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Con il Piano dell'Offerta Formativa, previsto dall’art. 3 delRegolamento dell’autonomia scolastica, l’Istituto diIstruzione Secondaria Superiore “G. Galilei”:

a) esibisce la propria identità culturale e formativa;b) presenta le scelte educative, didattiche, organizzative

ed operative;c) indica la progettazione curricolare e integrativa; d) promuove iniziative nell’ambito dell’autonomia

scolastica.

Obiettivo fondamentale è il conseguimento dello sviluppoottimale delle potenzialità degli studenti tramite l’offerta dioccasioni culturali e strumenti educativi, specialmente nelsettore umanistico e scientifico, in grado di orientare inlibertà le loro scelte personali e professionali

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L’I.I.S.S. “GALILEI” NEL TERRITORIO

L’I.I.S.S. “Galilei”di Manfredonia, istituito a partire dall’anno scolastico2012/13 a seguito dell’accorpamento dei due Licei Scientifco “Galilei” eClassico “Aldo Moro”, accoglie studenti di Manfredonia, Mattinata, MonteSant’Angelo e Zapponeta. È ben radicato sul territorio, nel quale opera da piùdi mezzo secolo, ed offre i servizi di una scuola qualificata preparandogenerazioni di giovani ad affrontare con successo gli studi universitari el’inserimento nel mondo del lavoro.

La situazione demografica e socioeconomica di questo territorio ècontrassegnata da una serie di cambiamenti nella struttura produttiva, nellosviluppo urbanistico, nelle offerte occupazionali.

La crisi ha creato una situazione difficile, e solo negli ultimi tempi sono statiindividuati nuovi percorsi produttivi , che devono essere ancora verificati. Iltessuto economico resta fragile anche alla luce delle trasformazioni che sonoavvenute nei settori tradizionali dell’economia di Manfredonia: pesca,agricoltura, turismo.

Sono aumentati i luoghi di aggregazione sociale e culturale ed èsicuramente più ricca l’offerta culturale.

Il teatro comunale “Lucio Dalla” presenta una stagione di prosa di rilievonazionale, laboratori teatrali, la rassegna del teatro nelle scuole e altreoccasioni di incontri culturali e e di partecipazione. L’unico Cinemasopravvissuto nell’area comunale, il Cine Taro San Michele, offre occasioni dicineforum e di rassegne in vernacolo o anche di cinematografia d’essai. Lapresenza, inoltre, sul territorio di altre compagnie teatrali permette a numerosigiovani di fare esperienze dirette di recitazione.

Altri luoghi di ricerca e scambio culturale sono Il Laboratorio UrbanoCulturale (ex Mercato Ittico), che prevede attività formative nei settori delle artivisive ed anche di consulenza atte a stimolare i giovani a progettare e arealizzare attività innovative, oltre ad offrire servizio gratuito di consulenzapsicologica, attraverso cooperative che collaborano anche direttamente con leistituzioni scolastiche del distretto; inoltre la Biblioteca Civica comunale (conl’auditorium e varie sale per esposizione) ha raddoppiato i suoi spazi e hapotenziato le sue offerte culturali, con l’archivio storico e la mediateca. Neglianni più recenti anche la Sala Vailati è divenuta un valido punto di riferimento,attraverso l’organizzazione di manifestazioni quali il “Maggio della culturacristiana” e incontri intesi all’approfondimento critico ed aperto di tematiche divasto interesse, specialmente in ambito filosofico, teologico, letterario esociologico.

In un tale contesto, l’Istituto, nell’ambito di ambedue gli indirizzifondamentali, è inteso a stabilire nuove possibilità di operare al fine di:

• stimolare gli studenti a partecipare alla vita sociale e culturale del territorio;

• dialogare con le offerte culturali della città per comprendere le esigenze dei giovani e dare ad essi una preparazione culturale più approfondita;

• accogliere, ascoltare, valorizzare, incoraggiare l’elaborazione critica degli studenti;

• guidare i giovani a costruire rapporti orientati alla conoscenza, al rispetto, al confronto e alla valorizzazione di culture diverse;

• favorire esperienze di comunità, di solidarietà, di amicizia.

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I.I.S.S.“GALILEI”

Liceo Scientific

o

Liceo Scienze

applicate

Liceo Classico

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RISORSE PROFESSIONALI dell’ISTITUTOCiascuna componente (dirigente scolastico, direttore amministrativo,

docenti, personale ATA) concorre con tutte le sue competenze alla formazionedi una comunità di apprendimento e alla realizzazione del comune progettoformativo.

La Dirigenza e i suoi collaboratori

Prof. Leonardo Pietro Aucello, Dirigente Scolastico

Il Dirigente scolastico promuove la formazione, favorisce l’innovazione, dàimpulso alla progettazione del P.O.F. e ne supporta la realizzazione.

Collaboratore Vicario del Dirigente : Prof. Natale Prencipe [email protected]

Principali compiti del collaboratore del Dirigente Scolastico

1. Compiti organizzativi a. Sostituisce il dirigente in caso di assenza dello stesso b. Collabora alla realizzazione dell’orario annuale delle lezioni, all’orario dei

C.d.C. e degli scrutini c. Collabora con il Dirigente alla preparazione delle comunicazioni e

all’organizzazione delle attività collegiali

2. Compiti gestionali a. Cura la vigilanza, la gestione delle assenze e dei ritardi b. Organizza le sostituzioni dei docenti assenti c. Cura la modulistica inerente l’attività didattica

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GESTIONE DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA

APERTURA DELLA SCUOLA

Genitori e alunni possono utilizzare i locali della scuola per incontri eriunioni, previa richiesta al Dirigente scolastico.

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Tra i diritti fondamentali dell’uomo vi sono il diritto all’istruzione eall’educazione: lo studente è visto come soggetto di tali diritti nella famiglia enella scuola (Art. 30).

Alla luce di questo articolo della Costituzione, la famiglia, nell’ambito delproprio ruolo, è chiamata a collaborare con la scuola al fine di contribuire arendere effettivo l’esercizio di questo diritto.

La scuola, a sua volta, s’impegna a rendere effettivo il diritto dei genitori edegli studenti adottando procedure di lavoro fondate sulla trasparenzadell’attività educativa, sulla chiarezza del contratto formativo, sulla flessibilitàdei modelli proposti.

Il Collegio dei docenti, pertanto, in vista di quella crescita cognitiva e umanadi tutti e di ciascuno, promuove momenti di incontri (rapporti organici) con lefamiglie, attraverso Colloqui (individuali e generali) come strumento dicomunicazione, mediazione, ascolto e lavoro cooperativo, nonché di ricerca dimodi e forme di partecipazione efficaci al fine di migliorare il processo d’insegnamento-apprendimento.

Nel corso dell’anno scolastico sono previsti due colloqui generalipomeridiani, il primo alla fine di novembre, e il secondo alla fine di aprile.

Ogni docente, a partire dal mese di ottobre, si renderà disponibile per un’oradi ricevimento con le famiglie da effettuarsi, generalmente, nella primasettimana scolastica del mese e secondo un calendario distribuito a tutti glialunni.

I docenti, inoltre, sono disponibili ad incontrare i genitori, ogniqualvolta neviene ravvisata la necessità e previo appuntamento, nelle ore libere delmattino.

I Consigli di classe potranno avviare, con i genitori e gli alunni, specificiincontri di informazione sulla programmazione dell'attività didattica e su temidi particolare rilevanza educativa.

La scuola chiede alle famiglie di condividere i principi ispiratori dell’OffertaFormativa e dello statuto degli studenti/esse e di rispettare e far rispettare ilregolamento interno della scuola, che è espressione dei valori educativicomuni.

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SERVIZI AMMINISTRATIVI

La scuola assicura servizi amministrativi improntati ai seguenti fattori diqualità: celerità delle procedure; trasparenza; cortesia; tempi di attesacontenuti agli sportelli; flessibilità degli orari di ufficio a contatto con ilpubblico.

Per migliorare la qualità del servizio, dall’ a.s. 2003/04 si è proceduto allacompleta informatizzazione degli uffici con l’acquisto di sei computer di ultimagenerazione, che sono andati a sostituire in parte la preesistente dotazione, econ il cablaggio degli uffici stessi, collegati in rete interna e ad Internet.

Iscrizioni

La distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata “a vista” nei giorniprevisti, in orario potenziato e pubblicizzato in modo efficace.

Lo svolgimento della procedura di iscrizione si svolge in un massimo di 10minuti dalla consegna delle domande.

Rilascio certificazioni

Il rilascio dei certificati è effettuato, nel normale orario di apertura dellasegreteria al pubblico, entro il termine massimo di tre giorni lavorativi.

Le pagelle con la valutazione quadrimestrale sono consegnate dal Preside oda un suo incaricato entro tre giorni dal termine delle operazioni di scrutinio.

Orari di apertura al pubblico

Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico di mattina tutti i giorni dalleore 10.00 alle ore 12.30.

La scuola assicura comunque la tempestività del contatto telefonico, conrisposte che comprendano il nome dell’istituto, la qualifica di chi risponde el’indicazione della persona in grado di fornire le informazioni richieste.

Albi e bacheche

Nella scuola sono disposti in modo visibile: la tabella dell’orario deidipendenti (orario delle lezioni, funzioni e dislocazione del personaleamministrativo e ausiliario); l’indicazione dei vari uffici e dei vari incarichi; lacomposizione degli organi collegiali; l’organico del personale docente e ATA; glialbi di istituto; l’albo con le norme di sicurezza. Sono inoltre disponibili e visibilila bacheca sindacale, quella degli alunni e quella dei genitori.

Presso l’ingresso gli operatori scolastici forniscono le prime indicazioni per lafruizione del servizio e devono avere il cartellino di identificazione in manieraben visibile per l’intero orario di lavoro.

Sezione Liceo Scientifico

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Sezione Scienze applicateVia dei Mandorli, 29

71043 Manfredonia (FG)C. M. FGPS04201R

Tel. 0884 585728Fax. 0884 090437

LA SCUOLA

Il Liceo scientifico, pur mantenendo un assetto tradizionale, ha saputoaprirsi a sperimentazioni che garantiscono una preparazione più adeguata alleaspettative dell’utenza. Inoltre, grazie alle risorse dei fondi strutturali europei,ha potenziato la propria dotazione tecnologica con nuove apparecchiature einfrastrutture laboratoriali che consentono di rispondere adeguatamente allerichieste di una società proiettata verso l’informatizzazione diffusa. Diverseattività integrative, curriculari ed extracurricolari, sono opportunamenteprogrammate, per ampliare le occasioni di approfondimento e di crescitaumana, sociale e culturale dei giovani studenti.

Dall’anno scolastico 2006/07 son partite esperienze di integrazionescolastica di allievi ed allieve diversamente abili, nonché di allievi ed allieveprovenienti da altri Paesi. Per favorire l’integrazione di tali alunni si èprovveduto ad abbattere le barriere architettoniche presenti al piano terra e adapplicare diligentemente le norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro in tuttol’Istituto.

L’edificio scolastico è ubicato in una zona, non più periferica, che al presentefa parte di un nuovo piano di sviluppo urbanistico.

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Funzioni strumentali al P.O.F. (sezione scientifico)I docenti individuati dal Collegiodei Docenti per svolgere funzioni

strumentali al P.O.F. sono innumero di cinque per tre distinte

aree

Compiti docenti

1 P.O.F. e arricchimento dell'offerta formativa

- Predispone l’aggiornamento annuale delP.O.F. ed organizza il calendario scolastico: - dei progetti- delle attività di sostegno e recupero- di particolari iniziative- Cura l’autoanalisi e l’autovalutazione d’Istituto

Starace Elisabetta

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Orientamento in entrata, in uscita

servizio agli studenti

- Organizza e coordina l’Accoglienza degli studenti - Cura le attività di orientamento in entrata - Organizza il Raccordo con le scuole medie - Organizza e gestisce le giornate degli Open Day e leiniziative correlate - Cura le attività relative all’orientamento in uscita- attiva percorsi di tutoraggio, di riorientamento e di rimotivazione allo studio peralunni in difficoltà di apprendimento - Coordina le attività e i progetti legati alle uscite didattiche ed ai viaggi di istruzione - Coordina le attività e i progetti rivolti agli studenti.

Gruppo di docenti

Anna Monaco, Prencipe Giuseppina, Troiano Lucia, Pasqua Raffaella, Falcone Annarita, Starace, Elisabetta Salvemmini Michele, Scarano sergio, Scuro Matteo, Brigida Roberto

Di Gregorio Pasquale

3 Rapporti scuola-territorio

- Gestisce il sito web- coordina e promuove l’informazione interna ed esterna sulle attività di Istituto- cura la gestione del sistema per: scrutini e registro elettronico, si occupa del supporto ai docenti- supervisiona la rete informatica del Liceo- coordina l’informazione esterna ed interna sulle attività dell’Istituto

Mondelli Maria

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Coordinatori dei laboratori (sezione scientifico)I docenti nominati dal DS, in qualità di direttori dei rispettivi laboratori, oltre

ad esercitare il controllo delle dotazioni, svolgono funzioni di aggiornamento deimateriali mancanti, elaborano nuovi piani di acquisto, coordinano epredispongono l’utilizzo didattico dei laboratori.

