Politici e social media

67
Politici e Social Media Un’analisi della social presence dei principali leader politici italiani ed alcuni suggerimenti per migliorarla

description

Un'analisi della "social presence" dei principali leader politici italiani

Transcript of Politici e social media

Page 1: Politici e social media

Politici e Social Media

Un’analisi della social presence dei principali leader politici italiani ed

alcuni suggerimenti per migliorarla

Page 2: Politici e social media

Premessa

La navigazione da casa in Italia è sotto la media Europea al 54%

Ma raggiunge il 78% se il famiglia c’è un teenager

Digital Divide marcato tra Sud e Nord del PaeseSicilia sotto il 40%

In Italia vi sono 15 milioni di smartphone, 2/3 dei quali sono usati per navigare

Oltre la media Europea

Nel 2014 si accederà a internet più dai dispositivi mobili che dal computer

Page 3: Politici e social media

Social Media

La prima applicazione di internet ad avere superato, per uso, la pornografia

FaceBook fa la parte del leone con oltre 900 milioni di utenti nel mondo

21,5 milioni in Italia

Twitter ne ha oltre 500 milioni, ma è più diffuso il fenomeno dei fake o del bite’n’run (chi si iscrive, prova per poco e poi non lo utilizza più)

2 milioni in Italia

YouTube secondo motore di ricerca dopo Google LinkedIn più utile per costruire reti basate sulle competenze Gli altri Social Media (Google+, Foursquare, De.li.cious,

Pinterest, …) non sviluppano abbastanza massa critica

Page 4: Politici e social media

La metodologia usata è stata quella di analizzare ogni Canale per capire se costituisca o meno un «fattore» nella social media presence del politico

Ciò che si è riscontrato è che il numero di iscritti e/o visualizzazioni segue la completezza del canale, oltre che il bacino geografico di interesse

Il punto di riferimento, per ogni social media non solo per YouTube, è stato Barack Obama, indiscusso campione nell’uso degli stessi social media tra i politici.

Page 5: Politici e social media

1mo nella ricerca Google

angelinoalfano1

136 iscritti, 36.000 visualizzazioni

Nessuna organizzazione dei contenuti

Il Canale raccoglie gli interventi politici di Alfano

Angelino Alfano

Page 6: Politici e social media

2ndo nella Ricerca GoogleIl primo è un Canale morto dello stesso Casini creato per le elezioni del 2008, dal nome Casini Pier Ferdinando Presidente 2008!!!

IoCentroTv297 iscritti, 296mila visualizzazioni

Nessuna organizzazione dei contenuti

Il Canale raccoglie gli interventi politici di Casini

Pierferdinando Casini

Page 7: Politici e social media

1mo nella Ricerca Google

Governo Berlusconi

678 iscritti, 197mila visualizzazioni

Nessuna organizzazione dei contenuti

Il Canale raccoglie gli interventi degli esponenti del Governo Berlusconi III, in carica dal 2008 al 2011

Silvio Berlusconi

Page 8: Politici e social media

1mo nella Ricerca Google

Pier Luigi Bersani

843 iscritti, 859mila visualizzazioni

Organizzazione dei contenuti per intervento

Il Canale raccoglie gli interventi politici di Bersani

Pierluigi Bersani

Page 9: Politici e social media

1mo nella Ricerca Google

Il canale ufficiale di Nichi Vendola

4.300 iscritti, 1,8 milioni di visualizzazioni

Nessuna organizzazione dei contenuti

Il Canale elenca interventi Video del politico, mostra anche alcuni spot delle Fabriche di Nichi, e qualche sporadico intervento esterno.

Vendola non parla solo di politica ma anche di cultura.

