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L’ARTIGIANATO

LECCHESE

anno 61

n. 102014

ottobre

Aut. Tribunale di Lecco n. 61 del 17.2.1959

Periodico di Confartigianato Imprese LeccoVia Galileo Galilei 1 - 23900 LECCO - Tel. 0341.250200

direttore responsabile: ALBERTO RICCI

redazione: Vittorio Tonini, Mario Ballabio, Marco Bonacina, Paola Bonacina, Guido Ciceri, Giovanni Dell’Oro, Armando Dragoni, Roberto Ferrario,Paolo Grieco, Emanuele Pensotti, Matilde Petracca, Fabrizio Pierpaoli, Larissa Pirola, Giovanni Righetto, Elena Riva, Ildefonso Riva

www.artigiani.lecco.it / info@artigiani.lecco.it

stampa: Editoria Grafica Colombo srlVia Roma 87 - Valmadrera (Lc) - Tel. 0341.583015

composizione: Studio Grafico ArtegoVia Roma 66 - Lecco - Tel. 0341.350457

Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

QUESTO NUMERO VIENE DISTRIBUITO IN 5.000 COPIE

POTENZIATI I SERVIZI PER L’EXPORT

Mentre l’Italia arranca,Confartigianato Leccoguarda avanti

foto

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2 / n. 10 - ottobre 2014

[editoriale]Mentre il Paese arranca, Confartigianato Lecco guarda avanti

innovativo strumento peraccompagnare gli imprenditori chevogliono cominciare a operare suimercati oltrefrontiera, con unprogramma di attività (vedi pagina afianco) che verrà disegnato sumisura in base alle caratteristichedell’impresa, a fronte di un costosicuramente accessibile e con lapossibilità di essere in partefinanziato attraverso i bandiregionali o camerali.Il servizio si occuperà di svolgereazioni di ricerca e selezione dipotenziali clienti, della successivaattivazione dei contatti, fino averificare il concreto interesse dellacontroparte estera per i prodotti o iservizi offerti dall’azienda e alconsolidamento del rapportocommerciale.In sintesi, l’intento è favorirel’avviamento di quelle attivitàtipiche di una figura professionalededicata all’estero che le imprese

Potenziati i servizi per l’internazionalizzazioneSenza dimenticare l’ampiaplatea di aziende artigiane diservizio che hanno comeriferimento il mercato locale,l’Associazione sostienenumerosi imprenditori lecchesiper i quali il grande passoverso i mercati esteri èdiventato una scelta obbligata

Sono passati i tempi in cuibastava stampare un catalogo,

riempire la valigia con ilcampionario, affittare uno stand epartire per qualche fierainternazionale in Germania o inSvizzera.La scelta di orientarsi all’exportrichiede oggi competenze specifichee un’organizzazione aziendale ingrado di gestire con professionalità icontatti commerciali con l’estero. Per questo motivo, ConfartigianatoLecco ha deciso di potenziare ilproprio servizio di assistenzaall’internazionalizzazione, mettendoa disposizione nuove opportunitàche si aggiungono a quelle offertedall’Ufficio Estero, il quale già dadiversi anni fornisce un apprezzatosostegno all’export e collaudatoventaglio di consulenze sul tema. Da ottobre sarà disponibile un

CALOLZIOCORTE Corso Dante 29 Tel. 0341 644400

COLICO Via Nazionale 91 Tel. 0341 930469

MERATE Via Mameli 6 Tel. 039 9900331

MISSAGLIA Via Ugo Merlini 4 Tel. 039 9241599

OGGIONO Via Giovanni XXIII 16 Tel. 0341 577198

PREMANA Via 2 Giugno 2 Tel. 0341 890370

PRIMALUNA Via Provinciale 85 Tel. 0341 980118

LECCOVia G. Galilei, 1Tel. 0341 250200

Daniele Riva

PresidenteConfartigianatoImprese Lecco

artigiane non hanno generalmenteal loro interno, ma che l’evoluzionedel mercato globale rendenecessaria. L’obiettivo finale ècreare le condizioni affinchél’impresa possa evolversi eriposizionarsi su scalainternazionale, operando constrategie efficaci e standardqualitativi adeguati. Il Servizio Estero fa parte di unaserie di nuovi progetti cheConfartigianato Lecco sta varandoper l’autunno, pensati per affrontarepropositivamente un 2015 che,ancora una volta, non promettenulla di buono. Non vogliosbilanciarmi in previsioni cherischiano di essere smentite nelvolgere di pochi mesi. Di sicuroposso dire che per ora non vedoconcretizzarsi quelle sceltestrutturali di cui l’Italia ha bisogno,ma nessuno ha il coraggio di fare.Nel frattempo, come è nel nostrostile, continuiamo a guardare avantie a moltiplicare il nostro impegno afianco degli imprenditori lecchesi:nelle prossime settimaneproporremo agli Associati altreopportunità di sviluppo, fra cui unnuovo servizio per aiutare leimprese ad individuare e accedere abandi, fondi e finanziamenti alivello europeo.

[internazionalizzazione]Un nuovo servizio per la ricerca

di partner commerciali sui mercati esteri

I DETTAGLIDEL PROGETTO

PREDISPOSIZIONE DELMATERIALE A SUPPORTO DELLACOMUNICAZIONE VERSOI POTENZIALI CLIENTI ESTERI

Al fine di presentare l’azienda nelmodo più completo ed efficacevengono predisposti i necessarisupporti alla comunicazione rea-lizzando: company profile azien-dale, focus su prodotti e/o pro-duzioni specifiche, le relative tra-duzioni in base al mercato este-ro di riferimento e ogni altro sup-porto alla comunicazione (es.sito web) che consenta di pre-sentare al meglio le competenzedell’azienda.

La soluzione su misura per trovare clienti all’estero

I supporti disponibili saranno de-finiti ed utilizzati per l’attività disvolgimento dei contatti sui mer-cati esteri.

DEFINIZIONE DEL CLIENTEIDEALE - RICERCA E SELEZIONEDI POTENZIALI CLIENTI EPARTNER COMMERCIALI ESTERI

In base alle richieste e ad unavalutazione preliminare condivi-sa viene definito dapprima il pro-filo del cliente ideale e dei mer-cati esteri su cui incentrare l’at-tività di ricerca, selezione e con-tatto.Verranno individuati potenzialiclienti e partner commerciali se-lezionati secondo i criteri indivi-duati e concordati.Prima di procedere allo svolgi-

mento dei contatti diretti vieneconcordato con l’azienda ognisingolo nominativo in modo chesi possa valutare l’esatta perti-nenza del contatto selezionato.

SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’DI CONTATTO E DIPRESENTAZIONE DELL’AZIENDAE DELLE SUE COMPETENZE

L’attività sarà inizialmente con-dotta telefonicamente e attraver-so comunicazioni inviate tramiteun indirizzo mail dedicato (es.export@nomedellazienda.it) inmodo che le attività risultino svol-te direttamente dall’azienda.Il primo contatto mirerà ad indi-viduare la persona responsabilealla valutazione di collaborazionicommerciali con nuovi partner

professionali, per poi proseguirel’attività di “follow up” fino a ve-rificare il potenziale interesse ele possibilità di collaborazione.

VALUTAZIONE DELL’INTERESSEA COLLABORAZIONI -GESTIONE DEL CONTATTO

L’attività di contatto valuterà ilconcreto interesse ad una colla-borazione commerciale e proce-derà all’individuazione di altri ul-teriori contatti esteri rispondentiai criteri di selezione concordati.Tutte le eventuali richieste di tipotecnico o commerciale (invio cam-pioni, disegni tecnici, viste cono-scitive, ecc.) saranno prontamen-te sottoposte all’associato equindi trasmesse al contatto ri-

L’Ufficio Estero di Confartigianato Lecco ha messo a punto un servizio dedicato alla ricerca,selezione e contatto diretto di potenziali clienti e partner commerciali operanti sui mercatiesteri. In base alle prospettive aziendali, viene offerto alle imprese associate un progetto“su misura” composto di attività attraverso le quali svolgere contatti selezionati e mirativerso potenziali clienti esteri

n. 10 - ottobre 2014 / 3

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[editoriale]Mentre il Paese arranca, Confartigianato Lecco guarda avanti

innovativo strumento peraccompagnare gli imprenditori chevogliono cominciare a operare suimercati oltrefrontiera, con unprogramma di attività (vedi pagina afianco) che verrà disegnato sumisura in base alle caratteristichedell’impresa, a fronte di un costosicuramente accessibile e con lapossibilità di essere in partefinanziato attraverso i bandiregionali o camerali.Il servizio si occuperà di svolgereazioni di ricerca e selezione dipotenziali clienti, della successivaattivazione dei contatti, fino averificare il concreto interesse dellacontroparte estera per i prodotti o iservizi offerti dall’azienda e alconsolidamento del rapportocommerciale.In sintesi, l’intento è favorirel’avviamento di quelle attivitàtipiche di una figura professionalededicata all’estero che le imprese

Potenziati i servizi per l’internazionalizzazioneSenza dimenticare l’ampiaplatea di aziende artigiane diservizio che hanno comeriferimento il mercato locale,l’Associazione sostienenumerosi imprenditori lecchesiper i quali il grande passoverso i mercati esteri èdiventato una scelta obbligata

Sono passati i tempi in cuibastava stampare un catalogo,

riempire la valigia con ilcampionario, affittare uno stand epartire per qualche fierainternazionale in Germania o inSvizzera.La scelta di orientarsi all’exportrichiede oggi competenze specifichee un’organizzazione aziendale ingrado di gestire con professionalità icontatti commerciali con l’estero. Per questo motivo, ConfartigianatoLecco ha deciso di potenziare ilproprio servizio di assistenzaall’internazionalizzazione, mettendoa disposizione nuove opportunitàche si aggiungono a quelle offertedall’Ufficio Estero, il quale già dadiversi anni fornisce un apprezzatosostegno all’export e collaudatoventaglio di consulenze sul tema. Da ottobre sarà disponibile un

CALOLZIOCORTE Corso Dante 29 Tel. 0341 644400

COLICO Via Nazionale 91 Tel. 0341 930469

MERATE Via Mameli 6 Tel. 039 9900331

MISSAGLIA Via Ugo Merlini 4 Tel. 039 9241599

OGGIONO Via Giovanni XXIII 16 Tel. 0341 577198

PREMANA Via 2 Giugno 2 Tel. 0341 890370

PRIMALUNA Via Provinciale 85 Tel. 0341 980118

LECCOVia G. Galilei, 1Tel. 0341 250200

Daniele Riva

PresidenteConfartigianatoImprese Lecco

artigiane non hanno generalmenteal loro interno, ma che l’evoluzionedel mercato globale rendenecessaria. L’obiettivo finale ècreare le condizioni affinchél’impresa possa evolversi eriposizionarsi su scalainternazionale, operando constrategie efficaci e standardqualitativi adeguati. Il Servizio Estero fa parte di unaserie di nuovi progetti cheConfartigianato Lecco sta varandoper l’autunno, pensati per affrontarepropositivamente un 2015 che,ancora una volta, non promettenulla di buono. Non vogliosbilanciarmi in previsioni cherischiano di essere smentite nelvolgere di pochi mesi. Di sicuroposso dire che per ora non vedoconcretizzarsi quelle sceltestrutturali di cui l’Italia ha bisogno,ma nessuno ha il coraggio di fare.Nel frattempo, come è nel nostrostile, continuiamo a guardare avantie a moltiplicare il nostro impegno afianco degli imprenditori lecchesi:nelle prossime settimaneproporremo agli Associati altreopportunità di sviluppo, fra cui unnuovo servizio per aiutare leimprese ad individuare e accedere abandi, fondi e finanziamenti alivello europeo.

[internazionalizzazione]Un nuovo servizio per la ricerca

di partner commerciali sui mercati esteri

I DETTAGLIDEL PROGETTO

PREDISPOSIZIONE DELMATERIALE A SUPPORTO DELLACOMUNICAZIONE VERSOI POTENZIALI CLIENTI ESTERI

Al fine di presentare l’azienda nelmodo più completo ed efficacevengono predisposti i necessarisupporti alla comunicazione rea-lizzando: company profile azien-dale, focus su prodotti e/o pro-duzioni specifiche, le relative tra-duzioni in base al mercato este-ro di riferimento e ogni altro sup-porto alla comunicazione (es.sito web) che consenta di pre-sentare al meglio le competenzedell’azienda.

La soluzione su misura per trovare clienti all’estero

I supporti disponibili saranno de-finiti ed utilizzati per l’attività disvolgimento dei contatti sui mer-cati esteri.

DEFINIZIONE DEL CLIENTEIDEALE - RICERCA E SELEZIONEDI POTENZIALI CLIENTI EPARTNER COMMERCIALI ESTERI

In base alle richieste e ad unavalutazione preliminare condivi-sa viene definito dapprima il pro-filo del cliente ideale e dei mer-cati esteri su cui incentrare l’at-tività di ricerca, selezione e con-tatto.Verranno individuati potenzialiclienti e partner commerciali se-lezionati secondo i criteri indivi-duati e concordati.Prima di procedere allo svolgi-

mento dei contatti diretti vieneconcordato con l’azienda ognisingolo nominativo in modo chesi possa valutare l’esatta perti-nenza del contatto selezionato.

SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’DI CONTATTO E DIPRESENTAZIONE DELL’AZIENDAE DELLE SUE COMPETENZE

L’attività sarà inizialmente con-dotta telefonicamente e attraver-so comunicazioni inviate tramiteun indirizzo mail dedicato (es.export@nomedellazienda.it) inmodo che le attività risultino svol-te direttamente dall’azienda.Il primo contatto mirerà ad indi-viduare la persona responsabilealla valutazione di collaborazionicommerciali con nuovi partner

professionali, per poi proseguirel’attività di “follow up” fino a ve-rificare il potenziale interesse ele possibilità di collaborazione.

VALUTAZIONE DELL’INTERESSEA COLLABORAZIONI -GESTIONE DEL CONTATTO

L’attività di contatto valuterà ilconcreto interesse ad una colla-borazione commerciale e proce-derà all’individuazione di altri ul-teriori contatti esteri rispondentiai criteri di selezione concordati.Tutte le eventuali richieste di tipotecnico o commerciale (invio cam-pioni, disegni tecnici, viste cono-scitive, ecc.) saranno prontamen-te sottoposte all’associato equindi trasmesse al contatto ri-

L’Ufficio Estero di Confartigianato Lecco ha messo a punto un servizio dedicato alla ricerca,selezione e contatto diretto di potenziali clienti e partner commerciali operanti sui mercatiesteri. In base alle prospettive aziendali, viene offerto alle imprese associate un progetto“su misura” composto di attività attraverso le quali svolgere contatti selezionati e mirativerso potenziali clienti esteri

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4 / n. 10 - ottobre 2014

[internazionalizzazione]> segue La soluzione su misura per trovare clienti all’estero

chiedente, o gestite direttamentedall’impresa, se richiesto.L’Ufficio Estero è a disposizioneper concordare visite commercia-li mirate all’estero o in occasionedi fiere internazionali di settore.Al termine dell’attività di contat-to verrà redatto un completo re-port sull’andamento dei contattisvolti, contenente tutte le infor-mazioni, recapiti e indicazioni ri-cevute durante lo svolgimentodell’attività.

LE ATTIVITA’DELL’UFFICIO ESTERO

FIERE INTERNAZIONALIin partecipazione collettiva

L’Ufficio Estero di ConfartigianatoLecco organizza la partecipazionein forma collettiva ed aggregatadelle aziende associate nelle prin-cipali fiere internazionali estere neisettori di loro riferimento.Oltre a pianificare lo spazioespositivo e il trasporto dei ma-teriali, l’Ufficio Estero si curadella realizzazione dell’allesti-mento dello stand prevedendoarredi e grafiche.Il servizio di accoglienza e di inter-pretariato è garantito per tutta ladurata della manifestazione fieri-stica. Al termine della fiera l’UfficioEstero è a disposizione per le atti-vità post-fiera.

SCOUTING CLIENTIESTERIalle fiere internazionali

L’Ufficio Estero organizza visitemirate a fiere internazionali.In base alla richiesta delle azien-de vengono individuati i contattipotenzialmente più interessantipartendo dalla selezione degliespositori esteri presenti allafiera.L’attività di “scouting” è finaliz-zata a stabilire un primo contat-to in occasione della partecipa-zione alla fiera per poi prosegui-re, una volta terminata la fiera,

con la presentazione dell’azien-da attraverso il servizio dell’Uffi-cio Estero.

INCOMING BUYERESTERIa Lecco e nelle aziendelecchesi

Le aziende lecchesi aprono le loroporte ai buyer di settore esteriper far conoscere le loro compe-tenza, le loro produzioni, il loroterritorio.“INCOMING INTERNATIONALBUYERS” è un progetto ideatoper favorire i rapporti commer-ciali tra operatori esteri e azien-de lecchesi.

I buyers esteri saranno ospitati econdotti nella visita dell’aziendae nella conoscenza del territoriolecchese.Le attività si finalizzano portan-do sul territorio gli operatori este-ri affinché conoscano direttamen-te le competenze delle aziendelecchesi.

CONSULENZA LEGALEsui temi dell’internazionalizzazione

Le attività volte a favorire l’inter-nazionalizzazione delle piccole emedie imprese si coniugano conil servizio di consulenza legalesulle tematiche giuridiche aventi

carattere di internazionalità,come la contrattualistica interna-zionale ed il recupero crediti al-l’estero, ovvero le ulteriori pro-blematiche legate all’esportazio-ne, quali l’origine delle merci edaltre questioni inerenti il dirittodoganale.Il servizio si estende anche allatutela della proprietà industriale,attraverso la registrazione di mar-chi comunitari ed internazionali.

POSIZIONAMENTOWEB E PROMOZIONEONLINEIl vostro sito webvisibile anche all’estero

POSIZIONAMENTO WEB

In base alle tecniche e strategie diposizionamento web viene reso vi-sibile e rintracciabile il vostro sitoweb aziendale per parole chiavemirate e connesse ai prodotti e ser-vizi offerti e presentati all’internodel sito web.In base alle versioni linguistichepresenti nel sito web si procedealla definizione dell’impianto diposizionamento per parole chiavenelle lingue estere in modo che ilsito risulti essere rintracciabileanche nei Paesi esteri di riferi-mento.

PROMOZIONE ONLINEGOOGLE ADV

Pianificazione di campagne pub-blicitarie online che consentonoal sito web di essere posizionatosempre nella prima pagina diGoogle per parole chiave selezio-nate e strettamente connesse aiprodotti e servizi svolti dall’a-zienda.Allo stesso modo vengono strut-turate campagne pubblicitariemirate in specifici Paesi esteriindividuando le più strategicheparole chiave in lingua estera se-condo le quali il sito web com-parirà nella prima pagina di Goo-gle del Paese estero o area geo-grafica selezionata.

ÏDURATA DEL SERVIZIOCirca 6-8 MESI - (1-2 mesi per la realizzazione deisupporti alla comunicazione e alla definizione delleselezione dei contatti esteri + 4-6 mesi per losvolgimento dei contatti esteri).

Ï COSTO DEL SERVIZIOIl costo del servizio può essere ridotto in base alla presenzae alla disponibilità di bandi e fondi messi a disposizionedalle varie Istituzioni territoriali (Regione Lombardia,Camera di Commercio, Associazione di imprese, ecc.) peril supporto dei progetti di internazionalizzazione svolti dalle piccole e medie imprese lombarde.

UFFICIO ESTEROvia della Pergola 73 - LECCOTel. 0341 286338 - 0341 282822info@ufficioestero.it

PAOLO GRIECO Coordinatorepgrieco@artigiani.lecco.it

ANGELO CRIPPA Export managerinfo@angelocrippa.it

SUSANNE MARTIN Accounts.martin@ufficioestero.it

n. 10 - ottobre 2014 / 5

[formazione]

Sede: Confartigianato Lecco,via Galilei 1, Lecco.Date: 14, 21 e 25 ottobre,dalle 8.30 alle 13.30.

Termine iscrizioni:10 ottobre.

OBIETTIVIGuidare le partecipanti a conciliarecura di sé e, qualora presente, dellacoppia di cui si è parte; sostegno,guida dei propri figli e crescita delleproprie competenze professionali.

CONTENUTI > Cosa significa essere donna, com-pagna e lavoratrice

> Il rapporto donna-madre-lavora-trice e partner e figlio

> Come comunicare in coppia e coni figli: la realizzazione di una co-municazione efficace

Confartigianato è a fianco delleaziende anche nel difficile equili-brio della conciliazione tra vita elavoro.Sull’onda del positivo riscontro delseminario organizzato nel mese diaprile su questo argomento, èstato progettato - con il supportodel Gruppo Donne Impresa di Con-fartigianato Lecco presieduto daElena Ghezzi - un percorso forma-tivo incentrato sul tema della con-ciliazione.Grazie al contributo dell’ASL e delTavolo territoriale di Conciliazionedella Provincia di Lecco, che hannocreduto e finanziato il progetto,partirà a ottobre un corso di for-mazione gratuito dal titolo “DonneMamme Lavoratrici, saper coniu-gare i diversi ruoli sociali (donna,mamma, compagna, figlia, lavora-trice, imprenditrice...)”.

> Coesione di coppia, coesione ge-nitoriale e pratiche educative (or-dine e disordine; equilibrio e di-sequilibrio)

> I valori della vita

> Come aiutare sé, la coppia, i figli(lo spazio di coppia; rispettare evedere i figli per quello che sono)

DonneMammeLavoratrici, come conciliare i diversi ruoli

SEDE > Confartigianato Imprese LeccoVia G. Galilei 1 - Lecco(E.L.F.I. LC - Aut. Min. Prot.n. 1962/23.18.3del 26/07/13)

PROGRAMMA DI MASSIMA(ogni modulo ha la durata di 7 ore)Ï conoscenza dei dispositivi del veicolo e con-

dotta di guidaÏ conoscenza delle norme di comportamento

e responsabilità del conducente

Ï conoscenza dei rischi professionali. Condi-zioni psicofisiche del conducente

Ï carico e scarico: compiti del conducenteÏ disposizioni normative sul trasporto di coseE’ necessario frequentare almeno 32 ore sulle35 ore totali.

QUOTE DI ISCRIZIONEComprensive anche del costo della pratica diduplicato e della relativa iva, del materiale di-dattico e delle marche da bollo. Associati Con-

fartigianato e Con.s.aut.: euro 202. Non asso-ciati: euro 235.

CALENDARIO > (durata 35 ore)sabato 21 febbraio, 21 marzo, 18 aprile, 23 mag-gio, 20 giugno 2015, dalle 8 alle 15.

Informazioni e iscrizioni:dott. Giovanni Dell’Oro - c/o E.L.F.I. - Ente Lom-bardo per la Formazione d’Impresa - Sede ter-ritoriale accreditata di Lecco - Tel. 0341.250200- gdelloro@artigiani.lecco.it

CORSO DI QUALIFICAZIONE PERIODICA PER CONDUCENTI PROFESSIONALI (MERCI)

Ultima edizione del corso rinnovo CQC!

SEMINARIO INSTALLATORI ELETTRICI

Confartigianato Lecco e Albiqual sono lieti di invitare gli installa-tore elettrici associati alla riunione tecnica:

Tutto quello che avreste voluto sapere sugli impiantidi terra e non avete mai osato chiedere

Prendendo spunto da immagini di impianti, da fatti realmente ac-caduti e da situazioni concrete, i relatori illustreranno come devonoessere realizzati gli impianti di terra.Parleremo della protezione dai contatti indiretti e degli errori piùfrequentemente riscontrati in occasione delle verifiche e dei con-

trolli, coinvolgendo i partecipanti sulla risoluzione di questioni pra-tiche. Cercheremo inoltre di capire insieme le ragioni di alcune pre-scrizioni normative.Relatori: Per. Ind. Guido Asnaghi; Per. Ind. Claudio Manfredini (Elet-trotecnici membri di Sottocomitati CEI).

giovedì 16 ottobre - ore 15sede Confartigianato Imprese Lecco - Via Galilei 1 Lecco

PARTECIPAZIONE LIBERASi prega di segnalare la presenza al dott. Giovanni Dell’Oro(tel. 0341.250200) o via mail a gdelloro@artigiani.lecco.it

> Le risorse di sostegno a disposi-zione della donna mamma lavo-ratrice (la conciliazione interna; ilplanning familiare)

Docente: Rosi Paonessa

L’iniziativa nasce nell’ambito delProgramma regionale conciliazio-ne famiglia - lavoro, attuato da Re-gione Lombardia in convenzione econ il finanziamento del Diparti-mento per le Pari Opportunità, aseguito di Intesa in Conferenza Uni-ficata dell’ottobre 2012.

LA PARTECIPAZIONEÈ GRATUITA E APERTAA TUTTE LE DONNE,SENZA DISTINZIONE

Informazioni e iscrizioni:Confartigianato LeccoTel. 0341.250200formazione@artigiani.lecco.it

4 / n. 10 - ottobre 2014

[internazionalizzazione]> segue La soluzione su misura per trovare clienti all’estero

chiedente, o gestite direttamentedall’impresa, se richiesto.L’Ufficio Estero è a disposizioneper concordare visite commercia-li mirate all’estero o in occasionedi fiere internazionali di settore.Al termine dell’attività di contat-to verrà redatto un completo re-port sull’andamento dei contattisvolti, contenente tutte le infor-mazioni, recapiti e indicazioni ri-cevute durante lo svolgimentodell’attività.

LE ATTIVITA’DELL’UFFICIO ESTERO

FIERE INTERNAZIONALIin partecipazione collettiva

L’Ufficio Estero di ConfartigianatoLecco organizza la partecipazionein forma collettiva ed aggregatadelle aziende associate nelle prin-cipali fiere internazionali estere neisettori di loro riferimento.Oltre a pianificare lo spazioespositivo e il trasporto dei ma-teriali, l’Ufficio Estero si curadella realizzazione dell’allesti-mento dello stand prevedendoarredi e grafiche.Il servizio di accoglienza e di inter-pretariato è garantito per tutta ladurata della manifestazione fieri-stica. Al termine della fiera l’UfficioEstero è a disposizione per le atti-vità post-fiera.

SCOUTING CLIENTIESTERIalle fiere internazionali

L’Ufficio Estero organizza visitemirate a fiere internazionali.In base alla richiesta delle azien-de vengono individuati i contattipotenzialmente più interessantipartendo dalla selezione degliespositori esteri presenti allafiera.L’attività di “scouting” è finaliz-zata a stabilire un primo contat-to in occasione della partecipa-zione alla fiera per poi prosegui-re, una volta terminata la fiera,

con la presentazione dell’azien-da attraverso il servizio dell’Uffi-cio Estero.