Il collegio individua i sottoelencati docenti come coordinatori dell’attivitàdidattica e della programmazione dei sussidi dei laboratori d’istituto:

Coordinatore Laboratorio Falcone Annarita Scienze Brigida Roberto FisicaCainazzo Vito Linguistico Salvemini Michele Informatica

Il coordinatore delle PALESTRE è il Prof. Di Gregorio Pasquale.

Coordinatori dei Consigli di classe (sezione scientifico)

Per ogni classe è individuato un docente che adempie le funzioni dicoordinamento della programmazione didattico - educativa ed extracurricolare,nonché dei rapporti scuola - famiglia. Il Coordinatore è delegato in viapermanente a presiedere i Consigli di classe in caso di impedimento delDirigente Scolastico.

I compiti del Coordinatore, che rappresenta l’interfaccia tra gli studenti, lascuola e i genitori, sono: segnalare le atipicità riguardo alla frequenza e alprofitto; verbalizzare le riunioni; redigere la programmazione della classe sullabase delle indicazioni delle programmazioni disciplinari; relazionare ai genitorinei Consigli di classe allargati; coordinare l’attività di accoglienza per le classiprime e l’elaborazione del documento di presentazione della classe all’esamedi stato per le classi quinte. Elenco dei Docenti che svolgono l’incarico di coordinatore di Classe:

Classe Corso A Corso B Corso C Corso D Corso E Corso F

1a Manzella Bisceglia Di Bari

2a Bergantino Salice Falcone Balta

3a Troiano Monaco Rinaldi Scaramuzzi Decembrino

4a Prencipe N Gatta Balzano Cibelli Cainazzo Starace

5a Mondelli Starace Catalano Armillotta Tomaiuolo Carpato

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Dipartimenti disciplinari (comuni ai tre indirizzi)

In linea generale, i Dipartimenti Disciplinari hanno competenza sui seguentitemi:

• obiettivi generali delle singole discipline • standard minimi (in termini di contenuti e competenze) comuni a tutte le

classi parallele • criteri uniformi di valutazione • prove di ingresso per la valutazione della situazione iniziale degli allievi • prove di valutazione • proposte di acquisti di sussidi didattici • proposte per attività di aggiornamento • proposte per attività didattiche non curricolari attinenti l’area disciplinare

propria • attività e strumenti di documentazione • proposte per le adozioni dei libri di testo

Coordinatore prof./prof.ssa Dipartimento Disciplinare Rinaldi Apollonia Storia/Filosofia e Religione Ferrara Ada Lettere Starace E. Inglese Di Gregorio P. Educazione Fisica Brigida R. Matematica e Fisica Bisceglia Donato Scienze

Docenti

I docenti realizzano il processo di insegnamento/apprendimentopromuovendo lo sviluppo integrale di tutti e di ciascuno, sia sul piano culturaleche personale, sociale e professionale.

Ogni docente, sulla base delle finalità della scuola e degli obiettivi formativie cognitivi indicati nel POF, in sintonia con la programmazione di classe,realizza, nella propria autonomia culturale e professionale, il proprio percorsodidattico.

Tutti i docenti del Galilei sono impegnati a migliorare le dinamiche dellacomunicazione scolastica, a stipulare un chiaro ‘patto formativo’ con glistudenti, a realizzare percorsi culturali e formativi più rispondenti allaformazione di cittadini che sappiano fronteggiare l’incertezza e la mutevolezzadegli scenari professionali, sociali e culturali, presenti e futuri.

La funzione docente si esplica anche nelle attività collegiali istituzionali.Il Collegio dei docenti promuove attività di aggiornamento, nonché occasioni

di incontro e di confronto tra i docenti per favorire la condivisione di obiettivi emetodi al fine di migliorare la qualità del processo educativo.

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SEZIONE LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATEElenco docenti anno scolastico 2014-15

Armillotta F. Lettere Miele S. sostegnoBalta E. M. Lingua inglese Monaco A. Lettere Balzano M. Lingua inglese Mondelli M. Lettere Bergantino C. Educazione FisicaBisceglia D. M. Scienze Pasqua R. Storia e FilosofiaBrigida R. Matematica e

FisicaPattacini Disegno e Storia

dell’arteCainazzo V. Lingua inglese Prencipe G. Matematica e

FisicaPrencipe N. Matematica e

FisicaCarpato D. A. Matematica e

FisicaProta G. Matematica e

FisicaCascio R. Matematica Rinaldi A. Storia e FilosofiaCatalano L. Lettere Salice B. Lettere Cibelli L. Scienze Salvemini M. InformaticaCiuffreda G. Lettere Scaramuzzi D. ReligioneCoduti A. M. Disegno – St.

dell’ArteScarano S. Informatica

Cuoco Lettere e Latino Scrocco sostegnoDecembrino A. Disegno - St.

dell’ArteScuro M. Scienze

De Palo L ScienzeDi Bari P. Disegno –

St.dell’ArteStarace E. Lingua inglese

Di Gregorio P. Educazione Fisica Tomaiuolo M. Matematica e Fisica

Facciorusso sostegnoCiuFalcone A. R. Scienze Torre L. Storia e FilosofiaFierro F. sostegno Troiano Le. MatematicaGatta M. Matematica e

FisicaTroiano Lu. Lettere

Granatiero G. Religione Trotta A. Storia e FilosofiaPettinicchio A: Educazione fisica Trotta C. Storia e filosofiaManzella A. L. Lettere Umbriano S. Lettere

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Personale ATA

Personale amministrativo

Il Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA), Dott.ssa SipontinaMarcolongo, e gli assistenti amministrativi assolvono alle funzioniamministrative e contabili. In particolare, il DSGA sovrintende ai serviziamministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha responsabilità direttanella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneriae di economato, anche con rilevanza esterna.

I compiti degli assistenti amministrativi

AREA STUDENTI (2 unità): Rinaldi Antonio e Libergolis MicheleSi occupano di:

Card studenti - Gestione assenze/ritardi - Registri dei voti scrutini ed esami -Certificazioni -Trasferimenti e rapporti con altre scuole - Fascicoli personali -Comunicazioni con le famiglie - Corsi di recupero/eccellenze - Tasse scolastiche- Esami di stato - Domande iscrizione - Anagrafe elettorale C.d.C.Comunicazioni interne/esterne - Gestione beni scolastici - Libri di testo -Supporto ai progetti d’istituto - Viaggi d’istruzione e visite guidate - Attivitàsportive

AREA PERSONALE (2 unità): Saracino Antonio e Esposto Giuseppe Si occupano di:

Gestione visite fiscali - Permessi - Ferie - Contratti - Controllo Turnazioni -Fascicoli personali - Atti e documenti di carriera - Atti e documenti professionali(Funzioni strumentali ed incarichi del personale docente e non) - Istruttoriasupplenze.

PROTOCOLLO/ARCHIVIO (1 unità): Prencipe GiuseppeSi occupa di:

Acquisizione, distribuzione e archiviazione della corrispondenza in arrivo epartenza - gestione albo - tenuta e cura dell’archivio protocollo - registrazionegiornaliera assenze del personale docente e ATA - gestione visite fiscali.

Compiti dell’assistente amministrativo Co.Co.Co. GESTIONE PATRIMONIALE (1 unità): Signor Segreto Paolo.

Si occupa di: Inventario e relative scritture - Registro infortuni e relative pratiche -Assicurazione alunni - Borse di studio, buoni libro - richieste preventivi -convenzioni per utilizzo locali, apparecchiature e strumenti.

Assistenti tecnici: sig. Damiano Michele e Gerico Antonio.

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La scuola si avvale di 2 assistenti tecnici per i laboratori di chimica e fisica,di supporto ai docenti e agli alunni, che si occupano della gestione tecnica egarantiscono efficienza e funzionalità dei laboratori anche nella preparazionedei materiali e degli strumenti per le esperienze didattiche e nell’assistenzadurante le stesse. Garantiscono inoltre il riordino e la conservazione delmateriale e delle attrezzature.

Collaboratori scolastici dei due plessi

I collaboratori scolastici assolvono funzioni operative e di sorveglianzaconnesse all’attività scolastica.

Cognome/Nome Ruolo

1 Ciuffreda FrancescoCollaboratore scolastico (Classico)

2 Vitulano Donata Collaboratore scolastico 3 Quitadamo Maria Giuseppa Collaboratore scolastico4 Quitadamo Pasquale Collaboratore scolastico 5 Telera Giovanni Collaboratore scolastico

6 Prencipe CelestinoCollaboratore scolastico (Classico)

7 Schiavone Filomena Collaboratore scolastico

8 La Torre RaffaelaCollaboratore scolastico (Classico)

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RISORSE STRUTTURALIPer svolgere le sue attività, la sezione Liceo Scientifico dispone di 32 aule

didattiche, di aule speciali, laboratori e palestre. L’intero edificio scolastico è cablato, con la messa in rete intranet ed

internet, nonché con collegamento all’antenna parabolica in tutte le auledidattiche e speciali, nei laboratori, dell’auditorium e della biblioteca. Tutti ilaboratori scientifici sono dotati di un computer e di un televisore convideoregistratore e lettore DVD; ogni piano dell’edificio dispone di almeno uncomputer e di un televisore con videoregistratore e lettore DVD su carrellimobili per l’utilizzo nelle aule didattiche.

Biblioteca La biblioteca dispone di oltre seimila volumi ed è particolarmente fornita per

i settori concernenti la storia, la filosofia, la letteratura italiana e la narrativa.Per la consultazione e lo studio, vi si accede solo in presenza del personale diservizio. Dal prestito librario, di cui possono usufruire gli alunni e il personaledella scuola, sono escluse le riviste e le opere a carattere enciclopedico e diconsultazione generale.

Auditorium L’Auditorium dispone 250 posti a sedere e lo si utilizza per spettacoli,

incontri, conferenze e convegni. È dotato di un moderno sistema audio, di unapostazione multimediale con un videoproiettore ad alta definizione utilizzabileanche per videoconferenze.

Palestre L’Istituto è dotato di due palestre attrezzate e di uno spazio esterno dove si

effettuano le esercitazioni di educazione fisica. Le palestre e gli spazi per le attività fisiche possono anche essere utilizzate nei pomeriggi per tutte quelle attività progettuali inerenti la pratica sportiva e l’integrazione sociale.

Aule di disegno Nell’istituto vi sono due aule di disegno dotate di ampie vetrate e, quindi,

molto luminose. Queste aule sono utilizzate prevalentemente per lo sviluppo dielaborati grafici di geometria descrittiva e di disegno dal vero.

Aula multimediale L’aula multimediale è dotata di otto postazioni multimediali con accesso

indipendente alla rete internet utilizzate per attività di ricerca eapprofondimento, e di una adeguata biblioteca multimediale.

La si utilizza anche come sala video, disponendo di 30 posti a sedere, di unTV da 42 pollici con videoregistratore e di circa 200 videocassette riguardantiprevalentemente cinema, teatro, documentari storici, letterari e artistici.Dall’anno scolastico 2008/2009 l’aula multimediale dispone di una lavagnainterattiva.

Laboratorio di informatica Il laboratorio è costituito da una postazione docente e da 15 postazioni

allievi collegate in rete per consentire la lezione privata o pubblica con il

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controllo privato o pubblico di ciascuna postazione. Tutti i computer sonocollegati alla rete Internet con accesso indipendente. Dall’anno scolastico2008/2009 l’aula multimediale dispone di una lavagna interattiva.

Laboratorio di fisica Il laboratorio di fisica, di livello soddisfacente sia per la quantità e la qualità

della strumentazione di cui dispone, sia per la funzionalità che offre neiconfronti delle prestazioni richieste, viene utilizzato per esperimenti dadimostrazione. Attualmente, il laboratorio di fisica dispone di alcuni componentidi alto livello, come la guidovia a cuscino d'aria con cronometri digitali,multimetri analogici e digitali, teslametro, alimentatori vari, laser.

Da tempo, il Liceo si sta attivando per acquistare nuove e sempre piùmoderne strumentazioni che andranno ad affiancare gli ultimi acquisti come irecenti strumenti per elettrostatica e la lavagna magnetica con relativecollezioni di meccanica, termologia, ottica. Si va potenziando anche ladotazione multimediale del laboratorio al fine di consentire la simulazione e lagestione on line degli esperimenti.

Laboratorio di scienze Si compone di due aule speciali, in via di allestimento: una di chimica e una

di biologia. L’aula di chimica è dotata di apparecchiature che permettono di effettuare

un consistente numero di esercitazioni dimostrative, volte non solo adarricchire le lezioni teoriche, ma anche ad avvicinare gli studenti al metodoscientifico e al mondo della ricerca scientifica.

Gli esperimenti vengono eseguiti secondo una precisa sequenza didattica etrattano argomenti che vanno dalle tecniche di separazioni di miscugli ecomposti, ai saggi alla fiamma, alle trasformazioni fisiche e chimiche(distillazione e sublimazione), alle reazioni, alla formazione dei vari composti,alle reazioni redox e alla elettrolisi.

L’aula è già dotata di un computer con collegamento in rete in previsione diuna didattica di tipo laboratoriale anche on line, innovativa e altrettantoefficace sul piano dell’apprendimento. Dall’anno scolastico 2008/2009 l’aulamultimediale dispone di una lavagna interattiva.