Nichi Vendola

Page 10: Politici e social media

1mo nella Ricerca Google

Antonio Di Pietro

12.000 iscritti, 15,4 milioni di visualizzazioni

Buona organizzazione dei contenuti

Il Canale elenca interventi video di Di Pietro, e di alcuni politici IDV, nonché approfondimenti sull’economia a cura di un Professore Universitario

Antonio Di Pietro

Page 11: Politici e social media

1mo nella Ricerca Google

Beppe Grillo

88.000 iscritti, 92 milioni di visualizzazioni

Buona organizzazione dei contenuti

Il Canale comprende interventi di Grillo stesso, del giornalista Marco Travaglio e di esperti in numerosi temi.

Beppe Grillo

Page 12: Politici e social media

Dal punto di vista dei numeri, Alfano, Berlusconi e Casini risultano trascurabili, su YouTube; Bersani lo è quasi

Il Canale di Vendola risulta disorganizzato ed autoreferenziale

Il Canale di Di Pietro è meglio: sia grazie all’organizzazione dei contenuti, che ad alcuni interventi esterni che ne arricchiscono la voce

Campione di questa specialità è senza dubbio Beppe Grillo, il cui Canale raggiunge la metà delle visualizzazioni (e più di 1/3 degli iscritti) di Barack Obama

Grillo fa tesoro dell’esperienza di blogger, dando accesso a numerose voci (non solo la sua) Se un concetto me lo ripetono 10 persone anziché una, e lo fanno da

differenti angolazioni, è più facile che io mi convinca In più non va sottovalutato il suo passato/presente di attore comico.

Page 13: Politici e social media

Twitter è il vero must del politico 2012: comunicazione essenziale e potenzialmente virale, facilità nel conseguire numeri importanti (se sei un personaggio famoso)

Ma la verità è che, per i politici da noi analizzati, nessuno ha saputo rinunciare a gonfiare il proprio twitterego con fake followers, e spesso anche con fake following

Persino Barack Obama segue gente che twitta poco e niente e magari su gusti di gelato!

Page 14: Politici e social media

I numeri sono risultati clamorosamente gonfiati, e con contenuti (qui si parla dei politici italiani) perlopiù replicati da FaceBook

Obama qui è oggettivamente di un altro pianeta, indirizzando i propri contenuti verso i diversi Social Media in base alle caratteristiche

Di seguito comunque i numeri principali raccolti, sebbene si suggerisce di non contarci troppo per le proprie analisi

Page 15: Politici e social media

Nome Username Tweets Following Followers Claim

Alfano @angealfa 745 168 24.584 Segretario politico del PDL

Casini @pierferdinando 1861 196 54880 Leader dell’UDC

Di Pietro @idvstaff 4656 133 109730 L'alternativa di governo, dalla parte dei cittadini.

Bersani @pbersani 3669 43124 112623 Segretario del PD e deputato. Mi trovi su facebook http://tinyurl.com/2v7h3kr(pagina ufficiale) e su www.bersanisegretario.it

Vendola @NichiVendola 4707 30951 194714 Presidente della Regione e Presidente di Sinistra Ecologia Libertà, a cui forse non basteranno i 140 caratteri

Grillo @beppe_grillo 4025 87 528899 Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure!

Page 16: Politici e social media

La metodologia seguita in questa analisi è stata di analizzare le Pagine FB per segmenti:

Visual Identity: espressa dall’accoppiata cover + foto, veicola l’impressione immediata

Mission/Value Proposition: è lo short about sotto la cover, accanto alla foto

Story: About Page + profondità della Timeline

Views and Apps: le foto, gli eventi, le note, …

Buzz: I post del Politico e i commenti degli altri utenti generano un universo virtuale che va attentamente analizzato.