INCOMING BUYERESTERIa Lecco e nelle aziendelecchesi

Le aziende lecchesi aprono le loroporte ai buyer di settore esteriper far conoscere le loro compe-tenza, le loro produzioni, il loroterritorio.“INCOMING INTERNATIONALBUYERS” è un progetto ideatoper favorire i rapporti commer-ciali tra operatori esteri e azien-de lecchesi.

I buyers esteri saranno ospitati econdotti nella visita dell’aziendae nella conoscenza del territoriolecchese.Le attività si finalizzano portan-do sul territorio gli operatori este-ri affinché conoscano direttamen-te le competenze delle aziendelecchesi.

CONSULENZA LEGALEsui temi dell’internazionalizzazione

Le attività volte a favorire l’inter-nazionalizzazione delle piccole emedie imprese si coniugano conil servizio di consulenza legalesulle tematiche giuridiche aventi

carattere di internazionalità,come la contrattualistica interna-zionale ed il recupero crediti al-l’estero, ovvero le ulteriori pro-blematiche legate all’esportazio-ne, quali l’origine delle merci edaltre questioni inerenti il dirittodoganale.Il servizio si estende anche allatutela della proprietà industriale,attraverso la registrazione di mar-chi comunitari ed internazionali.

POSIZIONAMENTOWEB E PROMOZIONEONLINEIl vostro sito webvisibile anche all’estero

POSIZIONAMENTO WEB

In base alle tecniche e strategie diposizionamento web viene reso vi-sibile e rintracciabile il vostro sitoweb aziendale per parole chiavemirate e connesse ai prodotti e ser-vizi offerti e presentati all’internodel sito web.In base alle versioni linguistichepresenti nel sito web si procedealla definizione dell’impianto diposizionamento per parole chiavenelle lingue estere in modo che ilsito risulti essere rintracciabileanche nei Paesi esteri di riferi-mento.

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ÏDURATA DEL SERVIZIOCirca 6-8 MESI - (1-2 mesi per la realizzazione deisupporti alla comunicazione e alla definizione delleselezione dei contatti esteri + 4-6 mesi per losvolgimento dei contatti esteri).

Ï COSTO DEL SERVIZIOIl costo del servizio può essere ridotto in base alla presenzae alla disponibilità di bandi e fondi messi a disposizionedalle varie Istituzioni territoriali (Regione Lombardia,Camera di Commercio, Associazione di imprese, ecc.) peril supporto dei progetti di internazionalizzazione svolti dalle piccole e medie imprese lombarde.

UFFICIO ESTEROvia della Pergola 73 - LECCOTel. 0341 286338 - 0341 282822info@ufficioestero.it

PAOLO GRIECO Coordinatorepgrieco@artigiani.lecco.it

ANGELO CRIPPA Export managerinfo@angelocrippa.it

SUSANNE MARTIN Accounts.martin@ufficioestero.it

n. 10 - ottobre 2014 / 5

[formazione]

Sede: Confartigianato Lecco,via Galilei 1, Lecco.Date: 14, 21 e 25 ottobre,dalle 8.30 alle 13.30.

Termine iscrizioni:10 ottobre.

OBIETTIVIGuidare le partecipanti a conciliarecura di sé e, qualora presente, dellacoppia di cui si è parte; sostegno,guida dei propri figli e crescita delleproprie competenze professionali.

CONTENUTI > Cosa significa essere donna, com-pagna e lavoratrice

> Il rapporto donna-madre-lavora-trice e partner e figlio

> Come comunicare in coppia e coni figli: la realizzazione di una co-municazione efficace

Confartigianato è a fianco delleaziende anche nel difficile equili-brio della conciliazione tra vita elavoro.Sull’onda del positivo riscontro delseminario organizzato nel mese diaprile su questo argomento, èstato progettato - con il supportodel Gruppo Donne Impresa di Con-fartigianato Lecco presieduto daElena Ghezzi - un percorso forma-tivo incentrato sul tema della con-ciliazione.Grazie al contributo dell’ASL e delTavolo territoriale di Conciliazionedella Provincia di Lecco, che hannocreduto e finanziato il progetto,partirà a ottobre un corso di for-mazione gratuito dal titolo “DonneMamme Lavoratrici, saper coniu-gare i diversi ruoli sociali (donna,mamma, compagna, figlia, lavora-trice, imprenditrice...)”.

> Coesione di coppia, coesione ge-nitoriale e pratiche educative (or-dine e disordine; equilibrio e di-sequilibrio)

> I valori della vita

> Come aiutare sé, la coppia, i figli(lo spazio di coppia; rispettare evedere i figli per quello che sono)

DonneMammeLavoratrici, come conciliare i diversi ruoli

SEDE > Confartigianato Imprese LeccoVia G. Galilei 1 - Lecco(E.L.F.I. LC - Aut. Min. Prot.n. 1962/23.18.3del 26/07/13)

PROGRAMMA DI MASSIMA(ogni modulo ha la durata di 7 ore)Ï conoscenza dei dispositivi del veicolo e con-

dotta di guidaÏ conoscenza delle norme di comportamento

e responsabilità del conducente

Ï conoscenza dei rischi professionali. Condi-zioni psicofisiche del conducente

Ï carico e scarico: compiti del conducenteÏ disposizioni normative sul trasporto di coseE’ necessario frequentare almeno 32 ore sulle35 ore totali.

QUOTE DI ISCRIZIONEComprensive anche del costo della pratica diduplicato e della relativa iva, del materiale di-dattico e delle marche da bollo. Associati Con-

fartigianato e Con.s.aut.: euro 202. Non asso-ciati: euro 235.

CALENDARIO > (durata 35 ore)sabato 21 febbraio, 21 marzo, 18 aprile, 23 mag-gio, 20 giugno 2015, dalle 8 alle 15.

Informazioni e iscrizioni:dott. Giovanni Dell’Oro - c/o E.L.F.I. - Ente Lom-bardo per la Formazione d’Impresa - Sede ter-ritoriale accreditata di Lecco - Tel. 0341.250200- gdelloro@artigiani.lecco.it

CORSO DI QUALIFICAZIONE PERIODICA PER CONDUCENTI PROFESSIONALI (MERCI)

Ultima edizione del corso rinnovo CQC!

SEMINARIO INSTALLATORI ELETTRICI

Confartigianato Lecco e Albiqual sono lieti di invitare gli installa-tore elettrici associati alla riunione tecnica:

Tutto quello che avreste voluto sapere sugli impiantidi terra e non avete mai osato chiedere

Prendendo spunto da immagini di impianti, da fatti realmente ac-caduti e da situazioni concrete, i relatori illustreranno come devonoessere realizzati gli impianti di terra.Parleremo della protezione dai contatti indiretti e degli errori piùfrequentemente riscontrati in occasione delle verifiche e dei con-

trolli, coinvolgendo i partecipanti sulla risoluzione di questioni pra-tiche. Cercheremo inoltre di capire insieme le ragioni di alcune pre-scrizioni normative.Relatori: Per. Ind. Guido Asnaghi; Per. Ind. Claudio Manfredini (Elet-trotecnici membri di Sottocomitati CEI).

giovedì 16 ottobre - ore 15sede Confartigianato Imprese Lecco - Via Galilei 1 Lecco

PARTECIPAZIONE LIBERASi prega di segnalare la presenza al dott. Giovanni Dell’Oro(tel. 0341.250200) o via mail a gdelloro@artigiani.lecco.it

> Le risorse di sostegno a disposi-zione della donna mamma lavo-ratrice (la conciliazione interna; ilplanning familiare)

Docente: Rosi Paonessa

L’iniziativa nasce nell’ambito delProgramma regionale conciliazio-ne famiglia - lavoro, attuato da Re-gione Lombardia in convenzione econ il finanziamento del Diparti-mento per le Pari Opportunità, aseguito di Intesa in Conferenza Uni-ficata dell’ottobre 2012.

LA PARTECIPAZIONEÈ GRATUITA E APERTAA TUTTE LE DONNE,SENZA DISTINZIONE

Informazioni e iscrizioni:Confartigianato LeccoTel. 0341.250200formazione@artigiani.lecco.it

6 / n. 10 - ottobre 2014

[qualita’]L’Associazione ti accompagnanel conseguimento della Certificazione di qualità

Qualità, quattro ottimi motivi per certificarsiQuattro ottimi motivi per certifica-re la vostra azienda:

Avere una qualifica che permettala partecipazione a gare o appaltiche prevedono tale requisito.

Molti enti pubblici e privati selezio-nano i fornitori di beni e servizi inbase alla presenza di un Sistemadi Gestione della Qualità ricono-sciuto. Si tratta della presa di co-scienza generalizzata della validitàdel concetto di qualità come risul-tato di un corretto sistema di ge-stione.

Far conoscere all’esterno la pre-senza di un Sistema di Gestione,specialmente per le aziende inte-ressate all’esportazione dei pro-dotti.

Un’azienda che lavora in qualità èovviamente interessata a farlo sa-pere ai propri clienti. La certifica-zione da parte di un ente terzo è ilmezzo più qualificante per farlo.

Far sapere che il miglioramento ot-tenuto dipende da un Sistema digestione e non da iniziative isolate.

Un buon servizio o la buona qua-lità di un prodotto potrebbero di-pendere da casuali combinazionidi fattori positivi o dalla buona vo-lontà degli addetti. Al contrario,con la certificazione, l’azienda fasapere che la qualità che il clientepercepisce non è casuale, che esi-ste una precisa volontà e un insie-me di regole che hanno permessosi arrivasse a quel risultato.

Avere un continuo stimolo al mi-glioramento.

Per l’azienda sapere di avere, a sca-denze programmate, un controlloesterno sul suo sistema vuol diresapere che i miglioramenti sonosempre possibili e che il manteni-mento non è un’operazione bana-le. Il compito dell’Organismo di Cer-tificazione è anche quello di stimo-

lare l’azienda a non considerareogni obiettivo raggiunto come unasoglia non superabile, ma ad an-dare sempre oltre.

I VANTAGGI DELLACERTIFICAZIONEDI QUALITÀ

I vantaggi connessi alla certifica-zione di qualità si possono cosìriassumere:

Vantaggi verso l’esterno

> maggiore possibilità di esporta-zione

> possibilità di accesso alle gare

> maggiore possibilità di forniture

ad aziende già certificate

> miglioramento dell’immagine

> miglioramento dei rapporti clien-ti-fornitori

> diminuzione delle contestazioni

> maggiore omogeneità di compor-tamento dell’azienda

> migliore comprensione dell’orga-nizzazione

Vantaggi interni all’azienda

> miglioramento dell’organizzazio-ne aziendale

> miglioramento dei flussi di lavoro

> miglioramento delle comunica-zioni

> maggiore coinvolgimento e moti-vazione del personale

> minore difettosità (scarti, rilavo-razioni, errori)

> maggiore efficienza

> miglioramento della standardiz-zazione

> miglioramento dei processi

> diminuzione dei costi della nonQualità

Se vuoi raggiungere la Certifica-zione o avere maggiori informa-zioni sul servizio, contatta il no-stro ufficio Qualità (Elena Riva,tel. 0341.250200) o invia la sche-da di interesse.

SERVIZIO QUALITA’SCHEDA DI INTERESSE / RICHIESTA PREVENTIVO

RAGIONE SOCIALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

INDIRIZZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

ATTIVITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

CITTA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . EMAIL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

TEL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . FAX. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

PERSONA DA CONTATTARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

SONO INTERESSATO AL VOSTRO SERVIZIO QUALITA’:

� PER SERVIZIO QUALITA’ CON GRUPPO DI AZIENDE

� PER AZIENDA SINGOLA (RICHIEDO PREVENTIVO)

N. DI ADDETTI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . SOCI. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . DIPENDENTI . . . . . . . . . . . .

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[news]

n. 10 - ottobre 2014 / 7

La Regione Lombardia ha emessoil bando “Ricerca e innovazione2014”: con una dotazione finanzia-ria di 6,8 milioni di Euro, intendesupportare i processi di innovazio-ne delle micro, piccole e medie im-prese lombarde. L’iniziativa, attraverso l’assegnazio-ne di voucher a fondo perduto, no-minativi e non trasferibili, finanzieràle seguenti azioni di intervento:

Misura A - Adozione e sviluppo dinuove tecnologie digitali - ImpresaSmart:

Articolata in due sottomisure, A1 -dedicata alle StartUP (imprese co-stituite da non più di 48 mesi) e A2- dedicata a tutte le MPMI, intendefavorire l’introduzione di nuove einnovative tecnologie digitali ol’uso innovativo di conoscenze etecnologie esistenti.

A1: Contributo pari al 50% fino almassimo di 15 mila euro delle speseammissibili per un investimento mi-nimo di 10 mila euro.

A2: Contributo pari al 50% fino almassimo di 25 mila euro delle speseammissibili per un investimento mi-nimo di 15 mila euro.

Misura B - Creazione e sviluppo dinuove tecnologie digitali: finalizza-ta a favorire lo sviluppo di innovati-vi progetti per la creazione e lo svi-luppo di nuove tecnologie e servizidigitali attraverso il riconoscimentodi un contributo pari al 50% dellespese ammissibili fino a un massi-mo di 30 mila euro, per un investi-mento minimo di 30 mila euro.