L’aula di biologia è dotata di una serie di sussidi didattici (microscopi,vetrini con preparati microscopici, plastici, modelli, diapositive, lavagnaluminosa, TV con videocassette e cdrom…) che aiutano ad acquisire piùagevolmente i contenuti. Vi si effettuano anche significative esercitazionidimostrative (visione di preparati microscopici, riconoscimento di sostanzeorganiche, estrazione di clorofilla con cromatografia su carta, presenza dienzimi es. catalasi, in tessuti vegetali e animali, semplici esperienze difenomeni osmotici). Dall’a.s. 2005/06 sono in dotazione 14 microscopibinoculari e un microscopio trinoculare, con una serie di preparati microscopici,due videocamere digitali multifunzione. Questi nuovi strumenti consentono piùadeguati e approfonditi percorsi di didattica laboratoriale, curriculare edextracurriculare.

Laboratorio linguistico L’istituto dispone di un moderno laboratorio linguistico multimediale con

postazione docente dotata di due personal computer per il controllo e la

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gestione dell’attività didattica e quindici postazioni per gli allievi utilizzabiliciascuna da due allievi contemporaneamente in modo individuale. Tutte lepostazioni sono collegate in rete didattica con software linguistico di ultimagenerazione.

Il laboratorio si avvale altresì di un sistema audio-video ad altissimadefinizione e di una biblioteca multimediale in lingua inglese.

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OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI

In quanto scuola pubblica statale, il Galilei ha come proprio fine istituzionalequello di promuovere l’educazione, l’istruzione e la formazione della persona edel cittadino, nella sua peculiarità e specificità, anche di genere. Tutta l’attivitàscolastica tende, pertanto, alla piena formazione della personalità dell’alunno/ae allo sviluppo delle sue capacità di esercizio di una piena cittadinanzauniversale ed interculturale. Tale fine si persegue attraverso:

i saperi disciplinari chiari e riconoscibili e gli strumenti di conoscenzaatti a comprendere i contesti naturali, sociali, culturali, antropologicinei quali gli studenti si troveranno a vivere ed operare;

la presa di coscienza e l’esercizio dei propri diritti e doveri nellafamiglia, nella scuola e nella società, nel rispetto della libertà di sé edegli altri;

l’educazione alla legalità;

l’educazione alla pace, alla solidarietà e alla tolleranza;

lo sviluppo delle capacità logico-riflessive e critiche;

lo sviluppo della capacità di operare scelte autonome e responsabili;

il rispetto dell’ambiente, in ogni sua accezione;

il rispetto, la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico;

l’educazione alla salute, come promozione di benessere psicofisico esociale

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OBIETTIVI DIDATTICI

BIENNIO

AREA UMANISTICA

Conoscenze - conoscere le strutture linguistiche; - conoscere un adeguato bagaglio lessicale; - conoscere il lessico specifico delle diverse discipline; - conoscere le caratteristiche fondamentali dei generi letterari ed artistici;- conoscere i fatti e i fenomeni storici, artistici, culturali e religiosi,

oggetto di studio.

Competenze - applicare correttamente le regole delle discipline; - acquisire la dimensione del testo in tutte le sue sfaccettature e funzioni

nell’esercizio concreto delle conoscenze e delle abilità linguistiche; - cogliere i rapporti di differenza e somiglianza tra le lingue studiate; - analizzare i testi letterari e i documenti artistici; - collocare i fatti storici, artistici e culturali nello spazio e nel tempo; - collegare e confrontare i contenuti in senso pluridisciplinare.

Capacità - sviluppare le abilità linguistiche ed espressive: comprendere, parlare,

leggere, scrivere; - acquisire un metodo per la riflessione sulla lingua; - acquisire la capacità di condurre un’analisi diretta dei testi letterari e dei

documenti artistici; - saper selezionare i dati e schematizzare un testo; - saper confrontare tematiche e dati culturali dei diversi campi del

sapere.

AREA SCIENTIFICA

Conoscenze - conoscere il lessico specifico disciplinare; - conoscere i contenuti e le regole della matematica; - acquisire le conoscenze di base dell’informatica; - conoscere le regole della rappresentazione grafica; - acquisire la consapevolezza della propria corporeità.

Competenze - applicare gli algoritmi di calcolo; - applicare, elaborare e confrontare modelli matematici; - usare la simbologia appropriata; - svolgere in modo ben organizzato i compiti;

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- usare gli strumenti tecnologici.

Capacità - individuare il percorso ottimale di risoluzione dei compiti; - sviluppare la capacità di utilizzare in ambiti diversi le tecniche, gli

strumenti di calcolo e di disegno e quelli informatici; - sviluppare le capacità induttive, logico-deduttive e di analisi; - sviluppare le capacità condizionali e coordinative.

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TRIENNIO

AREA UMANISTICA

Conoscenze - consolidare la conoscenza delle strutture linguistiche; - consolidare l’acquisizione del lessico specifico disciplinare; - conoscere i contenuti culturali disciplinari; - conoscere le strutture testuali dei generi letterari e artistici; - conoscere gli strumenti critici per l’interpretazione dei testi e dei

documenti artistici; - conoscere gli strumenti della ricerca anche non verbali.

Competenze - applicare correttamente le regole delle discipline; - potenziare le competenze comunicative e linguistiche anche attraverso

la consapevolezza del rapporto tra lingua e pensiero; - decodificare testi letterari e non letterari; - individuare e analizzare testi diversi per registro, scopi comunicativi,

tipologia; - analizzare i testi letterari e i documenti artistici; - collocare i fatti storici, artistici e culturali nello spazio e nel tempo; - saper analizzare e relazionare fenomeni ed eventi pluridisciplinari.

Capacità - possedere un metodo di lavoro sicuro ed efficace; - effettuare collegamenti organici in ambito disciplinare e

pluridisciplinare; - trasferire le conoscenze acquisite in ambito più ampio; - selezionare i dati in relazione alle diverse situazioni cognitive e

comunicative; - rielaborare in maniera personale e critica i contenuti culturali; - apprezzare il valore estetico dell’opera d’arte.

AREA SCIENTIFICA

Conoscenze - conoscere i contenuti culturali disciplinari specifici; - consolidare l’acquisizione del lessico specifico disciplinare; - conoscere l’evoluzione storica del pensiero scientifico; - conoscere le regole e i modelli scientifici in relazione alla loro storicità e

al divenire reale.

Competenze - applicare correttamente le regole delle discipline; - utilizzare in modo efficace le procedure, gli strumenti e il lessico

specifico; - leggere e analizzare un testo specifico di carattere tecnico-scientifico;

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23

- risolvere problemi di varia natura avvalendosi di teorie, modelli, schemi;- usare gli strumenti tecnologici.

Capacità - individuare il percorso ottimale di risoluzione dei compiti; - inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse

riconoscendo analogie e differenze; - affrontare in ambiti diversi situazioni problematiche avvalendosi dei

modelli matematici; - affrontare problemi di tipo applicativo con l’adozione delle tecnologie

poste dall’informatica non attuabili con l’elaborazione manuale; - sviluppare le capacità induttive, logico-deduttive e di analisi; - consolidare le abilità motorie specifiche delle varie discipline sportive.

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ATTIVITÀ CURRICOLARI

ORARIO Liceo ScientificoL’attività scolastica si svolge tutti i giorni secondo gli orari settimanali di

lezione previsti dagli indirizzi di studio. Il Dirigente scolastico, tenuto contodella proposta di flessibilità formulata dal Consiglio di Istituto in relazione alpendolarismo degli alunni, tenuto conto del parere del Collegio dei Docentisulla compatibilità didattica tra la proposta del Consiglio e la possibilità diraggiungere gli obiettivi del P.O.F., dispone la riduzione per causa di forzamaggiore delle ore di lezione a partire dalla terza. L’ingresso degli alunni deveavvenire nei dieci minuti precedenti l’effettivo inizio delle lezioni.

I 8.20 9.20 II 9.20 10.20 III 10.20 11.15

Ricreazione11.15

11.25

IV 11.25 12.20 V 12.20 13.20

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CORSI DI STUDIO ATTIVATI

Liceo scientifico ‘ordinamentale’I Corsi sono di durata quinquennale e, accanto all’area matematico-

scientifica, che assume un ruolo caratterizzante, grande importanza rivestel’area umanistica con adeguati spazi per lo studio della lingua straniera e per ilsettore artistico.

La matematica e le scienze sperimentali assumono un ruolo fondante sulpiano culturale ed educativo per la funzione mediatrice e decisiva che talidiscipline e i loro linguaggi svolgono nella interazione conoscitiva col mondoreale.

In tale contesto la matematica con i suoi linguaggi e i suoi modelli da un latoe le scienze sperimentali con il loro metodo di osservazione, di analisi e dispiegazione dall'altro rappresentano strumenti di alto valore formativo. Anchele discipline umanistiche sono adeguatamente ampie e articolate, allo scopo diassicurare l'acquisizione di basi e di strumenti essenziali per raggiungere unavisione complessiva delle realtà storiche e delle espressioni culturali dellesocietà umane. In particolare si sottolinea la presenza della filosofia nel corsodel triennio per la sua particolare funzione formativa, rivolta a favorire unariflessione critica su tutte le discipline ed a svolgere perciò un ruolo di ponte trale varie materie. Per tutta la durata del quinquennio, e in particolarecollegamento con la conoscenza delle tradizioni di pensiero, è presentel'insegnamento del latino, che è necessario per l'approfondimento dellaprospettiva storica della cultura e per la padronanza del linguaggio intellettualeche ha fondato lo stesso sapere scientifico.

Il Liceo organizza attività alternative per gli alunni che non si avvalgonodell’insegnamento delle religione cattolica.

In base alla riforma scolastica dei Licei, il corso ordinario del nostro Liceo è ilseguente (*)

Quadro orario Primo biennio Secondo biennio

5 ° anno

1 ° anno

2 ° anno

3 ° anno

4 ° anno

Lingua e Letteratura Italiana

4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3

Lingua straniera 3 3 3 3 3

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(Inglese)

Storia e Geografia 3 3 -- -- --

Storia -- -- 2 2 2

Filosofia -- -- 3 3 3

Matematica con informatica

5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze Naturali

(Biologia, Chimica,

Scienze della Terra)

2 2 3 3 3

Disegno e Storia dell'Arte

2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive

2 2 2 2 2

Religione cattolica e attività alternative

1 1 1 1 1

Totale 27 27 30 30 30

Liceo scientifico opzione SCIENZE APPLICATE Il corso si sviluppa in cinque anni e si conclude con un diploma di maturitàscientifica. Il piano di studi del LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE è quello delLiceo Scientifico tradizionale, rivisitato in ordine alle esigenze della societàtecnologica. La lingua latina è sostituita dagli insegnamenti della matematica e

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27

di altre discipline scientifiche, con particolare attenzione all’informatica e alleattività di laboratorio. Attua un'attenta integrazione tra teoria e pratica sperimentale e trasmettecontenuti e conoscenze sia nell'ambito scientifico che tecnologico. La presenzadelle discipline matematico-scientifico-tecnologiche è evidentemente alta eben equilibrata, senza eccessivi carichi orari per ciascuna di esse.L'area delle discipline umanistiche è ampia e articolata, allo scopo di assicurarel'acquisizione di basi e di strumenti essenziali per raggiungere una visionecomplessiva delle realtà storiche e delle espressioni culturali delle societàumane. Manca rispetto al Liceo Scientifico propriamente detto un’ora difilosofia nel secondo biennio e nell’ultimo anno.

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* Quadro orario Primo biennio Secondo biennio

5 ° anno

1 ° anno

2 ° anno

3 ° anno

4 ° anno

Lingua e Letteratura Italiana

4 4 4 4 4

Lingua straniera

(Inglese)

3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3 -- -- --

Storia -- -- 2 2 2

Filosofia -- -- 2 2 2

Matematica 5 4 4 4 4

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze Naturali * 3 4 5 5 5

Disegno e Storia dell'Arte

2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive

2 2 2 2 2

Religione cattolica e attività alternative

1 1 1 1 1

Totale 27 27 30 30 30

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biologia, chimica e scienze della terra

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METODI E STRUMENTI DIDATTICI

(comuni ai tre indirizzi)Metodi

L’insegnamento delle singole materie si articolerà intorno ad argomenti cherispondano a precisi obiettivi, specifici e generali, tenendo conto anche degliinteressi manifestati dagli alunni.

I docenti comunicheranno agli alunni gli obiettivi di ogni disciplina e i mezziper raggiungerli, daranno indicazioni chiare e precise per ogni attività proposta,richiedendo nel contempo il rispetto dei tempi e delle modalità di lavoro e lapuntualità della consegna.

Saranno individuate tutte le metodologie atte a sollecitare l’interesse e lapartecipazione attiva degli studenti e a stimolare la loro capacità diorganizzazione e sistemazione delle conoscenze progressivamente acquisite.

L’insegnante, nel pieno esercizio della libertà di insegnamento edell’autonomia decisionale in merito alle scelte didattiche, potrà avvalersi deimetodi di seguito indicati a titolo esemplificativo:

approccio di tipo problematico agli argomenti, per evidenziare i nessi

causali mediante procedure operative; lezione frontale, per fornire a tutta la classe i contenuti essenziali di

ogni disciplina; discussione interattiva, per favorire una acquisizione critica di teorie

ed contenuti vari; correzione individuale e/o collettiva di esercizi o elaborati vari, svolti in

classe o a casa; metodo attivo della ricerca individuale o per gruppi, per stimolare gli

alunni a reperire materiali di approfondimento; lavoro di gruppo, per approfondire gli argomenti stimolando la

capacità di lavorare insieme e di confrontarsi.