Page 17: Politici e social media

Nella nostra analisi, abbiamo scelto di non considerare i «like», ai post dei politici

Marcano un apprezzamento blando

Mentre riteniamo che gli «share» vadano conteggiatiCon lo share l’utente porta il post del politico sulla sua timeline, è un segno evidente di empatia

Abbiamo osservato gli ultimi 10 post e verificato mediamente gli share per ognunoAverage Share Ratio (ASR)

La parte più difficile è ovviamente quella di misurare qualitativamente i «comments» degli utenti

Si stanno sviluppando parser in grado di estrarre l’umore dai commenti, ma è tuttora preferibile l’analisi umana

Page 18: Politici e social media

L’equazione dei Social Media (E. M. Orsburn)Perché generi un ROI positivo, il contenuto va suddiviso seguendo queste percentuali: Informing 20%, Entartaining 20%, Interacting 40%, Converting to business 20%Solo una parte dei contenuti dovrebbe essere dedicato a

vendere qualcosa

Considerato come sia difficile (ma non impossibile, come vedremo) per un politico con un numero consistente di followers «interagire» con gli utenti che lo seguono, ci siamo concentrati sulle prime due voci nell’elenco: informazione e intrattenimento

Page 19: Politici e social media

Il Net Promoter Score (F. Reichheld)Si ottiene chiedendo agli utenti di esprimere un giudizio da 0 a 10 sul politico

Si suddividono gli utenti in 3 categoriePromoters (9–10 rating) - Evangelists (10 e lode)

Passives (7–8 rating)

Detractors (0–6 rating)

NPS = Promoters – Detractors

Indipendentemente dai voti, si tratta di vedere chi difende le cause del politico, e chi le attacca

Abbiamo escluso gli insulti generici «anticasta» e l’apprezzamento «no matter what»

Page 20: Politici e social media

Angelino Alfano

Page 21: Politici e social media

Angelino Alfano

Visual Identity: tutta centrata su Alfano, nessun logo o riferimento al partito

Mission/Value Proposition:

L’accoppiata VI+MVP trasmette l’immagine di un uomo confidente ma con ancora scarsa leadership

Page 22: Politici e social media

Angelino Alfano

Story: Come per la MVP l’About page riporta i link di Alfano, e la sua formazione Universitaria

Nessun riferimento all’attività politica o a come vi sia giunto

Nell’era dei social media, la full disclosure sul proprio passato (politico e non solo) è da ritenersi basilare.

Timeline: si ferma al 2010

Views and Apps: Album fotografici, bookmark per il suo libro sulla mafia (doppio link), 2 video del 2011, pagina Benvenuto con link alle sue social pages (anche altre meno diffuse )

Page 23: Politici e social media

Angelino Alfano

Buzz: I post di Alfano raccontano le sue giornate di politico, con qualche promessa

Effetto «agenda elettronica»

Commenti fortemente critici

2 post al giorno di media (con punte di 4)

Nessuna interazione

1. ASR = 45,6

2. NPS = negativo

Page 24: Politici e social media

Angelino Alfano

Conclusioni:

Contenuti replicati sugli altri canali

Nessun ascolto delle critiche

Troppi post, molto simili tra loro, e poco meditati

I fan di Alfano esprimono apprezzamento e fiducia, ma non rispondono alle critiche

Sostanziale assenza di Promoters (o meno che mai Evangelists)

Il risultato è di un luogo dove ognuno può scrivere quello che gli pare, «tanto nessuno mi ascolta»

Page 25: Politici e social media

Pierferdinando Casini

Page 26: Politici e social media

Pierferdinando Casini

Visual Identity: sia cover che foto raffigurano il politico mentre parla

Elegante la scelta del nome a caratteri bianchi, in corsivo, sulla cover

Mission/Value Proposition:

Come Alfano, Casini si limita a riportare link a sue altre social pages

Page 27: Politici e social media

Pierferdinando Casini

Story: Un paio di social links, data e luogo di nascita, orientamento religioso

Se si aggiunge il fatto che la Timeline si ferma al 2008, anno di iscrizione a FB, ciò che ne viene fuori è l’immagine di un politico senza radici

Eppure la storia democristiana di Casini è nota

Ma così l’immagine che risulta è di un politico che quelle radici cerca di nasconderle

Views and Apps: album fotografici, 3 eventi del 2009, note, un misterioso link Discussions e 14 video

Page 28: Politici e social media

Pierferdinando Casini

Buzz: La scelta dei contenuti è simile a quella degli altri politici: poche informazioni e nessun intrattenimentoCasini parla come un anonimo sostenitore del governo

Monti e non come un uomo politico con trent’anni di esperienza

I commenti sono critici e senza risposta

Casini riporta i commenti di alcuni utenti del suo blog e questo è cmq un piccolo gesto interattivo

Media di 3 post al giorno (con una punta di 6!!!!)