Misura C - MPMI for Expo: finalizza-ta a favorire lo sviluppo di progettidi innovazione di processo, prodot-to e/o servizio, attraverso l’assegna-zione di un contributo pari al 50%fino al massimo di 25 mila euro dellespese ammissibili per un investi-mento minimo di 20 mila euro

Misura D - Supporto alla partecipa-zione a programmi della Commis-sione Europea: articolata in quattrosottomisure, intende sostenere l’ac-

quisto di servizi di assistenza tecni-ca per la partecipazione, in qualitàdi partner o coordinatori, a “call forproposals” aperte tra il 1° giugno2014 e il 31 maggio 2015 nell’ambi-to dei Programmi HORIZON 2020 eCOSME. È previsto il riconoscimen-to di un voucher di importo variabi-le per ognuna delle sottomisure.

Misura E - Avvio di collaborazionecon dottorandi o dottori di ricerca:finalizzata a sostenere l’inserimen-to in azienda di personale qualifi-cato, in grado di supportare percor-si di innovazione. La misura preve-

de l’assegnazione di voucher di im-porto variabile a seconda del rap-porto contrattuale e del costo dellarisorsa.

Misura F - Sostegno ai processi dibrevettazione: interventi finalizzatiall'ottenimento di uno o più bre-vetti europei e/o internazionali, at-traverso il riconoscimento di uncontributo pari al 50% delle speseammissibili fino a un massimo di 6mila euro per le MPMI e di 7,2 milaeuro per le StartUp a fronte di uninvestimento minimo di 2 mila euro(il contributo raddoppia per 2 o piùdomande di brevetto a fronte di unaspesa minima di 4 mila euro).

Le domande vanno presentate informa telematica sul portalewww.bandimpreselombarde.it,dalle ore 14 del 16 ottobre 2014fino ad esaurimento risorse e co-munque entro le ore 12 del 25marzo 2015.

Per informazioni: Dott. Paolo Grieco, Ufficio Competitività, pgrieco@artigiani.lecco.it

Aprirà i battenti sabato 25 ottobre a Erbala Mostra dell’Artigianato, in programmafino al 2 novembre. Una forte ventata dinovità caratterizzerà questa 41a edizionedella Mostra, una grande vetrina che ognianno raccoglie al centro espositivo Lario-fiere, tra fine ottobre e inizio novembre,centinaia di protagonisti dell'eccellenzadel “Made in Italy”.Promossa da Confartigianato ImpreseLecco e Como, con il supporto delle Came-re di Commercio delle due province laria-ne, la Mostra dell’Artigianato rinnova in-fatti quest’anno il proprio format espositi-vo, proponendo, accanto ai settori conso-lidati dell'artigianato, una serie di innova-tivi approfondimenti tematici, all’insegnadelle più contemporanee tendenze del vi-vere quotidiano.E, con essi, si fanno avanti anche nuoveiniziative e nuovi approcci, con l’obiettivodi continuare a rappresentare il più impor-

APPUNTAMENTO IL 25 OTTOBRE A LARIOFIERE PER L’INAUGURAZIONE

Regione Lombardia: Bando Ricerca e innovazione 2014

Mostra Artigianato, ultimi giorni per

prenotare gli stand

tante appuntamento del “fare con cura” inLombardia.Il comitato organizzatore ha lavorato perqualificare ancor più la rassegna con pro-duzioni di alta qualità provenienti non solodalla provincia di Lecco, ma anche con rap-presentanze lombarde e del resto delPaese.

“Questa edizione della Mostra - sottolineaDaniele Riva, presidente di Confartigiana-to Lecco - vuole dare un segnale di inno-vazione rispettando i canoni di tradizionee qualità che sono tipici dell’artigianato.Nel contempo vogliamo dare voce e visibi-lità ad un universo di piccole imprese cheoffrono prodotti e servizi di valore. Un con-tributo questo che l’artigianato fornisceallo sviluppo del territorio, della sua eco-nomia e della sua cultura”.In sintesi, ci si propone di attirare esposi-tori e pubblico come negli anni passati,ma con un occhio più vigile ai contenuti,agli stand e alla presentazione dei pro-dotti, rappresentando i valori dell’artigia-nato italiano nella cornice di un evento disicuro prestigio.Sono disponibili gli ultimi spazi per gliespositori, ma occorre affrettarsi.Per informazioni LARIOFIERE (Erba), tel. 031.637402.

6 / n. 10 - ottobre 2014

[qualita’]L’Associazione ti accompagnanel conseguimento della Certificazione di qualità

Qualità, quattro ottimi motivi per certificarsiQuattro ottimi motivi per certifica-re la vostra azienda:

Avere una qualifica che permettala partecipazione a gare o appaltiche prevedono tale requisito.

Molti enti pubblici e privati selezio-nano i fornitori di beni e servizi inbase alla presenza di un Sistemadi Gestione della Qualità ricono-sciuto. Si tratta della presa di co-scienza generalizzata della validitàdel concetto di qualità come risul-tato di un corretto sistema di ge-stione.

Far conoscere all’esterno la pre-senza di un Sistema di Gestione,specialmente per le aziende inte-ressate all’esportazione dei pro-dotti.

Un’azienda che lavora in qualità èovviamente interessata a farlo sa-pere ai propri clienti. La certifica-zione da parte di un ente terzo è ilmezzo più qualificante per farlo.

Far sapere che il miglioramento ot-tenuto dipende da un Sistema digestione e non da iniziative isolate.

Un buon servizio o la buona qua-lità di un prodotto potrebbero di-pendere da casuali combinazionidi fattori positivi o dalla buona vo-lontà degli addetti. Al contrario,con la certificazione, l’azienda fasapere che la qualità che il clientepercepisce non è casuale, che esi-ste una precisa volontà e un insie-me di regole che hanno permessosi arrivasse a quel risultato.

Avere un continuo stimolo al mi-glioramento.

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lare l’azienda a non considerareogni obiettivo raggiunto come unasoglia non superabile, ma ad an-dare sempre oltre.

I VANTAGGI DELLACERTIFICAZIONEDI QUALITÀ

I vantaggi connessi alla certifica-zione di qualità si possono cosìriassumere:

Vantaggi verso l’esterno

> maggiore possibilità di esporta-zione

> possibilità di accesso alle gare

> maggiore possibilità di forniture

ad aziende già certificate

> miglioramento dell’immagine

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> diminuzione delle contestazioni

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> migliore comprensione dell’orga-nizzazione

Vantaggi interni all’azienda

> miglioramento dell’organizzazio-ne aziendale

> miglioramento dei flussi di lavoro

> miglioramento delle comunica-zioni

> maggiore coinvolgimento e moti-vazione del personale

> minore difettosità (scarti, rilavo-razioni, errori)

> maggiore efficienza

> miglioramento della standardiz-zazione

> miglioramento dei processi

> diminuzione dei costi della nonQualità

Se vuoi raggiungere la Certifica-zione o avere maggiori informa-zioni sul servizio, contatta il no-stro ufficio Qualità (Elena Riva,tel. 0341.250200) o invia la sche-da di interesse.

SERVIZIO QUALITA’SCHEDA DI INTERESSE / RICHIESTA PREVENTIVO

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La Regione Lombardia ha emessoil bando “Ricerca e innovazione2014”: con una dotazione finanzia-ria di 6,8 milioni di Euro, intendesupportare i processi di innovazio-ne delle micro, piccole e medie im-prese lombarde. L’iniziativa, attraverso l’assegnazio-ne di voucher a fondo perduto, no-minativi e non trasferibili, finanzieràle seguenti azioni di intervento:

Misura A - Adozione e sviluppo dinuove tecnologie digitali - ImpresaSmart:

Articolata in due sottomisure, A1 -dedicata alle StartUP (imprese co-stituite da non più di 48 mesi) e A2- dedicata a tutte le MPMI, intendefavorire l’introduzione di nuove einnovative tecnologie digitali ol’uso innovativo di conoscenze etecnologie esistenti.

A1: Contributo pari al 50% fino almassimo di 15 mila euro delle speseammissibili per un investimento mi-nimo di 10 mila euro.

A2: Contributo pari al 50% fino almassimo di 25 mila euro delle speseammissibili per un investimento mi-nimo di 15 mila euro.

Misura B - Creazione e sviluppo dinuove tecnologie digitali: finalizza-ta a favorire lo sviluppo di innovati-vi progetti per la creazione e lo svi-luppo di nuove tecnologie e servizidigitali attraverso il riconoscimentodi un contributo pari al 50% dellespese ammissibili fino a un massi-mo di 30 mila euro, per un investi-mento minimo di 30 mila euro.

Misura C - MPMI for Expo: finalizza-ta a favorire lo sviluppo di progettidi innovazione di processo, prodot-to e/o servizio, attraverso l’assegna-zione di un contributo pari al 50%fino al massimo di 25 mila euro dellespese ammissibili per un investi-mento minimo di 20 mila euro

Misura D - Supporto alla partecipa-zione a programmi della Commis-sione Europea: articolata in quattrosottomisure, intende sostenere l’ac-

quisto di servizi di assistenza tecni-ca per la partecipazione, in qualitàdi partner o coordinatori, a “call forproposals” aperte tra il 1° giugno2014 e il 31 maggio 2015 nell’ambi-to dei Programmi HORIZON 2020 eCOSME. È previsto il riconoscimen-to di un voucher di importo variabi-le per ognuna delle sottomisure.

Misura E - Avvio di collaborazionecon dottorandi o dottori di ricerca:finalizzata a sostenere l’inserimen-to in azienda di personale qualifi-cato, in grado di supportare percor-si di innovazione. La misura preve-

de l’assegnazione di voucher di im-porto variabile a seconda del rap-porto contrattuale e del costo dellarisorsa.

Misura F - Sostegno ai processi dibrevettazione: interventi finalizzatiall'ottenimento di uno o più bre-vetti europei e/o internazionali, at-traverso il riconoscimento di uncontributo pari al 50% delle speseammissibili fino a un massimo di 6mila euro per le MPMI e di 7,2 milaeuro per le StartUp a fronte di uninvestimento minimo di 2 mila euro(il contributo raddoppia per 2 o piùdomande di brevetto a fronte di unaspesa minima di 4 mila euro).

Le domande vanno presentate informa telematica sul portalewww.bandimpreselombarde.it,dalle ore 14 del 16 ottobre 2014fino ad esaurimento risorse e co-munque entro le ore 12 del 25marzo 2015.

Per informazioni: Dott. Paolo Grieco, Ufficio Competitività, pgrieco@artigiani.lecco.it

Aprirà i battenti sabato 25 ottobre a Erbala Mostra dell’Artigianato, in programmafino al 2 novembre. Una forte ventata dinovità caratterizzerà questa 41a edizionedella Mostra, una grande vetrina che ognianno raccoglie al centro espositivo Lario-fiere, tra fine ottobre e inizio novembre,centinaia di protagonisti dell'eccellenzadel “Made in Italy”.Promossa da Confartigianato ImpreseLecco e Como, con il supporto delle Came-re di Commercio delle due province laria-ne, la Mostra dell’Artigianato rinnova in-fatti quest’anno il proprio format espositi-vo, proponendo, accanto ai settori conso-lidati dell'artigianato, una serie di innova-tivi approfondimenti tematici, all’insegnadelle più contemporanee tendenze del vi-vere quotidiano.E, con essi, si fanno avanti anche nuoveiniziative e nuovi approcci, con l’obiettivodi continuare a rappresentare il più impor-

APPUNTAMENTO IL 25 OTTOBRE A LARIOFIERE PER L’INAUGURAZIONE

Regione Lombardia: Bando Ricerca e innovazione 2014

Mostra Artigianato, ultimi giorni per

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“Questa edizione della Mostra - sottolineaDaniele Riva, presidente di Confartigiana-to Lecco - vuole dare un segnale di inno-vazione rispettando i canoni di tradizionee qualità che sono tipici dell’artigianato.Nel contempo vogliamo dare voce e visibi-lità ad un universo di piccole imprese cheoffrono prodotti e servizi di valore. Un con-tributo questo che l’artigianato fornisceallo sviluppo del territorio, della sua eco-nomia e della sua cultura”.In sintesi, ci si propone di attirare esposi-tori e pubblico come negli anni passati,ma con un occhio più vigile ai contenuti,agli stand e alla presentazione dei pro-dotti, rappresentando i valori dell’artigia-nato italiano nella cornice di un evento disicuro prestigio.Sono disponibili gli ultimi spazi per gliespositori, ma occorre affrettarsi.Per informazioni LARIOFIERE (Erba), tel. 031.637402.

8 / n. 10 - ottobre 2014

[news]

La Regione Lombardia ha emesso un bando per so-stenere i processi di internazionalizzazione delle im-prese, garantendo un percorso di avvicinamento aimercati internazionali attraverso l’incoming di buyeresteri in occasione della fiera Tuttofood in program-ma a Rho Fieramilano dal 3 al 6 maggio 2015, for-nendo un supporto specialistico di guida e accom-pagnamento.Possono presentare la propria candidatura le impre-se operanti nei comparti del food e beverage consede in Lombardia, minimo 4 dipendenti e fatturatofra 400mila e 15 milioni di euro.Sono ammesse a partecipare al bando 100 imprese,alle quali verrà offerto, in forma interamente gratui-ta, un pacchetto di servizi del valore di € 5.750 com-

prendente: partecipazione alla fiera TUTTOFOODcon stand preallestito di 9 mq; organizzazione di in-contri d’affari con buyer esteri qualificati, servizio diinterpretariato collettivo; percorso di preparazionealla partecipazione alla fiera e agli incontri con ibuyer, assistenza specialistica nelle tematiche inter-nazionali (contrattualistica e pagamenti, dogane ecertificazioni, fiscalità, trasporti, ecc.).Le domande dovranno essere presentate esclusi-vamente in forma telematica sul portale www.ban-dimpresalombardi.it entro le ore 12 del 14 novem-bre 2014.Per maggiori dettagli scarica il bando dal sitowww.artigianatolecchese.it (sezione Internaziona-lizzazione) o rivolgiti al nostro Ufficio Estero.