Strumenti didattici

Nell’interazione costante tra docente e discente, molteplici ed in costanteaggiornamento saranno gli strumenti utilizzabili nell’attività didattica:

libri di testo; quotidiani in classe (progetto scolastico); materiale eventualmente predisposto dagli insegnanti o reperito dagli

alunni; didattica on line e utilizzo di tecnologie informatiche; sussidi didattici: libri e riviste specializzate, audiovisivi, lucidi, modelli

plastici, grafici e tutti i mezzi in dotazione; utilizzo dei laboratori, delle palestre e delle aule speciali.

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ATTIVITA’ DI LABORATORIO

Nei vari laboratori di cui la scuola è dotata si svolgeranno sia attivitàdidattiche curricolari che sperimentazioni pratiche.

Ciascun laboratorio è dotato di un orario settimanale o plurisettimanale e diun regolamento che ne disciplina la fruizione da parte di tutte le classi delLiceo.

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VERIFICHE E VALUTAZIONE (comuni ai tre indirizzi)

La valutazione si basa su un congruo numero di verifiche scritte e orali perogni quadrimestre. Le verifiche sia scritte che orali sono effettuate nelle formetradizionali del compito in classe e dell’interrogazione individuale; possonoessere effettuate inoltre prove strutturate (breve trattazione di argomenti;questionari a risposta singola, test a scelta multipla; prove grafiche; test motoriecc.) e prove non strutturate (saggio breve; relazione ecc.).

I docenti, nell’interazione con gli allievi, in tema di valutazione cureranno di: illustrare i criteri di verifica e valutazione; favorire l’autocorrezione e l’autovalutazione, dando indicazioni

precise, tempestive e trasparenti sull’esito delle prove; verificare sistematicamente i compiti assegnati; correggere tempestivamente gli elaborati scritti, al fine di utilizzare la

correzione degli errori come momento formativo; sottolineare e incoraggiare il progresso nell’apprendimento e la fiducia

dell’alunno nelle proprie capacità. favorire la massima trasparenza nei confronti degli

studenti/studentesse e delle famiglie che hanno il diritto a conoscerel’andamento scolastico.

Nella valutazione si tiene conto delle conoscenze, competenze e capacità, secondo la seguentegriglia:

Scarso 1/3 Nessuna conoscenza o Pochissime conoscenze

Non applica le sue conoscenzee commette molti gravi errori

Non riesce ad effettuare alcuna analisi e a sintetizzare le conoscenze acquisite

Insufficiente 4 Frammentarie e piuttosto superficiali

Applica le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori anche gravi nell’esecuzione

Effettua analisi e sintesi solo parziali ed imprecise

Mediocre 5 Superficiali e non complete Esegue compiti semplici

commettendo qualche errore anche grave

Effettua analisi e sintesi seppure non complete

Sufficiente 6 Complete ma non approfondite

Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti con qualche errore

Effettua analisi e sintesi complete, ma non approfondite

Discreto 7 Complete ed approfondite Esegue compiti anche

complessi utilizzando i contenuti e le procedure, sia pure con qualche errore non grave

Effettua analisi e sintesi complete e abbastanza approfondite

Buono 8 Complete, approfondite e organiche

Esegue compiti complessi e utilizza i contenuti e le procedure, sia pure con qualche imprecisione

Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamente anchese con qualche incertezza

Ottimo/eccellente 9/10 Complete, approfondite, organiche, ampliate, personalizzate

Esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori

Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente le conoscenze e le procedure

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acquisite. Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e personali.

In sede di scrutinio finale, ogni Consiglio di classe procede alla valutazionetenendo conto delle indicazioni del Collegio dei docenti sulla base dellanormativa vigente:

ogni deliberazione di scrutinio, sia positiva (promozione) che negativa(non promozione), deve avere finalità esclusivamente educative eformative;

la valutazione deve avvenire tenendo conto anche della crescita edello sviluppo umano, culturale e civile degli alunni;

tutte le decisioni del Consiglio di classe in sede di scrutinio sono presecollegialmente sulla base delle informazioni fornite al Consiglio stessodai singoli docenti;

ogni docente si assume la piena e diretta responsabilità delleinformazioni che offre al Consiglio di classe, nonché degli atti dallostesso deliberati.

Il Consiglio di classe valuterà ogni singolo allievo sulla base degli obiettiviprefissati nella programmazione in termini di conoscenze, competenze ecapacità, e tenendo conto:

del percorso fatto e valutato attraverso i diversi tipi di verifiche orali,scritte/grafiche;

dell’impegno e dell’interesse dimostrati, della frequenza e dellapartecipazione al dialogo educativo.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Per la valutazione del comportamento ci si orienta secondo i seguenti criteri:

INDICATORI :

- Interesse e partecipazione- Frequenza e puntualità- Rispetto del Regolamento d’istituto- Impegno- Svolgimento delle consegne didattiche- Ruolo all’interno della classe- Comportamento

Il voto di condotta, proposto di norma dal Docente coordinatore di classe, tiene conto dei criteri sopraccitati, ma non include alcun automatismo.L’assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di classe che valuta con attenzione le situazioni di ogni singolo studente e procede all’attribuzione considerando la prevalenza degli indicatori relativi al singolo voto ( almeno 4 indicatori per fascia).

VOTO 10

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- interesse spiccato e partecipazione costante e attiva- frequenza assidua, puntualità in classe- impegno costante, autonomo, molto attivo- autonomo, regolare e serio svolgimento delle consegne didattiche- ruolo propositivo, collaborativo e trainante all’interno della classe- comportamento corretto e responsabile nei confronti di tutti i docenti della classe e delle altre componenti scolastiche- scrupoloso rispetto del regolamento di disciplina

VOTO 9 - interesse vivo e partecipazione attiva alle lezioni- frequenza assidua, puntualità in classe- impegno costante nelle attività- regolare svolgimento delle consegne didattiche- ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe- comportamento corretto ed esente da richiami scritti- rispetto del regolamento di disciplina

VOTO 8 - interesse e partecipazione soddisfacenti- frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare- impegno adeguato- svolgimento di norma regolare delle consegne didattiche- ruolo non emergente nel gruppo classe- comportamento sufficientemente corretto, con richiami scritti nel registro di classe- lievi infrazioni del regolamento di disciplina

VOTO 7 - interesse e partecipazione discontinui e scarsamente collaborativi- frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe- impegno settoriale e/o non costante- svolgimento non sempre puntuale e poco approfondito delle consegne didattiche- ruolo non collaborativo nel gruppo classe- comportamento non sempre corretto, fino a 4 ammonimenti disciplinari senzasospensione dalle lezioni- infrazioni previste dal regolamento di disciplina con irrogazione della sanzionedi sospensione fino a 2 giorni

VOTO 6 Presenza di più richiami scritti sul giornale di classe per reiterate infrazioni disciplinari e sospensione dalle lezioni fino a 14 gg. derivanti da anche uno solodei seguenti elementi:- continua inosservanza delle consegne didattiche e/o del regolamento d’istituto- comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona ( offese verbali, sottrazione di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi,attrezzature, strumenti elettronici e informatici e cellulari )- grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento), sottrazione di beni

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altrui- atti di violenza senza gravi conseguenze VOTO 5Sospensioni dalle lezioni oltre ai 14 gg. derivanti anche da uno solo dei seguenti elementi:- reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana ( violenza privata,minacce, uso o spaccio di sostanze stupefacenti, ingiurie, reati di natura sessuale ) o che creino una concreta situazione di pericolo

In caso di non promozione, sul tabellone esposto al pubblico compare solo ilgiudizio di non ammissione alla classe successiva o di sospensione del giudizio;alle famiglie viene data, tramite lettera, comunicazione dei voti reali,unitamente alla motivazione espressa dal Consiglio di classe.

La lettera è inoltre, nel corso dell’anno scolastico, il mezzo per comunicarealle famiglie le discipline per le quali l’alunno viene avviato ad attività direcupero e/o consolidamento.

CREDITO SCOLASTICO E DEBITO FORMATIVO

Credito scolastico Il credito scolastico è un patrimonio di punti che ogni studente acquisisce

nel triennio conclusivo del corso di studi e che contribuisce a determinare ilpunteggio finale dell’Esame di Stato.

É assegnato allo studente sulla base dei risultati ottenuti nel corso dell’annoscolastico. La media dei voti conseguiti allo scrutinio finale individua una bandadi punteggio: all’interno di questa banda il Consiglio di classe deciderà qualevalore assegnare allo studente tenendo conto:

dell’impegno manifestato; della partecipazione al dialogo educativo; della regolarità della frequenza; della partecipazione assidua, attiva e consapevole ad attività

extracurricolari organizzate dalla scuola; di eventuali crediti formativi.

La normativa vigente prevede che il punteggio massimo conseguibile comecredito scolastico per i tre anni di corso è di 25 punti.

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TABELLA DI ATTRIBUZIONE CREDITI

Media dei voti Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III annoM = 6 3-4 3-4 4-56 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-67 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-78 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-89 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

Ogni consiglio di classe tiene conto dei seguenti criteri per determinarel’assegnazione del punteggio massimo/minimo all’interno di ogni banda dioscillazione:

1) La media

Media dipartenza

III anno IV anno V anno

6.00 3-4 3-4 4-5

6.01-6.5 4 4 5

6.51-7.0 5 5 6

7.01-7.5 5 5 6

7.51-8.0 6 6 7

8.01-8.5 6 6 7

8.51-9.0 7 7 8

9.01-9.2 7 7 8

9.21-10.00 8 8 9

Il consiglio di classe può derogare a tale parametro e assegnare il punteggiopiù alto della fascia di appartenenza in caso di:- accertati e seri problemi di salute- gravi problemi familiari- evidente svantaggio sociale

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2) La media di base può essere incrementata con:

tipologia Punti

esempi

Corso formativo di 30 ore 0.15 Corsi PON conattestato finale

Corso formativo di 50 ore 0.25 Corsi PON conattestato finale

Attività sportiva che impegni per tuttol’anno

0.30

Risultati sportivi di livello regionale onazionale

0.10

Risultati ottenuti nella partecipazione a garee concorsi disciplinari (Certamen, Olimpiadidi matematica, fisica, informatica…) a livellolocale (fino a quello provinciale)

0.10

Risultati ottenuti nella partecipazione a garee concorsi disciplinari (Certamen, Olimpiadidi matematica, fisica, informatica…) a livellolocale (fino a quello nazionale)

0.15

Partecipazione a progetti della scuola didurata* compresa tra 5 e 10 ore.

0.05

Partecipazione a progetti della scuola didurata* compresa tra 10 e 20 ore.

0.10

Partecipazione a progetti della scuola didurata* compresa tra 20 e 30 ore.

0.15

Partecipazione a progetti della scuola didurata* superiore a 30 ore.

0.20

Frequenza di convegni, etc … non inferiore a10 ore al di fuori dell’orario curriculare

0.05

Esami conservatorio 0.15Certificazioni linguistiche rilasciate da entiaccreditati di livello B1

0.10

Certificazioni linguistiche rilasciate da entiaccreditati di livello B2

0.15

Certificazioni linguistiche rilasciate da entiaccreditati di livello C1

0.20

Compito di educatore in enti o associazionidi volontariato, case famiglia, di assistenzaai minori, etc … (attività di durata almenoannuale)

0.10

Altri attestati non previsti dal seguenteelenco saranno valutati dal Consiglio diclasse

0.05

* La durata va intesa in termini di ore di studio e di impegno formativorichiesto

Non si ha diritto ad alcun punteggio integrativo nei seguenti casi:

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- donazione di sangue nell’istituto- collaborazione volontaria ad iniziative e progetti estemporanei non

inclusi nella progettazione didattica- attestazioni varie che non indichino chiaramente il monte ore di

impegno formativo richiesto

Il credito scolastico non viene attribuito nei casi di non promozione allaclasse successiva.

Credito formativo Il credito formativo viene attribuito dal Consiglio di classe per attività svolte

dallo studente all’esterno dell’istituto, le quali: siano coerenti con gli obiettivi del P.O.F.; abbiano delle ricadute riscontrabili nella formazione didattico

educativa dello studente; siano debitamente certificate.

Debito formativo Il debito formativo riguarda tutti i Consigli di classe, ad eccezione di quelli

delle classi quinte. Per debito formativo si intende il profitto insufficiente in una o più discipline

registrato al termine dell’anno scolastico, tale da poter pregiudicare lafrequenza della classe successiva. E’ obbligo degli studenti colmare le lacuneentro il 31 agosto dell’anno scolastico di riferimento, avvalendosi anche delleattività di recupero e sostegno, organizzate dalla scuola.

ATTIVITÀ DI RECUPERO (comune ai tre indirizzi)Il Collegio dei docenti attiva una vera e propria strategia del recupero per

offrire agli studenti la concreta possibilità di colmare le carenze nelle singolediscipline rilevate sia durante l’anno scolastico che in sede di valutazionefinale.

L’attività di recupero va intesa come parte integrante e fondamentaledell’attività didattica di ciascun docente e della programmazione di ciascunConsiglio di classe.

«Lo studente e la famiglia sono corresponsabili con la scuola del recupero,ma essi ne diventano i protagonisti principali e pressoché esclusivi in tutti i casiin cui le carenze di apprendimento dipendano in via prevalente da limiti diimpegno. In ogni caso, le attività di recupero organizzate dalla scuola vannoaccompagnate e precedute da un impegno autonomo dello studente».