1. ASR = 8,2

2. NPS = negativo

Page 29: Politici e social media

Pierferdinando Casini

Conclusioni: Stesse caratteristiche della Pagina di Alfano con meno utenti ma anche senza quel fastidioso effetto agenda elettronica (sono qui, vado là) che la Pagina dell’esponente PDL trasmette

Considerati i numeri non ancora pesanti con i quali Casini si trova ad avere a che fare, sarebbe davvero tanto difficile tenere qualcuno per rispondere alle critiche ragionevoli, magari elevando il tono delle conversazioni?

Riportare gli interventi di qualche utente non significa interagire, ma è meglio che niente.

Ridurre il numero di post!!!

Page 30: Politici e social media

Pierluigi Bersani

Page 31: Politici e social media

Visual Identity: cover con bandiera del PD, foto con Bersani sorridente

Mission/Value Proposition:

Bersani è un uomo del PD!

VI e MVP convergono su questo messaggio

Pierluigi Bersani

Page 32: Politici e social media

Story:

Scritto in prima persona, ricostruisce la storia personale di Bersani

La Timeline arriva fino al 2009, quando Bersani diventa segretario del PD

Views and Apps:

Album fotografici, due eventi 2009 e 2010, alcuni video sotto YouTube, un misterioso Welcome, le note, due video sotto il link Video che sono la stessa cosa

Pierluigi Bersani

Page 33: Politici e social media

Buzz: Fortemente criticoNessun tentativo di governare il dissenso

Eppure ai tempi del Governo Berlusconi le cose non andavano tanto maleBersani e il suo partito paiono pagare pesantemente il

sostegno al Governo Monti

Nel periodo analizzato, Bersani ha inserito più video degli altri fin qui vistiI link su FB non vanno mascherati come su Twitter

2/3 post al giorno

1. ASR = 32,2

2. NPS = negativo

Pierluigi Bersani

Page 34: Politici e social media

Conclusioni:

Il problema è lo stesso riscontrato con gli altri politici: messaggi gettati lì e nessuna risposta alle istanze della gente (nemmeno a quelle presentate con toni pacati)

Sempre troppi post

L’impressione generale è che i nostri politici ignorino i meccanismi di funzionamento dei Social Media

Ogni post è un’interruzione per gli utenti che ti seguono: dagli sempre una ragione per accettarla di buon grado

Un merito che va riconosciuto a Bersani è il fatto che palesa orgoglio per il suo ruolo.

Pierluigi Bersani

Page 35: Politici e social media

Antonio Di Pietro

Page 36: Politici e social media

Antonio Di Pietro

Visual Identity: cover con bandiera dell’IDV e foto di Di Pietro che parla

Sulla bandiera dell’IDV c’è il simbolo del like, con il pollice alzato; il risultato è un’immagine meno ingessata

Value Proposition:

Dopo una stringata presentazione, Di Pietro usa il resto dello spazio per marcare la propria differenza dagli altri politici

Parla al presente, quindi afferma ciò che sta facendo adesso, ignorando quanto fatto in precedenza (con Mani Pulite, nello specifico)

Page 37: Politici e social media

Antonio Di Pietro

Story:

Formazione universitaria, ministeri assunti, luogo e data di nascita, links

La Timeline raggiunge il 1994, e Mani Pulite

Views and Apps:

Album fotografici, note, pagina di Benvenuto con link a Twitter e Flickr (e Flavor?), 6 video, una lunga lista di eventi , alcuni video YouTube

Page 38: Politici e social media

Antonio Di Pietro

Buzz:

Le critiche sono sempre presenti ma percentualmente in misura nettamente minore

Pare funzionare l’accreditamento di Di Pietro quale «politico contro»