FORMAZIONE GENERALE

Ï LUNEDI 24/11/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA PERPERSONALE AMMINISTRATIVO

Ï GIOVEDI 27/11/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO BASSO

Ï LUNEDI 01/12/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO ALTOPER COMPARTO METALMECCANICO/FALEGNAMIÏ 1a lezione: MARTEDI 02/12/2014 mattino

Ï 2a lezione: GIOVEDI 04/12/2014 mattino

Ï 3a lezione: GIOVEDI 18/12/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO ALTOPER IL COMPARTO IMPIANTISTIÏ 1a lezione: MARTEDI 02/12/2014 mattino

Ï 2a lezione: GIOVEDI 04/12/2014 mattino

Ï 3a lezione: MARTEDI 09/12/2014 mattino

IN VISTA DI EXPO 2015FORMAZIONE PER I LAVORATORI (D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato Regione del 21/12/2011)

Economie Ambientali, in collaborazione con Confartigianato Lecco, organizza corsi di formazione obbligatori per i lavoratori. Allo scopo di in-centivare una costante e puntuale formazione, alle aziende che iscriveranno i propri lavoratori ai corsi sicurezza che si terranno nei mesi dinovembre / dicembre, riserviamo uno sconto promozionale pari al 20% sui prezzi di listino. SCADENZA PROMOZIONE: 31 OTTOBRE 2014

Calendario corsi di formazione SICUREZZA SUL LAVORO

Export, la Regione offre servizi gratuiti per 100 imprese alimentari

Per informazioni: Economie Ambientali, tel. 0341.286741, int.1 - area Formazione - formazione@economieambientali.it

n. 10 - ottobre 2014 / 9

[sindacale]

Lo scorso 1 agosto è stato emana-to il decreto 83473 che disciplina alivello nazionale i nuovi criteri perla concessione degli ammortizzatorisociali in deroga alla normativa vi-gente, nel rispetto degli equilibri dibilancio dello Stato.Regione Lombardia e le Parti Socialilombarde hanno sottoscritto l’Ac-cordo Quadro per gli ammortizza-tori sociali in deroga del 5 agosto2014 che prevede per il 3° quadri-mestre 2014 una continuità di pro-tezione sociale dei lavoratori di-pendenti da imprese con unitàoperative ubicate nel territorio lom-bardo, colpite da riduzioni o so-spensioni dell'attività produttiva.L’Accordo Quadro recepisce i nuo-vi criteri introdotti dal citato decretointerministeriale che disciplina de-stinatari, termini, limiti, competen-ze e modalità operative e proce-durali.

In particolare, è stabilito che:

Ï l’integrazione salariale in derogaè destinata ai lavoratori dipen-denti da imprese di cui all’art.2082 del codice civile;

Ïper l’anno 2014 per avere dirittoal trattamento di CIG in deroga ilavoratori devono essere in pos-sesso di un’anzianità lavorativapresso l’impresa richiedente di al-meno 8 mesi alla data di inizio delperiodo di intervento della CIGD;

Sottoscritto l’accordo quadrotra Regione e Parti sociali

Ammortizzatori sociali in deroga fino al 31 dicembreÏ il trattamento di CIG in deroga

può essere concesso a lavora-tori subordinati sospesi dal la-voro o che effettuano presta-zioni di lavoro a orario ridottoper contrazione e sospensionedell’attività produttiva per le se-guenti causali:

a) situazioni aziendali dovute adeventi transitori e non imputa-bili all’imprenditore o ai lavo-ratori;

b) situazioni aziendali determi-nate da situazioni temporaneedi mercato;

c) crisi aziendali;

d) ristrutturazione o riorganiz-zazione.

Ï in nessun caso il trattamento diCIGD potrà essere concesso incaso di cessazione dell’attivitàdell’impresa o di parte di essa;

Ïper le imprese che non rientranonel campo di applicazione dellaCassa Integrazione Guadagni Or-dinaria o Straordinaria e non sog-gette alla disciplina dei fondi, inrelazione a ciascuna unità pro-duttiva, il trattamento di CIGDpuò essere concesso a decorre-re dal 1 gennaio 2014 e fino al 31dicembre 2014 per un periodonon superiore a 11 mesi nell’ar-co di un anno;

Ï le imprese che rientrano nel cam-po di applicazione della Cassa In-tegrazione Guadagni Ordinaria oStraordinaria e soggette alla di-sciplina dei fondi, possono ac-cedere alla CIG in deroga unica-mente in caso di eccezionalitàdella situazione, legata alla ne-cessità di salvaguardare i livellioccupazionali ed in presenza diconcrete prospettive di ripresadell’attività produttiva e comun-que il trattamento di CIGD può es-sere concesso a decorrere dal 1gennaio 2014 e fino al 31 di-cembre 2014 per un periodonon superiore a 11 mesi nell’ar-co di un anno;

Ï presentazione, in via telemati-ca, da parte dell’impresa delladomanda all’INPS e alla Regio-ne Lombardia, corredata dal-l’accordo sindacale, entro 20giorni dall’inizio delle sospen-sioni in CIGD.

Dalle ultime notizie ricevute da par-te di Confartigianato Lombardia, lacassa in deroga potrà essere con-cessa solo a partire dal 15 set-tembre 2014 mantenendo il termi-ne dei 20 giorni per la presenta-zione delle domande. In questo ac-cordo viene a mancare quindi lapossibilità della retroattività, pre-rogativa degli ultimi accordi.

Per quanto concerne l’indennità dimobilità in deroga il Decreto In-terministeriale prevede la con-cessione di tale indennità ai la-voratori provenienti da imprese dicui all’art. 2082 del codice civile,che siano disoccupati e che ab-biano reso la dichiarazione di di-sponibilità al lavoro ai sensi delD.Lgs. 181/00, che abbiano un’an-zianità aziendale di almeno 12mesi di cui 6 di lavoro effettiva-mente prestato e che risultino pri-vi di altra prestazione legata allacessazione del rapporto di lavoro. Per la durata della concessione sirimanda al citato decreto.L’Accordo Quadro prevede checon successivi atti saranno defini-ti gli adeguamenti procedurali ne-cessari, le modalità operative conle relative modulistiche, le fatti-specie di deroga ai sensi dell’art.6 del Decreto Interministeriale e lemodalità di accesso alle politicheattive. Regione Lombardia, unavolta che saranno definiti tali atti,fornirà, tramite il sito istituzionale,adeguata informazione in meritoalle procedure da attuarsi (sia perla richiesta di CIG in deroga che dimobilità in deroga), alla modulisticada utilizzare per la CIGD (compre-si gli accordi sindacali standard) ecomunicherà la data di apertura delsistema informativo “Finanziamention line” per la presentazione del-le domande di CIG in deroga.

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Confartigianato Lecco è da settant’anni a fianco dei piccoli imprenditori, suggerendo la soluzionemigliore ai mille problemi di chi ha scelto di condurre un’attività in proprio. Tra i numerosi servizi,la tenuta della contabilità e delle paghe, attraverso una consulenza personalizzata,vi permetteranno di svolgere il vostro lavoro con maggior sicurezza e tranquillità. Chiedici - senza impegno - un preventivo telefonando allo 0341.250200.Potrai godere di un conveniente pacchetto integrato nel caso decidessi diaffidarci sia la contabilità sia le paghe della tua azienda, con consistentiagevolazioni sul piano tariffario. Per conoscere tutti i servizi offerti daConfartigianato Lecco visita il nostro sito www.artigiani.lecco.it

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8 / n. 10 - ottobre 2014

[news]

La Regione Lombardia ha emesso un bando per so-stenere i processi di internazionalizzazione delle im-prese, garantendo un percorso di avvicinamento aimercati internazionali attraverso l’incoming di buyeresteri in occasione della fiera Tuttofood in program-ma a Rho Fieramilano dal 3 al 6 maggio 2015, for-nendo un supporto specialistico di guida e accom-pagnamento.Possono presentare la propria candidatura le impre-se operanti nei comparti del food e beverage consede in Lombardia, minimo 4 dipendenti e fatturatofra 400mila e 15 milioni di euro.Sono ammesse a partecipare al bando 100 imprese,alle quali verrà offerto, in forma interamente gratui-ta, un pacchetto di servizi del valore di € 5.750 com-

prendente: partecipazione alla fiera TUTTOFOODcon stand preallestito di 9 mq; organizzazione di in-contri d’affari con buyer esteri qualificati, servizio diinterpretariato collettivo; percorso di preparazionealla partecipazione alla fiera e agli incontri con ibuyer, assistenza specialistica nelle tematiche inter-nazionali (contrattualistica e pagamenti, dogane ecertificazioni, fiscalità, trasporti, ecc.).Le domande dovranno essere presentate esclusi-vamente in forma telematica sul portale www.ban-dimpresalombardi.it entro le ore 12 del 14 novem-bre 2014.Per maggiori dettagli scarica il bando dal sitowww.artigianatolecchese.it (sezione Internaziona-lizzazione) o rivolgiti al nostro Ufficio Estero.

FORMAZIONE GENERALE

Ï LUNEDI 24/11/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA PERPERSONALE AMMINISTRATIVO

Ï GIOVEDI 27/11/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO BASSO

Ï LUNEDI 01/12/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO ALTOPER COMPARTO METALMECCANICO/FALEGNAMIÏ 1a lezione: MARTEDI 02/12/2014 mattino

Ï 2a lezione: GIOVEDI 04/12/2014 mattino

Ï 3a lezione: GIOVEDI 18/12/2014 mattino

FORMAZIONE SPECIFICA RISCHIO ALTOPER IL COMPARTO IMPIANTISTIÏ 1a lezione: MARTEDI 02/12/2014 mattino

Ï 2a lezione: GIOVEDI 04/12/2014 mattino

Ï 3a lezione: MARTEDI 09/12/2014 mattino

IN VISTA DI EXPO 2015FORMAZIONE PER I LAVORATORI (D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato Regione del 21/12/2011)

Economie Ambientali, in collaborazione con Confartigianato Lecco, organizza corsi di formazione obbligatori per i lavoratori. Allo scopo di in-centivare una costante e puntuale formazione, alle aziende che iscriveranno i propri lavoratori ai corsi sicurezza che si terranno nei mesi dinovembre / dicembre, riserviamo uno sconto promozionale pari al 20% sui prezzi di listino. SCADENZA PROMOZIONE: 31 OTTOBRE 2014

Calendario corsi di formazione SICUREZZA SUL LAVORO

Export, la Regione offre servizi gratuiti per 100 imprese alimentari

Per informazioni: Economie Ambientali, tel. 0341.286741, int.1 - area Formazione - formazione@economieambientali.it

n. 10 - ottobre 2014 / 9

[sindacale]

Lo scorso 1 agosto è stato emana-to il decreto 83473 che disciplina alivello nazionale i nuovi criteri perla concessione degli ammortizzatorisociali in deroga alla normativa vi-gente, nel rispetto degli equilibri dibilancio dello Stato.Regione Lombardia e le Parti Socialilombarde hanno sottoscritto l’Ac-cordo Quadro per gli ammortizza-tori sociali in deroga del 5 agosto2014 che prevede per il 3° quadri-mestre 2014 una continuità di pro-tezione sociale dei lavoratori di-pendenti da imprese con unitàoperative ubicate nel territorio lom-bardo, colpite da riduzioni o so-spensioni dell'attività produttiva.L’Accordo Quadro recepisce i nuo-vi criteri introdotti dal citato decretointerministeriale che disciplina de-stinatari, termini, limiti, competen-ze e modalità operative e proce-durali.

In particolare, è stabilito che:

Ï l’integrazione salariale in derogaè destinata ai lavoratori dipen-denti da imprese di cui all’art.2082 del codice civile;

Ïper l’anno 2014 per avere dirittoal trattamento di CIG in deroga ilavoratori devono essere in pos-sesso di un’anzianità lavorativapresso l’impresa richiedente di al-meno 8 mesi alla data di inizio delperiodo di intervento della CIGD;

Sottoscritto l’accordo quadrotra Regione e Parti sociali

Ammortizzatori sociali in deroga fino al 31 dicembreÏ il trattamento di CIG in deroga

può essere concesso a lavora-tori subordinati sospesi dal la-voro o che effettuano presta-zioni di lavoro a orario ridottoper contrazione e sospensionedell’attività produttiva per le se-guenti causali:

a) situazioni aziendali dovute adeventi transitori e non imputa-bili all’imprenditore o ai lavo-ratori;

b) situazioni aziendali determi-nate da situazioni temporaneedi mercato;

c) crisi aziendali;

d) ristrutturazione o riorganiz-zazione.