In base alla normativa vigente, il Collegio dei Docenti delibera attività disostegno facoltative (sportelli di consulenza e assistenza didattica ancheindividualizzata) e di recupero strutturato “obbligatorio”, che vanno a costituireparte ordinaria e permanente del P.O.F., programmate e attuate poi dai singoliConsigli di classe, secondo le indicazioni di carattere didattico-metodologicoindividuate dal Collegio dei Docenti nonché approvate, nella parteorganizzativa, dal Consiglio d’Istituto. Sono previsti: interventi didatticiintermedi ed interventi a conclusione dell’anno scolastico, ai quali devono far

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seguito verifiche documentabili che attestino il superamento del debitoscolastico e consentano l’ammissione alla classe successiva.

La didattica del recupero dovrà essere finalizzata a produrre appropriatiinterventi differenziati e proporzionati alle conoscenze, competenze e capacitàspecifiche del biennio e del triennio.

Nell’intento di attivare una sinergia di interventi, si indicano tempi emodalità, anche complementari tra loro, all’interno dei quali il Collegio deidocenti, in sede di programmazione, stabilisce i criteri di svolgimento dei corsidi recupero, che poi i Consigli di classe adattano alla realtà e alle esigenze delleclassi, compatibilmente con le risorse finanziarie della scuola.

Tempi attività didattica curricolare con interventi individualizzati; orario curricolare con forme di flessibilità (oraria e del gruppo classe); ore aggiuntive antimeridiane; ore aggiuntive pomeridiane; attività di recupero a partire dalla fine dell’anno scolastico per quegli

alunni con sospensione del giudizio finale; flessibilità del calendario scolastico dell’istituto.

Modalità corsi di recupero pomeridiani intensivi dopo i risultati del primo

quadrimestre o, in alternativa, attività di recupero distribuite in unarco di tempo più lungo. In entrambi i casi si procederà a valutazionifinali;

flessibilità del gruppo classe con la suddivisione dello stesso in fascedi livello di apprendimento e la diversificazione delle attività direcupero e approfondimento secondo modalità stabilite dal singoloConsiglio di classe o da Consigli di classi parallele;

sportello didattico per interventi specifici e circoscritti; colloqui con i docenti per il recupero motivazionale e metodologico.

Gli studenti hanno l’obbligo di sottoporsi alle verifiche previste dal Consigliodi classe al termine di ogni attività di recupero dei debiti, anche se non sonoobbligati a frequentare le attività proposte dalla scuola ma possono provvedereautonomamente al recupero attraverso attività private.

Le famiglie verranno avvisate, per iscritto, dei risultati ottenuti dai proprifigli nelle verifiche che attestano o meno il superamento (il saldo) del debitoformativo.

Il Consiglio di classe ha la responsabilità didattica nel verificare gli esiti delleprove svolte ai fini del saldo del debito formativo (art. 3 del Decreto n. 80 del 3ottobre 2007).

La già citata ordinanza prevede, inoltre, la “sospensione del giudizio” per glistudenti che allo scrutinio di giugno abbiano insufficienze che non portino adun'immediata promozione: in questi casi, la formulazione del giudizio finaleavverrà dopo le verifiche disposte dal Consiglio di classe entro la fine dell’annoscolastico di riferimento (31 agosto), “salvo casi eccezionali, dipendenti daspecifiche esigenze organizzative debitamente documentate”. ”In ogni caso, le

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40

suddette operazioni devono concludersi, improrogabilmente, entro la data diinizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo”.

Pertanto il Consiglio di classe delibera l’integrazione dello scrutinio finale,sulla base di una valutazione complessiva dello studente che, in caso di esitopositivo, comporta l’ammissione dello stesso alla frequenza della classesuccessiva. In tal caso, sono pubblicati all’albo della scuola i voti riportati intutte le discipline con la indicazione “ammesso”. In caso di esito negativo delgiudizio finale, sulla base di una valutazione complessiva dello studente, ilrelativo risultato è pubblicato all’albo con la sola indicazione “non ammesso”.

Nei confronti degli studenti per i quali sia stata espressa in sede diintegrazione dello scrutinio finale una valutazione positiva al termine delterzultimo e penultimo anno di corso, il Consiglio di classe attribuisce ilpunteggio di credito scolastico, secondo quanto previsto dalla tabella Aallegata al D.M. 42 del 22 maggio 2007.

A partire dall'a.s. 2008/09, sostengono l'esame di Stato gli studentidell'ultimo anno che nello scrutinio finale abbiano riportato una valutazionepositiva in tutte le discipline (almeno la sufficienza in ogni disciplina) e cheabbiano comunque saldato, entro il 15 marzo dello stesso anno di riferimento,tutti i debiti formativi eventualmente contratti precedentemente.

Pertanto, a decorrere dall' a.s. 2008/09 - per gli studenti dell'ultimo anno dicorso che nello scrutinio del primo quadrimestre presentino insufficienze in unao più discipline - il Consiglio di classe predispone iniziative di sostegno erelative verifiche al fine di consentire agli studenti di conseguire unavalutazione complessivamente positiva in sede di scrutinio per l'ammissioneagli esami finali.

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ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO, ACCOGLIENZA E CONTINUITA’

(comune ai tre indirizzi)

L’orientamento è un nodo fondamentale della formazione in tutto l’iterscolastico ed ha come obiettivo che l’alunno prenda consapevolezza delleproprie capacità e sia informato sulle possibilità che si aprono davanti a lui, siain campo scolastico, in relazione alle scelte universitarie, sia in vista di uneventuale inserimento nel mondo del lavoro.

Con l’attività di orientamento ci si propone di accompagnare e sostenere glistudenti in un processo continuativo e dinamico di scelte e di percorsi, cheinizia dalla scuola media inferiore e continua per tutto il periodo di frequenzadel liceo, con attenzione costante alle fasi di ingresso nella scuola superiore, distudio e di formazione nei cinque anni liceali, di transizione agli studiuniversitari. L’attività si svolge attraverso iniziative di promozione,informazione, formazione e consulenza, per aiutare gli studenti a prevenire oridurre le difficoltà che intralciano il buon esito degli studi.

Il nostro Liceo assume l’Orientamento come componente strutturale delcurricolo scolastico e a fornire agli studenti gli strumenti per fare scelte giuste ecorrispondenti al loro progetto di vita.

Attività di orientamento in entrata

Presentazione dell’offerta formativa del Liceo nelle classi terze delle Scuole medie a Manfredonia e nei paesi limitrofi.

diffondere informazioni rivolte non solo agli alunni, ma anche ai genitori, circa le finalità del Liceo, l’organizzazione, le discipline, gli orari;

Open day: giornata di apertura della scuola al territorio.

Raccordo didattico con i docenti delle Scuole medie.

Accoglienza degli studenti delle terze medie all’interno delle classi in orario curricolare.

§ Accoglienza: le attività di accoglienza sono rivolte principalmente agli studenti delleclassi prime e prevedono azioni tese a:

• agevolare l’inserimento degli allievi all’interno della nuova scuola; • favorire la socializzazione all’interno del gruppo classe; • illustrare l’organizzazione didattica e disciplinare dell’istituto e il suo complessivo

funzionamento; • raccogliere elementi utili alla verifica dei prerequisiti degli studenti.

§ Riorientamento: le attività di riorientamento sono rivolte a tutti gli studenti e sono tesea limitare la dispersione scolastica attraverso itinerari educativi centrati:

• sull’osservazione dei risultati scolastici; • sull’efficace comunicazione tra scuola e famiglia; • sulla motivazione dello studente anche al fine di agevolare, in particolare per gli alunni

che rientrino nella fascia dell’obbligo scolastico, il passaggio dal Liceo ad un altroistituto con il quale saranno concordate la progettazione e la realizzazione diinterventi didattici integrativi.

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§ Continuità: le iniziative di continuità prevedono azioni tese a: • rendere più armonico il percorso formativo degli studenti; • agevolare l’inserimento degli studenti del biennio nella nuova realtà scolastica grazie

ad una più approfondita conoscenza da parte dei docenti del Liceo degli obiettivi edei metodi della scuola di provenienza;

• agevolare il passaggio degli studenti dal biennio al triennio del Liceo mediante una piùconsapevole condivisione tra i docenti del biennio e del triennio degli obiettivi intermini di conoscenze, competenze e capacità.

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Attività di orientamento in uscita

Le attività di orientamento in uscita sono rivolte in particolare aglistudenti delle classi quarte e quinte e mirano a:

Permettere un’adeguata riflessione sul proprio percorso formativo;

Riflettere sui propri interessi;

Far emergere e valorizzare le attitudini personali:

Vagliare le competenze raggiunte;

Acquisire la capacità di reperire informazioni ed autorientarsi;

Adeguare la propria preparazione al tipo di scelta futura effettuata;

Operare una scelta motivata del percorso formativo sia in ambito lavorativo che nel proseguire gli studi.

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CORSI PON 2013/2017FONDI STRUTTURALI 2013 /2017

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE: “COMPETENZE PER LO SVILUPPO”FINANZIATO CON IL FONDO SOCIALE EUROPEO

(comune ai tre indirizzi)

I Fondi che riguardano il programma operativo nazionale (PON) la scuola perlo sviluppo sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione europea perrealizzare la coesione economica e sociale di tutte le regioni dell'Unione eridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo.

Il nostro Liceo è stato autorizzato a realizzare un tale Piano di interventifinanziato dall’Unione Europea che ha l’obiettivo fondamentale di migliorare laformazione degli alunni, del personale docente e del personale ATA.

Tali attività si esplicano attraverso una serie di progetti che riguardano:

per la componente studentesca: • interventi per il recupero e il rafforzamento delle competenze di base in

italiano, matematica e scienze; • corsi di inglese; • corsi di informatica; • interventi per lo sviluppo delle competenze chiave;

per la componente docente: • corsi di lingua inglese; • corsi sulla didattica individualizzata e recupero dello svantaggio; • interventi formativi sulle nuove tecnologie della comunicazione.

I corsi progettati si svolgono in orario pomeridiano e vengono svolti dapersonale esperto anche esterno alla scuola, scelto secondo una graduatoriadefinita secondo criteri scientifici ed obiettivi, ed affiancato da personaleinterno alla scuola con la funzione di tutor. I corsi prevedono il rilascio di unacertificazione finale.

PROGETTI – CORSI PON 2013-2017

per l’anno scolastico 2014-2015

Progetto piccola impresa, progetto lettura in biblioteca, Kangourou della linguainglese, progetto teatro, olimpiadi della matematica,” giochi di Archimede”,incontri con scrittori, Si prevedono come per l’anno scorso i pon riguardanti iviaggi studio in Inghilterra.

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ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

L’Istituto organizza iniziative integrative extracurricolari per rispondere adulteriori bisogni formativi rappresentati dagli studenti e dalle famiglie. Taliiniziative si inseriscono negli obiettivi formativi della scuola in quantoconcorrono a:

• arricchire l’offerta formativa;

• ampliare e diversificare il bagaglio di conoscenze degli studenti;

• aiutare i giovani a scoprire se stessi, le proprie attitudini, inclinazioni epotenzialità;

• agevolare la socializzazione;

• rimuovere eventuali situazioni di disagio;

• promuovere il successo scolastico.

Le attività extracurricolari sono finalizzate a:

Potenziare la conoscenza delle lingue straniere:

• corsi extracurricolari per lo studio di altre lingue comunitarie;

• corsi preparatori agli esami scritti e/o orali per la certificazione dellecompetenze linguistiche da parte di Enti Certificatori riconosciuti dalMinistero;

• il progetto Certificazione Abilità Linguistiche consente di approfondire laconoscenza della lingua inglese. Le abilità vengono valutate dal TrinityCollege London e la certificazione rilasciata è spendibile sia in ambitoscolastico (credito), che nel mondo del lavoro. Dall’anno scolastico2007/2008 il Liceo Scientifico è sede d’esame Trinity per il distrettoscolastico di Manfredonia – Mattinata – Monte Sant’Angelo.

D iffondere le competenze informatiche:

• corsi di alfabetizzazione informatica finalizzati anche alla preparazioneagli esami per la certificazione delle competenze informatiche da parte diEnti certificatori esterni (ECDL);

• attività legate all’utilizzo delle tecnologie in ambito comunicativo egrafico;

• Corsi della Patente Europea e corsi sul Software di disegno tecnicoAutocad.

Approfondire e diversificare gli interessi culturali in ambito scientifico,matematico ed umanistico:

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• Olimpiadi della Matematica (Giochi di Archimede): l’Istituto partecipaalle Olimpiadi della Matematica. Negli ultimi anni nelle scuole di tuttaItalia si è svolge una gara promozionale di primo livello chiamata "Giochidi Archimede" divisa in due parti: una gara junior per gli studenti delbiennio e la gara senior, per quelli del triennio. Lo scopo di questa gararimane quello di stimolare ragazzi giovanissimi con quesiti che abbiano ilcarattere di gioco e che tuttavia presentino un certo rilievo da un puntodi vista matematico. I docenti favoriscono la partecipazione a tale attivitàcon corsi preparatori pomeridiani per avvicinare gli studenti agli aspettipiù profondi e reconditi della logica matematica.

• cineforum;

• partecipazione a convegni, dibattiti, conferenze, spettacoli.