Il flusso di post non è centrato sull’attività politica di Di Pietro quanto sulla denuncia dei privilegi della «casta» e della politica del Governo Monti

3/4 post al giorno

1. ASR = 150

2. NPS = lievemente negativo, quasi 0

Page 39: Politici e social media

Antonio Di Pietro

Conclusioni:

Gli utenti non rispondono sdegnati ai post di Di Pietro, più che altro li accompagnano, al massimo con una tiratina di orecchi

Se latitano i Promoter, sono in numero abbastanza basso i Detractor

Troppi post

Di Pietro è riconosciuto come guastatore, e i suoi post coloriti paiono generare abbastanza interesse

È riuscito a trasferire su FB la value proposition della sua proposta politica

Page 40: Politici e social media

Silvio Berlusconi

Page 41: Politici e social media

Silvio Berlusconi

Visual Identity: cover che reclamizza un libro su come lui ha cambiato le campagne elettorali in Italia, foto risalente ad alcuni anni fa

Value Proposition:

Berlusconi demanda la comunicazione su di sé al sito forzasilvio.it

La scelta di limitare la propria comunicazione a un libro su di sé e ad uno dei suoi siti rappresenta un chiaro tentativo di tirarsi fuori dalla contesa

Page 42: Politici e social media

Silvio Berlusconi

Story:

Luogo e data di nascita, fondatore del PDL, studi universitari, deputato, e poi 4 siti web 1.0 (uno ripetuto 2 volte)

Timeline fino al 2010

Views and Apps:

Album fotografici, note, tanti video, un invito a registrarsi a forzasilvio (definito il network ufficiale), un link ad una app «forzasilvio»

Page 43: Politici e social media

Silvio Berlusconi

Buzz:

Berlusconi offre frammenti di interviste, commenti, dichiarazioni, pareri, e persino il karaoke del nuovo inno del suo partito

Il livello delle risposte è molto critico, ma c’è chi ne prende le parti

Non esiste conversazione

Meno di un post al giorno, ma con salti e picchi

1. ASR = 88

2. NPS = negativo

Page 44: Politici e social media

Silvio Berlusconi

Conclusioni:

Il network ufficiale di Berlusconi è forzasilvio.it e si vede, dato che questa pagina sembra star lì per forza

Non solo manca ogni forma di interazione (anche tra i vari utenti), ma gli stessi Promoter di Berlusconi, che non mancano, si limitano ad affermare quanto lui sia bravo senza rispondere a nemmeno una tra le accuse mossegli

E soprattutto non puoi usare un elefante come FaceBook per pubblicizzare una formica come forzasilvio.it

I link verso siti esterni funzionano con Twitter, non con FB!

Page 45: Politici e social media

Nichi Vendola

Page 46: Politici e social media

Nichi Vendola

Visual identity: sia nella cover che nella foto, Vendola parla in modo appassionato

Mission / Value proposition:

Come altri, Vendola riporta e integra gli altri social links

Errore piuttosto marchiano: Vendola sfora lo spazio consentito

Page 47: Politici e social media

Nichi Vendola

Story: L’About Page è redatta in prima persona, Vendola è l’unico a cercare di raccontare una storia (la sua)

Al termine (sarebbe stato meglio all’inizio) Vendola riporta i suoi libri, film e musicisti preferiti

La Timeline giunge al 2008

Views and Apps: Album fotografici, eventi suoi e delle Fabbriche di Nichi, molti video (non solo suoi – in particolare ci convince l’uso che Vendola ha fatto della videolettera )

Page 48: Politici e social media

Nichi Vendola

Buzz: CriticoVa cmq fatto notare che accanto ai Detractors, esistono Promoters che rispondono a tono e argomentando, innalzando talvolta il livello delle conversazioniVendola non è riconosciuto come «politico contro» come Di Pietro, ma nemmeno come parte della casta, come Alfano, Casini e Bersani (Berlusconi è un caso a parte)3/4 post al giorno