Ï in nessun caso il trattamento diCIGD potrà essere concesso incaso di cessazione dell’attivitàdell’impresa o di parte di essa;

Ïper le imprese che non rientranonel campo di applicazione dellaCassa Integrazione Guadagni Or-dinaria o Straordinaria e non sog-gette alla disciplina dei fondi, inrelazione a ciascuna unità pro-duttiva, il trattamento di CIGDpuò essere concesso a decorre-re dal 1 gennaio 2014 e fino al 31dicembre 2014 per un periodonon superiore a 11 mesi nell’ar-co di un anno;

Ï le imprese che rientrano nel cam-po di applicazione della Cassa In-tegrazione Guadagni Ordinaria oStraordinaria e soggette alla di-sciplina dei fondi, possono ac-cedere alla CIG in deroga unica-mente in caso di eccezionalitàdella situazione, legata alla ne-cessità di salvaguardare i livellioccupazionali ed in presenza diconcrete prospettive di ripresadell’attività produttiva e comun-que il trattamento di CIGD può es-sere concesso a decorrere dal 1gennaio 2014 e fino al 31 di-cembre 2014 per un periodonon superiore a 11 mesi nell’ar-co di un anno;

Ï presentazione, in via telemati-ca, da parte dell’impresa delladomanda all’INPS e alla Regio-ne Lombardia, corredata dal-l’accordo sindacale, entro 20giorni dall’inizio delle sospen-sioni in CIGD.

Dalle ultime notizie ricevute da par-te di Confartigianato Lombardia, lacassa in deroga potrà essere con-cessa solo a partire dal 15 set-tembre 2014 mantenendo il termi-ne dei 20 giorni per la presenta-zione delle domande. In questo ac-cordo viene a mancare quindi lapossibilità della retroattività, pre-rogativa degli ultimi accordi.

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[bandi]

[bandi]E’ importante controllare sempre

la posta elettronica certificata

n. 10 - ottobre 2014 / 11

[fiscale]

La società di riscossione Equita-lia SpA ha annunciato, con uncomunicato del 26 agosto 2014,che provvederà a notificare lecartelle di pagamento a mezzoPosta Elettronica Certificata(PEC) anche alle imprese indivi-duali.Questa è una conseguenza del-l’art. 26 del Dpr 602/1973, inforza del quale la notifica dellecartelle di pagamento può esse-re eseguita, oltre che per racco-mandata A.R., anche attraversola Posta Elettronica Certificata.Ricordiamo, infatti, alle nostreimprese Associate che la comu-nicazione fra due caselle di

Nel caso in cui l’impresa indivi-duale non abbia ancora adem-piuto all’obbligo della comuni-cazione del proprio indirizzo pec

al Registro delle Imprese, Equi-talia notificherà la cartella amezzo raccomandata con av-viso di ricevimento tradizio-nale (A.R.).Alla luce dell’importanzadella comunicazione, invi-tiamo tutte le imprese As-sociate a monitorare quo-tidianamente il proprio in-dirizzo di posta elettroni-ca certificata, in quanto

in caso di notifica da oltre 60giorni di una cartella di paga-mento a mezzo pec da parte diEquitalia, la cartella stessa nonsarà più impugnabile davantial giudice.

BREVI FISCALI BREVI FISCALI BREVI FISCALI BREVI FISCALI BREVI FISCALI BREVI FISCALI

DECRETO SBLOCCA ITALIARecentemente è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto “Sblocca Italia” con specifiche disposizioni finalizzate alla (ri)apertura deicantieri, realizzazione delle opere pubbliche, digitalizzazione del Paese, semplificazione burocratica e ripresa delle attività produttive.Tra le novità di carattere fiscale si segnala la previsione di uno specifico bonus per gli acquisti di immobili destinati alla locazione.Altre novità attengono all’introduzione della disciplina dei contratti di godimento di immobili con successivo “riscatto” (“rent to buy”) e acontributi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Si evidenzia che nel Decreto in esame non è contenuta l’annunciata proroga delle de-trazioni 50% (recupero patrimonio edilizio) e 65% (risparmio energetico), in scadenza il 31 dicembre 2014: tale proroga sarà verosimilmen-te inclusa nella Finanziaria 2015. Per maggiori dettagli rivolgersi all’ufficio Fiscale.

AGEVOLAZIONE “NUOVA” SABATINI In sede di conversione del cosiddetto “Decreto Competitività” è stato modificato l’art. 2 del DL 69/2013, contenente la disciplina della“Nuova” Sabatini per l’acquisto di beni strumentali. A seguito di tali modifiche la valutazione economico / fiscale e del merito creditizio dellaPMI per beneficiare della garanzia dello Stato è ora demandata direttamente alla banca erogatrice del finanziamento.

IL CREDITO D’IMPOSTA “ART-BONUS”Nell’ambito del Decreto Cult-Turismo è previsto, a favore dei soggetti (persone fisiche, società, ecc.) che effettuano erogazioni liberali indenaro a sostegno della cultura, il riconoscimento di un credito d’imposta (c.d. “Art -Bonus”) pari al 65% delle somme erogate per il 2014e 2015 e al 50% per il 2016.Il credito in esame spetta: in misura non superiore al 5‰ dei ricavi ed è utilizzabile in compensazione nel mod. F24 per i titolari di red-dito d’impresa; in misura non superiore al 15% del reddito imponibile ed è utilizzabile nel mod. UNICO per le persone fisiche e gli entiche non esercitano un’attività commerciale.

L’IVA NEL CONTRIBUTO PER RECUPERO PNEUMATICI FUORI USOIn sede di conversione del cosiddetto “Decreto Competitività” è stato previsto che il contributo per ilrecupero degli pneumatici fuori uso (PFU) costituisce parte integrante del corrispettivo di vendita e lostesso va assoggettato ad IVA e indicato in fattura “in modo chiaro e distinto”. Inoltre, è stabilito cheil produttore / importatore applicano il contributo vigente alla data di immissione dello pneumaticosul mercato nazionale del ricambio; lo stesso rimane invariato in tutte le successive fasi della com-mercializzazione. Ciascun rivenditore deve indicare in fattura “in modo chiaro e distinto” il contributopagato al momento dell’acquisto.

posta elettronica certificate halo stesso valore legale di una co-municazione notificata con rac-comandata con avviso di rice-vimento (A.R.).Equitalia SpA ha precisatoche per la notifica delle car-telle di pagamento utiliz-zerà gli elenchi PEC previstidalla legge, quindi in primisl’elenco nazionale degli indi-rizzi PEC (Ini-Pec).L’indice Ini-Pec è un indicecomposto da due sezioni, unadedicata alle imprese e l’altra de-dicata ai professionisti ed è frui-bile da chiunque al seguente in-dirizzo http://www.inipec.gov.it/

Cartelle via PEC anche alle imprese individuali

Recentemente il Ministero dell’E-conomia al fine di favorire lo smo-bilizzo dei crediti vantati dalle im-prese nei confronti della PubblicaAmministrazione, ha fornito unaserie di indicazioni per l’otteni-mento, da parte dei soggetti credi-tori, della certificazione dei crediticommerciali vantati.La certificazione dei crediti com-merciali vantati nei confronti dellaP.A. dai soggetti che effettuanosomministrazioni, forniture, appal-ti e prestazioni professionali, è ri-chiesta, tra l’altro, al fine di potercompensare i crediti commercialicon le somme iscritte a ruolo, rife-rite a cartelle di pagamento notifi-cate entro il 30.9.2013 dovute a ti-tolo di tributi erariali, regionali elocali, ecc. nonché con somme do-vute in relazione agli istituti deflat-tivi del contenzioso (ad esempio,accertamento con adesione, ac-quiescenza, conciliazione giudizia-le). L’istanza di certificazione deveessere presentata dal soggetto(persona fisica, impresa individua-le, società) che vanta un creditocommerciale non prescritto, certo,liquido ed esigibile, nei confrontidella P.A. Come soggetti debitori si intendo-no tutte le amministrazioni delloStato, ossia:

Ï Amministrazioni statali, centralie periferiche (incluse le scuole,le istituzioni educative, lasopraintendenza per i beni cul-turali ecc.

Ï Regioni e Province autonome;

Ï Enti locali;

Ï Enti del SSN;

Ï Enti pubblici nazionali;

Ï CCIAA e loro associazioni;

Ï altre P.A. (ad esempio, aziendeed amministrazioni dello Stato,università, istituti autonomicase popolari, enti pubblicinon economici regionali e loca-li ecc.).

La richiesta di certificazione dei cre-diti va presentata dal soggetto in-teressato tramite una specifica pro-cedura denominata “PCC” (Piattaforma elettronica per la cer-tificazione dei crediti) accessibiledal sito internet del MEF http://certificazionecrediti.mef.gov.it.Le nuove funzionalità della Piat-taforma, disponibili dall’1 luglio2014, consentiranno ai creditori diverificare online lo stato dei creditivantato nei confronti di ciascun de-bitore; alla P.A. di controllare lostato dei debiti distinti per scaden-za e creditore.

PASSAGGI PER OTTENERELA CERTIFICAZIONEDEL CREDITO

ACCREDITAMENTOALLA “PIATTAFORMA”

Il soggetto che vanta un credito neiconfronti della P.A., al fine di otte-nerne la certificazione, deve accre-ditarsi “all’interno della Piattafor-ma” indicando i propri dati perso-nali e l’indirizzo PEC.Per ottenere le credenziali di ac-cesso alla Piattaforma:

Ï l’impresa individuale / societàpuò operare direttamente tra-mite il titolare od un suo dele-gato;

Ï la persona fisica (ad esempio,professionista) deve preventiva-mente recarsi, per il riconosci-mento, presso la P.A. debitrice,e soltanto successivamente,con le credenziali ricevute, puòcompletare l’accreditamentoalla Piattaforma.

PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA

Un volta ottenuto l’accreditamen-to, il soggetto interessato, utiliz-zando la specifica funzione dellaPiattaforma, procede alla compila-zione e all’invio di un modulo, par-zialmente precompilato con leinformazioni relative al creditoreinserite in fase di registrazione,completandolo con l’indicazionedella P.A. nei confronti della qualevanta il credito e del dettaglio (nu-mero, data e importo) delle fattureemesse che hanno originato il cre-dito. Qualora il creditore, entro 30giorni dalla presentazione dellasuddetta istanza, non riceva dallaP.A. debitrice la certificazione ri-chiesta o la dichiarazione di insus-sistenza del credito, può presenta-re (utilizzando una specifica fun-zionalità della Piattaforma) l’istan-za di nomina di un “commissarioad acta”. La P.A. o il “commissarioad acta”, dopo una fase di verifica,certifica al creditore tramite PEC

che il credito è alternativamente è“certo, liquido ed esigibile”, oppu-re insussistente / inesigibile (ancheparzialmente). I crediti in esamenon si prescrivono e pertanto la re-lativa istanza di certificazione puòessere presentata in qualsiasi mo-mento.

UTILIZZO DELLA CERTIFICAZIONE

Il creditore, ottenuta la certificazio-ne in esame può, con riferimentoal relativo credito:

Ï attendere il pagamento da partedella P.A. (entro il termine indi-cato nella certificazione stes-sa);

Ïcederlo, anche parzialmente, prosolvendo (il cedente rispondedell’eventuale inadempienza deldebitore ) o pro soluto (il ceden-te garantisce esclusivamente l’e-sistenza dello stesso) ad unabanca / intermediario finanziario.Il credito può essere oggetto diun’anticipazione.

Si rammenta che per gli atti di ces-sione dei crediti vantati nei con-fronti della P.A. per somministra-zioni, forniture, appalti e presta-zioni professionali è prevista l’e-senzione da imposte, tasse e di-ritti di qualsiasi tipo. Tale dispo-sizione non trova applicazione aifini IVA.

Ï utilizzarlo in compensazione:

a) delle somme iscritte a ruolo, ri-ferite a cartelle di pagamento noti-ficate entro il 30.9.2013, dovute atitolo di tributi erariali, regionali elocali, contributi assistenziali e pre-videnziali, premi INAIL ed altre en-trate spettanti alla P.A. che ha rila-sciato la certificazione nonché dioneri accessori, aggi e spese e altreimposte la cui riscossione sia affi-data all’Agente della riscossione. Atal fine il creditore deve presentarela certificazione all’Agente della ri-

12 / n. 10 - ottobre 2014

[fiscale]Il termine per l’istanza di certificazioneè stato prorogato al 31 ottobre

Certificazione dei crediti, come fare

segue >

n. 10 - ottobre 2014 / 13

[fiscale]

Recentemente è stata pubblicatasulla Gazzetta Ufficiale la legge diconversione del cosiddetto “De-creto Competitività”.Nell’iter di conversione sono stateapportate alcune novità riguardan-ti il credito d’imposta a favore delleimprese che acquistano beni stru-mentali nuovi. È confermato il rico-noscimento dell’incentivo per gliinvestimenti realizzati da titolari direddito d’impresa: in considerazio-ne delle analogie con i precedentibenefici, l’agevolazione può esse-re definita “Tremonti-quater”.

SOGGETTIINTERESSATIL’agevolazione spetta ai soggettititolari di reddito d’impresa, com-presi coloro che hanno iniziato l’at-tività:

Ï da meno di 5 anni alla data del25.6.2014, anche se con duratadell’attività inferiore a 5 anni;

Ï dal 26.6.2014.

SPESE AGEVOLABILIIl beneficio in esame è riconosciu-to per gli investimenti:

Ï di importo superiore a € 10.000(per singolo bene);

Ï effettuati dal 25.6.2014 al30.6.2015;

Ï in beni nuovi strumentali com-presi nella divisione 28 dellatabella Ateco 2007 (rivolgersi ai

nostri uffici per l’elenco comple-to dei macchinari). Le strutture,cui gli investimenti sono desti-nati, devono essere ubicate inItalia.