D iffondere la cultura scientifica avvicinando gli alunni al mondo della ricerca:

• visita a laboratori di ricerca a livello locale e nazionale;

• progetti assistiti da Centri universitari e Città della scienza;

• partecipazione alle iniziative nazionali della “Settimana della Scienza”.

Favorire la conoscenza e l’espressione di sé:

• attività integrative nell’ambito dell’espressione verbale attraversol’esperienza teatrale, in collaborazione eventualmente con enti esterni,con la guida di docenti interni;

• attività integrative negli ambiti teatrale, musicale, cinematografico,dell’espressione corporea;

• partecipazione a giochi sportivi studenteschi;• collaborazione alla catalogazione dei libri e alla gestione della

biblioteca scolastica (alunni e docenti). Altri progetti ed altre iniziative ed attività possono scaturire dalle esigenze edalle proposte degli studenti e dei genitori. Il Collegio dei docenti definisce le procedure di presentazione dei progetti edelle attività e li inserisce nella programmazione educativa, compatibilmentecon le risorse finanziarie della scuola.

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RAPPORTI

L’Istituto intende potenziare i legami esistenti sul territorio, integrando icurricoli con insegnamenti adeguati anche alle esigenze locali e partecipandoalle attività promosse da Enti locali, Provincia, Università, Associazioni e altrienti, in sintonia con il progetto generale dell’Istituto.

I rapporti in atto interessano le seguenti figure esterne:

1) Comune di Manfredonia (Assessorato alle politiche sociali).

2) Il Laboratorio di Genetica di “Casa Sollievo della Sofferenza” in S. GiovanniRotondo, per far conoscere un centro di ricerca scientifica del territorio e unluogo di cura sanitaria.

3) Centri universitari (di Foggia, centro ENEA di Frascati).

4) Museo di Scienze Interattivo di Foggia.

5) ASL (medici di varie specialità, es. Primo Soccorso, Malattie infettive,Psichiatri e Psicologi), AVIS, ADMO, SERT (servizio sulle tossicodipendenze) diManfredonia, SIS (servizio integrazione scolastico handicap) per gli incontri diprevenzione ed Educazione alla Salute.

6) Per la storia e la cultura locale: Associazione teatrale “Bottega degli Apocrifi”di Manfredonia e Museo nazionale nel Castello di Manfredonia, CittadinanzaAttiva.

7) Per l’attività di Orientamento e Continuità, l’Istituto stabilisce rapporti con leScuole Medie del Distretto e con rappresentanti dell’Università, del mondo dellavoro e delle Forze armate.

Visite guidate e viaggi di istruzione L’Istituto prevede una funzione strumentale che, oltre alle attività di servizio

agli studenti, coordina le attività e i progetti legati alle uscite didattiche ed aiviaggi di istruzione. Le proposte partono dai Consigli di classe e, secondo icriteri stabiliti dal Consiglio di Istituto e dal Collegio dei docenti, nell’ambitodelle rispettive competenze, vengono inserite nella programmazione didattica.I Consigli di classe curano gli aspetti didattici sia delle visite guidate che deiviaggi di istruzione, che, come iniziative complementari delle attivitàistituzionali della scuola, sono strettamente collegati ai programmi e aicontenuti disciplinari delle varie classi.

I viaggi di istruzione e le visite guidate sono finalizzati a promuovere:

• una maggiore conoscenza del territorio, del Paese o anche della realtà diPaesi esteri;

• la visita presso località di interesse storico, artistico, scientifico eambientale;

• la partecipazione a manifestazioni culturali;

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• la visita presso complessi aziendali, istituzioni scientifiche e culturali,mostre e musei.

I viaggi di istruzione e le visite guidate prevedono il contributo economicodelle famiglie e vengono effettuati solo se:

1) la partecipazione degli studenti sia almeno dei 2/3 della classe; 2) siano stati espressamente indicati dal Consiglio di classe i docenti

accompagnatori.

Le mete dei viaggi di istruzione prevedono per le classi prime Paestum , Pompei, per le classi seconde Trani, per le classi terze Firenze, Lucca, per le classi quarte Roma, per le classi quinte Salisburgo, Praga

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VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE

DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA L’Istituto aderisce al Piano per la valutazione del sistema dell’istruzione

(INVALSI), che effettua il monitoraggio istituzionale della qualità dell’istruzionein Italia.

Sono attivate anche procedure di valutazione del P.O.F. per verificare lacongruenza tra offerta formativa e risultati attesi e qualità osservata epercepita del processo formativo e dei risultati ottenuti, allo scopo di compiereil monitoraggio dell'efficacia complessiva del servizio scolastico, e quindi dellaqualità del prodotto formativo dell’istituto.

La valutazione del P.O.F. si muove lungo due direttrici:

valutazione interna, espressa dai docenti e dal personale ATA, convalenza di autovalutazione del proprio operato nell’ambito del P.O.F.;

valutazione esterna, espressa da genitori e studenti.

Gli strumenti per la valutazione, in base ad indicatori predefiniti, potrannoessere:

questionari; interviste; relazioni.

Dato il gran numero di studenti e genitori coinvolti, i questionari potrannoessere somministrati ad un loro campione significativo.

I risultati, opportunamente tabulati, saranno adeguatamente diffusi.

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CALENDARIO SCOLASTICO (comune ai tre indirizzi)

Inizio: 12 SETTEMBRE 2014Fine: 9 GIUGNO 2015

FESTIVITA’ NATALIZIE dal al 22 dicembre 2014 6 gennaio 2015

FESTIVITA’ PASQUALI dal al 2aprile 2015 7 aprile 2015

ALTRE FESTIVITA’ 1 – novembre 2014

8 dicembre (Immacolata)7 febbraio 2015 (Santo Patrono) 16, 17 febbraio 2015 (Carnevale)

25 aprile 1 Maggio

1 e 2 giugno

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIE Ricevimenti individuali (orario mattutino) 1 h mensile

(attraverso prenotazione direttamente al docente) Altri colloqui con le famiglie (anche al di fuori del giorno ed ora

prestabiliti sempre previa prenotazione) Periodi: dal 25 Ottobre al 20 Dicembre Dal 7 Gennaio al 16 Maggio

RICEVIMENTI GENERALI DEI GENITORI

3 Dicembre 2014 ore 16/19 4 Dicembre 2014 ore 16/19

20 Aprile 2015 ore 16/19 21 Aprile 2015 ore 16/19

Il profilo dello studente secondo le Indicazioni Nazionali peri Licei

Sezione Liceo scientifico

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“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologiciper una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, conatteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni,ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze siaadeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nellavita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le sceltepersonali”. (art. 2 comma 2 del Regolamento recante “Revisione dell’assettoordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).

“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra culturascientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze edei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guidalo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e amaturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricercascientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme delsapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e dellemetodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma1).

Per raggiungere questi risultati è necessaria la piena valorizzazione di tutti gliaspetti del lavoro scolastico:

lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici,

scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante dei laboratori per l’insegnamento delle discipline

scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente,

efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Si tratta, in sintesi, di consentire allo studente di approfondire e sviluppareconoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelleseguenti aree: metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa;storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.1. Area metodologica

Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che di continuare inmodo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungol’intero arco della propria vita.

Essere consapevoli della diversità e della specificità dei metodi utilizzatidai vari ambiti disciplinari.

2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare

criticamente le argomentazioni altrui.

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Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare iproblemi e individuare possibili soluzioni.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti dellediverse forme di comunicazione.

3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari(ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa,precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico),modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopicomunicativi;

o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura,cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie diciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contestostorico e culturale;

o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e

competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 del QuadroComune Europeo di Riferimento.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la linguaitaliana e altre lingue moderne e antiche.

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione perstudiare, fare ricerca, comunicare.

4. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,

giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia eall’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’esserecittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e aipersonaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeoe internazionale.

Utilizzare metodi, concetti e strumenti per la lettura dei processi storici eper l’analisi della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizioneletteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lostudio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,architettonico e artistico, della sua importanza e della necessità ditutelarlo e conservarlo.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppodelle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

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Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saperutilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere icontenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizionematematica della realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienzenaturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia),padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche perpotersi orientare nel campo delle scienze applicate.

Utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività distudio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologicadell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processicomplessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

A conclusione del percorso, oltre a raggiungere i risultati di apprendimentocomuni, lo studente dovrà:

aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versantilinguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodifondamentali dello sviluppo del pensiero e i nessi tra i metodi diconoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quellipropri dell’indagine di tipo umanistico;

saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessionefilosofica;

comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi edimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza dellinguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvereproblemi di varia natura;

saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per lamodellizzazione e la risoluzione di problemi;

aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali dellescienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra,astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, unapadronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri dellescienze sperimentali;

essere consapevole delle ragioni che hanno prodotto lo svilupposcientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domandedi conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensionitecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche;

saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientificinella vita quotidiana.

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Sezione Liceo ClassicoViale Miramare, 14

71043 Manfredonia (FG)C. M. FGPC04201N

Tel. 0884 581179Fax. 0884 515469

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ORGANIGRAMMA della sezione LICEO CLASSICO

Fiduciaria responsabileprof.ssa Bottalico Anna Maria

FUNZIONI STRUMENTALI ALLA DIRIGENZA

AREE FUNZIONI STRUMENTALI DOCENTI

Area n° 1:Coordinamento delle attività,

progettazione e aggiornamento POF.

Area n° 4 : Rapporti con Enti esterni,Organizzazione eventi culturali e teatrali,

Servizi consultazione e prestiti dellaBiblioteca

ANGELILLIS Rosa

Area n° 4 : InvalsiTREGGIARI Dora

Area n° 3 : Orientamento in entrata-uscita

BISCEGLIA Arcangela

ALBERTA Anna

Area n° 3 : Viaggi d’istruzione e visiteguidate. FERRARA Ada

PETRINI Anna

Area n° 2 : coordinamento delle attivitàallievi diversamente abili

Area n° 4: coordinamento GLH

LAURIOLA MatildeFIERRO Flora

ELENCO DOCENTI PER MATERIA —LICEO CLASSICO

N° Cognome e Nome MATERIA1 Accarrino Michela Lingua e cultura inglese

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2 Alberta Anna Materie letterarie, Latino, Greco3 Angelillis Rosa Materie letterarie, Latino, Greco4 Armillotta Dina Materie letterarie, Latino, Greco5 Bisceglia Arcangela Materie letterarie, Latino6 Bisceglia Rosalia Docente di sostegno7 Bottalico Annamaria Scienze motorie e sportive8 Campanile Michele Docente di sostegno9 Clemente Marcello Storia dell’arte10 D’Errico Alessandra Storia e Filosofia11 Di Cosmo Matteo Matematica, Fisica12 Ferrara Ada Materie letterarie, Latino, Greco13 Fierro Flora Docente di sostegno14 Iannaccone Enrichetta Scienze naturali15 Illiceto Michele Storia e Filosofia16 Lauriola Matilde Docente di sostegno17 Petrini Anna Matematica, fisica18 Rocchetti Alessandro Religione19 Russo Angela Materie letterarie, Latino, Greco20 Spagnolo Emanuele Religione21 Starace Teresa Materie letterarie, Latino22 Treggiari Dora Lingua e cultura inglese

COORDINATORI-SEGRETARI DEI CONSIGLI DI CLASSECLASSE

COORDINATORE- SEGRETARIO

CLASSE

COORDINATORE- SEGRETARIO

1 A STARACE TERESA 1 B BISCEGLIA ARCANGELA

2 A FERRARA ADA 2 B ARMILLOTTA DINA

3 A IANNACCONE ENRICHETTA 3 B ALBERTA ANNA

4 A DI COSMO MATTEO 4 B PETRINI ANNA

5 A ANGELILLISI ROSA 5 B D’ERRICO ALESSANDRA

Responsabili dei Laboratori

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RESPONSABILE LABORATORIO INFORMATICA

Prof. Di Cosmo Matteo

RESPONSABILE PALESTRA E MATERIALE SPORTIVO

Prof.ssa A. M. Bottalico

RESPONSABILE LABORATORIO SCIENTIFICO

Prof.ssa E. Iannaccone

RESPONSABILE LABORATORIO LINGUISTICO

Prof.ssa Treggiari Dora

RESPONSABILE AULE LIM Prof.ssa Petrini Anna

IL LICEO CLASSICO OGGI

A partire dall’anno scolastico 2012-13, il Liceo Classico costituisce unasezione dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore ‘Galileo Galilei’,associata alla Sezione Liceo Scientifico e Scienze Applicate, a seguito delriordino e dimensionamento approvato dalla Regione Puglia con Delibera del 25gennaio 2012.

Il Liceo Classico ‘A. Moro’, ubicato nella prima metà del secolo XX nel Palazzodel’ex Seminario, poi trasferito, a seguito di lavori di restauro, dal 1978, nellasede di Viale Miramare 14, ove è attualmente, costituisce, da più disettant’anni, una significativa presenza nella città di Manfredonia,particolarmente estesa dal punto di vista territoriale e ricca di patrimonioarcheologico (dal paleolitico all’età medievale), storico-artistico e architettonico(castelli, chiese e abbazie), significativamente inserita nel Parco Nazionale delGargano, di cui costituisce per vocazione la ‘porta’ naturale.

