENZEScien

za classica, termodinam

ica e complessità


Prigogine non inventa dal nulla i suoi concetti, ma attinge a piene mani dagli altri studi del ‘900:

Equ

ilibr

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N

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on li

near

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ever

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Irre

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e

Dis

ordi

ne

Teoria dei sistemi X

Cibernetica X X X X

Meteorologia X X

Teoria del caos X X X X

CONCETTI DI PRIGOGINE

NU

OV

I S

TU

DI

Nuovi studi e concetti di Prigogine


La sfida della complessità

La complessità si presenta a ciascuno di noi – così come alle nostre imprese – come…

SFIDA ALL’INTELLIGENZA

perché tenta di rispondere a domande apparentemente senza risposta

SFIDA ALL’INTELLIGENZASFIDA ALL’INTELLIGENZA

perché tenta di rispondere a domande perché tenta di rispondere a domande apparentemente senza rispostaapparentemente senza risposta


Contatti:

[email protected]

Udine, ottobre 2005

Alberto F. De Toni

Università degli Studi di Udine

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