DETERMINAZIONEDELL’AGEVOLAZIONEL’agevolazione consiste in un cre-dito d’imposta pari al 15% dellespese sostenute in eccedenza ri-spetto alla media degli investimen-ti in beni strumentali realizzati nei5 periodi d’imposta precedenti, confacoltà di escludere dal calcolodella media il periodo in cui l’inve-stimento è stato maggiore.Il credito spetta con riguardo alvalore complessivo degli investi-menti realizzati in ciascun periodod’imposta.Il credito d’imposta è ripartito in 3

quote annuali di pari importo laprima delle quali utilizzabile a de-correre dall’1.1 del secondo perio-do d’imposta successivo a quelloin cui è stato effettuato l’investi-mento (ad esempio, per gli investi-menti 2014, dall’1.1.2016).

MODALITÀ DI UTILIZZODEL CREDITOIl credito è utilizzabile esclusiva-mente in compensazione tramite ilmod. F24 e non è soggetto al limi-te annuale pari a € 250.000 ex art.1, comma 53, Legge n. 244/2007.Inoltre:

Ï non è tassato ai fini IRPEF / IRESe non concorre alla formazionedel valore della produzioneIRAP;

Ï va indicato nella dichiarazione

Le novità del “Decreto Competitività”dopo la conversione in legge

Acquisto beni strumentali con la Tremonti-quaterdei redditi relativa al periodod’imposta di riconoscimento enelle dichiarazioni dei redditirelative ai periodi d'imposta suc-cessivi nei quali lo stesso è uti-lizzato;

Ï non rileva ai fini del rapporto dideducibilità degli interessi pas-sivi e dei componenti negativi

CAUSE DI DECADENZAIl bonus è revocato in caso di:

Ï cessione a terzi o destinazionedei beni agevolati a finalitàestranee all’esercizio dell’impre-sa prima del secondo periodod’imposta successivo all’acqui-sto;

Ï trasferimento dei beni agevola-ti, entro il 31.12 del quarto annosuccessivo a quello di presenta-zione della dichiarazione, instrutture produttive fuori delterritorio italiano, anche seappartenenti al beneficiario del-l’agevolazione.

In caso di indebita fruizione il cre-dito:

Ï va restituito entro il termine peril versamento a saldo dell’impo-sta sui redditi dovuta per ilperiodo d’imposta in cui si èverificata la decadenza;

Ï è recuperato dall’Agenzia delleEntrate maggiorato di interessie sanzioni.

> SEGUE

scossione; quest’ultimo, dopoaver verificato la validità della cer-tificazione, dispone la compensa-zione rilasciando al creditore la re-lativa attestazione.

b) delle somme dovute in relazio-ne agli istituti deflattivi del con-tenzioso (ad esempio, accerta-mento con adesione, acquiescen-za, conciliazione giudiziale), me-

diante lo specifico mod. F24 “Cre-diti PP.AA.” da inviare esclusiva-mente tramite i servizi telematicidell’Agenzia delle Entrate (Entratel/ Fisconline) indicando, in partico-lare, gli estremi della certificazioneed il codice tributo “PPAA”.

LA CESSIONE DEL CREDITO ELA GARANZIA DELLO STATOI debiti delle pubbliche ammini-

strazioni diverse dallo Stato, ma-turati al 31.12.2013, sono assisti-ti da garanzia dello Stato se:

Ï già certificati al 24.4.2014

Ï non ancora certificati al24.4.2014 a condizione chevenga presentata istanza dicertificazione entro 31 ottobre2014.

La cessione pro soluto assistita

dalla garanzia dello Stato compor-

ta l’applicazione di una vantaggio-

sa percentuale di sconto determi-

nata nella misura:

Ï dell’1,90% l’anno per i crediti

ceduti d’ammontare a € 50.000;

Ï dell’1,60% l’anno per i crediti

ceduti d’ammontare > a €50.000.

Certificazione dei crediti, come fare

Recentemente il Ministero dell’E-conomia al fine di favorire lo smo-bilizzo dei crediti vantati dalle im-prese nei confronti della PubblicaAmministrazione, ha fornito unaserie di indicazioni per l’otteni-mento, da parte dei soggetti credi-tori, della certificazione dei crediticommerciali vantati.La certificazione dei crediti com-merciali vantati nei confronti dellaP.A. dai soggetti che effettuanosomministrazioni, forniture, appal-ti e prestazioni professionali, è ri-chiesta, tra l’altro, al fine di potercompensare i crediti commercialicon le somme iscritte a ruolo, rife-rite a cartelle di pagamento notifi-cate entro il 30.9.2013 dovute a ti-tolo di tributi erariali, regionali elocali, ecc. nonché con somme do-vute in relazione agli istituti deflat-tivi del contenzioso (ad esempio,accertamento con adesione, ac-quiescenza, conciliazione giudizia-le). L’istanza di certificazione deveessere presentata dal soggetto(persona fisica, impresa individua-le, società) che vanta un creditocommerciale non prescritto, certo,liquido ed esigibile, nei confrontidella P.A. Come soggetti debitori si intendo-no tutte le amministrazioni delloStato, ossia:

Ï Amministrazioni statali, centralie periferiche (incluse le scuole,le istituzioni educative, lasopraintendenza per i beni cul-turali ecc.

Ï Regioni e Province autonome;

Ï Enti locali;

Ï Enti del SSN;

Ï Enti pubblici nazionali;

Ï CCIAA e loro associazioni;

Ï altre P.A. (ad esempio, aziendeed amministrazioni dello Stato,università, istituti autonomicase popolari, enti pubblicinon economici regionali e loca-li ecc.).

La richiesta di certificazione dei cre-diti va presentata dal soggetto in-teressato tramite una specifica pro-cedura denominata “PCC” (Piattaforma elettronica per la cer-tificazione dei crediti) accessibiledal sito internet del MEF http://certificazionecrediti.mef.gov.it.Le nuove funzionalità della Piat-taforma, disponibili dall’1 luglio2014, consentiranno ai creditori diverificare online lo stato dei creditivantato nei confronti di ciascun de-bitore; alla P.A. di controllare lostato dei debiti distinti per scaden-za e creditore.

PASSAGGI PER OTTENERELA CERTIFICAZIONEDEL CREDITO

ACCREDITAMENTOALLA “PIATTAFORMA”

Il soggetto che vanta un credito neiconfronti della P.A., al fine di otte-nerne la certificazione, deve accre-ditarsi “all’interno della Piattafor-ma” indicando i propri dati perso-nali e l’indirizzo PEC.Per ottenere le credenziali di ac-cesso alla Piattaforma:

Ï l’impresa individuale / societàpuò operare direttamente tra-mite il titolare od un suo dele-gato;

Ï la persona fisica (ad esempio,professionista) deve preventiva-mente recarsi, per il riconosci-mento, presso la P.A. debitrice,e soltanto successivamente,con le credenziali ricevute, puòcompletare l’accreditamentoalla Piattaforma.

PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA

Un volta ottenuto l’accreditamen-to, il soggetto interessato, utiliz-zando la specifica funzione dellaPiattaforma, procede alla compila-zione e all’invio di un modulo, par-zialmente precompilato con leinformazioni relative al creditoreinserite in fase di registrazione,completandolo con l’indicazionedella P.A. nei confronti della qualevanta il credito e del dettaglio (nu-mero, data e importo) delle fattureemesse che hanno originato il cre-dito. Qualora il creditore, entro 30giorni dalla presentazione dellasuddetta istanza, non riceva dallaP.A. debitrice la certificazione ri-chiesta o la dichiarazione di insus-sistenza del credito, può presenta-re (utilizzando una specifica fun-zionalità della Piattaforma) l’istan-za di nomina di un “commissarioad acta”. La P.A. o il “commissarioad acta”, dopo una fase di verifica,certifica al creditore tramite PEC

che il credito è alternativamente è“certo, liquido ed esigibile”, oppu-re insussistente / inesigibile (ancheparzialmente). I crediti in esamenon si prescrivono e pertanto la re-lativa istanza di certificazione puòessere presentata in qualsiasi mo-mento.

UTILIZZO DELLA CERTIFICAZIONE

Il creditore, ottenuta la certificazio-ne in esame può, con riferimentoal relativo credito:

Ï attendere il pagamento da partedella P.A. (entro il termine indi-cato nella certificazione stes-sa);

Ïcederlo, anche parzialmente, prosolvendo (il cedente rispondedell’eventuale inadempienza deldebitore ) o pro soluto (il ceden-te garantisce esclusivamente l’e-sistenza dello stesso) ad unabanca / intermediario finanziario.Il credito può essere oggetto diun’anticipazione.

Si rammenta che per gli atti di ces-sione dei crediti vantati nei con-fronti della P.A. per somministra-zioni, forniture, appalti e presta-zioni professionali è prevista l’e-senzione da imposte, tasse e di-ritti di qualsiasi tipo. Tale dispo-sizione non trova applicazione aifini IVA.

Ï utilizzarlo in compensazione:

a) delle somme iscritte a ruolo, ri-ferite a cartelle di pagamento noti-ficate entro il 30.9.2013, dovute atitolo di tributi erariali, regionali elocali, contributi assistenziali e pre-videnziali, premi INAIL ed altre en-trate spettanti alla P.A. che ha rila-sciato la certificazione nonché dioneri accessori, aggi e spese e altreimposte la cui riscossione sia affi-data all’Agente della riscossione. Atal fine il creditore deve presentarela certificazione all’Agente della ri-

12 / n. 10 - ottobre 2014

[fiscale]Il termine per l’istanza di certificazioneè stato prorogato al 31 ottobre

Certificazione dei crediti, come fare

segue >

n. 10 - ottobre 2014 / 13

[fiscale]

Recentemente è stata pubblicatasulla Gazzetta Ufficiale la legge diconversione del cosiddetto “De-creto Competitività”.Nell’iter di conversione sono stateapportate alcune novità riguardan-ti il credito d’imposta a favore delleimprese che acquistano beni stru-mentali nuovi. È confermato il rico-noscimento dell’incentivo per gliinvestimenti realizzati da titolari direddito d’impresa: in considerazio-ne delle analogie con i precedentibenefici, l’agevolazione può esse-re definita “Tremonti-quater”.

SOGGETTIINTERESSATIL’agevolazione spetta ai soggettititolari di reddito d’impresa, com-presi coloro che hanno iniziato l’at-tività:

Ï da meno di 5 anni alla data del25.6.2014, anche se con duratadell’attività inferiore a 5 anni;

Ï dal 26.6.2014.

SPESE AGEVOLABILIIl beneficio in esame è riconosciu-to per gli investimenti:

Ï di importo superiore a € 10.000(per singolo bene);

Ï effettuati dal 25.6.2014 al30.6.2015;

Ï in beni nuovi strumentali com-presi nella divisione 28 dellatabella Ateco 2007 (rivolgersi ai

nostri uffici per l’elenco comple-to dei macchinari). Le strutture,cui gli investimenti sono desti-nati, devono essere ubicate inItalia.

DETERMINAZIONEDELL’AGEVOLAZIONEL’agevolazione consiste in un cre-dito d’imposta pari al 15% dellespese sostenute in eccedenza ri-spetto alla media degli investimen-ti in beni strumentali realizzati nei5 periodi d’imposta precedenti, confacoltà di escludere dal calcolodella media il periodo in cui l’inve-stimento è stato maggiore.Il credito spetta con riguardo alvalore complessivo degli investi-menti realizzati in ciascun periodod’imposta.Il credito d’imposta è ripartito in 3

quote annuali di pari importo laprima delle quali utilizzabile a de-correre dall’1.1 del secondo perio-do d’imposta successivo a quelloin cui è stato effettuato l’investi-mento (ad esempio, per gli investi-menti 2014, dall’1.1.2016).

MODALITÀ DI UTILIZZODEL CREDITOIl credito è utilizzabile esclusiva-mente in compensazione tramite ilmod. F24 e non è soggetto al limi-te annuale pari a € 250.000 ex art.1, comma 53, Legge n. 244/2007.Inoltre:

Ï non è tassato ai fini IRPEF / IRESe non concorre alla formazionedel valore della produzioneIRAP;

Ï va indicato nella dichiarazione

Le novità del “Decreto Competitività”dopo la conversione in legge

Acquisto beni strumentali con la Tremonti-quaterdei redditi relativa al periodod’imposta di riconoscimento enelle dichiarazioni dei redditirelative ai periodi d'imposta suc-cessivi nei quali lo stesso è uti-lizzato;

Ï non rileva ai fini del rapporto dideducibilità degli interessi pas-sivi e dei componenti negativi

CAUSE DI DECADENZAIl bonus è revocato in caso di:

Ï cessione a terzi o destinazionedei beni agevolati a finalitàestranee all’esercizio dell’impre-sa prima del secondo periodod’imposta successivo all’acqui-sto;

Ï trasferimento dei beni agevola-ti, entro il 31.12 del quarto annosuccessivo a quello di presenta-zione della dichiarazione, instrutture produttive fuori delterritorio italiano, anche seappartenenti al beneficiario del-l’agevolazione.

In caso di indebita fruizione il cre-dito:

Ï va restituito entro il termine peril versamento a saldo dell’impo-sta sui redditi dovuta per ilperiodo d’imposta in cui si èverificata la decadenza;

Ï è recuperato dall’Agenzia delleEntrate maggiorato di interessie sanzioni.