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L’ingresso a pieno titolo dell'Italia in Europa ci deve far ricordare che lacultura, prima ancora dell'economia, ha assunto dimensione europea eche gli studi umanistici sono il primo veicolo di relazione tra uomini cheappartengono alle varie nazioni di quel mondo occidentale i cui valori sono natinell'antica Grecia e a Roma.

In un rapporto di ampia collaborazione con gli Istituti scolastici presenti nelterritorio e Università, le istituzioni (Comune, Provincia, Regione), gli Entipubblici e privati, le strutture di formazione pubbliche e private e leAssociazioni, la proposta formativa propria del Liceo classico ben si inseriscenel contesto socio-economico-culturale-produttivo in quanto non si limitaa ‘riflettere’ i bisogni e le domande del territorio, ma si preoccupa anche disvolgere un ruolo di ‘sviluppo’ della comunità dimostrando una capacitàpubblica di sostenere e argomentare la propria proposta didattico-culturale.

Lo studio delle materie di indirizzo come il Latino e il Greco, in particolare,continua ad essere strumento didattico validissimo in una società in cui sempremaggiore è il bisogno di una solida padronanza dagli strumenti dellacomunicazione, e di una conoscenza di se stessi che può venire arricchita epotenziata dalla coscienza delle radici storiche della nostra cultura. L'elasticitàmentale che tale processo contribuisce a determinare diventa un'acquisizioneapplicabile ai diversi percorsi conoscitivi anche in ambito scientifico.

Infatti, la nostra scuola è impegnata a mantenere la tradizione di studi che lacontraddistingue, aprendosi al tempo stesso a nuove esigenze metodologiche edidattiche, nella ricerca di percorsi di maturazione culturale che abbino alcentro la globalità della formazione in una visione unitaria dei saperi.

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ESITI FORMATIVI FINALI

Competenze per accedere a tutti i corsi universitari e a tutte leprofessionalità.

- Conoscenze specifiche per:

- Conservazione e tutela del patrimonio artistico

- Attività giornalistica

- Corsi di laurea in lettere, scienze della comunicazione e scienze della formazione

- Conoscenze specifiche per accedere a corsi di formazione professionale per:

- Archivista e bibliotecario

- Tecnico dell’animazione

- Addetto alle pubbliche relazioni

- Tecnico del restauro

- Promotore di manifestazioni culturali

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IL LICEO CLASSICO DOPO LA RIFORMA

PREMESSA

I percorsi dei Licei sono parte integrante del secondo ciclo del sistema diistruzione e formazione (art.1 del DL 226 del 17/10/05, e successivemodificazioni). I Licei sono dotati di una propria identità culturale, che fariferimento al profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Ognipercorso liceale promuove la trasformazione dell‟insieme delle conoscenze edelle abilità del suo piano di studi in competenze personali, tenendo presente irisultati di apprendimento di seguito indicati.

Di seguito viene riportato il profilo culturale, educativo e professionale del LiceoClassico in particolare, così come indicato dalla legge di riforma.

“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica edella cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica, filosoficaidonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizioneoccidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico,antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propridegli studi classici e umanistici, all’interno di una quadro culturale che,riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali,consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione criticadella realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze ele abilità e a maturare le competenze necessarie” (Art. 5, comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultatidi apprendimento comuni, dovranno

- Aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo dellanostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico,istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere,documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valoredella tradizione come possibilità di comprensione critica del presente.

- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per lacomprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle lorostrutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumentinecessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere unapiù piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico.

- aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio dellafilosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, diinterpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anchedistanti dalle discipline specificamente studiate.

- saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazionie saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensioneumanistica.

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L’orario annuale delle attività e insegnamenti obbligatori è di 891 ore, nelprimo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 1023 nelsecondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 31 ore medie settimanali.Il primo biennio è finalizzato all’assolvimento dell’obbligo scolastico.

1° biennio 2° biennio 5° anno1°

anno

anno

anno

anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3Storia e Geografia 3 3Storia 3 3 3Filosofia 3 3 3Matematica* 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2Scienze naturali** 2 2 2 2 2Storia dell’arte 2 2 2Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1Totale ore settimanali 27 27 31 31 31* con informatica al primo biennio** Biologia, chimica, scienze della terraÈ previsto l’insegnamento, in lingua straniera di una disciplina non linguistica(CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori pertutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioniscolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmenteassegnato.

Cosa c’è di nuovo in numeri … e non solo

Rispetto al Liceo classico di ordinamento tradizionale Italiano: 2 ore in meno al biennioLingua straniera: su cinque anni con 7 ore in più, come nelle sperimentazioni Geografia: 2 ore in meno al biennio Matematica: 2 ore in più al biennio, 1 ora in meno al triennio (5 ore in meno

rispetto al PNI) Fisica: 1 ora in più al triennio (4 ore in meno rispetto al PNI) Scienze: su cinque anni con 1 ora in più Storia dell’arte: 2 ore in più

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RISORSE del LICEO CLASSICO

Per RISORSE DELL' ISTITUTO si intende quel complesso di mezzi umani e materiali,a loro volta suddivisibili in strumentali e finanziari, che permette non solo il suofunzionamento ma anche una efficace azione didattica.

Le RISORSE UMANE, da sempre il fondamento essenziale di ogni istituto, sonocostituite dalpersonale docente e direttivo assieme a quello amministrativo, tecnico eausiliario: si tratta di componenti che, pur nella diversità dei loro ruoli,contribuiscono insieme al funzionamento dell’Istituto incentivandol'applicazione e l'impegno, migliorando l'offerta formativa, potenziandol'attività curricolare ed integrativa, progettando nuovi percorsi culturali,didattici ed educativi, attenti alle trasformazioni sociali e culturali del territorio.Proprio questa sensibilità e capacità di cogliere le esigenze del contesto in cuil'Istituto opera, fanno sì che la risorsa umana contribuisca anche a favorirenegli alunni e nei docenti un continuo allargamento ed approfondimento degliorizzonti culturali e ad incentivare la partecipazione ad attività e amanifestazioni culturali in cui le competenze scolastiche possano trovarecorrispondenze reali e concrete applicazioni.

Le RISORSE MATERIALI DI TIPO FINANZIARIO sono indicate nel Bilancio dell’Istituto,strumento fondamentale di gestione e d’intervento del Consiglio d’Istituto.

Le RISORSE MATERIALI DI TIPO STRUMENTALE hanno lo scopo di garantire agli alunni edai docenti la disponibilità di strumenti didattici e culturali aggiornati e dielevato valore scientifico, critico ed educativo, e di far acquisire alle diversecomponenti della scuola la capacità di insegnamento/apprendimento basata sul'saper fare', e quindi sull'elaborazione di una didattica del laboratorio in cui lecompetenze teoriche trovano applicazioni costruttive e creative.

Esse sono:

Laboratorio d’informaticaÈ possibile accedere al laboratorio secondo un calendario orario prefissato o inorari concordati con classi anche di altri corsi, in relazione alla matematica omaterie diverse, adattività pluridisciplinari, a corsi integrativi, a progetti dell’Istituto e/o coordinaticon altri Istituti. Il laboratorio è attrezzato con una serie di computer strutturatiin rete, con accesso a stampanti, ad altre periferiche ed alla rete Internet daogni postazione.

Laboratorio musicaleUn’aula insonorizzata e dotata di strumentazione musicale utilizzata per leattività extracurricolari.

Laboratorio teatraleUn’aula attrezzata per l’allestimento di rappresentazioni musicali e teatrali.

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Laboratorio di fisica, chimica e scienze naturaliAssolve alla funzione di fondamentale integrazione nella didattica dellediscipline interessate, consentendo di documentare adeguatamente ladimensione sperimentale delleconoscenze scientifiche. Dal punto di vista strutturale e degli strumenti indotazione è in atto un’opera di adeguamento e miglioramento del laboratorio.

BibliotecaDotata di un catalogo di circa seimila volumi, tra classici, saggisticaspecializzata ed aggiornata, riviste e narrativa italiana e internazionale; l’aula èattrezzata con quattro postazioni mobili e una fissa, collegata in rete e dotatadi collegamento internet. Una postazione mobile è utilizzabile al piano terra adisposizione per la visione di film e/o sussidi didattici in classe.

Aula videoPer la visione del materiale didattico, dotata di un impianto home.cinema per lavideoproiezione con relativo schermo a muro. Il materiale della videoteca è adisposizione degli studenti anche per eventuali prestiti collegati all’attivitàdidattica. L’accesso alle aule è possibile su prenotazione.

Lavagna interattiva multimediale (LIM)Si tratta di un grande pannello rettangolare (diagonale di 2 m) sensibile allapressione, che collegato a un normale PC e a un videoproiettore funziona dagrande schermo del PC e al tempo stesso permette di scrivere a mano sullalavagna con pennarelli o anche in touch screen. Le potenzialità didattiche diquesto nuovo strumento che si sta rapidamente diffondendo anche nelle scuoleitaliane sembrano notevoli: è possibile utilizzare software didattici o vederepagine del web su grande schermo, sono possibili collegamenti invideoconferenza, e soprattutto è possibile memorizzare su PC tutto quantoviene scritto alla lavagna in pagine che possono poi essere riviste nel corsodella stessa lezione, in seguito o dagli stessi studenti a casa. Il progetto è diavere una LIM in ogni aula già nel prossimo anno scolastico 2013-14.La scuola è dotata di due aule con la LIM: un’aula magna, per attività di piùclassi, e un’aula per l’autoformazione, con dieci postazioni mobili di recenteinstallazione.

Laboratorio LinguisticoClassicità e lingue moderne: binomio inscindibile attuato mediante laprogettazione e realizzazione di un laboratorio linguistico multimediale in unascuola davvero a misura di “alunno”, capace di misurarsi con le esigenze e lesperanze delle generazioni di oggi. Con i progetti FESR , si è realizzato un ampio ed attrezzatissimo laboratoriolinguistico di ultima generazione, finalizzato a promuovere l' apprendimentodelle lingueattraverso pc, webcam, stampanti e quant’altro, a sostenere la pluralitàlinguistica dettata dell'Unione, ma anche favorire il miglioramento qualitativodelle capacità degli alunni, delle loro competenze-chiave, in particolare quellematematiche e linguistiche, ed aumentare di conseguenza il livello di autostimae fiducia nelle proprie future possibilità. Una vera “sfida” per un Liceo giàdotato di ampie aule con funzioni di laboratorio informatico e di un

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laboratorio scientifico, di recente completamente rinnovato e potenziato daapparecchiature all’avanguardia.

PalestraDotata di spogliatoi e docce.

ALUNNI CON DISABILITA’

Il diritto allo studio degli alunni con disabilità si realizza, secondo la normativavigente, attraverso l’integrazione scolastica, che prevede l’obbligo dello Statodi predisporre adeguate misure di sostegno, alle quali concorrono, secondo leproprie competenze, a livello territoriale, gli Enti locali e il Servizio SanitarioNazionale.L’impegno in tal senso del Liceo Classico è notevole, al fine di “prendersi incarico” la cura educativa e la crescita complessiva della persona con disabilità.La scuola è stata, per questo e per doveroso e sensibile impegno del DS, sededi diversi corsi di formazione del personale docente interno ed esterno, per unamaggiore informazione e per una più adeguata capacità di individuare eprogrammare iniziative educative e didattiche per alunni diversabili e/ocaratterizzati da DSA.

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Attività Curricolari ed Extracurricolari

Progetti di accoglienza e orientamento

Funzione strumentale a.s. 2014/15Prof.ssa BISCEGLIA Arcangela

Prof.ssa ALBERTA Anna

Attività caratterizzante la formazione è l’orientamento, attività istituzionale,parte integrante dei curricoli di studio e del processo educativo-formativo. Sel'azione didattica è in sé orientativa (orientamento in itinere), al suo interno sipossono fissare attività specifiche, che mirano a formare e a potenziare lecapacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente incui vivono, i mutamenti culturali e socioeconomici, le offerte formative, affinchépossano essere protagonisti di un personale progetto di vita, e partecipare allostudio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile.

Tali attività possono distinguersi in:

- orientamento in entrata, costituito da iniziative di informazione e promozionedel liceo presso le scuole medie inferiori del territorio nelle loro variecomponenti. Tenuto conto dell’innalzamento dell’obbligo scolastico, il Liceo ricerca modi eforme per un confronto con i docenti delle scuole medie, così da rendere menocomplesso il passaggio fra i due ordini di scuole;

- riorientamento, caratterizzato da iniziative di recupero o di indirizzocurricolare, queste ultime finalizzate ad individuare il percorso di studi piùidoneo alle caratteristiche dello studente.

- orientamento in uscita, costituito da varie iniziative del liceo finalizzate aduna più ampiamente documentata, consapevole e motivata scelta degli studipost-liceali. È rivolto agli studenti degli ultimi due anni.

Il Liceo riconosce l'importanza di queste attività formative ed individua in uno opiù docenti i responsabili di tali attività.

Per l’orientamento in entrata il Liceo s’impegna nella- definizione concertata dei pre-requisiti,- realizzazione di progetti di accoglienza.

L'Istituto è altresì aperto ad iniziative di orientamento rivolte agli studentifrequentanti la III media che intendono iscriversi al Liceo classico; realizza peresempio:- incontri con alunni e/o docenti, presso la sede del Liceo o sedi terze;- distribuzione di materiali illustrativi.

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Per il riorientamento il Liceo s’impegna nella realizzazione di progetti mirati alrecupero, al contenimento della dispersione.