1. ASR = 58,62. NPS = quasi nullo (con più promoters, ma anche più

detrattori di Di Pietro)

Page 49: Politici e social media

Nichi Vendola

Conclusioni: Tra i politici di professione, Vendola è quello che prima di tutti ha colto le possibilità dalle rete, e dei social media, e questo gli ha garantito e gli sta garantendo un vantagio competitivo

La sua offerta è tra le più chiare: Vendola parlaLo fa nelle foto e nella About Page, e i suoi post sono +

strutturati di quelli degli altri

Anche lui non ascolta , così che è da un suo Promoter che apprendiamo la storia Vendola alike sul perché degli inceneritori alla Marcegaglia, che gli viene spesso imputata

Page 50: Politici e social media

Beppe Grillo

Page 51: Politici e social media

Beppe Grillo

Visual identity: nella cover il percorso delle ultime date della tournee di Grillo, la foto con Grillo che legge un suo libro

Mission / Value proposition:

Grillo pubblicizza l’address del suo sito

Reclamizzando il percorso della sua tournee Grillo si fa pubblicità e trasmette l’immagine di un uomo in movimento

Page 52: Politici e social media

Beppe Grillo

Story:

Luogo e data di nascita, sito web, e le iniziative nelle quali è coinvolto

Timeline al 2008

Views and Apps:

Album fotografici, iniziative commerciali, il pdf del Programma del M5S, due link YouTube (stessa pagina), 4 volantini, un sondaggio scaduto, la pagina per iscriversi al Movimento con Nome e Cognome

Page 53: Politici e social media

Beppe Grillo

Buzz: Grillo si fa molta pubblicità tramite le sue pagine, sia per la sua attività di intrattenitore che per quella di leader politicoTema centrale dei commenti sono le ricette per uscire dalla crisi, oltre che naturalmente le malefatte della «casta», ma con meno contumelieI commenti sono più interessanti dei post Siamo arrivati a contare 10 post in un giornoI pochi detrattori vengano assaliti effetto «setta»

1. ASR =2202. NPS = positivo

Page 54: Politici e social media

Beppe Grillo

Conclusioni: Alla Pagina FB, Grillo demanda il compito di favorire la conversazione sui temi a lui cari

La conversazione di sviluppa sotto l’egida di Grillo, in modo molto più ordinato delle altre Pagine

I post, tranne qualche campione, non hanno un alto livello di condivisione, proprio perché non sono i post i protagonisti

Grillo alterna pubblicità a sé, invettive, a suoi candidati, denunce

Si percepisce come FB non sia il canale numero uno, attualmente, ma possa diventarlo in breve tempo.

Page 55: Politici e social media

In conclusione, la gestione delle pagine FB di Alfano, Casini, Bersani è da ritenersi ampiamente insufficiente per contenuti, qualità del chiacchiericcio e trasmissione di una immagine forte (e connessa con la propria immagine reale)

Vendola mantiene un vantaggio competitivo, la sua immagine digitale appare allineata a quella reale (affabulatore), i contenuti non molto diversi da quelli dei primi tre, non si salva dalle contumelie ma c’è chi lo difende

Berlusconi usa FB ma non ci crede (e si vede) Di Pietro è quello che funziona meglio: usa la Timeline in

profondità, si è ritagliato l’immagine di simpatico guascone, e i suoi contenuti attraggono

Grillo è quello che ha più numeri, le critiche non lo toccano grazie all’efficienza dei propri adepti, ma la sua pagina rimane povera di contenuti (a differenza degli altri suoi canali).