> SEGUE

scossione; quest’ultimo, dopoaver verificato la validità della cer-tificazione, dispone la compensa-zione rilasciando al creditore la re-lativa attestazione.

b) delle somme dovute in relazio-ne agli istituti deflattivi del con-tenzioso (ad esempio, accerta-mento con adesione, acquiescen-za, conciliazione giudiziale), me-

diante lo specifico mod. F24 “Cre-diti PP.AA.” da inviare esclusiva-mente tramite i servizi telematicidell’Agenzia delle Entrate (Entratel/ Fisconline) indicando, in partico-lare, gli estremi della certificazioneed il codice tributo “PPAA”.

LA CESSIONE DEL CREDITO ELA GARANZIA DELLO STATOI debiti delle pubbliche ammini-

strazioni diverse dallo Stato, ma-turati al 31.12.2013, sono assisti-ti da garanzia dello Stato se:

Ï già certificati al 24.4.2014

Ï non ancora certificati al24.4.2014 a condizione chevenga presentata istanza dicertificazione entro 31 ottobre2014.

La cessione pro soluto assistita

dalla garanzia dello Stato compor-

ta l’applicazione di una vantaggio-

sa percentuale di sconto determi-

nata nella misura:

Ï dell’1,90% l’anno per i crediti

ceduti d’ammontare a € 50.000;

Ï dell’1,60% l’anno per i crediti

ceduti d’ammontare > a €50.000.

Certificazione dei crediti, come fare

14 / n. 10 - ottobre 2014

[scadenzario]

OTTOBRE� GIOVEDÌ 16

IVA Liquidazione e versamento dell’imposta relativa al mese di settembre

IVA Invio telematico dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento per le operazioni confluite nella liquidazione del mese di settembre

RITENUTE Versamento ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni (mese precedente)

CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni del mese precedente

GESTIONE SEPARATA INPS Versamento contributi collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione

ADDIZIONALI Versamento addizionali regionale/comunale sui redditi da lavoro dipendente

� LUNEDÌ 27

MODELLI INTRA Presentazione per via telematica dei modelli INTRA per le operazioni del mese di settembre o del 3° trimestre

MODELLO 730 INTEGRATIVO Lavoratori/pensionati consegnano al CAF/professionista il mod. 730 integrativo

� VENERDÌ 31

IVA Presentazione della domanda di rimborso infrannuale relativo al 3° trimestre

MODELLI BLACK-LIST Presentazione della comunicazione delle operazioni relative al mese di settembre o al 3° trimestre con soggetti residenti negli Stati

a regime fiscale privilegiato

LIBRO UNICO DEL LAVORO Obbligo di stampa in relazione al periodo di paga precedente

UNIEMENS Denuncia delle retribuzioni e contributi del mese precedente

NOVEMBRE

� LUNEDÌ 17

INPS Versamento della 3° rata 2014 dei contributi dovuti sul minimale di reddito da parte di artigiani e commercianti

IVA Liquidazione e versamento dell’imposta relativa al mese di ottobre o al 3° trimestre

IVA Invio telematico dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento per le operazioni confluite nella liquidazione del mese di ottobre o del 3° trimestre

RITENUTE Versamento ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni (mese precedente)

CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni del mese precedente

GESTIONE SEPARATA INPS Versamento contributi collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione

ADDIZIONALI Versamento addizionali regionale/comunale sui redditi da lavoro dipendente

AUTOLIQUIDAZIONE INAIL Versamento IV rata

� MARTEDÌ 25

MODELLI INTRA Presentazione per via elettronica dei modelli INTRA per le cessioni e gli acquisti del mese di ottobre

Per cessata attività, ditta settore maglieria vende i seguenti macchinari:- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 8366 F.12 anno 1997

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 10672 F.12 anno 1999

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 13565 F.12 anno 2000

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 53319 F.05 anno 2000

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 4785 F.07 anno 1993

- Computer per programmazione SDS ONE-E, matr.32042

- Universal MC725 F.07 matr. 74330 anno 1994

Macchinario in buono stato, funzionante, visibile a Verderio (sig. Oggioni Angelo)tel 039.513196 oppure 366.3231401

14 / n. 10 - ottobre 2014

[scadenzario]

OTTOBRE� GIOVEDÌ 16

IVA Liquidazione e versamento dell’imposta relativa al mese di settembre

IVA Invio telematico dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento per le operazioni confluite nella liquidazione del mese di settembre

RITENUTE Versamento ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni (mese precedente)

CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni del mese precedente

GESTIONE SEPARATA INPS Versamento contributi collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione

ADDIZIONALI Versamento addizionali regionale/comunale sui redditi da lavoro dipendente

� LUNEDÌ 27

MODELLI INTRA Presentazione per via telematica dei modelli INTRA per le operazioni del mese di settembre o del 3° trimestre

MODELLO 730 INTEGRATIVO Lavoratori/pensionati consegnano al CAF/professionista il mod. 730 integrativo

� VENERDÌ 31

IVA Presentazione della domanda di rimborso infrannuale relativo al 3° trimestre

MODELLI BLACK-LIST Presentazione della comunicazione delle operazioni relative al mese di settembre o al 3° trimestre con soggetti residenti negli Stati

a regime fiscale privilegiato

LIBRO UNICO DEL LAVORO Obbligo di stampa in relazione al periodo di paga precedente

UNIEMENS Denuncia delle retribuzioni e contributi del mese precedente

NOVEMBRE

� LUNEDÌ 17

INPS Versamento della 3° rata 2014 dei contributi dovuti sul minimale di reddito da parte di artigiani e commercianti

IVA Liquidazione e versamento dell’imposta relativa al mese di ottobre o al 3° trimestre

IVA Invio telematico dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento per le operazioni confluite nella liquidazione del mese di ottobre o del 3° trimestre

RITENUTE Versamento ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni (mese precedente)

CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni del mese precedente

GESTIONE SEPARATA INPS Versamento contributi collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione

ADDIZIONALI Versamento addizionali regionale/comunale sui redditi da lavoro dipendente

AUTOLIQUIDAZIONE INAIL Versamento IV rata

� MARTEDÌ 25

MODELLI INTRA Presentazione per via elettronica dei modelli INTRA per le cessioni e gli acquisti del mese di ottobre

Per cessata attività, ditta settore maglieria vende i seguenti macchinari:- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 8366 F.12 anno 1997

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 10672 F.12 anno 1999

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 13565 F.12 anno 2000

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 53319 F.05 anno 2000

- Sckima Seiki SES 122 FF matr. 4785 F.07 anno 1993

- Computer per programmazione SDS ONE-E, matr.32042

- Universal MC725 F.07 matr. 74330 anno 1994

Macchinario in buono stato, funzionante, visibile a Verderio (sig. Oggioni Angelo)tel 039.513196 oppure 366.3231401

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ÏAVVIO D’ IMPRESAOffre tutte le informazioni necessarie ad apri-re una nuova attività. Esamina la fattibilità del-l’idea imprenditoriale e aiuta a realizzarla, ana-lizzando le normative, orientando nella stesuradi un piano di sviluppo e nella scelta dellaforma giuridica. Svolge tutte le pratiche bu-rocratiche per la registrazione dell’impresa.

FABRIZIO PIERPAOLIavvioimpresa@artigiani.lecco.it

ÏCATEGORIECoordina le problematiche delle categorie dimestiere. Informa sulle normative di settore,provvede alla stesura dei listini prezzi, orga-nizza assemblee e convegni. Gestisce la po-litica del territorio assistendo gli imprenditorinel rapporto con gli enti locali.

ROBERTO FERRARIOcategorie@artigiani.lecco.it

ÏFISCALEAggiorna le imprese sulle nuove normative e gli adempimenti. Offre servizio dicontabilità e gestisce tutte le competenze inmateria di tributi diretti e indiretti, studi di settore, bilanci, costituzione di società. Assi-ste l’imprenditore nel contenzioso tributario epartecipa alle attività confederali formulandoproposte di legge a tutela dell’artigianato.

ARMANDO DRAGONIfiscale@artigiani.lecco.it

ÏSINDACALEAssiste le imprese in materia di contrattazio-ne e contenziosi, intervenendo presso sinda-cati, istituti previdenziali e assicurativi. Gesti-sce le procedure per la Cassa Integrazione inderoga. Offre servizio di elaborazione paghe(anche online) e contributi, calcolo TFR, documenti del lavoro, pratiche ELBA. E’ a disposizione per consulenze su legislazione sociale e giurisprudenza del lavoro.

GIOVANNI RIGHETTOsindacale@artigiani.lecco.it

ÏCREDITOConsiglia in tema di finanziamenti per liquidità,scorte e investimenti, sostenendo l’artigianonei rapporti con le banche. Suggerisce gli stru-menti di credito più opportuni, come la Coo-perativa Artigiana di Garanzia, per ottenere fi-nanziamenti agevolati in tempi brevi, con pre-stiti assistiti da garanzia per il 50% dell’importoe vantaggiosi tassi di interesse.

MARIO BALLABIOcredito@artigiani.lecco.it

ÏFORMAZIONEAnalizza i fabbisogni degli imprenditori, orga-nizzando corsi e seminari di aggiornamentotecnico-professionale rivolti a titolari, dipendentio a singole categorie. Tra le proposte: corsi perfigure normate (ad esempio autotrasportato-ri, tecnici revisioni, gestione rifiuti, tutor azien-dali), per apprendisti, per aziende aderenti aFondartigianato, corsi di lingue straniere.

MATILDE PETRACCAformazione@artigiani.lecco.it

ÏINTERNAZIONALIZZAZIONELe aziende che cercano un supporto nelle ope-razioni con i mercati nazionali ed esteri trovanoil loro partner ideale nell’Ufficio Estero. Numerosii servizi: richiesta di contributi per abbattimentocosti, opportunità per partecipazione a fiere emissioni commerciali, informazioni sui mercatiesteri, ricerca di partner commerciali, tradu-zioni di testi e manuali, interpretariato, pratiche rimborso IVA straniera.

PAOLO GRIECOestero@artigiani.lecco.it

ÏPREVIDENZAFornisce agli artigiani, ai loro collaboratori e ailoro familiari, ogni tipo di assistenza e tutelanei confronti degli enti previdenziali. I servizisono a cura del Patronato INAPA, in grado digestire tutte le pratiche di pensione, infortu-nio, assicurative e sanitarie. Il CAAF è a disposizione per predisporre i 730, i modelliRED, ISEE ed IMU.

ILDEFONSO RIVAinapa@artigiani.lecco.it

ÏCOMPETITIVITÀ / SICUREZZASPORTELLO RETI D’ IMPRESA

Favorisce la collaborazione e l’aggregazionetra imprese, anche attraverso l’utilizzo del con-tratto di rete, con l’obiettivo di accrescere lecapacità di sviluppo. Incoraggia i rapporti conle università e i centri di ricerca, stimolando pro-getti su bandi pubblici. Informa sulle opportunitàdi finanziamento e sugli strumenti più idoneiai percorsi di innovazione. Accompagna negliobblighi relativi alla salute e alla sicurezza suiluoghi di lavoro.

PAOLO GRIECOinnovazione@artigiani.lecco.it

ÏQUALITÀGli imprenditori possono intraprendere percorsidi certificazione a prezzi convenzionati, con diverse formule di consulenza: per aziende singole, gruppi di aziende miste o categorieomogenee di attività. E’ possibile partecipare

a percorsi di formazione sui temi della qualitàe richiedere assistenza post-certificazione.

ELENA RIVAqualita@artigiani.lecco.it

ÏAMBIENTEAccompagna negli obblighi relativi alla gestionedei rifiuti, all’inquinamento atmosferico, idri-co e rumore. La società Economie Ambienta-li, di cui Confartigianato Lecco è partner, of-fre assistenza nei settori della medicina del la-voro, nelle analisi e pratiche per emissioni, ru-more e rifiuti, formazione dei rappresentantisicurezza, antincendio e primo soccorso, ste-sura del documento di valutazione dei rischi.

MARCO BONACINAambiente@artigiani.lecco.it

ÏSPORTELLO ENERGIAGarantisce sconti per i consumi di elettricitàe gas, sia per le utenze dell’impresa sia per leutenze domestiche. Le agevolazioni si appli-cano anche ai dipendenti e ai pensionati.

EMANUELE PENSOTTIenergia@artigiani.lecco.it

ÏSPORTELLO CAITIl CAIT (Centro Assistenza Impianti Termici) èuno sportello regionale operativo presso la no-stra associazione dal 2008. Effettua per con-to dell’installatore o manutentore le denuncetelematiche delle installazioni di impianti ter-mici e delle dichiarazioni di manutenzione.

PAOLA BONACINApbonacina@artigiani.lecco.it

ÏCONVENZIONIGli accordi locali e nazionali garantiscono no-tevoli risparmi per acquisto di veicoli com-merciali, auto e moto; prodotti assicurativi; curesanitarie, analisi e visite ambulatoriali, pre-stazioni odontoiatriche, occhiali e apparecchiacustici; parcheggi aeroportuali.

ROBERTO FERRARIOrferrario@artigiani.lecco.it

PAOLA BONACINApbonacina@artigiani.lecco.it

ÏCONSULENZEE’ a disposizione un esperto di locazioni im-mobiliari che assiste nella stipula di contrattiad uso artigianale ed abitativo. Professionistiesterni sono disponibili per consulenze lega-li, certificazione energetica degli edifici, mar-catura CE e normative NTC, contributi ed agevolazioni finanziarie.