Orientamento in uscita – classi terminali- somministrazioni di questionari (test logico-matematici), in particolare per lapreparazione ai test di ammissione ai concorsi per accedere all’università e aiconcorsi per le Forze armate.- attività di sportello di consulenza e informazione.- attività di informazione circa il “sistema” dei crediti e dei debiti formativi, apartire dalleclassi prime liceali, organizzata per classe e curata dai docenti coordinatori edalla funzione obiettivo per gli studenti.

Accoglienza delle classi III mediea. contatto tramite telefono e lettera informativa con i referenti perl’orientamento delle scuole medieb. accoglienza delle classi III medie interessate a visitare il nostro Istituto consimulazionedi lezioni multimedialic. scuola aperta per incontri con le famiglie interessate a conoscere l’istituto, ilcurricolo ele sue potenzialitàd. organizzazione di tornei interni e di corsi per la preparazione alle gare dipallavolo.e. incontri presso le classi più interessate delle singole scuole medie inferiori,tenuti dai docenti per l’orientamento e con l’apporto, proficuo ed efficace, dialcuni ex alunni del Liceo, ormai realizzati o in via di affermazione professionalenei vari settori lavorativi;f. performance di tipo espressivo, artistico-musicale, presso le scuoleinteressate.

Le suddette attività si sviluppano in orario prevalentemente extra-curricolare oin orario curricolare, qualora lo richiedano i referenti per l‟orientamento dellascuola media, con le seguenti finalità:- far socializzare gli allievi con compagni di indirizzo, classi, anni di corsodiversi;- sperimentare un rapporto docente-discente caratterizzato da modalitàseminariali e da collaborazione nel fare, nel realizzare un progetto liberamentescelto;- far acquisire conoscenze, competenze e abilità in settori non interessati o soloparzialmente interessati dai programmi curricolari;- far emergere e sviluppare interessi e propensioni personali, anche nell'otticadi un'attività permanente di orientamento.

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Viaggi d’istruzione e uscite sul territorioPROGETTO VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE

a cura delle proff. FERRARA Ada e PETRINI Anna

Funzione Strumentale a.s. 2014-2015

La scuola considera i viaggi di istruzione, le visite guidate a musei, mostre,manifestazioni culturali di interesse didattico o professionale, lezioni conesperti e visite a Enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attivitàteatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori aziendali, ambientali e turistici,la partecipazione a concorsi provinciali, regionali, nazionali, a campionati ogare sportive, a manifestazioni culturali o didattiche, ai gemellaggi con scuoleitaliane ed estere parte integrante e qualificante dell'offerta formativa emomento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione, nonchéoccasioni di apprendimento, di sviluppo della personalità e di arricchimentoculturale e professionale.

Classificazione:Visite e viaggi di istruzione devono essere funzionali alle finalità educative eagli obiettiviculturali e didattici previsti dal Piano dell’Offerta Formativa.Si distinguono:1.Viaggi di integrazione culturale: hanno lo scopo di promuovere unaconoscenza più profonda e diretta dei più significativi aspetti ambientali,artistici e culturali del nostro Paese o di Paesi stranieri, in special modo per iPaesi appartenenti all’Unione Europea;

2.Viaggi di integrazione alla preparazione di indirizzo: hanno lo scopo diconsentire aglistudenti esperienze specifiche di carattere tecnico-scientifico o linguistico-culturale in linea con il proprio indirizzo di studi; prevedono in particolare lavisita a luoghi di particolare interesse storico e artistico;

3.Viaggi connessi ad attività sportive: partecipazione a manifestazioni sportivedi respirointerregionale e nazionale, settimane bianche, esperienze in ambientenaturale.

4.Visite guidate (qualsiasi attività si svolga al di fuori dell’edificio scolasticonell’arco di una sola giornata): le visite guidate hanno finalità sostanzialmentecomuni ai viaggi d‟istruzione; hanno per mete musei, complessi archeologici emonumentali, unità produttive, enti territoriali, realtà ambientali particolari,parchi nazionali, aree protette, località ove si rappresentano, spettacoli teatrali,musicali o d’altro genere.

BREVE DESCRIZIONE

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Il progetto si propone di offrire agli studenti dell’Istituto occasioni di

arricchimento culturale, di ampliamento e potenziamento delle competenze

disciplinari, di crescita della personalità e della cittadinanza, anche europea, e

di sviluppo interculturale.

OBIETTIVI

Integrazione culturale attraverso una conoscenza diretta di aspetti storico-

artistico-monumentali, paesaggistico-ambientali e culturali del proprio o di un

altro Paese mediante visite e viaggi d’istruzione in Italia e all’estero.

Integrazione della preparazione disciplinare e/o di indirizzo attraverso

attività legate alla programmazione didattica specifica, quali la partecipazione

a spettacoli teatrali, visite a mostre, musei, monumenti, città e località di

interesse storico-artistico, realtà scientifiche, sociali, produttive, parchi e

riserve naturali, partecipazione a iniziative o manifestazioni sportive.

Crescita individuale, educazione alla convivenza e sviluppo della

capacità di socializzazione attraverso esperienze formative significative e la

condivisione di momenti di vita e di occasioni di evasione.

FASI OPERATIVE

Predisposizione da parte dei Consigli di classe, nell’ambito del Piano didattico-

educativo, di proposte culturali integrative articolate in coerenza con gli

obiettivi didattici e formativi specifici e secondo criteri generali definiti dal

Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto

Condivisione del progetto da parte di tutte le componenti interessate (docenti,

studenti, genitori)

Approvazione dei progetti delle singole classi da parte del Consiglio d’Istituto

Preparazione preliminare nelle classi affinché agli studenti siano forniti gli

elementi conoscitivi e didattici idonei

Rielaborazione successiva delle esperienze vissute ed eventuali iniziative di

estensione.

GRUPPO DI PROGETTO

Non esiste un gruppo di progetto apposito. La progettazione delle varie attività

fa capo ai singoli Consigli di classe. Le docenti referenti hanno il compito di

valutare proposte e richieste, offrire supporto organizzativo e documentale,

valutare eventuali preventivi richiesti, presentare proposte indicative per la

definizione dei criteri generali da parte del Consiglio d’Istituto.

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Ci si rivolgerà ad agenzie di viaggio o altri enti esterni fornitori di servizi ( ditte

di noleggio pullman, organizzatori di mostre o eventi, ecc.).

Per la gestione degli aspetti economici si farà riferimento alla Segreteriadell’Istituto.

Attività sportivaa cura della prof.ssa A.M. Bottalico

Il progetto, destinato a tutti gli studenti dell’Istituto, prevede la

partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi e l’effettuazione di tornei

interni.

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Alla luce delle nuove linee programmatiche l’esperienza motoria sportiva

scolastica si configura su due percorsi paralleli:

Attività agonistica basata su:

presa di coscienza delle proprie potenzialità e dei propri limiti per

accettarsi come si è, pur mantenendo l’aspirazione a migliorare se stessi,

sempre con spirito ludico e collaborativo;

corretta educazione alla salute(abitudini igienico-alimentari) senza

ricorrere a prodotti o mezzi non consentiti

valorizzazione di se stessi senza la sopraffazione degli altri

sviluppo delle proprie capacità ed abilità nell’ottica della solidarietà, della

comprensione, della collaborazione con gli altri

l’autocontrollo, l’osservanza delle regole, la lealtà, come elementi

trasversali di educazione alla legalità.

L’attività per realizzare questi obiettivi si articola per il nostro istituto con

le discipline sportive sotto riportate, salvo la possibilità di integrare le

stesse con attività a carattere individuale su richieste motivate di gruppi

di studenti anche in ottemperanza alle nuove normative che prevedono

crediti formativi per gli studenti praticanti lo sport agonistico.

Nella logica che vuole privilegiare la pratica delle attività degli studenti che

non usufruiscono di opportunità sportive, verrà dato adeguato spazio al

massimo coinvolgimento possibile di tutti gli studenti e soprattutto di

quelli che presentano difficoltà di varia natura: prevenzione e rimozione

dei disagi giovanili, prevenzione di paramorfismi.

Questa nuova formula di partecipazione trova la sua articolazione:

in tornei per classi di istituto per quanto attiene ai giochi di squadra:

pallavolo, basket, calcetto (scelta subordinata alla richiesta degli

studenti) in test vari: circuiti a tempo, percorsi vari, staffette di vario

genere.

in attività più specifiche da definirsi in una dettagliata programmazione

dopo aver preso atto dei “bisogni” concreti degli studenti, da realizzare

con la presentazione e l’attuazione di progetti specifici (quali potrebbero

essere il corso di scacchi ), ed inoltre, nell’ottica dell’educazione

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ambientale, corsi di conoscenza del territorio dal punto di vista

scientifico, con permanenza di alcuni giorni in loco ed escursioni; attività

questa che presenta facili integrazioni con l’educazione alla salute ed alla

legalità.

La scuola è aperta ogni giovedì dalla 13.30 alle 17.00 per i tornei di calcetto,

in presenza del docente responsabile.

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ATTIVITA’ CULTURALI

Partecipazione a concorsi locali e nazionaliIl Liceo classico incentiva la partecipazione a concorsi locali e nazionali, oltre

a gare di eccellenza, con premi per i più meritevoli, sia all’interno che

all’esterno della scuola.

In tal senso si favoriscono, in modo particolare, gare di poesia e letteratura,

certamina in lingua latina, e, a partire dal presente anno scolastico, alle

Gare di Archimede, a riprova che il nuovo Liceo della Riforma incentiva

una formazione completa anche nell’area scientifica.

Laboratorio musicale e teatraleA cura della prof.ssa Anna Maria Bottalico

e della Funzione strumentale prof.ssa Rosa Angelillis

Il successo dei precedenti laboratori musicali, in termini di adesione e diobiettivi raggiunti, ci muove nel presentare un nuovo progetto teatrale inchiave di accostamento a tematiche di interesse trasversale ed universaleattraverso l’allestimento di uno spettacolo ispirato ad un’opera di teatroclassico (latino o greco), con la collaborazione di attori esterni. Quest’anno saràl’”Antigone”di Sofocle.

E’, altresì, previsto lo svolgimento di un “Progetto Lettura”, articolato in unaserie di incontri-dibattito con scrittori di narrativa.

Inoltre il Liceo classico si propone di favorire sia la partecipazione ad attivitàin collaborazione con il Comune, la Provincia, l’Università e tutte le associazioniculturali, librerie e case editrici, per incontri con autori locali e nazionali dirilevante interesse, sia la partecipazione ad eventuali convegni, seminari emanifestazioni su personaggi e tematiche che possano avere una ricadutapositiva sulla formazione globale degli alunni, sia di promuovere esso stesso,con la supervisione di docenti interni esterni esperti, attività affini, comeoccasione anche per la comunità civile di riflessione critica sull’uomo e la città.

C.I.C.(Centro di Informazione e Consulenza)

A partire dal mese di novembre, presso il Liceo classico, sarà attivo il“Centro di Informazione e Consulenza” (CIC) tenuto dalla psicologa DoraCastigliego della Cooperativa Sociale “Elios”. Il CIC è rivolto agli alunni ditutte le classi, ai docenti e ai genitori.

Il CIC si propone di garantire, nel rispetto della privacy e del segretoprofessionale, informazioni ed orientamento, nonché accoglienza e sostegnopsicologico.

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Si ricorda che, qualora non fosse possibile accedere al CIC mattutino, èprevisto un ulteriore “Sportello di ascolto” presso il L.U.C. di Manfredonia -Lungomare N. Sauro, 37 (ex mercato ittico) - nelle ore pomeridiane. In tal casola prenotazione è da tenersi ai seguenti recapiti: 328 8178048 oppure“[email protected]”.

INDICEPAGINA TITOLO

3 I.I.S.S. “GALILEI” NEL TERRITORIO4 MAPPA INDIRIZZI - RISORSE PROFESSIONALI7 SEZIONE LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE8 FUNZIONI STRUMENTALI9 COORDINATORI - RESPONSABILI LABORATORI

10 DIPARTIMENTI (COMUNI)11 ELENCO DOCENTI LICEO SCIENTIFICO12 PERSONALE A.T.A. (COMUNE)14 RISORSE STRUTTURALI16 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI 17 OBIETTIVI DIDATTICI21 ATTIVITA’ CURRICOLARI LICEO SCIENTIFICO22 CORSI DI STUDIO DEL LICEO SCIENTIFICO24 METODI E STRUMENTI DIDATTICI (COMUNI)25 VERIFICHE E VALUTAZIONI (COMUNI)28 CREDITO SCOLASTICO E DEBITO FORMATIVO (COMUNI)33 ORIENTAMENTO (COMUNE)35 CORSI P.O.N. (COMUNI)36 ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI SEZ. LICEO SCIENTIFICO38 RAPPORTI COL TERRITORIO39 CALENDARIO SCOLASTICO (COMUNE)45 SEZIONE LICEO CLASSICO46 ORGANIGRAMMA LICEO CLASSICO – FUNZIONI STRUMENTALI47 ELENCO DOCENTI48 COORDINATORI49 RESPONSABILI LABORATORI50 IL LICEO CLASSICO OGGI51 ESITI FORMATIVI DEL LICEO CLASSICO52 IL LICEO CLASSICO DOPO LA RIFORMA53 QUADRO ORARIO55 RISORSE57 ALUNNI CON DISABILITA’58 ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI DEL LICEO CLASSICO

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