Page 56: Politici e social media

Decalogo

1. Sfruttare la Timeline in profondità per raccontare la propria storia

2. Postare di meno, postare meglio: per ogni post domandarsi se si sta offrendo un servizio

3. Ogni tanto, rispondere alle critiche in prima persona: trasmette l’impressione di un canale vivo e non dell’ennesimo megafono

4. Verificare ciclicamente i propri link ed evitare come la peste i «dead end»

(…)

Page 57: Politici e social media

Decalogo

(…)

5. FaceBook è comunque uno strumento di svago: non sarebbe male intrattenere, ogni tanto

6. Non dare mai per scontato nulla, nemmeno se se ne è parlato in un altro post

7. FaceBook è un universo a sé: i link esterni, se proprio non si possono evitare, non devono sostituire il contenuto del post, mai

(…)

Page 58: Politici e social media

Decalogo

(…)

8. Aggiungere altre voci, autorevoli, al proprio Canale

9. Dare credito agli altri utenti (ma di FB, non come fa Casini con quelli del proprio blog), di tanto in tanto

10.Avere chiaro l’obiettivo della propria presenza su FB, e di ogni post che si rilascia

Page 59: Politici e social media

Concludiamo la nostra rassegna dei Politici con la Pagina di Barack Obama

Nonostante non sia esente da difetti (e chi lo è?) la sua Pagina è, come vedremo, anni luce lontana da quelle dei nostri

Riteniamo sia la migliore applicazione di quanto abbiamo detto in questa (troppo lunga, mi scuso per questo) presentazione

Page 60: Politici e social media

Barack Obama

Page 61: Politici e social media

Barack Obama

Visual identity: la cover propone una foto in b/n nella quale Obama stringe mani tese verso di lui e un appuntamento per le presidenziali, la foto Obama sorridente

Mission / Value proposition:

Chiarezza espositiva: questa pagina è per le prossime presidenziali

Page 62: Politici e social media

Barack Obama

Story: Una citazione, i suoi studi, il suo lavoro per gli Stati Uniti (come Senatore e come Presidente), interessi, musica, libri, film, TV

Timeline alla nascita con la sua storia per immagini

Views and Apps:Innumerevoli album fotografici e video (tra cui il weekly address, un’appuntamento settimanale nel quale Obama espone il senso di qualche sua iniziativa ), pagine per le donazioni e per il merchandasing, il prossimo evento

Page 63: Politici e social media

Barack Obama

Buzz: Ovviamente è impossibile monitorare i commenti ai post del Presidente degli USA (anche se probabilmente la CIA lo sta facendo)Obama alterna citazioni, cause per le minoranze, foto storiche, usa il suo cane definendolo «first dog» per gli amanti degli animali per Obama, chiede ai follower di scegliere una canzone per una ricorrenza, e pubblica il video di una sua apparizione in TV nella quale parla/canta i suoi risultati come Presidente, o magari gioca a basket, …Obama posta molto meno di una volta al giornoASR = 6500NPS = +

Page 64: Politici e social media

Barack Obama

Conclusioni:

Obama ha tanti Promotori e tanti Detrattori

Anche se in rete sono nettamente di più i fan

Ogni suo post contiene elementi di intrattenimento

L’obiettivo della sua Pagina è chiaro ed Obama non lo maschera (e perché mai dovrebbe farlo?)

Obama corre per le presidenziali 2012, chiede il tuo voto / il tuo contributo economico, elencandoti i risultati della sua amministrazione

Page 65: Politici e social media

Conclusioni

La nostra analisi si è concentrata su YouTube, Twitter e FaceBook

Twitter allo stato attuale ha numeri troppo gonfiati

Dei nostri, Grillo usa meglio degli altri YouTube, seguito da Di Pietro

DI Pietro funziona anche su FaceBook, come Grillo e Vendola

Comunque siamo ancora alla preistoria, riguardo l’uso dei Social Media

Page 66: Politici e social media

Chi sono io

Maurizio Scibilia Laurea in Scienze dell’Informazione a Pisa con 110 e lodeMaster Cefriel in ICT a Milano (con borsa di studio) 6 anni di esperienza come consulente informatico (4 nel

web in framfab, al tempo la più grande web agency europea)

MBA LUISS a Roma (con borsa di studio) Pubblicazioni sul tema della green economy sulla rivista “Il

Dirigente” Pubblicazioni di opere di narrativa Social media marketer, presente su Twitter, LinkedIn,

Pinterest e FaceBook Aspirante innovatore